Chiesa Antonelliana Ordine Santo

fronte medaglia Antonelliana

retro medaglia Antonelliana

Benedizione della Terra
Chiedo a Dio di fare tutti i giorni questa benedizione chiedo a Dio come il sangue dell’agnello per le porte a Pasqua pioggie di benedizioni inondino la Terra in nome di Gesù Cristo in nome di Gesù Cristo – Chiedo a Dio di fare tutti i giorni questa benedizione chiedo a Dio di benedire la Terra secondo il rito di Santa Romana Chiesa nel nome del padre del figlio e dello spirito Santo amen in nome di Gesù Cristo in nome di Gesù Cristo – Chiedo a Dio di fare tutti i giorni questa benedizione chiedo a Dio di Sua Santa iniziativa con le giuste misure di fare una benedizione generale che coinvolga il pianeta Terra con la complicità degli altri Santi della Chiesa e del mondo in nome di Gesù Cristo in nome di Gesù Cristo – Chiedo a Dio di fare tutti i giorni questa benedizione chiedo a Dio di benedire il mondo in nome di Dio in nome di Gesù Cristo in nome di Gesù Cristo 

Questo è l’annullamento dei matrimoni in più miei e del mio compagno che sia maschio o femmina a seconda passati e futuri: Chiedo a Dio di annullare tutti i matrimoni tranne quello con la persona che ho in casa che sia stato fatto da preti che mi odiano per aiutare donne malate che si sposano in maniera coatta anche se si ripete altre volte in nome di Gesù Cristo grazie – Chiedo a Dio di convalidare solo i matrimoni fatti con il permesso di entrambi che hanno avuto luogo in chiesa con il consenso del prete previa pubblicazione al comune tranne quelli tra parenti e se possibile non tra persone che non abbiamo dato il consenso a matrimoni dello stesso sesso in nome di Gesù Cristo – Chiedo a Dio di fare funzionare il matrimonio solo in questo caso come se io ho mandato l’atto di ripudio sono io che l’ho sposata in nome di Gesù Cristo (in deposito cauzionale come se l’ho detta io a chiunque) Chiedo a Dio in qual caso io abbia sposato inavvertitamente o accidentalmente contro la mia volontà o con l’inganno o anche intenzionalmente ma contro il mio interesse oppure senza la buona fede di chi è contento e sa di essere sposato o per cosciente pentimento qualsiasi donna anche già sposata o eventuali coppie di fatto o scurrili anche se ti sposano amici chiedo l’annullamento dei matrimoni da parte di Dio di tutte le persone che mi hanno sposato personalmente o di nascosto con fotografie varie oppure organizzando matrimoni falsi clandestini con preti occasionali senza il consenso del coniuge in un qualsiasi matrimonio sacrilego che abbia avuto sede senza il permesso di entrambi i coniugi in maniera non ufficiale durante riti sporadici anche involontari causati da un prete accidentalmente per futili motivi senza la grazia del Signore mi giustifico dicendo che il matrimonio dev’essere accompagnato da una funzione religiosa da una preventiva pubblicazione al comune e da un ricevimento o banchetto nuziale non può essere considerato un matrimonio un caso fortuito o uno scherzo se Gesù vuole il mio consenso per giustificato motivo e per ovvi motivi di carattere personale acconsento a l’annullamento una qualsiasi cosa omessa atta a generalizzare la cosa sia da ritenersi aggiunta in nome di Gesù Cristo – (per la convalida è necessario il ripudio con un gesto adatto).
Preghiera per benedire la casa

Preghiera per la benedizione della casa, da un antico testo del sec. XVI.

Preghiera per la benedizione della casa, da un antico testo del sec. XVI.

«Sia benedetto il santo nome di Gesù coi nove protettori angelici. Siano i quattro santi arcangeli ai quattro angoli di questa abitazione e vogliano essere i suoi guardiani e difensori affinché d’ora innanzi non la colpisca nessuna disgrazia venuta dai fantasmi diabolici e dalla perfidia umana. Sia tetto di questa casa la croce di Gesù. Siano i suoi bracci i chiavistelli della sua porta. La corona di Gesù Cristo sia il suo scudo e le servano da serratura e da muro le sue cinque sante piaghe. Sia così benedetta questa casa in tutto il suo perimetro. Tu, Re veneratissimo dei cieli, proteggi con le tue benigne ali i frutti dei campi, i giardini e gli alberi contro il ritorno di ogni sventura. Ci sia dato di vivere felici, in buona salute e da cristiani. Amen».

Preghiera di benedizione per una casa

del beato Filippo

Signore Dio della nostra salvezza, Figlio del Dio vivente, guida dei cherubini e condottiero dei serafini, tu sei al di sopra d’ogni principato, potenza, signoria, autorità. Grande e terribile tra quanti ti circondano, tu hai steso il cielo come un velo; tu hai formato la terra con potenza grande e hai fissato il mondo con sapienza; tu scuoti la terra dalle fondamenta e fai tremare le sue colonne; tu comandi al sole ed esso non sorge; tu alle stelle poni il tuo sigillo; tu minacci il mare e esso si secca; la tua collera si spande come il fuoco e alla tua presenza le rupi si spezzano; tu hai infranto le porte di bronzo e hai spezzato le sbarre di ferro; tu hai legato l’uomo forte e distribuito i suoi averi; con la tua croce, tu hai abbattuto il tiranno; con l’amo della tua incarnazione tu hai pescato il serpente e lo hai precipitato nell’abisso tenebroso, legato con lacci. Signore, Signore, sicurezza di chi ripone in te la speranza, solida difesa di chi crede in te, allontana da questa casa e metti in fuga ogni forza diabolica, ogni assalto satanico, ogni insidia nemica; scaccia via ogni potenza avversa dai suoi abitanti che, recando il segno della croce, temibile vessillo contro i demoni, hanno invocato il tuo nome buono. Sì, Signore, tu hai scacciato la legione dei demoni; tu hai ordinato alla spirito sordo, muto e immondo di uscire dall’uomo che lo teneva in possesso e di non tornarvi mai più; tu hai annientato la falange dei nostri nemici invisibili; tu hai detto ai tuoi fedeli che ti conoscono: Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; tu stesso, Signore, proteggi al riparo di ogni sorta di rovina e danno quanti si trovano in casa, liberandoli da ogni freccia che vola di giorno, da ogni molestia che vaga di notte, da ogni sventura e dal demone meridiano. I tuoi figli, sperimentando la tua protezione, custoditi dall’esercito degli angeli, in concordia di fede canteranno tutti a una voce: Il Signore è mio aiuto, non ho timore, che cosa può farmi l’uomo? Non temerò alcun male, perché tu sei con me. Tu sei Dio potente, forte, che esercita il potere, Padre del secolo futuro, principe della pace; il tuo regno è regno eterno e a te soltanto appartiene la gloria, l’onore e la potenza, Padre, Figlio e Santo Spirito, ora e sempre e nei secoli dei secoli. AmenFonte:https://www.tradizione.oodegr.com/tra…enedizcasa.htmPer gli Angeli custodi della casaSalve, Angeli custodi della casa!

Venite in nostro aiuto.

Condividete con noi lavoro e gioco.

Rimanete con noi e fateci percepire la vostra presenza!

Avvicinatevi e sentite il nostro amore.

Prendete le nostre mani nelle vostre e, per un attimo,

sollevateci dal peso della materia,

Condividete con noi la vostra meravigliosa libertà,

la vostra intensa vita nell’aria luminosa,

l’intensità della vostra gioia,

la vostra unità con la Vita.

Dateci aiuto nel lavoro e nel gioco,

in modo che si avvicini il tempo

in cui tutta la nostra razza vi conoscerà,

e vi saluterà come fratelli,

pellegrini come noi,

sul Sentiero che conduce a Dio!

Salute, Angeli custodi della casa!

Venite in nostro aiuto.

Condividete con noi gioco e lavoro,

in modo che la vita interiore sia liberata.PREGHIERE PER BENEDIRE LUOGHI DI VITA E LAVOROVisita, o Padre la nostra casa

e tieni lontane le insidie del nemico;

vengano i santi Angeli a custodirci nella pace

e la tua benedizione rimanga sempre con noi.

Per Cristo nostro Signore. Amen***

Signore Gesù Cristo che hai comandato ai tuoi apostoli

di invocare la pace su quanti abitano le case in cui fossero entrati,

santifica ti preghiamo questa casa per mezzo della nostra fiduciosa preghiera.

Effondi sopra di essa le tue benedizioni e l’abbondanza della pace.

Giunga in essa la salvezza, come giunse alla casa di Zaccheo, quando tu vi sei entrato.

Incarica i tuoi Angeli di custodirla e di cacciare via da essa ogni potere del maligno.

Concedi a tutti coloro che vi abitano di piacere a te per le loro opere virtuose,

così da meritare, quando sarà tempo, di venire accolti nella tua dimora celeste.

Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. AmenPreghiera di liberazione della casaVisita, Signore, te ne preghiamo, questa abitazione e creatura tua, respingi via da lei tutte le insidie del nemico; in essa abitino i tuoi santi angeli, Michele, Gabriele e Raffaele, che la custodiscano in pace dagli spiriti immondi e la tua benedizione sia sempre sopra di noi. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(presa da:”Come difendersi dal Demonio” ed.: Villadiseriane; pag.:102)

Preghiera per proteggere la casa e scacciare gli spiriti cattivi

(Padre Beppino Cò)

Io credo che ogni potere, onore e gloria appartiene solo a Dio che ha creato il cielo, la terra e tutti gli esseri viventi. E rendo grazie a Dio!

Gesù è il mio Signore ed il mio Salvatore. Confido in Lui solo! Ogni protezione viene dallo Spirito Santo che è l’Amore nella Trinità. Credo che solo il Sangue prezioso di Gesù Cristo può proteggermi dal male e da ogni infestazione di satana e dei demoni. Il Sangue di Gesù ed il suo santo Nome mi possono liberare e rinnovare la mia vita. Adesso, con fede, invoco su questa casa e su tutti gli abitanti di questa casa, il Nome del padre che ci ha creato e ci conserva in vita, il Nome del Figlio Gesù che ha versato il suo Sangue per noi ed il Nome dello Spirito Santo che è Amore, che in Nome della Santa Trinità, la pace, la gioia e l’unità, regnino in questa casa. Amen.

Nel Nome di Gesù; per la potenza del suo Sangue; nel nome della Chiesa Corpo di Gesù, prendo autorità sul male, la negatività e tutte le infestazioni che sono state fatte contro questa casa.Nel nome di Gesù; per la potenza del suo Sangue; nel nome della Chiesa Corpo di Gesù, io ve lo ordino: “spiriti cattivi; chiunque voi siate; se qualcuno vi ha inviato in questa casa per molestarci, andate via subito da questa casa e da ogni persona che entra e che esce da questa casa (nominare la persona legata o infestata se si conosce con esattezza il suo nome e la sua situazione).

Nel Nome di Gesù; per la potenza del suo Sangue; nel nome della Chiesa Corpo di Gesù, io ve lo ordino: “Spiriti cattivi, gettatevi ai piedi della Croce di Gesù, dove resterete incatenati per tutta l’eternità, voi non potete nuocere perchè questa casa è abitata dalla Santa Trinità”. Signore nostro Dio ci mettiamo sotto la tua protezione e non abbiamo più paura. Ci mettiamo anche sotto la protezione della Vergine Maria che ha schiacciato la testa del serpente. Maria, Regina degli Angeli, per il potere ricevuto da Dio, combatti il male ed il maligno e scaccialo lontano da questa casa nel fuoco eterno. Angeli ed arcangeli, messaggeri di Dio, difendeteci e liberateci. San Michele Arcangelo, combatti con noi. Gloria al Padre che ci ha creato, gloria al Figlio che ci ha redento, gloria allo Spirito Santo d’Amore. Amen.

(Aspergere la casa con acqua benedetta)

(presa da:”Come difendersi dal Demonio” ed.: Villadiseriane; pag.:92-93)

(per l’intercessione di San Michele usare acqua di Lourdes)

Confessione di coppia: Nel nome del padre del figlio e dello spirito Santo amen chiedo una grazia se ci potete assolvere per volere del santo vangelo per il volere della salvezza sia a me che alla mia compagna di tutti i peccati sapendo che se uno non è in peccato mortale è peccato non assolvere secondo la morale cristiana ha valore filosofico quella è l’egemonia del male perché voi siete sopra ogni cosa, perché così ha fatto comandare voi come se lui era il più potente, esiste anche la persona umana non solo Gesù, quello è l’affermarsi della chiesa, si sono imposti con la forza, perché quella non è una regola era lui che si era esaltato, perché io non è possibile affermare che io posso assolvere i peccati solo se lo dicono i preti, perché non è possibile affermare che io posso assolvere i peccati solo se lo dicono i preti, perché la gente passa in secondo piano, come se sono importante solo io, e il resto della gente non esiste e quello non è perdono, ci vorrebbe un sistema governato da un autorità, cioè qualcuno che decide per voi, come un parlamento, c’è la congregazione della fede, che io non posso decidere dei peccati come se sono io che li amministro, devo dare una parte di potere anche al pentito, se no i preti non possono lavorare, perché sono troppo potenti nel nome del padre del figlio e dello spirito Santo amen – atto di dolore: mio Dio mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati perché peccando ho meritato i tuoi castighi e molto più perché ho offeso te infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa mi propongo con il tuo santo aiuto di non offenderti mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato signore misericordia perdonami.

Chiesa Antonelliana

Abbiamo una speranza vogliamo vivere dobbiamo combattere, ho finito il lavoro, sono una serie di siti che servono a studiare l’argomento, a me la chiesa non mi ha mai aiutato, li odio, sono il terzo segreto di Fatima, padre Livio non è più intelligente di me, lui non se ne accorto, se lui dice in quel modo questo è logico, non può innalzarsi a giudice del Signore in Radio come esponente eletto della chiesa ha bestemmiato, sono tre i segreti la visione dell’inferno l’incidente di Giovanni Paolo II e io, uno era segreto perché lo aveva nascosto mio padre, ci si confessa così, Chiedo a Dio di essere assolto in nome di Gesù Cristo, c’è la parabola, ti assolve Gesù Cristo c’è scritto qualunque, bisognava fare la chiesa questo è il segreto della Madonna, oggi più che mai si sente il bisogno di essere amati da chiunque sempre anche fuori dalla famiglia, è un luogo comune essere amati dagli amici si crede sempre che loro siano i migliori, ogni tanto scappa qualche parola ma è un messaggio da solo per ognuno di noi che ci vuole bene, essere al centro stanca, si vive di meno credendo a qualcosa di brutto, non è un sogno credere se noi siamo soli dobbiamo dare il massimo, non possiamo amare solo noi stessi crediamo nell’amore dobbiamo dimostrarlo, è uno Statuto è un saggio di filosofia molto apprezzato negli ambienti scientifici, si sente il bisogno di credere nella scienza e noi siamo i primi che lo crediamo, è un libro politico a sfondo culturale che ha a che fare con un argomento fino a ora tabù, sta crescendo da poco l’interesse per l’argomento ma è poco significativo l’incremento del pubblico, abbiamo riscontrato una crescita fra i giovani, l’argomento si chiama mafia è ha il senso della vita appesa a un filo chiamata legge, sono Antonio Comi un uomo di Catanzaro che ha avuto rapporti con l’università è stato a stretto contatto con persone che hanno scelto di essere dall’altra parte, è un pò un mistero culturale come la gente pianga per nulla, ho avuto anni difficili da piccolo con la vita che faceva mio padre, è un rapporto che è cresciuto negli anni, di odio e amore, che stanno vicini, penso a me stesso come a l’unica ancora di salvezza che ho avuto nella vita, dopo anni brutti a piedi da solo per strada, poi un falso allarme ha fatto credere che ero pronto per tornare a casa, mi hanno fatto fare l’operaio poi il geometra poi il filosofo, è una scuola di sofferenza che ha lo scopo di ingannare la parte cattiva che non ti desidera, sono nato a Catanzaro il 21 agosto 1973 studente non laureato presso l’università di Catanzaro non ha completato gli studi, è stato oggetto di critiche in Italia, ha subito numerose contestazioni da parte di persone che non hanno apprezzato il suo lavoro, è stato fin da piccolo portato dalla passione per la religione, ha conseguito il diploma il 1992, e ha lavorato con il padre, è un caso giudiziario che ha suscitato scandalo, ci sono stati problemi dovunque, era la famiglia che non lo voleva aiutare, sono nate delle contese a l’interno ma si è concluso tutto bene. Confessione di coppia: Nel nome del padre del figlio e dello spirito Santo amen chiedo una grazia se ci potete assolvere per volere del santo vangelo per il volere della salvezza sia a me che alla mia compagna di tutti i peccati sapendo che se uno non è in peccato mortale è peccato non assolvere secondo la morale cristiana ha valore filosofico quella è l’egemonia del male perché voi siete sopra ogni cosa, perché così ha fatto comandare voi come se lui era il più potente, esiste anche la persona umana non solo Gesù, quello è l’affermarsi della chiesa, si sono imposti con la forza, perché quella non è una regola era lui che si era esaltato, perché io non è possibile affermare che io posso assolvere i peccati solo se lo dicono i preti, perché non è possibile affermare che io posso assolvere i peccati solo se lo dicono i preti, perché la gente passa in secondo piano, come se sono importante solo io, e il resto della gente non esiste e quello non è perdono, ci vorrebbe un sistema governato da un autorità, cioè qualcuno che decide per voi, come un parlamento, c’è la congregazione della fede, che io non posso decidere dei peccati come se sono io che li amministro, devo dare una parte di potere anche al pentito, se no i preti non possono lavorare, perché sono troppo potenti nel nome del padre del figlio e dello spirito Santo amen – atto di dolore: mio Dio mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati perché peccando ho meritato i tuoi castighi e molto più perché ho offeso te infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa mi propongo con il tuo santo aiuto di non offenderti mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato signore misericordia perdonami, c’è un immagine del San Giovanni con una scritta, questo lo aveva letto Pino Michienzi aveva detto “che centra questo con la verità”, è stato qualcuno che lui si è alzato dalla sedia ed è scappato, che volete sapere se può essere stato lui, io il 1978 aveva 5 anni mi ricordo che avevano detto che siamo andati con il treno perchè la la macchina no serviva, io un indizio c’è l’ho, se odiava Roma perchè aveva il militare li, quella è una ricostruzione mia, significa che se lo hanno lasciato in via Gaetani odiava Gaeta, bisogna trovare quel numero, non so se lo avevano trasferito perchè era troppo violento, è stato il comandante della Questura di Catanzaro che lo ha fatto andare a casa dopo un mese d’inferno, io so le frasi lo zio Andrea aveva detto “facciamo così Agostì Gaetani come Gaeta tanto se muore lo tolgono quel nome”, non posso dire una cosa per un altra però mio zio Andrea quando sono nato aveva una Renault 4, si il colore era marrone quella sembra più scura, tutti questi discorsi “me la fai più scura per non farmi riconoscere”, non li conosco uno si chiama Mannarino, non so se è successo qualcosa a Catanzaro, siccome so che posso parlare, c’è l’avvocato di mio padre che è ancora vivo e si può intervenire così, la targa gli hanno cambiato era di Vicenzino Peta una macchina dell’Alessandria che veniva dall’America, per tornare al discorso praticamente Aldo Moro era stato a Catanzaro e gli aveva nominato mio padre a Pino Michienzi, c’è una cosa dell’avvocato Domenico Palermo che ha fatto la villa senza licenza edilizia, non c’era la cubatura adatta, è in contrada Donnantona a Roccelletta di Borgia, a 12 km dall’incrocio di Roccelletta prima di Squillace, dopo il muro di sostegno, quella è stata un idea di un collega mio di Cosenza di farla nuova o scoprono tutto Maurizio Longo, quella cosa è vera hanno fatto così con il padre 12 km dall’incrocio e hanno chiesto quanto costava il terreno, Ferlaino era il primo che era stato preso in giro da mio padre aveva detto “ci ha rotto il c…o con tutte ste lauree, pace a l’anima sua se muore diventiamo potenti è lui l’unico che deve morire, mi sto già annoiando, io non sapevo che la magistratura è così, meglio i piccioni, io il fucile non lo uso mai, mi è venuta già voglia”, l’avvocato aveva sentito parlare mio padre una volta che aveva detto “chissà se è dalla nostra, quel giorno è stata la mia vittoria” gli ha detto così per dire che era d’accordo, mio padre era uno delle Brigate rosse che era andato a Roma a trovarsi un lavoro che quando è tornato ha conosciuto Bernardo Provenzano. Come facciamo a incominciare diciamo la verità l’unica è questa chi inizia bene è già a metà del gioco, tanto per dirne una visto che siamo in argomento, a che mi serve un avvocato come lavora, l’arte dell’avvocato è arrestare un uomo a parole, per esempio lo hai visto sai chi è lo devi fermare se no lo rovina gli dice “può farmi la cortesia di smetterla di dire fesserie, come fa ad accusare il mio cliente innanzitutto ci vogliono le prove”, c’è il modo se sai come si svolge un processo devi fare bella figura davanti al giudice senza offendere e senza lamentarti, sai come si fa con classe così lo sai giudicare un uomo davanti a tutti, un altro sistema è accusarlo davanti facendo finta che sono interessato, quello che dice Mirjana è come mai sono così, per esempio si sente speciale e dice cosa sto pensando, io dico le stesse cose e sto zitto, Maria non ti lamentare troppo non essere indulta contro i miei pensieri non andare a fottere così tanto non essere così ostile nei miei confronti con Gesù non ti ammazzare per tutto non credere che sia finita non è mai troppo tardi, se io per esempio avevo comprato la statua della Madonna e stavo per andare a l’inferno l’ho rotta subito, se io per esempio ho fatto la crocifissione tipo Gesù Cristo e non ero vergine ero nel peccato, non può essere il Re dei Cieli in quel caso, mi stava per mandare a l’inferno la statua per questo lo so, ora io ero solo un povero che ascoltava Radio Maria, si vantano di amare la Madonna perché si sentono importanti, io so esattamente che Medjugorie vuole attirare l’attenzione, quello è il sindaco di Catanzaro gli aveva chiamato il 118 a l’avvocato ed è sparito, vi ricattano perchè se mi mandate il libro non mi possono fare più niente, vincono solo se dite di si, mi dovreste tradire voi secondo loro, ci vogliono spaventare per farci perdere il controllo, lasciateli stare perdono tempo, se non abbiamo paura non succederà mai niente, c’è la seria possibilità che la Madonna fosse contro Dio e Gesù, loro non vi hanno detto come funziona, loro per tradirmi hanno bisogno di un mio amico, come Gesù, per prendere l’avvocato Domenico Palermo basta fare tutte le mosse se si sa la verità, per esempio bisogna capire il motivo, se uno fa una cosa cosa sta pensando, Mark Zucherberg mi ha fatto mettere la prima parte della biografia nei dettagli, è bloccata, non la posso togliere più era completa aveva già provato, per esempio modifica dei comandi, quella parte ho scritto dopo la pubblicazione con la BookSprint, mancava tutta, io so che con quei soldi se sanno fare la guerra li prendono subito, il Presidente ha firmato un decreto contro lo Stato italiano perché se io provo a guadagnare soldi devo essere pagato lo stesso, questo è contro la legge, sarebbe il ragionamento che hanno fatto, molte cose che scrivono gli altri non sono sempre verità, io non ho fatto così perché avevo paura per il pubblico, bisognerebbe fare un referendum per abolire la legge, un referendum è una specie di raccolta di firme, però si va alla circoscrizione, si vota normalmente, deve essere la maggioranza a favore si chiama quorum, più della metà, devo capire che devo fare senza Facebook e senza profili di altri siti, si possono usare i messaggi le email la chat, solo con una denuncia posso uscire di casa per occuparmi della mia vita, deve essere quella giusta, se escono spiriti aprite Radio Maria e aprite la porta, Natuzza è un diavolo davvero esce uno spirito così potente, Fratel Cosimo è un postulatore di Maria, lui ha avuto i soldi perché mi ha abbandonato, significa che giudica senza permesso, Gesù Cristo è il mitico crocifisso per eccellenza, ma può essere che ci siamo sbagliati, io so di alcune persone molto più sacrificate che non hanno la sua stessa importanza, io non ci sto a fare così perché non ci credo, perché è un fatto normale che ho studiato di proposito, vai in chiesa vedi pedofili pervertiti magnacci che ridono, io sono rimasto sempre solo a casa e andavo in chiesa un altra prova non c’è l’ho e non mi serve, significa che le persone di cui mi fidavo mi hanno abbandonato, la teoria di padre Livio è che se non poteva bestemmiare doveva inventare i carismatici, vi posso garantire che è vero, lui ha queste capacità proprio per questo, è uno che si annoia a non fare niente, i terzi sono i sensitivi, il sensitivo è uno che per esempio tocca un oggetto e ti sa dire tutto, è facile te lo spiega la medaglia di San Benedetto se conosci il caso, non li finisco i carismatici viene fretta, i sensitivi di solito non si confessano mai nel senso che non dicono mai che sanno fare, lo so non è strano Daniela mi ha detto che sono un sensitivo, non uscivo mai non lo sapevo, c’è gente fuori che bestemmia per passare il tempo, quel giorno padre Livio ha avuto fretta i sensitivi non gli venivano in mente, un esempio di sensitivo andare a Lourdes e sapere la vita di Bernadette, io per esempio ho toccato lo sportello della macchina di mio cognato e ho scoperto che erano andati con il sindaco a casa dell’avvocato Domenico Palermo, esatto un fatto da un oggetto per esempio un sensitivo con il santo Graal sa come è andata, sarebbe il calice dell’ultima cena, la fretta dipende da un motivo divino legato allo sbaglio, significa che gli interessa a Dio, ha paura dell’errore perché può fare danni, io so tutto in casa ho i bicchieri vecchi, per esempio ha avuto uomini che non venivano, per questo è sana, io non mi vergogno delle donne so che è più facile delle mani, quel libro è l’unica speranza delle donne, perché innesca una reazione a catena, si sviluppa un fatto che se procede crea delle persone che alla fine hanno un movimento personale, Dio sa che tutto quello che dice lo spirito Santo è vero, come se lo tocca con le mani, lo spirito Santo è una cosa sua personale, come se vedi, è una amministrata benissimo per esempio si crea una scaletta di priorità che senza domande viene posta a l’analisi con calma, il potere suo è di sapere che stanno facendo gli uomini e di usare il potere del vangelo, mi vogliono accusare con la speranza che sono colpevole, è inutile, erano sicuri che avevo bestemmiato, bisogna dire tutto se no neanche si può dire, mio padre glielo aveva detto, ma mio padre era malato, loro si fidano, io non sono mica pazzo, l’avvocato è uno che insiste perché secondo lui è vero, ma se io scrivo non può essere vero, quello ormai è pazzo, se io sono a posto non ho rimorsi non può dire che è peccato, sono sereno, io metto le foto a posta per farmi vedere che sono contento, la Madonna sta gridando, ma mi possono mettere alla prova chi pecca è schiavo del peccato io non sono schiavo di nessuno, è facile non sanno chi sono mi hanno preso per stupido, davvero lo pensano gli altri sbagliano facilmente, sanno tutti gli errori prima, secondo loro non ho niente da fare sono vivo devo fare tutto, quelli non sanno che devono fare perché sono morti, so i significati, se uno non sa i significati e ragiona in un certo modo davvero sbaglia, l’avvocato ragiona male per questo è convinto, che me ne frega di casa sua secondo lui non ho una cosa migliore da fare, è pure stupido se lo dice si pensa che mi voglio fare ammazzare, secondo lui ho voglia di vedere un diavolo, non ho niente di meglio da fare secondo lui, quello che dice lui è la vittoria facile, come se è sicuro che sono un fesso, ma se io l’ho denunciato quella è l’unica cosa sbagliata che posso fare, quando uno va a casa dopo una denuncia significa che è pazzo, quando uno sta per perdere si inventa di tutto, per esempio arrivano i Carabinieri lo devono arrestare dice per esempio “mi ha minacciato così forte”, quando inventano storie serve la prova di flagranza di reato, di qualche altra cosa, quella è la mentalità della Questura che se fanno così dopo li vogliono incastrare, in quel modo incomincia una guerra, il peccato della Madonna è occuparsi della chiesa senza fare niente, io li ho sentiti hanno chiamato Radio Maria li hanno fermati, per un anno non hanno predicato più, erano troppo spaventati, se li scoprivano distruggevano tutta la Croazia, il contrario della verità mia rispondono “tutte bugie”, in questo caso non bastano neanche le prove a volte, gli devi cadere fra le braccia se ti stanchi, uno con una prova può essere il mandante di un omicidio solo per quel motivo, ti possono uccidere l’unico modo è insistere a diffondere la notizia sperando che crolla, fino a quando non sanno che abbiamo le prove non fanno niente, dovete evitare incontri e non venite a patti, cercano sempre di vedervi se non volete dicono “facciamo una cosa”, la Procura è l’accusa e il tribunale è la difesa, il ragionamento è nostro e dobbiamo vivere, hai amici ti servono vuoi vivere in pace non ci riesci credi di essere morto non perdere la battaglia, combatti con tutti i tuoi mezzi non fare la vittima credi nella vita difenditi se no muori, doveva avere il permesso del Vaticano Mirjana se no non poteva lavorare, Mirjana è una persona che ha ucciso la madre perché diceva che soffriva troppo Woityla non lo ha mai saputo, quella foto la vedi, è sul letto, la battuta fu questa Woityla disse “chi è morto, niente niente il gatto”, Mirjana disse “niente niente il gatto”, attenzione che non è come pensa la gente, la Madonna era contro Gesù Cristo, stava entrando Woityla e ha sentito è morta, la Madonna è un diavolo, se no i ragazzi non potevano bestemmiare, https://www.youtube.com/watch?v=yhswnG8CQKo, non amo Dio perché mio padre viveva, non doveva vivere era aiutato da lui, un problema è farsi obbedire dal papa questo stavano facendo a casa mia, possibile che il papa ha detto che andare a puttane non è peccato e che questi peccati non vanno assolti, è stato mio padre, voleva essere giustificato di una vita, da quello che so io era già previsto come il colpo finale della mafia, già in programma da tanto tempo, lo sapevo cioè lui ha saputo che ha tolto il peccato dell’aborto e lo ha fatto togliere per stare più tranquillo, non puoi credere senza essere testimone oculare nessuno verrebbe a casa tua per dirti una cosa cattiva di un altro se è vera per aiutarti, se qualcuno si presenta a casa tua è sempre diffamazione, cioè se una persona sta male non gli conviene andare a casa di uno sconosciuto a parlare si sente male pure lui, ci vogliono persone che stanno dalla mia parte tipo almeno che sono buone, se non si riesce a creare un giro efficiente si rischia il collasso, Dio conosce il cuore, se vuole intervenire bisogna fare così, se no si stava zitto e faceva tutto lo spirito Santo non ha mai voluto, vivi come se ti vuoi confessare e vieni assolto, copiala sul tuo smartphone da qualche altra parte, e sei tu che la chiedi, chi vuole lo mette sullo smartphone e se prega viene assolto, Chiedo a Dio di assolvermi temporaneamente con una preghiera temporanea che può essere utilizzata da tutti cioè se io mi faccio vivo in tal senso per un motivo del genere e non mi possono assolvere vengo assolto per intenzionalità in nome di Gesù Cristo grazie, sono tutti i mezzi che si sono studiati gli ingegneri informatici, è normale che ci sono altre cose, Wozniak lo aveva chiamato “il pacchetto bomba”, sono un sacco di cose per esempio una la comversione dei file, sono un sacco di cose per esempio una la conversione dei file, c’è la creazione dei prodotti da cartolibreria, questo è stilizzare un immagine, lui non centrava niente era una cosa che aveva fatto Bill Gates, c’è il servizio di messaggistica libero come l’energia elettrica, ci sono le email è tutto salvato non si possono copiare se sono le stesse vengono riconosciute, si possono fare i siti gratis per home.blog è gratis, direttamente dal web con WordPress solo con una email, la memoria è sempre a pagamento, 2GB sono gratis, le estensioni normali non sono permesse sono sempre a pagamento oppure sottoposte a pubblicità, solo home.blog è diretta, definizione di progetto robotico: Select sta per selezione intellettuale cioè scelta del metodo, Mode sta per modalità modo sistema scelto tra tutti studiato a posta con lo scopo di funzionare, Act sta per azione studiata a posta per agire in quel caso, Procedure sta per procedura utilizzata per lo scopo prefisso, Implement sta per attuare mettere in azione, Process come processo generale adottato, Moviment tutto lo studio filosofico culturale che c’è dietro che rappresenta la scienza, sarebbero i cervelli che hanno dato vita a questo sistema, sarebbe tutto il movimento culturale descritto con questa procedura, sarebbero i passi tecnici per creazione del software, la selezione intesa come studio psicologico della tecnica personale, Mode come scelta della modalità che è stata adottata tra le tante, Act è l’azione specifica derivata come conseguenza del fatto tecnico creato, Procedure come procedura adottata per produrre il software materialmente nella tecnica specifica di cui mi sto interessando, Implement intesa come atto compiuto del tecnico che ha realizzato il sistema e portato a termine il lavoro funzionante, Process sarebbe tutto l’iter svolto in particolare per realizzare il prodotto finito di cui stiamo parlando, Moviment sarebbe il movimento intesa come realtà sociale esistente atta a coordinare tutte queste azioni https://chiesaantonelliana.it, si sentono abbandonati soffrono di solitudine glielo puoi chiedere a Mirjana. Cosa dovevo fare da solo contro tutti, se io gli fisso un appuntamento con uno e gli chiamo dopo e lo denuncio senza andare dicendo che sono venuto a non ti ho visto lo prendi, ci vuole un avvocato che sa recitare perché siccome non sei venuto non ti conosce, se fai così se analizzi il soggetto significa che lo odi, significa che se lui non capisce è stupido, si può fare dovunque un processo, potete lavorare quanto volete con gli avvocati, io so questo dalla legge che se organizzate un appuntamento potete fare processi in tutta Italia, è l’unico sistema sicuro, quale è il trucco la che se lui non si oppone significa che tu hai ragione, per esempio se lui insiste a dire che sono venuto e non capisce che non è vero lo puoi arrestare, fino a quando non capisce che voi non c’eravate lo potete prendere in giro quanto volete, il reato lo potete anche spiegare però non deve dire che siete stato voi e lo potete accusare quanto volete, come fate a sapere che ha commesso il fatto come se lui torna sempre sul luogo del delitto, se io insisto a difendermi, se voi lo potete accusare quanto volete gli potete fare fare brutta figura in tribunale, tipo così “ma tu hai ammazzato un uomo se hai ammazzato un uomo cosa vuoi fare più”. Per esempio se mi confesso ogni tanto faccio solo quello che devo fare di persona e non mi metto nei guai con la gente con qualche denuncia sto sempre bene, dobbiamo vivere senza disgrazie e morire in pace, basta pregare sempre, vivi e lascia vivere, sii te stesso, e non nominare nessuno se non interpellato, serve tutto, oggi mangi domani vivi poi ti riposi devi uscire devi avere la macchina non ti devi ammalare quando vai dall’altra parte devi essere seppellito dignitosamente, quello è il massimo, organizzati e sei un grande, diventi protagonista di una vita che non finisce mai, alla fine conosci pure Gesù Cristo, divertiti impara a vivere fatti cucinare. La pubblicità la metto, senza il link non posso fare niente, faccio solo Distribuzione Advanced, ebook no, la copertina mi serve questa, faccio la copia gratuita, l’impaginazione non posso fare, resta la stessa, A4, 21*29,7, quella è A4, A5 viene troppo spesso, senza correzione, mi devono pure prestare 30 euro, voglio solo la distribuzione il libro con la mia copertina, così come si trova, devo fare solo l’indice della biografia, mi serve assolutamente per la mia situazione legale, senza non mi posso difendere, la sto facendo appena è finita vi mando tutto, si tratta di una cosa vera fatta benissimo se no secondo me non serve a niente, per queste storie se metto l’indice non ti danno l’autorizzazione, resta tutto com’è, nella biografia mancano i numeri, vi mando l’email, non posso fare niente non ho la disponibilità, vengono bene, intendo i miglioramenti, mi dispiace un pò, vengono così, il colore non so sulla carta è più sbiadita, viene doppia, non ci credete che lo sapevano alcune persone nel 1992, padre Livio padre Amorth Gianfranco Pisano e Nicola Gratteri, hanno detto che deve venire doppia se no mi ammazzano, un sogno abbiamo fatto, so che un libro deve venire bene, dovrebbe essere in quel modo, ho mandato l’email, voglio la copia gratuita il libro così com’è e praticamente la pubblicità per tutti e due, nient’altro aspettiamo giugno, grazie, uno al mese, è l’unico ragazzo di Davoli che mi vende materiale elettronico, gli avevo imparato i computer, mi ha cambiato l’hardisk, avevo portato il computer di mio padre a Davoli, un IBM AT, di quelli con il case basso, volete il numero, si chiama Daniele Tassone, aveva fatto così perché voleva un lavoro, forse l’ho cancellato, quindi dopo con questo prezzo c’è una pubblicazione normale, ma questo è il nuovo mercato editoriale, ho controllato è sempre lo stesso link, c’è l’opzione libro già pubblicato, quello non ho capito io senza contratto, solo la rintracciabilità su internet, reperibile è un impiegato, si dice rintracciabile, quindi scopro tutto quando arriva, c’è l’ho il contratto con la BookSprint, è normale te lo mandano lo stampi e lo compili, lo scannerizzi e lo rimandi, vi faccio la foto, perché sono pazzi, è normale è gente che vuole fare la pubblicazione a forza, ne avevano parlato è il mercato flessibile, fumavo 40 sigarette al giorno era una cosa continua, non fumo più, fate tutto voi, bella novità, io mi sono difeso, ho ragione, se volevano si dovevano difendere, che io sono uno come tanti che ha fatto solo una telefonata, questo non lo posso mettere nel libro se no me lo ritirano dal mercato, so che forse sapete come fare, è la legge per fare esistere il matrimonio, si chiamano preti ribelli, e approfittano dei sacramenti per fare atti sacrileghi, ci vuole una legge che li blocca, glielo ho mandato alla Santa Sede ma è stato annullato cioè a l’inizio funzionava poi hanno fatto qualcosa, ci vuole un ufficio, come si fa, ci vuole un registro collegato a l’anagrafe, e un tesserino a tutti gli italiani, è un bel investimento, potete fare la proposta, bisogna fare la proposta come chiesa, io non posso perché non posso avere p.iva, sono pure solo, quando si fa una chiesa bisogna presentare i principi guida, poi se l’accettano ti danno i soldi e fai tutto quello che vuoi, difesa del cittadino, tutela dei diritti del neonato, approfondimento scolastico, io non lo so fare mi manca l’attrezzatura, mandare un tesserino con un versamento e un libro da pagare con un cifra fissa, se vogliono pagano, qualcuno dovremmo trovare, così creo una chiesa, perché si forma un gruppo che ha sempre lo stesso interesse, se fate un investimento bisogna fare il computo per l’investimento, più la percentuale che vi resta a voi, poi se ingrana avete formato una società se no fallisce, basta fare tutte le voci per mandare le lettere, servono le spese per avere indirizzi, la carta i tesserini, e la mano d’opera, poi bisogna aspettare, io non posso sapere niente quindi per il prezzo devo aspettare, io avevo in mente 79€, 49+30, 70 volte 7 è il perdono 30 il tradimento diviso 10 perché è impossibile, la p.iva può essere chiusa arbitrariamente se uno non fattura in qualsiasi momento andando a l’ufficio iva, il fallimento c’è se uno insiste a lavorare. Chiedo a Dio di fare una legge valida per tutti di questo discorso, di fare funzionare l’atto di ripudio nel caso io dica se può essere accettato per me è valido per tutte le donne che mi hanno sposato senza essere in casa, il mio nuovo sito https://antonellianiordinecarismatici.home.blog, se può essere accettato per me è valido per tutte le donne che mi hanno sposato inavvertitamente, in questo caso devo ripudiare tutte le donne che mi hanno sposato senza permesso, sono persone che sono state prese in giro dalla famiglia con un matrimonio con uno sconosciuto, vanno annullati tutti i matrimoni fatti senza permesso di entrambi che non abbiano avuto luogo in chiesa con il consenso del prete, le pubblicazioni servono prima perchè si deve sapere chi si doveva sposare, vanno convalidati solo i matrimoni fatti con il permesso di entrambi che hanno avuto luogo in chiesa con il consenso del prete previa pubblicazione al comune, ci sono parenti che si fanno sposare per fare peccato, vanno convalidati solo i matrimoni fatti con il permesso di entrambi che hanno avuto luogo in chiesa con il consenso del prete previa pubblicazione al comune tranne quelli tra parenti, ci sono anche le coppie di fatto perchè i preti se vogliono possono sposare persone dello stesso sesso in questo caso deve essere pure una cosa che va convalidata a posta, vanno convalidati solo i matrimoni fatti con il permesso di entrambi che hanno avuto luogo in chiesa con il consenso del prete previa pubblicazione al comune tranne quelli tra parenti e se possibile non tra persone che non abbiamo dato il consenso a matrimoni dello stesso sesso, significa se si verifica il caso, la coppia si dice di fatto quando è indipendente come una normale, il consenso va dato davanti a un giudice che vi da il permesso, quando c’è un matrimonio di fatto va presentata la causa in tribunale, per rendere valido il matrimonio basta scrivere così: Chiedo a Dio di convalidare solo i matrimoni fatti con il permesso di entrambi che hanno avuto luogo in chiesa con il consenso del prete previa pubblicazione al comune tranne quelli tra parenti e se possibile non tra persone che non abbiamo dato il consenso a matrimoni dello stesso sesso in nome di Gesù Cristo, per completare il discorso vige il divieto di accoppiarsi con bestie, per rendere il discorso completo bisogna dire: Chiedo a Dio di convalidare solo i matrimoni fatti con il permesso di entrambi che hanno avuto luogo in chiesa con il consenso del prete previa pubblicazione al comune tranne quelli tra parenti e se possibile non tra persone che non abbiamo dato il consenso a matrimoni dello stesso sesso previo divieto di accoppiarsi con bestie in nome di Gesù Cristo, in nome di Gesù Cristo, Chiedo a Dio di non rendere validi tutti i tipi di matrimonio senza permesso parlo di quelli che si svolgono senza l’autorizzazione di nessuno non sono validi perché devono dire tutti e due di si se non danno il consenso entrambi in questo caso il matrimonio non può essere reso valido in caso di matrimoni coatti chiedo di rendere nullo tutti i matrimoni coatti anche senza atto di ripudio perchè non essendo stato dato il consenso non hanno preso parte a nessun matrimonio reale in nome di Gesù Cristo grazie, Chiedo a Dio di annullare tutti i matrimoni tranne quello con la persona che ho in casa che sia stato fatto da preti che mi odiano per aiutare donne malate che si sposano in maniera coatta anche se si ripete altre volte in nome di Gesù Cristo grazie – Chiedo a Dio di convalidare solo i matrimoni fatti con il permesso di entrambi che hanno avuto luogo in chiesa con il consenso del prete previa pubblicazione al comune tranne quelli tra parenti e se possibile non tra persone che non abbiamo dato il consenso a matrimoni dello stesso sesso in nome di Gesù Cristo – Chiedo a Dio di fare funzionare il matrimonio solo in questo caso come se io ho mandato l’atto di ripudio sono io che l’ho sposata in nome di Gesù Cristo, Chiedo a Dio di annullare tutta l’opera sacramentale di Gesù Cristo che parte da basi sbagliate di cui non è colpevole chi se gli è stata imposta tutti i matrimoni con dieci vergini perchè provocano la pazzia c’è la logica prima del desiderio la vita non si basa sul desiderio tranne di quelli di quelle coppie che non si odiano un matrimonio in definitiva non è un matrimonio se non abitano nella stessa casa se non hanno l’atto di matrimonio e se non sono al corrente tutte e due della stessa cosa in quel caso non è necessario l’atto di ripudio perchè il matrimonio è illecito serve almeno una condizione il matrimonio inoltre va amministrato dal sacerdote in presenza di entrambi tutti i matrimoni fatti in assenza di uno dei due coniugi non sono validi tutti i matrimoni validi hanno bisogno del reciproco assenso non sono autorizzati matrimoni a senso unico il consenso di entrambi è necessario per il matrimonio qualsiasi matrimonio atto a non rispettare queste regole è da ritenersi nullo nessuno può costringere Dio a rendere valido un matrimonio tutte le cose che non sono vere tutti i matrimoni coatti del creato cosiddetti matrimoni involontari fatti di nascosto da preti fasulli passati presenti e futuri tutte le comunioni eucaristiche di chi non vuole gli inconvenienti dell’eucaristia per cui è stata fatta di persone che peccano che possono arrecare danno alla psiche umana passate presenti e future e di non fare entrare le anime di persone estranee dentro corpi altrui di persone che non sono le stesse di quelle di cui è originaria l’anima i spiriti estranei si devono allontanare da eventuali persone che non hanno rapporti di amicizia in nome di Gesù Cristo grazie non lo so se è valido provo deve essere consegnato solo che non so chi sono sono matrimoni abusivi e coatti sono un sacco di persone che mi fanno lo scherzo se si può ritenere recapitato per ragioni di servizio Chiedo a Dio di fare funzionare il matrimonio solo in questo caso come se io ho mandato l’atto di ripudio sono io che l’ho sposata in nome di Gesù Cristo (in deposito cauzionale come se l’ho detta io a chiunque) Chiedo a Dio in qual caso io abbia sposato inavvertitamente o accidentalmente contro la mia volontà o con l’inganno o anche intenzionalmente ma contro il mio interesse oppure senza la buona fede di chi è contento e sa di essere sposato o per cosciente pentimento qualsiasi donna anche già sposata o eventuali coppie di fatto o scurrili anche se ti sposano amici chiedo l’annullamento dei matrimoni da parte di Dio di tutte le persone che mi hanno sposato personalmente o di nascosto con fotografie varie oppure organizzando matrimoni falsi clandestini con preti occasionali senza il consenso del coniuge in un qualsiasi matrimonio sacrilego che abbia avuto sede senza il permesso di entrambi i coniugi in maniera non ufficiale durante riti sporadici anche involontari causati da un prete accidentalmente per futili motivi senza la grazia del Signore mi giustifico dicendo che il matrimonio dev’essere accompagnato da una funzione religiosa da una preventiva pubblicazione al comune e da un ricevimento o banchetto nuziale non può essere considerato un matrimonio un caso fortuito o uno scherzo se Gesù vuole il mio consenso per giustificato motivo e per ovvi motivi di carattere personale acconsento a l’annullamento una qualsiasi cosa omessa atta a generalizzare la cosa sia da ritenersi aggiunta in nome di Gesù Cristo – (per la convalida è necessario il ripudio con un gesto adatto). Io sono un fisico di Catanzaro che voleva lavorare che sapeva che aveva il padre mafioso, io non sono un tecnico più che un tecnico sono un teorico, mi piace pensare perchè scopro le cose, è da bambino mi stavo da solo perchè ci volevano anni, io l’elettronica la so benissimo mi manca solo la cultura dei circuiti so più programmazione, non so usare il saldatore perchè mio padre non era un tecnico, so come si risale a un programma con un linguaggio, serve la logica nel cervello del fatto compiuto, quello mi manca la cultura del tecnico, mi puoi fare tutte le domande che vuoi per esempio cosa è g la forza di gravità, la programmazione è facilissima è un tutto logico che funziona su un programma, io li conosco i miei parenti io ho detto delle cose per dire mica ho detto chi sono quelle cose le pensano loro, avvocato voi non siete molto potente mio padre a quest’ora aveva fatto tutto lui non c’è a 56 anni mi faccio una vacanza, e vediamo fatemi qualcosa, io volevo la cintura nera perchè mi serviva il permesso del tribunale, ma se i Carabinieri dopo non mi fanno niente perchè era una persona troppo cattiva posso anche intervenire sulla vita, so perfettamente come si fa il ministro della difesa, io mi riposo appena state per arrivare esco sulla porta, sono esperto nel diavolo perchè mio padre era un diavolo, il diavolo è un bugiardo che sogna, non lo puoi onorare facendo la sua volontà per lui l’onore significa mettersi contro di lui perchè non era buono, mio padre aveva paura di me mio fratello non capisce niente è finita, sono tutti più deboli di lui, lui non parlava perchè lo avevano tradito se volevi lavoravi lo stesso, l’avvocato Domenico Palermo era un uomo che non gli voleva bene però lui aveva insistito perchè diceva che l’inferno è brutto, litiga sempre, vuole sempre ragione, è possessivo, vive per se stesso, il mio cervello è una cosa la realtà è un altra, tutto quello che fa il diavolo dipende da un piano suo personale, non è mai d’accordo con nessuno, sono tutti pezzi unici non si amano. Non fumo dal 2020, stavo sempre zitto per non essere capito, era un lavoro di pazienza, quindi dovevo uscire da Facebook per non essere ucciso, il Presidente non sa chi sono, uno che sa che sono tutti traditori e voleva salvare la Stato, volete il mio parere, perché è successo questo casino, perché era stato eletto Di Maio no Salvini, non avete seguito gli ha regalato il posto, lui era stato eletto Presidente del Consiglio, si era perso il senso delle istituzioni, ma non sono ricchione, ho mia moglie a casa, vi faccio un video normale, l’avvocato si pensa che se non sono ricchione devo andare a puttane, è un pazzo normalissimo, l’avvocato Domenico Palermo non ha mai capito che io sono fedele e se non posso avere una moglie non scopo, se loro sono bugiardi noi dobbiamo essere furbi, sappiamo tutto è normale siamo normali anche noi, basta spiegare tutto come se fosse normale, il diavolo perde se il suo peggiore nemico può venire da me, perché il diavolo non glielo permetterebbe mai di amarmi, se voi andate dal diavolo e siete miei amici vi uccide, se si può salvare lo fa subito, l’avvocato Domenico Palermo è Giuda scatenato che non è venuta la fine del mondo per questo ancora non si è suicidato, per suicidarsi Giuda deve essere tutto brutto, se andate la vi uccidono è normale che tornate vivi mi potete aiutare, che non è pazzo nessuno, quale è la logica del maxiprocesso, che Giovanni Falcone vinceva il processo la mafia aveva perso, per questo fargli fare il viaggio per non farlo stare in tribunale, lo hanno allontanato in un altro modo, è come se in quel caso l’amore è in tribunale, ve lo monto io il discorso, se vi fanno del bene dite di si se no dite di no, andare a Catanzaro è come andare a Capaci, vi vogliono tradire. Sono tutte quelle cose che uno si secca a fare ma è possibilissimo, per esempio non parlare chiaro non dire mai chi sei, se ti cercano di arrestare fai finta di sapere qualcosa di cui hanno paura, se sai chi è che comanda non parlare mai con lui se devi dire la verità, se hai paura di essere ammazzato tenta di parlare con più gente possibile per dire tutto quello che sai con la speranza che ti aiuta qualcuno, se sai che hanno fatto qualcosa non la dire fai una denuncia prima di iniziare a parlare se no non prendere l’iniziativa, se hai una ditta che funziona non fare pubblicità o ti prendono per stupido, se sei solo e non ti puoi difendere parla come se gli dovresti fare del male i Carabinieri non ti fanno niente senza minacciare come se hai le scatole rotte e ti senti dalla parte della ragione, se hai un titolo che dovresti esibire non fare lo spiritoso come se sai fare il mestiere che non hanno le palle per dire le stesse cose se non sanno fare il lavoro, se sei uno povero non parlare dei soldi che hai perché potresti rimanere senza niente, se sei ricco pensa al poi e di quante volte hai peccato e non venire in chiesa a dire che avevi troppi soldi, se sei solo a comandare una famiglia fa il tuo dovere sempre e vedi che non succede niente o dirai non ho fatto il mio dovere per questo è finita così, se hai tanti problemi davanti e ti dicono che non hai nessuna soluzione non dire il problema a tutti o lo aiutano, se hai molte cose da fare siediti e pieno di pazienza cerca di fare tutto in tempo perché dall’altra parte c’è uno che se no va in rovina, se hai un problema serio che non puoi risolvere perché la tua minaccia è troppo pericolosa inventati una storia e di tutto ai Carabinieri così come se niente fosse loro ti capiranno, se hai solo una possibilità usa quella non esiste un altra soluzione se vedi solo quel lavoro quello lo sai fare gli altri no, se sei in giro con una compagna e ti lasciano in pace non parlare come se sei fortunato e vedi il massimo in quella persona te la tolgono, se hai beni intestati che nessuno può sapere lascia fare a l’avvocato e vedi che te li tolgono se invece vuoi vivere in pace lavora come se fosse tutto bello senza lamentarti, se hai una speranza che nessuno può sapere non la dire a tutti perché loro se no si attrezzano contro per distruggerti, se hai un problema più difficile del normale devi trovare una soluzione più potente che abbia collegamenti con chi può dire la sua a posta perché ha il potere, se hai un problema legale devi trovare un avvocato e vedere se è onesto se no lo devi mettere da parte dicendo che è meglio per te che non fossi mai nato, se è vero che ti hanno denunciato parla prima con i Carabinieri poi va a casa e non fare molte telefonate oggi ci sono i social e puoi parlare con chi vuoi per farti aiutare, se sei serio e sei sposato non ti fare comandare da tua moglie di sempre che vuoi mai di no se non vuole significa che ti vuole bene, se hai un problema con la Questura devi obbedire, le risposte le dobbiamo sapere da soli, se non è la verità vincono perché lo capiscono, serve una verità particolare in certi casi non sempre per esempio minaccie no perché se no dicono che è intimidazione, per esempio se la ditta l’avete aperta con i vostri soldi siete invincibili, vanno restituiti in caso contrario è la regola dei talenti, un proposito a favore è meglio di un accusa contro, cioè un consiglio fatto per venirmi incontro e meglio di accusa che può essere scambiata per intimidazione, ci sono delle verità per esempio se non possono vincere si suicidano, i Carabinieri di questo parlano, studiatevi sempre la parte in causa perché vi possono denunciare, per esempio capita di parlare intenzionalmente di fatti senza capire le conseguenze, se parlo di cose che deve fare il comune per esempio, sono in più di uno e le cose le possono leggere tutti, non c’è solo un significato, ditegli ai Carabinieri di decidere così, questo lo potete fare, quella è una regola unica per tutto, vincete sempre se dite se fosse così cosa fareste, non c’è mercato, dopo non cambia niente, se vogliono le fotografie brutte perché sono più bravo, è un giro di studi privato, serve da mantenimento e da sostentamento per la giornata, se per esempio si consuma qualcosa, le medaglie se per esempio si rompono, i vestiti il mangiare le bollette qualche consiglio sempre, i vestiti e il mangiare vanno sostituiti, i riscaldamenti solo pagati, anche l’acqua calda, chi ha la legna deve pensare che lo fa una sola persona, si tratta della cosiddetta resistenza perché non sono tutti contenti di essere stati trattati così in Italia, il cambiamento si fa lavorando per questo, come ho fatto, gli ho risposto come ha fatto Gesù nell’orto degli ulivi, quella dei Carabinieri è un “no comment fino alla fine”, loro fanno solo la denuncia, poi o li crocifiggono o li fanno santi, dipendeva da me, il trucco è che devi avere altri tradimenti non può venire e rispondi così, non possono aprire il fuoco la pistola serve solo per suicidarsi, il potere è la denuncia, e poi tutte le tecniche investigative, per esempio tu puoi sparare, poi se ti devono processare ti possono assolvere per legittima difesa, i Carabinieri no, quando uno entra in Questura è una potenziale vittima che sceglie di servire lo Stato, quindi tu sei uno che va in giro da solo da tutte le parti o in compagnia io sono uno che si sta da solo a casa per questo vengo minacciato, invece di fare le analisi fanno le denuncie, “io vengo” io non vengo mai, questo è il sistema De Gasperi, posso lanciare un appello se si tratta di una situazione seria che compromette molta gente trovando le persone su internet, io sono stato solo ci vuole un personale che abbia la preparazione adatta a creare un interforce che dia uno slancio alla vita sociale, la tecnica è la negazione della loro verità, cioè facciamo un esempio “io chiamo sempre” io non chiamo mai, quindi la legge ha insultato le persone oneste e i Carabinieri devono passare un test attitudinale, per esempio cosa c’è dietro questo fatto tutti i reati, per esempio se io sono a casa e lui non mi vuole aiutare cosa c’è dietro un giudizio diffamazione, se vado in tribunale falsa testimonianza, se io voglio arrestare con la forza un innocente dico bugie a posta per farlo arrestare, cosa si fa in questi casi si aspetta a casa che succede qualcosa per esempio se io non mi posso difendere scrivo i fatti e trovo un uomo che sia d’accordo con me a difendermi da quella persona, se io per esempio non mi faccio prendere con una telefonata programmata che hanno capito che posso fare benissimo che non so di che si tratta che abbia lo scopo di convincere i colpevoli come mi comporto se le Questure non mi aiutano, devo intervenire con un avvocato per esempio facendo girare la voce trovando delle prove che sono utili in tribunale, come si fa a fare agitare la situazione in modo da bloccare il delinquente devo intervenire cercando delle persone che abbiano lo scopo di difendere la mia causa, cosa posso fare in questo caso con una denuncia posso bloccare i conti in banca o almeno parlare con il direttore, chi è che vince se io per esempio sto cercando di arrestare l’innocente in maniera coatta cosa deve fare la persona innocente deve se ci riesce cercare di fare del suo meglio per nascondersi se non può provare con atti anche a volta molto disperati che riescano a fermare il malintenzionato, per essere uno Stato nello Stato bisogna garantire un lavoro, questa è la mia medaglia, fate girare, il libro vi arriva a casa se riuscite a ritirarlo con il sito, con l’ausilio di un computer, serve il file sul browser, http://www.appuntiofficinastudenti.com, bisogna andare nella sezione stampa file, il file è sul sito nei servizi, bisogna avere la stessa cosa e essere in grado di difendersi, fate girare, è un corso di formazione, chiamato Chiesa Antonelliana, sarebbe un sistema di autodifesa studiato con l’uso di un computer, c’è tutto da mangiare il lavoro, bisogna studiare la teoria, il papa doveva parlare con Medjugorie è stato scomunicato, se il papa è stato scomunicato i preti non possono assolvere, è stato scomunicato per la sua adesione agli omosessuali, si può scaricare l’attestato come Vicario di primo rispetto, si stampa si mette a casa e uno è indipendente, deve fare se vuole una denuncia a sua scelta, la donna è una malata che dorme che vive lo stesso, non le sai, non sono capaci di intendere e di volere, non sono disperate che si lamentano, sembra che guida nel sonno, malata perché è malata siccome non grida dorme che però sembra che ha una vita, vuoi sapere chi è una donna, è facile vogliono un uomo che fa sempre sesso, se ci riesce è buono se no per loro è cattivo, il matrimonio sarebbe il permesso di consumare, per esempio se è malata che dorme fai sesso e hai i soldi non se ne accorge come li hai fatti, servono per forza, se no non potete vivere insieme, per esempio uno che è sposato, vogliono sesso e soldi onesti se no si ammalano, per questo sono cattive, chi si sposa deve fare figli non può essere un prete, i preti non possono fare figli perché devono confessare, non devono partecipare perché hanno la responsabilità del peccato, con una denuncia te la metti in tasca e fai tutto quello che vuoi, basta che ti comporti bene, se no non posso avere un avvocato non posso parlare neanche di fatti illeciti, è stata Radio Maria a mettere im giro la bestemmia contro lo spirito Santo è un peccato imperdonabile si va a l’inferno, è stata Radio Maria a mettere in giro la bestemmia contro lo spirito Santo è un peccato imperdonabile si va a l’inferno, non ho le registrazioni, bestemmiavano alla Radio, anche se trovate un testimone servono le registrazioni, sono così esperto perché mio padre aveva parlato con padre Livio, mi interessa, basta solo un ora se trovate la cassetta potete andare dai Carabinieri, io sono muto ho il mio carattere, cioè non parlo a posta, parlare parlo ma parlo poco, per questo mi odia padre Livio perché dice che lo prendo in giro, mio padre era una bestia di Satana che aveva conosciuto padre Livio nel 1972 gli aveva fatto uccidere una bambina, era sposato era un giornalista, non era solo lui, io per questo mi sono seduto con calma, erano minimo 20 persone, quello di YouTube è un boicottaggio, per nascondere i reati di Radio Maria, è stato lui ha chiedere se stavo pubblicando il libro, è stato lui a chiedere se stavo pubblicando il libro, voleva sapere con chi, questo è il discorso, il triangolo, vinco se mi aiutate, il mio è volontariato, padre Livio deve parlare con Zucherberg, lui non lo sa fare se no non si interessava, c’è stato qualcuno che ha fatto un paragone, dicendo che Radio Maria guadagnava troppo, questo è tutto, hanno litigato, non so come si chiama la SIAE per la Radio, l’avevano denunciata hanno mandato il 118, non so come hanno fatto ma avevano un collegamento con il governo il suicidio assistito è di Radio Maria 2019, li ho sentiti alla Radio c’è stata l’inaugurazione, in Questura dovete dire il reato è qualche fatto, facciamo così associazione mafiosa, i fatti li dovete inventare sul posto, si lo so la so la data il 28/08/2019, ma Zucherberg ti dice che non devi pagare e puoi lavorare quanto vuoi, se non è reato sono libero, lui dice che mi devo pure vergognare se mi pagano, per questo sono tranquilli che ascolto Radio Maria perché è lui, non hanno capito che faccio, è fissato con i malati di mente, se vuole lo posso incontrare, mi serve un appuntamento, alcuni siti non sono aggiornati perché con WordPress esce la cronologia, esce il numerino, sono WordPress ha il numero degli aggiornamenti dei file, solo WordPress ha il numero degli aggiornamenti dei file, esce per esempio Statuto della Chiesa Antonelliana-1, il resto è normale è lui che vuole la fattibilità immediata, sui nuovi non si può neanche entrare, c’è l’anteprima, WordPress è Aruba, Aruba è il sito di Facebook, proprio quello alla Radio mi aveva tradito, per questo non so chi chiama in ospedale, vuole il caso, per caso dice sprechi fiato e voce, allora è lui, ecco perché hanno chiuso non sapevano che ero alla Radio, non posso sapere gli spostamenti, io per questo ho scritto lo Statuto, chi ha lo Statuto può confessare, non il prete però si, per il prete serve questo, lui decide autonomamente se lo vuole stampare, io l’ho visto per sbaglio, se ne andato appena mi ha visto, è un biondo, era in quel modo con i che ricci, mio padre gli ha ucciso la ragazza, se state attenti manca solo una cosa, che non posso mettere perché mi può denunciare la famiglia Andreotti, che Giulio Andreotti gli aveva detto la prima volta che lo ha visto “se fate la persona onesta vi devo uccidere per forza”, questa è la logica base, un prete è un uomo come fa il medico fa il prete, quello non lo posso decidere io, è uno che cerca, si fa da solo, Portafolio unlimited, sarebbe un investimento a lunga scadenza lo ferma solo la fine del mondo, se io per esempio sono a letto mi sento pensieroso, accendo il computer, apro Google dice “ha detto Chiesa Antonelliana”, poi per esempio siccome capisco provo a cercare nel sito, trovo l’ordinazione vado da mamma gli cerco due euro per non dare nell’occhio, vado alla copisteria e sparisco. E’ un avvocato l’avvocato Domenico Palermo che non era onesto e voleva essere importante, tutto un lavoro illegale fatto per la reputazione, uno schifo non so come devo fare, bisogna usare la legge, cioè se non sei onesto non puoi vincere perché partecipa, tutto per non darmi soldi per non farmi essere apprezzato, hanno usato dei ragionamenti di basso profilo per fare i presuntuosi in Questura, vorrebbero fare diventare tutta l’Italia mafiosa dando ragione ad un avvocato omosessuale perché il papa è omosessuale, c’è Dio di mezzo che dice che i buoni sono troppo pochi, e fa peccare la gente liberamente, basta chiamare Piersilvio Berlusconi per garantire che io l’avvocato Domenico Palermo lo voglio morto, hanno fatto così gli hanno detto che gli voglio bene, dicono che ho lavorato gratis per lui e siccome mi voleva difendere si sono difesi così, io non posso parlare con Piersilvio, https://filminternazional.home.blog, sono qua i film questo lavoro ho fatto mi hanno tradito in tribunale la lo ha saputo l’avvocato Domenico Palermo, lo ha saputo ha chiamato Piersilvio e si è fatto dare i soldi, così lavora l’avvocato Domenico Palermo per questo dico sempre che è un traditore, fanno finta di essere amici miei e dicono che sono uno scostumato come se sono stato io, gli hanno creduto, io non sono cattivo loro lo sanno ero uno che andava in chiesa a pregare come San Francesco, si presenta come il mio avvocato non posso fare niente ha fatto un sacco di soldi senza permesso, non è il mio avvocato è uno che mi vuole arrestare così, non è il mio avvocato organizza tutte queste cose non sono mai stato informato, mi potete mettere alla prova lui si impone con questa sicurezza che non possono scoprire niente, mio fratello lo fa a posta perché è d’accordo con lui, gli ha fatto prendere i soldi al posto mio, a l’avvocato Domenico Palermo non gli dovete rispondere dovete parlare con gli uffici spiegando la situazione, usa le buone maniere con gli estranei perché non lo conoscono, per questo è inutile insiste sempre perché siete al telefono. Era il 23 febbraio 1977 eravamo in campagna mio padre era sconvolto aveva preso una mazza con il manico lungo era di notte dopo le 22:00 aveva colpito davanti 5 botti di vino si era rotolato per terra c’era mio zio mia cugina mio nonno e io aveva detto “Patri un disonore Patri un disonore, lui ha capito tutto” Patrizia “aiutalo e ti do tutto” papà al nonno “pago tutto io, ma no figurati” Andrea “stasera è iniziata una guerra” avvocato vi siete fidato di un uomo che vi ha rovinato perché eravate geloso di sua moglie, non aveva niente da fare si è inventato un impresa con l’avvocato Palermo secondo lui era contro di me a lui non gliene fregava niente a me non mi voleva vedere perché era rovinato lo avevano picchiato in testa, lui era fissato con la fossetta non parlava mai di amore perché diceva che li conosceva, non poteva fare niente per guarire, lui solo una cosa voleva sapere se gli credevate, poi ha fatto tutto da solo, quella è tutta una tecnica per farvi diventare un mostro, quello è tutto odio per l’avvocato Domenico Palermo perché non lo sapeva, quella cosa è in più perché dovevo andare in ospedale non mi voleva morto e mi ha fatto venire per stare la, io ero un eccezione della sua vita che non doveva prendere parte al suo lavoro, per esempio mio padre era uno d’accordo con voi per prendermi in giro voleva fare così voi avevate qualche dubbio però poi avete detto sono lo stesso con Giuseppe è normale, io so che voi non volevate lavorare con lui e lui non riusciva a trovare il sistema poi ha saputo che odiavate Giuseppe e ha fatto così, quello ha fatto mio padre ha messo Giuseppe contro di me facendolo odiare dal padre, in quel modo si crea un giro nei miei confronti in cui Giuseppe ha il rapporto di traditore, ha fatto così perché vi ha visto con Giuseppe, ero sulla porta me ne sono andato quel giorno, soffro di amnesia parziale ho fatto qualcosa tra il 1992 e il 1993 ma non ero entusiasta e non ho i ricordi, non ero contento ero depresso vedevo tutto buio dentro di me ed ero così arrabbiato perché mi odiava la mia famiglia, ero uscito mi avevano detto non sai chi sono io mi ero sposato avevo avuto pure un bambina, poi ho fatto un giro a piedi ho rivisto il mio professore abbiamo parlato mi aveva detto dove abita sono andato a piedi, poi sono sceso fino a piazza Matteotti sono entrato in tribunale ho visto Valerio Donato sono andato nel corridoio a sinistra volevo vedere dove era l’archivio, ho iniziato a parlare andavo contemporaneamente da Aldo Fittante a lavorare e mi ero comprato la casa a via Palma, poi ho strappato il processo della Sider Sud mio padre mi ha fatto entrare nei Carabinieri per mettersi contro di me, poi con i soldi del Nobel ho preso la casa a Soverato mio padre aveva denunciato Aldo Fittante, mi è venuta a prendere mia sorella ero solo mio padre mi voleva portare a Cosenza, ero rimasto 6 mesi a via Palma avevo conosciuto Matteo Messina Denaro, mio padre mi ha preso i soldi del Nobel e glieli ha dati a lui io mi sono comprato solo la fedina, con quei soldi avevo comprato la casa avevo rifatto la macchina di Pepè Ferraina, dopo che mi sono trasferito a Soverato uscivo a piedi dietro il campo sportivo gridavo “aiuto”, la prima volta era venuto Nicola Gratteri a casa quando ho iniziato ad accusare i primi disturbi questo appena c’è stata la strage di Capaci invece di arrestare mio padre volevano ricoverare me, poi ho chiamato il vescovo ha risposto padre Amorth e dopo cinque minuti ho ricevuto la telefonata di padre Livio che mi aveva rimproverato perché gli avevo detto chi era Gesù Cristo, poi mi hanno ricoverato la prima volta ho conosciuto il dottore Gianfranco Pisano, poi è venuto mio padre mi ha portato a casa ero rimasto da solo ho ricevuto la visita di Nicola Gratteri è abbiamo scritto un libricino, poi sono uscito, poi c’è stato l’attentato a piazza Matteotti, Giulio Andreotti era stato solo una volta in visita a l’ufficio istruzione aveva fatto firmare un foglio a Giovanni Falcone dove diceva che se non chiamava una volta al giorno lo faceva arrestare da Roma. C’è un problema che non sai un fatto, ti spiego subito perchè non puoi studiare perchè Dio dice che non siamo in Italia perchè è morto qualcuno e gli italiani non hanno capito che è successo, si tratta di un uomo che è stato tradito che siccome non esistono le istituzioni in quel caso l’Italia è un paese che ha fatto un peccato e bisogna comportarsi in un certo modo, lo conosci Paolo Borsellino lui è uno che doveva essere vivo perchè se si presenta lo Stato e mi uccide sono morti tutti quanti lui aveva una sicurezza che era finita se no si doveva licenziare, significa che lo Stato ha tradito lo Stato nel 1992, come faccio a dirtelo, se Gesù fosse un traditore tu che faresti, perché se muore in croce non può essere il Messia perché non aveva il potere di salvarsi, tu controlla se è santo, dimmi cosa sta dicendo veloce, vedi se ti sta tentando, se sbagli teoria è un traditore, perché significa che non era un uomo, se io dico per esempio, Pilato cosa volete fare con me, siete ancora in tempo per decidere se ci volete pensare un altro poco, hai visto che un tradimento semplicissimo perché non sapevano come funzionava, se io dico “si sono Re” insulto Pilato perché non sono in condizioni di rispondere sarebbe una pazzia perché è stato arrestato, se io lo crocifiggo per crimini contro lo Stato di Israele in quel caso ho fatto bene, il vangelo è un documento che se veniva stampato c’era il consenso di Dio, tu sai la tua vita io la mia il problema è la serietà più sei spaventato meno scherzi, io lo so tu lo sai che un prete non può avere donne, mo lasciando stare, perché se io provo si deve addormentare il sistema genitale, non lo sapevi, se io provo padre Pio ha avuto problemi per esempio lui aveva le polluzioni, non sai che sono, quando hai l’eiaculazione nel sonno, violentare una donna da prete è violenza carnale, perché non ti può dire si, quindi è un rapporto senza desiderio, si chiama stupro, non è quello il problema, il problema è la vita attuale, se sei prete fai il prete di che ti devi pentire vai in paradiso, se sei padre fai il padre lo stesso, una cosa alla volta, non ho le stimmate ho il problema da tanto tempo e non ho dubbi, sono sveglio, come ti chiami, sei pronto, se io ti dico che per morbosità di rispetto da Dio Gesù ha toccato le tettarelle della Madonna significa che San Michele Arcangelo è andato a l’inferno insieme a loro, Don Biagio è chiaro che è una malattia del Messia con tutto rispetto parlando per gli uomini, significa che non posso controllare chi è, tu prova a capire che ci fidiamo troppo della nostra gioia e della nostra speranza di essere felici e siamo così contenti da farci felici da soli, chi è Giovanni il Battista secondo te Gesù era dispiaciuto, Canne se la Maddalena ha tentato Gesù Cristo chi comandava a Nazareth, cioè siamo stati troppo frettolosi, io so benissimo che c’è scritto che lui ha detto ai suoi uno per volta vieni e seguimi, ora se invece di stare da soli avevamo rapporti con donne diverse dal matrimonio perché le mogli gliele aveva fatte abbandonare è peccato. Mio padre diceva “hai visto come ti sogna Totò Riina se ti ha sognato lui siamo tutti d’accordo”, Totò Riina si era messo gli occhiali aveva detto “so già come si vestirà, un pò più piccoli”, si pensavano che ero un fisico non volevo tornare a casa e che facevo la, la mafia si era messa contro di me quando sono nato, da la è partita la storia Riina ha fatto il veggente per la moglie, si era messo gli occhiali per dire che avrei fatto così quel giorno, come si fa a essere il boss di Cosa Nostra facendo un patto davanti a Bernardo Provenzano di non dire mai chi ero se no il diavolo mi tradiva, è stata la stessa persona che ha fatto così era mio padre quel giorno gli ha detto a Strumbo dimmi una frase chimmu s’incazza tutta a vita, è nel libro, il pizzino di Falcone, la frase era “Costituitevi obbedite agli angeli o una bomba esploderà sotto il vostro sedere”, lo ha accusato di essere il diavolo come se era contro di lui, costituitevi significa di andare in Questura a dire chi era come se lo avevano detto gli angeli, ha i capelli ricci biondi gonfi chiedo i danni allo Stato, si faceva chiamare così perchè aveva pensato di nome Matteo ho la ragazza a Messina e mi piace il Denaro, si è fatto la plastica facciale cinque volte, conosco la ragazza lei non voleva, sono contro queste cose le dovrebbero abolire io so che è di Palermo per questo lo hanno paragonato a Bernardo Provenzano, lui è di Messina era andato la e glielo hanno fatto conoscere, vuoi sapere dov’è, lei era una ragazza che non voleva problemi c’è un posto dove non va mai nessuno, lo sai il traghetto, appena scendi sulla destra c’è un bar è il proprietario non la hanno mai disturbata perchè partono sparati con le macchine, è un chiosco, gli faceva problemi, perchè lo vuoi sapere, te ne dico un altra il suo meccanico più sotto e altre due persone di Ganzirri hanno partecipato alla strage di via d’Amelio, è alla fine di Messina vicino il supermercato, loro hanno le barche vivono uno vicino l’università l’altro a l’inizio, a quell’officina mio padre si vedeva sempre con Bernardo Provenzano, vedi che non sanno da dove veniva la 126 che a Palermo avevano controllato tutto, non si brucia quella arriva pure a Milano hanno questa illusione, è un sito della Procura che ho fatto io c’è tutto per lavorare anche i numeri di telefono https://chiesaantonelliana.it, ti basta, sei un giudice del tribunale di Palermo che si è trasferito a Marsala dopo che è morto, tutto quello che mi puoi chiedere è scritto la dentro, tu sei quello di 22 anni che ha pianto in quel modo, io ne avevo 19, era l’hotel Riviera vicino la salita di San Licandro, la hanno ucciso una donna, un amico di Matteo Messina Denaro non si voleva fidanzare, era innamorata di Matteo per questo è diventato un mostro, Bernardo Provenzano è uno degli autori delle stragi in fatto di collaborazione non di fatti realmente compiuti aveva solo il carisma era un mafioso però non si faceva vedere molto è colpevole di alcuni reati contro preti e bambini, Matteo Messina Denaro era il ragazzo di una donna che aveva conosciuto a Paola (CS), i primi soldi glieli aveva dati mio padre aveva detto che me ne dovevo andare a Cosenza e me li ha presi perchè secondo lui non mi servivano più avevo lavorato dall’ingegnere Aldo Fittante, c’era un patto dietro l’ufficio istruzione che se doveva stare aperto Giovanni Falcone doveva fare una telefonata al giorno a Giulio Andreotti, quella cosa la a Paolo Borsellino non gli piaceva perchè se restava aperto doveva essere una cosa che facevamo noi, il telegiornale è stato il primo investimento la RAI secondo accordi doveva trasmettere per prima, avevo perso la memoria mi ricordo poco ad occhi aperti, Gratteri a casa la discesa di via Mario Greco il corso di Jobs la casa a Davoli poi il trasferimento a Soverato le minaccie dell’avvocato il funerale, mi ricordo il cielo grigio le nuvole basse l’aria piena di fumo, si soffocava, avevamo detto che in confronto l’Amazzonia era una passeggiata. Il computer mi serve solo per ciò che è necessario, posso fare solo quello che devo fare per forza per esempio se me lo chiedono, un ordine se mi serve davvero, per quello che c’è già è obbligatorio, per esempio l’INPS, il CAF non funziona potete provare, io ho fatto la prova tre volte, hanno sbagliato tutti e tre, per esempio la spesa da mangiare, tutti i prodotti per la casa che posso comprare con i miei soldi, le bollette per forza, se succede qualcosa devo mettere l’avvocato e non posso pagare in contanti, tutte le spese di mantenimento di cui sono già a conoscenza, se mi resta qualcosa tutto quello che voglio senza disturbare, un reato per lavorare in Italia lo può fare chiunque qualsiasi studio legale, questi sono i miei impegni, la guerra ai CAF funziona, anche per il tribunale si vincono tutti i processi, si cambia l’Italia, voi fate una denuncia contro tutti i dipendenti dei CAF in Italia che non sanno lavorare e lavorate, vi prendete i numeri di telefono e chiamate, fate con tutti la prova e vi fate pagare dal tribunale, si possono denunciare tutti per una responsabilità istituzionale, se li denunci tutti denunci un fatto se no denunci una persona, bisogna contattare tutti e due, e fare la prova, basta uno che è consenziente, se non vi sbrigate ci ammazzano, perché possono cancellare tutto perché hanno paura di essere denunciati, il reato abuso in atti d’ufficio, se succede qualcosa non li posso più denunciare perché è inutile, come l’avvocato, ho dato un incarico solo ad una persona fino a ora si chiama Valerio Donato, questo non è un problema con un solo avvocato ci si salva con due si rischia di essere uccisi, posso fare le ricariche pagare tutti gli abbonamenti se ho qualche sito da pagare, devo rispettare tutte le scadenze se ho qualche conto in sospeso con qualcuno, e tutti i debiti che mi faccio in giro se devo pagare qualche cosa, devo vedere i prodotti che devo ritirare e le cose che devo pagare per forza. Per arrestare un delinquente bisogna seguire una procedura, in cosa consiste, consiste in una serie di ruoli dati a delle persone per forza. Può essere una fatto che ha danneggiato una persona umana qualsiasi, chi è che ha commesso il reato che ha fatto, qualunque cosa abbia fatto si chiama reato, ci sono una serie di azioni chiamate reati hanno diverse pregorative che fanno sorgere diverse complicanze, per esempio il vilipendio allo Stato è una cosa molto comune perché ci sono molte persone che danno problemi di questo genere, ci sono altri tipi di reato per esempio l’associazione mafiosa che è valida dal 1992, l’omicidio, l’appropriazione indebita, la corruzione, il favoreggiamento, la diffamazione, l’estorsione, la calunnia, la truffa, il reato di falsa testimonianza, ci sono anche altri reati quelli che hanno a che fare con la Procura di solito sono questi un po’ tutti dovrei fare mente locale per ricordare più avanti, ci sono diversi modi di procedere per esempio l’avviso di garanzia a discapito di qualcuno che se ne fa carico con una denuncia, c’è l’arresto preventivo, che serve in caso che sia stato avviato un processo, ci sono tanti modi di fare il giudice uno è quello che in genere è il più elegante si tratta dell’articolo collegato con la fattispecie per la quale serve l’analisi dei fatti, si chiamano testimoni e ci vogliono le prove, ci sono tre modi di raccogliere le prove diretto indiretto e abnorme, sono strategie investigative per lo più private che usano in pochi, essere alle prese con questi fatti è molto pericoloso, ci sono categorie che preferiscono tacere per esempio l’imprenditoria di solito è la più esposta perché è oggetto di tentavi di corruzione da parte di tutti. La gente non sa cosa significa essere un delinquente o meglio lo sa ma passa oltre come se non è importante, è un fatto umano essere colpevole di qualcosa, ci sono circostanze dirette e indirette. Los AltosSan Francisco, California, Stati Uniti 8:30 am: “mi hai chiamato tu che volevi, ti hanno detto che sono padre, mia figlia Lisa, mi ha accusato di essere stata con lei, voglio un risarcimento è povera vuole bene solo a me che devo fare, Bill il lavoro è pronto non voglio scendere a patti ho fatto il massimo mi devi la vita mi posso solo coricare ho visto il risultato delle analisi è un tumore al pancreas devo morire cosa vuoi da me il programma prenditelo e vattene, allora vuoi che me ne vado, si voglio morire da solo e non venire più a casa mia” discorso tra Bill Gates e Steve Jobs
dallo Smaldone di riserva dell’inquisito faccio presto vi spiego tutto in un attimo: come si fa un programma con una serie di istruzioni con un programma di codifica, è come l’italiano del computer, per esempio serve un programma per decifrare i comandi, è molto complicato tipo gli scacchi però con un computer dotato di monitor e tastiera, ti danno la possibilità di scrivere sul computer per creare una serie di istruzioni logiche in grado di creare un programma, per esempio i circuiti hanno la logica di Boole e i componenti i programmi andrebbe fatto un discorso più complicato, se si fa il discorso bisogna farlo intero se no non si può spiegare, sarebbe il cosiddetto linguaggio di programmazione, basta dire così e abbiamo parlato, per linguaggio cosa si intende un sistema per spiegare le cose quindi è un fatto esistente in natura che va fatto in un certo modo in modo da spiegare tutto il computer funziona lo stesso anche in linguaggio macchina però la spiegazione è un fatto meccanico del computer stesso, c’è differenza tra programmazione e funzionamento, il programma lo posso anche leggere il programma in linguaggio macchina no, tutto fila liscio fino al giorno in cui qualcuno si decide, perchè lui perchè gli avevano fatto una domanda “ma lei è buono o cattivo, buono perchè”, se ne usciva sempre con il perchè come se era strano, era il 1992 erano davanti il tribunale stavano uscendo c’era pure lui era Aprile, è stato mio padre quel giorno ha detto tre volte “ha confessato”, la mafia non la conosci ho la capisci o sei fottuto, è un uomo che ragiona fa un ragionamento il complementare di Gesù Cristo, in un uomo ci sono due persone Giuda e Gesù Cristo, che significa vi faccio un esempio prima di tutto non è sicuro poi deve capire chi è poi deve decidere se è vero, questo è Giuda, cioè Gesù Cristo non è sicuro che muore deve capire chi è e fa domande poi decidere se è vero che è buono o è cattivo perchè non sa la risposta, cosa ha confessato secondo voi che era buono e lui lo aveva scoperto, significa che quel giorno ha deciso tutto, Pietro Grasso l’accendino la zolletta troppo amara possibile che è mio padre, poi aumenta la rabbia e fino a quando non è contento non si calma, non sai che significa che invece di lavorare per Dio lavora per Satana, io siccome sono quello che so le cose mi devo stare zitto, se esponi i fatti e dici una parola ti ammazzano subito, c’è un limite se il discorso è completo, prova, devo dire che è successo come hanno fatto e chi era, se dopo ti rivolgo la parola vengono, quando sono qua sembro il padrone perchè non tradisco nessuno, lo devi sapere se io so sempre che significa non sbaglio, mi metto per esempio un monitor davanti e so tutto finito, come si inizia per esempio scaricando un browser e mettendo un antivirus, poi se c’è le hai inizi a mettere le password, ti serve Office lo sanno tutti quindi se non hai il programma devi andare al negozio, e inizia la guerra ti vedono, poi metti una cartella sul desktop, e ti metti su Facebook con la password e inizi a lavorare, e non succede niente c’è l’antivirus, il migliore è Avast perchè esiste, versione free, non ti fanno problemi e funziona, poi inizi a mettere le foto e fai commenti, la cartella tasto destro del mouse nuovo, cartella clicchi ed esce, per esempio 2024, e lavori tutto l’anno, ti dico chi è stato ti dico come si fa e ti dico il traditore, è una logica semplificata, cioè se io sono un mafioso ho un lavoro da fare e chiamo, ti dico che conosco un uomo che ho un problema con lui ti dico che devi fare e ti do i soldi, poi vanno in Questura chiamano i Carabinieri e gli dicono che abita la, li posso conoscere che hanno fatto mi potete chiamare per dirmi qualcosa, sono tutti reati, a me non mi serve il programma di Stato io la donna me la trovo da solo, sono un uomo molto intelligente che fa finta di non essere interessato alle donne per non farsi scoprire, mi confesso perché me le sogno quando mi masturbo, oggi se uno non odia non viene rispettato, non centrano le cariche dello Stato non è un problema legale siamo in uno Stato mafioso completamente autonomo, il pianeta Terra è popolato di omosessuali, Carlo Rubbia mi stai seguendo il problema è simile alla foresta dell’Amazzonia, tu eri nervoso la prima volta che lo hanno detto e io mi sono fatto la croce che era finita, se il papa dice che sono dalla parte degli omosessuali e lo chiamano al telefono e lui lo dice significa che lo può fare perché gli ha lasciato il numero, glielo avevo detto io a Pepè Ferraina il reato che deve scrivere di me è associazione mafiosa, per questo mi sono fatto scopare da un uomo il 1992 ero troppo sicuro, Giovanni Falcone è uno che se a Nazareth non c’era lui lo faceva lui, al telegiornale il 1992 ho visto un uomo identico a Gesù Cristo che stava per morire, Dio mi ha detto lo vedi che è come Gesù Cristo va a Palermo a salvalo io ho detto dov’è la macchina di mio padre, aveva chiamato Steve Jobs lui gli ha risposto io sono zoccola mi hai chiamato tu non ti amo, ero entrato in catalessi dico “va da Torcasio prendi le chiavi no sono sopra a c’è le ho in tasca scappa o l’ammazzano”, poi ho preso la macchina e sono scappato mi ha visto Elvira mi ha detto “ti amo vai piano o t’ammazzano, lo so” non sono riusciti a fermalo l’ho preso in giro con un bastone si è fatto ammazzare perchè ha detto che ero zoppo e a Vibo Valentia non potevo arrivare, lei ha detto tieniti la testa con le mani come mai sto piangendo, mio padre diceva al telefono la Sma Italia “sono Comi da Catanzaro ho un foglio da farvi vedere mi date un attimo di tempo mi hanno tradito a casa ho bisogno di aiuto sto morendo di fame”, la Banca Nazionale del Lavoro è stata offesa da Cosa Nostra ed è reato per forza, è mio zio che organizza tutte queste cose ed è la Sacra Corona Unita di Andrea Comi, sarebbe la concorrenza, c’è vicino a noi un paese che aveva stretto un patto con la mafia palermitana è il paese di Caraffa che dal 1980 si è unita nel lavoro che hanno fatto a Palermo con il clan Catanzarese della Sacra Corona Unita, si tratta di Cosa Nostra che allaccia rapporti con lo Stato dal 1992, gli è sempre interessata la magistratura, ho un sito dove spiego le motivazioni di tale gesto, è una questione di interessi Mediaset aveva la metà del controllo delle reti televisive, vogliono distruggere lo Stato con la televisione perché vogliono dare notizie false basta illudere i cittadini e l’Italia non esiste, qua spiego tutti i rapporti di clientela con l’imprenditoria calabrese http://www.chiesaantonelliana.it, io sono tornato a Catanzaro e non sapevo perchè non potevo dare esami perchè il sindaco aveva bloccato il rettore perchè ero di Catanzaro, il boss della Sacra Corona Unita è ancora vivo si chiama Andrea Comi, sono persone che se fanno così non ricevono più i soldi perché sono stati pagati per dire di no da gente che comanda il telegiornale dal 1981, sono cose che avvengono di nascosto con una telefonata io non rispondo mai basta alzare la cornetta per essere minacciati e non c’è più niente da fare, è come il calcio vi siete dimenticati di cosa era il derby, sono stati gli ingegneri informatici senza computer non si poteva fare niente, il cielo si era abbassato, Carlo Rubbia non voleva stare lontano dall’Italia mi ha chiesto dal Giappone “ma tu ci credi a l’Italia io si dovunque tu sia”, possibile che è vero, professore non scherzate, mi sto ricordando una cosa assurda, da Fittante, mi ricordo a l’ultimo si è stancato e mi ha accompagnato, eravamo tornati la, lui voleva stare a via Domenico Mottola d’Amato solo se non era onorato, lavoravo in archivio, era l’unico posto che avevo trovato, aveva insistito mia sorella per accompagnarmi a Cosenza, ma era uno stato diminuito della vita, stava morendo il pianeta, gli avevo fatto volare la mascella a Davide il ragazzo di mia sorella, poi mi hanno portato in isolamento a Girifalco e poi mia sorella ha fatto la denuncia, poi sono andato al geometra mi sono incazzato perchè volevo il diploma perchè in tribunale mi avevano cacciato che non mi potevano pagare, poi sono partito subito Valerio gli aveva detto che non può stare a Catanzaro, lavoravo in tribunale, mio padre diceva “hai visto come ti sogna Totò Riina se ti ha sognato lui siamo tutti d’accordo”, Totò Riina si era messo gli occhiali aveva detto “so già come si vestirà, un pò più piccoli”, si pensavano che ero un fisico non volevo tornare a casa e che facevo la, la mafia si era messa contro di me quando sono nato, quale era il discorso dell’avvocato Domenico Palermo che se diventa una vittima diventa un eroe, potete profanare la tomba, c’è il demonio la dentro, quel discorso è in più del libro, https://acrobat.adobe.com/id/urn:aaid:sc:EU:ef75beac-0232-4d9c-a445-b8868e4816bc?fbclid=IwAR0TVhPN5pkznXAgbofd3hR1y4qS3vVozEtizqOTKdCKMq5o-ZB0x5AS2CE, il libro è questo, ci poteva uccidere se non c’era la testimonianza, la potete togliere, si chiama Comi Agostino Luciano, era il boss di Cosa Nostra, non doveva avere degna sepoltura, https://www.facebook.com/magistratigruppoesterno.it, Magazine rivista per soli magistrati, è tutto qua sono pochi post, non lo sanno, questo era un trucco di Totò Riina dire che era a Palermo e invece era a Catanzaro per lavorare così scendevano sotto, lo potete anche pubblicare voi per la chiesa a Catanzaro, se siete amici di qualcuno, se togliete la tomba il diavolo non ha più nessun potere, sono operazioni della mafia che sono state compiute dal 1978 a iniziare da via Francesco Paglia 7, poi via Domenico Mottola d’Amato, è la persona che ha ucciso il preside dell’industriale il 1994, era tutto sotto il controllo di queste persone, andavano in macchina ogni mese, una settimana al mese era l’accordo, non ci fa lavorare perché ci prende il diavolo, vedi che non puoi stare seduto, è lui che ti tenta, ti dice di fare un altra cosa, questo tonfo è la maledizione di mio padre, sarebbe l’omicidio del figlio di Rossella Trapasso, hanno creato un diavolo per distruggermi, si pensavano che ero diventato un diavolo, questo dicono se ci sono riusciti, poi hanno vinto, è come se ho solo io l’onore, vogliono comandare loro, ma deve diventare mafiosa tutta la famiglia, se la togliete prendono Salvatore Comi, perché non può più vivere in questo modo, i nomi di tutti i complici sono, avv. Domenico Palermo, avv. Giuseppe Palermo, Giuseppe Mastria, Marina Comi, Serafina Schipani, Patrizia Comi, Andrea Comi, Rosella Comi, Antonella Comi, Maria Comi, Pepè Ferraina, nient’altro, mia madre abita a Fiasco Baldaia, è a Squillace lido, prima della Ready sulla destra, bisogna fare il giro della vallata dall’altra parte, è un fabbricato giallastro, a due piani, ci sono delle palmare, 10/A, mio fratello abita dalla parte di sopra del parco dei principi, ultimo cancello, questo è l’annullamento dei matrimoni in più miei e del mio compagno che sia maschio o femmina a seconda passati e futuri: Chiedo a Dio in qual caso io abbia sposato inavvertitamente o accidentalmente contro la mia volontà o con l’inganno o anche intenzionalmente ma contro il mio interesse oppure senza la buona fede di chi è contento e sa di essere sposato o per cosciente pentimento qualsiasi donna anche già sposata o eventuali coppie di fatto o scurrili anche se ti sposano amici chiedo l’annullamento dei matrimoni da parte di Dio di tutte le persone che mi hanno sposato personalmente o di nascosto con fotografie varie oppure organizzando matrimoni falsi clandestini con preti occasionali senza il consenso del coniuge in un qualsiasi matrimonio sacrilego che abbia avuto sede senza il permesso di entrambi i coniugi in maniera non ufficiale durante riti sporadici anche involontari causati da un prete accidentalmente per futili motivi senza la grazia del Signore mi giustifico dicendo che il matrimonio dev’essere accompagnato da una funzione religiosa da una preventiva pubblicazione al comune e da un ricevimento o banchetto nuziale non può essere considerato un matrimonio un caso fortuito o uno scherzo se Gesù vuole il mio consenso per giustificato motivo e per ovvi motivi di carattere personale acconsento a l’annullamento una qualsiasi cosa omessa atta a generalizzare la cosa sia da ritenersi aggiunta in nome di Gesù Cristo, fagli leggere questo a mia madre, mi hanno fatto lo scherzo, digli che la ripudio, mi hanno fatto sposare con lei così non gli potevano fare niente, ho trovato Matteo Messina Denaro è a Ganzirri a Messina, la c’è l’università si nasconde la dentro perché non capiscono chi è, filosofia, gira nella stanza della preside, era il ragazzo di Erica a Cosenza sono stati insieme a mare a Paola, gli aveva firmato lo zoccolo, gli piaceva per i capelli, diceva che erano ricci e biondi come i suoi, mi aveva minacciato Giuseppe Palermo mi aveva detto “tu la vuoi la sigaretta e allora vai a Cosenza tu li vuoi fare i pavimenti industriali, si vado a Cosenza faccio i pavimenti industriali e torno, no vai la vai la fatti prendere in giro da tutta l’università poi torna a casa fa pavimenti industriali con tuo padre che ci prendiamo i soldi”, l’avvocato Domenico Palermo aveva detto che andava bene, uscivo di notte bussavo qua dicevo che ero un diavolo che ero il peggiore nemico di Satana e che volevo fare l’amore con una donna buona, il professore Fittante mi aveva detto “gli devi rompere il culo che se lo deve tenere con due mai, professore ma è mio padre, si lo so ma io lo conosco un uomo quando mi guarda così”, per questo ho fatto pavimenti industriali, quando sono morto ho dato un calcio mi ha visto pure mio padre ho detto “si sono morto ma voglio uscire non me ne fotte un cazzo della vostra mafia del cazzo”, l’avvocato mi aveva minacciato dicendo che siamo vivi è uscito pazzo non vi preoccupate che non fa più niente è innocuo, poi mi ha portato a Cosenza ha detto “vieni che ti porto subito”, e l’avvocato è rimasto a Catanzaro a fare il figo con i soldi della Banca Nazionale del Lavoro che mi aveva detto “che mi dovete delle scuse siete proprio coraggioso”, significa che non aveva paura di me, facevo avanti indietro da Catanzaro a Davoli di notte per non farmi scoprire che avevo la ragazza. Facciamo una cosa iniziamo voi lo sapete che l’argomento è complicato quindi concentratevi e mettetevi calmi, io so che è quello il problema in Italia, hanno preso il comando di tutti gli uffici delle persone che volevano essere onorate, che significa che ogni volta che parlo scatta l’intimidazione, hanno il controllo del paese sono 10 anni che va meglio è opera dei social perchè hanno studiato i ragazzi loro non sanno niente la mafia non la conoscono non sanno cosa significa andare incontro al destino con una squadra di Carabinieri con addosso la responsabilità dello Stato, io l’ho visto il buio insieme a Valerio Donato per sei mesi non si vedeva niente sono morti 150 professori quel giorno eravamo in assenza di istituzioni, so che state lavorando a un progetto di innovazione sociale e il Presidente è una persona che conosce il passato, vogliono sapere tutto è un momento costruttivo per dei ragazzi che vogliono vivere in società, io sono un uomo vecchio stampo che ha in mente il passato che è stato testimone di un disastro annunciato, mio padre mi aveva detto che era vero, gli avevo detto che la mafia era la logica del ricatto e lo Stato la logica della fedeltà il ricatto è la logica del tradimento e la fede la legge dello Stato, la mafia si vince con i però loro sanno i se, lui ha fatto un errore però è stato ordinato poteva decidere per tutti ma non era sicuro quando è stato il momento ha preso la decisione lui perchè perchè se ne era accorto bastava andare più avanti ed era irreversibile “Costanza scendi che guido io, dammi le chiavi che Francesca passa avanti, mi dispiace ma ci dobbiamo lasciare, è stata una bella avventura ma non durerà molto, qualcuno ha preso il mio posto ed è questo in macchina che dorme, lascialo scendere per favore vuole vivere abbiamo poco tempo siamo arrivati, dai”, il discorso appena sono partiti da Punta Raisi “Francesca volevo lavorare e non ho avuto il tempo per te, ho fatto il mio dovere ogni volta ma non mi hanno seguito sono stati cattivi tutte le volte ma li perdono se mi hanno tradito odio lo Stato per modo di dire è il mio lavoro e lo faccio fino in fondo in fondo ho una moglie ed è l’unica che mi ama pensa se fosse stato diverso avremmo avuto figli non mi dimenticare io il coraggio di dire le cose c’è l’ho, più avanti c’è un posto di blocco tu mi credi o no che ci vogliono prendere a schiaffi” così aveva detto, per quanto riguarda la mia situazione hanno ritirato la denuncia, e perché ha ritirato la denuncia, ho paura perchè non ci siamo mai visti può fare la stessa cosa, io volevo lo scontro a due, io volevo il confronto per fargli sapere la verità al giudice, che significa che chiunque abita in Italia ha diritto di difendersi davanti al giudice e a un eventuale avvocato nominato eventualmente dal tribunale, però ci vuole un avvocato, si fanno tre cose, la denuncia il processo e la condanna, loro fanno solo denuncie poi inizia il discorso, si possono fare tre cose mandare email alle Procure trovarsi un avvocato e parlare in pubblico del caso, e se parlo in pubblico e non ho una denuncia posso essere denunciato per diffamazione, senza denuncia non mi posso trovare un avvocato, perchè frutto di un processo legale pubblico e fatto davanti ad eventuali testimoni, se uno nel frattempo deve aspettare può fare nome del fatto a chi vuole per cercare di farsi aiutare da chiunque, funziona così che non posso fare niente senza i Carabinieri, una persona è libera di stare a casa fino ad eventuale denuncia poi se viene chiamata deve presentarsi in tribunale, la sentenza emessa alla fine è ammissibile e quindi non può essere cambiata, in caso contrario si tratta sempre di tentato omicidio, si chiama parità di diritti in uno Stato di pari opportunità, che se io voglio arrestare qualcuno devo fare una denuncia e si possono difendere tutti e due, infatti l’Italia è uno Stato paritario, per esempio se io vengo minacciato e arrestato senza previa denuncia dopo un regolare processo è reato. La mafia è un giro io lui i soldi e la mafia, so tutto anche questo è un particolare, basta un favore prima per essere uccisi dopo, se io non muoio non vi fanno niente, ci sono prima io, se vi stanno disturbando significa che vogliono prima me, se io so che loro ragionano un po’, questa è una cosa che gli serve perché in quel caso è inutile, perché gli servite, se io muoio fanno fuori subito il Presidente, ma no ho parlato con tutti ho detto le cose giuste pure con loro, c’è il reato e c’è la difesa però i cattivi di solito sono più potenti, c’è pure calunnia, quando fanno denuncie false, truffa quando ti danno il prodotto sbagliato, la difesa si tratta di incastrare il colpevole con la verità usando le prove, quello dipende tutto dal giudice, cioè se lui è buono ti assolve se no ti condanna, questo è un tipo di processo, poi c’è il pm, in questo caso il giudice può avere paura, quella è la parte civile, quando l’accusa è innocente il pubblico ministero rischia la vita perché se rimane in libertà può essere ucciso, l’altra è quando la uno si costituisce parte civile perché è innocente è aspetta il parere del giudice, non ci sono molti reati c’è estorsione per esempio, omicidio, appropriazione indebita, diffamazione, falsa testimonianza, corruzione, favoreggiamento, favoreggiamento è quando vieni pagato, corruzione è quando paghi, lui è una persona estranea di solito, il favoreggiamento è quello per il mafioso, falsa testimonianza è ai processi, estorsione è quando uno viene costretto a dare soldi gratis, i reati in questura sono come la libidine in psicologia, il terzo incomodo è sempre lo stesso cambia l’interlocutore, può essere anche uno di Palermo, mia sorella si era copiata i numeri, loro chiamano prima per vedere se gli danno i soldi, lo fanno a posta per essere sicuri di lavorare per qualcuno, il mafioso è quello che ruba i soldi l’omicidio è diverso l’omicidio si fa ogni tanto, sono pervertiti normali, non sono scienziati incomprensibili, non gli interessi tu, per questo non fanno niente, significa che hanno parlato con qualcuno prima, è qualcuno che gli ha rivolto la parola ed erano d’accordo, se non sei il diavolo ti uccidono, non fanno domande, cioè si sbrigano le loro cose, sono sicuri che si conoscono, sono amici che si fanno gli stessi discorsi, la famiglia unita è l’unico modo di salvarsi la vita dall’inferno e la vita l’unica cosa da amare la croce vincerà, io credo che essere sinceri nell’amore sia l’unica soluzione torna sempre indietro a controllare, sai quando il giudizio è equo quando è rispettata la punizione del reato, cioè se io riesco a individuare realmente il reato e lo punisco sono stato giusto verso tutti, bisogna stabilire la realtà e fare il passo giusto verso il giudizio andando contro il reato, può essere qualcosa di collegato con mio padre che aveva iniziato lui nel 1998, operai ne ho avuti pochi Serafino Squillace Giuseppe Squillace Settimio Squillace Luigi Esposito poi tre persone di cui non so il cognome perché non facevo domande Renato Massimo Mastroalbino, quelli che hanno lavorato di più sono Serafino Squillace Settimio Squillace Giuseppe Squillace Luigi Esposito e Renato è venuto pure Francesco Comità Micuzzu e Maggiore Pascuzzi, Mastroalbino è di Conflenti lui ha fatto solo un lavoro lo voglio nominare perchè mi ha aiutato dopo, Renato è di Caraffa non glielo potevo chiedere perchè non mi poteva dire niente perchè c’era mio padre, prima di andare ad abitare a Fiasco Baldaia ho fatto tre cose ho conosciuto tre persone Carmelo Massara Vincenzo Cardamone e Jean Jacques Guenot, prima di iniziare a lavorare ho incontrato in privato tre persone dell’ospedale Carmine Carbone Costanzo Catuogno e Tonino Bonura, Giuseppe Giannini era il mio medico personale perché sapeva che volevo essere curato, durante tutta la sua permanenza in ospedale mi ha seguito fino alla fine del suo mandato, Marina Comi Salvatore Comi e Salvatore Corigliano hanno aperto due ditte prestanome con i miei soldi, era mio padre che dirigeva il lavoro io non mi potevo prendere gli assegni perché andava lui, non ho niente contro nessuno loro si sono comportati bene sono contro Salvatore Comi Marina Comi Salvatore Corigliano e Giuseppe Palermo, mi hanno disturbato io stavo solo lavorando ero in Calabria con i pavimenti industriali perché un avvocato si deve prendere i miei soldi chi gli ha dato il permesso, quelli che hanno lavorato dopo che me sono andato sono quattro Sciallo Vincenzo Giovanni Pizzari Gianfranco Condina e Eugenio Mazzone, non hanno capito niente Serafino Squillace e Giuseppe Giannini erano quelli più amici di tutti, quello è tutto lavoro non li odio per niente mi hanno voluto bene, sono contro mio fratello contro mia sorella e contro Fotografica perché mi hanno rubato i soldi, senza Serafino Squillace non potevo lavorare un altro elicotterista come lui non c’è, io ho lavorato non mi sono offeso quelli erano uomini di fiducia, gli altri erano tutti più o meno la stessa cosa ma di meno per un motivo qualsiasi, loro non centrano niente hanno fatto un imbroglio delle persone che si sono presentate a nome mio per conto di mio padre non sono miei collaboratori si chiamano Salvatore Comi Marina Comi Salvatore Corigliano Giuseppe Palermo, sono così perchè voglio raccontare la verità, è una cosa che riguarda la strage di Capaci e quello che è accaduto per davvero, mio padre aveva organizzato un posto di blocco, non erano Carabinieri erano 7 persone di Catanzaro compreso io, eravamo giovani, Nicola Gratteri Valerio Donato un certo Buttiglieri che veniva al geometra con me in un altra classe che aveva conosciuto mio padre idem per Argirò lo dovevano picchiare Salvatore Corigliano e l’avvocato Domenico Palermo, lo sapeva solo Luigi Parrotta dove eravamo quel giorno, il carro attrezzi che ha portato le macchine a Capaci è di Reggio Calabria, avevo capito tutto erano mafiosi con loro non potevo stare, la casa a sette km da Capaci verso Salerno gliela aveva venduta Luigi Parrotta solo che era del padre, mio padre l’aveva pagata un milione di lire, Pepe’ Ferraina mi aveva lasciato più avanti, ho fatto quella strada vedevo le montagne basse avevo detto che non era una zona montuosa, di qua sono passato nel 1993 poi è venuto Nico, è stato Andrea Comi, era pure contento pensava di avere vinto, Nicola Gratteri aveva un piano perché eravamo stati minacciati lui non ha detto di no, appena lo ha detto ho preso la strada per il ponte, ho fatto da piazza Matteotti a Davoli, la moglie di Nicola Gratteri non voleva incolpare nessuno, non lo voleva lasciare scappare, sapeva che tanto non cambiava niente, era cosciente che doveva morire. Era un giro di corrispondenza organizzato da mio padre condotto dall’avvocato Domenico Palermo fatto in tre anni tutti i giorni lettere a tutte le famiglie di Catanzaro che avevano una figlia in casa era un incontro organizzato a scopo assunzione che veniva trasformato in un incontro di coppia che serviva a togliere la verginità alle ragazze, mi sono ricordato chi è Nicola Fiorita è quello che si è messo a piangere quando mi hanno ucciso il 1992, signor sindaco dobbiamo vendicare tutte queste ragazze prima che viene il 118 a casa mia, ci vuole un T.S.O. per l’avvocato Domenico Palermo ha chiamato troppe volte l’ospedale, dal 1979 al 1981, si erano divisi i compiti, lavoravano quattro persone in due posti diversi, Rossella Trapasso e Patrizia Comi a via Aldo Barbaro 28, e Domenico Palermo e Rosella Comi a Via De Gasperi 48, sindaco Nicola Fiorita mio padre non poteva avere degna sepoltura, quindi se ritenete opportuno rimuovere loculo lo potete fare, io vi posso anche dire chi è Nicola Gratteri però dovete garantire per me, Ok, mi aveva detto “tu sei l’uomo più forte del mondo io sono la bestia di Satana più potente della Calabria” mi voleva fare i complimenti perché ero solo forse era pentito non voleva fare niente di male ero solo se morivo nessuno avrebbe mai saputo la verità lui era tornato a Catanzaro voleva fare un giro per farmi fare la vittima era Nicola Gratteri un Carabiniere che era stato ad un posto di blocco vicino lo svincolo per Capaci il 23 maggio del 1992 ero tornato a casa volevo essere libero non potevo fare niente era tutto brutto ero a casa bussano al citofono e apro ci eravamo seduti davanti la mia scrivania e mi ha invitato a prendere una penna voleva scrivere un libro per l’ospedale di Girifalco lo avevamo chiamato l’esistenza dell’essere umano l’incriscienza dell’essere poi dopo un mese se ne andato senza salutare mi sono chiamato i Carabinieri da solo ho fatto un mese di permanenza a l’ospedale di Girifalco poi è venuto a prendermi mio padre e mi ha portato a casa sono venuti loro mi avevano invitato per una cena Agosto Vincenzo Nicola Gratteri Valerio Donato e Antonello Tallerico sono stato a cena con loro nonostante tutto eravamo in cinque in macchina abbiamo mangiato al ristorante cinese a l’ingresso di Davoli erano tutti spaventati perché li potevano arrestare mi hanno minacciato mi avevano detto che se venivo di nuovo avrebbero chiuso il locale poi sono tornato a casa mi ero messo a letto ho fatto un volo perché stava succedendo qualcosa mi sono messo a camminare e li ho trovati vicino il tribunale erano con mio zio Andrea era già successo tutto ho visto solo la moglie di Gratteri con un proiettile nello stomaco mio zio si è accusato da solo poi sono partito per Davoli mi ha cercato Nico ero arrivato a piedi ai campi da tennis di mio cognato ho fatto una lite per non essere disturbato ma non c’è stato niente da fare mi hanno detto che dovevo stare a casa che Franco Basaglia aveva torto poi il 03/09/1993 mio padre mi ha accompagnato a Cosenza http://www.antonelliano.home.blog, chi è Nicola Gratteri è un Carabiniere che ha tradito lo Stato il 1992 a Capaci, era al posto di blocco, hanno tradito la scorta così è morto Giovanni Falcone, quella è una cosa che hanno detto il primo anno ha avuto un idea, io ero solo li sentivo parlare, erano sempre con Pepe’ Ferraina di Caraffa il marito di Rosella Comi partecipava di più, Giuseppe Mastria non si poteva difendere, neanche Salvatore Guerrieri, Giuseppe Gagliardi è stata un idea nuova che hanno avuto dopo, perché Patrizia Comi era pazza, quella di Capaci è semplice perché Giovanni Falcone li ha fatti scendere tutti, cioè Giuseppe Costanza era in macchina, gli altri non so che fine hanno fatto quello è stato un pasticcio, chi è arrivato prima si è fermato a turno, io so che solo Giovanni Falcone è stato portato da qualche parte, quello che è successo dopo è che hanno trovato le macchine esplose a Capaci, quella cosa non la posso sapere perché non so come hanno fatto, loro sono morti quel giorno uccisi dai Carabinieri, mentre Giovanni Falcone è stato portato in un posto li vicino a sette km da Capaci verso Salerno, ed è morto dopo 55 giorni il 17 luglio, la chi aveva preparato le bare lo sapeva c’erano solo i Carabinieri, io so che nella non c’era Giovanni Falcone per questo la vedova Schifani ha gridato così, quella è stata una sua reazione istintiva, è come se hanno detto che c’era Giovanni Falcone e lei gli ha dato ragione, ha risposto a qualcuno forse lo ha sentito parlare, io li perdono ma si devono inginocchiare perché qui ci sono anche loro, significa Giovanni Falcone dove sei, il sistema che hanno inventato i mafiosi è la transumanza della società, noi siamo i responsabili della nostra transumanza personale non abbiamo fame e ci stiamo da soli, hanno paura che soffriamo la solitudine ci vogliono aiutare, è un mestiere il magistrato si può fare tutto lo dice la legge sempre se vogliamo noi in due si può da soli no è concorrenza, è una legge di Stato la legge del più forte che ha fatto vincere la mafia negli altri anni hanno capito tutto è un circolo vizioso non si può arrivare dovunque la gente non è sempre seria, siamo tutti figli delle stelle, mio padre aveva un vangelo essere se stessi è peccato e faccio io perché me lo sono inventato, chi è che comanda lo Stato chi è che ha ricevuto il premio abbiamo lottato tutti ci siamo messi in gioco per vivere è una mossa sleale essere convinti che sia possibile tutto c’è ne siamo accorti troppo tardi era un sogno che non potevamo realizzare vincere la guerra a l’inizio, ci siamo ripresi dal 1992, è stato un duro colpo erano in due avevano paura però lavoravano lo stesso, ci siamo messi in gioco perché volevamo vivere era un modo per dire la verità ci siamo scontrati con il giudizio degli altri era vero che avevamo ragione non potevamo dire di no ci manca la parola per essere liberi a ciascuno il suo possiamo tutto basta credere viva la libertà, è un figlio di una persona scomparsa che dice che non è normale che non riusciamo a capire le cose, lo sforzo di gruppo condiviso è necessario per dare una società al popolo, è una scuola di misericordia che abbiamo creato con la forza ci deve aiutare la società si può fare tutto se vogliamo creare una società migliore questo è il pretesto che ci deve portare a diventare migliori, ci vuole l’asso nella manica, se io credo una cosa non è detto che sia vera perché la dice lui, non crediamo le stesse cose lui è un altra persona può essere diverso non credere che sia vero tutto quello che dice, questo è un passo, dopo pochi secondi che resisti la tentazione se la situazione va bene, è uno spirito che provoca danni al carattere e modifiche al cervello, si chiama tentazione ed è serve orientata al male e asseverante a se stessa e produce danni malefici, è uno spirito che lavora per il male per esempio tu vuoi divertirti oppure aiutare qualcuno e lui fa il contrario, il diavolo ragiona bisogna capire come ragiona è un ragionamento fatto per se stesso che serve a un altra cosa si fa lo stesso però è peccato, per esempio tu dimmi come fanno loro a lavorare se tu stai difendendo qualcuno ti fa delle domande per essere sicuro che quando chiudi ha la soluzione, io chiamo perchè ho scoperto qualcosa dico che mi hanno detto che siete colpevole lui insiste che ho ragione e vi chiede l’indirizzo, mi hanno detto che se lui non è ingenuo ed è un amico non lo tradisce, per esempio stanno pensando ad arrestarmi e io dopo che chiudi lo ammazzo così ho vinto, il diavolo ha paura di chi ci mette in guardia, quale era l’obiettivo di mio padre come voleva fare per rovinare Catanzaro cioè è possibile lavorare per un motivo così subdolo, io sono un uomo faccio una visita mi rovinano esco e sono contento questo è il mafioso, come si fa la politica con la paura di sbagliare essere se stessi in politica è molto bisogna essere elastici per motivi di sicurezza sociale è un rapporto di clientela con lo Stato che ha origini nel popolo, come si fa a lavorare creando un rapporto con gli altri è un messaggio continuo con il prossimo cercando di essere il più possibile chiari dicendo se si vuole fare qualcosa, un esperienza con il futuro già scritto per essere confermato è un libro di carattere politico sociale che ha la scopo di dare un aiuto a chi vuole intraprendere l’attività di qualsiasi tipo per motivi generali serve sempre la cultura c’è un po’ di tutto è una storia di mafia che ha origini in Calabria, lo zaffiro lo smeraldo e il diamante, è un fatto anonimo che si sia creata questa situazione vogliamo credere nel passato che si è saputo difendere non è successo molto gli altri hanno perso dobbiamo prendere esempio da chi ha vinto per non essere disturbati è un messaggio a posta per le persone che hanno creato un giro di lavoro che ha continuato ad esistere chi è ancora in piedi ha ragione, se vogliamo credere nel futuro dobbiamo essere noi ci siamo quasi dobbiamo insistere è un credo verso la speranza è un mito che siano nate tutte queste cose ci sono cose che non possiamo capire ancora è presto, un sistema interattivo globale che abbia un senso generale di utilizzo cioè una porta logica verso il futuro che ci possa fare ottenere risultati, se io sono quello che ha fatto il reato dovevo essere spaventato invece l’avvocato insiste io non ho paura perché non sono cose vere lui mi accusa di essere alcune cose che afferma lui ma io non sono stato informato di alcuna verità da cui mi devo difendere se loro affermano e si dimostrano le verità da soli significa che si vogliono fare il discorso solitario, durante gli esorcismi, si tratta o di perdita d’anima o di possessione o di peccato intermedio non concluso, ecco uno dei responsabili che ogni tanto fa queste cose, è sempre intermedio senza non può essere, siamo liberi, il peccato e l’inconsapevolezza si aiutano uno con l’altro, la tentazione è il vangelo del non fare la cosa giusta per la scelta della cosa sbagliata, ci vuole sempre un certo livello di bontà anche per chiedere il miracolo se siamo una via di mezzo, sono tante le tentazioni e una la cosa giusta sempre prova a controllare, il miracolo è uno slancio di grazia verso la salvezza dovuta ad una qualità dello spirito, quella è una cosa che sappiamo tutti dice per esempio “non volevo perché avevo paura di soffrire”, io indosso la medaglia di San Benedetto, per esempio siamo stati da qualcuno che ci ha toccato è successo che mi sento posseduto quanto durerà un giorno un mese un anno bisogna fare qualcosa e noi ci siamo preoccupati, si fa chiedo a Dio (grazia) in nome di Gesù Cristo grazie, se soffri poi puoi chiedere un favore a Dio, per avere una grazia ci vuole un sacrificio prima, se è una cosa buona succede se no è un peccato, chi non lo sa pecca più facilmente, ho fatto un collare, l’intelligenza serve a forza è un peccato che si fa prima di nascere di vive condannati per una mancanza verso Dio durante la nascita, quindi bisogna interagire in modo da risolvere il problema in maniera tale da vincere la base della contesa, è qualcuno che ha raggiunto un livello di peccati tale da essere un dannato, la preferisco di legno, il diavolo è fondamentalmente uno spirito immondo, e l’ho legata di sopra, rischi di vedere un dannato che dice che non ha fatto niente di male, il problema è di gruppo donne e uomini che si odiano uno con l’altro anche dello stesso sesso. Ma se sono io che mi metto in fotografia, sono il figlio di Comi Agostino Luciano che è deceduto il 01/02/2022, se avete problemi perché hanno detto che non sono Antonio Comi e sono avvocati di Catanzaro che non mi conoscono posso fare l’identikit della casa, sulla porta ha un entrata, con uno specchio, poi c’è una porta e si entra nello studio di Giuseppe Palermo, sulla sinistra c’è la sua scrivania in marmo, ci sono altre due scrivanie nella stanza una difronte il muro a destra e l’altra accanto a quella di Giuseppe, lui ha lo studio rialzato sopra tre gradini infondo a destra, qualche informazione specifica su Domenico Palermo per essere identificati, per esempio che ha fatto l’ultimo esame con il professore Trabucchi, qualche altra informazione c’è tutto sul sito, so benissimo che non sapete se sono Antonio Comi, ha la casa a Borgia in contrada Donnantona, il padre era geometra e si chiamava Antonio, si è laureato a Ferrara, era iscritto ai Salesiani è amico di Pinuccio, e parla sempre della storia delle scarpe da tennis che non gli ha restituito al padre, io ho un esperienza simile ma ho visto il film di Giovanna d’arco e gliele ho portate subito, nel suo studio c’è la macchina da scrivere che abbiamo usato per scrivere il libro nell’angolino sulla sinistra appena si entra, a destra c’è la libreria e al centro la scrivania con il telefono e l’impianto stereo, sulla scrivania ha il sottomano con il porta penne, è sposato con Concetta Carioti e ha due cognati Franco e Saverio, ha una Mercedes decappottabile fuori serie, è nato a Catanzaro il 02/09/1948, come prova metto il tesserino del centro di salute mentale, ecco il tesserino, ecco la mia carta d’identità, l’avvocato Domenico Palermo si pensa di essere l’unico abitante del pianeta Terra, avvocato Domenico Palermo dimostrate che avete ragione se avete il coraggio non siete solo è una cosa normale che vi hanno aiutato dobbiamo parlare anche con gli altri dovete dire i nomi io non centro voi mi avete usato io i soldi non ve li ho dati ve li siete presi con la forza non siete il mio avvocato io non sono mai stato difeso da nessuno, avvocato io decido della mia vita come voglio voi non siete autorizzato a inventare verità temporanee per la soluzione del caso di cui fate uso liberamente per farvi rispettare in società, l’avvocato ha accusato mio padre perché troppo potente oggi c’è il suicidio assistito per una vita che non è degna di essere vissuta e lui era un imprenditore, io ho avuto l’impresa e sono diventato uno scrittore, https://www.booksprintedizioni.it/libro/Riflessioni/statuto-della-chiesa-antonelliana Statuto della Chiesa Antonelliana di Antonio Comi – Casa Editrice, il mio libro è questo filosofia moderna, il numero della p.iva è 02061730798, se ho fatto qualcosa significa che sono stato autorizzato, se il dottore Gianfranco Pisano non mi ha fatto la puntura è perché lui non lo ha ritenuto opportuno, il lavoro dell’avvocato Domenico Palermo è a distruggere, non è un legale che ha difeso i miei diritti, voleva nuocere alla mia incolumità, i discorsi dell’avvocato Domenico Palermo non sono legali perché significa che sono una forma di corruzione, tutto quello che precede il suo discorso è reato per questo motivo viene dopo la corruzione, appena arrivo a casa metto la carta d’identità e il codice fiscale per chi se ne vuole occupare con il patrocinio gratuito, ecco la tessera sanitaria, retro, carta d’identità, retro, denuncia contro l’avvocato Domenico Palermo e Salvatore Comi, denuncia contro Marina Comi, denuncia contro Serafina Schipani, fondamentalmente non c’è una base reale su quello che dice c’è una base sociale di compromesso psicologico scontato di cui lui è a conoscenza, non vuole perdere per questo risponde così, ecco i documenti della p.iva, secondo foglio, Serafino Squillace è uno che se veniva trattato bene c’è la faceva subito e se no no perché solo quello ha, Serafino Squillace è il migliore elicotterista della Calabria, con lui ho portato finiti 85 pavimenti industriali, una media di 1270mq, con Settimio Squillace 70 pavimenti industriali, una media di 1230mq, io non sono d’accordo con le teorie dell’avvocato Domenico Palermo in contrapposizione perfetta, Giuseppe Squillace è venuto la prima volta il 1998 a 13 anni, io ero con mio padre quando siamo andati a casa sua gli ho detto di studiare, Erica Indelicato è una ragazza di Vibo Valentia che era iscritta a biologia so solo che abitava al blocco 11, è l’appartamento di sotto dove c’è la tenda blu io ero a l’appartamento di sopra, l’avvocato Domenico Palermo è solo un avvocato incompetente che ha paura di non essere nessuno, l’avvocato Domenico Palermo appena lo vedo dobbiamo subito regolarizzare la posizione di avvocato, mi deve dire subito sotto quale uniforme si presenta, poi decido subito cosa fare, posso dire avvocato in qualità di libero cittadino italiano se siete venuto per uccidermi posso usufruire del diritto di legittima difesa, mi serve un testimone e un permesso, il testimone si può pure pagare, come si dimostra che è tentato omicidio che se non può venire non viene, lui mi voleva solo ammazzare, l’avvocato Domenico Palermo è sempre stato cosciente del reato per questo vuole sapere queste cose per sapere se è al sicuro, una prova del discorso di Giuseppe Palermo c’è l’ho, ecco il mio computer, le foto sul caso che può accettare il giudice sono poche, lui è Giuseppe Felicetta è scomparso il giorno degli esami di abilitazione, questo è il cantiere dell’ultimo lavoro, io poi non sono venuto più ne ho fatto uno solo a Cosenza la ci siamo salutati, era il 2000, questa è la foto che ero in cantiere, è il muro di quel fabbricato, solo queste, questa è una pista si possono fare domande, Giuseppe Felicetta era il praticante che lavorava con Vincenzo Cardamone, io ero con Domenico Strumbo e Antonio Iiritano, c’era anche Franco Zampa, Vincenzo Cardamone faceva il CTU per il tribunale, la so la regola in tribunale non devi dire che li conosci devi dire se è vero, se no non ti rivolgono la parola, ho mandato le liberatorie a quattro università, per l’avvocato Domenico Palermo voglio una sentenza di condanna in anni, [Rosario Livatino] “chi è che lo ha chiamato così prima di partire al telefono uno che non capisce niente era solo si dice aveva i cosiddetti chiaro chiama lui parte io mi incammino ci incontriamo per strada scendi prendi questa e vivi la tua vita se ci riesci come voleva lui”, “era un mistero come fosse arrivato non lo conosceva non sapeva neanche che voleva era solo un uomo che lo aveva chiamato al telefono questo gli aveva detto alla moglie”, [Salvatore Aversa] “non voleva dirti niente solo farti gli auguri di Buon Natale eri passato a trovarlo per chiedere se tuo figlio poteva essere interdetto o se eri pronto a metterti contro di lui era lo Stato che ti interessava o le donne io avevo un idea migliore ci mettiamo contro Antonio e ci dimentichiamo di Aldo Fittante”, “un preside un rappresentante di una scuola poverissima un responsabile di un istituto tecnico che aveva i numeri per diventare la scuola più importante di Catanzaro soppresso da chi diceva che un esaltato non può abbassarsi a questo livello storico di “ca…te””, [Leoluca Orlando e Giovanni Falcone] “lui l’uomo più potente di Palermo lui un amico un sorriso sbagliato perchè chiedere se voglio mettermi contro la mafia io non sono un mafioso voleva un consiglio per sapere se era d’accordo quando lo hanno chiamato al telefono gli ha detto “Giovanni fa quello che vuoi io non ti aiuto””, [Francesca Morvillo e Giovanni Falcone] “la sua fede era quella di un re la sua caparbietà quella di un leone una famiglia distrutta Francesca Morvillo che piangeva sempre diceva “Giovanni calmati che hai stai male””, [Giovanni Falcone a Palermo] “un calcolo voluto tutt’ora affermato avevano parlato prima volevano distruggere la mafia con i fatti e dire che eravamo stati noi vi hanno detto che eravate soli che non c’è la potevate fare era lui ogni tanto scendeva a Palermo e li andava a trovare”, [Piersanti Mattarella] “la macchina molto simile alla sua a quello che gliela ha comprata una strage da manuale un calcolo provvisorio così era stato definito Piersanti Mattarella una pedina scomoda di cui ci dovevamo liberare”, “non era un sogno per la mafia ma un colpo facilissimo da mettere a segno il più presto possibile il fratello lo avrebbe dimenticato avevano pensato che lui poteva servire aveva detto di si ad un aranciata non era pericoloso”, [Pino Puglisi] “è un mistero di chi sia stato perchè si è dileguato nel nulla senza lasciare tracce, chi è che aveva detto che mi farò vedere più tardi quando sarò arrivato, vedi la non c’è perchè la luce è pulita significa che era lontano sono arrivati tardi, chi è la persona che hanno nominato uno che si era prestato volontario per proteggere il colpevole, chi poteva essere così furbo da abitare in un altra città per fare il cosiddetto “colpo”, è un mistero di chi sia stato perchè si è dileguato nel nulla senza lasciare tracce, chi è che aveva detto che mi farò vedere più tardi quando sarò arrivato, vedi la non c’è perchè la luce è pulita significa che era lontano sono arrivati tardi, qualcuno gli aveva dato il tempo di tornare e aveva aspettato tutta la notte per vedere se era vero, chi è la persona che hanno nominato uno che si era prestato volontario per proteggere il colpevole, chi poteva essere così furbo da abitare in un altra città per fare il cosiddetto “colpo””, io indosso la medaglia di San Benedetto, la preferisco di legno, ho fatto un collare, per esempio siamo stati da qualcuno che ci ha toccato è successo che mi sento posseduto quanto durerà un giorno un mese un anno bisogna fare qualcosa e noi ci siamo preoccupati, il peccato e l’inconsapevolezza si aiutano uno con l’altro, l’intelligenza serve a forza è un peccato che si fa prima di nascere di vive condannati per una mancanza verso Dio durante la nascita, siamo liberi, quella è una cosa che sappiamo tutti dice per esempio “non volevo perché avevo paura di soffrire”, ci vuole sempre un certo livello di bontà anche per chiedere il miracolo se siamo una via di mezzo, per avere una grazia ci vuole un sacrificio prima, il miracolo è uno slancio di grazia verso la salvezza dovuta ad una qualità dello spirito, si fa chiedo a Dio (grazia) in nome di Gesù Cristo grazie, se è una cosa buona succede se no è un peccato, quindi bisogna interagire in modo da risolvere il problema in maniera tale da vincere la base della contesa, il problema è di gruppo donne e uomini che si odiano uno con l’altro anche dello stesso sesso, il diavolo è fondamentalmente uno spirito immondo, e l’ho legata di sopra, è qualcuno che ha raggiunto un livello di peccati tale da essere un dannato, se soffri poi puoi chiedere un favore a Dio, chi non lo sa pecca più facilmente, rischi di vedere un dannato che dice che non ha fatto niente di male, uno della palestra che abitava a Martelletto, lo hanno trovato con il bonifico del Monte dei Paschi di Siena in mano, ed è venuto a casa per sapere chi ero da solo mi ha trovato a casa perchè erano usciti, mi ha detto “prendi una penna che scriviamo un libro”, io ho fatto così con il braccio come faccio sempre ma l’ha trovata lui, lo ha voluto il Presidente Francesco Cossiga, è un libricino che abbiamo finito insieme in un mese poi lui se ne andato e io sono rimasto da solo aveva scommesso su di me, siamo sempre attivi per definizione come diceva a Cosenza il professore Trombetta, siamo stati sotto osservazione molto tempo ora siamo coscienti del pericolo che corriamo in ospedale e abbiamo paura di tornare in reparto, cosa significa che io so dell’esistenza della malattia e devo vivere in qualche modo da persona sana anche da libero, c’è una nostalgia comune che accompagna tutti la morte di Giovanni Falcone, quella con la cuccetta per i cavalli che si usava nel west, il calesse è quello scoperto, si prende l’indirizzo per mandargli il pizzino, sono troppo paranoici e soffriamo la solitudine è una patologia, ho appena parlato con Valerio Donato per uno di Milano che aveva mandato un pizzino a Nicola Gratteri, Via Ventrice 13, ci stiamo occupando del caso, non lo so come mai gli ospedali psichiatrici sono così limitazione della libertà, come diceva Leonardo Pieraccioni pensavo fosse amore e invece era un calesse, Nicola Gratteri è il giudice di Catanzaro che si è preso il caso il 1992, il test di Giuseppe Giannini non sapevo la frase, “c’è l’hai qua dimmi dov’è che la prendo io”, è l’avvocato Domenico Palermo che fa telefonate è furbo sa come ottenere le cose, significa che sono stato abbandonato e ho l’impressione di essere felice però non so che sono per strada e sono senza casa e non so a chi rivolgermi, un calesse è una carrozza, il 118 la nuova regola istituita in Italia dopo Giovanni Falcone, sentiti Per Elisa, basta non stancarsi, è una regola se ti passa la voglia muori, ho risposto, sono diverse strategie che conoscono da quando esiste la mafia, si chiamano mezzi spirituali di contesa, basta fare una prova se ci incontriamo se lo sanno a casa a Palermo, se io vengo è come se mi autorizza il mio amico, mio padre così parlava, quella cosa sull’autostrada deve essere il diavolo a dirgli cosa succederà, così ho fatto mi sono fatto capire perché volevo fare un altra cosa e non è arrivato alla verità, devi sembrare sincero se no passa a l’azione, ti spia in casa, se per esempio prendi il telefono chiama l’avvocato, non ci credete che era il più grande imprenditore della Calabria perché parlava con il diavolo, quale è il problema che a loro non li aiuta, quella cosa non avete capito, io per esempio Agostino vado la perché mi ha detto il diavolo che arriva una telefonata e trovo un lavoro perché sono vicino, era così servo del demonio, si girava tutta la Calabria parlando con il diavolo come se era divertente, quale può essere la verità, che c’è qualcuno che sa che lui in questo modo anche se lavora va a l’inferno, io perché sono stato fermato, per esempio al geometra mi sono incazzato, significa che non volevo lavorare per il diavolo, come si fa dopo mettendosi davvero contro il diavolo con i mezzi di Gesù Cristo, io avevo saputo che imitavano il tradimento di Giuda, con il bacio e la crocifissione, se ti metti contro il diavolo ti fanno fare un lavoro pesante, quindi io ero sicuro che non mi avrebbe aiutato nessuno, Marisa Ierace è la donna di Don Raffaele, la perché è chiuso, sono andato a Roccelletta poi forse hanno aperto era tutto sbarrato, la Chiesa Antonelliana non prevede voti, c’è solo il fatto di comprare il libro che in teoria il diavolo non vuole, quale è il mio ragionamento, che non siete voi che siete stati offesi per questo non capite, è logico che lo so se io ti rubo tutto tu ti senti male, poi cambia la telefonata, bisogna lavorare su una base personale di esperienza mirata al fatto che è la stessa ma non tutti c’è l’hanno, voi non ve lo immaginate, io so solo che vi pensate che è cambiato il tempo meteorologico, se io ho 50 anni voi non sapete chi è stato se no non eravate così, se io li ho visti personalmente mi sono incazzato sul posto, questo non avete capito, avevate fai finta 14 anni più gli anni miei, so tutto, sono sicuro che vi stavate riposando e si è annuvolato il cielo, per esempio 1976, 14+3, 17 anni e non sapete come mai Dio ha fatto così sbaglio, venite a Giovino a farvi un giro e scoprite l’omicidio di un figlio, era biondo, io ero cosciente di più, combattevo da solo, la vedete tutta Catanzaro che è gente scomparsa, io vi trovo pure i corpi, l’avvocato Domenico Palermo quando fa la telefonata si chiude da solo, significa che lavora per loro, si chiama uguale rapporto, mi aveva detto “tu sei l’uomo più forte del mondo io sono la bestia di Satana più potente della Calabria” mi voleva fare i complimenti perché ero solo forse era pentito non voleva fare niente di male ero solo se morivo nessuno avrebbe mai saputo la verità lui era tornato a Catanzaro voleva fare un giro per farmi fare la vittima era Nicola Gratteri un Carabiniere che era stato ad un posto di blocco vicino lo svincolo per Capaci il 23 maggio del 1992 ero tornato a casa volevo essere libero non potevo fare niente era tutto brutto ero a casa bussano al citofono e apro ci eravamo seduti davanti la mia scrivania e mi ha invitato a prendere una penna voleva scrivere un libro per l’ospedale di Girifalco lo avevamo chiamato l’esistenza dell’essere umano l’incriscienza dell’essere poi dopo un mese se ne andato senza salutare mi sono chiamato i Carabinieri da solo ho fatto un mese di permanenza a l’ospedale di Girifalco poi è venuto a prendermi mio padre e mi ha portato a casa sono venuti loro mi avevano invitato per una cena Agosto Vincenzo Nicola Gratteri Valerio Donato e Antonello Tallerico sono stato a cena con loro nonostante tutto eravamo in cinque in macchina abbiamo mangiato al ristorante cinese a l’ingresso di Davoli erano tutti spaventati perché li potevano arrestare mi hanno minacciato mi avevano detto che se venivo di nuovo avrebbero chiuso il locale poi sono tornato a casa mi ero messo a letto ho fatto un volo perché stava succedendo qualcosa mi sono messo a camminare e li ho trovati vicino il tribunale erano con mio zio Andrea era già successo tutto ho visto solo la moglie di Gratteri con un proiettile nello stomaco mio zio si è accusato da solo poi sono partito per Davoli mi ha cercato Nico ero arrivato a piedi ai campi da tennis di mio cognato ho fatto una lite per non essere disturbato ma non c’è stato niente da fare mi hanno detto che dovevo stare a casa che Franco Basaglia aveva torto poi il 03/09/1993 mio padre mi ha accompagnato a Cosenza  www.antonelliano.home.blog. Iniziamo ci sono tre logiche, una cumulativa una differenziata e una soggettiva, cioè che significa, per esempio vogliono che rispondi, per incazzarsi, io invece faccio un ragionamento a parte, sono cose che hanno studiato al Pentagono, cioè gli ingegneri informatici si sono accorti della reazione, ed è pericoloso rispondere, perché si possono prendere la responsabilità di uccidere senza farci decidere più niente, quello al Pentagono lo hanno chiamato sfruttamento delle telecomunicazioni, si può fare così, ci sono due tipi di risposte, o desideri o tranelli, loro vogliono tutto noi non sappiamo come dobbiamo fare, per esempio c’è una logica a cascata, detta cumulativa, una logica a battuta e risposta, è una logica individuale soggettiva puramente casuale, se non ci conoscono possiamo fare finta di essere pericolosi, si chiama logica dell’avvicendamento, questo è tutto sensato insensato violento, ti mettiamo il questionario:
1) Quanti anni hai
2) Da quanti anni sei avvocato
3) Eserciti da molto la professione
4) È un desiderio tuo e di qualcun altro
5) Era una passione tua già da bambino
6) Ti sei occupato di molti casi
7) Quanto guadagni al mese
8) Ti sei occupato di qualche caso importante
9) È una professione che ti soddisfa
10) Hai fatto molto lavoro negli ultimi anni
11) Sei solo quando lavori
12) Dimmi il nome di un caso difficile
13) Sono nove domande frequenti: sei solo nella vita
14) Hai figli a carico
15) Vuoi uscire la sera o ti piace stare a casa
16) Vuoi bene a tua moglie
17) Sei single o sposato
18) Sei stato single molto tempo
19) Hai avuto rapporti con altre donne prima del matrimonio
20) Ti sei messo a lavorare subito
21) Hai molti soldi

Risposte brevi su cui fare affidamento

1) Antonio ha lavorato il signor Comi ha avuto a che fare con il vostro studio
2) Siete al corrente del lavoro che faceva Antonio Comi puoi rispondere con sicurezza
3) È stato un tuo cliente per molti anni
4) Si è distinto in molte cose data la tua attività di legale puoi essere soddisfatto
5) È un uomo che apprezzi visto che lo difendi
6) Ti ha dato tutto o è rimasta qualche mancanza
7) Siete usciti insieme per parlare del caso
8) Conoscete gli stessi amici
9) Hai nove domande: vuoi bene ai tuoi clienti
10) Sono persone che apprezzi per il colore della pelle la religione o la cultura
11) Hai fatto molte conoscenze tramite il tuo lavoro
12) Sono persone che si sono sapute difendere o il tuo studio ha avuto problemi
13) Sei solo il giorno o ti aiuta qualcuno chi viene a lavorare con te
14) Hai molti problemi in famiglia il lavoro ti procura molti fastidi
15) Sei mai stato minacciato durante il lavoro nell’esecuzione della tua professione
16) Sei gentile o a volte ti arrabbi 
17) Non hai mai gridato spero o è successo che qualche volta hai dovuto alzare la voce

Non avete capito, l’avvocato è di parte, mi vuole ammazzare perché ero una persona che voleva difendere Giovanni Falcone, quella cosa sua non la sa nessuno, si pensano solo che è onesto, perchè non mi hanno visto di persona, tutto questo è il sistema fare buio su di me, c’è una conseguenza logica che sa l’avvocato, io non voglio dire come l’ha saputa parlando con un prete, lui è sicuro da quello che gli ha spiegato padre Giuseppe Maiolo che dopo è come quando è morto Gesù Cristo, era il prete del Conventino di Sant’Antonio era andato da solo, quel giorno è diventato Giuda, è salito da dietro è passato da casa mia è arrivato allo stadio poi è sceso dai pompieri e andato da padre Giuseppe ed è tornato di sotto, quel giorno è diventato l’avvocato Domenico Palermo, c’è la proprio con me, io non ho capito non hanno capito che mi sono sforzato ero in quel modo quindi la mia reazione è dedicata, lo sai cosa è un obiettivo dedicato fatto a posta, si pensano che non penso, che sono fuori pericolo e che hanno vinto la guerra, io chi sono uno stupido, l’avvocato si pensa che a piedi non sono nessuno, solo che senza macchina non mi potete fare niente, hanno fatto male i calcoli, io ero sicuro di vincere perché non stavano facendo niente, mi ero sistemato perfettamente, non mi potevano fare niente, io avevo già calcolato tutto, l’avvocato è allo studio papà in macchina Salvatore è rovinato io devo solo lavorare e finiamo contemporaneamente, è un sito dove sono raccontati i fatti per come li conosco io nel rispetto della legge, io sono stato vicino ad un uomo che viaggiava in macchina tutto il giorno, quindi sapeva alla perfezione i fatti conosciuti in Calabria, è più o meno la logica del peccato e loro ne approfittano, ti puniscono loro se pecchi con un organizzazione chiamata Cosa Nostra, è la lotta contro il peccato, cioè se noi non li conosciamo loro sono già informati, cioè io voglio essere consolato faccio così mi distraggo un po’ e mi ammazzano, ora cosa significa che loro sono già così, che quella è una persona senza anima che lavora a posta per queste debolezze, sono un altra cosa, noi siamo solo tentati loro sono già morti, non sappiamo come stanno, per questo non capiamo come stanno le cose, è uno stato di coscienza molto subdolo, che serve solo a fare del male, se io non pecco dormo ma sono attivo non mi possono fare niente, che logica è sarebbe l’acronimo di “il diavolo non ci vuole fare respirare”, io non è che vengo il mafioso è uno che non sa che deve fare che va sempre dove pensa prima, per questo mio padre è sicuro che vengo si pensa che sto male pure io, io sono sano lui con me non centra niente io so perfettamente uno stato apprensivo di coscienza che va oltre la paura, la mafia è un peccatore che se pecchi ti punisce, a Palermo sai come fanno tu non peccare arrestali condannali fagli scontare la pena e continua a vivere, ho questi discorsi in testa però sono ricordi senza luce, mio padre non era in programma quello che vuoi che lo sa pure lui, era una sicurezza sua personale sapeva esattamente che stava facendo cioè se glielo chiedi non ti risponde sembra che non lo sa, cosa che lui è la per fare questo favore a qualcuno che lo conosce che aveva detto che era troppo fortunato e non c’è la poteva fare nessuno, quello di mio padre era un ingaggio, era stato ingaggiato perchè ritenuto il migliore, poi aveva conosciuto tutti, so come è morto Giovanni Falcone, hanno fatto in questo modo stando a guardare fino a l’ultimo momento poi facendo un intervista al telefono presentandosi come uno della radio e facendo delle telefonate oscene per un mese senza dire il nome della radio, poi sono andati senza permesso con la scusa di conoscere Giovanni Falcone facendo finta di essere un gruppo di imprenditori importanti che facevano il tifo per lui, e poi convincendo i Carabinieri a fare come dicevano loro perché era l’unica cosa giusta da fare per salvarsi, io lo so se lo volete sapere ve lo posso dire è stato tenuto sotto sequestro 55 giorni come Aldo Moro, a sette km da Capaci verso Salerno dovevano finire prima con lui hanno finito due giorni prima, è morto il 17 luglio del 1992, parlando di Valerio Donato dico che significa chi eravate un avvocato, come fanno a pensare queste cose, io faccio prima ad andare a lavoro, ero in macchina professore perdonatemi se io ho la forza di guidare per tutto il tempo, loro intendiamoci, solo il demonio può concepire una cosa simile, io li ho visti ridono in macchina fanno anche questi progetti, se li potete prendere tutti io mi faccio anche vedere, perché ti spiego che se vi mando la foto di Matteo Messina Denaro che non c’è l’ho mi trova in casa, che collegamento c’è tra la magistratura e le imprese questo aveva scoperto Pepe’ Ferraina con Agostino, era contentissimo, voleva diventare un imprenditore per lui ammazzare una ragazza non era un problema, era Francesca Tagliamonte, Valerio Donato mi aveva detto salvamela se puoi, sono andato a piedi, dopo che è successo tutto mi sono infilato in una macchina sono apparso immediatamente nella macchina di mio padre da quella di Pepe’, eravamo alla benzina, a l’Agip a Corace, cioè non è che mi sono sembrato proprio una magia forte, è sceso a controllato se doveva fare benzina ed è salito subito in macchina, era il 1992 dopo agosto, che stava succedendo io non ho capito niente in quel periodo, miracoli dello spirito che cercava di mettere a posto le cose, ci siamo incontrati davanti in tribunale la prima volta con Valerio Donato, era con sua moglie, io stavo cercando di parlare ma lei mi anticipava, in questo modo è incominciata, ho detto pure che mi conosce però mi ha smentito, ho solo un grande buio in testa e tutti i discorsi che si sentono, la verità? non so neanche se è vero però mi ricordo il periodo ed è vero, ha fatto una domanda: “dove abita tuo padre”, c’era Valerio Donato non sapeva che facevo qua, venivano da la per questo non ho detto niente, mettetevi nei miei panni se io sapevo chi era non sono riuscito a convincerli, volete sapere la mia considerazione a l’epoca quel giorno è stata: “si sono sacrificati”, non potevo fare niente, commenti non ne posso mettere, la parte che si può dire è a l’inizio, neanche reazioni, solo lo stato d’animo dei buoni, il Petrucci lo avete visto, io non posso vivere senza lo smartphone figuriamoci il Petrucci, i Carabinieri non gli possono sparare, io dopo a Cosenza ho avuto mal di testa senza l’uso delle medicine, quel giorno dopo se mi ricordo bene perché io ho avuto un anno di amnesia parziale, sono andato dal nonno per vedere se voleva essere aiutato, io pensavo dentro di me che non vi conosceva, come si chiama questa malattia catalessi, perché perdevo conoscenza ad intermittenza, non so che ho fatto, professore poi mi ricordo che me ne sono andato a piedi, da Caraffa, poi il giorno dopo il nonno gli ha chiesto a Patrizia ma Antonio dove è andato, lei non ha capito che ero stato a Caraffa, quando mi hanno detto che ero seguito ci ho creduto cioè non ero solo in studio ma passavano i fatti a l’avvocato Domenico Palermo per cercare di ostacolare il mio lavoro, mo vi chiedo  avvocato che volete le password pur volendo ci sono i puntini, lo so esatto ve lo posso passare di qua il sito, non siete molto furbo, perchè se vi fate scoprire in una stanza senza farvi vedere significa che volete essere protagonista ed è un capo d’imputazione in tribunale, il reato è corruzione favoreggiamento diffamazione falsa testimonianza e appropriazione indebita per tutti questi motivi quell’intenzione è associazione mafiosa, favoreggiamento è quando vieni pagato, corruzione è quando paghi, sono due esperienze diverse, cioè se io mi faccio pagare da un mafioso per lavorare per lui è favoreggiamento, se io pago un uomo per lavorare per un mafioso è corruzione, voi avete fatto tutte e due le cose, i miei soldi io non li ho mai visti, perché sparivano prima, falsa testimonianza è un fatto illecito ma in tribunale la verità non l’avete mai detta, diffamazione è una conseguenza logica di tutti i fatti che sono accaduti, mi volevano fare fare il barbone autorizzato, avvocato voi la casa c’è l’avete io punto a farvela togliere, vostro figlio dopo è solo io lavoro tutti i giorni, volete andare in Questura a dire che c’è scritto su Facebook, ci sono altri due reati truffa e calunnia, la truffa è quando ti vendono un prodotto per altro, la calunnia è una cosa più diretta, non rotto per un altro, cioè nello scatolo c’è un altra cosa, che se io ti vendo per esempio un i3 della Lenovo e trovo un HP è truffa, significa che vogliono diffondere il marchio, per esempio faccio un pavimento con delle qualità per esempio trovo della sabbia significa che hanno imbrogliato, quella è truffa, se per esempio ho fatto un mobile che era in frassino e me lo trovo in noce è truffa perché non avevo il prodotto disponibile, ci sono diversi casi di truffa, sarebbe quando ti mettono in tasca un altra cosa, la calunnia è un fatto infamante che è stato accollato ad una persona che non sa neanche di essere stata denunciata, questo è il caso di chi non avverte mai quando denuncia una persona perché il fatto non è vero, dopo molti passaggi e molti eventi storici parlai con Mirjana Soldo gli dissi: i sentimenti della Madonna sono corrotti, perché è come se mio padre ha ottenuto qualcosa è lei è contenta, era complice della mafia, come faccio io a essere contenta di qualcosa che succede in quel caso se non è vera grido al miracolo e mi metto a cantare vittoria, è un assurdità che non è successa veramente significa che la Madonna non è più consapevole di quello che succede veramente, non ha rapporti con la realtà è un mezzo mafioso per distruggere il mondo hanno alterato la realtà vogliono prendersi gioco di noi, non è che la Madonna ha capito veramente vuole farci credere qualcosa che dice lei, ha perso, non è sincera, è un pensiero mafioso che fanno pure a Palermo grida che è successo qualcosa che ho fatto io per essere tranquilla che ho perso la battaglia, ma non è successo niente hanno travisato le cose perché era una verità di mio padre, lo sai che significa essere d’accordo con un uomo e combattere la stessa battaglia, ma non state male con quella statua, riuscite a ragionare lo stesso, se state bene non è meglio, a me mi torturava, vuoi sapere che è successo, anche accusare è un peccato, ti spiego tutto, ti faccio l’esempio, se un Dio per esempio dice che un uomo ha un peccato senza motivo perché Dio per dire che un uomo ha un peccato deve conoscere l’origine normale, se per esempio per interessi politici si scambia un desiderio personale di conquista per un peccato di un uomo normale a posta per avere un privilegio di cui è contenta solo la Madonna, per finire se la Madonna mi accusa per dire che sono un peccatore senza avere le basi per farmi avere un peccato ha tentato un colpo di Stato nel Regno dei Cieli perché si è fidata di mio padre, mi volevano prendere in giro con la forza, vuoi sapere che significa, che la Madonna si era messa contro Gesù Cristo sperando che facevo un peccato, Mirjana è facile, è successo qualcosa per caso a Medjugorie, non c’è l’hanno fatta, pure io ho capito che forse non era in buona fede, lo scontro finale fra Dio e Satana è tra famiglia e vita, cioè rapporti singoli e familiari, quella può essere una minaccia, può essere un interesse di Stato che altrimenti non si poteva fare, si fa con la Madonna che va al potere invece di Gesù Cristo, esisteva la possibilità di fare comandare il pianeta Terra a Satana, e la Madonna lo voleva aiutare, fin dal 1917 perché aveva trovato Adolf Hitler. Abbiamo un sito per uso investigativo che hanno studiato in Italia da poco è un fatto molto conosciuto di cui hanno scoperto tutto www.chiesaantonelliana.it tu non sai che ho ragione, se ti scoppia la bomba atomica sopra la testa perché Putin è incazzato per la mafia italiana, lo vedi Gesù Cristo è morto Giuda e poi si è fatto buio su tutta la Terra, non scherzare, dopo vedi che c’è stata la seconda guerra mondiale, può succedere un inferno, quella è la stessa guerra con meno armi, è sempre Giuda che vuole tutto in quel caso c’è la fa, sono tutti come Giuda, perché ho la testa piegata tiravo cemento, ero parallelo con il terreno, ti è venuto in mente qualche pensiero nel 1996, hai provato a cercare qualcuno perché secondo te era successo qualcosa, ero in cantiere, non è venuto nessuno e non mi hanno visto, se io odio uno come me odio qualcuno che ama in generale, rischiamo il collasso sociale per assenza di soluzioni, poi non puoi neanche mangiare, io dico rompetevi il culo pure voi che avete paura, mi sono presentato, io faccio tutto perché ho paura della pazzia, so cos’è perché ho visto qualcosa prima e mi sono fermato da solo, non mi sono mosso per anni poi ho fatto tutto senza pensare, ho scoperto che mi ero concentrato e lo sapevo fare perché il mio cervello aveva imparato da solo, che vuoi sapere chi c’è a Soverato, Pietro Grasso, c’è troppa mafia a l’università e a l’ospedale, è vecchio mi voleva aiutare perché lo avevano chiamato a posta, non per aiutarmi, rimaniamo senza fare niente a casa e non possiamo fare niente per fare qualcosa perché sono morti tutti, io ho le medicine mi diverto a fare lo scienziato perché le posso prendere, senza medicine il cervello non pensa niente, ti puoi stare la tutta la vita, è una specie di fluidificante per il cervello, fa effetto immediatamente, o è la paura che può stare al sicuro, se sei suscettibile ti si paralizza il cervello, loro comandano, senza quelle non gli puoi rivolgere la parola, prova a dirlo a tutti se ti fidi, hanno scoperto che sono innocente, sembra un uomo che fa un discorso qualunque, gli dicono cose sbagliate per mettermi nei guai, si inventano prima la bugia poi il reato e poi come si fa, l’unica soluzione è creare un equivoco che abbia le caratteristiche per risolvere il problema, per chi volesse il file può cercare in https://xfilenomeincodicechiesa.home.blog, abbiamo usato un comma i ricoveri senza conseguenza immediata, voglio diffondere l’informazione e cercare collaboratori dappertutto, si fa diffondendo il file tra i privati, obiettivo legge, un giorno capirete come si fa a confondere un uomo con un mafioso per rovinare la gente io so che è stato scoperto tutto era mia madre andavo a scuola era famosa perché il marito aveva un altro nome un identità che a Catanzaro conoscevano tutti uno di Palermo con la faccia quasi come la sua e lei che diceva sono importante, http://www.xfilenomeincodicechiesa.home.blog, si chiama terzo grado, è quando ti tartassano di domande e ti fanno qualcosa se non rispondi, sono fandonie, il sistema per neutralizzare questi eventi è l’equivoco non creato, cioè un fatto reale realmente vissuto con cui annullare la reazione del delinquente, bisogna creare l’evento storico a mente fredda, chiedo di intervenire con le forze perché io non sono mai stato interpellato, è tradimento perché me la devo vedere da solo, Dio mi ha tradito in questo modo, è il tradimento di Dio per questo la gente è pazza, non lo sanno, che si pensano un altra cosa perché lo ha detto Lui, abbiamo il sistema nascosto del 118 che non può essere utilizzato da nessuno perché non è stato ricoverato molte volte, era una cosa che mi avevano detto in ospedale, così mi avevano detto “se non vieni non puoi fare così”, mi hanno detto una cosa semplice semplice, si mette il numero così la vita e si parla in questo modo, e si può lavorare lo stesso, parlavano le infermiere, io stavo zitto, mi guardavano tutti io non sapevo il motivo se sono stato ricoverato perché mi guardavano, sono 37 ricoveri a Villa Bianca tre a l’ospedale Pugliese uno a l’Annunziata di Cosenza uno agli ospedali Riuniti di Reggio Calabria e uno al Tiberio Evoli di Melito Porto Salvo, mi sento il rumore della sirena in testa, lo aveva detto Franco Basaglia non c’è uno che c’è la fa senza medicine, lui aveva fatto l’esempio su di lui, è facile io sono sano però lui è sotto l’effetto di neurolettici e capisce io no, quello di mio padre è stato un errore di valutazione, è un comma i troppi ricoveri senza conseguenza immediata, c’è stato l’avvocato che aveva detto che eravamo sicurissimi del fatto nostro, io so di cosa erano sicuri di avere fatto minimo un migliaio di reati, si erano organizzati un discorso che faceva acqua da tutte le parti ma non cadeva, bastava una legge per farli cadere in disperazione, era mio padre che aveva detto che era impossibile con la legge italiana, in quel caso il reato si trasferisce per favoreggiamento, serve la legge sul bigliettino, se qualcuno può guadagnare qualcosa è libero vogliamo solo risultati, vale come tessera della chiesa, chi vuole se la può fare da solo, è già una tessera individuale, è un caso generale proprio la tessera, non c’è un riferimento previsto, se non è previsto nessun riferimento è valida, è già esecutiva ci sono tutti i parametri di validità, significa che andrebbe fatta così comunque, ci sono alcune regole che non sanno tutti, bisogna rispettare la legge perché qualcuno si può lamentare, questa è valida come procedura perchè non è permesso il fatto, perché è un escamotage che non è permessa dalla legge, se io posso rimediare così già da quando c’era la legge 180/78 non c’è ne eravamo soltanto accorti, si può chiedere la revisione del processo per falsa testimonianza perché il teste non è stato interrogato, è una procedura perché il fatto sussiste non è una fantasia, per questo motivo si può fare ricorso, abbiamo fatto i bigliettini in prima istanza, gli dovete dire ai Carabinieri di cosa state parlando, fatevi spiegare tutto, se i Carabinieri hanno capito di che si tratta, l’avvocato Domenico Palermo dice che deve difendere la gente perché lavoro, questa è l’ultima, l’avvocato Giuseppe Palermo dice per esempio che Antonio lo devo arrestare per forza perché mi sta antipatico, per questo vincono i processi perché vanno senza di me, io a Giuseppe non gli ho mai dato il permesso di fare un processo, mi ha rovinato in tribunale con tutte quelle fesserie che dice ai giudici, voleva solo diventare ricco, si chiama Giuseppe Palermo e ha lo studio in via De Gasperi 48 a Catanzaro, la dottoressa Loredana Caserta ha visto l’attestato del corso per la sicurezza per questo era sicura che avevo il diploma, mi hanno tolto tutto perché erano sicuri che stavo bene, sono medici che non sanno fare la professione che ti vedono preparato, la teoria è che così ti puoi difendere, per esempio se ho una conoscenza sufficiente di certi argomenti so spiegare come si fa a fare una lezione sulla mia teoria se funziona davvero sono a posto, lo devo dimostrare che so che è vero quello che dico così non mi possono fare niente se funziona, se mi capiscono è un conto se no significa che parlo contro il muro, se uno non viene rispettato in questo caso non esiste la legge, non dobbiamo rispettare nessuno solo noi stessi, se possiamo fare qualcosa fatela che comandiamo noi, ognuno è fine a se stesso ed esiste davvero anche se non lo dice lo Stato, Giovanni Falcone aveva un quaderno per gli appunti dove annotava tutte queste cose per esempio che mio padre era andato la senza permesso, quando una persona ti minaccia ha sempre torto, il papa dice perché a lui lo minacciano e a me no, perché io non mi sono inventato niente, se riesci a fare tutto quello che ho fatto io produco un prodotto vendibile, siccome mi dovevano pagare si sono messi contro di me, Gesù Cristo è un peccatore perché ci ha fatto peccare in quel modo, se uno si studia il vangelo si sente in colpa, quindi significa che ci ha accusato dal principio, se uno ti accusa significa che è colpevole, perché è stato lui, chi era Gesù Cristo uno che doveva salvare Dio dalla vergogna, vedi che dice che erano falsi profeti li aveva accusati perché avevano sbagliato tutto, Gesù Cristo era un esperimento per vedere se Dio riusciva a vincere, papa Francesco il diavolo fa finta di essere buono a posta per diffamare una persona, in termini tecnici è una vera e propria persecuzione, se io per esempio papà prendo e mi faccio rispettare in quel modo sono un vero e proprio mafioso, non ti fare comandare da Gesù vedi se viene a farsi rispettare, se io lo prego vengo tentato, era uno che aveva creato una teoria di cui aveva paura lui stesso come se era nato per dire che non c’è l’avrebbe mai fatta nessuno, come se Gesù Cristo era sicuro che non lo avrebbero smentito, io so che si tratta di una esagerazione, Gesù Cristo può essere secondo voi un falso profeta di cui dobbiamo avere rispetto tutti perché ci è stato imposto da una crocifissione, per esempio se Gesù Cristo era una vittima immolata dall’inizio significa che non doveva nascere se no significa che Dio aveva sbagliato tutto, perchè Dio non gli ha dato niente al figlio se doveva diventare il Re dei Cieli perchè non voleva, per esempio se Gesù Cristo doveva dimostrare tutto con una crocifissione era una persona che aveva una duplice scopo di farsi rispettare e di umiliarci quindi non va bene, per esempio la Madonna è una che mi ha minacciato il 2020 dicendo che non c’è l’avevo fatta, è come se non mi avete mai aiutato, io non ero contro la Chiesa Cattolica, non sapevo che mi odiavano i preti perchè ero onesto, c’è tanta gente che muore che è stata uccisa per questo motivo significa che era uno che ci stava ricattando, per esempio o muori o non sei vivo, questo è il segreto di Gesù Cristo che ha detto così e non ce ne siamo accorti, era semplicemente un diavolo che voleva distruggere il mondo facendosi ammazzare, per esempio se io so che il mondo viene distrutto in questo modo se muoio sono uno che si fa uccidere di proposito, quello di Gesù Cristo era un attentato alla vita dell’umanità messo in atto da Dio in persona, Giovanni il Battista aveva detto addirittura che verrà uno dopo di me a cui non sono degno di slacciare il lacci del sandalo, se per esempio la Chiesa Cattolica non mi vuole confessare io sono autorizzato a dire che ha compiuto un reato il Vaticano di cui è responsabile il papa è come se la Chiesa Cattolica non vuole confessare un uomo perchè è buono e io mi confesso con una norma di cui ho fatto nota nella chiesa è di origine italiana e ha l’autorità racchiusa nel vangelo, cioè se io sono Gesù Cristo non posso dire che i preti possono confessare perchè sono peccatori d’accordo fra loro, la regola è che mi sono creato una preghiera nascosta dietro una regola che ci ha dato Gesù Cristo che ero sicuro che non si salvavano non lo facevo, se per esempio ho istituito la confessione non è valida perchè un peccato internazionale ed è valida solo la preghiera perchè non mi possono scoprire, se io lo chiedo a Dio in nome di Gesù Cristo è valida facciamo così Chiedo a Dio di farmi assolvere da un principio endonistico che se io sono pentito ho fatto il mio dovere anche se non sono andato in chiesa perchè sono onesto in nome di Gesù Cristo, se per fare del bene devi sopportare la tentazione significa che Gesù Cristo era un diavolo sono tutti d’accordo con lui perchè sono ricchi hanno tutti un reato se no non avevano un lavoro, se io per esempio Gesù Cristo organizzo un movimento chiamato Chiesa Cattolica di cui non so l’origine del nome è perchè mi hanno escluso dalla vita prima di nascere perchè non sono cattivo questo significa, mio padre è un bugiardo che riusciva a convincere i buoni con una fesseria che si era inventata a posta per fare sembrare cattivo qualcuno che lo voleva difendere, quello era un metodo studiato da lui per fare un discorso ogni volta, quello che capiva la gente è che non sapevo che voleva, io sono stupido se credo a mio padre perchè mi sta prendendo in giro e non so neanche se ho peccato, per complicazioni dovute all’inottemperanza dei preti e alla mancanza di senso del dovere, rendiamo valida per la prima volta la preghiera come mezzo per la confessione Chiedo a Dio di rendere valida la preghiera come mezzo per la confessione in nome di Gesù Cristo grazie,  svegliatevi mi avete condannato parlate bene di me e Sergio Mattarella metterà una buona parola, il 1991 avevo 17 anni e Nicola Gratteri aveva sul tavolo un fascicolo dove c’era scritto “Antonio Comi il geometra di Catanzaro non ha più paura”, vi racconto una storia su di me, che significa che se io trovo un uomo in casa con altre donne sono donne di altri uomini, anche altre regole per esempio il vangelo le dieci vergini provocano gelosia, scopro che creo un giro dove si forma una specie di club, la mia è una soluzione generale solo in linea teorica, cioè se io faccio un lavoro la persona che non è qualificata tende a pagare più i suoi “simili” diciamo così che hanno le stesse capacità per motivi di reputazione generale, di cui se controlliamo ci dobbiamo in un certo senso guardare le spalle perché non è remunerato il lavoro oggi per una questione di interesse, quando sono uscito dall’ospedale ho saputo che ero l’unico geometra che lavorava a Catanzaro, perché io pensavo che se uscivo trovavo gente con cui poter collaborare, cioè in termini tecnici di cosa si tratta di un cattivo svolgimento delle attività scolastiche in Italia che ha per termine ultimo un reato quindi è logico, perché la Procura perché si può prendere la responsabilità, è un programma il mio che può essere affiancato dalla Procura per motivi di carattere generale la gente non è molto affidabile e c’è bisogno del governo per decidere, questo è un classico caso di lavoro sotto-pagato, la Procura deve trovare un sistema perché se non viene avviata una campagna di prevenzione cioè se non viene fatto tutto prima a monte non si possono neanche fare previsioni per esempio se io voglio un comune con 10 studi tecnici 10 studi medici e dico in cinque anni si insediano non posso, ora quale è il problema, come si fa a scoprire un caso in questo caso cioè come si chiama il fatto generale per fare un ragionamento generale per tutti si chiama fattispecie, Gesù Cristo era un esaltato per molti motivi si sentiva troppo importante per questo ha sbagliato, se io provo non li posso costringere, ci vuole un test che deve essere fatto al momento dell’iscrizione, se io per esempio creo un personale anche in una università privata con dei fondi dove faccio entrare solo gli effettivi, quindi se uno ha paura e invece di fare subito la denuncia sta a casa sta rischiando la vita, non è che a livello pratico è applicabile, però provoca lavoro precario, per esempio una regola umana è rinnegarsi e non voltarsi indietro poi prendere la croce vuole dire che ho un fine ultimo il giorno e che se non ci riesco sono fuori, quando uno ha per esempio la laurea i soldi la casa la macchina e c’è dietro un operazione di delinquenza che porta la vita di quell’individuo a rischiare qualcosa va subito intrapresa un azione legale, la differenza tra il reato di corruzione e di favoreggiamento e che corruzione e quando paghi e favoreggiamento quando vieni pagato, come si procede in quel caso se una persona viene scoperta e vuole provvedere al fatto si denuncia il fatto ai Carabinieri e si procede a trovare le prove, io parlo di un isolamento sociale di cui sono vittima, quello di Gesù Cristo è un principio errato, se io provo il nostro sistema giudiziario nazionale cosa comporta una parte chiamata regola base su cui si fonda il ragionamento logico conclusivo del fatto una regola base su cui fare affidamento per tutto quello che riguarda la parte burocratica che va svolta durante lo svolgimento delle udienze cioè esiste il pensiero e il fatto conclusivo che deve essere frutto di un lavoro di gruppo che deve riuscire insieme a dare luogo a una sentenza sarebbe il codice civile il codice penale il codice di procedura civile e il codice di procedura penale, se io voglio fare un processo come ha fatto Nicola Gratteri per esempio li ha denunciati era magistrato aveva le prove conosceva i fatti e andato in tribunale e ha fatto tutto, quando è realmente un reato di associazione mafiosa quando tra gli accusati c’è tra i complici un mafioso conosciuto, ci sono i reati di fama i reati di soldi e i reati di omicidio collegato cioè se io provo c’è una causale tipo versamento che si fa alla posta e faccio per esempio una base di conflitto di interessi e scopro un uomo che odia qualcuno, tutti questi reati vanno sotto il nome di un unico reato in Italia associazione mafiosa, diffamazione per esempio appropriazione indebita falsa testimonianza come funziona se io mi organizzo per avere degli incassi e studio un sistema per fare un processo dove se non riesco a condannare quella persona mi arrestano cosa faccio in quel caso dico delle bugie al giudice per costringerlo a farlo condannare ci sono sia il reato di diffamazione perché ho parlato in un altro modo diverso dalla realtà sia falsa testimonianza per un processo che mi sono inventato io sia appropriazione indebita per tutto quello che ci sto guadagnando, per esempio altri reati favoreggiamento come si fa a capire se vedo uno studio legale lavorare per un delinquente che ha molti incassi da parte da qualche impresa che gli fa avere i fondi, per esempio un escamotage realistica cosa è per esempio se io faccio un lavoro non vengo pagato qualcuno mi odia perché sto cercando di lavorare un avvocato conosce qualcuno gli offre dei soldi per non darmi retta questa è corruzione, se io per esempio individuo la parola reato trovo un escamotage realistica che ha a che fare con tutto il sistema che non usano in Procura perché sembra brutto, che se io il lavoro non lo pago e fondo la Repubblica Italiana sul lavoro come faccio a mangiare, cioè se io sono a casa con una donna e c’è la faccio non mi da fastidio nessuno, se io penso Mosè non aveva chiaro tutto il funzionamento, ecco la mia regola: 1. Una regola è non essere molesto con gli altri 2. Non parlare troppo di te3. Non avere paura del prossimo 4. Non essere convinto di avere ragione 5. Non essere realista a modo tuo 6. Non credere sempre nella verità che ti dicono gli altri 7. Non avere paura di te stesso 8. Non essere antipatico con chi ti è amico 9. Non avere paura degli amici 10. Non ammazzare mai gli esseri umani se sono buoni 11. Non assalire mai gli uomini se sei in pubblico 12. Non credere in verità che ti dicono che sono vere se sai di no 13. Non ammazzare il prossimo per soldi 14. Non credere che gli altri siano migliori di te 15. Non avere paura di chi ti vuole aiutare 16. Non ammazzare la gente che ti ha aiutato 17. Non venire a casa della gente senza permesso 18. Non amare chi non è tuo amico solo per il gusto di farlo 19. Non essere cattivo con te stesso 20. Non dare ordini alla gente se non vuole essere disturbata 21. Non credere che essere meglio degli altri sia facile o difficile è diverso dipende dalla vita che hai 22. Non dire mai la verità a chi te la chiede se non conosci i suoi interessi 23. Non avere paura della fame cerca solo dove puoi avere da mangiare veramente 24. Non dare confidenza agli sconosciuti potrebbero avere bisogno di aiuto e non sarebbero onesti25. Non dare retta alla gente che non sa quello che dice se non ti conosce 26. Non essere presuntuoso con chi è più esperto di te 27. Non dare soldi alle persone che non ne hanno potrebbero morire di fame 28. Quando prendi le medicine fatti consigliare dal medico è lui che te le ha ordinate 29. Non essere presuntuoso con il medico ha più esperienza di te e ti può denunciare 30. Non avere paura delle medicine è un vizio bruttissimo rifiutare la terapia hai paura di morire è meglio curarsi che morire senza speranza 31. Non credere nel male che ti hanno fatto sono loro che hanno torto hanno fatto il primo passo 32. Non dire mai alla gente chi sei se ti rinneghi non ti possono tradire poi non darmi la colpa se non ti puoi salvare 33. Non essere presuntuoso con chi ordina delle cose che ha per la testa pensano tutti qualcosa di buono tutti hanno un senso 34. Non credere a chi ti dice bravo per farti contento ha solo tempo da perdere 35. Non puoi essere migliore di nessuno sei solo un tassello della società 36. Non può essere vero se ti dicono che hanno paura di te perché non sei spaventoso se lo sanno 37. La verità è un mezzo di comunicazione recente hanno tutti paura della verità perché fa male 38. Sono tutti bugiardi perché conviene dire bugie anche in termini monetari 39. Non hanno tutti paura di te sei solo difenditi, scopriamo che sono amici e che si scambiano i soldi perché non sanno lavorare, questo è il mio problema che ho lavorato per un geometra e non mi è stato pagato neanche un lavoro e ho saputo che ho mantenuto tutto lo studio per 3 anni, siamo a livelli che non c’è neanche un ingegnere iscritto a l’ordine che sa fare il lavoro in maniera calcolata di cui si può stare tranquilli della realizzazione, questa è una cosa che la Procura può avviare, quindi c’è bisogno dell’intervento della Procura per organizzare la cosa, non sono tutti scienziati quelli che si iscrivono a l’università la fisica non la sa quasi nessuno. Sono morto il 1976, il 1992 e il 2004, il modello si può scaricare direttamente dal sito, potete confessare subito se firmate, anche i vostri figli, i voti li può prendere solo chi fa l’estrema unzione e non si può sposare, è la famosa norma cogente, c’è scritto che è valida solo ai fini della confessione, e poi è fatta la richiesta a Dio, sarebbe una deroga lo stesso, sono indipendente dalla chiesa Cattolica, cogente significa con deroga, serve solo per spiegare, serve il termine in italiano, se no non lo puoi dire, sarebbe l’eccezione che conferma la regola, serve a spiegare che miracolo devo chiedere, ho autorizzato una preghiera solo ai fini della confessione, al seminario vi spaventano come se sono tutti diavoli, è sbagliato, bisognerebbe essere più preparati da soli, cioè la gente che si confessa di solito è santa perché quelli che dicono loro di solito non si confessano mai, cioè le persone di cui parlano al seminario non si confessano di solito, se uno si accosta alla confessione è già tanto, chi fa il prete per vocazione non può essere un peccatore, ordinabile dal sito www.appuntiofficinastudenti.com con il sito https://www.chiesaantonelliana.it/i-miei-servizi/ su un semplice browser, sarebbe il mio libro da ritirare su una tipografia on line, con l’ausilio di un solo file, oltre alla copertina, poi vai sulla tipografia on line e ti ordini il libro, bisogna premere stampa file in alto, lo carichi dal desktop, per avere la copertina bisogna fare brossura personalizzata, sono il simbolo della mia chiesa il samurai con la scritta (io credo che essere sinceri nell’amore sia l’unica soluzione torna sempre indietro a controllare la famiglia unita è l’unico modo di salvarsi la vita dall’inferno e la vita l’unica cosa da amare la croce vincerà) lo zaffiro la scritta odio il diavolo il sito www.introantonelliani.home.blog scritti di lungo la pietra pomice lo smeraldo e il diamante serve solo l’indirizzo per i cani e il collare che si vendono al negozio di animali più la medaglia di San Benedetto e un anellino dei portachiavi di plastica, il papa non ha autorizzato il culto a Medjugorie, mentre invece basta la p.iva, bisogna solo pagare le tasse, ora se io minaccio Mirjana Soldo cosa sa lei che quella è la sua residenza quindi non può andare a vivere da nessun’altra parte e io ho fermato il papa, [Chiedo a Dio con il permesso di Mirjana Soldo previo avvertimento con la sua delega personale a meno che non venga avvertito il responsabile di non dare più il permesso al papa di fare il conclave per volere della Madonna in nome di Gesù Cristo grazie], il mio codice d’onore: volevo fare un film per diffondere la notizia, sceneggiatura: può partire da una visita a l’ufficio istruzione dopo che ha bussato, bisogna studiarselo non è facile fare il regista bisogna seguire il film, ci sono le varie scene che fanno il filone del film, se no non ha senso lo spettacolo, per esempio dopo la telefonata la visita la mattina prima dell’incidente, sono tre scene la seconda con Antonio Montinaro, poi la scena mia con Gratteri in Questura, poi la visita a Davoli al campo da tennis da solo a piedi dopo che ho litigato per la macchina, poi la cena al ristorante con Agosto Vincenzo Nicola Gratteri Valerio Donato e io al ristorante cinese a Davoli, poi Cosenza la visita al professore Catalano per le dispense lui che non mi apre e io che dico che sono già laureato, poi la doccia fredda alle Meisonette perché mi era salita la febbre, poi la camminata di notte fino a l’autostazione quando ho dormito con un cane, poi la visita di mia madre che era venuta per comprarmi il vestito per la cresima, poi il primo pavimento industriale alla Maia, poi quando ho litigato che non venivo più perché volevo fare il corso, poi l’incontro con il geometra al Benny Hotel insieme a mio padre che mi dava il numero, poi l’esame di Analisi I con Guenot che era preoccupato perché non sapeva se ci riuscivo, poi quando ho rottamato la macchina a viale De Filippis dopo che ci siamo trasferiti a Squillace lido, poi l’incidente al bar UITI con il ricovero in T.S.O. a l’Annunziata, poi la prima bicicletta a Fiasco Baldaia comprata da Jonny a l’Atala a Squillace lido, poi l’incontro fra me e Giovanni Pizzari e il primo viaggio a Vibo Valentia nel 2007, poi il viaggio a Lourdes nel 2011, poi quando ha chiuso la bottega dei miracoli nel 2019, e il finale quando mi sono trasferito a Davoli con il fratello di Giovanni Romualdo Pizzari, mi hanno lasciato da solo il 1992 mi sono arrabbiato in quel modo da farciela a piedi, ci sono i punti chiave, per esempio dopo la scuola e la strage di Capaci c’è stata l’università, dopo l’università i pavimenti industriali, poi il geometra e via Smaldone insieme, poi Fiasco Baldaia il 2004 e la casa con Giovanni Pizzari, poi Davoli, era un azienda di Marcellinara, si chiamava Sider Sud, il capannone è stato venduto a l’asta al barone San Severino, di Marcellinara, era il lavoro di mio padre nel 1990, poi è fallito, io andavo al geometra, mi sono diplomato il 1992, poi c’è stata la strage di Capaci e di via d’Amelio, centrava mio padre per questo sono impazzito, per me era la più grande disgrazia che era mai successa nella famiglia, mi hanno preso subito di mira, poi mi hanno lasciato a piedi, e ho conosciuto Valerio Donato Nicola Gratteri e Agosto Vincenzo, abbiamo fatto una cena a Davoli al ristorante cinese che ha chiuso a l’entrata, me lo aveva pure promesso, poi sono andato a vivere a Cosenza, dopo 3 e mezzo sono tornato perché sono venuti a trovarmi per la cresima, e abbiamo aperto la p.iva, abbiamo vinto il Premio Italia che Lavora, poi ho fatto il praticantato e 6 esami a l’università che mi sono stati contestati perché Guenot non era contento degli altri, dopo ci siamo trasferiti a Squillace lido, dopo due anni sono andato a vivere da solo, al piano di sopra, ho finito la casa mi sono iscritto su Facebook il 22/10/2009 ho scritto 4 libri con la Riflessione di Cagliari e sono venuto ad abitare a Davoli, perché è una vita normale di chi si confessa, quel consiglio l’ho usato io, mi avete detto di dire a mio padre di pentirsi e di fare opere buone se no andava incontro alla perdizione, il lavoro consiste in questo difendermi da una persona che mi accusa con l’intenzione di fermarla, serve un idea migliore, è tutto un giro per umiliarmi a forza, parlare è solo una considerazione esteriore di cui non possiamo avere coscienza dentro, dovete dire che la mia azienda è seria e non accetta questi sconti, il diavolo fa finta di amare quindi se è vero amore non c’è mai, la Madonna ci copre con delle cattiverie perchè ha paura che veniamo uccisi, il mio sito, dobbiamo fare finta di conoscerli e dirgli di venire sempre a molti appuntamenti, Fratel Cosimo mi avete detto “aspetta fuori c’è una persona che ti vuole uccidere, non parlare se mi rivolge la parola uccidilo”, il mafioso si uccide con l’intenzione seria e la possibilità concreta, li dobbiamo bloccare perchè stanno cercando di arrivare qua, no io ero sotto shock voi lo sapete fare da sveglio, se insiste per ora non c’è, per prendere un mafioso ci vuole un autorità superiore alla sua che sia decisa solo per quello scopo, quello è un fatto prettamente relativo dovuto a una frase sola, sono uno che non sapeva come doveva fare per salvarsi, http://www.introantonelliani.home.blog, devo mangiare pure io quella è la mia famiglia, per questo vi siete fermato perché vi pensavate che ero un collega, sanno perfettamente chi sono e non riescono a smettere di pensare a me senza odiarmi, mio padre non ha mai spiegato chi era perché se no non poteva lavorare, io vi ho chiesto la mano per spiegarvi che non vi ho minacciato, devi dire che con lui non puoi andare perchè hai pagato poco, Fratel Cosimo come voi vi siete preoccupato della Madonna a Placanica io ho fatto il sito, sono uno scienziato italiano che è rimasto chiuso in casa per paura di morire, io ho risposto che non è venuta lei per questo, un mafioso è un diavolo non serve a niente si può uccidere benissimo, la mia famiglia ha tentato più volte di uccidermi perché non sono mafioso, il sito l’ho fatto a posta per chi non sa la verità mi da troppo fastidio, quelli sono cani a cinque teste che zampettano, non sa cosa gli stai vendendo, dovete vendere un buco nell’acqua, mi dispiace Fratel Cosimo padre Livio si è fatto uccidere alla radio da Roberta per paura di essere ucciso da Satana in diretta, l’ho detto lo stesso anche se non è in ordine, questa può essere una procedura penale nuova, non mi hanno ricoverato perché l’avvocato Domenico Palermo non si è saputo difendere, è comodissimo questo http://www.introantonelliani.home.blog, ci vuole il browser, se no https, https://introantonelliani.home.blog, io so scrivere, non mi hanno mai aiutato, sono tutti analfabeti, sono 150 professori, ci siete solo voi, era una specie di associazione chi era che comandava, perché ho scoperto che mio padre tornava disperato per loro, ma voi siete quello che ha il chemistry di fisica a casa, io sono cambiato il 1992 ero un teorico mi piaceva fare i giochetti con la matematica e dire che lo avevo dimostrato, a via Smaldone mi sono ritrovato la chimica fra le mani alla velocità della luce, la fisica è un gioco matematico che sanno fare pochi, mi hanno cambiato il cervello secondo quello che sapevo io ero solo un tecnico, a quest’ora c’era un giro di liberi professionisti, non c’è neanche un ingegnere a Soverato, hanno paura di essere scoperti, conviene andare da Matozzo, e a San Giuliano, non c’è l’ospedale, sono tutti maniaci che hanno la laurea, Matozzo è prima di scendere per il parcheggio a Soverato, dalla parte di dentro, per le analisi, non sanno lavorare, non hanno neanche idea di cosa significa teoria, non siete spaventato dalla macchina, se veniva qualcuno non vi dicevo niente, non ho paura perché l’ho comprata, l’ho guardata molto tempo, per esempio se mi spendevo i soldi e non potevo pagare la macchina ero rovinato, non una qualsiasi per esempio se compravo una macchina su internet e non avevo 250€, ci siamo scambiati il favore però io ho pagato però io non ho la libreria, voi avete paura della macchina o avete paura di vendere la macchina a qualcun’altro, hanno fatto foto porno e poi lui si è fatto scoprire, se prendevo un altra macchina non sapevo niente e facevo fotografie, Il terzo Regno chi lo ha scritto, avete quello stile proprio voi, ci sono alcuni libri a l’università così, di gente che parla di qualcosa senza spiegare cosa è ed è impossibile saperlo perché non lo dice, è lo stile incomprensibile universitario che hanno pochi, però non è reale, chi è una donna, mi fa male quel modo di scrivere mi violentate il cervello, io mangiavo con mio padre se mio fratello non mi ha mai offerto è più cattivo, ho capito, se facevo la denuncia mi lasciavano il profilo Facebook, non ho la p.iva, siccome ho denunciato Domenico Palermo posso parlare, dopo che muore non posso più fare niente, se ve lo volete vedere ve lo mando, è un bel film, https://youtube.com/watch?v=dpR0feNLQnE&si=hQdXI4_KaT8CeHPs, L’anno della verità 2023, dura 5:10, è la verità detta a parole sulle persone secondo me, parlo io cioè se non mi hanno mai sentito parlare dico la mia verità, poi se sanno che io ho detto la verità vera possono decidere da soli, se io ero sicuro che mi voleva bene lavoravo, significa che quando sono andato a casa mi hanno rubato i soldi, non ci hanno visto perché Cosenza era un luogo da eremita, è stato brutto ero diventato violento, io ero rimasto solo a Cosenza e ho detto chi ti dice che tuo padre non era in buona fede, se lui sapeva quello che sapevo io adesso non ti ha regalato la macchina per salvarti la vita, glielo ho detto io ad Alessandro di denunciare Salvatore Corigliano, perché lo ha denunciato, quindi chi muoiono tre persone, Salvatore Corigliano Salvatore Comi e Domenico Palermo, va bene, c’è un motivo per non fare fotografie che dietro c’è un fatto brutto, se non mi hanno dato il permesso è perché non ho aperto subito la p.iva di fotografo, quando fate le cose in primis dicono che avete ragione, quello è un motivo eccezionale, per un caso prettamente necessario, mi dovevo difendere e serviva la macchina fotografica, la p.iva ha un codice attività, non hanno aiutato mio padre perché l’avvocato Domenico Palermo ha protestato per il mio lavoro su Facebook, in pratica non è giusto lavorare su Facebook senza p.iva, io lo sapevo nel 2002 che era un caso giudiziario, ho lavorato a posta per il sito, se ve lo devo dire davvero sono stato a Palermo il 1992 e volevano fatta la Procura da me, Giovanni era convinto che c’è la potevo fare, ma mio zio Andrea lo potete prendere, vi do il numero, 0131226973, Alessandria, Maria Comi è la casa, Largo Catania 2, sarebbe la via, c’era il libro ma non è mai stata la copia definitiva e mi sono salvato la vita, ci sono queste cose tipo i post di cui non posso parlare neanche il mio stile di fotografia perché è perfetto, sono stato molto alla televisione e non sbagliano, se io so un giro di persone che se ne vogliono occupare non devo fare pubblicità, voglio solo usare i soldi della pensione, se non posso fare soldi voglio aspettare per vedere che succede, sono le solite cose che devo fare per forza, sarebbe come la terapia di mantenimento, se serve perché se no è finita lo faccio, ho capito tutto, quel locale era di Monteverde, successione, io sono uscito dopo la pensione, perché era sbagliato, quella mattina ho chiamato l’avvocato Domenico Palermo, ma Corigliano non vi può fare chiudere nella maniera più assoluta, perché è uno stupido che fa lo spiritoso in questo modo come se è importante proprio perché siete voi, fategli un test, chiedete una perizia psichiatrica, se potete segnalare l’avvocato Domenico Palermo che ha la mia firma digitale senza permesso perché non il modello controfirmato da me per l’autorizzazione, con quella firma i processi, se non ha il modello quella firma è falsa, in questo caso il processo non è valido, non ha neanche il timbro, c’è l’ha, si può chiedere un mandato di perquisizione per vedere se trovano la firma se no possono mettere lo studio sotto sequestro dopo il mandato, dipende se vi autorizzano il mandato, si fa così se io te lo posso chiedere te lo devo fare vedere, devo avere la mia copia, però lui mi deve fare vedere la mia firma, quindi deve parlare con me perché lo avevo chiamato e ha negato, ha detto quale firma io non ho nessuna firma, se sentite un discorso del genere vi fa schifo una persona, che facevo dall’avvocato stavo cercando di capire come dovevo fare, per esempio se aveva il conto alla Banca Nazionale del Lavoro, perché se aveva il conto era concussione di sicuro, mi serviva sapere per esempio se Giuseppe Palermo scherzava, mi ha detto allo studio ho fatto sei cause su di te allo studio, se me lo diceva allo studio e io sapevo la verità significa che era un mafioso, mi ha detto che guadagna 150.000€ al mese me ne sono andato, un altra cosa c’è che gli ho detto se capite come funziona, ho detto allora è come dico io, mi ha detto se è caduto significa che era nelle scale, io pensavo che diceva la verità mio fratello che aveva fatto 12 esami, neanche uno, perché ho capito tutto in quel modo non lo so neanche io, Mazza possibile che se io non c’ero lo ha spinto, come faceva a saperlo, cioè mi pago il sito mi pago la ricarica esco vedo se qualcuno vuole il file mi faccio il modello RED e ICRIC ogni due anni e mi mangio qualcosa, questo è il programma di quest’anno, sai che volevano dimostrare dal 1996 che a Cosenza stavo perdendo tempo, siccome era contro mio padre voleva torturare me per farlo soffrire, con la scusa dell’università, è l’avvocato che gli ho dovuto fare il sito se no secondo lui non ero un ingegnere, il file da qua, https://introantonelliani.home.blog, ho tolto il testo, voleva dimostrare che non avevo una vita degna di essere vissuta, quello è un requisito in questo modo, ecco come ha trovato i soldi per la Sider Sud, ma io lo so, tuo padre andava, senza dire niente, non ha detto che voleva fare, era una cosa che non potevano capire, se io ero nel letto loro non sapevano chi ero, perché se ero la non volevo niente, non avevi capito che mi stavo nascondendo, la non venivano, la c’era un errore secondo loro, non posso investire, non diventavo ricco di sicuro, qualcuno gli aveva dato i soldi a papà e io non ero d’accordo, era pericolosa la persona, vedi che tutto quello che faceva era maledetto, Bernardo Provenzano, c’era Rossella che aspettava al Motel Agip, aveva chiamato l’avvocato Domenico Palermo ed era andato pure tuo padre, la cifra era una sorpresa, io volevo fare qualcosa, ma mio padre aveva già deciso, e mi sono andato a nascondere in camera tua, erano 30 milioni di lire ogni mese per un anno, quella cosa la hanno detta, gli ultimi due pure perché se no facevamo brutta figura, quella era la prima volta che aprivano un conto alla Banca Nazionale del Lavoro, questo stavano aspettando, Romice aveva detto che bastano, era una somma consistente che doveva bastare, lui era già un funzionario, poi è diventato il direttore, tu non sai perché sono nervoso, perché il mangiare che ho ingerito nella mia vita era maledetto, ho capito tutto, possibile e che c’è la dentro, era una messa in scena per farmi disperare, Partinico, sarebbe un quartiere di Palermo, lui la sa fare quella maledizione, e se è vuota è peccato?, era il 1982, possibile che era un mostro e faceva finta di essere indifferente, era uno che mi aveva abbandonato mi ha fatto tutto il male di questo mondo e non me lo ha detto, se vieni ti trovo la soluzione ad oc, se mi spaventava avrei vinto perché sapevo chi era e non poteva fare più niente, se io scoprivo che il Boss di Cosa Nostra era a casa mia lui tradiva la mafia, come facciamo mi volete arrestare, voi a me mi volevate dire come hanno trovato i soldi no, non sono mica stupido da dirvelo a voi allo studio, ero venuto a vedere lo studio, volevo vedere come lavoravate, mica ti devo soldi quella è una scusante, ho fatto tutto questo lavoro per arrestarvi e se no come i soldi c’è li avevate voi, ma no è normale tu non sai chi sta venendo allo studio per questo non hai capito, avvocato siete stato coraggioso perché se voi non facevate così lui non poteva lavorare, questo voleva il Trabucchi un sistema ho fatto un analisi e ho capito questo, quindi c’è una cosa da mettere in chiaro quando uno si vuole difendere deve fare per forza una denuncia, non è che esistono i Carabinieri e viene qualcuno, questi sono sempre malati o risarcimento danni, perché è un fatto che si verifica sempre o si tratta di una persona che ha avuto problemi psicologici perché non ha capito una cosa e l’hanno denunciata perché non ha risposto, o sono due persone che hanno risolto il caso e una si è messa a lavorare così, ho un fatto reale da proporre che si è verificato in Italia nelle informazioni la penultima voce su Facebook, c’è il sito per chi vuole approfondire, questo è il codice che individua come bisogna procedere in caso di reati penali, sarebbe la legge più il modo, ci sono delle pratiche da sbrigare durante un processo, cioè serve o un documento di qualcuno che va depositato, o un atto con un numero di conto corrente di qualcuno che ha fatto un reato, vi spiego chi va in uno studio legale di solito deve avere un conto in banca, ci sono diversi casi però in pratica si tratta di investire sempre qualcosa, se uno deve fare una pratica deve presentare un progetto, che poi viene presentato al comune, e bisogna pagare un avvocato, in caso di processi invece c’è il fatto dell’atto da presentare in tribunale, sono due cose, se non c’è il numero di conto corrente sul foglio hanno fatto una concussione di sicuro, cioè mi pago il sito mi pago la ricarica esco vedo se qualcuno vuole il file mi faccio il modello RED e ICRIC ogni due anni e mi mangio qualcosa, questo è il programma di quest’anno, sai che volevano dimostrare dal 1996 che a Cosenza stavo perdendo tempo, siccome era contro mio padre voleva torturare me per farlo soffrire, con la scusa dell’università, è l’avvocato che gli ho dovuto fare il sito se no secondo lui non ero un ingegnere, ho parlato con Mirjana Soldo, [Chiedo a Dio con il permesso di Mirjana Soldo previo avvertimento con la sua delega personale a meno che non venga avvertito il responsabile di non dare più il permesso al papa di fare il conclave per volere della Madonna in nome di Gesù Cristo grazie], è sulla copia sua, io sulla mia ho messo chi doveva morire, non possono fare niente senza bestemmiare, non l’ho sentita tutta, ho sentito un discorso concitato con qualcuno che non so perché aveva già iniziato, poi ho avuto paura perché se sentivo tutto mi spaventavo, e ho chiuso subito, so proprio il discorso in mezzo, era sconvolto lo avevano minacciato di sicuro, poi sembra che qualcuno si stava avvicinando e lui ha fatto un discorso sconnesso perché era dispiaciuto, ho sentito un discorso veloce articolato senza senso che sembrava presagire un omicidio, io lo so che poteva fare Roberta mettere tutte le registrazioni vecchie, se tu lo scrivi da qualche parte quel discorso puoi fare una specie di chiesa nuova a Medjugorie, Giovanni Paolo II lo aveva detto che Medjugorie era la realizzazione di Fatima però non si sapeva come si poteva lavorare, per esempio io faccio questo discorso tu fai in quel modo e parli di quel fatto tipo la fine del mondo il 1917 Satan2, chi c’è Ivan, tu hai parlato, è sul sito non mi puoi denunciare mi devi avvertire, http://www.chiesaantonelliana.it, appena apri a l’inizio, se non vuoi essere difesa chiudi a me non mi fanno niente, ti avevano minacciato, non si fa così con le gridate, bisogna essere preparati, se sei responsabile puoi anche fare il Presidente quello no perché non si possono prendere gli uffici però se si possono fare le cose lo devi sapere, io se vengo disturbato rispondo in quel modo, quindi è come se mi devi rispondere, perché hai detto dei dieci segreti stavi male, oppure vuoi la guerra perché ti hanno offeso, e cosa centra un bambino con Hitler, Francisco ma è stato dichiarato santo, questa è la verità?, non ho capito se lo sai, io ho saputo che Francisco aveva detto a Hitler di fare scoppiare la seconda guerra mondiale per questo la Madonna era la Hitler era andato proprio in Portogallo poi si è suicidato, padre Livio questo lo sa benissimo, aveva costretto tutti ad inginocchiarsi davanti a lui perché era un uomo che pascolava le pecore, questa è la Madonna una che sa dal 1917 che Francisco è meglio che non fosse mai nato, padre Livio è uno di quel periodo che mi fa simpatia per questo mi sono messo a lavorare, con lui è facile sa tutto, lo vuoi sapere, era brutto una volta, come succede molte volte si fa finta di essere grandi, Lucia si è salvata chiedendo ad un uomo più alto di lei di appendere un rosario ad un chiodo che era appeso sul muro, lui è stato ucciso perché aveva recitato il rosario perché glielo aveva chiesto Lucia lei la hanno lasciata libera, insisti, Francisco ha scopato con Giacinta, si lo so io so che si è suicidata pure Giacinta, così è incominciata la guerra perché Lucia è stata accompagnata perché era la, i dieci segreti significa che avevi litigato con il papa e volevi i soldi per forza, ma almeno sai che significa, se io dico una cosa simile mando a l’inferno il mondo, perché per esempio nel vangelo si è fatto buio il giorno che è morto Gesù Cristo, dopo che è morto lui è stato eletto Domiziano, io non sono mica pazzo significa che scoppiava la terza guerra mondiale, se è stata la Madonna o è stata un iniziativa tua personale, questo è un segreto perché non ti hanno fatto niente, perché erano impazziti tutti, perché in uno Stato dove c’è il ministero della difesa di solito sono reati gravi come quello di Saddam Hussein, ora se io lo dico per esempio a Fatima, cosa succede dopo che scoppia una guerra per il segreto perché sanno che la Madonna ha detto così, questo cosa è uno scherzo, c’è un particolare che mi sfugge perché non è stato detto come era quasi subito, l’anno, 2059, Mirjana possibile che non c’è nessuno che è buono almeno un pochettino, cosa è un appuntamento con la morte, non mancherò, se riuscite a fare qualcosa io ci sono, perché non avete mai fatto irruzione, l’avvocato ha fatto un sacco di vittime con quei processi, se voi sapete chi è che ha fatto questo disastro sociale, non è facile io lo so perché l’ho visto, davvero non sapete niente, perché io pensavo che in tribunale li vedevano, si tratta di un escalation, studiata a posta, iniziamo, chiamo Agostino, vai a Vibo Valentia parla con Erica Indelicato vedi se sta bene, poi vieni allo studio parliamo un po’ dimmi cosa ti ha detto vediamo se capisco, mi è venuta un idea ricoveriamo Antonio così piange e si ammazza, poi viene un ragazzo dice avvocato posso parlare con voi ho un problema con mia moglie, devi divorziare a forza lei non ti ama è sicuro perché conosco le donne, facciamo una cosa vediamo che vuole fare il sindaco di Cosenza perché lo vuole denunciare perché se facciamo un processo passa i guai suoi, 02/09/1948, è la data di nascita di Domenico Palermo, lo volete denunciare voi, perché è un lestofanfe di prima categoria, ha fatto decine di processi, come mai il giudice non ha mai capito niente, il reato è di sicuro associazione mafiosa, perché è legata l’attività a un imprenditore che faceva lavori anche in Sicilia, se io non so niente non capisco niente, cioè mi riferisco al fatto che vi hanno ammazzato in molti, perché sono operai, che lavorano alla giornata e si fanno il giro in Sicilia, c’è un problema che hanno conosciuto delle persone che gli hanno spiegato delle cose, restano da soli con loro molto tempo, e devono fare tutto, succede tutto, ti spiego subito, si alza e viene fame e lui lo porta dove vuole, poi alla fine gli servono i soldi, e dobbiamo fare una cosa c’è una sorpresa venite con noi che vi facciamo conoscere qualcuno, ormai siamo amici, così fanno, quello non lo so a me non mi hanno portato, l’avvocato Domenico Palermo è un mafioso che va in tribunale allegramente perché non lo conosce nessuno, vi spiego se fanno così non devono essere arrestati per esempio, come si fa, deve sembrare vero, si pensano che sono un mafioso io ho solo una cosa al collo per questo non ho paura, sanno che rispondo, come si fa, per esempio arrestando i “capoccioni”, perché non fanno più il mandato di cattura lo so si sono persi e non sanno chi è e hanno paura di sbagliare, la domanda nasce spontanea, davvero, siete troppo buoni quello è senza anima per questo sembra santo, se il corpo di un uomo resta senza anima entra subito il diavolo, non è realmente intelligenza, è un discorso che fa il diavolo che uno non riesce a smentire perché insiste, s’incazza subito, perché uno sa che fa peccato e quello non la smette, è un posto molto isolato lontano dal mare dove c’era la casa di Paolo Borsellino, a venti minuti, Via Bianca 27, ma non lo ha detto il telegiornale, a me non mi avete preso in giro con la risata, vostra moglie, è la famosa via dove non voleva andare lui perché dice che il diavolo la non va mai e non c’è nessuno, Matteo Messina Denaro era un amico di Pietro Grasso che mangiava a mensa quando era al distretto, un amico di vostro figlio che aveva 20 anni più di lui, cosa è un caso analogo al mio, Grasso hai avuto il diavolo a casa che ti ascoltava, si chiama Matteo ha la donna a Messina e gli piace il denaro, Angela, abitava a Cosenza mi aveva fatto venire a casa non ho fatto niente perché non voleva, Chiappetta, così si è presentato, ma Chiappetta era morto il 29 dicembre del 1992, lui è stato, il collega di Maurilio che non ha passato l’esame di diritto privato, e che significa, che era uno che aveva 20 anni più di lui che ha provato a fare l’università e non c’è l’ha fatta, Matteo Mainardi, ha fatto la plastica facciale cinque volte e non si sa chi è, Pietro io di solito non parlo di queste cose, quello che non voglio io, ho visto con mio padre, sembra la stessa cosa mia fatta a posta in un altro modo, nel mio caso è mia madre che organizza tutto, vostra moglie si è fatta ammazzare a posta?, aveva parlato con vostro figlio prima di morire, io fumavo come un turco ma il fumo non puzzava, https://images.app.goo.gl/JcLmtNEy96QWZfaP7, ve li siete messi perché ve lo ha chiesto vostra moglie, non sapevo chi era Matteo Messina Denaro, non me lo ero studiato, avete la foto, la stessa cosa che dice lui, gli somiglia, i denti con il fumo di sigaretta e il sorriso simpatico, per me hanno sbagliato tutto, io sono triste, gli devi solo vedere le sigarette e l’appuntamento con i capelli neri, non ho una famiglia, la mela grattugiata ve la hanno mai data, l’argomento lo conosco so il discorso e lo faccio a parte, voi siete contro vostro figlio come io sono contro mio padre. Teoria, la difesa personale è un mezzo per vivere, la Questura però non funziona bene, non si può uccidere facilmente, come bisogna fare, è sbagliato farsi ammazzare, ecco il problema di Gesù Cristo, salvati la vita e fa quello che vuoi, come?, non è stato risolto, io non sono il diavolo, non mi hanno mai aiutato, non ci ho più creduto, se provate così anche per finta a tradire la Madonna non fate più cose cattive, quella di Nazareth è una truffa per farsi adorare se uno te lo garantisce con il permesso di Dio anche se è presto in questo caso è responsabile di una truffa, era d’accordo con Giuda, per questo il bacio di Giuda è di qualcuno che è d’accordo con la Madonna, mio padre era era uno psicopatico che faceva bei discorsi, voleva salvare Gesù Cristo sembrava santo, state attenti a questi comportamenti, perché sanno la verità e ne approfittano, erano dei discorsi gentili fatti a casa di sconosciuti, sembrava buono perchè loro pensavano che Gesù Cristo era buono, questo è il punto di riferimento, sono i preti che parlano bene di Gesù Cristo e lui che va a posta a casa, mio padre era, era uno psicopatico che faceva bei discorsi, voleva salvare Gesù Cristo sembrava santo, state attenti a questi comportamenti, perché sanno la verità e ne approfittano, erano dei discorsi gentili fatti a casa di sconosciuti, sembrava buono perchè loro pensavano che Gesù Cristo era buono, questo è il punto di riferimento, sono i preti che parlano bene di Gesù Cristo e lui che va a posta a casa, era una cosa del 1917 la Madonna aveva paura che qualcuno salvava il mondo, io non posso sentire queste aggressioni da parte della Madonna non sono cose giuste, ha qualcosa contro un principio, è contro la salvezza, ti faccio vedere che istiga ai vizi capitali, non si può fare niente che ti senti dare il consiglio sbagliato, dice che vedi una bella cosa e dice che non ti ama, è ancora la, glielo ho detto a Putin, non si vuole fare scoprire, mi dicevano che ero contro la Madonna ma io non ero contro nessuno non avevo capito chi era la Madonna, sapevano chi era la Madonna perché sentivano voci, se la Madonna non soffre è pigra, lo spirito Santo gli obbedisce perché era la madre di Gesù Cristo e si deve suicidare, glieli fa fare i peccati perché ha rovinato tutto e Dio si vuole vendicare, se distruggete la Madonna torna l’amore sulla Terra, la Madonna, quanto la odio, vorrei salvare il mondo lei è la responsabile di tutti i disastri mondiali fermatela, la Madonna è dannata in eterno, la Madonna è meglio che non fosse mai nata, digli alla Madonna di andare a l’inferno con tutta la statua, la Madonna è una che mi vuole tentare con il suo peccato, sa perfettamente che vuole morire, e disturba per uccidere gli altri, vedi che lo dici alla radio, siete confusi, vuole farci credere che siamo peccatori, lo sai che significa che se uno è buono e ha sempre lavorato si offende, è la maledizione personale della Madonna, il suo tipo di tentazione, perché pensiamo che è santa, ci può accusare, un altra volta in chiesa questa volta non ci casco, bastardi attirarli con la bontà, ascoltano il diavolo, sembra bello, il motivo c’è, dice la Madonna che è da anni che funziona così, perché se il mercato della prostituzione è alimentato dalla Madonna, mi sto da solo, perché lo sapete, che io mi trovo male con gente senza cervello, da un certo punto di vista è meglio, non se ne accorgono, la Madonna odia la gente che si è salvata perché è poca, ci vuole tutti morti allo stesso modo, io adesso faccio tutto quello che voglio con i miei soldi basta che sto bene, posso solo chiedere un risarcimento danni, Avv. Domenico Palermo Avv. Giuseppe Palermo Salvatore Comi Salvatore Corigliano, mi devono 7 milioni di euro, non c’è molta gente, non posso vendere niente perché la gente non sta bene, ho studiato come posso investire con il sito, con un risarcimento danni è l’unico investimento, stai attento a telefonate diffamatorie, sono persone pervertite, ho solo i soldi della pensione e non posso più lavorare su Facebook, ho finito la campagna pubblicitaria ho appeso il volantino in due posti soli, bigliettini 900, 3 volte 100 3 volte 200, tutti diversi, Canva, con WhatsApp glielo ho passato al negozio, il libro è quello perché ha senso già il finale altri argomenti non ne dovevo trattare, per esempio la prima parte finisce con fuoco di Gesù Cristo che è una cosa fondamentale, è questo, parla di tutto, hai presente il computer, se vuoi puoi già avere una certa esperienza, glielo ho inviato a Pisa a Catanzaro e a l’Istituto Enrico Fermi di Soverato, a nessun’altro, il libro c’è solo un privato Francesco Mazza, il proprietario della Cinesud, l’Istituto Enrico Fermi pure, pure firmato con il timbro, loro sono una scuola quello è normale, non era la copia definitiva, Francesco Mazza è la meno recente delle due, gli ho mandato la liberatoria a tutti e tre, ci vogliono morti perché siamo felici così, io sono considerato un collega, l’avvocato Domenico Palermo non si fa scoprire a posta, io ho solo 1227,34€ al mese, 1000 vanno a Daniela, io ho 220€ al mese, faccio una ricarica con i soldi contanti, poi li metto sulla carta, se devo pagare qualche bolletta la pago, non posso fare pubblicità perché c’è la scuola, è difficile trovare un amico che ti vuole aiutare non c’è neanche un laureato che lo sa fare questo discorso, la scuola non deve essere tradita se no non può lavorare, mi servono solo i soldi per il sito necessari, 21,00€, la soluzione del caso: i dieci segreti solo cazzate per rubare soldi al Vaticano, così ha fatto dopo che ha litigato con il papa sull’aereo perché aveva detto che la Madonna non era una postina, Mirjana Soldo, è infelice e vuole distruggere il mondo, ho paura che a Radio Maria non c’è nessuno, mi dispiace, io l’ho sentito l’ultima volta il 09/01/2022, poi Roberta ha messo la foto da sola, ho sentito un discorso sconnesso poi ho spento la radio se mi spaventavo non facevo più niente, discorso concitato senza parole, aveva lasciato il microfono aperto, padre Livio, Livio Fanzaga il direttore di Radio Maria, la mafia si fotte senza andare agli appuntamenti, andando dove volete, Gesù è andato a l’appuntamento così fanno, bisogna difendersi con la procura cioè inventando un discorso con una legge, siete libero andate dove volete, se andate ad un appuntamento morite, sono tutti diavoli lo fanno a posta, è il giro vostro che deve essere organizzato, qualcuno dovete avere, dovete fare qualcosa, vi serve un piano di lavoro, loro devono stare sempre con voi senza appuntamenti, vi serve da mangiare, e tutto quello che serve per vivere, io faccio così ho fatto il sito, vado solo al bar di un amico il pomeriggio, a prendere il caffè, andiamo a fare la spesa e quello che serve per vivere, per esempio se dobbiamo andare in copisteria quella c’è, al negozio di Mario Arcidiacono posso chiamare, i cinesi mi compro i vestiti, agli appuntamenti ti baciano sempre, poi ti si fa rossa la guancia e non sai che hanno fatto, arriva subito il 118 a casa, e ti uccidono con il suicidio assistito, quel giorno mi hanno chiamato, gli ho detto addio al telefono, ho detto così, avvocato con voi ho smesso di avere rapporti addio, e ho chiuso, è normale che avevo una denuncia, mi avrebbero ammazzato, si pensano che uno è stupido, come si fa ad entrare nel giro, incontrandosi da qualche parte o aprendo un negozio, se uno va è un amico quello non lo può tradire, il tradimento è una cosa occasionale, ti chiamano per scopare poi ti converti e diventi una bestia di Satana, sono tutte puttane che ti vogliono fare venire, così diventi pazzo e non sei più nessuno, una donna d’onore, avete il sito se lo volete leggere, si può pure ordinare, serve un tipografo on line, http://www.appuntiofficinastudenti.com, lui ve lo manda il giorno dopo, sul sito potete trovare la copertina serve il file, se lo volete brossurato, dovete allegare il file sul sito della tipografia viene 42,36€, ho fatto una piccola modifica però non di più di 45€, vi potete divertire a fare una scuola, oggi ci sono i computer, aprite il computer fisso, collegate lo smartphone, aprite il browser, scrivete http://www.chiesaantonelliana.it, scaricate i file, aprite il sito della tipografia e ordinate il libro, è in i miei servizi, si fa da impostazioni, hotspot personale, bisogna aprire la connessione, poi si va sul computer e ci si collega, pure che non ho niente in banca le cose vanno fatte lo stesso mi devo accontentare solo di lavorare ho delle scadenze in ambito lavorativo di cui mi voglio occupare, avete il sito se lo volete leggere, si può pure ordinare, serve un tipografo on line, http://www.appuntiofficinastudenti.com, lui ve lo manda il giorno dopo, sul sito potete trovare la copertina serve il file, se lo volete brossurato, dovete allegare il file sul sito della tipografia viene 42,36€, ho fatto una piccola modifica però non di più di 45€, vi potete divertire a fare una scuola, oggi ci sono i computer, aprite il computer fisso, collegate lo smartphone, aprite il browser, scrivete http://www.chiesaantonelliana.it, scaricate i file, aprite il sito della tipografia e ordinate il libro, è in i miei servizi, si fa da impostazioni, hotspot personale, bisogna aprire la connessione, poi si va sul computer e ci si collega, chi vuole può aderire

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i siti sono qua dentro poi è tutto a discrezione di chi si collega https://chiesaantonelliana.blogspot.com in fondo

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ecco l’istituzione della chiesa

I sacramenti della Chiesa Antonelliana

[Chiedo a Dio di istituire la Chiesa Antonelliana con questi precetti, la parte religiosa è quella con i tesserini, che può prendere i voti solo chi vuole fare l’estrema unzione dipende dall’ambizione personale, gli altri si possono sposare, devi solo possedere il libro, questa è la penitenza della chiesa, se uno vuole si può prendere pure i voti in quel caso può fare l’estrema unzione se no no, i preti si possono sposare, però se vogliono fare l’estrema unzione no, ci vogliono i tesserini, deve essere segnato tutto li sopra, l’eucaristia funziona come la comunione spirituale, lo Statuto va firmato sul retro, ed è permanente chi non vuole non è obbligato, è l’unica possibilità reale, in questo caso non si chiama vescovo di Roma, si chiama vicario di Cristo, la confessione nella chiesa Antonelliana è con l’Assoluzionario, con gli apostoli, devi prendere un quadernone, devi avere lo Statuto in casa, devi segnare gli apostoli, e poi scrivi il nome di uno ogni volta che ti confessi, per un nuovo nato, va segnato il nome del figlio sui tesserini dei genitori, per la confermazione, bisogna indossare la medaglia di San Benedetto, per ordinarsi, basta avere lo Statuto, per il matrimonio bisogna firmare, se no uno non è sposato, la chiesa attuale, in questo caso, sarebbe quella che può fare l’unzione degli infermi, è una spiegazione realistica, in quel caso un antonelliano che ha preso i voti si può dire ordinato, sarebbe l’unico caso che intendete voi, se uno firma, si può anche avere l’atto di ripudio in nome di Gesù Cristo grazie], la rende valida il vangelo, c’è la parabola, qualunque cosa chiederete al padre mio in mio nome io la farò, se sto bene significa che sono libero di fare quello che voglio.

I vostri sporchi traffici non mi interessano, avvocato lo so che voi siete bravo in giurisprudenza non c’è dubbio, ma dovete sapere che quando un notaio fa la divisione dei beni dice solo il proprietario della parte, mi hanno sempre detto che i presuntuosi fanno una brutta fine, avvocato che fine volete fare me la fate una telefonata, mi sto divertendo moltissimo non cambio idea, un processo senza imputati è una riunione in un luogo non idoneo, avvocato io ho visto una sentenza per questo so che siete un mafioso non sono mai venuto in tribunale, lo so perchè non mi avete chiamato non vi volete fare vedere quando fate le moine perchè siete omosessuale, io il 18 non vengo avvocato voglio vedere se c’è la fate lo stesso, una sfida, se riuscite ad uccidermi in un altro modo, mi volete prendere con il 118 a casa mia, ci vediamo fuori, mia madre è coraggiosa pure, deve fare qualche lezione, gli manca la classe, si sono esaltati troppo, è mio zio Andrea che fa sempre orgie che mi vuole mandare a l’inferno pure a me, sempre gli stessi, sono stato minacciato perchè ho vinto, non mi possono fare niente hanno paura di perdere, è mia madre lo sa benissimo che minaccia la mia compagna perchè non mi può fare niente, io e l’avvocato non ci vedremo mai più a meno che non vengo invitato quando lo arrestano, per questo lavoravo volevo arrestare mio padre con la scusa della malattia, non mi hanno voluto bene se no è normale, anche mio padre mi ha detto in macchina non mi fai pena quando siamo andati dall’avvocato lui voleva l’azienda io lo onoro l’avvocato per me è morto, mi ha portato quel giorno per dirgli davanti a me di non dargli soldi, dottoressa Caserta non dovevate toccare i testicoli di mio padre, la dottoressa Loredana Caserta ha chiamato Davide Zedda per sapere le cose come andavano, è invidiosa perchè sono più bravo a fare lo psicologo, è lei che si è fatta aiutare dall’avvocato Domenico Palermo per interdirmi, ma il processo non è valido. Quello di Giovanni Falcone è omicidio premeditato preterintenzionale perchè se non doveva essere ucciso non se ne andava dal tribunale mica è pazzo da abbandonare i colleghi c’era un motivo sicuro e ha dovuto abbandonare il posto di lavoro, si capisce dal discorso che fanno tipo lo hanno minacciato troppo gli hanno spiegato cosa vogliamo fare e lui si è arreso, Giuda se gli dici di non uccidere Gesù Cristo mica ti obbedisce, questo è tutto, partite da questo presupposto e capite tutto, arrivate al pezzo dove c’è il sito dell’avvocato, io non ho mai chiamato il 118 per tentare il ricovero di qualcuno perché non ci riesco, io sai perché lo so prima perché so la verità a casa, che vi ricordate che è stata una tortura ogni lezione, c’era qualcuno fuori che vi stava minacciando, sono tutte trovate per arrestarmi, con una cazzatella si pensano di diventare santi, è Erica che chiama me ne sono accorto, professore io non li ho mai visti, sono a casa venite che parliamo, non sapete la verità per questo vincono, se non sapete niente si possono inventare qualsiasi cosa, ho fatto l’albero di Natale, ai figli io non ci penso, ho paura per loro, se sono vivo non c’è problema, tra 100 anni quando voglio se ci ripenso sono sempre pronto, professore se io mi sono impegnato tanto è normale che vivo in eterno, e se no sto perdendo tempo, Valerio e stai tranquillo, non sono mica pazzo, se non vado divento ricco, Valerio io so che dopo un certo punto non si firma più niente, potete aspettare benissimo, l’avvocato ha una sicurezza quando fa i processi, se io non vado mi devono chiamare e dirmi di che si tratta, e non lo faranno mai, sono tutte pazzie, sono tutte convinzioni dell’avvocato, ho fatto sempre di testa mia, Valerio il piano era questo, è logico che dovevano essere illusi, sono da Portobello, dopo la Esso alla Fortuna, io non sono mai venuto, Valerio a meno che non mi invitano a l’arresto l’avvocato Domenico Palermo non lo vedrò mai più, così funziona, è logico, non si fa così un atto notarile, ci deve essere un motivo, mia madre non è un avvocato, pure se fosse in questo modo è reato, se insistono stanno parlando di tentato omicidio, mi ha detto che è d’accordo, mia madre è come l’avvocato vi vogliono spaventare, vi rendete conto che sono minaccie, sono al mercatino dell’usato, li abbiamo presi tutti, Valerio che non mi voglio fare ammazzare, se sanno che è reato doveva già andare il 118, è una truffa ai danni dello Stato, sono tutti incompetenti, Valerio è meglio stare bene, non vi fate rovinare che io non vado, il motivo è che sarei stato onorato dalla commissione in sede di Premio Italia che Lavora, dove vivo io c’è la macelleria Frustagli ho lavorato con lui nel 1992 ho fatto il muratore, avevo una canottiera un paio di pantaloni ed ero scappato di casa dopo la strage di via d’Amelio, mio padre mi aveva comprato questa casa che poi è stata venduta a l’asta, avevo guadagnato un milione e duecento mila lire mi sono messo le piastrelle, me le aveva regalate, figurati che sono stato a Cosenza in Calabria e non mi ricordavo niente, c’era il direttore della Banca Nazionale del Lavoro il dottore Romice che mi dava da mangiare con il cucchiaino, era venuto Valerio Donato qua, nel 1992, abbiamo mangiato al ristorante cinese, eravamo io lui Agosto Vincenzo e Nicola Gratteri, quando è finita la cena me ne sono andato a piedi, era amnesia parziale, mi ricordo la nochalance calabrese di Gratteri, lui dice che è la gentilezza di noi calabresi la chiama nochalance, io pensavo che mi ero sognato tutto invece quelle cose sono successe davvero, “dove mangiamo al ristorante cinese, a quello a Catanzaro lido, no quello non è un ristorante” io non so fare mai niente, sono ricordi chiari normali però molto soffusi, non vedevo bene, non so come mai mi trovavo la era successo qualcosa o è vero che sono stato in Sicilia e mi avevano visto, i ricordi sono quelli di una persona convalescente che ha avuto un trauma, è successo tutto dopo che sono stato in Questura, il discorso di Gratteri me lo ricordo è un discorso complicato, glielo ho messo sulla chat, c’era anche il discorso di Falcone che si lamentava del processo, diceva ma tu dimmi se questo è un processo due volte, poi si è arrabbiato in macchina Costanza scendi che guido io, io ero così addormentato che pensavo che lo sapevano tutti, sono stato addormentato un anno, aveva fatto un discorso qualche minuto prima, a sua moglie, si dovevano sposare dopo il maxiprocesso, chi sapeva che andava a Roma, aveva avuto il permesso del tribunale per allontanarsi con effetto immediato fino a data da destinarsi, Giovanni era uno gentile che non si voleva arrabbiare, è partito da Palermo e mentre arrivava gli è salito il sangue alla testa, ha preso coscienza piano piano, si è svegliato a na volta, io per esempio salgo in macchina tutto gentile faccio il discorso poi mi arrabbio per il processo poi faccio scendere Costanza e mi faccio ammazzare, io lo avevo visto il telegiornale che non sanno ancora la verità sulla strage di Capaci, era uno che si voleva vendicare morendo, si era messo a fare battute stupide che lui diceva intelligenti, aveva detto squilla squilla c’è li hai 5 mila lire che andiamo tutti la e ci compriamo il gelato alla fragola, si era arrabbiato che gli stavano pure chiamando, ha fatto la battuta del gelato alla fragola per dire che sono buoni solo a fare queste cose per sperare che non è vero, è stata l’ultima cosa che ho sentito, se qualcuno se lo scarica e fa come dico io sono contento questo è tutto, per posta mi servo solo da Russo Raffaele altre cose non me ne servono non vendo, mi faccio la ricarica ogni mese e mi metto i soldi sulla carta, quando siamo andati ad abitare a Fiasco Baldaia i primi giorni ero ancora a l’inizio, mi ero messo nello sgabuzzino con un letto e ho sentito tutto, c’era mio padre in cucina con Marina hanno detto “Antonio ormai è finito, ormai quello che abbiamo fatto abbiamo fatto, vediamo se andiamo al bar e ci riusciamo” io ho detto cosa, volevano tendere una trappola a qualcuno io ho sentito una voce e mi sono alzato non sapevo chi era dico mo possibile che fanno queste cose con il dottore dell’ospedale, ho fatto tutta la strada a piedi fino a Roccelletta e ho trovato l’ambulanza c’era Marina in macchina e l’avvocato fuori a piedi, appena l’ho visto ho detto “avvoca avvoca”, volevano prendere il dottore del reparto di psichiatria, era rimasto a casa, quella sera mi hanno portato a l’Annunziata, poi c’è stato tutto il periodo che ho passato a casa mia da solo dove andavo in giro con un autista di Catanzaro lido perché volevo finire la casa, si pensano che quella casa non è perfetta che devo tornare ad aggiustarla, chiamano Girifalco perché non sanno rispondere a questa domanda, sono discorsi inventati per ottenere uno scopo con delle verità che fanno parte della vita difficili da attuare, i motivi di queste riflessioni sono nascosti dietro un evento storico, abbiamo scoperto tutto, erano le stragi del 1992, se ascoltate il video in memoria di Giovanni Falcone, parla di qualcuno che chiama Giuda che invece di preferire Caponnetto fa un altra scelta Antonino Meli e lo chiama Giuda, è il procuratore nazionale antimafia precedente che non era contento della vittoria di Giovanni Falcone Bruno Siclari. Soluzione finale che va sotto il nome di natan cobra: si fa con qualcuno che conoscete senza farsi vedere che li uccide, il giro è di amici che vogliono la stessa cosa che non li conoscono, è un giro mentre voi state al negozio loro vanno da loro e voi non vi preoccupate, dovete conoscere i rapporti, per esempio a voi vi conoscono e non vi dovete fare vedere, ci vuole un gruppo scelto, non è facile, non devono morire e se no è inutile, si fa in tre modi, o con una donna o con la pistola in mezzo alla strada o con il parcheggio, la donna è una conoscenza casuale, che lo ha seguito, si fa vedere per esempio in un bar e si presenta con una battuta, intanto era tutto organizzato, lo porta in Hotel lo fa entrare e lo chiude dentro mentre c’è uno che aspetta seduto, quello della pistola in mezzo alla strada e la telefonata oscena, per esempio “avvocato da adesso in avanti guardatevi le spalle”, dopo un mese di vita quotidiana normale, il terzo è la macchina nel parcheggio, bisogna nascondersi nel parcheggio, appena arriva viene ucciso, il sistema è scherzare anche se dici sul serio, lo devi sapere tu il peccato, ho visto parecchi film, ho 100€ domani, mi sono arrivate 580€ di bollette, e devo dare 1300€ a Daniela, sono 1982€, pago Iliad e il sito, lo so che non siete ricco, avete le bollette da pagare e nessun cliente, io so che potete fare una cosa per me non c’è problema partecipo pure, si sentiva sempre la radio in macchina, è stato ucciso dall’avvocato Domenico Palermo con il permesso di tutta la famiglia, sentite voci, l’ho confessato prima del decesso, volevano prendere l’Italia con un amico di Giovanni Pizzari che era scappato dalla Zecca dello Stato, lo conoscete quello di Catanzaro lido che lavorava alla Zecca dello Stato, traditori, è Paolo Sirna il traditore, se per esempio il lavoro viene garantito a tutti siamo lo Stato, possiamo anche fare le elezioni a parte se nessuno ci minaccia, cioè Sergio Mattarella ha il numero di Giovanni Pizzari e gli dice di continuare che non c’è nessun problema, per questo padre Livio è un genio era un falsario Giovanni Pizzari che stava prendendo tempo, mi vuole prendere in giro con i soldi perchè non posso fare niente, non ho la foto era sempre in macchina, è il padre di Rossana un tassista di Catanzaro lido, il figlio fa l’avvocato si chiama Vincenzo, 3384661555, lo potete sequestrare e chiedere il riscatto, quello è il numero dell’avvocato Vincenzo Pizzari, salvatevi il discorso sul computer e non vi possono arrestare, se uscite mettetevelo in una chiavetta, non vi possono minacciare, il sistema per copiarlo lo conoscete Ctrl C Ctrl V, possiamo vincere subito, se voi non siete me abbiamo già vinto, perché non dovete essere ricoverato, basta chiamare Vincenzo Pizzari e dirgli che lo sappiamo, ditegli tutta la verità al telefono come se io so il reato è finita, è la storia di San Benedetto, che dopo che ha fatto la medaglia di San Benedetto si è salvato con i soldi di un mendicante che glieli aveva dati perché diceva che lui ne aveva troppi, mio padre è uno che aveva detto che a costo di diventare pazzo ti voglio uccidere con la mia santificazione, voleva dire che mi avrebbe ucciso a costo di diventare santo, perché vi ho aiutato, perché se voi mi avete chiesto 79€ per una memoria di 64GB stavate per fallire, io volevo essere pagato da qualcuno per quello che ho fatto, ma non c’è nessuno il lavoro c’è perché ha senso, presentatemi come la Fondazione Antonio Comi così non vi fanno problemi di soldi, io se mi affittano la casa se no altri soldi così non ne posso avere, mi potete aiutare solo voi, non hanno le capacità, avete il libro il pezzo ultimo non lo do perché se no mi confondo, sono sicuro di non essere stato denunciato, non potevo sapere se eravate buono, il diavolo lo vedi solo se lo deve fare per forza, per esempio quella sera Gesù Cristo ha scoperto chi era il diavolo perché è venuto a l’appuntamento, lo metto al video Sulla storia della mia vita 11 su YouTube, bisogna farlo per forza, senti sempre la Madonna che si lamenta, è una che sfotte perchè non sei un diavolo, il diavolo è lei, basta non dire cose che ci mettono nei guai, per esempio mai fare minaccie, sarebbe il filtro antinsulto di Zucherberg, scopri tutti i generi di minaccie, voi potete creare un giro di amicizie che vi può aiutare a fare dei film sul caso, vi devono pagare a voi, io so circa 13 film, prendetevi i soldi, è la verità su un uomo che era stato interdetto per un libro in Italia ed è successo tutto, può essere anche che ti fa i complimenti perché tanto sei cattivo, non è che sfotte è una bugia studiata a posta per non farsi ammazzare, hanno visto Adolf Hitler. E’ un fatto umano non essere contraddetti perché chi ha ragione deve cercare di stare zitto la verità è una però sono tante la realtà invece è una sola per forza, il computer è un sistema integrato perfettamente funzionante dotato di innumerevoli funzioni, praticamente per quello che è stato fatto è immediatamente utilizzabile, ci sono i comandi da console e i comandi via web, è tutta una predisposizione per ottenere un risultato ottimale, cosa si vuole ottenere dal computer un lavoro organizzato in file, di cui si renda utile l’utilizzo, che possa essere messo in commercio, cosa significa console quello che ha a disposizione solo con la macchina, poi c’è il sistema rete che rende possibile la connessione via social, cosa può servire in programma interrupt presenti su Google, il fine ultimo è la creazione di un file socialmente utilizzabile, è facile abbiamo a disposizione tutto, c’è tutta la guida telefonica su Google per prendere contatti in caso di pubblicità, se io voglio un prodotto finito posso utilizzare i servizi a domicilio, Google ha diversi utilizzi, per esempio se voglio convertire un file word-pdf, c’è il programma in linea, hanno reso un numero immediatamente disponibile, basta conoscere le regole della ricerca, il nome inserito deve il più vicino alla funzione desiderata in termini di senso, per esempio si può scaricare un file da Google tramite WhatsApp, basta scrivere WhatsApp web, e ti esce il codice QR, va inquadrato con lo smartphone c’è il comando sul profilo WhatsApp dello smartphone, lo richiama subito, si può fare grafica, ci sono i programmi per i bigliettini, questi sono tre usi principali, ogni tipo di file ha un estenzione, sarebbe la sigla dopo il punto, per esempio PDF JPEG docs, sarebbe il tipo di documento che c’è in memoria, per esempio i video sono MP4, pdf è un file sola lettura, significa che non si può modificare, JPEG sono le foto, docs è il file Word, anche i siti hanno un estenzione sarebbe l’area di interesse e di validità, com è internazionale, it per esempio ha validità solo in Italia, us solo negli Stati Uniti, ogni programma è costruito a posta per lavorare su un certo tipo di file, per esempio Photoshop è costruito per lavorare sulle fotografie, il programma per avere una certa validità professionale deve essere progettato per intervenire su tutto il file in tutte le sue parti, significa che ci devono essere tutte le funzioni utili per lavorare, per questo Windows è più competitivo di Machintosh perché ha delle funzioni in più che lo rendono completo, per esempio Windows ha il comando copia incolla da tastiera Ctrl C Ctrl V, senza la quale il lavoro è troppo lento, sono due tasti da premere con due dita copia Ctrl C previa selezione, incolla Ctrl V dopo aver aperto un file o per incolla in una cartella, per esempio i link come faccio a copiare un link lo seleziono premo Ctrl C e vado per esempio su Facebook e premo Ctrl V, se ho un testo da copiare e devo incollare subito perché è troppo lungo e rischio di esaurirmi, i comandi sono sempre presenti in un programma a meno che non si tratta di una truffa, per esempio sul desktop c’è il tasto destro del mouse, servono alcune informazioni sempre e deve essere programmato il dispositivo per problemi di sicurezza, per esempio proprietà serve ad avere la data della creazione del file per un motivo successivo di investigazione, un investigatore privato deve sempre essere solo in condizioni di salvarsi la vita andandosene, la prima cosa è essere lontani dalle persone responsabili dei delitti, è una cosa possibile fare sempre delle foto dei luoghi interessati, bisogna passare il tempo a girare senza andare nei posti dove si possono trovare le persone responsabili, se è possibile bisogna rendere tutto pubblico il più velocemente possibile, bisogna informare il più in fretta possibile le forze dell’ordine dell’accaduto, i pentiti sono legalmente riconosciuti e non sono pagati, se io so che voi avete parlato con qualcuno non vengo perché so che vi hanno detto bugie, ho paura della reazione poi non è vero che ho soldi e mi posso sistemare mi hanno lasciato al verde, sono degli intrallazzatori che hanno organizzato una congiura, vogliono fare mettere tutti contro di te a posta per rovinarti senza dirgli chi sei, mi dispiace di quello hanno sentito, perché ho paura che lo scoprono gli possono fare qualcosa, loro non sono cattivi, se sono buoni e sanno la verità non si possono difendere, la legge prevede solo la denuncia e il processo, questo è il mio sistema poi che giro per cercare qualcuno che mi aiuta più potente è normale, per esempio qualcuno che li può arrestare, un assassino lo prendi con la colpa grave perchè non sa più dove andare, ci ho un atto a casa avvocato avete detto che volete rubare soldi che non sapete come dovete fare per fare l’avvocato, li c’è scritto che io sono l’avvocato di mio padre e difendo la banca, che lo accuso cordialmente, che lo odio profondamente, che sono solo interessato, che non voglio solo soldi ma ti voglio rovinare davvero, quello è un documento non va specificato, difende gli interessi della banca dicendo che rappresenta la Sider Sud, e che è un atto del centro di salute mentale, ha ammesso la colpa e sa di non essere in pericolo perchè Agostino non ha capito, mio padre lo chiama Golia io dicevo sempre sta venendo, facciamo progressi tutti quanti sono arrivato in tempo pure io, il Petrucci è stato vittima di una persecuzione hai danni della mia persona a causa di persone di Catanzaro lido, l’avvocato Luigi Combariati si è rifiutato di difendermi, cioè uno studio legale che fa un protesto per una banca contro il cliente, il protesto non lo può fare l’avvocato, questa è estorsione, la non c’è allegato l’estratto conto è reato può essere un documento falso, sarebbe un recupero crediti fatto da uno studio legale nei confronti di se stessa, quello è un atto ingannevole che serve a non dire dove sono i miei soldi, se io so che mia madre ha firmato so che era lei che mi faceva venire a l’INPS, quella non è un interdizione normale è una congiura organizzata che deve andare a buon fine e ci vogliono anni per farlo impazzire, sono le quattro famiglie mafiose di Catanzaro Schipani Mazza Comi e Palermo, l’interdizione serve a tenersi i soldi in banca, perché non possono essere denunciati, l’idea gli è venuta dopo che mio padre gli ha detto che non mi comprava la macchina, in quel modo inventi davvero una famiglia mafiosa che si può difendere, c’era una persona che prima del maxiprocesso aveva saputo del processo e aveva iniziato a chiamare l’ufficio istruzione, ha chiamato per giorni poi ha smesso, non avevano controllato niente, è successo che è venuto qualcuno a l’ufficio istruzione che è entrato senza permesso, poi è successo tutto perché i Carabinieri non gli hanno obbedito più, questo è un fatto importante di natura sconosciuta da attribuire a una persona che era in grado di controllare la mente, se io per esempio so che l’esplosione della strada a Capaci serviva solo da copertura, per fare un omicidio da qualche altra parte per non essere scoperti, io so che Giovanni Falcone è stato portato a sette km da Capaci verso Salerno, Giovanni Falcone era una persona che era stata abbandonata al suo destino, io penso che Giovanni Falcone era una persona importante che stava facendo un processo invece era stata presa in giro, natan cobra: si fa con qualcuno che conoscete senza farsi vedere che li uccide, il giro è di amici che vogliono la stessa cosa che non li conoscono, è un giro mentre voi state al negozio loro vanno da loro e voi non vi preoccupate, dovete conoscere i rapporti, per esempio a voi vi conoscono e non vi dovete fare vedere, ci vuole un gruppo scelto, non è facile, non devono morire e se no è inutile, si fa in tre modi, o con una donna o con la pistola in mezzo alla strada o con il parcheggio, la donna è una conoscenza casuale, che lo ha seguito, si fa vedere per esempio in un bar e si presenta con una battuta, intanto era tutto organizzato, lo porta in Hotel lo fa entrare e lo chiude dentro mentre c’è uno che aspetta seduto, quello della pistola in mezzo alla strada e la telefonata oscena, per esempio “avvocato da adesso in avanti guardatevi le spalle”, dopo un mese di vita quotidiana normale, il terzo è la macchina nel parcheggio, bisogna nascondersi nel parcheggio, appena arriva viene ucciso, il sistema è scherzare anche se dici sul serio, lo devi sapere tu il peccato, ho visto parecchi film, ho 100€ domani, mi sono arrivate 580€ di bollette, e devo dare 1300€ a Daniela, sono 1982€, pago Iliad e il sito, lo so che non siete ricco, avete le bollette da pagare e nessun cliente, io so che potete fare una cosa per me non c’è problema partecipo pure, si sentiva sempre la radio in macchina, è stato ucciso dall’avvocato Domenico Palermo con il permesso di tutta la famiglia, sentite voci, l’ho confessato prima del decesso, volevano prendere l’Italia con un amico di Giovanni Pizzari che era scappato dalla Zecca dello Stato, lo conoscete quello di Catanzaro lido che lavorava alla Zecca dello Stato, traditori, è Paolo Sirna il traditore, se per esempio il lavoro viene garantito a tutti siamo lo Stato, possiamo anche fare le elezioni a parte se nessuno ci minaccia, cioè Sergio Mattarella ha il numero di Giovanni Pizzari e gli dice di continuare che non c’è nessun problema, per questo padre Livio è un genio era un falsario Giovanni Pizzari che stava prendendo tempo, mi vuole prendere in giro con i soldi perchè non posso fare niente, non ho la foto era sempre in macchina, è il padre di Rossana un tassista di Catanzaro lido, il figlio fa l’avvocato si chiama Vincenzo, 3384661555, lo potete sequestrare e chiedere il riscatto, quello è il numero dell’avvocato Vincenzo Pizzari, salvatevi il discorso sul computer e non vi possono arrestare, se uscite mettetevelo in una chiavetta, non vi possono minacciare, il sistema per copiarlo lo conoscete Ctrl C Ctrl V, possiamo vincere subito, se voi non siete me abbiamo già vinto, perché non dovete essere ricoverato, basta chiamare Vincenzo Pizzari e dirgli che lo sappiamo, ditegli tutta la verità al telefono come se io so il reato è finita, è la storia di San Benedetto, che dopo che ha fatto la medaglia di San Benedetto si è salvato con i soldi di un mendicante che glieli aveva dati perché diceva che lui ne aveva troppi, mio padre è uno che aveva detto che a costo di diventare pazzo ti voglio uccidere con la mia santificazione, voleva dire che mi avrebbe ucciso a costo di diventare santo, perché vi ho aiutato, perché se voi mi avete chiesto 79€ per una memoria di 64GB stavate per fallire, io volevo essere pagato da qualcuno per quello che ho fatto, ma non c’è nessuno il lavoro c’è perché ha senso, presentatemi come la Fondazione Antonio Comi così non vi fanno problemi di soldi, io se mi affittano la casa se no altri soldi così non ne posso avere, mi potete aiutare solo voi, non hanno le capacità, avete il libro il pezzo ultimo non lo do perché se no mi confondo, sono sicuro di non essere stato denunciato, non potevo sapere se eravate buono, il diavolo lo vedi solo se lo deve fare per forza, per esempio quella sera Gesù Cristo ha scoperto chi era il diavolo perché è venuto a l’appuntamento, lo metto al video Sulla storia della mia vita 11 su YouTube, bisogna farlo per forza, senti sempre la Madonna che si lamenta, è una che sfotte perchè non sei un diavolo, il diavolo è lei, basta non dire cose che ci mettono nei guai, per esempio mai fare minaccie, sarebbe il filtro antinsulto di Zucherberg, scopri tutti i generi di minaccie, voi potete creare un giro di amicizie che vi può aiutare a fare dei film sul caso, vi devono pagare a voi, io so circa 13 film, prendetevi i soldi, è la verità su un uomo che era stato interdetto per un libro in Italia ed è successo tutto, può essere anche che ti fa i complimenti perché tanto sei cattivo, non è che sfotte è una bugia studiata a posta per non farsi ammazzare, hanno visto Adolf Hitler, mio cognato non è ditta non c’è l’ha non poteva fatturare, è una truffa ai danni dell’ufficio delle entrate, si chiama Fotografica e si pensa che può lavorare solo con una firma, sarebbe Salvatore Corigliano, non c’è il timbro neanche sulle fatture di mia sorella, Comi Marina Pavimenti, a l’avvocato glielo aveva detto mio padre che ci voleva il timbro, so che è registrato a l’ufficio delle entrate per importi di piccola entità, fino a 1000€ al mese perché è giustificato a sinistra, per esempio si può affittare una casa per importi fino ai 1000€, posso espatriare perché è senza p.iva, il codice fiscale è lo stesso anche in America se non cambio nazionalità, se devo affittare una casa in America non posso mettere la p.iva italiana, se mio padre non mi voleva fare incassare neanche un assegno che posso fare non posso litigare con lui se no non posso lavorare mi devo mettere da solo, non si può firmare senza timbro è una verifica incrociata, se io ho messo un firma senza timbro sulle deleghe non può dire che sono io se mi presenta come ditta, se lui omette il timbro per prendermi in giro invalida il processo, se lo studio legale Palermo non ha il timbro sono tutte truffe, la p.iva funziona che se io faccio una spesa me la scarico sulle entrate e pago meno tasse, si chiama pareggio, e alla fine dell’anno devo fare il consuntivo, serve a fare la dichiarazione dei redditi, la contabilità è tutta anche durante l’anno quando registro una normale fattura faccio sempre contabilità, il consuntivo è il risultato del pareggio in base al reddito netto pago le tasse, il reddito lordo è tutto, netto significa al netto delle spese, se l’incasso è positivo l’azienda non è fallita, sarebbe entrate-spese=reddito netto per un percentuale, e vanno versate allo Stato, REDDITO IMPONIBILE (per scaglioni) 2022 ALIQUOTA (per scaglioni)) 2022fino a euro 15.000,00 23%da 15.001,00 fino a 28.000,00 euro 25%da 28.001 fino a 50.000 euro 35%oltre 50.001 euro 43%, io pagavo il 43%, se fai questi calcoli puoi stare tranquillo con la finanza, è facile basta rispondere alle domande di procedura penale, l’importanza in generale viene stabilita dal livello di interesse generale, il caso va valutato se è importante, è tutto a discrezione dei magistrati, la Procura può indagare solo se è aperta un indagine previa denuncia e interesse dei magistrati, si chiamano papabili in giurisprudenza come se sono trattati in senso di tangibili con le mani, al CSM si può fare solo un istanza, sarebbe un reato che va dai 12 ai 18 e fino a l’ergastolo, la Procura nazionale antimafia cosa è, è una denuncia per associazione mafiosa è dentro il sito, si parla per forza di associazione mafiosa, deve essere preparata a dovere e non deve risultare soggetta a modifiche per prepararla c’è un anno di tempo dalla denuncia, è stato un accordo preso dal pool antimafia di Palermo il primo procuratore nazionale antimafia in Italia è stato Bruno Siclari, l’associazione mafiosa è un decreto di Giovanni Falcone, sono gli argomenti che vengono trattati, se si vogliono occupare del mio caso la denuncia è del 09/maggio/2023 il caso è in un sito https://antoniocomi3516929901.weebly.com, sarebbe un istituzione nata nel 1991 per volere della Procura di Palermo, fatto a posta per il maxiprocesso, sta per palpabileAntonio Comi e la sua Chiesa, io sono una persona che non vuole peccare per opera della chiesa, si è salvato De Gasperi, Gesù Cristo ha distrutto tutta la terra santa, la mafia è un peccato organizzato da un diavolo che va spiegato in Questura, la possibilità di riuscita aumenta se uno è sicuro di se il problema è solo questo quando uno non è deciso è morto, questo è il sistema senza che vi mettete a piangere per la mafia che si mettono a comandare subito, non gli date spazio, quando uno si incazza vuol dire che ha sbagliato qualcosa qualcuno o non avete capito niente, volevano fatto il favore da voi per non sporcarsi le mani, è la Madonna che bestemmia e non si riesce a stare calmi, se bestemmia così non fa vivere l’umanità in grazia di Dio, quella di Medjugorie è la statua più pericolosa, se viene distrutta viene eliminata la fonte del peccato, intesa come provocazione, uno può essere chiunque, quella della Madonna è una delibera del male verso l’uomo, una specie di autorità a delinquere liberamente, a Medjugorie sono tutti indemoniati dicono Satana, significa pronunciare invano il nome di Dio, quella è una parola che può essere usata solo in casi particolari, se no si fa peccato, si onora l’ira, sentivo Radio Maria, giorno e notte per sapere tutto, bisogna essere buoni nella vita per essere intelligenti perché la realtà è amore perché la vita presume che ci si debba impegnare per dare un senso, cioè se io ragiono significa che capisco la verità, sono persone che si fanno aiutare a fare del male con il loro lavoro, la Madonna non è quello che diciamo noi è qualcuno di diverso che non è stato mai spiegato, è lei che ci seduce con l’esaltazione della bellezza, dopo lo scandalo delle coppie di fatto in Vaticano il paese si è coperto di vergogna, dicono che i preti sono come gli uomini sessuali si possono sposare senza avere figli, la mia nuova chiesa è progressista, dice così fate quello che volete e trovi i santi, quello è un computer un sistema integrato pronto per funzionare che ha un programma detto software che rende operativo il sistema per fare un lavoro, ora questo lavoro chi lo sa fare, e come deve essere un uomo per lavorare sul computer, deve capire il sistema e le regole che lo governano, per esempio il sistema si dice elettronico perché serve la corrente e i componenti elettronici per costruirlo, cosa succede se funziona scopriamo che abbiamo davanti un metodo nuovo per lavorare, cosa c’era prima la carta la penna la gomma e la squadretta, ora invece cosa abbiamo un monitor un processore una scheda e una memoria cosa rende semplice l’uso del computer, la funzionalità è resa possibile da una serie di comandi che rendono completa la possibilità di interagire su un file, ci sono i vari comandi detti da console cioè da tastiera e dal mouse che sono accessibili dal monitor, con cui si può fare tutto, per esempio con l’ausilio del web abbiamo dei programmi prestabiliti già pronti per lavorare, per esempio Canva, WhatsApp, e il convertitore Word PDF o equivalenti per altri file di cui è possibile la migrazione, per esempio uno dei comandi più semplice è il tasto dalla tastiera che può indicare un numero o una lettera dell’alfabeto, poi ci sono i vari comandi interattivi per gestire i file di testo e tutte le sue parti, per esempio copia incolla, seleziona tutto, copia formato, è tutto programmato per dare sfogo ad un uso programmatico che consenta la massima elasticità nella creazione, quella è una constatazione sua che non è importante stabilire se uno ha paura o meno ma è importante non avere paura, lui sa benissimo che non si deve spaventare e lei gli fa la critica su come vive questa esperienza nell’ufficio istruzione per capire se sa che è in pericolo, lui era un uomo che aveva preso di mira mio padre perché si sentiva una parte di lui che gli diceva qualcosa su se stesso che non gli piaceva era una specie di lite interiore per conquistarsi il posto per vivere sapeva che doveva essere qualcuno che aveva una possibilità e gli sembrava più potente, gli aveva fatto delle telefonate era venuto a conoscenza del numero dell’ufficio istruzione con l’aiuto di un dipendente della Sip, mia madre conosceva un vicino di casa che lavorava alla Sip Antonio Lepre, era già stato organizzato il maxiprocesso era tutto a posto il problema non erano loro, loro erano stati arrestati con l’arresto preventivo non potevano fare niente erano dietro le sbarre, c’era Antonio Montinaro in ufficio e squillò il telefono, subito dopo la telefonata lui ebbe un malore come se qualcuno lo voleva convincere e lui diceva che aveva un idea migliore della sua, erano d’accordo per parlare un mese aveva detto di avvertirlo, lui gli aveva detto ha chiamato di nuovo vieni che ti faccio sentire le telefonate, Giovanni era un giudice molto buono però sapeva che non erano in se i Carabinieri si stava in tribunale senza parlare non si lamentava, quel giorno un mese prima del processo Giovanni Falcone ricevette una visita, dove si era presentato un uomo che diceva che voleva parlare con lui perché era importante, mi avevano fatto scendere a Palermo pure a me mi avevano fatto sedere difronte un computer Olivetti per dire che avevo un lavoro, c’era Sergio Mattarella e la vedova Schifani che non volevano ragionare lei diceva che lui era un giudice e che era normale che doveva fare il suo dovere, Paolo Borsellino non c’era mai non voleva stare in tribunale perché diceva che era pericoloso, io quel giorno mi ero arrabbiato perché non volevo stare lì dicevo ve ne volete andare ve ne volete andare, erano arrivati dei Carabinieri che avevano avvertito che fra qualche giorno si sarebbe tenuto il maxiprocesso in aula e qualcuno aveva detto a Giovanni Falcone che doveva partire per Roma lui aveva detto ma il processo è mio come faccio se parto, erano stati avvisati tutti si faceva tutto senza di lui perché lo portavano a Roma per farlo diventare Procuratore Nazionale Antimafia mio padre stava parlando, quella mattina era uscito Giuseppe Costanza dice se torniamo a casa poi ti restituisco le chiavi, qualcuno era rimasto in tribunale lui è uscito con loro dice poi vi raggiungo più tardi fate in fretta che ho da fare, i Carabinieri si fermano otto km prima dello svincolo di Capaci e lo fanno scendere perché Giovanni Falcone voleva guidare la macchina, questa è una considerazione del procuratore Nicola Gratteri, dove vuole dire che secondo lui il potere c’è lo hanno loro, lui era uno che mi voleva aiutare, era un avvocato di Catanzaro che ha iniziato a lavorare subito, ci siamo visti a Catanzaro non ero in buone condizioni, ero sotto shock, poi è venuto a casa e poi sono rimasto da solo e so tutto dal 1992, è un discorso che ho in testa che mi da la forza, ero da solo a casa in canottiera mio padre era a letto cioè cose da matti un avvocato a casa e lui che se ne fotte, lui mi aveva detto un sacco di cose la prima volta che ci siamo visti ero tutto spaventato perché mi avevano cacciato dal geometra ero arrivato in Questura avevo fatto la persona meravigliata gli ho detto per spiegargli quello che era successo al geometra ho detto mi hanno detto che sono un genio lui ha risposto io sono un genio tu sei un genio siamo tutti geni non mi pensavo che diventava procuratore, poi gli ho detto che non c’è la potevo fare che era troppo difficile di aiutarmi se lui diceva una cosa io la facevo basta che era giusta mi ha detto che lui era come me che io ero solo un uomo che come sono io sei tu siamo gli stessi abbiamo le stesse possibilità, amare la croce è una forma di omicidio perché siamo obbligati nella chiesa Cattolica, il mondo se c’è stato Gesù Cristo dovrebbe essere altruismo, so benissimo che lui aveva detto un altra cosa il fuoco, quindi Dio predica l’odio, il trucco è pensare senza farsi problemi, se uno è stanco è normale che può succedere qualcosa ma molto stanco, se invece è riposato deve sapere che dipende da lui, amare la croce è una forma di omicidio perché siamo obbligati nella chiesa Cattolica, il mondo se c’è stato Gesù Cristo dovrebbe essere altruismo, so benissimo che lui aveva detto un altra cosa il fuoco, quindi Dio predica l’odio, il trucco è pensare senza farsi problemi, se uno è stanco è normale che può succedere qualcosa ma molto stanco, se invece è riposato deve sapere che dipende da lui, il non pensare è una forma di annullamento di se stessi, bisogna essere educati per usare il cervello, non è che spremo spremo se non esce niente, bisogna studiare le cose giuste, l’educazione è importante perché si diventa così, l’altro errore è pensare a Dio come se ci può dare un consiglio, siamo soli se c’è la facciamo è un miracolo che abbiamo voluto noi, potete procedere adesso vado nei posti senza fare fotografie senza parlare di chiesa Antonelliana e senza navigare su Facebook, con qualche eccezione per i messaggi, uso sia WhatsApp che Messenger, pure i messaggi normali, uso la carta per il sito e le cose che devo comprare in giro, con i soldi faccio solo la ricarica, Gesù Cristo è uno senza computer che si deve ammazzare se non vuole morire, se io sto male ho problemi posso anche bestemmiare perché Gesù Cristo mi ha garantito tutto se lavoro onestamente, quella è una sentenza immediata perché non è possibile commettere errore, c’è il fuoco.

P.S.: C’era una donna da Catanzaro che quando sono andato a casa chiamava Vibo Valentia, Marisa Ierace, se quando mi hanno dato la pensione ero incensurato perchè mi hanno denunciato dopo, è normale che lo mando il libro, bisogna dargli un calmante, su WhatsApp si entra da Google con il fisso, dovete scrivere WhatsApp web, e premere, esce una schermata, con un codice QR, va inquadrato con lo smartphone, per fare uscire il display bisogna premere in alto a destra sui puntini dove c’è scritto dispositivi collegati, la schermata generale, premere collega dispositivo, vi ho fatto chiamare da Giovanni Pizzari, lui è l’autista lo hanno minacciato, 3286596503, il caso è come ve l’ho esposto le altre persone non si sono lamentate, basta che mia madre sta bene e possiamo parlare, professore mia madre va ricoverata non può stare la, Sciallo Vincenzo è furbo, Marisa io neanche la conosco, vogliono i soldi del risarcimento danni secondo un idea del cazzo che gli è venuta a lui, lo potete chiedere voi il risarcimento danni per danni morali, i danni morali si chiedono per diffamazione, non c’è nessuna molestia, lo fanno di nascosto questo discorso, si chiama Marisa Ierace, lavorava a l’edicola dove stanno costruendo il palazzo, alla fortuna, dove c’è la statua di padre Pio, sono andato a piedi al negozio con la compatta, andavo a piedi per le statue, quella era d’accordo con mio padre, lo hanno fatto con la Mercedes che è rimasta a Fiasco, il numero non c’è l’ho, non squilla, io ve lo do lo stesso, lo perso, era nel vecchio portagli, il fratello Antonio aveva l’alimentare a Roccelletta, esatto la Palma, che centra, davvero ci siamo arrivati con la logica, ho capito un segno del destino mi ha detto chi è, ho fatto sesso l’altro ieri notte, troppe emozioni uccidono l’anima, ma se sanno che non vogliono perché parlano, abbiamo l’associazione a delinquere di stampo mafioso, è un peccato l’investimento, secondo loro noi lavoriamo e loro si prendono i soldi, se non mi paga nessuno che lavoro a fare non per voi se mi date i soldi e investo e non guadagno niente non mi serve, il libretto della Mercedes l’ho strappato io, si potevano prendere il tribunale, se la potete confiscare, lo so che senza accatastamento c’è la confisca di tutta la casa, ho capito, ecco cosa so, ero sopra, me ne sono accorto, mio padre ha pagato tutti i soldi che aveva al Banco di Napoli per farmi interdire dall’avvocato Domenico Palermo, stavo fumando, poi hanno ucciso Ornella Sestito e ho detto basta hanno esagerato, sono rimasti i miei compagni di classe, Massimiliano Mauro, se vi chiama qualcuno vogliono uccidervi perché mi difendete, c’è Antonello Mauro, Mustari, Passafaro, Montalto, io queste cose le sento dire di nascosto a casa, mi hanno messo davvero in croce davanti il Petrucci, sono traumi troppo forti non riesco a ricordare, gli ho detto, ti sei permesso di uccidermi una volta, vediamo se ci riesci di nuovo, secondo loro li ho offesi perché facevo gli esercizi di topografia, professore che gli ho fatto il nome di Maurizio De Lucia tanto lui è protetto, gli ho detto che è lui che mi aiutato in Procura è una trappola, è iniziato tutto con Pino Michienzi, sono Gianfranco Pisano, la dottoressa Loredana Caserta, il dottore Luigi Apicella, il dottore Giuseppe Seminara, la dottoressa Maria Pisano, il motivo è che siccome ero invalido si sono presi soldi senza permesso, sono le Grafiche Falcone, vi do il numero del padre, si chiama Totò Falcone, 3460029823, vi do anche il numero del figlio, la sono andati lo sapeva Pizzari, 3460029831, questo è il numero di Giuseppe Falcone, hanno ricevuto la visita di Silvio Berlusconi, come a Cosenza, 5.000.000€, sono ai semafori di Squillace lido a destra, 40 metri sulla destra, si chiama Nunzio Pipicella, professore è stato un prete che gli ha detto a mio padre la bestemmia contro lo spirito Santo, li ha chiamati tutti, non dovete parlare dello spirito Santo, solo se sapete stare zitto a riguardo, si diventa spiriti immondi, io non lo nomino, si pensano che sono uno spirito immondo, questo è il peccato che ha fatto alla fine mio padre, gli ha detto a tutti che ho bestemmiato e l’avvocato ha fatto il processo, parlate dei fatti, vincete, così faccio, aveva fatto un pavimento alla chiesa del SS. Salvatore, non glielo hanno pagato, si è incazzato, e a fatto così per liberarsi di lui, lo aveva visto, sapeva che era un diavolo, la parabola, chi avrà bestemmiato una sola volta lo spirito Santo sarà reo di colpa eterna non sarà perdonato ne in questa ne nelle generazioni future, si chiama peccato imperdonabile, e ne hanno parlato a Radio Maria, poi hanno confessato mio padre, per questo so tutto, volevano i soldi e hanno detto che ho bestemmiato lo spirito Santo, se no non glieli davano, siamo arrivati in tempo, c’è uno che si è messo a lavorare, se non si poteva fare a meno di bestemmiare il pianeta andava a l’inferno, abbiamo salvato il mondo dalla bestemmia, è sempre una chiesa, ma se non ti vuoi prendere i voti mica ti costringo, basta che tieni il libro, questa è la penitenza della chiesa, se uno vuole si può prendere pure i voti in quel caso può fare l’estrema unzione se no no, i preti si possono sposare, però se vogliono fare l’estrema unzione no, non nella Cattolica, questa è una chiesa che ho inventato io, ci vogliono i tesserini, deve essere segnato tutto li sopra, se te ne vuoi occupare sei libero, è pericoloso non parlare con me, ti trovano e t’ammazzano, Dio c’è, l’esperimento è andato male, cioè Gesù ha fatto la sua volontà si lo so ha detto che è quella di Dio ma Dio non lo hanno visto, ci sono i difetti nel vangelo, per esempio ha detto che quello che hai ora non è tuo marito, ha detto hai cinque mariti quello che hai ora non è tuo marito, ho capito invece gli uomini possono fare cinque mogli io non ci credo io sono sempre lo stesso, io non voglio mica impazzire lo so benissimo che se vado con un altra donna vado a l’inferno, il pene è uno la vaggina è una, se no si perde l’anima, l’eucaristia funziona come la comunione spirituale, lo Statuto va firmato sul retro, ed è permanente chi non vuole non è obbligato, è l’unica possibilità reale, in questo caso non si chiama vescovo di Roma, si chiama vicario di Cristo, non puoi sbagliare, perché ti senti male immediatamente, quello descritto nel libro è un peccato mortale della mafia che doveva funzionare, bisogna aspettare 20 anni, devono morire i vecchi, Gesù grida così da mesi perché il papa ha scopato, la chiesa Cattolica non si può cambiare, questo è un rimedio possibile, la confessione nella chiesa Antonelliana è con l’Assoluzionario, con gli apostoli, devi prendere un quadernone, devi avere lo Statuto in casa, devi segnare gli apostoli, e poi scrivi il nome di uno ogni volta che ti confessi, per un nuovo nato, va segnato il nome del figlio sui tesserini dei genitori, per la confermazione, bisogna indossare la medaglia di San Benedetto, per ordinarsi, basta avere lo Statuto, per il matrimonio bisogna firmare, se uno non è sposato, la chiesa attuale, in questo caso, sarebbe quella che può fare l’unzione degli infermi, è una spiegazione realistica, in quel caso un antonelliano che ha preso i voti si può dire ordinato, sarebbe l’unico caso che intendete voi, se uno firma, si può anche avere l’atto di ripudio, questa è l’email, vi mando tutto, vi ho mandato tutto, occupatevene o ci fanno diventare tutti diavoli, ci sono le bestie di Satana che sono state assunte, sono negli uffici, basta non bestemmiare, questo vogliono, vogliono fare bestemmiare il creato, con l’indifferenza, non ci cacano, se non posso fare a meno di bestemmiare il pianeta è a l’inferno, non ti fermare mai.  Io tendo al muto, dico solo il necessario, se no dico che è peccato, vi spiego che dice la Madonna, che secondo lei quella di Gesù Cristo è una croce, non è possibile perché non ha lavorato si metteva pure in mostra con le sue battute, Gesù non doveva fare niente se ha fatto così non può pretendere niente, secondo lui è poco la chiesa Cattolica è pazzo, quello doveva essere riconosciuto come lo scrittore del vangelo, se la Madonna sa che come dice lei in teoria ho peccato, non può cantare vittoria come se ho vinto la guerra, così mi butta la sofferenza in faccia, significa che ha sempre peccato, non è che la sua vita è la mia, si doveva dispiacere, mi giudica solo a me, noi siamo vivi al cimitero, c’è lo spirito Santo, non è Dio c’è stata la guerra, abbiamo fatto l’esperimento non siamo andati a l’inferno, è Giovanni il Battista, è qualcuno che ha detto e Giovanni il Battista te lo ricordi mi sono pure messo a ridere Tommaso, Gesù Cristo voleva dire che non esisteva il lavoro dipendente, Gesù Cristo è una vergogna solo al sesso pensano, è contro gli Enti locali, lui voleva legalizzare quella cosa che aveva fatto a Nazareth, quello è solo il Messia, ma davvero il papa dice che Gesù Cristo è un uomo, allora siamo a zero, quella è una vita speciale fatta a posta per il vangelo, per essere come Gesù Cristo bisogna morire senza peccato, perché non esiste la confessione e lui è l’unico che c’è la può fare ad arrivare alla fine.   

Il giallo di Catanzaro, per esempio se io non posso fare vedere le foto devo dire che di sono le foto, c’è un pezzo nella biografia, dove dico che per esempio del Generale Dalla Chiesa di sono le foto, ma le foto possono anche non esserci, perché nel sito non sono previste, quindi devo dire di dire che di sono le foto, a qualcuno che non sa come si fa, per esempio se qualcuno vi chiede di me ditegli di sono le foto, se io non ti rivolgo la parola in prima persona tu non mi puoi ascoltare. Con questo libro si salva l’università perché si fa un salto di qualità si spiega il nazismo anche la frase il lavoro rende liberi è un frase intimidatoria, intimidatoria significa che era la sua ironia distruttiva, era una frase che lui ha detto per non farci scoprire la verità, liberi ironicamente nel senso di schiavi come se gli ebrei erano innocenti che non potevano sapere chi era Adolf Hitler.  E’ un esorcismo basta scrivere su un pezzo di plastica tipo tesserino il nome della chiesa con il nome di battesimo e il diavolo esce dal corpo, si chiamano ordini dello spirito, chi ha il tesserino si autoamministra i sacramenti, è una chiesa a parte, per confessarsi basta avere il tesserino è già segno di pentimento, è una chiesa autosufficiente, non è legata alla chiesa Cattolica, è un nuovo sistema, per fare la prima comunione si da il tesserino a 10 anni, è un mezzo di autodifesa, è più potente della medaglia di San Benedetto, però è un aggiunta, la medaglia di San Benedetto ci vuole per forza, per leggittima difesa, tre legate al collo, ecco un esempio, la cresima Antonelliana corrisponde con l’indossare la medaglia di San Benedetto, per il matrimonio Antonelliano basta riportare il coniuge sul tesserino, per il battesimo va messo il nome con la data di nascita sul tesserino dei genitori, la comunione è spirituale, l’unzione degli infermi va fatta da un Antonelliano che ha preso i voti, chi si vuole sposare non può prendere i voti, per ordinarsi basta portare lo statuto della Chiesa Antonelliana con se, c’è chi può comprare lo statuto della Chiesa Antonelliana e prendere i voti, può fare l’estrema unzione, ci sono tutte le possibilità sta alla coscienza dell’individuo, è una scelta di vita morale e attuativa, come mai funziona, per una parabola del vangelo, qualunque cosa chiederete al padre mio in mio nome io la farò, è valida da questo momento, la cosa si dimostra con il mio umore, Chiedo a Dio di darmi il permesso di istituire la Chiesa Antonelliana con i seguenti precetti in caso di matrimonio basta riportare il nome dei coniugi sul tesserino, senza atto di matrimonio una persona non può ritenersi sposata, in caso di divorzio bisogna esibire l’atto di ripudio che va consegnato al coniuge, l’atto di matrimonio in caso di matrimonio deve essere firmato da tutti e due, in ogni caso in caso di divorzio l’atto di ripudio deve essere giustificato da un atto di matrimonio senza la quale il matrimonio non sussiste, dopo il battesimo va inserito il nome del nascituro con la data di nascita sul tesserino dei genitori, la comunione è spirituale, si ottiene firmando sul retro lo Statuto della Chiesa Antonelliana è per tutti la stessa sarebbe la comunione permanente, l’unzione degli infermi può essere fatta solo da chi ha preso i voti, chi prende i voti non può contrarre matrimonio, per ordinarsi basta comprare lo Statuto della Chiesa Antonelliana, l’estrema unzione può essere fatta solo da chi ha preso i voti, per la confermazione bisogna indossare la medaglia di San Benedetto si fa con un rito a posta in chiesa, per la penitenza bisogna conservare con se un quadernone detto in tal caso Assoluzionario dove ogni volta che si vuol essere assolti si scrive il nome dell’apostolo scelto in nome di Gesù Cristo grazie.

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Mi sono difeso in questi termini, avvocato se mi date questa possibilità di parlare con il giudice, avvocato cosa gli avete detto al giudice che io non so, sa che ho lavorato 8 anni 4 anni con i pavimenti industriali di mio padre e 2 anni con un geometra di Gagliano con la stessa p.iva, è normale che lo sa, non ci sentiamo da molto tempo perché ho avuto problemi al vostro studio siete sempre molto gentile lo so mio padre era troppo nervoso, si tratta dell’avvocato Domenico Palermo di via De Gasperi 48 a Catanzaro, ha un figlio di nome Giuseppe ha fatto sei “cause” così mi ha detto e non so niente erano preoccupati per mio padre, lo so funziona così il tribunale non mi chiama perché è tutto a posto come dite voi, avvocato sono io il figlio di Serafina non vi ricordate il caffè la Domenica, vi voglio bene, sono il figlio di Agostino Comi, mi chiamo Antonio Comi, assomiglio a mia madre, andavo sempre in campagna dall’avvocato da Franco e Saverio con Nadia e Cenzella, non ricevo visite da molto tempo non so niente mia madre mi dice sempre tutto a posto, mio fratello è sempre a lavoro mio padre dice che doveva comandare lui io che ci posso fare, solo tempo perso, ho fatto tutto questo lavoro per loro mi hanno aiutato a sbrigare le pratiche, mio padre non mi voleva dare soldi era troppo violento non gli potevo dire niente a mio fratello, sono andato allo studio una decina di volte lavora pure Giuseppe lui ha la stanza privata, mi rispondeva al telefono una certa Gina che è stata licenziata si vede che non sapeva lavorare, era una brava ragazza Manuela mi offriva sempre il caffè, sono sposati tutti e due lui ha due ragazze splendide lei un figlio maschio, se mi vuole chiamare se c’è Giuseppe il mio numero è 3516929901, Serafino è un brutto ricordo, mi hanno dato la pensione di invalidità civile perché non c’è la facevo più, troppo lavoro in cantiere, avvocato io ho ricevuto delle informazioni da qualcuno che conoscete che non posso riferire, che voi andate in giro a dire altre cose, per esempio ho saputo che siete d’accordo con mio zio Andrea persona disgustosa, siete un uomo intelligente state attento a certa gente, io non vorrei che fosse successo qualcosa, sono sicuro che mi avete detto la verità però devo controllare, sono stato con lui in Questura è un Carabiniere che mi ha detto che mi aspettavano domani alle 9:00, so che vi dispiace per l’inconveniente ma ho dovuto fare il mio dovere perché il 2020 si è presentato un problema e Giovanni Pizzari non è potuto più venire, siccome io ho paura di rimanere senza soldi e lui mi ha detto che non poteva venire perché c’era il covid ho chiamato Romualdo, ora io siccome sono solo forme confidenziali molto strette perché il vostro studio non mi ha fatto avere i soldi io ho preferito intervenire perché chiamava sempre mia madre e ho avuto paura che arrivava il 118, vi ho denunciato per associazione mafiosa perché non mi avete fatto avere i soldi da mio padre, sono susseguiti diversi fatti, voi avete partecipato prima al processo contro la Banca Nazionale del Lavoro, avete detto prima della sentenza finale che mio padre voleva aiutare la banca a processo finito quando mio padre era stato praticamente assolto, avete fatto questo gesto sconsiderato, poi siete stato allontanato da casa mia perchè mio padre aveva detto che non dovevate disturbare più, lui vi ha fatto entrare senza darvi confidenza cosciente del fatto che poteva essere pericoloso, avete chiamato di vostra spontanea volontà mio fratello invitandolo a pagare, cosa gli avete chiesto perdono, sono stato invitato più volte a casa vostra per firmare una delega senza essere informato del processo, mi avete detto che avevate vinto una causa e mi avete chiesto 3000€, io vi ho portato a più volte 2800€, sono cosciente che mio padre mi ha detto che non dovevo darvi soldi siamo venuti in campagna quindi non sono venuto più, mi sono allontanato da Fiasco Baldaia perché mio padre è stato preso di mira dalla mia famiglia in vostra presenza, vi siete preso gioco di lui davanti a mia madre, avete approfittato economicamente della mia famiglia per il vostro piacere, precedentemente ho lavorato per una ditta individuale edile personale 02061730798 stato CESSATA

in attività dal 23/4/1996 al 14/1/2004 chiusa deliberatamente

ho fatturato i primi due anni 2086.000 euro poi ho lavorato per uno studio tecnico e poi l’ho chiusa, non devo dimostrare niente potete chiedere informazioni liberamente, io vi avevo anche invitato a smettere di dire che siete il mio avvocato, avete continuato nei sporchi traffici legali, con sentenze di origine dolosa che hanno procurato danni alla società catanzarese, sarebbe la procura, il discorso più semplice per difendersi in tribunale, ve lo spiego, la procura di Giovanni Falcone era la stessa di Gesù Cristo anzi abbiamo sopportato 31 anni, se resto vivo esiste il reato, il libro è una ginnastica mentale, è un caso risolto molto grave, ci sono tutte le complicanze, se uno non conosce la dinamica del reato può pensare che si tratta di un aiuto, è sempre tutto apposto, sono trabocchetti che servono ad ammazzare qualcuno, c’è la spiegazione, il diritto concepisce tutto, è lecito solo la cosa normale, per esempio una proprietà è condivisa da tre persone, ti chiamano per dividerla, non c’è motivo, quello si fa solo in caso di vendita, cosa può succedere che se vai a l’appuntamento ti fanno firmare un foglio e ti pignorano la casa, il pignoramento è un termine dialettale, si chiama decreto ingiuntivo, ti prendono tutto quello che vogliono per il valore dell’esproprio per pagare un debito, si chiama procedimento e si convive in tribunale, è un terno a lotto se ci sono le persone vinci se no diventa corrotto tutto il tribunale, dipende da quante persone vanno, bisogna intervenire con la risposta, se no insistono a chiamare, se sei bravo a spiegare ti sai difendere se no ti prendono per pazzo, devi spiegare esattamente il reato che stanno per fare e ti lasciano in pace, mio padre era un uomo d’onore. P.S.: senza regolare denuncia non si può chiamare un avvocato. Altra fattispecie, alunna contesta il voto alla maturità, 80 è ritenuto troppo basso, ma se 60 è il massimo si è confusa con la laurea, sbagli si parte da 60 |100 x la maturità, io ho preso 45 hanno sbagliato a scuola, lei beve vino e mangia mele io no la stessa cosa per questo non ha capito, che vuole scopare si faccia dare una mano da qualcun’altro, siete un Giuda, sono io l’autore de La vita eterna è fatta così avete sbagliato persona, il diploma è 36-60, questa è una congiura italiana organizzata da degli analfabeti, vi do il numero del mio avvocato 3397883606, Valerio Donato, ho tre avvocati, 3383764974 Rosa Accorinti, 3205705954 Antonio Tallerico, 3476743474 Agosto Vincenzo, siete invitata a chiamare, la laurea è 60-110, io non sono laureato perchè ero troppo nervoso per stare a l’università, signora senza regolare denuncia non potete chiedere danni di nessun tipo, dimmi se ha capito qualcosa, il messaggio di Giuda e cascaci e chiamo il 118, volevate dargli di più perchè io non ero bravo come loro, 3355992203, se io apro un istruttoria posso fare lavorare il tribunale ad un caso qualsiasi 3475074119. Altra fattispecie umana molto complicata, Amorth sei prete addio amore, così ha detto quel giorno, ha pianto un pò solo per finta, me ne ha fatte prediche padre Luigi dice che non era lui che parlava, questa è stata la prima lezione, lui faceva un ragionamento, che era un dettato che mentre guardavamo la messa lui ascoltava, 1994, Unical chiesa di San Paolo Apostolo, mi prendevano in giro, di nascosto, sembravano contenti come se è pericoloso e ci può scoprire, era andata a posta la non voleva diventare suora aveva paura che poteva diventare papa, aveva detto che se salgo in alto divento famosa pure io, padre Amorth dice di rispettare sempre questa donna, perchè non gli hanno dato la possibilità, era una persona che siccome era stata interdetta non lo poteva sposare, era il campanile della chiesa Sistina, vicino la chiesa di Sant’Egidio, io volevo aprire un reparto dei Carabinieri per la difesa della persona minacciata è un reparto che non hanno messo serve per le emergenze si chiama Carabinieri d’assalto, io ho tradito l’avvocato Domenico e Giuseppe Palermo di Catanzaro si può tradire anche un diavolo, mio padre aveva anche un altro legale Vincenzo Nesci, io so il deficit mentale dell’avvocato Domenico Palermo il quale afferma che il lavoro è antidemocratico, se tradisci il diavolo non fai nessun peccato, bisogna sapere cosa si pensa, se io sono un buono che non ha peccato e uno mi minaccia lo tradisco e mi salvo, basta parlare con il crocifisso come se sei lui, si lo so non ho preso soldi dovevo stare attento a ragionare, però se i reati sono gravi è sbagliato morire se io so che mi posso difendere, i reati sono corruzione, falsa testimonianza, diffamazione, appropriazione indebita, favoreggiamento, sono reati circuiti, perché è facile creare un ambito per non essere accusati, se uno è colpevole di omicidio è diverso perché è la persona protagonista, in quel caso hanno paura, corruzione se hanno versato parecchi milioni delle tasche di gente che li poteva aiutare, falsa testimonianza se hanno ingannato i giudici con fesserie varie per vincere il processo, diffamazione finalizzata a l’omicidio se io parlo con qualcuno per fare in modo che la gente si metta contro di lui, appropriazione indebita farsi accreditare somme da aziende sconosciute in cambio di favori di stampo mafioso, favoreggiamento aiutare aziende e privati corrotti che hanno avuto rapporti con la mafia in cambio di soldi, è un attività che stava portando avanti lo studio legale Palermo di Catanzaro dal 1978, favoreggiamento è un peccato indiretto perché ti hanno contattato appropriazione indebita è diretto perché avuto l’iniziativa loro, presidente io lo so che in teoria è pericoloso però se io so che non sanno leggere provate a chiedere se sanno che c’è scritto, il problema è essere disturbati da qualcuno ti chiama sempre l’ultimo arrivato per dire se hai bisogno di qualcosa e poi ti rovina con la scusa che hai detto di si, chi era Giovanni Falcone un uomo che era stato invitato a Palermo il giorno prima di partire, io avevo visto solo un telegiornale, si è tenuta una conferenza stampa a Palermo oggi per un processo chiamato maxiprocesso di Palermo, era Elena Guarnieri, c’era la foto con loro due che parlano fianco a fianco ho detto no, poi ho chiuso gli occhi, amnesia parziale, mi ricordo la voce di Gratteri però non vedevo niente, mi ha fatto ridere, era molto simpatico, mi aveva detto che l’avvocato Domenico Palermo era inarrestabile, il discorso di Nicola Gratteri è lungo ha diverse parti, ero arrivato in Questura sotto shock, e mi ha visto lui, gli ho detto mi hanno detto che sono un genio lui mi ha risposto io sono un genio tu sei un genio siamo tutti geni, mi ha detto diverse cose, per esempio chi era mio padre e che facevo in questo modo se volevo fare una denuncia per capire se capivo dove mi trovavo, poi mi ha risposto un Carabiniere mi ha detto vattene, io ho detto io non me ne vado fino a quando non mi fate la denuncia, poi Gratteri mi ha chiesto dove abiti, ed è venuto a casa mia, ero in Questura in piazza Santa Elisabetta era il 23 giugno 1992, se io so il problema ho capito come fanno a dire una cosa per un altra se io posso dimostrare che a Capaci non c’era nessuno cosa posso fare dopo, ma la tomba di Dulbecco è a Catanzaro, almeno quella, non sono mai andato, meglio non essere curiosi la curiosità è donna, il più grande medico catanzarese trasferito con l’università a Cosenza non lo amano, ma non mi potevano intestare la Sider Sud avevo 9 anni, che razza di pagliacciata è questa, mio zio per questo si pensa di essere libero perché mi avevano intestato la Sider Sud, secondo loro ero stato interdetto prima di nascere, era un piano di mio zio per rovinare un bambino, non mi piacciono le strutture in acciaio preferisco i computer, serve gente preparata che sa fare tutto da sola il discorso lo conosco, se uno sa fare capannoni non si può mettere solo uno a fare capannoni, serve uno staff di tecnici preparati come lui che possono restare da soli, il principio degli ingegneri è sempre lo stesso, progetto monto costruisco e vendo, le figlie di mio zio non sapevano che dovevano fare in azienda preventivi, me lo sai fare un preventivo povero papà, loro “è che cosa è un preventivo”, devo fare un preventivo significa che mi devono dire il prezzo che mi fate se voglio un capannone del genere, come dovevano fare mi dovevano dire il capannone che voglio e dovevano aspettare che gli facevo una telefonata, campa cavallo che l’erba cresce per questo l’avvocato non sa chi è Agostino, ci sono degli standard minimi che vanno rispettati e dovevano avere un prezzo di base, da cosa dipende un capannone dall’altezza e dalle misure delle travi in acciaio, la lunghezza no è normale perché quella può essere una qualsiasi, tu sai fare il geometra secondo te mi hanno detto che AutoCAD si è offeso perché non mi hanno pagato, un progetto poi si fa in base a come è costruito va calcolato, perché dipende da alcune cose per esempio se va montato il carroponte deve essere più resistente, mio padre non mi voleva fare fare niente perché secondo lui loro erano più bravi, i calcoli servono per trovare la portata, a Catanzaro mi hanno cacciato perché dicevano che non serve trovare la portata, la portata è il peso che deve sostenere il capannone, a quello gli è caduta la casa sopra la testa mentre si guardava la televisione, a Cosenza gli ingegneri vogliono il Nobel perché non sanno fare niente, volevano fare qualcosa non la sapevano fare e l’hanno fatta lo stesso, per una simpatia di mio padre i capannoni, loro sono stati a distruggere tutto Catanzaro si pensano di essere i più grandi, io sono più bravo con i computer vi spiego due cose velocemente dopo tutto questo lavoro abbiamo il tavolo nuovo è una novità molto importante significa che ci sono stati progressi, abbiamo dovuto prendere atto e andare avanti, quindi dovevamo risolvere un problema, cosa serve un computer è un laboratorio di fantasia, si usa da solo basta comprarlo e funziona, ci sono i programmi il browser le varie icone del computer con tutte le utility, si fa in pochi passi per esempio ci sono i vari mezzi offerti da Google dove uno si può appoggiare per risolvere un problema, per esempio per fare un sito basta andare in Google domains, oppure basta iscriversi a Webnode, se uno vuole una tesi scientifica che possa dare una mano ai bambini che vogliono studiare lo può fare, ci sono diversi siti che possono essere utilizzati per creare siti internet, è come iscriversi su Facebook si sceglie il sito il piano e si lancia, poi uno lo può costruire come vuole, c’è il pulsante pubblica, bisogna scegliere il nome del sito se uno sceglie un piano gratuito esce il nome del sito dove è stato costruito il sito in questione, io ho usato Weebly Webnode Wix Blogger Jimdo Google domains Odoo, è facile devi parlare di te raccontati lo sai se sei tu è facile, si può fare così ci sono tutti i comandi sul monitor distribuiti sul browser, dove premi premi funziona qualcosa sono organizzati in maniera logistica, cioè ogni comando ha un senso, ha la sua parte funzionale, cioè c’è tutto il necessario per farlo funzionare, Bill Gates e gli altri ingegneri della Microsoft insieme ad altre ditte hanno realizzato un supporto rigido per lavorare in maniera organizzata su un monitor, quale è il primo problema la realizzazione di un semiconduttore, è tutto costruito ad arte per il montaggio, si parte dal principio dove hanno iniziato a lavorare alla radio, poi la televisione e poi è nata l’idea, per realizzare un programma ci vuole prima un linguaggio di programmazione, il linguaggio di programmazione è come un operazione matematica, funziona così va studiato il suo alfabeto, vanno studiate tutte le operazioni, e anche i segni di punteggiatura, scrivo in quel modo un istruzione logica, invece di un calcolo matematico faccio un ragionamento in bit, per esempio alcuni partono dall’algebra di Boole, per iniziare a capire come si fa un istruzione logica, sarebbero le tre possibilità storiche, AND OR NOT, cioè che significa possibilità storiche, che nella storia della vita di quel programma non può succedere nient’altro che una di quelle possibilità, cioè bastano quelle tre possibilità programmatorie per dire che posso fare tutto, il tutto dopo viene analizzato da un compilatore che serve a compensare il non funzionamento attuale cioè spiega al computer che significa il programma, si parla di una sorta di decodifica, cioè mentre durante la programmazione viene attuata la forma scritta in quel modo si passa ad una trasformazione logica totale, quello va sotto il nome di linguaggio macchina, il linguaggio macchina sarebbe il programma sotto forma di segnale, il segnale che viene fuori dal compilatore è fatto a posta per essere utilizzato dal computer, sono in sintonia, quella è una cosa che va studiata prima, per fare allineare il compilatore e il computer con un linguaggio di programmazione va fatta un analisi a priori di tutto il sistema di decodifica, è come se io faccio la macchina per la salsa e cerco i boccacci, per tale motivo vanno costruiti tutti i circuiti, io ho iniziato a programmare in Pascal con le procedure, poi ho fatto un programma in Java che dava il secondo massimo, sarebbe se serve in un programma il valore precedente a l’ultimo per esempio da 1 a 10 sarebbe 9 può servire, oggi i film li fanno con l’elettronica digitale, i film italiani sono più che altro quasi tutti comici e commedie ci sono anche registi del cinema orror, è una qualità per lo più divertente che aiuta a distrarsi, ci sono attori italiani come Massimo Boldi e Cristian De Sica che hanno lasciato il segno per il numero notevole di film prodotti, ci sono altre persone che hanno pensato alla qualità di cui vanno fieri che hanno dato sbocco ad uno sviluppo culturale e sociale di carattere politico, gli attori più importanti del cinema italiano sono Alberto Sordi Bud Spencer Carlo Verdone Nino Manfredi Vittorio De Sica, non c’è molta cultura se no si potrebbe investire, alcuni attori come Alberto Sordi negli 70′ erano già al top, si parla di cinema ad alto contenuto educativo, dove la società aveva già raggiunto un certo livello di formazione, la televisione è nata negli anni 50′ con Stanlio e Onlio poi si è via via evoluta tramite i diversi progetti creati a posta dai vari attori che sono nati con il tempo, le prime lezioni di cinema da intrattenimento che ci sono state si sono presentate nel mondo dello spettacolo sono Macario e Sbirulino, ero piccolo dopo la guerra è stato bellissimo poi sono nati il terrorismo e la mafia ai tempi di Mike Bongiorno, dopo i primi programmi di intrattenimento da informazione ci sono stati le previsioni del tempo di Edmondo Bernacca e il telegiornale una delle presentatrici che ha lavorato in quel periodo è Maria Giovanna Elmi, poi è scoppiata subito la moda del film di intrattenimento serale a sfondo umano che hanno occupato gli schermi per oltre 20 anni, i primi film negli anni 70′ sono stati Sandokan con Adolfo Celi e Kabir Bebi altri film a sfondo sentimentale come Pinocchio, erano i tempi delle grandi manovre economiche in Italia, tipo la Fiat di Gianni Agnelli, poi si è svegliato qualcuno che diceva che era troppo bello che aveva un piano per fare soffrire questi cosiddetti “presuntuosi”, poi ci sono stati i vari progressi in campo scientifico sono uscite le prime PlayStation, però era un lavoro molto circoscritto, stava ingranando un altra cosa nel frattempo lo spettacolo e il cinema, i film sono per lo più quelli famosi americani che hanno avuto successo per lo sfondo passionale della trama, questa è la storia del cinema fino agli anni 90′ mancano i titoli ecco una piccola rassegna, Lo squalo, Piragna, L’orca assassina, Conan il distruttore, Zorro, Anche gli angeli mangiano fagioli, Il giustiziere della notte, Mary Poppins, Il piccolo Lord, Ghost, Miracolo sulla 34à strada, Alien, Rocky, Gostbusters, Gremlins, Mamma ho perso l’aereo, Piedone lo sbirro, Indiana Jones, Superman, 007 James Bond, Bomber, Rambo, August Rush, L’attimo fuggente, Schinder’list, Terminator, ecc, io senza il film della sera non mi addormentavo perchè ero troppo preoccupato, non ho visto solo Piedone d’Egitto, quella già è una collezione sufficiente per dire che conosco l’argomento, lo sai chi è un archeologo io faccio l’esperto come Jones, vedi Jones perché Spielberg è un genio perché ha spiegato lo spirito di Indiana se no lui non era nessuno, cosa significa che Jones è un genio che ama Gesù Cristo in questo modo considerandolo un mistero insondabile perché non riesce a trovare il Santo Graal, cosa vuole scoprire Jones secondo Spielberg chi era Giuda per trovare una soluzione che può essere utile per salvare il mondo, io mi scialavo dicevo posso stare comodo comodo in poltrona e scopro tutto, chi era Indiana Jones come si chiamava l’attore si chiamava Harrison Ford e io che facevo me lo guardavo e diventavo importante, non è difficile fare un film perché non sono molte scene è logico che da piccolo non capivo perché era la prima volta, quanti video fai al giorno, ti serve solo un indice di accuratezza maggiore, come riproduzione della vita reale in base a sentimenti prestabiliti, devi recitare devi cercare di imitare il più possibile il protagonista per come esso è nella realtà secondo il regista, come si fa calandosi nel personaggio, diventa un mito che ho interpretato per la televisione, Ferruccio Amendola aveva creato un linguaggio che aveva usato per i film senza ripetere le parole giuste cioè non ho fatto nessuna indagine non ho controllato se ha controllato le parole o è andato ad intuito, per esempio se mi da fastidio un amico mentre sto facendo una cosa che gli dico per farlo smettere di parlare “piantala”, se vuoi un linguaggio americano oppure vuoi studiare il pentagono puoi vederti anche Superman lo vedi Lex Luthor è un delinquente degli Stati Uniti che era scappato dal carcere cosa ha spiegato Richard Donner come si fa in quel caso a essere corretti, tutta quella filosofia si rifà ad una commedia basata su fatti realmente accaduti dove sono raccontati gli atteggiamenti degli eroi oppure cosa vuole Richard Donner vuole fare vincere l’America perchè hanno fatto costruire i grattacieli e possiamo vivere, la domanda nasce spontanea siccome c’era mio padre quando ho visto il film chi ha chiamato mio padre dopo, posso scambiare due chiacchiere con Ronald Reagan, si chiama Carlo Rubbia, ero fissato con lui ero andato in giro a dire che aveva gli occhi di ghiaccio, ero affascinato dalla vita del padre, lui per questo è un fisico, mi facevo questi ragionamenti perchè ero rovinato, lui è uno che almeno la forza la sa spiegare gli esami li ha fatti tutti, per esempio la sonda Cassini come faceva a viaggiare nello spazio per qualche strano motivo hanno interrotto gli esperimenti di chi voleva viaggiare nello spazio c’era un odio interplanetario e il Presidente a casa che sembrava l’unico sano del paese doveva fare bella figura a forza, io avevo mangiato con qualcuno che conosco benissimo e so il motivo perchè nel mondo sono tutti disperati, come faccio a costruire un motore cosa devo sapere per inventarlo che formule devo usare per fare i calcoli a che servono tutto questo ha un senso se devo fare l’ingegnere per qualcuno che mi fa fare il progetto di qualcosa, ora chi è mio padre perchè in Italia non si poteva vivere diceva “sono Comi da Catanzaro”, perchè non ho fatto l’ingegnere perchè sono impedito a fare tutto tecnicamente perchè mio padre è a casa e non ho paura perchè sono abituato so che il Presidente sta dicendo delle cose non lo scopriranno mai, si chiama Stato dicono a l’università è in ginocchio c’è qualcuno che sa che ha solo qualche speranza se va a dormire e si fuma una sigaretta non lo posso fermare, mi corico fumo mi prendo le pillole vado al computer metto la Buona notte poi spengo il computer lo copro con uno straccio e mi vado a coricare, dormo tutta la notte la mattina sento il motore lo mette in moto mi aspetta con la testa non parte non viene sto zitto tanto è inutile dopo che non c’è la faccio più si muove e torna la sera dopo, il Presidente cosa perche è difficile stare calmi in Italia ora chi è la Piovra basta tenere una rete attiva che non può essere scoperta per creare il diavolo in Italia, cioè cosa serve per creare il diavolo in Italia una paura reale dello spirito Santo per qualcuno che fa diventare ansioso chi si preoccupa per la gente, cosa sanno che non glielo può dire, loro si pensano che sono uno stupido, che mi possono accusare quanto vogliono, che gli credono tutti sono abituati gli hanno sempre creduto per loro è normale, io sono quello che veniva preso in giro, a me non mi conosce nessuno perchè gli dicono altre cose e mi lasciano a casa, chissà cosa si sono inventati, è arrivata l’ambulanza che vogliono, per farvi un esempio, significa che invece di dirgli che Antonio è venuto a lavorare se lo volete conoscere se vi vuole dire qualcosa chiamavano l’ambulanza se no c’ero pure io, che vi hanno detto per fare bella figura, la loro strategia è rovinare la reputazione di qualcuno per diventare famosi, è l’unico modo di prendere in giro la gente senza essere scoperti, dopo che è morto Gregorio Corasaniti perchè non voleva fare così e si sarebbe opposto, mio padre si è chiuso in casa sono passati sei anni oggi 16 settembre 2023 a Catanzaro hanno tagliato il nastro difronte la chiesa di San Giovanni cosa è una sfilata per le persone che vanno in chiesa, uno di Roccelletta ha fatto mettere le noccioline nelle statue e ridono tutti, che significa, è uno che è contento perchè si pensa che ho finito i soldi, Sciallo Vincenzo importuna le donne quando va a casa a fare il rappresentante, non è che è venuto a casa vostra, perchè vi hanno fatto una magaria, le noccioline dove le trovi nei gusci quando sono fresche, se uno è uccel di bosco sognatore gli altri diventano pazzi è come la macumba è un pigro che si vuole vendicare perchè si ubriaca come il padre festeggia tutti i giorni il Natale, hanno fatto impazzire tutta Catanzaro con le statue della Madonna, significa che non le vedi quando la compri te le offro io, è la Madonna che ci vuole costringere a rispettare Gesù Cristo siccome sa che è dannato ci prende in giro così, ho visto una foto di Gianfranco lo sai uno che organizza una messa in scena simile facendo finta di avere paura se no lo arrestano, non li conosco se era solo Sciallo quello che lavorava non lo so, è una setta di Satana che lavora per la Madonna, a destra l’unico maschio Condina Gianfranco titolare della Bottega dei miracoli, avevano organizzato un processo perchè pensavano che a casa mia c’era lo schifo e hanno chiuso senza controllare, erano sicuri loro non che casa mia non era quella si comportano così perchè le famiglie hanno queste abitudini, i genitori sono stati “chiudi che è uno schifo”, lui si pensava che il padre aveva ragione ma andavo solo io, non ragionano, è a Catanzaro lido è colpa della moglie diceva che non mi dovevo sposare secondo lei ero troppo fortunato, io non ho niente solo i vestiti che razza di ragionamenti sono, io so che hanno organizzato orgie a Squillace lido con il vecchio parroco padre Piero perchè qualcuno era stanco di lavorare, hanno fatto questi ragionamenti e c’è scappato il morto perchè ha perso la pazienza in pubblico, Ornella Sestito che sapeva che dovevo andare in manicomio perchè l’avvocato Domenico Palermo dopo che moriva mio padre aveva il via libera e si è fatta ammazzare, è successo qualcosa perchè si è intromesso qualcuno che non si è fatto i fatti suoi Giovanna Militano, dopo che è morto mio padre l’avvocato ha avuto un leggero giramento di testa il giudice Antonio Vincenzo Lombardo ha avuto un imprevisto, c’era un uomo che aveva organizzato tutto questo il medico curante che mi seguiva da anni che aveva rapporti sessuali con mia madre il dottore Giuseppe Costa che ho trovato sotto casa il giorno della denuncia di Erica Indelicato, Giovanna Militano era di Vallefiorita, doveva essere una passeggiata però c’è stato un imprevisto perchè il ricovero lo dovevano fare di nascosto, a Fiasco Baldaia non li poteva vedere nessuno, avevo il bigliettino di un altro taxi infatti Giovanni non è venuto, era solo questione di ore dovevo stare solo a casa, avevo pensato a tutto perchè non sanno che non parlo non che non capisco, ero arrivato alla stazione da solo per farmi dare il bigliettino del fratello, era un piano per scappare lasciare la casa finita e andarmene così non mi potevano dire niente, se rimaneva qualcosa da fare rimaneva un impegno, mi aveva avvisato la moglie del mio falegname, “sono i tuoi fratelli se ti prendono ti fanno tanto di quel male che mi dispiace così tanto che neanche te lo puoi immaginare”, si sono fatti mantenere sono che se lo scopriva qualcuno era una vergogna, hanno ucciso Salvatore Madarena quello della Casa del tendaggio perchè aveva detto c’è solo lui che lavora, mia sorella era andata da mia cugina per dirgli solo tu mi puoi aiutare se lui si commuove dicono che è pazzo e lo possiamo ricoverare, qualcuno per caso ha visto la scena finale di Terminator con Sara sulla Jeep, avevo un idea anch’io ma ci ho rinunciato, io ho fatto così ho deciso di essere forte e di iniziare, quella era una che mi aveva avvisato non la vedi è morta tanto non ti cambia la vita, quella scena l’ha fatta chi ha scritto il film per darci un messaggio, mi dispiace non ci sono riuscito non ero neanche forte abbastanza, il film era quella sera quindi ho capito quel giorno, è la stessa filosofia di James Cameron, quale era il suo messaggio che lei era una che lo sapeva e lo doveva raccontare a suo figlio e stava facendo una registrazione per quando sarebbe nato, parla di un sentimento umano che hanno tutti che secondo lei è giusto ragionare così, quindi è un processo a se stessa quel giorno senza la quale avrebbe fatto una fesseria, se fa la registrazione è più sicura, di cosa parla di educazione ed è disperata dice anche che non sa se c’è la farà, di cosa ha paura di avere un figlio a l’inferno, la famiglia unita è l’unico modo di salvarsi la vita dall’inferno e la vita l’unica cosa da amare la croce vincerà, si è appena concluso il processo Rinascita-Scott volevo dire due parole al procuratore Nicola Gratteri, procuratore essere un eroe non è un privilegio è una disgrazia morire per colpa di qualcuno che ci odia è una cosa che va fermata, le potenzialità di danno anche se si chiama mafia sono le stesse di una guerra normale, chi vuole il male di qualcuno significa che vuole arrivare a tanto, per vincere bisogna fare tutto senza fermarsi allo stop, se si applicano tutti i sistemi del caso si può arrivare a una soluzione completa che può essere ascoltata, per esempio chi ci può aiutare se serve collaborazione, cosa abbiamo oggi che prima non c’era, WhastApp, Messenger, la messaggistica classica, hanno significati diversi, per esempio per un contatto privato si va su WhastApp, Messenger è più confidenziale, la messaggeria classica è una scorciatoia, dipende da cosa deve capire chi viene informato, per esempio prima faccio così una confidenza amichevole, poi cerco di vedere se posso fare pace, se vedo che non mi risponde e scopro che sono stato minacciato lo metto sotto accusa con gli stessi reati, se io faccio tutto poi devo fare una denuncia, cosa serve, servono le prove e la spiegazione dei fatti, cioè se io voglio arrestare una persona devo avere il permesso dei Carabinieri che se non sono sicuri della verità non si possono muovere, cosa devono scoprire i Carabinieri il reato, il reato è un modo per infrangere la legge, ci sono gli articoli e c’è il reato e ci sono le complicanze, per esempio il reato e l’articolo se diventano una complicanza fanno un caso, per esempio dall’art. 317 del codice penale che prevede che la concussione è punita con tot anni c’è il reato che è stato commesso da qualcuno poi tutto il fatto descritto nella fattispecie per esempio la banca l’azienda specificate sono la fattispecie, questo va descritto tutto, e poi bisogna prendere contatti con l’imputato, poi tutto quello che devono fare i Carabinieri il tribunale sono una procedura, sono due tipi a seconda del tipo di condanna civile e penale, ora se vogliamo fare una cosa ve lo ricordate il mitico Ciak si gira, è la storia di tutti i registi del mondo, fino a quando non è buona si rifà, cosa significa che il regista deve provare a fare la scena tante volte finché secondo lui non va bene per il film in teoria si parla che non è abbastanza reale, questo è il lavoro del regista deve dirigere il film in modo da creare la realtà della storia nelle scene con le riprese, la prima ripresa di una scena si chiama “prima”, se va bene si dice “buona” e si passa a l’altra, deve essere bravo l’attore deve sembrare vero, questo è l’attore un uomo che sa imitare il protagonista, non deve essere condizionato dal film ma deve stare tranquillo che deve recitare, quando uno recita si cala nella parte, alla fine si deve fare il montaggio, sono una sequenza cronologica del film che da vita a tutta la scenografia, l’ordine è stabilito naturalmente da un fatto normale di creazione della storia da parte del regista, è normale che in teoria ogni scena precedente viene prima in ordine cronologico nella realtà, c’è la famosa colonna sonora che da vita ad un sottofondo musicale che fa parte integrale del film, poi ci sono i sottotitoli, sono due cose c’è la sigla che fa parte dell’informazione sul film e in caso di non udenti si scrive il testo del copione, così si fanno i film serve il set le telecamere l’attrezzatura per montare le scene, il set sono i luoghi dove girano le riprese, ogni scena ha un certo numero di riprese che vanno numerate, ogni film ha un certo numero di scene che vanno montate, questo è l’unico film in programmazione che ho pensato io ecco trama: stanno facendo dei film meglio sono contento che è ripresa l’attività, io volevo un film sulla storia della mia vita, bisogna studiarsi le scene non sono molte, è un film che mi sono studiato io, dovrebbe iniziare nel 1992, la prima scena dovrebbe essere quando scappano di casa di notte, non lo so come la può fare il regista, di solito non si vede tutto, si fa solo il necessario, se io so come fanno di solito esce subito la scena che c’è il sole a Palermo, è complicato, poi ci dovrebbe essere la strage a Catanzaro, e poi la scena dopo il preambolo, per esempio a Cosenza direttamente, poi subito i pavimenti, direttamente a Davoli, nei film si fanno solo le scene alto contenuto significativo, devi spiegare il senso del regista che sa alcune cose, perché un film è così, per esempio perché solo mio padre che prende l’ambulanza perché quello è il gesto scorretto del padre della famiglia, perché il sole a Palermo perché quello era l’evento storico che avevano preparato, perché solo i pavimenti perché quello è stato il gesto altruistico del figlio più importante, perché direttamente a Davoli per spiegare il senso del film, quando un film rispetta l’alto contenuto significativo diventa un film che il generale viene definito potenziale premio Oscar, questo film può essere la conquista per l’Italia per un motivo che riguarda le nuove generazioni come diceva Paolo Borsellino, cioè se io andavo a parlare con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino erano convinti che dovevano morire, perché?, questo non ho capito come mai questa convinzione era così radicata, soffro di amnesia parziale, qualche altra scena che si può aggiungere, per esempio io sull’autostrada con un compagno guidando di terza quel giorno, poi qualche scena a l’università per esempio con Guenot che se ne vuole andare e io che subisco uno scatto istintivo e mi siedo a posto, Cosenza va un po’ sottovalutata come fanno di solito in questi casi, poi per esempio la scena al bar di Paolo a Roccelletta e poi direttamente subito a casa al secondo piano, li so fare i film capisco come mai erano tutti così, alcune cose sono troppo gravi per esempio il periodo che ho dormito nello stanzino a casa di mio padre, il periodo al corso può uscire il telegiornale di Costanzo Catuogno con Carmelo Massara che non capisce cosa ho, qualche ricovero a Villa Bianca ed ecco fatto il film, abbiamo descritto lo psicodramma di Pino Michienzi, sull’università a Cosenza può uscire una messa con padre Luigi e una passeggiata di notte, una cosa la so avete presente Francesco Cossiga voleva morire chissà perchè si sentiva in colpa lui dice che non era contento era sicuro che non era a l’altezza si era escluso parlo di un libro “Italiani sono sempre gli altri” inizia così: Gli italiani sono sempre gli altri. In negativo. Anzi, con un forte accento spregiativo. Sono stati gli altri per Leopardi, perchè scettici e cinici. Gli altri per Manzoni, perchè si beccano come i capponi di Renzo pure nella comune disgrazia. Gli italiani erano gli altri per Cavour, che parlava francese e pensava come un liberale inglese; per re Vittorio Emanuele che preferisce essere il II del Piemonte piuttosto che il I dell’Italia; per Benito Mussolini che li voleva rifare da capo a fondo; per Palmiro Togliatti appena arrivato da Mosca perchè veniva da più lontano, quasi da un altra patria; per Alcide De Gasperi, che si considerava un trentino prestato a l’Italia; per il sardo comunista Enrico Berlinguer, che li vedeva perennemente afflitti dalla “questione morale”. E ancora sono stati gli altri per Alberto Sordi, che voleva farsi americano, come il guappo napoletano di Renato Carosone. E oggi gli italiani sono sempre gli altri, per Eugenio Scalfari o Romano Prodi, quando votano Berlusconi, e, per Giuliano Ferrara e per Silvio Berlusconi, dopo che hanno fatto vincere Prodi per ventiquattromila voti. Da ultimo il fenomenologo emiliano Edmondo Berselli li ha fatti diventare tutti postumi: “post-italiani”, non sono stato io, fanno il tifo per i delinquenti il tifo è una forma di corruzione quindi rientra nella sfera reato, è un ricatto continuo se vuoi questo mi devi dare questo se vuoi questo mi devi dare questo se uno lo conoscono non vanno e pagano qualcuno per non fargli più niente poi lo ricoverano perchè non può, hanno fatto la Procura per trovare un sistema ma il sistema c’è lo abbiamo tutti non venire e denunciare tutto in tempo, non venire significa che loro non vengono è un triangolo te li puoi dimenticare se sei onesto non sono amici senza che ti vuoi fare consolare, c’è scritto tutto una volta sola quindi bisogna leggere tutto http://www.chiesaantonelliana.it, io ero al geometra quando hanno fatto il discorso poi mi hanno ammazzato: La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le nostre giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità. Ricordo la felicità di Falcone quando in un breve periodo di entusiasmo egli mi disse: “La gente fa il tifo per noi.” E con ciò non intendeva riferirsi soltanto al conforto che l’appoggio morale della popolazione dava al lavoro del giudice, significava qualcosa di più, significava soprattutto che il nostro lavoro stava anche svegliando le coscienze, mi ha resuscitato un prete, mio padre era con loro mi aveva fatto portare da Pepè Ferraina, è morto lui questo è successo sono pecorelle smarrite, il primo febbraio 2022, il procuratore ha fatto il processo perchè non c’era più il magnaccio e dovevano stare in prigione, si chiamava Comi Agostino Luciano, lo hai mai visto in giro, sono tutti omosessuali io non ho neanche un amico, io faccio il tifo per Giovanni Falcone, l’eccezione conferma la regola, il sistema dei Carabinieri è non intervenire, hanno una regola che il nazismo è l’unico problema è devono stare seduti, devi andare tu perchè se loro vengono possono essere ammazzati vai a parlare servono solo le prove, tre cose fanno se è socialmente utile se piace ai bambini e se non è segno di superiorità, se no scatta il 118, di solito se una di quelle regole non viene rispettata lo trovi pazzo, loro sono sicuri che se vai ti ammazzano è una persona che non si fa prendere hanno tutta la logica in testa di tutto quello che devono fare, cioè così a occhio e croce fino a mo chi era il più forte, sono assassini professionisti non hanno mai sbagliato un colpo non si divertono solo tra loro, la mafia e la politica sono simpatizzanti per motivi di società normalissimi se hanno gli stessi desideri e le stesse ambizioni hanno rapporti di amicizia normalissimi, la Procura è una cosa molto sola molte volte i Carabinieri non sanno sempre che devono fare serve ogni tanto un piccolo aiuto c’è l’istituzione a parte ma non viene usata per esempio se serve l’aiuto di un esorcista lo sanno loro non è che non lo sappiamo ma non si va, se io sto dormendo non sono colpevole di niente neanche di aver detto parolacce, questa è una regola per sapere la verità, che se io faccio qualcosa di male divento nervoso, c’è una regola per intervenire io so che non si usa però in taluni casi c’è chi è d’accordo per non fare niente di male cioè per esempio se c’è un locale dove c’è stata una colluttazione o un luogo dove è morto un uomo ed è passato molto tempo si butta una medaglia di San Benedetto davanti e si lascia sempre la, si chiama pazzia cronica convertita in giudaismo derivato, la risposta è c’è una specie di colloquio a l’interno di una lite se uno ha torto e l’altro non finisce il colloquio perde, che significa che dobbiamo pensare in continuazione alla Procura che è piccola significa che abbiamo tutti una possibilità, per la Questura può lavorare solo chi sa cosa è la Procura, loro sanno dopo cosa succede dentro prima devono sapere che esiste la Procura, si fa con un esperimento se io ti minaccio tu mi rispondi se non ti fanno niente puoi lavorare perchè hai capito, un processo è un caso generale poi va studiata la Procura detta fattispecie in particolare, ogni processo è un caso a parte ha un articolo un reato e una Procura particolare che lo isola dagli altri, bisogna studiare il discorso, chi sa il discorso conosce quella piccola minoranza di gente che può vincere un processo, se non conosci la Procura anche un innocente perde il processo, perchè se esiste il pubblico ministero di un innocente lo sa fare, esistono tutti e due, perchè si può denunciare un innocente se un avvocato è corrotto per esempio, o un colpevole se esiste una persona buona che si vuole salvare, il pubblico ministero è idem può essere un colluso che lavora in tribunale, o un magistrato onesto che vuole salvare un poveretto, oppure una persona buona che vuole vivere in pace, i casi sono 4, c’è l’imputato e la difesa e ci sono 4 possibilità, non viene arrestato nessuno se non vince la Procura, un esempio, per esempio una donna viene violentata a l’università, come faccio a vincere il processo, devo dire così se era a l’università doveva denunciare il fatto se no doveva cambiare università, è la Procura perchè anche il giudice non può rispondere, sono 4 le possibilità reali, un avvocato corrotto e un imputato innocente, un avvocato corrotto e un imputato colpevole, un avvocato innocente e un imputato innocente, un avvocato innocente e un imputato corrotto, ora vi presento una fattispecie vediamo se riuscite a risolvere il caso: in contrada Donnantona nel comune di Borgia, c’è un cancello corrisponde con villa Nuella, è stata costruita abusivamente, la va sempre Andrea a parlare dopo le cinque di Venerdì, è una congiura organizzata dalla famiglia Palermo e da mio zio Andrea contro mio padre, è mio zio Andrea che ha fatto fallire la Sider Sud per questo non troviamo il colpevole, è stato mio zio a chiedere il suicidio assistito per mio padre perché aveva parlato con l’avvocato e gli aveva detto che era uscita una nuova legge, mio zio Andrea ha convinto l’avvocato a parlare con padre Piero Puglisi, il motivo è che mio zio Andrea non sapeva lavorare al centro trasfusionale, che l’idea era stata di mio padre e lui non voleva, io so che in ospedale non hanno controllato che su 5000 trasfusioni non ne è andata bene una, c’era un altra villa prima quella è di nuova costruzione, hanno dovuto fare la denuncia a costruire di nuovo, non c’era la cubatura, significa che si calcola in base ai mq se è edificale la struttura può essere più grande, quella casa per i mq del terreno non si poteva fare doveva essere più piccola, si fa per esempio se è edificabile il 3%, su 1000mq vengono 300mc, se è agricolo è poco, il mandante è mia madre, il motivo era che mio padre da giovane voleva lavorare, mio fratello l’ho visto contro mio padre contento che avevano fatto così, io non avevo nessuna possibilità, ho fatto una cosa mi sono preso il libro e l’ho copiato, mia sorella pure, si lavorava contro corrente, così con tutta la forza che hai, è mia sorella che ha chiamato mio zio per dire che avevo conosciuto Pizzari, me ne sono andato da Fiasco Baldaia perché non potevo più essere aiutato, la mia condizione era peggiorata e l’autista era stato ricoverato, c’è una donna di Vibo Valentia che siccome non voleva stare con me aveva trovato la scusa per chiedergli i soldi perchè si doveva sposare, la gente è malata, era una persona abitava a via Salvemini 5 che chiamava ogni settimana per un milione di lire, si chiama Erica Indelicato, erano tutti contro mio padre si erano organizzati un associazione a delinquere di stampo mafioso, andavano tutti dalla sorella di Erica ogni mese stava con uno spagnolo, erano contro Jean Jacques Guenot, ora l’avvocato Domenico Palermo sa di che manifestazione si trattava e perché doveva essere fatta, chi era Agostino Comi a Catanzaro e perché gli obbedivano tutti se quella è corruzione poi la banca lo ha denunciato però è stato commesso un reato, l’avvocato Domenico Palermo dopo la manifestazione è andato a casa e ha ricevuto una telefonata ed è dal 1990 che c’è l’ha con me perché ha risposto Manuela, l’avvocato Domenico Palermo è un esaltato perché mio padre lo faceva sentire importante, l’avvocato Domenico Palermo e uno che ha paura di me perché so che fa l’avvocato perché ha il permesso di sua moglie, si chiamano soddisfazioni reali e se sono vere loro non fanno niente, che se fanno qualcosa è per metterti nei guai, cioè lo vedi per esempio l’intervento è stato fatto prima se no diventava importante uno che stava bene, per esempio Salvatore Comi veniva perché sapeva che mi potevano rovinare, in quel periodo mi potevano giostrare come dicevano loro, avevano trovato il modo di rovinarmi in qualche maniera se c’erano anche loro, per esempio Marina faceva lavorare Salvatore Corigliano a posta perché sapevo chi era, gli altri no lui invece chiedeva soldi a mio padre per questo se lo è sposato, significa che se lavorava poi comandava lui, questa è la verità sulla mia famiglia dal 1992 da quando mi sono preso il diploma, perché avevano avuto problemi a scuola e secondo loro erano stati umiliati, tutto per il diploma per esempio l’avvocato sapeva che non mi conosceva se no faceva tutto, in segno di ripicca come se la sa pure lui questa cosa, Salvatore Comi sapeva che si poteva prendere i soldi e voleva aprire la Comi Group, gli aveva dato il permesso mio padre, era un piano mandarmi in manicomio e diventare ricchi, Giuseppe Palermo è dalla mia parte lo sa benissimo la moglie che va la tutti i giorni, se la sono presi con lui per questo lasciateli stare avete capito, chi si lamenta è perduto, poi avrebbero detto hai visto che Antonio non sa fare l’imprenditore è andato in manicomio, è una cosa dal principio avevo sfidato papà perché non mi aveva regalato la macchina, fai i processi che vuoi so tutto, ti serviva una delibera è falsa, ti ho fatto conoscere, con Francesco Comità Antonio Peta e Serafino Squillace ti sei divertito, dovevo riempire un modello, io posso testimoniare che non ho firmato sotto la macchina della verità, ve lo hanno detto manca la delibera per avvocati, vi ho fatto perdere tempo, è una carta servizi non è una firma digitale, avvocato Domenico Palermo io con voi non volevo avere a che fare, proprio non mi interessa per niente la vostra persona, a Serafino Squillace non gli hanno fatto avere la pensione mo che modi sono questi, quel maleducato di Domenico Palermo pure in tribunale viene arrestatelo, l’avvocato Domenico Palermo non è il mio avvocato fatelo chiamare che glielo dico io, che razza di gente bastarda, lei può testimoniare contro l’avvocato Palermo, si chiama Alba Costanza 3279822904, è il disgusto di mio zio per l’avvocato Domenico Palermo non esiste, Rosalba Provenzano 0916255137, lei è la donna che lo doveva sposare per questo mio padre è diventato mafioso, Salvatore pure del funerale di Onofrio Petrosillo ti occupi e perchè non lo hanno fatto, questo comportamento squallido a Catanzaro deve finire.

Statuto della Chiesa Antonelliana

LA REGOLA DI SAN FRANCESCO D’ASSISI

1. Nel nome del Signore incomincia la vita dei frati minori La regola e la vita dei frati minori è questa, cioè osservare il santo Vangelo del Signore nostro Gesù Cristo, vivendo in obbedienza, senza nulla di proprio e in castità. Frate Francesco promette obbedienza e ossequio al signor papa Onorio e ai suoi successori canonicamente eletti e alla Chiesa romana. E gli altri frati siano tenuti a obbedire a frate Francesco e ai suoi successori. 2. Di coloro che vogliono intraprendere questa vita e come devono essere ricevuti Se alcuni vorranno intraprendere questa vita e verranno dai nostri frati, questi li mandino dai loro ministri provinciali, ai quali soltanto e non ad altri sia concesso di ricevere i frati. I ministri poi diligentemente li esaminino intorno alla fede cattolica e ai sacramenti della Chiesa. E se credono tutte queste cose e le vogliono fedelmente professare e osservare fino alla fine; e non hanno moglie o, qualora l’abbiano, essa sia già entrata in monastero o abbia dato loro il permesso con l’autorità del vescovo diocesano, dopo aver fatto voto di castità; e le mogli siano di tale età che non possa nascere su di loro alcun sospetto; dicano ad essi la parola del santo Vangelo, che vadano e vendano tutto quello che hanno e procurino di darlo ai poveri. Se non potranno farlo, basta ad essi la buona volontà. E si guardino i frati e i loro ministri di essere solleciti delle loro cose temporali, affinché dispongano delle medesime liberamente secondo l’ispirazione del Signore. “Se tuttavia si chiedesse loro un consiglio, i ministri li potranno mandare da persone timorate di Dio perché con il loro aiuto diano i loro beni ai poveri.” Poi concedano loro i panni della prova, cioè due tonache senza cappuccio e il cingolo e i pantaloni e il capperone fino al cingolo, se ai ministri non sembrerà diversamente secondo Dio. “Terminato l’anno della prova siano ricevuti all’obbedienza promettendo di osservare sempre questa vita e la Regola. “E in nessun modo sarà lecito di uscire da questa Religione secondo il decreto del signor Papa; poiché, come dice il Vangelo, nessuno che pone la mano all’aratro e poi si volge indietro e atto al regno di Dio. E quelli che hanno già promesso obbedienza, abbiano una tonaca con il cappuccio e un’altra senza, coloro che la vorranno avere. E coloro che sono costretti da necessità possano portare calzature. E tutti i frati si vestano di abiti vili che possono rattoppare con sacco e altre pezze con la benedizione di Dio. I quali ammonisco ed esorto di non disprezzare e di non giudicare gli uomini che vedono vestiti di abiti molli e colorati ed usano cibi e bevande delicate, ma piuttosto ciascuno giudichi e disprezzi se stesso”. 3. Del divino ufficio e del digiuno e come i frati debbono andare per il mondo I chierici recitino il divino ufficio secondo il rito della santa Chiesa romana eccetto il salterio, e perciò potranno avere i breviari. I laici dicano ventiquattro Pater noster per il mattutino, cinque per le lodi; per prima, terza, sesta, nona, per ciascuna di queste, sette; per il Vespro dodici; per compieta sette; e preghino per i defunti. E digiunino dalla festa di tutti i santi fino alla Natività del Signore. La santa Quaresima invece, che incomincia dall’Epifania e dura ininterrottamente per quaranta giorni e che il Signore santificò con il suo digiuno, coloro che volontariamente la passano nel digiuno siano benedetti dal Signore, e coloro che non vogliono non vi siano obbligati. Ma l’altra, fino alla Resurrezione del Signore, la passino digiunando. Negli altri tempi non siano tenuti a digiunare, se non il venerdì. Nei casi di manifesta necessità i frati non siano tenuti al digiuno corporale. Consiglio poi, ammonisco ed esorto i miei frati nel Signore Gesù Cristo che, quando vanno per il mondo, non litighino, ed evitino le dispute di parole, ne giudichino gli altri; ma siano miti, pacifici e modesti, mansueti e umili, parlando onestamente con tutti, cosi come conviene. “E non debbano cavalcare se non siano costretti da evidente necessità o infermità. In qualunque casa entreranno prima dicano: Pace a questa casa. “E secondo il santo Vangelo potranno mangiare di tutti i cibi che saranno loro presentati”. 4. Che i frati non ricevano denari Ordino fermamente a tutti i frati che in nessun modo ricevano denari o pecunia direttamente o per interposta persona. Tuttavia per le necessità dei malati e per vestire gli altri frati, i ministri soltanto e i custodi per mezzo di amici spirituali, abbiano sollecita cura secondo i luoghi, La circostanza, il clima delle regioni, cosi come sembrerà convenire alla necessità, salvo sempre, come e stato detto, che non ricevano in nessuna maniera denaro o pecunia. 5. Del modo di lavorare Quei frati ai quali il Signore ha concesso la grazia di lavorare, lavorino con fedeltà e con devozione, così che, allontanato l’ozio, nemico dell’anima, non spengano lo spirito della santa orazione e devozione al quale devono servire tutte le altre cose temporali . Come ricompensa del lavoro per se e per i loro frati ricevano le cose necessarie al corpo, eccetto denari o pecunia, e questo umilmente, come conviene a servi di Dio e a seguaci della santissima povertà. 6. Che i frati di niente si approprino e del chiedere l’elemosina e dei frati infermi I frati non si approprino di nulla, ne casa, ne luogo, o alcuna altra cosa. E come pellegrini e forestieri in questo mondo, servendo al Signore in povertà ed umiltà, vadano per l’elemosina con fiducia. Ne devono vergognarsi, perché il Signore si e fatto povero per noi in questo mondo. Questa e, fratelli miei carissimi, l’eccellenza dell’altissima povertà, che vi costituisce eredi e re del regno dei cieli, facendovi poveri di cose e ricchi di virtù. Questa sia la vostra porzione che vi conduce alla terra dei viventi. E a questa povertà, fratelli carissimi, totalmente uniti, non vogliate aver altro sotto il cielo, per sempre, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo. E ovunque sono e si troveranno i frati, si mostrino familiari tra loro. E ciascuno manifesti con fiducia all’altro le sue necessità, “poiché se la madre nutre e ama il suo figlio carnale, con quanto più affetto uno deve amare e nutrire il suo fratello spirituale? “E se uno di essi cadrà malato, gli altri frati lo devono servire come vorrebbero essere serviti. 7. Della penitenza da imporsi ai frati che peccano Se alcuni frati, per istigazione del nemico, avranno mortalmente peccato, per quei peccati per i quali sarà stato ordinato tra i frati di ricorrere ai soli ministri provinciali, i predetti frati siano tenuti a ricorrere ad essi quanto prima potranno senza indugio. I ministri poi, se sono sacerdoti, impongano con misericordia ad essi la penitenza; se invece non sono sacerdoti, la facciano imporre da altri sacerdoti dell’Ordine, così come sembrerà più opportuno, secondo Dio. E devono guardarsi di non adirarsi ne risentirsi per il peccato commesso da un frate, poiché l’ira e il risentimento impediscono in sé e negli altri la carità. 8. Della elezione del ministro generale di questa fraternità e del capitolo di Pentecoste Tutti i frati siano tenuti sempre ad avere uno dei frati di quest’Ordine come ministro generale e servo di tutta la fraternità e a lui devono fermamente obbedire. Alla sua morte l’elezione del successore sia fatta dai ministri provinciali e dai custodi nel Capitolo di Pentecoste, al quale i ministri provinciali siano tenuti sempre ad intervenire dovunque sarà stabilito dal ministro generale; e questo una volta ogni tre anni o entro un termine maggiore o minore, cosi come dal predetto ministro sarà ordinato. E se talora ai ministri provinciali e ai custodi all’unanimità sembrasse che detto ministro non fosse idoneo al servizio e al comune bene dei frati, i predetti ministri e custodi, ai quali e commessa l’elezione, siano tenuti nel nome del Signore ad eleggersi un altro custode. Dopo il Capitolo di Pentecoste i singoli ministri e custodi possono, se vogliono e lo credono opportuno, radunare nello stesso anno, una volta i loro frati a capitolo. 9. Dei predicatori I frati non predichino nella diocesi di alcun vescovo qualora dallo stesso vescovo fosse loro proibito. E nessun frate osi predicare al popolo se prima non sia stato esaminato e approvato dal ministro generale di questa fraternità e non abbia ricevuto dal medesimo l’ufficio della predicazione. “Ammonisco anche ed esorto gli stessi frati che nella loro predicazione le loro parole siano ponderate e caste a utilità e a edificazione del popolo, annunciando ai fedeli i vizi e le virtù, la pena e la gloria con brevità di discorso poiché il Signore disse sulla terra parole brevi. 10. Dell’ ammonizione e della correzione dei frati I frati, che sono ministri e servi degli altri frati, visitino e ammoniscano i loro frati e li correggano con umiltà e carità, non ordinando ad essi niente che sia contro alla loro anima e alla nostra Regola. I frati poi, che sono sudditi, si ricordino che per Dio hanno rinnegato la propria volontà. “Per cui fermamente ordino loro di obbedire ai ministri in tutte quelle cose che promisero al Signore di osservare e non sono contrarie all’anima e alla nostra Regola. E ovunque ci siano dei frati che sapessero e conoscessero di non potere spiritualmente osservare la Regola, debbano e possano ricorrere ai loro ministri. E i ministri li accolgano con carità e benevolenza e mostrino ad essi tanta familiarità che quelli possano parlare e fare con essi cosi come parlano e fanno i padroni con i loro servi; infatti cosi deve essere, che i ministri siano i servi di tutti i frati. Ammonisco poi ed esorto nel Signore Gesù Cristo, che si guardino i frati da ogni superbia, vana gloria, invidia, avarizia, dalle cure e dalle preoccupazioni di questo mondo, dalla detrazione e dalla mormorazione. E se non sanno di lettere, non si preoccupino di apprenderle, ma attendano a ciò che devono desiderare sopra ogni cosa: avere lo Spirito del Signore e le sue opere, per pregare sempre con cuore puro e avere umiltà, pazienza nelle persecuzioni e nelle infermità “e amare quelli che ci perseguitano e ci riprendono e ci calunniano, poiché dice il Signore: Amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano e vi calunniano. Beati quelli che sono perseguitati per la giustizia, poiché di essi e il regno dei cieli. E chi persevererà fino alla fine, questi sarà salvo. 11. Che i frati non entrino nei monasteri delle monache Ordino fermamente a tutti i frati di non avere vicinanza o colloqui con donne tali da ingenerare sospetto, e di non entrare in monasteri di monache, eccetto quelli ai quali e stata data dalla Sede apostolica una speciale licenza. Ne si facciano padrini di uomini e di donne, affinché per questa occasione non sorga scandalo tra i frati e dai frati. 12. Di coloro che vanno in missione tra i saraceni e tra gli altri infedeli Quei frati che, per divina ispirazione, vorranno andare tra i Saraceni e tra gli altri infedeli, ne chiedano il permesso ai loro ministri provinciali. I ministri poi non diano a nessuno il permesso se non a quelli che riterranno idonei ad essere mandati. Per obbedienza, inoltre, ordino ai ministri che chiedano al signor Papa uno dei cardinali della santa Chiesa romana il quale sia governatore, protettore e correttore di questa fraternità; affinché sempre sudditi e soggetti ai piedi della medesima santa Chiesa, stabili nella fede cattolica, osserviamo la povertà, l’umiltà e il santo Vangelo del Signor nostro Gesù Cristo, che abbiamo fermamente promesso.

Benedizione della Terra

Chiedo a Dio di fare tutti i giorni questa benedizione chiedo a Dio come il sangue dell’agnello per le porte a Pasqua pioggie di benedizioni inondino la Terra in nome di Gesù Cristo in nome di Gesù Cristo

Chiedo a Dio di riempire il mondo del Santo Crisma di tutte le cose Sante che esistono in questo mondo in nome di Gesù Cristo

Non fate i cattivi o diventate cattivi Sigismondo è vivo non è un despota e Willy il coyote è il suo profeta che la croce santa sia la mia luce che il male non sia il mio capo allontanati male non mi persuaderai di cose malvagie ciò che mi presenti è cattivo bevi tu stesso i tuoi veleni non si vive di solo pane non tentare Dio solo Dio tuo adorerai solo a lui renderai culto acqua santa acqua santa acqua santa incenso Santo incenso Santo incenso Santo olio Santo olio Santo olio Santo litanie litanie litanie funzioni delle messe funzioni delle messe funzioni delle messe chiedo a Dio di legare al collo del diavolo che mi è entrato in corpo il Santo Crisma di tutte le cose sante di questo mondo chiedo a Dio di fare fare a tutti i defunti che sono persone buone una preghiera per allontanare il diavolo

Chiedo a Dio di uccidere subito tutti i responsabili di reati contro il genere umano in nome di Gesù Cristo

Chiedo alla fonte infinita del bene di fare una benedizione al giorno contro tutti i diavoli che invadono il Pianeta

Occhio per occhio dente per dente chi la fa la spetti si chiama legge del taglione, il coltello di San Michele la spina nel fianco un buco nell’acqua ma io vi auguro la stessa fine, chi impara dall’esperienza impara da se stesso e non da Dio, la vita è più importante del coraggio di essere eroi, liberi di uccidere tu ti diverti e io non ti posso fare niente, è tutto un esorcismo la testa è nascosta dentro il cranio e abbiamo difficoltà a ragionare, venire significa che invece di fare il tuo lavoro vai da loro, è un errore il diavolo vuole essere amato invece di essere odiato significa che sbaglia, allontanatevi forze del male cadete davanti alla croce infinita di Dio se ci vuole bene

Chiedo a Dio di fare tutti i giorni questa benedizione chiedo a Dio di benedire la Terra secondo il rito di Santa Romana Chiesa nel nome del padre del figlio e dello spirito Santo amen in nome di Gesù Cristo in nome di Gesù Cristo

Giovanna d’Arco nata in Lorena resta segnata dall’omicidio della sorella ad opera degli Inglesi a l’epoca in Francia, vicina alla confessione si dedica alla preghiera sin da piccola, per motivi che avevano a che fare con il paese la Francia ebbe delle visioni da piccola viene autorizzata da Dio a combattere una guerra per dare un Re alla Francia, parte con soli 10.000 uomini dopo aver combattuto contro gli Inglesi vince la guerra, scontenta del risultato ottenuto va dal Re di Francia per chiedere il permesso di tornare in guerra ma viene catturata, processata per eresia dal tribunale dell’Inquisizione viene condannata come strega al rogo, dopo aver eseguito la condanna in Inghilterra Giovanna firma la scarcerazione e viene tradita dalla Francia la condanna fu eseguita in Francia.

Chiedo a Dio di guarirmi da eventuali veleni in nome di Gesù Cristo

Chiedo a Dio di fare tutti i giorni questa benedizione chiedo a Dio di Sua Santa iniziativa con le giuste misure di fare una benedizione generale che coinvolga il pianeta Terra con la complicità degli altri Santi della Chiesa e del mondo in nome di Gesù Cristo in nome di Gesù Cristo

Chiedo a Dio di fare tutti i giorni questa benedizione chiedo a Dio di benedire il mondo in nome di Dio in nome di Gesù Cristo in nome di Gesù Cristo

Movimento Antoniesimo

Movimento dell’Antoniesimo Il bene degli altri non è più importante del nostro se facciamo qualcosa sappiamo come dobbiamo fare per vivere il movimento Antoniesimo rappresenta un culto religioso moderno rappresentato dagli eredi di Cristo. L’arte del controllo, si impara a coordinare la mente con il corpo, si impara la meditazione del Buddismo Zen, i fiori di loto, il Tao equilibrio fra bene e male Jing e Jang, in pratica il Tai Chi insegna il dominio di se, sono movimenti armoniosi, si fanno il giardino in Cina con le canne di Bambù e fanno passare l’acqua dentro una canna appena è piena si abbassa e si svuota il peso è bilanciato da un elastico che rialza la canna e la mette sotto una fonte di piccola entità come una clessidra, appena il peso è sufficiente si abbassa scende piano piano fino a quando non trova l’uscita, il Buddismo è un’arte a parte però si parla di fatti simili anche in quel caso il Buddha è il Dio cinese, il Corano è l’esatto analogo in India, ognuno venera chi vuole in quel caso si venera Allah, questi tre modi di esprimersi sono coerenti con la fede di questi paesi Dio in Europa, Buddha in oriente, e Allah in India, l’Oriente è la Cina, praticamente il sole sorge da oriente e tramonta in occidente durante la conquista del West si andava sulle rive del pacifico per vedere tramontare il sole, quando Amerigo Vespucci arrivò in America disse questa è una terra santa, avevano capito che potevano vivere, c’era il problema di trovare un posto per formare uno stato, il popolo Americano esiste da poco più di duecento anni, prima in America c’erano gli indiani con le varie tribù, non è che Amerigo Vespucci si è confuso con Gerusalemme solo ha fatto questa esclamazione pensando che erano salvi, Cristoforo Colombo in pratica scoprì l’America, il suo entusiasmo era così forte che tornò subito a casa, era venuto con tre caravelle la Nina la Pinta e la Santa Maria, ma era troppo debole, Amerigo Vespucci partì con più di venti navi, ecco perchè si chiama America, Enrico Fermi aveva fatto la stessa cosa, aveva studiato la geografia e aveva detto è la e la che dobbiamo andare, aveva detto che Hiroshima e Nagasaki erano le città giuste per fermare la guerra, era solo un intuizione sua, una specie di sogno come nella Bibbia, il laboratorio era diretto da lui e allora hanno obbedito ai suoi ordini, dovevano essere precisi gli avevano dato pure le coordinate dice o la fai cadere li o ammazzati, quella era una battuta per dire ci vuole uno con spirito di sacrificio, intanto ad Auswizth stava succedendo un casino le truppe hanno rischiato pure di fermare Fermi, quando Hitler venne a sapere che era esplosa la bomba atomica si fece fare il matrimonio con Eva Braun il giorno dopo si avvelenarono tutti e due con una pillola di cianuro, la regola ad Auschwitz era così, le donne giovani andavano uccise perchè erano più utili e non bisognava rispettarle, quella che veniva odiata era la cosidetta “morale”, la Gestapo era riuscita a prendere il controllo di tutte le attività economiche del paese ed era vietato l’ingresso “ai cani e agli ebrei” siccome non potevano lavorare andavano a casa e loro andavano la loro si nascondevano anche nelle botole del pavimento, il terzo Reich aveva organizzato lo sterminio del popolo ebreo il più famoso campo di concentramento portava ironicamente la scritta “Il lavoro rende liberi”, morivano dalle 2000 alle 5000 persone al giorno, c’era l’usanza di salvare qualche prigioniero ogni tanto veniva fatto scappare se riuscivano a prenderlo non ammazzavano nessuno se no morivano dieci persone una specie di caccia al topo si chiamava spara a caso, di solito lo prendevano gli davano un ora di tempo poi incominciavano la caccia chi ci cascava moriva tornavano con la scusa che non avevano trovato nessuno, prima di farli cremare venivano portati alle doccie erano doccie bollenti l’acqua era sempre calda non veniva mai spento il fuoco con la cenere che restava dopo veniva fatto il sapone, quelli che morivano nel campo per il troppo lavoro venivano bruciati lo stesso se servivano le ossa si usavano per fare i bottoni, di solito quando c’era una pattuglia della Gestapo in giro se uccidevano degli ebrei senza poterli portare al campo li seppellivano li in una fossa comune, le camere a gas era la soluzione per chi non voleva soffrire molto di solito le donne e i bambini, questa ideologia Nazista e tutta l’opera del Führer venne chiamata Shoah, Adolf Hitler aveva deciso e organizzato l’abbattimento dei “Dieci comandamenti” aveva pensato che esisteva la razza cosiddetta “Ariana” che non ha bisogno di confessarsi e l’aveva chiamata razza “superiore o purissima”, il simbolo nazista era la svastica, praticamente era una croce con le punte ripiegate ad angolo retto simbolo di umiliazione del sacrificio, il fascio era il simbolo del partito di Mussolini, camminavano sempre insieme quando era in Italia, avevano la camionetta, praticamente la guerra l’avevano voluta loro, Roosevelt non voleva la guerra, Stalin non voleva la guerra, Churchill non voleva la guerra, non erano riusciti a mettersi d’accordo, praticamente il ministero della difesa di quei paesi dovette difendersi per forza, la Francia fu rasa al suolo completamente, l’Inghilterra non riuscivano ad attaccarla, tanto che Churchill fu definito il primo ebreo di tutti, gli Americani erano pronti erano stati avvisati, appena scoppio la bomba atomica arrivarono in un attimo, in pratica non si oppose nessuno, praticamente l’antisemitismo è una particolare predilezione contro gli ebrei, non un sentimento puro e semplice, un odio spregiudicato e lucido, oggi queste cose vengono controllate dalla massoneria, la massoneria organizza messe nere, le messe nere sono organizzate in termini tecnini dalle sette di Satana, ogni qual volta faccio un esorcismo compio un atto esoterico verso una maledizione, sperando che si annulli, le preghiere sono il mezzo con cui chiedere l’intercessione di un santo, il rosario chiede l’intercessione della Madonna, ogni preghiera rappresenta un momento storico come il Magnificat, l’assoluzione è un mistero dell’animo umano concesso a gli uomini da Gesù Cristo, se non esiste il santo non esiste neanche la preghiera, questo piccolo specchietto spiega la dinamica delle forze delle milizie celesti e di come Gesù esercita il potere sull’uomo, visto che non esistono precedenti abbiamo fatto una regola si chiama Antoniesimo. Bisogna prendere coscienza della “Teoria dell’apprendimento della crescita e dello sviluppo”. La logica del ragionamento si parte dal bozzolo, cioè dal fatto che abbiamo un’anima, si passa poi al livello pratico, alla suscettibilità e tutte le cause concomitanti di ragionamento che portano a una decisione, come in tribunale un fatto perentorio è una fatto di una certa rilevanza unico e irripetibile; per esempio. Per esempio qualunque cosa dirai potrà essere usata contro di te, un fatto pretestuoso per esempio quando si fa obiezione è causa di litigi. E’ più o meno il ragionamento che fa un giudice in tribunale basta spiegare tutte le situazioni che si incontrano in tribunale e fare un sistema di ragionamento senza parlare dell’istinto; per esempio tutto ciò che è pertinente è logico e scontato, significa che fa parte dell’argomento ed è una cosa di cui si può parlare. Quando parlano di carattere e sono intraprendenti hanno difronte un caso di persona esuberante, ci sono diversi miti nella testa cioè una persona alla quale voglio assomigliare che mi piace come si comporta, il fatto logico è che sia una persona fortunata dalla quale posso prendere esempio, ci sono tre cose importanti il nostro bene dipende da tre fattori la bontà l’intelligenza e la salute, fondamentalmente è la teoria della deduzione logica però in base a quali parametri o meglio come si dice teoremi o assiomi, ognuno ha la sua personalità e vive in base a certi principi, si chiama educazione e inizia da piccoli se tutto va male uno risulta pazzo, l’immaginazione ci da la cultura ognuno ha la sua molte parole la rovinano guastano i sentimenti, chi è d’accordo sul rinnegarsi e sul guardare avanti per non cadere in tentazione, bisogna essere sempre vigili quindi bisogna vegliare con sicurezza sulla nostra anima non perdere mai di vista la realtà il senso delle cose, si va a prescindere cioè indipendentemente da questo o da quello dobbiamo fare così perchè, perchè la legge è l’amore, l’amore è rappresentato da tutto ciò che di buono c’è nella vita il risultato finale dipende dalla nostra volontà nella vita. La psichiatria è la scienza che studia gli psicofarmaci e come essi si usano nella vita reale, la vita è la scienza del cosa fare oggi senza arrendersi mai coerente con il domani, uno psicofarmaco è una sostanza psicoattiva ci sono tre forme di psicofarmaci i neurolettici gli antiemotivi e gli antipsicotici, gli antiemotivi sono in genere chiamati stabilizzatori dell’umore, i neurolettici sono contro la schizofrenia, e gli antipsicotici contro la psicosi, il farmaco in genere più diffuso per la schizofrenia che da risultati efficaci è lo Zyprexa, un antiemotivo di uso comune è il Depakin, ci sono pure gli ansiolitici tra cui il Lorazepan e il Diazepan, un antipsicotico di uso comune è il Talofen e il Prozin, i sintomi classici della schizofrenia sono la dissociazione mentale, il sintomo che si cura con gli psicofarmaci è lo scompeso psichico. Un antiepilettico molto comune è il Tolep, le medicine che sto usando adesso in ultima alternativa sono i fiori di Bach, sono 38 fiori, la serie completa ne include un’altro, un miscuglio di 5 fiori i più importanti, le patologie che includono nello spettro sono l’ansia e la paura. L’Haldol Decanoas è stato il primo tentativo che abbiamo fatto nella mia storia clinica, ha avuto ottimi risultati. Gli esorcismi sono la confessione, la benedizione e la preghiera, in un esorcismo di Padre Amorth mentre l’indemoniato stava parlando lui gli ha chiesto cos’è la confessione per te lui ha risposto: “il sangue di Gesù Cristo che lava le anime”, in un’altro esorcismo gli aveva chiesto quanti siete parlando con un indemoniato voleva una risposta su quanti fossero i demoni lui ha risposto: “se fossimo visibili oscureremmo il sole”, ci sono la confessione che è in pratica l’esorcismo più potente di tutti, la benedizione è un rito che si usa durante la messa prima di congedarsi, la preghiera è un mezzo per chiedere l’intercessione dei santi. Il Karma l’uso della meditazione l’autocontrollo di se, si chiama Yoga ma pochi sanno cos’è, lo insegna il Buddismo Zen, fai finta di essere dispiaciuto per finta cioè se ti dispiace davvero riesci a essere contento lo stesso, secondo certi il bisogno erotico è più importante della chiesa, cioè se io sento parlare queste persone non sanno stare senza fare sesso e giustificano il matrimonio fra i preti, ci vuole un pò di educazione sessuale, cioè se Gesù avesse detto che se io voglio fare il suo discepolo devo abbandonare la famiglia la detto? e allora lo sa, cioè se io so com’è nata la chiesa non mi faccio queste confusioni, cioè Gesù era il Suo stile di vita, se noi lavoriamo siamo liberi, ma in chiesa con due piedi in una scarpa, non è stato uno statista normale, era una persona chiamata messia, cioè se io sono venuto a portare il vangelo, devo analizzare bene di che manuale si tratta, io per esempio non condivido tutto, le dieci vergini non in tutto cioè per me il matrimonio è singolo, poi vedi Gesù voleva farsi rispettare come se lo hanno costretto, cioè se io Gesù per esempio dico la verità perchè non posso farmi credere da tutti ho fatto già un passo avanti, come se Lui sapeva che gli altri erano bugiardi, la dimostrazione sta nel fatto che quando uno è con me secondo Lui non può stare con la moglie lo so che sembra un fatto molto estremista, infatti è come se vuole spaventare la famiglia, cioè se io vado in chiesa e mi sposo davanti a un prete se un prete è sposato cosa fa nella vita predica il vangelo pure lui ma io non sono sicuro che i preti sono sinceri cioè lo sanno fare un altro lavoro, chi mi garantisce che non è una truffa. Lo stato ascetico del bene il fine ultimo della vita si chiama Nirvana. Non tutti siamo perfetti se c’è bisogno di migliorare per salvarsi se qualcuno lo vuole fare per me è libero. Il vangelo è un fatto umano quella di Gesù è una storia vera con sentimenti reali, se Gesù ha dato mandato a gli apostoli ci vuole l’assoluzionario con le firme e l’apostolo che si sceglie. I peccati vengono rimessi se si stampa il testo e si preparano 12 registri con il nome dell’apostolo per l’assoluzione mettere una firma nel registro dell’apostolo scelto, ci vogliono dodici registri con il rispettivo apostolo, naturalmente bisogna sapersi confessare, basta una firma in uno dei dodici registri. La clausola per uno che non si confessa mai nel senso che fa peccati senza misura è il suicidio assistito. La confessione è gratis e lo sarà sempre. Gli apostoli sono: Pietro, Giovanni, Giacomo il maggiore, Andrea, Filippo, Tommaso, Bartolomeo, Matteo, Giacomo il minore, Simone lo Zelota, Giuda Taddeo, Mattia. Per l’assoluzione mettere il nome dell’apostolo e mandare il messaggio, per confessarsi basta mettere uno degli apostoli nel sito e pubblicare il commento per terzi il nome. In ogni caso il consenso alla preghiera è valido come indulgenza plenaria. (Gv 20, 19-23) è un enunciato studiato a posta per stabilire che un prete d’ora in avanzi può assolvere i peccati, se fossimo in stato di peccato senza la possibilità della confessione e volessimo essere assolti lo stesso non potremmo in teoria perchè è come se Gesù ci ha imposto la presenza del prete, potremmo fare una prova dicendo che anche se Lui non vuole per la nostra estrema miseria chiedere a Dio l’intercessione di un apostolo in nome di Gesù Cristo. E’ come se comanda Gesù ad ogni modo possiamo sempre sperare in un miracolo, cioè il fatto è categorico però siccome non possiamo farne a meno facciamo qualche allusione. Gesù è vero la tua volontà è suprema non si può contraddire, fatto sta che il bisogno di salvezza va oltre le previsioni, se io fossi stato Gesù Cristo non so come avrei fatto comunque spero in un cambiamento. Ci rimettiamo tutti alla tua volontà Gesù. Chi vuole può chiedere un piccolo contributo a mezzo c/c a nome della Chiesa Antonelliana. Quando nasceranno Antonello e Antonello sarò sola a dire la verità assolvilo una volta almeno (Lucia di Fatima prima di morire). Medjugorie è la realizzazione di Fatima (Giovanni Paolo II). Sono due pareri contrastanti. Quale poteva essere la speranza della Madonna. Secondo le teorie di Gesù a meno che qualcosa non è andato storto Giuda è meglio che non fosse mai nato è una considerazione personale e soggettiva che presumibilmente è del figlio dell’uomo, qualcuno sa la crisi di panico di Giuda è l’unica maniera di difendersi oggi, il destino di un dannato. Ettore Maiorana lui è il simbolo di un epoca attraversato dalla matematica mentre il mondo era in guerra, si sente il timbro del cronista è un bel video sull’analisi della mente, c’è una ragazza la sorella di un amico che a 11 anni mi aveva detto che ero Maiorana perchè alle medie avevo risolto un esercizio e lui invece no, il famoso esercizio che ha fatto il giro d’Italia, la Parentela era la professoressa di educazione tecnica, la professoressa Nisticò di italiano, la moglie del professore di inglese la titolare della libreria omonima, si fa come a Nazareth il censimento di tutta la Terra, poi si fa un indagine a tappeto, e si trova la persona più intelligente del paese, e si crea un caproespiatorio per la vita di una società, il problema come faccio a crearmi una reputazione dico che ho un figlio malato e sono un Cristo, poi porgo le mie più sentite scuse se mi sono comportato così ma stavo pensando a mio figlio e tutti lo piangono, poi vado da lui con la scusa e dico ma stava male e non sono potuto venire, poi dico se mi aiutate sono vostro eterno debitore ho problemi con lui da quando è nato e mi vergogno, poi dico se mi date i soldi non so come ringraziarvi e vi prometto che mi sdebiterò, è una scenata poco gradevole che faceva sopportare a tutti, dice che era colpa mia se faceva cattiva figura, che non poteva vivere perchè ero a casa che mi lamentavo, se mi credete che ho paura pure di uscire perchè ha violentato una ragazza (aveva sentito se volevo scendere), poi dice una cosa posso fare un giuramento per non essere una persona che vi manca di rispetto, sediamoci a un tavolo, mi serve un coltello che coltello ma si signor Comi c’è l’ho in cucina c’è l’hai un accendino, come si fa a diventare così fermo due fidanzati gli dico vuoi diventare più potente di Dio mangia questa mela e vivrai, poi conosco un uomo e dico ti ho visto come fai sei bravo puoi iniziare a lavorare mi fido di te, e facciamo pavimenti industriali e lavoro in tutta la Calabria e scendo saltuariamente anche in Sicilia per cercare lavoro, ogni tanto mi fermo in città per prendere un caffè e cerco qualche indirizzo, quando vado a casa di queste persone gli dico se mi vogliono conoscere e se vogliono fare come me, non si arrendeva mai, era sempre contento, e viaggiava ogni giorno in macchina da solo per sentire il vento nei capelli, era una persona che aveva inventato l’onore, se io gli facevo una domanda lui si irritava dice anche che quando si faceva la barba doveva restare da solo perchè se no si tagliava, se usciva non voleva essere seguito perchè non dovevamo sapere dove andava, i soldi erano solo i suoi se volevamo qualcosa ci dovevamo mettere in ginocchio, la sua macchina non la poteva guidare nessuno le chiavi se le toccavo era condannato a morire però non sono mai riuscito a prendergli le chiavi, era impossibile prendergli la macchina perchè si metteva a gridare se ti avvicinavi ti picchiava ne io gli ho mai preso la macchina mi ha sempre minacciato e io sono sempre stato attento a non avvicinarmi gridavo da lontano, facevo solo pavimenti lui mi portava i panini, quando il pavimento lo portavi liscio si tornava a casa questa era la regola tu lavori e io mi faccio i fatti miei se vuoi vieni, il pavimento era un problema mio lui io non avevo pause se io mi stancavo e non avevo finito non mi riposavo mai poi lui stava in macchina e quando avevamo finito tornavamo a casa, non mi sono seduto se no perdevo i sensi, mi ha detto Serafino non c’è la fai più vattene, ho lavorato 4 anni di seguito senza chiudere occhio, ed ero tornato da Cosenza senza curarmi mai, e sono 8 anni, quindi ho una accumulo di stanchezza che non ho mai smaltito, non per dire ma poi dopo Fiasco sono rimasto senza macchina, e ho fatto sempre tutto, il problema è che mi aspettava a casa, se mi sarei stancato mi avrebbe vinto, non mi voleva rispettare il suo unico scopo era umiliarmi era una cosa a senso unico per questo non si poteva fare mai niente, non era uno scambio di opinioni era una cosa che aveva ragione solo lui, non si poteva ragionare voleva tutto lui per avere tutto a forza, non era quello che è mio è tuo, mio padre mi ha rubato soldi così facendomi lavorare con la forza. Maurizio Longo è fisico teorico, ha fatto la tesi con il professore Preparata, sul decadimento dei neutrini, io ho fatto un ipotesi sullo stato della materia, che abbia una base neutra, lui ha studiato i tempi, ha studiato il tempo che ci vuole per la materia quando passa dallo stato solido a energia, io l’ho chiamata Groviera atomica, gli standard della fisica, come la misura di un mattone, il fisico di Cosenza più bravo era il professore Piperno, l’incremento nelle derivate è lo spazio percorso, l’equazione dello spazio-tempo è a+b+c+d=0 perché la risultante nello spazio è zero, se io mi trovo dove sono significa che la risultante è zero, le trasformazioni di Lorenz sono le formule per passare da un sistema di riferimento ad un altro, questa è la relatività, è la conoscenza delle proprietà dello spazio, poi hanno fatto i radar, visto che ho esaurito l’argomento parliamo di Maurizio Longo, andavamo sempre a mensa il progetto era uno studio collettivo di società da fare a l’università in assenza di tutti, parlavamo soli, prendevi il vassoio, ti mettevi in fila ogni tanto qualcuno ti raccontava le sue imprese, tipo Maria Portaro, ho fatto scintille è stato il migliore, a me che me che ne frega, io ero zitto, lui non so dov’è qualcuno lo odiava, c’era Salvatore Coppola Annarita Tavano Sandro Tavano, io mi vedevo con lui dopo le lezioni, ci incontravamo per strada, c’era Gisella, mi prendevo una mozzarella i piselli e una cotoletta, la mozzarella una me la portavo a casa la lasciavano gli altri, io credo nella scienza le donne non mi interessano, c’era Erica Indelicato i cognomi delle altre non li so Tina Pina Alessandra e Ezio, non conoscevo nessuno mi hanno visto e mi sono fermato, Erica era una che si voleva laureare però aveva problemi, lei la vedevo più adatta a me, era un fatto puramente fisico, erano tutti nei guai, c’erano dei ragazzi pericolosi, non si poteva studiare arrivavano sempre loro, io mi sono chiuso nell’appartamento, e stavo fermo, avevo paura di essere trovato, poi con la scusa della cresima me ne sono andato, alla lunga distanza sono più bravo, dice il maestro che a posta mi ha fatto studiare il Chang Chuan, gli ispirava di più non sapeva il motivo ma dice ma tu te ne sei andato per distruggerli così chi li conoscete no cosa, non mi diceva mai nessuno niente era segreto, dice Antonio è gli altri dicevano che era morto che era un uomo che lo voleva vendicare, il maestro era Alfredo Giuliano, faceva il calcio laterale, è bravo pure il figlio, io ero uno con le ossa piccole, però caricavo ogni cantiere un camion di 16 mc, da solo li comandavo lavorando perchè mi capitava l’occasione, cioè mentre facevo tutto lui mi poteva servire, mi aiutavano mentre capitava, ogni giorno facevamo uno spettacolo in cantiere mio padre parlava dice lui chi è un operaio, non mi presentava come suo figlio aveva paura di perdere, io per me c’è la facciamo, non c’è nessun problema trova pavimenti che li faccio, e vai prima il tubicino con l’acqua per i piani, poi lui comandava il cemento non parlavamo per niente, se capiva lavoravamo se no no, il cemento arrivava alle 8:00, prima cosa “metti la canala”, poi prendi la zappa, poi dopo il getto si faceva la chiusura si vedeva quanto cemento era rimasto di solito lo contava bene, poi facevo lo spolvero l’elicotterista faceva la prima passata, poi si caricava la carriola e si buttava con la pala, uscivano 14 carriolate per 300mq, tutto da solo, il trasporto, dopo si lasciava asciugare, e dopo un pò si iniziava a passare il pavimento, e io mi mettevo ai giunti, facevo due tre passate e poi iniziavo a fare i piani, loro continuavano da soli, dopo che erano pronte le guide loro biffavano il pavimento, le pendenze le facevano loro, io lo so il lavoro quello pesante, però l’elicottero tutto da solo, lui era quello che lavorava di più, o c’è la faceva l’elicotterista o niente pavimento, poi a seconda delle stagioni si mettevano i fari, oppure si finiva alle tre, di inverno c’è ne siamo andati anche alle 4:00 del mattino, se si lascia il pavimento poi non attacca lo spolvero, alla fine toglievamo i buchi con l’acqua, si passavano le pale liscie e si faceva una controllata uno con la spatola e l’altro dietro dietro con l’elicottero, dopo due giorni tornavamo a tagliare si mettevano i chiodi i fili e si passava la taglierina poi si toglieva l’acqua con il tira acqua, bisognava prendere le misure con la rullina poi si faceva una divisione per esempio e 7 metri largo per tre di solito il pavimento è più grande e si facevano quadroni 3×3 serve a richiamare il cemento quando spacca, cioè tra i 2.5 e i 3m per lato, se uno lo voleva lo potevano tagliare anche 1×1 come da Mirabelli a Rende, cantieri c’è ne sono tanti ma io non parlavo mai con il committente, io so i nomi che mi interessavano a me, stavo facendo un indagine ma no il cervello era strano aveva una potenza spaccava tutto, perchè non ho mai avuto problemi con il pensiero, alcuni nomi Schiavello, Italfer di Luigi Pignataro, La Maia, La Profilgronda , La Modelplast, Oleificio Giovinazzo, L’acqua di Voci, L’Aicon, Lo scasso di Lauritano, Santino Carbone Gomme, le zone industriali c’è le siamo girate tutte se ne veniva da solo si fermava guardava mezz’ora poi capiva qualcosa faceva una telefonata e sapeva tutto, una cosa simile non l’ho mai vista. Enrico Fermi era il più grande di anni gli altri erano ragazzi qualcuno l’età c’è l’aveva però non era con loro, lui comandava era già laureato, Maiorana era più piccolo, è nata così l’elettronica con l’elettrone, qualche mese prima della bomba atomica, poi sono scappati loro sono rimasti la però dopo è scoppiata non li hanno più trovati, avevano paura di come doveva essere utilizzata non sapevano la potenza, non sono andati a controllare avevano la cartina e la popolazione era lontana e poco popolata, Hiroshima e Nagasaki su consiglio di Enrico Fermi per la continuazione della specie umana, no lui non è partito ma era arrabbiato per Benito Mussolini che aveva detto “armiamoci e partite”, quando sono decollati si è messo a piangere ha detto subito “speriamo che vada tutto bene”, dopo circa 5 ore il bollettino un effetto distruttivo, poi hanno dovuto fare tutto, Albert Einstein era scappato in America con Churchill poi Adolf Hitler si è suicidato con la moglie Eva Braun, le notizie in Germania erano pessime hanno detto subito “abbiamo perso”.

La vita come un uomo libero

§.1 Ho bisogno di riposare, tutto dipende da tale questione. E’ tutto importante, non bisogna capire. Iniziamo con ciò, cioè se fai una cosa sbagliata e te ne accorgi, che fai, non ci pensi non ci devi pensare, soffri in silenzio forse, non soffri in silenzio, ti lamenti. Non ti devi lamentare, allora che fai, ti penti, e ci ripensi. Non ti pentire troppo, vai avanti di questo passo, devi essere sincero con te stesso a quel punto, e dire ho sbagliato. Se non sbagli non impari, non può andare sempre tutto bene, devi essere forte, credere e vincerai, credere in te stesso è importante, continuare a vincere pure, cioè che significa vincere, significa applaudire Dio forse, Dio che ha fatto di buono, Lui non è mai venuto al mondo. Vedi un Dio forse, io non lo vedo. Gesù è venuto al mondo, Lui ci ha parlato dell’esistenza di Dio, per Gesù Dio era un padre, era un padre buono, non si lamentava mai di Lui, gli obbediva. Gli chiedeva i miracoli, e succedeva tutto. Tutto era nelle mani di Gesù, Gesù era solo, se Lui perdeva andava tutto a rotoli. Bisogna insistere, nelle cose, essere forti è un miracolo, non siamo tutti forti. La pazienza è la virtù dei forti, bisogna avere pazienza, non bisogna arrabbiarsi, bisogna credere ed avere fede nella vita. La vita ti insegna tutto. Però c’è un però, come fa la vita a insegnarti tutto, può anche non insegnarti niente, cioè se siamo soli e sbagliamo come facciamo a correggerci. Qua ci vuole fegato, è una questione di principio. Imparare ad andare a messa il sabato, prendere le medicine a me, mi insegna molto. Ognuno di noi ha una sua regola, la regola degli altri non la conosco, li vedo lavorare, non so che fanno, fanno tutto da soli, dove vanno non lo so, io sono solo il giorno, e non vado da nessuna parte. Bisogna essere umili, non tutti sanno fare tutto, io non so fare niente, mi piace scrivere e navigare. Tutti hanno un mestiere, io non c’è l’ho. Cosa mi ha insegnato la vita a me, tante cose non le so, molte si. E’ tutto a prescindere, bisogna credere nell’esperienza che facciamo con il cervello, crediamo nel nostro cervello, non siamo nei guai forse, a volte si. Prima una donna non me la potevo permettere, ora mi vergogno ad uscire di casa, ho troppi telefilm vecchi in testa mi odio, ero in casa abitavamo in mezzo alla strada e avevo paura di essere investito, non so giocare a carte a Napoli non vado perchè giocano a briscola e mio nonno era fissato, ce l’hai un carrico, Dio, ma non esiste statevi tranquilli a me mi mangia se dico così mi mette in croce se dico che non esiste e che è cattivo che fa, quando dicono che il mondo è stato creato da Dio, non è vero Dio ha solo aspettato quello che è successo è scientifico, alimentare la vita con la preghiera, è questo che si fa con le lodi, l’ora media, i vespri e la compieta, è il simbolo della vita, ti faccio una domanda, tu mi rispondi se sei un amico, mi dici cosa è vero o falso, allora dimmi la verità lo sapevi, lo scompenso psicologico è una crisi che viene tutti i giorni prima di prendere le medicine, non so il motivo ritorni in te, somatizzare un pensiero può provocare un dolore fisico anche lancinante, la somatizzazione è l’atto di avere un dolore psicologico, mi sono curato con i complessi multivitaminici, mi curavo la debolezza, però faceva effetto solo se somministrati in una volta, ti prendi tutta la scatola in una volta e aspetti se hai risultati vivi e se no significa che non c’è niente da fare, per caso c’è qualcuno che ha capito qualcosa, io non ho capito niente e me ne faccio una ragione, ridi ridi, senti scusa la sai fare una versione in latino qua ci stanno pensando tutti, come mai non ci riesci, perdonami ma non è colpa mia, doppia negazione afferma e chi si scusa accusa, negate tutto davanti al prete e proprio lui che non lo deve sapere, dite solo il comandamento, lui è un testimone, non affermate niente di grave, le bestemmie ma cosa, assurdo, solo che se è la Madonna o Gesù che bisogna fare ma mai lo spirito, se ti dice una cosa un prete è come se fosse vera anche per Gesù finche non la sa il prete non la sa Gesù, mettiamo i piedi per terra non teniamo gli occhi al cielo, abbassiamo la guardia secondo voi, basta costringersi un po’, chi stiamo pregando se non ci aiuta nessuno a cosa serve un ave Maria se non possiamo fare niente lo stesso chi lo sa c’è qualcuno, dicono che la preghiera serve a smuovere le montagne, ma le montagne che sono, sono tanta terra che non si muove, stanno bene li, il filo che ci lega a l’aldilà, al nostro destino, e a quello che possiamo fare domani, questo è la preghiera esiste e si usa, nulla è impossibile a Dio chi ci crede ci mette l’anima e poi vediamo che succede, non avere paura è una cosa, però è buona ti manca l’anima certe volte e non sai che devi fare respira forte e sta tranquillo, se esco di casa dove vado se sono a piedi, in giro, cammina cammina, non ti aiuta nessuno manco Dio, e che vuoi fare, ma, camminate ne ho fatte molte, una volta mi hanno pure raccolto sull’autostrada, ma ce lo sempre fatta a tornare a casa atletico, che facevo pensavo a tutto mi sono pure preoccupato, purtroppo non mi regala niente nessuno, l’eucaristia se esiste è un miracolo, serve a stare tranquilli che c’è, non investigate molto è un mistero i preti fanno così, dicono tutti che ci sono le possibilità, esiste un se e un però, ma non un domani, che bellezza, così parlano tutti, di quello che senti dire non ce niente, le cose si fanno in privato, non parlare è meglio è tutto sbagliato, gli amici sono quelli che sanno la tua vita e l’accettano, sono solo, in ginocchio e romantico, mi faccio quelli che sono intanto solo quello o neanche però sono fatti miei, quando sono solo in mezzo alla strada penso che non devo pensare a niente che devo continuare a camminare senza fermarmi mai, sembra tutto bello, sembra tutto allegro hai provato a chiedere meglio fai la prova, se sono tranquilli vedi che ti dicono, però veniva sempre l’ambulanza a casa, non so chi la chiamava, mi portavano a l’ospedale e mi facevano le flebo, la guerra la combattevo in ospedale con sigarette, cellulari, ecc. dopo tutto sto fumo mi sono fatto l’igiene dentale, i malati in ospedale non sanno niente, non sanno neanche il nome di una medicina e aspettano il turno, mio padre ha avuto tutto lui dal padre ha avuto un regalo la macchina io no, e questo lo sa non me la mai regalata, quelle due che ho avuto le ho pagate io però non potevo tenerle ho pensato rottamiamo tutto e come dovevo fare vanno mantenute, purtroppo è così gliela avevo chiesta prima di iniziare a studiare niente soldi niente macchina alla pedona, non sono un culturista intanto in cantiere la forza non mi mancava, significa che era destino non ci posso fare niente doveva andare così, ero solo a casa accendo il computer e metto le dita sui tasti, non so a che serve una lettera per volta il primo racconto scrivi, e viene fuori un libricino inizio a stampare tutto a rileggere mando email trovo un editore e dopo due anni lo pubblico, viene fuori tutto piano piano e non mi fermo più, ancora non è giorno stamattina non ho niente da fare penso che sia meglio fare un bel caffè. E’ finito giugno e mo c’è luglio oggi è fine mese da domani si pensa a luglio se stiamo bene, ringrazio tutti per le vostre preghiere chi c’è c’è, non so chi è basta che c’è qualcuno, non so se c’è qualcuno spero, siamo di notte ancora il sole ci aspetta appena siamo arrivati al traguardo ci illumina aspettiamo bene che ci aiuta, non bisogna aspettare Gesù non nel senso di non fare niente, ma Lui viene da Solo, anche se non facciamo niente basta aspettare, è tutto di guadagnato se si vuole bene a Gesù continuiamo a vivere in pace Gesù non ha pazienza è normale, non si viene a vivere da qualche parte per dire stai zitto alla gente Gesù non parla secondo te è muto, è ancora notte tra un pò vediamo, non si può scendere da questo mondo, sole sole sole e che ci vuole, intanto è buio anche se per certi è ora di andare a lavoro, sono una persona malata per tanti motivi innanzi tutto non vedo nessuno ma questo tutti e poi prendo medicine da anni, ancora non si vede c’è solo la luce fioca fra le nuvole se no niente sole meno male che fa caldo, una volta ero geloso di un fantasma poi mi hanno rotto le scatole e li ho mandati dove sono io, una volta volevo una donna che mi aiuta a fare tutto mentre il mondo va a l’inferno ho scoperto che non ragionavo proprio, tanto soli si nasce soli si diventa, il tragitto era difficile da fare bastava un errore per non tornare indietro basta guardare avanti e non c’è nessuno secondo te, tutto quello che vedo non è opera mia sono artisti io non sono un artista predico male fanno gli altri io vedo e sto zitto, se uno è disperato per una donna basta che la rifiuta e diventa un signore bando alle ciancie, non serve tanta fede traspare sempre poco amore è tutto un nulla si vive così in ginocchio e facendo una cosa sempre, è tutto qua non c’è niente senza qualcuno siamo soli a soffrire la solitudine non piangiamo su latte versato, il rosario sono tante rose tutte uguali che si assomigliano e non sono sole se non piacciono a qualcuno, dimmi la tua opinione sulla matematica è una scienza esatta che combina tutto quando se solo metti una funzione in testa, ma la matematica non è un’opinione è un fatto reale che esiste davvero ed è tutto provato dall’esistenza, meglio non pensare il tutto significa niente e il niente significa tutto un mistero insondabile meglio non piacersi. Non ti preoccupare che Dio non c’è e se c’è ci vede e se ci vede ci giudica e se ci giudica sono guai il re è Gesù così dice, è tutto una questione di principio i principi sono tanti le questioni sono tante quante ma tante non fateci caso, un tabù chilometrico perché è irrilevante si parla di felicità un mito pauroso non è semplice dire una cosa come questa non c’è, meglio non amare ti ritrovi le più grandi batoste la vita è dietro l’angolo accettala, non parlate di Dio amatelo in silenzio solo perché c’è non esiste nessuno che ama Dio si ama perché è necessario, quando pensi tu non sei Dio come fai a pensare a Dio e ai tuoi problemi bisogna fare due cose diverse impara pensa da solo e vivi, Gesù è nascosto dentro di te se preghi e Gesù che ti spiega Gesù e tu capisci Gesù se credi a Gesù se no capisci altre cose, la preghiera è il sostentamento dell’anima senza di essa si muore il giorno e l’ora lasciamolo stare se non lo sai, dopo la resurrezione di Gesù si era persa la strada si pensava di farsi ancora aiutare da Lui ma Lui non c’era più e mo che fanno, e gli apostoli scrivi pensa prega disperati fatti santo ama Dio ama il tuo prossimo muori in croce o mamma che strano tutti così, Gesù se inventato il vangelo e che fanno gli altri pensano a Dio è perché non ci sono alberi se no andavano a patate, se vi voglio bene e non si sta bene mi viene la disperazione e come faccio poi a stare calmo meglio non garantire nulla, che bello l’amore anche questo è amore avere paura per il bene degli altri, la preghiera non deve essere sterile la sterilità del cervello presuppone uno sforzo inutile a vuoto riempiamo un po’ la mente. Sul pianeta terra avvengono le più grandi ingiustizie è il tappeto sul quale viaggiano tutti la vera vita è dopo, non siamo in paradiso la vita comincia sulla terra però non si sa come va a finire ed è tutto un dramma, l’uomo esiste se no non c’erano le cose le cose sono due bisogna infrangere certi schemi no è logico perché è la vita, mio padre si è ammalato da piccolo per un secchio sbattuto sulla testa da mio nonno ci ha pure una fossetta non è mai stato bene, certe volte oltre al rosario servono anche le persone i soldi e l’onore, si parla sempre di onore è un fatto molto familiare cioè si ripercuote sulla coscienza se uno è colpevole si sente in colpa, se mi giro intorno sono solo quattro mura e un computer è triste non pensare a nessuno, i figli su pezz’è core serve prima una prospettiva un progetto condiviso se uno è capace di condividere la vita con qualcuno, abbiamo una coscienza e una libertà dobbiamo fare tutto che facciamo per prima, c’è chi ha studiato per vivere e andava a l’esame con la speranza di fare una famiglia e neanche lo sapeva, c’è chi si inventa una vita da solo e ha soldi macchina figli e tutto quello che gli serve, io non so fare niente se no uscivo lavoravo e facevo il padre, una volta mi hanno detto rompiti la testa poi vieni qua che te la aggiusto, ho sbagliato diploma di sicuro però non sono neanche tanto pentito perché a casa non si poteva uscire, le sapevo fare le cose bastava fare i calcoli con la calcolatrice solo che chi ti vede non se ne accorge, basta la legge di Ohm per capire l’elettronica per me non bastava bisognava capire altro non ci riuscivo e ho studiato topografia, le resistenze in parallelo hanno la stessa tensione quelle in serie la stessa corrente, perché in parallelo le resistenze sono tutte attaccate allo stesso punto in serie sono tutti punti contingenti, la topografia non la so più mi piace usare le coordinate cartesiane faccio i lati con le coordinate e trovo l’area del rettangolo, bisogna essere pratici e non teorici intanto la teoria serve ma la pratica ti fa guadagnare, un transistor non è una resistenza sono tre barrette a semiconduttore appoggiate una a l’altra e la corrente non passa, per far passare la corrente da una parte a l’altra ci deve essere corrente anche al centro, il collegamento da fare non è lineare va studiato, se si collega l’emettitore con il collettore non succede niente, se invece c’è un lavoro congiunto tra base emettitore e collettore possiamo raccogliere una corrente diversa da quella in entrata, questo lavoro prende forma con un aumento della corrente in entrata grazie ad una batteria chiamata amplificazione, si chiamano componenti attivi perché fanno un lavoro, il diodo invece del transistor sono solo due barrette la barriera di potenziale si restringe da una parte sola, così la corrente passa solo in un senso, capu tosta si salva pecchì è capu tosta si no si senta male e si converta u stessu, la nascita di Gesù non corrisponde alla seconda venuta di Cristo l’angelo Gabriele adesso non avvisa nessuno io non ci credo, Gesù statti a casa tua che non è cambiato niente, tanto fai le cose dall’alto, qua va tutto bene lo stesso, tutto ok bravo Gesù, lo vedrete venire fra le nuvole dipende, l’aereo o cosa, Gesù no di sicuro Lui non è seppellito da nessuna parte, la perfezione, l’ordine lineare e l’ordine differenziale che regole esistono dietro la perfezione esistono queste due forme di ordine, nell’ordine differenziale ci sono regole che sfuggono l’ordine lineare è più ovvio basta un rettangolo, dietro un disegno tecnico si nascondono tante regole di geometria invece l’arte è un miscuglio di sogni riprodotti su carta, il calcolo differenziale è una sommatoria è la differenza tra un rettangolo più piccolo e uno più grande che sommati danno un area, ogni funzione matematica si può rappresentare con un grafico su un piano cartesiano, il piano cartesiano è fatto da due assi ascisse e ordinate ed è composto da quattro quadranti che sono positivi e negativi dipende, le funzioni le puoi disegnare su un piano cartesiano ed esistono numeri negativi e positivi i numeri sono infiniti, lo studio di funzione è questo disegnare il grafico di una funzione su un piano cartesiano, i soldi sono importanti non tutti ce li hanno, il vangelo prevede anche l’abbondanza e la povertà ma non so Gesù che pensava, che si fa senza soldi niente neanche le sigarette intanto non si possono chiedere a nessuno non lo so come si può fare, a Gesù e a Maria i soldi non gli interessano però se uno muore di fame piangono come mai sono così allegri, ci sono poveracci che camminano per strada da soli tutto il giorno e Maria dice di piangere di gioia non sono d’accordo, nessuno è contento veramente e chi la detto intanto non pregano tutti però hanno tutto bravi non sono invidioso è giusto, per avere qualcosa ci vuole volontà ed è difficile qualcuno non sa dove andare allora dico a Maria perché non diventano tutti ricchi, la madonna mi dice non fare domande stupide non tutti hanno i soldi e muoiono e io dico e questa che giustizia è Lei dice bella, il mio problema psicologico è un dolore continuo che attribuisco a mio padre mi fa male il collo non mi sono tagliato i capelli, non sempre c’è una soluzione solo alla morte non c’è riparo lo stesso vale per il cozzetto che ho io. Mamma quante disgrazie non finisce mai tutti in ginocchio in un mondo che va a rotoli, non ci salva nessuno è Dio che vuole queste cose se le vuole Lui non si può fare niente, non è che cambia molto o le vuole Dio o le vogliamo noi che cambia tanto non si usa dire perché è logico, è logica solo la morte chi ha paura di morire va a fare cose che si pensa che gli tolgono la depressione, torniamo in noi siamo di fuori o va a rotoli tutto non abbiate paura se va bene ci vuole solo un po’ di pentimento, siamo tutti figli di qualcuno ci sono genitori che vorrebbero un futuro per i loro figli chi non si preoccupa per niente, fin qui tutto liscio e se dico che si salta da un periodo a l’altro della storia ed è sempre una tragi comica, guarda che è vero ci sono persone che si sono sapute affermare chi è rimasto indietro e chi non ce l’ha fatta per niente, intanto è logico ogni famiglia ha la sua croce solo davanti a Dio siamo gli stessi, io dico di vivere come facevano una volta perché non più che è successo io non lo so sono sparito ma non era più normale, torniamo a fare come prima pensiamo a l’altalena alle biciclette perché non fare così lasciamo la macchina a casa, è importante avere qualcosa nella vita c’è chi parla di avere o essere, serve tutto per vivere bisogna sia essere che avere per vivere ed esistere bisogna avere da mangiare, tutto quello che hanno gli altri è tutto diverso da persona a persona, anche le persone con cui vivono sono distinte e separate, il genio della lampada di Aladino strofina strofina poi esce una nuvoletta e appare il genio ci sono persone che lo pensano, una volta non mi rendevo conto di niente e facevo pure il cattivo è logico che non avrei voluto non ero così stavo male, non so se ho fatto bene forse no se tornassi indietro non farei la stessa cosa le possibilità sono importanti e non è vero, a quindici anni avevo preso ad andare a Wu Shu era appena iniziata la serie dei film di Bruce Lee ero a piedi, la cosa bella è che avevo un amico che mi accompagnava in macchina, andavo pure ai negozi di animali mi prestavano dieci mila lire e andavo a comprare pesci piante e mangime, prima balbettavo la mattina a scuola quando facevano l’appello dicevo pre pre presente, è sempre una cosa strana la vita perché si cambia sempre 6 ai compiti in classe alle interrogazioni, non bisogna essere geni a scuola ognuno fa del suo meglio quando uscivo dalle classe frontino, quando c’era sciopero tutti a casa, è probabile che sia una cosa vera però si sa una cosa non è tanto normale in estate vado a mare mi prendo il sole, l’inverno si va a scuola e si fanno i compiti invece c’è chi parla della seconda venuta di Cristo deve essere tutto normale, normale è il film di Zeffirelli ma non un miracolo così tanto per me significa di non essere meravigliati, se sono tutte cose così vere non si sa ne parlano in tanti è possibile tutto da Gesù a Maria cosa ne pensate, io non penso niente mi viene un po’ di paura a non vedere più sto mare ma chi è Dio possibile che c’è qualcuno, se esiste un Dio ben venga siamo in attesa anche spaventati e nella tribolazione però bisogna essere forti, non è come dici tu che ti vuoi bene e ti sposi ci vogliono soldi e devi essere lucido ci vuole una vita dignitosa e non è da tutti, tu come stai non è cambiato niente c’è solo un po’ di romanticismo in giro e la gente sogna Gesù Cristo, è il sole che si sta spegnendo e l’aria che è piena di polvere sono le polveri sottili non è Dio e ci manca il fiato, la medicina è bella se ti devi curare un mal di testa se ti devi mettere un cerotto per il resto tra sale operatorie e reparti no, intanto un medico ha molti mezzi fa ricette tutto il giorno e esistono migliaia di farmaci per ogni cosa fantastico, ci sarebbe da sentire e vedere un sacco di cose dalla salute alla malattia c’è un mare si può rimanere malati tutta la vita, la chimica è una bella materia per chi riesce a capire qualcosa per esempio una delle prime cose è il numero di Avogadro, sei elevato alla ventitresima sono il numero di molecole per mole una mole è una quantità di materia dal peso che varia, varia da atomo a atomo e ha un significato particolare una mole sono sempre gli stessi atomi ma hanno un peso, hanno un peso che è multiplo del peso atomico per esempio è 6 allora 60, i legami chimici sono un’altra parte sembra inconcepibile ma esistono per esempio polare tra cariche positive e negative, tipo polo sud e polo nord come meno e più a sud c’è il meno e a nord c’è il più e sono solo due poli e non c’è ne sono altri, queste cose le avevo viste avevo fatto pure l’esame solo lo scritto anche in informatica e in analisi, vai di fretta e non parli di niente era difficile stare calmo, a scuola sono andato ho preso 45/60 solo che non ho fatto niente per 10 anni niente abilitazione e subito in pensione, un pezzo di pane integro è un pezzo di pane che non è stato mai assaggiato le cinture ai fianchi sono un vincolo alla vita che fare, quando non pensi più una cosa significa che ti hanno fatto una sorpresa se aspetti una visita con ansia e non arriva nessuno che fai, ho sempre aspettato qualcuno non è mai arrivato mi hanno lasciato da solo però se esco e mi do una regolata lo so pure io, è normale bisogna prendere l’iniziativa certe volte provi vergogna per qualche cosa che sai ma che vuoi nascondere, poi scopri che la situazione era questa che vuoi fare niente e che significa che stai male e che non puoi vivere una vita degnamente, bisogna farsi rispettare con molta pazienza esci comportati bene e vedi se ti può aiutare qualcuno, e così che si fa ricominciando da capo hai una possibilità usala ti giochi il tutto per tutto è la tua ultima possibilità, la zizzania è quando uno cerca di farti prendere in giro da qualcuno per il suo piacere non è una cosa bella si chiama sfottò, soffrite sempre per le stesse cose se le avete scoperte è possibile cambiare in meglio una vita che non vogliamo no sono giuste, non bisogna ringraziare Dio il merito è nostro se Lui non ha voluto e noi abbiamo insistito fino allo sfinimento, il colpevole è Dio bisogna difendersi da Dio se ci si chiede se è Dio che ha voluto queste disgrazie e perché difendiamoci, bisogna capire che è successo e come bisogna ragionare, avere fede non significa cadere sotto i colpi di Dio avere fede significa credere che Dio ha delle cose belle da darci, poi ognuno ha le sue in questo siamo relativi rispetto a gli altri non crediamo che il purgatorio sia un esercizio è una condanna, l’inferno è un sentenza è sempre una condanna ma è più severa e perdura più a lungo non si sa se si può uscire per noi è così, esistono questi due termini l’inferno e il purgatorio però il massimo è dire che è tutto un miscuglio di anime, esattamente non so se ci sono i confini tra uno e l’altro ne se esistono e sono nello stesso luogo però e tutto invisibile, l’inferno non è in paradiso e viceversa però Dio è il padrone di casa e li manda dove devono andare, per l’esattezza non esiste il paradiso esiste il regno dei cieli ed è una monarchia non so se c’è la regina, l’inferno non so esattamente come è fatto di sicuro si vive male un po’ scomodo e senza riposare, non sono belli ne uno ne l’altro perché la tentazione c’è sempre solo che ne l’inferno la dannazione è già eterna, esistono le beatitudini e si può stare bene ma non tutti vedono Dio e la vita è eterna ed è difficile sopportare, il peccato è come viviamo la giornata il nostro atteggiamento la vita che facciamo rispetto a noi stessi e alle nostre possibilità, dopo le prime confessioni si impara se non abbiamo mai frequentato la chiesa si impara se abbiamo fatto una vita solitaria, quando ci siamo abituati a vivere ci confessiamo i peccati piccoli se ci sono atti impuri desideri santificare le feste ecc, serve l’onore per essere un marito bè la risposta è che credo proprio di si bisogna essere belli uno per l’altra. Una condizione biunivoca vale in entrambi i sensi per esempio se Dio ama noi a noi amiamo Dio è una condizione biunivoca, può darsi anche che ci siano altre condizioni necessarie questa è una condizione necessaria per amare, la perfezione è una ricerca quotidiana e si fa da soli si ricerca la grazia e si continua sempre sulla stessa strada, la morale è il significato intrinseco della parola nella parola di Dio esiste un significato intrinseco cioè proprio interiore, quello che ci spiega Dio nella Bibbia è come siamo fatti e a quali ambizioni siamo portati nella nostra vita durante il cammino, il discernimento è stabilire se un fatto è più o meno così o no a cosa è uguale e a che assomiglia e che differenze ha da un’ altro, Dio sa le cose di cui avete bisogno prima che gliele chiediate perché se avesse lo stesso problema saprebbe come risolverlo, quello che noi chiamiamo comunemente libertà si chiama in effetti libero arbitrio sta a dire che non siamo animali, anche se uno con il tempo può diventare svogliato se lo deve sempre ricordare che può succedere, per essere limpidi e nitidi ci vuole ravvedimento, se uno arriva stanco alla morte ma contento significa che è stato sempre contento e che ha vissuto in pace, invece se uno pensa sempre alla fede a credere in Dio e a Gesù e a che serve per entrare nel Suo regno e meglio che muore, sai perché ci pensi tutti i giorni perché ti rendi conto che devi avere dei requisiti che puoi perdere durante tutta la vita, se leggi il vangelo con attenzione si parla di essere adatti, chi mette le mani a l’aratro e si volta indietro non è adatto per il regno dei cieli, quando Gesù parla di adozione al suo regno significa che non facciamo parte dei suoi figli, chi non rinnega se stesso non prende ogni giorno la sua croce e mi segue non può entrare nel regno dei cieli, e allora uno si stanca, ogni cosa che facciamo può diventare una buona o una cattiva abitudine se è cattiva si chiama vizio come quello del fumo, come si può fare quando una leggerezza ti coinvolge in un vizio per il quale Dio giudica te e tu giudichi Dio come si fa a fare pace, anche se tu vorresti che fosse come dici tu ti senti dire che è come dice Dio ma pensi che in effetti potevi rimanere male, allora come ci si fa a pentire e a riprendere la buona strada bisogna confessarsi basta o cosa bisogna fare, bisogna cercare di stare zitti un pochettino che non è successo niente è più grave se Dio giudica te o se tu giudichi Dio, non mettiamoci contro Dio non si può giudicare Dio è strano ma tante sfortune e tanti peccati avvengono per questo.

§.2 Ti pensi che è il tuo destino, credi di trovare la tua vita. A me non è mai successo. Tutto si trasformava, diventava un mistero, niente di evidente e chiaro, un patto con Gesù, ama e fa ciò che vuoi, una sfida contro la vita, nulla di facile, tutto impressionante, l’incredulità di avere le forze, ora non voglio capire ma è diventato tutto più semplice, però chi se lo immaginava, una cosa simile è solo un orrore un cervello malato o un Dio disperato, tutto senza limiti, coraggio, restituiamo tutto ciò che abbiamo rubato a Dio, come? non è possibile, è un regalo, abbiamo solo la forza di camminare sulle nostre gambe, e di muovere le nostre braccia. Preghiamo, c’è la fame nel mondo, quale destino vogliamo, non abbiamo il coraggio di vivere. La pecorella smarrita, qual’è? Ha un nome!… come si chiama. Dove si trova?.. a che serve?.. ok!.. ad essere sempre contenti di ciò che abbiamo. Allora che facciamo.. la cerchiamo, come Maria e Giuseppe, cercarono Gesù, nelle sinagoghe a dodici anni, quando era piccolo. Il sesso spiega tutto, è una cosa pratica e visibile, l’amore è un verbo, è la vita. lo sapremo solo vivendo…!! Buon giorno, abbiamo un cuore, per sorridere, abbiamo una bocca per parlare, eppure non le usiamo mai, forse non tutti, ma il male è questo, avere un cuore duro, non manifestare i propri sentimenti, sarà retorica, ma bisogna insistere sempre sulle cose, sennò ci sfuggono; la giornata, è complicata, il gioco è sempre lo stesso, non farsi prendere dal panico. Il sole tramonta da solo, nessuno gli da la forza di andare, avanti, non è la stessa cosa, lo so, ma eppure il candido colore della sua luce bianca, acceca chiunque, il candido stupore, la piena nobiltà d’animo, il sorriso di un bambino, l’unica cosa che vuole chiunque è affetto, nobile e puro, il forse e il perchè, il santo candore del mare, il tiepido lievitare del vento. La solita storia, la solita cantilena, il solo sapore del sale, il terriccio delle paludi, la rugiada, la mattina presto sulle piante, chissà perchè soffro tanto, forse è la giustizia di un’uomo sconfitto, o il valore di una vita passata a soffrire, non so perchè, ma sono sempre triste, cerco una donna, non la troverò mai, il tempo scorre, eppur si muove, la falce, il martello, la legge e il fuoco, la terra, l’amore. Giorno di fame, fame insaziabile, un pasticcio, chi vuole saziarsi, chi ha la forza, di prendersi ciò che vuole, un pò come un pranzo a casa di qualcuno, che si vergogna di favorire; un pò un assurdo, un sentimento tenero; cosa ci offre oggi, ciò che vogliamo cos’è, io rispondo male sono sgarbato, stupidamente… lasciamo perdere, non ci sono spiegazioni, lasciamo, la vita al solito scorrere, lasciamo passare i momenti infelici, ciò che vogliamo è amore, vita e penitenza, il solito guaio, la solita storia di sempre. Non riusciamo a vivere in tranquillità, siamo arroganti, manifestiamo stupore, ma siamo contenti… buon pomeriggio, augurandomi, un felice, trascorso della giornata, abbraccio tutti; continuate a tenermi compagnia con i vostri impegni, anche se Facebook, rimane un gioco, una forma di comunicazione futile e dilettevole, ma sempre un modo per sfogarsi; come piace a molti, pure a me, sfogarsi, scrivere e divertirsi, con le solite battute, dietro il mondo che guarda serio, anche le nostre minime fesserie, aiutato dalla gioia dell’uomo serio, che contraddistingue ogni essere umano, più possibile realista. Buon giorno è passata la notte? Siamo stati a letto, soli in posizione supina, abbiamo dormito, ora buon Sabato, comincia la giornata… contenti!! il giorno è un pò come l’alba del nostro cuore, spalanchiamo le nostre porte a Cristo, è pò il messaggio del nostro vecchio Papa, il nuovo è più simpatico, scherzo!!, comunque abbiamo, la forza di vivere?? cerchiamo dentro di noi dove sta il cielo, guardiamo avanti, preghiamo per chi ci sta vicino, forse è un utopia tutto ciò!!, non penso, Cristo risorge e con Lui il mondo, si riapre l’eterna guerra fra bene e male e tutto questo, è un pò un modo per capire quanto la vita ci offra davanti a se. Credete in Gesù Cristo, anche se avete molte delusioni; perchè c’è chi ha bisogno di Lui nella disperazione e Lo cerca sempre, Lo rincorre e non Lo trova. La Santa Pasqua se ne andata, abbiamo visto la potenza di Dio. Ora non ci rimane che avere compassione di noi e continuare a vivere… è primavera, arriverà l’estate, si cocino l’ova a lu sule, poi va videndu ca torna Natale. Intanto abbiamo pregato tutti insieme, io non ho nessuna soddisfazione, penso neanche il papa, le soddisfazioni ce le ha Gesù, perchè è riuscito a sfondare un muro di gomma, contro l’incredulità e l’incertezza di chi non aveva mai avuto fede. Respiriamo aria pulita, oggi ho pregato tanto. Sono in un gruppo di preghiera; eravamo rimasti in pochi, il capo banda era andato da padre Pio, su con la vita, supplica alla madonna della medaglia miracolosa; salterio alla mano; rosario e via, tranquilli tutti che ci vogliamo bene. Buon giorno, mondo, ti amo perchè sei di Dio, Dio è tra gli uomini e il mondo e tra noi, c’è tanta disperazione, chi prega sempre senza indugio, verrà salvato, incluso io, non crediate che sia facile, anzi, la depressione, tante volte, la fa da padrona, l’entusiasmo poi torna, non arrendiamoci, tante volte ci vuole rabbia, grinta e la capacità di essere duri con noi stessi; allora se Gesù non fosse risorto, che fine avrebbe fatto il mondo, Lui dicono che è il Salvatore del Mondo, ma siamo ancora nella merda, non è facile, bisogna capire che Gesù si è salvato, ma non è che da quel giorno chiunque veniva al mondo andava in paradiso; la speranza è l’ultima a morire, ma chi di speranza vive disperato muore… per questo dico, un pò di buona volontà, forza ragazzi. Una cosa è certa, tutto quello che vi viene detto, ha un senso logico. Attenti, a come stanno le cose, tutto può essere vero, tante volte uno a dubbi e manca di esperienza, e lo capisco… ma c’è un ma, cosa ne sarà mai di noi, se non siamo sicuri di qualcosa. Aspettiamo quindi prima di decidere, la pazienza non ha limiti, calma e sangue freddo, forza e coraggio, Dio ci ha abbandonato, non è l’ultima volta, succede spesso, dipende da noi. L’amore è una cosa bella se apprezzato, guai a chi disprezza l’amore. Gradire una carezza sincera, un bacio affettuoso, è una bella cosa, il prezzo dell’amore sincero e puro dimostrato e comprovato davanti a Dio è la vita. Gesù ci ha regalato la sua vita, non si è venduto, si è sacrificato fino a l’ultimo, amare serve anche a noi non solo a Gesù che doveva salvare il mondo. La notte, si chiude la luce, si spegne il cielo e si accendono le stelle. Tutto va in pausa, il mondo, da una parte si ferma, qualcuno dorme, qualcuno, no!, forse per imparar a sognare o forse solo per sognare solamente. Un sogno, di una notte, nel nostro cervello, si risvegliano istinti, istinti!! Poi trascorriamo, senza pensare, ore, ore a riposare, senza assistere a ciò che cambia, a ciò che succede, l’imperfezione, di ciò che crea l’uomo, di ciò che salva la vita dalla morte … Solo saper perdonare, solo saper imparare a dire cose belle; imparare, imparare, dall’esperienza, anni, anni, anni, passano, senza saper, saper cosa fare, poi il mondo si ferma, con te lì ad aspettare, il tuo, il tuo, un presentimento, ti avverte, che quello che era stato, brutto sarebbe cambiato, in bello, tutto si svolgeva a tua insaputa; tutti i tuoi sforzi, tutte le tue preghiere, erano concentrate, lì, lì, dove non immaginavi. Prego, passate, siete, voi, prego, entrate; è permesso, si, allora entrai … da lì in poi, tutto è leggenda, una favola, un irrefrenabile, allegria, tutto, sta lì, pronto a combattere, per chi, per cosa, non si sa … forse per chi ha bisogno … chi? ha bisogno?, non si sa, non lo so, non lo sai neanche tu, forse, una donna, forse un sogno, forse una possibilità!!! A l’alba??, tutto è di nuovo pronto, per il nuovo giorno, aspettando, per rivivere, l’emozione di una nuova giornata …. attesa di una notte, buia, in una stanza a pregare, nel buio si vede la paura, di una notte da soli, aspettando che finisca al più presto, tanta attesa, poi il sole ci invita ad alzarci dal letto, nella speranza di rivedere con gioia, la vita di ogni giorno …. buona giornata!! Tra l’una e l’altra, le faccende di casa inorridiscono l’uomo; le donne, invece, tirano su le mani e vai!! Una cosa dopo l’altra, senza compromessi ne mezze misure; il fato le porta dove vogliono loro, spigliate, argomentate e coraggiose, le donne vere, quelle austere, simpatiche e altruiste… saggie, come dal vangelo, le stolte e le saggie, non solo noi uomini sbagliamo… donne è pieno di donne, le migliori si nascondono dietro ad un dito, il filo della guerra che combattono… la liberazione, la forza di vivere, la guerra contro la saggezza per la saggezza, contro se stesse, per la gloria di amare… Da quanto tempo aspettiamo, da quanto tempo vogliamo, da quanto tempo pensiamo, che vogliamo essere salvati, in fondo vogliamo tutti un pò di felicità, vogliamo essere salvati da questa vita, ne vogliamo una migliore… vogliamo essere felici, non dico sempre, continuamente… almeno ogni tanto, qualcuno che ci tende una mano… qualcuno che ci offra qualcosa di nuovo… la salvezza, la stragrande maggioranza degli uomini, trascorre ore terribili oggi, solo ogni tanto, vede qualche momento di entusiasmo, badiamo a ciò, vediamo ciò per cui siamo venuti al mondo, pensiamo di essere veri uomini, non animali. E abbiamo festeggiato, soli o in compagnia, festeggiamo lo stesso. Siamo soli perchè siamo testardi, inutili non si può dire, non tutti si sanno rendere utili, c’è chi fa il marito, e diventa utile per i figli, c’è chi lavora in qualche ambito professionale e se è bravo diventa utile nel suo campo, anche i preti, possono essere inutili, ci sono i pedofili, e non dico altro, ma tanti altri, e sono la maggioranza anche se non proprio la maggioranza, c’è ne sono tanti, che assolvono proprio i nostri peccati. E la donna sta a guardare, si sente lusingata, e ammira l’opera dell’uomo, non sempre e non tutte, e comunque io non posso lavorare e non posso uscire in macchina per portare in giro nessuno, ma mi sento a posto, c’è sempre stato qualcuno che ha parlato di cose utili anche a l’università, si spiegano cose che servono a lavoro dei futuri ragazzi che si insiedieranno nella vita sociale con un pezzo di carta ed un cervello. Ma io non sono in questo caso del campo, non posso dirmi utile a qualche lavoro che mi possa insiediare in società, e darmi qualche soddisfazione; sarà stata la famiglia, sarà stata la vita, ma è andata così. Intanto, avrei voluto sposarmi, e non so quanto è possibile. I problemi sono sempre, quando? e dove? poi cosa, non si sa, ma si sa non si parla, o meglio parliamo tutti, e pure troppo, io sto zitto, mi sento stanco, mi manca l’aria, saranno gli anni, come dicono tutti, intanto che ci posso fare, scherzo, ho un fisico un pò cicciottello, pressione nella norma, cuore normale, eppure mi fotte la testa, tutti hanno un sacco di cose da dire, da spiegare, in tv alla radio, manchi i cani, ti esaurisci, intanto lavorano, io non ci riesco, forse è troppo, non ci sono tagliato, è un dubbio, parlavo da piccolo, sono ammutolito con gli anni, scrivo, mi passo il tempo a fumare, il caffè, e qualche fesseria così, le pillole, e sto cercando di fare un pò di dieta. Le solite notti bianche, passate a stare sveglio, con le luci del corridoio accese, ogni tanto una sigaretta, se mi va mi faccio un caffè, e non prendo sonno, mi devo prendere le medicine, sto prendendo anche le pillole per il colesterolo, che sono molto utili, sviluppano energia, però provocano insonnia, intanto ora ho fatto le analisi e per un bel pò devo mangiare in bianco, non riesco a capire che ne sarà di me, mangio sotto con i miei, vado a fare la puntura ogni ventotto giorni, pago le bollette, le sigarette e l’autista, ma non faccio altro, mi tengo la contabilità, vado a messa ogni tre settimane accompagnato da mamma, e non penso ad altro, non riesco a dedicarmi a niente, è da molto tempo che sono malato, anzi sto bene, per il momento sono stazionario.

§.3 Provate a pensare se fosse possibile volare, per gli uccelli è normale, per gli insetti è normale, intanto per noi uomini è possibile, andare dove, sopra le nuvole, con un apparecchio, aereo motore, ormai la tecnica ci ha portato nello spazio, e non è poco, viaggiare su internet, come se fossero caramelle. L’impegno profuso di molti uomini ha fatto si che fosse possibile la civiltà di oggi, cosa assurda ma vera, l’impiego di tanto di quel materiale umano da far impazzire chiunque, intanto sono tutti d’accordo e lavorano tutti per lo stesso motivo, hanno un obiettivo comune la società multimediale e la sanno fare davvero. E’ un fatto approvato quello che immaginiamo con il cervello è possibile con il silicio, tutto è un mistero dell’animo umano, senza queste persone serie, non sarebbe stato possibile niente. Non voglio parlare molto, anche se ci sono voluti anni e tanta collaborazione, di tante persone davvero interessate, e capaci di fare ciò che vediamo ogni giorno. Non è un mistero basta andare a l’università, o avere un po’ di esperienza pratica, per capire qualcosa, anni e anni di esperienza per mettere su un progetto gigantesco internet, un fatto a se è che un uomo non basta, ci vogliono milioni di persone, e non bastano, tutte piene di idee, e tutte con un bagaglio culturale a se, tutte capaci di lavorare nel campo dell’elettronica. Tante cose sono solo un miraggio, nella fantastica avventura… la vita…. noi pensiamo sempre di essere soli… prendi me… ma abbiamo un solo modo per rivelarci la presenza di Dio padre, avere fede, sembra retorica, detto da me, ma alleluia, se crediamo alla possibilità di vedere il cielo e la terra risplendere di luce, dare una mano a chi ha più bisogno di noi, fare l’amore non fare la guerra si diceva una volta, tutte frasi fatte, ma la luce di Dio, l’unica possibilità di vedere la terra continuare a vivere con la sua meravigliosa Natura. Un mondo un pò scombussolato, super ricchi e iper poveri, due classi umane al limite. Un pò strano pensare che sia normale, intanto siamo qui a guardare tutto da casa, e non ci sfugge niente, i ricchi educati però hanno un pregio sono utili, alcuni anche al mondo, i ricchi maleducati sono inutili; i poveri hanno la prerogativa di essere disperati, alcuni anche dannati e terrorizzanti, altri in grazia di Dio e pronti per il paradiso. Non so chi è Gesù, di sicuro è un bel nome, originale, niente di particolare, è molto breve, ma che significato ha, sembra leggermente tenero, ma non ha niente di particolare. Intanto chi si chiamerebbe Gesù, manchi i cani, ti immagini, in croce di sicuro, così si diverte. Non so chi è Gesù, nessuno lo sa nessuno sa chi è Dio, nessuno sa chi è Maria; due persone e un entità sovra naturale. Sarà logico, non tanto; lo faccio un pò per sdrammatizzare questo dramma contemporaneo, che ci ha travolti tutti, intanto credere in Dio, è una passione, c’è chi ci nasce, c’è chi ci diventa appassionato, c’è chi ha un rigetto particolare per queste cose. Non si vive di solo pane, ma anche della parola che esce dalla bocca del Signore. L’uomo non muore, l’uomo vive sempre, in che condizioni vive l’uomo è la differenza che sta fra uno e un’altro. L’uomo non è morto, è morto, ma non è morto, respira, piange o ride, e triste o è simpatico, è malinconico o sarcastico, ci sono tante differenze, fra un buono o un cattivo, fra un forte e un debole, fra un fortunato e uno sfortunato. Intanto le differenze fanno tutto, l’intelligenza è relativa, i talenti pure, il viso anche, ma studiare gli uomini non è semplice intanto Gesù era esperto, e si Chiamava Figlio dell’Uomo, ma il suo appellativo era semplicemente per il fatto che era capace di rivolgersi ad una persona e capirla senza nessuno sforzo, era un saggio, non faceva errori, l’esperienza non ha avuto il tempo di farla, non c’era niente davanti a Lui; era solo condannato a morire per Noi, ma il Suo futuro era accanto al padre e la sua vita era nel suo regno, non aveva spazio tra di noi, bisognava aiutarlo, bisognava ascoltarlo, aveva bisogno di qualcosa… bisognava dargliela, purtroppo gli uomini hanno perso contro Gesù, intanto ci siamo noi postumi, che vogliamo farcela, ma non siamo tutti contenti di questo, c’è da mettersi d’accordo con gli altri, allora bisogna pensare a convertirli al vangelo, per essere a l’altezza di stare con Gesù. Quanti uomini decisi, a fare la guerra, hanno pensato ad un sano ideale, che poi si è trasformato in uno scrupolo di coscienza e il ripensamento li ha torturati fino alla loro scomparsa. Quanti, quanti uomini, hanno dato la loro vita per un ideale, per un modo di difendere il proprio prossimo combattendo una guerra, è giusto? Penso di no, il sano sacrificio, di essere umani, non esiste, sacrificare vite in nome della gente che chiede un pò di pane oggi è realtà come penso lo sia sempre stato. L’uomo cresce, si moltiplica e diventa più intelligente non solo per il progresso è la natura.. Noi difendiamo il nostro prossimo con ideali, ma senza combattere guerre, abbiamo il coraggio di parlare, senza mezzi termini, dire la verità, difendere la Natura oggi è diventata una priorità, c’è chi lo fa, ma non ha molto potere, c’è chi emigra in altro paese per dar da mangiare ai poveri, consigli non ne voglio, ma i denaro va al potere senza uomini, comanda da solo senza parlare; la pietà di chi si converte, questa è la vera gloria. Lo so c’è gente che a casa appende crocifissi e sacre famiglie, intanto è inutile, la cosa più necessaria di tutte sono la medaglia di San Benedetto e quella di Guadalupe e un tao, piccoli, ma appesi tutti insieme in ogni stanza lontani dalla vista. E’ strano ma l’esperienza insegna che un crocifisso può diventare opprimente e anche una sacra famiglia, intanto “quattro medagliette” nascoste in casa, per cercare di allontanare il maligno, è una bella tecnica; un piccolo tao, una medaglia con la tilma miracolosa di Guadalupe, delle medaglie di san benedetto si possono infilare dal foro, in un gancetto qualsiasi, di quelli che si usano per appendere i quadri a casa. La gente ci pensa tanto, vorrebbe forse dei consigli, in ogni caso è strana, non per dire niente, che io non sono speciale, parliamo delle persone normali, se no dobbiamo pregare troppo, e non è il caso, comunque corna facendo, il più delle volte, non è niente male un pò di serietà, il fatto è che siamo tutti seri, troppo è vero il sorriso non viene a nessuno, a me neanche, la gente in Tv si comporta bene, poi vai qui e trovi notizie strane, ma quella seria esiste, è un pò sola, vive dietro le quinte, come i giornalisti, e i camera man che non scherzano mai. I servizi del telegiornale chi li fa?, vorrei tanto incontrarne uno, forse al nord girano per strada. Le giornate passano, passano le settimane i mesi gli anni, e si susseguono ragionamenti astronomici, così si va avanti nella vita, senza essere obbligati a tacere per forza. Le condizioni sono tante, le difficoltà che si presentano sembrano non finire mai, e la soluzione tante volte ci sfugge, allora bisogna essere più sicuri delle proprie azioni, decisi e organizzati secondo le regole che vigilano questo mondo; in tal caso niente passa inosservato, ma il silenzio ci fa capire l’importanza della nostra condizione, la croce è vigile e ci chiama agli ordini, non possiamo rifiutarci di apprezzare gli sforzi comunitari della collettività, e tutto ciò sotto l’ausilio del nostro bene amato Gesù. Essere vivi, si fa per dire, non è una qualità, è una fortuna. Stare bene, non è un privilegio, è una conquista. Intanto c’è chi soffre e lo sappiamo, e io non mi lamento, comunque in teoria, se fossero tutti più generosi, starebbero tutti bene, perchè c’è chi è ricco e non vuole collaborare per contribuire ad aiutare le persone più povere, ognuno naturalmente si fa i fatti propri, intanto al mio posto io avrei fatto un pò l’incosciente per gli altri, ma è una cosa di cui essere fieri, se si va incontro al prossimo con generosità. Bisogna capire che non ci serve tutto quello che abbiamo, indubbiamente, mangiare bene è importante, e anche tutte le altre cose di prima necessità, ma difronte alla disperazione, non si può restare inermi li a guardare, impariamo a capire l’animo umano, e a vivere senza per forza trovarci nelle condizioni di chi è povero, a sapere cosa si prova e che cosa provoca, l’inconsapevolezza di gesti folli come si può notare ogni giorno sui telegiornali. La povertà distrugge, annienta l’animo, massacra la coscienza, i bambini non crescono sani e la gente non può educare la prole. Indubbiamente ci vuole un certo senso di responsabilità, ma possiamo provare a spronare in tutte le maniere le persone che anche in difficoltà, mostrano capacità degne di rispetto. Bisogna arare la terra, e poi andare a riposare; deve essere questo il mestiere di un uomo, portare l’aratro, fin quando ce ne bisogno, e poi riposare per la semina, il raccolto è lontano, e quando viene il momento, tutti in festa per la mietitura, non solo, ma i campi hanno tante destinazioni e tanti motivi, ma i frutti della terra devono venire, prima o poi, senza lasciarsi attendere per molto. Gesù dov’è? e dove si trova? come facciamo a vederlo? il fatto eclatante è che è impossibile vederlo di persona, non abita sulla terra. Se cerchiamo Gesù dobbiamo andare o in chiesa o in un negozio di articoli sacri. Sembra ridicolo, ma non ce niente di male, non pensate sia una fesseria cercare Gesù, perchè non tutti cercano Gesù. Intanto Gesù è Gesù e non ce ne sono altri, santi come Lui non ce ne sono; un buon santo è san Giuseppe, pochi sanno, o meglio lo sanno, però si pensa che chissà quanti santi ci siano in paradiso, intanto san Giuseppe, è imbattibile, figuratevi che era proprio, il marito della vergine Maria, e mica è poco, ma scherziamo. Comunque non cercate Gesù, trovatelo con il pensiero, dentro di voi e da soli a casa, poi ogni cosa vi porterà da Lui. La disperazione del mondo, cioè delle persone di questo mondo, questa disperazione che si cela dietro tutte queste malvagità, è proprio sintomo della disperazione stessa che nessuno sa combattere. Bisognerebbe reagire, ma sembra che nessuno ne sia capace, ci sarebbe bisogno di un sacco di capacità intrinseche, che sembra non avere nessuno, ognuno di noi si abbandona al peccato, e lascia perdere ogni cosa, che attraverso di essa ci possa portare alla felicità. Gesù è stata davvero la mia unica speranza a l’inizio della mia fine, e ormai l’unica cosa che posso fare e andargli appresso, comunque ironia a parte, che poi in fin dei conti, non sono ironico per niente, per me rappresenta una meta irraggiungibile, mi spiego meglio, non si tratta di niente di trascendentale per certi, però per obbedirgli sia prima che dopo, bisogna obbedirgli sempre, altrimenti si perde subito la strada. Non parliamo di Dio, nessuno sa chi è, lo nominano tutti e tutti pensano di conoscerlo e di sapere chi è, secondo il mio modesto parere, non è comprensibile, sarà buono sarà cattivo, è misericordioso, non è misericordioso… ma a me non mi interessa, è troppo… non ne voglio parlare, tutti vorrebbero essere aiutati, tutti sanno quello che succede, e nessuno ha il coraggio di capire, allora dico… a me non mi interessa, io sono troppo stupido… sarò stato male, sto ancora male, se mi serve una divinità da implorare vado o da Gesù o da Maria, ma nient’altro, Dio è troppo, noi abbiamo altro a cui pensare, molti si fanno gli scienziati, e pensano di fare bella figura, spiegando Dio… non serve… ditevi un’ave o Maria e andate a dormire. Ci sono persone dalle grandi capacità, che hanno portato il progresso fino ad oggi, queste sono speciali e vanno rispettate. La vita è una responsabilità che abbiamo chiesto noi, e chi non se ne fa carico ha fatto un peccato già dal principio. Quindi basta con gli scherzi, non pensiamo più a niente, non diciamo più niente, sappiamo solo una cosa che è nostra e che la dobbiamo difendere a ogni costo, poi quello che succederà domani dipenderà dal bene che ci siamo voluti, secondo me, è molto irresponsabile fare peccato, siamo irresponsabili se non andiamo in paradiso, significa che abbiamo perso la battaglia. Pregate anche per me ho bisogno di vivere bene e di stare tranquillo, chi mi aiuta, mi capisce, anche perchè da solo non c’è la farei, intanto il peggio sembra andato via, devo mettere in ordine le idee, e stare calmo, non ho bisogno, di tante cose, mi basta ciò che ho, non mi manca niente, mangio, vivo e dormo, di più non posso. Gesù e Maria ci salvano con il loro esempio, la loro vita è stata piena di difficoltà, però la loro reazione ha continuato per tutto il tempo che furono sulla terra, a essere sempre degna di rispetto davanti a Dio, le loro vite hanno segnato il mondo e tutto ciò che lo riguarda, in quando essere sovranaturali come loro non ne sono più venuti sulla terra, non che è facile capire, come una vita, riesca a cambiare l’esistenza intanto erano strani, la loro natura non era normale. Il tempo di vedere nascere i frutti per i quali erano venuti Gesù e Maria, ossia i frutti per così dire i risultati, che si aspettavano dalla loro vita, anche dopo la morte, in quanto il loro servizio, non fu solo quello di cui sappiamo dal vangelo, ma bensì, anche quello di starci vicino dal cielo, di aiutarci e di vederci crescere, questi frutti sono frutto del tempo, di molto tempo di lavoro, e di fede da parte degli uomini, e dei credenti, sono il risultato, della preghiera dei santi, della vita di molte persone buone, che hanno creduto in Gesù, che non lo hanno mai abbandonato, che hanno trovato sempre la forza di reagire e di combattere. Queste persone definite come santi, hanno il carisma, della fede, e hanno la forza di credere, nel mito della vita eterna, nessuno li può giudicare, perchè si sono messi in croce e hanno combattuto durante tutta la loro vita, si sono messi in croce, nel senso che sono diventate più o meno vittime di Dio, e nel contempo, hanno ottenuto anche quello che desideravano dalla vita, ma che significa essere vittima di Dio e ottenere quello che una persona vuole dalla vita, significa solamente, che prima bisogna fare enormi sacrifici, e non è tutto così scontato, come si crede.

§.4 Non vi convertirete mai, se non fate il primo passo, e se non continuate a camminare per quella strada. Essere convinti nuoce a tutto, come dice un vecchio detto, è la convinzione che fotte l’uomo. Più sinceramente parlando, bisogna vivere e pregare insieme, non siete mica obbligati; io non ve ne faccio un torto, intanto si dice ed è vero: non giudicare Dio. Poi il resto non conta. Ma per sapere cosa pensa Dio, come bisogna fare, e innanzi tutto, interessa a qualcuno? Bè, in parole povere è facile, basterebbe capire il vangelo, non solo leggerlo e basta, e vi dico che sinceramente è una grande faticaccia. Un esorcismo, consiste nel non farsi odiare dal diavolo, cioè se il diavolo è libero di odiarti, ti può fare del male; al limite ti può anche odiare, tra se e se, ma in silenzio. Se succede questo un uomo o una donna che probabilmente sono esposti al pericolo della possessione, possono stare anche tranquilli. I sogni, oggetti del pensiero, tante volte senza senso, ogni tanto sono solo speranze, a volte si realizzano, ma serve pregare per questo? Non lo so, sembra utile, ha un senso, in questo caso. La preghiera, a che serve? Si lotta anche con la preghiera o no? Certo, ma in che senso, e a quale scopo, dico, siamo contro qualcuno, abbiamo speranze, ci vogliamo difendere da qualcosa; intanto ci sono preghiere buone, e preghiere cattive; le preghiere cattive, sono le maledizioni, le preghiere buone, sono benedizioni, si può essere contro qualcuno, sia nel bene e sia nel male, si possono avere speranze cattive e speranze buone, ma come ci si fa a difendere con la preghiera, allora in questo caso non basta. La verità, l’unica cosa importante che ci interessa davvero, molti se ne fregano, a costo di fregarsene, la sottovalutano completamente, e la rinnegano. Altri la sanno, e fanno il contrario. Per me è importante la verità, altrimenti vivremmo tra noi e noi stessi in un mondo surreale. La giustizia e l’onestà vanno di pari passo, senza la giustizia, non ci sarebbe l’onestà. Non è che siamo costretti, ma chi è onesto dal principio, è già più buono in se stesso, chi invece diventa onesto, perchè glielo impone la giustizia, tante volte è un grande lavoratore. Il giusto e l’onesto però non sono la stessa cosa, l’onesto non imbroglia, il giusto non sbaglia. Vi insegno una preghiera: Gesù, Maria, voi che siete sempre presenti nelle nostre vite, guardate i nostri occhi, non piangete, non ridete, ma seriamente dite: io allontano le tentazioni da te, io prego per te, io aiuto te, perchè la vita vi possa offrire il meglio che possiate, e così facendo possiate giungere insieme a noi, nel nostro Regno. O Maria aiutami sempre nelle difficoltà della vita, dammi la forza di vincere le tentazioni, che di tanto in tanto si presentano; O Gesù, dammi la salute del corpo e dello spirito, fa che anche io vinca il male, come hai fatto Tu, prima di me; Signore non darci troppe piaghe, e troppe croci, pensa che se noi soffriamo, che ci fa male e ci fa soffrire, così anche noi faremo per Te. La disperazione del mondo, cioè delle persone di questo mondo, questa disperazione che si cela dietro tutte queste malvagità, è proprio sintomo della disperazione stessa che nessuno sa combattere. Bisognerebbe reagire, ma sembra che nessuno ne sia capace, ci sarebbe bisogno di un sacco di capacità intrinseche, che sembra non avere nessuno, ognuno di noi si abbandona al peccato, e lascia perdere ogni cosa, che attraverso di essa ci possa portare alla felicità. Chi è il diavolo, vi chiedo, o vi chiedete? Bè, sicuramente non è allegro come arlecchino a carnevale, ne tanto meno simpatico come un attore teatrale in una commedia, comunque mi raccomando, statene alla larga, innanzi tutto prega per il nostro male, ci tenta sempre senza che neanche ce ne accorgiamo, per vederlo e rendersi conto di cosa può essere, cosa che vivamente vi sconsiglio che però tante volte è inevitabile, per il semplice fatto che nella vita terrena si sperimenta sempre, ci vuole esperienza, pentimento, confessioni, eucaristia, lavoro continuo, e tanta lotta per cercare di essere felici nel bene, perchè c’è chi il bene lo cerca lontano da Dio, lì si torna sconfitti, arriva la depressione, si ricorre a droghe, insomma ve lo presento, evitate di comportarvi male con voi stessi, in questo caso gli altri vengono dopo, perchè non fanno parte di noi, non ci aiutano tutti, solo quei pochi amici sinceri, che ci rispettano e ci vogliono bene. L’adulterio e il peccato contro natura, sono tutte forme di sesso, molto consuete, che non hanno alcun rispetto di Dio, nessuno, solo così teoricamente, o almeno in probabilità si dovrebbe permettere di dissacrare un matrimonio o di prendere in sposo una persona della stesso sesso. Poi il peccato è anche intermatrimoniale, cioè tra la coppia stessa, cioè nessuno esclude il peccato a l’interno del matrimonio, e le donne oggi sono esperte come gli uomini, cosa molto grave, ma non gestibile in nessun modo, cioè si rifà solo a la coscienza dell’individuo, non si può condannare nessuno, ognuno di noi è responsabile di se stesso, poi il rimorso e la coscienza ci portano ad avvicinarsi alla chiesa ed a un sacerdote, e la cosa vale per qualsiasi peccato, il sacerdote e la chiesa ci aiutano a cancellare quel tormento interiore che ci viene provocato dal peccato, ma la vita è complicata e i guai interrazionali non mancano e la cosa finisce in tribunale anche perchè la chiesa non ci può aiutare a dividere due persone dopo l’unione matrimoniale, la cosa rende difficile la vita di società e la comune e pacifica convivenza con il partner. Come dice Gesù: chi guarda una donna per desiderarla ha già commesso adulterio nel suo cuore… cioè a l’interno del matrimonio il coniuge che desidera una persona diversa dal marito o dalla moglie, ha già negato un pò d’amore alla loro vita, Gesù parla sempre riferendosi a noi uomini, trascurando le donne, intanto è solo per il Suo sesso, cioè Gesù era un uomo e parlava al maschile; poi il peccato contro natura, che tante volte sembra inevitabile, è solo sintomo di una lotta interiore senza precedenti nell’individuo che più che favorita, va curata e contrastata, ma non con la forza, di chi offende certe forme di sessualità bensì con amore e solidarietà, ciò nonostante il vocabolario non presume nel significato di matrimonio un legame qualunque, sposarsi è una cosa sacra ed un uomo ed una donna sanno il significato di carne sola, ma due uomini non possono diventare una carne sola. Per matrimonio, si intende quando due persone di sesso diverso, abbandonano il padre e la madre e diventano una carne sola; ora quando un marito o una moglie si divorziano, non pensano di essere una sola carne e che quindi è impossibile dividersi, ma bensì vanno dall’avvocato e stipulano l’atto di divorzio; ma quel miracolo che succede la prima volta in chiesa quando un prete li sposa, non può succedere più, perchè mica è un gioco che comandiamo noi, si tratta infatti del matrimonio cattolico, che presume che due persone di sesso diverso, commettano adulterio se vanno con una persona diversa dal marito o dalla moglie. Insomma il vincolo di essere una carne sola è imprescindibile e non si può sciogliere. O si va avanti o si torna indietro, e per andare avanti c’è bisogno di fede e spiritualità. Certo non si possono convertire tutti, in quanto la porta è stretta, anzi sono molto pochi, quelli che riescono in questo passo, allora ci sarebbe bisogno di sperare, di credere in domani migliore, come vorrebbero molti e come molti hanno sempre voluto, ma purtroppo manca il materiale umano, in quanto moltissime persone sono lontanissime dalla fede e non hanno alcuna speranza di dire a Dio ” ti amo “, anzi la cosa è differente, tutti amano il cosiddetto sesso, i piaceri della carne, e quelli del denaro, e non vogliono in nessun modo pensare di abbandonare questa strada; intanto lottiamo tutti, e ci sarebbe bisogno di essere più amici, tra di noi, di non tradirsi a vicenda e di non abbandonarsi per il niente che ci riempie il cuore. Quando Enrico Fermi, parlò dell’esistenza dei neutroni, lo fece solamente per giustificare la massa dell’atomo; sapeva dell’esistenza delle cariche positive, cioè dei protoni, e delle cariche negative, in pratica degli elettroni, ma non riusciva a spiegare la massa dell’atomo. Io a l’Università ero molto imbarazzato, e avevo capito che era il volume dell’atomo a giustificare il peso atomico, per me l’atomo è composto da una sorta di groviera atomica. La groviera atomica è composta da tanti buchi, di forma sferica, quanti sono i protoni e gli elettroni. I neutrini sono composti da fotoni, e sono tutte particelle che rasentano la velocità della luce; il tempo riempie lo spazio, ed è avvertibile dai nostri sensi. I fotoni, vengono emessi dalla groviera atomica per combustione. In questi anni ho cercato di comunicarvi tutte le mie emozioni, a parole, cercando di essere il più possibile costruttivo, cercando di far rivivere dall’altra parte, anche una piccola emozione, è importante, sentirsi stimolato, non tutti si sentono stimolati dagli stessi argomenti, e quelli religiosi, certe volte sono i più preclusi, ad ogni modo, andrò avanti, questo è il messaggio di Facebook, essere creativi nel proprio piccolo, e comunicare con gli altri, senza molte difficoltà. Il mondo sta cambiando la sua conformazione naturale, solamente a sentire, le notizie della NASA ci sarebbe da spaventarsi, ma io mi chiedo, si può fare qualcosa, forse no, è molto difficile, mi ricordo i vecchi tempi, per questo parlo, i bambini oggi, nascono in questo mondo e si abituano così, ma per me è strano, respirare a bocca chiusa, perchè c’è poco ossigeno, ma vi rendete conto, di cosa sta succedendo, parlo con il muro, tanto lo so non è che chissà chi li legge questi post, però io le dico le cose, quando ero piccolo c’era tanto ossigeno, da spaccare le pietre, il mare era bellissimo, ma io dico non ci pensate che era meglio, o non vi piaceva, ma! Il pianeta terra è difficile da capire, bisognerebbe spiegare tutta la fisica e tutta la chimica, qualcuno è documentato, per esempio gli scienziati, e mica sono pochi, è pieno di scienziati, basta pensare a l’America e ti vengono i brividi, li è davvero difficile vivere, sono tutti molto intelligenti, sanno quello che fanno, anche in Cina è pieno, non so in Europa, ma le grandi case informatiche, sono in quei posti, ogni volta che penso al mio computer, mi impressiono da solo, perchè ho studiato qualcosa, e so che significa, ci vuole una pazienza inesauribile, e una tecnologia pazzesca, intanto funzionano davvero, e ringrazio Dio per le persone che li hanno inventati, perchè ci vogliono enormi sacrifici; ormai siamo tutti nelle mani dei computer, c’è chi non è d’accordo, certo non i giovani, però la gente di altri tempi, non sa neanche cosa sono, ma nonostante tutto per questo sono contento; poi l’inquinamento è un’altra cosa, bisogna avere pazienza, non tutti amano questo pianeta, o meglio, vogliono divertirsi, indubbiamente il divertimento, non si può togliere a nessuno, però significa anche che ci giochiamo le responsabilità, forse i bambini di oggi sapranno cosa fare, ma ci sono tempi lunghi, molto lunghi, l’uomo cresce e il pianeta cambia, perchè è l’uomo che si prende le responsabilità. Gesù, guarda un pochettino le cose del mondo, pensaci meglio, ma secondo te come vanno le cose, a te ti sta bene, pur volendo l’uomo è libero, intanto devi fare qualcosa, se no siamo tutti persi, tu riflettici bene, prima di abbandonarci, lo so c’è molta gente che non capisce, intanto, non siamo tutti colpevoli. Cosa è veramente la fede: una strada tortuosa e senza uscite, esiste davvero la soluzione, solo c’è un problema, bisogna essere seri e testardi. E’ un peccato, perdersi per strada, in che senso, intanto, c’è chi non c’è la fa più e si arrende, infatti è molto difficile, penso anche che è inutile consolare questa gente. La medaglia di san Benedetto, allontana il diavolo, diciamo che lo respinge, comunque è un mezzo molto potente; bisogna difendere le pareti della casa, lui si nasconde dovunque; il crocifisso tante volte non basta, non sempre, però a volte è così, ogni casa ha un senso, e se succede qualcosa di male oltre alla preghiera, è consigliabile ricorrere a gli oggetti sacri. Per esempio, se appendiamo in una cameretta una medaglia di san Benedetto, già c’è più pace, anche le nicchie sono importanti, per esempio mettere la Madonna, con dei rosari al collo è una cosa bella, ma questo si sa. la gelosia è una cosa brutta, intanto esiste e bisogna farsene una ragione, tante volte almeno per me, è meglio stare solo, che non essere geloso. Una bella confessione è fatta di tante cose, naturalmente il pentimento, è chiaro che se uno non si pente, non va neanche a confessarsi, l’attesa è importantissima, meditare i propri peccati, senza pensare a niente, infatti secondo me è completamente inutile, prepararsi il discorsetto, in ogni caso bisogna essere riflessivi ed entrare in sintonia con il prete, poi tutto viene da se. Il diavolo è molto cattivo, per esempio, a me ha dato sempre molto fastidio; intanto ditemi voi a chi non da fastidio, è proprio la sua natura e ci dobbiamo accontentare; io per fortuna ho una casa, altrimenti non saprei dove andarmi a riposare, il problema è proprio perchè riesco a riposare; non ho avuto una vita molto felice, ma non mi lamento molto, c’è chi sta molto peggio di me, e in pratica non sa neanche che deve fare per risolvere il problema. Io mi sono salvato, per così dire, anche perchè fino alla morte per me non c’è pace, comunque, quello che vi voglio dire, è pregare con una forza assurda, perchè Dio, non si accontenta mai, poi frequentare la chiesa, partecipare alla messa e rispettare i sacramenti. Gli oggetti sacri sono importantissimi, ho scoperto tante cose, che così non riesco neanche a spiegare, gli esorcisti so che per esempio, hanno ragione ad usare san Benedetto, ma la mia esperienza, mi ha insegnato, che non finisce tutto li. Molte cose vengono ignorate, sia dai teologi esperti che dalla gente comune, tutta la terra è in disagio, difronte ai problemi climatici, e la lotta continua, intanto chi ama Dio, la prima cosa a cui dovrebbe pensare è proprio il pianeta terra, non per altro, ma almeno per il semplice motivo, che è stato proprio Dio a crearlo, e secondo me è la prima cosa a cui tiene. Anche la vita dell’uomo è importante, ma è tutto dipendente da questo, perchè anche inquinare è un atto impuro. Oggi purtroppo stiamo vivendo un epoca troppo difficile, dalla morte di Gesù ad oggi sono nati grandi santi, e ognuno di loro ci ha lasciato qualcosa da imparare, e qualche mezzo con cui combattere il male. Non voglio dire altro. In una casa, si possono appendere al massimo tre medaglie di San Benedetto, solamente devono essere smaltate di quelle colorate, e in posti scelti, più o meno nascosti per non dare troppo all’occhio. La semplice medaglia non basta, io in particolare ho aggiunto di sopra un piccolo tao di quelli in legno con il corpo scolpito di sopra. La croce di San Benedetto è importantissima e ne basta una da appoggio, però sempre collocata con molto garbo, perchè sono cose delicate da sistemare in casa; una bella sacra famiglia in argento non deve mancare, la consiglio in cucina, per il resto uso la croce, ma non con il gancetto dei quadri, di quelle con il laccetto. In generale, oltre a tante altre cose, per vivere in una casa tranquilla ben arredata, bisognerebbe esibire, per esempio, a l’ingresso, una piccola croce appesa a un laccio; in camera da letto se abbiamo una croce sul capezzale del letto, io uso preferire, per mia esperienza, quella che ho definito con laccetto; in un ripostiglio bisognerebbe nascondere sempre un tao con il corpo di medie dimensioni; e se abbiamo uno studio con un computer, una bella statuetta di Maria, una piccola sacra famiglia in argento, e una piccola croce da appoggio. La fede è una cosa che va coltivata, altrimenti finisce per morire, altrettanto vale per l’amore, ma è molto difficile resistere alle tentazioni, si impara solo con l’esperienza. La società, sta perdendo colpi, sempre più depravati in giro, non si capisce come, ma è il sesso a dominare l’uomo. Lo so è un istinto primordiale, ma va controllato, in ogni caso tutto nel rispetto della legge, e le forze dell’ordine ci aiutano molto. Pregate, io prego con mia mamma ogni due settimane, solo c’è un piccolo particolare, non dico semplicemente il rosario, ho anche un piccolo libricino, che non si usa quasi più, dove ci sono le settimane del salterio, nelle preghiere liturgiche, del mattino e della sera; ovviamente le litanie, la sequenza dello spirito santo prima di ogni cosa, e alla fine l’inno allo spirito santo. Quando, uno non ha più speranze, e pensa che sia finita, è anche normale, il problema è che non si può prevedere il futuro, se una persona pensa, che tutto vada in malora, è anche logico, perchè sa che non è stato onesto con se stesso, quindi coraggio, mai perdersi d’animo. I peccati esistono?, è molto banale la risposta, basta pensare alle conseguenze psicologiche, di un omicidio, e si scopre tutto, il rimorso, esiste davvero. Bisogna sperare, come dice padre Pio, lui diceva di sperare sempre, è un pò come avere fede, la fede senza speranza non ha senso. Il sole, determina l’ora locale sulla terra, però 2000 anni sono sempre 2000 anni, il tempo è relativo solo rispetto alla luce, altrimenti è sempre lo stesso. C’è un piccolo particolare, da sottoporre a l’attenzione, che quando fu il momento di creare la luce, sul pianeta il sole non illuminava tutta la terra, ma c’era già dove c’era già sia notte che giorno. Non vi voglio illudere, ma in un certo senso il tempo è assoluto, poi ognuno dica la sua. Ci vuole solo moltissima pazienza, tutto il resto è quasi scontato, per questo bisogna pregare, per questo quasi, altrimenti la pazienza è inutile; la vita è una lotta dal quale non possiamo ritirarci, non ricordo chi la detto. La pace, e la fede sono correlati da un unico obbiettivo, la salvezza; solo con la fede si può ottenere la pace, per il semplice motivo, che la fede non è solo un mezzo per credere, ma anche per combattere; oggi esistono tutti mezzi, una volta i santi erano tutti dei disperati. Il diavolo non è mai cambiato, mentre gli uomini sono stati tutti diversi uno da l’altro e tentati in diverse maniere, Gesù non poteva vincere subito, aveva bisogno di noi, mentre il male è stato sempre concreto e completo, bisognava crescere, e combattere. Il mondo è sconvolto da guerre civili, ma questi ribelli, vogliono anche loro il loro bene e non sanno come ottenerlo, bisogna aiutarli a coesistere con noi, anche se la violenza non avrà mai fine. Quando dice: La verità vi farà liberi… si intende liberi di non peccare, allora non è che siamo completamente liberi, o meglio le regole ci sono sempre, altrimenti i comandamenti che sono, però per liberi, si intende in pace, allor quando la nostra libertà ci viene data dalla condizione di purezza, nel momento che non siamo schiavi del peccato. L’amore, è il rapporto tra un uomo e una donna, o meglio è una delle forme più comuni, dico così, perchè voglio parlare di questo, è una delle cose più complicate al mondo, ed è correlato al matrimonio, è una delle forme, più consolanti e ricambievoli che esiste, anche perchè un’uomo senza una donna, a meno che non si fa prete, finisce per morire di solitudine, nei casi migliori; poi è chiaro che esistono uomini e uomini, ci sono quelli che si accontentano del sesso, cosa che a me non interessa. Ad ogni modo, le persone che si sanno amare finiscono per essere felici. I consigli, migliori, quali sono? non saprei dirvi, tanto non li ascolta mai nessuno, bisogna insistere, e quello che succede con la religione cattolica, si chiama conversione. Auguro a tutti di convertirvi a Gesù, è un consiglio spassionato, meglio essere religiosi convinti, per il semplice motivo, che il premio è grande, non c’è niente di meglio, che andare in paradiso, sembra semplice spiegarlo, ma a quanto ho capito, le persone fanno come i mercanti, da un orecchio gli entra e da l’altro gli esce. Io cerco solo di essere convincente, sapete, è anche nel mio interesse, non sono solamente altruista, è anche una sorta di preghiera che faccio a Dio, che mi aiuti il più possibile, e io lo ricambio in questo modo. I santi, chi sono? o meglio cosa sono, indubbiamente, sono gente coraggiosa, in primo luogo, poi che serve più, non lo so, il coraggio, innanzi tutto, la fede, sicuramente, essere ispirati dall’amore, è anche vero, una vita di sacrifici, e ci mancherebbe altro, poi non so dirvi altro… Preghiamo, per la salvezza delle anime, in particolare, per la nostra, ognuno per la sua, in primo luogo, e dopo, per quella degli altri. La cosa più importante di tutte, è la salvezza dell’anima, senza quella, non c’è vita dopo la morte, preghiamo, dicendo il rosario, e meditando il vangelo, confessiamoci, il meglio possibile, dopo un lungo pentimento, non bisogna spiegare il peccato, al prete, basta dire il comandamento che lo riguarda, dopo una bella confessione, la cosa più ovvia, e cercare in tutti i modi, di astenersi dal peccato, in ogni maniera. Preghiamo, Gesù misericordioso, perchè ci faccia tutte le grazie che vogliamo, sempre che siano, nel rispetto del volere di Dio, facciamo una preghiera speciale, per le persone che sono nella prova, e che soffrono di mali incurabili. E’ molto probabile, che le lettere che compaiono sulla medaglia di san Benedetto, se indicano le iniziali di parole dette in latino, è probabile che non possono essere sostituite da nessun’altra parola, non so il latino, e neanche il vocabolario latino, ma è possibile, che quelle frasi fatte cosi, con quelle iniziali, hanno senso solo se si dice in quel modo. La Madonna è una sola, chi riesce a imitare Maria…imitare Eva è più facile, ci sono uomini che sono riusciti a imitare Gesù, ma Maria, nessuno, allora io penso, che ci sono tante donne trasandate, che dovrebbero, rimettere a posto la loro vita, seguendo l’esempio di Maria, questo mondo così disordinato, ha pochi esempi da seguire, poche anime in paradiso, e molte anime a l’inferno, dovremmo curare un pò di più noi stessi e prendere un pò di più la vita sul serio, senza spaventarci troppo, intanto nessuno, ci obbliga a seguire i consigli di nessuno, diciamo, che in poche parole ce ne fottiamo, però sarebbe bello, vedere il pianeta, circondato, da persone buone, sarà un sogno, che non si realizzerà mai, comunque, scrivere, non costa niente, si perdono solo cinque minuti. Tra cinque giorni, è l’Immacolata, invito tutti alla preghiera, per questa festa che precede il Natale. E’ stato un anno complicatissimo, che Maria ci dia la forza, insieme a Gesù che viene, per affrontare il nuovo anno, certo fra mille disgrazie, non ci si può aspettare molto, però queste accadono a chi non prega, la fede è figlia della preghiera, chi ha fede, prega proprio, per questo motivo… perchè non gli manca la fede… manca poco meno di un mese è finisce il 2015, affrontiamo tutto a testa alta, combattiamo con gioia, la vita, come ogni anno. Mancano solo dieci giorni, per il Natale, di solito, come si diceva una volta, a Natale, bisogna essere più buoni; ormai con queste guerre, l’amore, ha preso lo sgambetto ed è caduto, faccia a terra, c’è bisogno di un pò di penitenza, e di tanta preghiera, specialmente per papa Francesco, che sta affrontando un sacco di problemi; ah! l’amore, l’amore, ce lo siamo persi per strada, intanto non è facile, dobbiamo essere più buoni, ci vogliono le intenzioni, se no è inutile, non bastano le chiacchiere, c’è bisogno di fatti, io nel mio piccolo ci provo, intanto le persone, non sono mica tutte buone. Speriamo che Gesù, ci sorregga in questi momenti duri, e ci dia la pace che meritiamo; il 2016 è alle porte, speriamo, che vada tutto bene, ogni tanto mi dico il rosario, almeno ci provo, è molto bello pregare, ti fa stare meglio, allora tutti d’accordo, a Natale, dobbiamo essere tutti più buoni, vi ricordo, che è un lato del carattere, ed è difficile cambiare da un giorno a l’altro; con un pò di anticipo, vi faccio i miei più sinceri auguri, che Dio c’è la mandi buona. Solo saper perdonare, solo saper imparare a dire cose belle; imparare, imparare, dall’esperienza, anni, anni, anni, passano, senza saper, saper cosa fare, poi il mondo si ferma, con te lì ad aspettare, il tuo, il tuo, un presentimento, ti avverte, che quello che era stato, brutto sarebbe cambiato, in bello, tutto si svolgeva a tua insaputa; tutti i tuoi sforzi, tutte le tue preghiere, erano concentrate, lì, lì, dove non immaginavi. Prego, passate, siete, voi, prego, entrate; è permesso, si, allora entrai … da lì in poi, tutto è leggenda, una favola, un irrefrenabile, allegria, tutto, sta lì, pronto a combattere, per chi, per cosa, non si sa … forse per chi ha bisogno … chi? ha bisogno?, non si sa, non lo so, non lo sai neanche tu, forse, una donna, forse un sogno, forse una possibilità!!! Se ci vogliamo bene, è meglio, è tutto di guadagnato, è la soluzione a tutti i nostri problemi, è la chiave di tutti i nostri guai, pensiamo sempre proiettati in avanti, e speriamo, che qualcuno, sappia ringraziare anche noi, di quello che facciamo, il bene comune di ogni individuo, è il punto cardine di questa società, sapere essere, più buoni con gli altri, non lasciarsi, mai prendere dal panico, amarsi quindi, gli uni con gli altri, sperare sempre, in un domani, più tranquillo e sereno.

§.5 Bisogna pregare, anche per il progresso del nostro mondo, dovrebbero cambiare molte cose, tante stanno già cambiando, ma se non ci sono progressi tangibili, è per la nostra poca preghiera; Gesù e Maria, vogliono il meglio per noi uomini, di questo mondo, e chi prega per il progresso di questa civiltà cerca di cambiare le cose in meglio; se ci si dedicasse di più alla preghiera, facendo cenacoli, e riunendosi in gruppo, anche un gruppo di scienziati, magari, sarà un pò assurdo, ma credere in Dio, significa anche questo, Dio non ci ha detto niente, allora noi non dobbiamo pensare che siccome Dio, non ci ha detto niente, non dobbiamo credere in niente, dobbiamo credere, in Dio, cercando di immaginare cosa Dio, voglia di meglio per noi, e metterlo in pratica. Dio è buono, è buone devono essere le cose che facciamo per gli altri, altrimenti Dio ci giudica cattivi, perchè non siamo stati buoni come Lui. Cerchiamo quindi di vedere Dio sotto un’altro aspetto, insomma con Dio dobbiamo essere prevenuti, e sapere già cosa vuole da noi, e se siamo coraggiosi, come pensiamo, obbedirgli, senza neanche chiedergli il permesso. La divisione, è l’operazione inversa della moltiplicazione; è quello che succede nel calcolo infinitesimale, quando si dice, che la derivata, è l’operazione inversa dell’integrale, il motivo è semplice, la derivata, esprime una pendenza, e si ottiene, tramite una quotazione, che è l’operazione detta di divisione, l’integrale, non è altro che il prodotto, cioè si ottiene, tramite un’operazione di moltiplicazione, delle stesse grandezze. Quindi mentre la derivata esprime una pendenza, l’integrale esprime un’area, e sono una l’inverso dell’altra. In questo mondo tutto ha un senso, essere soli, è normalissimo, mica gli amici piovono dal cielo, o le donne te li regala qualcuno, intanto si soffre, il rapporto d’amore è un rapporto a due, amici o donne, o in tanti, un gruppo di amici o una famiglia; gli amici sono importanti, ti aiutano a vivere e a superare le difficoltà, le donne servono a fare figli e quando serve a mantenere la famiglia, l’amore è una grande cosa, quando ti vuoi bene con una persona, vuol dire che vi state amando. Il Signore ogni anno torna da noi con una nuova parola, fermatevi per un attimo a guardare il cielo, si vedono solo nuvole e un colore azzurro chiaro, forse una volta era un’azzurro un pò più marcato, l’ozono è colorato d’azzurro, ma l’inquinamento ne dimezza la quantità, sono anni che si parla di WWF e cazzate varie, di lotta contro l’inquinamento, ma veniamo a noi, Domenica prossima è Pasqua il Signore come ogni anno ci saluta con la speranza della conversione, come se noi fossimo disposti a tutto per Lui; bè forse si illude, comunque sembra proprio così, la parola di quest’anno è il Salvatore è venuto in mezzo a noi per farci credere in Lui e manifestare la sua potenza, potesse essere che era venuto per salvarci, non credo, ci dobbiamo salvare da soli, deve diventare il nostro mestiere, Lui ci ha dato i beni per la salvezza, con questi dobbiamo procurarci la salvezza, ma da soli, organizzando la nostra vita in funzione del Cristo Gesù che è nei cieli. Andare a casa, la sera, senza aver fatto il proprio dovere, o andare a letto la sera senza essere soddisfatti della giornata e come mettere miele al vino, non ha senso. Combatti il tuo disordine intellettuale e troverai la soluzione… combattere se stessi, gli altri, chi ti odia, chi ti ama, darla vinta solo a Gesù, pensare che solo Lui ha la ragione dalla sua parte, mietere il grano in primavera, per fare il pane tutto l’anno… è la vita per noi, addomesticare un cavallo, tenere davanti a se un gregge di pecore, per avere il latte, o il formaggio, la provola, questa era la vita che sognavo, avere una fattoria… oggi tutto è diventato ” elettronica “, non c’è vita in un transistor, non si può amare il cellulare, penso con molto pudore che anche una donna preferisca avere un marito fedele, invece di vedere tutte queste oscenità, che il mondo sta regalando alle nuove generazioni. Tutto cresce e si sviluppa come un lampo, tra le nuvole e si muove di vita propria, tra le stelle e il cielo. Ognuno di noi ha dei gusti … dal cibo, alle donne, dalle macchine alla cultura, scegliamo ogni cosa, con tanta minuziosità, con accurato proscioglimento … i gusti, la vita del saper scegliere, anche quando ci realizziamo nella vita, vogliamo saper scegliere. E’ un pò un mistero … esiste l’anima ?? Certo, sennò altrimenti saremmo, marionette senza sentimenti; non la vediamo, come non vediamo l’aria fin quando non tira il vento, bello essere contenti e soddisfatti, avere il piacere di credere in Dio, di essere alla stregua del suo fiato, di avere la voglia di cambiare vita, di crescere e di moltiplicarsi. La vita si duplica, si migliora e si adatta alle conseguenze del progresso scientifico. Abbiamo detto un giorno … siamo vivi e siamo nei guai, allora abbiamo scelto tra il coraggio e la paura, questo si vive ogni giorno, un pò come la vita ci insegna ad essere coraggiosi, convinti, che senza lo sprezzo del pericolo, non possiamo migliorare, la nostra vita !! Ogni cosa è vinta per il semplice fatto di aver creduto, abbiamo vinto, la vita, abbiamo vinto il perdono, siamo superiori, non nel senso umano tra noi, ma per essere stati migliori nell’amare il grande Gesù. Tra noi passa un filo d’erba, si ricrede di essere malandati, di essere un pò tristi, trasandati e sconfitti, poi, un giorno entra nella nostra vita Gesù, Il Grande Vincitore, trabocca dalla nostra bocca il silenzio, si apre il cuore, si dispera l’anima, ma siamo vivi, conosciamo la sapienza infinita dell’uomo che per quanto grande essa sia ha un vincolo, la conoscenza, non si sa mai dove si va a parare, tutto è sconosciuto, o quasi, oggi il mondo cresce a vista d’occhio, ma il bene e il male lottano, sempre la stessa guerra, l’incoerenza, che tra essi ed in essi non conosce fine, se il giudizio, Universale, per la gloria di chi ci ha fatto nascere, conoscesse il giorno lo sapremmo, ma non traboccate dalla disperazione, perchè nessuno lo sa, ne da dove viene, ne dove va, aspettate e pregate, perchè non sappiamo ne il giorno, nè l’ora. Il grande Gesù. Se ne parla tanto, se si va in una chiesa, c’è almeno un crocifisso, ogni Domenica si recita un brano del suo vangelo, si fa la comunione, che ti da forza… Gesù, il mito, fatto Dio, l’uomo dal coraggio inaudito, il figlio di un Dio buono, credere è tutto, basta farsi avanti, e siamo nelle sue mani… amare è ciò che ci vuole insegnare, la forza della fede lo sostiene, e gli fa meritare il silenzio… Gesù non è come la Madonna che appare dovunque… egli viene per noi, ma è cosciente del nostro disagio, abbiamo paura, forse è vero, siamo derisi e abbandonati, tanti lo sanno benissimo, la povertà ci perseguita, e chi può dire di no!! Ma Lui viene, ci assiste in silenzio, insiste il Padre di aiutarci, sarà che c’è molta disgrazia in giro. Ma se fossimo tutti felici, allora Lui non avrebbe lavoro, ma se Lui ci vuole felici ed è onnipotente, perchè non siamo tutti felici??. Bè me lo domandavo anch’io. Ma Lui non è che ha detto di no alla croce… L’uomo è nato libero, e la vita è dura non perchè c’è Dio, ma perchè è proprio dura di natura, questa è la libertà.

§.6 La disperazione è figlia della comprensione, e la forza è figlia della volontà, pertanto se vi sentite disperati, e la soluzione del problema, è inconscia, lasciate fare al vostro spirito, e non arrendetevi fino a l’ultimo; tante cose possono sembrare assurde, e la fede serve proprio a questo, a credere in se stessi. Gesù era uno psicomatematico, e leggeva nel pensiero degli altri, era molto cosciente delle sue capacità, ma noi siamo uomini, e dobbiamo pregare, per avere la forza di amare, Lui pregava sempre, ma era la sua natura, l’uomo invece incontra delle difficoltà, intanto vi garantisco, che il paradiso è più bello dell’inferno, e la Madonna è sempre li che ci guarda. Gesù non voleva morire, allora perchè è stato ucciso, mettiamo, per un attimo, da parte, la volontà di Dio, intanto Gesù era venuto sulla terra, per annunciare il vangelo, e fino a qui ci siamo, predicò solo per tre anni, da trenta a trentatrè, per il resto era un ragazzo, serio e studioso, ma cos’è cambiato esattamente, dopo la sua venuta, intanto c’è da dire, che è stato vittima di un traditore, e che se questo traditore, non c’era, Lui non sarebbe morto, allora è presumibile, che insieme a quando è nato Gesù è nato anche il traditore; e qui si compie il destino. La gente, dice, che non crede in Dio, perchè forse, quando succede qualcosa di male, si pensa subito a Dio, e si dice: se Dio avesse voluto, tutto ciò non sarebbe successo; lo capisco benissimo, intanto se Dio si mette a guardare chiunque, per non fargli succedere niente di male, significa che siamo schiavi di Dio, marionette, invece no, qui sulla terra siamo liberi di rotolare nel nulla, anche se c’è un fatto, ai tempi di Mosè, Dio parlava tutti i giorni con lui per liberare gli schiavi dagli egiziani; indubbiamente, qualcosa è cambiato, ma noi siamo stati liberi di uccidere Gesù, e ora Gesù è libero di fregarsene di noi. Amore, la più bella parola del mondo, così si diceva, in gergo, oggi è riferita solo, al rapporto di un uomo con una donna, ma non bisogna sminuirla così, Gesù è morto per amore, ma non aveva donne, questo è il bello, Gesù è morto per la salvezza delle anime, essere salvati dal peccato, e andare in paradiso, capite bene che è amore, un sentimento così forte di salvezza, non è altro che amore, secondo voi cos’è l’affetto, cioè la manifestazione dell’amore, può essere una carezza, un bacio, ma che non dev’essere scambiato per desiderio sessuale, l’affetto è quasi scomparso oggi, tutti pensano al sesso, intanto essere affettuosi significa amare. Bellezza, quella che può essere di una donna, intanto la bellezza, è attribuita, anche ad altre cose, le donne oggi si sono svalutate, c’è sempre un pò di malincuore, a vederle cosi sexy, in indumenti un po hard, a me non piace, comunque la bellezza, si rispecchia, anche in altre cose, la donna per eccellenza, dovrebbe essere, meno accattivante, e un pò più riservata, per mantenere un pò di riservo, dovrebbe, lasciarsi prendere con più difficoltà, magari dopo il matrimonio, l’amore è proprio quello, farsi prendere dopo il matrimonio, queste coppie gay, poi, hanno dell’assurdo, la parola matrimonio viene dalla Bibbia, ed era riferita ad Adamo ed Eva, che erano eterosessuali, forse l’evoluzione ha portato a far diventare il matrimonio adatto anche a coppie gay, ma non è naturale, la natura si presume che debbano essere maschi e femmine, l’omosessualità negli animali non esiste, è una malattia, dell’uomo, e se presa come malattia, non dovrebbe essere assecondata, da leggi dello stato, ad ogni modo, facciano un pò come vogliono loro. La donna carismatica, non esiste più, vanno tutte su Facebook a farsi fotografare, nude o in indumenti intimi, questo è poco consolante, la donna così perde un pò della sua dignità, saranno le difficoltà del mondo di oggi, ma è l’uomo a provocare queste difficoltà, la richiesta proviene proprio dal sesso maschile. Bello, che significa, bello, cosa si suppone che sia bello, un argomento interessante, per esempio, l’amore è bello o brutto, bè su qui non ci piove, l’amore è bello, ma perchè è bello, forse perchè ci emoziona, ci fa sorridere, ci fa sentire felici, bè questo è l’amore, un sentimento di felicità, l’odio però è bello o brutto, i dico che è brutto, ci fa sentire, dispiaciuti, disperati, e senza cuore, questa è la differenza tra bello e brutto, allora che si può fare, per essere sempre felici, difendersi dall’odio, e come, cercando di evitare, le persone cattive, è sempre un modo, e per vivere nell’amore come si fa, bisogna prima prepararsi ad amare, bisogna premunirsi, contro l’odio, bisogna lavorare molto per essere sicuri, di essere al sicuro, da chi ci vuole fare del male, costruendosi una casa per esempio, cercandosi un lavoro onesto, e frequentando, gente serie, un bel problema, ci vuol anzi tutto una grande forza di volontà, qualche amico fidato, e cominciare a fare la famosa gavetta, ci si compra un terreno, si fanno i primi soldi, si va da un’ingegnere per un progetto, e si realizza un sogno, c’è chi è capace, molti vivono per strada, affamati e infreddoliti, disarmati contro ogni evenienza, queste persone vanno aiutate, perchè sono deboli, ci vuole un cuore per fare un atto d’amore, non tutti hanno un cuore grande, alcuni hanno il coraggio di vederli morire senza neanche chiamare aiuto, la cattiveria è tanta, e Dio vede tutto, e poi ci giudica, esiste la conversione, cioè il cambiamento del comportamento, di fronte ai fatti qui sopra elencati, per conversione cosa intendo, che un’uomo si pente della sua vita passata, e comincia a essere più buono, Dio apprezza queste cose, per i peccati esiste la confessione, comunque la vita è questa una continua lotta tra il bene e il male. Imparate a capire, dare un senso, logico ad ogni cosa, per logico, cosa si intende, cioè una cosa determinata da altre realtà; capire è una cosa affascinante, quando una cosa è vera, qualsiasi altra cosa che dipende, da quella è vera, per esempio per costruire un computer, c’è bisogno di sapere, un sacco di cose, oggi la civiltà è dominata dal computer, la scienza ha un fascino enorme, ma non tutti hanno le capacità per dedicarsi a certe cose, intanto, si può nascere intelligenti, e meno intelligenti, ma davanti a Dio siamo tutti uguali, siamo giudicati, per le nostre opere, ognuno per le nostre capacità, anche le prove che sosteniamo nella vita hanno a che fare con le nostre capacità, però la vita ci può cambiare, si può nascere buoni o cattivi, e questo e un difetto della procreazione, se nascessimo tutti buoni, il mondo sarebbe più fortunato, Dio ha creato un suo essere a sua immagine, ma non siamo come Lui, cioè siamo indipendenti da Lui, Lui vuole il bene, in tutti i casi, ma l’uomo è libero, sia fisicamente che mentalmente, è un essere congeniato a posta per essere creativo e evolvente, l’uomo di per se stesso, è una creatura intelligente, ma ha anche sentimenti, esistono molti linguaggi, che fanno al caso proprio, la comunicazione, per esempio, ha molti mezzi, per essere attuata, tra gli esseri viventi, la cattiveria, l’odio, il male di per se stesso, è anch’esso un fatto naturale, sopportarsi così tra noi, è anch’esso un fatto logico, perchè abitiamo tutti la stessa Terra, se fossimo divisi, ognuno in un posto diverso dall’altro, non ci sarebbe bisogno, di far rispettare la legge. Tutto si è evoluto in diversi milioni di anni, e in soli duemila anni, cioè da quanto è venuto Gesù, il pianeta Terra ha messo radici, per creare, un sistema, e far funzionare la vita sulla terra, in una maniera incredibile, Dio logicamente, ha assistito a tutto, e per certi versi è pure contento. Certo non sono mancate le difficoltà, ma lo spirito ci aiuta a superare tutto, mi diverto molto a scrivere, non posso lavorare, per la mia malattia, ciò non significa che non ho mai fatto niente nella vita, ho letto molti libri, non sono laureato, però sono diplomato, mi cucina la mamma, e mi lava i panni, chissà la buona sorte dove mi porterà, pregate per me.

Tesi sull’elettronica

Corso di formazione professionale qualifica di riparatore televisivo, la radiazione del corpo nero è necessaria per costruire i computer perchè se non sappiamo cosa è la gravità non sappiamo quanto è importante avere un corpo che attrae la luce in un computer, vedi che sulla terra siamo tutti con i piedi piantati per terra per dare una direzione alla luce bisogna prima attrarla, il wafer lo visto non sono stato in un laboratorio ma quella è la piattaforma di montaggio del processore, la ram lo spiegata una volta mi aveva chiamato il professore Princi alla lavagna non ci riesco più, era il professore di elettronica al corso, è una cosa reale, poi ci sono le schede se tu riesci a collegare tutto in serie funziona tutto è tutto verso massa, è un circuito solo distribuito in più sezioni, l’Ampere è come la portata per l’acqua nel caso di elettroni, il Volt è la differenza di potenziale è come se salgo su una montagna e lascio cadere una palla più in alto sono più veloce va, il transistor pilota gli elettroni e li dirige in modo da uscire da un circuito, aumenta il potenziale di una corrente c’è anche l’amplificazione in corrente, sono il JFET e il MOSFET, l’amplificazione si svolge nella base durante il transito è durante il passaggio; sono base, emettitore, e collettore la corrente arriva a l’emettitore ed esce dal collettore amplificata dalla corrente di base, c’è un sommatore e come se io nella base faccio affluire corrente da una batteria che appena entra il segnale si somma vengono inglobati, praticamente esistono i circuiti programmabili e i circuiti non programmabili quelli programmabili vengono eseguiti interamente con l’algebra di Boole, in pratica per far funzionare un computer mi serve un circuito logico se tu ti studi come sono fatti i programmi fai un parallelo fra la tastiera e il monitor, si tratta di inserire le coordinate di un pixel in pratica il computer va alla velocità della luce se no non vedresti niente. Il vecchio televisore è fatto da un tubo catodico che ha delle griglie, dietro una ventosa per la ventimila, e i fosfori per l’elettrizzazione, poi ci sono il segnale a dente di sega e di quadro che scorrono tutto lo schermo. Il cellulare è un mezzo di comunicazione che usa le onde elettromagnetiche, in pratica il ripetitore è guidato da un segnale immesso nell’aria da una calamita che si svuota alla fine, il campo riempie l’aria, significa che il circuito che è stato progettato riesce a riprodurre un segnale sotto forma di suono a grande distanza, non ho studiato progettazione so che servono diversi tipi di componenti come per scrivere serve l’alfabeto. Il progetto anche di qualsiasi algoritmo come anche di un apparecchiatura elettronica, nel primo caso un programma nel secondo caso una macchina elettronica, è fatta con uno schema a blocchi, che spiega lo studio logico dell’apparecchio e le varie funzionalità, che come risultato finale ha un prodotto finale utilizzabile. Il progetto finale si ha tramite la costruzione materiale del prodotto finito da mettere in commercio. Si chiama spazio-tempo significa che se tu hai una posizione nello spazio in teoria devi sapere di quando si tratta è un’informazione in più aggiunta da Einstein significa che possiamo fare un’altra cosa oltre a sapere dove siamo nello spazio possiamo viaggiare uno rispetto ad un altro perchè per aggiungere una velocità ci vuole un tempo si chiama sistema di riferimento inerziale in pratica un punto materiale viaggia rispetto ad un’altro punto materiale di moto rettilineo uniforme solo se non è sottoposto a forze significa una qualsiasi differenza va spiegata o in termini di coordinate o di velocità significa che se io sono lontano due metri da te e continuo a camminare senza cambiare velocità tra noi relativamente la differenza è la stessa però la posizione nello spazio cambia facciamo finta che sono su un’aereo io dietro e tu avanti siamo sempre nello stesso aereo però quando parto sono la e quando arrivo sono qua questa è la relatività. Windows è uscito il 1997 l’idea era fare una piattaforma informatica da utilizzare sopra un sistema operativo ms-dos che emula una macchina, l’idea era questa solo che se messa in pratica si faceva una cosa per noi, Steve Jobs aveva già fatto il primo computer a casa del padre, Bill Gates stava lavorando ad un programma l’aveva chiamato compilatore per decifrare e installare il software su un computer, doveva funzionare tutto in linguaggio macchina, e io me ne andavo a Catanzaro a comprare programmi, un compilatore riesce a dare un istruzione dopo l’altra in linguaggio macchina in modo da dire cosa deve fare un computer, in pratica non è semplice come faccio a fare un computer un linguaggio di programmazione e un programma e perchè funziona, perchè è una conseguenza logica quella serie di istruzioni vengono fuori da un processore che se funziona con quel programma esegue quei comandi. Un robot è un automa che invece del monitor ha le braccia è i piedi è un’apparecchiatura elettronico-meccanica piena di sensori, un sensore è un apparecchio sensibile serve a stabilire la presenza di qualcosa per decidere una reazione, funziona a batterie. La macchina te la smonto io, ma se devo fare un processore basta un pezzo di silicio, il silicio ha una struttura particolare, che ha un sistema all’interno che se viene studiato è già costruito per essere montato su un computer, il diodo è solo tagliato al centro, se non lo puoi attaccare più, perchè va unito con un processo elettrochimico, un lato funge da anodo e l’altro da catodo, nell’integrato passa il segnale di un piccolo byte, il processore si costruisce con un sistema sintetico a libro per elettrolisi. Il legame nella groviera atomica è a “bastoncino”, è una struttura intelaiata dove ci sono dei protoni degli elettroni avvolti da un telaio tipo cuoio, dove i vari settori sono legati da bastoncini, è una specie di borsa, è come una sfera vuota che ospita la carica, si chiama sede della carica. Il cuoio è il materiale ricavato dalla pelle degli animali la quale, in seguito a un processo denominato “concia” viene resa imputrescibile, trattamento di prodotti vegetali per facilitarne la conservazione o conferire loro caratteristiche particolari: la concia del tabacco, delle olive, del marsala; anche, ciascuno o il complesso degli ingredienti che vi si impiegano, è un processo della natura con cui la materia prende forma, è tipo un borsellino. il legame è più corto è proprio vicino vicino e tutto rettangolare, è il principio a bastoncino no che vedi un bastoncino, per tenere salda una carica ci vogliono più cariche. In una equazione di primo grado la derivata non a caso si chiama coefficiente angolare, cioè è l’angolo di cui è inclinata la curva sul piano cartesiano, per funzioni più complicate si parla di limite del valore incrementale, cioè dato un qualsiasi incremento su una curva distribuita su un piano io posso stabilire la pendenza della retta tangente, anche in un punto se faccio il limite per x che tende a zero. Riemann ha lo scopo dimostrativo di mostrarvi il senso del calcolo infinitesimale, cioè se io faccio la somma di tutte le aree suddivise sotto la curva, per il fatto che hanno base e altezza diverse, se faccio il limite per x che tende a zero faccio la somma di infinite aree infinitesime che per l’assenza dello scarto danno l’area reale sotto la curva della funzione. L’equazione di primo grado si risolve direttamente, facendo una somma o una sottrazione, quella di secondo grado ha la formula che da i valori delle due incognite, nel caso di più incognite si deve usare il sistema, si mettono tutti i valori in colonna e si risolvono tutte le equazioni una dopo l’altra. Le caratteristiche di un diodo o un transistor fanno parte di un componente che funziona con barriere di potenziale, se prendo un diodo e allargo la barriera di potenziale la corrente non passa, se prendo un diodo e stringo la barriera di potenziale la corrente poi passa, il transistor ne ha due consecutive invertite messe una contro l’altra, se io stringo la prima e faccio passare la corrente nell’altra dall’altra parte fornisco corrente a un circuito che fa passare un segnale amplificato di quella corrente, se io prendo un diodo ho solo anodo e catodo, se io prendo un transistor posso avere due soluzioni, pnp o npn, quindi le giunzioni sono due o pn np o np pn, le barriere nei transistor quindi sono due e dipendono da come faccio passare la corrente dal verso del segno, se io metto + np – la giunzione si allarga, se io metto + pn – la giunzione si stringe, e quando la corrente supera quella della barriera di potenziale la corrente inizia passare, in un transistor ho due circuiti separati np e pn o pn e np, se io faccio passare la corrente, fra np il segnale e faccio passare fra pn una corrente continua posso raccogliere un segnale amplificato, serve a lavorare, apparecchio-segnale, il segnale è debole e arriva da fuori l’apparecchio ha bisogno di funzionare e va alimentato adeguatamente, i vettori hanno modulo una direzione e un verso, e bisogna inquadrarli dentro alcune operazioni a l’interno delle quali possono lavorare, il modulo è la lunghezza con unità di misura senza segno, la direzione su un piano cartesiano indica il segno in senso crescente, per definire la moltiplicazione bisogna dire che 1 è l’elemento neutro, per esempio, neutro vuole dire che il modulo è invariante, due sono i versi di una freccia, se metto la punta di sopra va sopra se metto la punta di sotto va sotto, eV è l’unità di misura dell’energia che c’è nell’aria, siccome ha delle caratteristiche particolari per la natura della materia, si spiega così, MeV sono un multiplo in questo caso c’è bisogno di parecchia energia si parla di energia nucleare dell’ordine, significa che l’aria è piena di elettricità che viene scaricata dalle cariche, se è nucleare è di più si parla dell’esistenza reale della carica nell’aria, e di come funziona la dinamica del fatto. (21/08/2022)-Oggi è il mio compleanno, festeggio con questa mio padre diceva, non la toccare, questa cosa voi la sapete, per me è facile sapere chi è Carlo Rubbia, siete un fisico che ama la natura, sono solo più cattolico di te, la passione per la fisica la scienza in generale, i problemi con i compagni, siete solo più piazzato, il Bud Spencer della fisica, ogni tanto prendevate la scossa e dicevate il voltaggio, la differenza e che io il dopoguerra lo vivo dal di fuori,

questa è la prima volta che vi ho visto in televisione, dopo che è finita l’intervista ho fatto una risata pensando che avevo un amico ero piccolo, le avevano fatte sparire i miei genitori da piccolo per non farmele trovare, le valvole, ho una passione repressa per l’elettronica, io so il 12/07/1943, lo so è San Giovanni, dice che avevo 15 anni, e Hitler mi ha detto “pigrone riposa in pace”, lavoravo molto e mi volevano cremare, il lavoro rende liberi, avevano bloccato tutti gli accessi ai negozi, quindi non potevano mangiare, quella scritta è ironica, sfottevano perché non ci potevamo difendere, facevo la prima media, la famosa telefonata ti hanno tradito, 1984, come il maxiprocesso, non ti hanno fatto fare niente perché erano invidiosi, secondo loro eri già uscito, hanno chiamato a posta erano sicuri, quindi è stato chi ha risposto, ti ha fatto il dispetto perché eri troppo contento, nello Schneider c’è scritto troppo poco, in un libro non basta dire 6 quark compongono l’atomo, io l’atomo lo stavo per vedere poi è arrivata mia madre una di quelle disgrazie di cui parlo sempre ero in quinta elementare ero seduto in soggiorno davanti la tv, mi ha detto se mi dai il latte bianco mi ha violentato, ero piccolo non importa, facciamo un’altra cosa, la groviera atomica cioè una massa neutra meno densa del peso atomico dell’atomo funge da supporto, tipo Emmental, il quark può essere uno standard della fisica che fa parte della groviera come i quanti, come se io uso diverse misure di mattoni per fare la casa, accelerare la luce non è possibile perché usare un acceleratore di particelle, quando dicono che la Terra ha un orbita fissa significa che hanno paura può essere anche che si pensano che può precipitare nel vuoto, la Terra non può essere spostata serve una massa troppo grande, se esistesse un pianeta talmente grande da ridurre la Terra a una palla allora rimbalzerebbe, noi siamo piccoli rispetto alla Terra per questo veniamo attratti anche noi se fossimo nel vuoto non avremmo la percezione dello spazio, per la Terra non esiste il nord e il sud per noi si perché c’è il pianeta, un uomo nel vuoto in assenza di masse vicino non si muove per niente non è che cade, ma Parisi perché è Nobel è un pagliaccio che fanno i professori si pensano che l’esame è giusto, il contributo di Richard Feyman è servito a l’elettronica, Wi-Fi, Enrico Fermi il Giovanni Falcone della fisica, il pool anti Hitler, stavano per scoprirli, hanno fatto in tempo, dice dobbiamo colpire qua e qua, un giorno prima si sono decisi, se passava un ora arrivavano le SS, si sono avvelenati il giorno dopo il matrimonio, Eva Braun e Adolf Hitler con una pillola di cianuro, la Cina il motivo era condizionare il furer con la loro potenza e colpire un posto lontano poco popolato, lo visto il programma eri appena tornato dal Giappone e dovevi dire quale era l’unità di misura dell’energia atomica, era di sera c’era un monitor gigante, ho un piccolo vizio mi tengo le mani ai fianchi c’è l’hanno le persone che hanno paura di Mussolini il discorso del 5 maggio a Milano, però mi sto fermo con le mani abbassate, conoscevo Greta Garbo, dicevo Greta che vuoi Hitler è troppo potente non si può stare zitti, dopo una settimana mi hanno arrestato, non è che chissà quanto tempo sono stato assieme a lei, mio nonno lo diceva sempre ero il figlio del maresciallo Badoglio, non è che parlava così, però parlava dell’armistizio diceva che lui era stato a Tobruk, sulla nave, c’erano i compagni, una volta dice che gli ha dato una busta di limoni, sapeva il discorso di Mussolini a memoria, non so se dipendeva dal fatto che c’ero io, io ho controllato Maresciallo c’è n’era solo uno, dico così perché io avevo collegato le due cose, ho sempre litigato con una a Cosenza perché appena la ho vista gli ho detto che sembri Greta Garbo ero appena arrivato a l’università e avevo mangiato a mensa e siccome mi sono sentito male ho fatto una raccolta di firme per fare un esposto dai Carabinieri, così è iniziata la mia storia a Cosenza, siamo andati con un certo Maurizio Longo di Reggio Calabria Gallico via Quarnaro primo numero 28 non sono mai andato a casa sua siamo andati insieme dai Carabinieri mi sono accorto che non mi ricordo che è successo in caserma, è un fisico 104 si lamenta sempre del voto ero alla sua seduta di laurea, poi abbiamo conosciuto un napoletano, che faceva raccolte di beneficienza per ciechi, ci siamo visti a Paola, lui Maurizio aveva fatto 800 mila lire io 80 mila lire, poi non sono andato più il napoletano non lo ho più visto, abitavo al blocco 8 appartamento 10, alle Meisonette, il primo semestre ho fatto due esami, ingegneria meccanica, mio padre era convinto che gli serviva per la Sider Sud, cioè l’azienda era già fallita ma il ragionamento era quello, ho fatto geometria e chimica, Struppa e Molinari, sono stato a piedi molti anni mi sono sempre alzato dal letto, sembravo normale per questo fanno così, quando ci sono in aula io parlano sempre di Caccioppoli. “Carlo pensa a sua moglie e a suo padre quando era alla Normale voleva soltanto studiare”, Rubbia mi aveva impressionato molto, pensavo che era contro l’inquinamento, sembrava una persona moto preparata, e che voleva usare la scienza per scopi umanitari, non è brutto fare lo scienziato c’era un pò di rivalità con Antonino Zichichi, io facevo il tifo per lui, non per Zichichi, era più filosofo Rubbia aveva in mente un piano, poi gli è crollato il mondo addosso il 1984, “Carlo rispondi alla telefonata, no devo andare”, mi dispiace, dice che ogni mattina se ne arrivava con la sua carpetta gialla, sono rimasto meravigliato dal fatto che faceva l’assistente, quindi non è ordinario, quindi non so ora se fa il politico ma prima spiegava gli esercizi di fisica, lui era un fisico delle alte energie io non sono laureato, si occupava di energia nucleare in Giappone, dice che al Cern durante gli esperimenti loro facevano tutto il lavoro e lui si prendeva tutti i soldi, non sono d’accordo con gli acceleratori di particelle, perchè le particelle durante il processo subiscono sono un lieve intervallo energetico non cambia la velocità, è impercettibile, accendi una lampadina puntala su un muro e vedi i fotoni il quark è più grande perchè lo devo accelerare, il quark di sicuro se esiste è una quantità come i quanti, non ne sono certo però di Plank mi fido come di Richard Feynman, l’acceleratore è come un cannone ora sparo un esame, c’è il referto, si chiamano mattoncini sono quantità isolate di materia ben determinate che esistono e si possono individuare in un corpo, è una quantità determinata come il fotone che non si può modificare attraverso aggiunte, si chiamano standard. Per la Terra non esiste ne il Sud ne il Nord per questo siamo sospesi nell’aria non siamo soggetti a nessuna forza perchè non è come la palla che ha il pavimento dove rotolare. Il primo computer che è uscito in circolazione era un fisso un pò più antiquato, la differenza tra un fisso è un portatile è la dimensione e la manegevolezza i portatili hanno la tastiera incorporata, l’aspetto oggi è di un dispositivo moderno più professionale quelli di una volta si vede che erano antichi hanno cambiato i particolari sono più sofisticati cambia la perfezione di costruzione, oggi siamo arrivati alla memoria SD, ci sono tre tipi di supporto anzi quattro il cd e il dvd sono i più recenti usciti in commercio, il primo sistema di memorizzazione uscito in commercio è stato il floppy disk, ci sono tre tipi di supporto anzi quattro il cd e il dvd sono i più recenti usciti in commercio, il primo sistema di memorizzazione uscito in commercio è stato il floppy disk, c’erano buone speranze, c’era il floppy da 3 pollici e mezzo e quelli da 5 e un quarto, il contenuto di quella scatola detta case e fatto di circuiti stampati dette schede, la scheda su cui poggia tutto il sistema viene chiamata scheda madre, le schede successive sono la scheda video e quella di rete, la scheda audio è incorporata perchè non si può fare distaccata perchè prende origine dalla scheda madre, poi c’è l’alimentatore detto switch, quindi se facciamo caso la maggior parte delle funzioni sono alloggiate sulla scheda madre, sulla scheda madre c’è il socket, dove alloggia il processore, uno dei primi processori fu l’Intel 8086, una volta un computer riempiva una stanza, dopo l’Intel 8086 ci fu 80486 che è stato venduto moltissimo, uno dei primi processori competitivi fu l’Intel Celeron, ne elenchiamo alcuni l’Intel Pentium l’Intel Dual Core, una delle case concorrenti della Intel è l’AMD, ultimamente sono usciti per ultimi tre processori l’Intel i3, l’Intel i5, l’Intel i7, le prese sono di tre tipi seriale USB e lo spinotto PS2, poi c’è il jack per l’audio, lo spinotto PS2 e la porta seriale sono state sostituite entrambe dalla porta USB, l’hardisk moderno che è stato da poco montato sui computer è del tipo SD, il processore è una serie di transistor a cascata fondamentalmente è un circuito logico complesso che serve ad elaborare un informazione in maniera univoca e ad avere sempre il risultato non che provo cioè non si tratta di un calcolo specifico è il risultato di un’unica analisi, il computer è stato adottato per lo più per la navigazione con l’ausilio del cosidetto browser, il browser funziona con l’uso di indirizzi che sono distribuiti sul web il portale degli indirizzi è su un server, la sigla simbolo del web è www world wide web fu studiata in Inghilterra e poi inserita in rete dopo l’approvazione, quello di cui abbiamo parlato finora si chiama hardware, per far funzionare un computer non basta l’hardware ci vuole il software, i computer a differenza dei televisori si chiamano circuiti programmabili il computer non esce già programmato bisogna salvare il programma sulla memoria dall’esterno, il sistema operativo reale è MS-DOS, io la chiamo piattaforma di funzionamento è il programma più diffuso è Microsoft Windows, tutti i tipi di dati hanno un estenzione anche un sito quella è la collocazione sul territorio, .com è internazionale, .it è visibile solo a l’Italia, gli altri sono a scopo economico diverso per esempio .store, ogni stato ha la sua estenzione tipo .en .us, i file invece è il tipo di dato materialmente cos’è tipo jpeg foto mp4 video doc file word o di testo .zip compressi per ogni file durante la creazione bisogna scegliere il tipo di estenzione e si ha la collocazione in memoria e il reindirizzamento ad un programma a posta per la visualizzazione, i programmi per la visualizzazione dei file e l’elaborazione dello stesso vengono forniti dalla varie case costruttrici del Software che lo studiano a posta, tutto quello che si può fare si può fare su un monitor, si tratta di impatto visivo e per manovrare un computer si usa il tatto, le informazione vengono ricevute dal cervello che le elabora e ne fa l’uso che vuole, per l’utilizzo dei computer è stata piazzata sul pianeta una rete di ripetitori per le comunicazioni elettromagnetiche, oggi sotto l’influsso del digitale c’è pure la televisione, la rete internet passa anche attraverso il sottosuolo, si chiama modem, e serve per comunicare con la rete internet, il modem oggi va più veloce di prima si parla dell’ordine dei 100 GB, sono cavi realizzati in fibra ottica, prima di fibra c’era l’ADSL prima ancora l’analogico, per realizzare un computer con queste funzioni servono principalmente due cose i semiconduttori e le onde elettromagnetiche, il silicio, minerale base che è a base del funzionamento dei componenti elettronici attivi, c’è una caratteristica principale è un semiconduttore cioè ne hanno limitato il funzionamento, con delle lacune in pochi termini hanno abbassato la carica del silicio, diminuendo le cariche della configurazione elettronica dell’atomo, cioè se io tolgo un elettrone ad un atomo di silicio ho un atomo con un protone solitario, quindi c’è nella costruzione dei semiconduttori una prevalenza di cariche positive, perchè usare il silicio per la consistenza del materiale, ci sono diverse regole matematiche alla base del calcolo dei valori che determinano il funzionamento dei transistor, il transistor funge da amplificatore e da interruttore nei circuiti elettronici, il suo scopo è di amplificare la corrente, il cosidetto JFET, se in circuito ci sono diversi circuiti questo determina il passaggio in un verso o nell’altro il diodo, si chiamano componenti attivi, in un circuito elettronico possono comparire i seguenti componenti che sono alla base della costruzione dei circuiti, la resistenza il condensatore l’induttore il transistor il diodo, la resistenza limita il passaggio della corrente in un cavo di qualsiasi tipo può succedere che serve limitare il passaggio e quindi bisogna mettere un rubinetto, il condensatore è un piccolo accumulatore di carica che si scarica subito dopo la carica in continuazione serve pure per raddrizzare la corrente nelle apparecchiature elettroniche compare nei famosi ponte di Graetz, il potenziometro è una resistenza più sofisticata che ne predispone già l’utilizzo, l’induttore crea corrente con un campo magnetico serve per caricare le batterie, i circuiti stampati sono realizzati in bachelite, alla fine ti spiegano che se non fai tutte quelle cose non può funzionare. La macchina è composta dal cofano di dietro, dal bagagliaio, dal serbatoio, dalla carrozzeria, ci sono i sedili di dietro e davanti, il motore, il cambio, il parabrezza, i tergicristalli per la pioggia, i fari, il cruscotto, poi nel motore ci sono i pistoni, il motorino d’avviamento per la partenza del motore, la batteria, l’alternatore, la centralina, ci sono o le candele o gli iniettori nel caso degli iniettori c’è la cinghia della distribuzione, c’è il radiatore, la coppa dell’olio, il filtro dell’aria, il filtro dell’olio, poi oggi c’è sempre il servosterzo, la vaschetta dell’acqua. Ogni guasto ha un solo componente sul circuito uno o al limite più di uno bisogna conoscere la conseguenza del componente, su un dispositivo compaiono diversi circuiti se ogni circuito di questi influenza una funzione del dispositivo in una riparazione bisogna cercare il componente difettoso nella sezione guasta e sostituirlo. Ma in Italia è legale dire che i ragazzi del sud hanno rotto il cazzo, lo ha detto Matteo Salvini, siamo in uno stato razzista, si pensa che siamo ebrei è solo una supposizione sua, hanno detto alcuni che la laurea era un premio ambito da molte persone, siete d’accordo con me che un medico che non sa fare il medico non si può laureare, Freud nell’interpretazione dei sogni dice che lo sanno fare quando dormono sono nostalgici di se stessi a letto, sono persone analfabete come in questura un Carabiniere che non sa fare il Carabiniere non può entrare in questura, lo stesso vale per l’università è una piaga sociale, perché se non sono quello che devono essere sono pericolosi, un ingegnere che non sa fare l’ingegnere prende soldi solo se imbroglia, e questo vale per tutti. Bisogna dare delle direttive interne in cui ci vuole una commissione esterna che nomini un medico un avvocato o un ingegnere che provino a far fare allo studente la professione un anno o più a l’università, ci vuole un medico un avvocato o un ingegnere che dia il nulla osta subito, no il praticantato, la commissione deve essere nominata a sorte e deve venire da un’altra università, il medico l’avvocato o l’ingegnere che da il nulla osta deve prendersi la responsabilità, il provino si può fare della durata del praticantato due anni. Si chiama referenza unica, si fa un provino prima di fare uscire lo studente, ci sono in pratica due figure la commissione e il libero professionista, la commissione deve venire da un’altra università, deve essere nominata a sorte, deve essere la commissione a nominare un libero professionista che provenga anche da fuori che tenga sotto osservazione lo studente che alla fine dei due anni deve dare il nulla osta. I computer sono fatti con “un programma che disegna da solo”, glielo puoi chiedere a Bill Gates, cioè non è che è facile capire il motivo, sembra che fanno calcoli, invece è un software che disegna pure le lettere, non lo sanno tutti, chi li fa lo sa per forza, cioè non è che non si fa il calcolo però si disegna tutto sul monitor, si chiamano pixel, il 2 è pieno di puntini, chi programma lo scopre subito, perché è in condizioni di dover programmare, si usa la logica di Boole, si chiamano porte logiche, AN OR AND, i computer a differenza dei televisori sono circuiti programmabili perché usano la memoria, i televisori non hanno la memoria, i canali non centrano troppo poco intendo un altra cosa, in codice binario, ci sono due variabili, 1 e 0 sarebbe uno quando c’è corrente e 0 quando non c’è corrente, li ci sono tre possibilità, AN una sola possibilità, OR una delle due non condizionato, o almeno la condizione c’è ma pure la possibilità, quanto meno è possibile, AND tutte e due, servono a costruire i linguaggi di programmazione, questa è la possibilità che hanno di usare queste tre porte, in base alle loro possibilità mentali devono progettare un linguaggio che funzioni ad oc, cioè è studiato a posta quindi devi sapere come funziona per programmare, i comandi ci devono essere tutti, se il linguaggio non serve a niente, in teoria lo sa l’ingegnere, ha fatto una cosa con cui ha previsto tutte le possibilità esistenti, non è che è difficile è logico, è come se io alle elementari ti dico con l’addizione puoi fare tutte le somme possibili, è normale, la stessa cosa c’è un sistema a l’interno è logico, poi il programmatore deve usare il linguaggio di programmazione per fare i programmi, quindi deve sapere benissimo dove deve arrivare, alla fine c’è il compilatore, che lo fa diventare un programma adatto per il computer, lo rende leggibile alla macchina, per esempio se è Java lo passo nel compilatore e diventa linguaggio macchina, e poi lo posso passare sul dischetto, oggi ormai c’è la chiavetta USB, il linguaggio macchina è tipo codice morse, un infinità di puntini e tratto, 110100111001, sa esattamente quando una parola è un comando, si chiama Byte. Se io risolvo una rete di Kirchoff risolvo un sistema di equazioni qualsiasi che hanno come incognita una corrente, fai finta che io ho il codice civile e faccio l’algoritmo tipo se c’è qualcosa di male non la fate e trovo un sistema per avere una regola che individua la soluzione per tutti i problemi possibili ho il processore, con i transistor gli faccio fare la strada di casa e non si perdono nel bosco, è molto complicato fai finta che io penso ad un algoritmo come ad un circuito piccolino non ci arrivo mai devo essere in grado di fare un progetto più complicato che mi possa aiutare lo stesso anche se mi devo sforzare molto, io devo fare così penso che è bello vado avanti non mi preoccupo e scrivo quando ho capito rileggo, fai finta che non si tratta di un calcolo ma di un processore che deve mettere in ordine dei pixel sullo schermo, si può fare è sempre lo stesso monitor, gli devo indicare a ciascun pixel come si deve illuminare, tipo un rendering, si fa il rendering dello schermo ogni volta che do un comando, questo è un processore, non il calcolo ma il disegno si ma devo sapere i numeri giusti, chi si vuole esaurire è pronto. Il problema lo conosco si chiama Quibus, ho problemi a essere onesto, io so solo una cosa Bill Gates è l’uomo più ricco del mondo, purtroppo le mie tasche non sono le sue e io ho fatto così ma lui non ha la mia famiglia, sono i soldi se no perchè lavoro, il Nobel è un compenso in denaro e io devo morire di fame, mi sono preso l’invalidità perché un medico è più buono di un’imprenditore, li i soldi li danno sono altruisti, io dico sempre che un medico e come un prete solo che si può sposare, una volta un amico mi ha detto “ognuno a quel che si merita ma non è sempre vero”, firmato Salvatore Coppola, eravamo dei matematici che erano a Cosenza gli insiemi li sa pure lui i limiti anche, un insieme è un gruppo non cambia niente, è un modo di esprimersi, un limite è un modo di esprimersi, cioè un valore a l’estremo, la derivata è il limite del rapporto incrementale, quindi prima è un rapporto poi è un limite e poi è incrementale, significa che per trovare una pendenza devo fare un rapporto, un rapporto è una frazione, ÷, quella è una pendenza se metto i valori giusti, il limite significa che devo fare l’operazione in un posto preciso e che ho a disposizione una funzione, incrementale perché mi danno un sistema preciso chiamato calcolo differenziale, dx/dy ecco la derivata, hai visto, non è quello che ho detto io, l’integrale è un area, solo che invece di essere un rettangolo è una curva, se io faccio Rienman è perché non posso calcolare l’area sotto la curva, come mai perché se io ho una funzione qualsiasi e devo trovare l’area di quella curva non posso fare base x altezza, perché se io faccio base x altezza devo prendere per forza due rette, se io invece ho una curva devo assimilare una curva a una retta, quindi l’unica possibilità è prendere un pezzo molto piccolo per ridurre l’errore, se io faccio la sommatoria di infinite aree sottese sotto una curva calcolo l’area della superficie sotto la curva con una formula a posta, si chiama integrale definito, l’integrale indefinito è la formula, il simbolo è la S aperta, ho avuto 4 professori di Analisi 1 il professore Catalano il professore Trombetta il professore Granata e il professore Guenot, mi divertivo moltissimo, era troppo forte. Il software è un sistema di codifica che viene utilizzato solo dai computer, il computer ha una base di memoria e una base operativa, non tutti gli oggetti sono programmabili, il software è un sistema detto di programmazione, l’elettronica è un sistema costruttivo materiale, sono una di carattere Hardware e una di carattere Software, le scienze che si prestano al computer sono due informatica e elettronica, bisogna fare cose molto complicate, costruire tutti i pezzi non è facile, fate tutti i pezzi che servono e vedrete che funzionerà, e la uso per un motivo, poi gli do una forma, inizio a migliorare la forma trovo una sostanza e la piego, io provo a toccare ed è plastica, cioè non è una magia, c’è una ragione reale, bisogna scoprire qual’è il segreto, di sicuro è una cosa logica, basta capire come mai. E’ come la potenza di un motore elettrico, questo influenza sulla forza, è un problema così a titolo orientativo per quanto riguarda i mezzi tipo la batteria uno che lo sa deve organizzare tutto, è tutto previsto se uno è riuscito a fare funzionare un invenzione cioè significa che non si è dimenticato niente, ci deve essere il supporto lo chiamano dispositivo cioè se io so di che si tratta devo fare un circuito a posta e un programma dedicato, cioè il sistema è lo stesso si chiama memoria ed elettricità, è un sistema che funziona a corrente elettrica, cioè se io so cosa è un programma l’unica cosa che hanno in comune sono i bit, si chiama bilanciamento, il corpo funziona perché il senso dell’equilibrio non viene mai nominato però noi abbiamo una capacità inconscia di muoverci senza cadere come dando sempre l’impulso adatto per non cadere ci sono milioni di microcomandi, per esempio il programmatore per fare stare in piedi il robot il programmatore deve sapere come funziona l’equilibrio del corpo quel altalenarsi mentre si sta in piedi va scritto, è tutto già predeterminato per esempio se il programmatore sa che ha scritto sa pure che farà il robot mentre funziona, il programma non è altro che una cosa detta da un uomo prima che accada, quello sforzo di prevedere tutto quello che serve in un programma per funzionare fa male alla testa ci vuole molto lavoro di immaginazione per scoprire tutti i passaggi che deve fare una macchina dopo che è stata costruita, è iniziato tutto alla Siemens, l’inventore che nel 2011 è morto lasciando le direttive per costruire i primi 4 modelli dell’iPhone è stato Steve Jobs, Bill Gates è il fondatore di una casa informatica chiamata Microsoft nata con l’avvento di Windows, in informatica si tratta di immaginare tutto con la testa ci vogliono tutti i particolari del programma servono tutte le istruzioni logiche neanche una in meno bisogna immaginare tutto prima prevedere tutti gli eventi del caso, la fisica è una questione di fantasia non posso fare il fisico se non mi so immaginare il fenomeno fisico con la testa fare tutti i passaggi a mente e trovare il risultato con i calcoli, anche in informatica bisogna stare attenti non è facile fare un programma bisogna scrivere tutti i particolari non puoi sbagliare niente se no non funziona, anche in matematica si perde molto tempo bisogna fare molti calcoli è una cosa ripetitiva però bisogna fare l’esame non è difficile ci vuole molta concentrazione, ho studiato una volta con un collega dovevamo fare l’esame di chimica e scrivevo tutto, se lo devi fare un esercizio di chimica fallo però devono uscire i risultati quello che ha fatto il libro lo ha fatto prima di te. Bisognerebbe visitare le fabbriche, per vedere come si costruiscono i pezzi, tanto per fare un esempio ogni oggetto esistente sul mercato ha un origine naturale, per esempio il monitor sono vari pezzi di plastica più qualche componente particolare montati, in maniera da funzionare, come si costruiscono i vari pezzi del monitor, bisogna innanzitutto trovare il materiale, poi dargli la forma, quindi si va dai produttori di plastica, e si costruiscono i vari forni per la creazione delle forme, ogni oggetto ha una forma a se stante, va anche studiato il modo di ottenere il risultato voluto, per esempio la trasparenza, ci sono tre fasi generali nella costruzione di un qualsiasi dispositivo elettronico la progettazione-costruzione-montaggio, ogni fase è molto elaborata, sono fasi interdipendenti che hanno origine diversa, per esempio bisogna sapere tutto dall’inizio, si parte dal presupposto che bisogna ottenere quel risultato, quindi si studiano tutte le fasi a partire dalla progettazione, progettare che significa la progettazione sarebbe la parte teorico-strutturale che coinvolge tutto il progetto, sarebbe la parte ideativa, quella che coinvolge la squadra di teorici che hanno pensato a tutto, sarebbero una serie di scienziati che hanno capito come funziona, poi dopo ci si rivolge alla parte costruttiva, si va a posta, con molta educazione, sono contatti che vanno presi durante lo studio se è sicuro che va intrapresa la produzione, il montaggio va fatto in fabbrica da soli, se no non può essere ritenuta la ditta costruttrice, il prodotto finale va inserito sul mercato ad un prezzo concorrenziale, di questo discorso si può fare lo schema a blocchi, lo schema a blocchi serve ad avere un quadro riassuntivo della situazione, è solo l’elenco delle fasi tecnico-scientifiche riassunte in maniera organolettica, organolettica che significa che bisogna dare il senso della progettazione con un elenco schematico il più possibile riassunto logicamente, per logico che si intende, logico in quel caso significa una cosa a carattere tecnico-cognitivo, la deduzione logica deterministica, come si fa a dare l’idea progressiva della realtà che si vuole costruire con un diagramma a blocchi, è un ragionamento logico-deduttivo decrementivo, va a sminuire il significato fino ad arrivare alla risposta, si parte da un significato complessivo, che si suddivide in diversi argomenti collegati, che fanno parte di analisi distinte e separate. Cosa è l’immaginazione, la massima aspirazione del cervello, esiste la volontà, significa che siamo vivi, è una cosa propria dell’essere umano, si chiamano capacità decisionali, cosa determina la capacità di decidere di un cervello, il carattere e la personalità, cosa è il sapere, sarebbe il bagaglio culturale di un uomo, il funzionamento interno è logico deduttivo e funziona autonomamente, c’è un algoritmo cioè cosa è più utile rispetto a un altra cosa, in base a quali condizioni funziona, sarebbe l’istinto di sopravvivenza. L’idea parte dalla calcolatrice, in grado da svolgere mansioni da ingegnere, per esempio se io penso a un computer come si fa a costruire, idea se io mi sono posto il problema cosa ho capito, poi penso due cose come si costruisce e cosa serve più, per esempio se vado fino in fondo cosa serve per costruire un computer, perché se no non so dove salvare i dati, iniziamo a immaginare tutto un complesso di collegamenti che si possono fare dentro un ipotetica macchina, allora dico subito serve una scheda, la chiamo madre, poi dico la scheda video di sicuro, quella audio non lo so ma di sicuro in qualche modo, dopo quanti anni hanno fatto questa constatazione, avere un elaboratore elettronico con certe caratteristiche, in modo da ottenere un tutto dinamico per il lavoro di uno studio di ingegneria, la memoria, poi tutto quello che collego lo collego a l’esterno, tipo da studio, se iniziamo a preoccuparci cosa succede, il case, e mi devo inventare una specie di carrozzeria, che serve un cervello elettronico per l’elaborazione dei dati, si può fare un paragone con la macchina da scrivere, tutto pronto per il funzionamento parte e vedo un messaggio la marca del computer, un parallelo tra macchina da scrivere calcolatrice e televisore, ci sono persone che non fanno altro che lavorare ai computer, cosa serve a proposito. Dopo quanti anni hanno fatto questa constatazione, quella audio non lo so ma di sicuro in qualche modo, poi dico la scheda video di sicuro, la chiamo madre, allora dico subito serve una scheda, iniziamo a immaginare tutto un complesso di collegamenti che si possono fare dentro un ipotetica macchina, perché se no non so dove salvare i dati, per esempio se vado fino in fondo cosa serve per costruire un computer, poi penso due cose come si costruisce e cosa serve più, idea se io mi sono posto il problema cosa ho capito, per esempio se io penso a un computer come si fa a costruire, in grado da svolgere mansioni da ingegnere, l’idea parte dalla calcolatrice, in modo da ottenere un tutto dinamico per il lavoro di uno studio di ingegneria, tipo da studio, se è iniziamo a preoccuparci cosa succede, poi tutto quello che collego lo collego a l’esterno, avere un elaboratore elettronico con certe caratteristiche, cosa serve a proposito, un parallelo tra macchina da scrivere calcolatrice e televisore, e mi devo inventare una specie di carrozzeria, ci sono persone che non fanno altro che lavorare ai computer, la memoria, il case, si può fare un paragone con la macchina da scrivere, tutto pronto per il funzionamento parte e vedo un messaggio la marca del computer, che serve un cervello elettronico per l’elaborazione dei dati.

La fisica oggi

In un libro di fisica ci sono due cose le unità di misura e i valori per i calcoli, i strumenti matematici per il calcolo delle incognite nelle equazioni per il calcolo di diversi valori, sono le equazioni di primo grado, le equazioni di secondo grado, il sistema in più variabili, il calcolo differenziale, e la geometria analitica. Il primo argomento che si tratta in un libro di fisica è la forza Newtoniana, f=m*a, il primo passo per la spiegazione di questa formula è che f come forza è rappresentata da due valori massa ed accelerazione, cioè m quanto è grande l’oggetto, a accelerazione quanto cambia di velocità rispetto al tempo. La seconda cosa è la velocità v che determina molti procedimenti matematici in fisica. Poi c’è il tempo assoluto e relativo cioè senza fuso orario o con, come spiegato da Albert Einstein ci sono le trasformazioni di Lorentz che in pratica passano da un sistema di riferimento solo a quello in più variabili. I limiti di funzione sono il primo passo dopo lo studio degli insiemi. Gli insiemi sono il gruppo inteso come proprietà matematica, di valori che si usano nel calcolo in questione. Per esempio i numeri naturali N o razionali Q, N sono quelli senza la virgola, Q sono quelli con la virgola. Per il calcolo delle derivate si usano i limiti, le derivate sono il limite del rapporto incrementale come se io calcolo la pendenza ogni volta che faccio un calcolo dx/dy. Per il calcolo degli integrali si usa l’integrale di Rienman cioè faccio un graduale rimpicciolimento dell’area e assimilo l’area ad una curva quindi ogni volta che faccio un calcolo trovo l’area sotto la curva. Le funzioni sono la formula per il calcolo dei valori, basta dare un valore a l’incognita per ottenere un’area qualsiasi rispetto al valore prescelto. L’equazione di primo grado è ax+b=y, che hanno la proprietà di risolvere un’equazione ad un incognita, il termine noto è un valore delle ordinate, il piano cartesiano si divide in ascisse e ordinate cioè asse x e asse y serve in un calcolo a due variabili. Il coefficiente angolare è la derivata dell’equazione di primo grado. L’equazione di secondo grado è ax2+bx +c=y, questa equazione ha due soluzioni, si chiama parabola, cioè interseca l’asse delle ascisse in due punti, nel migliore dei casi. La ricerca di valori nel sistema a più variabili si chiama sistema, e si risolve con Cramer. Lo studio di funzione è una curva, e serve a stabilire alcune cose in determinati campi per un calcolo generico qualsiasi. Dopo la forza c’è la quantità di moto q=m*v, sarebbe la quantità per così dire di velocità del corpo. L’energia è una quantità accertata si esprime in joule. L’energia E=mc2 significa che la massa si disintegra a quella velocità quindi anche senza viaggiare a quella velocità si trova l’energia. Non è che è difficile E=mc2, se io accelero la massa si disintegra, la velocità necessaria è il quadrato della velocità della luce, non possiamo controllare, però se ho un certo quantitativo di energia è quella, è come se io mi eclisso, è un traguardo della materia oltre il quale non esiste più la massa, è come se io conosco il fotone e so il decadimento della materia, basta studiare il fotone, si chiama quarta dimensione e non si può andare più veloci di c2, però in uno stato normale chiaramente le velocità sono normali, parlo di fenomeni fisici, non di mezzi di trasporto. La formula della velocità è v=s/t nella fisica pre-relativistica questa era la formula di Isaac Newton, nelle trasformazioni di Lorentz è inserito il sistema di riferimento inerziale cioè una qualunque coordinata che viaggia una rispetto a l’altra. Il quark è più piccolo del quanto, sono degli standard della fisica io li ho chiamati così, sono i mattoncini della materia, ci sono di diverse dimensioni, io ho parlato di una struttura che lo avvolge tutto, si chiama secondo me Groviera atomica, sarebbe la consistenza generale, per esempio prendo un groviglio di atomi, fanno un pezzo di materiale solido, il quark è due volte più piccolo del quanto, è una specie di catasta, si formano degli spazi vuoti, tipo bollicine, dentro ci sono le cariche, le interazioni deboli sono quelle tra quark e quark si chiamano deboli perché l’area è piccola, si chiamano interazioni da interagire, significa che un quark e un altro quark interagiscono un con l’altro secondo delle regole, due volte più piccolo significa la metà della metà, non può essere un tutt’uno solido, una montagna di mattoni tutti presi con il cemento in diverse misure, si formano dei canali vuoti, come per il petrolio, vengono riempiti da dei residui, che scorrono dentro, è una sostanza ionizzata chiamata corrente elettrica, se io cambio il tipo di atomo cambio solo il peso atomico, ci sono i diversi tipi di materiali per le interazioni deboli sono le stesse, questa è una proprietà della materia, cosa significa che cambiano le alterazioni, cosa sto dicendo che sono + – e neutro, il peso atomico cambiano le proprietà fisiche della materia.

La matematica oggi

La matematica è la scienza del calcolo, il primo problema matematico è dare un valore ad un incognita, quindi dare i mezzi matematici per trovare il risultato di un problema scientifico qualsiasi, l’incognita o la variabile hanno un unità di misura e un valore, per i calcoli delle equazioni si usano le lettere dell’alfabeto, poi ci sono le operazioni, si parte prima dalle tabelline, dove il valore è noto, quelle servono a prendere confidenza con i calcoli, si arriva al calcolo differenziale, il calcolo tensoriale ha delle operazioni specifiche determinate, un tensore sarebbe una matrice 4×4 che nel calcolo tensoriale rappresenta un vettore unico composto a l’interno da 4 vettori classici di 4 dimensioni, un gruppo di operazioni e un insieme in matematica definiscono una struttura algebrica, il calcolo tensoriale è una struttura algebrica, le prime operazioni che si studiano in matematica sono la somma, la sottrazione, la moltiplicazione, e la divisione, sommare significa aggiungere, sottrarre significa togliere, moltiplicare significa riprodurre su scala, dividere significa diminuire in scala, l’equazione è il primo mezzo di calcolo in matematica, serve a trovare il valore di una quantità variabile esistente in natura di cui non si conosce il valore perchè qualcuno si è posto il problema, il primo segno in matematica è l’=, quindi c’è sempre una corrispondenza tra due fattori il calcolo e il risultato, le prime variabili in matematica sono a b c d le incognite x y z, l’equazione di primo grado è ax+b=0 sarebbe la retta passante per l’origine, il calcolo differenziale si rappresenta con un piccolo calcolo a parte che rappresenta il calcolo simbolo delle equazioni differenziali dx/dy, nel calcolo differenziale bisogna inserire il calcolo delle derivate parziali, che sarebbe il calcolo delle derivate in un equazioni e più incognite, l’integrale è l’operazione inversa cioè tornare alla primitiva di una funzione, quelli usati in informatica per risolvere un problema di calcolo generale che abbracciano solo un problema per volta si chiamano algoritmi, gli algoritmi possono essere trasformati in programmi con l’aiuto di un ingegnere informatico usando un linguaggio di programmazione, è un operazione mentale e soggettiva che fa un programmatore, ogni linea del programma è composta da un istruzione logica, le istruzioni logiche seguono una logica complessiva che porta il programmatore a scrivere il programma completo che funzioni correttamente, ci sono diversi linguaggi di programmazione per esempio il Basic il linguaccio C il Pascal il Java, per il calcolo delle espressioni algebriche esistono i passaggi sono i vari artifici matematici che servono per risolvere un espressione matematica, bisogna individuare il passaggio e applicare la regola vedendo il miglioramento dello svolgimento dell’esercizio fino ad arrivare ad una soluzione l’espressione più breve, per i calcoli sul piano cartesiano esistono i vettori che sono l’insieme delle coordinate mostrate con un punto, ogni vettore è rappresentato da tre grandezze modulo, direzione e verso, in fisica si usa fare una freccia, il modulo è il valore assoluto della quantità che sarebbe il valore senza segno, la direzione è la traiettoria nel caso di un punto singola che la retta ha nello spazio, e il verso rappresenta la grandezza che individua da quale parte è diretto il punto, per il calcolo delle funzioni, di solito si fa il grafico, si chiama andamento della funzione, la prima cosa che si studia in matematica sono gli insiemi, cioè in questo caso i vari gruppi di numeri riconosciuti dagli scienziati, è un modo per isolare delle quantità che hanno le stesse proprietà, dopo gli insiemi ci sono i vari sistemi di calcolo a l’interno del quale vengono usati i vari insiemi la maggior parte degli insiemi sono un fatto puramente filosofico di cui un matematico vuole fare nota, i vari strumenti di calcolo che sono stati scoperti negli anni, come la derivata e l’integrale, sono mezzi di calcolo che vanno usati in casi specifici se servono, le funzioni più conosciute sono il seno, il coseno, la tangente, la cotangente, il logaritmo, per lo studio di funzione si fanno vari ragionamenti tipo come trovare l’asintoto sarebbe la retta tangente che non interseca mai la funzione, per usare questi strumenti di calcolo di cui si sa l’algoritmo si usa la calcolatrice che è già programmata, per calcolare la derivata e l’integrale è stato usato il limite, per il calcolo di un sistema di equazioni si usano le matrici, la derivata è il limite del rapporto incrementale della funzione, l’integrale è una specie di sommatoria assimilabile a l’area sotto la curva, cioè esiste la formula, per immaginare l’operazione che compio in matematica basta pensare a l’integrale di Rienman, la spiegazione che si fa non è per fare il calcolo ma è per spiegare filosoficamente cosa avviene durante il calcolo, l’integrale può essere usato per calcolare una quantità, se riesco a stabilire che l’area sotto quella ipotetica curva è una quantità di qualcosa, con quelle funzioni posso trovare il valore che mi serve durante un calcolo, le equazioni partono da un incognita, poi c’è la formula per l’equazione in due incognite che nel grafico è una parabola, per tre incognite già bisogna specificare più particolari, mettere a sistema o fare la matrice è la stessa cosa, i vari algoritmi sono stati studiati in informatica, e ci viene in aiuto la calcolatrice che hanno studiato a posta per l’utilizzo nel calcolo, il simbolo dell’integrale è la S aperta, l’operazione di integrale non è stata aggiunta perchè è un operazione singola che va fatta volta per volta. La matematica è un rapporto tra te e i segni, bisogna dare un significato, chi è che ha parlato, se capisci che c’è scritto puoi calcolare tutto, ci sono cose che non si possono fare mai, è la scienza dei simboli, e la gente sembra colpevole, lui lo vede e lui non lo vede, è un trucco del cervello. Facevo sempre l’esercizio di Aldo Fittante, ogni volta che c’era topografia, ci dettava l’esercizio, e io mi alzavo dopo che lo consegnava Francesco Critelli, era giusto lo so io non capite, era facile l’esercizio di Guenot il problema è quando ci sono funzioni sconosciute che serve la formula inversa, quella era solo una matrice, un sacco di addizioni, bisognava andare veloci, lo so perché sono successe queste cose a l’università, non la capiscono tutti, cosa è la derivata, dx/dy, basta spiegare perché si scrive così e devi dire tutto, dx significa infinitesimo delle ascisse, d invece di D perché è piccolo, è una piccola differenza, ora se volete andare avanti bisogna dire cosa stiamo cercando, vogliamo una pendenza, ci sono le ordinate, come si fa sul grafico, con le x e con le y, quindi che significa dx/dy una qualsiasi derivata, può essere senx/seny, questa è una funzione particolare, a cosa serve, serve a trovare i valori per disegnare il grafico della funzione, serve molto in statistica, ci sono studi che utilizzano l’integrale, sarebbe l’inverso della derivata, però con l’inverso della derivata si trova un area, hanno provato, sono strumenti matematici che servono a calcolare certe grandezze, per esempio se no come faccio a sapere la velocità, questa è fesseria, però se si entra nel particolare scopri cose difficilissime, per esempio siccome stiamo parlando la derivata si può usare la pendenza di una curva, mentre l’integrale per l’area sotto la curva, cosa significa, che la pendenza si misura in %, e l’integrale in metri quadrati, sono due grandezze diverse ma vengono fuori da un calcolo che ha fatto Rienman, si chiama limite del rapporto incrementale, che cos’è, è facile, quello che fai quando calcoli la pendenza lo ha chiamato così, l’incremento cambia a seconda della percentuale per capirci, l’integrale si divide in due tipi, definito e indefinito, indefinito è solo la formula, definito sarebbe il calcolo dell’area. Un equazione cosa è un espressione matematica qualsiasi che va ridotta, se io cerco un incognita cioè un valore non noto, devo fare per esempio, ax+b=0, a e b sono due numeri, la x bisogna trovare, cosa significa che si può fare un equazione qualsiasi e il problema è quello, sarebbe il problema dell’equazione di primo grado, il grafico è una retta una linea dritta, si disegna sul piano cartesiano, come si fa a trovare l’incognita, quella è l’equazione generale di primo grado, poi bisogna dare i numeri, cosa si presume, che li posso spostare, come funziona, se io metto la x da sola trovo il risultato, -b/a, se è un prodotto va sotto perché per cancellarlo va divisa per quel numero, se è una somma per cancellarlo bisogna cambiare segno, la derivata cosa è?, è facile, se voi guidate lo capite benissimo, per esempio una macchina in salita perché ha difficoltà, perché la strada è in pendenza, come fate di solito, la strada percorsa diviso l’altezza, e mi dite la pendenza, come si fa in matematica per avere la pendenza di una linea la stessa cosa, dx/dy è la derivata di un punto su un grafico, dx è il tratto, e dy la salita, come mai scrivono così, perché fanno delle operazioni sulla funzione, come si fa si fa la differenza di un piccolo tratto, per la differenza di una piccola altezza, se io le formule posso trovare le pendenze con la derivata, l’integrale è l’operazione inversa in matematica, in fisica è l’area, sotto la curva, questo si chiama calcolo, infinitesimale o di Rienman. L’integrale è il calcolo di tutte le aree. Lo studio di funzione è solo questo ti trovi i valori e fai il grafico sul piano cartesiano.

La chimica oggi

La chimica è la scienza dei composti chimici, la scienza della tavola periodica dei pesi atomici e dei legami chimici, un ossido riduzione è come un equazione, solo che mentre in matematica ci sono le variabili, ed è un fatto normale che si può trattare di un numero qualsiasi, in quanto un equazione può essere accompagnata da un numero qualsiasi, in chimica si scrive un composto chimico, che si dividono in basi, sali, acidi e alcoli, senza mettere l’elemento completo, si sbaglia a posta per vedere se lo studente sa risalire alla formula da solo, quindi si fanno dei ragionamenti, per esempio nei vari composti mentre compare l’ossigeno però non è sempre scritto nelle giuste proporzioni bisogna mettere i coefficienti giusti, quando ti danno le formule tu con la tavola periodica le devi scrivere bene, per esempio cambia questo, 2+3=5, invece nell’ossido riduzione può essere sbagliata sei tu che la devi scrivere bene, le formule chimiche a l’interno dell’ossido riduzione hanno la possibilità di prendere un elemento qualsiasi della tavola periodica, la tavola periodica sarebbe la tavola degli elementi cioè sono scritti tutti gli elementi presenti in natura, ci sono le varie proprietà degli elementi per esempio il rame è un conduttore, ci sono i vari legami chimici in pratica c’è la teoria dell’ottetto che risale alla configurazione dell’ossigeno in quanto elemento necessario in natura pesa 16 quindi durante i legami sono uno donato e uno tenuto, quando si ha a che fare con un legame stabile l’ottetto è completo, non mancano elettroni, per esempio in elettronica esistono i semiconduttori fatti con il Silicio a cui vengono sottratti degli elettroni 2 per cui non hanno una configurazione stabile, una mole in chimica è una quantità di materia pari al suo peso atomico, è stabilito che un atomo che pesa 12 ha una mole che pesa 12 g, il numero di atomi contenuti per mole sono 6.022*10^23 che sarebbe il numero di Avogadro, ogni reazione sviluppa calore. Se io risolvo l’ossido riduzione significa che do i valori giusti per avere una configurazione stabile. In chimica si studiano le molecole cioè i composti chimici fatti da atomi diversi. Si studia il legame chimico esistono il legame covalente e polare. Le reazioni chimiche sono lo scopo della chimica, c’è la chimica organica e inorganica, il prodotto di reazione si chiama composto chimico.

Oggi giurisprudenza

Il diritto in giurisprudenza serve ad amministrare la legge ci sono leggi di diversa importanza a seconda dei gradi, si parte dalla costituzione. Poi c’è il codice, sia penale che civile. Le forze dell’ordine servono a far rispettare la legge. Il diritto è della persona, noi in quanto uomini siamo i fruitori della legge. Ogni grado di autorità, è delegata al rispetto della legge, ci sono le questure, i tribunali, le prigioni. Le leggi servono a fare i processi, e a dare delle condanne alla gente secondo delle sentenze. A secondo dei reati c’è la pena, a discrezione del giudice, ogni sentenza va fatta in base a degli articoli. Quelle che vengono inflitte sono pene, e si dividono in sanzioni o anni. A ogni legge viene dato un numero e accanto viene l’anno di riferimento. Il diritto costituzionale prevede l’amministrazione della legge in base alla prima legge sono reati più gravi pene più alte. Il codice civile è la base fondamentale della legge in Italia e il giudice deve ragionare su quello. Per quello che riguarda in codice penale la pena va scontata in prigione. Le forze dell’ordine si dividono in Polizia, Carabinieri e l’Esercito, si chiama ministero della difesa ed è delegato ad amministrare le forze dell’ordine. Le forze dell’ordine sono armate, la Polizia e i Carabinieri possono portare di solito ordinariamente la pistola d’ordinanza, l’Esercito può usare armi convenzionali e non convenzionali per l’uso della difesa dello Stato nel mondo. Si chiama arresto quando un civile viene fermato a circolare liberamente. L’Esercito serve a difendere lo Stato in caso di guerra. Per tutto quello che concerne l’amministrazione interna della legge c’è il giudice. In caso di tribunale militare c’è la Corte Marziale. Il giudice serve a stabilire la veridicità del reato è la gravità della pena. Il carcerato deve stare in carcere a meno che non sia fatto uscire per buona condotta. Le pene sanzionatorie vanno da pochi euro anche risarcimento danni del valore dell’immobile. La dinamica è complessa si va dall’arresto preventivo a l’avviso di garanzia al mandato di perquisizione. Il processo in caso di indecisioni del giudice può essere rinviato. La sentenza esecutiva viene eseguita anche in contumacia. Se non viene prescritta è perchè il condannato non è stato trovato. Si può chiedere il ricorso ci sono primo appello, secondo appello e Cassazione. Il processo in Cassazione può diventare legge. La legge è parte integrante dello Stato e ne costituisce il funzionamento, la Costituzione prende proprio la parola dal fatto che descrive come è costituito lo Stato, ci sono tutti gli articoli che riguardano la formazione dello Stato italiano, per esempio il primo è art 1 l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro, la sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione, quindi dentro la Costituzione c’è il regolamento che bisogna seguire per fare governare il popolo, ogni cittadino è tenuto a trovarsi un lavoro e a mantenerselo da solo, Repubblica significa una cosa che si faceva una volta quando il Re inventava una legge che veniva pubblicata da qualche parte e chi la voleva sapere doveva andare a leggere, Repubblica democratica significa che il potere appartiene a tutti che è organizzato in base alla formazione di partiti, il partito è un movimento a se stante che rispetta qualche regola particolare, quindi c’è in Italia un insieme di partiti che parlano delle proprie idee per vedere se piacciono al popolo. Il diritto civile nella forma del codice civile esprime le regole del normale funzionamento sociale, sono regole che attraversano un vasto numero di argomenti, dalla proprietà privata, alla definizione di persona fisica e persona giuridica, si parla del contratto di lavoro, e della capacità di intendere e di volere. Il primo articolo del codice penale da le dispozioni in materia di reati e pene, va puntualizzato che intervengono sempre le forze dell’ordine, tutto ciò è soggetto a pene di gravi entità, o in materia di legge sono reati perseguibili legalmente anche con il carcere, si chiama pena detentiva, si va incontro a l’ergastolo per chi ha reati gravi superiori a l’omicidio, sempre sotto espresso parere del giudice, per chi viene condannato a più ergastoli il giudice da l’idea della gravità del reato, l’ergastolo è il carcere a vita, per dare senso alla pena bisogna farsi un idea della gravità del reato, ci sono reati sanzionabili che vengono estinti con le somme di denaro, c’è l’uscita per buona condotta, se il detenuto manifesta un comportamento diligente. La legge ha un senso se collocata in un contesto valido, è il contesto che da senso alla sentenza, se io esprimo un parere valido, su proposito dell’avvocato do un parere onesto sulla posizione dell’imputato, questa è l’espressione della controparte, il processo non è un litigio, cioè se io sono l’avvocato dell’imputato e difendo il mio cliente, ed esprimo un proposito, cioè do un consiglio davanti al giudice, poi ad esempio parla l’accusa ed esprime un parere onesto, significa che da un opinione leggittima, si chiama dibbattimento accusatorio e viene posto davanti al giudice in un processo c’è sempre l’accusa e la difesa, l’avvocato dell’accusa si chiama pubblico ministero e l’avvocato della difesa parte civile. Un processo ipotetico: “la seduta è aperta chiamate il primo testimone. – prego può giurare, giuro di dire la verità tutta la verità nient’altro che la verità, dica lo giuro, lo giuro – vada avanti – ho incontrato il signore due anni fa ero in giro per lavoro e gli ho chiesto un consiglio – obiezione vostro onore – mi oppongo – respinta – può continuare – ero solo avevo pochi soldi e mi ha chiesto se volevo partecipare – a cosa – ci sono cose che non si possono dire – continui – era una cosa che voleva fare lui e mi ha chiesto di venire a casa – ha le prove – si alcune foto che ho fatto di nascosto. – può tornare al posto”. La Giurisprudenza studia l’ordinamento giuridico e il suo funzionamento, ne regola le applicazioni e ne disciplina le leggi. Il diritto costituzionale regolamenta la prima parte della Giurisprudenza per la legge è la parte più importante, la parte più impegnativa del diritto riguarda proprio il diritto costituzionale, perché fa un quadro completo di tutta la legge, cioè bisogna capire da soli cosa vuoi dai libri, c’è la legge poi devi fare tutto da solo, il reato più grave in Italia dal 1992 è l’associazione mafiosa, c’è un minimo che va dai 12 ai 18 anni, un altro esame è il diritto Romano, sono le prime nozioni di diritto da quando a Roma c’era il Re d’Italia, bisogna vedere cosa è cambiato, sono le differenze che interessano, è normale che il nuovo è più moderno, la legge a l’epoca era molto dura oggi è più umana per certi versi c’era pure la crocifissione, Pilato lo ha giudicato con la legge italiana, vedi che Gesù Cristo era stato giudicato da Ponzio Pilato lui era Re d’Italia, è lui che è venuto per l’occasione a Gerusalemme, poi è stato portato sul Golgota che è ai confini di Gerusalemme, è bello vedere quelle leggi scritte in quel modo, ti puoi fare un idea di cosa è lo Stato, c’è il diritto di famiglia per esempio che vieta matrimoni consanguinei, è l’articolo 87 cc, il funzionamento è spiegato in piccoli passi in questo sito https://oggigiurisprudenza.home.blog, se uno deve fare un processo deve accertare la verità, questo è tutto il lavoro da fare, si vedono le accuse in base ai fatti bisogna vedere se è vero o meno, poi dopo il processo dopo che parlano i testimoni c’è la sentenza, vedi per esempio il maxiprocesso di Palermo dovevano interrogare gli imputati la sentenza la era già scritta però è sbagliato gli è stato fatto un processo per direttissima, era Giovanni Falcone che era sicuro che erano colpevoli, la ci voleva più di un anno è bisognava mobilitare pure l’esercito non si fa così, Giovanni Falcone è morto per altri motivi, non erano d’accordo i collaboratori si era creata un aria troppo pericolosa, era a rischio la carriera di tutti, sono saltate solo dieci poltrone se andava bene bisognava cambiare tutti gli impiegati del tribunale di Palermo, è morto anche qualche Carabiniere però quello riguarda la Questura, li c’è qualcuno che faceva il doppio gioco, gli imputati erano 350 fra cui Totò Riina e Bernardo Provenzano alcuni li hanno arrestati prima c’è stato l’arresto preventivo altri li hanno condannati in contumacia, era tutta la città di Palermo contro Giovanni Falcone problemi di concorrenza professionale, fai finta che in comune mi conoscono e viene una persona ogni tanto quando me ne vado io, qualche giudice di Palermo che si è salvato dopo la strage di Capaci, è facile basta trovare due o tre poliziotti corrotti e organizzare un posto di blocco la bomba era pronta per essere montata, dicevano che la l’Anas non lavorava da mesi infatti non serviva l’Anas bastava portare le macchine scaricare la bomba mentre Giovanni Falcone era al sicuro e farla esplodere vicino alle macchine. Giovanni Paolo II diceva che Medjugorje era la realizzazione di Fatima non era cosciente di certi fatti erano tutti contenti lo stesso non potevano capire che era successo, erano troppo distratti non si sono mai preoccupati veramente pensavano come tutti quanti che era normale, è stata Medjugorje a convincere il papa il papa non voleva, è successo il giorno dopo che il papa ha detto a Mirjana Soldo che la Madonna non è una postina, il giorno dopo Mirjana Soldo se ne è uscita con i dieci segreti, devono essere chiuse le chiese è luogo di scandalo fa male ai bambini, Dio e Maria si sono messi contro un buono, fermate la Madonna è una vergogna non doveva succedere niente che schifo, si chiama nazismo dura dal 1917 è per colpa della Madonna Adolf Hitler quel giorno è impazzito in casa, se si vuole vincere bisogna essere sinceri, ci sono persone in Italia che vogliono ragione per forza dopo aver perso il senno perché pensavano di essere rispettate, per me quello è reato è istigazione al suicidio, non mi puoi costringere a suicidarmi è come se legalizzo la pena di Giuda, per questo ci sono le prigioni è una specie di penitenza, da che mondo è mondo la condanna a una pena si usa anche in confessione, c’è un metodo in giurisprudenza, 1. avere un quadro di tutti i reati e trovarne uno, 2. non confondere il reato con la sentenza, 3. la legge come fondamento della verità, non è che posso mettere il suicidio assistito perché non ci sono giudici in Italia, stiamo discutendo i tre punti, se io sono un giudice e non accerto i fatti posso pure essere arrestato, le prove ci sono di due tipi i documenti e le testimonianze, in un processo ci vogliono le prove il più delle volte il reato è quello vero se invece l’imputato è stato arrestato ingiustamente bisogna accettare i fatti, per esempio il reato e la sentenza possono essere gli stessi ma non sono la stessa cosa, non si può confondere il reato con la sentenza lo so sembra una cosa sbagliata invece molti giudici fanno così non corrispondono perché posso dimostrare il contrario, ci sono molti giudici che la fanno sbrigativa, la legge alcune volte sembra non esserci invece c’è qualcuno che non la rispetta magari perché non l’abbiamo letta bene, è un ragionamento logico fondato sulla realtà che ti fa capire il processo, per esempio non è che la legge centra sempre in quel modo con i fatti può anche rientrare per vie traverse, il reato è uno di quelli esistenti per motivi che hanno a che fare con la psicologia di solito il colpevole ha sempre lo stesso comportamento, devi essere tu a capire le cose, la legge va cercata fra quelle che parlano di quell’argomento, ci hanno provato, non è che sono riusciti a fare tutto però da maggio 2019 a gennaio 2020 è stato un argomento unico, li c’è gente molto preparata ma alcuni argomenti non li hanno potuti trattare perché mancava il personale, io ho gradito molto ascoltare quelle cose alla radio per curiosità personale però non gradisco il comportamento di alcune persone che vogliono comandare, il prete è un mestiere difficile perché bisogna stare calmi lo stesso uno che è morto da poco c’è la fatta Don Biagio Conte, a radio Maria parlavano di Satana dei sette vizi capitali e dello spirito Santo, per esempio non sappiamo che fa quando è solo se sono dei psicopatici non possiamo fermarli, non funziona in quel modo padre Livio Fanzaga può avere una doppia personalità, io sono più realista e farei riferimento a persone realmente esistenti, se io parlo di Satana spavento le persone io invece darei un consiglio di non metterci contro Satana che può essere un accusa gravissima perché si offende Dio, l’errore di radio Maria è non essere convenzionali perché non spiegare le cose normali, padre Livio Fanzaga non sono fatti vostri se le cose in Italia non vanno non è questo il sistema di risolverle, il prete è un prete perché non è un marito è se consuma un rapporto con una donna ha disonorato una donna, se non se lo ricorda lo vuole leggere non è d’accordo vuole fare a modo suo è sbagliato che chiesa è se è fondata su delle regole che non rispettano neanche loro, il vangelo è quello se il papa non è d’accordo significa che la chiesa Cattolica ha tradito Gesù Cristo, è qualcuno che ha cercato di fare il santo lo stesso, che ragionamenti fa quell’uomo secondo me è diverso e vorrebbe essere qualcuno ma non è e vuole, non ho bisogno di lui per sapere i sette vizi capitali, quell’uomo è per forza un iracondo, è una vergogna che non ci sia un giudice che non abbia fatto arrestare padre Livio Fanzaga, io so che a radio Maria ci sono molte donne e che non è facile sopportare la tentazione quelli non sono preti è un sacrilegio, hanno bestemmiato tutti a radio Maria non sopportano la tentazione di non dire le parole, ci sono certi stupidi che fanno i magistrati e invece sono preti, la legge non la può decidere una radio, io non sono d’accordo con i fatti accaduti a radio Maria perché hanno smesso di parlare in quel modo per paura di essere scoperti, c’è l’avvocato che parlava a radio Maria che aveva l’abitudine di parlare male delle persone come se lei fosse una persona che deve essere rispettata che centra lei con gli altri, la sentenza è una cosa a parte, i reati sono quelli non si può scappare non bisogna inventarsi una realtà alternativa, la legge è sempre una generalizzazione di qualche cosa, una processo ha tre parti la legge il reato e la sentenza.

La medicina oggi

Altre nozioni scientifiche di cui sono al corrente, il tratto Qtc studia l’andamento del cuore sotto l’effetto del metadone, gli esami del sangue vengono effettuati tramite prelievo venoso preferibilmente tra le sette e le nove di mattina, il paziente, a digiuno, siede in ambulatorio per pochi minuti e l’operatore procede al prelievo mediante alcune semplici fasi, l’esame viene sviluppato in laboratorio non so esattamente la procedure si tratta di un’analisi biochimica non paragonabile alla cartina di tornasole, con quella si trova il PH, il PH è la concentrazione idrogenionica dell’acqua in pratica è la densità dell’idrogeno, i valori dell’acqua sono il PH, i nitriti, i nitrati, il CO2, i nitrati non sono nocivi, il CO2 serve per le piante l’ossigeno si respira nel senso però il CO2 lo respira la pianta, noi respiriamo ossigeno le piante respirano anidride carbonica che si trasforma in ossigeno mediante la fotosintesi clorofiliana, noi invece usiamo gli alveoli, una singola cellula si divide per formare due cellule e queste due cellule a loro volta si dividono per formare quattro cellule, e così via, chiamiamo questo processo “divisione cellulare” e “riproduzione cellulare”, perché nuove cellule si formano quando vecchie cellule si dividono, mutamento prototipo di se stessa, l’acido desossiribonucleico è un acido nucleico che contiene le informazioni genetiche necessarie alla biosintesi di RNA e proteine, molecole indispensabili per lo sviluppo ed il corretto funzionamento della maggior parte degli organismi viventi, o meglio detto DNA è lungo tre chilometri, il sangue è composto dai globuli rossi, i globuli bianchi, e le piastrine, i globuli rossi servono per il trasporto dell’ossigeno, i globuli bianchi per la difesa immunitaria, e le piastrine per la cicatrizzazione delle ferite, il plasma è il liquido che serve per il trasporto, il midollo osseo è contenuto nella colonna vertebrale e serve per la riproduzione dei globuli rossi, il gruppo sanguigno è una delle numerose caratteristiche biometriche e genetiche di un individuo e viene classificato tramite la presenza o l’assenza di antigeni sulla superficie dei globuli rossi, in totale ne derivano otto combinazioni di gruppi sanguigni: A+, A-, B+, B-, AB+, AB-, 0+, 0-. Anche durante una gravidanza è importante determinare il fattore Rhesus. Se un feto ha Rhesus positivo e la gestante Rhesus negativo, possono sorgere complicazioni, l’RH è un gruppo molto raro, ogni organo svolge un compito nel metabolismo del corpo, praticamente la prima digestione si svolge in bocca, il cibo che viene ingerito viene attaccato dai succhi gastrici, il resto delle sostanze viene assorbito dai villi intestinali, i rifiuti del corpo sono due le feci e le urine, non è la stessa cosa mettere in circolo del cibo e andare per l’eliminazione dei rifiuti del corpo, il cibo viene smistato da una parte le sostanze nutritive e dall’altra i rifiuti, c’è la digestione, l’assorbimento e l’eliminazione, avviene durante la nutrizione, il cuore è l’organo più importante del corpo. A l’interno del corpo c’è un sistema di monitoraggio del corpo chiamato “cellule staminali” che fornisce il ricambio. Il risultato di molte cure supera la soglia di sopportazione. Nel complesso i farmaci coprono un ampio spettro di malattie. Si possono trovare sul mercato medicine che curano malattie molto diffuse, sulla pelle per esempio i funghi li può curare il Gentalyn Beta. Il sangue è come la corrente nei fili del computer porta tutte le informazioni, le cellule e le ferite vengono sostituite e rimarginate, quindi è un fatto normale che il corpo funziona in maniera efficiente per motivi che fanno parte della sua struttura, il cibo di solito è composto da sostanze naturali, quindi non ci sono corpi estranei che possono essere dannosi, tutto ciò che si trova in natura è combestibile, a meno che non si tratta di oggetti rigidi o sostanze velenose, il cibo non è pericoloso se non se ne fa un uso strano, però nel caso di alterazioni chimiche ci possono essere rischi di incompatibilità e possono sorgere disturbi chiamati effetti collaterali non indifferenti, anche casi di avvelenamento che possono portare la morte. Tutto l’organismo si basa su due principi la malattia e il nutrimento, c’è per esempio un reparto in ospedale per ogni patologia.

Sulla fotografia

Laboratorio fotografico privato: la fotografia è un’arte per pochi eletti, un messaggio dal mondo che ci circonda, una lettera scritta con una macchina. Creare un’immagine con una macchina, senza sapere come fare, sarebbe una difficoltà molto seria, invece se noi creiamo un’immagine con la nostra attitudine a stare in piedi, mettiamo insieme un libro, si chiama book fotografico, racconta la storia, i visi, i luoghi, e le immagini scritte nel tempo. L’obiettivo è una sequenza di lenti concentriche che serve per la messa a fuoco e l’ingrandimento, 1:3.5-5.6 per esempio è l’apertura del diaframma, 18mm è un grandangolo serve di più ha un’inquadratura maggiore, 55mm è la resa della vista più o meno l’inquadratura normale, obiettivi telescopici servono per riprendere particolari lontani, per esempio il 200mm, oltre l’obiettivo c’è la macchina, tutto quello è una reflex, è uno specchietto che si ribalta quando entra la luce. Praticamente quando scatti lo specchietto si alza, il tempo di esposizione equivale al tempo che passa mentre la luce entra, il diaframma equivale a quanto è larga la circonferenza del foro ostenopeico mentre si fa la fotografia, il flash serve solo se l’esposizione è fatta in ambienti poco luminosi, oltre la reflex c’è la compatta, e la macchina a pozzetto, in quel caso si inquadra guardando dall’alto. La camera oscura non c’è più, o almeno quella classica, oggi la foto si fa con una stampante, una volta si impressionava la carta e si passava nei chimici, si usava un ingranditore, si chiama così perchè ingrandiva l’immagine del negativo, formava un cono d’ombra sotto la quale era impressionata la carta, una proiezione dell’immagine su un marginatore, il marginatore serviva a tenere la carta in un certo modo, i chimici si chiamano rivelatore e fissaggio, il rivelatore tirava fuori la foto e il fissaggio fermava il processo chimico, non si usano più, la camera andava esposta a luci rosse che non impressiona la carta, l’ingranditore andava collegato ad un temporizzatore, che andava impostato per la corrente, in modo tale da dare un tempo durante il quale la carta era esposta al negativo. I chimici andavano sciolti nell’acqua distillata e messi in delle bacinelle, le bacinelle erano due quanto i passaggi, dopo le foto andavano appese con delle mollette, c’è l’avevo a casa, è stata la prima cosa che mi sono preoccupato di fare dopo che ho comprato la macchina fotografica. Henri Cartier-Bresson, siccome è morto il 3 agosto 2004 può essere anche che sia stato il mio protettore, l’istante decisivo non è altro che il classico sinonimo di carpe diem, come se io scatto quando non faccio peccato, poi tutto è un pensiero di Dio. Una volta con la pellicola si faceva pure il film, ora non c’è più, c’è il file, Jpeg mp3 mp4 a seconda se sono foto canzoni o video, una volta si chiamava pellicola, un cortometraggio era per esempio un cartone animato, significa che la pellicola non superava una certa lunghezza, dipendeva dalla durata, un cartone di solito ha diversi fotogrammi, il film è una ripresa, il cartone un disegno. Cosa è una reflex digitale, si intende per reflex il sistema di ribaltamento dello specchietto per l’impressionamento della pellicola, nel qual caso c’è un sensore, reflex significa ribaltamento del riflesso, ci sono due valori che identificano una fotografia, l’apertura del diaframma e il tempo d’esposizione, i tempi sono dell’ordine del centesimo di secondo, il diaframma del decino di millimetro, quel foro in gergo viene detto foro ostenopeico, o meglio foro dell’otturatore, chiaramente nel digitale invece della pellicola abbiamo un sistema a transistor, è uno strato sensibile che dove si imprime l’immagine difronte, i tempi più usati sono 1/60 e 1/125 di secondo, la luce è la stessa quindi il funzionamento è stato emulato, cioè hanno riprodotto la pellicola su uno strato sensibile digitale con le stesse caratteristiche di sensibilità alla luce per non cambiare le abitudini, una foto classica al sole è per esempio 1/125 5.6, una al buio 1/60 3.5, basta invertire il diaframma per avere la stessa quantità di luce, il treppiedi non si usa quasi mai, è troppo difficile ottenere il risultato desiderato, bisogna manovrare la macchina con delicatezza, per ottenere il risultato ottimale la macchina deve essere perpendicolare al pavimento e perfettamente orizzontale da entrambi i lati, ci vuole intuito come quando si fa un muro, se riesci a capire quando la macchina è perfettamente orizzontale a tenerla ferma e a scattare la foto viene bene, gli scopi di una fotografia possono essere tanti i panorami il soggetto detto persona, lo scopo è riprendere la realtà per come essa è.

Geometri e dintorni

L’Estimo, generalità economiche, specifiche sul Catasto. I beni: Il primo titolo del libro terzo del Codice tratta dei beni, definiti come le cose che possono formare oggetto di diritti. Nella definizione di bene la cosa è vista come punto di riferimento oggettivo di una considerazione giuridica che è collegata al diritto soggettivo dell’uomo. Se diritto è tutela di interessi, sarà l’attitudine della cosa a soddisfare un interesse dell’uomo, e quindi a entrare nel mondo del suo diritto, che qualifica la cosa stessa come bene. L’economia: L’economia è, secondo la definizione più famosa, la scienza che “studia la condotta umana come relazione tra fini determinati e mezzi scarsi applicabili ad usi alternativi” (L. Robbins, 1932). Secondo questa definizione, generalmente condivisa, il soggetto dell’economia è dunque l’essere umano teso al raggiungimento dei propri fini. I fini umani (I bisogni) consistono essenzialmente nel cercare di possedere quei mezzi (I beni) in grado di soddisfare le esigenze vitali dell’uomo. Dire quali siano le reali esigenze vitali dell’uomo, al di là di quelle biologiche, e i beni che le soddisfano porta molto lontano, per esempio nel campo della filosofia morale. L’economia invece limita il suo studio ai fini umani che si possono concretamente realizzare utilizzando Beni disponibili in natura in quantità limitata che, essendo suscettibili di usi diversi, devono essere utilizzati in modo ottimale. Questo è il “problema economico” che sorge ben presto, in modo spontaneo, in ogni individuo ed è fondamentalmente un problema di scelte tra: – Realizzare il maggior numero degli illimitati fini umani; – Sacrificare a questo scopo la minor quantità possibile dei beni di cui si dispone. L’economia studia dunque le forme che assume il comportamento umano nel compiere tali scelte, ponendo alla base, quale ipotesi fondamentale, che esse vengano compiute in modo da massimizzare l’effetto utile e da rendere minimo il sacrificio o il costo (PRINCIPIO ENDONISTICO). Una definizione dell’estimo: Definire che cos’è l’estimo oggi, a causa dell’evoluzione che ha subito recentemente questa disciplina, non è semplice. Secondo la definizione più ampia, e quindi generica, “l’estimo è la disciplina che ha la finalità di fornire gli strumenti metodologici per la valutazione dei beni peri quali non sussiste un apprezzamento univoco”. Questi “strumenti metodologici” hanno origine da fondamentali teorie economiche, ma trovano applicazione pratica in “tecniche operative” che la disciplina estimativa a messo appunto autonomamente in un tempo relativamente breve e recente. Si può infatti far risalire l’estimo “moderno” in Italia all’inizio del Novecento, quando furono definiti in modo organico gli aspetti economici secondo cui effettuare le valutazioni. – Evoluzione dell’estimo: Inizialmente, fin dalle origini antiche, le stime riguardavano soprattutto il contesto rurale dove, si può dire, l’estimo è nato. L’agricoltura era infatti la principale attività produttiva. Col passare del tempo la disciplina estimativa ha allargato notevolmente il suo campo di azione fino ad arrivare, di recente, ad occuparsi di recente della valutazione dei beni pubblici. Si possono così individuare tre fasi nell’evoluzione di questa disciplina: 1. Ha oggetto il mondo rurale, i fondi rustici, le scorte, i miglioramenti fondiari ecc. (estimo rurale); 2. Si estende al settore edilizio e industriale (estimo civile e industriale); 3. Vengono affrontate le valutazioni inerenti le risorse ambientali (estimo ambientale). Mentre le prime due fasi riguardano beni privati, l’ultima ha per oggetto beni pubblici, in genere non riproducili, su cui non esistono diritti di proprietà individuale e che perciò non sono scambiati nel mercato. Tali valutazioni devono essere affrontate con metodologie in gran parte nuove. L’estimo opera quindi in due ambiti, quello dei beni privati, che rappresenta la “tradizione”, per i quali esiste il solido supporto dell’economia classica e neoclassica, e quello dei beni pubblici per i quali l’approccio economico è completamente diverso e assai meno “semplice”. Vi sono ancora due ambiti in cui è richiesta l’attività estimativa: – l’ambito legale, inerente ai diritti (servitù, espropriazioni ecc.), in cui le valutazioni devono essere effettuate secondo criteri definiti da una normativa specifica (estimo legale) – L’ambito catastale, in cui le valutazioni dei fabbricati e dei terreni hanno essenzialmente finalità fiscali (estimo catastale). Il Valore: Il valore di mercato rappresenta la stima del prezzo che il bene oggetto di stima potrebbe spuntare in una libera contrattazione di compravendita con riferimento alla data della valutazione. Il valore di costo si ottiene sommando le spese che un imprenditore ordinario dovrebbe sostenere per produrre il bene oggetto di stima. – per l’acquisto di beni e servizi (quote, spese varie e tributi); – per la retribuzione dei lavoratori (salari e stipendi); – gli interessi sui capitali utilizzati (interessi, beneficio fondiario). Il valore di costo (Vk) risulta quindi dalla nota formula: Vk =Q+Sv+Tr+Sa+St+I+Bf dove: Q = quote, spese per la reintegrazione, manutenzione e assicurazione dei fattori produttivi costituiti da beni economici a utilità ripetuta (fabbricati, macchine ecc.); Sv = Spese varie, per l’acquisto di fattori produttivi costituiti da beni economici a utilità semplice (materie prime, energia ecc.); Tr = Tributi, imposte, tasse e contributi dovuti allo stato oppure a enti locali; Sa = salari, compensi per il lavoro manuale; St = Stipendi, compensi per il lavoro intellettuale; I = Interessi, per la remunerazione del capitale del capitale agrario (macchine, bestiame ecc.); Bf = Beneficio fondiario, per la remunerazione del capitale fondiario (terreni, fabbricati ecc.). Seconda parte l’attività del perito. La perizia di stima: La perizia è la consulenza di un professionista (l’esperto)al quale si richiede di rispondere a un determinato quesito di stima. La risposta a tale quesito serve in genere per risolvere i conflitti, regolabili in denaro, sorti fra due o più individui. La risoluzione del conflitto costituisce lo scopo della stessa stima. Per esempio può essere richiesto al perito di stimare alcuni immobili che fanno parte di un’eredità, in merito ai quali gli eredi hanno una cognizione di valore molto diversa e quindi non trovano un accordo per la divisione. Se la conflittualità è solo tendenziale può essere ricomposta in via bonaria con un libero accordo tra le parti. In questo caso il compito del perito è sostanzialmente quello di fornire il supporto tecnico- estimativo alla base dell’accordo, che può essere poi perfezionato in sede legale con l’assistenza di un avvocato o di un Notaio. Se invece la conflittualità è esasperata la sua ricomposizione avviene in sede giudiziaria nel corso del processo civile. Una soluzione alternativa al processo civile è l’arbitrato, che consiste essenzialmente in un preventivo accordo tra le parti sulla modalità di gestione di eventuali controversie future. Le perizie di stima possono essere richieste anche in ambito non conflittuale. In questo caso lo scopo della stima è determinare il valore per gli scopi definiti dal committente, indipendentemente da una conflittualità in atto. Queste stime sono richieste, per esempio: dalle banche per l’erogazione di mutui ipotecari, dal giudice per stabilire il prezzo di base per immobile venduti all’asta in seguito a fallimento, per fini fiscali e catastali. Con la legge finanziaria per il 2002 (n° 448/2001) è stata introdotta la perizia giurata (o asseverata) per scopi fiscali per la determinazione del valore di aree edificabili. La stima di un tecnico iscritto all’albo professionale (per esempio un geometra o perito agrario) ha valore minimo di riferimento ai fini delle imposte sui redditi (IRE), di registro, ipotecaria e catastale. La relazione: Ricevuto l’incarico, noto quindi il quesito, il perito dovrà sviluppare il procedimento, individuando l’aspetto economico, stabilendo il procedimento da seguire, analizzando i rapporti legali ed economici esistenti tra persone e cose, rilevando i dati di fatto, determinando i dati ipotetici, elaborando i dati secondo il procedimento scelto e infine stendendo la relazione. Con la relazione scritta la stima può essere utilizzata dal committente (privato, tribunale, ente amministrativo ecc..) e servire quindi ai fini pratici per cui è stata richiesta. Il processo civile. Il processo civile viene promosso da una “parte ricorrente” o attore che chiama in causa di fronte all’autorità predisposta (il Giudice del tribunale o il Giudice di Pace), mediante l’atto di citazione redatto da un legale, la parte “resistente” o convenuto per la risoluzione di un contenzioso sorto tra di loro. Attività del CTU Il primo atto formale del Ctu è l’accettazione dell’incarico effettuata con il giuramento, pronunciando la formula di rito, durante l’udienza di comparizione. Il PERITO si impegna in tal modo a “far conoscere al giudice la verità”. Il Ctu, ricevuto il quesito, svolge i sopralluoghi e gli altri incarichi assegnatigli dal Giudice. Se le indagini sono svolte senza la presenza del giudice, come avviene di norma, il consulente dovrà dare comunicazione alle parti in merito al giorno, ora e luogo di inizio delle operazioni peritali. Ogni sopralluogo deve essere verbalizzato. Il Ctu può rivolgersi alle parti e ai loro consulenti per acquisire informazioni utili all’espletamento dell’incarico ricevuto. Può altresì eseguire analisi o farsi assistere da specialisti di uno specifico settore. Partecipa inoltre alle udienze a cui è invitato, dove risponde alle domande del Giudice e degli avvocati. L’insieme delle operazioni eseguite dal Ctu, compresa la sua analisi dal quesito, lo svolgimento e la conseguente valutazione, vengono riportate in una relazione di stima, a meno che il giudice non intervenga egli stesso nelle indagini e si dia luogo ad un processo verbale, per il quale il Giudice non ritenga necessaria la formalizzazione scritta. La Relazione scritta deve essere depositata nella Cancelleria del Tribunale. Il Ctu durante la sua Azione, e in particolare nel corso del sopralluogo in presenza delle parti e dei rispettivi consulenti, può tentare una conciliazione, Anche se a Questo Non è Obbligato. Se il suo tentativo riesce viene redatto il verbale di conciliazione, che viene sottoscritto dalle parti e dal consulente, a cui il Giudice Istruttore da Efficacia eseguita con un apposito decreto. In caso Contrario viene redatto un verbale di MANCATA CONCILIAZIONE. Generalità economiche. I soggetti economici. I soggetti che agiscono nel contesto economico sono: – Le famiglie, che avvertono i bisogni e che pertanto domandano i beni in grado di soddisfarli (i consumatori). – Le imprese, che producono i beni per soddisfare i bisogni delle famiglie (i produttori). – Lo stato, che regola il sistema economico cercando di equilibrare i rapporti tra le famiglie e le imprese, perseguendo l’interesse comune della società. I sistemi economici. I contesti entro cui si svolgono le attività economiche sono sostanzialmente di due tipi: il liberismo e il collettivismo. L’economia liberistica è quella in cui si ha: – La proprietà privata dei mezzi di produzione. – La libera concorrenza fra le imprese. I bisogni. Il bisogno è stato definito da Maffeo Pantaleoni come “il desiderio di disporre di un mezzo reputato idoneo a far cessare una sensazione dolorosa, o a prevenirla, o a prolungare una sensazione piacevole, o a provocarla”. Più semplicemente per bisogno si può intendere la mancanza di qualcosa che sia ritenuto da ognuno utile o indispensabile. Classificazione dei bisogni. I bisogni economici possono essere classificati in funzione della loro necessità in: – primari, se sono indispensabili per la vita (La fame, la sete, la casa ecc.); – secondari, se derivano da esigenze che sorgono nell’individuo dopo aver soddisfatto i bisogni primari. L’utilità. L’utilità è un concetto astratto che viene usato in economia per definire la quantità di soddisfazione che prova il consumatore di beni o servizi. L’utilità di un bene può essere marginale o totale. Il concetto di produzione. Per produzione si intende l’insieme delle attività finalizzate a: – aumentare l’utilità di beni preesistenti (produzione di beni materiali); – fornire servizi (produzione di beni non materiali). La produzione di beni materiali e non materiali consente di classificare i settori della produzione come segue: – Settore primario: l’agricoltura, la pesca, l’estrazione dei minerali; – Settore secondario: l’industria, che comprende le attività manifatturiere e l’edilizia; – Il settore terziario: i servizi, che comprendono le attività di commercio, trasporti e comunicazioni, turismo, credito e assicurazione, sanità, libere professioni, prestazioni rese dallo Stato e dagli enti pubblici. Il Capitale. Per Capitale si intende qualsiasi bene prodotto e reimpiegato nella produzione. Il Capitale può essere costituito di: – Beni strumentali prodotti in altri processi produttivi, come i macchinari, gli utensili ecc. (Capitale tecnicamente differenziato); – Importi monetari, necessari per anticipare le spese di produzione (Capitale tecnicamente indifferenziato). Il Lavoro. Per Lavoro si intende l’impiego delle forze del corpo (lavoro manuale) o delle facoltà mentali (lavoro intellettuale) in una attività produttiva. Il Mercato. Con il termine Mercato si può indicare il luogo in cui viene effettuato lo scambio. In senso lato con il termine Mercato si intende l’incontro della domanda e dell’offerta. Il Mercato delle merci ha per oggetto beni immobili (Mercato Fondiario) e beni necessari a soddisfare i principali bisogni delle famiglie (Mercato dei beni di consumo). Il Mercato del Lavoro ha invece per oggetto il lavoro umano. Proprio per il suo particolare contenuto, il Mercato del lavoro si pone su un piano diverso rispetto a quello delle merci. L’impresa: L’impresa si può definire immaginosamente come la cellula viva nel mondo della produzione e del traffico; essa si compone di un imprenditore che esercita l’attività – il nucleo della cellula, per stare nella metafora – e di una organizzazione di mezzi e di uomini (collaboratori), ovvero solo degli uni o degli altri. Specifiche sul Catasto. Cartografia Catastale. La legge 1 Marzo 1886, n. 3682, ha disciplinato le attività di formazione della Cartografia Catastale stabilendo: – l’oggetto del rilievo; – la relativa rappresentazione mediante fogli di mappa particellari collegati a punti trigonometrici; – la scala di rappresentazione degli stessi fogli di mappa; – l’adozione dei metodi ritenuti più idonei a conseguire la massima esattezza. La formazione della mappa Comuni amministrativi e sezioni censuarie. La mappa catastale viene formata di regola per Comune amministrativo. Quando, su autorizzazione della direzione del Catasto, il territorio è diviso in sezioni censuarie, la mappa viene invece formata per sezioni. In ciascun Comune, o Sezione, la mappa è suddivisa in fogli. Scale di proporzioni. La mappa viene costruita normalmente nella scala 1:2000. Vengono invece costruiti alla scala 1:1000 i centri abitati e le relative zone di espansione, nonché le porzioni di territorio nelle quali l’area media delle particelle è inferiore a 20 are. Nei Comuni il cui territorio raggiunge per la maggior parte (e cioè per oltre il 75%) tale frazionamento, può costruirsi alla scala di 1:1000 per l’intera mappa. Vengono costruite alla scala 1:4000 le porzioni di territorio in cui l’area media delle particelle non è inferiore a cinque ettari. Vengono infine costruite alla scala 1:500 le porzioni di territorio nelle quali l’area media della particella sia inferiore a tre are. Contenuto della mappa. Devono essere disegnati sulla mappa catastale: a) Le linee che circoscrivono le porzioni di terreno costituenti distinte particelle e quelle che limitano le aree occupate da strade, piazze, fiumi, laghi, canali e simili di proprietà pubblica; b) I confini territoriali di comuni, provincie, regioni e Stato, i limiti di sezioni, foglio, sviluppo ed allegato, nonché i termini comunali e di proprietà e quelli delimitanti zone soggette a servitù o vincoli (Servitù militari- S.M., vincoli forestali- V.F., consorzi di difesa- C.D., consorzi di scolo- C.S. e consorzi di bonifica- C.B.); c) I punti trigonometrici; d) Le curve di livello e i punti quotati. Patrimonio Cartografico. Il patrimonio cartografico dell’Agenzia del Territorio è contenuto nella banca dati informato digitale, su Date Base Oracle, così suddiviso: 1. Cartografia in formato vettoriale costituita da strati vettoriali per ciascun foglio, allegato, sviluppo (attualmente circa100.000 mappe relative a 33 provincie); 2. Cartografia in formato Raster costituita, per ogni foglio, allegato e sviluppo, da un’immagine raster ed uno strato vettoriale contenente le coordinate dei testi delle particelle, gli elementi, gli elementi di georeferenzazione dell’immagine raster stessa, le coordinate del poligono di confine della mappa, le coordinate degli eventuali poligoni delle particelle vettorializzate e le eventuali geometrie dei libretti Pregeo Inquadrati nelle particelle vettorializzate (attualmente circa 185.000 mappe relative a 68 provincie). Banca dati. L’Agenzia del Territorio, al fine di ottenere il progressivo miglioramento della qualità dei servizi offerti ai cittadini, ha realizzato in tutti gli uffici Provinciali il nuovo sistema informatico digestione della cartografia catastale denominato Wegis (Web Enable Gis), con particolare attenzione alle nuove tecnologie Web. Sul Catasto dei Fabbricati. Il 24 gennaio 1998, nella Gazzetta Ufficiale n. 45, è stato pubblicato il tanto atteso Regolamento recante norme in tema di Costituzione del Catasto dei Fabbricati e Modalità di Produzione e di adeguamento della nuova Cartografia Catastale, adottato dal ministro delle finanze con Decreto n. 28 del 2 Gennaio 1998. Per gli aspetti riguardanti il “Catasto dei Fabbricati”, detto regolamento: – ridefinisce l’”unità immobiliare” nella quale ora sono da comprendere anche le abitazioni e gli altri immobili strumentali all’esercizio dell’attività agricola e le unità particolari cui non è associabile una rendita catastale (quelle raggruppate nella categoria “F”); – elenca dettagliatamente gli immobili urbani oggetto di censimento; – dispone la obbligatorietà di attribuzione di un identificativo catastale a ciascuna unità immobiliare; – introduce il concetto di costruzione di “Scarsa rilevanza cartografica o censuaria” specificandone le modalità semplificate perla denuncia al catasto; – detta i nuovi criteri per la formazione e la conservazione del Catasto dei Fabbricati.

Credo Antonelliano

Se Gesù dice in principio non fu così questo è per la durezza dei vostri cuori, Lui le difende, invece le donne sono cattive, secondo me il ripudio dovrebbe essere un fatto amministrato da Dio, mi sposano di nascosto, prendono le foto e vanno in chiesa, oppure chiamano preti e li fanno nascondere da qualche parte fino a quando arrivi, è reato, Gesù non capiva niente, come faccio a dare un atto di ripudio se non la vedo, si può diventare indemoniati, io l’atto di ripudio l’ho scritto https://www.ripudio.home.blog, facciamo finta che se lo consegno a voi vale come se lo avessi comunicato a loro, questa era stata concepita come una preghiera generale, manca un pezzo, nel sito è completa, questo è solo il pezzo della riconciliazione, volevo fare un esorcismo generale, però alcune cose non si possono fare solo così, l’atto di ripudio va consegnato, una donna che fa la prostituta e perde l’anima per fare sesso con te in bilocazione non è buona, che dice Gesù non stava bene, l’atto di ripudio lo tenete voi per sicurezza, è un modo di vedere le cose, non è che può succedere qualcosa neanche vi conoscono è come se fosse una legge e bisogna parlare così, si tratta di persone pericolose lo vedete che vengono non sapete neanche che vogliono, è gente malata si fanno viaggi per fare un peccato, vogliono uccidere qualcuno si pensano che siete pazzo neanche ve lo spiegano, vi fanno fare tutto poi siete pure nei guai, poi vi rovinano perché potete dire qualcosa, se siete buono vi fanno uccidere, se siete cattivo vi fanno partecipare a una messa nera, e iniziate a lavorare per loro, se uno non può fare il suo dovere prende e fa un pegno, quindi quando uno non può annullare il matrimonio normalmente prende è da l’atto di ripudio a un prete in pegno, in segno di pegno, trovate cosa è un pegno, è come se la donna è tua, o almeno era, bisogna vedere la donna come un bene, questo a loro da fastidio, se ci sono donne buone loro le odiano, è come se mi viene concesso un diritto a mio vantaggio sulla donna, comandiamo noi perché c’è il comandamento, il nono, non vale per l’uomo significa che l’uomo non è di nessuno, quelli che fanno questi peccati sono tutte bestie di Satana, per questo è l’Apocalisse ne parla Giovanni, è il periodo di questi peccati, l’Apocalisse proprio delle bestie di Satana parla, è un allegoria con un uomo è un destino generale, come se quelle cose succedono a tutti, un quadro dipinto a mano con molti particolari che si possono paragonare a dei fatti successi nella vita, l’unica cosa necessaria non la fa nessuno per questo si arrabbiano tutti perché in teoria dovrebbero soffrire, per esempio la sa prende e viene da voi, ditegli cosa dovevi fare che sei venuta qui a disturbare però è pericoloso così vi capisce, dice voglio scopare e non voglio fare la mamma, mi aiutate a distruggere mio marito, non dite figlia mia non si possono fare queste cose, vi odia, si chiama sgretolamento cerebrale, la malattia di chi scopa senza permesso, i preti non possono scopare perché non si possono sposare, il prete è un autorità superiore che è delegata al matrimonio, però non ne può prendere parte perché la amministra lui, si saprà dopo la morte che vanno a l’inferno non hanno vinto loro, perché chi viene dopo avrà paura, è facile il termine libidine lo hanno usato per tradurre l’Apocalisse di Giovanni, https://www.youtube.com/watch?v=VrcE-vY09-0, così ho fatto io, me la sono sentita dopo mezzanotte il 2018, non è bello leggere non si capisce niente, è difficilissimo mettere tutto insieme nel cervello, se la donna è una dell’Apocalisse non sono un duro di cuore ho sopportato troppo, quindi Gesù non è uno che capiva davvero aveva pena, però si voleva mettere in mostra, era contento di essere importante quindi non era sincero, se lui ha fatto così non ha ragione il matrimonio non è istituito bene mancano delle clausole, ci sono delle regole che vanno migliorate ma non c’è Gesù, lo so che il matrimonio dura una vita ma non è vero che si amano tutti, se non è amore uno rischia di andare a l’inferno per questo il divorzio, si fa con il permesso del papa, se no dobbiamo fare tutto di nostra iniziativa, lo so voi neanche lo sapete come fate, solo che se uno è in difficoltà e va dal prete in questo caso deve essere aiutato, perché il matrimonio è un sacramento, non si amano tutti ci sono molti motivi per intervenire, è pericoloso lasciarli soli, si possono ammazzare, spariscono i corpi, la questura non sa mai niente, per questo volevano abolire il codice penale, non c’è la facevano più, non sanno come fare, la questura non c’è l’ha un ordinamento che funziona, non sanno che devono fare, alcuni non capiscono niente, non sono preparati non hanno studiato, per un prete fare sesso è un sacrilegio, è come se è sacro lui, se fanno sesso l’eucarestia viene maledetta, la confessione in quel caso è sacrilega è come se non rispetta i voti, non può più fare il prete dev’essere scomunicato, fondamentalmente un prete è un apostolo di Gesù Cristo non un discepolo, perché sono i successori dei 12, i discepoli si chiamano così perché sono alle prime armi, il vangelo è la spiegazione completa, a l’inizio non c’era tutto, dovevano imparare, e non si rispettano questi precetti non vale più il vangelo, o almeno non si parla del vangelo, io sono con il vangelo. Provate a vedere se funziona, mi mettete in un registro per le attese, come se è depositato la il ripudio, dovrebbero sapere chi siete se lo vogliono ma va bene lo stesso è come se lo tenete voi loro non se ne fanno niente, così dovrebbe funzionare la Sacra Rota.

La mia esperienza con la chiesa Cattolica

Preghiera di riconciliazione

Gesù mio, credo che Tu sei realmente presente nel Santissimo Sacramento.

Ti amo sopra ogni cosa e Ti desidero nell’anima mia.

Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente,

vieni almeno spiritualmente nel mio cuore.

Come già avvenuto, io Ti abbraccio e mi unisco tutto a Te;

non permettere mai che mi abbia a separare da Te.

Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per

mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e

voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

O alto e glorioso Dio,

illumina le tenebre

del cuore mio.

Dammi una fede retta,

speranza certa,

carità perfetta

e umiltà profonda.

Dammi, Signore,

senno e discernimento

per compiere la tua vera

e santa volontà.

Amen.

Dio sia benedetto

Benedetto il Suo Santo Nome

Benedetto Gesù Cristo vero Dio e vero uomo

Benedetto il nome di Gesù

Benedetto il Suo Sacratissimo Cuore

Benedetto il Suo preziosissimo Sangue

Benedetto Gesù nel Santissimo Sacramento dell’altare

Benedetto lo Spirito Santo Paraclito

Benedetta la gran Madre di Dio Maria Santissima

Benedetta la Sua Santa e Immacolata Concezione

Benedetta la Sua gloriosa Assunzione

Benedetto il nome di Maria Vergine e Madre

Benedetto San Giuseppe Suo castissimo sposo

Benedetto Dio nei Suoi angeli e nei Suoi santi

Signore Gesù,

che fedelmente visiti e colmi con la tua Presenza

la Chiesa e la storia degli uomini;

che nel mirabile Sacramento del tuo Corpo e del tuo Sangue

ci rendi partecipi della Vita divina

e ci fai pregustare la gioia della Vita eterna;

noi ti adoriamo e ti benediciamo.

Prostrati dinanzi a Te, sorgente e amante della vita

realmente presente e vivo in mezzo a noi, ti supplichiamo.

Ridesta in noi il rispetto per ogni vita umana nascente,

rendici capaci di scorgere nel frutto del grembo materno

la mirabile opera del Creatore,

disponi i nostri cuori alla generosa accoglienza di ogni bambino

che si affaccia alla vita.

Benedici le famiglie,

santifica l’unione degli sposi,

rendi fecondo il loro amore.

Accompagna con la luce del tuo Spirito

le scelte delle assemblee legislative,

perché i popoli e le nazioni riconoscano e rispettino

la sacralità della vita, di ogni vita umana.

Guida l’opera degli scienziati e dei medici,

perché il progresso contribuisca al bene integrale della persona

e nessuno patisca soppressione e ingiustizia.

Dona carità creativa agli amministratori e agli economisti,

perché sappiano intuire e promuovere condizioni sufficienti

affinché le giovani famiglie possano serenamente aprirsi

alla nascita di nuovi figli.

Consola le coppie di sposi che soffrono

a causa dell’impossibilità ad avere figli,

e nella tua bontà provvedi.

Educa tutti a prendersi cura dei bambini orfani o abbandonati,

perché possano sperimentare il calore della tua Carità,

la consolazione del tuo Cuore divino.

Con Maria tua Madre, la grande credente,

nel cui grembo hai assunto la nostra natura umana,

attendiamo da Te, unico nostro vero Bene e Salvatore,

la forza di amare e servire la vita,

in attesa di vivere sempre in Te,

nella Comunione della Trinità Beata.

Anima di Cristo, santificami.

Corpo di Cristo, salvami.

Sangue di Cristo, inebriami.

Acqua del costato di Cristo, lavami.

Passione di Cristo, confortami.

O buon Gesù, ascoltami.

Dentro le tue piaghe, nascondimi.

Non permettere che io mi separi da Te.

Dal nemico maligno, difendimi.

Nell’ora della mia morte, chiamami.

Fa’ che io venga a Te per lodarTi

con tutti i santi nei secoli dei secoli.

Amen.

Padre nostro che sei nei cieli

sia santificato il Tuo nome

venga il Tuo Regno

sia fatta la Tua volontà

come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano

rimetti a noi i nostri debiti

come noi li rimettiamo ai nostri debitori

e non ci indurre in tentazione

ma liberaci dal male

Amen.

Ave Maria,

piena di grazia,

il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne

e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

Santa Maria,

Madre di Dio,

prega per noi peccatori,

adesso e nell’ora della nostra morte.

Amen.

Salve o Regina

Madre di misericordia,

vita, dolcezza, e

speranza nostra, salve.

A te ricorriamo noi esuli figli di Eva:

a te sospiriamo gementi e piangenti

in questa valle di lacrime.

Orsù dunque avvocata nostra,

rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi

e mostraci dopo questo esilio Gesù,

il frutto benedetto del tuo seno.

O clemente, o pia,

o dolce Vergine Maria!

Amen.

Io credo in Dio, Padre onnipotente,

Creatore del cielo e della terra.

E in Gesù Cristo,

Suo unico Figlio, nostro Signore,

il quale fu concepito di Spirito Santo

nacque da Maria Vergine,

patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso,

morì e fu sepolto; discese agli inferi;

il terzo giorno risuscitò da morte;

salì al cielo, siede alla destra

di Dio Padre onnipotente:

di là verrà a giudicare i vivi e i morti.

Credo nello Spirito Santo,

la santa Chiesa cattolica,

la comunione dei santi,

la remissione dei peccati,

la risurrezione della carne,

la vita eterna.

Amen.

Mio Dio,

mi pento

e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati,

perché peccando ho meritato i tuoi castighi

e molto più perché ho offeso te,

infinitamente buono

e degno di essere amato sopra ogni cosa.

Mi propongo con il tuo santo aiuto di non offenderti mai più

e di fuggire le occasioni prossime di peccato.

Signore, misericordia, perdonami.

Ricordati, o piissima Vergine Maria,

che non si è mai udito al mondo

che alcuno sia ricorso alla tua protezione,

abbia implorato il tuo aiuto,

abbia chiesto il tuo soccorso,

e sia stato abbandonato.

Animato da tale fiducia,

a te ricorro, o Madre, Vergine delle vergini;

a te vengo, dinnanzi a te mi prostro, peccatore pentito.

Non volere, o Madre del Verbo,

disprezzare le mie preghiere,

ma ascoltami benevola ed esaudiscimi.

Amen.

L’Angelo del Signore portò l’annuncio a Maria

ed Ella concepì per opera dello Spirito Santo

Ave Maria…

Eccomi, sono la serva del Signore

si compia in me la Tua parola

Ave Maria…

E il Verbo si fece carne

e venne ad abitare in mezzo a noi

Ave Maria…

Prega per noi Santa Madre di Dio

perché siamo fatti degni delle promesse di Cristo.

Preghiamo.

Infondi nel nostro spirito la Tua grazia o Signore

Tu che nell’annunzio dell’angelo ci hai rivelato l’incarnazione del Tuo Figlio,

per la Sua passione e la Sua croce guidaci alla gloria della risurrezione.

Per Cristo nostro Signore. Amen

Tre Gloria

L’eterno riposo dona a loro o Signore.

Risplenda ad essi la luce perpetua,

riposino in pace. Amen

Mio Dio,

spero nella tua bontà,

per le tue promesse

e per i meriti di Gesù Cristo,

nostro Salvatore,

la vita eterna

e le grazie necessarie per meritarla

con le buone opere

che io debbo e voglio fare,

Signore, che io possa goderti in eterno.

Amen.

Mio Dio,

ti amo con tutto il cuore sopra ogni cosa,

perché sei bene infinito

e nostra eterna felicità;

e per amor tuo amo il prossimo come me stesso

e perdono le offese ricevute,

Signore,

che io ti ami sopra ogni cosa.

Amen.

Mio Dio,

perché sei verità infallibile,

credo tutto quello che tu hai rivelato

e la santa Chiesa ci propone a credere.

Ed espressamente in te, unico vero Dio

in tre Persone uguali e distinte:

Padre, Figlio e Spirito Santo.

E credo in Gesù Cristo,

Figlio di Dio, incarnato, morto e risorto per noi

il quale darà a ciascuno, secondo i meriti,

il premio o la pena eterna.

Conforme a questa fede voglio sempre vivere

Signore, accresci la mia fede.

Amen.

L’anima mia magnifica il Signore

e il mio spirito esulta in Dio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva.

D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente

e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia

si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio

ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni

ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati

ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele suo servo

ricordandosi della sua misericordia

come aveva promesso ai nostri Padri

ad Abramo e alla sua discendenza per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,

come era nel principio, ora e sempre nei secoli dei secoli.

Amen

Noi ti lodiamo,

ti proclamiamo Signore.

O eterno Padre,

tutta la terra ti adora.

A te cantano gli angeli

e tutte le potenze dei cieli:

Santo, Santo, Santo

il Signore Dio dell’universo.

I cieli e la terra

sono pieni della tua gloria.

Ti acclama il coro degli apostoli

e la candida schiera dei martiri;

le voci dei profeti si uniscono nella tua lode;

la santa Chiesa proclama la tua gloria,

adora il tuo unico figlio,

e lo Spirito Santo Paraclito.

O Cristo, re della gloria,

eterno Figlio del Padre,

tu nascesti dalla Vergine Madre

per la salvezza dell’uomo.

Vincitore della morte,

hai aperto ai credenti il regno dei cieli.

Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre.

Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.

Soccorri i tuoi figli, Signore,

che hai redento col tuo sangue prezioso.

Accoglici nella tua gloria

Nell’assemblea dei santi.

Salva il tuo popolo, Signore,

guida e proteggi i tuoi figli.

Ogni giorno ti benediciamo,

lodiamo il tuo nome per sempre.

Degnati oggi, Signore,

di custodirci senza peccato.

Sia sempre con noi la tua misericordia:

in te abbiamo sperato.

Pietà di noi, Signore,

pietà di noi.

Tu sei la nostra speranza,

non saremo confusi in eterno.

Regina del cielo, rallegrati, alleluia.

Cristo che hai portato nel grembo, alleluia,

è risorto, come aveva promesso, alleluia.

prega il Signore per noi, alleluia.

Rallegrati, Vergine Maria, alleluia.

Il Signore è veramente risorto, alleluia.

Preghiamo:

O Dio, che nella gloriosa risurrezione del tuo Figlio hai ridato la gioia al mondo intero, per intercessione di

Maria Vergine, concedi a noi di godere la gioia della vita senza fine. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,

Santa Madre di Dio:

non disprezzare le suppliche

di noi che siamo nella prova,

ma liberaci da ogni pericolo,

o Vergine gloriosa e benedetta.

L’eterno riposo

dona a loro, o Signore,

e splenda ad essi la luce perpetua.

Riposino in pace.

Amen.

Cuore divino di Gesù

io Ti offro per mezzo del Cuore immacolato di Maria,

Madre della Chiesa,

in unione al sacrificio eucaristico,

le preghiere e le azioni le gioie

e le sofferenze di questo giorno

in riparazione dei peccati

per la salvezza di tutti gli uomini

nella grazia dello Spirito Santo

a gloria del divin Padre.

Gloria a Dio nell’alto dei cieli

e pace in terra agli uomini di buona volontà.

Noi ti lodiamo,

ti benediciamo,

ti adoriamo,

ti glorifichiamo,

ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa.

Signore Dio,

Re del cielo,

Dio Padre Onnipotente,

Signore Figlio unigenito Gesù Cristo,

Signore Dio,

Agnello di Dio,

Figlio del Padre

Tu che togli i peccati del mondo abbi pietà di noi,

Tu che togli i peccati del mondo

accogli la nostra supplica,

Tu che siedi alla destra del Padre abbi pietà di noi,

perchè Tu solo il Santo,

Tu solo il Signore,

Tu solo l’Altissimo Gesù Cristo,

con lo Spirito Santo,

nella gloria di Dio Padre.

Amen.

Confessione

Confessatevi così, dicendo che la chiesa di Gesù non è la chiesa di Pietro e ditevi una penitenza: O alto e glorioso Dio, illumina le tenebre del cuore mio, dammi una fede retta, speranza certa, carità perfetta e umiltà profonda, dammi Signore senno e discernimento per compiere la Tua vera e santa volontà, io debole creatura e indegna, prostrato ai Tuoi piedi confesso con intenso dolore e con l’anima piena di

confusione le innumerevoli negligenze e peccati che ho commesso nella mia vita. Ti ho offeso, mio Dio, Ti

ho offeso e mi pento dal profondo del cuore. Nella viva speranza del Tuo santo aiuto, ho il fermo proposito

di morire piuttosto che commettere ancora un solo peccato mortale. Mi dolgo senza fine dei miei peccati,

soprattutto per questo: perché ho offeso Te, mio Dio infinitamente buono e amoroso, dalla cui lode,

ringraziamento e glorificazione nessuna creatura dovrebbe mai cessare.

Confesso a Dio onnipotente e a voi fratelli

che ho molto peccato

in pensieri,

parole,

opere

e omissioni

per mia colpa,

mia colpa,

mia grandissima colpa

e supplico la beata sempre vergine Maria,

gli angeli, i santi e voi fratelli

di pregare per me il Signore Dio nostro.

Mio Dio,

mi pento

e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati,

perché peccando ho meritato i tuoi castighi

e molto più perché ho offeso te,

infinitamente buono

e degno di essere amato sopra ogni cosa.

Mi propongo con il tuo santo aiuto di non offenderti mai più

e di fuggire le occasioni prossime di peccato.

Signore, misericordia, perdonami.

Dio padre di misericordia che hai riconciliato il mondo a se con i suoi figli concedimi il perdono e la pace nel

nome del padre del figlio e dello spirito santo amen.

Ave o Maria,

piena di grazia,

il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne

e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.

Santa Maria,

Madre di Dio,

prega per noi peccatori,

adesso e nell’ora della nostra morte.

Amen.

O mio Gesù,

Tu sei la Luce della Terra.

Tu sei la Fiamma che tocca tutte le anime.

La Tua Misericordia e il Tuo Amore

non conoscono confini.

Noi non siamo degni del Sacrificio

che hai fatto con la Tua morte sulla Croce,

ma sappiamo che il Tuo Amore per noi

è più grande dell’amore che abbiamo per Te.

Concedici,

oh Signore, il Dono dell’umiltà,

così da essere degni del Tuo Nuovo Regno.

Riempici di Spirito Santo

per poter marciare avanti e condurre il Tuo Esercito,

per proclamare la Verità della Tua Santa Parola

e preparare i nostri fratelli e le nostre sorelle

alla Gloria della Tua Seconda Venuta sulla Terra.

Noi Ti onoriamo e Ti lodiamo.

Ti offriamo noi stessi,

le nostre pene e le nostre sofferenze,

quale dono per salvare le anime.

Noi Ti amiamo, Gesù.

Abbi Pietà di tutti i Tuoi figli,

ovunque si possano trovare.

Amen.

Gesù Dio mio in te ripongo tutta la mia fiducia, tu sai tutto padre e Signore dell’universo, sei il re dei re, tu che hai fatto al paralizzato camminare, al morto vivere, al lebbroso guarire, al ceco vedere, tu che vedi le mie angosce e le mie lacrime, ben sai Divino amico mio come ho bisogno di raggiungere questa grazia.

Questo è l’annullamento dei matrimoni in più miei e del mio compagno che sia maschio o femmina a seconda passati e futuri: Chiedo a Dio in qual caso io abbia sposato inavvertitamente o accidentalmente contro la mia volontà o con l’inganno o anche intenzionalmente ma contro il mio interesse oppure senza la buona fede di chi è contento e sa di essere sposato o per cosciente pentimento qualsiasi donna anche già sposata o eventuali coppie di fatto o scurrili anche se ti sposano amici chiedo l’annullamento dei matrimoni da parte di Dio di tutte le persone che mi hanno sposato personalmente o di nascosto con fotografie varie oppure organizzando matrimoni falsi clandestini con preti occasionali senza il consenso del coniuge in un qualsiasi matrimonio sacrilego che abbia avuto sede senza il permesso di entrambi i coniugi in maniera non ufficiale durante riti sporadici anche involontari causati da un prete accidentalmente per futili motivi senza la grazia del Signore mi giustifico dicendo che il matrimonio dev’essere accompagnato da una funzione religiosa da una preventiva pubblicazione al comune e da un ricevimento o banchetto nuziale non può essere considerato un matrimonio un caso fortuito o uno scherzo se Gesù vuole il mio consenso per giustificato motivo e per ovvi motivi di carattere personale acconsento a l’annullamento una qualsiasi cosa omessa atta a generalizzare la cosa sia da ritenersi aggiunta in nome di Gesù Cristo

La mia conversazione con te mi riempie di animo e allegria per vivere. Solo da te aspetto con fede e fiducia

Chiedo a Dio l’annullamento di tutte le comunioni fatte durante consacrazioni eucaristiche di cui ci siamo cibati anche per quanto riguarda il sangue che sono state fatte durante tutte le messe alle quali abbiamo partecipato nel qual caso sia stato commesso un sacrilegio in chiesa oppure che mi sia stata fatta una minaccia sia mia che del mio compagno sia se eravamo insieme oppure da soli in nome di Gesù Cristo

Chiedo a Dio di fare uscire tutti gli spiriti intrusi che ospita il mio corpo dal mio corpo cioè eventuali clandestini potenziali del corpo giunti per motivi qualunque dentro di me in situazioni qualsiasi in ogni caso qualsiasi cosa atta a generalizzare e specificare la presenza di spiriti estrai giunti in me dall’esterno come se fosse vero che anime di altre persone possano abitare il corpo di un altro come se quella persona non fosse più sola ad avere il suo corpo sia da ritenersi aggiunta in nome di Gesù Cristo

Signore il tuo popolo cerca e chiede di Te, le oppressioni, le paure, le sofferenze della vita terrena ostacolano il cammino sulla Tua via. Ti prego manda il tuo santo spirito su di noi, dona ristoro pace e serenità a tutti noi così che nell’attesa della tua venuta possiamo essere pronti ad accoglierti e custodirti nei nostri cuori. Ascoltaci Signore ed esaudisci le nostre intenzioni secondo la tua volontà liberaci dall’inganno del maligno e dalle sue provocazioni e tentazioni, abbi pietà di noi, che in Te confidiamo e ci affidiamo, guarisci le nostre malattie fisiche e spirituali, a Te che tutto è possibile opera per i nostri bisogni e per il nostro bene, amen.

O Gesù mio che resti nel tabernacolo tutto il giorno abbi misericordia di noi non lasciare che cadiamo in tentazione dacci la forza di vincere il peccato resta con noi vicino ai nostri cuori crediamo in te speriamo nella Tua santa volontà affinchè possiamo restare uniti a Dio che non ci manchi il pane.

Benedico Te o Terra dove scorre il sangue vive l’uomo e crescono gli animali le piante e gli insetti chiedo a Dio che tutti gli esseri viventi siamo benedetti in nome della vita per essere preservati dal male e custoditi in gioia e in allegria.

Vincere le tentazioni pregare per avere un pò d’attenzione da parte dei santi se ci possono vedere se si possono rivolgere a Dio per parte nostra per cercare di avere una grazia per noi.

Avere la grazia del perdono credere che ci possa perdonare qualcuno lassù

Avere la grazia della benedizione credere che potremmo ricevere la benedizione se vogliamo e speriamo in Dio

Anche se Gesù disse nel cenacolo “a chi rimetterete i peccati saranno rimessi a chi non li rimetterete resteranno non rimessi” posso essere assolto lo stesso anche se Tu dici così se questa è la Tua regola che eccezione si può fare possiamo trasgredire le leggi del Signore rimanendo consoni alla Tua legge cioè che eccezione si può fare posso ritenere una legge suscettibile di qualche modifica o è invariabile si può utilizzare una preghiera come questa per essere assolti vi faccio un istanza può essere considerata una norma cogente solo ai fini della confessione perchè se il papa si è proclamato successore di Pietro significa che la chiesa Cattolica non è la chiesa di Gesù Cristo quindi i comuni preti non possono assolvere i peccati perchè non lo rappresentano come se hanno rinnegato Gesù Cristo e non sono i suoi discepoli grazie

Avere la grazia di liberarci dal male che il bene ci possa pervadere in eterno

Un pater un ave e un gloria

Preghiera per benedire la casa

Preghiera per la benedizione della casa, da un antico testo del sec. XVI.

Preghiera per la benedizione della casa, da un antico testo del sec. XVI.

«Sia benedetto il santo nome di Gesù coi nove protettori angelici. Siano i quattro santi arcangeli ai quattro angoli di questa abitazione e vogliano essere i suoi guardiani e difensori affinché d’ora innanzi non la colpisca nessuna disgrazia venuta dai fantasmi diabolici e dalla perfidia umana. Sia tetto di questa casa la croce di Gesù. Siano i suoi bracci i chiavistelli della sua porta. La corona di Gesù Cristo sia il suo scudo e le servano da serratura e da muro le sue cinque sante piaghe. Sia così benedetta questa casa in tutto il suo perimetro. Tu, Re veneratissimo dei cieli, proteggi con le tue benigne ali i frutti dei campi, i giardini e gli alberi contro il ritorno di ogni sventura. Ci sia dato di vivere felici, in buona salute e da cristiani. Amen».

Preghiera di benedizione per una casa

del beato Filippo

Signore Dio della nostra salvezza, Figlio del Dio vivente, guida dei cherubini e condottiero dei serafini, tu sei al di sopra d’ogni principato, potenza, signoria, autorità. Grande e terribile tra quanti ti circondano, tu hai steso il cielo come un velo; tu hai formato la terra con potenza grande e hai fissato il mondo con sapienza; tu scuoti la terra dalle fondamenta e fai tremare le sue colonne; tu comandi al sole ed esso non sorge; tu alle stelle poni il tuo sigillo; tu minacci il mare e esso si secca; la tua collera si spande come il fuoco e alla tua presenza le rupi si spezzano; tu hai infranto le porte di bronzo e hai spezzato le sbarre di ferro; tu hai legato l’uomo forte e distribuito i suoi averi; con la tua croce, tu hai abbattuto il tiranno; con l’amo della tua incarnazione tu hai pescato il serpente e lo hai precipitato nell’abisso tenebroso, legato con lacci. Signore, Signore, sicurezza di chi ripone in te la speranza, solida difesa di chi crede in te, allontana da questa casa e metti in fuga ogni forza diabolica, ogni assalto satanico, ogni insidia nemica; scaccia via ogni potenza avversa dai suoi abitanti che, recando il segno della croce, temibile vessillo contro i demoni, hanno invocato il tuo nome buono. Sì, Signore, tu hai scacciato la legione dei demoni; tu hai ordinato alla spirito sordo, muto e immondo di uscire dall’uomo che lo teneva in possesso e di non tornarvi mai più; tu hai annientato la falange dei nostri nemici invisibili; tu hai detto ai tuoi fedeli che ti conoscono: Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; tu stesso, Signore, proteggi al riparo di ogni sorta di rovina e danno quanti si trovano in casa, liberandoli da ogni freccia che vola di giorno, da ogni molestia che vaga di notte, da ogni sventura e dal demone meridiano. I tuoi figli, sperimentando la tua protezione, custoditi dall’esercito degli angeli, in concordia di fede canteranno tutti a una voce: Il Signore è mio aiuto, non ho timore, che cosa può farmi l’uomo? Non temerò alcun male, perché tu sei con me. Tu sei Dio potente, forte, che esercita il potere, Padre del secolo futuro, principe della pace; il tuo regno è regno eterno e a te soltanto appartiene la gloria, l’onore e la potenza, Padre, Figlio e Santo Spirito, ora e sempre e nei secoli dei secoli. AmenFonte:https://www.tradizione.oodegr.com/tra…enedizcasa.htmPer gli Angeli custodi della casaSalve, Angeli custodi della casa!

Venite in nostro aiuto.

Condividete con noi lavoro e gioco.

Rimanete con noi e fateci percepire la vostra presenza!

Avvicinatevi e sentite il nostro amore.

Prendete le nostre mani nelle vostre e, per un attimo,

sollevateci dal peso della materia,

Condividete con noi la vostra meravigliosa libertà,

la vostra intensa vita nell’aria luminosa,

l’intensità della vostra gioia,

la vostra unità con la Vita.

Dateci aiuto nel lavoro e nel gioco,

in modo che si avvicini il tempo

in cui tutta la nostra razza vi conoscerà,

e vi saluterà come fratelli,

pellegrini come noi,

sul Sentiero che conduce a Dio!

Salute, Angeli custodi della casa!

Venite in nostro aiuto.

Condividete con noi gioco e lavoro,

in modo che la vita interiore sia liberata.PREGHIERE PER BENEDIRE LUOGHI DI VITA E LAVOROVisita, o Padre la nostra casa

e tieni lontane le insidie del nemico;

vengano i santi Angeli a custodirci nella pace

e la tua benedizione rimanga sempre con noi.

Per Cristo nostro Signore. Amen***

Signore Gesù Cristo che hai comandato ai tuoi apostoli

di invocare la pace su quanti abitano le case in cui fossero entrati,

santifica ti preghiamo questa casa per mezzo della nostra fiduciosa preghiera.

Effondi sopra di essa le tue benedizioni e l’abbondanza della pace.

Giunga in essa la salvezza, come giunse alla casa di Zaccheo, quando tu vi sei entrato.

Incarica i tuoi Angeli di custodirla e di cacciare via da essa ogni potere del maligno.

Concedi a tutti coloro che vi abitano di piacere a te per le loro opere virtuose,

così da meritare, quando sarà tempo, di venire accolti nella tua dimora celeste.

Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. AmenPreghiera di liberazione della casaVisita, Signore, te ne preghiamo, questa abitazione e creatura tua, respingi via da lei tutte le insidie del nemico; in essa abitino i tuoi santi angeli, Michele, Gabriele e Raffaele, che la custodiscano in pace dagli spiriti immondi e la tua benedizione sia sempre sopra di noi. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(presa da:”Come difendersi dal Demonio” ed.: Villadiseriane; pag.:102)

Preghiera per proteggere la casa e scacciare gli spiriti cattivi

(Padre Beppino Cò)

Io credo che ogni potere, onore e gloria appartiene solo a Dio che ha creato il cielo, la terra e tutti gli esseri viventi. E rendo grazie a Dio!

Gesù è il mio Signore ed il mio Salvatore. Confido in Lui solo! Ogni protezione viene dallo Spirito Santo che è l’Amore nella Trinità. Credo che solo il Sangue prezioso di Gesù Cristo può proteggermi dal male e da ogni infestazione di satana e dei demoni. Il Sangue di Gesù ed il suo santo Nome mi possono liberare e rinnovare la mia vita. Adesso, con fede, invoco su questa casa e su tutti gli abitanti di questa casa, il Nome del padre che ci ha creato e ci conserva in vita, il Nome del Figlio Gesù che ha versato il suo Sangue per noi ed il Nome dello Spirito Santo che è Amore, che in Nome della Santa Trinità, la pace, la gioia e l’unità, regnino in questa casa. Amen.

Nel Nome di Gesù; per la potenza del suo Sangue; nel nome della Chiesa Corpo di Gesù, prendo autorità sul male, la negatività e tutte le infestazioni che sono state fatte contro questa casa.Nel nome di Gesù; per la potenza del suo Sangue; nel nome della Chiesa Corpo di Gesù, io ve lo ordino: “spiriti cattivi; chiunque voi siate; se qualcuno vi ha inviato in questa casa per molestarci, andate via subito da questa casa e da ogni persona che entra e che esce da questa casa (nominare la persona legata o infestata se si conosce con esattezza il suo nome e la sua situazione).

Nel Nome di Gesù; per la potenza del suo Sangue; nel nome della Chiesa Corpo di Gesù, io ve lo ordino: “Spiriti cattivi, gettatevi ai piedi della Croce di Gesù, dove resterete incatenati per tutta l’eternità, voi non potete nuocere perchè questa casa è abitata dalla Santa Trinità”. Signore nostro Dio ci mettiamo sotto la tua protezione e non abbiamo più paura. Ci mettiamo anche sotto la protezione della Vergine Maria che ha schiacciato la testa del serpente. Maria, Regina degli Angeli, per il potere ricevuto da Dio, combatti il male ed il maligno e scaccialo lontano da questa casa nel fuoco eterno. Angeli ed arcangeli, messaggeri di Dio, difendeteci e liberateci. San Michele Arcangelo, combatti con noi. Gloria al Padre che ci ha creato, gloria al Figlio che ci ha redento, gloria allo Spirito Santo d’Amore. Amen.

(Aspergere la casa con acqua benedetta)

(presa da:”Come difendersi dal Demonio” ed.: Villadiseriane; pag.:92-93)

Benedizione domestica cristiana

La benedizione di Dio scenda copiosamente sopra questa casa e su tutti coloro che abitano in essa, la grazia dello Spirito Santo santifichi tutti. Il Nome che contiene tutta la salvezza è il santissimo e dolcissimo Nome di Gesù. Egli faccia scendere copiosamente benedizione e salvezza su questa casa. La santissima Vergine e Madre di Dio, Maria, voglia curarsi di tutti e preservati da ogni male del corpo e dell’anima. L’intercessione potente del glorioso san Giuseppe ottenga un’esito felice dei nostri lavori, ed a tutte le nostre sofferenze ricchi meriti. Gli Angeli custodi preservino e custodiscano tutti in questa casa dalle tentazioni ed assalti del maligno e li conducano un giorno sicuri nella Patria celeste.

La benedizione di Dio onnipotente, del Figlio e dello Spirito Santo scenda sopra noi e con noi rimanga sempre. AmenBenedizione

Ascolta la nostra preghiera Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, ascolta la nostra preghiera: manda dal cielo il tuo santo angelo a custodire, confortare, proteggere, visitare e difendere tutti gli abitanti di questa casa. Per Cristo nostro Signore. Amen.Signore, benedici la nostra casaSignore, benedici la nostra casa

perché sia un luogo di amore e di accoglienza.

Guarda alla nostra famiglia

perché in essa regni la pace.

Veglia su ognuno di noi

perché cammini sempre nella verità e nella carità.

Accogli il nostro lavoro

perché ci procuri il pane quotidiano

e sia un servizio ai fratelli.

Benedici tutti noi

perché arriviamo nel tuo Regno. Amen

Esorcismo maggiore

Signore Gesù Cristo,

Verbo di Dio Padre e Signore dell’universo,

tu hai dato agli Apostoli

il potere di scacciare i demoni nel tuo nome

e di vincere ogni assalto del nemico;

Dio santo,

fra tutte le meraviglie che hai operato

hai dato anche il comando di mettere in fuga i demoni;

Dio forte,

che nella tua potenza invincibile

hai abbattuto Satana come folgore dal cielo:

con timore e tremore

ti supplico di infondere in me la tua forza

perché, saldo nella fede, possa combattere

lo spirito maligno che tormenta questa tua creatura,

tu che verrai a giudicare i vivi e i morti

e il mondo con il fuoco.

Amen.Si possono utilizzare anche altre orazioni, ad esempio: Nel nome di Gesù Cristo, Signore e Dio nostro … (Appendice I, n. 7); Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio (Appendice II, n. 8); San Michele Arcangelo (Appendice II, n. 9); Principe glorioso (Appendice I, n. 11).

RITI D’INIZIO

SALUTO40. Il sacerdote esorcista raggiunge il luogo della celebrazione vestito con il camice, o con la cotta sulla veste talare, e con la stola violacea.

Fatta la riverenza all’altare (o, in assenza di questo, alla croce), si reca alla sede. Il sacerdote e i fedeli, in piedi, fanno il segno della croce mentre l’esorcista dice:Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.Tutti si segnano dicendo:

Amen.Quindi l’ esorcista, allargando le braccia, saluta i presenti dicendo:Dio Padre onnipotente,

che vuole la salvezza di tutti gli uomini,

sia con voi.Tutti:

E con il tuo spirito.Oppure:

Il Signore sia con voi.Tutti:

E con il tuo spirito.Quindi l’ esorcista, con parole sobrie e insieme cordiali, aiuterà il fedele tormentato dal Maligno e tutti i presenti a ben disporsi alla celebrazione.

_____________________________________________________41. Se lo ritiene opportuno, l’esorcista benedice l’acqua pronunciando, a mani giunte, una delle orazioni seguenti:O Dio,

per salvare tutti gli uomini

hai racchiuso nella realtà dell’ acqua

i segni più grandi della tua grazia.

Ascolta la nostra preghiera

e infondi in quest’acqua

la tua X benedizione,

perché, assunta a servizio dei tuoi misteri,

sia portatrice dell’efficacia della tua grazia

per mettere in fuga i demoni e debellare le malattie.

Tutto ciò che con essa verrà asperso

sia liberato da ogni influsso del Maligno;

nelle dimore dei tuoi fedeli

non abiti più lo spirito del male

e sia allontanata ogni sua insidia.

Grazie all’invocazione del tuo santo nome,

possano i tuoi fedeli

uscire illesi da ogni assalto del nemico.

Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.42. Oppure:Signore Dio onnipotente,

fonte e origine della vita dell’ anima e del corpo,

benedici X quest’acqua

e fa’ che ce ne serviamo con fede

per implorare il perdono dei nostri peccati

e la grazia di essere sorretti in ogni infermità

e difesi da ogni insidia del nemico.

La tua misericordia, o Padre,

faccia scaturire per noi

l’acqua viva della salvezza,

perché possiamo accostarci a te con cuore puro

e fuggire ogni pericolo dell’anima e del corpo.

Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.43. Se nella benedizione dell’ acqua si fa uso del sale, l’esorcista lo benedice dicendo:Benedici, X Signore, questo sale.

Tu che ordinasti al profeta Eliseo

di risanare l’acqua con il sale,

fa’ che mediante questo duplice segno di purificazione

siamo liberati dalle insidie del Maligno

e custoditi dalla presenza del tuo Santo Spirito.

Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.L’esorcista, senza nulla dire, immette il sale nell’ acqua.

_____________________________________________________ASPERSIONE DELL’ ACQUA BENEDETTA44. A questo punto, l’ esorcista asperge con l’acqua benedetta il fedele tormentato dal Maligno, i presenti e il luogo dove si svolge il rito dicendo:Ecco l’acqua benedetta:

porti a tutti noi vita e salvezza,

nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.Tutti:

Amen.Oppure:Quest’acqua benedetta

richiami il Battesimo ricevuto

e ravvivi in noi il ricordo di Cristo,

che ci ha redenti con la sua Passione e Risurrezione.Tutti:

Amen.

LITANIE DEI SANTI

L’esorcista si rivolge ai presenti con queste parole o altre simili, invitandoli a pregare:Invochiamo, fratelli carissimi,

la misericordia di Dio onnipotente

perché, per l’intercessione di tutti i Santi,

esaudisca la voce della Chiesa

che prega per questo nostro fratello

[questa nostra sorella] N.,

provato [provata] da tanta afflizione.46. L’esorcista può mettersi in ginocchio. Lo stesso faranno tutti i presenti. Quindi, lui stesso, o un altro dei presenti, intona le litanie. Si possono inserire, nei rispettivi luoghi, alcuni nomi di Santi (ad esempio: del Patrono, del Santo di cui il fedele tormentato dal Maligno porta il nome, ecc.), oppure alcune intenzioni più adatte alla circostanza. I presenti risponderanno: prega per noi, oppure prega per lui [lei]; liberaci oppure liberalo [liberala], o Signore; abbi pietà di noi oppure di lui [lei].

Kyrie, eleison

Oppure

Signore, pietàChriste, eleison

Oppure

Cristo, pietàKyrie, eleison

Oppure

Signore, pietàSanta Maria, Madre di Dio

Santi Michele, Gabriele e Raffaele

Santi Angeli di Dio

Sant’Elia

San Giovanni Battista

San Giuseppe

Santi Patriarchi e Profeti

Santi Pietro e Paolo

Sant’ Andrea

Santi Giovanni e Giacomo

Santi Apostoli ed Evangelisti

Santa Maria Maddalena

Santi Discepoli del Signore

Santo Stefano prega

San Lorenzo

Sante Perpetua e Felicita

Santi Martiri tutti

San Gregorio

Sant’ Ambrogio

San Girolamo

Sant’ Agostino

San Martino

Sant’ Antonio

San Benedetto

Santi Francesco e Domenico

Santi Ignazio di Loyola

e Francesco Saverio

San Giovanni Maria Vianney

Santa Caterina da Siena

Santa Teresa di Gesù

Santi e Sante di DioNella tua misericordia

Da ogni male

Da ogni peccato

Dalle insidie del diavolo

Dalla morte eterna

Per la tua nascita

Per il tuo digiuno nel deserto

Per la tua passione

e la tua croce

Per la tua morte e sepoltura

Per la tua santa risurrezione

Per la tua gloriosa ascensione

Per il dono dello Spirito SantoCristo, Figlio del Dio vivo

Tu che per noi sei stato tentato

dal diavolo

Tu che hai liberato gli oppressi dallo spirito del male

Tu che hai dato ai tuoi discepoli il potere sui demoni

Tu che assiso alla destra del Padre intercedi per noi

Tu che verrai a giudicare

i vivi e i mortiNoi peccatori, ti preghiamo

Perdona le nostre colpe

Donaci la tua misericordia

Sostienici e confortaci nel tuo

santo servizio

Innalza i nostri cuori al desiderio del cielo

Fa’ che la tua Chiesa ti serva

in sicurezza e libertà

Dona al mondo intero la giustizia e la paceCristo, ascolta le nostre preghiere

Cristo, esaudisci le nostre

preghiere

Kyrie, eleison

Oppure

Signore, pietàChriste, eleison

Oppure

Cristo, pietàKyrie, eleison

Oppure

Signore, pietàprega per noi [lui/lei]pregate per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]pregate per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signoreliberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signoreabbi pietà di noi [lui/lei]abbi pietà di noi [lui/lei]abbi pietà di noi [lui/lei]abbi pietà di noi [lui/lei]abbi pietà di noi [lui/lei]abbi pietà di noi [lui/lei]ascoltaci, Signore

ascoltaci, Signore

ascoltaci, Signoreascoltaci, Signoreascoltaci, Signoreascoltaci, Signoreascoltaci, SignoreCristo, ascolta le nostre preghiere

Cristo, esaudisci le nostre

preghiere

Terminate le litanie, l’esorcista, in piedi, dice l’orazione seguente:O Padre, a te solo appartengono

la misericordia e il perdono:

fa’ che la tua compassione divina

liberi questo tuo servo [questa tua serva] N.,

tenuto [tenuta] in catene dal potere diabolico.

Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.48. Oppure:O Dio, tu sai che la nostra debolezza

ci trascina di caduta in caduta:

fa’ che questo nostro fratello [questa nostra sorella] N.

sia liberato [liberata] dalla schiavitù dello spirito maligno

e, ristabilito [ristabilita] nella piena libertà dei tuoi figli,

possa lodarti in eterno insieme ai tuoi santi.

Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.Tutti si alzano.

RECITA DI UN SALMO

Quindi l’esorcista può recitare, secondo l’opportunità, uno o più salmi, o anche soltanto qualche versetto o qualche strofa, a scelta. Oltre al salmo che qui viene proposto, se ne possono aggiungere altri, scegliendoli tra quelli segnalati nel capitolo II (nn. 67-75). É bene che i salmi siano introdotti da una citazione del Nuovo Testamento e conclusi dall’orazione proposta in questo rituale. I presenti possono partecipare ripetendo il ritornello o alternando le strofe.50. Salmo 90 (91)

Sotto la protezione dell’ AltissimoEcco, io vi ho dato il potere di camminare

sopra i serpenti e sopra ogni potenza del nemico. (Lc 10, 19)R. Mio rifugio tu sei, o Signore.Tu che abiti al riparo dell’ Altissimo *

e dimori all’ombra dell’Onnipotente,

di’ al Signore: “Mio rifugio e mia fortezza, *

mio Dio, in cui confido”.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, *

dalla peste che distrugge.

Ti coprirà con le sue penne, *

sotto le sue ali troverai rifugio.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; *

non temerai i terrori della notte,

né la freccia che vola di giorno, †

la peste che vaga nelle tenebre, *

lo sterminio che devasta a mezzogiorno.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.Mille cadranno al tuo fianco †

e diecimila alla tua destra; *

ma nulla ti potrà colpire.

Solo che tu guardi con i tuoi occhi *

vedrai il castigo degli empi.

Poiché tuo rifugio è il Signore *

e hai fatto dell’Altissimo la tua dimora.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.Non ti potrà colpire la sventura, *

nessun colpo cadrà sulla tua tenda.

Egli darà ordine ai suoi angeli *

di custodirti in tutti i tuoi passi.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.Sulle loro mani ti porteranno *

perché non inciampi nella pietra il tuo piede.

Camminerai su àspidi e vipere, *

schiaccerai leoni e draghi.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.Lo salverò, perché a me si è affidato; *

lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.

Mi invocherà e gli darò risposta; †

presso di lui sarò nella sventura, *

lo salverò e lo renderò glorioso.

Lo sazierò di lunghi giorni *

e gli mostrerò la mia salvezza.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.Gloria al Padre. Come era nel principio.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.ORAZIONESignore, Dio nostro,

che ci accogli a braccia aperte

e ti offri a noi come rifugio,

libera questo tuo servo [questa tua serva] N.

dal laccio dei demoni

e dalle forze maligne che lo [la] perseguitano.

Proteggilo [proteggila] all’ombra delle tue ali,

coprilo [coprila] con lo scudo della tua potenza

e manifestagli [manifestale] con benevolenza la tua salvezza.

Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.

LETTURA DEL VANGELO

L’esorcista legge il Vangelo seguente, che tutti ascoltano in piedi. Si può scegliere anche uno dei testi proposti nel capitolo II, nn. 76-80.52. X Dal Vangelo secondo Giovanni 1, 1-14Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noiIn principio era il Verbo,

e il Verbo era presso Dio

e il Verbo era Dio.

Egli era in principio presso Dio:

tutto è stato fatto per mezzo di lui,

e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.

In lui era la vita

e la vita era la luce degli uomini;

la luce splende nelle tenebre,

ma le tenebre non I ‘hanno accolta.

Venne un uomo mandato da Dio

e il suo nome era Giovanni.

Egli venne come testimone

per rendere testimonianza alla luce,

perché tutti credessero per mezzo di lui.

Egli non era la luce,

ma doveva rendere testimonianza alla luce.

Veniva nel mondo la luce vera,

quella che illumina ogni uomo.

Egli era nel mondo,

e il mondo fu fatto per mezzo di lui,

eppure il mondo non lo riconobbe.

Venne fra la sua gente,

ma i suoi non l’hanno accolto.

A quanti però l’hanno accolto

ha dato il potere di diventare figli di Dio:

a quelli che credono nel suo nome,

i quali non da sangue,

né da volere di carne,

né da volere di uomo,

ma da Dio sono stati generati.

E il Verbo si fece carne

e venne ad abitare in mezzo a noi;

e noi vedemmo la sua gloria,

gloria come di unigenito dal Padre,

pieno di grazia e di verità.

IMPOSIZIONE DELLE MANI

Letto il Vangelo, l’ esorcista impone le mani sul capo del fedele tormentato dal Maligno dicendo:V. Sia sempre con noi, Signore, la tua misericordia:

in te abbiamo sperato.Tutti:

Kyrie, eleison [Signore, pietà].V. Manda il tuo Spirito creatore,

e rinnova la faccia della terra.Tutti:

Kyrie, eleison [Signore, pietà].V. Salva, Signore, il tuo servo [la tua serva]

che in te spera.Tutti:

Kyrie, eleison [Signore, pietà].V. Signore, sii per lui [lei] fortezza inespugnabile

di fronte all’ assalto del nemico.Tutti:

Kyrie, eleison [Signore, pietà].V. Il nemico non prevalga su di lui [lei],

e il figlio dell ‘iniquità non gli [le] rechi alcun danno.Tutti:

Kyrie, eleison [Signore, pietà].V. Soccorrilo [soccorrila], Signore, dalla tua santa dimora,

e da Sion vieni in sua difesa.Tutti:

Kyrie, eleison [Signore, pietà].

PROFESSIONE DI FEDE

Terminata l’imposizione delle mani, l’esorcista invita i presenti a fare la professione di fede o recitando il Simbolo (prima forma), o rinnovando le promesse battesimali (seconda forma). Se si recita il Simbolo, dirà:Questa è la vittoria che vince il mondo:

la nostra fede.55. Prima forma

I presenti recitano tutti insieme il Simbolo di fede:Io credo in Dio, Padre onnipotente,

creatore del cielo e della terra;e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore,

il quale fu concepito di Spirito Santo,

nacque da Maria Vergine,

patì sotto Ponzio Pilato,

fu crocifisso, morì e fu sepolto;

discese agli inferi;

il terzo giorno risuscitò da morte;

salì al cielo,

siede alla destra di Dio Padre onnipotente;

di là verrà a giudicare i vivi e i morti.Credo nello Spirito Santo,

la santa Chiesa cattolica,

la comunione dei santi,

la remissione dei peccati,

la risurrezione della carne,

la vita eterna. Amen.Oppure:Credo in un solo Dio, Padre onnipotente,

creatore del cielo e della terra,

di tutte le cose visibili e invisibili.

Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,

unigenito Figlio di Dio,

nato dal Padre prima di tutti i secoli.

Dio da Dio, Luce da Luce,

Dio vero da Dio vero,

generato, non creato,

della stessa sostanza del Padre;

per mezzo di lui tutte le cose sono state create.

Per noi uomini e per la nostra salvezza

discese dal cielo,

e per opera dello Spirito Santo

si è incarnato nel seno della Vergine Maria

e si è fatto uomo.

Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,

morì e fu sepolto.

Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture,

è salito al cielo,

siede alla destra del Padre.

E di nuovo verrà nella gloria

per giudicare i vivi e i morti,

e il suo regno non avrà fine.

Credo nello Spirito Santo,

che è Signore e dà la vita,

e procede dal Padre e dal Figlio.

Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,

e ha parlato per mezzo dei profeti.

Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.

Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.

Aspetto la risurrezione dei morti

e la vita del mondo che verrà. Amen.56. Seconda formaSe invece si sceglierà di rinnovare le promesse battesimali, dirà:Rinnoviamo ora le promesse del santo Battesimo, con le quali abbiamo rinunciato a Satana e alle sue opere e abbiamo promesso di servire Dio nella santa Chiesa cattolica.RINUNZIAEsorcista:

Rinunziate a Satana?Tutti:

Rinunzio.Esorcista:

E a tutte le sue opere?Tutti:

Rinunzio.Esorcista:

E a tutte le sue seduzioni?Tutti:

Rinunzio.Oppure:Esorcista:

Rinunziate al peccato,

per vivere nella libertà dei figli di Dio?Tutti:

Rinunzio.Esorcista:

Rinunziate alle seduzioni del male,

per non lasciarvi dominare dal peccato?Tutti:

Rinunzio.Esorcista:

Rinunziate a Satana,

origine e causa di ogni peccato?Tutti:

Rinunzio.PROFESSIONE DI FEDEL’esorcista prosegue:

Credete in Dio,

Padre onnipotente,

creatore del cielo e della terra?Tutti:

Credo.Esorcista:

Credete in Gesù Cristo,

suo unico Figlio, nostro Signore,

che nacque da Maria Vergine,

morì e fu sepolto,

è risuscitato dai morti

e siede alla destra del Padre?Tutti:

Credo.Esorcista:

Credete nello Spirito Santo,

la santa Chiesa cattolica,

la comunione dei santi,

la remissione dei peccati,

la risurrezione della carne e la vita eterna?Tutti:

Credo.

PREGHIERA DEL SIGNORE

Dopo ciò, l’ esorcista introduce la Preghiera del Signore, dicendo a mani giunte:E ora, insieme a questo nostro fratello [questa nostra sorella],

supplichiamo Dio

di liberarci dal male,

pregando come ci ha insegnato

il Signore nostro Gesù Cristo.Oppure:

Fratelli, noi non sappiamo pregare come dovremmo,

ma lo Spirito Santo viene in aiuto alla nostra debolezza

e intercede per noi, secondo il desiderio di Dio.

Guidati dallo Spirito di Gesù,

osiamo dire:E con le braccia aperte, prosegue insieme ai presenti:

Padre nostro, che sei nei cieli,

sia santificato il tuo nome,

venga il tuo regno,

sia fatta la tua volontà,

come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

e rimetti a noi i nostri debiti

come noi li rimettiamo ai nostri debitori,

e non ci indurre in tentazione,

ma liberaci dal male.Congiunge le mani, mentre i presenti concludono con 1’acclamazione:Tuo è il regno,

tua la potenza e la gloria nei secoli.

IL SEGNO DELLA CROCE

L’esorcista mostra la croce e con essa benedice il fedele tormentato dal Maligno dicendo:Ecco la Croce del Signore:

fuggite, spiriti del male!Oppure:

Per il segno della Croce

il Signore nostro Dio ti liberi dal nemico.Oppure:

La Croce santa

sia per te luce e vita.

INSUFFLAZIONE

Se lo ritiene opportuno, l’esorcista alita sul volto del fedele tormentato dal Maligno dicendo:Allontana, Signore,

con il Soffio della tua bocca,

gli spiriti maligni:

comanda loro di andarsene,

perché il tuo regno è in mezzo a noi.

FORMULE DI ESORCISMO

Dopo ciò, l’esorcista dice la formula invocativa dell’Esorcismo maggiore (n. 61). Se lo ritiene opportuno, aggiunga anche la formula imperativa (n. 62). Altre formule di tipo invocativo o imperativo si trovano nel capitolo II, nn. 81-84.61. FORMULA INVOCATIVADio, creatore e difesa del genere umano,

volgi il tuo sguardo su questo tuo servo [questa tua serva] N.,

che hai plasmato [plasmata] a tua immagine

e chiamato[ [chiamata] a condividere la tua gloria:

l’antico avversario lo [la] tormenta crudelmente,

lo [la] opprime con aspra violenza

e lo [la] riempie di angoscia e di terrore.

Manda su di lui [lei] il tuo Santo Spirito

perché lo [la] rafforzi nella lotta,

gli [la] insegni a pregare nella tribolazione

e lo [la] circondi con la sua efficace protezione.Ascolta, Padre santo,

il gemito della tua Chiesa in preghiera:

non permettere che questo tuo figlio [questa tua figlia]

sia posseduto [posseduta] dal padre della menzogna,

né che questo tuo servo [questa tua serva],

redento [redenta] dal sangue di Cristo,

sia tenuto [tenuta] in schiavitù dal diavolo.

Non tollerare che il tempio del tuo Spirito

sia dimora di uno spirito immondo.Ascolta, Dio misericordioso,

la preghiera della beata Vergine Maria:

il Figlio Gesù, morendo sulla croce,

ha schiacciato il capo dell’antico serpente

e ha affidato alla Madre tutti gli uomini come figli.

Risplenda in questo tuo servo [questa tua serva]

la luce della tua verità

e dimori in lui [lei] la gioia della tua pace.

Lo Spirito di santità ne prenda possesso

e con la sua presenza gli [le] restituisca innocenza e serenità.Ascolta, o Padre,

la preghiera dell’ Arcangelo san Michele

e di tutti gli Angeli, ministri della tua gloria.

Tu che sei il Dio delle schiere celesti,

respingi la violenza del diavolo.

Dio di verità e di misericordia,

rendi vane tutte le sue insidie.

Dio di libertà e di grazia,

spezza le catene della sua malvagità.Tu che ami la salvezza dell’uomo,

ascolta la voce degli apostoli Pietro e Paolo

e di tutti i Santi,

che, per tua grazia, hanno riportato vittoria sul Maligno.

Libera questo tuo servo [questa tua serva]

da ogni oppressione diabolica

e custodiscilo [custodiscila] indenne

perché restituito [restituita] alla serenità di figlio [figlia]

ti ami di tutto cuore,

ti serva operando il bene,

ti renda onore e gloria,

e tutta la sua vita sia un canto di lode a te.Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.62. FORMULA IMPERATIVATi ordino, Satana,

nemico della salvezza dell’uomo:

riconosci la giustizia e la bontà di Dio

che con giusto giudizio ha condannato

la tua superbia e la tua invidia.

Esci da N., servo [serva] di Dio,

che il Signore ha creato [creata] a sua immagine,

ha arricchito [arricchita] dei suoi doni,

ha adottato [adottata] come figlio [figlia]

della sua misericordia.Ti ordino, Satana,

principe di questo mondo:

riconosci il potere invincibile di Gesù Cristo:

egli ti ha sconfitto nel deserto,

ha trionfato su di te nell’orto degli ulivi,

ti ha disarmato sulla croce

e, risorgendo dal sepolcro,

ha portato i tuoi trofei

nel regno della luce.

Vattene da questa creatura, da N.:

che il Salvatore, nascendo tra noi,

ha reso suo fratello [sua sorella]

e morendo in croce ha redento [redenta]

con il suo sangue.Ti ordino, Satana,

seduttore del genere umano:

riconosci lo Spirito di verità e di grazia,

lo Spirito che respinge le tue insidie

e smaschera le tue menzogne.

Esci da questa creatura, N.,

che Dio ha segnato con il suo sigillo.

Abbandona quest’uomo [questa donna]:

Dio l’ha reso [resa] suo tempio santo

con l’unzione del suo Spirito.Vattene, dunque, Satana: vattene

nel nome del Padre X e del Figlio X e dello Spirito X Santo.

Allontanati per la fede e la preghiera della Chiesa.

Fuggi per il segno della santa croce di Gesù Cristo,

Signore nostro.

Egli vive e regna nei secoli dei secoli.Tutti:

Amen.

RENDIMENTO DI GRAZIE

Avvenuta la liberazione del fedele tormentato dal Maligno, l’ esorcista e tutti gli astanti recitano un cantico evangelico:CANTICO DELLA BEATA VERGINE MARIA Lc l, 46-55L’anima mia magnifica il Signore *

e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *

D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *

e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *

si stende su quelli che lo temono.Ha spiegato la potenza del suo braccio, *

ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;ha rovesciato i potenti dai troni, *

ha innalzato gli umili;ha ricolmato di beni gli affamati, *

ha rimandato i ricchi a mani vuote.Ha soccorso Israele, suo servo, *

ricordandosi della sua misericordia,come aveva promesso ai nostri padri, *

ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.Gloria al Padre. Come era nel principio.Oppure:CANTICO DI ZACCARIA Lc l, 68-79Benedetto il Signore Dio d’Israele, *

perché ha visitato e redento il suo popolo,e ha suscitato per noi una salvezza potente *

nella casa di Davide, suo servo,come aveva promesso *

per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo;salvezza dai nostri nemici, *

e dalle mani di quanti ci odiano.Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *

e si è ricordato della sua santa alleanza,del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *

di concederci, liberati dalle mani dei nemici,di servirlo senza timore, in santità e giustizia *

al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *

perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *

nella remissione dei suoi peccati,grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *

per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *

e nell’ombra della mortee dirigere i nostri passi *

sulla via della pace.Gloria al Padre. Come era nel principio.64. Quindi l’esorcista dice la seguente orazione:Dio, creatore e salvatore del genere umano,

tu hai accolto con misericordia

questo tuo amato figlio [questa tua amata figlia]:

la tua provvidenza lo [la] custodisca nella libertà

che il Figlio tuo gli [le] ha donato.

Mai più abbia potere su di lui [lei] lo spirito maligno.

Fa’ che prendano dimora in lui [lei]

la bontà e la pace dello Spirito Santo

ed egli [ella] non abbia più timore del Maligno,

perché Gesù Cristo nostro Signore è con noi.

Egli vive e regna nei secoli dei secoli.Tutti:

Amen.

RITO DI CONCLUSIONE

Nel congedare i presenti, l’esorcista allargando le braccia dice:Il Signore sia con voi.Tutti:

E con il tuo Spirito.Quindi benedice i presenti:Il Signore vi benedica e vi protegga.R. Amen.Faccia risplendere il suo volto su di voi

e vi doni la sua misericordia.R. Amen.Rivolga su di voi il suo sguardo

e vi doni la sua pace.R. Amen.E la benedizione di Dio onnipotente,

Padre e Figlio X e Spirito Santo,

discenda su di voi e con voi rimanga sempre.R. Amen.Oppure:La pace di Dio, che supera ogni conoscenza,

custodisca il vostro cuore e i vostri pensieri

nella sapienza e nell’amore del Padre

e del suo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo.R. Amen.E la benedizione di Dio onnipotente,

Padre e Figlio X e Spirito Santo,

discenda su di voi e con voi rimanga sempre.R. Amen.

Signore Gesù Cristo,

Verbo di Dio Padre e Signore dell’universo,

tu hai dato agli Apostoli

il potere di scacciare i demoni nel tuo nome

e di vincere ogni assalto del nemico;

Dio santo,

fra tutte le meraviglie che hai operato

hai dato anche il comando di mettere in fuga i demoni;

Dio forte,

che nella tua potenza invincibile

hai abbattuto Satana come folgore dal cielo:

con timore e tremore

ti supplico di infondere in me la tua forza

perché, saldo nella fede, possa combattere

lo spirito maligno che tormenta questa tua creatura,

tu che verrai a giudicare i vivi e i morti

e il mondo con il fuoco.

Amen.Si possono utilizzare anche altre orazioni, ad esempio: Nel nome di Gesù Cristo, Signore e Dio nostro … (Appendice I, n. 7); Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio (Appendice II, n. 8); San Michele Arcangelo (Appendice II, n. 9); Principe glorioso (Appendice I, n. 11).

RITI D’INIZIO

SALUTO40. Il sacerdote esorcista raggiunge il luogo della celebrazione vestito con il camice, o con la cotta sulla veste talare, e con la stola violacea.

Fatta la riverenza all’altare (o, in assenza di questo, alla croce), si reca alla sede. Il sacerdote e i fedeli, in piedi, fanno il segno della croce mentre l’esorcista dice:Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.Tutti si segnano dicendo:

Amen.Quindi l’ esorcista, allargando le braccia, saluta i presenti dicendo:Dio Padre onnipotente,

che vuole la salvezza di tutti gli uomini,

sia con voi.Tutti:

E con il tuo spirito.Oppure:

Il Signore sia con voi.Tutti:

E con il tuo spirito.Quindi l’ esorcista, con parole sobrie e insieme cordiali, aiuterà il fedele tormentato dal Maligno e tutti i presenti a ben disporsi alla celebrazione.

_____________________________________________________41. Se lo ritiene opportuno, l’esorcista benedice l’acqua pronunciando, a mani giunte, una delle orazioni seguenti:O Dio,

per salvare tutti gli uomini

hai racchiuso nella realtà dell’ acqua

i segni più grandi della tua grazia.

Ascolta la nostra preghiera

e infondi in quest’acqua

la tua X benedizione,

perché, assunta a servizio dei tuoi misteri,

sia portatrice dell’efficacia della tua grazia

per mettere in fuga i demoni e debellare le malattie.

Tutto ciò che con essa verrà asperso

sia liberato da ogni influsso del Maligno;

nelle dimore dei tuoi fedeli

non abiti più lo spirito del male

e sia allontanata ogni sua insidia.

Grazie all’invocazione del tuo santo nome,

possano i tuoi fedeli

uscire illesi da ogni assalto del nemico.

Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.42. Oppure:Signore Dio onnipotente,

fonte e origine della vita dell’ anima e del corpo,

benedici X quest’acqua

e fa’ che ce ne serviamo con fede

per implorare il perdono dei nostri peccati

e la grazia di essere sorretti in ogni infermità

e difesi da ogni insidia del nemico.

La tua misericordia, o Padre,

faccia scaturire per noi

l’acqua viva della salvezza,

perché possiamo accostarci a te con cuore puro

e fuggire ogni pericolo dell’anima e del corpo.

Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.43. Se nella benedizione dell’ acqua si fa uso del sale, l’esorcista lo benedice dicendo:Benedici, X Signore, questo sale.

Tu che ordinasti al profeta Eliseo

di risanare l’acqua con il sale,

fa’ che mediante questo duplice segno di purificazione

siamo liberati dalle insidie del Maligno

e custoditi dalla presenza del tuo Santo Spirito.

Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.L’esorcista, senza nulla dire, immette il sale nell’ acqua.

_____________________________________________________ASPERSIONE DELL’ ACQUA BENEDETTA44. A questo punto, l’ esorcista asperge con l’acqua benedetta il fedele tormentato dal Maligno, i presenti e il luogo dove si svolge il rito dicendo:Ecco l’acqua benedetta:

porti a tutti noi vita e salvezza,

nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.Tutti:

Amen.Oppure:Quest’acqua benedetta

richiami il Battesimo ricevuto

e ravvivi in noi il ricordo di Cristo,

che ci ha redenti con la sua Passione e Risurrezione.Tutti:

Amen.

LITANIE DEI SANTI

L’esorcista si rivolge ai presenti con queste parole o altre simili, invitandoli a pregare:Invochiamo, fratelli carissimi,

la misericordia di Dio onnipotente

perché, per l’intercessione di tutti i Santi,

esaudisca la voce della Chiesa

che prega per questo nostro fratello

[questa nostra sorella] N.,

provato [provata] da tanta afflizione.46. L’esorcista può mettersi in ginocchio. Lo stesso faranno tutti i presenti. Quindi, lui stesso, o un altro dei presenti, intona le litanie. Si possono inserire, nei rispettivi luoghi, alcuni nomi di Santi (ad esempio: del Patrono, del Santo di cui il fedele tormentato dal Maligno porta il nome, ecc.), oppure alcune intenzioni più adatte alla circostanza. I presenti risponderanno: prega per noi, oppure prega per lui [lei]; liberaci oppure liberalo [liberala], o Signore; abbi pietà di noi oppure di lui [lei].

Kyrie, eleison

Oppure

Signore, pietàChriste, eleison

Oppure

Cristo, pietàKyrie, eleison

Oppure

Signore, pietàSanta Maria, Madre di Dio

Santi Michele, Gabriele e Raffaele

Santi Angeli di Dio

Sant’Elia

San Giovanni Battista

San Giuseppe

Santi Patriarchi e Profeti

Santi Pietro e Paolo

Sant’ Andrea

Santi Giovanni e Giacomo

Santi Apostoli ed Evangelisti

Santa Maria Maddalena

Santi Discepoli del Signore

Santo Stefano prega

San Lorenzo

Sante Perpetua e Felicita

Santi Martiri tutti

San Gregorio

Sant’ Ambrogio

San Girolamo

Sant’ Agostino

San Martino

Sant’ Antonio

San Benedetto

Santi Francesco e Domenico

Santi Ignazio di Loyola

e Francesco Saverio

San Giovanni Maria Vianney

Santa Caterina da Siena

Santa Teresa di Gesù

Santi e Sante di DioNella tua misericordia

Da ogni male

Da ogni peccato

Dalle insidie del diavolo

Dalla morte eterna

Per la tua nascita

Per il tuo digiuno nel deserto

Per la tua passione

e la tua croce

Per la tua morte e sepoltura

Per la tua santa risurrezione

Per la tua gloriosa ascensione

Per il dono dello Spirito SantoCristo, Figlio del Dio vivo

Tu che per noi sei stato tentato

dal diavolo

Tu che hai liberato gli oppressi dallo spirito del male

Tu che hai dato ai tuoi discepoli il potere sui demoni

Tu che assiso alla destra del Padre intercedi per noi

Tu che verrai a giudicare

i vivi e i mortiNoi peccatori, ti preghiamo

Perdona le nostre colpe

Donaci la tua misericordia

Sostienici e confortaci nel tuo

santo servizio

Innalza i nostri cuori al desiderio del cielo

Fa’ che la tua Chiesa ti serva

in sicurezza e libertà

Dona al mondo intero la giustizia e la paceCristo, ascolta le nostre preghiere

Cristo, esaudisci le nostre

preghiere

Kyrie, eleison

Oppure

Signore, pietàChriste, eleison

Oppure

Cristo, pietàKyrie, eleison

Oppure

Signore, pietàprega per noi [lui/lei]pregate per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]pregate per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

prega per noi [lui/lei]

pregate per noi [lui/lei]liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signoreliberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signore

liberaci [liberalo/la] o Signoreabbi pietà di noi [lui/lei]abbi pietà di noi [lui/lei]abbi pietà di noi [lui/lei]abbi pietà di noi [lui/lei]abbi pietà di noi [lui/lei]abbi pietà di noi [lui/lei]ascoltaci, Signore

ascoltaci, Signore

ascoltaci, Signoreascoltaci, Signoreascoltaci, Signoreascoltaci, Signoreascoltaci, SignoreCristo, ascolta le nostre preghiere

Cristo, esaudisci le nostre

preghiere

Terminate le litanie, l’esorcista, in piedi, dice l’orazione seguente:O Padre, a te solo appartengono

la misericordia e il perdono:

fa’ che la tua compassione divina

liberi questo tuo servo [questa tua serva] N.,

tenuto [tenuta] in catene dal potere diabolico.

Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.48. Oppure:O Dio, tu sai che la nostra debolezza

ci trascina di caduta in caduta:

fa’ che questo nostro fratello [questa nostra sorella] N.

sia liberato [liberata] dalla schiavitù dello spirito maligno

e, ristabilito [ristabilita] nella piena libertà dei tuoi figli,

possa lodarti in eterno insieme ai tuoi santi.

Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.Tutti si alzano.

RECITA DI UN SALMO

Quindi l’esorcista può recitare, secondo l’opportunità, uno o più salmi, o anche soltanto qualche versetto o qualche strofa, a scelta. Oltre al salmo che qui viene proposto, se ne possono aggiungere altri, scegliendoli tra quelli segnalati nel capitolo II (nn. 67-75). É bene che i salmi siano introdotti da una citazione del Nuovo Testamento e conclusi dall’orazione proposta in questo rituale. I presenti possono partecipare ripetendo il ritornello o alternando le strofe.50. Salmo 90 (91)

Sotto la protezione dell’ AltissimoEcco, io vi ho dato il potere di camminare

sopra i serpenti e sopra ogni potenza del nemico. (Lc 10, 19)R. Mio rifugio tu sei, o Signore.Tu che abiti al riparo dell’ Altissimo *

e dimori all’ombra dell’Onnipotente,

di’ al Signore: “Mio rifugio e mia fortezza, *

mio Dio, in cui confido”.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, *

dalla peste che distrugge.

Ti coprirà con le sue penne, *

sotto le sue ali troverai rifugio.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; *

non temerai i terrori della notte,

né la freccia che vola di giorno, †

la peste che vaga nelle tenebre, *

lo sterminio che devasta a mezzogiorno.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.Mille cadranno al tuo fianco †

e diecimila alla tua destra; *

ma nulla ti potrà colpire.

Solo che tu guardi con i tuoi occhi *

vedrai il castigo degli empi.

Poiché tuo rifugio è il Signore *

e hai fatto dell’Altissimo la tua dimora.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.Non ti potrà colpire la sventura, *

nessun colpo cadrà sulla tua tenda.

Egli darà ordine ai suoi angeli *

di custodirti in tutti i tuoi passi.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.Sulle loro mani ti porteranno *

perché non inciampi nella pietra il tuo piede.

Camminerai su àspidi e vipere, *

schiaccerai leoni e draghi.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.Lo salverò, perché a me si è affidato; *

lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.

Mi invocherà e gli darò risposta; †

presso di lui sarò nella sventura, *

lo salverò e lo renderò glorioso.

Lo sazierò di lunghi giorni *

e gli mostrerò la mia salvezza.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.Gloria al Padre. Come era nel principio.R. Mio rifugio tu sei, o Signore.ORAZIONESignore, Dio nostro,

che ci accogli a braccia aperte

e ti offri a noi come rifugio,

libera questo tuo servo [questa tua serva] N.

dal laccio dei demoni

e dalle forze maligne che lo [la] perseguitano.

Proteggilo [proteggila] all’ombra delle tue ali,

coprilo [coprila] con lo scudo della tua potenza

e manifestagli [manifestale] con benevolenza la tua salvezza.

Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.

LETTURA DEL VANGELO

L’esorcista legge il Vangelo seguente, che tutti ascoltano in piedi. Si può scegliere anche uno dei testi proposti nel capitolo II, nn. 76-80.52. X Dal Vangelo secondo Giovanni 1, 1-14Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noiIn principio era il Verbo,

e il Verbo era presso Dio

e il Verbo era Dio.

Egli era in principio presso Dio:

tutto è stato fatto per mezzo di lui,

e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.

In lui era la vita

e la vita era la luce degli uomini;

la luce splende nelle tenebre,

ma le tenebre non I ‘hanno accolta.

Venne un uomo mandato da Dio

e il suo nome era Giovanni.

Egli venne come testimone

per rendere testimonianza alla luce,

perché tutti credessero per mezzo di lui.

Egli non era la luce,

ma doveva rendere testimonianza alla luce.

Veniva nel mondo la luce vera,

quella che illumina ogni uomo.

Egli era nel mondo,

e il mondo fu fatto per mezzo di lui,

eppure il mondo non lo riconobbe.

Venne fra la sua gente,

ma i suoi non l’hanno accolto.

A quanti però l’hanno accolto

ha dato il potere di diventare figli di Dio:

a quelli che credono nel suo nome,

i quali non da sangue,

né da volere di carne,

né da volere di uomo,

ma da Dio sono stati generati.

E il Verbo si fece carne

e venne ad abitare in mezzo a noi;

e noi vedemmo la sua gloria,

gloria come di unigenito dal Padre,

pieno di grazia e di verità.

IMPOSIZIONE DELLE MANI

Letto il Vangelo, l’ esorcista impone le mani sul capo del fedele tormentato dal Maligno dicendo:V. Sia sempre con noi, Signore, la tua misericordia:

in te abbiamo sperato.Tutti:

Kyrie, eleison [Signore, pietà].V. Manda il tuo Spirito creatore,

e rinnova la faccia della terra.Tutti:

Kyrie, eleison [Signore, pietà].V. Salva, Signore, il tuo servo [la tua serva]

che in te spera.Tutti:

Kyrie, eleison [Signore, pietà].V. Signore, sii per lui [lei] fortezza inespugnabile

di fronte all’ assalto del nemico.Tutti:

Kyrie, eleison [Signore, pietà].V. Il nemico non prevalga su di lui [lei],

e il figlio dell ‘iniquità non gli [le] rechi alcun danno.Tutti:

Kyrie, eleison [Signore, pietà].V. Soccorrilo [soccorrila], Signore, dalla tua santa dimora,

e da Sion vieni in sua difesa.Tutti:

Kyrie, eleison [Signore, pietà].

PROFESSIONE DI FEDE

Terminata l’imposizione delle mani, l’esorcista invita i presenti a fare la professione di fede o recitando il Simbolo (prima forma), o rinnovando le promesse battesimali (seconda forma). Se si recita il Simbolo, dirà:Questa è la vittoria che vince il mondo:

la nostra fede.55. Prima forma

I presenti recitano tutti insieme il Simbolo di fede:Io credo in Dio, Padre onnipotente,

creatore del cielo e della terra;e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore,

il quale fu concepito di Spirito Santo,

nacque da Maria Vergine,

patì sotto Ponzio Pilato,

fu crocifisso, morì e fu sepolto;

discese agli inferi;

il terzo giorno risuscitò da morte;

salì al cielo,

siede alla destra di Dio Padre onnipotente;

di là verrà a giudicare i vivi e i morti.Credo nello Spirito Santo,

la santa Chiesa cattolica,

la comunione dei santi,

la remissione dei peccati,

la risurrezione della carne,

la vita eterna. Amen.Oppure:Credo in un solo Dio, Padre onnipotente,

creatore del cielo e della terra,

di tutte le cose visibili e invisibili.

Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,

unigenito Figlio di Dio,

nato dal Padre prima di tutti i secoli.

Dio da Dio, Luce da Luce,

Dio vero da Dio vero,

generato, non creato,

della stessa sostanza del Padre;

per mezzo di lui tutte le cose sono state create.

Per noi uomini e per la nostra salvezza

discese dal cielo,

e per opera dello Spirito Santo

si è incarnato nel seno della Vergine Maria

e si è fatto uomo.

Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,

morì e fu sepolto.

Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture,

è salito al cielo,

siede alla destra del Padre.

E di nuovo verrà nella gloria

per giudicare i vivi e i morti,

e il suo regno non avrà fine.

Credo nello Spirito Santo,

che è Signore e dà la vita,

e procede dal Padre e dal Figlio.

Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,

e ha parlato per mezzo dei profeti.

Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.

Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.

Aspetto la risurrezione dei morti

e la vita del mondo che verrà. Amen.56. Seconda formaSe invece si sceglierà di rinnovare le promesse battesimali, dirà:Rinnoviamo ora le promesse del santo Battesimo, con le quali abbiamo rinunciato a Satana e alle sue opere e abbiamo promesso di servire Dio nella santa Chiesa cattolica.RINUNZIAEsorcista:

Rinunziate a Satana?Tutti:

Rinunzio.Esorcista:

E a tutte le sue opere?Tutti:

Rinunzio.Esorcista:

E a tutte le sue seduzioni?Tutti:

Rinunzio.Oppure:Esorcista:

Rinunziate al peccato,

per vivere nella libertà dei figli di Dio?Tutti:

Rinunzio.Esorcista:

Rinunziate alle seduzioni del male,

per non lasciarvi dominare dal peccato?Tutti:

Rinunzio.Esorcista:

Rinunziate a Satana,

origine e causa di ogni peccato?Tutti:

Rinunzio.PROFESSIONE DI FEDEL’esorcista prosegue:

Credete in Dio,

Padre onnipotente,

creatore del cielo e della terra?Tutti:

Credo.Esorcista:

Credete in Gesù Cristo,

suo unico Figlio, nostro Signore,

che nacque da Maria Vergine,

morì e fu sepolto,

è risuscitato dai morti

e siede alla destra del Padre?Tutti:

Credo.Esorcista:

Credete nello Spirito Santo,

la santa Chiesa cattolica,

la comunione dei santi,

la remissione dei peccati,

la risurrezione della carne e la vita eterna?Tutti:

Credo.

PREGHIERA DEL SIGNORE

Dopo ciò, l’ esorcista introduce la Preghiera del Signore, dicendo a mani giunte:E ora, insieme a questo nostro fratello [questa nostra sorella],

supplichiamo Dio

di liberarci dal male,

pregando come ci ha insegnato

il Signore nostro Gesù Cristo.Oppure:

Fratelli, noi non sappiamo pregare come dovremmo,

ma lo Spirito Santo viene in aiuto alla nostra debolezza

e intercede per noi, secondo il desiderio di Dio.

Guidati dallo Spirito di Gesù,

osiamo dire:E con le braccia aperte, prosegue insieme ai presenti:

Padre nostro, che sei nei cieli,

sia santificato il tuo nome,

venga il tuo regno,

sia fatta la tua volontà,

come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

e rimetti a noi i nostri debiti

come noi li rimettiamo ai nostri debitori,

e non ci indurre in tentazione,

ma liberaci dal male.Congiunge le mani, mentre i presenti concludono con 1’acclamazione:Tuo è il regno,

tua la potenza e la gloria nei secoli.

IL SEGNO DELLA CROCE

L’esorcista mostra la croce e con essa benedice il fedele tormentato dal Maligno dicendo:Ecco la Croce del Signore:

fuggite, spiriti del male!Oppure:

Per il segno della Croce

il Signore nostro Dio ti liberi dal nemico.Oppure:

La Croce santa

sia per te luce e vita.

INSUFFLAZIONE

Se lo ritiene opportuno, l’esorcista alita sul volto del fedele tormentato dal Maligno dicendo:Allontana, Signore,

con il Soffio della tua bocca,

gli spiriti maligni:

comanda loro di andarsene,

perché il tuo regno è in mezzo a noi.

FORMULE DI ESORCISMO

Dopo ciò, l’esorcista dice la formula invocativa dell’Esorcismo maggiore (n. 61). Se lo ritiene opportuno, aggiunga anche la formula imperativa (n. 62). Altre formule di tipo invocativo o imperativo si trovano nel capitolo II, nn. 81-84.61. FORMULA INVOCATIVADio, creatore e difesa del genere umano,

volgi il tuo sguardo su questo tuo servo [questa tua serva] N.,

che hai plasmato [plasmata] a tua immagine

e chiamato[ [chiamata] a condividere la tua gloria:

l’antico avversario lo [la] tormenta crudelmente,

lo [la] opprime con aspra violenza

e lo [la] riempie di angoscia e di terrore.

Manda su di lui [lei] il tuo Santo Spirito

perché lo [la] rafforzi nella lotta,

gli [la] insegni a pregare nella tribolazione

e lo [la] circondi con la sua efficace protezione.Ascolta, Padre santo,

il gemito della tua Chiesa in preghiera:

non permettere che questo tuo figlio [questa tua figlia]

sia posseduto [posseduta] dal padre della menzogna,

né che questo tuo servo [questa tua serva],

redento [redenta] dal sangue di Cristo,

sia tenuto [tenuta] in schiavitù dal diavolo.

Non tollerare che il tempio del tuo Spirito

sia dimora di uno spirito immondo.Ascolta, Dio misericordioso,

la preghiera della beata Vergine Maria:

il Figlio Gesù, morendo sulla croce,

ha schiacciato il capo dell’antico serpente

e ha affidato alla Madre tutti gli uomini come figli.

Risplenda in questo tuo servo [questa tua serva]

la luce della tua verità

e dimori in lui [lei] la gioia della tua pace.

Lo Spirito di santità ne prenda possesso

e con la sua presenza gli [le] restituisca innocenza e serenità.Ascolta, o Padre,

la preghiera dell’ Arcangelo san Michele

e di tutti gli Angeli, ministri della tua gloria.

Tu che sei il Dio delle schiere celesti,

respingi la violenza del diavolo.

Dio di verità e di misericordia,

rendi vane tutte le sue insidie.

Dio di libertà e di grazia,

spezza le catene della sua malvagità.Tu che ami la salvezza dell’uomo,

ascolta la voce degli apostoli Pietro e Paolo

e di tutti i Santi,

che, per tua grazia, hanno riportato vittoria sul Maligno.

Libera questo tuo servo [questa tua serva]

da ogni oppressione diabolica

e custodiscilo [custodiscila] indenne

perché restituito [restituita] alla serenità di figlio [figlia]

ti ami di tutto cuore,

ti serva operando il bene,

ti renda onore e gloria,

e tutta la sua vita sia un canto di lode a te.Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.62. FORMULA IMPERATIVATi ordino, Satana,

nemico della salvezza dell’uomo:

riconosci la giustizia e la bontà di Dio

che con giusto giudizio ha condannato

la tua superbia e la tua invidia.

Esci da N., servo [serva] di Dio,

che il Signore ha creato [creata] a sua immagine,

ha arricchito [arricchita] dei suoi doni,

ha adottato [adottata] come figlio [figlia]

della sua misericordia.Ti ordino, Satana,

principe di questo mondo:

riconosci il potere invincibile di Gesù Cristo:

egli ti ha sconfitto nel deserto,

ha trionfato su di te nell’orto degli ulivi,

ti ha disarmato sulla croce

e, risorgendo dal sepolcro,

ha portato i tuoi trofei

nel regno della luce.

Vattene da questa creatura, da N.:

che il Salvatore, nascendo tra noi,

ha reso suo fratello [sua sorella]

e morendo in croce ha redento [redenta]

con il suo sangue.Ti ordino, Satana,

seduttore del genere umano:

riconosci lo Spirito di verità e di grazia,

lo Spirito che respinge le tue insidie

e smaschera le tue menzogne.

Esci da questa creatura, N.,

che Dio ha segnato con il suo sigillo.

Abbandona quest’uomo [questa donna]:

Dio l’ha reso [resa] suo tempio santo

con l’unzione del suo Spirito.Vattene, dunque, Satana: vattene

nel nome del Padre X e del Figlio X e dello Spirito X Santo.

Allontanati per la fede e la preghiera della Chiesa.

Fuggi per il segno della santa croce di Gesù Cristo,

Signore nostro.

Egli vive e regna nei secoli dei secoli.Tutti:

Amen.

RENDIMENTO DI GRAZIE

Avvenuta la liberazione del fedele tormentato dal Maligno, l’ esorcista e tutti gli astanti recitano un cantico evangelico:CANTICO DELLA BEATA VERGINE MARIA Lc l, 46-55L’anima mia magnifica il Signore *

e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *

D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *

e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *

si stende su quelli che lo temono.Ha spiegato la potenza del suo braccio, *

ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;ha rovesciato i potenti dai troni, *

ha innalzato gli umili;ha ricolmato di beni gli affamati, *

ha rimandato i ricchi a mani vuote.Ha soccorso Israele, suo servo, *

ricordandosi della sua misericordia,come aveva promesso ai nostri padri, *

ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.Gloria al Padre. Come era nel principio.Oppure:CANTICO DI ZACCARIA Lc l, 68-79Benedetto il Signore Dio d’Israele, *

perché ha visitato e redento il suo popolo,e ha suscitato per noi una salvezza potente *

nella casa di Davide, suo servo,come aveva promesso *

per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo;salvezza dai nostri nemici, *

e dalle mani di quanti ci odiano.Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *

e si è ricordato della sua santa alleanza,del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *

di concederci, liberati dalle mani dei nemici,di servirlo senza timore, in santità e giustizia *

al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *

perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *

nella remissione dei suoi peccati,grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *

per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *

e nell’ombra della mortee dirigere i nostri passi *

sulla via della pace.Gloria al Padre. Come era nel principio.64. Quindi l’esorcista dice la seguente orazione:Dio, creatore e salvatore del genere umano,

tu hai accolto con misericordia

questo tuo amato figlio [questa tua amata figlia]:

la tua provvidenza lo [la] custodisca nella libertà

che il Figlio tuo gli [le] ha donato.

Mai più abbia potere su di lui [lei] lo spirito maligno.

Fa’ che prendano dimora in lui [lei]

la bontà e la pace dello Spirito Santo

ed egli [ella] non abbia più timore del Maligno,

perché Gesù Cristo nostro Signore è con noi.

Egli vive e regna nei secoli dei secoli.Tutti:

Amen.

RITO DI CONCLUSIONE

Nel congedare i presenti, l’esorcista allargando le braccia dice:Il Signore sia con voi.Tutti:

E con il tuo Spirito.Quindi benedice i presenti:Il Signore vi benedica e vi protegga.R. Amen.Faccia risplendere il suo volto su di voi

e vi doni la sua misericordia.R. Amen.Rivolga su di voi il suo sguardo

e vi doni la sua pace.R. Amen.E la benedizione di Dio onnipotente,

Padre e Figlio X e Spirito Santo,

discenda su di voi e con voi rimanga sempre.R. Amen.Oppure:La pace di Dio, che supera ogni conoscenza,

custodisca il vostro cuore e i vostri pensieri

nella sapienza e nell’amore del Padre

e del suo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo.R. Amen.E la benedizione di Dio onnipotente,

Padre e Figlio X e Spirito Santo,

discenda su di voi e con voi rimanga sempre.R. Amen.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.Tutti si segnano e dicono:

Amen.3. Quindi il sacerdote, allargando le braccia, saluta i presenti:Dio, Padre onnipotente,

che vuole la salvezza di tutti gli uomini,

sia con voi.Tutti:

Amen.Oppure:Il Signore sia con voi.Tutti:

E con il tuo spirito.Oppure può essere usato anche un altro saluto, quale ad esempio:Il Dio della speranza,

che ci riempie di ogni gioia

e pace nella fede

per la potenza dello Spirito Santo,

sia con tutti voi.Tutti:

E con il tuo spirito.Oppure:La pace, la carità e la fede

da parte di Dio Padre

e del Signore nostro Gesù Cristo

sia con tutti voi.Tutti:

E con il tuo spirito.4. Il sacerdote esorta brevemente i presenti per ben disporli alla celebrazione. È opportuno fare una celebrazione della Parola di Dio, con una breve omelia da parte del sacerdote che presiede. L’omelia, partendo dal testo biblico, deve parlare al popolo della speranza nella vittoria di Cristo e dell’aiuto recato dagli Angeli. I testi delle letture e i salmi responsoriali si possono scegliere tra quelli presenti nei Lezionari approvati.5. Si possono recitare le Litanie dei Santi, che il sacerdote concluderà con l’orazione seguente:Santo Spirito creatore,

assisti la Chiesa cattolica:

con la tua potenza divina

rafforzala e rendila salda

contro gli attacchi dei nemici.

Rinnova con la tua carità e con la tua grazia

lo spirito dei tuoi servi che hai consacrato,

così che in te glorifichino il Padre

insieme con il suo Figlio unigenito,

Gesù Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.6. Si può fare anche la Preghiera universale, conclusa come sempre, dalla Preghiera del Signore.7. Dopo di che il sacerdote, a mani giunte, dice:Nel nome di Gesù Cristo, Signore e Dio nostro,

e per intercessione dell’immacolata Madre di Dio,

la Vergine Maria,

di san Michele Arcangelo,

dei santi Apostoli Pietro e Paolo

e di tutti i Santi,

confidando nella forza del ministero affidatomi dalla Chiesa,

affronto senza timore

la presenza nefasta del Maligno

per sconfiggerla.Tutti recitano insieme:8. Sorga Dio, i suoi nemici si disperdano Sal 67 (68), 2-3

e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.

Come si disperde il fumo, tu li disperdi;

come fonde la cera di fronte al fuoco,

periscano gli empi davanti a Dio.V. Ecco la croce del Signore: fuggite, forze ostili.R. Ha riportato vittoria il Leone di Giuda,

la radice di Davide.V. Sia sempre con noi la tua misericordia.

R. In te abbiamo sempre sperato.V. Ascolta, Signore, la mia preghiera.

R. E il mio grido giunga a te.9. Il sacerdote, a mani giunte, dice:PreghiamoUnendosi al sacerdote, tutti pregano in silenzio per qualche istante. Quindi il sacerdote, a braccia allargate, dice la seguente orazione:Dio del cielo e della terra,

Dio degli angeli e degli arcangeli,

Dio dei patriarchi e dei profeti,

Dio degli apostoli e dei martiri,

Dio dei sacerdoti e delle vergini,

Dio di tutti i santi e di tutte le sante,

Dio che hai il potere

di dare la vita dopo la morte e il riposo dopo la fatica:

non c’è altro Dio al di fuori di te.

Tu sei il creatore di tutte le cose visibili e invisibili,

e il tuo regno non avrà mai fine.

Umilmente ci rivolgiamo alla tua maestà gloriosa:

liberaci da ogni potere,

inganno e perversità degli spiriti infernali,

e conservaci incolumi da ogni male.

Per Cristo nostro Signore.Tutti:

Amen.10. Quindi il sacerdote, se lo ritiene opportuno, dice, con le braccia allargate, la seguente formula imperativa, a modo di esorcismo. I fedeli, quantunque vicini al sacerdote, si astengano dal recitarla.Ti esorcizzo, spirito immondo,

signore delle tenebre,

aggressore infernale.

Esorcizzo tutti voi,

spiriti che costituite una legione diabolica:

nel nome e nella forza del Signore nostro Gesù Cristo,

allontanatevi dalla santa Chiesa di Dio

e fuggite via.

Allontanatevi dalle anime create a immagine di Dio

e redente dal sangue prezioso dell’Agnello divino.Non osare più, astuto serpente, ingannare gli uomini.

Non osare più perseguitare la Chiesa di Dio,

né sconvolgere i suoi eletti,

né setacciarli come il grano.Te lo comanda il Dio altissimo,

al quale, nella tua sfacciata superbia,

osi ancora farti simile.

Te lo comanda colui la cui volontà

è che tutti gli uomini siano salvati

e arrivino alla conoscenza della verità.Te lo comanda Dio Padre,

te lo comanda Dio Figlio,

te lo comanda Dio Spirito Santo.Te lo comanda Cristo,

Verbo eterno di Dio fatto carne,

che per salvare il genere umano,

perdutosi a causa della tua invidia,

ha umiliato se stesso

facendosi obbediente fino alla morte.

Te lo comanda Cristo che ha edificato

la sua Chiesa sopra una salda roccia

e ha promesso solennemente

che mai le potenze infernali avrebbero prevalso su di essa

e che egli sarebbe rimasto al suo fianco tutti i giorni,

sino alla fine del mondo.Te lo comanda il santo segno della X croce

e la potenza dei santi misteri della fede cristiana.

Te lo comanda la beata Vergine Maria Madre di Dio,

che fin dal primo istante della sua immacolata concezione

ha schiacciato, lei umile serva di Dio, il tuo capo superbo.

Te lo comanda la fede dei santi Apostoli Pietro e Paolo,

e la fede di tutti gli Apostoli.

Te lo comanda il sangue dei Martiri

e l’intercessione dei Santi e delle Sante.Ascoltami, dunque, legione diabolica:

ti ordino per il Dio vivente,

per il Dio vero e santo,

per il Dio che ha tanto amato il mondo

da consegnare alla morte il suo Figlio unigenito,

affinché chiunque crede in lui non muoia,

ma abbia la vita eterna:

desisti dal trarre in inganno gli uomini,

cessa di iniettare in loro il veleno della perdizione eterna.

Smetti di recare danno alla Chiesa

e di tendere insidie alla sua libertà.Vattene, Satana, padre della menzogna,

nemico della salvezza degli uomini.

Lascia libero il posto a Cristo:

in lui non c’è nulla di tuo.Lascia libero il posto alla Chiesa

una, santa, cattolica e apostolica:

Cristo se l’è acquistata a prezzo del suo sangue.

Umíliati sotto la potente mano di Dio:

trema e fuggi al sentir invocare da noi

il santo nome di Gesù,

che fa tremare le potenze infernali

e al quale sono sottomesse tutte le gerarchie celesti,

Virtù, Potestà, Dominazioni;

i Cherubini e i Serafini

lo lodano con voce incessante acclamando:

Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.11. Dopo di ciò si canta o si recita la seguente antifona mariana:Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,

santa Madre di Dio:

non disprezzare le suppliche

di noi che siamo nella prova,

e liberaci da ogni pericolo,

o Vergine gloriosa e benedetta.Si può anche recitare la seguente preghiera a san Michele Arcangelo, o un’altra preghiera più familiare ai fedeli:O glorioso San Michele Arcangelo,

principe dell’esercito celeste,

difendici nella lotta contro i dominatori

di questo mondo di tenebre

e contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.

Vieni in aiuto agli uomini

che Dio ha creato a propria immagine

e riscattato a caro prezzo dalla tirannia del demonio.La santa Chiesa ti venera come suo custode e patrono.

Il Signore ti ha affidato la missione

di accogliere nella felicità del cielo le anime dei redenti.

Prega il Dio della pace

perché schiacci Satana sotto i nostri piedi,

impedendogli di continuare a tenere gli uomini in schiavitù

e di nuocere alla Chiesa.Porta le nostre preghiere al cospetto dell’ Altissimo,

perché presto ci venga incontro la sua misericordia.

Incatena il drago, il serpente antico,

colui che è diavolo e Satana:

legalo e gettalo nell’ abisso,

così che mai più seduca gli uomini.

Amen.12. Il sacerdote asperge il luogo della celebrazione con l’acqua benedetta; quindi benedice i presenti nel modo consueto e conclude il rito con il congedo.

II. PREGHIERE AD USO PRIVATO DEI FEDELI

CHE SI TROVANO A DOVER LOTTARE

CONTRO IL POTERE DELLE TENEBRE

ORAZIONI1. Pietà di me, Signore mio Dio,

pietà di me tuo servo [tua serva]:

una folla di spiriti maligni mi insidia

e io sono come un vaso frantumato.

Strappami dalle mani dei miei nemici,

restami accanto, cercami se mi perdo,

riportami a te dopo avermi trovato

e non abbandonarmi dopo avermi riportato [riportata] a te,

così che io possa piacerti in tutto

e riconoscere che mi hai redento [redenta] con mano potente.

Per Cristo nostro Signore.

Amen.2. Dio onnipotente,

che offri una casa ai dispersi

e riconduci alla prosperità i prigionieri,

vedi la mia afflizione e vieni in mio aiuto.

Sconfiggi il mio mortale nemico,

affinché, fuggita la sua presenza,

io possa ritrovare la libertà nella pace

e, tornato [tornata] a una preghiera serena e tranquilla,

proclami quanto sei grande

per aver donato al tuo popolo la vittoria.

Per Cristo nostro Signore.

Amen.3. Dio, creatore e protettore del genere umano,

tu hai creato l’uomo a tua immagine

e in modo ancor più mirabile

lo hai ricreato con la grazia del Battesimo:

volgi lo sguardo su di me, tuo servo [tua serva],

e ascolta le mie suppliche:

sorga nel mio cuore lo splendore della tua gloria,

che mi liberi da qualsiasi paura e timore

e mi restituisca serenità di mente e di spirito,

così che possa lodarti e benedirti

insieme ai miei fratelli e alle mie sorelle

nella tua Chiesa.

Per Cristo nostro Signore.

Amen.4. Dio di misericordia e sorgente di ogni bontà,

tu hai voluto che il Figlio tuo

subisse per noi il supplizio della croce,

per liberarci dal potere del nostro mortale nemico.

Guarda con benevolenza la mia umiliazione e il mio dolore:

tu che nel fonte battesimale

hai fatto di me una nuova creatura,

aiutami a vincere l’assalto del Maligno

e riempimi della grazia della tua benedizione.

Per Cristo nostro Signore.

Amen.5. Tu hai voluto, o Dio,

rendermi figlio [figlia] della luce con l’adozione per grazia;

non permettere al Maligno di avvolgermi con le sue tenebre,

ma fa’ che io possa sempre rimanere

nello splendido fulgore della libertà

di cui mi hai fatto dono.

Per Cristo nostro Signore.

Amen.6. INVOCAZIONI ALLA SANTISSIMA TRINITÀGloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.A Dio solo onore e gloria.Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo,

lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.Noi ti invochiamo, ti lodiamo, ti adoriamo, Santa Trinità.

Tu sei la nostra speranza, la nostra salvezza,

il nostro onore, o beata Trinità.

Liberami, salvami, rinnova la mia vita, o beata Trinità.Santo, Santo, Santo il Signore Dio onnipotente,

che era, che è e che verrà.A te onore e potere, o beata Trinità,

a te gloria e potenza nei secoli.A te lode, gloria, azione di grazie nei secoli dei secoli,

o beata Trinità.Dio Santo, Dio Forte, Dio Immortale, abbi pietà di me.7. INVOCAZIONI A CRISTO SIGNORE

Gesù, Figlio del Dio vivente,

Gesù, immagine del Padre,

Gesù, sapienza eterna,

Gesù, splendore di luce eterna,

Gesù, parola di vita,

Gesù, Figlio della Vergine Maria,

Gesù, Dio e uomo,

Gesù, sommo ed eterno sacerdote,

Gesù, annunciatore del regno di Dio,

Gesù, via, verità e vita,

Gesù, pane di vita,

Gesù, vite vera,

Gesù, fratello dei poveri,

Gesù, amico dei peccatori,

Gesù, medico delle anime e dei corpi,

Gesù, salvezza degli oppressi,

Gesù, conforto dei miseri.

Tu che sei venuto nel mondo,

Tu che hai liberato gli oppressi dal demonio,

Tu che pendesti dalla croce,

Tu che hai accettato la morte per noi,

Tu che hai voluto giacere nel sepolcro,

Tu che sei disceso agli inferi,

Tu che sei risuscitato dai morti,

Tu che sei asceso al cielo,

Tu che hai inviato lo Spirito Santo

sugli apostoli,

Tu che siedi alla destra del Padre,

Tu che verrai a giudicare i. vivi e i morti,Per il mistero della tua incarnazione,

Per la tua santa nascita,

Per il tuo santo battesimo e digiuno,

Per la tua passione e la tua croce,

Per la tua morte e sepoltura,

Per la tua santa risurrezione,

Per la tua gloriosa ascensione,

Per l’effusione dello Spirito Santo,

Per il tuo avvento nella gloria,

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.abbi pietà di me.

abbi pietà di me.

abbi pietà di me.liberami, o Signore.

liberami, o Signore.

liberami, o Signore.

liberami, o Signore.

liberami, o Signore.

liberami, o Signore.

liberami, o Signore.

liberami, o Signore.

liberami, o Signore.

Ogni volta che si nomina la croce, conviene che il fedele si segni.Salvami, O Cristo redentore, per la potenza della tua croce X:

tu che hai salvato Pietro in mare, abbi pietà di me.Per il santo segno della croce X

liberaci, o Cristo, dai nostri nemici.Per la tua santa croce X salvaci, o Cristo redentore,

tu che nella tua morte hai annientato la nostra morte

e risorgendo hai rinnovato la vita.Adoriamo la tua croce X, o Signore,

veneriamo la tua gloriosa passione:

tu che per noi hai sofferto, abbi pietà di noi.Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo,

perché con la tua santa croce X hai redento il mondo.8. INVOCAZIONI ALLA BEATA VERGINE MARIASotto la tua protezione cerchiamo rifugio,

santa Madre di Dio:

non disprezzare le suppliche

di noi che siamo nella prova,

e liberaci da ogni pericolo,

o Vergine gloriosa e benedetta.Consolatrice degli afflitti, prega per noi.

Aiuto dei cristiani, prega per noi.Fa’ che io possa lodarti, Vergine santa,

e tu dammi la forza per combattere i tuoi nemici.Madre mia, fiducia mia,

Vergine Madre di Dio, Maria, prega Gesù per me.Gloriosa regina del mondo, sempre Vergine Maria,

tu che hai generato Cristo, Signore e Salvatore,

intercedi per la nostra pace e la nostra salvezza.Maria, Madre della grazia e Madre della misericordia,

proteggici dal nemico e accoglici nell’ ora della morte.Vieni in mio aiuto, santissima Vergine Maria,

in tutte le mie tribolazioni, angustie e necessità:

implora per me il tuo amatissimo Figlio,

perché mi liberi da ogni male e pericolo

dell’ anima e del corpo.Ricordati, o Vergine Maria,

che non si è mai udito

che alcuno sia ricorso al tuo patrocinio,

abbia implorato il tuo aiuto,

chiesto la tua protezione,

e sia stato abbandonato.

Sorretto da tale confidenza ricorro a te, Madre,

Vergine delle vergini,

e mi umilio davanti a te, peccatore pentito.

Madre del Verbo di Dio,

accetta le mie preghiere

e propizia esaudiscimi.9. INVOCAZIONE A SAN MICHELE ARCANGELOSan Michele Arcangelo, difendi ci nella lotta,

sii nostro presidio contro le malvagità

e le insidie del demonio.

Capo supremo delle milizie celesti,

fa’ sprofondare nell’inferno, con la forza di Dio,

Satana e gli altri spiriti maligni

che vagano per il mondo

per la perdizione delle anime.

Amen.

PRECI LITANICHE

Kyrie, eleison

Christe, eleison

Kyrie, eleisonSanta Maria, Madre di Dio,

San Michele,

San Gabriele,

San Raffaele,

Santi Angeli custodi,

San Giovanni Battista,

San Giuseppe,

San Pietro,

San Paolo,

San Giovanni Evangelista,

Santi Apostoli,

Santa Maria Maddalena,

[Signore, pietà]

[Cristo, pietà]

[Signore, pietà]prega per noi [per me]

prega per noi [per me]

prega per noi [per me]

prega per noi [per me]

pregate per noi [per me]

prega per noi [per me]

prega per noi [per me]

prega per noi [per me]

prega per noi [per me]

prega per noi [per me]

pregate per noi [per me]

prega per noi [per me]

Si possono aggiungere qui altri nomi di Santi e di Beati

Da ogni male,

Da ogni peccato,

Dalle insidie del demonio,

Dalla morte e

terna,Cristo, ascoltaci

[ascoltami]

Cristo, esaudiscici

[esaudiscimi]

liberaci [liberami], o Signore

liberaci [liberami], o Signore

liberaci [liberami], o Signore

liberaci [liberami], o SignoreCristo, ascoltaci

[ascoltami]

Cristo, esaudiscici

[esaudiscimi]

Piccola raccolta di preghiere

Io prego per loro; Gv 17,9 La preghiera è necessaria per salvarsi; a maggior ragione lo è per raggiungere la perfezione. E’ il primo mezzo, efficacissimo ed accessibile a tutti. Si ottiene la grazia di Dio e ci dispone ad accoglierla. Alimenta in noi una mentalità di fede e ci aiuta a discernere la volontà di Dio. ” Senza la luce di Dio nessun uomo si salva. Essa fa muovere all’ uomo i primi passi; essa lo conduce al vertice della perfezione. perciò se vuoi cominciare a possedere questa luce di Dio, prega ! Se sei già impegnato alla salita della perfezione e vuoi che questa luce in te aumenti, prega ! Se sei giunto al vertice della perfezione e vuoi ancora luce per poterti in essa mantenere, prega ! Se vuoi la fede, prega ! Se vuoi la speranza, prega ! Se vuoi la carità, prega ! Se vuoi la povertà, prega ! Se vuoi l’obbedienza, la castità, l’ umiltà, la mansuetudine, la fortezza, prega ! Qualunque virtù desideri, prega !” Beata Angela da Foligno PREGHIERA PER COMINCIARE A PREGARE Mio Signore e mio Dio: credo fermamente che sei qui, che mi vedi e che mi ascolti. Ti adoro con grande riconoscenza. Ti chiedo perdono dei miei peccati e grazia per fare con frutto questa meditazione. Maria, madre mia immacolata, S. Teresina, S. Francesco, Angelo custode, pregate per me. AL TERMINE DELLA PREGHIERA Ti ringrazio, mio Dio, dei buoni propositi, degli affetti e ispirazioni che mi hai comunicato in questa meditazione. Ti chiedo aiuto per metterli in pratica. Maria, madre mia immacolata, S. Teresina, S. Francesco, Angelo custode, pregate per me. PREGHIERA PER UNA FERVENTE VITA CRISTIANA Fa, o Signore, che io abbia le mani pure, pura la lingua e puro il pensiero. Aiutami a lottare per il bene difficile contro il male facile. Impedisci che io prenda abitudini che rovinano la vita. Insegnami a lavorare duramente e a comportarmi lealmente quando tu solo mi vedi. Perdonami quando sono cattivo ed aiutami a perdonare coloro che non mi trattano bene. Rendimi capace di aiutare gli altri, anche quando ciò mi è faticoso. Mandami le occasioni di fare un pò di bene ogni giorno per avvicinarmi al tuo Figlio Gesù. ETERNO PADRE Eterno Padre, io ti offro il Sangue preziosissimo di Gesù Cristo in isconto dei miei peccati, in suffragio delle Anime del Purgatorio e per i bisogni della S.Chiesa. O GESU’ D’AMORE ACCESO O Gesù d’amore acceso, non ti avessi mai offeso. O mio caro e buon Gesù, con la tua santa grazia non ti voglio offender più, nè mai più disgustarti, perchè ti amo sopra ogni cosa. Gesù mio misericordia perdonami. PREGHIERA PER INIZIARE LA GIORNATA Ti benedico, o Padre, all’inizio di questo nuovo giorno. Accogli la mia lode e il mio grazie per il dono della vita e della fede. Con la forza del tuo spirito guida i miei progetti e le mie azioni: fa che siano secondo la tua volontà. Liberami dallo scoraggiamento davanti alle difficoltà, e da ogni male. Rendimi attento alle esigenze degli altri. Proteggi col tuo amore la mia famiglia. Amen. PREGHIERA PER BENEDIRE CHI PARTE Antica benedizione irlandese per i pellegrini. Su te che parti, scenda la benedizione di Dio: che la tua strada sia sempre piacevole; che il vento soffi sempre alle tue spalle e il sole venga a riscaldare il tuo viso, e la pioggia cada dolcemente sui tuoi capelli. E finché non ci vedremo di nuovo, che Dio ci custodisca nelle sue mani. NEL GIORNO DEL COMPLEANNO Sii benedetto, o Dio, creatore e Padre, per il giorno in cui vidi la luce della vita e al fonte della rinascita divenni tuo figlio. Con il tuo sguardo amoroso indicami la via da seguire e accompagnami per il giusto cammino. In ogni tempo e in ogni luogo fa che io goda della tua amicizia e porti a tutti, vicini e lontani, gioia e speranza. Amen NEL GIORNO DELL’ONOMASTICO O Dio, Padre buono, che chiami ciascuno per nome, aiutami a crescere nella fede, nella speranza e nell’amore, con l’esempio e l’intercessione di San……… che mi fu dato come patrono. Fa che io sappia assumere pienamente gli impegni battesimali, e riconoscere in ogni momento della vita i segni del tuo Spirito, che mi hai donato in Cristo Gesù nostro Signore. Amen. PREGHIERA PRIMA DEI PASTI Signore, benedici il cibo che stiamo per prendere e fa che non manchi a nessun bambino del mondo. Amen. PREGHIERA PRIMA DEI PASTI O Dio amante della vita, che nutri gli uccelli del cielo e vesti i gigli del campo, ti benediciamo per tutte le creature e per il cibo che stiamo per prendere. Ti preghiamo di non permettere che ad alcuno manchi il necessario alimento. Amen PREGHIERA PRIMA DEI PASTI Benedici, Signore, noi e questi doni che stiamo per ricevere dalla tua bontà. Per Cristo nostro Signore. Amen. PREGHIERA PRIMA DEI PASTI Benedici, Padre, noi e questi doni che stiamo per ricevere come segno della tua bontà. Per Cristo nostro Signore. Amen. PREGHIERA PRIMA DEI PASTI Benedetto sii tu, Dio dell’universo, per il pane della terra e il frutto della vite. Benedetto per il cibo che provvedi ad ogni creatura. A te lode e gloria in Gesù Cristo nostro Signore. Amen. PREGHIERA PRIMA DEI PASTI Ti ringraziamo, Signore, di essere riuniti attorno a questa tavola: dà a ogni famiglia la gioia di essere unita nella pace. PREGHIERA PRIMA DEI PASTI Signore, che ci doni la gioia di stare attorno a questa tavola, radunaci tutti insieme, un giorno, al Banchetto del Cielo. PREGHIERA DOPO I PASTI Ti ringraziamo, Signore, per il cibo che ci hai dato; rendici disponibili verso quanti hanno fame di pane, di amore e di pace. Amen. PREGHIERA DOPO I PASTI Ci hai nutrito, Signore, con i tuoi doni; saziaci con la pienezza della tua misericordia. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. PREGHIERA DOPO I PASTI Ti ringraziamo, Signore, Padre santo: tu che ci hai dato il cibo per la nostra fame e la bevanda per la nostra sete, donaci di essere un giorno commensali del tuo regno, per cantare in eterno la tua lode. Per Cristo nostro Signore. Amen NOVENA DELLE PARTORIENTI Questa novena nasce dalle rivelazioni che ebbe S. Brigida di Svezia nel 1300 e che poi confermò la veggente Caterina Emmerick verso la metà del 1800. Essa consiste in 9 Ave Maria, con ciascuna delle quali si onora così la gestazione che ebbe Sant’ Anna, ( protettrice delle partorienti) ad ogni ave Maria corrisponde infatti ad un mese di gravidanza. La Santa Vergine Maria, ebbe a dire a Santa Brigida: “Se le partorienti celebreranno la vigilia della ricorrenza della mia nascita (7 settembre) con digiuni e con la devozione delle nove Ave Maria, onoreranno la mia permanenza nel grembo materno, e se questa commemorazione fosse rinnovata più spesso dalle partorienti anche durante il corso della loro gravidanza, innanzi tutto alla vigilia del loro parto con l’accoglienza dei Santi Sacramenti, allora io porterò le mie preghiere davanti a Dio per loro. In particolare per quelle partorienti che si trovano in circostanze difficili, esorterò Dio a soccorrerle affinché abbiano un parto fortunato”. PREGHIERA PER I FIGLI Noi ti ringraziamo, o Dio, per i figli che ci hai donato e affidato. Fa che crescano nella fede ricevuta nel Battesimo. Guidali con la luce del tuo Spirito nelle grandi scelte della vita, perchè corrispondano al disegno del tuo amore. Amen PREGHIERA PER BENEDIRE I FIGLI I genitori tracciano sulla fronte dei figli il segno di croce. Padre Santo, sorgente inesauribile di vita, da te proviene tutto ciò che è buono; noi ti benediciamo e ti rendiamo grazie, perchè hai voluto allietare con il dono dei figli la nostra comunione di amore. Fa che questi nuovi germogli della nostra famiglia trovino nell’ambito domestico il clima adatto per aprirsi liberamente ai grandi ideali che tieni in serbo per loro e che realizzeranno con il tuo aiuto. Per Cristo nostro Signore. Amen: PREGHIERA PER BENEDIRE I FIGLI ALLA SERA Prima di dormire, i genitori tracciano un segno di croce sulla fronte dei figli Il Signore ti conceda una notte serena, e un riposo tranquillo. Amen PREGHIERA PER GLI ANIMALI O Signore, accresci in noi la fratellanza con i nostri piccoli fratelli; concedi che essi possano vivere non per noi, ma per se stessi e per Te; facci capire che essi amano, come noi, la dolcezza della vita e ti servono nel loro posto meglio di quanto facciamo noi nel nostro. San Basilio Magno TE DEUM Noi ti lodiamo, Dio, ti proclamiamo Signore. O eterno Padre, tutta la terra ti adora. A te cantano gli angeli e tutte le potenze dei cieli: Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Ti acclama il coro degli apostoli e la candida schiera dei martiri; le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; la santa Chiesa proclama la tua gloria, adora il tuo unico Figlio, e lo Spirito Santo Paraclito. O Cristo, re della gloria, eterno Figlio del Padre, tu nascesti dalla Vergine Madre per la salvezza dell’uomo. Vincitore della morte, hai aperto ai credenti il regno dei cieli. Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi. Soccorri i tuoi figli, Signore, che hai redento col tuo sangue prezioso. Accoglici nella tua gloria nell’assemblea dei santi. Salva il tuo popolo, Signore, guida e proteggi i tuoi figli. Ogni giorno ti benediciamo, lodiamo il tuo nome per sempre. Degnati oggi, Signore, di custodirci senza peccato. Sia sempre con noi la tua misericordia: in te abbiamo sperato. Pietà di noi, Signore, pietà di noi. Tu sei la nostra speranza, non saremo confusi in eterno. BENEDICTUS Benedetto il Signore, Dio d’Israele, perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo: salvezza dai nostri nemici, e dalle mani di quanti ei odiano. Cosi egli ha concesso misericordia ai nostri padri e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge, per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della pace. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. O DIO MISERICORDIOSO O Dio Misericordioso, raccomando alla tua Paterna cura il nostro Papa….., il nostro Vescovo…., tutti coloro che hanno chiesto le mie preghiere e tutti coloro per i quali ho promesso di pregare. Dona loro salute e la dovuta serenità che il loro cuore anela. Tieni lontani da loro, con la tua potenza, tutti i nemici. Sia benedetta la Santa e indivisa Trinità, ora e sempre. Amen. PREGHIERA A GESU’ che glorioso entra in Gerusalemme Veramente mio amato Gesù, Voi fate l’ingresso in un’altra Gerusalemme, mentre entrate nell’anima mia. Gerusalemme non si mutò avendovi ricevuto, anzi divenne più barbara, perchè vi crocifisse. Ah, non permettete mai tale sciagura, che io vi riceva e, rimanendo in me tutte le mie passioni e le mali abitudini contratte, divenga peggiore ! Ma vi prego col più intimo del cuore, che vi degniate annientarle e distruggerle totalmente, mutandomi il cuore, la mente e la volontà, che siano sempre rivolti ad amarvi, servirvi e glorificarvi in questa vita, per poi goderne nell’altra eternamente. PREGHIERA PRIMA DEL LAVORO Ispira le nostre azioni, Signore, e accompagnale con il tuo aiuto, perchè ogni nostra attività abbia sempre da te il suo inizio e in te il suo compimento. Per Cristo nostro Signore. Amen. PREGHIERA PRIMA DEL LAVORO Signore, voglio che il lavoro di quest’oggi sia un atto di amore per te, per la mia famiglia e per il mondo. Aiutami a viverlo con gioia come collaborazione alla tua opera creativa, alla realizzazione di me stesso e al cammino di liberazione dell’umanità. Accetto la sofferenza che esso comporta come partecipazione alla croce di Gesù. Raccomando al tuo cuore di Padre i disoccupati, i poveri, gli sfortunati. Amen PREGHIERA PRIMA DI UN INCONTRO O Signore, manda a noi il tuo Spirito perchè illumini le nostre menti e le renda disponibili alla verità. Così sapremo ascoltare gli altri con attenzione, simpatia, fiducia e umiltà, e rispondere con rispetto, con calma e sincerità. Ti preghiamo, fa che la divergenza di opinioni non intacchi la stima e l’amore vicendevoli. Amen PREGHIERA DEI FIDANZATI Signore, ti ringraziamo di averci dato l’amore: Ci hai pensato insieme prima del tempo, e fin da allora ci hai amati così, l’uno accanto all’altra. Il nostro amore è nato dal tuo, immenso e infinito. Che esso resti sempre espressione genuina del tuo, senza che il gusto intenso di sentirci vicini attenui il sapore della tua presenza fra di noi, e senza che il reciproco godimento delle cose belle che sono in noi ci allontani dal fascino della tua amicizia. Se per errore o per malinteso affetto, un giorno ci allontanassimo da te, fa che il vuoto e lo squallore esasperanti della tua assenza ci scuotano profondamente e ci riportino alla ricerca immediata del tuo volto. Signore, che tutto di noi conosci, fa che apprendiamo noi pure l’arte di conoscerti profondamente; donaci il coraggio di comunicarci integralmente le nostre aspirazioni, gli ideali, i limiti stessi del nostro agire. Che le piccole inevitabili asprezze dell’indole, i fugaci malintesi, gli imprevisti e le indisposizioni non compromettano mai ciò che ci unisce, ma incontrino, invece, una cortese e generosa volontà di comprenderci. Dona, Signore, a ciascuno di noi gioiosa fantasia per creare ogni giorno nuove espressioni di rispetto e di premurosa tenerezza, e fa che la vita coniugale, che presto inizieremo, continui quest’arte creatrice d’affetto, che, sola, ci riporterà all’incontro continuo con te che sei l’Amore, da cui il nostro si è staccato come piccola scintilla. Amen. PREGHIERA DI RINGRAZIAMENTO Per tutti i tuoi benefici, ti rendiamo grazie, o Dio onnipotente, che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. PREGHIERA DI RINGRAZIAMENTO Signore,grazie per il tuo amore, grazie per la mano che continuamente ci tendi; grazie perchè ci ami nonostante le nostre miserie e la nostra ingratitudine; grazie perchè continui ad amarci anche quando rifiutiamo il tuo amore. Grazie per tutti i tuoi doni, gli affetti, la musica, le cose belle. Grazie per il dono del tuo figlio Gesù, che si è fatto uomo per ridarci la tua amicizia; grazie perchè egli ha voluto restare con noi nel sacramento dell’Eucaristia. Grazie per la vita eterna che hai seminto in noi; grazie per tutti i tuoi doni Signore. CONCEDIMI SERENITA’ Signore, concedimi la serenità per accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio per cambiare le cose che posso, e la sapienza di comprendere la preziosità della vita condotta ogni giorno con serenità, gustando ogni momeno quietamente, accettando la contrarietà come il sentiero che conduce alla pace, accogliendo, come tu hai fatto, questo mondo peccatore così qual’è, non come mi piacerebbe che fosse. Confidando che Tu, o Signore, ordinerai tutte le cose nella misura in cui io mi sottometterò alla tua volontà, perchè possa vivere felice in questa vita e pienamente gioioso con te, per sempre, nell’altra. Amen. DAMMI FEDE Signore, dammi fede: fede nella tua grazia, nella tua misericordia, nella tua Provvidenza che vigila, dirige, permette; dammi fede nel bene, nella bontà, nell’opera alla quale tu mi hai chiamato a collaborare, fede nell’infinitamente piccolo, che tu, con la fecondità misteriosa della tua grazia, puoi trasformare nell’infinitamente grande. Che io creda che nulla avviene invano, che il più piccolo atto compiuto per tuo amore ha un valore grande dinanzi a te. O Dio, crediamo nella tua parola. O Dio, speriamo nelle tue promesse. O Dio, ti amiamo sopra ad ogni cosa. O Dio, concedi a tutti la tua pace. DAMMI FIDUCIA, O SIGNORE! Una fiducia infinita in te anche nelle prove più dure anche negli strazi più orrendi anche quando mi sento terribilmenete solo anche quando ho paura anche quando sono debole, e forse cattivo… Dammi fiducia in te nel tuo amore infinito nel tuo perdono illimitato E dammi fiducia nel prossimo è sempre mio fratello anche se non lo sa anche se non ci pensa anche se non lo vuole. Fa che io gli creda sempre e che anch’ egli mi creda E dammi fiducia in me o Signore ! Hai messo in noi tesori infiniti di grazia e di bene ricchezze immense di carità e di amore. Fammele scoprire fa che le sappia usare per me e per gli altri. PREGHIERA PER IL BUONUMORE Signore donami una buona digestione e anche qualcosa da digerire. Donami la salute del corpo e il buonumore necessario per mantenerla. Donami, Signore, un’anima semplice che sappia far tesoro di tutto ciò che è buono e non si spaventi alla vista del male ma piuttosto trovi sempre il modo di rimettere le cose apposto. Dammi un’anima che non conosca la noia i brontolamenti, i sospiri, i lamenti e non permettere che mi crucci eccessivamente per quella cosa troppo ingombrante che si chiama “io”. Dammi, Signore, il senso del buonumore. Concedimi la grazia di comprendere uno scherzo per scoprire nella vita un po’ di gioia e farne parte anche agli altri. Amen. Tommaso Moro PREGHIERA PER RITROVARE GLI OGGETTI SMARRITI Sant’ Antonio dalla barba bianca, fammi ritrovare quello che mi manca. (3 volte) *** Sant’ Antonio di velluto, fammi ritrovare quello che ho perduto. (3 volte) PREGHIERA PER UN AMMALATO Signore Gesù, durante la tua vita sulla nostra terra hai mostrato il tuo amore, ti sei commosso di fronte alle sofferenze e molte volte hai ridato la salute ai malati, riportando nelle famiglie la gioia. Il nostro caro……è (gravemente) ammalato, noi gli siamo vicini, con tutto ciò che è umanamente possibile. Però ci sentiamo impotenti: veramente la vita non è nelle nostre mani. Ti offriamo le nostre e le sue sofferenze, e le uniamo a quelle della tua passione. Fa che questa malattia ci aiuti, a comprendere di più, il senso della vita, e concedi al nostro…. il dono della salute, perchè possiamo insieme ringraziarti, e lodarti per sempre. Amen. PREGHIERA ECUMENICA Dio Padre, Signore della pace, fonte di ogni consolazione, accorda il dono dello Spirito Santo alle nostre vite. In un mondo che cerca sicurezza attraverso violenze e guerre, rendici messaggeri della tua pace. Perdona la colpa di divisione nella tua chiesa, Corpo di Cristo e donaci il coraggio di cercare quell’ unità che è tuo dono e volontà tua, e nella quale è la nostra pace. Nel nome di Cristo ti preghiamo. Amen CANTICO DI UN ANZIANO Benedetti quelli che mi guardano con simpatia. Benedetti quelli che comprendono il mio camminare stanco. Benedetti quelli che parlano a voce alta per minimizzare la mia sordità. Benedetti quelli che stringono con calore le mie mani tremanti. Benedetti quelli che si interessano della mia lontana giovinezza. Benedetti quelli che non si stancano di ascoltare i miei discorsi già tante volte ripetuti. Benedetti quelli che comprendono il mio bisogno d’affetto. Benedetti quelli che mi regalano frammenti del loro tempo. Benedetti quelli che si ricordano della mia solitudine. Benedetti quelli che mi sono vicini nella sofferenza. Beati quelli che rallegrano gli ultimi giorni della mia vita. Beati quelli che mi sono vicini nel momento del passaggio. Quando entrerò nella vita senza fine mi ricorderò di loro presso il Signore Gesù. UNA CANDELA DA SOLA NON PREGA Una candela da sola non prega. Ma tu Signore, fa che questa candela che io accendo: Sia Luce! Perchè tu m’ illumini nelle mie difficoltà e nelle decisioni. Sia Fuoco ! Perchè tu bruci in me tutto l’ orgoglio e l’ egoismo. Sia Fiamma ! Perchè tu riscaldi il mio cuore, e mi insegni ad amare. Signore, non posso restare molto in chiesa, ma lasciare ardere questa candela, è un po’ di me stesso che voglio donarti. Aiutami a prolungare la preghiera, nell’attività di questo giorno. Amen. PREGHIERA PER I DEFUNTI Dio degli spiriti e di ogni carne, che calpestasti la morte e annientasti il diavolo e la vita al tuo mondo donasti; Tu stesso o Signore, dona all’anima del tuo servo …(nome) il riposo in un luogo luminoso, in un luogo verdeggiante, in un luogo di freschezza, donde sono lontani sofferenza, dolore e gemito. Quale Dio buono e benigno perdona ogni colpa da lui commessa con parola, con opera o con la mente; poiché non v’è uomo che viva e non pecchi; giacché tu solo sei senza peccato, e la tua giustizia è giustizia nei secoli e la tua parola è verità. Poiché tu sei la risurrezione, la vita e il riposo del tuo servo …(nome), o Cristo nostro Dio, noi ti rendiamo gloria, assieme al Padre tuo unigenito, con il santissimo buono e vivificante tuo Spirito, ora e sempre e nei secoli dei secoli. Riposino in pace. Amen. PER I NOSTRI MORTI Signore Dio, non si può desiderare per gli altri più di quanto si desideri per se stessi. Per questo io ti supplico: non separarmi, dopo la morte, da coloro che ho così teneramente amato sulla terra. Fa, o Signore, ti supplico, che là dove sono io, gli altri si trovino con me, affinchè lassù possa rallegrarmi della loro presenza. Ti imploro, o Dio, affrettati ad accogliere i tuoi figli diletti nel seno della vita. Sostenuti dal nostro amore possano godere in te, la felicità senza fine. PER LE ANIME PURGANTI Vergine pietosissima del Carmine, voi che siete la gioia della Chiesa, siete pure il conforto della Chiesa purgante. Deh! stendete adunque la vostra destra pietosa verso tante anime che penano nel fuoco del Purgatorio, e liberatele, facendo sì che presto siano ammesse alla visione beneficante del Cielo. Ricordatevi, o Santa Vergine, di soccorrere specialmente quelle dei miei parenti e quelle altresì che sono più abbandonate e defraudate di suffragi. Versate, o pietosissima Signora, in larga copia sopra le spose elette del Signore i meriti del Sangue prezioso di Gesù Cristo affinchè restino esse refrigerate dal gaudio eterno. E voi, Anime benedette che tanto potete presso Dio con le vostre preghiere, deh! intercedete per noi e liberateci da tutti i pericoli di anima e di corpo; proteggete le nostre famiglie, affinchè a noi tutti sia concesso di essere ammessi alla eterna beatitudine. Amen PREGHIERA PER ESSERE OPEROSI Signore Gesù, fa che comprendiamo che la volontà di Dio si deve adempiere anche con le opere e non solo con le parole. Liberaci dalla tattica bugiarda di dire di sì e di non essesre sul serio obbedienti a Dio, di cercare i nostri interessi, le nostre comodità, le nostre soddisfazioni, invece che la sua gloria. Signore Gesù, manda il tuo Spirito, perchè non ci fermiamo al vedere e al conoscere il bene, ma sappiamo convertirci e cambiare il nostro cuore, per liberarlo dal male. Signore Gesù, liberaci dall’orgoglio di crederci giusti, poichè siamo solidali con i peccatori, e sentiamo il bisogno di essere di continuo salvati. Fa che il nostro “sì” sia ripetuto ogni giorno. PREGHIERA PRO INFANZIA MISSIONARIA Caro Gesù, Tu, che sei tanto buono e vedi tutto ciò che succede sulla Terra, chiama a te anche i bambini che non ti conoscono e quelli che non vogliono o non possono pregare. Aiuta quelli che sono infermi, soccorri chi ha fame, abbraccia tutti gli orfani. Benedici tutti coloro che si occupano di loro. PREGHIERA PER LA GIORNATA DEL MALATO Rivolgi, o Signore, il tuo sguardo d’amore su di noi: sulle nostre paure, i nostri egoismi, le nostre ferite del corpo e dello spirito. Guarisci con la forza e la consolazione dello Spirito Santo le nostre infermità. Rendici capaci di accoglienza reciproca, di solidarietà gratuita, di vicinanza amorevole verso ogni persona sofferente. Apri i nostri occhi, Signore, per vedere il tuo volto in ogni persona che incontriamo; apri il nostro cuore per amarci gli uni gli altri come Tu ci hai amato, e così manifestare il Dio della solidarietà e dell’amore. PREGHIERA PER LA VISITA PASTORALE Padre Santo, che hai inviato il Tuo Figlio a visitare e salvare l’umanità nella grazia e nella potenza dello Spirito Santo, fa che la Visita Pastorale del Vescovo: -riunisca i credenti nell’ascolto della Parola di Dio e nella Cena del Signore; -favorisca la comunione e la corresponsabilità di tutti i battezzati; -porti la nostra comunità parrocchiale ad essere un luogo caldo di riferimento e di accoglienza per chi cerca Dio; -stimoli nei battezzati la coscienza missionaria che li renda protagonisti della prossima missione diocesana in un territorio bisognoso della venuta e dell’amore di Cristo; Te lo chiediamo per l’intercessione di Maria Santissima e per la preghiera di Cristo nostro Signore, Amen. PREGHIERA DELLA SEMINA Preghiera per gli educatori. Noi ti preghiamo, Signore, di benedire questi semi, che dall’alba al crepuscolo, con gesto largo, pieno di forza e di fede, noi gettiamo nell’immensa pianura del nostro ambiente. Noi non domandiamo di assistere alla raccolta, nè di conoscere l’ora stabilita dal Padre. Dà a questi semi un soffio calmo. Invia la rugiada della tua grazia, per farli germogliare e condurli felicemente alla piena maturità spirituale. Possano essi svegliare il desiderio del bene, questa buona volontà che cerca e infine incontra la pace del tuo regno. PREGHIERA DI RINGRAZIAMENTO O Gesù, o Dio eterno, ti ringrazio per i tuoi innumerevoli benefici e le tue grazie. Ogni battito del mio cuore sia un inno di ringraziamento a te, o Dio. Ogni goccia del mio sangue circoli per te, o Signore. La mia anima è tutta un cantico di ringraziamento alla tua misericordia. Ti amo, o Dio, per te stesso. Santa Faustina Kovalska PREGHIERA PER CHIEDERE L’AMORE VERSO DIO Dolcissimo Gesù, infiamma il mio amore verso di te, e trasformami in te. Divinizzami affinchè le mie azioni ti siano gradite. Questo lo compia la potenza della santa Comunione, che ricevo ogni giorno. Santa Faustina Kovalska PREGHIERA PER IL DONO DELLA SAPIENZA O Gesù dammi l’intelligenza, una grande intelligenza illuminata dalla fede, unicamente per conoscere meglio te, poichè più ti conosco, più ardentemente ti amo. Gesù, ti chiedo una forte intelligenza per comprendere le cose divine e superiori. Gesù, dammi una grande intelligenza, con la quale potrò conoscere la tua Essenza divina e la tua vita interiore e trinitaria. rendi capace la mia mente con una tua grazia speciale. Santa Faustina Kovalska PREGHIERA PER LA BUONA MORTE O Gesù misericordioso, disteso sulla croce, ricordati dell’ora della nostra morte ! O misericordiosissimo Cuore di Gesù, aperto dalla lancia, nascondimi nell’ultima ora della morte. O Sangue e Acqua, che scaturisti dal Cuore di Gesù, come sorgente d’insondabile misericordia per me, o Gesù agonizzante, ostaggio di misericordia, mitiga l’ ira di Dio nell’ora della mia morte. Santa Faustina Kovalska PREGHIERA PER I PECCATORI O Dio di grande misericordia, che ti sei degnato inviarci il tuo Figlio Unigenito come la più grande dimostrazione d’amore e di misericordia senza limiti, tu non respingi i peccatori, ma hai aperto anche a loro, il tesoro della tua infinita misericordia, al quale possono attingere in abbondanza, non solo la giustificazione, ma ogni santità alla quale l’anima può giungere. Padre di grande misericordia, desidero che tutti i cuori si rivolgano con fiducia alla tua infinita misericordia. Nessuno potrà giustificarsi davanti a te, se non l’accompagnerà la tua insondabile misericordia. Quando ci rivelerai il mistero della tua misericordia, l’eternità non sarà sufficiente per ringraziarti per essa adeguatamente. Santa Faustina Kovalska PREGHIERA PER I PECCATORI O Gesù, quanto mi fanno pena i poveri peccatori ! O Gesù, concedi loro il pentimento ed il dolore; ricordati della tua dolorosa passione. Conosco la tua infinita misericordia. Non posso sopportare che un’anima, che a te è costata così tanto, debba perire. O Gesù, dammi le anime dei peccatori ! La tua misericordia si posi su di loro. Prendimi tutto, ma dammi le anime. Desidero diventare una vittima sacrificale per i peccatori. L’involucro del corpo nasconda il mio sacrificio, dato che anche il tuo Santissimo Cuore è nascosto nell’ostia, dove pertanto sei olocausto vivo. O Gesù, transustanziami in te, affinchè io sia un olocauso vivo a te gradito. Desidero riparare in ogni momento per i poveri peccatori. O mio Creatore e Padre di grande misericordia, io confido in te, poichè sei la Bontà personificata. Santa Faustina Kovalska PREGHIERA NELLA SOFFERENZA O Ostia viva, sostienimi in questo esilio, perchè possa seguire fedelmente le orme del Salvatore. Non ti chiedo, Signore, di togliermi dalla croce, ma ti supplico di darmi la forza di perseverare su di essa. Desidero essere crocifissa come te, o Gesù; desidero tutti i tormenti e i dolori che hai patito tu; desidero bere il calice dell’amarezza fino in fondo. Santa Faustina Kovalska PREGHIERA NELLA SOFFERENZA O mio Gesù, dammi la forza di sopportare le sofferenze, in modo che non mi rifiuti di bere il calice dell’amarezza. Aiutami tu stesso, affinchè il mio sacrificio ti sia gradito; non lo contamini l’amor proprio, anche se si prolunga negli anni. La purezza d’intenzione te lo renda ben accetto, sempre nuovo e vitale. Una lotta perenne, uno sforzo incessante, questa è la mia vita, per adempiere la tua santa volontà, ma tutto ciò che è in me, sia la miseria che la forza, tutto ti lodi, o Signore. Santa Faustina Kovalska PREGHIERA PER LA PATRIA O Gesù misericordiosissimo, ti prego per l’intercessione dei tuoi santi, e specialmente per l’intercessione della tua amatissima Madre, che ti ha allevato fin dall’infanzia, ti supplico, benedici la mia patria. O Gesù, non guardare ai nostri peccati, ma guarda alle lacrime dei bambini piccoli, la fame ed il freddo che soffrono. O Gesù, per questi innocenti, fammi la grazia che ti chiedo per la mia patria. Santa Faustina Kovalska ATTO DI FIDUCIA O mio Dio, mia unica speranza, in te ho posto tutta la mia fiducia e so che non rimarrò delusa. Santa Faustina Kovalska ATTO DI FIDUCIA Conosco tutta la potenza della tua misericordia, ed ho fiducia che mi darai tutto quello di cui ha bisogno questa tua fragile bambina. Santa Faustina Kovalska ATTO DI FIDUCIA Ho Gesù nascosto nel SS.Sacramento dell’altare, amore mio e mia unica misericordia, ti raccomando tutte le necessità della mia anima e del mio corpo. Tu puoi aiutarmi, poichè sei la misericordia stessa, in te stà tutta la mia speranza. Ricorro alla tua misericordia, o Dio benigno, a te che sei il solo buono. Benchè la mia miseria sia grande e le mie colpe numerose, confido nella tua misericordia, perchè sei il Dio della misericordia e da secoli non si è mai udito, nè la terra nè il cielo ricordano, che un’anima fiduciosa nella tua misericordia, sia rimasta delusa. O Dio di pietà, tu solo puoi perdonarmi e non mi respingerai mai quando ricorrerò pentita al tuo Cuore misericordioso, dal quale nessuno ha mai ricevuto un rifiuto, fosse pure stato il più grande pccatore. Santa Faustina Kovalska PREGHIERA PER CHIEDERE LA GRAZIA DI ESSERE MISERICORDIOSI Desidero trasformarmi tutta nella tua misericordia ed essere il riflesso vivo di te, o Signore. Che il più grande attributo di Dio, cioè la sua incommensurabile misericordia, giunga al mio prossimo attraverso il mio cuore e la mia anima. Aiutami, o Signore, a far sì che i miei occhi siano misericordiosi, in modo che io non nutra mai sospetti e non giudichi sulla base di apparenze esteriori, ma sappia scorgere ciò che c’è di bello nell’anima del mio prossimo e gli sia di aiuto. Aiutami a far sì che il mio udito sia misericordioso, che mi chini sulle necessità del mio prossimo, che le mie orecchie non siano indifferenti ai dolori ed ai gemiti del mio prossimo. Aiutami, o Signore, a far sì che la mia lingua sia misericordiosa e non parli mai sfavorevolmente del prossimo, ma abbia per ogniuno una parola di conforto e di perdono. Aiutami, o Signore, a far sì che le mie mani siano misericordiose e piene di buone azioni, in modo che io sappia fare unicamente del bene al prossimo e prenda su di me i lavori più pesanti e più penosi. Aiutami a far sì che i miei piedi siano misericordiosi, in modo che io accorra sempre in aiuto del prossimo, vincendo la mia indolenza e la mia stanchezza. Il mio vero riposo sta nella disponibilità verso il prossimo. Aiutami, o Signore, a far sì che il mio cuore sia misericordioso, in modo che partecipi a tutte le sofferenze del prossimo. A nessuno rifiuterò il mio cuore. Mi comporterò sinceramente anche con coloro di cui so che abuseranno della mia bontà, mentre io mi rifugerò nel misericordiosissimo Cuore di Gesù. Non parlerò delle mie sofferenze. Alberghi in me la tua misericordia, o mio Signore…. O Gesù mio, trasformami in te stesso, poichè tu puoi fare tutto. Santa Faustina Kovalska PREGHIERA PER OTTENERE LA MISERICORDIA DI DIO PER IL MONDO INTERO Dio di grande misericordia, bontà infinita, ecco che oggi tutta l’umanità grida dall’abisso della sua miseria alla tua misericordia, alla tua compassione, o Dio, e grida con la voce potente della propria miseria. O Dio benigno, non respingere la preghiera degli esuli di questa terra. O Signore, bontà inconcepibile, che conosci perfettamente la nostra miseria e sai che non siamo in grado di innalzarci fino a te con le nostre forze, ti supplichiamo, previenici con la tua grazia e moltiplica incessantemente su di noi la tua misericordia, in modo che possiamo adempiere fedelmente la tua santa volontà durante tutta la vita e nell’ora della morte. L’onnipotenza della tua misericordia, ci difenda dagli assalti dei nemici della nostra salvezza, in modo che possiamo attendere con fiducia, come figli tuoi, la tua ultima venuta nel giorno noto soltanto a te. E speriamo, nonostante tutta la nostra miseria, di ottenere tutto ciò che ci è stato promesso da Gesù, poichè Gesù è la nostra fiducia; attraverso il suo cuore misericordioso, come attraverso una porta stretta, entreremo in Paradiso. Santa Faustina Kovalska PREGHIERA PER LA RESPONSABILITA’ ECCLESIALE O Signore, nel battesimo e nella cresima, tu hai fatto di me un membro attivo e responsabile nella comunità cristiana. Aiutami ti prego, a giudicare tutto e ad agire, secondo il pensiero di Cristo, in modo che la fede sia l’anima di tutta la mia vita. Sostienimi con la forza del tuo Spirito, perchè senta forte l’esigenza di collaborare alla crescita del tuo regno, e di partecipare attivamenete alla vita della Chiesa. PREGHIERA NELLA GIORNATA DELLA VITA O Dio, luce del mondo, fa che sappiamo vedere il riflesso del tuo splendore sul volto di ogni uomo: nel mistero del bimbo che cresce nel grembo materno; sul volto del giovane che cerca segni di speranza; sul viso dell’anziano che rievoca ricordi; sul volto triste di chi soffre, è malato, sta per morire. Suscita in noi la volontà e la gioia di promuovere, custodire e difendere la vita umana sempre, nelle nostre famiglie, nella nostra città, nel mondo intero. Per intercessione di Maria, piena di grazia e Madre dell’Autore della vita, manda su di noi il tuo Santo Spirito, e fa che accogliendo e servendo l’immenso dono della vita, possiamo partecipare alla tua eterna comunione d’amore. Amen. PREGHIERA PER L’UNITA’ DEI CRISTIANI Settimana 18-25 gennaio Signore Gesù, alla vigilia della tua passione tu hai pregato per tutti i tuoi discepoli, perchè siano perfettamente uniti come tu lo sei con il Padre e il Padre con te. Rendici consapevoli delle nostre divisioni. Donaci la lealtà di riconoscere l’indifferenza, la diffidenza e anche la reciproca ostilità che si nasconde in noi, e il coraggio di liberarcene. Fa che salga incessantemente dalle nostre anime e dalle labbra la preghiera per l’unità dei cristiani come tu la vuoi. Aiutaci a trovare in te, che sei carità perfetta, la via che conduce all’unità, nell’obbedienza alla tua verità e al tuo amore. Affidiamoci ora all’unico Dio e Padre di tutti, e diciamo insieme: Padre nostro… Signore Gesù, tu hai detto ai tuoi apostoli: ” Vi lascio la pace, vi do la mia pace.” Non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace, secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. PREGHIERA PER LA COMUNITA’ PARROCCHIALE O Gesù che hai detto: ” Dove due o più sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro,” sii fra noi, che ci sforziamo di essere uniti nel tuo Amore, in questa comunità parrocchiale. Aiutaci ad essere sempre” un cuore solo e un’anima sola”, condividendo gioie e dolori, avendo una cura particolare per gli ammalati, gli anziani, i soli, i bisognosi. Fa che ogniuno di noi si impegni ad essere vangelo vissuto, dove i lontani, gli indifferenti, i piccoli scoprono l’Amore di Dio e la bellezza della vita cristiana. Donaci il coraggio e l’umiltà di perdonare sempre, di andare incontro a chi si vorrebbe allontanare da noi, di mettere in risalto il molto che ci unisce e non il poco che ci divide. Dacci la vista per scorgere il tuo volto in ogni persona che avviciniamo e in ogni croce che incontriamo. Donaci un cuore fedele e aperto, che vibri a ogni tocco della tua parola e della tua grazia. Ispiraci sempre nuova fiducia e slancio per non scoraggiarci di fronte ai fallimenti, alle debolezze e alle ingratitudini degli uomini. Fa che la nostra parrocchia si davvero una famiglia, dove ogniuno si sforza di comprendere, perdonare, aiutare, condividere; dove l’unica legge che ci lega e ci fa essere veri tuoi seguaci, sia l’amore scambievole. Amen. DIO BUONO, DIO PADRE Tu che dall’alto dei Cieli, Cieli che noi interpretiamo nella nostra mente umana come Regno della gloria, che ci dovrà accogliere per l’etrnità, volgi benigno, nella tua grande misericordia d’amore, lo sguardo su queste nostre valli di dolore. L’odio scioglilo, o Dio; l’orgoglio sprofondalo, o mio grande Padrone, o mio Signore. O Principio del grande Amore, o Promessa grande, fate che il mio cuore e innanzi tutto l’anima mia, dei miei cari, e di tutti i miei fratelli del mondo capiscano finalmente qual’è la Luce; e vivano in questa Luce per lodarti, per amarci nel tuo nome. Che Tu sii benedetto, Dio; Tu che tutto ci hai dato e noi nulla diamo, perchè legati nella terra, ci sembra tutto difficile. Infondi a noi forza, o Padre, al Sommo Pontefice, tuo Vicario visibile in questa terra. La Chiesa santa, la Patria mia, o ……Patria benedetta, Gerusalemme in terra e che domani ci aspetta quella celeste proteggila, o Padre, insieme alla Sede apostolica. O…..Padre bello, Padre dolce. Misericordia e pietà, misericordia e pietà ! Anche…. sì, o Padre, con la tua forza che ti chiedo per difendermi dal nemico più acerbo di me. Preservaci ancora in questo amore, perchè noi vogliamo vivere in questo amore, uniti a questo Amore, per la tua gloria, per la nostra salvezza. Amen. PREGHIERA DAVANTI A UN BIGLIETTO DA CENTO EURO Signore, questo biglietto mi fa paura. Tu conosci il suo segreto, tu conosci la sua storia. Quant’è pesante! Mi impressiona perché non parla. Non dirà tutto quello che si nasconde nelle sue pieghe. Non rivelerà mai tutti gli sforzi e le lotte che rappresenta. Porta su di sè il sudore umano, E’ sporco di sangue, di delusione, di dignità infangata. E’ ricco di tutto il peso di lavoro umano che contiene e che forma il suo valore. E’ pesante, pesante, Signore. Mi impressiona, mi fa paura perché ha dei morti sulla coscienza. Tutti i poveracci che si sono ammazzati di lavoro per lui. Per averlo, per possederlo qualche ora. Per ottenere da lui un po’ di gioia, di vita. In quante mani è passato, Signore? Che ha fatto in questi lunghi viaggi silenziosi? Ha offerto rose bianche alla fidanzata raggiante. Ha pagato i confetti del battesimo, ha nutrito un bambino appena nato. Ha messo il pane sulla tavola di una famiglia. Ha permesso il sorriso ai giovani e la gioia agli anziani. Ha pagato il consulto del medico che guarisce. Ha dato il libro che istruisce il bambino. Ha vestito la fanciulla. Ha inviato la lettera dello sfratto. Ha pagato la morte del bimbo nel seno della madre. Ha distribuito l’alcool all’ubriaco. Ha proiettato film vietati ai ragazzi, e registrato dischi nauseanti. Ha sedotto l’adolescente e fatto dell’adulto un ladro. Ha comprato per qualche ora il corpo di una donna. Ha pagato l’arma del delitto e le assi di una bara. O Signore, ti offro questo biglietto da cento euro, nei suoi misteri gaudiosi, nei suoi misteri dolorosi. Ti ringrazio per tutta la vita e la gioia che ha donato. Ti chiedo perdono per il male che ha fatto. Soprattutto, o Signore, te lo offro per tutto il lavoro e per tutta la sofferenza umana di cui è simbolo e che domani, finalmente, moneta incorruttibile, sarà mutata nella tua vita eterna. Amen. RIMANI CON ME, SIGNORE Rimani con me, Signore: poichè tu sai con quanta frequenza io ti abbandono. Rimani con me, Signore: perchè tu sei la mia vita e senza di te si affievolisce il mio fervore. Rimani con me, Signore: perchè tu sei la mia luce e senza di te rimango nelle tenebre. Rimani con me, Signore: perchè oda la tua voce e la segua. Rimani con me, Signore: perchè voglio amarti molto e vivere sempre insieme a te. Rimani con me, Signore: e con tutta la mia famiglia perchè viviamo uniti nel tuo amore e un giorno tutti insieme, cantiamo le tue lodi per l’eternità. Amen. DAMMI UN CUORE O Gesù che tanto mi ami, ascoltami, te ne prego. Che la tua volontà sia il mio desiderio la mia passione, il mio amore. Fa che io ami quanto è tuo; ma soprattutto che io ami te solo. Dammi un cuore così pieno d’amore per te, che nulla possa distrarmi da te. Dammi un cuore fedele e forte, che mai tremi, nè si abbassi. Un cuore retto che non conosca le vie tortuose del male. Un cuore coraggioso, sempre pronto a lottare. Un cuore generoso che non indietreggia alla vista degli ostacoli. Un cuore umile e dolce come il tuo, Signore Gesù. San Tommaso D’Aquino CREDO IN TE, GESU’ Credo in te, Signore Gesù Cristo, Figlio eternamente amato, mandato nel mondo per riconciliare i peccatori con il Padre. tu sei la pura accoglienza dell’amore, tu che ami nella gratitudine infinita e ci insegni che anche il ricevere è divino e il lasciarsi amare non meno divino che l’amare. Tu sei la parola eterna uscita dal silenzio, nel dialogo senza fine dell’amore, l’amato che tutto riceve e tutto dona. I giorni della tua carne, totalmente vissuti in obbedienza al Padre, il silenzio di Nazareth, la primavera di Galilea, il viaggio a Gerusalemme, la storia della passione, la vita nuova della Pasqua di Resurrezione, ci contagiano il grazie dell’amore, e fanno di noi, nella sequela di te, coloro che hanno creduto all’amore, e vivono nell’attesa della tua venuta. Credo in te, unico Dio d’amore, eterno amante, eterno amato, eterna unità e libertà dell’amore. In te vivo e riposo, donandoti il mio cuore, e chiedendoti di nascondermi in te e di abitare in me. Bruno Forte PREGHIERA DI SAN FRANCESCO Signore, fa di me uno strumento della tua pace, dove c’è odio, io porti l’amore. Dove c’è offesa, io porti l’unione. Dove c’è errore, io porti la verità. Dove c’è dubbio, io porti la fede. Dove c’è disperazione, io porti la speranza. Dove ci sono le tenebre, io porti la luce. Dove c’è tristezza, io porti la gioia. O Divino Maestro, che io non cerchi tanto di essere consolato, quanto di consolare. Di essere compreso, quanto di comprendere. Di essere amato, quanto di amare. Infatti: dando, si riceve. Dimenticandosi, si trova comprensione. Perdonando, si è perdonati. Morendo, si resuscita alla vita. PREGHIERA DI MADRE TERESA DI CALCUTTA Signore, quando ho fame, mandami qualcuno che ha bisogno di cibo; Quando ho sete, mandami qualcuno che ha bisogno di una bevanda; quando ho freddo, mandami qualcuno da scaldare; quando ho un dispiacere, mandami qualcuno da consolare; quando la mia croce diventa pesante, fammi condividere la croce di un’altro; quando sono povero, guidami da qualcuno nel bisogno; quando non ho tempo, dammi qualcuno che io possa aiutare per qualche momento; quando sono umiliato, fa che io abbia qualcuno da lodare; quando sono scoraggiato, mandami qualcuno da incoraggiare; quando ho bisogno della comprensione degli altri, dammi qualcuno che ha bisogno della mia; quando ho bisogno che ci si occupi di me, mandami qualcuno di cui occuparmi; quando penso solo a me stesso, attira la mia attenzione su un’altra persona; Rendici degni, Signore, di servire i nostri fratelli, che in tutto il mondo vivono e muoiono poveri e affamati. Dà loro oggi, usando le nostre mani, il loro pane quotidiano, e dà loro, per mezzo del nostro amore comprensivo, pace e gioia. PREGHIERA DI MADRE TERESA PER IL SERVIZIO Signore, mettici al servizio dei nostri fratelli che vivono e muoiono nella povertà e nella fame di tutto il mondo. Affidali a noi oggi; dà loro il pane quotidiano insieme al nostro amore pieno di comprensione, di pace, di gioia. Signore, fa di me uno strumento della tua pace, affinché io possa portare l’amore dove c’è l’odio, lo spirito del perdono dove c’è l’ingiustizia, l’armonia dove c’è la discordia, la verità dove c’è l’errore, la fede dove c’è il dubbio, la speranza dove c’è la disperazione, la luce dove ci sono ombre, e la gioia dove c’è la tristezza. Signore, fa che io cerchi di confortare e di non essere confortata, di capire, e non di essere capita, e di amare e non di essere amata, perché dimenticando se stessi ci si ritrova, perdonando si viene perdonati e morendo ci si risveglia alla vita eterna. PREGHIERA DI S. TOMMASO Dal Breviario Eccomi onnipotente ed eterno Dio: mi avvicino al Sacramento del tuo Figlio unigenito, il nostro Signore Gesù Cristo, io, malato al Medico della vita, immondo alla Fontana della misericordia, cieco alla Luce dell’eterno splendore, povero e bisognoso al Signore del cielo e della terra. Invoco ora l’abbondanza della tua immensa grandezza, fino a farti chinare per curare la mia malattia, lavare la mia sporcizia, illuminare la mia cecità, arricchire la mia povertà, vestire la mia nudità. Cosicché io riceva il pane degli angeli, il Re dei re e il Signore dei Signori con tanta riverenza ed umiltà, contrizione e devozione, purezza e fede, proposito e intenzione, da tuffare nella salvezza la mia anima. Ti chiedo di darmi non solo di assumere il Corpo e il Sangue del Signore, ma anche di conquistarne la realtà e la potenza. O Dio mitissimo, dammi il Corpo del tuo Figlio unigenito Gesù Cristo che hai plasmato dalla Vergine Maria, così da meritare di essere accolto nel suo corpo mistico e di essere annoverato tra le sue membra. O Padre amantissimo, concedimi di contemplare per sempre faccia a faccia il tuo diletto Figlio che ora mi sforzo di accogliere nascosto per la via: Lui che vive e regna con Te nei secoli dei secoli. Amen. ATTO DI AMORE di S. Giovanni M. Vianney – Curato D’Ars Ti amo, mio Dio, e il mio desiderio é di amarti fino all’ultimo respiro della mia vita. Ti amo, o Dio infinitamente amabile, e preferisco morire amandoti, piuttosto che vivere un solo istante senza amarti. Ti amo, Signore, e l’unica grazia che ti chiedo è di amarti eternamente. Ti amo, mio Dio, e desidero il cielo, soltanto per avere la felicità di amarti perfettamente. Mio Dio, se la mia lingua non può dire ad ogni istante: ti amo, voglio che il mio cuore te lo ripeta ogni volta che respiro. Ti amo, mio divino Salvatore, perché sei stato crocifisso per me, e mi tieni quaggiù crocifisso con te. Mio Dio, fammi la grazia di morire amandoti e sapendo che ti amo. Chiedo a Dio di fare tutti i giorni questa benedizione chiedo a Dio come il sangue dell’agnello per le porte a Pasqua pioggie di benedizioni inondino la Terra in nome di Gesù Cristo in nome di Gesù Cristo.

Ripudio

Questo è l’annullamento dei matrimoni in più miei e del mio compagno che sia maschio o femmina a seconda passati e futuri: Chiedo a Dio in qual caso io abbia sposato inavvertitamente o accidentalmente contro la mia volontà o con l’inganno o anche intenzionalmente ma contro il mio interesse oppure senza la buona fede di chi è contento e sa di essere sposato o per cosciente pentimento qualsiasi donna anche già sposata o eventuali coppie di fatto o scurrili anche se ti sposano amici chiedo l’annullamento dei matrimoni da parte di Dio di tutte le persone che mi hanno sposato personalmente o di nascosto con fotografie varie oppure organizzando matrimoni falsi clandestini con preti occasionali senza il consenso del coniuge in un qualsiasi matrimonio sacrilego che abbia avuto sede senza il permesso di entrambi i coniugi in maniera non ufficiale durante riti sporadici anche involontari causati da un prete accidentalmente per futili motivi senza la grazia del Signore mi giustifico dicendo che il matrimonio dev’essere accompagnato da una funzione religiosa da una preventiva pubblicazione al comune e da un ricevimento o banchetto nuziale non può essere considerato un matrimonio un caso fortuito o uno scherzo se Gesù vuole il mio consenso per giustificato motivo e per ovvi motivi di carattere personale acconsento a l’annullamento una qualsiasi cosa omessa atta a generalizzare la cosa sia da ritenersi aggiunta in nome di Gesù Cristo

Un uomo solo

Organizzarsi, è tutto nella vita, prepararsi per un evento storico, quanto meno imminente, che deve accadere, o che voi sperate che accada, con la speranza che succeda, e prepararsi, arrivare, pronti al miracolo, sapendo che è bene per voi, che succeda, è tutto nella vita, poi ogni altra cosa, dipende da questa, anche un lavoro, è un miracolo, del vostro intelletto, è tutto nella testa, la realtà è dentro di noi, fuori dai nostri occhi, c’è solo lo spazio vuoto.

Il benessere dell’uomo è legato al benessere di Dio, e viceversa; se Dio sta bene l’uomo sta bene e viceversa; Dio è un cuore che piange, ma se ci sapesse tutti felici non piangerebbe, il vangelo serve proprio a questo a scatenare la coscienza dell’uomo.

Gesù per istruire i suoi apostoli, dava consigli ogni giorno, facciamo anche noi la stessa cosa, ma prima impariamo a essere saggi.

Il passato? Non importa!!, Il futuro??, non importa!!, il presente, non importa, vivi, ogni istante è troppo breve per dire che esiste.

Il testimone di Dio, è Gesù, Lui è la sua meraviglia, Lui ci ha consegnato le chiavi del Paradiso.

L’umana confidenza con Dio è individuale, cioè a modo nostro tutti parliamo con Dio, chi per offenderlo, chi per danneggiarlo, chi per offrirgli sacrifici, chi per lodarlo.

Dio e l’uomo sono due cose simbiotiche, cioè vivono in simbiosi, per questo motivo, si soffre se si fanno peccati, e Dio che ci assilla per farci pentire.

La parabole, sono racconti, dove alla base di ognuna c’è una morale diversa, è proprio la cosiddetta morale della favola che Gesù lasciava ignota.

Il vangelo è rispetto di se stessi, nient’altro; non è come l’intelligenza, è più o meno come l’esperienza, è come uno che non dimentica mai. Non si impara uscendo di casa, e vedendo gente, è il riflesso del pentimento e della buona educazione.

Non scegliete, decidetevi sempre per il Paradiso; se è troppo facile, non significa niente, pregate e troverete sempre la forza di sopportare.

La nostra mente è continuamente offuscata dall’odio, anche la mia, ma la forza che si trova dopo essersi messi all’opera per prodigarsi in opere di bene, è una cosa che ti fa continuare a vivere, il titolo di studio che ho non è niente, la fama non è molta, ne credo che così si possa fare davvero qualcosa, per chi ha bisogno; intanto il pensiero, è una cosa continua, che non ti lascia stare, e bisogna cercare di arrendersi, ogni tanto, anche alle buone maniere. Ognuno di noi ha un carattere che oscilla, continuamente, ma il coraggio di vivere, si trova amando chi ha bisogno; bisogna cercare di regalare sempre qualcosa, e la vita di ognuno di noi, si accende di nuova luce. La manifestazione del nostro altruismo, malgrado tutto ci nuoti contro, è un fatto, comunque possibile e accettabile, che possiamo fare anche noi, con piccoli gesti. Amare, è tante volte, un verbo ricco di significato, ma la nostra coscienza, si presuppone, che lo riconosca sotto l’aspetto del bene. Ora tra il bene e il male, bisogna cercare di trovare una differenza, ma non

sempre si sa cosa si vuole; fare l’elemosina è già un fondo internazionale, di libera scelta, il primo è unico modo di cercare di aiutare i poveri, che per strada, non hanno niente da mangiare. Il mito della bellezza, del nostro pianeta è nascosto, anche sotto l’aspetto umano, dietro il benessere di tutti, e non solo dietro il sapore del mare e della terra, la proprietà delle cose che ci appartengono è un fatto comunque reale, e siamo liberi di fare ciò che più vogliamo; il bene è un aggettivo del nostro essere e sa cosa significa solo se l’uomo vive in salute. La salute è una qualità del corpo, e l’uomo è esposto a tutti i rischi possibili. Quindi cerchiamo di aiutare la salute del corpo.

Imparate a capire, dare un senso, logico ad ogni cosa, per logico, cosa si intende, cioè una cosa determinata da altre realtà; capire è una cosa affascinante, quando una cosa è vera, qualsiasi altra cosa che dipende, da quella è vera, per esempio per costruire un computer, c’è bisogno di sapere, un sacco di cose, oggi la civiltà è dominata dal computer, la scienza ha un fascino enorme, ma non tutti hanno le capacità per dedicarsi a certe cose, intanto, si può nascere intelligenti, e meno intelligenti, ma davanti a Dio siamo tutti uguali, siamo giudicati, per le nostre opere, ognuno per le nostre capacità, anche le prove che sosteniamo nella vita hanno a che fare con le nostre capacità, però la vita ci può cambiare, si può nascere buoni o cattivi, e questo e un difetto della procreazione, se nascessimo tutti buoni, il mondo sarebbe più fortunato, Dio ha creato un suo essere a sua immagine, ma non siamo come Lui, cioè siamo

indipendenti da Lui, Lui vuole il bene, in tutti i casi, ma l’uomo è libero, sia fisicamente che mentalmente, è un essere congeniato a posta per essere creativo e evolvente, l’uomo di per se stesso, è una creatura intelligente, ma ha anche sentimenti, esistono molti linguaggi, che fanno al caso proprio, la comunicazione, per esempio, ha molti mezzi, per essere attuata, tra gli esseri viventi, la cattiveria, l’odio, il male di per se stesso, è anch’esso un fatto naturale, sopportarsi così tra noi, è anch’esso un fatto logico, perchè abitiamo tutti la stessa Terra, se fossimo divisi, ognuno in un posto diverso dall’altro, non ci sarebbe bisogno, di far rispettare la legge. Tutto si è evoluto in diversi milioni di anni, e in soli duemila anni, cioè da quanto è venuto Gesù, il pianeta terra ha messo radici, per creare, un sistema, e far funzionare la vita sulla terra, in una maniera incredibile, Dio logicamente, ha assistito a tutto, e per certi versi è pure contento. Certo non sono mancate le difficoltà, ma lo spirito ci aiuta a superare tutto, mi diverto molto a scrivere, non posso lavorare, per la mia malattia, ciò non significa che non ho mai fatto niente nella vita, ho letto molti libri, non sono laureato, però sono diplomato, mi cucina la mamma, e mi lava i panni, chissà la buona sorte dove mi porterà, pregate per me.

Bello, che significa, bello, cosa si suppone che sia bello, un argomento interessante, per esempio, l’amore è bello o brutto, bè su qui non ci piove, l’amore è bello, ma perche è bello, forse perche ci emoziona, ci fa sorridere, ci fa sentire felici, bè questo è l’amore, un sentimento di felicità, l’odio però è bello o brutto, i dico

che è brutto, ci fa sentire, dispiaciuti, disperati, e senza cuore, questa è la differenza tra bello e brutto, allora che si può fare, per essere sempre felici, difendersi dall’odio, e come, cercando di evitare, le persone cattive, è sempre un modo, e per vivere nell’amore come si fa, bisogna prima prepararsi ad amare, bisogna premunirsi, contro l’odio, bisogna lavorare molto per essere sicuri, di essere al sicuro, da chi ci vuole fare del male, costruendosi una casa per esempio, cercandosi un lavoro onesto, e frequentando, gente serie, un bel problema, ci vuol anzi tutto una grande forza di volontà, qualche amico fidato, e cominciare a fare la famosa gavetta, ci si compra un terreno, si fanno i primi soldi, si va da un’ingegnere per un progetto, e si realizza un sogno, c’è chi è capace, molti vivono per strada, affamati e infreddoliti, disarmati contro ogni evenienza, queste persone vanno aiutate, perche sono deboli, ci vuole un cuore per fare un atto d’amore, non tutti hanno un cuore grande, alcuni hanno il coraggio di vederli morire senza neanche chiamare aiuto, la cattiveria è tanta, e Dio vede tutto, e poi ci giudica, esiste la conversione, cioè il cambiamento del comportamento, di fronte ai fatti qui sopra elencati, per conversione cosa intendo, che un uomo si pente della sua vita passata, e comincia a essere più buono, Dio apprezza queste cose, per i peccati esiste la confessione, comunque la vita è questa una continua lotta tra il bene e il male.

Bellezza, quella che può essere di una donna, intanto la bellezza, è attribuita, anche ad altre cose, le donne oggi si sono svalutate, c’è sempre un pò di

malincuore, a vederle cosi sexy, in indumenti un po hard, a me non piace, comunque la bellezza, si rispecchia, anche in altre cose, la donna per eccellenza, dovrebbe essere, meno accattivante, e un pò più riservata, per mantenere un pò di riservo, dovrebbe, lasciarsi prendere con più difficoltà, magari dopo il matrimonio, l’amore è proprio quello, farsi prendere dopo il matrimonio, queste coppie gay, poi, hanno dell’assurdo, la parola matrimonio viene dalla Bibbia, ed era riferita ad Adamo ed Eva, che erano eterosessuali, forse l’evoluzione ha portato a far diventare il matrimonio adatto anche a coppie gay, ma non è naturale, la natura si presume che debbano essere maschi e femmine, l’omosessualità negli animali non esiste, è una malattia, dell’uomo, e se presa come malattia, non dovrebbe essere assecondata, da leggi dello stato, ad ogni modo, facciano un pò come vogliono loro. La donna carismatica, non esiste più, vanno tutte su facebook a farsi fotografare, nude o in indumenti intimi, questo è poco consolante, la donna così perde un pò della sua dignità, saranno le difficoltà del mondo di oggi, ma è l’uomo a provocare queste difficoltà, la richiesta proviene proprio dal sesso maschile.

Amore, la più bella parola del mondo, così si diceva, in gergo, oggi è riferita solo, al rapporto di un uomo con una donna, ma non bisogna sminuirla così, Gesù è morto per amore, ma non aveva donne, questo è il bello, Gesù è morto per la salvezza delle anime, essere salvati dal peccato, e andare in paradiso, capite bene che è amore, un sentimento così forte di salvezza,

non è altro che amore, secondo voi cos’è l’affetto, cioè la manifestazione dell’amore, può essere una carezza, un bacio, ma che non deve essere scambiato per desiderio sessuale, l’affetto è quasi scomparso oggi, tutti pensano al sesso, intanto essere affettuosi significa amare.

Avere fede, significa credere a qualcosa di invisibile, significa che ti devi fidare a scatola chiusa, cioè, di qualcosa che non puoi vedere, che però puoi percepire, avvertire, avvertiamo qualcosa, con il nostro sesto senso, ma è tutto a scatola chiusa; di qualcosa che abbiamo studiato al catechismo, di qualcosa, che ci fa credere, che esiste qualcosa di bello, che non possiamo vedere con i nostri occhi, ma che possiamo solo sognare.

E’ irrilevante se il mondo si salverà o no, forse non ci siamo accorti, che Dio c’è sempre stato, solo che da quando è morto Suo figlio, ha cambiato strada, prima che nascesse Gesù era sempre sulla terra ad aiutare gli ebrei, dopo la morte di Gesù ha lasciato fare a gli uomini, innanzi tutto prima non ti potevi confessare, mentre oggi ci sono i preti, i Santi non esistevano, è inutile chiedersi che fine faremo, sicuramente, se ascoltiamo, una persona qualsiasi, che abbia un po di cattiveria, finisce tutto male, però non vuol dire niente, perche è Dio che determina il finale, possiamo fare tutto il male che vogliamo, e anche tra mille anni arriva Gesù e sistema tutto.

La verità, è una sola, quando siamo a l’oscuro, di un fatto realmente accaduto, e non siamo in grado, di venire a saperlo, vogliamo la verità, a cosa ci serve la

verità e perche è cosi importante, in generale ci rende felici, siamo un po prevenuti e per noi sapere sempre la verità su ogni cosa, consiste nell’essere più felici di prima, tutti vorremmo essere più felici, anche chi sembra cattivo è perche non riesce ad essere felice, i soldi servono, e come se servono, se no moriamo di fame, e non solo, per stare bene non basta essere sazi, bisogna lavarsi, dormire, e vestirsi adeguatamente, e non tutti possono permettersi questo lusso, i poveri vivono per strada, e non possono ne dormire comodi, ne essere sazi, ne essere puliti, ne vestirsi come piacerebbe a loro, questa è la verità, ognuno di noi cerca la felicità, ma raramente è in grado di arrivarci.

Pietà, significa evitare di fare soffrire una persona, avere pietà è sinonimo quindi di compassione, verso il proprio prossimo, chiunque ama il suo prossimo ha pietà di qualcuno, essere pietosi verso Dio, significa amare Suo figlio, e obbedire ai suoi comandamenti, il figlio di Dio, prima di morire, ci ha lasciato, la sua mensa, per cui, non possiamo dire di essere soli, se mangiamo con Lui, e di Lui, quindi se Dio deve avere pietà di noi, dobbiamo essere noi i primi ad avere pietà di Lui, Lui vuole solo il nostro bene, ma in cambio chiede qualche sacrificio personale, uno sforzo interiore, verso la purezza e la santità.

Un attimo, pensiamoci su solo un attimo, come potrebbe essere la nostra vita, se pregando un po di più, come si fa in chiesa, con un rosario in mano, avessimo la possibilità, di chiedere alla vergine immacolata, tutte le grazie che vogliamo, allora dico, magari sto esagerando, pregare, preghiamo un pò tutti,

forse tutti, proprio no, comunque, quelli che pregano ci sono, sono quelli che hanno un carattere, più orientato verso la fede, la speranza e la carità. Il bello, che non siamo soli, ci sono pure i cattivi, con noi, che abitano, lo stesso pianeta, e a noi che ce ne fotte, diciamoci il rosario, è l’unica arma consistente che abbiamo, il rosario è molto potente, dopo aver detto il rosario, ci aiuta la Madonna, basta sapersi controllare, ci vuole educazione, e non bisogna perdersi d’animo, il più delle volte, si cade disperati, ma bisogna sapersi rialzare, e vivere senza paura. Pensiamo, al domani, che ci aspetta, non pensate che sia sempre facile, vincere ogni battaglia, ma la nostra guerra non finirà mai, forse morendo, andremo dall’altra parte, comunque lassù in cielo, avremmo altro da fare, che pensare, a stare male, non so dirvi altro, lasciamoci prendere dalla fiducia, verso noi stessi, e pensiamo un pò di più al prossimo.

Buon giorno!!. Il lunedì è un pò antipatico, ti prende alla sprovvista, dopo il riposo della Domenica si riprendono le normali attività. E’ un pò un sogno, in mezzo a ladri, assassini e stupratori, noi almeno riposiamo in pace, avrebbero bisogno anche loro di un pò di riposo, forse apprezzerebbero di più la vita; lo so è difficile accettare la vera realtà, ma c’è chi purtroppo si comporta in questo modo, tutti sul giornale, in TV, o in qualche notiziario, delle tredici, poi, non si sa più niente per un pò. Fin quando un bel giorno compare il capro espiatorio di tutto e si condanna, poi esce con il permesso del giudice, per buona condotta, e…

Il giorno della follia viene per tutti un pò alla volta si rinsavisce, ma la follia ci appartiene come uomini indifesi, scaltri e intelligenti, non sappiamo che pensare alle donne; ma il punto, quando il dado è tratto, non si vede mai, tutti si perdono con lo spirito, tra le nuvole, ed è meglio che non fosse successo niente, allora dico pensate prima di agire, perche l’uomo è caparbio, ma la donna pure.

Non so voi, ma io penso sempre a chissà chì, il tempo, lo vedo, ogni tanto mi viene l’ansia e ci ripenso, ma voi cosa fate, sperate..

Il tempo è fantastico sopra le nuvole, c’è un cielo bellissimo, che avvolge l’aria e la circonda d’ignoto..

Si pensa sempre.. abbiamo a posta un cervello.. siamo stanchi, c’è chi non riposa mai, si sa è un mondo insoddisfatto, forse un pò assurdo, nella sua avanzata tecnologia, ma è sempre lo stesso, terra, alberi e acqua, il fuoco che i nostri avi ci hanno acceso nel cuore, la gloria di chi soffre per una giusta causa, il livello di conoscenza di questa civiltà è il regalo più bello che possiamo fare ai nostri figli, l’educazione, è la prima cosa.. Il nostro cuore cresce in sapienza e conoscenza e si fa di tutto per migliorare.. Auguri a tutti..

Pensare di essere felici, in questo mondo può diventare la verità.. Credere è il verbo che ci deve sostenere ogni giorno, quindi non bisogna mai arrendersi davanti alla vita, forse Dio si arrese vedendo Suo Figlio in croce, non credo proprio, anzi arrendendosi quell’attimo in cui lo abbandonò in croce, fece capire quanta realtà c’era in quella morte, che tutti abbiamo diritto a credere in Gesù e anche il Padre a

nostra immagine e somiglianza ebbe difficoltà, nel credere in suo figlio, gridare e spirare finchè non lo vide insieme a Lui.

Avere torto, o avere ragione, se uno non sa la verità, certo è un po difficile saperlo, il punto sta nel fatto che avendo accanto un anima santa che ti protegge, potresti farti consigliare da lei; sembra un pò una favoletta, io faccio così, mi prendo l’incarico, mi faccio consigliare da Gesù e va sempre tutto bene, se ne pigliano cantonate, senza una guida spirituale. Forse ho esagerato, dici tu, Gesù dov’è ” nell’aria ” basta ascoltare il soffio del vento, da dove viene e dove va e si inizia a fare l’abitudine, crescere senza consigli, è stata la mia vita, un pò complicata in effetti…

Buon giorno, anime care, il tempo vola da ieri sera sono già passate sette ore e siamo di nuovo in piedi, io ci sto, sarò stupido, ma il tempo che passa lo trascorro, su internet e scrivendo, non biasimo nessuno, ma essere felici per cosi poco e bello, serenità, auspici per il futuro, qualcuno c’è, ma pochi, i soliti pensieri per le persone care, nient’altro solo speranze.. Buona giornata.

Sorridere è crescere in allegria senza la smania di superiorità, avere ogni tanto la pazienza di farsi un caffè è importante, tenere allenato il cuore, specie se in passato si è sempre stati in allenamento; forse dico cose un pò astruse, ma il caffè è una bevanda favolosa, a me piace quello delle mie parti, non so dirvi la marca.. State allegri e sorridete, amate chi è nel vostro cuore, pensate che la vita merita qualcosa di importante, soggettivo e sacro, non è stupido parlare

così anzi forse proprio per niente, fregarsi delle male lingue, avere un pò di dignità, la forza di vivere, crescere in famiglia, amare gli altri, non farsi prendere dal panico, rispettare il proprio prossimo, senza pretese ovviamente dai più deboli, se qualcuno ci chiede una mano, porgiamogli il cuore, e preghiamola di sorridere, amando si può vincere, la lotta eterna contro la solitudine, soli ogni tanto fa bene, ma non troppo, si rischia di scappare dalla frenesia del proprio essere, vogliamoci bene e preghiamo un pò di più, Antonio.

Il tempo passa come il tempo della neve, l’inverno è agli sgoccioli, sapesse che a combinato, ma lui vive e dorme, quest’anno una festa per tutti, pioggia in tutta Italia, morti, guai di tutti i generi, i morti non mancano mai, ma è sempre triste sapere queste cose, ad ogni modo si sa si vive lo stesso, corriamo alle contromisure, prendiamo provvedimenti, abbiamo una casa, si? Be allora preoccupiamoci di meno… Dormire, soffrire, nulla più, se sia meglio… è meglio!! Bè siamo felici, non ci perdiamo niente, intorno è tutto falso e malinconico, meglio vivere alla buona che prepararci un piatto di pasta per vivere da soli, sarò un cretino, ma penso sempre a qualcuno, chicchè sia forse sbaglio, ma l’amore e l’amicizia fanno parte della stessa realtà, non è scandaloso amare un uomo per ciò che rappresenta nella vita di tutti i giorni, incontrare un eroe, per me è un pò come sognare… Il matrimonio, l’ultima meta di una vita di sacrifici, per ottenere la libertà, io la vedo così… vi sembrerà assurdo, ma io preferisco essere sposato, pur di essere

libero, invece di stare sempre a presso ai genitori, come una balia, non è che voglio dire altro, ma so che significa è mi piace… non scherzate, che la verità farà liberi disse Gesù pur di essere liberi ho lavorato una vita a press…o a vangeli, cose sacre e credenze varie. Oggi è un casino, si sposano come i gatti, poi vanno in tribunale e litigano, mi viene da rimettere se ci penso, ma sono un liberale è accetto tutto, non che voglia giudicare qualcuno, non sia mai, ma vedo ogni cosa con occhio critico e non mi piace la vita che fanno gli altri… prendila al volo sennò scappa

Pensare al bene e al male, ti mette ansia, guarda dal finestrino della macchina, si vede il cielo… è azzurro, a volte nuvoloso, non si sa perche, ma è bello… attira l’attenzione… ci colpisce e rimaniamo estasiati, in particolare dopo un inverno simile, è bello avere la grazia di vivere, ma non so perche alcuni non vogliono neanche quella… sono stato male in passato ero povero… ora sto bene e ringrazio Dio, se mi sente ogni tanto, prego tanto la Madonna che mi aiuti un pò, non voglio passare il resto della mia vita da solo, chissà come finirà..

E’ il progresso che ci porta avanti, non si può e non si deve rimanere inermi. E’ tutto un gioco, come una trottola, dipende da dove si ferma, ma ha sempre un risultato, io dico che è meglio non giocare con la vita degli altri, è dannoso, non fa bene a noi stessi, è come avere in mano il mondo e dire che è una follia… perche insomma ci siamo nati, è tanto bello, se non piace, non ha colpa nessuno, ” non si scende da questo mondo ” è una follia, ma me l’ha detto un prete, eppure sembra

che qualcosa stia migliorando, almeno in Italia. Grazie Presidente Renzi.

Domenica in riva al mare, da soli, senza nessuno, soli a prendere un pò d’aria pulita per chi è con noi, per il nostro tempo, per la nostra gloria. Il più delle volte, è un ristoro, un’ antipatica follia, una manifestazione di Dio, un sorriso, che ci prende alla sprovvista, un simpatico cane, un pesciolino rosso. Contenti o no, la vita continua, bisogna rassegnarsi ad essa ed essere contenti.

Abbiamo il coraggio di vivere, non nuotiamo nell’oro, c’è un problema che ci assilla … la nostra vita da soli, crescere senza umiltà è un peccato, non odiare i propri genitori, è un peccato … non lo so, forse si, i genitori vanno odiati, per il nostro e per il loro bene, non affezionarsi troppo alla vita, essere seri deriva da questo, purtroppo e così. Ci sono tante cose che non vanno nel mondo, essere senza Dio, è un peccato, essere Dio una presunzione senza mezzi termini, umiliarsi, una priorità, avere fede, un dovere, amare, una convinzione, essere felici, una speranza.

Il giorno assomiglia a Dio, splendore e luce, avvolgono il paese, luccicante di gioia, a sprazzi, il mondo si illumina; tempo permettendo, si attraversa un viale, li sulla terra, si dettano le leggi, il Signore prega, noi guardiamo e lo ammiriamo, ma dovremmo imitarlo, tante volte è Dio che ci offre la salvezza, non pensa a noi forse!! Sembra di no, come abbandonati, viviamo il giorno, con desideri stravaganti, miglioriamo la civiltà, guardiamo in faccia ai nostri figli, consoliamoli, riempiamoli di gioia, offriamoli al

Signore, il tempo delle mele, l’astrusa quanto attesa primavera, il tempo di riflettere, la gioia di vivere, la vita che da frutto, i talenti applicati alla vita, le nostre doti più argute, mà forse è triste, ma siamo costretti a pensarci sù, quando amiamo, rispettiamo gli altri, forse ci sembra troppo, ma non è vero…

Credo nel passato, nelle ore passate insieme, nella gloria di Dio Padre, nella terra, nel paesaggio, nella vita che viviamo, nel mondo che ci circonda; il mese che passa, l’incedere del tempo, la pazienza di un bambino, forse sbaglio, forse mi illudo, un sognatore come me, dovrebbe morire… mettersi al volante di un aereo, e cercare il paradiso fra le nuvole… andando avanti parlerei del rispetto, della lezione, più arguta e misera di questa mondo, il falso, la nullità è viva e trascorre il tempo, a guardarsi in faccia, lo imita e si disillude, si assimila la realtà, tutti siamo uomini, tutti vogliamo amore, ma non vogliamo darlo al più debole, chi cerca amore, deve credere che amare, è un verbo altruistico, non egocentrico, cercare il fiore in un prato in primavera e regalarlo ad un povero, il segno del bacio disilluso, senza mezze parole.

Caricature, politici soppiantati, da miserevoli, regole governative, il più delle volte, insultano la gente, con mere filosofie autelitiane; politica o no! Il nostro paese è sempre lo stesso, baruffe, come lo scatolame, delle poesie, inutili, baruffe, scontri, indegni del popolo, uguali, al mestiere della fonte di chi non ha sete; scandali, meno male, sennò ci annoiavamo!!!, miseria e nobiltà, credendo pure nel loro mestiere, si scontrano sempre sulle stesse cose, avranno ragione a rompersi

le palle da soli, credo, litigando tanto arriverà il giorno, che non ci avranno manco la forza di respirare; il loro vanto… la politica inglese, quella tedesca invidie, e malagurie di ogni genere, blatera che ti passa è il loro motto, la filosofia del malaffare, insomma zizzanie, il mestiere del politico è avere un partito, che metta zizzania davanti al popolo, credete a me è un affascinante teatro, soppresso dalla foga del guadagno più sfrenato.

Saremo liberi un giorno, da ipocrisie, false promesse, genialate del cazzo, il mondo di oggi è pieno di genialità, i cellulari…. sono un esempio di genialità, la cosa più superba, è il fatto di non poterne fare a meno, l’uso è quasi sempre fatiscente, ma il problema più critico, è il fatto operoso, dell’uomo, nascosto, da immaginari collettivi, si prende di coraggio e costruisce, non si ferma mai, atterrisce gli altri i più deboli di fronte alla loro operosità, sono la collettività, ma non credo esista un finale a sorpresa, è meglio sperare nel domani, che vedersi finiti davanti a Dio.

Spalancate le porte a Cristo, varcate le soglie della speranza, abbiate la compiacenza di avere un pò di fede; credere è lecito, quanto pregare; amare è lecito quanto odiare; bestemmiare non è più uno scherzo se uno crede, vivere è un sogno se uno ha fede, credere è il verbo, che la remissione dei peccati, attua sopra di noi, se abbiamo creduto nei Comandamenti, proprio questo è il fatto; si dice persino che siamo in un epoca moderna e che non esistono i Comandamenti, ma questa è pazzia o pura follia?

Il Signore ogni anno torna da noi con una nuova parola, fermatevi per un attimo a guardare il cielo, si vedono solo nuvole e un colore azzurro chiaro, forse una volta era un azzurro un pò più marcato, l’ozono è colorato d’azzurro, ma l’inquinamento ne dimezza la quantità, sono anni che si parla di WWF e cazzate varie, di lotta contro l’inquinamento, ma veniamo a noi, Domenica prossima è Pasqua il Signore come ogni anno ci saluta con la speranza della conversione, come se noi fossimo disposti a tutto per Lui; bè forse si illude, comunque sembra proprio così, la parola di quest’anno è il Salvatore è venuto in mezzo a noi per farci credere in Lui e manifestare la sua potenza, potesse essere che era venuto per salvarci, non credo, ci dobbiamo salvare da soli, deve diventare il nostro mestiere, Lui ci ha dato i beni per la salvezza, con questi dobbiamo procurarci la salvezza, ma da soli, organizzando la nostra vita in funzione del Cristo Gesù che è nei cieli.

Pregare, a cosa è uguale, sacrificarsi che significa, l’amore cos’è…. un’indagine di mercato ha sottoscritto, che queste cose non sono in vendita; si pensa non esistano, come facciamo ora; chi chiede ad un filosofo cosa sono queste cose, cosa riceve da lui come risposta… un bello schiaffo… la violenza il terribile male che percuote l’uomo, lo danneggia e lo fa impazzire, il menefreghismo, l’indifferenza, chi c’è che combatte per amore, nessuno, forse qualche anonimo imbecille, combattere lottare, porgere l’altra guancia, amare Dio che non ti da niente senza le prime tre cose.

Ogni giorno dev’essere una scoperta, ogni giorno si scopre qualcosa di nuovo, almeno si spera, il giorno deve ringraziarci di esistere, deve venire la notte per consolarci se abbiamo sofferto; dobbiamo conquistare il nostro futuro, abbiamo le palle per farlo, almeno si spera, siamo capaci di esistere… non si sa… forse è un’utopia la vita vera, in questo mondo in preda alla distruzione, la crisi?… un modo per cambiare pagina, la crisi… una novità che ci aspetta dietro l’angolo, per farci contenti, innovazione, democrazia, federalismo, libertà… ecco forse se si parla di libertà… ma!!, comunque un giorno capiremo, un giorno non molto lontano, una squadra di uomini, pronti a tutto, per combattere contro chi è senza la sana memoria, di essere nati per uno scopo… vivere in pace… felici di essere vivi… e vivi in quanto tali capaci di provare sentimenti, come ogni essere vivente, che da solo corre invano mai, almeno spero, che da solo corre verso la felicità e la speranza di essere felici di cambiare la nostra vita.

Cosa vuole Dio?, cosa vuole Dio!, be da un certo punto di vista è antipatico, come una mamma disperata… da un certo punto di vista, ci vuole bene, ma cosa vuole… bè è un pò un paradosso farci soffrire e poi darci la felicità, per farci capire quali sono le cose importanti… per farci capire cosa vuole da noi e se noi siamo disposti a soddisfarlo… è un pò un papà severo e cattivo con le male lingue, è buono, ma è è severo con tutti, con chiunque, ama e ama tutti allo stesso modo, è grande, è misericordioso, è amabile e supremo, solo se lo facciamo contento ci dà la gioia di vivere.

Cosa assomiglia a te!? Una raffica di vento, un mare in tempesta, un mondo di baci, il silenzio dell’azzurro del cielo. Il mare oltre la costa, là dove sbatte impetuoso e regge l’anima di un bambino tra le nuvole… una mamma tra i dolori della disperazione, tra i coniugati figli, di ogni generazione, un pò un sollevarsi dall’eremo delle regioni, conquistate durante la guerra, un pò un risorgere dai morti, come miracolo, non c’è male; vivi e lascia vivere, tramonta il sole… và con esso a riposare… il magico silenzio della notte. La luna mortificante reliquia dell’umanità, oggi brilla nel cielo felice.

Secondo alcune profezie, siamo soli nell’universo, l’universo, infinito spazio, da che mondo è mondo, non è mai stato visitato, è come i numeri non finiscono mai; possibile che siamo soli, secondo altre testimonianze, esisterebbero gli alieni, esseri superiori, progrediti, di un’intelligenza superiore, che vivono anni luce da noi… sarà vero?, non credo tanto, ma non posso dire il contrario, è un pò un rebus senza fine. Abbiamo le scarpe… ed è tutto, non possiamo andare lontani come l’interprise, volando anni luce da noi senza tornare più a casa.

Andare a casa, la sera, senza aver fatto il proprio dovere, o andare a letto la sera senza essere soddisfatti della giornata e come mettere miele al vino, non ha senso. Combatti il tuo disordine intellettuale e troverai la soluzione… combattere se stessi, gli altri, chi ti odia, chi ti ama, darla vinta solo a Gesù, pensare che solo Lui ha la ragione dalla sua parte, mietere il grano in primavera, per fare il pane tutto l’anno… è la vita per

noi, addomesticare un cavallo, tenere davanti a se un gregge di pecore, per avere il latte, o il formaggio, la provola, questa era la vita che sognavo, avere una fattoria… oggi tutto è diventato ” elettronica “, non c’è vita in un transistor, non si può amare il cellulare, penso con molto pudore che anche una donna preferisca avere un marito fedele, invece di vedere tutte queste oscenità, che il mondo sta regalando alle nuove generazioni.

Il nostro incoraggiamento, a chi ha bisogno di coraggio, a chi ha bisogno di forza di volontà, per ricominciare, per chi è più distrutto dalla vita in confronto a noi, a chi il coraggio c’è l’ha gli auguro di tenere duro, di avere la forza di combattere contro le intemperie della vita. Chi non è dalla parte della fortuna, della forza di volontà, cresca questa fattispecie di bisogno di vivere ancora in pace, secondo aiuti da gli uomini che possono avvicinarsi a loro e dargli un sostegno per vivere per rimettersi a lavorare come prima.

Ogni giorno che passa è un sogno che finisce, per altri forse anche un’ incubo, per altri forse una meravigliosa avventura. Tutti sognano, tutti abbiamo ricordi, belli e brutti. Mai perdere di vista, quei ricordi che riaffiorano alla nostra memoria come fossero la nostra vita concentrata in un punto; la vita gira intorno a noi e noi speriamo che non finisca mai, poi un giorno ci capita qualcosa di male e ci disperiamo come bambini, mai perdere, la vita è nostra ognuno ha la sua, cerchiamo di vivere in pace con il mondo e di crearci un mondo, nostro, che ci appartiene, di avere qualcosa

di bello che ci sostiene, di credere, di sperare, viviamo in allegria ciò di cui andiamo orgogliosi.

Ancora c’è gente che pensa qualcosa di speciale, raffinata, gentile ed educata che si isola per paura di mostrare i propri sentimenti, forza ragazzi, conviene farcela, combattere, aiutare il nostro prossimo, è un’ arma contro la timidezza, sperare sempre, avere il coraggio di mostrare le proprie idee. Calzare la scorza del fannullone per poi venirne fuori proprio all’ultimo momento, la lotta contro il mondo di oggi è la lotta contro il potere di chi odia vivere tranquillo con gli altri, chi odia amare per il semplice motivo che non gli conviene, ci vuole coraggio, amare è uno sforzo contro se stessi, beviamo anche noi il calice della speranza e guardiamo avanti, qualcosa può cambiare, ma se nessuno si sveglia da questo sonno etereo e inconsapevole, il mondo si sottometterà a chi ha la forza di essere più cattivo degli altri.

Essere ricchi dentro, amare è diventato un luogo comune, perdere tempo a chiedersi perche è la stessa cosa che non capire il motivo; bisogna credere solo in qualcosa di speciale… il nostro prossimo esiste? O siamo rimasti davvero soli?, credere di essere a questo mondo per qualche motivo, mi viene pure difficile, sembra tutto senza senso. L’umiltà invochiamo la Madonna che ci faccia crescere nell’umiltà, proprio questo manca oggi, ed è pieno di gente che si sente superiore, a chiunque, non a noi in particolare, invochiamo la Madonna che ci aiuti a sopravvivere, oggi si rischia di dover solo sopravvivere.

C’è sempre un motivo per tutto, solo sta a noi credere che questo motivo, sia un buon motivo… pregare sempre dice la Madonna, avere il coraggio di vivere è relativo, se fosse normale la mia vita non ci metterei niente… solo che è molto strana, un pò assurda, sempre alla ricerca di un passatempo, il più utile possibile, guardare avanti, credere in Dio e nella sua misericordia… non tutto è perduto, abbiamo sempre una speranza, almeno io ci credo, vediamo tanta gente che sta male, forse, anzi quasi sicuramente, sicuramente, siamo più fortunati noi… avere lo spazio per una bella preghiera la giornata, che ci aiuti a vivere tranquilli, non sempre in preda all’ansia, come marionette.

Tutto cresce e si sviluppa come un lampo, tra le nuvole e si muove di vita propria, tra le stelle e il cielo. Ognuno di noi ha dei gusti … dal cibo, alle donne, dalle macchine alla cultura, scegliamo ogni cosa, con tanta minuziosità, con accurato proscioglimento … i gusti, la vita del saper scegliere, anche quando ci realizziamo nella vita, vogliamo saper scegliere. E’ un pò un mistero … esiste l’anima ?? Certo, sennò altrimenti saremmo, marionette senza sentimenti; non la vediamo, come non vediamo l’aria fin quando non tira il vento, bello essere contenti e soddisfatti, avere il piacere di credere in Dio, di essere alla stregua del suo fiato, di avere la voglia di cambiare vita, di crescere e di moltiplicarsi. La vita si duplica, si migliora e si adatta alle conseguenze del progresso scientifico. Abbiamo detto un giorno … siamo vivi e siamo nei guai, allora abbiamo scelto tra il coraggio e la paura, questo si vive

ogni giorno, un pò come la vita ci insegna ad essere coraggiosi, convinti, che senza lo sprezzo del pericolo, non possiamo migliorare, la nostra vita !!

Attratti dalla singolare titolarità di chi è solo, attendiamo, l’assoluta concretizzazione, dei sentimenti, tra gioia e dolore, tra solitudine e tragedia, la consapevolezza, del sentirsi solo, ci accompagna, verso la singolare vita, fatta di concertitudine di felicità, concentrata tra la preghiera, la sola mite sicurezza di essere al sicuro… combattere da soli i giorni che passano, per vincere la noia e la disperazione, di chi tra noi, non ha più la terra sotto ai piedi e combatte, ripeto la noia, l’insicurezza, la stragrande maggioranza di noi vive così… tra l’alba e un tramonto, c’è il sole che sorge, il sole, la luce, l’eremo lì dove Dio padre di Gesù ha messo le sue radici…

Abbiamo tra le lacrime, un sogno, si piange, perche c’è un sogno che non si realizzerà mai, pianto, contro pianto, fede per giustizia, avere fede, significa essere cercatori di giustizia, la fede è sempre frutto, di giusti sentimenti… sentimenti puri, che nessuno ama secondo il soggetto, pensando di essere dalla buona parte si piange, si vuole tanto, si spera tanto, ma non bisogna arrendersi, la strada è lunga e sofferta, nessuno ti dà niente per niente, neanche Dio.. Dio, elemosina preghiera, sincera e perpetua… volendo si può credere che pregando si realizzeranno i nostri sogni, ma si dice anche, aiutati che Dio ti aiuta.

Ogni cosa è vinta per il semplice fatto di aver creduto, abbiamo vinto, la vita, abbiamo vinto il perdono, siamo superiori, non nel senso umano tra noi,

ma per essere stati migliori nell’amare il grande Gesù. Tra noi passa un filo d’erba, si ricrede di essere malandati, di essere un pò tristi, trasandati e sconfitti, poi, un giorno entra nella nostra vita Gesù, Il Grande Vincitore, trabocca dalla nostra bocca il silenzio, si apre il cuore, si dispera l’anima, ma siamo vivi, conosciamo la sapienza infinita dell’uomo che per quanto grande essa sia ha un vincolo, la conoscenza, non si sa mai dove si va a parare, tutto è sconosciuto, o quasi, oggi il mondo cresce a vista d’occhio, ma il bene e il male lottano, sempre la stessa guerra, l’incoerenza, che tra essi ed in essi non conosce fine, se il giudizio, Universale, per la gloria di chi ci ha fatto nascere, conoscesse il giorno lo sapremmo, ma non traboccate dalla disperazione, perche nessuno lo sa, ne da dove viene, ne dove va, aspettate e pregate, perche non sappiamo ne il giorno, nè l’ora.

In questo mondo tutto ha un senso, essere soli, è normalissimo, mica gli amici piovono dal cielo, o le donne te li regala qualcuno, intanto si soffre, il rapporto d’amore è un rapporto a due, amici o donne, o in tanti, un gruppo di amici o una famiglia; gli amici sono importanti, ti aiutano a vivere e a superare le difficoltà, le donne servono a fare figli e quando serve a mantenere la famiglia, l’amore è una grande cosa, quando ti vuoi bene con una persona, vuol dire che vi state amando. Bisogna pregare, anche per il progresso del nostro mondo, dovrebbero cambiare molte cose, tante stanno già cambiando, ma se non ci sono progressi tangibili, è per la nostra poca preghiera; Gesù e Maria, vogliono il meglio per noi uomini, di questo

mondo, e chi prega per il progresso di questa civiltà cerca di cambiare le cose in meglio; se ci si dedicasse di più alla preghiera, facendo cenacoli, e riunendosi in gruppo, anche un gruppo di scienziati, magari, sarà un pò assurdo, ma credere in Dio, significa anche questo, Dio non ci ha detto niente, allora noi non dobbiamo pensare che siccome Dio, non ci ha detto niente, non dobbiamo credere in niente, dobbiamo credere, in Dio, cercando di immaginare cosa Dio, voglia di meglio per noi, e metterlo in pratica. Dio è buono, è buone devono essere le cose che facciamo per gli altri, altrimenti Dio ci giudica cattivi, perche non siamo stati buoni come Lui. Cerchiamo quindi di vedere Dio sotto un’altro aspetto, insomma con Dio dobbiamo essere prevenuti, e sapere già cosa vuole da noi, e se siamo coraggiosi, come pensiamo, obbedirgli, senza neanche chiedergli il permesso.

In questi anni ho cercato di comunicarvi tutte le mie emozioni, a parole, cercando di essere il più possibile costruttivo, cercando di far rivivere dall’altra parte, anche una piccola emozione, è importante, sentirsi stimolato, non tutti si sentono stimolati dagli stessi argomenti, e quelli religiosi, certe volte sono i più preclusi, ad ogni modo, andrò avanti, questo è il messaggio di facebook, essere creativi nel proprio piccolo, e comunicare con gli altri, senza molte difficoltà. Il mondo sta cambiando la sua conformazione naturale, solamente a sentire, le notizie della NASA ci sarebbe da spaventarsi, ma io mi chiedo, si può fare qualcosa, forse no, è molto difficile, mi ricordo i vecchi tempi, per questo parlo, i bambini oggi,

nascono in questo mondo e si abituano così, ma per me è strano, respirare a bocca chiusa, perche c’è poco ossigeno, ma vi rendete conto, di cosa sta succedendo, parlo con il muro, tanto lo so non è che chissà chi li legge questi post, però io le dico le cose, quando ero piccolo c’era tanto ossigeno, da spaccare le pietre, il mare era bellissimo, ma io dico non ci pensate che era meglio, o non vi piaceva, ma! Il pianeta terra è difficile da capire, bisognerebbe spiegare tutta la fisica e tutta la chimica, qualcuno è documentato, per esempio gli scienziati, e mica sono pochi, è pieno di scienziati, basta pensare a l’America e ti vengono i brividi, li è davvero difficile vivere, sono tutti molto intelligenti, sanno quello che fanno, anche in Cina è pieno, non so in Europa, ma le grandi case informatiche, sono in quei posti, ogni volta che penso al mio computer, mi impressiono da solo, perche ho studiato qualcosa, e so che significa, ci vuole una pazienza inesauribile, e una tecnologia pazzesca, intanto funzionano davvero, e ringrazio Dio per le persone che li hanno inventati, perche ci vogliono enormi sacrifici; ormai siamo tutti nelle mani dei computer, c’è chi non è d’accordo, certo non i giovani, però la gente di altri tempi, non sa neanche cosa sono, ma nonostante tutto per questo sono contento; poi l’inquinamento è un’altra cosa, bisogna avere pazienza, non tutti amano questo pianeta, o meglio, vogliono divertirsi, indubbiamente il divertimento, non si può togliere a nessuno, però significa anche che ci giochiamo le responsabilità, forse i bambini di oggi sapranno cosa fare, ma ci sono tempi lunghi, molto lunghi, l’uomo cresce e il pianeta cambia,

perche è l’uomo che si prende le responsabilità. Gesù, guarda un pochettino le cose del mondo, pensaci meglio, ma secondo te come vanno le cose, a te ti sta bene, pur volendo l’uomo è libero, intanto devi fare qualcosa, se no siamo tutti persi, tu riflettici bene, prima di abbandonarci, lo so c’è molta gente che non capisce, intanto, non siamo tutti colpevoli. Cosa è veramente la fede: una strada tortuosa e senza uscite, esiste davvero la soluzione, solo c’è un problema, bisogna essere seri e testardi. E’ un peccato, perdersi per strada, in che senso, intanto, c’è chi non c’è la fa più e si arrende, infatti è molto difficile, penso anche che è inutile consolare questa gente. La medaglia di san Benedetto, allontana il diavolo, diciamo che lo respinge, comunque è un mezzo molto potente; bisogna difendere le pareti della casa, lui si nasconde dovunque; il crocifisso tante volte non basta, non sempre, però a volte è così, ogni casa ha un senso, e se succede qualcosa di male oltre alla preghiera, è consigliabile ricorrere a gli oggetti sacri. Per esempio, se appendiamo in una cameretta una medaglia di san Benedetto, già c’è più pace, anche le nicchie sono importanti, per esempio mettere la Madonna, con dei rosari al collo è una cosa bella, ma questo si sa. la gelosia è una cosa brutta, intanto esiste e bisogna farsene una ragione, tante volte almeno per me, è meglio stare solo, che non essere geloso. Una bella confessione è fatta di tante cose, naturalmente il pentimento, è chiaro che se uno non si pente, non va neanche a confessarsi, l’attesa è importantissima, meditare i propri peccati, senza pensare a niente,

infatti secondo me è completamente inutile, prepararsi il discorsetto, in ogni caso bisogna essere riflessivi ed entrare in sintonia con il prete, poi tutto viene da se. Il diavolo è molto cattivo, per esempio, a me ha dato sempre molto fastidio; intanto ditemi voi a chi non da fastidio, è proprio la sua natura e ci dobbiamo accontentare; io per fortuna ho una casa, altrimenti non saprei dove andarmi a riposare, il problema è proprio perche riesco a riposare; non ho avuto una vita molto felice, ma non mi lamento molto, c’è chi sta molto peggio di me, e in pratica non sa neanche che deve fare per risolvere il problema. Io mi sono salvato, per così dire, anche perche fino alla morte per me non c’è pace, comunque, quello che vi voglio dire, è pregare con una forza assurda, perche Dio, non si accontenta mai, poi frequentare la chiesa, partecipare alla messa e rispettare i sacramenti. Gli oggetti sacri sono importantissimi, ho scoperto tante cose, che così non riesco neanche a spiegare, gli esorcisti so che per esempio, hanno ragione ad usare san Benedetto, ma la mia esperienza, mi ha insegnato, che non finisce tutto li. Molte cose vengono ignorate, sia dai teologi esperti che dalla gente comune, tutta la terra è in disagio, di fronte ai problemi climatici, e la lotta continua, intanto chi ama Dio, la prima cosa a cui dovrebbe pensare è proprio il pianeta terra, non per altro, ma almeno per il semplice motivo, che è stato proprio Dio a crearlo, e secondo me è la prima cosa a cui tiene. Anche la vita dell’uomo è importante, ma è tutto dipendente da questo, perchè anche inquinare è un atto impuro. Oggi purtroppo stiamo vivendo un epoca troppo difficile,

dalla morte di Gesù ad oggi sono nati grandi santi, e ognuno di loro ci ha lasciato qualcosa da imparare, e qualche mezzo con cui combattere il male. Non voglio dire altro. In una casa, si possono appendere al massimo tre medaglie di San Benedetto, solamente devono essere smaltate di quelle colorate, e in posti scelti, più o meno nascosti per non dare troppo all’occhio. La semplice medaglia non basta, io in particolare ho aggiunto di sopra un piccolo tao di quelli in legno con il corpo scolpito di sopra. La croce di San Benedetto è importantissima e ne basta una da appoggio, ma non sempre, in ogni caso sempre collocata con molto garbo, perchè sono cose delicate da sistemare in casa; una bella sacra famiglia in argento non deve mancare, la consiglio in cucina, per il resto uso la croce, ma non con il gancetto dei quadri, di quelle con il laccetto. In generale, oltre a tante altre cose, per vivere in una casa tranquilla ben arredata, bisognerebbe esibire, per esempio, a l’ingresso, una piccola croce appesa a un laccio; in camera da letto se abbiamo una croce sul capezzale del letto, io uso preferire, per mia esperienza, quella che ho definito con laccetto; in un ripostiglio bisognerebbe nascondere sempre un tao con il corpo di medie dimensioni; e se abbiamo uno studio con un computer, una bella statuetta di Maria, una piccola sacra famiglia in argento, e una piccola croce da appoggio. La fede è una cosa che va coltivata, altrimenti finisce per morire, altrettanto vale per l’amore, ma è molto difficile resistere alle tentazioni, si impara solo con l’esperienza. La società, sta perdendo colpi, sempre più

depravati in giro, non si capisce come, ma è il sesso a dominare l’uomo. Lo so è un istinto primordiale, ma va controllato, in ogni caso tutto nel rispetto della legge, e le forze dell’ordine ci aiutano molto. Pregate, io prego con mia mamma ogni due settimane, solo c’è un piccolo particolare, non dico semplicemente il rosario, ho anche un piccolo libricino, che non si usa quasi più, dove ci sono le settimane del salterio, nelle preghiere liturgiche, del mattino e della sera; ovviamente le litanie, la sequenza dello spirito santo prima di ogni cosa, e alla fine l’inno allo spirito santo. Quando, uno non ha più speranze, e pensa che sia finita, è anche normale, il problema è che non si può prevedere il futuro, se una persona pensa, che tutto vada in malora, è anche logico, perche sa che non è stato onesto con se stesso, quindi coraggio, mai perdersi d’animo. I peccati esistono?, è molto banale la risposta, basta pensare alle conseguenze psicologiche, di un omicidio, e si scopre tutto, il rimorso, esiste davvero. Bisogna sperare, come dice padre Pio, lui diceva di sperare sempre, è un pò come avere fede, la fede senza speranza non ha senso. Il sole, determina l’ora locale sulla terra, però 2000 anni sono sempre 2000 anni, il tempo è relativo solo rispetto alla luce, altrimenti è sempre lo stesso. C’è un piccolo particolare, da sottoporre a l’attenzione, che quando fu il momento di creare la luce, sul pianeta il sole non illuminava tutta la terra, ma c’era già dove c’era già sia notte che giorno. Non vi voglio illudere, ma in un certo senso il tempo è assoluto, poi ognuno dica la sua. Ci vuole solo moltissima pazienza, tutto il resto è quasi scontato, per questo bisogna pregare, per

questo quasi, altrimenti la pazienza è inutile; la vita è una lotta dal quale non possiamo ritirarci, non ricordo chi la detto. La pace, e la fede sono correlati da un unico obbiettivo, la salvezza; solo con la fede si può ottenere la pace, per il semplice motivo, che la fede non è solo un mezzo per credere, ma anche per combattere; oggi esistono tutti mezzi, una volta i santi erano tutti dei disperati. Il diavolo non è mai cambiato, mentre gli uomini sono stati tutti diversi uno da l’altro e tentati in diverse maniere, Gesù non poteva vincere subito, aveva bisogno di noi, mentre il male è stato sempre concreto e completo, bisognava crescere, e combattere. Il mondo è sconvolto da guerre civili, ma questi ribelli, vogliono anche loro il loro bene e non sanno come ottenerlo, bisogna aiutarli a coesistere con noi, anche se la violenza non avrà mai fine. Quando dice: La verità vi farà liberi… si intende liberi di non peccare, allora non è che siamo completamente liberi, o meglio le regole ci sono sempre, altrimenti i comandamenti che sono, però per liberi, si intende in pace, allora quando la nostra libertà ci viene data dalla condizione di purezza, nel momento che non siamo schiavi del peccato. L’amore, è il rapporto tra un uomo e una donna, o meglio è una delle forme più comuni, dico così, perche voglio parlare di questo, è una delle cose più complicate al mondo, ed è correlato al matrimonio, è una delle forme, più consolanti e ricambievoli che esiste, anche perche un uomo senza una donna, a meno che non si fa prete, finisce per morire di solitudine, nei casi migliori; poi è chiaro che esistono uomini e uomini, ci sono quelli che si accontentano del sesso,

cosa che a me non interessa. Ad ogni modo, le persone che si sanno amare finiscono per essere felici. I consigli, migliori, quali sono? non saprei dirvi, tanto non li ascolta mai nessuno, bisogna insistere, e quello che succede con la religione cattolica, si chiama conversione. Auguro a tutti di convertirvi a Gesù, è un consiglio spassionato, meglio essere religiosi convinti, per il semplice motivo, che il premio è grande, non c’è niente di meglio, che andare in paradiso, sembra semplice spiegarlo, ma a quanto ho capito, le persone fanno come i mercanti, da un orecchio gli entra e da l’altro gli esce. Io cerco solo di essere convincente, sapete, è anche nel mio interesse, non sono solamente altruista, è anche una sorta di preghiera che faccio a Dio, che mi aiuti il più possibile, e io lo ricambio in questo modo. I santi, chi sono? o meglio cosa sono, indubbiamente, sono gente coraggiosa, in primo luogo, poi che serve più, non lo so, il coraggio, innanzi tutto, la fede, sicuramente, essere ispirati dall’amore, è anche vero, una vita di sacrifici, e ci mancherebbe altro, poi non so dirvi altro…

Preghiamo, per la salvezza delle anime, in particolare, per la nostra, ognuno per la sua, in primo luogo, e dopo, per quella degli altri. La cosa più importante di tutte, è la salvezza dell’anima, senza quella, non c’è vita dopo la morte, preghiamo, dicendo il rosario, e meditando il vangelo, confessiamoci, il meglio possibile, dopo un lungo pentimento, non bisogna spiegare il peccato, al prete, basta dire il comandamento che lo riguarda, dopo una bella confessione, la cosa più ovvia, e cercare in tutti i modi,

di astenersi dal peccato, in ogni maniera. Preghiamo, Gesù misericordioso, perche ci faccia tutte le grazie che vogliamo, sempre che siano, nel rispetto del volere di Dio, facciamo una preghiera speciale, per le persone che sono nella prova, e che soffrono di mali incurabili.

E’ molto probabile, che le lettere che compaiono sulla medaglia di san Benedetto, se indicano le iniziali di parole dette in latino, è probabile che non possono essere sostituite da nessun’altra parola, non so il latino, e neanche il vocabolario latino, ma è possibile, che quelle frasi fatte cosi, con quelle iniziali, hanno senso solo se si dice in quel modo.

La Madonna è una sola, chi riesce a imitare Maria…imitare Eva è più facile, ci sono uomini che sono riusciti a imitare Gesù, ma Maria, nessuno, allora io penso, che ci sono tante donne trasandate, che dovrebbero, rimettere a posto la loro vita, seguendo l’esempio di Maria, questo mondo così disordinato, ha pochi esempi da seguire, poche anime in paradiso, e molte anime a l’inferno, dovremmo curare un pò di più noi stessi e prendere un pò di più la vita sul serio, senza spaventarci troppo, intanto nessuno, ci obbliga a seguire i consigli di nessuno, diciamo, che in poche parole ce ne fottiamo, però sarebbe bello, vedere il pianeta, circondato, da persone buone, sarà un sogno, che non si realizzerà mai, comunque, scrivere, non costa niente, si perdono solo cinque minuti. Tra cinque giorni, è l’Immacolata, invito tutti alla preghiera, per questa festa che precede il Natale. E’ stato un anno complicatissimo, che Maria ci dia la

forza, insieme a Gesù che viene, per affrontare il nuovo anno, certo fra mille disgrazie, non ci si può aspettare molto, però queste accadono a chi non prega, la fede è figlia della preghiera, chi ha fede, prega proprio, per questo motivo… perche non gli manca la fede… manca poco meno di un mese è finisce il 2015, affrontiamo tutto a testa alta, combattiamo con gioia, la vita, come ogni anno.

Mancano solo dieci giorni, per il Natale, di solito, come si diceva una volta, a Natale, bisogna essere più buoni; ormai con queste guerre, l’amore, ha preso lo sgambetto ed è caduto, faccia a terra, c’è bisogno di un pò di penitenza, e di tanta preghiera, specialmente per papa Francesco, che sta affrontando un sacco di problemi; ah! l’amore, l’amore, ce lo siamo persi per strada, intanto non è facile, dobbiamo essere più buoni, ci vogliono le intenzioni, se no è inutile, non bastano le chiacchiere, c’è bisogno di fatti, io nel mio piccolo ci provo, intanto le persone, non sono mica tutte buone. Speriamo che Gesù, ci sorregga in questi momenti duri, e ci dia la pace che meritiamo; il 2016 è alle porte, speriamo, che vada tutto bene, ogni tanto mi dico il rosario, almeno ci provo, è molto bello pregare, ti fa stare meglio, allora tutti d’accordo, a Natale, dobbiamo essere tutti più buoni, vi ricordo, che è un lato del carattere, ed è difficile cambiare da un giorno a l’altro; con un po di anticipo, vi faccio i miei più sinceri auguri, che Dio c’è la mandi buona.

Solo saper perdonare, solo saper imparare a dire cose belle; imparare, imparare, dall’esperienza, anni, anni, anni, passano, senza saper, saper cosa fare, poi il

mondo si ferma, con te lì ad aspettare, il tuo, il tuo, un presentimento, ti avverte, che quello che era stato, brutto sarebbe cambiato, in bello, tutto si svolgeva a tua insaputa; tutti i tuoi sforzi, tutte le tue preghiere, erano concentrate, lì, lì, dove non immaginavi. Prego, passate, siete, voi, prego, entrate; è permesso, si, allora entrai … da lì in poi, tutto è leggenda, una favola, un irrefrenabile, allegria, tutto, sta lì, pronto a combattere, per chi, per cosa, non si sa … forse per chi ha bisogno … chi? ha bisogno?, non si sa, non lo so, non lo sai neanche tu, forse, una donna, forse un sogno, forse una possibilità!!!

Se ci vogliamo bene, è meglio, è tutto di guadagnato, è la soluzione a tutti i nostri problemi, è la chiave di tutti i nostri guai, pensiamo sempre proiettati in avanti, e speriamo, che qualcuno, sappia ringraziare anche noi, di quello che facciamo, il bene comune di ogni individuo, è il punto cardine di questa società, sapere essere, più buoni con gli altri, non lasciarsi, mai prendere dal panico, amarsi quindi, gli uni con gli altri, sperare sempre, in un domani, più tranquillo e sereno. Non vi convertirete mai, se non fate il primo passo, e se non continuate a camminare per quella strada. Essere convinti nuoce a tutto, come dice un vecchio detto, è la convinzione che fotte l’uomo. Più sinceramente parlando, bisogna vivere e pregare insieme, non siete mica obbligati; io non ve ne faccio un torto, intanto si dice ed è vero: non giudicare Dio. Poi il resto non conta. Ma per sapere cosa pensa Dio, come bisogna fare, e innanzi tutto, interessa a qualcuno? Be, in parole povere è facile, basterebbe capire il vangelo, non solo

leggerlo e basta, e vi dico che sinceramente è una grande faticaccia. Un esorcismo, consiste nel non farsi odiare dal diavolo, cioè se il diavolo è libero di odiarti, ti può fare del male; al limite ti può anche odiare, tra se e se, ma in silenzio. Se succede questo un uomo o una donna che probabilmente sono esposti al pericolo della possessione, possono stare anche tranquilli. I sogni, oggetti del pensiero, tante volte senza senso, ogni tanto sono solo speranze, a volte si realizzano, ma serve pregare per questo? Non lo so, sembra utile, ha un senso, in questo caso. La preghiera, a che serve? Si lotta anche con la preghiera o no? Certo, ma in che senso, e a quale scopo, dico, siamo contro qualcuno, abbiamo speranze, ci vogliamo difendere da qualcosa; intanto ci sono preghiere buone, e preghiere cattive; le preghiere cattive, sono le maledizioni, le preghiere buone, sono benedizioni, si può essere contro qualcuno, sia nel bene e sia nel male, si possono avere speranze cattive e speranze buone, ma come ci si fa a difendere con la preghiera, allora in questo caso non basta. La verità, l’unica cosa importante che ci interessa davvero, molti se ne fregano, a costo di fregarsene, la sottovalutano completamente, e la rinnegano. Altri la sanno, e fanno il contrario. Per me è importante la verità, altrimenti vivremmo tra noi e noi stessi in un mondo surreale. La giustizia e l’onestà vanno di pari passo, senza la giustizia, non ci sarebbe l’onestà. Non è che siamo costretti, ma chi è onesto dal principio, è già più buono in se stesso, chi invece diventa onesto, perche glielo impone la giustizia, tante volte è un grande lavoratore. Il giusto e l’onesto però non sono la stessa cosa,

l’onesto non imbroglia, il giusto non sbaglia. Vi insegno una preghiera: Gesù, Maria, voi che siete sempre presenti nelle nostre vite, guardate i nostri occhi, non piangete, non ridete, ma seriamente dite: io allontano le tentazioni da te, io prego per te, io aiuto te, perche la vita vi possa offrire il meglio che possiate, e così facendo possiate giungere insieme a noi, nel nostro Regno. O Maria aiutami sempre nelle difficoltà della vita, dammi la forza di vincere le tentazioni, che di tanto in tanto si presentano; O Gesù, dammi la salute del corpo e dello spirito, fa che anche io vinca il male, come hai fatto Tu, prima di me; Signore non darci troppe piaghe, e troppe croci, pensa che se noi soffriamo, che ci fa male e ci fa soffrire, così anche noi faremo per Te. La disperazione del mondo, cioè delle persone di questo mondo, questa disperazione che si cela dietro tutte queste malvagità, è proprio sintomo della disperazione stessa che nessuno sa combattere. Bisognerebbe reagire, ma sembra che nessuno ne sia capace, ci sarebbe bisogno di un sacco di capacità intrinseche, che sembra non avere nessuno, ognuno di noi si abbandona al peccato, e lascia perdere ogni cosa, che attraverso di essa ci possa portare alla felicità. Chi è il diavolo, vi chiedo, o vi chiedete? Be, sicuramente non è allegro come arlecchino a carnevale, ne tanto meno simpatico come un attore teatrale in una commedia, comunque mi raccomando, statene alla larga, innanzi tutto prega per il nostro male, ci tenta sempre senza che neanche ce ne accorgiamo, per vederlo e rendersi conto di cosa può essere, cosa che vivamente vi sconsiglio che però tante volte è

inevitabile, per il semplice fatto che nella vita terrena si sperimenta sempre, ci vuole esperienza, pentimento, confessioni, eucaristia, lavoro continuo, e tanta lotta per cercare di essere felici nel bene, perche c’è chi il bene lo cerca lontano da Dio, lì si torna sconfitti, arriva la depressione, si ricorre a droghe, insomma ve lo presento, evitate di comportarvi male con voi stessi, in questo caso gli altri vengono dopo, perche non fanno parte di noi, non ci aiutano tutti, solo quei pochi amici sinceri, che ci rispettano e ci vogliono bene. L’adulterio e il peccato contro natura, sono tutte forme di sesso, molto consuete, che non hanno alcun rispetto di Dio, nessuno, solo così teoricamente, o almeno in probabilità si dovrebbe permettere di dissacrare un matrimonio o di prendere in sposo una persona della stesso sesso. Poi il peccato è anche intermatrimoniale, cioè tra la coppia stessa, cioè nessuno esclude il peccato a l’interno del matrimonio, e le donne oggi sono esperte come gli uomini, cosa molto grave, ma non gestibile in nessun modo, cioè si rifà solo a la coscienza dell’individuo, non si può condannare nessuno, ognuno di noi è responsabile di se stesso, poi il rimorso e la coscienza ci portano ad avvicinarsi alla chiesa ed a un sacerdote, e la cosa vale per qualsiasi peccato, il sacerdote e la chiesa ci aiutano a cancellare quel tormento interiore che ci viene provocato dal peccato, ma la vita è complicata e i guai interazionali non mancano e la cosa finisce in tribunale anche perche la chiesa non ci può aiutare a dividere due persone dopo l’unione matrimoniale, la cosa rende difficile la vita di società e la comune e pacifica

convivenza con il partner. Come dice Gesù: chi guarda una donna per desiderarla ha già commesso adulterio nel suo cuore… cioè a l’interno del matrimonio il coniuge che desidera una persona diversa dal marito o dalla moglie, ha già negato un pò d’amore alla loro vita, Gesù parla sempre riferendosi a noi uomini, trascurando le donne, intanto è solo per il Suo sesso, cioè Gesù era un uomo e parlava al maschile; poi il peccato contro natura, che tante volte sembra inevitabile, è solo sintomo di una lotta interiore senza precedenti nell’individuo che più che favorita, va curata e contrastata, ma non con la forza, di chi offende certe forme di sessualità bensì con amore e solidarietà, ciò nonostante il vocabolario non presume nel significato di matrimonio un legame qualunque, sposarsi è una cosa sacra ed un uomo ed una donna sanno il significato di carne sola, ma due uomini non possono diventare una carne sola. Per matrimonio, si intende quando due persone di sesso diverso, abbandonano il padre e la madre e diventano una carne sola; ora quando un marito o una moglie si divorziano, non pensano di essere una sola carne e che quindi è impossibile dividersi, ma bensì vanno dall’avvocato e stipulano l’atto di divorzio; ma quel miracolo che succede la prima volta in chiesa quando un prete li sposa, non può succedere più, perche mica è un gioco che comandiamo noi, si tratta infatti del matrimonio cattolico, che presume che due persone di sesso diverso, commettano adulterio se vanno con una persona diversa dal marito o dalla moglie. Insomma il vincolo di essere una carne sola è imprescindibile e

non si può sciogliere. O si va avanti o si torna indietro, e per andare avanti c’è bisogno di fede e spiritualità. Certo non si possono convertire tutti, in quanto la porta è stretta, anzi sono molto pochi, quelli che riescono in questo passo, allora ci sarebbe bisogno di sperare, di credere in domani migliore, come vorrebbero molti e come molti hanno sempre voluto, ma purtroppo manca il materiale umano, in quanto moltissime persone sono lontanissime dalla fede e non hanno alcuna speranza di dire a Dio ” ti amo “, anzi la cosa è differente, tutti amano il cosiddetto sesso, i piaceri della carne, e quelli del denaro, e non vogliono in nessun modo pensare di abbandonare questa strada; intanto lottiamo tutti, e ci sarebbe bisogno di essere più amici, tra di noi, di non tradirsi a vicenda e di non abbandonarsi per il niente che ci riempie il cuore. La disperazione del mondo, cioè delle persone di questo mondo, questa disperazione che si cela dietro tutte queste malvagità, è proprio sintomo della disperazione stessa che nessuno sa combattere. Bisognerebbe reagire, ma sembra che nessuno ne sia capace, ci sarebbe bisogno di un sacco di capacità intrinseche, che sembra non avere nessuno, ognuno di noi si abbandona al peccato, e lascia perdere ogni cosa, che attraverso di essa ci possa portare alla felicità. Gesù è stata davvero la mia unica speranza a l’inizio della mia fine, e ormai l’unica cosa che posso fare e andargli appresso, comunque ironia a parte, che poi in fin dei conti, non sono ironico per niente, per me rappresenta una meta irraggiungibile, mi spiego meglio, non si tratta di niente di trascendentale per

certi, però per obbedirgli sia prima che dopo, bisogna obbedirgli sempre, altrimenti si perde subito la strada. Non parliamo di Dio, nessuno sa chi è, lo nominano tutti e tutti pensano di conoscerlo e di sapere chi è, secondo il mio modesto parere, non è comprensibile, sarà buono sarà cattivo, è misericordioso, non è misericordioso… ma a me non mi interessa, è troppo… non ne voglio parlare, tutti vorrebbero essere aiutati, tutti sanno quello che succede, e nessuno ha il coraggio di capire, allora dico… a me non mi interessa, io sono troppo stupido… sarò stato male, sto ancora male, se mi serve una divinità da implorare vado o da Gesù o da Maria, ma nient’altro, Dio è troppo, noi abbiamo altro a cui pensare, molti si fanno gli scienziati, e pensano di fare bella figura, spiegando Dio… non serve… ditevi un’ave o maria e andate a dormire. Ci sono persone dalle grandi capacità, che hanno portato il progresso fino ad oggi, queste sono speciali e vanno rispettate. La vita è una responsabilità che abbiamo chiesto noi, e chi non se ne fa carico ha fatto un peccato già dal principio. Quindi basta con gli scherzi, non pensiamo più a niente, non diciamo più niente, sappiamo solo una cosa che è nostra e che la dobbiamo difendere a ogni costo, poi quello che succederà domani dipenderà dal bene che ci siamo voluti, secondo me, è molto irresponsabile fare peccato, siamo irresponsabili se non andiamo in paradiso, significa che abbiamo perso la battaglia. Pregate anche per me ho bisogno di vivere bene e di stare tranquillo, chi mi aiuta, mi capisce, anche perche da solo non c’è la farei, intanto il peggio sembra andato via, devo mettere in ordine le idee, e stare calmo, non

ho bisogno, di tante cose, mi basta ciò che ho, non mi manca niente, mangio, vivo e dormo, di più non posso. Gesù e Maria ci salvano con il loro esempio, la loro vita è stata piena di difficoltà, però la loro reazione ha continuato per tutto il tempo che furono sulla terra, a essere sempre degna di rispetto davanti a Dio, le loro vite hanno segnato il mondo e tutto ciò che lo riguarda, in quando essere sovranaturali come loro non ne sono più venuti sulla terra, non che è facile capire, come una vita, riesca a cambiare l’esistenza intanto erano strani, la loro natura non era normale. Il tempo di vedere nascere i frutti per i quali erano venuti Gesù e Maria, ossia i frutti per così dire i risultati, che si aspettavano dalla loro vita, anche dopo la morte, in quanto il loro servizio, non fu solo quello di cui sappiamo dal vangelo, ma bensì, anche quello di starci vicino dal cielo, di aiutarci e di vederci crescere, questi frutti sono frutto del tempo, di molto tempo di lavoro, e di fede da parte degli uomini, e dei credenti, sono il risultato, della preghiera dei santi, della vita di molte persone buone, che hanno creduto in Gesù, che non lo hanno mai abbandonato, che hanno trovato sempre la forza di reagire e di combattere. Queste persone definite come santi, hanno il carisma, della fede, e hanno la forza di credere, nel mito della vita eterna, nessuno li può giudicare, perche si sono messi in croce e hanno combattuto durante tutta la loro vita, si sono messi in croce, nel senso che sono diventate più o meno vittime di Dio, e nel contempo, hanno ottenuto anche quello che desideravano dalla vita, ma che significa essere vittima di Dio e ottenere quello che una persona vuole

dalla vita, significa solamente, che prima bisogna fare enormi sacrifici, e non è tutto così scontato, come si crede.

Organizzarsi che significa? Significa mettere a posto la propria vita, come? Dando un significato a tutto, mettendosi nelle idee che serve qualcosa per vivere, che mangiare non è scontato, che lavarsi non è scontato, che coprirsi non è scontato, che dormire non è scontato, e che serve tutto ciò che è necessario per vivere, una giusta vita, per i propri figli, senza abbandonarli per strada, o gettarli via come roba vecchia. Questo è organizzarsi, è crearsi un mondo, a l’interno del quale vivere, per vivere bene, per non disperarsi, per non cadere in depressione.

Antonio Comi, nato a Catanzaro il 21 agosto del 1973, è autore di quattro testi di letteratura italiana, “La vita eterna è fatta così”, “Le mie confessioni”, “La vita e un uomo”, “Il solito sapore dell’aria”, dilettatosi nella scrittura dal 2008 si interessa di religione. Vive a Squillace lido, si cura con animo sensibile e nobile, della sua vita; è una persona molto riservata, con poche relazioni sociali. Si prende cura di se stesso da anni per motivi di salute; ama vivere e passare il suo tempo da solo e in famiglia, frequenta la chiesa, con discrezione si fa aiutare da i suoi pochi amici: riposavo, in un giardino in riva al mare, a prendere il sole, in provincia di Catanzaro, amavo chiunque mi girasse intorno; non è che non avevo parenti, ma non posso fare nomi, per il rispetto che ci lega. La spiaggia, le donne gli amici, una volta c’era tutto, anche l’ossigeno, la risacca del mare, ti rompeva il cuore, le fontanelle, appena rientrati, ti lavavano il sale, in una piccola roulotte verde, poi un terribile incidente, e finì tutto, andai a vivere in campagna, ero nelle mani di mio nonno, e mia nonna, guardate, si provava un amore immenso, non posso spiegarvi tutti i protagonisti della storia; arrivò la mia prima bicicletta, palline da tennis, galline, maiali, alberi da frutto, era bello divertirsi, giocavamo tutti, una favola, avevo tre anni e mezzo; dopo tornai dai miei, a casa; un burberone mio padre, sempre appresso ai soldi, per sfamare la famiglia, tante cose non le posso dire, sono molto riservate; sempre davanti la televisione. A sei anni incominciai la scuola, una bella maestra, che pace con le suore, le donne mi hanno sempre evitato, non mi sono mai fidanzato, con

nessuno, mi piaceva la giustizia, odiavo studiare, ero un po’ cicciottello, e il padre nostro lo imparai quasi subito. Balbettavo sempre, la mattina arrivavo sempre tardi, bussavo, entravo e facevano l’appello. Pre, pre, presente. Giocavano sempre a pallone e a basket, non ero uno sportivo, preferivo guardare; il pomeriggio dovevo studiare, era un casino, volevo solo dormire, incominciarono a mandarmi dai professori privati, ero troppo timido, non sono mai riuscito a socializzare, avevo un brutto carattere; la scuola media e poi il Geometra, la matematica, e poi l’università, non voglio dire niente, solo che quando tornai da Cosenza, incominciai a lavorare e ora ho una casa.

IL SOLITO SAPORE DELL’ARIA

Andare avanti, così, è difficile! Sarà che sono un po’ stanco di vivere; sempre le stesse cose faccio, penso, ma non concludo mai niente.

Andare avanti in questo mondo è diventata un’impresa, è molto difficile vivere, non si sa mai dove si va a parare.

Ho cercato persino di esorcizzare casa mia. Paranoico sono. Vi voglio bene. Essenzialità della felicità, prendersi cura degli altri, amare il proprio prossimo, e fumarsi una sigaretta; vivere senza confini, adagiarsi su un letto o un divano e pregare. Andando avanti così, mi esaurirò, se non scrivo qualcosa. Vuol dire tanto essere soli, forse è importante, non vi so dire, saranno gli anni che ho, ma di sposarmi non me ne cala. Intanto la vita va avanti sul serio, e io rimango solo, qui, chiuso in casa, come un gran pagliaccio. Penso di essere solo, ma in realtà ho tanti amici. Vedo ogni due settimane la mia signora delle pulizie; la Domenica vado a messa; il Sabato mi dico il rosario con mamma.

È un po’ noioso, ma è tutto. Chissà quanto resisterò? Voi non è che potreste aiutarmi, no?

Il solletico, mi fa la vita; se in passato l’avessi presa alla leggera, non penso che oggi sarei arrivato a vivere così! So solo che sono solo, che se non chiamo qualcuno ad aiutarmi, non mi salva nessuno!

Il tempo, vince; è lui che comanda! Prima o poi ti viene fame, se non pensi a questo, rischi di esaurirti!

Andiamo avanti per questa strada! Non ho altre risposte. Devo uscire, ogni tanto, devo vedere il sole dal basso; devo pensare che esiste Dio, e devo credere che vivrò per sempre, se no mi arrendo.

Arrendersi? Mai! Pensare al male che ho sopportato, per uscire da una malattia indecente.

Vivere è diventato quasi un hobby, neanche uno scrupolo. Credere in Dio, a ciò che ti senti dire dentro; ai tuoi sentimenti, a ciò che credi più giusto per te, a quello che dicono gli altri. La Speranza è l’ultima a morire, chi di speranza vive, disperato muore. Lo credo anch’io! Nessuno ha molta scelta, cercarsi da mangiare, lavorare, studiare, vivere, è diventato un terno a lotto. Non si è più sicuri di niente, ma non penso sia per tutti così! Alcuni, mangiano il cibo degli altri, vivono la vita degli altri, studiano la lingua degli altri.

L’italiano è la migliore, è più sentimentale, l’inglese è squadrato, il tedesco autoritario e spietato.

Ma parlate la lingua che volete, a me che me ne frega. Io sono italiano, e parlo italiano, chi mi capisce è bravo. Non so dove voglio arrivare, neanche cosa sto dicendo! Il problema è? Sfogarsi!!

Chiamare ogni volta il 118, essere sempre in ospedale… mi ero seccato! Il tempo passa e trovi tutte le risposte, ti inventi ogni volta la giornata, ti crei un diversivo come un altro, ma la giornata è sempre la stessa. Essere in confidenza con Dio. Mangiare a casa dei tuoi genitori, vivere la tua vita, pensare sempre che c’è un domani che ti aspetta. Il fatto è sempre lo stesso: cosa sarà mai, che mi costringe a vivere così?

Penso solo a una cosa, che ho sofferto, e che è brutto, e che per questo motivo non voglio arrendermi davanti alle ingiurie.

Sarò pazzo, ma io credo di no! Dio mi ama, lo so con certezza.

Ho avuto chiare risposte, e sono molto tangibili, voglio assicurarvi che mi succedevano miracoli.

E so chi è, chi non è, il motivo, e il fatto.

Il pensiero di rispettare alcune regole è fondamentale, per rispettare chi mi ha salvato. L’amore vince ogni cosa, e per l’amore dobbiamo vivere.

Il sentiero è duro da percorrere, ma la strada è lunga, ed è piena di ferite e non dobbiamo arrenderci.

La paura è una sfida contro noi stessi, noi sappiamo che abbiamo paura, ma non dobbiamo arrenderci, il solo modo è vincere ogni battaglia.

Mai dirsi addio è meglio per entrambi, se si sta insieme. Vorrei tanto essere una persona seria, ma penso che non mi prenda sul serio nessuno, o meglio forse lo penso io, ma tante volte bisogna arrendersi all’evidenza, bisogna trovare la persona giusta, io ancora non ci sono riuscito, sono stato lasciato tante volte, ma sempre per futili motivi. Sembra una favola, ma Dio quando vuole una cosa, non sempre la ottiene; dipende da noi, e la preghiera è l’unico modo che abbiamo per aiutarlo. Il matrimonio viene dopo, unirsi in una sola carne, non possono capirlo tutti, ma se esiste l’amore, è anche perché il vincolo profondo che lega due persone è permanente. Tante volte penso che vorrei capire di più, o meglio essere più efficiente per realizzarmi in qualche cosa, e in trentanove anni penso di non aver mai avuto una donna,

sul serio. Forse questo mi limita, ma pensare che dopo tanto lavoro, non ho avuto ancora l’onore di avere un figlio.

Comunque ci sono tante cose che dovrei dire, ma pensare fa male, e dirle pure. Vorrei tanto sapere cosa mi aspetta, quale sarà il mio futuro, se c’è; ce ne sarà uno adatto a me, o rimarrà tutto così piatto e senza speranza? I genitori fanno il meglio che possono per te, quando sono genitori buoni, ma vorrebbero vedere dei risultati concreti. Non sempre si può sapere tutto nella vita; imparare dai libri è difficile, ci vuole pratica, ed esperienza personale nel campo. Il lavoro può aiutare a non pensare. Scrivere fa bene, ma non voglio diventare una palla al piede. Come ho detto all’inizio, dirsi addio fa male, ma molte donne giocano su questo ruolo, e ci speculano sopra per il loro piacere; le donne si sentono libere, e capaci di vivere come vogliono, ma l’uomo va rispettato. Posso esagerare quanto volete, ma questa è la verità. Smettere di scrivere e far leggere ancora una volta ciò che voglio, mi fa sentire bene. Penso sempre di non aver più nulla da dire, ma la mia volontà mi perseguita. Non posso sempre stare a pregare, è un po’ noioso; non posso uscire in macchina, non posso perdere tempo, mi

fa sentire inutile. Lo sapete, essere poveri è utile, pensare agli altri, pure; intanto, il lavoro c’è e va fatto, poi se si guadagna o meno, noi non possiamo dire niente. La gente deve vivere, il progresso deve andare avanti, e i soldi fanno parte del gioco. Ho passato molto tempo in ospedale, per crisi gravi di stanchezza, e eventuali altri motivi. Il lavoro era importante per me, ma lo sforzo fisico mi ha fatto rinunciare ad un certo stile di vita, un po’ scomodo. Mio padre ha sempre lavorato, non diciamo che abbia avuto un granché di eccezionale, ma molti esempi mi hanno aiutato a vivere e a sopportare. Conoscere una donna può essere un pretesto, nella vita sociale, per far maturare uno scopo, ed un sillogismo vitale. L’amore, la vita, i soldi e la famiglia. Comunicare con il proprio prossimo, e non stare mai soli davvero. Vorrei avere dei figli, ma non trovo una donna capace di mettersi in croce, per me.

Il solito sapore dell’aria, la vita di ogni essere vivente, la vita, è avere un’anima.

Crescere sotto l’influenza di chissà chi, di qualcuno già grande, per farci giudicare, per avere un credo come il suo, per crescere sotto l’influenza di frasi dette con certezza, per capire che poi non sono vere.

Allora! Che dobbiamo fare? Niente! Non credere a niente, imparare da soli, alla grande!! Crescere e diventare uomini, da soli; rispolverare il proprio passato, e cercare ciò di cui siamo convinti, per ricrederci. Per darci un’aria di importanza che viene dal nostro io, che proviene da noi stessi.

Cercare solo, dentro di noi, la verità.

Leggere non aiuta sempre maturare con gli anni, e vivere la nostra vita in pace, senza essere disturbati da nessuno.

Allegria!! Su con la vita!!

Mangiamo sempre a tavola, chi può? Non tutti possono, altri, sono lì buttati per strada, a fare l’elemosina, credere che anche loro abbiano una speranza è un delitto; non c’è strada che si può percorrere da soli, abbiamo sempre bisogno di aiuto.

C’è sempre qualcuno che ci deve aiutare.

Il nostro prossimo è proprio lui: chi è solo!!

Prossimi, ce ne sono tanti, dopo di loro ce ne saranno tanti, e non finiranno mai.

Aiutare chi è solo, chi non ce la fa da solo, a vivere una vita dignitosa; la paura di essere abbandonati, è il terrore di morire senza nessuno accanto.

Come un cane abbandonato, un passero solitario, un pesciolino rosso, senza acqua nuova.

Per esempio, ognuno sente nella sua coscienza, anzitutto, la radicale differenza che passa tra la richiesta di elemosina proveniente dal mendicante, e l’intimazione fatta dal creditore al suo debitore, per ottenere il pagamento di quanto gli è dovuto.

L’infinita serie di relazioni che mettono in contatto gli uomini viventi in società, richiede un’organizzazione secondo principi che si traducono in norme.

Ad esempio, la regola base della società “rispetta la vita altrui ” è posta non solo dal diritto, in quanto rilevante, nei rapporti sociali, ma anche dalla morale, in quanto tocca la coscienza dell’individuo, e dalla religione, in quanto corrisponde ad un preciso precetto divino.

L’insieme delle condizioni che consentono all’arbitrio di ciascuno di coesistere con l’arbitrio degli

altri, secondo un principio generale di libertà, si chiama legge.

Richiamare a noi questi semplici principi di umanità, ci fa crescere la sensibilità verso gli altri.

Amare quindi non deve essere solo un verbo circoscritto, dentro il quale anteporre solo la vita di coppia; ma bensì mettere in risalto la coesistenza sociale di più individui, che devono aiutarsi a reciproco.

Volersi bene è tutto un verbo di libera esistenza, all’interno del quale devono coesistere uomini e donne che stanno bene insieme e vivono una vita per la quale vale la pena vivere.

Il più delle volte il male ci assale, lo so, ma la nostra volontà deve essere più forte e controbattere la cattiva intenzione.

Vivere è come perderci dietro agli altri, e servire chi ha bisogno di noi.

Gli ordinamenti degli altri Stati o della Chiesa, e l’ordinamento internazionale, che sono pure loro, originali ed indipendenti, regolano pure loro i vari rapporti esistenti in società, che mischiato al nostro, fanno un tutto uno con il sistema giuridico nazionale.

Per vivere in società, come capita spesso, purtroppo

– dico purtroppo – bisogna obbligatoriamente rispettare queste regole.

Le forze dell’ordine sono pagate a posta per farle rispettare.

Lo Stato oggi crea un organismo, dentro di sé, che cresce ogni giorno. Ogni giorno si cerca una nuova legge, e ogni giorno il governo viene pagato per farsi rispettare.

Si cerca di andare avanti, ma cresce l’ansia, e più si va avanti, più sorgono nuovi problemi.

Non sempre la religione sembra darci una mano, ma Dio, il Creatore, è Lui l’Artefice di tutto, e sa dove ci sta portando la società.

Baciare una donna ci provoca sensazioni bellissime, ma io non sono del mestiere; vedersi crescersi attorno dei bambini, deve essere un’esperienza entusiasmante, ma che volete che ne capisca io.

Leggere è diventata un orribile disgrazia per me, non che non capisca, ma ci sono cose oggi, sui giornali, che mettono terrore; in TV è spaventoso sentire il telegiornale, se sentono di tutti i colori, per questo mi isolo.

A casa mia spengo tutto e prego.

Ho paura di impazzire, so che fanno: mi vogliono dare le medicine; già ne prendo tante, il giusto! Per la mia malattia, forse sono troppo sensibile, ma ci ho fatto il callo.

Penso che andando avanti, mi arrenderò anche io. Spero di no!!

Voi siete tutti – quelli che leggete – qui sulla terra, e sapete di cosa parlo.

Il Vangelo, il ministro della mia vita, senza di esso non avrei mai trovato la forza.

Penso che aiutarsi con le parole faccia bene, ma se non ci fosse uno spirito che comanda, la vita non servirebbe a niente.

Il sacramento dell’eucarestia, il pane che dà la vita.

Il sacramento della confessione, lì dove ogni uomo dovrebbe mettere il naso, e farsi vivo per gli altri.

Credere è un mistero, abbiamo una mente per credere, possiamo credere a quello che vogliamo, ma la fede è un’altra cosa, avere fede quanto un granello di senapa e mettere in ordine la propria vita.

Se solo si avesse la forza.

Come oggi si fa con un transistor, chi li ha inventati lo sa, ha cambiato il mondo; tre barrette a semiconduttore, nel quale il segnale che entra, esce amplificato da una corrente.

Tutto così funziona, è impressionante, ma se ci pensate fa schifo.

Come si costruiscono le cose oggi, bisogna lavorare tutti i giorni per soddisfare i bisogni altrui; il mercato, la crisi, è dovuta ad una sorta di saturazione, non c’è più spazio, è tutto pieno, cerchiamo di consumare quello che abbiamo già, poi si vedrà.

In Africa c’è ancora gente che muore di fame, possiamo portare un po’ di ciò che non ci serve da loro, la crisi si sbloccherebbe.

Se solo i paesi in crisi regalassero ogni giorno la roba che buttano ai poveri, vedrebbero che dopo un po’ non ci sarebbe più crisi.

Aiutiamoci.

Siamo tutti sulla terra per assistere alla vita, diamo ciò che serve, anche a chi non può permetterselo.

Il bene è comune, se uno sta bene per merito nostro, anche noi vedremo il nostro bene per chi prega per noi.

Chi è povero sa che se gli facciamo del bene, lui prega per noi, e allora che ci sentiamo gratificati della vita.

I soldi sono un mezzo per lo scambio dei beni comuni, sia per quelli di prima necessità, sia per quelli di ultima importanza.

Ma tutto serve, se no che si vive a fare.

La donna è disperata oggi, comandano tutto gli uomini, ma senza di lei non ci sarebbe la vita, va ringraziata!

Il più delle volte, il male si impossessa di noi, ma la chiesa ha i mezzi per liberarci dalla schiavitù del male, e la preghiera è il primo bene comunitario per farcela, senza di essa Dio ci abbandona.

Amiamo, cresciamo nell’amore, facciamo maturare noi stessi, prendiamo per le corna la vita.

Le preghiere sono importantissime, e la più potente è il rosario della Madonna, poi ci sono gli esorcismi che servono relativamente, ma esistono e si usano; ma se non siamo in possesso di un posto dove riposare, lo stress

espone la nostra anima e il nostro cuore anche a guerre inutili. Perseverare è meglio, essere sempre continui nella preghiera. La confessione ci garantisce la tranquillità che avremo, se riuscissimo a stare in un posto esorcizzato, lontano dal mondo non possiamo stare, ma creare nel nostro intimo un luogo, che scacci il Demonio, è una cosa importante per tutti. Una casa come si fa ad esorcizzare?? Be’, la prima cosa è mettere una bella croce di San Benedetto, ad altezza d’uomo, accanto alla porta d’ingresso, e non solo: accanto ci vuole l’icona dello Spirito Santo. Bisogna sempre benedire tutto… La Statua Di Maria, in cucina e nel soggiorno, possibilmente diverse… Spargere rosari per casa, con un certo garbo, però, uno sicuramente nel salone e uno in camera da letto. Sacre famiglie, diverse, a bizzeffe, la statua di San Michele Arcangelo, e un bel crocifisso sul capezzale del nostro letto.

In tanti anni di malattia, ho imparato solo questo: “il diavolo esiste”.

io.

E penso che se ne parla la Chiesa lo posso fare pure

Avrei tante cose da dire, ma non posso, per onestà personale.

Intanto le cliniche psichiatriche sono piene dei cosiddetti pazzi, ma hanno colpe?

Io non li posso aiutare.

Li deve aiutare la medicina, prima di tutto si incomincia con gli psicofarmaci, e se è utile servono gli esorcismi. E la volontà, dopo che parlerà.

Combattere contro la malattia mentale è una guerra che non finisce mai.

E credere di vincere è l’unica cosa buona.

Il mio mestiere era un altro prima, o se lo è ancora non lo so.

Ma il geometra io non lo so fare: hanno cambiato tutto, negli anni, e rifare la scuola sarebbe pazzesco, sono un invalido civile, e penso con onestà di principio che sia stata la cosa più saggia da fare; non posso guidare, mi è stato vietato, ma posso stare tranquillo, forse un posto fisso l’avrei voluto, ma oggi non c’è neanche quello.

Impariamo ad amare allora; e scrivere è soggettivamente l’unica cosa bella che so fare; il tecnico, avrei voluto in gioventù fare il tecnico, ma non potevo

imparare due cose contemporaneamente, e la mia vita è stata questa: una croce.

Sin dall’Università, ho cercato di mettere, per così dire, le mani all’aratro, ma non potevo fare niente da solo, e oggi non do torto a Dio.

Crescere è stato difficile, ero nelle mani di Dio, e me ne rendo conto solo ora.

La vita mi ha fatto soffrire molto, ma sono ancora vivo, e faccio qualcosa di importante: scrivo sotto un tetto in riva al mare.

Le vite degli altri hanno sicuramente un’importanza relativa per me, già sono stato male io, poi figuriamoci se posso pensare agli altri; certo, dopo la mia esperienza un consiglio, lo so dare, e faccio di tutto, quando mi capita qualcuno che posso aiutare; ma il mio potere è molto relativo.

La Madonna ha detto tutto, non c’è altro da dire, bisogna aspettare, le decisioni dall’alto.

so!!

Per il futuro del mondo, se c’è speranza? E che ne

Abbattiamo le soglie della speranza, spalanchiamo le porte a Cristo.

Si dà per vero un fatto, anche se per ipotesi si potesse dimostrare, con prove di maggior peso critico, la non verità del fatto che si vuole affermare; così si fa in giurisprudenza, per difendere un uomo che ha qualche crimine, si cercano prove più schiaccianti, e si dimostra che non è innocente.

La confessione è il riconoscimento della verità di uno o più fatti sfavorevoli per il confidente che ne ammette l’esistenza, così si autoaccusa un pregiudicato, e oggi la legge gira intorno alla delinquenza; il mondo è difficile, non siamo tutti nel giusto, questo è uno altro motivo per non stare tranquilli.

Gesù non aveva ucciso nessuno, questo voglio dire.

l’ha?

Eppure, è stato crocifisso; allora il mondo con chi ce

Guardate è un casino, lo so che capite, ma io sono scandalizzato da questi fatti.

Il figliol prodigo ammette l’esistenza di una vita migliore con il padre, e torna a casa, è una legge divina, l’onore di avere un padre o una madre, crescere senza

rimpianti, e capire che anche la vita, vissuta onestamente, può essere bella.

La mamma io c’è l’ho, un padre pure, ancora, e anche due fratelli; è importante sapere chi ti sta accanto, chi ti ama prima di ogni altra cosa, e chi vive per te.

Riconoscetele queste persone, credetegli, lottate per vivere, che solo questo possiamo fare: lottare per vivere. Poi la morte ci accompagnerà dove più ci meritiamo, ma è solo per questo che viviamo: abbiamo paura di andare a l’inferno.

Dio era pure Lui un padre, eppure, ha voluto un figlio per non stare solo, e la vita di Gesù è stata quello che è stata, ma ora non ci possiamo fare niente più!!

I Santi ci hanno dimostrato molto, ma dobbiamo fare anche noi la nostra parte.

Padre Pio diceva: “Il tempo più ben speso è quello che si spende nella santificazione dell’anima altrui”, e poi “il tempo speso per la gloria di Dio e per la salute dell’anima, non è mai malamente speso”.

Il segreto di Fatima, verso l’inizio, porta scritto: “La Madonna ci mostrò un grande mare di fuoco, che sembrava stare sotto terra. Immersi in quel fuoco, i

demoni e le anime, come se fossero braci trasparenti, nere o bronzee, con forma umana che fluttuavano nell’incendio, portate dalle fiamme che uscivano da loro stesse insieme a nuvole di fumo, cadendo da tutte le parti, simile al cadere delle scintille nei grandi incendi, senza peso, né equilibrio, tra grida, gemiti di dolore e disperazione che mettevano orrore e facevano paura. I demoni si riconoscevano dalle forme orribili e ributtanti, come di animali spaventosi e sconosciuti, trasparenti e neri”. Questa fu l’antipatica visione dell’inferno.

Gesù, allora, in un breve passo diceva: ” Beati voi poveri, perché vostro è il regno di Dio. Beati voi che ora avete fame, perché sarete saziati. Beati voi che ora piangete, perché riderete; e a voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano. A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l’altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica” ecc.

A Gesù era vietato di dire queste cose, ma oggi il mondo o non ci pensa più o non si è dimenticato, ma i risultati sono quelli che sono.

Allora io che devo pensare, con chi devo andare d’accordo, non vado d’accordo con nessuno infatti, ma vivere senza dare buoni frutti significa dare frutti cattivi, e dare frutti cattivi fa stare male, incupisce il cuore e non mette allegria, ti trasmette un senso di irrequietudine che ti fa stare male, e la felicità ce la dimentichiamo.

Penso, insomma, che il bene dell’uomo debba ancora venire, che non siamo ancora arrivati da nessuna parte, che siamo solo all’inizio, e che finora non è successo niente di cui andare fieri veramente.

È vero? Credo di sì, non vedo altro che disperazione in giro, se senti un prete che fa la messa, sono tutti disperati.

Senza che veniate da me, che io i peccati non ve li posso assolvere, se siete pentiti veramente potete andare alla Porziuncola ad Assisi, che lì San Francesco ci pensa lui.

Io ho fatto così, mi sono confessato, ho preso le medicine e ho fatto ciò che pensavo giusto, e sono qua che parlo con voi, penso.

La Spiritualità di una persona, o uno la mostra o soccombe con essa.

Il mestiere migliore che so fare dovevo impararlo prima, ora che sto scrivendo è troppo tardi, pensare a lavorare è giusto! Ma che colpa ho io, se non so fare altro che predicare, forse dovevo fare il prete, da grande, ma loro non ci stanno a vedermi lì, senza una meta, loro sanno tante cose su di me, e non mi sopportano, preferiscono sapere che sono a casa che prego, o che mi faccio un bel caffè, a costo di non avermi tra i piedi, e io sono pure contento.

Una preghiera dice: “Spirito Santo, che susciti apostoli e operi in mezzo al tuo popolo, accendi in noi il fuoco del tuo amore e fa che per mezzo nostro si sprigioni su tutta la terra”; lo Spirito Santo allora, è lui che ci deve guidare, solo Lui sa che dobbiamo fare; la preghiera, accompagnata dalla sua guida può indicarci la strada e farci raggiungere la giusta meta.

L’uomo stolto rinnova continuamente la crocifissione di Nostro Signore Gesù Cristo, e l’uomo incredulo di Dio gli dà ascolto. Allora bisogna pregare molto, per non cadere in tentazione, è l’uomo stesso che ci provoca.

Da una preghiera di Natuzza Evolo, si dice: Spendi l’amore a piene mani. “L’amore è l’unico tesoro

che si moltiplica per divisione

è l’unico dono che aumenta quanto più ne sottrai

è l’unica impresa

nella quale più si spende

più si guadagna: – regalalo, buttalo via spargilo ai quattro venti

vuotati le tasche scuoti il cesto capovolgi il bicchiere

e domani ne avrai più di prima.”

Natuzza Evolo parlava continuamente con Maria Vergine, ne aveva un contatto fraterno, come se parlasse con sua sorella, lei La chiamava Mamma.

Io parlo così perché non voglio sembrare cattivo, tutti insultano il diavolo, lo maledicono, e poi fanno ogni

sorta di bestemmia, il solo scopo che ho è quello di mettere un po’ di pace nella vita di chi legge, e di tranquillizzare la gente trasmettendo amore.

Lo so cosa dice la Madonna, che succede questo, che succede quello, che il mondo è brutto, che sarà disastrosa la fine dell’umanità, ma io che posso fare, mi devo preoccupare di meno, preoccuparsi fa male, ti fa stare in ansia, e ti fa avere paura; bisogna affidarsi a Dio, ogni giorno… Tante volte si finisce per scantonare, per essere preoccupati di cose inutili, ma c’è un sintomo, nell’anima dell’uomo, che ci fa credere che non tutto è perduto: la speranza.

Mettersi sempre sull’attenti davanti a Dio, e mantenere sempre il solito tenore di vita, allargare le proprie braccia davanti a Gesù, e fargli vedere che gli vogliamo bene.

Il tra battello della vita è la Madonna: Lei ci sorregge, ci sostiene in ogni lotta, e vivere la speranza come se il nostro destino, fosse già scritto, è come rendersi conto che la speranza è un sogno che si deve realizzare.

Pregare è come invocare qualcuno per farsi fare un favore, e pregare la Madonna e farsi fare favori da Lei, è una buona intenzione, e se c’è la speranza di farsi fare un favore da Lei, significa che c’è la speranza di stare bene. Lei ci porta dove più stiamo bene, questo significa amarci per Lei, farci stare bene.

Il solito sapore dell’aria, il mito della vita eterna, l’altalenarsi tra Dio e l’uomo, è tutto un mito, è tutto un mistero indescrivibile.

I primi cristiani, che provenivano dal mondo giudaico, onoravano insieme alla Grotta della natività a Betlemme e alla Grotta accanto al Calvario, dove Gesù era stato deposto in attesa della risurrezione, anche una Grotta sul Monte degli Ulivi, dove Gesù insegnava: questi luoghi così venerati, e questi posti indimenticabili, che hanno lasciato il segno nel cuore dell’uomo, giustamente, non si sa perché, il motivo risiede nella speranza di chi crede al bene che ci può donare il protagonista della vita trascorsa in quei luoghi.

Trasparenza, chiarezza, nell’esposizione delle proprie idee, e io penso che sappia Lui che deve fare: il Padre dell’umanità è Dio.

Dopotutto, il bene dell’umanità penso sia nel suo interesse, non penso di volere bene a qualcuno come a Dio.

Certo possiamo volerci bene, ma Dio ci ama davvero, il suo bene è immenso, solo Lui è Buono, davvero, come diceva Gesù, d’altronde Lui lo conosceva bene.

Il solo mezzo che abbiamo è la buona volontà, è la mia è una esortazione a fare il più bene possibile, nella nostra vita.

Volersi bene è già un bene di per se stesso. Amarsi è credere che ciò possa accadere.

Amarsi è credere, nell’indifferenza, secondo voi,

nella superbia, non penso, è chi lo fa significa che odia.

Odiarsi mai, perché ci si sente umiliati e offesi da Dio, nell’intimo, intendo, nello spirito.

Nello spirito più profondo del nostro io c’è l’anima, c’è il cuore, che è diverso per ognuno di noi, c’è il sentimento, c’è quella parte di noi che immagina la felicità, c’è tutto il nostro essere.

Pensarsi non vuol dire sempre amarsi, ci si può pensare in malo modo, per ostacolare le nostre azioni, per sopraffare l’altro o per ucciderlo.

Il bene è diverso, è credere di vivere su un pianeta divertente, mansueto, allegro, pieno di speranza.

Di cose buone, di cose che ti possono far sentire felice.

Tutto ciò esiste davvero, non è una fantasia del nostro essere, non è tutto frutto della nostra immaginazione; è un mito, esistere qui sulla terra, è un mito essere felici.

Ma non bisogna arrendersi mai, la regola è la pazienza, la fede, e la misericordia verso il prossimo.

Il termine “vangelo” o “evangelo” dal greco eu- anghelion, significa “lieto annuncio” o “buona novella”. L’espressione di tutto ciò si trova nel Nuovo Testamento, anche perché rappresenta una realtà di cui ancora non si era fatta menzione nell’Antico Testamento.

Con l’avvento di Gesù Cristo cambia tutto, allora il Nuovo Testamento apre un traguardo che senza Gesù non sarebbe mai stato possibile raggiungere.

È fondamentalmente la storia della Sua Vita, raccontata dagli apostoli secondo alcune parabole, o meglio esempi canonici, di vita vissuta, seguendo alcune norme e regole religiose.

La Chiesa cristiana ha sempre riconosciuto come canonici solo quattro vangeli, cioè quello “secondo” Matteo, “secondo” Marco, “secondo” Luca, “secondo” Giovanni, cioè le loro individuali versioni personali di vedere la vita di Gesù.

Come, cioè, ognuno di loro la racconta meglio.

Proprio da questi quattro vangeli parte tutta la nostra vita attuale, il nostro renderci conto del nostro futuro, cioè per come Gesù ha cambiato la storia.

Amare allora non è solo un esempio individuale, che possiamo dare oggi a tante persone, ma anche un mistero, che si nasconde dietro le spoglie di un Dio fatto uomo per la nostra salvezza, per farci capire, per insegnarci, il nuovo destino che ci aspetta se mettiamo in pratica la vita di Gesù.

Ognuno di noi, si spera, che abbia qualcosa di buono da mostrare; le malvagità oggi non hanno confini, rasentano il livello più oscuro del male, ma se ci facciamo

caso, non solo oggi è stato così difficile vivere, anzi oggi la tecnologia ci offre opportunità di vita, che prima neanche ci sognavamo; il punto è che il male rasenta l’ignoto, e il bene va avanti solo; se ci si mette di buona volontà, gli esorcismi sono un mezzo importante per difendersi dal potere del lato oscuro, ma il bene deve prevalere sul male, altrimenti è chiaro che il destino di quella persona è perentoriamente tragico.

Il bene e il male si attraggono e si respingono continuamente, come due forze che lottano per due opposti diversi motivi.

Siamo tanti sulla terra, e ci si aspetterebbe che fossimo tutti buoni, ma non è così, sarebbe interessante contare i buoni e i cattivi, per fare una stima di quale fosse la maggioranza, almeno ci renderemmo conto, ma il male si nasconde e opera nel nascondimento, il diavolo vive al di fuori dello spazio e del tempo, e può possedere anche diecimila persone per volta, per cui non dobbiamo meravigliarci, di vedere tante malvagità intorno a noi, la debolezza non è rara è molto frequente, e se non consigliata nella giusta maniera lascia dietro di se un sentiero di errori che mischiati a disperazione e cattiva compagnia, fanno oltrepassare il limite della

sopportazione e nascono i soliti motivi per cui una persona non possa più essere ritenuta sana.

Ci sono tanti segreti che io ho adottato per difendermi dalle forse oscure del male, tipo la croce di San Benedetto, o i miei stessi libri tenuti in casa, la pazienza si esaurisce con il lavoro e poi viene il riposo; un trucco semplice che ancora non è mai stato adottato da nessuno, è quello di applicare la medaglia di San Benedetto all’icona dello Spirito Santo, oppure mettere davanti la porta la statua della Madonna con un bel rosario in braccio; un altro trucco che adopero io è il crocifisso con il su scritto inciso nel legno, e non riportato su nessuna targhetta, oppure mettere in braccio alla statua di San Michele Arcangelo una catenina con una piccola croce vuota. Ce ne sono tante, ma queste sono le più importanti, ma non bisogna sottovalutare nulla, perché il male è dietro l’angolo e ci vuole tutti suoi.

Tra aspetti della civiltà di oggi c’è questa crisi del lavoro, che a mio modesto parere difficilmente si sbloccherà, comunque ogni matura soddisfazione viene dal lavoro, e bisogna rendersi conto che ciò ha un’importanza fondamentale per il nostro tranquillo riposo, stare in ozio non aiuta, e mettersi all’opera è

sempre un po’ difficile quando non si sa da dove incominciare, ma dandosi da fare si raggiunge sempre l’obiettivo prescelto.

Maturando una serie di interessi personali, durante la vita comune di società, il livello di cultura cresce, e maturano nuovi interessi, ma le difficoltà odierne scoraggiano l’entusiasmo iniziale, e sfocano in delusioni tante volte pericolose.

Gesù è l’unico da cui dobbiamo andare a chiedere consiglio, Lui è il benefattore Universale di bontà e dà buoni consigli, se ci mettiamo in ascolto della sua parola, e ci lasciamo guidare dai suoi insegnamenti, abbiamo buone probabilità di trovare la via giusta, per fare a noi del bene, come diceva Padre Pio: “Pensate a fare del bene oggi, che quando il domani arriverà, allora si chiamerà oggi, e quindi ci ripenserete”, mai rimandare a domani una cosa che possiamo fare subito, ci si trova indietro con il futuro, e ciò che poteva succedere non può più accadere.

Intanto ciò che dico è personale e del tutto soggettivo, ad ogni qual modo, pensateci bene anche voi, e vedrete che è molto relativo il discorso; nessuno si arrende in un attimo, e nessuno non ha mai lottato. Però

le circostanze ci portano fino ad un certo punto, è da lì che dobbiamo iniziare.

Tante cose sono solo un miraggio, nella fantastica avventura… la vita…. noi pensiamo sempre di essere soli… prendi me… ma abbiamo un solo modo per rivelarci la presenza di Dio padre, avere fede, sembra retorica, detto da me, ma alleluia, se crediamo alla possibilità di vedere il cielo e la terra risplendere di luce, dare una mano a chi ha più bisogno di noi, fare l’amore non fare la guerra si diceva una volta, tutte frasi fatte, ma la luce di Dio, l’unica possibilità di vedere la terra continuare a vivere con la sua meravigliosa Natura.

Un mondo un pò scombussolato, super ricchi e iper poveri, due classi umane al limite. Un pò strano pensare che sia normale, intanto siamo qui a guardare tutto da casa, e non ci sfugge niente, i ricchi educati però hanno un pregio sono utili, alcuni anche al mondo, i ricchi maleducati sono inutili; i poveri hanno la prerogativa di essere disperati, alcuni anche dannati e terrorizzanti, altri in grazia di Dio e pronti per il paradiso.

Non so chi è Gesù, di sicuro è un bel nome, originale, niente di particolare, è molto breve, ma che significato ha, sembra leggermente tenero, ma non ha

niente di particolare. Intanto chi si chiamerebbe Gesù, manchi i cani, ti immagini, in croce di sicuro, così si diverte. Non so chi è Gesù, nessuno lo sa nessuno sa chi è Dio, nessuno sa chi è Maria; due persone e un entità sovra naturale. Sarà logico, non tanto; lo faccio un pò per sdrammatizzare questo dramma contemporaneo, che ci ha travolti tutti, intanto credere in Dio, è una passione, c’è chi ci nasce, c’è chi ci diventa appassionato, c’è chi ha un rigetto particolare per queste cose.

Non si vive di solo pane, ma anche della parola che esce dalla bocca del Signore. L’uomo non muore, l’uomo vive sempre, in che condizioni vive l’uomo è la differenza che sta fra uno e un’altro. L’uomo non è morto, è morto, ma non è morto, respira, piange o ride, e triste o è simpatico, è malinconico o sarcastico, ci sono tante differenze, fra un buono o un cattivo, fra un forte e un debole, fra un fortunato e uno sfortunato. Intanto le differenze fanno tutto, l’intelligenza è relativa, i talenti pure, il viso anche, ma studiare gli uomini non è semplice intanto Gesù era esperto, e si Chiamava Figlio dell’Uomo, ma il suo appellativo era semplicemente per il fatto che era capace di rivolgersi ad una persona e capirla senza nessuno sforzo, era un saggio, non faceva errori,

l’esperienza non ha avuto il tempo di farla, non c’era niente davanti a Lui; era solo condannato a morire per Noi, ma il Suo futuro era accanto al padre e la sua vita era nel suo regno, non aveva spazio tra di noi, bisognava aiutarlo, bisognava ascoltarlo, aveva bisogno di qualcosa… bisognava dargliela, purtroppo gli uomini hanno perso contro Gesù, intanto ci siamo noi postumi, che vogliamo farcela, ma non siamo tutti contenti di questo, c’è da mettersi d’accordo con gli altri, allora bisogna pensare a convertirli al vangelo, per essere a l’altezza di stare con Gesù.

Quanti uomini decisi, a fare la guerra, hanno pensato ad un sano ideale, che poi si è trasformato in uno scrupolo di coscienza e il ripensamento li ha torturati fino alla loro scomparsa. Quanti, quanti uomini, hanno dato la loro vita per un ideale, per un modo di difendere il proprio prossimo combattendo una guerra, è giusto? Penso di no, il sano sacrificio, di essere umani, non esiste, sacrificare vite in nome della gente che chiede un pò di pane oggi è realtà come penso lo sia sempre stato. L’uomo cresce, si moltiplica e diventa più intelligente non solo per il progresso è la natura.. Noi difendiamo il nostro prossimo con ideali, ma senza combattere guerre,

abbiamo il coraggio di parlare, senza mezzi termini, dire la verità, difendere la Natura oggi è diventata una priorità, c’è chi lo fa, ma non ha molto potere, c’è chi emigra in altro paese per dar da mangiare ai poveri, consigli non ne voglio, ma i denaro va al potere senza uomini, comanda da solo senza parlare; la pietà di chi si converte, questa è la vera gloria.

Lo so c’è gente che a casa appende crocifissi e sacre famiglie, intanto è inutile, la cosa più necessaria di tutte sono la medaglia di San Benedetto e quella di Guadalupe e un tao, piccoli, ma appesi tutti insieme in ogni stanza lontani dalla vista. E’ strano ma l’esperienza insegna che un crocifisso può diventare opprimente e anche una sacra famiglia, intanto “quattro medagliette” nascoste in casa, per cercare di allontanare il maligno, è una bella tecnica; un piccolo tao, una medaglia con la tilma miracolosa di Guadalupe, delle medaglie di San Benedetto si possono infilare dal foro, in un gancetto qualsiasi, di quelli che si usano per appendere i quadri a casa.

La gente ci pensa tanto, vorrebbe forse dei consigli, in ogni caso è strana, non per dire niente, che io non sono speciale, parliamo delle persone normali, se no dobbiamo pregare troppo, e non è il caso, comunque corna facendo,

il più delle volte, non è niente male un pò di serietà, il fatto è che siamo tutti seri, troppo è vero il sorriso non viene a nessuno, a me neanche, la gente in Tv si comporta bene, poi vai qui e trovi notizie strane, ma quella seria esiste, è un pò sola, vive dietro le quinte, come i giornalisti, e i camera man che non scherzano mai. I servizi del telegiornale chi li fa?, vorrei tanto incontrarne uno, forse al nord girano per strada.

Le giornate passano, passano le settimane i mesi gli anni, e si susseguono ragionamenti astronomici, così si va avanti nella vita, senza essere obbligati a tacere per forza. Le condizioni sono tante, le difficoltà che si presentano sembrano non finire mai, e la soluzione tante volte ci sfugge, allora bisogna essere più sicuri delle proprie azioni, decisi e organizzati secondo le regole che vigilano questo mondo; in tal caso niente passa inosservato, ma il silenzio ci fa capire l’importanza della nostra condizione, la croce è vigile e ci chiama agli ordini, non possiamo rifiutarci di apprezzare gli sforzi comunitari della collettività, e tutto ciò sotto l’ausilio del nostro bene amato Gesù.

Essere vivi, si fa per dire, non è una qualità, è una fortuna. Stare bene, non è un privilegio, è una conquista.

Intanto c’è chi soffre e lo sappiamo, e io non mi lamento, comunque in teoria, se fossero tutti più generosi, starebbero tutti bene, perche c’è chi è ricco e non vuole collaborare per contribuire ad aiutare le persone più povere, ognuno naturalmente si fa i fatti propri, intanto al mio posto io avrei fatto un pò l’incosciente per gli altri, ma è una cosa di cui essere fieri, se si va incontro al prossimo con generosità. Bisogna capire che non ci serve tutto quello che abbiamo, indubbiamente, mangiare bene è importante, e anche tutte le altre cose di prima necessità, ma di fronte alla disperazione, non si può restare inermi li a guardare, impariamo a capire l’animo umano, e a vivere senza per forza trovarci nelle condizioni di chi è povero, a sapere cosa si prova e che cosa provoca, l’inconsapevolezza di gesti folli come si può notare ogni giorno sui telegiornali. La povertà distrugge, annienta l’animo, massacra la coscienza, i bambini non crescono sani e la gente non può educare la prole. Indubbiamente ci vuole un certo senso di responsabilità, ma possiamo provare a spronare in tutte le maniere le persone che anche in difficoltà, mostrano capacità degne di rispetto.

Bisogna arare la terra, e poi andare a riposare; deve essere questo il mestiere di un uomo, portare l’aratro, fin quando ce ne bisogno, e poi riposare per la semina, il raccolto è lontano, e quando viene il momento, tutti in festa per la mietitura, non solo, ma i campi hanno tante destinazioni e tanti motivi, ma i frutti della terra devono venire, prima o poi, senza lasciarsi attendere per molto.

Gesù dov’è? e dove si trova? come facciamo a vederlo? il fatto eclatante è che è impossibile vederlo di persona, non abita sulla terra. Se cerchiamo Gesù dobbiamo andare o in chiesa o in un negozio di articoli sacri. Sembra ridicolo, ma non ce niente di male, non pensate sia una fesseria cercare Gesù, perche non tutti cercano Gesù. Intanto Gesù è Gesù e non ce ne sono altri, santi come Lui non ce ne sono; un buon santo è san Giuseppe, pochi sanno, o meglio lo sanno, però si pensa che chissà quanti santi ci siano in paradiso, intanto san Giuseppe, è imbattibile, figuratevi che era proprio, il marito della vergine Maria, e mica è poco, ma scherziamo. Comunque non cercate Gesù, trovatelo con il pensiero, dentro di voi e da soli a casa, poi ogni cosa vi porterà da Lui.

La vita e un uomo

Introduzione

Tra i tanti aspetti delle persone, c’è il fatto che la gente non sa bene di se stessa, se crede davvero o meno in qualcosa.

I dubbi interpellano tutti, la fede ogni tanto va via, ogni tanto torna: ma fede in che cosa?

È un po’ come un’altalena, non sempre sappiamo cosa pensiamo, e ci arrovelliamo il cervello con astruse teorie. Il tempo, in ogni epoca, ha visto sempre uomini con ogni sorta di carattere, e più si andava avanti, più nascevano nuove curiosità.

La mente cresce, col tempo, tra una generazione e l’altra, e si diventa più creativi e, diciamo, anche più intelligenti. Non vi voglio assillare con prediche stupide, è solo che qualcosa devo dire.

Il fatto è che questo piccolo testo non è niente di speciale: sempre prediche sono, sempre prediche!!

L’uomo o inventa o fa prediche. Chi inventa crea la civiltà, chi predica cerca di sognare un mondo diverso, ma la verità è una sola: la realtà ce la creiamo noi. Speriamo di trascorrere la vita tranquilli, forse è meglio per tutti.

È un po’ un’assurdità, ma scrivere quello che ho detto a parole in questo piccolo riassunto, è un po’ come dire cose favolose, senza però prendere mai il discorso; rivelare ogni semplice fantasia che la mente crea dentro di sé, con la propria immaginazione, è un oggetto del pensiero.

Avere solo lo scopo di vivere più soddisfatti, forse perché si è sicuri di aver fatto la cosa giusta, indagando nel proprio cervello, e dicendo a se stessi: sto facendo la cosa migliore? Poi in base a quale regola, a quale principio, noi ci organizziamo la vita? È uno scrupolo personale, oggetto dei nostri desideri più forti.

La vita di società è una messa al bando del nostro carattere, che non sempre ci crea soddisfazioni, ogni tanto ci delude, ogni tanto ci fa apprezzare la vita, e come al solito ogni tanto ci lascia solo un po’ di confusione. Mettere il nostro corpo a disposizione del nostro cervello, è una sacra virtù di noi stessi; imparare a controllare le nostre emozioni, crescere liberi da strane, forti persecuzioni, da un’educazione sbagliata, è una salvezza per la nostra salute.

Mandare avanti un’intenzione, dare uno scopo, sano, alla nostra vita, lasciarsi andare: niente è impossibile!

Tutto dipende da noi, tutto è altalenante, tra noi e noi stessi, tra noi e gli altri.

Spero di farvi passare un’oretta tranquilli, e di lasciare un bel ricordo.

§.1

Al solo timore di essere morti, noi ci spaventiamo moltissimo. Pensiamo chissà cosa accadrà; ci prende il terrore, e non sappiamo più cosa pensare.

Ogni giorno si scrive la storia di un uomo, ogni giorno si scrive il pensiero degli uomini. Noi costruiamo il sentiero della salvezza coi nostri passi, abbattiamo il muro della follia con la nostra volontà e sentiamo la vita scorrere con il nostro impeto e la nostra umana ricchezza.

Il malumore degli uomini scritto nel cielo della misericordia di Dio, attraversa ogni male, sorpassando l’uomo, e noi poche e umili anime; noi abbiamo il coraggio di vivere la nostra vita scrivendo, cantando lode e grazie al Signore e venendo interpellati dagli altri.

Il Cristo Gesù, nella sua vita, fece scrivere dai suoi apostoli quattro vangeli, per chi aveva il coraggio di amare e di non nuocere agli altri, costruendo il ciclo della vita; passarono gli anni, e nel crescendo dello stupore di noi piccoli esseri imbecilli e senza pudore, ci ha amati e compresi.

L’uomo ama Dio e Dio ama l’uomo. Il solo scopo di vincere ogni speranza, senza la pietà di chi non crede nella vita eterna, è un po’ un miracolo, che senza parole si alterna alla vita.

Passando il nostro tempo a giudicare chi senza rispetto di stessi, e senza il vittorioso dono della bontà, intercede per Maria Vergine su questa terra, spera di essere migliore, e

un giorno di vincere la morte, per grazia di Dio, come l’uomo sa fare benissimo.

Il cuore si stringe dietro gli abiti di un bambino, ha cura di sé, senza prendere la verità per le corna, e lasciare libero di volare un uccello, con le ali spiegate, amando il prossimo, credendo nella verità, e spingendosi oltre ogni maledizione.

Il sapore del mare, la grandezza del cielo, sapere di

esistere, credendo nelle giornate, senza sosta, inventandosi la vita, senza grazia, senza Dio.

Il capovolgersi delle difficili situazioni giornaliere, delle malelingue che trovano vita in ogni porto; la vita della grazia dell’uomo, dello spirito, imprudente e costruttore. La vita, il simbolo della meraviglia di ogni donna, quando cresce un bambino, vivere crescendo se stessi negli altri.

Il simbolo della vita, il cuore di Dio.

La fatiscenza, il miracolo di ogni scienziato che costruisce il futuro.

Dove hanno luogo il tempo e lo spazio, dove si mette in

atto il miracolo della scienza, logica e costruttiva, matematica, lì dove il tempo non ha visto vita e vive da solo, senza il bisogno di dirlo.

La creatura, il simbolo degli animali, l’intelligenza di Dio, la supposta creatura senza cervello, che crede nella vita e miete se stessa, senza il bisogno alcuno di consiglio.

Gli animali, soli come tanti uomini; essere sovrannaturali, essere senza religione, senza il bisogno di confessarsi, là,

senza il bisogno di leggere e scrivere, mangiare e dormire, nutrirsi e coprirsi.

Il caldo, il freddo, il tempo meteorologico, la situazione mondiale di ogni epoca; la natura, cresce e si distrugge da sola, replica se stessa, e dagli uomini miete il seme dell’obbligo naturale di esistere, senza consiglio; senza uomo, non sarebbe stato nulla così, tutto acqua, terra e fuoco.

Costruire i palazzi dove la gente abita, si ristora, esce la mattina per lavorare, cresce i propri figli… nutrendosi, comprando e spendendo denaro.

I soldi.

La natura umana, che diventa uomo, uomo che inventa se stesso, costruendosi, tutto sul denaro, cosa che agli animali, non serve.

Noi pensiamo di essere come Dio, il Padre di Gesù Cristo, Nostro Signore.

Noi diamo ordini, dirigiamo il secolo come la vita deve andare, non senza sforzi; abbiamo la volontà di decidere per noi e per gli altri, abbiamo il diritto di comprendere, noi e come gli altri pensano di noi.

La religione, come trapassa un uomo, senza Dio, senza credere in Dio.

Come cresce una persona, come si educa un bambino: abbiamo responsabilità sul bene degli altri.

L’amore, la sofferenza, la legge della felicità; il sentimento più puro, legato al cuore.

Anche gli animali soffrono?

Abbiamo un cuore per questo, chi più soffre, più ama.

Il Regno di Dio, la convinzione di vivere una vita senza

peccato; per poi rinascere, nell’aldilà, e continuare a vivere in eterno; è follia?

§.2

Il senso della logica. Come nascere di nuovo.

E confermare ciò che è stato scritto dagli uomini.

La logica senza senso. Come sappiamo di Dio? Come è nato Dio?? Sarebbe un sogno saperlo, ma il naturale stupore dell’uomo ce lo impedisce. Crescere nella realtà, vivere senza confini, è come chiedersi: da quando esiste Dio? Da quando non lo so, ci credete, che non si può sapere? Il mistero avvolge tutto ciò che nato da esso si sviluppa in esso, e non muore.

Essere religiosi è importante!! Credere nella vita pure.

Ma il centro delle nostre azioni è la creatività.

Senza la creatività noi moriamo, non ha senso esistere senza una novità, le novità!! Ci piacciono le novità.

Essere uno scienziato ha valore solo se si crede nella scienza, ma non ha senso rinnegare Dio se non lo si conosce.

Il putrido sapore dell’uomo ribelle a se stesso, senza gli altri, avere pietà… avere un cuore. Nascere per la vita. Basta pensare al vuoto: il vuoto, il niente, il senso della vita viene dal vuoto; prima non c’era niente… e Dio si nasconde dietro il vuoto; noi siamo ora, ma non sappiamo, cosa c’è stato prima, dietro di noi c’è l’infinito, e davanti a noi pure… c’è l’infinito.

Dio è vero, è l’eternità, ciò che non nasce e non muore mai, il senso dell’uomo, è strano, ma non so spiegarlo, c’è un senso… la solitudine.

Il nostro Dio era solo, aveva ciò che vedeva, ma non capiva cosa fosse l’amore; forse è questo l’amore, il sacrificio di Dio; prima di creare l’uomo, Dio ha paura di essere solo, ma per essere amato doveva essere responsabile, prima di tutto!! Tutto viene e si rifà a l’eterno.

Tutto esiste, noi tocchiamo il pane, noi siamo vivi. Mangiamo, e soffriamo, abbiamo un’anima!! L’anima, l’accumulo di stupore; nell’anima c’è il cuore, c’è la vita, c’è il naturale bisogno di esistere.

L’anima è lo stupore, è la vita per come noi la

conosciamo…

Avere pietà di un uomo è come essere sempre in modo naturale altruisti, non per gli altri, ma per noi stessi, per alimentare il cuore dove abitiamo; noi abitiamo un corpo, noi viviamo dentro la carne.

Siamo esseri intelligenti, abbiamo la spina dorsale, e se

non crediamo in Dio ci manca il cuore, ci manca la religione, il sentimento di purezza, che trascende da esso e si depura in esso.

Crescere senza consiglio è come abitare in un’isola deserta.

È come vivere la vita senza gli altri, abitare un mondo senza Dio, è vergognarci di noi stessi.

Prendere per le corna la vita, farne un capolavoro.

Un’arte è vivere, parlare con Dio, sentire il cielo, sprofondare nell’anima.

Nascere senza pudore? Sì lo so, i cattivi ci sono, sono tanti, ma la fede è grande, il cuore crede di essere morto, tiriamo su le maniche e diamoci da fare.

Lavorare, avere la giornata trasparente, vivere dall’oggi al domani, senza responsabilità… non credo sia logico.

Il logico e l’inconsueto.

Il tremendo sapore del miracolo, del benessere, della soddisfazione umana.

Il sapore della vita, quando in essa c’è la libertà. La sognatrice.

La donna, la replica di noi stessi, più decorosa, più amabile e sociale.

Il sostegno di un uomo, la forza della vita, per credere di essere creature importanti.

Avere un credo, avere per le mani l’anima per cui vivere, scaturisce amore, nasce un sentimento; produrre frutti, avere fede, avere la fede di vivere, senza l’aiuto di nessuno, senza il bisogno di ubriacarsi, senza il bisogno di drogarsi.

L’amore, vivere l’uno per l’altra, è amore, è amore!!

Ma il tempo ci fa invecchiare, ci fa credere nello scrupolo del sesso, senza la vita di chi ha detto “vivi e lascia vivere”. La gelosia.

§.3

Prendi un granello dal cielo, mettilo in un campo già arato.

Cresci, come intermezzo tra nascita e morte. Cresci, come intermezzo tra infanzia e maturità.

Un uomo, nasce, cresce, vive e muore; nella società c’è il

frutto della vita, c’è il senso dell’esistenza; nella società c’è la razza umana.

C’è il simbolo della vita, c’è il marchio di una sempre nuova era, di un crescere silenzioso e amato, vivere al confine della realtà.

Cosa ne sarà di questo mondo?

Nessuno lo sa, oppure lo sappiamo e non vogliamo dirlo. Ditelo, non ditelo, fate come volete, ma non c’è più spazio per l’ipocrisia, non c’è più spazio per la fede, c’è solo un fracasso di macchine che vanno avanti e indietro, che amano un pezzo di metallo, quattro ruote e un motore; ci vuole più sentimento; se l’amore non esiste, non esiste l’uomo.

È logico avere fede, è logico che esistano uomini che la pensano come me.

Ma sarà un po’ la malattia che mi tormenta, ma io credo

nei sentimenti.

Sarà il lupo, la lepre, il gallo che cantava la mattina, ma oggi ci sono solo città.

Città, repubbliche individuali, liberi professionisti che navigano l’asfalto.

Assaporare, un fatto inconsueto, una legge divina. Mettere alla prova se stessi.

Lasciarsi morire non è mai servito a niente. Scendere sotto la tempesta.

Avere o essere??

Mettere sempre al primo posto l’amore; non c’è religione

oggi, pochi esseri viventi che credono in Dio.

Altrettanto tanti essere umani, ma solo un po’ di più, o solo un po’ di meno!! Non lo so, ma il tempo non si sa dove ci porterà??

Tanti sono, quanti sono quelli più puri, o solo un po’ di più che credono nel denaro; la mente si ribella, si crea nuove mete per creare un futuro più moderno.

Il progresso, niente, e mai niente lo ha mai fermato, sempre e ogni giorno, il progresso, la vittoria della scienza, l’arte umana di credere in chi è libero di credere, ma l’uomo è nato libero, e liberamente nasce e muore, lasciando progredire il mondo, abbandonando la morte e mettendo in giro nuove invenzioni; cosa ne sarà allora, se si arrenderà l’uomo.

L’intelligenza cresce, e l’uomo fa solo quello che vuole!

Da soli andremo avanti, ma anche chi non sarà il protagonista della nostra storia avrà un futuro in paradiso.

Essere noi stessi per l’uomo è sacro!! Ma avere un credo non è vittimismo. È religione, è amare qualcuno che non vedono tutti. Forse i santi vedono qualcosa, hanno uno spirito da amare, hanno una fede più forte.

L’unica cosa certa è che siamo tanti e non ci somigliamo per niente.

Certo non tutti vanno in paradiso, io spero di fare questa fine. Ma non è colpa mia.

Io credo in Dio, odio la mia vita e rinnego me stesso, è folle, ma è l’unica cosa bella che so fare: accettare una regola che mi accompagna ogni giorno, sempre senza essere troppo maniacali.

Essere sempre soli è brutto.

Pensare di essere qualcosa di più importante degli altri, e dire Dio mi ama di più degli altri, è una follia.

Amore a tutti uguale.

Avere un momento di entusiasmo, ogni giorno, questo mi fa vivere la giornata, in pace.

Forse non esiste la felicità.

Non esiste, ma l’entusiasmo è un cardine sociale, che amplifica le responsabilità.

Avere rispetto del proprio prossimo è come vedere la vita da un lato socievole e altruista.

Avere un cuore, avere la forza di amare senza l’ausilio

del razzismo. Siamo tutti uguali davanti a Dio. Abbiamo rispetto di noi stessi, lo spero…

§.4

Speriamo e andiamo avanti è l’unica cosa che vi posso dire.

Avere la ferma convinzione di farcela è una regola, ma non essere presuntuosi e credere di essere più di quello che siamo.

Mettere le mani alla propria vita e cambiarla, in maniera da renderla piacevole e gradevole, è dare forza al proprio destino.

Dare la propria vita per gli altri, aiutarci a vicenda, è un’altra cosa che vi dico di cuore; io certo non vi posso convincere, ma dà grandi soddisfazioni.

Certo niente è più facile di starsene in un letto a dormire, o buttati in un angolo di strada a fare l’elemosina.

Ma Dio crede, e ci vuole far credere, che c’è un posto per tutti sulla terra. Che siamo come gli uccelli del cielo, che trovano sempre da mangiare, e non hanno preoccupazioni… volano, si annidano e pensano a divertirsi; solo perché l’abito non è più importante del proprio corpo, non dovremmo preoccuparci di avere freddo, ma il bene dell’uomo è più grande del destino del prossimo.

Lasciare passare il tempo è peccato.

Bisogna sempre darsi da fare, penso che sia antipatico, dire che senza preoccupazioni, possiamo vivere tranquilli, è un po’ un’utopia… sarà!!

Il tempo?? Non è il tempo, noi siamo esseri umani senza tempo. Poi, vivere o morire, può dar senso alla propria vita, ma c’è sempre un angolo del mondo dove qualcuno ti ama.

Il segno di ciò sta nella stessa misura, come si sta in paradiso, consolati e amati.

Salve… buona giornata. Io incomincio così, mi prendo un bel caffè, un po’ di latte caldo, di questi periodi un po’ tiepido, ma è sempre la solita vita, ci si alza un po’ rintronati dal sonno. Un po’ svogliati, ma poi il motore incomincia a girare e su con la vita, che la giornata ancora deve incominciare e già siamo stanchi!! Forse è come vivere senza problemi, o i problemi sono tanti che non ci si fa caso… preghiamo, almeno la Domenica, dico almeno solo la Domenica, il rosario prima della Santa Messa e poi dopo la benedizione del padre via in giro per un bel pic- nic. No non possono tutti, ma ora viene l’autunno, cadono le foglie… e poi torna il cattivo, l’inverno, incomincia a tremare il cielo e…

È tutto un sogno, ve lo garantisco.

Essere sempre al centro dell’attenzione è un po’ una presunzione degli uomini importanti; cosa volete da me, io non c’entro niente.

Sognare fa bene, riallinea le rotelle del cervello,

disincanta l’anima, e riaffiora il buon umore. Parlando, si fanno molte cose; oggi si lavora parlando.

Con i cellulari è cambiato tutto, sarà una punizione del Signore ma a me mi piace parlare, e quando voglio dire qualcosa, cerco nella rubrica e parlo, con chi mi fa comodo; parlare è importante, sfogarsi, dire ciò che si pensa, un miracolo, una sinergia, uno sviluppo tra te e l’interlocutore; ciò che si pensa è molto triste, serio a volte, ma può essere allegro, l’allegria dà fastidio a molti oggi.

Allegria non ce n’è più oggi, tutti seri, tesi, pronti a rispondere male ad una telefonata.

Il bello deve venire, chissà se tra qualche decina d’anni, non ci saranno anche le astronavi. Non si sa mai, forse ci vorrà un po’ di più, comunque.

Il secolo è appena incominciato, quando inizieranno a

morire i primi discendenti della precedente generazione, forse inventeranno il funerale su Facebook.

Amare serve a poco, in certi casi bisogna essere forti, allora non vogliamo cambiare le regole, ma dobbiamo per forza intervenire come è successo; oggi sta male molta gente, il male del secolo, la schizofrenia, ha portato la società a creare le autoambulanze, con il servizio di emergenza, il 118.

Sono uscito da un bel guaio io, volevano sempre me, mi sentivo perseguitato, qualsiasi, pazzia che mi veniva in mente la facevo; ora mi sento stanco, ma scrivere, e sfogarmi, mi ha aiutato molto. Arrivava sempre l’ambulanza, e giù con le medicine.

Sempre medicine, fino a quando non mi è successo un miracolo, privacy o no, non voglio dirvelo.

È un po’ riservato.

L’Università è stata una tempesta, non mi sono mai laureato, purtroppo, avevo altro a cui pensare.

Ma non mi rammarico, il tempo passa e impari che non tutto il male viene per nuocere.

Impari, impari sempre dalla vita, c’è un segreto

fondamentale: non arrendersi mai.

§.5

Sarà il tempo che passa, ma più passa più ci credo a queste cose.

Fraternamente ve lo dico: amate, che è bello, date voi stessi per gli altri, sacrificatevi quanto più potete, che la ricompensa è grande.

Il solo timore di farlo è già un ripensamento; pensare alla vita eterna è un passatempo che mi opprime, vorrei dire tante cose, ma penso che finora sia stato sufficiente. Avere un Dio che ci guarda e ci consiglia, può essere un vantaggio, se ci pensate.

Solo, bisogna vedere se ciò è realistico o meno, avere la fortuna di credere alla vita eterna è uno sforzo dell’anima.

Sarà sempre la stessa cosa, ma un giorno capirete; questo, penso, può essere fastidioso, provare, una sensazione di delibera sofferenza, ma un aiuto ve lo può dare solo la vostra volontà.

Credere è un verbo; avere fede è come credere.

Verbi nell’italiano ce ne sono tanti; intanto, se ne usano, pochi, se si parla di fede, in giro, per strada, qualcuno, ti mangia.

C’è il rischio, di essere colpiti dalla pazzia, a forza di essere liberi, senza meta, in preda alla povertà: mica siamo tutti benestanti, c’è chi si ammazza da solo, in

breve si suicida, la paura è padrona del cuore dell’uomo; se uno non crede i soldi il vincolo cardine in base al quale un uomo pensa che senza un sostegno familiare sicuro debba uccidersi, il più in fretta possibile.

È solo follia, non siamo tutti sani; il 118, lavora tutti i giorni, e le cliniche psichiatriche sono sempre piene. Forse voglio dire queste cose per sdrammatizzare un po’. Intanto è la verità.

Credere in un medico, in un prete, in un fratello affettuoso, in un padre coraggioso, può aiutare a sopravvivere in taluni casi.

La finzione, recitare, nascondere i propri sentimenti, aiuta a prendere tempo, ma poi una decisione la dobbiamo prendere. Ognuno di noi ha una croce, e se non ne faccio capo, ad una giornata di divertimento, invece di pensare ai nostri comodi può essere che le cose cambino, insomma se invece di divertirci, il giorno pensassimo meglio a cosa fare, e ci dessimo una regolata, non sarebbe sempre la stessa cosa.

Abituarci a vivere oppressi da un vincolo fraterno, dalla

nostra fiducia verso il prossimo, dall’amore per nostro Padre Dio, non sarebbe la stessa cosa.

Amare e dare se stessi per gli altri, da qui sono partito e vado avanti così, penso solo a consolare la gente, ai miei debiti ci penso pure, e una casa è importante averla, ma i sacrifici ci sono sempre stati e tirarsi indietro è come scendere dalla croce, e andare a farsi un bagno al mare d’inverno.

Tante cose dico e ridico, ma il fulcro della mia vita è stato mio padre. Tante volte si parla male dei genitori, e si biasima chissà chi, ma poi bisogna avere la forza di sopportare tutto, sofferenza compresa; ogni cosa è importante, non bisogna sottovalutare nessuno, fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio; Satana è il lupo che ci vuole sbranare, siamo tutti vittime del male.

Abbiamo un cuore e possiamo essere sottomessi.

Amare ci difende dal male, lavorare ci difende dall’ozio, credere in noi stessi fa male, noi stessi siamo, eppure esiste in noi: il tutto e il contrario di tutto.

Pensare al male ci fa fare altro male; vendere la nostra anima e poi consegnarla, è una violenza inaudita. Meglio morire che vivere ciechi e indifesi.

Sappiamo solo credere, se ci pensate bene: quando studiamo, crediamo in ciò che leggiamo, quando parliamo, in ciò che ci dice l’altro; è tutto una ferma convinzione, ma ci vuole una volontà autonoma.

§.6

Lo spazio, non ha anima. Il tempo è infinito a priori. Sapete cosa è relativo: il pendolo oscilla, va avanti e indietro, come se si potesse viaggiare nel tempo; la vita di ogni essere umano è reale; se si analizza il percorso della luce, si capisce che esistono tre entità: il tempo, lo spazio e la velocità, ossia la luce. Un oggetto che va più veloce di un altro della stessa massa, ha più energia; da ciò deriva che un fotone è l’oggetto con la quantità di materia più piccola che esista; non si può andare più veloci di un fotone, ci si disintegra, mentre la materia esiste sempre; si capisce perciò che non si può andare più veloci della luce. La velocità a cui passa il tempo è relativa per la materia; dipende dalla velocità degli oggetti. Per cui ogni oggetto ha una vita, con più o meno energia, che dipende da come si muove.

Sorpassando i momenti della giornata, brutti o belli che siano; torniamo a noi stessi, ridenti di nuova luce, attraversiamo il tempo, vediamo lo spazio che si comprime attorno alla nostra anima, e scherziamo, giochiamo con i nostri bambini.

Il gioco, l’unica salvezza.

Noi esseri umani, pieni di orgoglio, come uomini sinceri di se stessi, passiamo il tempo a pensare, pensiamo e vinciamo la noia, una bella sigaretta, come capita a me,

che fumo da quando avevo vent’anni, e continuo a scrivere, a sorridere e a scherzare con la vita.

Scherzare con la vita, sorridere di essa, maturare, e sincerarsi di se stessi, metabolizzare il pensiero, costruire un mondo intorno al quale vivere il più coraggiosamente possibile.

Un giorno scherzerò di meno, quando sarò morto forse il mondo mi dimenticherà e così gli amici; sì, se c’è un pensiero che mi assilla è che anche loro verranno e troveranno il momento in cui dovranno morire.

La morte viene per tutti, nessuno è eterno sulla terra, meglio vivere i momenti della vita terrena felicemente, che rimpiangere questa vita per non aver saputo credere nella felicità.

Felicità è benessere, è gloria e benessere, è come scrivere nel libro della vita che abbiamo saputo amare.

Il logico momento della vita in cui si crede di nascere, è quando ci innamoriamo per la prima volta, lì cambia il volto della vita, cambia l’aspetto della vita, il sentimento, il proprio pudore, l’amore verso il prossimo, il naturale sentimento di responsabilità verso il lavoro, ogni cosa cresce e si moltiplica in essa.

Sarà un po’ esagerato quello che dico, ma i sentimenti trascendono dalla chimica inorganica e vivono di un’essenza che non ha natura sperimentabile; chi si prende la mano per la prima volta non sa perché stringe i polsi, ma è ricco di sensazioni, e non può fare esperimenti sull’anima; credere di essere amico di

qualcuno è relativo, si è amici di qualcuno solo in senso univoco, non tutti i tuoi amici sono amici tra loro, possiamo avere un amico ed essere amico di un altro, senza che il primo sia amico del secondo.

L’amicizia, la gloria dell’umanità, senza volto né paragrafo, un segno di libertà tra gli uomini, un immenso mare di sentimenti e di vita che sorpassa il solito runtime quotidiano.

La libertà, il rispetto, la gloria, l’onore e l’amore, sentimenti cardine, del comportamento umano, il più delle volte infranti dalla misera solitudine che accompagna, in senso logico, se siamo in un turbinio di sentimenti, senza sosta.

Tutti vogliono amare, chiamando il sesso amore, io

questo non l’ho mai capito.

Il sesso non esiste da solo, ci vogliono due persone; o meglio, da soli è un fatto intrinseco, di consapevolezza delle proprie necessità; in tanti matura il senso dell’umana ricchezza senza la necessità di avere rapporti sessuali, come nei preti, quelli onesti e maturi, del proprio essere, nel proprio essere, la pazienza, il saper aspettare, senza andare in ansia; l’ansia è forse davvero l’unico sintomo reale di una malattia che può crescere fino a diventare grave e incurabile.

La pazienza, il mio tempo senza avere il desiderio di aver

tutto e subito, fare in fretta tante cose ci aiuta ad aumentare i nostri prodotti giornalieri, ma non avere più tempo di fare le cose ci fa andare in ansia, preoccupazioni

sopra preoccupazioni… e chissà che non abbiamo ragione.

Se avessimo deciso di fare una cosa in tempo, prima di vederci passare l’attimo davanti, forse saremmo stati felici; non lo so, dipende se è una cosa buona o una cattiva.

Bisogna saper scegliere, tutto matura con la forza dell’esperienza. L’esperienza è fondamentale, imparando le cose dall’esperienza si sa se abbiamo ragione di fare bene o ragione di fare male.

È un fatto importante, maturare piano piano; abbiamo tutti bisogno di un po’ di tempo.

§.7

Buongiorno. Il tempo sembra che proprio che non ne voglia sapere; io invecchio, e lui continua a passare, passa, passa e non si ferma mai, come fa non lo so! Ma non si stanca mai?… Sarà!! Comunque a me non la dice giusta… sarà che non si ferma mai a contemplare se stesso, comunque il punto è che proprio non ne vuole di fermarsi… il tempo? Cosa sarà poi mai il tempo, una batteria e un orologio, una volta erano a corda gli orologi!! Ora usano le batterie; non mi sta simpatico il tempo. Il tempo esiste perché lo misuriamo, altrimenti non sapremmo neanche che giorno è! Io ci penso sempre, ma quando muoio, che succede?? Poi mi dicono che ho peccato contro me stesso e che devo passare dal purgatorio e se poi vado all’inferno, chi me lo fa fare a soffrire in eterno, già la vita è bella… si fa per dire!! Poi l’inferno?? E che sarà mai, un inferno, ma meglio evitare proprio la parola… il paradiso è meglio, già mi sta più simpatico, almeno è rilassante… con questo mi rilasso poi mi calmo, mi riposo e guardo le stelle… Oggi finisco trentanove anni, sarà un caso ma capita sempre lo stesso giorno, non che io ne abbia qualcosa da ridire, solo mi sembra un po’ monotono. Forse se un anno facevo il compleanno a gennaio e l’altro a settembre e ogni quattro anni ad agosto che cambiava? Mah, non si sa mai con questa evoluzione cosa può succedere.

Vi presento un breve estratto da un compleanno; belle feste si fanno ai compleanni. Le feste!! Sono una bella cosa, durante l’anno, ce ne sono tante, beati, tutti beati… Ogni tanto penso “ma che farò domani”, poi mi alzo dal letto e ci penso.

Un dubbio atroce: sarà possibile vivere una vita senza annoiarsi mai?? E che ne so! Non vi so rispondere! Ve lo dirò tra qualche anno.

La vita è lunga.

Sembra breve, ma passateli voi quarant’anni e poi vi dico… il bello è che non si sa mai cosa fare, si scopre sempre all’ultimo momento; io ci credo al paradiso, vi seccate se ve lo dico?

Altrimenti, non mi piacerebbe vivere.

Voglio vivere la mia vita perché sono contento di essere vivo, e se sono vivo non vedo il motivo perché dovrei morire insoddisfatto, e se non fossi sicuro di essere sempre più contento (anche dopo morto); non sarei sicuro di voler vivere un altro giorno!!

Voi siete felici??

Io mi sento sempre male. Soffro, senza motivo.

Sto sempre male, e non capisco perché! Voi che ne pensate?

È un po’ un labirinto, questa vita. Non abbiamo mai

un’ora d’aria, ma se scrivo, e devo scrivere, quando finirò di scrivere, cosa farò?? È banale! A voi sembra strano un ragionamento simile, ma io me li faccio.

Sono antipatico, scontroso e irriguardevole, penso solo ai fatti miei, ma sono anche altruista se mi fanno fare ciò che voglio, e non vogliono tutti; anzi nessuno mi fa fare niente.

Forse è questo il motivo della mia sofferenza. Voi che pensate, quando lavorate come fate a stare tranquilli??

Io non ci riesco mai, sono sempre nervoso, agitato, e se non mi prendo le medicine non mi calma nessuno!

Vi voglio bene a tutti, ma mi piacciono le buone maniere, e se uno è scostumato, o gliela faccio pagare o mi sto zitto, tanto la spunto sempre io, almeno credo!!

Amare il proprio prossimo, questo ho imparato all’Università, e poi mi sono esaurito.

Amare non significa per forza fare il fesso, e non capire se uno sbaglia, volergli bene lo stesso: questo non è amare, questo è essere un po’ stupidi.

Amare è dare ragione a Dio, è essere sempre nel giusto, è sacrificarsi per la famiglia!! È credere di non essere soli e dare la vita per gli altri: senza paura, non abbiate paura, dice Gesù, “Io sono con Voi fino alla fine del mondo”. Credere nella legge è pure giusto, un’invenzione dell’uomo: la legge.

La legge è sempre esistita.

Gli scribi, i farisei, i dottori della legge.

Non è che non sapessero cosa diceva Gesù, solo gli stava scomodo.

§.8

Parlare, scrivere e leggere, tre condizioni della psiche umana, tre passioni dell’uomo, tre oggetti importanti del pensiero. La vita è fatta così, ogni tanto parliamo, poi ci leggiamo qualcosa, e dopo essere diventati maturi, si sviluppa in noi la voglia di scrivere, umana confidenza, la legge del pensiero, il bello e il cattivo tempo; il cuore, i muscoli, le ossa, il corpo… non ci manca niente, siamo oggetti nati per caso, o figli di qualcuno più grande di noi.

Fate voi, certo non c’è niente da dire, ci sarebbe da fare una predica ma è meglio stare zitti.

Il bello è che non ciò che entra dalla bocca contamina il corpo, ma ciò che esce, ed è naturale andare in bagno ci vanno pure i cavalli, che sono combattivi, e ciò che entra fa questa fine, nel cesso.

Il bello è che tanta gente va a pregare, ma pochi credono

in Dio; forse è per ripicca, ma bisogna prenderla per buona.

Aggiungi un bel giorno alla tua vita, pensa a stare fra le nuvole, prendi un bel giardino e annaffialo come vorresti tu! Guardate che siamo sulla terra oggi e non per sempre, non si può essere sempre felici, paura!! Guardate il cielo, dipinto d’azzurro, ammirate lo spettacolo, su fra nuvole biancastre… c’è sempre un uccello a sorvegliare il cielo.

Sarà, ma è meglio scriverle le cose, altrimenti è come se non le avessi mai dette… in questo mondo tutto è permesso, ogni cosa ha un senso, direi troppe cose hanno un senso… pensale e vedrai che è come dici tu. Acconsenti ad un’amicizia… acconsenti a tutto, basta rispettare il senso del pudore e la realtà che ci circonda… avrai sempre una speranza, credo io! Ignota che possa essere, ogni cosa è viva, tutto brontola; oggi puoi avere tutto quando vuoi, se ti va.

Insisto, ho una volontà; sarà come dite voi, ma io non voglio più pensare alle cose che non hanno speranza: non ci perdo niente.

La triste notizia che viene dal cielo, come quando scende lo Spirito Santo, è come quando ognuno di noi si circonda di erbacce e gli viene risucchiata la vita. Abbiamo poco da fare, forse non è vero, è un po’ come un sogno d’inverno, sulla neve che comincia a scendere, solo che finisce tutto presto ed in compagnia o da soli si rimane tutti lì fermi ad ammirare. Come dico queste cose, un giorno sognavo e invano vedevo mietere lì dove non era stato seminato.

Pensa tu, pensa, ma un giorno, forse capiremo.

Non lo so, credo. Forse è assurdo, ma si può essere uomini senza paura, creare dentro di sé una fantasia, come il proprio destino.

La civiltà di oggi, che senza sosta fruttifica il mondo ecc. Avrà bisogno di un po’ di pace, avrà la speranza, vincerà?? O resterà sempre mendicante?

Spremiamoci le ossa, andiamo incontro al nostro destino. È passata la notte, finalmente, troviamoci un vestito e usciamo all’aperto.

Creiamo con le nostre mani ciò che ci serve.

Abitiamo questo mondo con rispetto, perché ci è stato

regalato.

Amiamo come ci ha chiesto Gesù perché è l’unico che ci è rimasto fedele.

Non crediate che la realtà sia diversa da questa favoletta. È un po’ la questione di ogni situazione umana.

Pensare che un giorno la verità esista per tutti non è un

sogno, appendersi alla gonnella di nostra madre fa male al nostro umore, sentirsi appagati non è facile.

Credere di essere soli non è follia: un padre non è solo quando cresce i propri figli??

Amiamo, più che possiamo, senza perdere tempo in chiacchiere; è la nostra fortuna, essere esseri umani, abbiamo il vantaggio di poter credere nell’amore, ma a nostro discapito… è quasi un obbligo, lo so!!

Tutti siamo deboli, le nostre debolezze ci rendono più dolci e teneri degli altri; pensare che il difficile debba ancora venire è una fortuna, tutto va da sé, noi non c’entriamo niente.

Abbiamo un padrone, abbiamo una bella responsabilità che ci accompagna nei nostri giorni di vita terrena.

Dobbiamo essere forti, se non siamo forti abbastanza, dobbiamo chiedere aiuto; c’è chi ci guarda, chi ci comprende, c’è chi ci vuole indicare la strada, non è solo una pazzia. Dobbiamo essere sinceri con noi stessi, e dire: siamo felici? Se sì, continuate pure, ma se non siete sicuri di avere amato abbastanza, allora forse vi manca qualcosa.

§.9

Andare avanti senza meta, circondarsi di ignoto, combattere sempre, lottare per la vita, avvicinarsi a Dio. La sola conclusione logica, può essere una sensata conclusione del proprio destino, una meta raggiunta senza l’aiuto di nessuno; il mito, mitizzare un fatto, credere nelle proprie possibilità, avere fede, e mettersi al comando della propria vita.

Sposarsi, far nascere un fiore dentro di sé, maturare insieme, vivere insieme ai propri figli, educare la propria prole.

Lo scopo di ogni vita deve essere quello di vivere con

Dio, e insieme a Dio capire ciò che vogliamo di bello da noi stessi.

Il senso comune di ogni essenza, la pura possibilità di ognuno di noi, vivere credendo in ciò che vogliamo, e se non lo sappiamo subito, prima o poi lo sapremo.

Nascere dalle viscere della terra, far maturare la nostra

volontà, senza fretta, con calma e sangue freddo.

La calma è la virtù dei forti, la calma ci insegna a vivere per ciò che è più importante, il bene comune e l’amore verso il prossimo; chi non ha fretta vince sempre.

Essere calmi, controllare la propria volontà, lottare senza

bramare un destino, invano, senza desideri, malati, ed in altruistici.

La propria volontà, da bambini, non si sa controllare perfettamente, bisogna lasciare i bambini in pace, per la loro salute e per farli crescere sani. Da bambino, un uomo è debole, non sa rispondere, non può combattere.

È ingiusto prendersela con un fanciullo, è ingiusto usare le maniere forti con un bambino.

Un bambino non conosce bene se stesso, non conosce bene il mondo, e se viene insultato e malmenato, può impazzire.

Certo la nostra esistenza non esclude niente, cioè, l’uomo cattivo, è cattivo!!

Capacità intellettive, capacità sensoriali e capacità neuronali, un po’ un bel disco da ascoltare da soli, fumando una bella sigaretta, un mistero: il cervello.

Ma non tutto è perduto, non tutto si può osservare; l’anima non la vediamo neanche ai raggi X, non vediamo niente di trascendentale, vediamo solo ciò che è tangibile e possibilmente concreto.

Studiano tutti oggi; lo studio è diventato fondamentale. Studiare è importante, studiare fa bene, al cuore, al cervello ed al corpo, è un po’ una metastasi filosofica, il miracolo di comprendere, l’immaginazione, capire, scrivere, leggere e imparare, parlare.

Tutto rinasce sempre in noi stessi, e si moltiplica nel nostro essere, fino alla maturità, fino a quando non siamo capaci di intendere e volere.

Intendere, complicità e padronanza di noi stessi, volere, comando della propria anima e volontà primeggiante.

Lo scopo, il bene, la stessa cosa. Chi vuole male – e ce ne sono – spero di non incontrarne mai più, ma ne ho conosciuti, e spero di non vederne più (mi illudo).

Può essere, importante vincere nella vita, realizzarsi, trovare la propria strada.

Chi trova la propria vita deve nascere ogni giorno, deve pregare e odiare il malumore, perché l’entusiasmo deve guidare il proprio spirito.

Nascere, avere un figlio, è un altro miracolo; la scienza studia tutto; ogni cosa è sotto gli occhi della scienza.

Non c’è niente che non vada analizzato dall’uomo, ma i nostri limiti ci sono e ne dobbiamo prendere coscienza, senza credere di essere capaci di tutto.

È importante conoscere i limiti dell’uomo; siamo di

carne, e la carne tocca se stessa; abbiamo inventato i microscopi, i cannocchiali, abbiamo inventato tante cose, ma dirigere un laboratorio scientifico non è facile.

Cosa c’è da scoprire ancora non lo so, non sono documentato su tutto, un’infarinatura c’è l’ho, ma penso di essere solo un uomo che pensa a chi vuole bene.

§.10

Tra bene e male non vediamo differenza, solo quando siamo maturi ce ne accorgiamo.

È un po’ un miracolo della nostra coscienza, un sublime, pensare di essere tra una cosa e un’altra, dove la prima incomincia e dove finisce comincia l’altra.

Ormai, pensiamo tutti di essere allo sbando, non ci si accorge quasi di quello che succede.

Tra una cosa e un’altra, passano le giornate e noi ci stanchiamo di vivere.

Io sono molto stanco, vorrei un lavoro, ma non mi è permesso; non posso guidare, è come se avessi il cervello saturo, non ci entra più niente.

Studiare non è che mi stia tanto allegro… io mi sono stancato di leggere, mi piace solo scrivere: è uno spasso. Leggere mi rende difficile tutto, non riesco a stare molto attento, forse non riuscirei davvero a lavorare; ho solo 39 anni e mi sento vecchio.

Chissà come cambierà la vita tra qualche anno, misericordia ma vorrei saperlo.

La vita è un sacro mistero, fa tutto Dio, noi eseguiamo solo ordini; alcuni davvero fanno così, pregano, pregano, fino al punto di sapere quello che vuole Dio; ad un certo punto, gli si accende la lampadina e partono in quarta;

vedere il mistero della vita è un grande elogio, è una grande cosa che non si sa da dove provenga.

Misteri per misteri, siamo tutti, qui a pregare per il destino del mondo; catastrofi ne sono successe a non finire, c’è un po’ di paura in giro… non si sa mai cosa succederà domani… allora si cerca di prevenire, invece di curare.

Immancabilmente, succede all’uomo di volersi difendere

dalle catastrofi, e allora si studia la fisica, la geologia, per vedere se c’è qualche terremoto in partenza; tra un po’ di tempo avremo paura di tutto, la gente è spaventata, non si cura più di se stessa.

Ma sarà!! Non so che dire, è un manicomio questo pianeta, siamo arrivati ad un punto di non ritorno, bisogna darsi davvero da fare, per salvarsi, davvero, per tanta gente che ancora ha voglia di vivere, o non c’è più spazio per la tranquillità.

Non si sa, i miracoli una volta succedevano di più, poi la Madonna ha deciso che non sarebbe più apparsa, e noi siamo tutti rincitrulliti; mi pare che sia così, l’ho letto, non penso davvero, che ci sia molto da fare, bisognerebbe diminuire le emissioni di carburante bruciato al minimo necessario, e far ricrescere le foreste, cercare di evitare le guerre, costruire case per i poveri, e fare meno gli aristocratici.

Io vengo da un paese, e da una piccola città calabrese, ma il tempo è passato davvero senza che me ne accorgessi.

Il passato ritorna, ti accorgi di tanti problemi irrisolti, lasciati al vento, che prima o poi vengono al pettine.

I problemi ce li creiamo noi? O esistono davvero? Esistono, esistono davvero!! Noi dobbiamo pensare solo alla nostra salute, al nostro prossimo e alle nostre famiglie.

Non c’è altro; la vita è un beneficio, un organico beneficio, e non si deve buttare al vento; le nostre famiglie, il nostro passato, la nostra vita, è tutto un beneficio del nostro prossimo, anche Dio fa parte del nostro prossimo. Esiste un detto: ama Dio con tutta la tua anima, con tutta la tua forza ecc… e quindi è una cosa che dobbiamo rispettare pure, oltre ai poveri, ai soldi, e alle nostre famiglie.

I soldi, i soldi vanno spesi bene, bisogna saperli usare.

I soldi fanno anche male alla salute, sia a chi ne ha che a chi non ne ha: chi ne ha ne vorrebbe di più, chi non ne ha non vede l’ora di averne un po’. Questo misero mondo è fondato sul denaro, Gesù è morto in croce per denaro… comunque, non pensiamo a queste cose brutte.

Siamo tutti esseri intelligenti, e vorremo tanto vivere in pace, ma bisogna aspettare le decisioni dall’alto per essere sicuri che vada tutto bene.

Che vada tutto bene, cosa? Che si prendano decisioni

importanti, per la nostra salute, per il nostro futuro, per tutta la popolazione, sana e consapevole della bontà d’animo che bisogna far crescere nei nostri cuori per un

sicuro futuro, per i bambini che aspettano un regalo a Natale, e per i grandi che amano le proprie mogli. Pensiamo dunque a stare bene, che del resto non ce ne deve importare niente.

§.11

È importante ridere nella vita?

C’è chi non lo fa mai, eppure dovrebbe; non lo so il motivo, ma sicuramente ridere è importante.

Ci vorrebbe uno stimolo, ma tante volte non lo troviamo, manchiamo a noi stessi di umorismo, manchiamo a noi stessi di semplicità.

La semplicità, un’essenza che vive in noi, come l’umiltà, la fede e la misericordia verso noi stessi.

Tante volte, la semplicità si fa donna, e amplifica il nostro umore, ci manda in estasi e ci costringe ad amare.

Non so perché parlo così, certo il mio disturbo

psicologico, inconscio e conscio, la fa da padrone, ma il punto principale è l’amore che vorrei dare ma che non vuole nessuno.

Nessuno vuole davvero amore: tante volte, l’amore è scambiato con un ricatto, tu mi ami, allora vuoi in cambio il sesso… non so, ma penso tutti, o molti, hanno questo difetto.

Il sesso è un po’ come una mandria di cavalli impazziti, vogliono sfondare un muro, prendere padronanza di qualcosa, ed essere più felici.

Non tutti possono, ammettendo ciò, volere amare senza

fare sesso, ma il sesso, serve per procreare; poi c’è gente che lo usa per divertirsi, ma è un altro conto.

So bene quanto sia importante sfogarsi sessualmente.

Ma dipende, molte volte, anche dall’adolescenza, è un punto importante non essere stimolati e iniziare solo quando si è veramente coscienti.

Tutto dipende da questo, oggi si vede molta televisione, e ci sono molte donne, ma se un bambino non vedesse certe cose, crescerebbe meglio.

Un po’ un’antipatia del sesso, un miscuglio fra desiderio di provare piacere e una sorta di schiavitù verso ciò che ci prende da quel lato, sotto quell’aspetto; c’è il peccato, la tristezza, può essere rimossa se si interviene… sessualmente, ci si sente un po’ allegri, ma tante volte sorgono allucinazioni e schizofrenie varie, forme acute di psicosi ecc.

Non tutto è perduto… c’è una sorta di speranza che non

siamo nati per fare solo quello… la nostra vita è costruita su fondamenta molto più solide, penso.

Chi mette le mani all’aratro e si volta indietro, non è adatto per il Regno dei Cieli, ciò significa, sotto certi aspetti, che bisogna sempre lavorare e che l’aspetto sessuale dell’amore può prendere parte anche in una vita normale.

Soli, per questo è difficile vivere se non si ha una compagna o un compagno, tante volte si rischia di sforare, completamente, senza un diversivo, una vita sana… chi odia la propria vita la troverà, chi la ama la perde, c’è di mezzo l’odio, se si ama se stessi ci si perde, il bene e il male tante volte nuotano dentro di noi. Chi odia

l’odio, e chi ama l’amore… un rebus, sembra difficile da capire, ma è semplice.

Amare è più complicato rispetto ad odiare; odiare è facile. Chi merita qualcosa? Se ama solo chi lo ama, l’amore deve essere totale, altrimenti ci si trova con un cuore diviso in due; chi ama chi lo odia, è meritevole di ricompensa verso chi lo deve giudicare di altruismo. Quando siamo in compagnia, vediamo tutto sotto un altro aspetto, ci meravigliamo di noi stessi, pensiamo più allegramente alle cose che più ci fanno piacere; immersi in sintonia con il nostro prossimo, vediamo le cose sotto punti di vista completamente diversi.

Amare è un hobby che pochi sanno mettere in pratica; ci vogliono delle istruzioni.

Il Vangelo ne dà alcune, poi dobbiamo fare da noi; pensare è esattamente come essere, non tutti hanno questa dote. O meglio: non tutti si prendono l’impegno di amare a dismisura, è come essere sempre impegnati in qualcosa che ci dà fastidio. Non è un gioco amare, ma uno sforzo della nostra intelligenza; una volontà, di carattere buona, una volontà.

Da piccolo pensavo: volere è potere, non tutto mi era permesso, cercavo di prendere in giro mio padre e dopo due secondi me lo trovavo dietro le spalle; non sono un padre, ma non è facile essere nel giusto.

Il secondo momento dell’esistenza umana è l’adolescenza. Il terzo, che non tutti sanno apprezzare, è

la fase adulta; crescere, senza rimpianti, è un po’ una lotta contro se stessi.

Il punto di arrivo è la morte, a quella proprio non si può dire di no.

Conclusioni

Il fatto conclusivo di tutti questi discorsi in nome dell’amore, è solo uno; per aiutare un uomo a convertirsi servono due cose: una qualità di vita migliore, perché dove c’è gusto non ci si può perdere per niente, ed il sacrificio che deve essere ricompensato dal quieto vivere, dal salubre e tranquillo vivere quotidiano, che in quanto tale deve costringerci a vivere meglio, ad assaporare sempre la vita, e ad aggiungere alla nostra vita una speranza, che non deve essere solo, quella di vedere un mondo migliore per i nostri figli, o per quelli a cui vogliamo bene, ma anche per il nostro sano desiderio di vivere per sempre, che sembra un’assurdità, ma non siamo noi a decidere delle nostre vite, e chi crede nella scienza lo sa che esiste un Dio che ci ama tutti, che ci vuole tutti salvi e che ci ha creati tutti per il paradiso; e non vuole vederci soffrire all’inferno, per nessun motivo. Ma dobbiamo essere noi a prendere le redini della nostra vita e a creare un universo psicologico e fisico intorno al quale vivere le nostre vite.

Il nostro essere, traspare, si rallegra, sia del bene che, in taluni casi, anche del male. Il bene cresce in se stesso e matura in esso, si allarga e dà adito a ciò che cambia sotto il suo comando, tutto è presumibilmente un fatto che

capita raramente, e non molto spesso se vogliamo, ma molte volte si verifica in maniera eclatante.

Il male è la semplicità delle nostre azioni, molto semplici e istintive, l’istinto è un fatto consueto che capita di rivelarsi spessissimo; quando una persona non è in pace con Dio, il Padre di Gesù, si può sia ribellare a Dio che combattere una guerra lunga e senza alternative.

Al di fuori di ogni anima c’è Dio. L’amore è un

sentimento di riconoscenza, se ammetto davanti a te che ti voglio bene, allora ti amo. Tutti siamo soggetti a Dio.

Fine

Le mie Confessioni Filosofia drammatica e psicologia intuitiva La mia vita

Dell’autore: “Il tempo non si ferma mai a contemplare se stesso”.

Prefazione

L’incoerenza. Il punto della questione individuale, la mera follia di un uomo solo pronto a combattere la solitudine; il fatto inconsueto che regge la malattia in sé e per sé, è come un fatto acritico privo di speranza. Ciò che voglio dire è che chi è solo non può combattere contro la solitudine; è come vivere di illusioni, quella persona deve prendere coscienza di essere solo e farsene una ragione. Il più delle volte è una mera schifezza, soli o in compagnia, ci si sente abbandonati, l’unica compagnia è Dio. Gesù è il grande esempio. È una guida spirituale, è il suo sacrificio, solo un piccolo esempio di follia. Follia altruistica che da sola regge il mondo, che si rifà al suo esempio, tutto il mondo: si crede che ogni essere umano debba per forza imitarlo. È davvero così! Un mistero, ma se non fosse stato così, sulla nostra Terra avrebbe regnato il male, la sua vittoria è la nostra speranza. Avere un tema al giorno d’oggi il più possibile vicino alla vita, che risolto risolva i problemi degli altri, è un po’ l’argomento del libro, un tema importante. “La psicosi cronica, cos’è” è un’indagine nei meandri del nostro cervello, alla ricerca di una soluzione il più possibile reale. Sofisticato o meno che sia questo piccolo, apparentemente insignificante testo, importa a tutti oggi; forse per la ricerca di un mito ‒ plausibile o meno ‒ ma importante per noi, che abbiamo bisogno d’amore. Tutti hanno bisogno d’amore; la malattia del secolo, la schizofrenia, per l’appunto, un po’ come la malattia di ogni essere vivente che ha difficoltà a comunicare con gli altri, paura forse, timore d’amare. La Riflessione e Davide Zedda, mi hanno aiutato a pubblicare questo piccolo grido, dall’inconscio del mio io, che trapelava tra me e gli altri come fosse la mia salvezza. Forse un po’

esagerato, ma per tale motivo efficiente, al riguardo vi do qualche indicazione sul come essere più buoni e consapevoli di se stessi, come essere importanti nella vita, senza vedere incontro a noi tutto il mondo come nemico. Il più delle volte è una paranoia ossessiva che ci fa credere che siamo davvero soli sulla terra, in particolare le persone che hanno un credo, una legge umana, che ci guida e ci fa credere di non essere nessuno. Credo davvero questo, di essere solo, con Dio che mi guarda e aspetta la mia fine. Sarà un terrore, ma non per niente ci si ammala, forse altri hanno altro a cui pensare che non a queste cose, comunque forse bisogna tenerne conto. Il sesso, l’amore per il sesso, una violenza interiore che programma la nostra fine come un destino inesorabile, la vita ai confini con la realtà, dove tutto è possibile solo grazie alla fede, ogni cosa si programma da sola, osservatori inermi di una sconfitta, così è anche per molti, reagire, guadagnarsi il pane, lavorare, o essere pensionati, non c’è nessuna differenza. Forse lo dico per farmi coraggio, ma essere aiutato da qualcuno è una cosa che non mi aspettavo, sempre concentrato, sempre teso, forse per ripicca verso qualcuno, o per il solito timore di esistere per davvero, ma lo Stato mi sta aiutando, è un po’ la legge di oggi, un po’ più tenera della tremenda disgrazia, il suicidio. Essere consapevoli di ciò che ci aspetta senza la paura di morire, il nostro io, consumato e offeso, la nostra gloria, verso la coscienza di essere tutti uguali, sopra ogni cosa. A cosa serve essere noiosi se poi si rinuncia a tutto per cercare di non esserlo davvero? A niente! Vivere la quotidianità lontani dal proprio essere è come essere felici senza pensarci molto, avere qualcuno che ti ama davvero è fondamentale. Poi si deve crescere, per diventare seri, essere seri è meglio nella vita, si esce sempre vincitori, passiamo il

tempo, a navigare su internet, fino a quando non ci viene l’ispirazione, poi una bella messa in chiesa e giù sotto a scrivere. Scrivere per me è diventato importante… mi sfogo davvero, sarà una palla per altri, ci sono in fondo tante altre cose al mondo, ma se non le sai scrivere, è come se non le avessi mai dette. Bisogna rinunciare alla quotidianità (intendo per quotidianità la banalità), al sentirsi superiori a qualcuno, al non essere sinceri, a servirsi degli altri. Poi tutto viene da sé, come il nostro sé, se stessi, ognuno di noi si combatte dentro, ma la vera strada, quella giusta, c’è la può indicare solo Dio. Insisto sempre su questo fatto perché è fondamentale. Dio è buono, chi crede in questo ha già fatto un passo avanti; tutto è quasi macabro su questa terra, ma se il giorno non esco un attimo per vedere il sole, non vivo più… Vi sembrerà una pazzia dire queste cose, ma venite a controllare e mi trovate in casa a pensare al sole, al mare, alla terra umida, ai pensieri senza senso, alle farfalle che quasi non esistono più, come le lucciole, una volta in campagna c’erano le lucciole, ora vai trovale, io non ne vedo. Dio non è il colpevole, penso che a Lui dispiaccia una cosa del genere. Forse voi non ci pensate, per voi è relativo, ma essere dispiaciuti per me è fondamentale. Crescere è stato difficile, ma ammettere i propri errori è fondamentale per non fermarsi davanti ad essi. Ricredersi, cambiare, camminare da soli, vedere il sole ogni giorno, dietro le proprie spalle, e avere la forza di ringraziare Dio per ciò che ci ha dato, per quanto continua a offrirci. Solo a pensare queste cose una persona qualunque si dovrebbe spaventare; invece no, sempre le stesse cose: guerre, carestie, pestilenze, disastri di ogni genere. È stato Dio? Non vi so dire, forse sì, forse no, è la natura che si ribella contro l’uomo, sarà qualcosa, c’è qualcosa che non va, vi lascio alla piccola lettura di questo

apparentemente complicato testo di psicologia intuitiva frutto della mia esperienza personale. Lo so è noioso sapere certe cose, ma ogni tanto bisogna pur dirle, forse a voi non fa piacere, ma io ci trovo gusto a dirle. Nonostante ciò vado avanti a ruota libera come fa un uomo di un certo calibro, voglio essere presuntuoso apposta per darvi fastidio, ma senza offendere nessuno ovviamente. Spero comunque che questa lettura vi serva a qualcosa e non sia sgradevole ai vostri occhi; vi ringrazio per la vostra cortese attenzione e vi lascio a quel poco che mi rimane: spiegare ciò che molti non dicono. Dell’essere umano, parla e parla, si dicono sempre le stesse cose. Comunque, se si ripetono sempre, queste cose intendo saranno vere. Tutto dipende da chi parla; non tutti, dicono sempre le stesse cose, ma in generale il nocciolo è quello. Più o meno come si fa in una lezione di matematica: si parte, con la teoria degli “insiemi”, poi si spiegano i limiti del valore di una funzione e il punto di accumulazione, cioè di quando un valore si avvicina sempre più a quello reale man mano che si percorrono i numeri ad esso più somiglianti, poi ci sono le derivate cioè il limite del rapporto incrementale di una funzione, ed in fine l’integrale di Riemann, che è l’operazione inversa della derivata, cioè con esso si torna alla costruzione stessa della funzione primitiva. L’uomo è spiritoso, la donna lo sa, lo sa cogliere in un attimo e non lo molla più, sembra una tortura a volte. Intanto bisogna arrendersi, hanno ragione loro, sennò niente figli, se fosse per noi sarebbe pieno di scapoli a passeggio per i monti come san Francesco, non che non sia stato il più grande, ma Padre Pio ha sfondato in tutti i sensi. Di solito i santi sono poveri, sarà santo, ma non in tutti i sensi, così allora noi ne mettiamo alla prova qualcuno, ad esempio due, chi è il più bravo a fare miracoli lo canonizziamo.

Comunque il problema è un altro: siamo a piedi, mettiamo senza macchina e senza la patente, puta caso, come facciamo a tornare a casa se siamo lontani da dove abitiamo e non troviamo un passaggio, ci mettiamo a camminare e, se Dio ci aiuta, ci raccoglie qualche volante dopo quarantacinque chilometri. Così è successo a me per aver provato ad andare a trovare una tipa. Sorvoliamo che è grave, ti scambiano per un pazzo, poi c’è chi ti giudica, ed è finita la tua reputazione fino a quando non dimostri che c’era del tenero, altrimenti per loro era una sfarfallata delle più grandi in assoluto.

Racconto: Una confessione inutile!

Parla! Su, parla schiamazza blatera cosa hai da dire in tua discolpa?

“Sono un uomo”.

Uscito di lì andò subito in caserma a confessare il fatto, ma non fu ascoltato, anzi, tutti lo deridevano, tutti pensavano che

fosse pazzo. All’imbrunire si alzò per andare a farsi una passeggiata e per riflettere sul da farsi: il Regno dei cieli esisteva davvero? Comunque pensa e ripensa non trovava soluzione, prese il vangelo e incominciò a leggere, era pesante tutte parabole, invitati che non accettato, figli pentiti, pecore smarrite, e chi più ne ha più ne metta. Al seguito di questa giornata furibonda Eugenio si lasciò prendere dallo smarrimento e andò in chiesa a pregare. Forse non era un’ottima soluzione, ma visti i risultati della decorosa giornata precedente, pensò di farsi ascoltare da Dio. Presentatosi sugli scalini della chiesa, gli venne incontro un sacerdote:

“Dì, ti vuoi confessare?”

“No, non ho nessuna colpa davanti a Dio e penso di meritarmi il Paradiso, per questo sono qua!”

“Saliamo insieme, vieni a confessarti, raccontami qualcosa di

te”.

Entrarono nel confessionale.

“È giunta l’ora che tu dica a Dio i tuoi peccati. Hai una

donna?”

“Mai avuta una donna in vita mia. Solo da giovane mi succedeva di essere corteggiato, ma non davo confidenza a

nessuno”. “Lavori?”

“Avevo un lavoro, ma l’ho perso a causa delle mie idee…”

“Chi ti dà mangiare?”

“Vado alla mensa dei poveri e lì provvedo a quanto ho

bisogno. Non penso di essere un grande peccatore”. “Hai fatto la scuola?”

“Sì, il geometra”.

“E hai mai esercitato la professione?” “No”.

“Altri peccati? Bestemmi, vai in chiesa la domenica… scusa se

te lo chiedo ma… ti masturbi, fai…”

“Padre! Cosa volete dire? Io sono un uomo ormai, sono pure a modo!”

“Rubi ogni tanto?” “No”.

Il padre lo benedisse senza dargli l’assoluzione.

“Vai in pace”.

“Ma padre, io voglio l’assoluzione…”

“Va bene, abbassa la testa… Ed ora io ti assolvo in nome del

Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Puoi andare”.

“Dite che è difficile avere una famiglia, padre? Bisogna studiare, lavorare, avere una casa…”

“Quanti anni hai?” “Trentasette, padre”.

“Sono troppi. Pregherò per te, ora vai”.

Furono giornate amare per Eugenio, lui voleva davvero sposarsi.

Tanti giorni passarono senza che lui se ne accorgesse, non era

mai stato un vero uomo, uno che prende la vita sul serio, si dà da fare e quando viene il momento è capace di dominare una donna. Ma dopo quella confessione aveva capito solo questo.

Augurio: Regala un Natale al tuo prossimo

Buona sera mondo, andiamo a correre? No, io resto qui a guardare. Allora vado solo, vai pensaci tu, io ho paura, questo mondo è crudele, infame e traditore. A chi mi posso affidare se Dio non ha fatto niente quando c’era bisogno, figuriamoci ora… Intendo nel 1939, quando scoppiò la guerra Dio rideva o piangeva? In questo mondo siamo soli a combattere Dio, Lui è il più povero di tutti e si deve difendere da noi. Preghiamo e guardiamo Gesù, la Madonna prega e lo Spirito Santo diluvia. L’uomo non ha il coraggio di cambiare, perché è cattivo e antipatico; solo Dio è buono, ma la morte ci consola. Abbiamo da perdere qualcosa? Non lo so… Noi siamo vigliacchi, ma innocenti, non capiamo, abbiamo il grosso male della presunzione di fare bene e non ci rendiamo conto. Ciao Ciao bambina un bacio ancora, e poi il silenzio, le donne povere tigri al macello. Forse abbiamo la voglia di essere soddisfatti, ma il Diavolo, ci pensa lui, le razze umane sono tante, ma nessuno acquista oro da un ladro. È solo un’impressione credere di essere ricchi, un fiammifero e via, nessuno guarda più in là del suo naso, senza meravigliarsi di niente, c’è odio e disprezzo, il prossimo è solo un modo per acquistare denaro dai poveri, noi siamo i primi a dover combattere, ma chi ha il potere, non cerca altro che denaro. Gli ultimi a morire sono sempre i primi a risolvere il problema, di cercare nella natura una soluzione a tutto. Non c’è soluzione senza volontà, abbiamo scritto verbali, encefalici, ma il pianeta muore e noi prima di Lui, vi prego salvate la Terra. Buon Natale.

Esempio: Esistere

Consapevole della situazione umana parlo a più non posso di me, vi racconto cose astruse, strane, cose che sembrano non avere un senso. Sapendo di essere uno psicotico cronico voi cosa fareste? Vi arrendereste al primo appello o continuereste a lottare contro una fama che vi percuote sulla testa come un martello impellente? Vorrei dire due cose una forse che non ha senso, l’altra ancora peggio: avete mai mandato all’inferno qualcuno senza toccarlo? E siete mai stati interrotti da qualcuno durante la vostra vita solo perché vi ha toccato? Vorrei che capiste quanto è difficile vivere se non si è mai stati ricchi, non che i poveri non lo sappiano, ma il più delle volte pensiamo di essere felici e poi ci sentiamo male, a voi capita, a me sì, sempre. Con questo non voglio insinuare nulla, non è che io sono speciale, ci sono tante persone che stanno male, o per malattie, o per sensibilità, o per intelligenza, o per cuore. Il cuore innanzi tutto cos’è? Non intendo l’organo umano che pompa il sangue, anche se lì c’è il massimo esempio di quanto un organo sia necessario per vivere e partecipi alla vita continuamente, ma mi riferisco alla sede dei sentimenti più puri che esistono, l’amore e la misericordia. Il punto è che nessuno ha mai provato a dire tutto quello che c’è nel vangelo applicandolo alla propria vita, ma qualcuno c’è! Allora torniamo a noi: il cuore cos’è? È una specie di anima vivente che sta dentro di noi e ci lascia fare quello che vogliamo fin quando non ci accorgiamo che stiamo facendo tutto per motivi futili. Allora dico, il cuore qualcuno c’è l’ha? Penso di sì visto che si parla tanto d’amore, ma il segno oggettivo della vita quotidiana odierna ha un carattere prettamente futile, ciò vuol

dire che la maggioranza di noi non ha cuore. Sto scherzando, non ve la prendete!

Odiare è lecito, fino a quando non si commettono peccati, poi tutto è risolvibile, anche la legge umana vieta di uccidere e di rubare, ma a gli uomini non piace essere comandati, almeno non a tutti.

Essere soli è brutto (per soli intendo quando non ci si trova in compagnia), ma molti stanno anche bene soli, senza essere

sposati né fidanzati. Il più delle volte è un maledetto orgoglio, che ci perseguita e non ci fa capire quando qualcuno ci vuole bene; altre volte è solo odio puro. Maledire una persona non è sempre una cattiva idea, ma l’odio vieta all’amore di esistere. Quando ci si sposa molte volte è solo per il nostro cuore. All’altare ci porta Gesù, non ci andiamo da soli, chi pensa di andarci da solo trova solo sfortuna. Il tempo di sposarsi, può venire o meno, ma la verità la conosciamo solo all’ultimo momento; sposarsi è solo una grande responsabilità, poi quello che succede dipende da noi, certo non credo nei matrimoni che finiscono dall’avvocato, è un po’ una contraddizione non credete?

Racconto: Essere senza tempo!

“Perdonami se parlo troppo, ma è un vizio di famiglia; poi non essere senza tempo è un motivo in più! Vuol essere poesia! Ma son solo canzonette! Poi non vedi quanto sei grande, che perdi tempo a studiare? Può darsi che vinciamo alla lotteria e c’è ne andiamo tutti in vacanza”.

“Ehi! Non è che voglio esagerare, non penserai che te lo faccio a posta, non scherzare con me che sono cattivo come la peste, vorrei tanto! Vorrei tanto! Essere più buono! Ma mi contraddico da solo, poi io non so neanche come si fa a fare il buono”.

“Dio lo sa, tu lo hai mai visto? Io no, tu neanche penso, poi

nemmeno a cavarsela, ma stai perdendo tempo se parli di Dio… Quello non ti ascolta!”

“Comunque è più o meno come te, spietato a malincuore, ma

triste da impazzire. Tu che ne dici, è il caso di parlare di queste cose?”

“Io vado all’inferno senza di te, ma vorrei sapere cosa pensa

Dio di me e perché ha lasciato che si compisse quella strage nazista che è stata la seconda guerra mondiale”.

“Forse doveva esistere un Diavolo della portata di Adolf

Hitler per far cambiare idea alla gente sulla guerra, o forse è troppo poco quello che è successo e deve succedere ancora il peggio. Dove trovo una risposta, me la dai tu?”

“Io sono stanco di parlare, tu no? Abbiamo capito, forse non vuoi pensare alla strage Nazista come ad un apolitico nulla osta per il futuro.”

“Io non penso niente, ma tu mi devi spiegare da dove ti viene questa filosofica pensata, avere lo spirito di essere curioso e di sapere come si fa a fare la guerra e se Dio ha visto qualcosa o

era in vacanza. Dio punisce i cattivi, i cattivi dopo si divertono di meno e pensano forse: «Che male ho fatto, non voglio bruciare in eterno, fatemi uscire!»?”

“E penso che ad Adolf Hitler gli stanno dando il nulla osta per

il purgatorio, tanto è che sono state le gridate”.

“Io non penso uscirà mai dall’inferno”.

“Volevo essere buono, si deve soffrire moltissimo nel fuoco della Geenna per chi ci deve stare per sempre, è meglio che

non fosse mai nato, la punizione eterna è la punizione più grande che esista e non penso ci sia qualcosa di peggio per un’anima, come bruciare di sacrosanta ragione senza il soccorso di nessuno. Pensaci!”

“Io mio padre l’ho visto bene in faccia, e hai completamente ragione”.

Dall’uno all’altro: L’esistenza dell’uomo

Povertà e amore, grossi miti della nostra storia. Abbiamo a che fare con la meta del vangelo di Gesù Cristo, il povero e il ricco, l’amore e l’odio, dall’altra parte oltre all’amore e alla povertà, prende parte nel disegno divino il grande e beneamato ricco, con il suo odio, quindi, c’è da dividere riepilogando: povertà e amore contro odio e ricchezza. Tutto cresce sotto la sfera dell’uomo e si rifà alla solita rivalità tra uomini, tra filosofie e credenze, tra mirati spazi dell’esistenza umana e la solita burocratica saggezza.

Il poetico scorrere della lettura ha un raffinato crescere di naturalità e sembra l’essenza prima dello scrivere: la poesia.

Tra uomini c’è sempre stata una grossa rivalità, in tutti i campi, cosa che ha portato allo scontro aperto in ogni campo, come dimostrano l’economia e le leggi della concorrenza; tutto o per le donne o per il denaro e quando c’è di mezzo una donna c’è di mezzo anche il denaro; se si vuole ottenere sempre di più, si diventa sleali e cresce il timore di essere scoperti. Il più delle volte l’essere umano prova a se stesso di essere il più grande, ma questa grandezza, come la conquista? Dimostrando a se stesso di essere il più ricco di tutti, il più intelligente di tutti, il più forte di tutti. Non c’è altruismo in tutto ciò, tutto procede in maniera disorganizzata e quasi spudorata alla conquista della supremazia intellettuale fisica ed economica.

Essere il più grande è una metafora intellettuale che procede interiorizzando una sorta di esaltazione individuale (negativa

o positiva, può esserlo in entrambi i modi). Se viene educata in una maniera semplicistica, e cioè se deriva in maniera interiore da se stesso, o viene dalla società e quindi è una cosa più

complicata che ha a che fare con gli altri, tutto risveglia istinti della più alta, misera e concreta egocentrica fonte di individualismo cosmico, come se si fosse al centro dell’universo e non si riuscisse più a pensare a gli altri. Quando invece deriva da un fatto positivo, quale può essere un complimento fondato su fatti reali e concreti, ha una fonte di entusiasmo che ci solleva e ci fa sentire meglio, più felici.

In ogni essere vivente vive ciò che alberga in ogni cuore, il

massimo risultato che si ottiene dall’amore altruistico e vicendevole della specie che stiamo trattando. Tutto può essere semplice se trattato in maniera sensuale, ma se ci mettiamo sentimento in ciò che trattiamo allora approfondiamo l’argomento in fatti ed eventi come se fossimo fonti del nostro passato. Abbiamo sempre paura degli altri come se ci potessero rubare qualcosa e siamo spaventati dalle conseguenze, forse non vogliamo metterci in gioco e apriamo il nostro cuore poche volte come se avessimo una caserma da espugnare dentro di noi.

Poche e rare volte ho visto prendere l’iniziativa di dare due euro a un mendicante, eppure è stato sempre una specie di

dovere per me, da quando sono cresciuto. Il fatto che non risale a molti anni fa ha radici profonde nella sofferenza personale e nel non essere persuasi di se stessi tanto da pensare di essere la cosa più importante che esista. Forse è presunzione, ma allora, quando lo fosse, tutto trasmette una sorta di egoismo idealizzato al proprio essere, come dire che il povero è più ricco di noi e non ha bisogno di noi per vivere, io penso che siamo noi ad avere bisogno delle sue preghiere e dei suoi ringraziamenti, il più possibile sinceri.

Siamo portati ad amare chi ci ama per la semplicità del gesto e il poco impegno promulgato, ma se vogliamo amare

dobbiamo amare sempre ed essere il più possibile felici nel farlo; perché se amiamo sempre ci ringrazia il Signore e ci concede di essere dalla nostra parte.

Possiamo pensare di guadagnare bene nel nostro lavoro e di

essere soddisfatti di farlo, ma non pensiamo al rituale

metaforico di non essere poveri, perché ogni cosa sulla terra ha una scadenza, e la vita che ci appartiene dalla nascita ci è stata data, ma ciò che guadagniamo è altrettanto nostro, ma non ha uno spirito che lo rende vivo e non resuscita con noi.

Il possibile interesse di capire qualcosa che da importante diventa nostro, è un fatto comune che capita a molti, il posto

di ogni cosa che c’è nella nostra testa è un seme che cresce per ogni giorno che viviamo e passiamo sforzandoci di sopravvivere, come faceva, pur se non con tutte le stesse forze, Gesù.

Forse non capite qualcosa, ma è normale, il più delle volte si fraintende.

Parlare di Gesù è entusiasmante per me, il figlio dell’uomo, l’uomo che ha incarnato se stesso fra gli uomini, l’uomo che ha spiegato l’uomo in parabole e ha dedicato la sua vita a un traditore che lo ha fatto ammazzare, l’uomo che voleva di tutto senza volere niente, la persona fisica che era di aspetto umano, ma che aveva il cuore che era di un essere venuto dal cielo, come Dio, che aveva il potere di fare miracoli, il più delle volte era un mezzo per glorificare Dio, ma aiutare il proprio prossimo poteva sembrare stupido, ma un doppio senso c’era in tutto quello che faceva e pensava senza interessi economici, per fare la volontà del Padre!

Vi spiegherò il vangelo passo passo e vedremo chi ha ragione:

gli uomini o Dio.

Dio da quando è morto suo figlio si fa i fatti suoi e Gesù lo onora ancora con la sua misericordia verso gli uomini; non a caso Maria Vergine compare dovunque. Pregare è un mezzo per comunicare con Dio, avere fede, un mezzo per dirgli quanto lo amiamo se vogliamo, ma possiamo anche odiarlo e nella maggior parte dei casi è in questo modo, amare Dio significa salvarlo dalla noia e dalla solitudine, non che il paradiso sia vuoto, ma la terra è di pubblico interesse per Dio e hai voglia a calmarlo. Lui vorrebbe si vivesse allegramente e con gioia, solo che manca l’amore che dà quel sentimento di purezza tanto ambito dal Padre Eterno, tutta una questione di carattere, non tutti nascono santi, la maggior parte sceglie già prima di nascere in base alle proprie aspirazioni il successo che vuole avere sulla terra, noi veniamo da un uomo e una donna, poi l’evoluzione e la moltiplicazione della specie hanno portato alla stragrande maggioranza di caratteri sempre diversi e distinti uno dall’altro.

Saggio: La Tua gloria

La tua gloria, è la nostra gloria. Comprendere quanto sia grande questa frase non è cosa da poco, sapere cosa significa vuol dire altrettanto. Avere la mano destra in tasca quando si esce di casa, è un’abitudine di molti, pare sia vero anche che significhi prepotenza; per prendere ciò che si vuole occorre coraggio, perciò è necessario essere un po’ prepotenti, comunque ovviamente non è da tutti avere coraggio. Sapere di essere un uomo è un fatto insignificante per molti, ma per altri pochi comunque non è vero altrettanto, bisogna dire che essere uomo è una cosa innanzitutto da pochi e socievoli essere viventi, poi avere la forza di riconoscerlo è per eccellenza sintomo di presunzione. Un fatto considerevolmente educato è il più alto rispetto della fiducia, ed è comunque notevole che essere fiduciosi è da considerarsi del più alto senso della misericordia. Pensare di essere qualcuno al giorno d’oggi è un’illusione, in passato sono esistiti tanti uomini famosi, erano in pochi e si conoscevano fra loro, oggi ci si perde di casa se non si riesce a sopravvivere con quei pochi spiccioli che ci dà lo Stato. Considerare qualcuno al di sopra di noi è un peccato molto grave, al contrario pensare che qualcuno possa essere inferiore è un fatto da tenere in considerazione; poi noi facciamo come vogliamo, ma dopo bisogna fare i conti con gli altri che ci giudicano per le nostre malefatte. In ogni caso essere socievoli è molto interessante e non è che non riguarda nessuno, ma è un fatto inusuale che si trovi qualcuno capace di amare. Scappano tutti, tutti vanno a caccia di denaro come fosse l’ultima volta che lo vedono in vita loro se non fanno quello che devono fare per guadagnarselo ogni giorno; sarà pure giusto, ma è ossessivo e

preterintenzionale, ha un che di morboso e ossessivo, che fa del denaro un dio sceso in terra a far guadagnare soldi alla gente. Può essere del tutto lecito guadagnarsi il pane, ma non è affascinante prendere in giro chi non ha niente da mangiare; in ogni caso pensare di prendere in giro qualcuno più povero di noi è una dimostrazione di slealtà inaudita. Conservare intatto il senso della fiducia nel proprio prossimo permette a chi vuole di farsi strada fra i pericoli senza avere noie con nessuno. È un po’ una sorta di scaramanzia che alloggia nei nostri cuori e abita accanto a noi senza mai stancarsi, sarà il più difficile dei casi quello di sapere che siamo nei guai e non possiamo uscirne senza uno sforzo della nostra coscienza, ma non è altrettanto vero che permettere agli altri di farci del male è giusto. Andiamo a prendere il più cattivo di tutti, quello sì che ha problemi: legge, avvocati, magistrati. Poi in ogni caso c’è Dio che ci deve giudicare, e perciò siamo davvero nei guai. Questo deve influenzare l’animo umano, ma non succede mai, siamo tutti arroganti è presuntuosi a prescindere dalla nostra confidenza con Dio, abbiamo un che di eccezionale quando abbiamo a che fare con Dio, come fosse l’unico capace di capirci. È da miscredenti andare in chiesa e poi andare a lavoro senza prima farsi una preghiera; comunque fatto sta che essere religiosi è un fatto sovrannaturale che la scienza considera insensato, e chi prega lo sa, ma non può ammetterlo davanti agli altri perché verrebbe contraddetto, poi un giorno tutti sapranno che pregava, ma nessuno lo vedrà mai più dopo che sarà morto e da quel momento sarà considerato perso. Nessuno vuole il male di nessuno, questo lo sappiamo, eppure ironicamente c’è tanta ingiustizia sulla terra da far tremare le palle e pisciarsi addosso. Avere qualcuno che ti vuole bene è importante, essere amici di tali persone lo è altrettanto; poi

nessuno si ammazzi per ciò che ho detto, ma è la pura verità. Essere felici è un’utopia da forum celeste, ma essere entusiasti di qualcosa è un fatto a prescindere, che esiste davvero. Poi avere pazienza è importante se si vuole essere felici con se stessi; odiare se stessi, bisogna ammetterlo, non è facile, ma è purtroppo l’unica via per non cadere in tentazione. Sta a noi quindi capire chi siamo, non per conoscere noi stessi, ma per avere il senso della realtà del più alto grado della vita. Arrivederci popolo se non stiamo attenti a essere persuasi di gloria per noi stessi, perché chi ci ascolta sa che la ricerchiamo. Nessuno è migliore di noi, solo noi siamo così, poi gli altri devono pensare altrettanto, intanto amare il proprio prossimo è fondamentale; poi lo si ama a modo proprio, ma sempre secondo talune regole. Essere presuntuosi significa non ammetterlo e pensare di essere buoni è una follia, per questo bisogna pregare sempre, perché non sappiamo né il giorno né l’ora. Il Crocifisso bisogna trovarlo da soli in una casa.

Par. 1

Gesù ti ama, bisogna capirlo, per questo siamo venuti al mondo. In ogni essere vivente c’è vita della più alta che si possa credere. Andiamo avanti, il successo è importante nella vita quanto la mano destra del Diavolo, in tutti i campi ci sarà sempre uno più bravo di te. Sta poi a noi dire grazie se ti insegnano qualcosa; la misericordia è il sentimento che ci guida verso questo grazie ed è sempre molto lodevole sentirsi qualcuno davanti a qualcuno. Bisogna capire quando si ama perché non è sempre vero, bisogna essere sinceri con noi stessi, vogliamo questo, vogliamo quello. Non sempre ci capita di essere sinceri, ma se è in gioco l’amore, dobbiamo stare attenti. Quando siamo tristi vogliamo piangere ed essere compresi, ma il più delle volte nessuno ci ascolta. Forse è un vizio avere sete di lacrime per far compassione alla gente, ma è pura follia piangere per la sofferenza che dobbiamo affrontare; nessuno ci consola per questo, è stupido essere piagnucoloni e insignificanti, quanto esserlo per davvero. Pensare di essere tristi è un peccato se lo si pensa per davvero, nessuno è davvero triste se è davanti a Dio e Lui ci guarda con un occhio mentre con l’altro guarda dentro se stesso e pensa: “Che devo fare per aiutarlo?”. Non è un’illusione, ma bisogna credere, avere fede e continuare a vivere se si vuole riuscire in qualcosa di eccezionale. La vita è una sorta di terno a lotto, Gesù ha fatto terno con 33, 12, 1. Pensare di vincere soldi con questi numeri è la solita storia di chi brama di essere ricco e lo fa per invidia di chi lo è già. Comunque solitamente è un po’ insoddisfacente e pericoloso, ci si può giocare la casa senza avere risultati, il nostro destino è segnato dalla ricchezza, se perdoniamo, se amiamo, se stiamo calmi e abbiamo il coraggio

di essere vivi; questa deve essere la nostra ricchezza, lassù c’è un posto che Dio ci conserva per sempre se siamo sempre in grado di fare come Gesù ci comanda tra virgolette senza parole nel suo vangelo. Quando piuttosto di essere noi stessi prendiamo una mano e la diamo al nostro compagno che non ha la forza di resistere agli sforzi della vita quotidiana, ci siamo privati della nostra solitudine e ci siamo guadagnati l’amore di Dio. Questo non dura a lungo se non perseveriamo nella nostra intenzione, ma piuttosto svanisce all’istante se diventiamo egoisti ed egocentrici. Perdiamo di vista il nostro debole essere uomo per non dire di non essere un perdente. L’amore ci insegna che la retorica è tutto nella vita.

Par. 2

Perdere tempo a donne non ha senso: bisogna amarle. Per amare una donna l’unica speranza è che si umili davanti a te, per poi essere odiata da te, e non è detto che funzioni. È tutto molto difficile e si può dire che non c’è speranza; comunque provare per credere: avere tutti quei requisiti spiegati in precedenza è l’unica possibilità di riuscita. Pensare di conquistare una donna con i soldi è come fare politica senza dire niente; avere malinconia e rancore è altrettanto stupido. Solo facendo l’uomo tutta la vita è possibile, un vero uomo per una donna che ti vuole. Non essere nessuno non è una colpa, ma pensare di essere nessuno è affascinante, conquistare l’anima gemella è un gesto coraggioso e intraprendente, quanto può esserlo prendere in giro chi ti ama, ma la prima ha più valore per chi ti vuole bene. Ama l’amore per quello che sai perché il tuo pane è fatto di te e tu sei il tuo pane, quando pensiamo abbassiamo la testa verso il petto e se abbiamo peccato negli anni passati della nostra vita, quando la vita ci rende liberi di muoverci di nostra spontanea volontà, dobbiamo passare all’attacco cercando di ricordare il nostro passato. Questa è una tecnica adottata dai credenti e dai religiosi cattolici che si convertono come me. Una varietà infinitesima di pensiero che ci confonde può influenzare il risultato delle nostre azioni quotidiane. Buoni non c’è ne sono al mondo, sono tutti intrisi di un po’ di cattiveria. Noi pensiamo di essere santi quando abbiamo fatto anche una piccola buona azione, ma non è vero. Il nostro corpo è vario e complesso e deve obbedire ai nostri ordini quando si muove, se siamo soli siamo molto esposti alle tentazioni perché il Diavolo ci tenta, e per Diavolo intendo quello spirito cattivo

che tante volte al giorno ci sprona a fare azioni che possono nuocere al nostro prossimo, o a noi stessi. Quando abbiamo da fare non pensiamo, siamo immersi nel nostro lavoro quotidiano qualsiasi esso possa essere, e non abbiamo niente da rimproverarci; ma se apriamo bocca, o ci diamo da fare con la mente, già incappiamo in qualche errore che può compromettere la nostra tranquillità. Chi è sano non ci pensa, ma chi per esempio, come me, ha avuto qualche problema sentimentale e relazionale con i compagni di scuola o con la famiglia, può essere esposto a rischi in età matura. L’adolescenza è un periodo di transizione nel quale aumenta il desiderio sessuale, e via via cresce la consapevolezza di essere qualcosa di importante per gli altri e più esattamente per qualcuno di singolare che ci può amare. Il fatto relativo che poi, in un futuro più prossimo o lontano, possa nascere una famiglia non è da sottovalutare; nascono molti problemi e l’uomo e la donna rispettivamente devono prendersi delle responsabilità a cui non sempre fanno fede per tutta la loro vita. C’è chi non è tagliato per il matrimonio cattolico e nonostante tutto si sposa in chiesa, pur sapendo in cosa incorre, e dopo un mese è dall’avvocato. Posso dire tante cose, ma niente basterebbe a spiegare quanto ho sofferto io per crescere, forse qualcuno si può lamentare, ma ognuno con la sofferenza è libero, poi niente è più importante della salute mentale. Per tanti sotto altri aspetti le malattie hanno un carattere diverso, ma per me il serio interesse l’ha avuto la psichiatria. Nessuno sano guarisce da una malattia mentale senza enormi sforzi, e intendo sano perché dalla pazzia non si guarisce; si può impazzire per sempre, ma chi ha avuto problemi psicologici e poi è guarito non è mai stato pazzo sul serio. Dio ha un occhio per tutti noi e se vogliamo possiamo

accecarlo! La vita è come una ruota: prima o poi ti ruota contro, sta a noi riportarla indietro. Forse non è così importante quello che dico, ma il più delle volte può aiutare. Non avere una compagna nella vita, o un compagno, ci fa parlare di solitudine, ma essere qualcuno ci consola, permettersi di credere di essere il più grande uomo di questa terra capita a molti, ma è pura follia, nessuna si esalta tanto quanto in questo caso, allora si va incontro a manie di grandezza senza precedenti. I bambini, forse è un po’ retorico, hanno un passato recente e sono privi di furbizia, e questo li fa stare tranquilli, ma se vengono educati imparano a crescere senza problemi. Trattare male un bambino significa portarlo alla disperazione e non c’è niente di peggio per un uomo quando cresce. Conservare la propria indole intatta aiuta a vivere nel peggiore dei modi, e a tornare alle proprie origini senza sacrifici, ma iniziare da piccoli a fare del male agli altri senza motivi significa trovarsi davanti a una persona malvagia. Trovare un’anima oggi in giro, anche in città, anche quando si gira in macchina da soli, che abbia una considerazione notevole degli altri e un rispetto del proprio futuro, come se fosse la sua famiglia, non è cosa da tutti. Non c’è più nessuno che pensa tanto al bene, all’amore, o alla famiglia; quei pochi si danno da fare in maniera spudorata quasi sfacciata senza avere più considerazione di sé. Il fatto è che manca il sentimento dell’altruismo, che è necessario per una convivenza pacifica, non essere egoisti insomma, e rendere gli altri partecipi del proprio futuro. Sarò noioso, ma non c’è niente in psicologia che non si possa capire, è quasi logico, se non scontato. Eppure la strada che uno deve percorrere per guarire è piena di difficoltà insormontabili che sembra impossibile risolvere, con le armi giuste però se ne può

uscire vincitori. Se uno ha un prossimo da difendere significa anche che è stato altruista, altrimenti significa che in vita sua non ha mai aiutato nessuno. La religione è una filosofia in pratica, trovare Dio dietro un prete che ti può assolvere è difficile, non tutti i preti sono credenti e non i tutti i cattolici sono veramente religiosi di Dio per forza! Essere malato significa tanto, esserlo di mente è un’altra cosa. Molti hanno malattie incurabili non per questo vivono a lungo, eppure oggi il più perseguitato è il tanto beneamato schizofrenico. Essere schiavo di un essere sovrannaturale è come essere schizofrenici, e la maggior parte delle volte o si tratta di un fatto cronico o organico; chi invece ha qualche possibilità di riuscita nella vita è chi non impara le cose da solo e si affida a chi è più grande di lui, e per grande intendo, sia come spirito, coraggioso, orgoglioso, sia come capacità intellettive, nessuno è mai stato solo su questa terra dalla nascita, a meno che non venga ucciso, ma se cresce il destino gli apre sempre qualche porta, tenerla aperta e ritrovare se stessi è un’impresa intergalattica, ma a ognuno si chiede il minimo, sta a lui dare di più. Secondo me il conflitto interiore porta scompensi psicologici classici del tipo: “Voglio fare questo, ma devo questo!”. Anche a livello inconscio si sviluppa un processo di completa instabilità psicologica, che a lungo andare può dar vita a una doppia vita interiore. Bisogna essere decisi e prendere le proprie decisioni; è importante, quando si vuole uscire da un vicolo cieco, farsi dare dei consigli, istruirsi su determinati argomenti, in parole povere cercare la propria vita con l’esperienza del vissuto quotidiano, cosa mi piace fare di più o cosa devo fare per stare meglio, domande per rendere il proprio intelletto il più possibile libero di muoversi all’interno di se stesso. Tutti noi dovremmo avere uno scopo socialmente

utile nella vita, o all’interno di una famiglia o nell’ambito della vita sociale quotidiana, il più possibile riportato a dare il massimo risultato con chi ci chiede di essere aiutato. Può sembrare un paradosso vivere per gli altri, vista l’indifferenza che il più delle volte si osserva nella gente, ma i mass media hanno il valore sociale più alto che si possa trovare in giro, e ciò dimostra che ci sono molti casi di disperazione e di internamento per malattie psichiatriche. Sta a noi vedere cosa vogliamo fare, non tutti hanno l’indole altruista e non tutti riescono a trovare un lavoro subito, ma l’impegno e la perseveranza possono scaturire e dare grossi risultati. L’esempio pubblico di chi va a trovare la propria donna in mezzo a una strada per soddisfare il proprio piacere sessuale rappresenta l’altra faccia di una società malata che non ha strada da percorrere se non quella della cattiva educazione. Essere migliori degli altri non significa essere diverso dall’altro; fino a prova contraria io penso che chi ha fede e prega pensa che ci possa essere qualcosa di spirituale più in alto di lui dal quale si può desiderare aiuto, inconsapevole o consapevole. Poi nessuno ha avuto sempre dimostrazioni tangenti dell’esistenza di Dio, ma c’è chi suo malgrado si deve arrendere, quando davanti alla prova tangibile di un miracolo deve obiettivamente dire: “Dio mi ha salvato”, poi ringraziare il suo tanto beneamato Dio, che comporta una parolina di due secondi. Se vi succede qualcosa di miracoloso, ringraziate Dio! Posso sembrare asociale e più sinceramente solitario e anticonformista, ma la vita che ho vissuto finora è piena di segni tangibili dell’esistenza di un Regno dal quale si può tornare vincitori: quello di Dio. I poveri aspirano a stare meglio, intendo a essere più felici, ma nessuno li aiuta. Lo Stato sta cercando di convincersi che sono i primi, intendo

quella classe sociale in forme più varie disagiata, ad avere bisogno di un sostegno economico. Nessuno è ricco dalla nascita o benestante, come preferisco dire, ma i genitori che hanno a loro volta avuto il tempo di prendersi le proprie responsabilità dovrebbero sapere come aiutare i propri figli a entrare nel mondo del lavoro. Non voglio sembrare presuntuoso, c’è chi, come molti uomini di scienza, non ha alcuna fede spirituale e, a forza di prendersi la responsabilità di scoprire di tutto e di più, hanno una inconsapevole sfiducia nel prossimo. Il proprio prossimo non aiuta chi ha meno bisogno di lui, perché è esattamente il contrario: siamo noi, io pure, che abbiamo dovere di essere altruisti e misericordiosi con gli altri, di essere più socievoli e meno chiusi in noi stessi, come capita a molti scienziati, anche se tanti sono per lo più dei cattivi rappresentanti della classe. Ogni classe sociale ha un carattere e ogni uomo è diverso dall’altro, sono un miscuglio di capacità di linguaggio, doti e caratteri sessuali, più o meno questo forma la personalità. In psicologia come in medicina non c’è un punto di arrivo, più in generale la ricerca scientifica non si ferma mai, e non ha pietà per nessuno, nel senso che se si superano scogli insormontabili è anche per dar compimento a un’opera per lo più deleteria. L’uomo egoista è più esattamente intransigente e violento, non ammette mai errori, poi ci sono caratteri con forme straordinariamente complesse, persone dello stesso carattere, che possono avere doti e capacità di linguaggio diverse e perciò fanno fatica a stare insieme. Capire, più oggettivamente riorganizzare una frase sotto forma di immaginazione e di razionale carattere logico, ci dà la possibilità di esprimerci, ma come sono intrecciate le vite degli esseri umani, legati ai bisogni e alle necessità quotidiane, ci porta a dividerci e a cercarci una vita il

più possibile indipendente da necessità economiche altruistiche. Cercarsi un lavoro, infatti, è facile se si tratta di un mestiere che abbiamo imparato da giovani, ma a lungo andare rischiamo di rimanere senza un’attività individuale da svolgere. Tutto ciò può sembrare pessimista, ma secondo me è pura realtà. L’attività psicosociale o di riabilitazione ha un carattere fondamentale oggi, come anche la cura psichiatrica e l’isolamento di pazienti cronici, o per lo più socialmente pericolosi. L’attività psicosociale e di riabilitazione dopo una lunga malattia, o a fronte di un disturbo sorto in età infantile o adolescenziale, ruba molto tempo ai vari Centri psichiatrici di diagnosi e cura, dislocati in tutta Italia. Poi i risultati che si ottengono, sotto la supervisione di professionisti seri e abilitati, sono relativi, dipendono dal paziente. Comunque vadano le cose, insistere è la prima cosa fondamentale. Non tutti danno grosse soddisfazioni, ma a volte ci si può riempire di entusiasmo davanti a uno psicotico che nonostante tutto quello che ha attraversato riesce a riprendere la vita sociale e mostrare capacità del tutto inaspettate. Lo svolgersi di azioni quotidiane perseveranti all’interno dei vari Centri Diurni compromette l’essere legati, bloccati, in origine psicomotoria e svolge un ruolo di riempimento della giornata. Il problema affettivo è l’esempio del sintomo più diffuso, e la violenza, lo sfogo più ricercato dentro se stessi, abbiamo a che vedere con la difficoltà di comprendere e di perdonare, che quando è accompagnata da difetti del proprio passato, ritorna la manifestazione accurata dell’altro, come se fosse un colpevole del proprio stato di disagio sociale. L’inseguimento di un risultato o di uno scopo, più principalmente una meta psicologica, sta a dimostrare che il paziente, interessato a questo scopo o risultato, ha dentro di sé, nonostante tutto, le

idee chiare, forse non sono chiare a lui, ma a lungo andare l’impegno profuso del suo io e della sua mente, promulgata da perseveranti sforzi, darà per la sua gioia il compimento dello svolgimento di un programma interiore, che darà grossi risultati all’interno di un fatto organizzativo in relazione a una patologia come può essere la disorganizzazione sia psichica che schizoide, il punto è che un paziente giudicato schizofrenico, che ha sempre lavorato, eseguito ordini leciti, obbedito a sane regole, quando torna indietro con la memoria e sa di essere scompensato deve, se è responsabile di strane azioni, rimettersi in gioco e prenderne atto, così può smaltire con il suo frequente meditare o sfogarsi ed essere in grado di collaborare con chi può sciogliergli il pensiero. Ho mal di testa, mi gira la testa, mi fa male il collo o mi si è intorpidita una gamba sono tutti caratteri somatici di una malattia che ha le sue radici in un punto non ancora ben specificato della sua vita. Dire che rimuovere il proprio passato non vale come una formattazione completa, la memoria è sempre pronta a tornare a galla come se fossimo noi che lo vogliamo, in quanto la memoria è parte integrante del nostro cervello; e raccontare il proprio passato non è patologico ma può diventare una fissazione. Vorrei stare a raccontarvi la mia vita, ma è inutile e inefficace ai fini del libro, non voglio scandalizzare nessuno né mettere a disagio qualcuno, quindi cerco di essere il più corretto possibile ed esauriente. I dottori nella maggioranza dei casi, o i liberi professionisti di maggior fama, non hanno un grande portamento religioso. Non hanno bisogno di credere in nessuno, perché sono stati per lo più sereni nella vita. I così detti soggetti a rischio patologico hanno forse sbagliato, ma per riprendersi devono imparare dai propri errori. L’educazione è fondamentale nel caso di un paziente in

sane condizioni, voglio dire che se i genitori non hanno educato il proprio figlio nel modo che concerne la buona norma di principio, il soggetto è esposto a rischi fin quando non sbaglia; poi torna indietro, si scompensa e deve trovare la soluzione per riequilibrare il proprio spirito. Non tutto è perduto, tante volte basta una preghiera o la visita al proprio parroco per ottenere l’assoluzione da qualche peccatuccio che offende la coscienza e dal quale non ci possiamo liberare in altro modo. Ma non è facile spiegare come un gesto possa offendere la nostra coscienza; i Comandamenti sono una generalizzazione, ma scoprire cosa dei nostri atti quotidiani, quando e perché può farci diventare schiavi di un peccato, fa parte dell’esperienza. Mettiamo di aver ucciso una persona che aveva un fucile in mano e aveva quasi fatto scattare il grilletto, può essere legittima difesa ma ci dobbiamo confessare. Per altre cose è sempre la stessa storia; forse è un po’ più facile perché non scattano gli arresti e gli interrogatori del caso. Fin quando sei libero puoi fare quello che vuoi, ma se ti complichi la vita con furtarelli da strapazzo no. Se siamo coscienziosi li evitiamo, si chiede prima il permesso se si vuole possedere una cosa che appartiene a un’altro, altrimenti ti arrestano subito, oggi! Riepilogo temporaneo: oggetto dell’uomo l’amore, desiderio dell’uomo tanti; della donna i soldi, per vari scopi, dai più umanitari a i più disprezzabili. Tra i vari scopi che un essere umano ha nella vita c’è quello di possedere una donna quante più volte possibile, o quante più donne per almeno una volta; i soldi sono il mezzo pratico di scambio per prendere ciò che è oggetto del proprio desiderio, dalla casa alla droga, dalla donna alle armi. L’uomo ha desertificato più dei due terzi della foresta Amazzonica e a sua volta inventato le armi nucleari. Ora lo Stato ci perseguita con

tasse, leggi, e divieti, questo comportamento lo rende sopra le parti e utilizza le forze armate per far rispettare le leggi e per farsi pagare. In uno Stato democratico come l’Italia, la situazione finora è precipitata solo poche volte, o perché è una nazione piccola oppure perché abbiamo la fama di essere un popolo di santi e pescatori; ma le guerre e le persecuzioni razziste hanno luogo dovunque nel mondo. Come esempio c’è la banale osservazione di come in America e in Cina, come anche in altri paesi, ci sia ancora la pena di morte per persone accusate di omicidio o di altri reati gravi legati all’integrità della persona umana. Io ritengo che un assassino ucciso dallo Stato possa provocare una rivendicazione collettiva da parte della popolazione. L’omicidio è forse il più brutale esempio di come l’uomo possa essere vigliacco nei confronti di se stesso e degli altri. Il più delle volte siamo davanti a un’orrenda facciata dell’aspetto umano, che ci perseguita ogni giorno e non ci aiuta a fare ciò di cui andremmo più fieri.

Par. 3

La verginità, bene inestimabile della vita, oggi è diventata una scarpa da buttare. La cosa più importante è non vedere queste persone di cattivo occhio, perché soffrono, sanno cosa hanno fatto e vorrebbero tornare indietro, ma non è possibile; tutto ciò sarebbe uno scandalo se si potesse davvero risolvere il problema. Ma il sesso è un’arma a doppio taglio: può far piacere costruirsi l’amore tutti i giorni senza provare niente per la persona con cui si fa? È disperazione assaporare l’amaro sapore della vita, senza neanche averla mai assaggiata. A chi non ha niente da dire forse, gli manca il coraggio di parlare, ma in effetti ci sarebbe da bestemmiare; nessuno bestemmia contro lo Spirito Santo, perché non ne conosce l’esistenza, o per una sorta di istinto primordiale, perché lo Spirito, secondo il vangelo, non si può bestemmiare, o meglio: chi in vita sua bestemmia solo una volta lo Spirito, si deve ritenere reo di colpa eterna; è una sorta di regola eterna, non provate a fare il contrario! La psicologia, oggi come oggi, cammina a piedi, ha ancora gli stessi mezzi, non si può evolvere. Anche se grazie all’evoluzione i bambini di oggi sono più intelligenti devono affrontare il futuro, e hanno una responsabilità: mandare avanti la civiltà, farla progredire e innovarla. Noi ci siamo fermati ai cellulari, ma un giorno, non molto lontano, cosa succederà? È un’incognita da non sviluppare subito; nonostante tutto, ci sarà la storia del ventiduesimo secolo e non sta a noi scriverla. Parliamo d’altro, la consapevolezza che fa vivere l’uomo felice, è un privilegio che hanno raggiunto in pochi; il seme della ragione, nascosto in ogni uomo, è morto in molte persone, ed è inutile pentirsi a quello stadio. Voler amare è importantissimo se si vuole continuare a vivere sulla

terra, a maggior ragione se si vuole crescere un figlio ed educare una prole. Abbiamo la faccia di parlare del nostro caro portafoglio, ma non abbiamo il coraggio di dire a un povero: “Tieni questi soldi te li regalo, comprati un panino”. Sembra tutto negativo sotto questo aspetto, e in effetti non c’è da scherzare con il mondo, finora abbiamo giocato a rimpiattino, il coraggio è di chi ci sopporta; nessuno ha visto tanto male da quando è nato, quanto una persona che non sa sognare, e forse se sogna è per consolarsi da solo. Tutto si svolge tra uomini di una certa classe sociale, altolocata e rispettosa del proprio vantaggio; ha una sola fortuna questa classe, quella di non essere nuda, affamata e in mezzo a una strada. Chi invece si preoccupa del più e del meno, come i poveri disgraziati che camminano in mezzo alla strada con un bastone e fanno l’elemosina, non pensano che potrebbero essere al posto di chi gira in macchina, con giubbini di pelle e il portafoglio pieno. Tutto un sistema inventato da noi, esseri umani, che non sappiamo come dirigere il mondo, se non pensiamo ai nostri interessi.

Par. 4

Il sesso è per molti il fondamento della propria esistenza. Basta guardarsi intorno, dovunque ci troviamo vediamo ogni forma di manifestazione sessuale e pornografica. Poi ci meravigliamo se c’è intorno a noi una voglia di essere come loro che è fuori del normale. Si forma in chi frequenta abitualmente queste forme di falso amore, che è poi solo voglia di godere con un’altra persona di ciò che la natura ci ha regalato per vivere: la possibilità di riprodursi. Si forma una sorta di abitudine malata a frequentare il sesso, che produce voglie irrefrenabili, che non tutti sanno controllare. Per questo poi in giro c’è chi stupra, seduce e violenta; la colpa non si può attribuire solo a chi commette il delitto, ma a chi istiga a cotali gesti. Il non sapere poi chi, come, perché e quando è successo il fatto, è una forma di paura provocata dalla propria sorte, nel caso qualcuno scopra tutto ciò, come nei libri russi. La mente non è un mistero per opera del cervello, ma neanche per chi confessa i misteri si compensano. Il peccato esiste, ve lo garantisco, non è come pensano molti, che Dio quel giorno ha fatto solo un elenco di assiomi da ripetere a memoria; ha creato una sorta di archivio personale per ogni uomo, dove ogni peccato veniva sistemato in modo da dargli un grande e tremendo tormento: la schiavitù. Chi è libero, fin quando non pecca, rimane libero, ma un malato dalla nascita non ha colpe; eppure il primo è più felice dell’altro e la giustizia dov’è dite voi. Allora Dio non ha colpe, l’uomo ha un difetto? Diciamo che è genetico, insomma è colpa della natura se l’uomo sano può godere della vita in una maniera completa, mentre chi ha una malattia genetica o accidentale possiamo dire che è sfortunato. Ma Dio esiste, ed è pure buono. La giustizia fa parte di un posto che non tutti

visiteranno dopo la morte; chi ha la fortuna di andare in Paradiso ha anche il privilegio di vivere per sempre tra gli angeli, ma non è una cosa fattibile provare queste sensazioni e immaginare, per grazia ricevuta, qualcosa che vorremmo avere, ma non ci meritiamo. L’uomo fondamentalmente è cattivo, pensa a chi ha più di lui e vuole anche lui lo stesso. Perché, non si può? Direte voi. Non desiderate la roba d’altri, dice il Signore. Forse è per questo che non si può infrangere questo comandamento, perché l’ha fatto Dio e noi vorremmo essere come Lui per dire: non è vero quello che dici tu, noi possiamo fare di testa nostra. Insomma un pasticcio! L’assoluta certezza di essere liberi ci prova che non siamo soli, che possiamo avere compagnia e che qualcuno ci può consolare. Non è inutile amare, dà molte soddisfazioni certe volte; e pensare che io per il momento non sono mai stato sposato, eppure ho avuto le mie soddisfazioni, e prego il Signore di averne altre, per cercare di essere sempre entusiasta di vivere. Quando il mondo finirà allora, secondo le Sacre Scritture, noi saremo giudicati per le nostre colpe o per il bene che abbiamo fatto, bisogna pesare entrambi e vedere dove pende la bilancia. Ho trentasette anni e mi sento vecchio, ma pur sapendo che alla morte non c’è scampo, io prego lo stesso per le persone che meritano, persone a cui voglio bene. Da solo risolvi poco, se non hai un lavoro, non risolvi niente; qualche euro, qualcosa da fare o una laurea o un mestiere, altrimenti, ti danno la pensione, io ho solo un diploma, non ho potuto studiare oltre per motivi economici, ma dopo aver lavorato mio padre e mia madre insieme mi hanno finito una casa. Ora vivo da solo, ma aspetto il giorno in cui avrò l’anima gemella davanti, per dirle: ti posso sposare? È un sogno lo so, ma lasciamo che siano sogni, poi se ne parlerà. Andare avanti per

me è una sfida giornaliera: non sono ricco, ma neanche un poveraccio per adesso; se il tempo vorrà aiutarmi riuscirò a vivere quanto mi manca. Volendo potrei studiare come fanno tutti e ricominciare da capo, ma ho troppe preoccupazioni per stare sui libri. Tutto è perduto se ci si sposa con la persona sbagliata, a meno che non fai un figlio, ma anche lui quando cresce non vuole altro che una famiglia unita; da piccolo ci pensa poco, ma dopo quando cresce, superati i diciotto anni non riesce a pensare di essere figlio di due persone che si odiano o che non sanno stare insieme e non è solo questo, questo è il caso più fortunato, ci sono orfani, figli di assassini, ecc.

La malattia mentale è un’offesa al proprio prossimo e c’è chi ci gioca sopra, in questo caso è questione di carattere: il più forte

torna a chiedere perdono, il più debole continua a fare del male. L’orgoglio è una brutta bestia, pensare di essere superiori agli altri ci fa esaltare e poi succede che non riusciamo più a fare le nostre azioni con onestà e imbrogliamo persino nostra madre. La gente ci guarda è dice: “Non vali niente!”. Pensando e ripensando forse un po’ mi sento solo, ma sto più tranquillo, tutti quei problemi, io non c’è la farei a sopportarli. Soli si cresce capendo e spaventandosi di chi a bisogno di te. Nessuno è unico, c’è sempre qualcuno sulla terra che ci assomiglia un po’.

La natura rende poco oggi, anche se si è adeguata alle condizioni dell’uomo. Mettersi al comando di un plotone di

soldati per vincere una guerra non mi appartiene, ma essere da solo a combattere contro la pazzia fa parte di me. Non tutto è perduto, forse l’uomo non ha speranze, ma esserci stato e aver visto tutto è un grande onore. La vita è importante, non bisogna disprezzarla, ignorarla e offenderla, abbiamo da fare

se vogliamo sentire nostro figlio gridare a gran voce: “Sono felice papà!”. Curarsi è un’arte che imparano pochi; la perfezione esiste, ma sta a noi non imparare come si fa, dopo non sapremo come liberarcene. Parlare è un’arte della logica e del pensiero, ma non bisogna mai strafare a parole, si rischia di sbagliare discorso. Non c’è molta esperienza in giro per queste cose, di solito si fa tutto senza neanche pensare; diciamo che chi è sano è anche lucido e ha la mente limpida. Le donne sono presuntuose e possessive; hanno una cosa che gli uomini desiderano e lo fanno apposta a negarsi, se le vai a trovare. Quando c’è da imparare siamo tutti pronti, solo che poi quando capiamo i nostri difetti o ci umiliano, nella maggioranza dei casi sappiamo come vendicarci. Se troviamo il più arguto esperimento, un difetto, distruggiamo il luogo in cui si è tenuto. L’uomo è perfezionista, non sa perdere ma sa apprezzare la vittoria, anche quando è stata ottenuta con l’imbroglio. Nessuno ama perdere se ha imparato a vincere, ma con l’età si capisce l’importanza dell’errore che si commette. L’amore esiste, solo che non tutti lo trovano; bisogna lottare per essere sicuri di amare, abbiamo una sola possibilità: umiliarci sempre. Chi ci esalta sa quanto siamo umili e ci rispetta per questo, ma se noi non siamo sinceri con noi stessi, troviamo sempre il difetto negli altri e non proviamo mai a capire quanto siamo stupidi. Gli altri sono chi non siamo noi; non c’è molta differenza, abbiamo poco da scegliere, o noi o loro, ed è un difetto di forma dire “ti amo” se pensiamo di essere altruisti senza aiutare quelli che hanno difficoltà più grandi delle nostre, come facciamo sempre, solo che non ci pensiamo, quando viene il momento sappiamo solo dire: “No, grazie!”. Il sentimento è una bella cosa, quando si prova, tutto sta a farlo durare per molto tempo. Per me la

felicità non esiste, la vita è fatta di gioia solo quando ogni tanto cresce l’entusiasmo. Non sappiamo mai dire di no, abbiamo sempre voglia di essere al centro dell’attenzione, ma non tutti sono così, altri sono rassegnati e arresi, il più delle volte anche fuori di sé, ma una cosa ci salva: il nostro cuore. Se abbiamo da rimproverarci qualcosa, non prendiamo mai pace, ma se siamo colpevoli davvero, allora ci disperiamo. Ma il cattivo, quello vero, non ha pietà di nessuno, prega solo per se stesso e rende tutto triste e malinconico, spaventoso. Irritarsi è un brutto vizio, avere paura di chi si irrita un peccato. Picchiarsi per giustificare il motivo del proprio dolore, orrendo, pensare per porre fine alla propria croce, maligno. Il caso più frequente di depressione, vista come malattia mentale, è la delusione amorosa. Nel momento in cui si tratta di persone che a un tratto si sono lasciate senza mettersi d’accordo su quello che poteva essere il destino di entrambi, la mancanza che si prova della persona lontana, o per lo più distante sentimentalmente, è causa di schizofrenia quando una delle due persone, la più debole, reagisce male o si sente abbandonata. Dopo un lungo periodo di frequenza la condizione di sentirsi presi in giro o maltrattati sessualmente è la causa scatenante. Salutarsi per l’ultima volta senza essersi mai amati per davvero è una cosa poco seria, il trasporto dell’individuo nel rapporto è sintomo di desiderio sessuale, quando a qualcuno piace una persona, intendo fisicamente, tutto il resto non conta, a meno che il piacere sessuale non sia corrisposto da un giusto contenuto psicologico delle persone. L’intelligenza, su tutti i fronti, ha un valore fondamentale; la sintonia è sintomo di comprensione reciproca, che aiutata dal desiderio sessuale e porta entrambi a sentirsi felici.

Par. 5

La violenza e il rispetto sono collegati dalla reazione reciproca. Il più cattivo di solito non rispetta l’altro e fargli del male, umiliarlo intendo, corrisponde ad avere odiato l’altro per la sua superiorità, spirituale o psicologica. Il bene che ci porta a rivedere i nostri comportamenti è quasi sintomo di rivalsa nei confronti della vita. Rivalersi del proprio passato per crescere psicologicamente è un fatto di autoeducazione che sanno fare in pochi; lo spirito forte ha carattere e non si perde davanti alle difficoltà. Vedersi sconfitto, una volta per sempre davanti a Dio, può impaurire la coscienza e mettere a disagio l’individuo, il punto che si crea in questo caso, se il pericolo di compromettere la propria salute è grande, è quello di correggersi dandosi la forza di un grande sforzo positivo. Non tutti hanno lo spirito di guarire, le medicine possono aiutare, all’inizio può sembrare terribile. Gli effetti collaterali di molti farmaci sono devastanti per la propria serenità giornaliera, ma l’indagine e la collaborazione reciproca tra medico e malato possono portare alla soluzione giusta per ogni soggetto. Solo chi vuole amare davvero ha qualche possibilità di guarire. La serietà e l’amore vanno di pari passo, chi si culla di essere un grande e pensa di essere nelle mani di qualcuno che lo può aiutare, forse si sbaglia e quando è troppo tardi non ha più nessuna speranza. La psicologia è un po’ come un terno a lotto; non sempre si indovina su tutto, bisogna farsi aiutare dal medico, ma la parte più importante la facciamo noi, se vogliamo possiamo raccontare e… Non basta! Dobbiamo partecipare con la nostra vita a una certa e più sana risalita. Il non assistere allo scempio quotidiano delle derelitte quote del male, stravede nell’essenza per essere come loro; più in generale, pubblicizzando il male si imita il male e si aspetta per la prossima uscita il nuovo notiziario pieno di nuove

scempiaggini. Continuando su questo filone arriveremo a costituirci noi poveri innocenti di essere stati testimoni di nuovo male per il futuro del prossimo È così che fanno i soldi quelli del telegiornale, riguardando il sequestro, l’omicidio, la violenza che assilla la popolazione. Bisognerebbe esiliarle certe persone e non farne un dramma crudele per chi assiste. La pena di morte è un peccato nel peccato che nasconde odio e vendetta verso chi ha perdonato, come se fosse l’ultimo gradino del proprio essere. Inconsapevoli certamente che il delitto punito con la pena di morte mostra la faccia sanguinosa di chi uccide sotto la copertura dello Stato, cogliendo in sé il pericolo di un disastro umanitario senza precedenti. È sicuramente inconsueto parlare di confessione fra medici, tanto più di religione, eppure il punto dello stato umano che risale a Mosè ha radici profonde nella natura dell’uomo. Il colpo di grazia lo dà il suicida che commette un peccato mortale nel momento di morire, e lo fa giustificandosi di soffrire, cosa assurda. Chi soffre orgoglioso delle proprie ossa ha molta strada da fare, se è forte; ma chi si arrende davanti alla vita ha perso la sua vita per sempre. Continuare a vivere insomma, partecipare alla sofferenza degli altri, bagnarsi di sangue per un motivo così folle come la felicità. Dopo la morte, per chi ci odia non è facile capire, ma uccidersi è come chiedere il permesso di andare all’Inferno. Tutelare il proprio prossimo con la diffusione di finanziamenti a fondo perduto è l’unico modo di salvare il paese dall’anarchia più lungimirante e dalla distribuzione di male.

Andare avanti senza rendersi conto di cosa si ha o di cosa si sta attraversando è l’epopea della buona salute. Somatizzando e crescendo insieme alla malattia, la consapevolezza di essere diversi da quelli che siamo stati prima e credere di poter cambiare è la strada verso la salvezza. Nessuno crede che dal nulla possa nascere qualcosa, soltanto pregando sempre si può

trovare la strada. Ognuno di noi ha un destino, malato o sano che sia; se Dio è Buono vorrà il nostro bene per il nostro bene. Credere è difficile, è come farsi del male da soli, ma bisogna affrontare anche questo. Le medicine non sono obbligatorie, ma se una persona rischia di impazzire perché ha tanto da buttare fuori deve prenderle sempre, gli effetti collaterali sono la cosa o il fastidio peggiore, ma se uno ha una meta, vorrà crederci o no. La medicina sta da una parte e la malattia dall’altra, ma vi assicuro che avere sentimenti è il chiaro motivo per essere fiduciosi e credere nelle medicine. Senz’altro nessuno ne deve abusare, ma all’inizio è dura, chiunque le rifiuta fin quando non trova quella giusta. Io l’ho trovata la terapia che si adatta al mio stile di vita. Non so come dirvelo, la speranza è l’ultima a morire, ma se Dio non opera su di voi un cambiamento rivolto a riportarvi indietro a quando eravate bambini non è Dio. Dio ha fatto solo due cose che sono risapute storicamente: con Mosè ci mandò i Dieci Comandamenti; con Maria Immacolata ci mandò suo Figlio che ci lasciò i vangeli e la confessione. Tutte le cause che portano a disturbi eterogenei della psiche hanno un riflesso nel passato e si ripercuotono sul futuro; cioè, malato o no, bisogna vivere la propria vita collezionando vittorie. Poi a chiunque di noi sarà dato di avere in più; questo è un risultato di enormi sacrifici, di un’intelligenza notevole e di un carattere forte. Possiamo avere un po’ di ognuna delle cose, ma state pur certi che senza confessione, preghiera e comunione, se uno non è sano fa poca strada. Bisogna rendersi conto dei propri peccati e odiarli al punto di dire: “Voglio cambiare la mia vita, li confesso”.

Concludendo

Questa non è una teoria, è solo una raccolta di metafore e consigli che non sono neanche tali, ma che dopo tutto si riassumono con il fatto che secondo me un disturbo psicologico sta nel potenziale instaurarsi di una condizione di colpa che non deve essere ossessiva, ma più che altro, se presa in tempo e se senza gravi forme maniacali, un soggetto deve il prima possibile trovare un prete. Non uno qualunque, quello giusto e possibilmente in grado di capire e ascoltare. Se non si tratta di un omicidio che va punito con la galera, si tratta di varie forme ossessive basate sul sesso, sul possesso di oggetti altrui e crisi mistiche che riguardano la presenza di un Dio o meno. Questo obbedire a regole ferree porta a una forma di schiavitù (che già solo per l’esistenza dei Comandamenti il peccato diventa una schiavitù) che si esalta con forme e argomenti di ogni genere e acquista forma quando il peccato viene ripetuto in altre occasioni. La natura umana è diventata così dopo l’ascesa di Mosè al monte Sinai, e ha creato la società odierna piena di consapevolezza e di leggi per divieti e sanzioni. La malattia mentale è un po’ un incubo che ti perseguita fino al compimento dell’assoluzione ecclesiastica e della cura mirata alla riabilitazione del paziente.

Quello che ho scritto è tutto da provare, ma fate il primo passo e vi accorgerete di quanto è vero. L’ultima realtà del mio

primo libro è proprio questa: essere senza tempo; avere un posto al sole, che vi riscalda, tra noi e il cielo; la vita eterna, tra stanchezza e pentimento, l’ultimo scoglio prima della morte. La fine di ognuno di noi la decidiamo noi, con i nostri intenti, le nostre passioni. Le fragole in primavera sono buone? Anche la vita va assaporata. Vivere senza peccare è il mio hobby. Ho

sperimentato ciò che non auguro a nessuno: mi aspettava la morte, e un giorno Dio mi ha fatto un miracolo, ho sentito la carne ricrescere dentro di me e ho riavuto ciò che mi avevano tagliato. I legamenti sospensori, interventi squallidi, promesse sopra promesse, per convincere un ragazzo a farsi operare di allungamento del pene. La medicina oggi è arrivata allo sbando, grossi esempi di malasanità che non sono altro che dispetti alla salute dell’uomo, il rivale del benessere. Come ogni uomo crede di Dio, così io credo del prossimo. La fine, la fine è l’unica cosa che ci aspettiamo da Dio; noi vogliamo la fine, ma chi crede nella vita ha un solo posto… accanto a Dio, sempre presente per ogni uomo, che sa apprezzarlo, rispettarlo e amarlo, come solo Gesù ha saputo fare e molti santi hanno creduto in Lui e siedono, vicino a Lui, consolati e amati.

Il futuro del prossimo ha una larga prospettiva, come il mondo sta dimostrando, o almeno spero che dimostri. L’unico

appiglio per il futuro della nostra esistenza è l’amore per il nostro prossimo. La guerra io l’ho combattuta da solo, contro un male che mi era stato inflitto da Dio, per salvarmi dalla perdizione. Ci sono eunuchi che si fanno tali per il Regno dei cieli, ma io ho combattuto per la vittoria della mia buona fede, ma c’è un male nell’uomo: il nostro cuore è duro, i nostri occhi accecati, non vediamo la verità che può salvare l’umanità dalla fine più sgomenta e inaudita, la guerra nucleare che ha sempre spaventato il mondo, l’inquinamento che ha danneggiato l’equilibrio biologico del pianeta. Tutto questo per conquistare la terra… Nessuno, inoltre, può immaginare quanto Dio abbia pianto per quei poveri ebrei, indiscriminate vittime della violenza di uomini imbecilli, disumani e trasgressori di ogni regola. Siamo liberi, ma la verità è la libertà vanno di pari

passo; dobbiamo essere coscienti dei risultati delle nostre opere e prendere atto del pericolo che corriamo sia noi sia gli altri, essere responsabili della vita che ci ha dato Dio e meritarci ciò per cui stiamo vivendo: il Paradiso.

Pensieri nei momenti difficili

Buon giorno! Il lunedì è un po’ antipatico, ti prende alla sprovvista, dopo il riposo della Domenica si riprendono le normali attività. È un po’ un sogno per ladri, assassini e stupratori; noi almeno riposiamo in pace, avrebbero bisogno anche loro di un po’ di riposo, forse apprezzerebbero di più la vita. Lo so, è difficile accettare la vera realtà, ma c’è chi purtroppo si comporta in questo modo. Finiscono tutti sul giornale, in TV, o in qualche notiziario delle tredici, poi, non se ne sa più niente per un po’. Fin quando un bel giorno compare il capro espiatorio di tutto e lo si condanna, poi esce con il permesso del giudice, per buona condotta, e…

Buona notte! Come va? Ancora è buio e qualche stella si vede, speriamo che domani il giorno ci porti consiglio,

perche è da pochi capire il sole che sorge. Altri vedono il buio della notte, ma le stelle e il cielo, con nostra signora luna, riempiono il cuore di gioia. Avete provato a volare alti nel cielo, per sapere cosa c’è fra le nuvole? E quando il cielo è sereno cosa traspare da esso? Be’, nulla è per caso. La gloria di Nostro Signore ci fa vedere ciò che vogliamo solo quando preghiamo, con pazienza e umiltà.

Buon giorno. La vita ti riserva sempre qualche sorpresa;

camminando con Dio la sua voce ti accompagna sempre, sostenendoti con il suo amore. La grazia di ogni persona consapevole di ciò è quella di avere accanto la fede in chi ci ha dato la vita; per questo credere è importante, tanto quanto amare e sorridere. Nessuno ha tanto amato il

mondo da dare suo Figlio quanto Dio, Lui crede nella salvezza, noi nel suo aiuto.

Pensare di essere felici in questo mondo può diventare la verità. Credere è il verbo che ci deve sostenere ogni giorno, quindi non bisogna mai arrendersi davanti alla vita. Forse Dio si arrese vedendo Suo Figlio in croce? Non credo proprio, anzi, arrendendosi quell’attimo in cui lo abbandonò in croce, fece capire quanta realtà c’era in quella morte. Tutti abbiamo diritto a credere in Gesù e anche il Padre ebbe difficoltà nel credere in suo figlio, vederlo gridare e spirare finché non lo vide insieme a Lui.

Avere torto, o avere ragione, se uno non sa la verità, certo è un po’ difficile saperlo. Il punto sta nel fatto che

avendo accanto un’anima santa che ti protegge, potresti farti consigliare da lei. Sembra un po’ una favoletta, ma io faccio così, mi prendo l’incarico, mi faccio consigliare da Gesù e va sempre tutto bene, se ne pigliano cantonate senza una guida spirituale. Forse ho esagerato, direte voi. Gesù dov’è? Nell’aria, basta ascoltare il soffio del vento, da dove viene e dove va e si inizia a fare l’abitudine alla sua presenza. Crescere senza consigli è stata la mia vita, un po’ complicata in effetti…

La sera è uno spettacolo: i negozi chiudono, tutti a casa!

Evviva si mangia. Una bella scorpacciata, vai a letto e pensi; pensi fino a quando, a un certo punto non tanto

bene individuato della notte, lentamente ti prende il sonno, o così dovrebbe essere. Io non dormo molto, diciamo poco, comunque se sto sveglio prima o poi mi stanco. Vorrei tanto una compagna, sempre, sempre solo. Una maledetta donna ti rovina la vita, si spengono

le luci, giù a piangere per lei… chissà come mai va sempre a finire così. Non si sa.

Tante cose sono solo un miraggio, nella fantastica avventura della vita. Noi pensiamo sempre di essere soli, ma abbiamo un solo modo per rivelarci la presenza di Dio Padre: avere fede. Sembra retorica, detto da me, ma alleluia, se crediamo alla possibilità di vedere il cielo e la terra risplendere di luce, dare una mano a chi ha più bisogno di noi, fare l’amore non fare la guerra, come si diceva una volta. Ma la luce di Dio è l’unica possibilità di vedere la terra continuare a vivere con la sua meravigliosa Natura.

Penso solo che ho bisogno di te. Chi è… qualcuno più forte di me. Mi sento sempre oppresso e malvagio,

cattivo! Ma non vorrei essere come sono… più arzillo, contento, intelligente, più produttivo, non so voi cosa desiderate di più dalla vita. La felicità… cos’è? Un bivio, una sensazione estroversa dell’animo? Gioia, sì forse gioia. Dio ha mandato suo figlio per accendere un fuoco nello spirito degli uomini, potevo farlo pure io scusate l’ipocrisia. Mi sono stancato di essere assistito da una madre chiamata disperazione, sintomo di gioia e virtù. Solo attraverso gli anni sapremo la verità, vivendo.

Si pensa sempre, abbiamo apposta un cervello. Siamo stanchi, c’è chi non riposa mai, si sa è un mondo insoddisfatto, forse un po’ assurdo nella sua avanzata tecnologia, ma è sempre lo stesso, terra, alberi e acqua, il fuoco che i nostri avi ci hanno acceso nel cuore, la gloria di chi soffre per una giusta causa. Il livello di conoscenza di questa civiltà è il regalo più bello che possiamo fare ai nostri figli. L’educazione è la prima cosa. Il nostro cuore

cresce in sapienza e conoscenza e si fa di tutto per migliorare. Auguri a tutti.

Pensare al bene e al male ti mette ansia. Guarda dal finestrino della macchina, si vede il cielo: è azzurro, a volte nuvoloso, non si sa perché, ma è bello, attira l’attenzione, ci colpisce e rimaniamo estasiati, in particolare dopo un inverno simile. È bello avere la grazia di vivere, ma non so perche alcuni non vogliano neanche quella. Sono stato male in passato, ero povero. Ora sto bene e ringrazio Dio, se mi sente ogni tanto, prego tanto la Madonna che mi aiuti un po’: non voglio passare il resto della mia vita da solo, chissà come finirà…

Buon giorno. Abbiamo un cuore per sorridere, abbiamo

una bocca per parlare eppure non le usiamo mai; forse non tutti, ma il male è questo, avere un cuore duro, non manifestare i propri sentimenti. Sarà retorica, ma bisogna insistere sempre sulle cose, sennò ci sfuggono. La giornata è complicata, il gioco è sempre lo stesso: non farsi prendere dal panico.

Buona Domenica, un giorno nuovo ci aspetta, speriamo una bella domenica, insomma una giornata di sole o tempo sereno, una giornata felice o un giorno da leoni, un po’ come un angelo venuto dal cielo a portare ristoro, un gioco in riva al mare, insieme a Dio che ci guarda e ci ammira quando ci divertiamo. Pensate, ogni tanto, che si può essere felici con poco, un sorriso, un amico sereno contento per voi. Forza ragazzi, auguri.

Giorno di fame, fame insaziabile, un pasticcio, chi vuole

saziarsi, chi ha la forza di prendersi ciò che vuole, un po’ come un pranzo a casa di qualcuno che si vergogna di

favorire; un po’ un assurdo, un sentimento tenero; cosa ci offre oggi, ciò che vogliamo cos’è, io rispondo male sono sgarbato, stupidamente… lasciamo perdere, non ci sono spiegazioni, lasciamo, la vita al solito scorrere, lasciamo passare i momenti infelici, ciò che vogliamo è amore, vita e penitenza, il solito guaio, la solita storia di sempre. Non riusciamo a vivere in tranquillità, siamo arroganti, manifestiamo stupore, ma siamo contenti…

Quando piango, piango a forza; quando rido, rido a forza. Vorrei essere migliore, ma il tempo mi uccide con le sue lacrime. Direi no alla morte, ma lei mi contraddice; è come rincorrere il passato, avendo coraggio e somigliando alla natura; tremando di gioia davanti ad un bambino. Stupendo pensare amore, magnifico, somigliare tristezza, il punto è sempre lo stesso… gli e gli altri come ci insegna Dio.

La musica, il germe di un frutto che ha radici nel vento,

prolifera e cresce vivendo. Il solo motivo di esistere o meno è già un fatto, inconsueto. La musica cresce e si salva da sola, motivata da se stessa. Il fulcro della libera espressione dell’anima, raccolta sul pentagramma in ordinati motivi, per far sì di dare un senso a un uomo, cantando la gloria di chi sa vivere usandola, paesaggio del cielo, immaginazione o realtà. Nascono infiniti motivi, combinazioni inusuali e grammaticalmente impossibili.

Buon giorno, è passata la notte? Siamo stati a letto, soli in posizione supina, abbiamo dormito, ora buon sabato, comincia la giornata… contenti! Il giorno è un po’ come l’alba del nostro cuore, spalanchiamo le nostre porte a Cristo, è un po’ il messaggio del nostro vecchio Papa. Il

nuovo è più simpatico, scherzo! Comunque abbiamo la forza di vivere? Cerchiamo dentro di noi dove sta il cielo, guardiamo avanti, preghiamo per chi ci sta vicino, forse è un’utopia tutto ciò! Non penso, Cristo risorge e con Lui il mondo; si riapre l’eterna guerra fra bene e male e tutto questo è un po’ un modo per capire quanto la vita ci offra davanti a sé.

E se fosse un altro giorno e non fosse oggi, che giorno

sarebbe? Il giorno di sabato prima di Pasqua, il giorno della grande agonia; il pensiero è rivolto a chi prega, a chi trascorre la giornata a meditare e a pregare per vivere più tranquillamente. La grande resurrezione, il giorno della resurrezione, della vittoria di Dio sull’uomo, la mediata riconquista della dignità divina, come il Figlio dell’uomo sperava di fare e ha fatto senza l’aiuto di nessuno. Amico quanto nemico della morte, in società con il Padre ha vinto la morte e ha riportato l’uomo ad avere uno spirito, uno spirito vendicativo che traspare in ogni senso e in ogni via.

Pregare, sacrificarsi… che significa? L’amore cos’è?

Un’indagine di mercato ha sottoscritto che queste cose non sono in vendita; si pensa non esistano, come facciamo ora. Chi chiede a un filosofo cosa siano queste cose, cosa riceve da lui come risposta? Un bello schiaffo. La violenza, il terribile male che percuote l’uomo, lo danneggia e lo fa impazzire; il menefreghismo, l’indifferenza. Chi c’è che combatte per amore? Nessuno, forse qualche anonimo imbecille. Combattere, lottare, porgere l’altra guancia, amare Dio che non ti dà niente senza le prime tre cose.

Prima della fine: La credenza

La luce, le stelle, il raro rapporto di confidenza con Dio, la fede, il perbenismo, la classica stima di se stessi, il sentirsi superiori a gli altri, la confidenza con il male; tutto ha un valore, ogni cosa può essere sacra o maledetta. Il reciproco sentimento di bontà d’animo, la sensazione di essere amati da qualcuno, invisibile, che non vediamo, parlare con Dio, credere che ci ascolti qualcuno quando pensiamo. Tutto, tutto ha un valore, ogni cosa discerne da essa e si moltiplica, acquista spessore, autorità; così si cresce, si matura, si dà un senso alla propria vita. Non ci si rassegna per niente, si ama conquistare ciò che si vuole con fatica e umiltà.

Tutto acquista un benefico furore, ogni cosa ha un senso, dalla più piccola alla più grande: la stima di noi stessi, la grazia di Dio, la clemenza di nostro Padre. Il non essere mai soli è una fortuna o un destino; è meramente fugace ciò che pensiamo, ogni cosa viene da essa e si trascina in essa come un diluvio universale, cresce in se stessa e si moltiplica. Come fanno gli uomini a fare i figli? Non lo so, io non ne ho mai fatto uno e non so che succede. Deve essere un miracolo l’amore, la vita, il succedere a noi stessi come ai nostri figli, dare pane da mangiare a noi e a loro gratis. Credere nella vita, nella reciproca fratellanza, nell’amore vicendevole, nell’essere uomini coraggiosi e superbi, nella nostra umiltà e nel nostro servizio a Dio. Servizio a Dio, sì, proprio così. Servizio a Dio perché è Lui che comanda, è Lui il nostro padrone e noi i suoi servi. Abbiamo mangiato molto in un giorno di festa, abbiamo nutrito i nostri figli, abbiamo creduto che ci sia una strada da percorrere, che ci sia un motivo se viviamo, il nostro destino, con coraggio e umiltà. Non c’è un perché? Siamo soli in balìa

della notte buia, più buio della notte senza luna. Il mondo è tetro, inesorabilmente deciso a morire, non penso! Credo nella fede, nelle decisioni del Signore, nella guerra all’ipocrisia, con armi come la parola. La parola è un’arma, armiamoci e partiamo insieme per la verità, da dove essa sgorga, è putrido il mondo, è putrida la gente che vi abita. No! Siamo tutti figli del Signore e abbiamo un destino, capaci di comprendere, viviamo la nostra vita, inesorabile guerra contro la morte più prossima, abbiamo un destino, un ruolo nella vita che ci aspetta sordida e inesorabile, tutto è un progredire, un crescendo verso il cielo, verso ciò che non conosciamo, verso ciò che non ci aspettiamo, una sorpresa. Crediamo in Dio? È meglio avere una fede o no, non penso ci sia alternativa, tutto cresce da essa e si espande in essa come il mare tutto ha una ragione, ultima e intellegibile abbiamo una mano, un aiuto da qualcuno, abbiamo creduto nel vangelo, abbiamo detto un rosario, ci è cambiata la vita? No. Perché esistiamo allora? Ha un senso la nostra vita, come si fa a darle un senso? Mistero! Un punto fermo è che in tutto c’è Dio e gli uomini hanno fatto la guerra. Dio ha mandato Suo Figlio a combattere gli uomini, uomini duri, senza ritegno, con coraggio Gesù ha preparato il suo Destino, ha combattuto per noi, per darci la felicità, per educarci a una vita più prossima alla Sua, per farsi imitare. Credo che Dio abbia voluto comunicare un messaggio a chi voleva qualcosa in più dalla vita, un misero orgoglio che ci perseguita, ci dà coraggio, ci perdona e ci insegue senza sosta. Ma quale motivo può dare tanta importanza a una vita così sacrificata? Un motivo ci deve essere.

Certo, capirlo da soli è un po’ difficile, ma se vogliamo tutto è

possibile; non solo, possiamo trovare una soluzione quando ne abbiamo bisogno. Il bisogno si presenta sempre e non una

volta, la vita è lunga e le amarezze, prima o poi, arrivano per tutti. Forse nessuno è mai stato sempre felice, un po’ come essere in Paradiso e guardare il cielo dal basso senza preoccuparsi mai di niente. Non si può, non credo almeno. Guardare il cielo dal basso, questo lo facciamo sempre, ma prima o poi ci viene fame e se non vogliamo morire dobbiamo mangiare. Il cibo è l’unica fonte di vita, l’acqua il pane, poi c’è il freddo che ci aggredisce e bisogna ripararsi. Queste sono preoccupazioni, ma senza l’amore ci si svuota letteralmente il cuore. Il tempo e lo spazio sono infiniti, tutto ha peso e ogni cosa ha un po’ di energia. Con questo non voglio fare il fisico, solo che l’infinito esiste. Il tempo come lo spazio non hanno termine. Si cresce, si muore. I figli con noi hanno lo stesso destino: vivono, nascono crescono e muoiono. È un alternarsi vicendevole, la vita è un succedersi, un po’ come avere un erede al trono in Inghilterra. Tutto nasce vive e muore, ma il tempo non si ferma mai. E noi dove andiamo dopo la morte? Ci consumano i vermi e la nostra vita si spegne per sempre o c’è qualcosa che si alterna alla nostra vita terrena e nasce in un altro mondo invisibile fin quando siamo sulla terra di cui Dio con suo Figlio la fanno da padroni. Non scherzo lo penso davvero, è un mistero. Non andiamo in una bara per morire per sempre, abbiamo avuto una vita e ci viene dato di averne un’altra senza limiti di tempo. Dio vuole giudicarci dopo la morte. È un po’ come alle qualificazioni di un campionato di calcio, chi vince partecipa al campionato, chi perde se ne va; ma non è tutto così allegro.

Fine

La vita, nonostante tutto, è bella. Cercarsi un passatempo nella giornata, di qualunque genere possa essere, va al di là dell’immaginazione. Il frutto, di certe giornate, amare se vogliamo, possono essere un bel rosario detto in santa pace, come una qualsiasi altra preghiera, che ci accompagna da Dio, a vedere l’infinito amore che ci guida verso la salvezza. Il punto di questi, discorsi può essere l’incoraggiamento a vivere una vita più tranquilla, senza preoccupazioni, senza pretese, senza alcuna forma di superiorità. I talenti, i nostri vari portamenti d’animo, ciò per cui siamo fatti, sono un dono del Signore, non vanno disprezzati, vanno attuati nella vita quotidiana in modo da dare frutto, per non rischiare di avere una vita inutile, senza l’aiuto di nessuno, senza la soddisfazione di procurarsi gioia, con la soddisfazione di credere in Dio. La voce del nostro io più remoto, la nostra scalata, deve essere silenziosa e ordinata, secondo alcuni punti di vista principali, detti ordinamenti. Queste cure, che con la farmacologia innestano in noi un carattere più forte e ordinato, riempiono il cuore di forza e fanno in modo che un paziente si curi con la coscienza di migliorare ogni giorno. La sorpresa più grande può essere la coscienza appunto di avere delle doti, che in società attribuiscono all’individuo un’identità tale da conferirgli una dignità. Può darsi nella fattispecie che il fatto prosegua verso un esempio di buona volontà, faccia così crescere in noi un sentiero da percorrere anche in compagnia di una compagna fedele, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, per amarsi e onorarsi finché morte non li separi. In poche parole, se un lavoro diventa un’abitudine quotidiana, cresce in noi la forza di vivere; si può così, nonostante tutto, fare progetti per il futuro. Il matrimonio, che oggi è diventato un gioco per molte irresponsabili persone che non sanno

apprezzare l’amore, ricco di sapori di umana confidenza, fa crescere l’odio, se non accompagnato da comprensione reciproca. Arrivare a crescere un figlio dà nuove soddisfazioni, più acute e singolari, che portano l’individuo a rimanere nell’amore senza preoccuparsi tanto di ciò che può accadere. Il rischio certo va considerato una regola da escludere, meglio andarci cauti con la vita: un uomo ha sempre preoccupazioni in fondo, ma va considerato il fatto, che pregando si riacquista la lucidità necessaria per affrontare la giornata. Io non sono mai stato tanto felice, ma ho sempre sperato di esserlo. Per una certa convinzione che vivere felici aiuta a morire soddisfatti, senza rimpianti, ho lottato per la famiglia, mi sono giocato tutto, senza sapere a cosa andavo incontro. Sembra assurdo, ma ha funzionato. Per ora sto bene, ho tanto bene da dare, per me e per chi mi sta intorno, ma da solo non posso fare nulla. Se troverò la vita davanti a me che mi chiede di maturare ancora, forse accetterò volentieri, altrimenti continuerò a essere un pagano qualsiasi, solo ad affrontare la giornata, per come me la offre Dio.

Biografia

Sono nato a Catanzaro, in Calabria; ho vissuto i primi anni in campagna. Avrei voluto tanto appassionarmi di elettronica, ma il mio destino, ciò per cui volevo vivere, era tutt’altro. Nessuno mi insegnava mai niente; avevo imparato ad andare in bicicletta, in paese era l’unico mezzo che avevo per muovermi. Tutto si spense in fretta. Ebbi un’adolescenza traumatica; il solo scopo era studiare, ma finì anche questo. Sono solo un disgraziato in cerca di allegria. Vorrei tanto essere felice, ma non so da dove iniziare; la vita è passata, l’acqua e il vento hanno cancellato tutte le ferite. Ora sto bene, vivo da solo, ma sto cercando qualcuno che mi ami davvero. Continuare a cercare non serve; fermarsi pure. Non ho altra via che seguire Gesù. Lui mi ha portato qui dove sono ora, a scrivere sotto un tetto in riva al mare. Non voglio parlare di me, informazioni non ne ho, sono qua e faccio qualcosa di speciale che non ho mai fatto, mi diverto. Voglio scoprire quanto è bella la vita, dopo tanti problemi con la salute. Auguri.

La Vita Eterna è fatta così…

(racconti di vite vissute e melodramma sulla vita).

Dal vangelo:

“se il seme caduto per terra non muore non darà frutto”.

Tra stanchezza e pentimento

L’ultima realtà, reale o fasulla che sia, appartiene a noi tutti e non si perde mai d’occhio.

La fesseria più grande che esista è la violenza, pura e semplice che sia è abitudine di molti, anche se per detto dire non fasullo non appartiene a nessuno.

Il gioco più ignobile dell’ultima ora è il serpente con le uova fritte, sapete a cosa mi riferisco agli psicofarmaci, non per niente, io ne prendo a volontà; il pentimento è la realtà che ogni giorno ci deve accompagnare sulla via del ritorno, per la buona strada.

Un pentimento fasullo, o una falsa illusione, è trattenersi dal vivere la realtà per quella che essa è in realtà: chiaro o non chiaro che sia questo pensiero, per me, l’ incubo più grande è stata la confessione, fine a se stessa o per sentito dire non ha verbo che porti sulla remissione, i preti, non tutti, ma moltissimi non sanno neanche assolvere per davvero, e la coscienza interviene, ed è li che il pentimento ti sprona alla ricerca di un nuovo padre, per il tuo incubo peggiore, il peccato.

Il peccato originale in se è fondamentalmente il primo di tutti, è può succedere anche di non sapere cosa sia il battesimo fino all’età della maturità, e non poter combattere il seguente ruolo verso Dio.

Nascondersi..

Presenterei un trattato su ciò, ma non saprei che altro dire.

La confessione è segreta.

Si può collaborare ad un peccato, anche solo venendo ad un omicidio, o contrapponendosi ad una realtà.

Il più delle volte è la realtà che ci porta ad essere nervosi, o più semplicemente schizofrenici.

Come forse Freud ebbe da dire ne “il principio del piacere” dove forse, perché non l’ho letto, voleva mettere in risalto la prima cosa che l’uomo cerca nella vita: il piacere.

Può essere quello di stare insieme, o più semplicemente, come

lui, da quello che so, mise in risalto più di ogni altra cosa, e mi

riferisco alla netta necessità, che almeno da sposati o quanto meno da fidanzati, ma specialmente nell’età dell’ adolescenza e via sempre più maturamente, la consapevolezza di avere un sesso, che serve a procreare, ma che ha la necessità di essere utilizzato.

Forse nella vita non si hanno molte illusioni, ma il più delle

volte sono le illusioni che tradiscono l’uomo, il pensiero completo, che sulla necessità di essere se stessi, nessuno mette mai mano, non è un mio canone di giudizio.

Il Vangelo in se ha molte parti che sembrano ispirate alla solitudine, ma la lotta come anche i telegiornali lasciano ben capire, non sono delle notizie tanto allegre, questo lascia pensare , non tanto chiaramente se vogliamo, ma pur sempre con certezza, che la vita è dura per tutti, giudici, avvocati, Pubblici ministeri, tutto per giudicare se un uomo è colpevole di qualcosa, e comunque per infliggergli una pena, giusta o ingiusta che sia, non sta a noi questo fatto giudicare propriamente, fatto, fatto è che la giustizia per l’uomo esiste davvero.

Nessuno sta a vedere se il peccato che gli ha provocato certi scompensi psicologici, può nuocere a lungo andare alla piena

salute mentale.

Il seme della follia che per ogni essere vivente, come in “Un sogno di uomo ridicolo” di Dostoevskj ha a che vedere con un

mondo in tutto è per tutto fedele a propri sogni. Non per essere crudeli, ma il più delle volte è tutto il contrario, in ogni essere vivente ci sono solo due possibilità, o vivere con se

stessi e lasciar perdere la vita come se niente fosse, o conquistare gli altri col proprio amore; in nessuna delle due possibilità c’è odio puro e semplice, ma c’è da scegliere, gli altri, o solo noi per noi.

Nessuno vede gli altri di buon occhio: il seguente stato

d’animo, è sempre presente nella nostra indole, non è per fare male alla gente, ne per odiarla, ma neanche e dico solo soltanto per invidiarla o per rivalità sessuale.

Il punto di questi misteri che Dio ci concede di capire, non solo se obbediamo ai Quattro vangeli di Gesù Cristo, non è presunzione, ma frutto di esperienza che il Figlio dell’uomo non aveva bisogno di fare, e insegnava senza leggere, sapeva le sacre scritture, e considerava il suo pensiero sacro, non per essere socievoli, ma ci stiamo capendo io penso di si, è mia intenzione!

Il più delle volte, nessuno ti considera nessuno, ma guai ad imitare un comportamento del genere, nessuno ti considera

uguale a se stesso, e la nascita delle cosiddette razze ariane e perdi tempo a spiegarglielo, tanto loro sono innamorate della filosofia che impronta nelle ultime parole della Bibbia il consiglio migliore a tutti “Gesù verrà presto” di aspettare e di avere pazienza, è uno sfottò non ti dico così grande da non credere.

Il motivo della nostra fede non è sempre lo stesso quindi, alcuni lo fanno anche per pigrizia altri per misericordia verso il prossimo, ma c’è un caso quello dello sfruttamento del prossimo, che ha radici profonde nella filosofia nazista dove, l’uomo veniva costretto ad amare un Dio barbaro e Crudele come Hitler.

Il non so perché quale giorno, finì la seconda guerra mondiale, nessuno sa cosa fu il disastro di Hiroshima e Nagasaki, il

primo boom nucleare della storia, fondamentalmente suggerito dal grande Heinstein.

Comunque, scendiamo sulla terra, non siamo così invadenti, come pensano tutti, ma gli esseri possono essere ebrei se credono in Gesù o meno ariani se non hanno religione.

La paura nella vita è sempre l’ultima a morire, il senno di poi è quello che ci costringe a vivere da soli ed a lavorare instancabilmente, per il futuro del prossimo.

A nessuno piace essere invidiato, lo dite voi che non ho ragione.

Il consiglio migliore è ignorare gli altri e se stessi, e pensare a cosa dire dopo, la verità è che nessuno ti da un consiglio, perché nessuno e tanto arrogante da dire la verità.

Poi nessuno si ammazzi per questo, il discorso è chiaro,

l’invidia è cattiva consigliera, sperare di essere altrettanto bravi, non è la stessa cosa ok.

Andiamo avanti, pur mettendosi nei panni di chi non ha

ragione, credo che una mano di aiuto bisognerebbe darla a tutti, indipendentemente dalla generazione propria dell’individuo, la considerazione e tale da non portare tanto male nell’individuo, per come esso si pone davanti alle situazioni di più grande interesse per il proprio futuro. Legale o illegale quello che uno fa, ha sempre a che vedere con il proprio essere e non è giudicare Dio che importa, ma è Lui l’unico che aspetta veramente di fare giustizia, è senza pietà! È di comprensibile interesse quello che ci metto in quello che dico e in quello che ho scritto: è di carattere caratteriale, non ha niente di presuntuoso, diciamo che purtroppo sono fatto così.

La fede in Dio mi ha portato ha non avere pietà di nessuno, se non avverto il cuore sincero.

Andiamo avanti, ho molte possibilità di riuscita solo se non mi fermo mai.

Essere se stessi, non è contraddittorio, ma amare il prossimo come uno fa il giorno contravviene al rapporto di fede con Dio che uno ha, se odia se stesso, in generale mi sento un Catanzarese, ma piuttosto di abitare a Catanzaro farei di tutto, pur di non essere spiato dai robot che ogni giorno, hanno quel non so che di idolatrante per gli ebrei, o più giustamente, intendo, che la schizofrenia, che tanto mi assillava da piccolo per le botte inflitte da mio padre ad un ragazzino ancora magro e infingardo che non aveva niente a che vedere con quello che spero sempre di dimostrare di essere.

Sono stato educato terribilmente bene, ma la mia indole aveva un che di troppo sensibile, era come se leggessi nel pensiero,

un pò come fanno gli psicanalisti, fanno domande e fanno finta di prendere appunti, solo per farsi i cazzi degli altri, nessuno a niente a che vedere con me, io sono figlio di mio padre, lo amo pur sapendo quanto rispetto ci vuole per sopportare la morte di uomo così forte, ma non mi spavento davanti a Dio.

Il pensiero sempre presente di una vita familiare individualmente indipendente dalle responsabilità di mio padre come anche degli altri componenti della mia famiglia sono le cose che mi interessano di più al mondo, essere indipendente per me è tutto.

Non ho paura di restare solo, vivo la mia vita fino alla fine, il

resto non deve interessare a nessuno.

Il punto di ciò ha molto a che vedere con la mia vita passata, il mio essere socievole e altruista, non mi aveva mai dato niente

di buono.

Dai professori delle medie alla prima volta che misi piede

all’Università, niente mi aveva mai dato risultati, intendo dire

che quello che io penso degli altri è sempre una cosa sensata, il resto delle persone, navigano nell’oro, ed io nettevo nella mia inquietudine i rapporti cogli altri, purtroppo la verità è questa sono un genio, ma stupidamente parlando, Gesù disse una volta “non chiamare stupido tuo Fratello” ed io ascoltavo i suoi modi di dire, come uno può esserlo anche ” Non copritevi la testa “, oppure un’altro ancora, uno importante, in particolare era ” Chi vuol essere il primo sia l’ultimo dei miei servi ” oppure, sempre sullo stesso argomento ” Chi vuol comandare sia servo di tutti “, Lui mi ha insegnato tutto, io lo solo ascoltato sempre, ogni secondo, fino al punto di sapere, anche dopo avere messo a punto un orologio al Quarzo, domandarmi che ora fosse e saperlo davvero.

È terribile lo so, ma pur di stare con mio padre, di sapere

dov’è, per riuscire ad aiutarlo farei di tutto, sapete voglio confessare una cosa, Gesù disse in una parabola, vi dico la sapete la parabola del figliuol prodigo, c’è ne sempre uno che prendono in giro tutti, e l’altro a cui il padre aveva detto ” tu sei sempre con me quel che mio è tuo “, alla gente interessa avere qualcosa nella vita!!

La serie di eventi che mi ha portato ad odiare me stesso, ora forse non la so neanche io, Gesù a chi ama se stesso per rinunciare a vivere la propria vita in nome di Satana, disse ” chi vuole seguirmi prenda ogni giorno la propria croce e mi segua”, ma a chi non sapeva come fare diceva ” chi non odia se stesso e non prende la propria croce ogni giorno e mi segue non può entrare nel regno dei cieli”.

L’ultimo comandamento quello nuovo che Gesù istituì verso la fine della sua vita, “Amatevi gli uni gli altri come io ho

amato voi”, non è per fare polemica, ma per fare questo bisogna conoscere l’amore di Gesù, questo penso adesso.

La vita eterna è fatta così: Il Discorso

Allora, essere convinti che sapere qualcosa è necessario per vivere è presunzione contro se stessi, continuare a pensarlo è dire il contrario. Necessariamente mantenere un certo sarcasmo è l’unica cosa importante della vita, nella mia vita ho scritto lettere poesie un libro che si esclama con un’enumerazione di racconti e dove un prologo e il peccato originale scritto da me danno stupore e malinconia, ma chi ha assistito, insieme a me alla sua creazione, parlo più miserevolmente di ” Me la Suggerito Gesù cristo, la vita eterna è fatta così ” ha un che di particolare ed è il suo contenuto pragmatico, se non ché senza esagerare un po’ necessario per vivere. Mio padre credendo sempre contro se stesso che fosse nel giusto, ha sempre usato in età un po’ infantile farmi violenza, in ambito a ciò non ho mai potuto saperne di credere di essere suo figlio, ma credo comunque che il libro qui intitolato ” Il Discorso ” abbia un che a che vedere con la mia vita. Il mio spirito ha sempre voluto essere sostenuto dalla forza della fede, che è il sostegno per ogni essere vivente, che vuole, suo malgrado essere sostenuto dall’amore.

Il discorso

Per essere convinti di ciò senza false ipocrisie per capire bisogna essere.

Per essere qualcuno senza rinunciare a se stessi, hai voglia a

perdere tempo, ma nessuno ti aiuta a crescere una famiglia, in

ogni situazione la convinzione è la prima cosa, il tempo non

passa per nessuno si rimane sempre indifferenti agli altri, e nessuno muore tranquillo, questa è la verità.

In nessun caso l’esempio degli altri ti aiuta a vivere, se non trovi una libero professionista che ti assume, prima di dirlo agli altri.

Il necessario tempo di lavoro, per ottenere qualcosa, che ti soddisfi, in ogni senso e situazione, ha a che vedere, con, la vita degli altri.

Nessuno cresce un figlio, senza prima averlo messo al mondo, ma la verità di ogni mondo che sulla terra a visto vita, vive da sola, e non ha bisogno di nessuno, nessuno è padrone di se stesso, ha tempo per mangiare e lavorare, ma a nessuno piace, dirlo.

Quando la incontrai, eravamo, nelle scale, spaventati e quanto

meno tesi io fumavo e lei non posso dirlo.

Il tempo che passammo insieme, non fu abbastanza, ma la mia collera accumulata cogli, anni bastò in poco tempo, a farmi

decidere di andare a lavorare per mio, Padre.

Dolori Psicosomatici allucinanti seghe della madonna, ma quando la conobbi, non bastò un attimo per farmi capire di che

persona avevo davanti.

Incrociai le gambe per non farmi capire che c’è l’avevo troppo piccolo per lei.

Operazione al pene, intervento di circoncisione.

Intanto io e mio padre che prima di rivedermi dopo cinque anni, non sapevo chi era, avevamo aperto Partita iva, per ogni

opera edilizia, e con non so quali mezzi economici, partimmo dagli stessi letti dalla stessa casa in affitto, da cui ero

partito per l’Università. Io avevo la barba lunga e incolta, i

capelli lunghi, e la faccia inorridita, avevo il sangue nelle vene, che dalle arterie, aveva libero accesso.

Dopo poche giornate di lavoro mi comprai una macchina, una pallas, bianca.

Erica ci entrò una volta sola. Passarono anni; la favola più bella.

Antonio: Dio dove sei!!!

Dio: Ti vengo a trovare se non la smetti!!!

Antonio: Buon giorno Dio. Come state spero che vi sia passata la sbornia di bontà, avete visto il mondo da libero come è diventato; costretto nella sua arroganza ed imbecillità. Spero che Voi Stiate bene. Innanzi tutto chiedo a Vostro Figlio se c’è speranza per l’umanità, e se non c’è né quale potrebbe essere la soluzione migliore per tutti, dato il fatto che c’è sempre bisogno di speranza.

Dio: Caro mio, tutti vengono da me, e io da chi vado, per caso

tieni qualche soluzione prestante per risolvere il problema che tanto ti assilla, l’uomo per me può fare quello che vuole è libero, e io non aiuto nessuno, la vita non è a pagamento, ma chi viene da me deve rendersi conto, che la difficoltà più grande sono i soldi, quelli io non li regalo, c’è tanta gente che muore di fame e non si lamenta, eppure io li sfamo, ad uccidere non sono io sono i ricchi, che non vogliono fare l’elemosina.

Carlo: Caro Signor Dio, Antonio non capisce è inutile che

glielo spiegate tanto è solo un’inariscibile presuntuoso e arrogante, con me non ha mai voluto sentir ragione, ha sempre pensato che fosse il senso della vita a guidare lui e non lui potesse dare un senso alla sua vita.

Dio: Non essere così cattivo con Antonio, io sono buono almeno così diceva all’epoca Gesù, ma io non è che ciò mai creduto tanto.

Anna: mio caro Dio, sapete, cos’è il punto della questione, il

punto sta proprio nel fatto che nessuno ci dà più confidenza.

Almeno io penso questo, dal canto mio, ho avuto due figli, e non ho mai deluso uno di loro, figuratevi se posso pensare che Dio non esiste, in fondo siete Buono, ma non perché fate bene a fregarvene, ma perché siete Voi che comandate, ma nessuno Vi ascolta; capite cosa voglio dire, insomma, non penso che siate Voi a mettere il male nella gente, però vi amo per questo, avete sempre di che pensare per non stare calmo.

Dio: Se non ti calmi, va a finire che diventi tutta rossa, e le emozioni sono per chi ti ama davvero, sappilo e ricordatelo

sempre, Dio ci guarda.

Antonio: Andiamo tutti a pascolare le pecore, che è meglio.

Il peccato originale.

La Sapienza non è mai troppa cosi insegna un vecchio detto Catanzarese, saper essere migliori, ma non per gli altri, solo per se stessi.

In un lago di un monte, pieno e rigoglioso di splendidi animali

si trovava, la prima ed unica donna, che aveva visto la vita Eva.

Secondo la leggenda lei avrebbe osato, mangiare dell’albero

del peccato, insieme ad Adamo, ma fu lei ad istigarla a tale gesto.

Adamo: Non per essere invadenti, ma sai tu, cosa vuoi fare,

chiedo a te perché sei mia moglie, e poi Dio è buono, anche

con i cattivi, fanno tutti una brutta fine, ma se non fosse Giusto così, allora non capirei cosa sarebbe la Giustizia.

Eva: Hai visto, Dio l’altra volta ha detto di non mangiare di questo albero, ma il serpente ha detto di essere come Dio, se facessimo questo gesto forse non avremmo bisogno di lavorare.

Adamo: Dai lascia perdere, in fondo si tratta della scoperta più bella di questo mondo, perché approfittarne, non è meglio se

lo lasciassimo crescere in pace, è solo un povero albero.

Eva: Guarda io non so tu, ma ho una tentazione fortissima, al di la delle mie aspettative, sembra insensato, ma io ho voglia

di una bella mela verde, come una di queste. (Eva furba). Adamo: Non tanto per me, ma quanto per te, io ti consiglio, di obbedire a Dio, in fondo non ti costa niente, e poi abbiamo tanto da mangiare in questo, Come Ha Detto Dio Paradiso, io vorrei seguirti, ma dove andremo, dopo se Dio ci caccia da questo luogo.

Eva, strappo la mela: Adamo, guarda che bella, è tutta verde eppure, chissà il sapore, come fa, secondo te ha sapore, un frutto di questo colore.

Adamo: Senti a me non chiederlo io proprio non saprei, in fondo sei tu quella che ha voglia, sei calma, io mi sento agitato, lascia perdere dai.

Eva mangiò della mela.

Eva: Adamo, è buona dai forza assaggia pure tu.

Adamo, dopo il primo morso continuo a mangiare: Senti ho

vergogna.

Eva, si vergognava pure lei, ma non lo poteva dire: Prendi questa è copriti ho scoperto una cosa che prima non provavo.

Adamo, a queste parole gli tolse la foglia di fico dalle mani, e si coprì: Eva non ti coprire sei bella, ma davvero, eppure mi

sento pazzo, esausto, ma pazzo, ma le parole che strano vocabolario.

Eva scappò via, quando ad un certo punto intervenne Dio; Dio: Eva tu partorirai con gran dolore, Adamo fermati li, tu avrai del sudore delle tue mani per portare da mangiare ad Eva ed ai tuoi figli, Eva ascoltami schiaccia il serpente con i piedi perché ti insidierà il calcagno.

A queste parole Eva ed Adamo furono cacciati dal Paradiso

terrestre, e furono misi sulla terra.

Si svegliarono come da un sonno perenne ed eterno, ma erano insoddisfatti, tristi e rassegnati, non sapevano cosa fare, ma

per il momento, non fecero altro che iniziare a coprirsi.

Non sapevano il motivo sapevano solo che era successo l’indicibile nelle loro anime.

Cominciarono a scovare, Adamo più che altro, per trovare da mangiare, e a costruirsi una capanna per dormire la notte seguente.

Adamo: Eva, parliamo un po’ io ho voglia, ma non poco sai tanta, sto letteralmente impazzendo.

Eva: Adamo lo facciamo un bambino.

Adamo: E cos’è un bambino.

Eva: Un essere come te, inesausto e metaforico, trascendentale. Adamo: E come si fa a fare i bambini.

Eva: Tu non sai che io so tutto, ma non te lo posso spiegare, io già lo so, un po’ mi vergogno, lo so è vero ci conosciamo da poco, ma mi piace il tuo viso.

Adamo, allungò la mano per toccarla, Eva si ritrasse.

Eva: Facciamo l’amore Adamo, ti è dato di avere in più di quello che sai ora se cresci con me.

Adamo si spaventò, ma preso dall’ira gli strappò i vestiti.

Racconto 1 : L’altra ragione del mondo.

Prete: arrivederci Giuseppe Sacrestano: Buon giorno Don Giovanni

Arrivò sera e quando le tenebre ricoprirono la nebbia che era calata su quel giorno tanto triste, arrivarono Piero e Giovanni. Piero: Buona sera Don Giovanni, come e stata la messa spero che il tempo vi abbia dato ascolto, e la suora che vive con voi non vi abbia dato molto fastidio.

Don Giovanni: Non chiacchierare troppo, e parla di cose serie, hai fatto quello che ti ho detto e quello per cui ti avevo mandato in libreria, hai preso i libri che ti avevo detto o era chiuso sai a questa ora le persone vengono stuzzicate dalla fame e pensano che la giornata finisca lì, c’è sempre qualcosa di nuovo, che ti cresce dentro, prima di mangiare bisogna aspettare Dio, sai anche Lui mangia e c’è una cosa che ti voglio dire se Dio non fosse buono come in effetti penso che sia non mangerebbe all’ora santa, ma aspetterebbe le tenebre della Santa sede.

Giovanni: Don Giovanni ma che dite è tempo che la vostra fantasia parli d’altro, e non delle solite irridenti favolose

fantasie che avete.

Piero: Giovanni, Don Giovanni è un prete, ma se non fosse stato così intelligente da capire che la vita è più di quello che

sembra allora forse i suoi sogni sarebbero diventati realtà. Suora: Padre Padre Luigi il pianista della chiesa sta male, a mangiato presto e a detto che andava a prendersi un caffè, ma e tornato vomitando.

Don Giovanni: chiamate un medico lo pagherò io se vuole qualcosa in più gli daremo i soldi dell’offertorio.

Suora: Don Giovanni, Luigi mi ha detto gridando che aveva pensato di andare da un medico, ma che voi gli avreste

prestato sicuramente i soldi per pagarlo per questo è venuto qua.

Don Giovanni: E allora che aspetti chiamalo no o vuoi che continui a vomitare anche il pranzo di ieri sera, pensi che la vita si esaurisca per poche monete che poi non servono a niente se non per mangiarci il pane.

Suora: Don Giovanni, ma, io andrei ma voi pregate sempre che Dio vi aiuti.

Il giorno dopo arrivò il medico di guardia che la sera prima era stato con Luigi.

Medico di guardia: Ciao Don Piero ben trovato sapete se Don

Giovanni è qui, ieri sera ho avuto con quel copione di Luigi una lite, suor Cristina mi voleva pagare, ma lui mi ha rifiutato il suo invito dicendo che per Don Giovanni i quarantacinque euro che avevo chiesto erano troppi.

Don Giovanni: Don Giovanni è qui avete il vostro denaro. Giovanni: Don Giovanni sapete che ho avuto anche io un gran

mal di testa.

Don Giovanni: Prega che non abbia a morire di crepa cuore che il mal di testa passa con un moment.

Medico di guardia: arrivederci Padre, avrete altro da dirmi o posso andare, sapete voi!

Il giorno dopo erano tutti nella saletta della musica…..

Era sera e il sole era scuro le tenebre che Don Giovanni diceva stavano avvolgendo la vita per ogni essere vivente in uso sulla terra era prospettiva che non dava a tutti una grande speranza, ma l’uomo era stato fino ad oggi un caparbio ed iridescente distruttore per ciò Don Giovanni cercava con le sue parole sempre di consolare tutti.

Don Giovanni: Luigi sei pronto? Sai, quello che ti voglio insegnare stasera è questo, suona sempre con molta dolcezza, sai il cielo ti guarda e la dolcezza è un modo per aspirare a

Dio. Dio è buono come dico sempre, ma il cielo infinito che ci sovrasta ascolta sempre la musica che è in noi. Giovanni Paolo II era un PAPA dal carattere forte e senza mezzi termini ha girato e circumnavigato tutta la terra, ma la sua paura di andare all’inferno era così grande che il grande Padre Pio l’aveva dovuto benedire perché pregasse sempre per lui. Pietro il pianista di turno quella sera gli chiese: e se fossimo più forti da avvolgere Dio con la nostra musica cosa succederebbe.

Don Giovanni: forse Dio impazzirebbe di gioia, ma solo per te, c’è tanto male sulla terra, che Dio non sa fare altro che

aspettare, fanno tutti a gara: chi è il più cattivo tu no io allora divento cattivo come te per vedere se riesci a vincere la guerra contro il male con il male, così fa l’uomo, purtroppo con l’uomo Dio è stato testardo intanto se doveva fare una creatura intelligente doveva farla libera quanto di fare del bene quanto di fare del male e l’intelligenza porta a manie di supremazia che solo Dio può sopportare anche Gesù l’aveva detto ricordate “solo Dio e Buono!!”.

Suora: Padre la smettete ci state facendo paura.

Don Giovanni: Cara Cristina te lo sempre detto, contro Satana la paura è il miele hai pipistrelli non attacca, Satana è un ingannatore e tenta con invenzioni che noi menzioniamo con il nostro cervello come peccati, ma Dio con il peccato originale ci ha insegnato che la libertà e l’intelligenza vanno di pari passo e Giudicare è lecito, ma solo a Dio.

Pietro: voglio suonare, voglio suonare, Padre voi pensate troppo, siete un caparbio.

Dopo le prove per la domenica ebbero tutti paura di tornare a

casa.

La mattina dopo a messa

Tutti entrarono in chiesa come tante pecorelle smarrite era tutto pronto, ma tutti i soliti ignoti pensavano al discorso della sera prima

Dopo l’omelia e la lettura del vangelo che oggi insegnava ad

essere buoni con il proprio prossimo ed era Pasqua dopo

l’ultima cena e prima della Risurrezione Gesù aveva detto vi do un comandamento nuovo amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi.

Don Giovanni era triste, ma non come il solito aveva gli occhi risplendenti di luce, ma nell’animo non sapeva che pesci prendere. I bambini stavano cantando l’offertorio.

Una lacrima gli scese dal viso, Gianluca E il piccolo Michele gli dissero: che avete Padre state piangendo, lo sappiamo la Pasqua è una festa commovente, ma noi non abbiamo niente perché voi piangete.

Don Giovanni: Ragazzi pensate ai fatti vostri.

Dopo la messa. C’era il padre di Don Giovanni Don

Alessandro così lo chiamavano tutti per la sua presunzione di essere come il figlio, ma non era che una macabra illusione. Don Giovanni: Papà come mai oggi così elegante lo so è Pasqua, ma l’ultimo giorno che indossasti questo vestito fu due anni fa al compleanno della mamma.

Papa: Scusami Giovanni, ma oggi ho voglia di non litigare per

le tue assurde convinzioni credi forse che io non abbia mai amato tua madre. Sai la mamma è sempre stata una bella donna, ma ormai sono vecchio e non posso più pensare a te. Arrivò la sera la Pasqua stava giungendo al termine, ma il resto della ciurmaglia aveva poco da pensare nessuno aveva mai visto così triste Don Giovanni e la Pasqua passò come se niente fosse.

Il giorno dopo era pasquetta erano tutti felici perché da li a

poco sarebbe stata primavera.

Il tempo era nuvoloso lo so (parla l’autore) forse il tempo non conta quando ci sono problemi di fede, ma tutti proposero una gita in campagna.

Il parroco della chiesa di San Damiano (siamo ad Assisi) Don

Bernardo seppe della gita e propose ai suoi ragazzi di unirsi a

quelli di Don Giovanni.

Era Venerdì nessuno fece carne. Don Giovanni parlò di tutto ciò ai suoi trentadue ragazzini dagli otto ai ventuno anni.

Fu una gita di quelle che non si dimenticano facilmente, tutti parlarono delle feste che erano ormai alla fine.

Suora: Don Bernardo chiamate qui i ragazzi e venuto anche

Giuseppe; un ragazzo di ventuno anni che voleva farsi prete a causa di una delusione amorosa avuta e conclusasi sei mesi a dietro.

Giuseppe: Buon giorno ragazzi, come va? Il vostro parroco mi stava dicendo che fate catechismo con lui pure quattro volte la settimana!!

Michele: Che hai da dire sei forse prete ho lo sei già diventato. Giuseppe: Sei un ragazzino impertinente io voglio dire la mia non ti deve interessare quello che faccio.

Michele: Hai un bel carattere a parlare così di soppiatto nessuno ti conosce e prendi subito la parola.

Don Giovanni: Michele su un po’ di calma Giuseppe cerca di

essere gentile noi dobbiamo aiutare tutti ricordi. Michele: sì Padre, ma io.

Don Giovanni: Ma io, ma io. Con me non attacca lo sai tuo

padre ti ha educato bene io lo conosco devi essere un po’ più gentile con i novizi.

Suora: Don Giovanni, Don Bernardo vi vorrebbe dire due cose,

sapete dice la chiesa di San Damiano ha perso una tegola sul lato ovest e ha lasciato una traccia sul marciapiede.

Don Giovanni: dov’è il padre e che vuole ora, io cosa centro??.

Don Bernardo: Ah!! Buon giorno Padre vorrei parlarvi di una cosa.

Don Giovanni: E allora cosa volete.

Don Bernardo: Io niente è stata la commissione comunale a mandarmi una raccomandata con su scritto di parlare con Don

Giovanni della chiesa di Santa Teresa con l’augurio che il gentile Sacerdote dalle iniziative ormai conosciute in tutta Assisi possa portarvi i consigli migliori per il vostro problema. Don Giovanni: Ma io che centro con una tegola, ho la possibilità di aiutarvi? Ma la ditta la dovete pagare voi!!.

Don Bernardo: Di che ditta, parlare è lecito, ma chiamare ditta

le imprese che oggi vogliono cosi tanti soldi.

Michele: Padre Don Bernardo è amico di mia madre, fategli il favore!! Lo so che un Bambino queste cose non le capisce, ma

l’altra volta il vostro Chierichetto Gianni mi ha nominato San Francesco della chiesa che state parlando, dicendomi!! Gianni: Sai il tuo parroco Ha un amico si chiama San Francesco era della chiesa di San Damiano ora è Santo. È Vero Padre.

Don Giovanni: Don Bernardo vi giuro non potrei pagare, ma se voi mettete un terzo delle spese in fondo si tratta solo di un

graffio o no!!.

Don Bernardo: Cosa volete fare mi accontentate cosi.

Suora: Padre io sono una povera suora, non ho mai toccato un

soldo in vita mia, ma sapete San Francesco…..

Si misero d’accordo tutto sembrava filare liscio, quando ad certo punto inizio a piovere a dirotto.

Don Giovanni: tutti nell’autobus si rientra.

La giornata era stata splendida e la Pasqua del duemila sei era anch’essa tranquillamente trascorsa nella pace consona ad un

Sacerdote della portata di Don Giovanni.

Si fece Giugno erano giornate calde come non lo era stato dalla

notte dei tempi.

Il Padre di Don Giovanni bussò alla porta e disse Giovanni mio, Giovanni mio ti vogliono uccidere.

Don Giovanni: Ma che hai PAPA’ (da sopra) aspetto che ti apro scendo subito.

Don Giovanni era quasi spaventato.

Papa: Sai un signore al negozio di fucili stava parlando di te. Don Giovanni: Cosa hai detto e che centro io con i fucili. Donna Angela la mamma: Figlio hai visto tuo padre che preoccupazioni si prende.

Don Giovanni: Ciao Mamma!! Lo so!! Papa è un po’ lunatico dal….

Papa: No guarda che sono spaventato.

Don Giovanni: Non devi spaventarti per così poco in fondo il cielo è più grande di te, sa Dio quello che vuole da me.

Partì un colpo feroce alla testa e Don Giovanni crollò a terra morto.

Racconto 2 : Tra fede e realtà.

Confessionale.

Prete: Ora Io ti assolvo nel nome del padre del figlio e dello

spirito Santo, vai in pace. Gennaro: Grazie Padre.

E la felicità lo avvolse come in una nuvola di splendore.

Era iniziata da poco la Quaresima e tutti andavano a messa con più assiduità.

Il giorno dopo. Chiesa delle Grazie.

Don Eduardo: Buon Giorno Ragazzi è trascorsa bene la Domenica, spero che la vostra anima abbia pregato tanto per

me e per chi vi vuole bene.

Giuseppe otto anni: Padre, ma come si fa a pregare, io non ho mai avuto un padre, e mia madre non sa fare altro che

cucinare e spazzare la casa ogni giorno.

Don Eduardo: Sai Bello, il tema di questo lunedì, sarà proprio questo vi voglio insegnare a pregare.

Giuseppe: e come fate a insegnare una cosa ad un bambino povero come me.

Don Eduardo: Sai piccolo il più delle volte insegnare è facile

basta solo ricordare come è fatta una cosa per farla ripetere anche ai bambini più piccoli di te.

Michele undici anni: Padre sapete mio padre dice che la

musica è un modo per aspirare a Dio, ma io non lo ho mai capito.

Don Eduardo: Caro Michele il bello della musica si scopre solo

con l’amore e voi bambini siete esperti dell’amore perché mi dici che non capisci tuo padre, sai nessuno conosce il padre se non il figlio.

Giuseppe: Padre, ma voi state pregando, me ne accorgo perché sembra che sopportiate una sofferenza, la posso dire la verità anch’io o, no, padre.

Michele: Giuseppe, il nostro sacerdote non lo sai che prega e

un prete.

Don Eduardo: Caro Giuseppe non lo sai che prego sempre, una volta in televisione ascoltai un articolo di un documentario, dove si diceva che in Lourdes era apparsa una madonna, che aveva raccomandato a tutti di pregare sempre. Michele: Caro Giuseppe hai visto il padre, com’è intelligente, lui mi capisce tu invece no.

Arrivò suor Cristina che iniziò a congedare tutti senza mezzi termini.

Il giorno dopo era una splendida giornata di primavera si

trattava del primo giorno di primavera correva l’anno millenovecento novantasei siamo a San Giovanni Rotondo Periferia.

Don Eduardo volle ringraziare tutti i genitori per avere finanziato una gita in Lourdes che si era svolta qualche mese addietro.

Papà di Michele sala delle riunioni: Carissimo Don Eduardo non doveva davvero per tutti noi è stato un vero piacere, sa il suo modo di fare con i Ragazzi è davvero splendido li prende sempre dal loro lato migliore.

Michele: Papà tu non sai chi è Don Eduardo, non ha bisogno di complimenti, sai è un prete buono con tutti e non è stato

mai arrogante con nessuno.

Suora: Don Eduardo, ma sentite quanti complimenti vi vengono da tutte le parti avrete da pensare se non fate del

vostro meglio per soddisfare tutti.

Il sacrestano: Pronto, pronto, mi sentite o devo alzare la voce è

arrivato il giudice istruttore con una denuncia a vostro carico.

Don Eduardo: Cosa! Per me una denuncia e cosa avrei fatto di male.

Giudice istruttore: Buon giorno padre sapete è arrivata una donna oggi in caserma dicendo di essere stata violentata da voi.

Suora: Il padre non fa di queste cose e poi è un santo uomo cosa volete che abbia fatto a quella donna.

Donna Violentata: è lui è lui, ieri sera ero al negozio di fiori, mi è venuto vicino, e mi ha detto,”li posso pagare io signorina”. No sono una signora gli ho detto, Lui ha insistito e io ho accettato, in fondo un po’ di soldi fanno comodo.

Don Eduardo: E poi cosa sarebbe successo. Suora: Basta con queste oscene prediche.

Donna: Voi mi avete chiesto di offrirvi un caffè e casa mia…..

Don Eduardo: E io sarei colpevole e di cosa, di aver fatto del male a questa donna.

Giudice: Dovete venire con noi.

Don Eduardo: dove mi portate, dove mi portate!!!! Carabinieri: Dovete venire con noi!!!!

Lo presero con la forza e lo ricoverarono in un ospedale

psichiatrico.

Dopo un mese morì di crepacuore Aveva sessantotto anni.( Vedete voi se poteva violentare Qualcuno)!!!!

Ci fu una Causa sulla indagini svolte dalla Magistratura (ma che volevano scoprire quello era morto)

La sorella del padre chiese giustizia e incriminò la donna per

falso ideologico. Tribunale

Giudice: è aperta la seduta chiamate il teste a testimoniare

La donna fu chiamata a testimoniare

Avvocato della sorella: cosa è successo dopo il caffè.

Donna: Ha iniziato a palpeggiarmi e poi non ricordo altro.

Sorella: (gridò) Tu andrai all’inferno!!!

Giudice: Chiamate a testimoniare la sorella avvocato.

La sorella si alza e si siede sul banco degli imputati. Giudice: Da quanto conoscete vostro fratello (che domande!)

Sorella: Da una vita non sarebbe mai stato capace di un gesto

simile.

Giudice: Quanti anni avete. Sorella: quarantotto.

Giudice: Che lavoro fate? Sorella: faccio la barista

Giudice: ogni quanto vedevate vostro fratello.

Sorella: Quasi ogni settimana. Giudice: E di cosa parlavate?

La donna fu scarcerata per insussistenza di prove.

Dopo due mesi ci fu una lite a casa della sorella perché il marito non aveva portato a scuola i bambini, aprì il cassetto della camera da letto e trovò una rivoltella.

Il giorno dopo si recò a casa della donna e bussò alla porta. Donna: Chi è che suona al citofono.

Sorella: sono un’amica di vostra nuora mi aprite.

Scese per le scale aprì il portone per la curiosità, ma non c’era nessuno.

Il Giudice diede mandato di proseguire le indagini.

Ci fu un interrogatorio, la donna venne chiamata a deporre. Carabiniere, Questura: Signora voi siete sicura di quello che dite, la scientifica ha trovato sul vostro vestito tracce di violenza, ma non si poteva accusare così un prete.

Donna: fate tutte le indagini che volete ormai avete anche le prove, io non mi vergogno.

Carabiniere: tutta la storia è molto complicata siamo nelle mani di Dio, ma voi dovete aiutarci o rischiate gli arresti

domiciliari e se tutto va bene, il Giudice potrebbe condannarvi per calunnia.

Donna: Io non so più che dirvi.

Entra il marito spaventato rientrato da un viaggio dopo tre mesi e un giorno di assenza.

Carabiniere: Chi siete voi. Marito: Io sono il marito.

Carabiniere: Da dove siete entrato e chi vi ha dato il permesso.

Donna: Che fai qua?

Marito: La devi smettere di inventare storie, meno male che i tuoi figli erano con te quel giorno, ho parlato con tua madre e

mi ha raccontato tutto dice che ti sei inventata una storia assurda per accusare un prete.

Donna: Signor Carabiniere questo e mio marito Gianfranco.

Gianfranco: piacere. Carabiniere: dovete uscire.

Gianfranco: mia moglie è una falsa, avevamo litigato prima di

partire, e poi dice la madre che non è mai uscita di casa quel giorno, se non un minuto per riferire alla sorella che ero partito.

Carabiniere: Abbiamo saputo abbastanza.

La donna venne arrestata e condannata al pagamento del danno.

Dopo sei mesi comparse tutto all’improvviso nella chiesa dove era morto il padre

Bussò alla porta, la suora gli aprì.

Donna: C’è il sacerdote suora, buon giorno. Suora: Chi siete voi, posso saperlo. Donna: Non potrei parlare con il sacerdote. Suora: Un attimo che ve lo chiamo.

Sacerdote: Buon giorno chi, mi desidera, e voi chi siete, posso

saperlo.

La donna si mise a gridare come una pazza, si rivoltò su e giù e non riusciva a prendere pace.

Il Sacrestano chiamò il centodiciotto che la ricoverò subito in ospedale.

Erano tutti scandalizzati, quando vennero a sapere chi era, ma ormai non c’era niente da fare.

Racconto 3 : Il titolo non serve.

Padre Pasquale: Oggi è festa ragazzi, bisogna festeggiare, non è per essere retorici, ma ricordate il terzo comandamento ricordati di santificare le feste, significa che ogni volta che il Signore ci fa un regalo, come uno scaldabagno nuovo, bisogna santificare l’occasione con tanto di entusiasmo e non bisogna lasciarsi fuggire l’occasione o rendetevi conto: è Peccato. Luigi: Ma Padre chi vi ha regalato uno scaldabagno nuovo per caso vostro Zio Mario.

Padre Pasquale: Ma che fai ora ti inventi pure le parentele. Luigi: (sorridendo) perché non avete uno zio di nome Mario!!

Era un bel giorno di Inverno nella casa di campagna di Padre Pasquale, tutto era splendido, il sole era solo nel cielo, e il silenzio che dall’eterno avvolgeva la Gioia di quei ragazzi la‐ sciava intravedere la somma di tempi che non passavano mai. Madre Teresa: Suor Carmela, vedete i ragazzi come sono contenti, è splendido questo cielo cosi azzurro e questa campagna da dove non traspare il ben minimo segno del traffico di tutti i giorni.

Suor Carmela: Lasciatemelo dire Madre, voi siete una

sognatrice, avete gli occhi aperti, ma non pensate, che oggi tutto è cattivo anche le mosche che vi stanno girando attorno. Madre Teresa: Ah! Come sei polemica, la solita triste e sconsiderata arrogante presuntuosa, prega un po’ anche tu che ti passa questa disperazione, o no!.

I Ragazzi si Misero a suonare, e Padre Piero si avvicinò per

benedirli.

Rientrati dalla festa in campagna tutti avevano fretta di tornare alle loro case.

A casa di Luigi con l’amico Mario.

Luigi: Allora Mario come ti è sembrata Angela secondo te parla troppo o e perché vuole attirare l’attenzione su di te tu sei l’esperto dici sempre che ti ama e che ti vuole, ma non si capisce se sei tu o lei a pensare queste cose, pensa un po’ più a quello che ti dico io se vuoi farla innamorare, te lo dico io quella è presuntuosa si pensa di essere la migliore, ma non ha capito che se mi gira la medaglia per il verso giusto, insomma la spedisco all’inferno.

Mario: Tu si che sai come ragiona, io ti giuro quando la guardo non so pensare ad altro che ai suoi vestiti…. Forse è perché vorrei vedere che c’è sotto, tu no!

Luigi: Ahhh, quanto sei pagliaccio ingoi più fesserie tu che Maria Vergine quella si che era Santa, lo sai che per partorire un bambino prima di sverginarsi bisogna soffrire e rassegnarsi a non avere mai più un uomo, perché un uomo si vergognerebbe davanti a tanto coraggio, perché non tutti sono uomini sai il rispetto è fondamentale, se manchi di rispetto ad una donna secondo me diventi subito Ricchione, tu cosa sai di questo mistero possibile che Dio è tanto imbecille da dare un Dna sbagliato ad un uomo e che questo uomo, ma non lo dire a nessuno, lo prende in culo da unʹaltro come lui, secondo me è la miseria.

Mario scappò via come un pazzo senza neanche salutare.

Padre Pasquale.

Chiesa di S. Giacomo Sacrestia.

Padre Pasquale: Allora Maria, la vuoi recitare l’omelia oggi è

Domenica, tocca a te o hai paura del pubblico in sala, ti scherzo mica siamo al teatro, ma che dico dai chiama Carmela! Maria: No padre, la recito io, la recito io.

Padre Pasquale: D’accordo, ma chiama Carmela, il vangelo non lo puoi leggere mica tu.

Carmela: Padre dicevate, e da mezz’ora che parlo con suor Carmela o non ho potuto fare ameno di sentire il mio nome, dicevate, dite.

Maria: Il padre voleva farti recitare il vangelo oggi è

Domenica, almeno per un giorno fai un preghiera a Gesù cosi

il vangelo lo leggi tu!!!Ahhh, Ho fatto la rima, ho fatto la rima, ma te ne prego aiuta padre Pasquale.

Padre Pasquale: Maria è una matta vero, allora lo recitiamo

questo vangelo, si o no!

Carmela: Tu hai pazienza a trattare cosi padre Pasquale io non c’è la farei.

Dopo la messa uscirono tutti in punti di piedi. Era stata un orazione bellissima e tanto più Padre Pasquale aveva invitato tutti ad avere il polso duro con i figli, perché dice la prima scuola di vita sono i genitori e se non imparano da loro quanto è cattivo il mondo o se i genitori fossero davvero tanti superficiali da lasciargli tutto allora non ci sarebbe educazione. La parabola fu quella del figlio prodigo.

Padre Pasquale uscì sulle scale per salutare tutti, ma nessuno gli si avvicinava, lui pensava in cuor suo, ma ho dato buoni

consigli!! Perché nessuno mi parla, Gesù insegnava sempre, mai vantarsi delle proprie azioni, perché chi si esalta sarà umiliato chi si umilia sarà esaltato, allora sarebbe stato meglio ringraziare tutti dalle scale, ma con più pudore.

Triste tornò dentro e non sapeva da chi andare, prima da suor Carmela poi da Maria, e gridando si tuffò a terra dicendo e

frustatemi.

Tutti scoppiarono a ridere, ma in fondo Gesù per avere fatto la stessa cosa era stato crocifisso.

E diceva chiodi! Chiodi! Poi gridò (una bestemmia), Ma Filippo irrigidito lo tolse dalla collera e presolo per un braccio lo sollevò tutto d’un pezzo.

A mezz’aria il Padre lo ringraziò avendolo Filippo davvero tolto dai guai.

Il giorno dopo non si parlava d’altro, ma solo quando non c’era, ovviamente padre Pasquale, vero!

Tutti volevano ringraziarlo per le emozioni che sapeva far pro‐ vare alla gente, ma la vergogna forse era più grande di loro. Passarono tre giorni senza che Padre Pasquale uscisse dalla sua inferriata di camera, in quanto il suo dormitorio era davvero una prigione delle più inadeguate alla stanchezza di un uomo.

Se ne usci un giorno dopo il terzo dicendo allora, mi posso

inginocchiare davanti a voi, allora tutti.

MA no! Padre NO! Padre! Vi siete ripreso questo e l’importante abbiamo bisogno di voi in chiesa lo sapete

benissimo!

Mariacarmela era tutta contenta di vedere tutti cosi contenti che gridò: La cantiamo una canzone!!

Nonostante si trovassero a Salerno tutti si misero a gridare quasi a squarcia gola (Padre Pasquale era Calabrese) Calabresella mia facimma ammuri, tirullallero lallero lalla la calabrisella murire ci fa.

Ci credete che Padre Pasquale pianse di gioia al ricordo della vecchia terra.

Poi iniziò a parlare e disse per un pelo piangendo: Tutti siete invitati al mio compleanno il mese prossimo nelle aule del catechismo, siete, si….

Con lo sguardo minaccioso si avvicinarono per baciarlo, ma lui disse, è la mela del peccato il segno del desiderio di un bacio e un prete dovrebbe astenersi, ma. Allora.

Padre, ma certo voi siete il nostro Parroco avreste da ridire se non fossimo d’accordo.

Ne Venite.

Passò un mese come se niente fosse ed era il giorno del suo compleanno, tutti portarono Coca Cole, Aranciate Pasticcini Bignè, e c’è chi osò peraltro fare qualche regalo.

C’era un aria triste nel padre qualcosa che annunciava

qualcosa, ma ancora forse non aveva preso una decisione.

Le suore Stavano organizzando persino una partita a carte per annunciare la splendida scoperta che forse Maria aspettava un figlio, illegittimo, ma pur sempre un figlio.

Il padre dopo tanta attesa quasi inghiottendo sputò il rospo. Padre Pasquale: Allora. Io potrei, essere ascoltato, devo dire la verità su una mia sentenza verso me stesso che mi ha portato ad essere rigido. Vorrei chiudermi in Convento ho 58 anni e la vita è una sorpresa, ma il mio sangue sa che ribellarmi ad una decisione che ho preso con tanta diffic!!!!

Luca: Padre secondo noi voi vi vergognate ancora, di cosa, ma di voi stesso, sapete siete il prete con tutto rispetto parlando per i sacerdoti, ma siete il prete più pimpante, che io abbia mai conosciuto, pensavamo che forse una vacanza vi farebbe bene. Padre Pasquale: Si capisco. Ma io so che voi avete un cuore e capirete che anche un prete come me ad una certa età perde il senno non per pigrizia ne per sfiducia nel prossimo, ma c’è una cosa che vi vorrei raccontare, sapete quando ero giovane, morì mia madre e mio padre rimase solo, ora vedete anche io ho avuto un padre, e penso che essere come lui se come per intenderci significa essere coraggiosi come lui significa prendere le stesse decisioni, allora vorrei morire da solo. Tutti erano sconcertati quanto più che commossi, rattristati, ma non per lui, piuttosto quasi per il padre.

Dopo la festa ci fu un accordo nessuno doveva più offendere il

padre.

Ma fu tutto inutile, quella fu una scusa per cambiare aria il

padre chiese asilo a una chiesa di Roma e si fece trasferire.

Racconto 4 : La realtà che ci circonda.

Quando fu giorno si alzò non era ancora l’alba, ma padre Filippo era uno mattutino è la sua vita era consacrata a Dio per questo viveva e non prendeva mai, pace, per non avere scrupoli sulla coscienza, e pensare che se poteva, fare qualcosa l’aveva fatta.

Era la madre la Madre superiora che lo svegliava la mattina, ma lei non sapeva che lui era già sveglio quando lo chiamava. Madre Superiora: Padre Filippo, Padre Filippo, alza, in piedi, è l’alba, pregate un po’ per me oggi che, ne Ho bisogno, per questo vi sveglio io perché preghiate, lo dite sempre, nelle vostre prediche, che volete essere esortato alla preghiera, ed eccomi, qua, bene accontentato.

Padre Filippo: Madre, pregate pure voi, lo so io devo pregare, ma voi abbiate il cuore di non gridare, per favore, che solo Dio è Buono, è l’alba, ma devo fare colazione, quindi, subito al lavoro.

Si alzò senza neanche farsi pregare; ma quando il sole incominciò a sorgere, capì subito che non sarebbe stata una bella giornata.

Padre Pasquale: Buon giorno Padre, volete aiuto per la Madre ci vuole pazienza, ma dovete capirla, sta invecchiando, pure lei Ha bisogno di essere incoraggiata ogni tanto, per questo fa così.

Padre Francesco: Buon giorno padre è l’alba vero, ma la colazione ci aspetta quindi subito in sala, vi aspettano tutti. Gian Filippo, un piccolo ragazzo che stava in convento: Padre Francesco è presto non credete per fare colazione o penso io così, forse è perché ero abituato alle grandi manovre di casa mia, dove tutto era permesso, ma solo se i soldi bastavano, sennò tutti alla larga, nessuno ti dava, niente. E con niente non si vive, voi lo sapete benissimo, è per questo che, sono, venuto qua per trovare un posto sicuro, dove, dormire,

ma anche per pensare ogni tanto, non fa male ho sempre avuto il sospetto che sarebbe stata la cosa migliore per me e poi, mia madre, con le sue fisime, mi aveva quasi convertito alla sua smania di denaro.

Padre Filippo: Buon giorno ragazzi, spero che la giornata vi offra molto più del necessario, perché chi sa cogliere l’attimo li trova sempre in più di quello che deve, tutto è dovuto, ma nulla ci è dovuto, per questo diceva Gesù a Chi Ha sarà dato a Chi non Ha sarà tolto tutto quello che crede di avere. Sapete la giornata è lunga, ma ho il vago sospetto che succederà qualcosa di male.

I Ragazzi della chiesa erano arrivati per le prove, ma Padre Filippo non si riusciva a trovare, C’era nell’aria davvero qualcosa di strano, ma nessuno riusciva a capire cosa, i ragazzi iniziarono a provare lo stesso quando ad un tratto dalla porta di servizio Padre Filippo Bussò dicendo Pace e bene per tutti e per chi ne ha bisogno per questo sono venuto al mondo per aiutare voi e chi più di voi ha bisogno di me.

Tutti erano emozionati che non riuscivano a trovare le parole, avevano bisogno di più tempo per le prove, ma Padre Filippo aveva detto che bisognava sbrigarsi.

Tutti attendevano il suo via quando dirigeva lui, intendo Padre Filippo, nessuno pensava a niente, e avevano tutti paura di sbagliare.

La madre superiora: Padre i ragazzi vi seguono, vedete di non deluderli, hanno bisogno do voi, sapete chi è il più bravo? Passarono due giorni senza che succedesse niente di speciale, ma il tempo lasciava pensare che avrebbe piovuto, era l’ora di pranzo quando Gian Filippo penso bene di uscire, aveva sentito la nostalgia di casa sua, e non era ancora stanco di pensare, ma gli venne voglia di rivederli.

Uscì di nascosto, era l’ora di pranzo quando si mise a piovere, anno millenovecento ottantasei.

Il cielo e l’azzurro erano pieni del loro ardore, ma la gente non sapeva cosa sarebbe successo tra qualche anno.

A casa dei genitori di Gian Filippo.

Gian Filippo, bussò alla porta, aprì il padre: Gian Filippo, Gian

Filippo, ma perché non sei venuto prima, sei tutto bagnato

entra in casa, chiamo tua madre, ha qualcosa da dirti.

La madre: Gian Filippo, Gian Filippo, come stai spero che ti sia

passata la voglia di chiesa, sai io e tuo padre abbiamo parlato

molto in tua assenza, ma tu non c’eri mai, e non sai cosa

abbiamo passato.

Gian Filippo: Mamma, io penso che voi sappiate trovare le

parole meglio di me, per intenderci io non ho smesso mai di

pensare a voi, ma voi non avete capito che io ho sempre avuto

bisogno di un po’ di libertà, ma non come la intendete voi, la

libertà per me è un’altra cosa è una specie di conquista che se

non cogli quando ti viene data dall’alto hai perso tutto.

Scappò via senza neanche salutare.

Ci fu una gita in chiesa la settimana dopo, e partecipò anche

lui.

Era piena campagna parteciparono tutti quelli del coro e i

padri del convento.

Carmelo il sacrestano: Un po’ di aranciata, Padre fa bene alla

vostra età, avete da digerire e aiuta. Le bibite gassate

stimolano la digestione e danno allegria per voi lo sto dicendo,

prendete!!

Padre Francesco: Si accetterò volentieri, intanto bevo poi mi

devi raccontare una favola, sai ho pianto stanotte, e so che una

bella favola e la cura migliore.

Carmelo: E che volete che vi racconti capuccetto rosso, o i sette

nani.

Padre Francesco: Ma queste le so già volevo sapere se sapevi

qualche bella storia.

Carmelo: Ho capito, Padre ascoltate, C’era una volta la tigre

più bella del mondo aveva la pelliccia più bella della foresta,

era quasi rossa quando si arrabbiava per sfamarsi, ma non sapeva qual era il suo destino, c’era una mandria di cervi che ogni volta che gli passavano davanti avevano una paura!! Ma lei non si sa perché!! Catturava sempre i più vecchi, forse perché i cervi non sapevano morire da soli, ma avevano bisogno del coraggio di una tigre, un giorno fu misa davanti ad una scelta un leone aveva azzannato un piccolo cervo, per mangiarselo, e la tigre lo vide soffrire cera sua madre che gridava dalla disperazione allora la tigre prese il leone con un morso e gli staccò l’orecchio destro, quello piangendo fuggi via.

Padre Filippo: Hooo!!! Che bella storia, sapete che anche Gesù si trovò nella stessa situazione, ma lui per essere stato tradito dopo l’orecchio si trovo nella situazione di doversi consegnare alle guardie.

Tutti erano esterrefatti e quasi commossi!

Gian Filippo ebbe un piccolo malore e doverono tornare tutti

in convento, fu una settimana al letto con la febbre alta.

C’era anche chi diceva che dovesse morire, ma Padre Filippo

informò i genitori.

Fu un mese di inferno, avevano tutti l’aria, tutti l’aria, di dover

dire messa, ma un bel giorno, Padre Filippo lo trovò nella

cucina comune che si stava preparando il latte.

Madre Teresa: Padre avete visto Gian Filippo è molto contento

oggi ha la salute che gli esce dalle orecchie, non sarà forse che

il ritirò in campagna un mese fa gli abbia fatto capire qualche

cosa.

Padre Filippo: Ma io non penso secondo me è la gioventù va e

viene, anche io quando ero giovane avevo alti e bassi, ma

penso una cosa l’importante e che si sia ripreso, intanto e vivo

poi tutti possono fare quello che vogliono anche piangere, ma

non capisco tutto questo scalpitare per una semplice influenza.

Madre Teresa, si allontanò da lui quasi sconfitta c’era dell’odio

in fondo nelle sue parole.

Da quel giorno nessuno diceva più una parola a Gian Filippo, avevano di che essere contenti, ma la loro gioia non era ricambiata con la stessa prudenza nelle parole, e stavano zitti. Il giorno dopo Padre Filippo andò a parlare con Gian Filippo, tutti erano pronti per le prove, ma erano rimasti soli.

Padre Filippo: Allora Ti posso chiamare Gianni o no Gianni. Gian Filippo: Ma fate un po’ come vi pare in fondo so che siete voi, non c’è niente di male.

Padre Filippo: Senti qui avrei una proposta da farti, dubiti di me per caso, ne hai coraggio, ti posso chiamare uomo, ormai! Gian Filippo: Uomo, sapete c’è una cosa che non dovrei dirvi, ma se voi volete tanto insistere da dirmi qualcosa, allora uomo non mi potete chiamare, significa che se c’è qualche cosa che devo sapere allora devo crescere.

Il Padre era quasi scandalizzato, ma curioso.

Padre Filippo: Allora che Hai avuto me lo puoi dire c’è una

cosa che mi dà fastidio e sono i segreti, di quelli più piccoli di

me.

Gian Filippo: Per Farsi preti c’è un modo senza soffrire?

Padre Filippo: Sì so a cosa ti riferisci, la solitudine tua non la

mia perché tu sei più grande di me, sei più piccolo, ma sai l’età

è un po’ un conto alla rovescia per l’imbecillità, Gesù pregava

tutti di rinunciare a se stessi non si ottiene niente.

Gian Filippo: Padre vorrei farmi, prete.

Racconto 5 : La vita eterna è fatta così.

Umiltà e preghiera sono la stessa cosa, essere convinti che senza Dio si possa ottenere qualcosa dall’umanità è querela contro la Resurrezione di Gesù Cristo per il suo nome sono state secondo il protagonista della nostra storia combattute tante guerre senza la speranza, come la seconda guerra mondiale, che infranse l’ultimo comandamento; tante volte pregava di spararsi senza soffrire, ma il suo ego era presuntuoso e la sua convinzione perciò aveva l’illusione di dover essere sanato da Dio nell’ultimo Giorno.

Salomone: Buon pomeriggio, evviva la giustizia e il sangue di

Gesù Cristo, Quando vi vedo penso che la miniera di questo mondo più inestimabile del mondo siano le anime caste e pure che accompagnano la salute di un uomo verso la salvezza. Carmela: Ma padre avete poco oggi, potete sperare in qualcosa di più per Dio.

Angelo: Ma madre il padre c’è la sta mettendo davvero tutta

solo che i soldi non bastano.

Salomone: Il tuo padre, che sono io, spera sempre che tu capisca che se tutti gli uomini vivessero in povertà, ma

secondo le leggi del Signore, Dio manderebbe suo Figlio. Angelo:MA io non vi seguo, Il Signore e Dio non sono la stessa persona.

Salomone: Be avrei da ridire se pensassi di non essere convinto di ciò, ma vi garantisco che il Signore Iddio è uno solo collo Spirito Santo.

Maria: Pauroso, siete un esercito di gloria, ma siete un prete è non vi posso amare.

Salomone: Voi Donne avete paura soltanto di tradire un uomo.

Uscirono tutti e si fece sera la preghiera che era l’unica speranza verso la Fede aveva una certezza che gli dava la convinzione che tutto fosse sano sulla terra.

Ernesto: Buon Giorno padre Salomone, Sapete oggi è

Domenica, quando il Signore Diede il permesso a Dio e disse

hai sette giorni Lui cene mise Sei e si vergognò, ma quando Resuscitò il Figlio, allora annullò tutto il suo spirito per dire che era venuta l’ora di lavorare.

Padre Nicola: Siete contento oggi è davvero Domenica, è una bella giornata. Non so perché, ma sento il bisogno di una bella aranciata, voi, no. Io direi di andare in un Bar, a fare festa, sono allegro oggi, poi siamo sotto quaresima, il cielo ci aiuti. Sandra: Sapete cosa posso servirvi, avete qualche desiderio particolare, io ho anche pagato per lavorare, ma da oggi sono fissa.

Padre Salomone: Per me un caffè alla ricotta zuccherato. Padre Nicola: Io no, vorrei un bicchiere di spremuta di arance

zuccherata.

Ernesto: Sai una cosa Padre, quando ero giovane sono stato all’università la mia sopportazione non era molto esagerata,

infatti non studiavo, mai, ma pensavo sempre che capire mi avrebbe portato alla gloria.

Padre Nicola: E cosa pensavi cose serie spero per te, non per

farmi i fatti tuoi, ma io vorrei capire una cosa, come passavi il tempo, era sempre difficile per te vivere ho avevi qualcuno. Ernesto: Io pensavo poco era lei che mi voleva, per inciso mi riferisco ad una donna particolare, ma quello che studiavo aveva a che fare con la storia di questo mondo.

A casa la sera stanchissimi.

La settimana dopo, c’era l’aria, non l’aria quella pulita che vorremmo trovare pure per scale di rientro a casa, ma un’aria così lurida che nessuno usci di casa, l’uomo si stava

suicidando, ma non per la sua gloria, ma per fare un dispetto a Dio, non era male come idea, ma l’uomo non è una creatura di Dio, ci da il suo cielo per misurare il tempo che passa quando dorme, ma ha volontà rispetto è desiderio, ha anche un’altra cosa la miseria di chi pensa di essere come lui.

Buon giorno principessa. Ave o Maria.

Allora tutti si vergognarono per la loro dritta a Dio

ridipingiamo il mondo e diamo gloria al benessere per chi è sopra di noi e prega per chi è più grande di Noi.

Alla altra Domenica c’era educazione fisica, avevano tutti la

tuta, c’era un ragazzo di nome Corrado il più cattivo di tutti, che alzava le mani a tutti pure ai professori, c’ era una cosa che non sopportava ed era il buon cuore della gente, lo malediva sempre, gli diceva in cuor suo: sapete fare di meglio su avete più coraggio di me.

IL cielo che sopportava con molta disgrazia non teli immagini

neanche cosa significava per Lui, ma era un ragazzino convinto che il bene e il male facessero lo stesso gioco solo che chi non accettava la vita veniva sconfitto.

Annamaria: Allora ragazzi è già sera, ma il cielo non è ancora scuro, avete un’idea per domani pomeriggio sui salmi delle sette e trenta.

Anna: senti Annamaria la sai una cosa personale mio marito è partito con un’altra donna io sono stata sempre sicura del suo amore, ma capisco una cosa ora solo gli uomini tradiscono. Annamaria: Senti scusa, lo so che ci stai stando male, ma ti assicuro una cosa un uomo, non sa mai il fatto suo, è ridicolo, ma pensa sempre che Dio, non esiste.

Anna: Allora pensi che sono una stupida.

Annamaria: No non sei stupida, ma lui è partito quindi

rassegnati, e fallo presto va da lui quando torna chiara o illusa

che sei e l’uomo che deve venire da te anche se tu pensi sempre di perderlo è lui che quando vuole ti fa soffrire quindi ti dico un’ultima cosa pensa per te.

Anna: Allora sono stupida davvero l’ho chiamato l’altra sera

ma ha chiuso il telefono che ne pensi, è un sogno sapere e

pensare che forse lui è l’unico uomo della mia vita, o è realtà sapere che possiamo essere una carne sola se vogliamo. Annamaria gelosa: Ma tu ti sei impazzita, la vita è bella, pensa a qualcun altro che sei giovane se non ti rassegni sai una cosa importante è vivere per Dio.

Anna: Ma io lo Amo, e poi non so stare senza di lui è l’unico

caso al mondo, è dolce presuntuoso arrogante, ripetitivo, satanasso, crepuscolare, imbecille, al momento giusto, sa farsi i fatti suoi, ma solo per pensare che non è solo.

Annamaria: Ciao!!!!

Il giorno dopo si incontrarono per strada

Anna: Ciao Annamaria, allora hai pensato a quello che ti ho

detto cosa sei un’amica o no dimmi, ciò una speranza o no, mi ha chiamato e a detto che vuole tornare con me secondo te faccio bene a fidarmi, è l’ultima possibilità che ho e poi secondo me è finita davvero, per tutti e due però sai lui mi ha detto che mi ama, però lo so che mi vuole bene e non lo pensa davvero in fondo sono unica.

Annamaria: Ciao, e va a quel paese, non ci cacare il cazzo, sei una stronza arrogante e presuntuosa.

Racconto 6 : Dall’amore alla realtà.

Sergio: Come stai papà.

Armando, papà: Bene figlio mio, hai visto la mattina l’alba

come è bella e come le stelle scompaiono appena sorge il sole, notalo sempre.

Martina, la mamma: è pronto, la colazione è in tavola tutti a

sedere si mangia. Armando tu sei pronto.

Suocero: Signora Martina, mio figlio è sempre pronto ha una

ditta è nell’edilizia sa comandare lo dovreste sapere visto che l’avete sposato per sincerità d’animo.

Sergio: La mamma, papà, sa preparare sempre cose buone, ma

chi gli ha insegnato a cucinare così la nonna.

Sabrina, la sorella: Buon giorno mamma, buon giorno papà il latte è pronto.

Armando: Si è in tavola.

Don Ernesto, il sacerdote del paese: (bussano alla porta), (gridando): è permesso sono Don Ernesto è permesso, si può?

La porta era socchiusa e si apre, Armando: Avanti Don Ernesto, per voi la porta e sempre aperta, lo sapete, noi non rifiutiamo gli amici.

La mamma: Don Ernesto prego favorite qualcosa come mai di buon mattino sono le otto siete caduto dal letto.

Suocero: Martina, fa entrare Don Ernesto, sia il benvenuto in

questa casa lo, sai che io stimo i preti e poi quando è morta mia moglie sapete c’è stato un funerale che ricorderò sempre finché campo.

La nuora bussa alla porta, Erica: Posso entrare, sono già entrata grazie, non chiedere permesso ho avere il permesso da qualcuno qualche volta è cattiva educazione Antonio l’avete visto sa comandare bene quando si tratta degl’altri, ma dov’è l’avete visto.

Suocera Martina: Ciao Erica Antonio non se visto.

Armando il padre di Antonio: Io devo andare in campagna lo

aspettate voi, ho gli operai che mi aspettano là. Esce Armando Sergio va con lui.

Antonio: Buon giorno mamma, papà è andato dagli operai

vero e Erica, l’avevo lasciata a letto stamattina è venuta qui vero sento parlare di la nel soggiorno c’è vero.

La mamma: perché non l’hai avvertita che uscivi presto

stamattina lo sai che è malata non pensa ad altro che a te eppure si lamenta sempre di noi.

Antonio: Non ci posso fare niente prega tu per lei che io ho

altro da fare.

Erica: Ah!! Eccoci qui dov’eri finito hai pensato hai bambini o devo fare tutto io, la mattina ti piace andartene senza salutare,

il sole so che ti parla, ma che devo fare tutto io in casa non hai altro da fare che pensare a lavorare, te lo ripeto non posso pensare a tutto io.

Don Ernesto: Grazie per i biscotti, ma ora dovrei andare, ci vediamo al più presto, spero che il Signore vi aiuti. Buona giornata ragazzi e arrivederci.

Don Ernesto esce sbattendo la porta.

Erica e Antonio litigarono per tutto il loro rientro a casa, non avevano altro a cui pensare, il loro era amore.

Don Bernardo chiesa della SS. Vergine Immacolata: Buon giorno Erica come mai da queste parti, hai litigato per caso di nuovo con tuo marito.

Padre Vittorio il sacerdote della chiesa: Buon giorno lasciate perdere la nostra Erica è una SS. Donna, e poi lo sappiamo tutti che è innamorata di suo marito.

Erica scappa piangendo.

Alla commissione edilizia dell’impresa di Armando,

Armando: Buon giorno ragazzi, ordine del giorno oggi, la

costruzione di un nuovo ponte, tra gli argini del fiume di S Benedetto.

Avremo pensato di costruire un ponte a due arcate che si sospende per un tratto riprendendo poi su tutte e due le rive con due tratti in discesa, tutto in acciaio.

I componenti della commissione: Chi si prende la responsabilità dell’ordine e delle commissioni dell’acciaio io o Gennaro (parla Carmelo).

Armando: Caro Carmelo la commissione edilizia ha stabilito che tra noi non ci devono essere segreti e per ciò ti nominerò capo cantiere fino alla nuova seduta.

A casa la sera.

La moglie: come è andata oggi? Ti hanno detto qualcosa in commissione ci sono novità?

Armando: abbiamo deciso di costruire con le sovvenzioni della regione Calabria, un piccolo ponte sui fianchi del nostro fiume, per i turisti (San Giovanni in fiore).

La mamma: a letto ragazzi è ora di dormire tutti a letto. Sergio si avvicina alla mamma e la bacia.

Sabrina bacia il papà e vanno tutti a coricarsi.

Il giorno dopo in chiesa c’erano tutti tranne la moglie di Antonio, Erica, era Domenica, ma non sapevano dove fosse andata.

Padre Vittorio dopo l’omelia, la predica: Oggi siamo qui per dire due cose, la prima, nessuno è secondo a Dio né ai suoi fratelli e sa sempre quello che deve dire davanti a Lui e ai suoi figli, per benedire questo SS. Giorno con l’eucaristia speriamo che Dio abbia compassione di noi e ci conduca sulla via che è la strada maestra per arrivare al Signore.

Con questo spero che i giorni che passerete davanti ad un letto a pregare anche per me siano molti e che la fede non vi abbandoni mai per questo io penso che nessuno deve

giudicare il suo prossimo e dire che è più grande o più piccolo rispetto a Dio.

Entro Erica tutta sporca di sangue si era tagliata le vene davanti la chiesa.

Tutti paralizzati pensarono che era finita.

Antonio si mise a gridare per tutta la chiesa finché non la raggiunse sulle scale.

Intanto Armando aveva già chiamato l’ospedale.

Arrivò l’autoambulanza e fu portata in ospedale tutti la seguirono.

In Ospedale c’era una rassegna di gente che non conosceva

neanche lei eppure aveva la fiducia che Antonio ci fosse stato per la prima volta.

Se non per farlo apposta arrivò il medico che era il più bravo

di tutti, lo conoscevano tutti, Dott. Sandro Michienzi, aveva responsabilità per tutto il settore medico e aveva conosciuto Erica.

Antonio: Allora Dottore Novità.

Dottore: Novità me lo deve dire lei è sua moglie, la conosce meglio di, me.

Antonio: A cosa illude.

Dottore: Intendo, che dovrebbe saperlo. Antonio: Mi deve dire la verità, come sta.

Martina: Intendo io allora Antonio non l’ha mai conosciuta. Dottore: Io non so cosa volete, vostra nuora è viva e sta bene ora voglio che voi sappiate a cosa pensate.

Armando: Io so a cosa pensate, volete che se ci sia un motivo, questo venga fuori.

Antonio: Erica!!!! Dottore io la amo, voglio andare da lei

ditemi dov’è, ho capito è colpa mia, ma non ho ragioni per intenderci è lei che si preoccupa.

Dottore: Ma da quanto tempo non fate l’amore.

Armando: E le sembra questo il luogo e il momento. Antonio: Io.

Dottore: Sì lei, per questo si è tagliata le vene, non mi creda, se vuole, ma è questo il motivo, lei la ama, allora stia con lei il giorno e non corra sulle scale per cosi poco, che sa quanta gente si taglia le vene oggi, ma Erica è una donna speciale è non ha mai avuto il coraggio di dirglielo, ma la deve amare cosi come vuole lei, a sua moglie i soldi, non interessano. Erica: Dottore, c’è mio marito, si è qua davvero e dove si trova io non lo vedo, me lo presenti per favore, la prego e da tanto tempo che non lo vedo, e vorrei conoscerlo di nuovo, mi dispiace di essermi tagliata le vene, ma mene rammarico e vorrei capirlo se posso, mi è concesso.

Antonio: amore mio che Hai, non ti capisco.

Li Lasciarono soli.

Racconto 7 : In ogni senso.

Allora mettiamo i puntini sulle i, questa è una storia appassionante e presuntuosa salvezza e anima mia sono la stessa cosa.

Riccardo: Buon giorno mamma, come sta papà, gli è passato il

raffreddore, stamattina l’ho visto passeggiare sul balcone, era

solo ma lo visto contento penso che si sia ripreso, nonostante tutto il raffreddore non era poi cosi forte come sembrava. Angela, la mamma: Ohh!! Riccardo sai Alfredo, tuo padre, sa fare di tutto quando sta male, ma quando è malato anche per una fesseria non è mai contento, il suo male sono io e il nostro matrimonio la nostra vita è legata ad un filo e lui non sa mai come fare quando è tentato dai malanni, nonostante tutto è tentato lo stesso di mandarmi al quel paese, ma il suo lavoro lo sa fare molto bene e non ha mai pensato di amarmi abbastanza perciò calmati certo che sta bene.

Anna la primogenita: Mamma, mamma, tuo marito è guarito

hai visto, che attore travestito da malato è ancora più bello, non lo pensi anche tu, o devo fare la presuntuosa, per restituirtelo com’era una volta tutto pimpante e allegro, contento di vederti, in fondo è mio padre o no, saprò anch’io qual è il suo bene.

Angela: Ohh!! Anna la smetti per favore certo che gli voglio

bene, solo che se si invecchia entrambi e la paura più grande viene con l’età, la sua cara mogliettina che sono io è sempre stata una brava donna, solamente che il mio corpo non è più lo stesso e tuo padre non vuole farmi capire che sa lo stesso quello che vuole da me.

Annamaria, seconda figlia: Papà, papà allora ti è smesso di

gocciolare sto naso, o hai ancora qualche microbo che ti gira per il corpo, hai ancora due pettorali dell’altro mondo, ma tu e

mia mamma siete convinti che il tuo corpo e la tua anima vanno di pari passo, ricordati papà l’anima non invecchia, ne puoi pensare che l’anima muoia per sempre altrimenti vuol dire che il corpo arrivato a trenta anni non avrebbe più vita, comunque mi raccomando fa sempre il tuo mestiere, tu sai fare il geometra, e io te lo rammento sempre in fondo, mamma ti ama per questo, dice che quando eri giovane ti ha conosciuto all’Università che avevi ventitre anni e l’hai paragonata ad un’attrice di cui solo lei sa il nome, va glielo a chiedere, e poi mi ha detto che dopo tre anni tuo fratello a preso un’ appartamento sopra il suo e vi siete amati per tre mesi e poi sei partito per lavorare, e vero, dice anche che dopo un po’ di tempo sei tornato con una macchina che era bellissima…. Alfredo: che sono queste storie, tua mamma non sa niente è inutile che parla.

Michele, il fratello di Alfredo: Buon giorno ragazzi, che pazienza bisogna avere con vostro padre poi, nonostante tutto

è mio fratello, ci sono cresciuto, non posso dire cosa era quando era giovane, un maniaco, un pazzo arrogante è presuntuoso, ma se non lo salvava l’ospedale, la speranza è l’ultima a morire si dice, a questo voglio aggiungere, che c’è sempre un sano sentimento che ci lega tutti, in fondo se non era per vostra madre io non lo avrei mai aiutato.

Uscirono tutti per una passeggiata nei boschi, venerdì ventitre aprile duemila otto, la giornata era rappresentativa, aprile dolce dormire dice il proverbio, ma la sana e robusta costituzione che accompagnava Michele, faceva pensare, che il tempo non passasse neanche per lui, in fondo l’età non si fa sentire, fino alla terza età e neanche dopo, se uno ha fede. Accesero un fuoco per consolare le nuvole, che avevano una brutta aria, ma il tempo lasciava pensare che non avrebbe piovuto.

Alfredo: Allora li facciamo, questi arrosti o volete pregare che muoia di fame.

Michele: dammi un po’ di tempo.

Angela: O insomma ragazzi la smettete, di preoccuparvi tanto, accendo un po’ di musica, non c’è niente di male.

Alcuni vicini si avvicinarono.

Sandra: Buon giorno ragazzi, vi possiamo offrire qualcosa oppure avete tutto, per essere sinceri ci piacerebbe la vostra

compagnia.

Angela: Volete mangiare con noi, o è troppo per voi, se volete favorire accomodatevi, in fondo siamo tutti qua per divertirci.

Alfredo: Non so cosa sia il divertimento, ma ho paura che si metterà a piovere.

Arrivarono gli altri compagni e si fece sera trascorsero una

bellissima giornata.

Poeti e padroni fanno il loro mestiere se rubano il cuore alla gente, ma non sanno che il più delle volte e il cuore della gente

che ruba il cuore ai poeti, ma i padroni sanno come fare per non fare a meno di scordarselo.

Il senso della vita si esprime con l’amore e con la gloria che ti

da chi è più grande di te, per il sano principio di odiare se stessi per il bene degli altri.

A casa la sera nessuno capiva niente erano tutti rincitrulliti per

la giornata splendida, passata in compagnia dei nuovi amici conosciuti in seno alla gita.

Alfredo era solo a letto e non capiva cosa gli fosse successo

forse la gloria che aveva sempre cercato per i suoi figli gli stava insegnando che era venuto il momento di tornare da Dio.

Chiamò Angela: e gli disse.

Alfredo: Sai Angela, io mi sento stanco, o la voglia di

andarmene da questo mondo, per il desiderio, di rivedere chi

mi a creato, ma la tua solitudine mi spaventa, non è che senza di me, non saprai dove andare a piangere quando sarò morto, o hai voglia di venire con me da mio padre, la compagnia di chi è più grande di te non è mai la stessa cambia ogni duemila anni e se la vita continuerà a procedere uno non avrà mai di che annoiarsi, ma tu sei sicura di voler morire con me. Angela, si spogliò nuda e si coricò nuda vicino a lui nel letto, aveva pianto per tutto il tempo, erano felici per la prima volta.

Racconto 8 : Quando non c’è più niente da fare.

Sempre facendo splendere il sole la solitudine incalzava nera nel buio della notte.

Roberto aveva tanto amore da non poterlo dire, ma nessuno lo ascoltava, suo malgrado piangeva sempre e non muoveva mai un filo d’erba che fosse triste. Angela era sua moglie persona arrogante, presuntuosa, ma al contempo semplice nei movimenti e negli atteggiamenti, sapeva sempre dove mettere il naso, avevano tutti e due lo stesso carattere, ma non provavano niente l’uno per l’altra.

La sera erano tristi, la sera specialmente era la cosa più

terribile, non splendeva mai il sole e loro piangevano da soli. Una storia più allegra non c’è in questo mondo essere soli forse è la cosa migliore, non per dire, ma piuttosto per quello che impara la vita dal paradiso, da là viene tutto, forse avere una casa importante salverebbe le cose, ma non importerebbe a nessuno essere vivi o essere morti questa è la realtà. Angela: Allora andiamo al mare o vuoi piangere tutto il giorno, sei sempre pronto a dire fesserie che nessuno ti contraddice, sei vergognoso hai le palle solo per sfottere, il resto non t’interessa, sei solo un arrogante, dici bene a giudicare gli altri, ma non sai che il più delle volte è la gente che giudica te, impara da me, dimentica e ricomincia da capo, vergognati un po’ hai sempre da ridire sulla gente, che io non so più che dirti.

Roberto: Angela hai smesso, dico una buona volta hai smesso,

dico e te lo ripeto hai o non hai smesso di piangerti addosso, mi sono rotto i cosiddetti, tu dici che li uso solo per sfottere, ma la vita, se ti annoia trovati un altro uomo, io non ti vado bene, sei sola con me, piangi per te stessa, che hai ragione. Mi hai rotto i coglioni, non sai mai quello che devi fare, non sai

mai quello che devi dire, non sai mai cosa vuoi da me, insomma perché ci siamo sposati, per torturarci tutto il giorno e poi la notte andare a letto insieme, tu sei pazza, mi sfrutti, mi usi, mi stai completamente consumando, sei peggio della lebbra con i fiocchi addosso, pensa per te, sai cucinare, cucinare ti annoia vuoi solo sesso da me, e io con cosa sfamo i ragazzi con il mio seme, pensa rifletti e vedi se non ho ragione, sei troppo assillante, secondo me sei furba e poi per ottenere cosa, ti devi calmare, hai il seno più bello del mondo, e quando vai a dormire ti giri dall’altra parte sei la fica più curiosa non hai niente da mostrare pensi che tutti gli uomini ti vogliono solo per quel seno che ti ritrovi, ti sbagli, e io non la finisco che se fosse solo per il seno e per quella fica che ti ritrovi non andrei a letto con te, ma non mi piace la tua presunzione. Ti vuoi calmare dobbiamo lavorare è inutile che mi guardi il pisello bello grosso che ciò, quello non ti deve interessare più di tanto. Vuoi dormire con me, devi scopare per terra lavare i pavimenti, pulire il bagno, cucinare, io purtroppo lo so dovrei garantire dovrei garantire un buon sussidio familiare se no con cosa ti pago la materia prima, i detersivi e il cibo, le bollette, l’acqua il gas la luce.

Antonella, la figlia: siete stupidi!!!!! La volete smettere di litigare in questo modo devo studiare, la pensione di tuo

padre non ti basta più, trovati un lavoro, un diploma c’è l’hai, fatti un concorso, non c’è ne sono prega IDDIO che ne esca uno hai quaranta anni a studiare non ti trovi più, intanto i soldi servono lo stesso, in qualche modo bisognerà pur fare. Roberto: Tu va a studiare.

Arriva Alessandro il padre di Roberto: C’è qualcosa per me ho

fame, per venire qua ho dovuto fare tutta la salita, sono stanco; Ahh!! Roberto i soldi della pensione mi servono a me, per questo ero passato, possibile che in cinque anni non sei stato

capace di trovarti un lavoro, da quando è morta tua madre tu non sei più riuscito a fare niente, non dico che hai perso il lavoro per colpa mia, ma tua madre ti aiutava, sei sempre stato un fannullone, a me e tua madre bastava solo una pensione, per fortuna che qui in paese non ti conosce nessuno, altrimenti non avresti avuto neanche la speranza di crescere un figlio e ne hai due, uno proprio non lo puoi nominare l’altra la devi lasciare studiare.

Fra Michele, il frate della chiesa: sopportare qua non è abitudine di nessuno avete lasciato che il tempo passasse come se niente fosse e non avete fatto niente per rimediare. Roberto: Ma padre io un mestiere nelle mani non lo ho mai avuto tranne quando lavoravo al comune prima che mi si rompesse una gamba, ora sono solo in aspettativa, sono disoccupato, se mi chiamano, e se mi decido faccio qualcosa altrimenti, non so più da chi andare.

Pietro il nonno di Antonella: Allora i soldi miei li volete avete

venti centesimi chi li vuole io li metto insieme il giorno solo per consumare il tempo.

Quando scese la sera Angela e Roberto rimasero soli come al

solito, mangiavano da soli si coccolavano, facevano tutto tranne incazzarsi, per loro la sera era un rifugio dell’amore, niente più discorsi, niente più risate oscene, più niente, appena finivano di mangiare andavano a coricarsi avevano fretta di rimanere soli nel letto per, non se l’immagina nessuno cosa non fosse per loro vita, avevano sete andavano a bere ma non con amore prima si mandavano all’inferno come se la solitudine che li doveva accompagnare in quel momento fosse insopportabile.

I giorni passarono, ma le cose stavano cambiando iniziavano a dimenticarsi l’uno dell’altro come se nella casa non esistesse nessuno. Roberto era rimasto solo, nessuno più lo voleva

aiutare, nessuno più lo voleva comprendere, Angela c’era, ma non era la stessa di sempre stava con la figlia, si faceva prestare i soldi dalla figlia avevano aperto un dialogo, in Roberto non poteva entrare.

Il maschio dei due figli non c’era mai lavorava sempre aveva

davvero fatto un concorso ed era entrato alla Regione nessuno pensava a lui eppure era l’unico che con la sua tranquillità, riusciva sempre a stare solo.

C’era un sospetto che il maschio Francesco avesse una fidanzata e che volesse portarla in casa, Francesco non era mai stato in casa eppure voleva tornare per lei.

Passò circa un mese e si fece estate, la ragazza si chiamava Filomena.

Il primo approccio fu una telefonata, ma il punto e che uno

squillo bastò a far prendere la decisione a Francesco di tornare a casa.

Arrivò un telegramma, Antonella era a casa e diceva “Sono

Francesco vorrei tornare in casa per una donna di nome Filomena”.

Il giorno dopo aprì Antonella era una bella coppia, ma come

nessuno erano come due sconosciuti, ma a Francesco questo era di gradimento.

Francesco: Antonella papà come sta, il lavoro, la salute, sai io

mi vorrei sposare.

Filomena: Piacere Filomena, so molte cose di voi anche se Francesco mi parla più del suo lavoro.

La Sera erano tutti in casa che cenavano, ma solo Francesco aveva le idee chiare: O Pa tu non hai un lavoro, ma il matrimonio lo pago io, non mi cercare scuse lo sai che non ho mai vissuto in casa e che è questa casa mia; sempre che a voi non dispiaccia vorremmo costruirci una piccola casa solo per noi due un po’ con i risparmi un po’ con i soldi della banca;

sono stato molto tempo lontano, ma non vi ho mai dimenticato io conosco benissimo le tue difficoltà, solo che anche per me il matrimonio è importante, e vorrei essere rispettato, se volete possiamo riprendere a frequentarci.

Dopo un mese e mezzo ci fu il matrimonio, la casa era una

piccola casa pagata con i soldi di Francesco e senza l’aiuto di nessuno. Il matrimonio fu consacrato, al padre, Francesco, regalò un appezzamento di terra per crescere ciò di cui aveva bisogno per mangiare.

Racconto 9 : La brezza.

Se era lui non sapeva mai che fare, ma quando non c’era nessuno, pregava che morisse; il bello di questo carattere era proprio l’assurdo interesse per la vita, che costruiva giorno dopo giorno senza l’aiuto di nessuno.

Alessandro: Ciao, Piero è venuto a trovarti papà o neppure

oggi è stato con te, sai con tuo padre l’altra volta ha fatto un bel discorso, e non penso mi abbia capito davvero, il fatto e che era triste e non so il motivo, fondamentalmente è un bonaccione, ma se lo conosci bene non c’è da fidarsi, è chiaro!! Piero: Lo so Alessandro, ma anche mio padre ha i suoi problemi, non è che non mi fido di lui, ma sai a volte è intrattabile, per il suo assurdo carattere autoritario, non è che non gli voglio bene, ma devi capire anche me, è sempre mio padre, chiaro.

Dopo una bella giornata in riva al mare, né loro due ne Alex e ne Alessandra sapevano più che pesci prendere.

Alex: Alessandra, senti dovremmo parlare noi due!! Non è per essere sempre il solito arrogante, ma il matrimonio tu lo concepisci una cosa buona.

Alessandra: Senti Alex smettila, io non mi voglio sposare, tu trovati un’altra se vuoi, ma io non mi sposo, né con te, né con nessuna altra, non è il mio carattere sono io, il matrimonio lo vedo troppo impegnativo, lavorare tutti i giorni avere figli a me non va; almeno per adesso ok, e basta.

Giornate amare riempivano il cuore di fiero risentimento, ma i

quattro ragazzi, volevano cambiare aria.

Alessandro, e Piero dopo una bella birra al bar: Allora andiamo a lavorare questa stagione mi sembra la meno

opportuna, ma ho capito una cosa che le spalle dei genitori, non sono molto robuste e neanche valide, specie se una come

mia madre si permette sempre di dire che sono un vigliacco, tu cosa ne pensi, Piero.

Piero: Tua madre non vuole aiutarti trovati una ragazza e sposati, i figli di gente come te sono sempre in gamba, ok i figli hanno sempre da ridire, come noi due d’altronde, ma una volta educati bene se trovi una donna che li sappia amare crescono bene.

Alessandro: Dici poco, tu parli e non rosichi, sei assurdo, non

hai armi neanche per litigare, e razzoli bene.

Piero: Non mi offendere per favore, che già ho i cazzi miei per la testa ci manchi pure tu.

Al bar Centrale di un villaggio cosentino, si incontrarono con Alex e Alessandra e per sbaglio urtatisi con le spalle, a Piero gli scivolò la birra dalle mani.

Allora che è successo, la volete unʹaltra birra piacere Alex; Alessandra: io sono Alessandra.

Piero: Non c’è di che, ma le scuse non servono a niente,

pagatemi questa che mi fate un piacere.

Alessandro: Piero, aiuta la signorina, fatti portare un’altra birra che io vado a pagare questa qua.

Mangiarono insieme quella sera.

Racconto 10 : Tra Passioni e Colpe.

Scendeva la pioggia e mentre lui piangeva nessuno veniva ad aiutarlo, Enzo il figlio di Maria era un bravo uomo, ma nessuno lo capiva, aveva un carattere presuntuoso, nessuno poteva ridire sulle sue parole.

Enza la cognata lo conosceva a malapena eppure aveva pena

di lui per il suo carattere, nessuno era come lui, nessuno si poteva paragonare a lui, ma non perché fosse un campione in ogni cosa, ma per la sua bontà.

Il giorno dopo si incontrarono per strada ed ebbero da ridire

su una vecchia storia, solo Dio è buono gridava eppure Enza

che lo conosceva non riusciva a calmarlo.

Alfredo il figlio maschio che dei due era il più grande aveva una grande antipatia per il padre che non sopportava

minimamente, avevano tutti e due lo stesso carattere, ma non se ne erano mai accorti.

Alfredo parla con me che hai io non ti vado bene vuoi un

altro padre al posto mio trovatelo da solo io non ti posso aiutare.

Non è così papà e che io non mi capisco.

Non tutti si possono capire.

Alcuni sono diversi dagli altri, altri più simili.

Il tuo carattere è come il mio per questo non ti capisci.

Nessuno è buono solo Dio lo è. Eppure anche Lui certe volte vorrebbe o non vorrebbe sfogarsi con qualcuno, questo non lo so.

Papà tu per me sei pazzo, ogni tanto vai a coltivare la terra dai da mangiare agli animali, poi passa tempo e per settimane non fai più niente, cosa vuoi dalla vita.

Alfredo tu pensa a tua madre che io penso a portare da mangiare a casa, il resto non ti deve interessare.

Qualche settimana dopo fu Natale nessuno stava più pregando tanto da anni, il mondo era cambiato.

Ma Enzo decise di raccontare una storia:

“Quando venne la nebbia non fu più lui a scrivere le cose, ma l’uomo che si nascondeva dentro di se prese il suo posto, il

concetto era questo: ” Si poteva vergognare uno uomo di se stesso ” allora lui pensò cambio strategia, mi metto all’opera per educare mio figlio, e non penso più a niente.

Alberto: Ciao papà, ti vedo triste oggi hai mangiato male, spero che mamma stia bene, hai un che di eccezionale quando mi parli, ma non sai quello che vuoi fare con me.

Angelo, il papà: Alberto calmati è sera, la nebbia sta avvolgendo tutto vedi, io sto male oggi non so più che devo fare, mi hanno licenziato, lo sai che non ho più un lavoro, quando parlo con te non so più che devo fare, ma il mio destino è morire con tua madre, quindi non parlare così con lei, è chiaro, o mi devo incazzare.

Angela: Angelo, calmati puoi sempre riprendere ad andare con tuo padre ha ancora un’azienda vinicola.

Angelo: io mio padre lo odio.

Alessandra, la figlia: papà che dobbiamo fare, non che è finita davvero, mi sento male pure io, non so più che fare il giorno, tu pensi che i tuoi figli ti ignorino, ma la verità non la puoi sapere.

Il nonno Aldo: Ciao Angelo, che hai oggi, stai male ti vedo strano, non è che per caso è successo qualcosa, io non ho più

uva nella mia vigna, i tempi sono cambiati, nessuno sa più che pesci prendere, nessuno è più lo stesso di prima, oggi il mondo è finito, lo sai che la terra ha fatto ammalare la vigna. Angelo: papà ho perso il lavoro, ti interessa o sei rimasto sempre il solito bastardo, non hai più voce adesso e

comprendimi una volta tanto, non è che sono stanco, ma la gente ti odia e si odia, non c’è più speranza dentro nessuno. Alessandra: sapete che vi voglio dire, non sapete più che state dicendo, è tutto assurdo.

Alberto: Allora papà la trovi la soluzione io mi sto

innervosendo, non hai più un lavoro, ma stai scherzando, dobbiamo mangiare, chi ti ha licenziato all’Anas i responsabili o il direttore.

Angelo: Alberto, c’è l’hanno con me.

Angelo fu preso da un momento di euforia, ma poi si calmò, aveva preso in giro i colleghi e loro per vendicarsi, lo avevano

diffamato per una settimana con i responsabili dell’Anas, il tempo stava incalzando, ma Angelo non riusciva a calmarsi, fu chiamato il medico di guardia che gli diede degli antidepressivi per calmarlo, aveva preso a delirare, e non riuscivano a calmarlo; dopo un mese di cure scappò via di casa e si mise ad insultare la gente, fu preso con la forza e ricoverato in un ospedale psichiatrico, uscì dopo due anni. Gli diedero la pensione d’invalidità.”

Enzo si stava riprendendo dal suo racconto quando ad un

tratto si accorse che era già mezzanotte, presero lo spumante ed il panettone… fu una festa favolosa.

Racconto 11 : Con il cuore per forza.

Senza nessuno non si può vivere, ma neanche senza soldi al giorno d’oggi, è per questo che ci si sposa, per farsi aiutare da Dio e per stare con chi si ama di più, continuare a vivere nella pigrizia è di molti, ma c’è chi non può farne a meno, o perché è solo senza una famiglia o perché è povero, a quello che si va incontro quando si nasce nessuno lo sa, però sapere di essere liberi e vivi di questo chiunque può prenderne coscienza. L’entusiasmo è la prima cosa nella vita, ma guai a mettersi contro la verità del vangelo, lo spirito potrebbe rivoltarsi contro di voi; bestemmiare contro Dio, capita! Contro Gesù: capita pure e anche contro la Madonna succede spesso e volentieri, ma non bestemmiate mai contro lo spirito è l’unica cosa per la quale non si può essere perdonati ne in questa ne in altre generazioni. Gli ultimi saranno i primi, significa che Gesù ci premia con il rispetto che ci meritiamo se ci impegniamo, ma sta a noi meritare questa fiducia. L’onore di avere un Dio che ci ama è diverso dall’onore che si può avere dai genitori, ma essere assecondati in tutto e per tutto in una famiglia non succede mai.

Quando Alfredo parlava nessuno veniva ad ascoltarlo, pensava che gli altri non lo considerassero, allora si incazzava con se stesso perché pensava di essere nessuno.

Il più delle volte era sfortunato, nel moltiplicare i favori della gente, ma nessuno gliene dava atto ne con un ringraziamento, ne con un sorriso.

Alfredo: Allora parliamo di noi o non è vostra abitudine sollecitare la gente per ringraziarla.

Penso che quando qualcuno fa qualcosa per gli altri, vada

ringraziato, almeno un po’ non dico tanto. Secondo me il

rispetto è la prima cosa. Sapete come si dice il rispetto si deve a qualcuno, l’onore si ha di per se stesso.

Nessuno parlava pensavano tutti che fosse un pagliaccio, qualcuno rideva, ma era il suo diciottesimo compleanno, e aveva invitato tutti al bar.

Angela: Carmelo io penso che Alfredo abbia un carattere presuntuoso, che nessuno lo possa vedere per questo, adesso che dobbiamo fare, questo ci vuole offrire una ciambella alla crema con il caffè, a te piace la crema.

Non so perché ma mi sembra un pagliaccio in cerca di guai, nessuno lo capisce eppure tutti lo amano.

Carmelo: Io secondo te sono qui per niente, il giorno pensi che mi sciacquo le palle a mare, secondo me Alfredo, è un incredibile vigliacco, che non vuole guai, per questo offre sempre soldi ai poveri, per vedersi coccolato dagli amici suoi elemosinanti, pensi di no.

Arturo: Secondo voi questa festa fino a quando andrà avanti.

Io non vedo l’ora di andarmene, sono stanco, questi pensano solo a mangiare, io ho bisogno di vedere una bella femmina che mi supplica tra le braccia di fare l’amore con lei. Voi no, non penso che così si possa andare avanti per molto, cioè già è risaputo, Alfredo non ha una donna e dicono che è vergine, ma io non ci credo tanto uno come lui non può fare niente da solo.

Carmela (amica di Alfredo): Ragazzi allora vi piace il buffèt, spero non se ne abbia a male nessuno se io non parlo con

Alfredo, ma quello è arrogante, trascende dall’essere uomo, ma nessuno lo aiuta a vivere, ha la pensione lo sai, nessuno gliela invidia, ma per rispetto bisogna pensare che nessuno è sfortunato come lui tra noi, senza genitori, pensa sempre a quella fotografia che ha sul comodino e di fronte alla quale la sera piange sempre, voi che ne pensate è un Mammone,

secondo me bisognerebbe fargli trovare una ragazza, io ci provo, voi che dite.

Alfredo ti va un bicchiere di Coca cola.

Alfredo: No grazie preferisco il Chinotto, a te volevo dire una cosa a proposito.

Carmela: Cosa dimmi, forza sono attenta, ho voglia di sapere. Alfredo: Tu sei mai stata a letto con un uomo, vorrei tanto saperlo, sai perché, mi vorrei sposare con una vergine. Carmela: Io sono vergine, ma non perché non sono stata a letto con un uomo, ma perché amo solo te, non ci credi sono innamorata di te, e vorrei fare l’amore con te.

Alfredo: Ho voglia di fare qualcosa, ma non so cosa. Carmela se andò sconfitta.

La festa è finita tutti a casa si mise a gridare Alfredo.

Il giorno dopo di ritorno dall’edicola, Alfredo aveva un’edicola, incontrò Carmela.

Ciao come stai allora ti è piaciuta la festa di ieri sera.

Si Alfredo, ma ieri sera non abbiamo finito, io non sono vergine, ma mi vorrei sposare con te, è possibile secondo te. Sai io lo sapevo, ma tu dopo questa confessione se vuoi mi puoi frequentare.

Allora ci sentiamo stasera.

Si ma non ti do molte speranze, anche se ho bisogno di

compagnia, comunque guarda perché non andiamo al cinema stasera.

Ci sto, va bene.

Dopo tre mesi si sposarono.

Il ritorno dal viaggio di nozze fu tremendamente bello pensavano fosse incominciato tutto per scherzo, ma non

sapevano a cosa andavano in contro, forse l’avevano pensato, ma quello che sapevano non era niente in confronto a quello

che li aspettava. Passò il primo anno di matrimonio come se niente fosse, ma poi, non ci fù più niente da fare.

Avevano paura di stare insieme, non erano fatti l’uno per l’altra, eppure continuavano a provarci.

Era Pasqua, periodo di Quaresima, Alfredo ormai aveva vent’anni, e voleva un figlio.

Carmela: Alfredo, stasera hai detto al telefonino parlando con

Vittorio, che aspettavi che io ti chiedessi, se era ancora il caso

di andare avanti, io al bar ci sto bene, sai voglio continuare cosi, ma tu perché non parli più con me.

Alfredo: Io tante volte ho pensato di dirti qualcosa, ma sai

l’ultima volta che ci ho provato, ho avuto molta paura, forse è perché sono solo.

Carmela: Solo in che senso, ci sono io a tenerti compagnia.

Alfredo: Solo spiritualmente, non c’è la faccio più ad organizzarmi la giornata, vorrei tanto un figlio, tu non so se sei d’accordo, perché sai questi tuoi modi di fare a me non piacciono più.

Carmela: Ma non bastano i soldi. Alfredo: Li faremo bastare.

Carmela iniziò a spogliarsi per la prima volta davanti a lui in due anni.

Concludendo….

L’ebbrezza.

Il solo pensiero di essere colpiti alle spalle è di gran lunga superiore alla malalingua di chi pensa di diventare miliardario solo girando in macchina per il gusto di farlo, il fatto di essere migliori degli altri non deve influenzare lo spirito, ma è lo spirito che deve fare le cose senza neanche pensarle.

La necessità quotidiana di essere sicuri di se, influenza di

molto il risultato delle proprie opere, in ciò Dio ci dà il suo aiuto, nessuno è migliore di nessuno, e nemmeno gli altri devono pensare di esserlo, il fatto è che l’intelligenza è un po’ come una riserva di immaginazione a disposizione degli altri, quando uno non fa le cose per il proprio prossimo perde sensibilmente la propria immaginazione, la sicurezza che quello che uno fa per se stesso vada a discapito delle proprie opere è pura galanteria, nessuno ama il suo prossimo senza prima aver sofferto per se stesso.

Il galante, è l’educato, l’uomo cresciuto nei boschi è il maleducato, sono, la stessa cosa fin quando non crescono, poi il tempo può dare ragione all’uno o all’altro, ma il risultato finale, aiutato dalla preghiera non può essere altro che il frutto delle proprie decisioni, nessuno è sempre deciso in quello che fa, ma può sbagliare sia nel concetto sia nell’affermazione dei fatti, il fatto più comune e la sola misericordia del cielo, il fatto comune che chi crede comunemente di essere sarcastico, se parla, è una pura fregnaccia, nessuno crede di essere sarcastico se parla, il fatto che il furbo non possa ottenere niente di buono dalla vita è una pura realtà.

Andando avanti di questo passo possibilmente credendo di essere sarcastici, nessuno si annoierebbe, ma dobbiamo prima o poi pur mettere fine al nostro discorso, il fasullo, lo scaltro, il maledetto, tutti frutto dell’ebbrezza del vivere quotidiano preso dall’euforia di, non so, che fare e non so che non fare, calma e sangue freddo, il momento viene per tutti, ma bisogna lottare anche contro la disgrazia se la si vuole spuntare contro la maledizione di essere poveri, nessuno è povero davanti a Dio, ma Dio è buono e ci riconosce tutti suoi figli, ma guai a tradire il figlio di Dio solo per motivi di denaro, la speranza è l’ultima a morire, ma il destino è più grande di noi, andiamo incontro al prossimo e pensiamo agli altri.

L’indugio.

L’indugio senza false rimesse e sempre frutto della propria immaginazione, nessuno sa aspettare, nessuno sa credere nel proprio prossimo, senza prima averlo provato a se stesso, il frutto di tante rimesse, può tanto provare il fatto di sapere di essere qualcuno, tanto provare il fatto di sapere di non essere nessuno, nessuno ama se stesso per non avere niente dagli altri, aspettate quindi, ma non indugiate, il momento di agire è venuto muovetevi, sapete quello che dovete fare, fatelo, non credete che aspettando un consiglio le cose cambino, nessuno vi aiuta per niente, c’è chi vuole misericordia, c’è chi vuole benessere, chi allegria, chi invece vuole soldi, è fatto per un altro stato.

Il consiglio migliore è coraggio, nessuna paura andate avanti,

non temete nessuno, nessuno vi può torcere un capello se

avete la forza, il coraggio è fondamentale, la solitudine e l’inquietudine è tremenda, non pensate.

Il fatto è che il tempo sembra non passare per nessuno tutti invecchiano, ma rimangono gli stessi, sempre uguali, il fatto è che forse l’uomo ha poca fantasia, nel creare se stesso, il barlume di follia che si ha quando si esce la mattina fuori di casa da soli, non accompagnati da nessuno, è tremendo, ma la fede deve crescere altrimenti ci si abbandona alla pigrizia. Nessuno ama se stesso se vuole ottenere qualcosa dal proprio prossimo in funzione di esso,

quindi guai ad amare gli altri solo per il gusto di sfruttarli.

La Misericordia.

La misericordia, l’arte ispirata al perdono, non è frutto di fantasia del grande San Francesco, ma esiste davvero, anche se sembra una fesseria, qualcuno la dovrà pur conoscere questa arte, il fatto è che non è illecito per nessuno odiare gli altri, ne prenderli a calci nel sedere, eppure un povero ceco cosa può aver fatto, anche se avvolte un miracolo può guarire la coscienza e il cuore di tanti individui, pensare indipendentemente dall’essere compresi, non è un fatto asessuale entrambi i sessi hanno un coraggio e un modo di soffrire, eppure tante volte alle donne non ci si pensa mai, sapreste dirmi, in poche parole, per quale motivo si pecca il giorno, e a quale scopo aspirano l’uomo, se non a possedere una donna, passioni e colpe per entrambi i sessi, l’amore è fatto di misericordia e fiducia, poi davanti agli altri guai a tradirsi.

La Superbia.

Il negare agli altri il netto risentimento per i propri errori è sintomo di superbia.

Nessuno si ama tanto, senza ammettere di essere un grande eppure lo fanno in tanti.

Il fatto negativo nel considerarsi un nullafacente è un sentimento purissimo.

Il Sentimento.

Nell’arte di amarsi c’è anche chi si nega all’altro pur sapendo di poter essere felice, ma guai ad usare il proprio corpo per farsi del male, non è gelosia, può esserlo, in un certo senso, ma se si vive in confidenza bisogna stare attenti.

La Perizia

Attenzione dunque che non vi sfugga nulla.

Paragonando…. La ricchezza e il perdono

Comunque vadano le cose, il Signore è sempre con noi.

Cerchiamo di non offendere nessuno, perché nessuno è inferiore a noi. Potrebbe succedere che capiti l’occasione e che noi ne approfittiamo, allora poi ci dovremmo vergognare di esserci esaltati davanti a lui cosi spudoratamente. Prendere per mano le cose e portarle in cielo significa graziare una cosa di una virtù che ci importa come la fame, un pezzo di pane per esempio, mai capovolgerlo verso il basso, perché è dimessa la grazia del Signore, quando mangiamo… Sognamo!! Fa bene sognare riequilibra lo stato psicomotorio del nostro essere. Attenti a quello che dico potrebbe sembrare folle, ma un uomo non è folle se non è pazzo e io penso di non esserlo al di la di quello che possono dire i medici, i medici sono pagati per sfornare diagnosi e dare medicine a più non posso se no lo stato non li paga, anche se con la mutua è lo stato che ci paga le medicine, comunque voglio soltanto dire che per curare me, c’è voluto davvero il Padre eterno.

La Vita Eterna è fatta così e un libro di bisogni accondiscesi e virtù non ancora promosse, il solo pensiero di non saper fare le

cose che uno si aspetta di voler fare il giorno, ha a che fare con un illusione: o non possiamo o non siamo capaci, tutto e da vedere, bisogna sapere una cosa: abbiamo altro da fare e non siamo pronti a farlo, e pensiamo, cosi ci esaliamo di spirito e non vediamo la realtà.

Continuare a pensare tutto il giorno senza saperlo e di chi

lavora e lavorare fa bene, forse ancora non siamo arrivati alla netta maturità che ci concede di permetterci un lavoro, con

qualcuno o da soli, dipende dalla nostra indole, e il solo modo di arrivare ad avere giustizia uno verso l’altro, se ci si è trovati a sentirsi umiliati.

Il nostro essere è per lo più integerrimo, spregiudicato,

ambizioso, arrogante al momento giusto. Ma nessuno vuole

essere contraddetto se dice la verità a meno che non parliamo con nostra moglie…..

Molte delle mie filosofie sono state applicate a sanare me

stesso e da quello che avevo, ma non penso che ripetersi e facile.

Arrivare in tempo sulle cose, non farsi sfuggire l’occasione,

equivale al netto proposito di migliorarsi, in male o in peggio che poi gli altri pensino di noi, questo non ha molta importanza, l’importante e essere sicuri di se stessi e prendere una decisione quanto meno prima.

Ognuno di noi aspetta qualcosa il giorno, al bar possiamo aspettare un caffé, una birra, oppure dire alla propria

mogliettina sono tornato, mi prepari da mangiare, il proprio turno alla posta, il tempo che verrà, di rivedere una persona… la vita è fatta di attese.

Continuiamo e vediamo dove ci porta questo discorso, oppure vi siete seccati alla prima ora, penso di no ho a che fare con persone mature, che dicono e che sanno quello che vogliono, per voi parlo amici miei.

Beati quelli che salveranno la propria anima, disse il Signore, e nessuno lo può contraddire o sbaglio, l’anima è nata nuda

insieme al corpo e di tutto si deve privare se vuole ascendere a Vita Eterna; è inutile che parliamo di soldi se poi non ci accontentiamo neanche del pane che mangiamo, a qualcuno piacerebbe mangiarsi le macchine, le gomme, i cerchioni, gli sportelli e così via….. sorvoliamo, o la brama di possesso che

fa propria un individuo quando comincia a crescere nella ricchezza, gli farebbe orribilmente offendere ciò che scrivo. Veniamo a noi dove voglio arrivare, non è che io sono completamente povero neanche straricco, ma mi godo casa mia come possono fare tutti, non penso di convertire nessuno, ma almeno mi sfogo.

Essere esuberanti con le donne non è una cosa che mi gratifica moltissimo, forse perché le vedo sotto un altro aspetto.

Pensare di venire ingaggiati per un incarico quanto meno importante, come reportage televisivo, un impiego statale, un lavoro di libero interesse, ha a che fare con la vita ed è lì che cambia il nostro destino.

Pur sapendo di voler essere diversi si accetta a far parte di un gruppo di lavoro che ci porterà altrove, con questo non dico

che non bisogna approfittarne, anzi cogliete l’attimo e date il tempo al tempo di prendere le proprie decisioni.

Quando qualcuno approfitta della cosa altrui come per farla

propria, a meno che non voglia comprarla, fa un dispetto al proprietario, nel corpo noi abbiamo una specie di registro che è direttamente collegato con Dio, con il quale registriamo e rendiamo monotono ogni fatto e situazione che per noi e per il nostro prossimo è definito: peccato. Ci sono delle regole da seguire detti Comandamenti e nella maggior parte dei casi ci vuole esperienza o se non ci si è mai trovati in condizioni di peccare, ci vuole fortuna per capire qual è il giusto modo di comportarsi, nel caso appena sopra quello aveva desiderato la roba d’altri.

Comunque il peccato è molto variopinto ed è sempre lo stesso dopo che lo si fa una volta in quanto chi pecca diventa schiavo

di quel peccato: è questa la malattia, quella schiavitù.

Rubare può essere un mestiere, uccidere anche, ma cosa te ne

fai della vita se ti comporti così, non che non sia bello, a me

non piace però ti crea dentro un timore, una sofferenza verso se stessi, che non termina se uno non viene assolto da un prete. Continuare a vivere così non è facile, ci si nasconde, si ha paura, si perdono la stima e il rispetto di se, cioè l’onore. Avere paura di confessarsi è molto facile e anche trovare un prete che giocando con propria vita non sia capace di assolvere, un prete dovrebbe avere dei principi sani, per accrescere la sua fede e quella degli altri.

Prima di arrivare a dire queste cose io ne ho dovute passare di tutti i colori.

Arrivare alla maturità non è da tutti, può succedere che non si

diventa maturi fino a novanta anni eppure ad un certo punto si perdono le speranze.

Non dico di essere maturo, comunque ci provo…..

Allora a che servirebbe crescere, sarebbe un tentativo erroneo della nostra vita, crescere senza diventare uomini, o meglio bambini, il rispetto va soprattutto a loro che devono affrontare la vita per come gliela offriamo noi, se no sarebbe tutto inutile. Sopravvivere in gioventù capita spesso, ma ricordarsi di farlo durante la vecchiaia, e pura e semplice idiosincrasia.

La pietà e la giustizia

Non sono mai andato in paradiso a vedere come si sta, ma mi fido di chi ne parla bene, vorrei tanto andare a vedere come si sta, ma ho paura che non mi farebbero più tornare a casa mia. Di ingiusto in questo mondo c’è solo la morte, così sembra dai telegiornali, tutti vogliono fare giustizia a chi muore, sarà!! Comunque secondo me parlano male a dire giustizia per chi muore, lassù se c’è l’hanno avuta intendo la giustizia, non hanno bisogno di noi, il bello o il brutto se vogliamo e per chi

rimane sulla terra, forse è che i morti non hanno bisogno di soldi, eppure famiglie, avvocati non vedono l’ora di spillare qualche spicciolo alla società, insomma è un lavoro.

E ci vorrebbe un po’ di pietà per chi inerme guarda dal loro

lontano pulpito il sogno di un mondo migliore, intendo quei

disgraziati che camminano in mezzo alla strada senza la speranza di un vita sana e orgogliosa, per questo bisognerebbe lavorare, per dare onore, ai poveri, cercare di impietosirsi di fronte ad un malato di mente che non vuole altro che sognare. Sta proprio li la giustizia che forse cercherebbe Dio davanti a suo Figlio, vedere convertirsi il suo mondo.

Eppure convertire il mondo è impossibile, ricordate pochi passeranno dalla porta piccola, va glielo a dire agli altri di sforzarsi di entrarvi anch’essi, eppure la fortuna è proprio questa, essere volenterosi nel bene.

Gli altri sapranno che fine faranno, no! Diteglielo voi che per ripicca si comportano ancora peggio, e li che il male si divide

dal bene.

La giustizia bisogna conquistarsela con la fede vendicare un uomo morto ingiustamente presuppone un comportamento

idilliaco, che non tutti realizzano, si accontentano di giustiziare il colpevole con i mezzi più idonei alla malvagità umana.

Questa se fosse applicata si chiamerebbe pietà, e darebbe giustizia, non è la vendetta che rende giustizia, ma è la pietà.

L’umiltà e la preghiera

Se ci fosse Gesù sarebbe tutto più facile o più difficile, immagino più facile di sicuro, di fronte a Lui non si poteva far

altro che umiliarsi, ma non perché fosse un esaltato pieno di idee, Lui non voleva essere capito subito, come se si trattasse di spiegare qualcosa di scontato, ma aveva un sistema: le parabole. Forse assurde al giorno d’oggi, che per esempio, chi arriva per ultimo al lavoro riceve quanto quello che a iniziato a lavorare sin dall’alba, eppure spiegava cose che oggi non avrebbero alcun senso. Oggi si risparmia, a chi lavora poco si da poco, a chi lavora molto si cerca di dare il meno possibile, è una furberia che in paradiso non è concessa, chi voleva essere il primo con Lui doveva mettersi all’ultimo posto così se c’era un invitato più importante di lui, non gli avrebbe chiesto di cambiare posto. Chi si esalta verrà umiliato, chi si umilia verrà esaltato, oggi succede solo nei cartoni animati, eppure io continuo a crederci.

Per riuscire ad essere come quello che era l’ultimo dei suoi servi bisogna pregare come se fosse il pane che mangi.

La preghiera e un continuo avvicinarsi a Dio senza mai

toccarlo è una lotta infinità di volontà misericordiosa. Sapendo umilmente che nessuno è degno di Cristo in questo mondo, insomma sono rimasti pochi, forse neanche li conosciamo, dove sono e che vita fanno, da dove lo desumo, intanto Gesù predicava la povertà e la ricchezza del Regno, oggi non interessa a nessuno questo sconvolgimento che si dovrebbe verificare in vita, vogliono avere tutto e subito e cosa c’è dopo la morte nessuno si preoccupa di saperlo, tranne alcuni preti qualche donna, non tutti ma certi malati e gli studiosi delegati a tale compito, gli altri sono miscredenti.

La salvezza e l’anima

In ogni ventre generoso di una madre c’è vita, la salvezza al riparo da ogni intemperie come un generoso signore che si presta ad aiutare un mendicante.

Riguardo quello che abbiamo detto in precedenza c’è poco da

dire, come ci si può salvare da un mondo che non ti vuole,

bizzarro, ma indolente, retrogrado e assolutamente cattivo; il mondo può essere un rifugio? E’ difficile, il più delle volte è lui che rincorre te, specie i più sprovvisti, quanto meno di un aiuto familiare; sapere di essere soli sulla terra senza una compagnia fidata è distruttivo, nessuno ti aiuta per niente, è questo il fatto, in culo al prossimo tra virgolette.

E’ li che Dio ci fa conoscere il suo Regno e c’è lo presenta sotto forma di metastasi filosofica, poi ci dice volete venire da Me allora dovete fare come dico Io, o rimarrete polvere.

Questa è la salvezza la parola di Dio ci insegna che c’è altro sulla terra, e l’anima custodisce i suoi Comandamenti.

Ama tuo fratello se ti offende, aspetta fedelmente il rientro del

padrone per farlo mangiare, “fatevi borse che non invecchiano”, fate di tutto e di più per conservare l’anima integra, e quella che non si deve sciogliere con il male, e lei che si deve conservare per la vita eterna.

La vita eterna è fatta così

conclusioni

Essere santo senza sapere di esserlo è una professione che mi ha sempre consolato, il vivere quotidianamente, motivato da motivi di fede è sempre stato un rifugio per la mia anima.

In ogni caso come ho sempre pensato del Vangelo: In Esso è

contenuto tutto, io ne ho una sola versione quella dei dehoniani, impossibile, ma vero, ma mi sembra l’unica fedele alla realtà.

Come ho sempre riscontrato fedelmente, cioè fedele alla realtà, c’è un passo nel Vangelo che dice: ” chi mette le mani all’aratro, e si volta indietro, non è adatto per il Regno Dei Cieli “; più o meno, si allude al fatto che a chi decide di dare frutti, secondo La Legge del Signore e poi ci ripensa, e comanda a se stesso ” torniamo indietro, è troppo difficile meglio la vita da pashà “, il signore lo punisce non dandogli più nessuna possibilità.

Andremmo avanti su questa strada e potremmo percorrere

chilometri senza fermarci mai, ma a nessuno importerebbe del resto, l’importante è predicare il Vangelo, vista la situazione internazionale, e le guerre nazifasciste internazionali, nessuno crede più in nessuno, e ci si sta perdendo davvero ” Pa Casa ” come dicono a Catanzaro.

Il presente futuro, è come al solito molto insolito e arrogante se

vogliamo, ma il tempo ha dato ascolto ai cattivi, speriamo dia ascolto ogni tanto anche ai poveri in spirito; il non so come o quando nessuno verrà a dirmi ” è finita per tutti, cosa dobbiamo fare “, io proprio non saprò che dirgli, è meglio prendersi una possibilità quando ancora qualcuno ti ascolta, che alla fine dei tuoi giorni.

Il miglior detto di questo mondo è ” Ama il prossimo tuo come te stesso”, considerati uguale agli altri, e li capirai, io parlo soprattutto per i giovani, che più di ogni altra cosa, prima di sposarsi cercano un lavoro, e c’è ne sono, per l’onore della Madonna.

Ad ogni modo in un secondo momento potrei capire, ma adesso non faccio altro che parlare, ho lavorato in vita mia, e pesante pure, ed è pieno di gente così, che si rompe il culo dalla mattina alla sera, i Santi come Padre Pio ok, aveva le stimmate, ma poteva capire cosa fosse lo sforzo fisico, io fisicamente non sono molto robusto, eppure fino a ventotto anni, è meglio se non parliamo.

Il contributo più grande alla fisica nucleare l’ha dato Heinstein eppure, in giro non si parla di lui, nessuno sa chi è, forse la

fisica non interessa a nessuno.

Il momento di dire le cose non viene mai, nessuno razzola nella merda, tutti con macchinone della Madonna eppure i

poveri esistono, non è come sembra, il punto della questione è: ” chi bisogna ascoltare “, “chi è povero, non ha bisogno di niente, è già completo per fatti suoi”, l’economia ha bisogno di gente ricca e sagace per far fruttare le imprese, eppure il paese, e i concittadini pagano tutti le tasse, e i diritti dell’uomo della seconda repubblica, la Costituzione è chiara;

in ogni caso, al giorno d’oggi, sicuramente bisognerebbe allentare i trasporti, e permettere anche ai poveri di spostarsi più agevolmente, almeno regalando, per lo meno ai propri concittadini, passaporti ed abbonamenti per le ferrovie dello Stato. Sarebbe un ottimo modo per aiutare la gente a conoscere il paese.

Ho una casa sul mare.

Il mondo in se è una catastrofe.

Il concepimento di una nuova vita trascende dall’essere uomo, questo penso.

In ogni essere vivente c’è vita, come anche in una formica, e quando Dio disse “Non Uccidere”

Non penso si riferisse soltanto all’uomo, chiaro.

La natura e l’uomo sono legati per la Vita, e se l’uomo sta male, è perché la vita sulla terra non è tanto costante.

Il punto è che l’essere vivente in se ha bisogno di essere

tutelato, secondo me anche l’economia ne risente per questo, l’uomo è inesausto e metaforico e ha bisogno di essere saziato, e senza una bella estate, un bell’inverno fresco: nessuno vive la sua vita in pace, e con la pace si lavora meglio.

Il tempo passa per tutti, ma nessuno se ne accorge, perché meccanicamente misuriamo gli anni, ma filosoficamente il

tempo è relativo, per qualcuno passa: per altri, c’è chi cerca vendetta, c’è sempre da tornare indietro. La realtà è una sola se non si vive tranquilli, c’è sempre un motivo, e guai a perdere la guerra contro il male, perché la pace potrebbe oscurarsi per sempre.

La tranquillità è la prima cosa nella vita, il tempo è denaro, ma

il tempo è anche sangue e religione, vendetta e misericordia, ognuno di noi ha una causa da combattere, sia per il bene nostro, che per quello degli altri, in tal caso è sempre giusto vincere.

La Misericordia, ispirata come filosofia del perdono, è svisceratamente inusuale sulla terra.

Ognuno di noi pensa a vendicarsi, anche per una fesseria, ma c’è anche chi muore ingiustamente.

C’è chi cerca giustizia dall’altro mondo.

“Il tempo logora chi non c’è l’ha ” ingiustamente parlando è una filosofia piena di vita, diciamo ad esempio ” oggi non

avuto il tempo di fare le cose “, vuol dire che ieri hai perso tempo.

La successione degli eventi nel tempo indipendentemente da come uno si pone, è determinata dal proprio stile di vita.

Il metodo, quello che secondo me non esiste in giurisprudenza, è la ricerca di uno stile di vita quanto meno accessibile alle proprie possibilità economiche, come lo è sempre stato, in ogni epoca, lo stile di vita era basato sulle proprie condizioni economiche,ma guai a pensare che essere ricchi è bello, io mi sono divertito molto di più a bere una bella birra al bar di un amico che non a pensare di diventare miliardario.

Gesù disse anche ” Chi odia la propria vita, in mio nome, o nel nome del Vangelo la troverà, ma chi ama la propria vita la perderà”, siccome nella vita quasi sempre di serve qualcuno, anche i padroni servono un idea, è meglio servire Dio che mammona, “non si può servire a due padroni, o si amerà l’uno o si odierà l’altro”, nel percorso verso la salvezza “chi si esalta sarà umiliato, chi si umilia sarà esaltato”.

Vorrei essere sicuro di una cosa, cioè che nessuno mi scambi per un profeta del ventunesimo secolo, o per un pincopallino qualsiasi che non ha altro da fare che predicare il vangelo a modo suo.

Io quasi sempre il giorno non so mai cosa fare e quasi mai nessuno me lo dice, eppure trovo sempre da mangiare e da dormire, da vestire; certo me lo danno i miei genitori, ma prima ho dovuto lavorare duro per loro; e se mi dovessi sposare cosa dovrei fare, un concorso oggi non si trova manco a pagarlo, comunque se poi esce e sempre difficile passarlo, la libera professione al giorno d’oggi non ho ancora la macchina, ne penso ad averne una, ma cosa dovrei fare se fossi sveglio il giorno sano di mente e in condizioni di lavorare, io dico a me stesso l’impiegato o il rivoluzionario, Buona Fortuna amici miei.

La fine del libro

Quando una cosa esiste tutto è relativo, la cosa più importante è vederla sotto più punti di vista, la relatività è una sciocchezza che non ha che vedere con noi.

Tutto è relativo perché ognuno esiste indipendentemente

dall’altro, nessuno è qualcuno se non è solo.

Il punto di vista più importante è quello più lontano.

A quando la legge del Signore fu messa sulla terra ad oggi

sono passati millenni, eppure nessuno si è ancora seccato di ascoltarla.

Quando qualcuno prega, dice il “Padre Nostro” ma, non sa chi

lo ascolta, la relatività sta proprio in questo in chi fa le cose, nessuno si fa aiutare da Dio se prima non prega, eppure il Signore se uno prega lo aiuta, quello che voglio dire e che Gesù è lo spirito che ci guida ed è questa la regola della civiltà di oggi dopo la venuta di Gesù Cristo il suo spirito ha continuato ad aleggiare sulla terra e ad aiutare chiunque ne aveva bisogno.

Tutti pregano qualcuno più grande di noi eppure nessuno dice sono solo mi devo da fare per lavorare, la gente pensa ai soldi

perché gli piace spenderli, ma nessuno ha la forza di regalare un centesimo ai poveri per sfamarsi il giorno.

Allora io che dico sarà giusto pregare o è una bestemmia. Chi prega ha il dovere di aiutare chi è più povero di lui semplicemente sennò le grazie del Signore diventano maledizioni per la terra, allora è lì che vengono le guerre, e le distruzioni nucleari, perché qualcuno si vuole appropriare di quello che non è suo, tutto ha un valore ma niente è ordinario per l’umanità, tutto è straordinariamente bello se si vive in pace, ma l’uomo ha deciso che nessuno doveva essere più forte di qualcuno e per questo che si lotta per la libertà.

Ogni dovere umano, è fatto di giustizia verso l’altro e se uno muore per un mancato dovere verso il prossimo ha recato male a Dio.

Quando qualcuno sa qualcosa non la dice mai se non viene

stimolato, è per questo che si interviene con le domande,

intendo dire che oggi come oggi tutto è un esame dalla prima elementare all’Università si ricorre alle interrogazioni, e si parte con i voti per valutare un ragazzo, dove voglio arrivare dite voi, non lo so neanche io so solo che mi piace dire queste cose e le dico, nessuno è minacciato, se le cose che dice non sono cose di privato o pubblico interesse, ma sempre a scopo di lucro, e li che nasce la cosiddetta omertà, non parlare per non essere minacciati.

Quando si viene a stare soli per motivi di indipendenza,

nessuno può fare niente se non ha un minimo di indipendenza economica, e per questo che si lavora, per procacciarsi il pane come si dice frequentemente, nessuno ama lavorare per pochi soldi si punta al massimo risultato economico per sentirsi piacevolmente piene le tasche, e nessuno è ricco se non lavora onestamente, perché nella povertà c’è la ricchezza del Signore, che ci da la giustizia a cui tanto aspiriamo, quando si muore nessuno è contento, perché si perde la coscienza di essere vivi, ma non si sa cosa ci sarà dopo la morte, per questo dico non perdete le speranze perché quello che è di Dio rimane di Dio e quello che è degli uomini rimane degli uomini, nessuno aspira a morire se un pazzo suicida o un disperato eppure tante volte può essere utile per fuggire alla pazzia e ad destino atroce come la persecuzione, l’emarginazione è una cosa relativamente frequente, i poveri vengono emarginati, i malati di mente, i mentecatti quelli che non hanno più nessuna speranza nella vita, Gesù era un predicatore instancabile e parlava in parabole, ma nessuno lo capiva se non era dalla

sua parte, eppure seguire il vangelo è difficilissimo, io sono guarito dall’intervento al pene che aveva rovinato la mia vita, ma che mi aveva dato il tempo di guarire dalla persecuzione di mio padre, è duro avere una casa e mantenerla, ma nessuno deve pensare che è facile farla, forse i poveri non ne avranno mai una, e per risolvere questa crisi, bisogna ritornare alla povertà e ripartire da zero, perché nel mondo non c’è più scambio, perché la gente non vuole essere imbrogliata, e nessuno è semplicemente uomo, quando nasce, si può nascere maleducati, tremendamente disumani, impiegati, ingegneri, ma nessuno deve pensare di essere più intelligente di un altro, ognuno ha la sua vita basta trovarla, per rendersi conto che il mondo ti offre sempre qualcosa.

Quando parlo dico sempre qualcosa solo che nessuno mi

capisce i più ciechi sono soli, ma io non li posso aiutare; se solo potessi fare qualcosa la farei, ma non sarebbe giusto per gli altri, quello che voglio dire, e c’è solo un motivo perché lo faccio, e che solo in questo modo si può vivere, solo, aiutandosi a vicenda, perché nella civiltà di oggi, c’è un disprezzo per il prossimo, che è ai limiti della sopportazione, eppure è comprensibile, perché nessuno si è mai tanto umiliato da dire la verità.

SE SI VIAGGIA CONTRO IL TEMPO SI PUO’ TORNARE INDIETRO;

IL Tempo non passa mai; ma se si scrive la storia uno non può dimenticarsi di niente.

Il tempo positivo e lo spazio temporale si allargano con gli anni e così cresce il passato. L’orologio misura solo il tempo in più. Per questo gli orologi vanno avanti da soli. Il tempo scorre… eppur si muove… io non fingo, disse Newton.

Se il tempo è più veloce, gli orologi vanno più veloci sul serio; semplicemente perché lo spazio si muove insieme al

tempo e la meccanica ne risente; e allora, qual è la velocità a cui bisogna viaggiare per invecchiare più lentamente??? È quando il tempo torna indietro che il tempo è un conto alla rovescia verso l’inizio, è così che si torna bambini. Il tempo è la volontà di un uomo!

Voglio dire soltanto che c’è una velocità alla quale un corpo

può viaggiare e vedere restringersi il secondo, alla velocità della luce, il secondo è il più breve possibile, non c’è una velocità alla quale si può invecchiare più lentamente, e la velocità della luce è la velocità alla quale si invecchia più velocemente possibile; nessuno può aggiungere un giorno alla sua vita.

Indice

1. LA REGOLA DI SAN FRANCESCO D’ASSISI

2. Benedizione della Terra

3. Movimento Antoniesimo

4. La vita come un uomo libero

5. Tesi sull’elettronica

6. La fisica oggi

7. La matematica oggi

8. La chimica oggi

9. Oggi giurisprudenza

10. La medicina oggi

11. Sulla fotografia

12. Geometri e dintorni

13. Credo Antonelliano

14. La mia esperienza con la chiesa Cattolica

15. Preghiera di riconciliazione

16. Confessione

17. Preghiera per benedire la casa

18. Preghiera di benedizione per una casa

del beato Filippo

19. Preghiera per proteggere la casa e scacciare gli spiriti cattivi

(Padre Beppino Cò)

20. Benedizione domestica cristiana

21. Esorcismo maggiore

22. Piccola raccolta di preghiere

23. Ripudio

24. Un uomo solo

25. IL SOLITO SAPORE DELL’ARIA

26. La vita e un uomo

27. Le mie Confessioni Filosofia drammatica e psicologia intuitiva La mia vita

28. La Vita Eterna è fatta così

Biografia di Antonio Comi

Sono il geometra Antonio Comi sono stato ucciso dalla mafia il 1992 il 19 settembre sono resuscitato dai morti tre giorni dopo. Non mi sono dimenticato di Giuseppe Costanza: “Costanza scendi che guido io – Francesca da quando ti conosco non ho saputo avere pazienza per la nostra vita insieme se io ho fatto qualcosa per farmi perdonare non ho fatto niente però quello che so è che ho fatto il mio dovere – Quando sono passati avanti Falcone non ci credeva lui era rimasto male per loro la vita era importante”. [23 maggio 1992 ore 8:00 am tribunale di Palermo: (telefonata) dove è andato il giudice Giovanni Falcone, non lo so qui non è venuto, ma doveva venire in tribunale ho chiamato voi perché so che viene sempre da voi – il telefono aveva squillato dopo che Leoluca Orlando aveva saputo che era partito per Roma – gli faccio prendere l’aereo e lo faccio atterrare a Punta Raisi, poi gli chiedo se volete tornare indietro però con la condizione di convertirvi a Cosa Nostra, gli dicono se partite morite lo stesso e loro decidono di andare avanti lo stesso, durante il tragitto li fermano ad un posto di blocco e li sequestrano, le macchine vengono portate a Capaci e fatte esplodere sul posto] quando è iniziato il processo la guardia giurata ha detto il Presidente ha chiamato e uno ha risposto ma dov’è Falcone se ne andato prima dell’incidente è andata così, esattamente lo shock anafilattico è successo un mese prima, ero in stato subcosciente mi ha fatto entrare con il permesso di mio padre, c’era un piccolo computer Olivetti la mi sono seduto, mi avevano detto “devi venire a casa di Falcone, no perchè non voglio venire a casa sua”, mi ha tirato mio padre per il braccio per un ora poi mi sono deciso ho detto o la va o la spacca, vi spiego che avevo capito che volevano fare ed ero preoccupato di fare brutta figura, non volevo venire e ho detto tutto, come se non mi sono mosso, sono una persona che lo imita perchè funzionava, ma io non ho capito il motivo di perchè fare diventare tutto lo Stato mafioso, si erano ammattiti tutti, mio padre era pazzo, io non ho nessun rispetto di mio padre l’ho battuto sul suo stesso terreno perchè non volevo scappare perchè era un codardo, l’ho distrutto io personalmente perchè ero solo, Giovanni Falcone era diventato un amico lo stato lo aveva già avvisato io la dovevo recitare, Oreste Vartellini è stato ucciso perchè quando sono tornato dopo due giorni lo hanno sentito, eravamo tutti e quattro la, io Mattarella Giovanni Falcone e mio padre, il Presidente ha paura di me, perchè ho fatto così, Giovanni fallo presto, io non mi sono mosso, Antonio e lui che deve morire, e smettila che mi fai paura Antonio, quella è una messa in scena della Schifani che si è arrabbiata con me che se vengo io a Capaci sono più brava, si fa in ufficio per dire che un evento importante che dobbiamo assistere tutti, quella è solo la televisione, questo è successo sono uno che è stato la si è passato tutto il mese con lui e poi è successo tutto, la verità e che Giovanni Falcone ha fatto scendere Giuseppe Costanza e scesa pure Francesca Morvillo io sono rimasto in macchina con un altra persona poi ha guidato lui e ha fatto un discorso, tre km prima dello svincolo di Capaci ci hanno fermato io ero dietro lui pure io ero a destra lui a sinistra e Giovanni Falcone davanti, dopo che siamo scesi ci hanno abbracciati perchè non ci dovevamo muovere di qui poi noi due siamo ripartiti perchè non dovevamo sapere niente, Giuseppe Costanza è un traditore perchè gli aveva detto dove lo stava portando, si è arrabbiato in macchina li ha lasciati a piedi, con lui no sono stati più cortesi con noi perchè io ero un autista secondo lui ero un autista mi aveva detto di guidare la macchina, per questo ci hanno lasciato andare ci ha salvati, se erano soli se ne sono andati, sono partiti da un altra parte.

Introduzione 

Mio padre era il padrino di Cosa Nostra abitava a Catanzaro per problemi di sicurezza, controllate la vostra carta d’identità se c’è qualche differenza, c’è il bollino dorato, diceva che ero una persona scostumata che bestemmio sempre, era un problema di intelligence la li conoscevano tutti, il motivo suo è perché era handicappato per un incidente che aveva avuto da piccolo voleva lavorare lo stesso, era molto cattivo per un motivo suo personale come se se non fosse successo quel fatto lui avrebbe potuto avere un lavoro, gli avevano spaccato la testa con un secchio perché aveva aperto la cesta della farina, non so perché stava in macchina forse aveva la sensazione che si poteva aprire il cranio, stava sempre fermo, una volta mi ha detto “dammi la mano vedi questa fossetta”, mi ha fatto toccare sopra la testa, eravamo più sotto di Parrotta dove c’è la curva di viale de Filippis mi ha detto che il nonno una volta lo ha picchiato con un secchio perché aveva aperto la cesta della farina, il suo scopo era lavorare lo stesso non c’è n’era gente cercava di fare tutto lo stesso non voleva smettere come se non si voleva fermare per questo motivo, era tutto un sistema che si era inventato da solo faceva tutti quei chilometri perché la macchina non la voleva guidare nessuno il resto un po’ si arrangiavano, era stato in depressione c’era uno che era stato ricoverato a Girifalco da giovane e lui lo ha visto in ospedale e si è spaventato aveva pure provato era troppo brutto lo conosceva benissimo il Valium era già uno psicofarmaco in quel periodo, erano stati a Girifalco per questo lavorava così, è normale che conosceva Tonino Bonura mi aveva pure portato, è uno con il pizzetto brizzolato che assomiglia un po’ a un gufo, mi ha fatto entrare ed è rimasto fuori c’era un poster con dei disegni gli ho fatto una domanda “perché mio padre mi picchiava”, lui mi ha detto solo una parola “per intimorirti”, mi voleva spaventare, quindi non ho detto niente mi sono chiesto se è vero e sono uscito, senza dire niente non era facile trovare un professore ero più bravo io a Cosenza, non ero abituato a ricevere lezioni, la mafia della televisione non mi portava a posta, usciva solo dopo che me ne sono andato io hanno ricominciato, prima siccome ero in cantiere non si allontanava molto, non voleva essere scoperto, Tonino Bonura l’ho riconosciuto subito perché da piccolo lo avevo visto al telegiornale, Bernardo Provenzano veniva in Calabria una volta gli ho fatto una domanda perché lo avevo visto troppo strano mi ha detto “ci siamo visti, dove, a Gioia Tauro”, quella sera mi sono spaventato troppo pensavo che avevano fatto un cambio di persona e glielo detto in faccia “sei Bernardo Provenzano” che significa che ho fatto così che non doveva pensare a quell’uomo, io ho visto un film dove quando usciva si cambiava la faccia beveva una pozzione e andava in giro in un altro modo ne fanno tante che ne so che ho visto qualcosa che hanno fatto, Dottor Jekyll e mr Hide, sono normale dopo che bevo la pozzione divento Hide, a casa si nascondono forse loro lo sanno, cosa può provocare un ematoma interno, loro lo hanno visto io li sentivo parlare ero a letto poi sono usciti e mi sono spaventato ho detto “e mo che vogliono fare” mi sono vestito e sono uscito ho sentito una voce prima di uscire “si sta spogliando” come se la volevano violentare era tutto buio e arrivo al bar di Paolo Fazio a piedi il bar UITI e trovo l’avvocato Domenico Palermo fuori dalla macchina mia sorella nella sua macchina dalla parte del passeggero un ambulanza e due pattuglie dei Carabinieri di notte difronte un bar vuoto con le luci accese, incomincio a dire “avvoca avvoca” lui l’avvocato dice “Agostino deve arrivare”, appena arriva mio padre dico “lo vuoi prendere un caffè” ed entra da solo senza rispondere io lo seguo entro nel bar e non c’era nessuno, poi faccio così come per spaventarli e chiudo gli occhi, vedo solo l’avvocato che di notte si mette gli occhiali da sole, non so quanto tempo è passato poi mi sveglio e vedo mio cognato e mia sorella vicino la porta del bar, c’era mio padre dispiaciuto e un furgone forse mio cognato era venuto con il furgone faccio due giri intorno al furgone e mi prendono i Carabinieri destinazione Ospedale Annunziata, eravamo appena arrivati a Fiasco Baldaia, forse la sera stessa, era tutto organizzato, la stavano facendo qualche altra cosa se non arrivavo io cosa succedeva forse venivano a casa, era un punto d’incontro, per questo poi sono andato a Vibo Valentia prima di andare in Ospedale ho detto mentre ero sulla barella “Natu’ falla dormire tranquilla stanotte” era un piano se la mettevo in mezzo mi salvavo, mi sono fatto denunciare per mandare un telegramma, quella mattina sono usciti presto io sono andato nel seminterrato e ho trovato la macchina allora ho chiamato mio padre “e dov’è la macchina” gli ho detto lui mi ha detto una parolaccia e ho chiuso, sono uscito e sono andato a Catanzaro con la littorina sono arrivato alla posta centrale e ho chiesto se potevo mandare un telegramma mi dicono che senza documenti dovevo andare nel mio comune vado a casa prendo la patente arrivo a Squillace lido faccio una fotocopia vado alla posta e mando questo telegramma “hai un figlio da me ma era meglio per te che non fossi mai nata” e me ne vado a casa e finisce tutto ora se lei è il colpevole l’ho mandato a Erica Indelicato di Vibo Valentia, questa è la maleducazione della gente, io sono sempre stato educato e gentile e le persone scostumate non mi piacciono per questo mio padre dice così, ma io so che Berlusconi è stato con le Olgettine non è che è insufficienza di prove. Un fratello non fa queste cose, con te sta parlando lo hai visto in foto, la prima volta ho chiamato dall’ascensore per questo mi sono salvato, Salvatore nasconde un omicidio la figlia di Rossella, prima di venire a prendermi a l’università, comanda lui senza che organizzate orgie in convento che non è d’accordo, mio padre aveva fatto delle telefonate aveva detto che era in ospedale che era ricoverato loro forse hanno chiesto come stava se gli serviva qualcosa, e lui poi ha iniziato a fare delle denunce, Signor Manna mio fratello vi ha fatto uno scherzo con un bigliettino sotto la porta, il motivo è l’odio verso i sentimenti, non sono stato io a mandare queste denunce quindi senza che mandate ambulanze che è mio fratello che usa sosia, io non vedo il nocciolo come fanno i Carabinieri a non capire niente, dove siamo arrivati ad accusare un uomo innocente che diventa il capro espiatorio di una strage perché credono al padre, questo è Catanzaro, senti Salvatore siccome è tua moglie vedi se sai fare foto belle come le mie, mio padre era una persona che non mi voleva fare amare nessuno, dal 1992 al 1993 sono stato una mummia umana, ero in stato subcosciente, me lo ricordo lo stesso però non ho ricordi da sveglio, è come se andavo in giro in coma profondo, se mentre ero in coma mi trovavo da qualche parte ed ero con un uomo insieme a mio padre dopo che lo hanno sequestrato, e gli dicevo “ti aiuto”, dicevo così gridavo “che qua c’è qualcuno che ti salverà se muori”, era chiuso in una cella frigorifera con un lucchetto, a Caraffa avevano tradito Luigi Comi, era venuto pure Totò Riina per conoscerlo lo so che è strano che in montagna ed è difficile da trovare, così si sono scambiati gli indirizzi “sta tranquillo che ti trovo”, è venuto nel 1962 perchè in Sicilia non c’era niente, anche Catanzaro era vuota, hanno trovato l’unico posto abitato dove c’era qualcuno con una 600 Fiat, diceva così “è di Catanzaro è più cattivo di me chissà che vuole fare lascialo perdere pensa a Palermo”, “è uno stregone sembra Satana quando parla sputa fuoco come nei film di Pinocchio”, gli raccontava “sono sempre spaventato ma chi è Cosa Nostra ma perchè chiama qua si pensa che sono suo fratello”, “ho paura di Cosa Nostra mi hanno chiamato dal tribunale c’è un certo Falcone che mi vuole vedere”, “andiamo a vedere Vossia è un uomo importante tanto quello di Catanzaro me lo posso dimenticare”, “mi hanno incastrato sai chi è sto Giovanni Falcone un procuratore ma se mi ha rovinato devo fare qualcosa”, conoscevano più Totò Riina che mio padre lui era sempre nascosto in macchina non voleva parlare nessuno diceva che come lui non c’è ne sono, poi gli è venuta in mente l’idea della Sider Sud ed è iniziata la guerra alla città di Palermo, erano tutti falsi arresti sotto nominata, gli arrivava la soffiata in tribunale e emettevano un mandato di cattura, poi hanno organizzato il maxiprocesso e ha ucciso Giovanni Falcone. I problemi sono tre l’eucarestia il matrimonio e la possessione, non si potrebbe fare tutto con una preghiera però è rischioso ci sono motivi per pensare che si possono ammazzare le persone, anche innocenti, una persona che nella vita si è distinto per la bontà non va a l’inferno per una bestemmia, ci possono essere motivi di vita o di morte, ho onorato mio padre, la Madonna ha fretta, Giuda aveva fretta, meglio che si calma, sono tutti traditori, quelli che hanno fretta, la Madonna non si può pentire deve chiudere per eresia, Medjugorje ha detto i dieci segreti, sono fesserie, la Madonna mi minaccia in continuazione, è una persona cattiva, si deve calmare, che vuole da me la deve smettere, non è come pensate, la Madonna non ha meriti, se non fa niente come fa ad avere meriti, è come dire che lei pensa che se non faccio niente non pecco, si vede che ha dei difetti e ha paura di fare del male significa che non è santa, può essere anche che fa finta di essere buona, il suo operato è di male perché non da niente riceve soltanto come se si tratta di un essere superiore che se lo merita, è sbagliato, non è umile, vogliono tutti soldi, a meno che non stanno delirando doveva dire chi era stato a benedire il mondo, non lo sanno, forse non è la Madonna, parlano soli, o è la psicosi della statua, troppo stremenzito i messaggi della Madonna, se la Madonna dice così e il giorno dopo scoppia la guerra è colpa sua, perché Mirjana Soldo non ci dice qualcosa di meglio non c’è la fa, bestemmiano sempre perché la Madonna se la prende con me, inneggiano a Satana, hanno paura di essere scoperti, secondo me è una bufala, i pastorelli erano più buoni, loro non so che fanno la, forse li hanno pagati, per questo c’è Medjugorje, non è la stessa cosa, se Medjugorje è stato finanziato è un inciucio, è tutta una farsa, una scenata che dura da anni, ma io dico che sanno fare dico che a me mi sembra che si sta disperando davanti la Madonna, quella può essere che fa la parte, come se interpreta una che vede la Madonna non è come Bernadette, la non sono veggenti, è diverso Bernadette era povera la odiavano tutti, anche i pastorelli erano soli sono morti subito Lucia non ha avuto fortuna, loro sono un impresa, che inganna la gente, dice che padre Livio lo ha fatto a posta per non farsi capire a scrivere “Il falsario”, io quando parlo non dico Satana pure mentre mangio, a quest’ora se erano seri non li conosceva nessuno, la è tutta una scenata per fare diventare ricchi dei preti, si vede che non sappiamo il motivo, se la Madonna ha paura di essere scoperta ha fatto qualcosa che non dobbiamo sapere, infatti se vedi la statua dice cose brutte, è un peccato durante la sua vita, si vede che non era buona, se no non succedeva niente, la guerra è stata dal 1915, 1915 sono già tanti, quindi o non è nato nessun diavolo, e c’era Hitler, quindi sappiamo di che si tratta, è come se non siamo stati chiari, ci siamo ingannati da soli, può essere, ha maledetto il mondo perché è morto suo figlio, è sempre un peccato di superbia, Giuda è un uomo a parte perché maledire il mondo, io non mi sono offeso quando mi ha denunciato Erica mi sono preoccupato subito e ho risolto il problema, lei ci perseguita per Gesù, anche quello di Gesù è un peccato di superbia, perché lui non ha fatto niente per impedirglielo, come se erano d’accordo, hanno distrutto il mondo erano troppo esaltati da Dio, se Dio gli dava così tanta confidenza la è successo qualcosa che non doveva succedere come se Dio si è fatto sputtanare da tutti, si pensava che era bello, che poteva essere felice, anche Dio non so come mai faceva così ci ha provato, io sono responsabile ho paura per loro e sono anche spaventato per me, non mi voglio fare ammazzare, quello che non si riesce a placare è il dispiacere di Dio per la morte di Gesù Cristo, bisogna guardare avanti, ma se è resuscitato dai morti perché non si calma non è il Re dei cieli, io con tanta gente che muore il giorno non penso a Gesù Cristo con tutte queste chiese, lo hanno esaltato troppo e pure piangono sono illusi, San Francesco d’Assisi ha scelto l’elemosina io gli psicofarmaci si vede che gli psicofarmaci non c’erano, è onesto, non è reato prendere psicofarmaci non si mangia, non c’è ne sono soldi, ho fatto tutto è normale che ho fatto un libretto è ho messo il numero sul foglio, non ti piovono dal cielo i soldi, la Madonna odia spropositatamente, bisogna educarla, non la sopporto, io dico che ha l’istinto omicida, e non ringrazia, gli ho fatto una grazia, la benedizione, se mi ringraziava la sua fede l’avrebbe salvata, se la Madonna non si cura a l’inferno va non c’è nessuna giustificazione, bisogna lasciarla da sola e vedere cosa fa, è un irresponsabile, non sa fare niente, non può essere l’Immacolata concezione, visto che la Madonna non è contro l’aborto lei è che organizza tutti questi film porno, il permesso glielo da Dio, non è che fa peccato se no a quest’ora era a l’inferno ci sono motivi che secondo Dio sono più importanti, io non ho mai condiviso, cioè so che significa che a quest’ora avevo ammazzato mio padre però non condivido lo stesso io sono per un altra soluzione però è come se secondo Dio non c’è lui li conosce tutti, la soluzione, è come se sa il destino, sa anticipare i fatti, e crede che in questo modo risolviamo, come se lo conosce e si può fidare, io so che chi accusa Satana offende Dio, mi avevano preso con degli schiaffi poi non sono riuscito a liberarmi e ho fatto così poi ho bestemmiato mio padre mi ha creduto diavolo e sono scappato, come se ho lavorato mentre ero schiavo per vivere lo stesso, gli avevano detto la parabola, allora lui ha pensato basta che bestemmia una sola volta e lo mando a l’inferno, la Madonna la sua Medjugorje se la può tenere, la sono tutti diavoli li ho sentiti, allora padre Livio non è uno spirito immondo. Quando uno non capisce vuol dire che non ragiona no che non è attento sei sicuro che non dai fastidio. Ho due profili e il sito, Chiesa Antonelliana, l’attività è di fotografia, poi ci sono cose messe insieme che parlano di altri argomenti, innanzi tutto servono i video e poi il testo per questo il sito è un caso giudiziario, poi come uscire dal tunnel, con delle conoscenze, chi mi ha aiutato se venite qua sono solo, mi sono dovuto servire da qualche negozio, c’è concorrenza, il libro lo ho fatto stampare, 20€ a copia con gli anelli, se lo volete a prezzo di costo, poi c’è l’attrezzatura che mi serve per lavorare, ci sono due tipi di negozi diversi computer e fotografia, se hanno il grossista può ritirare la merce anche il negozio stesso, per avere una stampa serve una tipografia o al massimo una copisteria attrezzata di tutto, posso girare in macchina ogni tanto entro ogni tanto vado da qualche parte e ho trovato, anche le medagliette gli ho fatto fare il giro e ha quelle originali, per San Benedetto mi servo a Catanzaro da Ganci si spende di meno, per la stampa serve un fotografo fidato, le foto le vendo a titolo dilettantistico al mercatino dell’usato, come cliente del negozio sono solo uno sconosciuto, le cornici le prendo dai cinesi, non guadagno niente ci perdo, c’è una cosa che si può fare chiedere beneficienza a nome della chiesa Antonelliana, si possono avere soldi anche da un risarcimento danni, perché io il lavoro lo avevo fatto per questo sono debole, premi non ne ho avuti da nessuno, esistono tre cose la beneficenza i premi e il risarcimento danni, e ci sono tre cose i libri i film e le fotografie e non c’è mercato, hanno risolto con il reddito di cittadinanza, c’è un arte meno sofisticata i quadri, queste cose hanno tutte un prezzo, c’è l’antiquariato, lo scambio richiede uno spostamento, il mercato ha beni di tutti i generi perché non possiamo fare tutto da soli io mi riferisco a quello che posso fare io, c’è un movimento commerciale che coinvolge tutta l’Italia, pasta che mangiamo qua fatta dalla Barilla, il vostro non è un bene è un servizio, tutto ha un prezzo anche la scuola è un servizio pubblico quello che lo rende costoso è l’utilità. Un film sul caso Comi lo avrei dovuto chiamare, il film “La macchina del terrore”, li faceva salire in macchina poi li sistemava con me non parlava mai, era segreto, non so come si fa non me lo ha mai imparato dice che io avrei capito, ed era finita diceva che se doveva lavorare lui non lo doveva sapere, cioè io, non lo so era muto rideva sempre, aveva il sorriso come se era contento di stare con me, poi quando rimaneva solo lavorava, non so quante ne ha fatte, usciva tutti i giorni, tornava la sera, sembrava normale, tutto il giorno in macchina, la tecnica che ha usato con me è lo schiaffetto sul collo a sinistra alcuni usano il tatuaggio della croce, alcuni si fanno se hanno problemi proprio un tatuaggio sotto l’orecchio un pò arretrato sul collo, sono persone dannate che fanno così per fare possedere le persone dal diavolo, sono fatti successivi alla seconda guerra mondiale, prima non esistevano neanche i manicomi, cioè lo schizofrenico è posseduto da uno spirito immondo, se non sopporta diventa pazzo è costantemente tentato, se un uomo è cattivo o ha il carattere cattivo e si studia il piano per fare del male o è posseduto e diventa pazzo per qualche debolezza, nel primo caso uccidere serve a diventare sempre più pericolosi, è il peccato che fa impazzire nel secondo caso si usano queste tecniche per controllare un uomo, gli fanno fare la marionetta, mio padre me lo aveva detto da piccolo “sei il mio servo”, era tornato dal lavoro e l’ho visto entrare appena l’ho visto me lo ha detto in faccia, quella io l’avevo presa per una dichiarazione di guerra, sapevo anche che aveva già fatto qualcosa, se mi vedeva libero mi colpiva dietro il collo immediatamente, e continuava a vivere, era più grande se no mi ammazzava cioè non mi reputava pericoloso, ero un bambino e mi ha lasciato vivere lo stesso, non c’è Gesù che tiene puoi farti tutte le preghiere che vuoi, devi combattere non è che siete sempre insieme non lo vedi, devi capire pure tu è una vita uno contro l’altro, ci sono due alternative o ti salvi o ti porta a l’inferno con lui, la macchina per lui poteva servire, se non me la comprava mi lasciava a piedi e non potevo lavorare, dall’altro canto era un pericolo, poteva uccidermi benissimo perchè non ero libero di lavorare ma dovevo sottostare a degli ordini, la reazione si chiama schizofrenia, quella lotta interiore tra noi è il diavolo è la schizofrenia, si possono fare diverse cose il bagno con l’acqua santa, con immersione completa se no resta aggrappato, la confessione, senza riserva, e l’utilizzo del sacramentale di San Benedetto, questi sono i più comuni, poi c’è la benedizione del corpo e dei luoghi per non farlo stancare, si può ricorrere a oggetti sacri moderni, c’è la croce la medaglia miracolosa, serve la versione originale, quella fatta in Francia la prima volta, funziona solo se è quella che ha descritto la Madonna, mio padre si era inventato che avevo bestemmiato perché così era sicuro che andavo a l’inferno io so che c’è la confessione lui aveva letto che bastava bestemmiare una volta sola e si era messo l’anima a posto io l’ho saputo ho bestemmiato e me ne sono andato così mi ha lasciato in pace, me lo ero studiato lui era sicuro che dopo una volta si poteva riposare, ha fatto una predica per una bestemmia, lo diceva a tutti, io dico che pure ci credono, ma se bestemmiano tutti, io dico che la gente è normale e lui si pensava che erano tutti bestemmiatori, e che esistevo solo io, la medaglia è questa si portano a tre a tre, una persona o ne porta tre o è inutile, era con le orecchie tese mio padre, a sentito e se ne fottuto, non lo hanno mai arrestato ho preferito vivere, se mi volete aiutare vi do gli indirizzi, non c’era un’altra soluzione, persone dannate che obbediscono al male per non essere presi in giro da nessuno, loro vogliono essere rispettati anche da una persona che non pecca e studiano il modo di costringerla. Io sono dell’idea di stare attenti alle divinità, sono sicuro che la Madonna non gradisce ed è pure arrabbiata, non condivido, io so che usano una Madonna maledetta per fare gli uomini d’onore voglio spiegazioni, sono sicuro che il miracolo del sole era una minaccia, nel 1917 la Madonna si è confessata con tutti aveva intenzione di distruggere il mondo e li voleva avvertire manifestando la sua potenza, la Madonna si giustifica con Suo Figlio noi siamo uomini come Lui indifesi alla stessa maniera, non voglio insinuare niente perché non ho le prove ne metto bocca perché non l’ho mai incontrata, mi giustifico dicendo che hanno esagerato con una congiura in atto, è una scusa, non si vuole fare scoprire la stessa tecnica di mio padre nessuno sapeva chi era le persone erano buone e le faceva sentire in colpa. L’ho detto di nuovo “Dio salvami”, poi mio padre si è alzato, è io sono svenuto, so che il giorno dopo sono tornato a casa volevo prenderli per mano e gli ho detto “sposatevi di nuovo”, li volevo perdonare tipo ricominciamo da zero, stavo guardando il film è volevo sapere la differenza fra un esercizio più lungo e uno più veloce qual’era il migliore, non mi hanno fatto finire la scena, guarda Ettore 1,21, hanno fatto tutti e due lo stesso esercizio e lui gli ha detto a Fermi come lo vuoi risolvere vediamo cosa sai fare, Fermi gli ha detto il risultato e lui gli ha mostrato il taccuino, lo stesso dice che lui ha usato tutta la lavagna, devo andare, domani che fai, sto ripetendo le lezioni, non l’ho visto il film si vede la bomba atomica, quando hanno scoperto l’elettrone e il protone, non so dove arriva il film, se arriva fino al 1945, sono passati 47 anni e poi c’è la crisi in Italia, hanno aspettato Berlusconi per fare il bis, stiamo risalendo la china mettiamo su le maniche, io ero al geometra la mattina me la facevo a piedi fino a Ponte piccolo entravamo alle 8:30 poi arrivavano i professori c’era il professore Renda il professore Maida il professore Fittante, il professore Cavarretta la professoressa Sabatini, la professoressa Platì, non mi ricordo Scienze, uno shock anafilattico entrano di notte con la barella, qualcuno aveva chiamato o hanno bussato al portone senza permesso, poi lui si è fatto trasportare, io non mi ricordo che è successo, non sapevo se li seguivo se uscivo dopo se li trovavo per strada, mi sono alzano ad occhi chiusi, ho rubato le chiavi, e me ne sono andato da solo, ho un amnesia, non guidavo io, se avevo litigato in chiesa avevo fatto la comunione, li ha trovati lui, io dormivo, arriviamo a Villa San Giovanni l’ambulanza prende il traghetto, si vede che non so cosa mi ero portato, poi scendono a Messina e proseguono diritto, io li seguo fino a Capaci poi loro si fermano e lo lasciano parlare, e io arrivo con la macchina, lui mi vede e mi aspetta, io scendo e dico papà. L’inchiesta di “mani pulite” è una notizia intimidatoria lo conoscevano, la vita di un uomo stanco di sentire fesserie preso in giro da persone che non si vedono, https://antonelliani.home.blog, ho un motivo io che suppongo gli faccia piacere lo stato di degrado dello Stato, vi è arrivata qualche telefonata tra il 1990 e il 1992 da uno di Catanzaro che ha detto “sono Comi da Catanzaro” se vi ha spaventato vi ha fatto credere una cosa che aveva inventato a posta, era un idea stupida che hanno sostituito con un piano migliore, quindi non se ne potuto occupare era troppo facile si erano incazzati, se lo erano studiati pure loro e avevano capito che avrebbe capito, poteva essere un trucco per portarlo da loro, non era un pentito era uno psicologo che si era offerto per farsi catturare, cosa centra l’agricoltura con la mafia li hanno pure presi in giro ci sono cascati, era un giro di prostituzione che difendevano a Palermo, tre cose predilige la mafia i soldi le donne e le armi, se proprio lo volete sapere hanno usato un innocente, è una bugia e un fatto, la bugia è isolata il fatto è più vasto ma è studiato a posta per dare credibilità ad una bugia, è diffamazione e falsa testimonianza combinati, facciamo finta che vogliono Falcone la bugia e su Ferruzzi e la Falsa testimonianza è l’accordo, un indagine si fa prima dovete risalire ai fatti con la psicologia del colpevole, io vi dico che se avessero cercato fra le amicizie di Falcone o qualche delusione d’amore un intrigo palermitano che si erano studiati a posta, può essere benissimo uno zio nazista, non è la mafia è l’antisemitismo l’uomo d’onore è un rivale di uno migliore di lui, sono le sette di Satana, si usano i riti esoterici Tommaso Buscetta era un drogato bisognava arrestarlo e farlo parlare e ricattare la mafia era un ostaggio loro non pagano mai lui doveva partire Giovanni se si era offerto per parlare sarebbe stato ucciso, se aveva paura non avrebbe più lavorato, sono dei falsi uno che dice bugie perchè si vergogna di dire chi è, loro sono la scorta più preparata del mondo, il film è Predator, c’era un mostro nella foresta che andava ucciso, è un allegoria per farvi capire chi era il mostro a Palermo, di sicuro lo avevano guardato in faccia, cosa volevano da lui diventare un giudice importante come lui, chi c’è in tribunale il giorno altri giudici, si chiama invidia della grazia altrui, qualcuno che sapeva fare un lavoro diverso e lo aveva visto lavorare, si stava sempre in tribunale e lo vedeva uscire il giorno e si era pentito di essere entrato nei Carabinieri, diceva lui si diverte e io devo stare qua a vedere un televisorino, si alza ed esce e comincia la saga di guerre “stellari”, qualcuno che ha fatto una telefonata “Anna con tuo fratello come dobbiamo fare, è arrivato un certo Tommasino Buscetta a Palermo ci penso io, faglielo capire o è finita”, qual’era l’investimento colossale scatenare la mafia in Italia, dice Anna “Tommasino gli devi dire tutto proprio come ti ho detto io”, quella mattina non lo hanno fatto entrare, lo hanno preso in giro e gli hanno detto che doveva venire con noi, infatti quando il processo è iniziato lui era assente, qualcuno dopo che se ne andato ha detto pure che lo hanno fatto partire subito tanto il processo era già finito, io so che se c’è stato un sequestro di persona è successo qualcosa di strano, non sono partiti tutti a Capaci le macchine erano di meno, in teoria guidava Giuseppe Costanza mentre racconta l’esperienza con Giovanni Falcone dice quel giorno eravamo insieme in macchina lui è la moglie erano dietro poi lui mi chiede di scendere e mi sono fermato Giovanni e la moglie sono saliti avanti e si è messo a parlare dice “quando ho incominciato a lavorare non sapevo che avrei fatto il giudice la mia carriera non mi ha permesso di avere figli”, lo so se Costanza è rimasto sull’autostrada hanno aperto la scatola nera mancavano tre macchine è morto solo Vito Schifani insieme con lui nella macchina c’era Antonio Montinaro, se le macchine erano vuote significa che si sono presi i corpi dopo l’incidente, oppure fai finta che io li fermo prima che nonostante i controlli qualche km prima trovo un posto di blocco, lo vedi il Petrucci, la mia paura del 1992, infatti non li posso vedere questi video, quello si fa il giro in macchina da Palermo e pensa a l’Istituto Raffaele Petrucci, non mi ricordo dopo l’esame di stato chi è arrivato, qualcuno, io i miei compagni non li ho più rivisti, chi sapeva che andava a Roma, lui era uno della scorta che è rimasto in vita, io parlo di quello che è successo prima, il presidente Francesco Cossiga era al corrente che stava venendo in macchina e perchè lo hanno fatto venire in macchina, dopo il maxiprocesso il giudice che ha incaricato le indagini viene lasciato libero di girare in macchina, significa che era tutto organizzato se no non potevano fare niente, vi do un posto da controllare, dall’altra parte a sette km da Capaci verso Salerno, sul litorale Tirrenico, ci dovrebbe essere un pavimento industriale e una barracca da cantiere, nel video sulla strage di Capaci cioè se io controllo le macchine quando sono arrivate le volanti erano vuote se non erano ancora arrivati gli elicotteri come facevano a essere in ospedale, quello lo sanno loro la quel giorno tipo “ma questa è la macchina del giudiceGiovanni Falcone”, cioè erano vuote, se non sono arrivati in tempo vuol dire che a Palermo non sapevano niente, o che qualcuno non era stato avvisato, io dico che è sbagliato, era un segreto se no qualcuno li poteva aiutare. Se io sequestro i corpi faccio esplodere la macchina faccio pure il funerale e faccio finta di essere dispiaciuta chi è il colpevole, non è che noi eravamo a l’aereoporto per controllare, punta Raisi per esempio mi confesso in quel posto e gli dico che il tribunale vi ha tradito e che vi dobbiamo uccidere qua, volevano tornare indietro non li hanno lasciati partire, e sono andati avanti lo stesso. Forse qualcuno ha fatto esplodere le macchine dopo che li hanno catturati. https://www.youtube.com/watch?v=Skf2oSRUGDU https://www.youtube.com/watch?v=tQ4ShSuXO3A. Li hanno fermati ad un posto di blocco, mentre erano a l’aereoporto volevano tornare indietro, sono partiti lo stesso, poi la hanno portato le macchine vuote, è un sequestro, dove è esplosa la bomba non c’era nessuno, gli avevano detto dovete venire con noi il processo è già concluso siete diventato procuratore nazionale antimafia il presidente vi sta aspettando a Roma se volete seguirci, tre macchine non sono partite, era due macchine in tutto, Vito Schifani guidava e Antonio Montinaro in macchina con lui, Giuseppe Costanza lo ha fatto scendere, li avevano avvisati a punta Raisi, gli avevano detto o venite con noi o vi ammazziamo il tribunale vi ha tradito, Giovanni Falcone non ha tradito lo Stato, era consapevole a tutti gli effetti di quello che stava succedendo, non avevano nessuna via di scampo e lo sapevano se andavano avanti sarebbero morti lo stesso, chiaro e tondo, era troppo lontana Roma ma non vi rendete conto che dovevano andare in aereo era un processo antimafia, si è fatto ammazzare, gli hanno fatto fare il giro in macchina, quello di Falcone è omicidio premeditato, è arrivò il giorno che qualcuno mise dei manifesti affissi per tutta Palermo secondo lui si spaventavano perchè avevano scoperto che si erano fatti la plastica facciale, per quanto riguarda voi per Mediaset inventarsi un caproespiatorio al giorno era una fortuna, io ho un fascicolo di 410 pagine dove c’è scritto tutto, il caso Atlanta lo conoscete una beffa di mio padre era sempre in giro in macchina voleva diventare importante, capelli neri brizzolati con i baffi, era un uomo geloso se c’era uno più bello di lui si incazzava, era un imprenditore gli piaceva guidare, scendeva quasi tutti i giorni in Sicilia, era un uomo normale parlava pure lui, la lingua di una persona che fa questo lavoro è quasi sempre la stessa, chissà in un bar appena si scende dal traghetto a destra, fare una conoscenza così importante, lui subito a preso la palla al balzo, e si è messo in mostra, bravo Agostino sei bravo pure tu, andiamo a casa mia che ti mostro una cosa. Odiate la Madonna, Gesù, Dio e San Michele, hanno organizzato una congiura contro i buoni per difendere la loro dignità e non farsi scoprire ufficialmente da chi se sa che sono diavoli gli fa perdere il lavoro. Odiate la Madonna, Gesù, Dio e San Michele, hanno organizzato una congiura contro i buoni per difendere la loro dignità e non farsi scoprire ufficialmente da chi se sa che sono diavoli gli fa perdere il lavoro. Era la Sua ora, si sono guardati in faccia, di fianco erano seduti su un letto, dice che gli ha detto “Giuda quello che devi fare fallo presto”, poi lui esce e Lui lo segue per vedere dove andava, dice “andiamo nell’orto degli ulivi ci stanno aspettando, ma come maestro è pericoloso, no Pietro in verità in verità ti dico oggi prima che il gallo canti due volte tu mi rinnegherai tre volte”, arrivati nell’orto degli ulivi si vide venire incontro un corteo, Giuda venuto davanti gli disse “Rabbunì” e Lui disse “Giuda con questo bacio mi tradisci, per chi tradisce il Figlio dell’uomo è meglio per lui che non fosse mai nato” e Giuda lo baciò, catturarono Gesù e lo portarono dentro pronto per il processo, Giuda allontanatosi spaventato si andò ad impiccare, il giorno del processo Pilato dice “che colpe hai tu sei uno dei giudei dimmi perchè ti fai chiamare maestro, mi hanno detto che dici di essere un Re, dimmi quindi tu sei Re, tu lo dici, non vedo in Lui nessuna colpa, oggi è la festa della Parasceve è concesso liberare un prigioniero, c’è con Lui anche un certo Barabba, chi volete che io vi liberi, Gesù o Barabba”, tutti a gran voce acclamarono Barabba, Gesù fu portato via perchè fosse crocifisso, dopo che fu portato dalle guardie ordinarono che fosse flagellato, mentre veniva frustato i soldati della corte gli misero in testa una corona di spine e una canna nella destra, dopo fu portato sul Golgota perchè fosse crocifisso e con Lui altri due ladroni uno a destra e uno sinistra e con Lui in mezzo, verso le tre del pomeriggio si fece sera e il cielo si oscurò e uno dei due ladroni disse “ha salvato gli altri salvi se stesso, l’altro invece disse “noi siamo condannati giustamente per le nostre colpe Lui che male ha fatto, Gesù ricordati di me quando sarai in paradiso, in verità ti dico tu oggi sarai con me nel mio regno”, poi levato un grido disse “padre padre perchè mi hai abbandonato”, “tutto è compiuto, padre nelle Tue mani rimetto il mio spirito” è chinato il capo spirò. Atto di forza un film di un uomo che è andato su Marte, quella cosa è un microchip che si è installato nel cervello, è una cosa strana data per vera che nel film è verosimile, come se nella realtà è possibile un fatto del genere davvero, quella cosa a me è successo quando è uscito il diavolo, si chiama sfilacciamento ed è a forma di serpentina come quella degli orologi tutta arrotolata come le molle delle lancette lungo molti metri anche km accumulati nel corpo come serpenti invisibili, il diavolo per l’uomo è un serpente invisibili che prende vita in un altra persona e passa nel nostro per opera di un altro. Arnold Schwarzenegger 7 volte Mister Olimpia, la sua vita è con i manubri e il bilancere, i manubri sono i pesi che si usano in palestra per allenarsi con le braccia da singolo e il bilancere in coppia, poi c’è la panca in vari modi sono tanti sistemi, c’è la croce pectoral lo squat, la croce pectoral serve ad allenare i pettorali la parte superiore del petto i muscoli della cassa toracica, lo squat serve per i quadricipidi femorali sarebbe la parte superiore della parte superiore della gamba, i muscoli si dividono in trapezio destro e sinistro, deltoide destro e sinistro, bicipide destro e sinistro, tricipide destro e sinistro, muscoli dell’avambraccio, pettorali, dorsali, quadricipidi, quadricipidi femorali e polpacci più vari tipologie di muscolo distribuite sul corpo. Milano la città dell’inchiesta “mani pulite” da un fatto del pentito Buscetta che aveva sconvolto Falcone, parlava Tommaso Buscetta di un accordo con la mafia da parte della Ferruzzi, che è una strategia che era stata usata per spaventarlo, cosa vuoi da un drogato che ti viene a trovare in tribunale, era una pedina della mafia che era stata usata per distruggere Falcone, mani pulite arrestava una persona al giorno per fare contenta Mediaset, non sanno neanche cosa è un bonifico, serve ad accreditare su un conto in banca di un altra persona una somma di denaro di un altra banca da un altra città se no gli porto l’assegno, non avevano i soldi per l’esplosivo. Qualcuno che è scappato, la civetta nera, me li sogno queste cose, perchè avevo sempre mio padre davanti, arrivava mio fratello andava in camera sua e gli diceva chi doveva denunciare oggi. Loro hanno meno colpe di tanti altri che sono della stessa cerchia, sono papa Francesco e Giuseppe Conte, hanno una cosa in comune sono intervenuti in un momento di sfiducia dei veri leader, lui papa Francesco in un momento di scoraggiamento di Ratzinger e per Conte in un momento di scoraggiamento per Paolo Gentiloni. C’era mastro Geppetto che si era innamorato di un burattino, dice che era un falegname che non aveva figli, per compensare alla mancanza sopravvenuta aveva fatto un burattino con il tronco di un albero, e lo aveva lasciato li, lo aveva chiamato Pinocchio, da Pino come l’albero. Questi sono lingotti d’oro, si usano pure alla Zecca dello Stato come riserva dello Stato, alla Zecca vengono stampate le banconote originali, questa è la portata di potenza di una normale bomba russa, è un foto montaggio, il mare è calmo, uno è un pezzo di oro con un formato di parallelepipedo e l’altra è un esplosione vanno assieme. Ferruccio Amendola un attore nell’attore, recitava molto non so che aveva forse aveva perso la moglie, vedi quello sta recitando è il doppiatore di Rocky, da quando non usano più quella voce hanno smesso di fare film, è morto qualche anno fa, ha doppiato Marlon Brando Sylvester Stallone Robert De Niro, doppiare significa che il film originale è in inglese per esempio e devono fare la versione in italiano, ha fatto un sacco di film, tra cui Superman, Rocky, Rambo, Al Pacino, Rain Man, ci sono in pratica tutti i film di Sylvester Stallone e tutti i film di Robert De Niro, forse per un suo problema professionale non voleva uscire sullo schermo ha fatto una parte in un film di Bud Spencer “Uno sceriffo extraterrestre poco extra molto terrestre”, si conoscevano tutti erano gli anni della paura il rispetto non mancava c’era tutto esisteva il lavoro, lui era una persona molto rispettata viveva dietro le quinte però era al centro dell’attenzione, comandava tutto lui era uno del mondo del cinema che era al centro del potere mediatico perchè senza di lui non potevano fare niente. Mentre c’è la sigla osservate quel cervello il movimento interno della carne cosa provoca sull’uomo, Hulk la prima volta è stato ucciso da un amico che aveva abbandonato un laboratorio durante un esperimento scientifico, è lui subisce uno shock nel laboratorio per un incidente con i macchinari, non riesce ad ucciderlo perchè i macchinari gli provocano una trasformazione che lo salva dalla morte, sembra l’attore di Commando, quello che ha tentato di ucciderlo dice che nel film gli ha detto “avevo detto che ti avrei ucciso per ultimo ho mentito”, c’è una battuta che ad Arnold Schwarzenegger piace molto “questo è il mio braccio più debole”, chiaramente è un film si tratta di controfigure, è un attore che aveva vinto il premio una volta di Mister Olimpia un culturista molto conosciuto assomiglia un pò a Ferruccio Amendola lui si chiama Lou Ferrigno, un attore misterioso che abbandona la città e fa l’autostop fino a quando non arriva da qualche altra parte. L’uomo ragno ha l’energia nei polsi da dove esce la ragnatela, è stato punto da un ragno di una razza sconosciuta durante un esperimento scientifico, questo è l’originale, ci ha il costume se lo era fatto cucire a posta dice mi serve per una recita è pronto dimenticati di me, fai così con il polso lo giri alla rovescia e fai finta di premere con le dita. “è da molti anni che nella nostra città qualcosa non va ecco che sta passando lo sceriffo forse è successo qualcosa”. 90° minuto, quando Sandro Pertini era Presidente, ero sempre a Caraffa dopo le 16:00 ero sempre dallo zio vediamo i risultati, sulla schedina si poteva fare X se avevano pareggiato significa che avevano fatto gli stessi gol, 1 se aveva vinto la prima squadra, 2 se aveva vinto la seconda squadra, si vincevano soldi il tredici era una somma consistente poi c’era il dodici, erano tredici partite di campionato si vinceva lo scudetto, molte volte ha vinto la Juventus, c’era Stefano Tacconi Antonio Cabrini e Paolo Rossi che giocavano pure nella nazionale, senza dimenticare Michel Platinì. La lingua serve a comunicare a gli altri i pensieri con parole, se io so che sta dicendo capisco la lingua e il pensiero, una volta c’erano i vari sistemi per comunicare con il telegrafo si usava l’alfabeto morse, l’alfabeto morse è più o meno un codice binario per la carta tratto-punto, ogni lettera aveva una decodifica in trattopunto diversa, e bisognava scrivere tutto, un telegramma una volta si faceva con il telegrafo, usciva una sfilza di tratto-punto lunghissima, non lo so l’alfabeto morse, ..…, Antonio. La p.iva che hanno usato è di mio fratello, e io chi sono un fesso, pure lavoro, non ero assunto da lui era il contrario retroattivo, lavoravo io si prendeva i soldi lui e non mi dava niente, cioè perchè non ci va lui ai pavimenti ho fatto i lavori forzati, ma bastava venire in cantiere mo che volete, non posso più dimostrare che ero in cantiere l’ho fatto già il lavoro, siete arrivati tardi, se è fallita la Comi Group come fa a lavorare, io ero con Serafino, a mezzogiorno mi mangiavo il panino, e poi facevo lo spolvero, la mattina c’era il getto finivamo sempre alla stessa ora, io dicevo siccome l’avevo sentito dire “scapulamu”, prendevo i panini dal furgone e andavamo a mangiare, poi dopo lo spolvero iniziava a passare il pavimento Serafino, e io prendevo la spatola, facevo la prima passata sui giunti, e dopo incominciavo a fare i piani, mio padre veniva due volte prima di mangiare e verso le 19:00, o anche prima non prima delle 18:00, quando avevamo finito, poi andavamo subito al ristorante, praticamente appena arrivava diceva “salite tutti in macchina”, era tutto buio la Calabria sotto shock non conoscevo nessuno era l’epoca post-cellulare, ogni settimana un cantiere, 1000mq ogni tre giorni poi dopo due giorni si tagliava, non lo so è stato il periodo a piedi a Cosenza è come se mi è servito da allenamento, ero forte non c’è niente non posso perchè non ho la stessa forza, mi hanno pure imbottito di psicofarmaci ed ero troppo spaventato non sapevo niente questa è esperienza, non sanno chi è si chiama Erica Indelicato e manda persone al posto suo in una foto su Facebook ha la tintura io me la ricordo benissimo perchè la conoscevo è lei, ha i capelli biondi e gli occhi verdi, il padre mi ha denunciato il 09/01/2007 si chiama Giuseppe Indelicato, era a l’appartamento sotto il mio l’ultimo anno e ci eravamo conosciuti non è che c’era stato qualche rapporto, mio padre pensava sempre a lei si era messo contro di me così, io ero in cantiere vi ripeto sapevo il problema e non volevo essere complice, è chiaro che dovunque mi trovavo doveva avere un senso, una volta in bagno ho sentito mentre io ero in soggiorno perchè dormivo li esco dalla porta “ha gli occhi azzurri e i capelli biondi” poi mi sente e smette di parlare e io torno in camera, l’hanno fatta passare per altre donne si nasconde io non ci sono riuscito, forse è a Limbadi, ha paura di farsi vedere perchè dice che se no finisce la storia, è quello che pensa lei, sono andato poche volte e ho chiamato poche volte, la prima volta gli ho detto “guadagno 80 mila lire al giorno, non ci sto” fine telefonata, un altra volta “senti scusa, papa papa papa” appoggia la cornetta e chiudo io, una volta ha gruttato al telefono io non so che gli hanno fatto, una volta nel 2003 sono andato a casa la sorella mi ha detto “è fidanzatissima” e me ne sono andato, una volta l’ho chiamata da Fiasco ha detto “ho passato un mese d’inferno”, non era la persona giusta, io so che a mio padre gli avevo regalato un coltellino per sbucciare le arance chissà cosa ha fatto con quel coltellino può essere tutto, una mente malata può concepire idee molto “stravaganti”, a me no però forse a qualcuno si se restavano da soli i corpi non so dove li lasciava, non si arrendeva mai cioè io se faccio un peccato crollo lui invece era il motivo, perchè prendeva in giro mio fratello sai quante telefonate per idraulico riceveva diceva che non era in sede che era impegnato per una settimana, io ero in macchina se lo fermavo mi ammazzava, non lo potevo sgridare mi avrebbe capito, fumavo sempre avevo sempre la sigaretta accesa lui guidava a Falerna ci fermavamo sempre per il caffè macchiato era finita io possibilità non ne vedevo, poi ci facevamo sempre la strada di Lamezia e arrivavamo a casa, così ho capito io era sbagliato volevo sapere le cose perchè erano successe troppe cose brutte in passato, guarda che sapeva tutto ogni tanto andavamo a Lamezia da Raffaele Armando e compravamo i dischi abrasivi, non si è mai perso. Bella foto la macchina è sotto esposta perchè è tenuta bene, ho scoperto che il nome non è una garanzia, io uso la Canon EOS 2000D è maneggevole leggera ha pochi programmi diritta a l’obiettivo, io non capirò mai come fa una ditta a vendersi per dei soldi quando aveva tutto così, mai dire mai, come faceva James Bond “mi chiamo Bond James Bond”, scoprireste un traffico di droga di proporzioni colossali, cocaina, minimo 20000 partite di coca per ogni traffico, è rimasta l’impronta quando hanno costruito l’obiettivo si sono confessati, lo sanno fare dicono che così si capisce, il mistero di Catanzaro come mai è così la città, chi è stato a cambiare le cose chi può con un certo rispetto fare una cosa simile senza avvertire, può essere una persona sola che si era nascosta, non ha senso, esistono certi gradi di intelletto che hanno gradi di possibilità in più. Sono foto particolari che sono state scelte da una serie di fotografie fatte in questi posti, le foto sono state scattate tra il 2020 e il 2022, lo so c’è ne sono altre, però io ho provato è più di queste no, intendo per fare un quadro, le foto sono più di 12000, le 12000 sono superate, la macchina si è rotta mentre ero alle vele qualcuno ha sparato una gridata, non ho capito chi è stato mi hanno maledetto la macchina, ho provato a scattare e non funzionava più, lo so si pensa che dico fesserie, me ne accorgo davvero, qualcuno per caso della nettezza urbana è andato la, non vorrei essermi confessato, come faccio a saperlo come faccio a sapere che mio padre aveva lasciato il portafoglio e la fede nuziale alla cabina telefonica sotto i pompieri, era il 1982, voleva fare la Sider Sud e aveva abbandonato tutti, lo potete mettere su YouTube, se mi potete aiutare, non sono fatte con il treppiedi, con il treppiedi è più difficile, bisogna riuscire ad avere proprio l’intuito del piano, se uno lavora molto in questo settore si sviluppa il senso, se lo mettete su YouTube io lo condivido, mi serve una chiavetta da 128GB poi ve la lascio per qualche foto, chiedo a Dio di guarire la persona che lavorava dove ho pagato una foto per la settimana prossima stasera se gli è venuta una malattia incurabile in nome di Gesù Cristo. Il quadretto è venuto così però è una cornice economica 20×30, la serie ne comprende 43, sono tutti della stessa qualità, la perfezione è identica, non sono buoni perché non è molto buono il materiale, si vedono le impronte, se premi con le dita rimangono le tracce, come si fa non si può fare ho provato con l’alcool e non è possibile nemmeno, la cassetta quindi c’è l’avete voi non potevo venire, era pericoloso se ve l’hanno portata è importante, anche per la città non lo possono sapere, se gira questa notizia capiscono tutto era un idea di mio padre per rovinare la città pure la scorta gli hanno dato. Non so se è stato lui a meno che non volevano un alibi. Nel mio ufficio, so esattamente che c’è, non sono in disordine, risparmio spazio, in quel modo mi distraggo, non è molto complicato, ci sono i file i file dove sono nella cartella quello è tutto, non è che hai problemi, poi c’è la memoria, la memoria dov’è, sempre in un posto, fatti l’elenco delle memorie, punto secondo, solo questo e poi c’è l’uso che ne fai, ci sono i processi da seguire sul terminale, quindi bisogna sapere cosa devi imparare, per esempio copia incolla, copia non copia come sulla carta chi lo ha progettato pensa alla memoria, cioè se faccio copia ho una copia esatta in Ram, poi dove mi serve una cartella allora devo andare sulla cartella, faccio incolla significa che l’incollo li, appare, serve perché sono file e cartelle cioè locazioni di memoria, si dice che un file è allocato li, quella è una strada da seguire, per esempio salva su e devi fare tutta la scala delle sotto cartelle, ti incuriosisce come faccio con il computer, c’è il percorso, si chiamano cartelle perché ne aveva una in ufficio quando lo ha detto, dice come la chiamiamo vedi un po’ che ci hai intorno, se puoi prendere ispirazione, dice è la stessa cosa cartella ci posso mettere le cose, avevano capito perfettamente cosa avevano progettato, cioè un sistema di dati diverso, cioè che significa che esisteva la possibilità reale di avere un file su un minerale in quel modo visualizzabile sul monitor hanno visto l’innovazione tecnologica, cioè io posso mettere una lettera su una pietra e stamparla, l’idea di Bill Gates era questa vedeva con i suoi occhi la verità su un ufficio multimediale, poi il funzionamento parte dalla base a salire è chiaro che si parte dal programma, per esempio per elaborare un file ci vuole un programma, quindi ogni programma funziona su un tipo di file diverso, Mp4 è un video serve il software apposito, se no non lo visualizza, poi tutte le funzioni sono funzioni interne al programma, ci sono tutti i comandi a posta per il file, se no non è un programma è un errore. Fa caldo, se tu non lo metti non lavori perché muori fai finta che non è come dici tu la verità non è che hai paura di qualcuno devi avere paura di qualcuno se non lo fai, il teorico oppure la considerazione su qualcosa, uno può avere un idea sbagliata ma l’altra è di sicuro un illusa, in caso di suicidio assistito bisogna seguire tutto l’iter e cercare di dimenticare, cioè parlo dei fatti recenti, un quadretto ogni tanto è il lavoro, me ne compro uno faccio la foto e la porto al mercatino dell’usato, questo è tutto, poi se si tratta di scrivere, di fare qualche ripresa ma poco, ci sono cose che non posso dire perché non sono sicuro gli altri a che livello sono il film è venuto bene, no è più o meno la stessa cosa sono impressionato io, ho visto tutti questi premi Oscar, sembra una cosa impressionante, tutta quella gente, un capolavoro del cinema, per esempio uno l’ho visto consegnare “La vita è bella” dice Sofia Loren “Roberto”, lui subito ha fatto lo stupido per farli divertire dice che se gli passo di sopra gli viene da ridere, praticamente è salito sulle poltrone, poi è arrivato sul palco è ha parlato con quell’accento fiorentino. Mi ricordo Franco aveva il cappello sul tavolo dice “iscriviti a Facebook cos’è vedi è qua metti una password come si fa, fammi vedere il cappello ho la testa più grande”, ho visto la misura, e poi sono salito sopra, secondo certe persone a Cosenza ero tipo Albert Einstein che girava in accappatoio, Sir Williams, London Wain, siamo in un Italia distrutta dall’ipocrisia e dall’ingenuità, Los Angeles Wais, come fanno in America i nomi, che nome mi posso dare da investigatore, dicono che gli ho detto chi è doppio whisky e hanno ammazzato il professore Gentile glielo ho detto a Mauro Antonello, io lo faccio con la speranza di essere aiutato, cioè mi difendo con la speranza che qualcuno se ne occupi, è un geometra che era in classe con me, pensavano che quello che era successo al geometra era bastato, quando si va con un’altro ti sciulli, si sciullato, o con un’altra, ti sciogli come se il corpo si slega, si distrugge l’anima, mio padre era un magnaccio lui era chiedo perdono a tutti da parte sua, il numero era 3393777906, Tim, però è tagliato, l’ho bloccato io, era intestato a me non può essere nessun altro, se hanno le registrazioni vi aiutano, ci sono tutti i nomi di spicco della mafia siciliana, cognome e vita non vanno d’accordo. Se io faccio le decorazioni per il presepe, le fontane, chi c’era che lavorava la vicino perché ho paura che hanno smontato tutto, un indizio, chi non interagisce non vuole fare niente, è logico che può succedere, ma non che me ne devo andare a passeggio, mi ha salvato il caffè a Falerna prima dell’uscita dell’autostrada, quello è silicone serve a fare finta che è acqua che scorre, qualcuno a casa sapeva tutti i committenti e non gli stavo simpatico. Il forno, 1000 gradi è un forno refrattario per la creta, non lo so oggi il prezzo sul mercato, ci vuole la ditta che lo produce, su Google scrivi forno refrattario per la creta vedi la foto e vedi che il modello è lo stesso, devi vedere davanti come è disegnato, c’è ne sono diversi tipi, può essere un lavoro economico per iniziare, anche i bicchieri sono di vetro che viene riscaldato, tutto. La mia prima macchina, ho pianto per farmela comprare, gli ho detto me la comprate la KodakDisk, quale quella la, era in televisione, mi hanno detto che regalo vuoi per la Befana, poi ho avuto paura e ho pianto, e mi è arrivato il regalo, un dischetto. Se volete devolvere a nome della Chiesa Antonelliana fate il vostro contributo con la carta di pagamento Mooney al n° 4810-0000-0641-6046. Le donne se assumono personalità diverse a causa di rapporti sessuali, dice che siccome si fa sesso si conosce e si imita, diventa una donna con disturbo della personalità, non possono guarire facilmente, è come se sanno che dopo che hanno scopato tornare indietro è impossibile, vorrebbero la stessa dolcezza per esempio e diventano violente, poi dipende da caso a caso, ma la loro tendenza è data dalla loro natura, è come se gli uomini pensano alla figa e loro pensano al cazzo, poi dipende dalla personalità, c’è chi è annullato e vive lo stesso non si cura, se io conosco una persona di carattere me l’ha fatta conoscere Dio perché mi serve, anche una donna può avere una volontà, però sono povere, se hanno fame e non vogliono morire si prostituiscono, non sono tutte a posto non c’è ne sono uomini che sono pronti ad avere una famiglia, c’è ne sono pochi comunque in teoria se comandano loro va tutto bene solo che loro usano la volontà e hanno la concentrazione e rischiano di perderla, invece quelli che non sono pronti per la famiglia perdono l’anima esiste il diavolo sulla Terra e se loro perdono l’anima entra lui, si prende la macchina la casa la famiglia se c’è l’ha, e lavora si chiama mafia, si devono mettere 3 medaglie di San Benedetto al collo per non venire, poi se serve quello che vuoi, con tre medaglie non vieni prova e vedi che non hai paura, loro vengono però gli cadi in braccio, se conosci un Carabiniere spiegagli il caso, però lo devi aiutare, perché deve parlare con il giudice se lui non ha niente ti arrestano, loro da soli non c’è la fanno, perché serve una certa diplomazia, se uno è sicuro di sé non gli fa niente nessuno, studiare è l’unico sistema poi bisogna vedere se si riesce a trovare una soluzione, per esempio prenditi i numeri di telefono fagli controllare le telefonate, servono anni si devono fidare, inizia a raccogliere delle foto se non li hanno visti senza presentarglieli se no se sanno chi sono li possono ammazzare, fai pure dei video perché se sai parlare loro si spaventano, per esempio fai una denuncia con un email se ti serve, e scrivi tutto per bene senza spaventarti, allega tutte le foto che dici tu e spiega il motivo, deve essere pertinente, cioè deve riguardare il caso, non deve essere una cosa che non centra niente, per difendersi esistono le preghiere, per esempio se sai che non devi avere paura o ne approfittano, significa che li devi conoscere, devi sapere chi sono, persone che scherzano e che fanno così, è un gioco, si chiama morte, si passano il tempo, non vogliono bene a nessuno, ridono perché sono pazzi, se tu vieni loro possono, se sei la loro subito, il problema è quello, che non sono venuti se no è facilissimo, come si fa la puttana lo sa come si fa anche se non ci riesci ti fanno diventare il demonio, se diventi il demonio è meglio che non fossi mai nato. Non siete molto altruista, la pace sia con voi e con il vostro spirito, carissimo come si può assolvere senza neanche una confessione? e sicuramente non una confessione via social, con il vecchio sistema a graticola non si guardava in faccia il penitente, se il penitente non vuole riferire il nome può, va bene signor prete, state tranquillo non vi preoccupate, non vi disturbo più, buona fortuna, ieri è stato il mio compleanno ho finito 49 anni, i preti dovrebbero essere più emancipati dovrebbero cercare di essere più vicini alla comunità, cioè io non capisco come mai un prete cioè io lo vedo più altruista rispetto al resto delle persone, non esiste la mentalità del credente, non c’è una società adatta alla chiesa è presto, Matteo è sbagliato, il matrimonio ha una sola moglie, a Canne Maria ha minacciato Gesù, bisogna vedere il vangelo sotto una luce diversa, sono stato in giro stamattina per vedere una cosa al CAF non io vuole vedere se con i contributi gli danno una pensione io ho rivisto le pagine ho cancellato i profili di troppo e ho ricreato le pagine ex novo, queste sono le mie nove pagine, oggi la posso avere l’assoluzione, appena è possibile fatemi la grazia, si chiama confessione multimediale, è una cosa possibilissima, anzi moderna, per certi versi è pure meglio, una volta i preti neanche li guardavano i penitenti, oggi è uscito questo rapporto confidenziale che è completamente sbagliato, parlo del confessionale moderno, io di preti ne ho conosciuti tanti, padre Giuseppe il mio primo parroco, poi padre Luigi Cicolini il mio secondo parroco anche se era l’università, poi mi sono confessato nel 2001, sono stato per 5 anni senza confessione, ero giovane avevo problemi di lavoro dovevo stare in cantiere, poi sono uscito di casa quella sera sono salito fino alla chiesa di Santa Croce sopra il cimitero e mi sono confessato, poi ho ricominciato a fermarmi chiese chiese, era l’Apocalisse, è iniziata il 2003, io entravo e uscivo dalle chiese, 4 volte al giorno a piedi dal 2003 al 2004, un anno, erano preti diversi non lo sapevano, avevo paura della perdizione, erano tutti diavoli mi ero spaventato, che centra il sesso con la vita, lavora no e lascia stare, invece andavano tutti a donne e ho avuto una crisi, il sorriso di Al Capone, mio padre, la sapete fare l’immagine, era l’ultimo periodo aveva quasi vinto, lui è che forse ha chiamato il papa e lo ha convinto a fare il matrimonio fra i preti, vi vuole portare a l’inferno, a quest’ora non era bello, se c’era lui ero già morto non potevo io lo so sarei dovuto stare zitto, come si fanno ad annullare i matrimoni illeciti che sono stati fatti senza il consenso di entrambi, mi hanno preso in trappola, sono sicuro che qualcuno mi ha sposato senza il mio permesso è abuso, anche mentre ero inconsapevole, queste sono cose sbagliate perché Dio permette certe cose se uno vuole vivere in pace come deve fare, se non è possibile avere una moglie in pace è sbagliato il sistema, ci sono le altre che sono invidiose, e danno fastidio, c’è una regola per annullare i matrimoni falsi, io non so neanche di chi si tratta, se non sono con loro chissà che fanno, non è che devo spiegare qualcosa significa che non è un bene, è un male che ti fanno, non è che sono d’accordo con loro il contrario come si fa a combattere un male simile, mi sono ripreso il profilo le pagine le ho passate sull’altro, per assolvere si fa così, Dio padre di misericordia che hai riconciliato il mondo a se con i suoi figli ti conceda il perdono e la pace nel nome del padre del figlio e dello spirito Santo amen, è la Chiesa Antonelliana, dice Gesù che il papa lo ha preso in giro e mi ha dato la grazia a me, per essere Antonelliano non si cantano le litanie, si stampa il testo e si firma sul retro, si chiama Statuto della Chiesa Antonelliana, si potrebbe anche rilegare, e lasciare lo spazio per la firma sul retro, per avere la vita eterna guardare avanti e rinnegarsi, siccome siamo più in confidenza che faceva il Cardinal Comastri con una donna un paio di anni fa, che scandalo, le donne per prendere marito devono essere prese in casa da un uomo, a parte i discorsi filosofici i preti non possono avere donne, è un inciucio del papa, il più grande fallimento della chiesa cattolica che ci sia mai stato un tracollo, la chiesa cattolica è stata debellata dal papa, se era così quando avevo 10 anni non mi facevo neanche la prima comunione, lui lo sapeva ci sono donne se no c’è ne dobbiamo andare, no non capite dovreste essere onesto, il prete amministra le famiglie non ne fa parte, tu non puoi fare figli hai il saio, i miei prodotti sono le foto il sito e i video, prima di diventare prete bisogna prendere i voti, castità obbedienza e povertà, Gesù mi ha fatto fare così perché sapeva chi erano i preti, il saio obbliga alla sincera nobiltà d’animo e al rispetto reciproco, si può frequentare chiunque per questo non si può prendere moglie, solo a livello cordiale, il papa può avere soldi perché in teoria è solo, sarebbe un modo per consolarlo, voi siete quello di linea verde con Licia Colò, non guardo solo Giovanni Falcone, ho fatto tanto una cosa la so se esiste la vita eterna non morire è l’unica soluzione per non soffrire se esiste il peccato esiste il paradiso perché se no non servirebbe la confessione, io mi sento tentato da Dio non aiutato sono per non ci indurre, ho motivi per credere nel fallimento di Nazareth, le litanie non vanno bene, io ho usato qualcosa di più concreto un testo, se riesco a farti avere il file, bisogna mettere tutto in ordine in esteso, se lo puoi fare con Ctrl C Ctrl V mi eviti un trauma, se i caratteri non sono gli stessi c’è anche il tasto copia formato, si evidenzia quello che ti piace di più per esempio i caratteri sono diversi vai a quelli buoni evidenzi un po’ poi c’è il pennello c’è copia formato in alto a sinistra clicchi poi vai dove erano diversi li prendi dall’inizio e scendi quando hai finito lasci e diventano uguali, se vuoi pensa una cosa su Windows vedi Word c’è tutto, se prendi un ufficio Word è un vero e proprio ufficio multimediale, devo aggiungere le ultime parti gli articoli che non ci sono sono quelli che ho fatto alla fine, non è che peccavo è che tutto quello che ero costretto a fare era brutto e faticoso, per esempio i pavimenti industriali erano faticosi, brutto ti chiede di fare cose oscene, per esempio metteva Alvaro Vitali a casa, mio padre era un maniaco io dovevo stare calmo zitto e non mi dovevo lamentare si vedeva Umberto Smaila poi è diventato pure più evoluto, a Catanzaro ero diventato famoso perchè collaboravo durante le benedizioni, come se si fa in due, una poi si sono messi tutti contro di me non hanno la pazienza di stare a casa, bisogna fare astinenza, ci sono molte cose che uno vorrebbe io mi sono preso le medicine, rallentare, calma calma, aspetta, vedi come ha fatto Gesù lo ha sfottuto, gli ha detto quello che devi fare fallo presto, lo voleva sfottere, dice fammi soffrire il meno possibile, era la prima volta se lo sapeva allora lo sapevano tutti e due, vi voglio ringraziare della vostra vicinanza, o guardi avanti e hai fede o non sarai mai nessuno, perché perderesti il senno, se hai fede un giorno e l’altro no hai perso il tuo onore, non avere paura studiati accuratamente un piano, il serpente vuole una logica pura, non fate brutta figura o vi prende, quando sai di credere non ci pensare c’è differenza fra fede e paura si combattono, non giudichiamo la verità che è in testa, lo so è difficile da sentire, grazie, sono rimasto solo con questo profilo, chiedo per lei la conversione, la salute mentale, lo chiedo a Dio in nome di Gesù Cristo, che faccia sempre il suo compito nella vita, ma che vi costa assolverla forse è un fatto monasteriale cioè non ha i requisiti, grazie, sono a casa da venti minuti, vado in giro con questa macchina, non guido io così non mi trovano, trovano proprio la persona che guida come se quando uno guida possono sapere se c’è uno dentro, se fate la benedizione apostolica, nel nome del padre del figlio e dello spirito Santo amen grazie, per ogni grazia di cui abbiamo bisogno se meritata con le opere, a casa mia si viene da sotto, per la vita eterna, amen, il Signore sia con noi, e con il tuo spirito, qua abito, insieme a lei, io ho solo i soldi dell’invalidità civile al 100% con l’accompagnatore, sono 1180euro al mese, non ho altro poi se ci regala qualcosa qualcuno, quello è il mercatino dell’usato, si chiama Portobello, è vero non è una battuta, la porta è la terza da sinistra, si sale a sinistra, salendo c’è Davoli, la strada prima di arrivare, c’è l’abbiamo fatta, assassini pazzi, facciamo il tratto pure prima, devo fare una camminata questi venivano quando non c’ero io, questo è dopo la curva, la seconda foto viene prima, dalla prima foto si vede tutto, le benedizioni si dividono in canonica sacramentale e apostolica, grazie, se la benedizione arriva in case dove abita gente cattiva si paralizzano, mai maledire li aiuti, la benedizione può avere anche un riflesso sulla realtà come se lo spiego e succede, venga lo spirito Santo ci faccia del bene a tutti secondo la Sua volontà, ho avuto una brutta storia universitaria, il diavolo è cosciente di essere cattivo ha paura dei buoni che non si lasciano prendere il cuore, un programma molto lungo un circuito molto complesso e un sistema molto moderno lo smartphone, è il male che ci fa pensare, viene prima del bene, come se non può esistere il bene perché c’è lui, e noi ci mettiamo a pensare e scopriamo il male intorno a noi, l’unico lavoro che si può fare la soluzione, la soluzione è un impegno giornaliero, per esempio buttare medaglie di San Benedetto per strada, non possono passare, lo sanno mentre stanno camminando, girano lo sterzo, dal finestrino, non ti possono scoprire molla, il libro è quasi pronto, con gli anelli, gli porto venti euro se ne voglio uno e me lo danno dopo un paio di giorni, è nel sito lo potete scaricare scendi piano piano è a l’inizio rispetto al sito è quasi subito, poi ci sono le benedizioni plastificate, no targhe no medaglie, me le consegnano ad ottobre la prima settimana, il libro è pronto giorno 1, 50 cent a immaginetta, sono due tipi di benedizioni, 25 + 25, servono 70€ c’è li ho mi restano, i miei peggiori nemici, Serafina Schipani, Salvatore Comi, Marina Comi, Salvatore Corigliano, Simona Verrino, Domenico Palermo, Giuseppe Palermo, questa è l’entrata di Davoli, plastificate, si compra alla Lidl, questa è la benedizione giornaliera del pianeta Terra, c’è una frase sotto la spiegazione è sul profilo, questo è Gesù Cristo, è una foto scattata in Messico, sulla divina volontà, a Leon de Guanajuato, ha dei dolori alle spalle lungo la schiena, se avete voi delle malattie chiedetelo da solo avete la grazia, poi facciamo un pezzo di strada più avanti, cioè non è facile fare la foto perché non posso scendere, è una regola, fin dove arrivo a piedi se vado a fare la spesa provo a fare il ponte, questa è la Madonna, questa è una foto un po’ ritoccata, la vergine è corrispondente alla realtà, ho scritto a Mirjana non so se apre Messenger, il profilo è Mirjana Soldo, non io mi sto composto, mi ha detto la Madonna che lei è preoccupata per la statua, se corrisponde, di controllare la foto, questa è la casa questo è l’uomo questa è la vita, tutto qua, non cerco donne voglio fare qualcosa, il suggerimento è la rivista, “La missione di Medjugorje”, https://www.preghiereagesuemaria.it/immaginisacre.htm, è un sito che ho trovato il 2009, ero solo volevo vedere Gesù, è in fondo, anche quella di Maria è prima, è una delle prime, lui è il mio peggiore nemico il profilo glielo ho aperto io non sanno chi sono, quello è un serial killer che fa il gentiluomo, ecco la foto, se avete dubbi su quello che dico siete pure pericoloso, potete verificare in altra maniera con le sensazioni vecchie, se sono stato io potete fare domande e non lo sa nessuno, se ne fai un altra ti prendi in giro da solo alteri la realtà, sai perché forse riesco a fare certe cose perché ho la comunione permanente, ho chiesto in chiesa il permesso di non venire a messa, al parroco, e non ho bisogno di andare in chiesa la Domenica, era il 2016, si può revocare, grazie, mi controlla, il parroco era padre Piero Puglisi c’è di mezzo la curia di Catanzaro il vescovo Vincenzo Bertolone è stato sostituito, che avete scoperto non ci sono le forze dell’ordine, bisogna farsi giustizia da soli organizzando gruppi di ritrovo dove si insegnano le cose, partiamo da zero, chi fa da se fa per tre, spiegate queste cose https://www.oggigiurisprudenza.home.blog, se trovate qualcuno a cui piace la matematica insegnargli queste cose https://www.lamatematicaoggi.home.blog, ci sono persone a cui piacciono la chimica e la fisica https://www.lachimicaoggi.home.blog https://www.lafisicaoggi.home.blog, c’è anche https://www.lamedicinaoggi.home.blog, li ho fatti io, sui computer ho questo https://www.tesielettronica.home.blog, questa è completa, lo so sembra difficile ma esiste la possibilità che la vita sulla Terra sia stata compromessa proprio da parte di Dio, io nel mio piccolo non mi sono mai divertito ho sofferto molto ho le prove di un Dio non cosciente della Sua cattiveria, mi hanno trattato male proprio ad opera di Dio come se Lui ha collaborato con le persone per non farmi stare bene, di non credere a tutto quello che dice Dio può essere una parte della verità non la verità del tutto come se io intendendo Dio parla così per fare del male, è come se questi esseri viventi di natura umana dal carattere cattivo sono creati da Dio a posta, è un Dio che non ama la vita l’uomo e l’amore per le persone intendendo che non si adempie per essere buono, è come se la frase del vangelo “solo Dio è buono” è sbagliata, dopo 365.000 sigarette si diventa vecchi o quanto meno deboli, veramente non sono solo le sigarette sono le sigarette accompagnate dallo sforzo fisico, la gente sembra contenta non mi rispetta nessuno, a chi glielo dico che ho fatto queste cose, non se le meritano, gente maleducata, trovatevi dei ragazzi, fategli leggere quelle cose, chissà che non diventano qualcuno, fate il professore fate una prova, chissà che proprio da lì non possa partire la ricostruzione, la Madonna lo stesso si era offesa perché gli dicevano che non era suo figlio, Gesù ha un odio per la croce noi uomini invece siamo sempre così acconsenzienti, cioè io non lo vedo tutto questo rispetto per Maria e Gesù com’è volevano essere importanti per diventare importanti bisogna lavorare, cioè più impari dall’esperienza più sai districarti nelle situazioni questo è essere importante se non aveva esperienza gli hanno fatto del male che centriamo noi, ognuno per la sua strada è stato Dio che ci ha condannati dovevano dimostrare di più avrebbero avuto un posto di privilegio, non si devono accusare gli uomini loro non sono né più né meno che come noi e sono stati ammazzati come Saddam Hussein, Saddam Hussein è stato impiccato a Natale nel 2006, si sarebbero dovuti umiliare di più entrare a far parte del Santo Sinedrio conquistare un posto di privilegio, non c’è l’ha fatta Gesù, Maria era perseguitata perché sapevano chi era Gesù, era nata la persecuzione ebrea, come se loro avevano provocato una sommossa, ed erano responsabili di una rivoluzione, cosa che non è del tutto bella perché se Gesù deve morire si è messo a fare previsioni su quello che doveva succedere per vendicarsi, cosa che lo ha fatto diventare aggressivo, anche il fatto stesso che disse “sono venuto ad accendere un fuoco ma quanto vorrei che fosse già acceso” li ha coinvolti, infatti li hanno ammazzati tutti non è un buon consiglio li ha condannati così facendo il furbo, la verità non rende liberi, quando lavoriamo dobbiamo obbedire sempre a qualcuno quindi non siamo liberi, se uno è libero può fare quello che vuole ma la verità è che devi decidere tu che vuoi fare, se puoi quindi no, non posso fare quello che voglio o almeno non tutti, quella di Gesù è davvero una storia così alla mano, quando una persona vorrebbe tante cose e a l’inizio è costretto, come se gli apostoli sono venuti da soli e quando uno è giovane se prende decisioni pecca, era nell’occhio del ciclone, se parlava non veniva obbedito, volevano dimostrare che era come dicevano loro, e lui era in croce per questo, come uno che se un confratello non se ne va il parroco sa che siamo nei guai, lui era solo non ne aveva amici anche che si lamentava lo sapeva che era nei guai, è come se mi vogliono arrestare e non li posso fermare, indifeso completamente, ci voleva un esercito e una guerra, si possono revocare tutte le comunioni eucaristiche fatte nella vita, vediamo se ho capito il peccato può essere anche che siccome mi ha rubato molti soldi anche accettare un caffè poteva essere un offesa a Dio parlo dell’avvocato Domenico Palermo, si può revocare la comunione di preti che ti hanno dato il permesso di non venire a messa senza permesso, ci sono persone che ti offrivano qualcosa e te lo maledivano, parlo di loro riferito a me, anche pagato, ti parlano in bocca perché ti hanno fatto mangiare qualcosa, anche i peccati con la lingua sono importanti, ciò un diavolo in bocca si può fare l’esorcismo di San Benedetto, si fanno pure esorcismi di San Benedetto sulla guancia se sono baciate come Giuda, grazie, si può fare l’esorcismo di San Benedetto a tutte le persone che sono mie nemiche, grazie, vanno dette così le cose bisogna essere sinceri, si può fare l’esorcismo di San Benedetto al mio corpo se ho preso troppi psicofarmaci, grazie, si può fare l’esorcismo di San Benedetto alla porta di casa, grazie, si può fare l’esorcismo di San Benedetto a tutte le persone amiche che mi amano, grazie, si può l’esorcismo di San Benedetto a tutta la casa in tutta la sua volumetria, grazie, si può fare un esorcismo di San Benedetto contro il bacio di riserva di Giuda nel qual caso il primo non va a buon fine, contro tutti questi peccati c’è l’assoluzione interattiva, nel nome del padre del figlio e dello spirito Santo amen grazie, non sapevo come fare per toglierlo, e ho insistito a pensare, forse ha funzionato interattiva perché è bilaterale, lo sai perché lo scritto mi dispiace vedere queste persone, lo sai cosa è l’Asinara, dove Giovanni Falcone e Paolo Borsellino hanno scritto il processo, forse andiamo sul pianeta Gise, se hai delirato dormendo volevi morire, è nominato nella “Teoria del tutto” di Steven Hawking, io non lo sapevo prima nel 2006 era in uno stanzino dicevo “Gise Gise Gise”, mi hanno dato una comunione truccata, c’è l’avevano nel calice da parte, padre Piero Puglisi, mi ricordo pure mi sono tolto il cappello era inverno e lui si è messo a ridere, ero rimasto con il cappello in chiesa, quello di lana, ha fatto una risata con lo sguardo, c’è l’aveva in un angolino, è venuto qualcuno ha spiegato come fare e si sono messi tutti d’accordo, Twin Peaks, vi ricordate il 2020 hanno ucciso una ragazza a Catanzaro, quel freddo, sono supposizioni, però io di solito ho ragione, se ho delirato in quel periodo anche dopo Capodanno nel 2007 dicendo “Laura è figlia mia non la toccare” significa che l’avevano presa di mira, hanno ucciso le mogli perché volevano divertirsi, prendetele le gocce se siete in tempo, lo so ma non è che li conosciamo amiamo di più noi stessi i nostri amici chi ci vuole bene no Gesù uno sconosciuto che dice se amate chi vi ama che merito ne avrete che faccia, già non abbiamo il tempo per noi, un pazzo che si voleva suicidare Gesù, ma dimmi la verità che sai di Gesù che lo ami tanto, invece amare chi ti ama è un lavoro onesto, io condivido alcuni fatti precetti necessari è ovvio che qualcosa c’è, per esempio chi mette le mani a l’aratro e si volta indietro non è adatto per il Regno dei cieli, questo lo condivido, è un assioma dimostrabile, c’è anche chi non rinnega se stesso non prende ogni giorno la sua croce e mi segue non può entrare nel Regno dei cieli, ora a prescindere che era Lui un fatto c’è c’è il principio dietro, un uomo è morto Giuda e lo ha fatto diventare famoso, se era per Gesù ringraziava un mafioso se uccideva un Carabiniere, il colmo, secondo me il figlio di Dio ha fatto cilecca, la porta è stretta, non è che è stretta la porta significa che non vanno molte persone in paradiso, ho l’anima rarefatta tanto dalla debolezza, è debole e sembra leggera, per casa mia si può fare una benedizione suprema, non so come chiamare una cosa che caccia tutte le maledizioni, ai vari livelli di qualità, tipo benedizione soft high e strong, 3 tipi, e la master, 4 tipi, Softbenedition, Highbenedition, Strongbenedition, Masterbenedition, senza medicine vai subito a l’inferno perché ti volti subito indietro, non bisogna arrendersi bisogna perseverare fino alla fine per essere salvati, la fine è un risultato dopo l’altro, bisogna avere un carattere irriverente, lo so ho detto così ma dove sono le persone che si possono rispettare mi mancano tutti di rispetto a me, persino il Presidente Mattarella è un adultero, il peccato nazionale che ha straripato, l’adulterio a pranzo a cena di notte per strada che schifo, il papa è accusato di apostasia, la perversione maniacale è un mondo surreale dopo il sesso è bello, se lo sono inventati loro, no se è vero è un fatto normale che fa male il corpo ci sono organi collegati, e se non è andata così e Giuda era solo e lo hanno preso, è stata una sommossa popolare, non si doveva sapere, guarda che se guardi oggi fanno le stesse cose, la vita deve avere un seguito se no che senso ha fare tutte queste cose per chi le facciamo, questa è mia madre, è stata 50 anni con mio padre nel bene e nel male, si è sposata con mio padre nel 1972, sono andati ad abitare in via Francesco Paglia 7 a Catanzaro, non ha esercitato nessuna professione per volere del marito, cucinava lavava la casa faceva la spesa, ha assistito a tutto il declino familiare facendo la casalinga, viveva a casa senza patente, nel 1998 si iscrive a l’Enaip, poi diventa dipendente Inps, il lavoro non è una libertà perché bisogna obbedire quando lavori sei sempre schiavo di qualcuno, se la verità la sai decidi tu, il lavoro che vuoi fare se no significa che sei senza lavoro, per la confessione, l’assoluzione completa non me la mai data nessuno si fanno certi pensieri come se un peccato è più grave di un altro e non bisogna rimetterlo questo è sbagliato, se riuscite a darmi per una volta l’assoluzione completa senza pensare, sono molto debilitato, mi danno fastidio molti comportamenti, devo fidarmi di me, come si fa un esorcismo generale in modo da coprire tutte le problematiche, lo chiediamo a Dio, basta fare così, per Gesù che ha versato il sangue per noi tu puoi, grazie Gesù, ma cosa vi imparano in seminario che sono più bravo io, quando escono dal seminario di solito i preti non sanno assolvere, non ci vuole niente basta non pensare, più avanti seguendo la macchina si va a Squillace, il bacio di Giuda necessita di tre medaglie di San Benedetto, sono uscite queste qua, non so chi è il rivenditore, tre, devi saperci convivere, diventa un lavoro, il quadrangolare delle zucche, ci sono persone pericolose, che si divertono ad andare in giro ad ammazzare la gente, per dirne una facile, bisogna fermarle, con gli esorcismi, medaglia di San Benedetto prima di tutto, poi imparare il testo, bisogna avere molti amici che pregano per te, quindi bisogna darsi da fare, per non farsi abbandonare, aiutare significa farsi aiutare, quelli vanno messi da parte, Gesù ci voleva fare ammazzare, io mi difendo, legge del taglione, ti fa sentire importante Gesù quando ti dice di avere pena, io non ho pietà di nessuno, nemmeno di Lui che è dalla loro parte, è un peccatore molto furbo che si nasconde, se stupravano tua figlia poi vedevi Gesù, ma perché siete fissati con Gesù, io ho 49 anni è Lui se è vivo ne ha 2055, non lo mai incontrato, non capisci che siamo stupidi, sono tre uguali se no non funziona, no, con tre si, ci sono altre cose, tipo una foto tessera di quella foto di Gesù, l’involucro è impermeabile, la medaglia miracolosa originale, le fanno con opn è una bestemmia, in Francese, vogliono distruggere il mondo perché non sono contenti, e sono contro di me, lo so era la tecnica di mio padre, mi rompono tutti le palle facendo finta di non conoscermi, il rinnegato, Renegade un osso troppo duro, Ross Hill, lui mi pare che è morto, non mi voglio esprimere, in merito, è una teoria nuova, siamo più espliciti, non conosco la Madonna, su di lei ho dubbi, mi perseguita un pensiero, che si tratti di una persona che ha peccato, non mi potete fare contento, è pericoloso, non mi potete dire che sapete, a dicembre ho in programma di comprare la nuova macchina fotografica, già ordinata, 590€, la stessa, Canon EOS 2000D, si è rotta a 13000 foto, serve ad avere un formato stampabile è una definizione maggiore. Sai come abbiamo fatto a fare ricrescere gli alberi l’ho chiesto a Dio su Messenger ad un prete, su forza che avete fatto l’avete ammazzata, allora vogliamo parlare un pochettino, non siete simpatici, dove è andata a finire Claudia Corigliano, una persona su WhatsApp mi ha detto sul profilo di Claudia Corigliano che era un amica, io so che una sentenza simile è solo una pazzia, io ho rispettato la legge non dite cazzate che è un reato si può fare un processo, Maurizio Longo mi aveva detto “sei disumano”, non ho problemi a lavorare il problema c’è l’avevo a casa perché mi dovevo riposare, in quel modo come John Rambo sembrava che c’è l’aveva con il mondo, Settimio l’ha detto la prima volta che ho lavorato alla Maia c’era lui mi chiamava “Rambo”, sembrava che mi volevano fottere così ero talmente incazzato che non mi stancavo mai non è pazzo mio padre che mi porta glieli stampavo come le caramelle, un panino e mi mangiavo il pavimento, e io sembravo Sylvester Stallone con Serafino che aveva bisogno di aiuto lui diceva “è arrivato il leone”, lei era d’accordo con loro, mio padre c’è cascato alla grande, si pensano che sono innamorato di Erica gli vado pure a dire “è il mio primo amore” così posso stare più tranquillo, lo so io mi sono salvato perché ha fatto la scenata se no mi dovevo inginocchiare davanti al padre, perché se non mi dovevo sposare ero libero, mi piace prendere in giro la gente. Una volta ero in ospedale dicevano di stare qua per vedere che succede, il finale è che lui è partito e poi hanno ammazzato un Carabiniere, sembrava un pazzo, li andava sempre a denunciare e non li accusavano mai, per lui quelle erano prove, poi andava a casa e sentiva la notizia, cioè non li seguiva per vedere dove andavano, e loro ballavano lui non li trovava stava lontano aveva paura di essere ammazzato, sparivano i corpi, è qualcuno che li conosceva e voleva sapere la verità, il delitto come fa Hitchcock è dentro o fuori a voi il film, vedi come ballano qualcuno ha ripreso la scena per vedere se era vero, è un film degli anni 70′ molto famoso. Elementare Watson c’era una persona che mi odiava che conosceva Erica e l’aveva convinta, per questo non sono andato a casa sua, come fa una ragazza a essere innamorata se mi manda una donna a casa, ma come fa Gina a sapere dove abito glielo ha detto Erica le due cose sono successe una dopo l’altra, si chiamava Gina e ha bussato proprio da sola mi ha detto “devi venire con me mangi a casa mia”, io non centro niente è venuta lei a l’appartamento dopo che ho conosciuto Erica, mi stavo a casa di una ragazza che era la persona che metteva i fiori in chiesa, mi volevano fare andare a letto con una donna, poi ho saputo qualcosa che era stata organizzata da un prete, lui è Cary Grant l’investigatore, così mi trattavano a Cosenza. Ha paura di qualcosa di peggio, è curioso, e cerca con la macchina fotografica di scoprire chi è per sapere che fanno, perché vengono da me pensa chi è il responsabile, vedi a lui a che gli serve la macchina fotografica a un dubbio nella testa vuole sapere chi è quella. Guidava mio cognato gli dava i nomi mio fratello, erano organizzati con le macchine, se io faccio “ma mia madre dov’è perché non torna a casa quando è andata a prendere la birra”, è qualcuno che ha ucciso pure Caroleo, se io sono svenuto per la paura perché se mi vedeva sveglio mi ammazzava mio fratello forse lo ha visto, è qualcuno che lo ha ucciso e mi ha visto, fai finta che una cosa me la ricordo quando sono entrato ho detto “ma è morto” come se dentro il locale c’era un cadavere, appena passavo mi guardava con la coda dell’occhio e sorrideva, guardava verso sotto, poi è scomparsa, ogni giorno andavo a scuola e guardavo dentro, stava sempre seduta su una sedia e guardava avanti, abitava in una casa tutta sporca di fuliggine, al 5 c’era una vecchietta che viveva da sola, io ero al 7, è dove abitavo io a via Francesco Paglia 3, dove c’è adesso la ditta di onoranze funebri di Ranieri e Gulla’ c’era una bettola che è stata sempre chiusa, non può essere che vi ricordate parlo del 1978, dopo un paio di giorni guardo la porta ed era chiusa, non mi ricordo che è successo dopo ciò le marcie automatiche quando ho paura, poi entro c’era il bancone lo vedo dalla porta e penso “e mo che gli dico, voglio una birra, ma dov’è lui”, e scendiamo tutti e due, poi dice “Salvatore vai con lui”, mio padre mi dice “vai a prendere una birra, e i soldi”, avevo 5 anni, ero andato da piccolo a chiedere una birra la prima volta che sono uscito di casa il giorno dopo era chiusa, c’era un’altra persona a Catanzaro che aveva la bettola per il morzello dove c’è l’onoranze funebri di Ranieri e Gulla’, fai così c’era qualcuno che da quando mi aveva visto il primo anno aveva smesso di riposare, sono stato tutto il tempo ad occuparmi del caso siamo arrivati insieme il giorno che mi ha denunciato avevo già 33 anni, si pensa che sono l’addormentato nel bosco io era l’impresa era un gesto disperato per fermarla, era sempre da qualche parte per esempio io ero a Cosenza e lei andava da Giuseppe Giannini, lei mi ha fatto cacciare dall’università no che avevo qualche speranza ma voleva continuare, è stata Erica che sapeva dove abitava e andava a parlare, perché non ho continuato ad andare da lei perché non centrava niente, poi sono venuti insieme e lei si è messa a gridare “non parlare di Gesù”, quando ho avuto paura sono uscito mi sono avvicinato a casa sua e mi sono messo dietro una montagna di terra non vedevo di chi era la macchina una uno bianca, è semplice a Cosenza non avevo i soldi per la macchina fotografica quel giorno ho pensato “se avevo la macchina fotografica li vedevo”, poi la casa di Gina l’hanno distrutta. Era estate, era il 1990, fu prima di scrivere il libro di mio padre, eravamo nello stesso appartamento, a Catanzaro lido, stavamo mangiando, suona il campanello, mio padre si alza, e va ad aprire, era il genero di mio zio Pepe’, dice “la nonna è morta”, “venite, si veniamo subito”, io penso ma stiamo mangiando poi capisco e mi alzo, dopo cinque minuti siamo già in macchina, lui incomincia a dire “me la ricordo come un sogno, mi sta tornando in mente il passato, forse perché è morta”, io dico forse perché è morta, poi arriviamo a Caraffa, salgo prima io e c’era mio zio inginocchiato vicino al divano davanti l’entrata, sul divano non c’era nessuno e dice “non c’è l’ho fatta”, il nonno era in cucina che guardava la sedia, poi arriva mia madre e va in soggiorno con mio padre a piangere io non mi sono mosso, io scendo e mi offre un pasticcino mio padre, poi fanno subito il funerale a casa del nonno Andrea e mia cugina diceva “non mi chiama più”, la non c’era nessuno. Era di notte al telefono con la luce accesa io sento parlare e dico “a quest’ora”, “che è successo” dico sento “ho preso una pillola di aspirina e ho avuto uno shock anafilattico mi venite a prendere” ma prima che avevano detto forse una scusa per mamma, “facciamo una recita così sembra che ti sei sentito male dillo ad alta voce”, poi mamma va sotto io penso per vedere se c’è l’ambulanza no dice che voleva un gettone e che se lo tiene in tasca io resto sopra arriva una barella e lo portano sotto, si fa portare dalla camera da letto e io esco in corridoio, poi chiudo gli occhi e cerco il portafoglio, mamma non c’era e prendo le chiavi scendo sotto e non c’era nessuno, trovo la macchina e guido in stato semincosciente, ho avuto un amnesia parziale per anni, mi ricordo che guidava qualcuno, c’erano 200 mila lire nel portafoglio, troviamo l’ambulanza e la seguiamo dietro dietro tanto non ci potevano vedere, era il 22 maggio 1992, ci vogliono 4 ore, si ferma l’ambulanza scendo e dico “papà”, c’erano tre meccanici due persone lui e io, non dovevano sapere niente solo fare saltare la strada appena arrivavano le macchine al posto di blocco non doveva venire nessuno, quando siamo arrivati era già chiuso dentro una cella frigorifera, diceva “aiuto aiuto”, io ho detto “qua c’è una persona che se muori ti salverà”, poi siamo tornati insieme ha lasciato la macchina difronte la pizzeria che c’è difronte la procura della Repubblica, poi io sono sceso da solo dopo che l’ho accompagnato a casa, e ho detto “che fa la macchina qua” mi volevo convincere che non era successo niente, mi ero svegliato. Chi sapeva che dovevi arrivare a Roma ti ha lasciato a piedi per farti fare tutta questa strada in macchina devono studiare strategia militare, bella scoperta e come mai sapevano che passavi di la, ti hanno visto al casello autostradale poi hanno chiamato con il Walky Talky, “è passato sta arrivando”, la paletta l’ha sollevata qualcuno che forse non c’è più, “dottore siete arrivato al capolinea potete scendere è finita ci dispiace”, li hanno bendati lei la hanno portata da un’altra parte, lui è salito in macchina da solo, c’è una strada dalla parte di dietro dell’autostrada a sinistra a sette km da Capaci verso Salerno, ci dovrebbe essere una baracca da cantiere, se è ancora la, c’era un gruppo fuori, e una cella frigorifera dentro, non so altro. Un giorno diranno chi era, faranno una domanda, qualcuno gli risponderà non lo sai che è morto Antonio Comi, e mo che facciamo, come mai non c’è più la benedizione, e non l’hai capito che era lui. Giovanni sei tutti noi, il giorno che verrà di nuovo un uomo a regalare la pace al paese sarà troppo tardi, non ti stancare di essere un uomo Giovanni tu sei stato bravo, non sei stato tu è qualcuno che non ti stava simpatico che non ti voleva bene neanche lui, un incomprensione di carattere, lo so che facevi li aspettavi come fai a sapere qualcosa se sei chiuso, era il 1992 non potevi fare altro che rispondere al campanello. Ho capito tutto era impazzito perchè Pisano era il mio medico, facevo qualche telefonata ogni tanto mi aveva chiesto chi era il mio medico diceva Apicella lo conosci, chi è il tuo medico Apicella no il dottor Gianfranco Pisano tutto dispiaciuto Pisano io dico che c’è di male, la dottoressa Giulia Greco l’hai conosciuta io dico c’è anche, quindi si sentiva solo, non sapevo che gli facevo compagnia. Facciamo un corso di realistica, le vedi tutte quelle cose che dicono non tutte sono vere, come faccio la mattina ad avere la vista migliore 100 volte tanto io ci vedo meglio la sera al buio si apre la pupilla e entra più luce. Mi ricordo la mattina degli esami di Stato, mi sveglio dico devo andare a fare gli esami, mi spavento un attimo e poi dico ci vado lo stesso, arrivo a scuola senza vedere niente entro e mi danno lo scritto di topografia, lo leggo e non riesco a capire più come si fa, mi vengono in mente i picchetti. Io vi faccio un esempio sull’Italia che se entriamo in guerra Salvini dice che te ne fotte, sono stupidi, ma cosa vuoi ti meravigli si rompono il cazzo pure i soldati, siete tutti ricchioni. Dopo che è successo tutto hanno organizzato una cena, dopo che mi sono diplomato, e c’era mia cugina Rosella il marito mio zio mia cugina Patrizia, volevano festeggiare, mi avvicino al divano e mio zio mi dice “sono un pigro” poi mio padre mi dice “vieni qua” io non volevo fare queste cose. La gente perde l’anima e vedo i corpi camminare lo stesso, mi da fastidio. Poi hanno incominciato a girare l’Italia l’ultima sentenza a Padova “assolto con formula piena perchè il fatto non costituisce reato”, mio padre sembrava un eroe. O come la sensazione che mi hanno nascosto qualcosa, la Banca possibile che ha pagato il risarcimento cosiddetto danni e non so niente, cose da matti mio padre doveva essere arrestato, io non mi ricordo soffro di amnesia, dicono che ero andato pure in questura, dicono che ho fatto il militare in bilocazione ed ero diventato Maresciallo, infatti mi è arrivato il congedo, l’uomo invisibile, sono uscito dal corpo il 1994 perchè la situazione era irrisolvibile, qualche giorno prima ero stato da una ragazza con il borsone pieno di libri, poi il giorno dopo sono sparito. Il problema reale in testa non c’è l’ha nessuno, si inventano un tipo, io ho paura della psiche e faccio lo psicologo di me stesso. Poi sono rimasto a Cosenza, avevo lasciato i libri a casa, mi ero chiuso a l’appartamento e ho iniziato a studiare, prima cosa chimica la radiazione del corpo nero. Lo so hanno una prerogativa senza la quale non si possono costruire i computer, il video lo visto ho capito e poi non l’ho risentito l’ho saputo su YouTube che facevo in biblioteca, no quando ho sentito mi sono spaventato non ero così calmo potevo impazzire, c’è un motivo di ingegneria che se non esiste quella cosa non si può fare una cosa, il motivo non è semplicissimo è una quantità fisica del corpo nero, cioè il corpo nero cos’è un oggetto colorato di nero, cosa ha di particolare che attira tutto lo spettro dei colori, fai finta che non posso fare il monitor, ci sono cose che funzionano solo al buio, non ha caso i fili hanno la guaina, c’è dispersione se li copro non scappa il segnale, i quanti non hanno le qualità dell’elettrone sono una parte, non posso fare i computer con un pezzo di elettricità, anche i transistor sono pitturati di nero, sono autocontenuti. È razzismo la morale nazista, è che non si possono accettare questi compromessi, che nessuno deve dire bene di nessuno se non è autorizzato, che vive solo il nostro nome. La morale ebrea è che il bene deve essere condiviso con tutti, che l’amore vince ogni cosa, che chi è dalla parte di qualcuno deve amarlo ma non idolatrarlo. Gianni Agnelli disse “quando l’Italia sarà piena di macchine io mi starò comodo a riposare su una poltrona”. Si è rotto uno specchio padre Livio ha detto qualcosa di male ad Erba ho sentito puzza di Zolfo però lo buttato in tempo, c’è stata una asta per la Sider Sud, l’avvocato Antonio Pallone non è che aveva una casa a Davoli, non centra però non so se la erano comprata, lui abita dove abitava l’avvocato Domenico Palermo se la sono scambiata per stare più tranquilli, via Citriniti dove c’è l’Anas, andavo di la dietro sempre con la Pallas, mi portava la, c’è un rione, lo segno da una vita sembra un bonaccione, io a 23 anni single facevo pavimenti industriali per vivere, stavo indagando, dovevo raccogliere un serie di informazioni sufficiente a fare tutto, è una bella macchina ha il servosterzo più leggero della categoria, però non è buona fuoristrada, ho sbandato una volta sola a l’uscita di Lamezia Terme tornavo da Cosenza nel 1997, ha pattinato, aveva piovuto da poco e c’era fango non è affidabile, il dottor Gianfranco Pisano dice che sono “uno schizofrenico facile” il classico schizofrenico che ama Gesù Cristo e sta bene, non è possibile quello che dicono neanche se vado a donne tutta la giornata, io faccio una domanda ad Einstein e lui mi dice c’è differenza fra immaginazione e fantasia, vi assicuro una fialetta puzzolente in procinto di esplodere, vi do un indizio chi mi ha montato i climatizzatori mi ha salvato da un incendio, ho fatto le prime 40 giornate e me la sono comprata, non avevo collegato che centra, chi il prete nella foto sotto perché lo specchio, il problema dei preti e il problema degli uomini e lo stesso dipende dalla disinvoltura personale, solo la soluzione non è la stessa, hai mai trovato un prete in compagnia di una donna dice e come fa se non può, si sente dalla voce modulazione di frequenza lo dice lo stesso, mi ero illuso di trovare un amico in chiesa, niente di fatto, ma io lo so che volevano una famiglia ma trovatevi una ragazza invece di venire in seminario, ma io so che non si salvano mica mi sono già vendicato se vuoi aspetta 30 anni vedi che ti salvi, si chiama fuoco della Geenna, ci facciamo una bella risata quando muoiono, non glielo posso dire, che sono uscito fuori ed è arrivato in macchina, era alla stazione di Lamezia Terme, non so che ero andato a fare pensiamo tutti la stessa cosa e non lo sa nessuno, c’era padre Florindo che stava per partire ed era appena morto padre Gerardo, io lo saputo e sono tornato indietro, esco fuori e chi arriva in macchina tutto sparato mio padre, ho fatto finta di niente sono salito in macchina e me ne sono andato, non so ha preso si è fermato mi ha fatto salire e c’è ne siamo andati senza fare niente, mi ha dato il passaggio, lo so sembra assurdo ma facevamo la guerra alla stessa persona in due modi diversi, pur volendo come fa a sapere che padre Florindo è alla stazione, qualcuno non si è fatto i fatti suoi ed era in macchina, allora sono pazzi non mi posso neanche confessare, io glielo dicevo “nessuno conosce il padre se non il figlio”, e gli altri dove sono, qualcuno è venuto in chiesa a fare il comizio, e io mi stavo a casa a prendere calci nel culo, la famiglia di Ninetta Bagarella in confronto è di oro, il convitto è di Lamezia Terme il personale è di la, il geometra Nicastri non c’è su Facebook, ci forniva lavori in resina, io ero sempre occupato che ne so dove andava, lo studio è a Lamezia Terme prima della benzina io la non mi ricordo perché non sono venuto molte volte sulla destra, come ero solo non moriva mai, è uno con i baffi come lui, ha la testa più squadrata, assomiglia un po’ al titolare di Leone abbigliamento, io in quel caso non ho voce in capitolo, mi stavo sempre zitto a fare finta che non sapevo niente, sembravo un gentiluomo che prendevano per fesso tutti, io non mi potevo muovere se facevo un passo falso morivo, mi avevano abbandonato, non mi sono arreso, quelli sono i lavori forzati e questa è la giostra. Ho visto un video su Bruce Lee, qualcuno che lo stava controllando, dice “guarda quant’è potente”, questo è uno con una telecamera di nascosto, doveva fare una ripresa per qualcuno che lo doveva sapere prima. Un tutto fare scientifico, sai come faccio a fare i test buttando computer, fa un numero devo sapere come funziona indovina, io ne ho buttato uno e ho saputo una cosa loro sanno tutto che significa, vi faccio un calcolo quanti laboratori ci sono sul pianeta, fai finta un milione e faccio un miliardo di computer, un milione di miliardi di computer buttati. La prima macchina dell’avvocato era una Maserati biturbo, gliela aveva regalata il padre era del fratello solo che lui non l’ha voluta, ma che ha detto in tribunale che i poveri non si trattano in questo modo, non ero informato, quando l’ho vista la prima volta era pure sporca, non la lavava mai perché non aveva i soldi, la prima volta gli ha detto “Agosti ma te li presto io i soldi, ma mi chiamo Domenico”, lui ha detto “si però sono il padre, di chi” e hanno incominciato a parlare, era uno scombussolato che pensava che se ero io la macchina mi piaceva, poi ha fatto così “facciamo un patto io te la lavo a te e non gliela compro a lui”, aveva un Argenta 2.5td, è una Fiat, prima comprava sempre Fiat, poi ha iniziato con le grandi macchine, dopo che ha aperto la Sider Sud ha comprato la BMW 524td, il 1987 dopo cinque anni di litigi, il terreno era stato comprato il 1982, poi è stato comprato il capannone, la società l’hanno fatta subito non vedevano l’ora, cioè la Sider Sud ufficialmente è nata proprio il 1982, la verità è che ha lavorato solo 3 anni dal 1987 al 1990, facevano pavimenti industriali prima, la ditta era l’Edilcomit, ha lavorato dal 1978 al 1982 poi hanno lavorato con la p.iva della Sider Sud, Pepe’ mi aveva detto “quando cresci diventerai intelligente poi vedrai che farai da solo”, ero sempre dallo zio, era più bello volersi bene, è una cosa che non poteva essere vera, perché i Rafeli dove sono non è che li hanno liquidati perché gli serviva il terreno, io questa storia la sento da quando sono nato, la nonna mi aveva detto “tu sai tutto c’è un processo vince” io ho detto no proprio quel giorno a cinque dormivo in campagna perchè Salvatore si era fatto male, se lo hanno vinto per insufficienza di prove significa che non gliene fregava a nessuno, mio nonno era un fascista, questo era il problema, che non sapevo chi erano i miei genitori, io che ne so se sono adulteri, io ancora non ero nato lavoravano in un bar di Catanzaro più sotto di via Francesco Paglia, poi è uscito un bando e sono andati a Bologna all’Ospedale Sant’Orsola, lo aveva trovato mio zio poi lui gli ha chiesto se poteva partecipare lo stesso, poi sono impazziti, il bar era quello difronte la farmacia Gallelli, non era così cattivo ho lo hanno chiamato cretino, o si sono bisticciati, dice che per dispetto voleva fare il panettiere ed è andato ad aprire la cesta della farina, era così incavolato che per dispetto gli hanno spaccato un secchio in testa, io è da quando sono rimasto a Cosenza che volevo aiutare mio padre, perché era una soluzione giusta, non potevano capire il motivo, sembrava vero, poi mancano dei fatti, ho conosciuto meglio i preti a Catanzaro in chiesa non andavo mai, una ragazza dopo che mi sono cresimato mi ha detto “sei nei guai”, come faccio ad essere nei guai, ci abbiamo un don Giovanni che si fa chiamare Luigi, padre Livio in 2019 mi ha detto che Satana è sincero e bisogna essere sinceri come lui, prima non lo seguivo andavo a scuola, ogni tanto andavo alla Sider Sud, poi è scoppiato il caso Comi, che è successo si è incavolato con gli imprenditori, come mai parla sempre del tribunale, che gli mancava il diploma e se l’è presa con me, poi ha rovinato tutta la famiglia. È naturale che so fare gli esercizi di matematica, per esempio, quanto fa, 2x+3=0, -3/2, quella è un equazione e quello è il risultato, sarebbe il valore da sostituire alla x per avere 0, vi spiego anche il motivo, la c’è un due che si elide, manca il segno -, si passa dall’altra parte e cambia segno, il due è moltiplicato e va sotto, ma è facile basta sapere che sono i numeri, un esercizio di fisica, la forza di gravità è g per sapere quanto è la forza impressa ad una palla di 2kg che precipita basta fare 2xg, 2×9.81, 19.62kgxv/s*s, controllate Google, la crisi universitaria in Italia, mi hanno detto che il rettore di Catanzaro ha la coscienza a posto, si fa così non posso fare esempi difficili non mi viene, se sono a l’esame divento un calcolatore, c’è un lavoraccio da fare non c’è neanche il numero di Avogadro su Google, non sono io che decido queste cose, il numero di Avogadro è 6^23, come mai c’è quel numero, il numero di Avogadro è il numero di atomi per mole, è proporzionale al peso atomico, è sempre lo stesso cambia il peso, controllate le lauree, ma io non sono mai stato interpellato non credo che ci sia un fisico a Catanzaro, ho mandato 130.000 sms fino a quando c’era il cellulare, e ho fatto più di 10.000 telefonate, io Enrico Fermi lo conosco pure se è morto a quest’ora veniva a casa mia, sono solo perché non ci sono scienziati liberi, hanno paura, ci sono solo i computer mi dispiace, l’albero della cuccagna, il problema è a monte perché li mandano a l’università, vi è arrivato sangue sbagliato in reparto era mio zio, Salvatore Venuta è morto non mi ricordo esattamente il nome è simile, ma io per un esame se mi devo inginocchiare me ne vado, io se faccio un esame è per ottenere qualcosa se le cose si complicano scappo, li ho visti li hanno fatti venire me ne sono andato, assolutamente non è cosa, ma i soldi non è che glieli hanno dati a loro gli hanno dato soldi che è diverso, io se si vogliono fare qualche regalino che centro, te le ricordi le cornamuse pensiamo al Natale che è meglio, io per esempio non ho bisogno di incontrare nessuno per esempio Carlo Rubbia è l’uomo più buono del mondo solo che ha problemi sociali, è la fisica italiana ha problemi dagli 70′ e poi sono nato io, che cambia se è così stremenzita non è così stremenzita è più filosofica, Isaac Newton lo aveva intitolato “Principi di filosofia naturale”, perché restare vivi per non mandare a l’inferno la scienza, mi avevano detto a Cosenza “occupatene tu”, significa che se Steve Jobs moriva potevano uccidere Bill Gates, come senza ironia, si pensa che poteva scappare l’avvocato c’è cascato in pieno, è Bill Gates è un uomo che vive lavato e stirato, pure a me mi dicevano così “è uscito di casa lo vedi è tutto lavato e stirato”, se un padre si mette contro di te non lo puoi più onorare, quello è un problema ogni volta, lo onori però senza fare le stesse cose, io il problema c’è l’ho però se ero libero avrei avuto una vita diversa, i soldi non li ho cercati perchè me lo hanno detto a casa sono arrivato così e lui si è offerto volontario, i soldi sono una brutta bestia, lui ha la proprietà informatica di Windows se fallisce non possiamo stare bene, ci manca solo il computer maledetto, io so che c’è molta invidia è bravo lui questa è la responsabilità che non voleva Jobs, diceva in inglese “io me ne fotto”, era arrabbiato perchè non capivano niente, lui no era sicuro che lui non capiva una cosa, per esempio “io ci sono perchè vai da loro”, si sentiva solo voleva scherzare un pò, invece Bill era sempre a casa, la madre gli diceva “ma non vedi che ci sono i tuoi amici”, il classico, lui rispondeva “non posso stare a casa”. Il mio studio sembra lo studio dell’ispettore Clouseau, non è che mi diverto con i divani di pelle vera, ma io lo so che significa che uno si pensa di essere povero, stanno benissimo tutta immaginazione, non so che sanno in questura che Antonio Comi è morto io sto benissimo, mi sono pure divertito a fare pavimenti era un esercizio atletico, guarda che sono pure soddisfatto di essere stato con mio padre, io non so perché mi vogliono paragonare a un uomosessuale io ho avuto un sacco di storie sono loro non conosco neanche un ricchione, sono un fisico matematico la facoltà l’hanno divisa, c’era ai tempi di Albert Einstein, ma le donne non mi impressionano molto preferisco la scienza, che me ne fotte delle donne non sono un traditore, dicono che secondo loro non ragiono perché facevo pavimenti industriali e chi lo ha detto io mi divertivo ai pavimenti non mi sono mai seduto, e se no era finita. Se mi vuoi ammazzare vai a prendere le medaglie di San Benedetto che sono la dentro, era ottobre faceva già un pò freddino era il 2016 siamo usciti per comprare le sigarette poi mentre andavamo a casa siamo passati dalla benzina di Catanzaro lido e ho avuto la netta sensazione che qualcuno stava ammazzando Gregorio Corasaniti il primario di psichiatria del Pugliese ho pensato contemporaneamente chi c’è alla Bottega dei miracoli poi ho detto “confessati con me” siamo arrivati verso casa e ho sentito bestemmiare da Catanzaro lido poi sotto al portone è rimasto con le mani al volante e guardava avanti e gli ho detto “scendi dalla macchina” non usciva più poi siccome avevo paura che poteva uscire di nuovo ho comprato cinque medaglie di San Benedetto e le ho buttate in quel tombino era l’ottobre del 2017, mio padre è stato allettato tre anni, si volevano prendere il merito dei dolori psicosomatici, mi hanno pure chiamato a casa per dirmi se volevo il numero del dottore Gregorio Corasaniti il dottore Ruggero Rapani a maggio 2021, perchè non me lo passi, dice che Aurora lavora a l’ospedale non più interessante Desta, aveva voluto tre euro, ti puoi comprare un cono quest’estate hai il mio permesso, se volete quella casa togliete le medaglie di San Benedetto, subito dopo la telefonata di Ruggero Rapani è arrivata lo stesso giorno poco dopo di pomeriggio dopo mangiato la telefonata della dottoressa Maria Pisano, è da allora che collaboro con lei tramite WhatsApp, quando faccio una telefonata e mi ridono in faccia al telefono significa che sanno che non sono bravi a fare gli avvocati, non si può andare in quella casa, mio padre aveva paura di passare di la, quando ho saputo che “dobbiamo andare da un altra parte”, avevo sentito parlare mio fratello, lui non voleva uscire e lui gridava, tu togli quelle medaglie di San Benedetto dal tombino e ti ammazzi, devono imparare l’educazione, devono studiare di più, e devono dire la verità, tre cose, per questo non mi fanno venire a l’ospedale se no li scopro, e l’avvocato il 2020 mi ha detto al telefono “l’hai chiamata la mammina”, era la chiave di Volta di tutta la situazione, si vede che Gregorio Corasaniti mi rispettava e loro mi volevano prendere in giro, ma non c’è neanche una notizia in giro, su Google c’è pure il suo studio, l’Italia è diventata un associazione a delinquere di stampo mafioso, parlavo di un altra cosa, c’era un uomo di nome Martino alla fermata proprio l’11 novembre, era il 2017 ho preso l’autobus di Federico e sono venuto a Davoli, padre Livio è nato l’11 novembre, mi spiego meglio davvero si sono collegati su Facebook e leggevano le mie cose so che ha dato fastidio la sequenza esorcismo manicomio, li io lo messa era l’unica soluzione a questa guerra che invecchiava e facevo in tempo, se non le mettevo in tempo usciva di nuovo e chissà che faceva, facevano sempre qualcosa con Pizzari, non era uno scherzo, mi compravo il quadernone, lo volevo con gli anelli, stavo cercando i registri, è una cosa che aveva fatto anche lui con i miei calcoli voleva lavorare al suo progetto, mi segnavo tutto, non restava neanche un euro, mi compravo le stecche di sigarette e andavo tutto il mese, basta che fumavo e stavo bene, c’è una persona che mi pagava le bollette Ornella, qualcuno ha fatto le veci di mio padre dopo che lui non si è alzato più, poi sono passati due anni, 2017-2018, mi seguivano forse hanno litigato i soliti intoppi quando vai da qualche parte per esempio in chiesa io non mi preoccupavo, hanno esagerato, eravamo stati in chiesa per confessarci e un prete per farla contenta ci ha sposati senza sentire la confessione, poi mi hanno ammazzato qualcuno che avevo dentro, mi sono successe le stesse cose a me, Giovanna Militano, poi sono andato a Davoli, ho avuto troppa paura, avevo chiamato Pizzari c’era il covid era pure venuta l’ambulanza non mi hanno ricoverato ho visto l’inferno a casa e mi hanno lasciato la, Pizzari mi ha risposto “antò non viaggiano in tutta Italia”, poi lo chiamato dopo un paio di giorni di nuovo “antò non viaggiano in tutta Italia fanno una multa di 500 euro”, appena ho chiuso ho pensato che avevo il bigliettino di Romualdo, ho preso subito il portafogli e ho fatto il suo numero gli ho detto “Romualdo sono Antonio di Fiasco puoi venire che dobbiamo andare a Davoli, no sono a Lamezia chiama tra mezz’ora-dopo mezz’ora-sono sotto va bene scendo subito”, non avevano parlato, ho fatto finta che andava tutto bene. Sul tappo della Dreher c’è scritto “fatta con il sole”, c’è una ragazza che quando sono andato a casa sua gli ho detto “il sole”, significa che con lei ci fanno la birra, avevo l’imbarazzo fra la bionda e la mora, c’era una ragazza a Catanzaro lido quando avevo 17 anni Raffaella Tirinato, che sono andato a trovare prima di partire per Cosenza, mi è capitato un giornalino di Topolino con lo stesso viso una donna che faceva pubblicità, gli avevo chiesto una foto non me l’ha data e non sono andato più, c’è un problema che più che un problema è una piaga sociale l’incesto, anche quella di Vibo Valentia aveva lo stesso problema, mi ero fatto una teoria tutta mia che è meglio non piacersi, se no non puoi lavorare. Franco Basaglia ha inventato il T.S.O., sono stato in manicomio 43 volte, circa 43 settimane però suddivise, prendo Haldol Decanoas dal 1998, è un neurolettico in soluzione iniettabile intramuscolo, non ho paura dell’Haldol Decanoas mi aiuta, non mi voglio divertire io ho paura della libertà, l’Haldol Decanoas serve per lo scompenso psicofarmacologico, cioè se sei agitato, leggi il libro, si scarica dal sito, c’è il download, https://antonelliani.home.blog, a l’interno di questo sito c’è tutto il testo in un file Word, per affrontare un problema simile bisogna sapere tutta la procedura, non è piacevole, se uno ha problemi seri ha anche le doti mentali, se c’è qualcuno a casa che mi sta seguendo che fuma molto meglio il ricovero volontario, se sta facendo un percorso deve lavorare, ho fumato 25 anni, dal 1994 al 2020, due pacchetti al giorno invece della ragazza, ho avuto sempre i soldi, non pensavo a mettermi con nessuno, era un piano lungo ma un piano, era tutto organizzato nella mia testa, ero solo se volevo lavoravo se no mi dovevo ammazzare, ci credevo davvero arrivavo sempre in tempo dopo ogni cosa ne facevo un altra e non avevo mai tempo, mi ero inventato una teoria se mi scoprivano mi fermavano il trucco era lavorare non poteva salvarsi nessuno, non sapevano che pensavo loro facevano il mio gioco fino a un certo punto hanno fatto a modo loro poi sono arrivato io gli sembrava normale, volevo mettere tutto a posto basta avere le idee chiare quali mezzi ho il lavoro di mio padre i servizi pubblici e la mia forza, era una Giulietta marrone metallizzata, CZ373370, ecco la macchina, sulla sinistra quello ero io il biondo, era un 2.0, mio padre non sapeva dov’era, lo lasciata la perché mi fidavo, era di notte al telefono con la luce accesa io sento parlare e dico “a quest’ora”, “che è successo” dico sento “ho preso una pillola di aspirina e ho avuto uno shock anafilattico mi venite a prendere” ma prima che avevano detto forse una scusa per mamma, “facciamo una recita così sembra che ti sei sentito male dillo ad alta voce”, poi mamma va sotto io penso per vedere se c’è l’ambulanza no dice che voleva un gettone e che se lo tiene in tasca io resto sopra arriva una barella e lo portano sotto, si fa portare dalla camera da letto e io esco in corridoio, poi chiudo gli occhi e cerco il portafoglio, mamma non c’era e prendo le chiavi scendo sotto e non c’era nessuno, trovo la macchina e guido in stato semincosciente, ho avuto un amnesia parziale per anni, mi ricordo che guidava qualcuno, c’erano 200 mila lire nel portafoglio, troviamo l’ambulanza e la seguiamo dietro dietro tanto non ci potevano vedere, era il 22 maggio 1992, ci vogliono 4 ore, si ferma l’ambulanza scendo e dico “papà”, c’erano tre meccanici due persone lui e io, non dovevano sapere niente solo fare saltare la strada appena arrivavano le macchine al posto di blocco non doveva venire nessuno, quando siamo arrivati era già chiuso dentro una cella frigorifera, diceva “aiuto aiuto”, io ho detto “qua c’è una persona che se muori ti salverà”, poi siamo tornati insieme ha lasciato la macchina difronte la pizzeria che c’è difronte la procura della Repubblica, poi io sono sceso da solo dopo che l’ho accompagnato a casa, e ho detto “che fa la macchina qua” mi volevo convincere che non era successo niente, mi ero svegliato, difronte il distretto c’erano i soldati qualcuno la trovava, ero un geometra a quest’ora però secondo me era da escludere, lui era più sicuro di quanto pensate, ha avuto degna sepoltura io non ci posso fare niente, per conoscere bene il caso bisogna leggere questi tre siti, https://introduzione.home.blog, https://ilcasoesecutivo.home.blog, https://ilcasocomi.home.blog, se hai la testa questo per le indagini basta. L’avvocato crede a tutte le fesserie che gli raccontava mio padre diceva pure che era in buona fede, un ingenuo così stupido non l’ho mai incontrato, mio padre gli diceva delle cose prima a l’avvocato ma lui lo doveva capire che serviva per convincerlo, era una strategia con cui ha lavorato tutta la vita contro di me faceva la vittima, era un assassino che non sapeva come doveva fare per non essere scoperto, aveva inventato un giro mi usava almeno, cioè era basato su fantasie, cioè se poteva torturarmi invece di uccidermi poteva lavorare, per lui ero un genio e andava dall’avvocato a dire che ero omosessuale, mio padre si era preoccupato della sua reputazione come se la mia era più importante e poteva fare brutta figura, per mio padre la reputazione era diventata un problema, era tutto il suo scopo non pensava ad altro si era fatta un idea di me forse anche prima della mia nascita e si è messo subito contro di me, l’ultima volta che è venuto a casa l’avvocato mi ha chiesto cosa è il nazismo, come mai non lo sapeva che domande sono a quell’età, sono reati semplicissimi se uno fa l’avvocato lo deve sapere se esiste il reato di favoreggiamento è normale che può diventare un corrotto, ma sono tutti reati c’è il reato di falsa testimonianza pensano che è facile sapere la verità, non puoi fare così di solito non è vero perché la gente fa sesso prima dell’età matura siccome è impostato il carattere fanno così lo stesso, le dicono anche se non sono vere quelle cose, se io so i preti so che persino in confessionale è difficile dire la verità, ho saputo che si guardano la testa come se quando c’è l’hanno più grande sono intelligenti, la teoria è povera di contenuto quello è un vizio che nasce da una tentazione quella di sapersi geniale, un altro reato appropriazione indebita è normale che viviamo in una società di bugiardi di solito e per forza così, trova un assassino e vedi che sta cercando di fare finta che si diverte, quella di cui parlo io è l’arresto va organizzato un giro per farlo cadere in trappola, di solito scappa sempre è molto ricco e ha un sacco di appuntamenti. Quando ero a Fiasco Baldaia il giro era l’Apfilm, Franco Riga, Ferramenta Ferragina, una cartolibreria di zona per l’agenda annuale e il quadernone per la contabilità, l’Arkint per i mobili, il mese che non mi occupavo di Vincenzo Sciallo, Gianfranco Condina e Giovanni Pizzari c’erano tutti i mesi, Sciallo Vincenzo un mese si e un mese no, si giocava sugli importi e sulle presenze per le sigarette, ci entravo ogni mese perché non mi mancava un euro, la luce arrivava ogni due mesi, e poi le sigarette la ricarica e le bollette, loro erano sotto i 200€, poi il conto con Sciallo Vincenzo e con Gianfranco Condina erano meno onerosi, uscivamo due volte a settimana, erano circa 200€ al mese certe volte anche 400€ mi prestava sempre 20€ li prendeva lui trovava la banca e prendeva il bancomat, Soverato 40€, Catanzaro 50€, Montepaone 35€, dipende dove arrivavamo più avanti di un comune 5€ in più, Giovanni era 30€ a viaggio dopo 5 anni, avevo il conto con tre persone Giovanni Pizzari Gianfranco Condina e Sciallo Vincenzo, per esempio ora non mi ricordo giorno 1 ci spendavamo tutto perché dovevamo chiudere i conti, a seconda della giornata, ogni tanto una ogni tanto un’altra, con Giovanni Pizzari avevamo le tappe, Gianfranco Condina è stato assolto dall’accusa di bancarotta fraudolenta perché non c’era nessuno da sostenere, era un esperimento per provare a mettere d’accordo tutti, se finiva male poteva scoppiare la terza guerra mondiale, ho navigato la dentro mentre negli studi di Facebook stavano effettuando esperimenti, abbiamo fatto un chiesetta è a casa se la vuole vedere va bussa e gli apre mia madre può dire che ha il mio permesso, me li conservavo nel portafoglio e a fine mese li strappava lui, mi portavo gli scontrini a casa e mi segnavo le somme su un quadernone, poi a fine mese facevamo il totale e saldavo tutto se no non potevo tornare più, poi alle 16:30 arrivavo io e chiedevo la medaglia di San Benedetto mi teneva il conto aperto fino a fine mese, anche lui apriva si metteva la musica sacra e si stava la, andavamo da Gesù Cristo, era un passatempo per non farci ammazzare, abbiamo lavorato 7 anni Gianfranco Condina e io la dentro non è mancava qualcosa ogni volta che andavo, sembrava che lo aveva fatto a posta per me, sembrava che coincidevano le due cose, poi io mi sono preso 400 rosari di plastica e lui i soldi e se ne andato, è stato determinante, non sarei riuscito a fare niente, per quello che è stato è stato un punto di svolta, gli articoli c’erano tutti, era un tentativo organizzato benissimo però un tentativo perché lui voleva chiudere, aveva tutto non trovavo mai l’oggetto sofisticato perfetto che volevo io, parlo della Bottega dei miracoli, era molto attrezzato, i ciondoli si intende in quel campo tutto ciò che si intende di appeso al collo, tipo i presepi e le statue dai ciondoli, bisognava dividere gli oggetti perché si trattava di argomenti diversi, c’era bisogno di due stanze in quel negozio, c’è l’aveva una persona era un po’ grezza non mi è mai successo che riuscissi a essere contento forse andava fatta meglio cercavo un taglio più professionale, molte persone hanno cercato secondo me e qualcosa hanno trovato io ho provato a trovare quella originale, questo è un problema grave, non riesco a trovare la medaglia di San Benedetto, serve a riequilibrare il corpo, una scatola se sei grave e poi devi prenderlo di sera, mi ha detto la dottoressa Perri che il Latuda si prende di sera magari dopo un paio di tentativi. Questo è l’unico sistema per difendersi da un assassino, Padre Amorth non era pazzo sapeva il rischio che correva, altro che jack lo squartatore quella è una persona cattivissima, la vedi l’espressione del viso, non sta bene, quella è una persona che sta per impazzire, non arrivate a questo punto, pregate, cercate di capire chi siete e diventate più buoni, imparate a fare l’esorcista, è un sistema molto buono per difendersi dalle persone cattive, lui lo sa la chi è quella persona non è che può fare niente, pentitevi e fate opere buone, è l’unico sistema per non peccare, se peccate confessatevi in tempo, anche con Messenger, trovatevi un prete e scrivete prima il segno della croce poi “se mi volete assolvere” poi il segno della croce amen grazie, è troppo difficile arrivare in chiesa, non è facile trovare un prete buono, è inutile che mi chiedi chi sono chi non rinnega se stesso non prende la sua croce ogni giorno e lo segue non può entrare nel Regno dei cieli, tu mi vuoi tentare io non mi conosco se sai il nome che me lo chiedi a fare vuoi fare lo psicologo, lo visto bisogna chiudere prima se no entra a casa tua, è uno degli ultimi interventi di padre Amorth c’è il calendario di papa Francesco. Alcuni li portano qui quelli che c’è la fanno sono molto forti, cioè non è che chi va in manicomio è pazzo davvero, il più delle volte no, anzi il contrario, quello che li ha portati la è un motivo sociale, cioè può essere stato un incidente in famiglia, lui innanzitutto è povero è normale, poi non può essere aiutato da nessuno, quello è il trattamento che gli ha riservato lo Stato però non lo so in alcuni casi è brutto, il T.S.O. lo ha inventato Franco Basaglia, si chiama trattamento sanitario obbligatorio. Ho trovato un crocifisso buono, è un surrogato di tutto quel miscuglio, a Catanzaro mi hanno preso in giro, se hanno bruciato la mia macchina per divertirsi sono stupidi, ho trovato il sistema per non mettermi tutte quelle cose al collo, si fa come faceva padre Amorth se vengono si impugna la croce di San Benedetto e si fa vedere da vicino, guardatevi gli esorcismi di padre Amorth lui come aveva fatto, così ci si difende, se uno a paura impara subito, guarda che quelli non sono più buoni di tanti altri assassini, se non c’era davvero il codice penale mi compravo una pistola, non ho problemi non voglio uccidere persone buone, non è peccato quella è gente che ha perso l’anima è leggittima difesa, il film può essere intitolato “Il lupo della Fenice la vita di Antonio Comi”, sono partito da Cosenza che non avevo niente era insieme a Gina Santelli di pomeriggio gli ho chiesto “a che ora è morto Gesù Cristo, alle tre, sono le tre, sono le tre, andiamo a Catanzaro” ero al blocco 11 aveva chiamato un certo Giuseppe con una Renault 5 bianca, mi hanno lasciato dopo la galleria di Sansinato gli ho detto io di andarsene me la sono fatta fino allo stadio, mi ero fatto portare a Zaccano perché sapevo che poi non ci potevo andare, mio padre mi voleva fare fare la cambiale sul lavoro, mi aveva messo come posta, lui aveva detto così scommetto che lui c’è la fa se no lo potete prendere in giro benissimo, una volta quando moriva qualcuno c’era l’ergastolo, oggi ti fanno i complimenti, c’era un giro intorno alle persone che conoscevo a Cosenza che aveva organizzato mio padre, li hanno rintracciati tutti hanno preso i numeri di telefono e li hanno molestati e l’avvocato faceva denuncie, uno schifo, ma io sono andato a casa sua per vedere chi era, io non ho bisogno di saperlo da lui, lo visto in faccia e mi sono seduto nel suo studio, non è molto intelligente però gli piacciono i soldi, era una guerra contro Erica Indelicato, la hanno aiutata pure a denunciarmi, a Vibo Valentia la chiamavano Nessina, lei diceva che ero il gentleman della mafia, mi devono pagare i danni fisici e morali, mi hanno preso tutto i soldi che facevo con i pavimenti industriali, li hanno usati per sposarsi, mio fratello non ha mai tirato cemento era alle mie dipendenze i soldi per aprire la Tecnoclima glieli ho prestati io non me li ha mai restituiti, mio cognato mi da fastidio perché faceva pulizie ed è venuto a casa mia e a visto la macchina fotografica e se la è comprata per lavorare. Padre Livio Fanzaga, lui è una persona che da giovane parlava alla radio Radio Maria è nata nel 2000, so che parla di mettere insieme un articolo con il giornale in pochi minuti, lo sfoglia tutto è trova un argomento di criminalità, lo sa fare da cronista alla radio sa montare un articolo da solo inventandosi il testo, chiaramente è un pensiero tutto suo però lui lo da per notizia reale, il mio problema da bambino era sapere chi era mio padre io glielo volevo pure chiedere “chi sei” arrivava subito lo schiaffo non mi voleva spaventare, ora alla luce di quanto segue l’ho tentato perché lui si doveva rinnegare, io sono sempre stato male perché non mi voleva rispondere, cosa può succedere quando una macchina non è più sull’autostrada, si è “dimesso” licenziato per motivi di morte, era sempre al telefono una cosa la so sempre il solito argomento i pavimenti industriali, “passano 12 cm con la rete consiglio una maglia 20×20 filo 8”, era un lavoro non potevo capire bisognava mangiare senza i pavimenti industriali muorivamo di fame, io l’ho sempre condannato per motivi personali di cui mi faccio carico, io l’ho spiegato nel libro aveva una doppia personalità, non lo mai sentito parlare con la malavita organizzata o almeno non capivo che dicevano sembrava arabo, appena sentivo dire quelle cose per paura prendevo le medicine, sono persone che si sposano giovani e diventano schizofrenici, sembrava un gentiluomo con questa gente, era una spaventosa e io dicevo perché li saluta ci parla, ci va d’accordo si compra le cose guarda come lo capiscono, io non sapevo parlare con queste persone, lasciavo fare a lui e stavo in macchina, il pavimento si non era un problema fino a quando c’è lo fatta, non mi interessavo di cosa stava succedendo mi diceva tutto lui, non facevo domande, mi veniva naturale, fumavo sempre facevo pavimenti stavo in macchina giravo la Calabria e mi fermavo solo al bar, io lo volevo fermare dice che non si poteva liberare della medaglia di San Benedetto, per questo mi interesso di queste cose, per me lui mi ha spiegato come dovevo fare non ho mollato al telefono poi gli è venuta un emorragia, parlavo con mia madre ne raccontavo una al giorno poi si è messo a gridare, lui lo so sentiva tutto con la sua testa non so cosa gli spiegavano le voci, faceva delle cose a letto, io avevo paura di quello che stava facendo a casa, c’erano i bambini. Sentiti Radio Maria che ti passa la depressione, padre Livio è agli sgoccioli chissà che voleva Roberta da sola in foto chi hanno ammazzato facciamo il resoconto dell’anno di tutte le vittime innocenti che ci sono state in Italia, è successo qualcosa in radio e io ho spento per non sentire “la curiosità è donna”, aveva dato i numeri padre Livio il 9 gennaio, poi il giorno dopo Roberta si è messa in foto da sola, io mi sono sentito quattro mesi non stop, da l’8 maggio a l’8 settembre 2019, poi mi è sembrato brutto è ho chiuso la radio in una stanza ogni tanto la accendevo ogni tanto la spegnevo, mi sembra una lettera di una ragazza ogni tanto mi lasciavo ogni tanto mi riprendevo le cose che mi scrivono a me ogni 9 mesi dice che si chiamava anche lui Antonio io ho pensato male come se era il padre, una di Catanzaro lido che ero tornato a salutare nel 1994, la gente non capisce che è pazza si pensa che mi interessa, che differenza c’è io spengo radio Maria e lei si rimette, stavamo facendo sempre la stessa cosa e non andava bene, mi sentivo il rosario da Medjugorie di notte alle tre poi vite di santi con Severino Medici poi la Veronica poi il rosario in latino e fuma una sigaretta poi a na volta muore una ragazza di Catanzaro lido e io decido di andarmene, e mi stavo tutta la giornata in soggiorno seduto perchè non avevo la forza di alzarmi, sono illusi si pensano che li amo fanno sogni erotici e mi sognano pure a me, sono persone che hanno creduto ad una storia assieme e non si sono rassegnate, è una croce mi perseguitano. Se un impresa che lavora di notte può essere disturbata dal 118 per un ricovero obbligatorio e il giorno dopo dopo aver preso psicofarmaci può tornare a lavorare si tratta di rapimento, se c’era uno a Catanzaro che stava bene era fortunato perchè venivano proprio da me, intracomunitaria vuol dire che non può lavorare fuori dall’Italia, mi avevano chiamato per il Premio Italia che lavora però è andato mio fratello perché stavo male, la p.iva è questa potete controllare, la p.iva se non si vede bene è 02061730798, l’altra l’ho aperta dopo perché volevo fare qualcosa a Squillace, però c’era tutta l’Italia deserta, mi sono comprato un altro computer un fisso ho fatto solo fatture passive, poi la chiusa il commercialista Aceto di Squillace, la gente ha problemi psicologici si pensano che mi sono esaltato, io sono normalissimo come si permettono, ero a piedi come facevo a lavorare, sono andato a piedi a Squillace, non potevo fare niente, mio padre aveva la macchina io no e poi obbedivano a lui, mi hanno lasciato da solo, ci sono una serie di persone che prendevano soldi da lui tra cui mio cognato Salvatore Corigliano, erano tutti pavimenti industriali fatti da me e da una squadra di Moldavi, Oleg Anatole e Igor Gribinet, tre fratelli, poi ha aperto la p.iva mio fratello, dopo che si è sposata anche mia sorella, lavorava con una squadra di Settingiano, Vittorio Andrea e Dorello, abitavano tra Martelletto e Settingiano, poi Oleg è partito è andato a Ferrara, la mia squadra era io Serafino Squillace Giuseppe Squillace e Luigi Esposito, gli anni passano si invecchia ma se Dio è vivo possiamo essere vivi anche noi, il pavimento industriale è un lavoro più pesante del muratore, sono venuti a l’università a prendermi, per questo ho dovuto lavorare, era una guerra personale tra me e mio padre, non mi voleva lasciare in pace, io ero contro di lui per le sue idee questo me lo faceva fare, volevo batterlo sul campo, lo volevo impressionare con la forza, Serafino Squillace dopo che me ne sono andato non c’è l’ha fatta più, io gli avevo pure scritto per dirgli che quando la forza delle braccia viene a mancare bisogna mollare, lui ha continuato non ci posso fare niente un uomo può impazzire, nel frattempo si sono sposati i miei fratelli, io non ho figli ho paura di averne non condivido molte famiglie di oggi, convivo con una donna, ero vergine, dal 2020 che non sono più vergine, ho avuto il primo rapporto sessuale il 30/maggio/2020, sono monogamo, e sono fedele, ci sono donne che non si ricordano di me ma io non volevo, avevo paura di uscire pazzo, c’è il rischio era un piano non mi piace la depressione, avevo la forza mi ero calcolato tutto mi sono fidato del destino, volevo vivere non morire c’è chi è d’accordo con me, è una questione di principio, la guerra la si combatte da soli, chi lo sa secondo me tutti non è un fatto riservato, non gettate la spugna, questa legge di non intervenire fino a prova contraria non mi piace, io sono per la flagranza di reato, nella maniera più assoluta lo Stato sta dormendo, e si sveglia colpisce al cuore perché ha capito, il cuore può essere un uomo solo in una stanza, ci sono tanti politici che conosciamo, è una roulotte russa, ci sono persone che hanno paura che vanno in ospedale ad accusarmi, persone adultere che hanno tradito le mogli che si nascondono dietro un ricovero, fatti vedere chi sei, qualcuno non sta bene davvero e va a disturbare in ospedale, ti manca il coraggio di cosa hai paura, fammi uno squillo lascia stare l’ospedale, parliamo cinque minuti il dottore lo sa sto bene non fare il pazzo, smettila di minacciarmi così senza vedermi, non ti va di vedercela fra noi, il colpevole parla con il medico e il medico diventa complice, questa è la mia storia, chi è che da anni sta cercando di convincere i medici, che sistema è questo di coinvolgere la società, io chiedo alla Questura di tornare a lavorare, in maniera più scientifica, cosa può fare un ambulanza interessata ai soldi per un uomo che vuole distruggere un uomo, vogliono stare seduti in poltrona a godersi la serata, senza avere problemi con la legge, basta ricoverarli in manicomio. Il libro non l’ho scritto io lo hanno stampato dal 1990 ma siete curiosi, https://labancanazionaledellavoroelamiasidersud.home.blog, La Banca Nazionale del Lavoro e la mia Sider Sud, lo copiato ma non siete stanchi di scherzare, si pensava che per quello che aveva era diventato importante, quello che ha scritto glielo puoi girare a lui, se vengono a prendersi il libro sono i benvenuti, mio padre è sotto accusa dopo morto, non mi potevo difendere, quella è la pagina del modello in bianco, c’è anche il titolo del paragrafo “l’Apocalisse” me lo ha spiegato Gesù la scatenata così, c’è scritto nella pagina successiva sopra il CASO ATLANTA, è pieno di documenti non è così lungo, mio padre è un vile ignorante e traditore, come dicono a Garabandal “Dio solo lo sa”, padre Livio lo spiega ma non ha un riscontro nella realtà si tratta di un uomo di Catanzaro che era così cattivo da odiare la vita perché non voleva sposarsi, lui sa di cosa parlo io, distruggere la Madonna da Catanzaro rompendogli il cuore uccidendo il figlio buono davanti il mistadello sotto casa, la Banca Nazionale del Lavoro dice che è innocente però è corruzione, non è la banca che deve stabilire se è innocente se sono loro i responsabili mi dispiace, ci manca solo che lo aiutano non ha paura tranquilli, ma se lo vogliono difendere è perché sanno che hanno fatto una magra figura si pensano che è una soluzione lui diceva che era andato in banca la prima volta e quando è tornato ha detto “mi hanno fatto pure l’inchino”, dice che l’avvocato Domenico Palermo era andato in tribunale la prima volta e dopo che è tornato a casa ha detto “mi hanno dato tutti ragione”, io vedevo i film a casa papà tornava la sera, quindi a pranzo ero solo, poi studiavo fino alle 16:00 e poi accendevo la televisione, cioè la sera era sempre una scenata dovevamo stare seduti sul divano, lui mangiava e lo dovevamo guardare, non posso sapere niente solo quello che ho visto e fatto, quello che è successo nel 1992 era un piano organizzato per non fare brutta figura del tutto, volevano farsi rispettare lo stesso era un modo per metterli in ginocchio, Dio non ha ragione, ha una mentalità molto repressa, è un po’ esaltato, gli manca la bontà perché lo hanno trattato bene non soffre mica lui, è stanco di vivere perché si è divertito troppo, Dio dovrebbe essere buono, dovrebbe servire a giudicare tutti, ma non può non ha la testa che dovrebbe avere uno che ha esperienza personale di tutto per capire veramente di che si tratta, forse ha dormito, mio padre era un monellaccio, era un imprenditore che aveva mancato di rispetto alla sua famiglia per vendicarsi di essere diventato padre, è come se voleva mancare di rispetto ai suoi figli perché non li reputava intelligenti, era complessato come se il padre lo aveva trattato male si era accorto che i figli erano intelligenti e si era sentito inferiore, era un piano tutto organizzato da lui, voleva essere al centro dell’attenzione, era un egocentrico, cioè se i figli dovevano avere più di lui lui non voleva, era invidioso, era pure violento, lavorava a posta per questi motivi, il suo scopo era questo farsi rispettare, c’era qualcosa che non andava il titolo di studio, non è che era tutto normale, c’era una ragazza che mi aveva preso di mira a l’università Erica Indelicato, avevano rapporti con Vibo Valentia, io sono andato la il 2006 il 19 dicembre a casa sua c’era l’inferno, poi ho mandato un telegramma il 9 gennaio 2007 e sono tornato con il taxi ed era tutto normale, il telegramma sarà un po’ strano ma l’ideale è stata mia siccome quella mattina è andata in Questura io sono andato alla posta, “hai un figlio da me ma era meglio per te che non fossi mai nata”, mi è venuta questa idea, aveva il sospetto che c’era un figlio a Vibo Valentia e che lei diceva che era il mio, non mi piace questa confidenza, era rimasto il suo numero sul cellulare di mio padre perché ho avuto paura che stava succedendo qualcosa e l’ho chiamata mentre ero in ascensore, secondo me in quella situazione era l’unica soluzione, ero solo mi stava cadere il mondo addosso, avevo tutta la Calabria contro per dire dov’ero cioè io non conoscevo nessuno significa che avevano parlato, c’ero riuscito avevo fatto la casa ho tagliato pure la luce sono entrati l’hanno lasciata in disordine, la dentro vivevo da solo chiamavo sempre qualcuno avevo il computer il telefono, mi occupavo di qualcosa che dovevo fare sotto visione mistica, lo so che possono sembrare crisi mistiche però se volete constatare ho ragione, l’idea era di fare una casa perfetta serviva ad andarsene, che vado a fare a casa se mi vogliono morto, ho ricevuto solo minacce, se provo a fare domande lo scopro, che chiamano li convincono io li conosco, io non ci casco li capisco lo so come si fa, ne ho una decina di copie, mi serve una persona che riesca a fare le foto dei documenti, comunque non li posso inserire, nel testo c’è la nota, però è riportato nella stampa originale, non so come è morto mio padre perché non ero a casa non lo seguivo io, so solo una cosa mi ha fatto un sorriso quando sono uscito sul balcone a prendere una copia un sorriso rassegnato, non mi volevano dire che stavano facendo, era uno sguardo misto tra lo spaventato e il dispiaciuto, lo sguardo diceva “non voglio morire Antonio salvami”, non lo potevo disturbare si sarebbe inervosito non ero così potente, ero molto debole e non ho parlato, avevo gli occhiali neri ed ero vestito di nero, mi ha detto con lo sguardo “mi vogliono ammazzare come devo fare”, io ero sicuro che mi avrebbero fermato, io non lo so che vogliono fare se hanno in mente qualche altra cosa io vado avanti così, l’avvocato Domenico Palermo era sempre a casa veniva da solo senza essere invitato si sedeva in camera da letto e parlava con lui che c’era il suicidio assistito di come funziona di cosa dovevano fare, come si permette quell’uomo a venire a casa è un grande maleducato, una persona di una certa età deve sapere come si deve comportare questa non è educazione, è una cosa che ha trovato le persone lui non era suicidio assistito, il libro era il suo ultimo desiderio mi guardava come per dirmi “quando muoriro fagli vedere chi sei”, mio padre lo difendeva per questo non ho mai detto niente, vi hanno riempito di bugie. Io so che se il sindaco non aveva firmato era un ricovero abusivo io li ringrazio però c’è qualcuno che ne vuole approfittare, dicono che non c’era il tempo, io so che avevano ragione ma non so se erano in buona fede, perchè avevo crisi di panico post-intervento, l’avvocato vuole fare i conti con me, non li dovete disturbare voi non capite con chi state scherzando avvocato, non vi ho autorizzato io, il reparto di psichiatria serve a tenere la mente sotto osservazione, non è che fuori sono sani, loro sono meno previdenti, io la paura c’è l’ho da Cosenza, ma l’avvocato Domenico Palermo lavora senza permesso ad un caso di nascosto, ho rischiato di ricevere la visita del 118 perché chiama sempre la dottoressa Vittorina Palazzo, cioè quello mi vuole uccidere, sono considerazioni astruse, quello sta lavorando ad un lungimirante progetto di distruzione della famiglia Comi, sono fatti realmente accaduti negli ultimi anni scorsi, per opera di mio padre che mi teneva al guinzaglio, se lui gode a vedermi soffrire perché odiava mio padre, non potevo difendermi da mio padre non ottengo rispetto, cioè se provo a fare del male a mio padre mi odiano, come facevo a trovare una persona che ragionava come me in ospedale, io non è che ho fatto qualcosa di male ma era facilissimo basta che mi odiavano e mi facevano tutto, io non c’è l’ho un avvocato ci sono i reati quelli devono guardare, ci sono i reati economici fisici morali e psicologici, i reati economici sono bancarotta fraudolenta, appropriazione indebita, furto, i reati fisici sono omicidio, lesioni personali, maltrattamenti, ci sono i reati morali come diffamazione, falsa testimonianza, i reati psicologici bullismo, c’è il reato di concussione che è economico, favoreggiamento che è morale ed economico, se non facevo finta di essere stupido mi avrebbero già ammazzato, o reati non possono essere diverse perché a seconda della tipologia c’è il constatamento reale, c’è un regola nella realtà che basta avere un quadro dei reati per capire il caso, se non è fallimento è concussione, se c’è diffamazione c’è anche falsa testimonianza, dal 1992 è stato introdotto il reato di associazione mafiosa, io sono stato in Questura ma hanno detto che devo avere un avvocato questo non lo sapevo, io so che può essere assegnato d’ufficio, significa che lo nomina il tribunale, l’avvocato è molto pericoloso perché conosce persone influenti che potrebbero vendicarlo, gli aveva dato i numeri mio padre, questo non è reato questo è un normale colloquio legale, c’è differenza fra sentenza e reato, cioè la pena che non vanno confusi, Giuseppe Palermo non lo sa fare l’avvocato è un ragazzino, io ho reagito perché era questione di vita o di morte, queste cose servono a chiarire a dare la loro opinione, mai arrabbiarsi se lui risponde io posso controbattere non mi offendo, e la stessa cosa vale per lui, ogni violazione degli articoli di legge è un reato, questa è una clausola reale, c’è chi usa i vizi capitali per ragionare è umano per non legale, ci sono diverse discipline in giurisprudenza prima il diritto privato, spiega tutto quello che riguarda il personale, tipo la proprietà che ti appartiene proprio di diritto e va per questo tutelata dalla legge, c’è il codice di procedura civile che spiega come procedere in un processo civile, il codice di procedura penale che spiega come procedere in un processo penale, il codice civile che elenca le leggi di natura civile, il codice penale che elenca le leggi di natura penale, il diritto Romano che spiega come è nata la giurisprudenza, per esempio se io prendo un articolo il primo della Costituzione e faccio l’analisi di un fatto posso spiegare come si interviene in caso di presunto reato. Questo mi ha aiutato, era per vendicare Apollo Creed, io non so esattamente come mai facevo pavimenti industriali come se vedendo questi film c’è un fondo di verità, come se qualcuno mi aveva offeso ed ero diventato matto, poi non credevo che in un corpo così piccolo ci potesse essere tanta forza, si tratta di volt, è energia elettrica, i nervi funzionano come i fili, i neuroni producono energia elettrica, si fa a posta il tratto Qtc, per vedere se è consumato, ero un allievo del maestro Alfredo Giuliano, ve lo può dire lui non avevo la macchina non so come ho fatto, cioè gli esami li avevo fatti, se ci penso penso che non sono più un giovanotto, arrivavo da Arcavacata a Cosenza Sud, poi ho vinto pure un mese in palestra, avevo comprato un biglietto, c’era tutta la città, di notte ma non una volta, quasi ogni notte, passavo dal passaggio a livello sotto la biblioteca di matematica, uscivo sopra Lisandrone, poi arrivavo a l’incrocio, e diritto fino a Cosenza vecchia, mi è servito da allenamento, volevo sapere chi lavorava nel pub, non sono mai entrato perché non potevo pagare, non mi fermavo mai, ogni tanto andavo alla Domus, mi sono comprato la teoria della relatività, Bollati Boringhieri edizioni scientifiche, mi sono preso i demoni, era un libro marrone, di Feodor Michailovic Dostoevskij, quello è un libro pericoloso c’è spiegato chi è il diavolo, di solito chi si ubriaca è il diavolo, c’è scritto anche nel vangelo ho trovato i servi a picchiarsi e ad ubriacarsi, state con la cintura ai fianchi e le lanterne accese, o sarà per voi pianto e stridore di denti, per i pavimenti industriali di solito uscivano alle 6:00, ogni giorno pure i sabati, solo la Domenica mi potevo riposare ma non era normale, poi ho messo il modem perché non c’era, era un modem analogico vecchia generazione, il famoso bip bip, Bill Gates c’è l’aveva a casa sua non avevano capito che volevo fare, poi ho chiamato una persona per sapere se voleva il computer e mi ha detto di no si poteva fare la videoconferenza, poi ho visto in televisione la prima dimostrazione, una donna in America, parlava con lo Stato italiano per sapere cosa si poteva fare, un inviata delle Nazioni Unite, era in una stanza con una tenda alle spalle, se c’era la rete, se no si facevano i preparativi, dipende se eravamo già venuti o era il secondo giorno, si metteva un po’ di misto, poi la rete, e si preparava il primo getto, c’era solo troppa disperazione se no era divertente, mi consolavo per modo di dire non c’era una soluzione, bisognava arrivare in tempo se ci riuscivi se no caput, il giorno dopo si preparava sempre il giorno stesso per il giorno dopo, mi dispiace per Serafino Squillace, era un uomo molto forte, c’era una questione da risolvere, mi ha aiutato un uomo con un negozio di oggetti sacri, era in programma una piccola chiesa, non la potevo fare, ha aperto per caso, si finiva di notte, arrivavamo a casa alle 4:00, due ore di sonno, per quattro anni ho fatto così, l’estate si finiva alle 15:00, il cemento per indurire deve asciugare, ero io che lavoravo non c’era nessun altro, mio fratello non è mai venuto, mio cognato è venuto al ristorante a Crotone, La Magna Grecia, era il 2004, ha fatto solo qualche taglio, è dopo Sellia Marina, io uso la medaglia di San Benedetto per questo, mia sorella l’ho vista una volta sola da Lauritano era venuta per parlare con mio padre, mi sono girato per un pelo non mi sono accorto di niente, ha fatto un sorriso e parlato con mio padre e se ne andata l’ho vista da lontano, me ne sono occupato da solo ho trovato un taxi e gli ho chiesto il numero, deve venire se chiamo, se no come fanno a lavorare, ho resistito fino al 2020, ho incominciato a lavorare nel 1997, a l’università non ero iscritto ufficialmente, non potevo mantenermi gli studi perché non avevo niente, parlo di Cosenza dell’Unical, poi a Catanzaro ho dovuto fare uno sforzo, era troppo rischioso ma non c’era un’altra soluzione, sono contento che ho fatto il programma di informatica, era un foglio A4, solo una facciata, non ho il testo, è sbagliato così non mi posso porre il problema, non ci riesco perché il problema è diverso, la mattina di solito c’è il getto, poi il pomeriggio si elicotterava, uno pensa al pavimento e l’altro fa i piani, poi l’ultimo giorno veniva il camion e bisognava caricare, sempre il sottoscritto, si chiamava Bartolo, dove non ho più sue notizie abitava a Pistoia dall’altra parte del ponte, lui si era inginocchiato davanti a mio padre che significa, Serafino lo chiamava “Bartoletto”, a me mi chiamava Antonello, poi c’era Luigi serviva per le cose più difficili di muratura, Luigi Esposito di Marcellinara, era un uomo pelato basso, è venuto pure Giuseppe Squillace però lo hanno arrestato per droga, questo è successo da poco tempo, ci accompagnava sempre lui a casa, papà, il giorno ci portava i panini, e poi andava a cercare lavoro da solo, l’impresa era pure sua ci mancherebbe altro però non era assunto, aiutava così di sua spontanea volontà, ci pagava le giornate, ordinava il materiale, portava le fatture. C’è un metodo in giurisprudenza, 1. avere un quadro di tutti i reati e trovarne uno, e 2. non confondere il reato con la sentenza, questo è tutto, non si può scappare perché loro non giocano, c’è il codice civile che è l’insieme di tutte le leggi, sono le leggi che hanno carattere civile, come se per la pena non è previsto il carcere, c’è il codice penale che è l’insieme delle leggi per la quale è previsto il carcere, si chiama penale un reato nel qual caso ci sia attribuita una pena di carattere carcerario, poi ci sono i due tipi di procedura, Procedura civile è il caso in cui si segue un iter che ha a che fare con quel tipo di reato, Procedura penale è il caso in cui si segue un iter che ha a che fare con i reati di tipo penale, la Costituzione è stata scritta come regola base da non trasgredire, in teoria è un reato anticostituzionale cambiare la Costituzione è come se non siamo più in Italia, poi ci sono tre regole il carcere preventivo l’avviso di garanzia e il mandato di perquisizione, cioè se io mi trovo in un caso urgente, e ho bisogno di essere sicuro che non succeda niente di male, posso mandare sia un avviso di garanzia cioè un avviso che si stanno svolgendo indagini su di me, il carcere preventivo è l’arresto prima del processo in attesa di giudizio, il mandato di perquisizione è un operazione dei Carabinieri che si svolge in maniera adeguata con il permesso del giudice, il mandato di perquisizione serve a perquisire una casa per vedere se si trovano delle prove che hanno a che fare con il caso a cui si sta indagando, no il mandato di cattura non fa parte del sistema quella è una cosa che succede dopo il processo, il reato non va confuso con la sentenza perché la sentenza viene dopo può essere diversa, la sentenza è qualcosa che ha a che fare con la pena il reato può essere falso, in teoria il giudice ha sempre ragione è chiaro che ci sono casi giudiziari che hanno fatto discutere l’opinione pubblica, ci sono errori giudiziari, un esempio è che si inventano casi giudiziari oggi di cui non ha coscienza il giudice tipo se io faccio un processo per un azienda ed emetto una sentenza che non ha a che fare con nessun reato ho sbagliato di sicuro sono pure troppo innocente, tipo in caso di fallimento ci sono due possibilità la bancarotta fraudolenta perché in quel caso è reato e la concussione, non puoi scappare, significa che se fallisco solo per bancarotta non mi possono arrestare se sono finito in tribunale il caso è un altro, è dal 1990 che non capisco come mai mio padre ha avuto un processo, se un avvocato si presenta in tribunale va pure arrestato, ci sono un sacco di reati collegati tra cui l’estorsione, c’erano 36 operai, lavoravano per la Sider Sud non è stata neanche un azienda concorrente. Si chiama Domenico Palermo ed è un omosessuale che vuole rovinarmi è da tanti anni che mi da la caccia perché so tutto di mio padre, era un avvocato di Catanzaro che non voleva essere scoperto, mio padre era un cliente della Banca Nazionale del Lavoro, dal 1978, lui lo aveva visto, aveva capito chi era e si era avvicinato, si conoscono così, se lo è inventato lui che se voleva essere difeso da me io c’ero, era d’accordo con loro, lo hanno fatto cadere nella trappola, lui si è preso i soldi e qualcuno è rimasto contento, Romice, dicevano troppo onore, non era neanche laureato, che ragionamenti sono, sono pazzi, lo hanno visto pieno di soldi e si sono messi a ridere si pensava che erano amici, lo sai come cade un topo in trappola in questo modo con la confidenza, parla parla vedi che vuole fare così facevano, poi vieni qua dimmi quanti soldi hai mettili sul conto vai a casa che ci penso io, torna domani che ti faccio il mutuo, gli avevano fatto un fido di 800 milioni di lire, glieli passo sul conto di Domenico Palermo e la sua azienda è fallita, secondo te possibile che l’avvocato Domenico Palermo conosceva Giovanni Falcone e che volevano fare a Catanzaro, sei sicuro che Giovanni Falcone non era famoso davvero, gente simile che ha in testa, basta sentire che dicono in tribunale, se io so chi è il responsabile del maxiprocesso e lo chiamo, se io so chi è il responsabile dopo che ho saputo la data del maxiprocesso e lo chiamo, mi posso organizzare un incidente in mezzo alla strada un mese prima senza essere scoperto, anche due, non di più, se conosco qualcuno che lo sa fare basta che lo pago, un mese e venti giorni per organizzare una truffa ai danni di Giovanni Falcone dove dovevano capire che non sapevano fare il processo, avevano saputo dov’era, se era a l’Asinara dovevano dire che lavorava invano, stavano scrivendo il processo, lo volevano prendere in giro, l’Asinara è un posto come le Castella, loro non si sono difesi, hanno fatto quello che hanno voluto, la data era fissata per il giorno del processo lo facciamo partire per Roma, quando è arrivato erano tutti pronti, signor giudice c’è il presidente della Repubblica che vuole vedervi, che è successo, abbiamo ricevuto l’ordine di farvi partire per Roma, non potete fare il processo è un ordine del presidente Francesco Cossiga, perché, vi hanno fatto chiamare da Roma dovete venire con noi, sono atterrati a punta Raisi, loro hanno chiesto il permesso di tornare indietro per sapere se erano sicuri, quando hanno saputo che non volevano fare niente sono partiti, prima dello svincolo per Capaci c’era un posto di blocco, signor giudice siete arrivato al capolinea potete scendere per favore, hanno portato il giudice Giovanni Falcone in un altra macchina, lei è stata presa da qualcuno che la ha portata in un altro posto, a sette km da Capaci verso Salerno quindi sulla sinistra c’è il posto dove è morto Giovanni Falcone, salendo, lui Totò Riina con gli altri non c’erano non erano loro era gente esperta, quelli erano a casa ad aspettare per sapere che succedeva in tribunale perché dovevano andare, dopo mezz’ora hanno portato le macchine a Capaci e le hanno fatte esplodere sul posto, era tutta una scenata per fargli credere che era esplosa l’autostrada. Eravamo al terzo geometra hai preso un foglio a quadretti hai disegnato la base di una macchina e la hai chiamata carter, mi alzavo sempre prima di Francesco Critelli, per dargli il compito ad Aldo Fittante, dopo, prima lui, mi sono confuso, mi puoi dare una mano per ricordare che è successo il 1992, ci hai provato in macchina l’ultima volta ma non mi ricordo possibile che dormivo in macchina, se io ho capito tu sapevi il discorso di Giovanni Falcone, io che sapevo, se io so che è stato mio padre e so altre cose ho collegato tutto, cioè mi pare di essere sceso da via Domenico Mottola d’Amato per vedere la Giulietta, ma che faceva al distretto militare, ho guidato in stato di semincoscienza, in catalessi, davvero siamo stati a Capaci, lo volevo raccontato, prove ne hai, non è che avevo una telecamera, mio padre è morto davvero, il tuo è in paradiso, io ci ho provato, te lo ricordi questo davvero è stato ucciso al geometra allora sono risorto dai morti, Strumbo che io non ho capito niente non me lo ha mai detto nessuno, ho capito però non ero abituato da piccolo quindi Lucrezia è figlia del cugino di mio padre, è io come ho fatto a trovare casa tua di notte nel 1992 non guidavo io era un angelo che veniva dal cielo, hanno usato il mio corpo, io ero svenuto so pure che siamo saltati sul traghetto, era tutto organizzato lui è stato d’accordo non poteva fare un altra cosa, quando è partito lo hanno fermato al posto di blocco, poi hanno portato le macchine a Capaci e mio padre e gli altri le hanno fatte saltare a l’aria, dopo due giorni siamo tornati a casa tu non volevi venire a scuola perché avevi visto tutto, quindi ti ho lasciato a Girifalco e poi lo parcheggiata difronte il distretto militare, la hanno messo la Procura della Repubblica, quell’angelo non mi ha fatto capire niente mi ha accompagnato a casa e poi mi ha fatto uscire da solo sono arrivato la e ho detto e che fa qua la macchina di mio padre, non ti ho portato a casa, con l’autobus, ho portato le chiavi alla Banca Nazionale del Lavoro e le ho messe in una cassetta di sicurezza, e poi ci siamo divisi, tu sei andato alla calabro lucane e io a casa, mi volevo salvare. Gianfranco Condina gli aveva detto a mio padre di portarmi dalla moglie di Domenico Zangari il proprietario della macelleria di Squillace lido lui ha girato a destra e non è più uscito di casa, abbiamo combattuto assieme se lo hanno ammazzato mi dispiace non sono riuscito a difenderlo, è successo qualcosa di strano nel 2020 il 2020 sono successe queste cose ero a casa però mi sono sentito male come se mi accorgevo di tutto anche il Covid è stato che li ha fermati se no non me ne potevo andare che cercano rogne, per loro non avevo armi ero in casa e non potevo scappare, non so l’indirizzo è un posto con la veranda, se io controllo tutte le case con la veranda nel raggio d’azione di un km dalla chiesa della Madonna di Porto Salvo lo trovo, è iniziato tutto con la Bottega dei miracoli può essere anche lui il colpevole Gianfranco Condina, se la mia dottoressa prima stava bene può essere anche che è andata da lui gliene avevo parlato se era curiosa e si era messa nei guai non lo so la dottoressa Loredana Caserta, si vogliono sistemare regolando una questione in questo modo per non avere disparità, l’avvocato Domenico Palermo è un pallonaro di prima categoria, l’avvocato è implicato in un sacco di vicende catanzaresi, se pecca non lo posso fermare ho paura di loro perché mi hanno dato la comunione e so un sacco di cose se uno fa la comunione se ne accorge, sono due geometri lui conosceva mio padre avevano fatto un capannone poi mi ha fatto il praticantato si chiama Vincenzo Cardamone non so come stanno le cose ma non riesco a fermare tutto, c’è una persona che sapeva tutto da quando andavo ai superiori Mimmo Strumbo è di Girifalco, hanno preso in giro solo me gli altri erano d’accordo, c’è mio zio che sembra santo con tanti problemi che ha avuto mio padre sembra che non sa niente, mia madre Serafina, mio fratello lo stesso Salvatore, forse saranno paure mie ma un ladro può arrivare a tutto, mia sorella si chiama Marina ha avuto problemi in passato con gli ex qualcuno non sta più bene io non è che non lo so ma non posso capire che non sapete a cosa mi riferisco, non mi vogliono vedere sistemato o almeno hanno degli interessi la dottoressa Pisano per esempio, mi chiamano per dirmi se sto bene con il pretesto di ricoverarmi, che scuse sono io non sono d’accordo con questo comportamento a quest’ora avrei avuto tutto sono persone che non mi hanno dato spazio anche dottoresse che si occupano di me, Giuseppe il figlio si è sempre divincolato in tutte le situazioni se c’era gente che capiva non mi avrebbero mai fatto del male, c’è mia cognata che non ragiona si pensa che sono pazzo se secondo lei questo è normale significa che è malata, non possono neanche ricevere visite che viene fuori il discorso matrimonio e che modi sono meglio non andare a casa di questa gente, c’è mia cugina che la fa dietro le spalle ha paura che la scopro pure mi manda messaggi sono talmente sicuri di vincere che lo fanno a posta, però io so cose che mi hanno spaventato che ritengo importanti di cui ho avuto paura, non posso lavorare se non se ne occupa nessuno lo so che sono fatti miei se voglio lavorare così, mia sorella ha avuto un fidanzamento bellissimo non sono mai uscito con loro gli passava i soldi mio padre, non è che non capisco che non sa che dirmi però per la legge è libero, si è pure sposato non mi ha mai rivolto la parola, mio fratello ha tutto in termini economici non gli manca niente se io non ho neanche una telefonata da parte sua con cui posso dialogare per vedere se mi può dare qualcosa dopo tanti anni di sacrifici, mio padre si fidava di lei lei lo prendeva in giro lui si confessava per modo di dire come se mia madre era un prete, non gli cavi neanche una parola, mia madre è stata sempre la persona che non mi ha voluto bene mi dava da mangiare con il cucchiaio mi infilava il cucchiaio in bocca fino a quando non ingoiavo, se qualcuno se ne vuole occupare non parleranno mai sono persone che hanno paura di essere arrestate, mi ha appena squillato mia madre non rispondo, lo so si passano la notizia e chiamano al momento giusto, è gente senza scrupoli, è gente che se non ti vede strisciare davanti a lei non è contenta, mio padre mi guardava da dietro le spalle mentre mi guardavo il film è qualcuno che per un capriccio fa cadere un aereo, è gente malata si pensa che esiste l’amore così dicono degli uomini normali, il numero della persona che mi ricattava a Cosenza andavamo in giro è durato poco però non ero contento, loro avevano amici non mi hanno mai detto niente era un trucco per rovinarmi, se io esco dall’appartamento pure che sono venuto a trovarti e si mettono a fare tutto facendo finta di non conoscermi quando poi qualcuno tira fuori l’argomento si mettono subito a parlare male di me, ci sono tre imprese di Cosenza che sono state d’accordo con loro mio padre ha fatto da tramite, è gente che era venuta a l’università a perdere tempo, sono persone che mi hanno mandato di rispetto, sono persone che avevano a che fare con mio padre che avevano perso la reputazione e hanno cercato fra i miei amici per farsi aiutare, le promesse sono l’anima del diavolo, ho scoperto pure che avevano pagato il padre di una ragazza per stare con me, li avevano chiamato loro quando dico che è inutile è inutile, si conoscono li rispettano perché sono gli stessi devono stare alla larga, dice che non erano contenti che me ne ero andato e dovevo lavorare per mio padre per farli contenti, sono toccati di testa, si pensavano che finiva così, non sai neanche tu che ho sentito al telefono una donna con la voce da cavernicolo, mi hanno detto che mi avevate mandato dei soldi perdonatemi se non li ho ricevuti non è colpa mia mi rubano la posta, si fanno chiamare amici chi è amico del mio peggiore nemico non è mio amico, fanno così mi sparlano alle spalle e comandano, si chiama intrallazzo, vogliono usarmi come cavia per un lavoro, hanno paura di non essere obbediti, i preti che sapevo io si dicevano il rosario non andavano al ristorante tutte le sere, io so che la mia famiglia mi usa per degli scopi subdoli, so solo che in quella chiesa non mi rivolgono la parola, una persona contenta che non ho la macchina non avevo capito pensavo un altra cosa per esempio che era pericolosa, non hanno mai fatto niente di buono, non sanno neanche cosa è la velocità e studiano fisica, l’erba voglio cresce solo nel giardino del re, questi si pensano che possono avere tutto quello che vogliono, la gelosia non è un motivo per denunciare la gente, non vi posso rispondere se mi volete venire a trovare parliamo da vicino, padre Luigi che dovete rispondere di diffamazione favoreggiamento corruzione ecc., a voi le donne non vi devono interessare siete un prete io non conosco nessuno questa è intimidazione, non sapevo che Gina chiamava allo studio di mia madre, non vi dovete permettere, è il mio vecchio parroco sono tutti attori, chi volete prendere in giro ancora, padre Luigi è stupido, uno stupido simile non lo mai incontrato, tu ti pensi che è impossibile non è impossibile è come se fosse normale, una strategia politica per distruggere la popolazione, si vogliono fare passare per dei grandi personaggi, sapere la verità è un progetto ambizioso che non vuole portare avanti nessuno, questi discorsi si sono sempre fatti. Ero un povero studente universitario che era stato costretto a lavorare perché mio padre era invidioso che mi dovevo sposare, sono venuti proprio quando ero morto, ero solo a Cosenza hanno saputo di Erica e hanno fatto così senza farsi scoprire che sapevano di Erica, ero solo in un appartamento mi hanno preso in giro perché non sapevo che lo sapevano o almeno non potevo fare niente anche se l’avevo capito per questo non andavo a casa sua, ci hanno divisi e hanno preso in giro tutti e due a me con i pavimenti e a lei con il sesso… Marina, era mio padre si era organizzato il lavoro prima di venire a Cosenza io sapevo tutto in preghiera e ho fatto quelle scenate, lo ha fatto pure con me non mi hanno fatto amare chi volevo io, io mi sono sacrificato perché non c’era niente da fare, sono venuti con la scusa della cresima dopo che hanno saputo da mio fratello che avevo conosciuto Erica Indelicato, ero magro malnutrito mi hanno fatto fare pavimenti industriali e si è preso tutto Salvatore Comi poi hanno fatto in due, lui era più importante Costanzo Catuogno volevano fare le cose in grande, si fa così dicendo bugie a tutti e due per non farli incontrare, se chiamo uno di loro scoprono che devono fare con la casa, li ho presi con una chiesetta, perché lo sapevo se me ne andavo non potevano venire perché è chiusa, è rotta la serratura gira a vuoto. Ho finito il sito, ho messo dei libri, è un corso generale per lavorare oggi, non mi ricordo il nome del Rettore, so che Salvatore Venuta è morto, lo sapevo il nome non mi ricordo è molto simile, è l’avvocato Domenico Palermo che ha disturbato tutti i miei amici, Davide Zedda è fallito perché lui è andato a Cagliari, fa buon viso a cattivo gioco, quando vai ti tratta bene dopo che te ne vai inizia a rovinarti, me lo diceva in faccia era sicuro di vincere, glielo ha insegnato mio padre, non tutto sapevano una cosa l’uno, parlavano la stessa lingua, vedete quei discorsi sconnessi che facevano loro quando parlavano identici, per esempio erano discorsi surreali sulla società, che facevano sempre, io avevo una sola possibilità fare tutto e poi dire che è reato, faccio la foto per i medici, il lavoro l’ho fatto, l’avvocato Domenico Palermo è talmente montato di testa perché dice che non gli fanno niente da dire che lo ho difeso, ora mi dovete dire che significa questa situazione a Catanzaro, lo so che non siete solo voi era Sergio Abramo, il reato è uno solo è associazione mafiosa, il sito è progettato secondo certi principi degli ingegneri informatici, per esempio il sito biografia è un optional, bisognerebbe sequestrare la villa di Borgia, si chiama villa Nuella, è in contrada Donnantona andando per Borgia, sul rettilineo sulla destra, dopo 10 km dall’incrocio di Roccelletta sempre diritto, ragalava soldi mio padre dopo che ha conosciuto delle persone, gli facevano beneficienza, questa è un altra cosa gli chiedevano 1000€ a l’anno per farsi fare tutto come se era un favore, così non andavano in Questura, la prima ditta è stata l’Edilcomit, l’avvocato Domenico sempre la Sidercomit dice perché era una ditta di acciaio di cui avevano visto la pubblicità, la dottoressa Maria Pisano mi ha fatto buttare la cassetta sulla manifestazione, però non era facile arrivare fino a qui, si fa con delle prove inconfutabili di validità generale, ho studiato, quindi voi il 2 ottobre avete rinunciato alla cattedra, la prova è che non c’è neanche una foto di repertorio con Giovanni Falcone, ci sono le macchine, per esempio del Generale Dalla Chiesa di sono le foto, io mi ricordo qualcosa ma a sprazzi, poteva finire male, però sono vivo, c’è anche la depandance di Franco Carioti e la villetta di Saverio Carioti e una la villa di Aldo un dipendente delle ferrovie in pensione, avete pensato a mettere il telefono sotto controllo, la dottoressa Maria Pisano mi ha detto di buttarmi tutto alle spalle può essere anche che è in buona fede se è contenta vuol dire che non è fessa per la cassetta mi potevano pure minacciare, il giro sono quelli con i soldi tutti i committenti della Calabria, di un assassino non se ne fanno niente così, gli dava il numero dell’avvocato Domenico Palermo e gli spiegava come dovevano arrivare, è un portafoglio clienti di 200 persone, manca il boss, senza di lui non sanno più come fare, non c’è più nessuno che gli da il permesso, ricevevano ordini, si sentivano in colpa, se invece lo diceva lui no, non so se avete sentito parlare della sacra corona unita era mio padre un amico di Tonino Bonura, aveva il rosario con il serpente nel comodino lo bruciato sul fornello, in pratica sono adulteri il problema sono le mogli, il problema è l’eiaculazione non ci riescono perché hanno peccato bestemmiano mentre fottono, era come la mamma, la regola era che se uno era affezionato a mio figlio io lo distruggevo, però il problema era se lo scoprivo, il genere ci vedeva assieme oppure mi sentiva parlare, se ne sta occupando Valerio Donato, ho completato il sito, doveva essere finita perchè mancavano delle modifiche ma le dovevo scrivere, l’inizio è il succo del discorso attuale, lo messo stasera, in pratica Domenico Palermo si era fatto il giro delle case per trovare un rappresentante di pavimenti industriali nel 1978, insieme a Mantovani, le donne hanno rovinato mio padre, perchè non voleva levarsele dai piedi, è colpa delle donne se era così esaltato, mi hanno rovinato perchè mia madre era cornuta, si tratta di riconoscere la pazzia, si nascondono facendoti credere una fesseria, ho messo la denuncia sul sito, appena lo aprite dopo la parte iniziale subito dopo, ha fatto due errori il Carabiniere, la data di nascita di Marina che è 24/09/1979, e l’indirizzo il numero civico è 10/A non 10/4, è vecchia è del 24/02/2021, ho pure il numero 3388984838, 88888 è il numero della fortuna, vi rendete conto che non potevo fare niente, per le famiglie disperate c’è una sola legge sistemare i figli d’ufficio, i figli di famiglie disperate devono essere presi in disparte e fatti aiutare subito, perchè sono i genitori se tornano a casa è sempre la stessa storia, mi trovate su Pinterest, su Instagram no perchè le foto le tagliano, solo foto, serve l’app, e se no non lo puoi visualizzare, è la stessa cosa per cambiare il nome utente e metterne uno proprio ci sono i puntini si deve andare in impostazioni, in alto a destra, non ho capito perchè vengono sempre da me quando glielo dicono loro, che comandano, Andrea Comi è un incestuoso hanno fatto un orgia a casa mia prima del diploma, c’era Patrizia Comi è stata violentata dal genero Pepè Ferraina marito di Rosella Comi, cose che organizzava mio padre, ma se sono stati loro a non pagarmi l’assicurazione, si sono inventati una scusa, serve ad arrestarmi con mio padre era facilissimo, dottoressa ma perchè gli credete non sanno niente, io dico la verità loro si inventano tutto per offendermi, cioè se io lavoro per umiliare le persone che lavoro è, hanno iniziato loro, hanno fatto un ragionamento che quello che faccio è difficile che loro non ci riescono e vanno in Questura, non è reato lavorare, un imprenditore deve restituire i soldi si chiamano talenti, in pratica è un investimento, il capitale va restituito, loro mi hanno preso i soldi senza chiedere perchè glieli passava mio padre, se non me li restituiscono è un peccato mortale, c’è la parabola, si chiama infingardo, io lavoravo proprio con lui, abbiamo fatto pubblicità con un depliant, era il 1996, ci siamo comprati subito la macchina con un milione di lire, una Citroen BX bianca, era una macchina abbandonata dopo Santa Maria andando per Crotone a Ianò, poi abbiamo fatto pavimenti industriali, dottoressa vi do il numero del mio avvocato Carlo Nanci 3391560533 è di Borgia, lo zio ha fatto la casa, l’impresa Nanci, dottoressa che gli ho dato il numero a Giuseppe Palermo gli ho detto che so tutto che avete usato Erica Indelicato per ricattarmi e che tuo padre gli faceva avere tutto ai committenti, dottoressa potete chiamare Valerio Donato su Messenger, non mi ci sono trovato per questo non so come fanno, dottoressa che Giuseppe Palermo è pazzo mi ha detto che domani va a denunciarmi anche se mi ha sempre considerato un amico con affetto che significa, c’era l’amante di mio zio Andrea Comi in ospedale lei aiutava mio padre si chiama Chiarina, il cognome non lo so, sono a Soverato per i carri, ci sono i video su Twitter, per la ricerca bisogna usare la lente in basso, se continuate a dargli ragionate non finite mai, parlate con me perchè gli date ragione se dice bugie, si è spaventato lui io non ho fatto niente, si vede che ha avuto paura della verità, la puntura è obbligatoria, dottoressa funzionate al contrario, il contrario significa che se ve la prendete con me è inutile che lavorate sono innocente, non so ho detto così perchè non so se è successo qualcosa a Giuseppe Palermo, dottoressa io lo so che ho lavorato troppo ma a quest’ora senza mio padre il Premio Italia che Lavora era mio, cioè in teoria lo vinto io quindi me lo dovevano dare a me, voi siete convinti che mio padre ha ragione, significa che a quest’ora avevo vinto non è che mi mancavano i soldi, non sono ebreo li ha convinti mio padre, era una di pavimenti industriali non montava pannelli solari, dottoressa con la fretta non facciamo niente, ve la ho mandata su Messenger, la p.iva è il numero alla quale sono intestati i soldi c’è l’imposta sul valore aggiunto che va pagata, ne avevo aperta un altra per lavorare a Fiasco Baldaia, quella era chiusa ho scelto la pensione perchè ero a piedi, il commercialista era Aceto, di Squillace, la chiusa lui, la prima l’ho chiusa io, dottoressa se volete un quadretto aiutate la barracca, i piccoli 5euro i grandi 7euro, dottoressa con me l’avvocato Domenico Palermo vuole fare solo i soldi, l’avvocato Domenico Palermo vuole guadagnare così vada a quel paese, dottoressa vi spiego tutto mi vuole vendere per 30 denari, c’è l’avete fatta grazie avevo il bacio dell’avvocato Domenico Palermo se ne andato, fa esaurire anche Gesù Cristo si era innervosito, per questo sapevo tutto, parlava dentro di me, Gesù Cristo non aveva lo smartphone, deve venire Carlo Nanci i primi di marzo, gli devo dare pure a lui le cose, una volta era di pomeriggio dopo le 16:00 io ero seduto squilla il telefono risponde l’avvocato Domenico Palermo… Agricola, l’avvocato Domenico Palermo non sapeva chi ero si pensava che ero il migliore amico di mio padre, so benissimo chi è un corrotto uno che tradisce lo Stato per interessi personali, facciamo così i libri glieli do al dottore Seminara, dottoressa lo so secondo me Giuseppe Palermo è un avvocato corrotto che aveva rapporti con mio padre quel con affetto non centra niente non sono argomenti di cui si parla in quel caso è come se si è confessato dicendo che mi ha sempre considerato un amico, si dice così si confessano quando vogliono dire la verità, la mia paura è che vincono i corrotti, ho avuto un pò di acqua di Lourdes ho benedetto casa, siamo andati a Fiasco Baldaia me la ha data mia madre, bisogna leggere la benedizione sul sito del credo Antonelliano fino a quando non dice di aspergere acqua, glielo avevo data un pò di acqua di Lourdes alla dottoressa Loredana Caserta, l’acqua santa non è la stessa, se c’è l’avete usatene poca che non ne ho più, davvero hanno tolto l’interdizione era stato l’avvocato Domenico Palermo ad andare in tribunale il 2021 il 13 ottobre, mi volevano distruggere, hanno una faccia tosta, potete mettere la macchina della verità, dottoressa non potete pensare che mio fratello fa pavimenti industriali non si è mai fatto una corsetta, dottoressa ma era registrata spero, dottoressa se era il titolare della ditta non se ne poteva andare, quello se erano colpevoli era tentato omicidio, c’è uno che mi può capire Putin, però non devo andare in Russia, si chiama associazione psicotica, quella che si fa in testa se uno non è schizofrenico, l’avvocato Domenico Palermo se veniva faceva brutta figura, lo smaschero in un attimo, gli dico la verità e vi faccio vedere che parlo con lui, davvero mio padre faceva una manifestazione a settimana di mercoledì per dire che ero uno stupido a tutti, allora Catanzaro sono pazzi, lo scoperto perchè mi conoscono tutti che hanno visto i manifesti, era uno psicopatico che non sentiva nessuno mi voleva morto davvero, mio padre era convinto che facevo come lui con la macchina, io ero normale o quanto meno mi occupavo già di questo caso, la macchina c’è l’ho avuta 10 anni dal 1998 al 2008, il corso l’ho fatto con l’autobus poi il praticantato con la macchina andavo sempre dal fotografo era Carlo Paone il mio fotografo, glielo potete chiedere avevo fatto le fotografie ho i negativi, dopo che ho finito il praticantato ho smesso anche di fare esami a l’università e ho rottamato la macchina, il 2008 me la hanno tolta perchè avevo avuto due incidenti uno con la macchina di mio fratello e l’altro con il motorino a Catanzaro lido, Salvatore Corigliano secondo me aiuta facendo la sua parte con i film porno delle coppiette, non li posso fermare io, per concludere, poi mi hanno dato la pensione e ho incominciato a comprare mobili, il 2010 ho finito di tenere la corrispondenza con Erica Indelicato mandavo delle lettere a senso unico, e il 2011 ho chiamato di nuovo Giovanni Pizzari e poi sono andato a Lourdes, poi ho conosciuto Vincenzo Sciallo, dopo Gianfranco Condina, ed è iniziata la storia con gli oggetti sacri, il 2017 ho conosciuto Daniela, il 2019 ha chiuso il negozio Gianfranco Condina, nel frattempo sentivo già da qualche mese radio Maria, e il 2020 sono venuto a Davoli, mio padre nel frattempo si era allettato, e avevano iniziato a parlare con delle persone dalla camera da letto con il cellulare, aveva parlato con l’avvocato Domenico Palermo da solo molte volte in camera da letto perchè non si poteva alzare, e Marina gli aveva trovato dei numeri di telefono, e l’anno scorso è morto, Daniela sa solo che è ancora viva non capisce niente, è l’avvocato Domenico Palermo che ha disturbato tutti i miei amici, Davide Zedda è fallito perchè lui è andato a Cagliari, fa buon viso a cattivo gioco, quando vai ti tratta bene dopo che te ne vai inizia a rovinarti, se mi avete aiutato c’è l’ha anche con voi, non potevo dormire, me lo diceva in faccia era sicuro di vincere, un consiglio vostro personale, dite di restare a Fiasco Baldaia o di fare il cambio di residenza, ho finito il sito, c’è una parte che è inserita solo come presentazione, la verità vi farà liberi significa che non sappiamo la verità se no facevamo quello che vogliamo, i libri ve li porto solo a voi, a Seminara però solo al Centro di Salute Mentale, è un piano me li hanno chiesti ma non li voglio chiamare più, arrivano o la settimana prossima o l’altra, di più l’altra perchè in due giorni è difficile, Gianfranco Condina mi aspetta al bar però poi vuole andare dai Carabinieri, Padre Piero lo stesso, mio zio Andrea anche, Mariuccia Buonsanti pure, Pizzari anche, si chiama progresso il problema lo conoscono loro è la società, dipende anche da quello che succede dopo, chi vivrà vedrà, aspettiamo, la mattina poi mi decido a seconda, siamo rimasti con Padre Piero al chioschetto, due copie, Mariuccia Buonsanti pure mi ha dato il codice di avviamento postale, mio zio Andrea ho paura di una trappola, dovevo chiamare e doveva venire a Soverato gli ho detto alla figlia di non aspettare, Pizzari l’appuntamento me lo ha dato a l’officina per le revisioni, Gianfranco Condina al bar difronte la bottega dei miracoli, io dipendo dal Centro di Salute Mentale, per forza, se glieli devo portare glieli porto, lo so io come si fa a sapere pregando, la mia è una condizione della coscienza normale, fa male però ti conviene, dipende dal risultato, significa che se devo pregare per salvarmi lo faccio volentieri, non sapete che significa io lo capisco che se succede quello che ho detto io è peggio, io voglio guadagnare da quello che faccio, significa che se non migliorano le cose è una disgrazia, ci deve essere un miglioramento non un peggioramento, si sanno dalla guerra queste cose, mio zio parlava di reincarnazione a Caraffa, lui lo sa perchè è del 1940, io quando sono nato le sapevo già queste cose su Hitler e sulla Madonna, sarei morto secondo quello che dico io il 12 luglio del 1943, camera a gas, mi sono arrabbiato a l’università ero troppo dispiaciuto ero convinto di farcela, la tecnica dell’avvocato Domenico Palermo vuole fare perdere la pazienza alla dottoressa Vittorina Palazzo, potete controllare con la dottoressa Vittorina Palazzo mi volevano ricoverare il quindici giugno 2020, mi ha salvato Romualdo Pizzari, doveva essere una cosa normale per questo è venuto lui, se no lo prendevano per pazzo a Giovanni, lo sa pure mia madre per lei è come se lui lavorava da quelle parti, se Giovanni Falcone non è morto in quel modo come mai lo hanno capito se non dicono così, c’è il trucco, può secondo voi perchè io lo escludo che faceva a Catanzaro, che mio padre e Giovanni Falcone si sono visti alla Standa nel 1990, qualcuno ha la cassetta, si sono visti la cassetta il giorno dopo che c’è stato il processo alla Procura della Repubblica di Catanzaro, quindi voi volevate buttare la cassetta della manifestazione perchè il vostro trauma era superiore alla vostra soddisfazione di averla vista è sempre una teoria, uno che sa le stesse cose è una persona che ha studiato il caso, basta trovare su youtube, maxi il processo che ha sconfitto la mafia, dottoressa seguitemi io so pure se siete in pericolo il giorno, mio padre e l’avvocato Domenico Palermo si erano incontrati in un locale per dirsi quello che sapeva lui del nazismo, non c’è niente di particolare, queste cose per me sono normali, le cose sul nazismo sono spiegate alla fine del caso Comi, nel movimento Antoniesimo, ci sono pure spiegate le medicine, c’è spiegato tutto anche la caccia al topolino, secondo voi è possibile che mi ha cacciato di casa Anna Frank perchè capivo la matematica, siamo ancora in un epoca nazista, questa è nuova, Gesù è stato il primo nazista di tutti di solito preghiamo cioè se è stato un pazzo stava pregando a Gesù, quello che dice Dio che gli ebrei sono il suo popolo è tradimento lo dice per fare una cosa che senza non potrebbe, lo sapete perchè ridono tutti perchè Dio si è offeso che ho fatto impazzire il suo migliore amico mio padre, la sacra famiglia è nazista, il 1915 la Madonna è arrivata in Germania, si sono esaltati lo vedete che dicono che è il Salvatore come se Gesù è morto in croce è un esagerazione, bisogna mettere una medaglia di San Benedetto alla tomba di mio padre, c’è uno che vende medaglie di San Benedetto anche in contrassegno, il numero è 3493234748, Domus degli articoli religiosi, Lamezia Terme, prima del sottopassaggio sulla destra, basta trovarlo su Google, bisogna mettersi contro Dio per vivere in eterno, una cosa c’è da bambino non so perchè sono tutti peccatori, o hanno pregato Cristo e hanno bestemmiato, se viene Gesù Cristo si muore perchè lui uccide, Gesù Cristo non deve venire se no scoppia la terza guerra mondiale, dottoressa se denunciate l’avvocato Domenico Palermo potete lavorare benissimo, il trucco è parlare con i Carabinieri non sono nessuno dei dipendenti, il 118 è quello pericoloso perchè non ti vogliono aiutare, c’è il numero del mio avvocato sul sito, sotto il mio, mio padre è stato gli aveva detto di prendersi i soldi della Banca di Malta, lui viveva per questo, si vince dicendo la verità perchè si stanno zitti, perchè se non dicono niente il giudice li scopre, loro non vogliono parlare perchè hanno paura di essere scoperti, se avete denunciato l’avvocato Domenico Palermo si fa seguendo il caso con l’avvocato vostro, dovete capire tutto, se avete un maestro pensate quelle cose il resto lo capirete in più, bisogna trovare le prove, io lo so che dico così ma sul sito dell’agenzia delle entrate esce un terzo l’uno, o sono pazzi da fare pagare tutte queste cose per fare impazzire la gente, o non c’è nessuna spiegazione, al geometra ho studiato che durante l’accatastamento si divide in parti uguali, a ciascun proprietario, la teoria dell’avvocato non esiste da nessuna parte, glielo potete dire al giudice è pazzo perchè parla così, 1/2 o 1/3 o 1/4, ecc, l’altra cosa sbagliata è la chiusura retroattiva della p.iva, non si può fare, la p.iva è stata chiusa il 2004 e basta, voleva dire così, il trucco è soffrire abbastanza e studiare abbastanza, mio padre glielo ha spiegato che noi veniamo, gli ha spiegato i difetti degli uomini di fare così che vince, loro vincono con i soldi perchè non li comprate, avete capito fanno pure così chiedono soldi per essere aiutati e poi vi vendono, il reato di mia sorella è molestie, non può dire queste cose in mia assenza perchè non le sanno, se parlano in mia assenza è reato, si chiama corruzione, chiedete se Erica Indelicato è viva, provate a controllare se è sepolta al cimitero di Limbadi, mio padre si vantava per difendersi dicendo che io avevo i suoi stessi difetti, per paura di non essere nessuno, il reato è tentato omicidio, questo gli ha imparato a l’avvocato Domenico Palermo, mi accusa dicendo che ho i suoi stessi difetti, basta dire “guarda che lui non è così”, e si arrabbiano, dottoressa non dovete dare ragione a l’avvocato Domenico Palermo per sapere se uno ha una vita degna di essere vissuta bisogna controllare, vediamo che faccio io e che fa lui, lui è uno che tenta solo di uccidere persone, io sono una persona buona che ha una vita normale, bisogna sapere se i figli valgono qualcosa, io sono un uomo che ha voluto bene a tanta gente su internet, lui non lo sa fare, l’avvocato Domenico Palermo è uno che si è messo a fare i soldi prendendomi in giro, è solo uno stupido che accusa sempre non è soddisfatto, che vuole ottenere mi vuole uccidere per dire che è il migliore, dottoressa come avrebbe fatto mio padre in un ufficio di Catanzaro, cosa può pensare lui che gli da fastidio, magari non è molto ricco e basta una promessa. Per la situazione attuale si fanno certi ragionamenti che servono ad arrivare al problema c’era mio padre c’erano anche delle persone che lo conoscevano e c’erano le persone che non erano d’accordo, io non ero dalla sua parte i fatti predominanti sono questi: in pratica ero un bambino e sono venuti a casa mia era l’avvocato Domenico Palermo cercava un rappresentante insieme ad un certo Mantovani una ditta di pavimenti industriali dell’Alessandria era il 1978, io appena li ho visti gli ho detto, andate via da questa casa il lavoro c’è la già, poi hanno aperto la Sider Sud il 1982 hanno lavorato tre anni dal 1982 al 1987 è stata in costruzione, poi c’è stato il fallimento per cause imputabili alla cattiva gestione, il 1990 a piazza Matteotti c’è stata una manifestazione, dopo ci sono stati dei processi, per risarcimento danni che aveva chiesto mio padre, il 1996 abbiamo aperto di nuovo p.iva, sono stati fatti diversi cantieri sia in Calabria che in Sicilia, era una ditta individuale edile aperta a nome mio per opere di ingegneria civile, io ho lavorato fino al 2004 con quella p.iva, sono andato via dai cantieri il 2000, e mi sono messo a lavorare da solo per altre cose, mentre lui ha continuato a fare pavimenti, io ho fatto un corso, dopo il corso mi sono messo con un geometra e ho fatto sei esami a l’università, dopo che ho finito il praticantato, ci siamo trasferiti a Squillace lido, contemporaneamente avevamo vinto il Premio Italia che Lavora. Il 2007 mi sono trasferito nel mio appartamento, e sono rimasto senza soldi, il 2008 c’è stato un laboratorio teatrale al Centro di Salute Mentale di Montepaone dove sono seguito, il 2009 mi hanno dato la pensione, e incominciato ad arredare casa, poi il 2010 ho pubblicato un libro, il 2011 sono andato per la prima volta a Lourdes, avevo conosciuto nel frattempo un autista che mi guidava la macchina, e avevo incontrato un rappresentante di oggetti sacri, mi ero pure iscritto su Facebook, il 2012 ha aperto un negozio un certo Gianfranco Condina di Catanzaro lido che si chiamava “La bottega dei miracoli”, in quegli anni erano stati pubblicati altri tre piccoli testi con la casa editrice “La Riflessione” di Cagliari, sono stato a Lourdes altre tre volte il 2013, il 2014, e il 2016, poi ho conosciuto una certa Daniela Piroso di Davoli il 2017, il 2019 ha chiuso “La bottega dei miracoli” e il 09/maggio/2020 mi sono trasferito a Davoli. L’avvocato Domenico Palermo ha provato ripetutamente a chiamare la dottoressa Vittorina Palazzo, per ricoverarmi però è un atto delittuoso, il suo scopo è di levarmi dai piedi per non avere più problemi, quindi avete tolto l’interdizione grazie, per vivere così basta lavorare sempre, bisogna avere un certo bagaglio di conoscenze dall’inizio, io avevo la televisione, il punto è cercare sempre una soluzione, è come se uno si riposa e gli arriva un cazzotto, il male è come un leone ruggente sempre in cerca di chi divorare, me lo aveva detto un prete a l’Osservanza, poi è morto, indovinate a chi lo avevo detto a l’avvocato Domenico Palermo è vendicativo, io sono partito per Cosenza da piazza Stocco dopo la visita del militare, mi avevano riformato con il 42/A sono scappato, è intolleranza alla vita militare, per questo sono uscito pazzo a Cosenza non potevo fare niente per mettere a posto le cose, ho preso subito la Calabro-Lucane, è molto complicato il giro, dopo 10 anni il reato cade in prescrizione, i processi buoni si vedono solo in televisione, su quei tabulati c’è il numero di Luigi Pignataro, è un magnaccio, è una doppia identità per gli imprenditori, l’Italfer si passa un pontino dopo essere entrati a Torano, subito sulla destra, si scende il pavimento industriale lo fatto io, eravamo tutti nella stessa barca, ho delle croci al collo che mi parlano, se te li metti pensi se no non pensi niente, vi devono spaventare se no non lo fate, io dico che è necessario però non è facile arrivarci, se veniva l’ambulanza a casa vostra, non abbiamo avuto la stessa vita, mio padre a me mi odiava il vostro a voi non so però non certo è la stessa cosa, è una passione che avevo da piccolo la scienza questo è sicuro, se me li tolgo mi accorgo di tutte le persone che mi odiano, un consiglio lo volete potete fare corsi in Questura, la non scherzano, non vi muore levatevelo dalla testa si uno non lavora va a l’inferno, il mio trucco in questo caso senza fare più telefonate a l’avvocato Domenico Palermo esce pazzo perché è rimasto scontento l’ultima volta, lo avevo abituato, facevo sempre la telefonata puntuale, lo chiamato il primo febbraio, mi ha detto alle quattro, non gli ho chiamato, non so se li conoscevate il dottor Romice, ho paura che sono scomparsi, perché se sono scomparsi sono loro, i funzionari della BNL, Rocco e Costantino, per questo si sono trasferiti a ponte piccolo, una cosa che faccio sempre essere realista, se mi ha querelato Domenico Palermo mi potete difendere voi, avvocati non c’è ne sono, si inventa tutte queste storie che dice che sono vere è convinto lui si pensa che li convince così, se io dico che le cose sue non sono vere lui mi prende per pazzo non sono io che non capisco, sto zitto perché lo sentito, l’avvocato Domenico Palermo è uno zero sa solo cosa è la capacità giuridica, si pensa di essere un avvocato andando in giro a fare queste battute, la capacità giuridica è quella che in generale può essere di una società, secondo la gente basta che uno parla e significa che dice la verità, invece quel discorso è artificiale, è un invenzione per vincere il processo, i libri nuovi sono tutti sbagliati, no io intendo la persona fisica e la persona giuridica, la persona fisica e uno la persona giuridica sono tanti, se mi accusa vuole essere il mio avvocato a posta, per distruggermi, che razza di avvocato è uno che ti accusa, se non mi può difendere nessuno perché è lui il mio avvocato io sono già morto, quello che fa lui è venerare se stesso, per esempio una volta mi ha detto senza di me non esistevi più, è un complimento che si fa lui non che è vero, professore è una cosa da diavoli che secondo lui è valida in tribunale, è uno che ti colpisce alle spalle e poi va dai parenti a chiedere soldi era mio padre se no non glielo faceva fare nessuno, ero sempre in campagna da lui prima la piscina gliela puliva mio padre con gli operai, lui è uno che si vende per niente, non è che erano pochi soldi ma era lo stesso, lavora in questo modo per questo non è strano, il sistema è fare il diavolo per vivere tanto non ci crede nessuno, perché se fossi al tuo posto mi pentirei, se uno vi fa arrestare Gesù Cristo voi non vi impiccate loro vogliono farvi la sorpresa a vostra insaputa, era il lavoro di mio padre mettersi contro di me perché sono buono, li faceva peccare, io nel 1997 andavo a via De Gasperi a giocare a poker, fa così perché dice che sono più importante di lui, professore che Giuda faceva così, per la chiesa esiste la croce di San Benedetto, è fatta così, se vi fanno la battuta a casa chi voi ma fai l’elemosina davanti a chiesa che ha capito, un altra persona molto amica di mio padre era Sergio Abramo, non lo frequentava con la stessa assiduità, però erano d’accordo, volevano vincere subito, c’era qualcuno in ospedale, io avevo controllato, al casellario giudiziale la posizione è nulla, lo ripetuta tre volte, non ci credevo, è quella porticina a sinistra prima di entrare nelle aule a destra, per questo non mi possono dare il premio Italia che lavora, non è giusto che se lo prende mio fratello, è mafia, un altro che fa pavimenti industriali in Calabria non c’è e l’avvocato Domenico Palermo è senza soldi per questo, significa che era un investimento mafioso, perché il lavoro era brutto, e si poteva fare la mafia in questo modo facendo soffrire gli operai, non sono coincidenze, era il lavoro giusto per fare queste cose, è come se voglio colonizzare la Calabria non c’è un altro sistema anche i capannoni hanno bisogno del pavimento industriale ti prendi tutto il territorio, lui era mafioso davvero per questo pagavano lo visto quel pentito che dice che non paga nessuno ma lui era potente davvero, se avete la pazienza di farvi un giro senza guidare fatevi un giro nelle zone industriali lo conoscevano tutti, con i soldi da soli non ottieni niente ci volevano conoscenze, si è andato a coricare solo quando aveva finito, questo è uno che aveva la mafia per amica, se ve ne volete occupare ci vuole un giro di amicizie che se ne vuole occupare, piano piano, il cuore è l’avvocato Domenico Palermo lui è il legale, senza quell’avvocato non li difende nessuno, provate a vedere chi sono i clienti, se hanno paura che gli danno il pizzo, lo so che non parlano ma sono d’accordo, non è che erano così disperati da venire dai Carabinieri, loro erano esclusi, se riuscivano a tenere fuori i Carabinieri vincevano, questo è il trucco di Agostino sembrava un amico, questo significa fare diventare mafiose tutte le aziende della Calabria, chiedeva 1000 € per anno una fesseria, e non andavano da nessuno, sempre l’avvocato Domenico Palermo. Ho scoperto chi è l’avvocato Domenico Palermo il migliore amico del presidente del tribunale, siamo nei guai, c’è l’avete una pistola, il porto d’armi ve lo hanno dato, quindi se viene a casa vostra è leggittima difesa, è un segreto che io non posso utilizzare perché non ho i mezzi un veleno ad effetto ritardato, nel caffè, l’ultima soluzione è un amico che non conosce nessuno che lo invita da qualche parte e lo ammazza di nascosto, ho provato a dirvi le cose per essere aiutato, sono un uomo che ha l’avvocato Domenico Palermo da anni alle calcagna, se io ho paura di essere ammazzato ho fatto così, più tutto quello che mi ha rubato, più tutti gli amici di cui non so niente, c’è un trucco per arrestare l’avvocato Domenico Palermo a mio padre gli piacevano i carretti siciliani vedete che vi dice, mandategli questa, vi spiego, nei film di Colombo, c’è un uomo che parlava sempre con il tenente di un vino il Monfiascone, e gliela faceva vedere, lui dice che la bottiglia c’è l’aveva la vittima, e il tenente ha detto come avete fatto a prendergli la bottiglia se lui era morto ed è rimasto dentro, significa che era l’assassino, era una cantina, il motivo non doveva toccare il suo vino, è lo stesso motivo mio, perché mio nonno faceva il vino e non me lo facevano bere, è proprio la prima cosa a Zaccano, la stessa cosa Giuda, voleva il suo vino, la foto è un rito wodoo, di solito si fa una bambola di pezza e si mettono degli spilli per torturare qualcuno, se la persona non è morta quello che gliela aveva regalata era contenta così, l’avvocato Domenico Palermo è venuto a casa in quel periodo per mio padre perché lui aveva cambiato numero, non era più potente come prima secondo lui, il simbolo della chiesa Antonelliana è il cavaliere dei carretti siciliani, i preti sono così perché Gesù Cristo è un traditore, significa che soffrono molto, non vi fidate pure a me a Natale mi ha fatto gli auguri, fategli un nome Paolo Ferrari, non so se è vivo lo conosceva mio fratello, di sicuro si sono messi d’accordo, se lo hanno ammazzato hanno fatto così “chi è il migliore amico di Antonio, si chiama Paolo Ferrari, e dimmi dove abita”, difronte la pizzeria di Manfredi dove c’è il bazar c’è un cancelletto al primo piano a destra, il padre era un geometra si chiamava Antonio Ferrari, aveva due figlie, Concetta la maggiore e Gigliola, vi sta facendo fare quello che dice lui svegliatevi, per avere la medaglia di San Benedetto originale dovete chiamare qua, 3493234748, Domus degli articoli religiosi di Lamezia Terme, andate qua così uscite è sulla nazionale prima del sottopassaggio sulla destra, lo so che vi ho parlato dell’avvocato Domenico Palermo però comanda lui Giulio Peta, perché nonostante tutto a Caraffa pensava di essere qualcuno, loro hanno chiesto dove abitava Erica Indelicato, ha il viso da civetta come Tonino Bonura, sono praticamente delle persone esaltate che mi vogliono prendere in giro, è stato il fatto che avevo scritto i libri, sono andati a Cagliari assieme al padre di Erica Indelicato a prendere a schiaffi Davide Zedda, il padre di Erica Indelicato non so se è morto era del 1938 si chiamava Giuseppe, la cantina è a via Citriniti, dove c’è via Guglielmo Pepe, quella strada sulla destra salendo la abitava prima l’avvocato Domenico Palermo in quel rione hanno fatto a cambio con l’avvocato Antonio Pallone, perché hanno tradito mio padre perché in camera da letto l’avvocato Domenico Palermo aveva visto un crocifisso, il bivio dove c’è l’Anas, se corrisponde tutto via Aldo Barbaro se lo è comprato lui, fa sempre lo spiritoso, ai giardini di San Leonardo, risalendo la strada al contrario, il numero 28 è proprio sotto la curva, scendendo dallo stadio, l’infisso dorato, nel seminterrato, si entra e si scende sotto, sono invidiosi si pensano di fare qualcosa anche loro facendo come mio padre, significa che lo rispettava davvero, io li voglio arrestare facendo la parte, recito è solo una messa in scena per non farmi ammazzare, l’hanno portata a casa di un operaio che abitava a Martelletto accanto al mobilificio Biamonte prima della salita sulla destra, sono quelli di Caraffa io parlo di Erica Indelicato nel 2003, era la casa di Oleg Gribinet, uno Moldavo, mi hanno visto con una donna, capito, se io so che vogliono fare ho paura che c’è l’hanno con me così, c’è quello voleva fare così invece di lavorare con Agostino, è lui il mostro, Pepe’ Ferraina, la casa è a Caraffa appena si arriva c’è il municipio poi si arriva a l’incrocio e si passa dall’altra parte, c’è subito un incrocio appena si arriva, la casa a sinistra, subito sulla strada dopo avere attraversato la strada. Non vi fate disturbare da sconosciuti che io non ho parlato con nessuno, se vi hanno detto che mi conoscono non è vero, io non ho parlato con quelle persone per fare quelle cose, è solo un avvertimento, perché non li posso controllare, io vi faccio le foto del posto per esempio vi dico che sto facendo e vi posso dimostrare che non l’ho mai visto, è una trappola, se uno pubblica un libro valido per esempio che può essere utilizzato per diversi scopi non è più soggetto al suicidio assistito, perché ha una vita degna di essere vissuta, stanno tentando di dimostrare che non ho una vita degna di essere vissuta, o almeno mi vogliono mettere in condizioni tali da uccidermi, Legge 22 dicembre 2017 n° 219, mi pare, dovete rifiutare qualsiasi proposta a meno che non sia valida, il libro si ordinano le copie non si vendono i diritti d’autore, non sono interessati al libro, vogliono ammazzare qualcuno, e questo è un sistema, è un avvocato che ha fatto fallire l’azienda di mio padre, si è preso i soldi dal suo conto e se li è fatti mettere sul suo concussione, è una persecuzione non sa fare l’avvocato si sente preso in giro, non denunciateli questo vogliono, sono potentissimi in quel modo, lasciateli morire, vi tolgono la pace, quando lo trovo sul catalogo, mi serve per gli amici preti, mi confesso su Messenger anche se non rispondono, gli mando il messaggio poi fanno quello che vogliono, le copie le porto al mercatino dell’antiquariato con le fotografie, non credo di venderne qualcuna comunque è un articolo importante, il famoso libricino dell’Apocalisse di Giovanni, è nominato nell’Apocalisse il libricino, settimana prossima verrà un avvocato a casa mia, si chiama Carlo Nanci, porterò 10 copie solo al centro di salute mentale di Montepaone, il numero è, 0967578790, avevano incastrato Davide Zedda li buttano per maledirmi le persone, il numero di Carlo Nanci 3391560533 ma non abbiamo fretta, con chi state parlando con i pazzi di Catanzaro, se vi mettono fretta vi fanno fallire, sai chi ha firmato quando era in carcere Giovanna d’arco, hanno ucciso una donna con la scusa dei libri sto provando a vendicarla, glieli avevo dati l’unica possibilità è illuderli e non chiamarli più, è morta il 2020, Ornella Sestito, vi faccio vedere tutto io sono uscito sono ad un campo da tennis dal fratello della mia donna, sono tutti incazzati che non hanno i soldi, lavora e ti sarà dato, è lei, non voglio nessuno amo la vita, oggi è mercoledì, quindi partiranno di sicuro la settimana prossima, mi servono per difendermi perché non possono fare niente se c’è li ho a casa, è l’evoluzione della specie umana, non possono costringermi perché li scopro, era un piano fare la persona gentile poi scrivere un libro e metterli in ginocchio con la verità c’è gente che ha tradito il marito a Lourdes con i preti, basta che quei libri sono a casa e loro già si organizzano, aspetteranno una vita perché non possono chiamare, vi spiego cosa so, per esempio, sono a messa esco per caso una volta durante il rosario e trovo il mio autista al chioschetto, lui è Giovanni Pizzari che vuole fare tutto come se è normale perché dice che mi a preso in giro a piedi, quella di Lourdes si chiama Mariuccia Buonsanti ed è sparita una donna durante il viaggio, eravamo in treno se l’hanno buttata dal vagone è omicidio di chiamava Rita, il cognome non l’ho mai saputo, Gianfranco Condina mi ha ucciso un amica lui è stato ad uccidere Ornella Sestito perché avevo i soldi per comprare i crocifissi e lui non aveva i soldi per pagare l’affitto, mio zio è proprio come Giovanni Pizzari per la scienza, lui dice che secondo il padre non valeva niente e ha detto che è stato lui a non farlo studiare Andrea Comi si chiama il fratello di mio padre, mi conosce sa tutto da quando sono bambino loro hanno organizzato tutto mio padre si vergognava di dire di no, padre Piero si voleva sposare voleva essere un prete importante ha visto me e ha pensato di uccidermi, se non li prendo in giro mi uccidono sembra la verità che non posso chiamare più, il diavolo non va assecondato digli cose che gli piacciono a lui e se ne va senza farle devi essere sincera con te stessa, scommettiamo che se metto una macchina fuori arriva subito il 118 chiediglielo agli infermieri, è come dicono gli psichiatri il diavolo ha paura degli psicofarmaci, se non guidi e non ti fai vedere da me non ti calcolo, l’avvocato Domenico Palermo se è sicuro che non ho una vita degna di essere vissuta mi manda l’ambulanza, se li fate venire a Milano la dentro non potete lavorare più, io ho provato a benedire la casa ma me ne sono dovuto andare, non vogliono vedermi felice, se gli dite queste cose alla gente vi ammazzano, perché sanno chi siete, fra me e te cambia il ruolo, fate come volete prendetelo in giro, aspetto solo i libri, se dovete aspettare il pagamento e chiedermi l’indirizzo lo potete fare benissimo, sono in attesa, che Erica Indelicato mi ha tradito a 33 anni, per questo so tutte queste cose, è come diceva papa Francesco a l’inizio del suo papato, il diavolo è tutto gentile educato, mo figuratevi che mi interessava se vi dovevo dire bugie, loro hanno visto la televisione vogliono imitare i personaggi dello spettacolo, si vogliono sentire importanti, secondo voi un sindaco così è un sindaco, il diavolo è più perfetto perché è una cosa meccanica, ci sono film così brutti che spiegano tutto non lo visto perché è orribile Arancia meccanica, ho questa faccia delineata perché ho sopportato la sofferenza, con Gesù nel cuore, lui è il fratello di Daniela, è istruttore di tennis, non sbaglia una palla, era il 1992 mio padre era rientrato viene in camera e sbatte una racchetta ripetutamente per terra può essere che aveva litigato con lui? non mi potevo mettere con nessuno, arrivava sempre lui, da dietro le spalle, una volta ha ammazzato un cane perché gli avevo dato del latte, eravamo alla Sider Sud, lo messa insieme si può pubblicare a parte, lo avete scoperto ha detto la verità perché siete dalla mia parte, questa non è legge è un peccato, andrà a l’inferno, da quando ho sentito radio Maria so che chi non si difende è fesso, se gli date ragione vi fottono, abbiamo il grande direttore di radio Maria, la ho imparato ho sentito l’avvocato dello staff, è una donna, molto cattiva, il processo è accusa e difesa, se tu dai ragione a l’accusa ti arrestano, sono stato alla radio 8 mesi poi me ne sono andato di casa, poi è scoppiato il Covid, e Daniela è rimasta da sola, ho chiamato un taxi ed è arrivata dopo 5 minuti, ma mi dovete chiamare per l’indirizzo, non è finita, mi ricordo c’era una bambina davanti a me, mio padre mi ha detto balla con lei, io ho detto no, lui mi ha detto vai a comprare un gelato, una coppa del nonno, quando sono tornato non c’era più, a me mi servono solo le 50 copie, io mi diverto a Fiasco Baldaia in quel modo non mi riposavi mai, io mi diverto a Fiasco Baldaia in quel modo non mi riposavo mai, si ragiona meglio in questi ambienti li stai tutto il tempo a vedere l’arredamento, c’è il seminterrato, non aveva l’utero è tornata normale, indossavo quelle medaglie, le donne senza soldi non sanno come devono fare, non è colpa mia, mi ha baciato l’avvocato Domenico Palermo mi ha lasciato uno spirito sulla guancia, mi tortura, Gesù Cristo è impazzito in quel modo, bisogna sopportare, e lavorare contemporaneamente, questa è una cosa che sanno in molti che se non vi baciano non vi possono ammazzare, io non bacio mai mia madre, si può incazzare come una bestia il sistema lo trova, l’importante è che non mi bacia posso pure mangiare a casa sua io vino non ne bevo mai, il tenente Colombo diceva sempre posso chiamare mia moglie, io dico che se non la nomino mi salvo, ti immagini che se mi ammazzano si faceva buio su tutta la Terra, il punto debole dell’avvocato è la figlia, non so neanche se è viva, perché lei non era d’accordo, si chiama Manuela Palermo, dodici sono dodici traditori, vi faccio i nomi, mio fratello Salvatore Comi, mio cognato Salvatore Corigliano, Andrea Comi mio zio, Pepe’ Ferraina il genero, l’avvocato Domenico Palermo, l’avvocato Giuseppe Palermo, Giovanni Pizzari, Eugenio Mazzone, Gianfranco Condina, Padre Piero Puglisi, Sciallo Vincenzo, Enzo Catapane, avevo comprato delle cose e sono diventati cattivi, sono poveri non vedono soldi e diventano invidiosi, io ho lavorato si pensano che mi sono divertito hanno la pretesa di dire che non devo soffrire, cioè secondo loro sono fortunato ed è logico che deve essere invidioso, sono persino convinti che è vero, non sanno che significa, se tornassi indietro loro si starebbero a casa, Einstein aveva paura dei nazisti per questo teneva gli occhi aperti per capire il da farsi. Sono mio zio e l’avvocato Domenico Palermo hanno fatto fallire mio padre perché sapeva lavorare, Andrea Comi, mi ha preso il premio Italia che lavora mettendo una firma da qualche parte per mantenere lo studio, lo so c’è l’ha mio fratello però i soldi gli arrivano a lui, mio fratello va a posta allo studio glieli da la i suoi ogni mese, l’avvocato Domenico Palermo è un mafioso che non fa altro che minacciarmi, io in teoria non dovevo fare niente, mio padre era tutto, non lo potevano scoprire, il reato è corruzione, dava soldi a tutti per farsi aiutare a diffamarmi, ha fatto impazzire tutto Catanzaro con il telefono di via De Gasperi, sono delle cose che si inventa lui che gli riguardano, lui è cattivo e dice le cose sue come se fossero mie, se sai quelle cose ha fatto finta che ero io, attento perché lui ha paura che lo fottono, si sa difendere benissimo, non c’è l’ha mai fatta, in teoria ho fatto così con altre persone e ancora non mi ha ammazzato, c’è una frase di Hitler che diceva ai deportati prima di cremarli “pigrone riposa in pace”, lo scopo è conquistare il potere dopo che muoio, c’è l’avevano fatta a quest’ora, parlo con molte persone su Facebook, si è preso tutti soldi i miei così non potevo aiutare nessuno, non so come mai hanno il suo numero, è qualcuno che va prima dalla famiglia, si spiega con il vangelo, gli invitati che non accettano, gli infingardi, i talenti, uno perché non vengono, due perché non lavorano, tre chi gli ha dato i soldi, chi non rinnega se stesso, ti chiedo chi sei, quattro, ti spiego tutto, se ha detto che ho preso soldi significa che lui ha preso soldi, se ha detto che sono stato a donne significa che lui è stato a donne, è un sistema che si è inventato da solo perché queste cose le sa, si pensano che sono bello, non che ho fumato due pacchetti di sigarette per 25 anni, ero senza macchina con una famiglia a carico, ho preso psicofarmaci per 25 anni, se sono così invidiosi perché non lo fanno loro, sono tutti mafiosi, devi cercare tra gli amici, è gente posseduta che obbedisce al demonio, non devi avere compassione, lo so io ho scoperto che la gente non ti dice niente ti vede e poi inizia a fare telefonate, il problema è la società è tutta così e non si può fare niente, se inventiamo la confessione c’è ne fottiamo dei preti, loro hanno fatto un generalizzazione, se Gesù ha rilegato questa cosa solo ai preti possono solo loro, basta trovare l’eccezione che conferma la regola, esiste la norma cogente, norma cogente, può essere una preghiera solo ai fini della confessione, se un prete dice io invento una preghiera che se tu la leggi vieni assolto quello non può fare più niente, è qualche santo che aveva detto così, per questo non mi hanno fatto fare il prete, Gesù ha sbagliato perché se la prendeva con tutti, lo minacciavano in continuazione, era una congiura, lo possono fare tutti i preti, basta lasciare la preghiera in confessionale e dire chi sono, pensaci no io lui io sono prete quindi posso amministrare la confessione, mi vogliono isolare facendo quello che vogliono, è l’università che si è messa contro di me in questo modo, si vogliono prendere gioco di me dando la laurea a chiunque, sono i reati se mio padre c’è la faceva toglievano il codice penale, non è passato il Referendum, si tratta di liberalizzare il peccato, basta sterminare tutti i pentiti, è una cosa seriale appena nasce un santo viene ucciso, l’acqua di Lourdes non te la posso dare se c’è l’avevi ti potevi pure benedire il locale, se tu butti acqua di Lourdes con la preghiera del sito il credo antonelliano la casa si benedice davvero, c’è aspergere acqua, siamo di meno è una guerra, se hanno tradito Gesù Cristo è la stessa cosa, era uno che non stava bene così, lo capiva pure lui, aveva solo i discepoli, la bocca, io non è che non sono contento, ma non li vedi, se io potevo fare tutto non posso più fare tutti quei soldi perché non ho la forza, se mi serve un soccorso e non c’è l’ho facevo da solo se mi davano i miei soldi a quest’ora mi potevo riposare, innanzitutto è normale alcune cose le so mi devo difendere, se non sto attento mi ammazzano, fatti qualche foto per i medici, io mi faccio vedere così non vengono, secondo me non sanno la verità per questo mi vogliono ricoverare gli hanno creduto, se uno non mi crede è dalla parte di qualcun’altro, è facile con l’avvocato Domenico Palermo di la verità e vinci sempre, un esempio lui dice che io sono morto che lui è un pazzo e che a me mi devono ricoverare se è vivo, e io dico avvocato mi avete rubato i soldi me li dovete tornare non avete fatto nessun processo mi avete rovinato, Gesù Cristo era solo una vittima immolata, hanno tradito la Banca Nazionale del Lavoro con un fido bancario perché se lo chiedevano era una pazzia c’è li avevano i soldi non serviva, ma così se la sono presa loro, per questo non vengo, lo ascolto sempre, una volta mi ha portato a Davoli mentre scendevamo ha guardato io non mi sono girato, se lui sapeva che io avevo capito mi ammazzava, c’è anche il seminterrato, i quadri li ha messi lei, io sono più ordinato, non era così, non capiscono una come fa a lavorare se ci odia, è tutta una strategia che mi sono inventato per farli arrestare, cioè non sanno che significa, un altro non lo farebbe secondo loro, il senso è questo, loro si pensano che io lavoro per loro perché gli altri non li aiutano se sono contro di loro, serve a farli cadere nella trappola, se io mi faccio fare del male poi li posso accusare, come se non lo sapevo, il lavoro dopo serve a trovare amici, perché abbiamo una filosofia, si fa tutto in nome di un ideale, sai perché ho vinto il premio Italia che lavora perché mi ero tagliato i sospensori era tutto organizzato in un altra maniera non te lo davano, la disperazione falla diventare simpatia e la disgrazia diventerà una fortuna, digli che ti è successo senza avere paura e vedi che si impiccano, Hitler è uno che bruciava ebrei per passare il tempo tutto il giorno, mi odiavano tutti può essere anche che avevano pensato la stessa cosa, cioè se io la non ero solo e non era stata un idea mia è logico che ero spaventato, ero alle Meisonette, a Cosenza, persone cattive che volevano mettere in croce qualcuno, si fa così chi è il più buono, non è che hai capito qualcosa, pure a me mi hanno fatto questa domanda, che ti hanno fatto, basta dire la verità e vedi che si vergognano, sai come hanno fatto chiedendo se fa come noi, si pensavano che ero invidioso pure io, quando hanno scoperto che non me ne fotteva niente si sono messi contro di me, sono tutti d’accordo, anche al mercato non comprano niente, solo io mi sono comprato qualcosa, sono zombie, si tratta di essere peccatori senza essere disturbati da Dio, cioè vedi che sanno che se non mi confesso vado a l’inferno, è una teoria loro che possono difendersi così. Puntano alla reputazione, è un sistema che usava mio padre, si faceva chiamare Comi Antonio, che cambia che il nome è giusto e le vite sono diverse sulla carta, mettete caso che c’è la fa e scrivono la storia, pensava queste cose, ve lo posso dire, diceva di essere Giovanni Falcone pure a l’avvocato Domenico tra loro, mettiamo caso per uno strano motivo che riguarda le case chiuse lui era davvero il padrino di Cosa Nostra l’avvocato Domenico Palermo è il suo avvocato, fai finta che lo difendono così, dipende da chi siete cioè per uccidere devono conoscere il responsabile, sapeva che le donne tradivano i mariti ed era amico loro, funziona così poi uno comanda, il sistema di mio padre era donne diffamazione e omicidio, ci siete cascati perché lui era gentile perché non c’ero io, come se stava facendo qualcosa di importante e io no, ero il suo servo, così diceva era tutto organizzato, uno psicopatico che si era messo contro di me, per questo faceva pavimenti industriali girava tutta la Calabria, poi mi ha chiesto se volevo lavorare, funzionava davvero, mi ammazzava gli amici mandava donne alle persone importanti, era una cosa che pensava lui che siccome io non c’ero non doveva essere invidioso, lo sapete perché ha funzionato perché i diavoli capitali sono contenti, voi forse non ve lo immaginate ma i camionisti non si stancano neanche, vi hanno preso in giro di sicuro per questo a lezione avevate paura, se io lo vedo andare in giro ogni giorno con la macchina e nessuno sa niente c’è qualcuno che lo ha difeso, non so chi sono avvocati mio padre faceva solo i soldi, io so meglio mio padre, gli indirizzi degli avvocati le cause non le conosco, è chiaro che mandavano in galera gli innocenti, sono tutti malati, li faceva scopare, vi faccio sapere una cosa ha avuto 15 macchine con 200.000 km l’una, aveva un sacco di carte carburo, scendeva sempre in Sicilia, si vedevano da qualche parte da soli per non essere scoperti, lo sanno meglio di voi, io dico che loro non centravano niente, Totò Riina era di Corleone sempre a casa con la moglie non era un imprenditore, chi poteva ammazzare a Palermo era sempre in piazza, sono tutti disorientati perché non sanno che pesci prendere, non vogliono andare a donne, era lui che li costringeva, per questo era un amico, le donne non si mettevano contro di lui perché avevano lo sperma, le donne non vogliono il pene grande, vogliono lo sperma, è una cosa che se lo chiamavi avevi tutto, cioè non basta un giorno, per questo era amico delle donne potevano vivere, uccideva pure gente, mio padre con questo sistema ha distrutto la Calabria in 48 anni, praticamente ha usato la scusa di avere un figlio, non è come pensavate voi per questo non li scoprite, non si arrabbiano, vogliono prendere il potere lentamente, mi avevano lasciato a casa, c’è un odio verso di me dietro, è come se mi aveva capito ed era arrabbiato perché era uno stupido. Mio padre si era messo contro di me bruciando il furgone perché la ditta era mia, così gli avevano detto, e lui ha bruciato il furgone quel giorno è successo tutto, mi stava per uccidere io ho bestemmiato e lui è imploso, io ho deciso subito quel giorno perché lo avevo studiato in quel periodo lui voleva distruggere il pianeta dopo se morivo era colpa mia, se rimaneva solo morivamo tutti, questa è la storia della mafia, c’è raccontato tutto, tu leggila è capisci perché fanno così, ho scritto tutto da solo, è stata mia madre, tuo figlio c’è li ha i testicoli, perché mia madre gli ha messo le mani nei pantaloni, io non potevo fermarla, eravamo sotto, davanti la porta del mio studio, anche Claudia era lo scopo di mio padre, vedi che non mi vuole bene, il diavolo è così non ama nessuno, glielo aveva detto un prete, il prete della Chiesa del SS. Salvatore, io quella sera del bar venivo da casa, ho trovato mia sorella nella macchina dell’avvocato, era parcheggiata accanto al portone, ti hanno fatto venire a posta, hanno fatto andare via l’avvocato così secondo loro accusavo te, è Giuseppe Palermo lo fa venire al posto suo, è una questione d’onore, non valgono niente e fanno di tutto per annientarmi, come se mi vogliono cancellare dalla faccia della Terra, è la banca di Malta che gli da i soldi pure a Salvatore Comi, loro sono interessati per un altro motivo la posta e le banche non vanno d’accordo e pensano che sono io, è il vecchio direttore della banca nazionale del lavoro di Catanzaro lido, è stato Enzo Catapane mi voleva ricoverare perché non potevo più venire a messa, lui ha organizzato il ricovero di papà, diceva che eravamo amici, è padre Piero Puglisi sapeva che dovevano fare la chiesa e mi voleva ammazzare, ogni tanto chiedevo se era arrivato il progetto, gelosia professionale, non mi hanno chiesto neanche se volevo fare il prete, mi pigliano tutti per il culo perché non ho la macchina, per questo padre Piero era tranquillo, non potevo fare niente, sai perché l’avvocato Giuseppe Palermo ha fatto così per non farmi avere quello che mi serviva, gli ha dato il tempo a padre Piero, gli hanno illustrato il problema a Ritrovato e gli hanno detto che era irrisolvibile, è il professore di matematica che è venuto dopo Guenot che gli ha garantito tutto basta che morivo io, è lui che gli ha chiesto a Domenico Palermo di andare dalla dottoressa Giuseppina Procopio per farmi togliere la pensione, il professore di matematica, Nicola Chiriano sta tentando di farmi togliere la pensione, Salvatore statti attento agli amici di Marina, è lui il traditore era d’accordo da tanti anni da quando hai conosciuto Marina, tu elimina Nicola Chiriano e puoi vivere a Fiasco Baldaia, ti sei guadagnato il locale, era difficile, per questo potevo perdere, ho detto che non mi servivi più a niente perché quello ci può rovinare, meglio un uomo vivo che un uomo morto, e l’odio uccide la gente, lui era quello che aveva organizzato tutto a Cosenza, non l’ho mai incontrato, lui gli ha detto quale lavoro fa il padre facciamogli fare pavimenti industriali, quest’uomo mi ha messo contro Erica Indelicato, sai perché Marina ti ha sposato perché eri l’unico che la voleva aiutare, è stata un idea sua quella dell’ospedale, Costanzo Catuogno mi voleva denunciare perché avevo rotto l’estensore, e mia sorella parlava di fatti antecedenti che riguardano lei con cui ho avuto rapporti per fargli vedere chi sono. Voi avete aperto la Cinesud per mettervi contro mio padre, Grenci, mi aveva picchiato davanti al professore Grenci quando gli ha venduto il televisore, vi aveva detto “la sai fare una fotografia si o no ti faccio vedere che io ho la Lubitel 2”, siccome lui sapeva fare solo capannoni ha aperto la Sider Sud, praticamente era contro di voi, la chiamata Sider Sud perché la vostra azienda si chiamava Cinesud, la seconda parte del nome secondo lui poteva restare, era un idea di mio padre perché secondo lui la cosa andava bene così diceva un confronto e sembra uguale, i mafiosi fanno così, e adesso noi due siamo la stessa cosa così finisce il rito di Cosa Nostra, diceva non se ne accorge nessuno, mi avevate detto “se c’è la fai ci vedremo presto”, parole vostre “mi trovi alla Cinesud quando vuoi mi vieni a trovare”, siete la prima persona che ho conosciuto, l’avvocato Domenico Palermo mi aveva detto “muorirai quando sarai grande sono l’avvocato di famiglia io a te ancora ci devo pensare”, nella culla ho pensato “cosa è la matematica un paradigma del cervello per capire tutto”, ci sono certi pazzi per strada Mazza non uscite che vi interdicono, un uomo pieno di peccati è come un riccio se gli tocco la testa mi pungo, lo so voi pensate che mi ha aiutato qualcuno, sono solo mi dovevo difendere se no morivo, era andato a casa di Totò Riina lui è uscito da solo Totò Riina è rimasto a casa gli ha detto pure “tu sei pazzo”, gli aveva detto “lo volete ammazzare Giovanni Falcone ve lo faccio scoppiare a l’aria io”, non lo avete mai visto mio padre gasato dopo un omicidio, diventa talmente euforico da dire che è entusiasmo, pensano che non sono io che sono un ricchione sono furbo, come fanno a prendersi i soldi del premio Italia che lavora l’avvocato Domenico Palermo gli ha dato il codice IBAN di un conto aperto alla Banca Nazionale del Lavoro, mio padre gli aveva detto di fare così Salvatore Comi gli aveva portato il numero, chi è stato a tradire l’ospedale, ve lo dico subito, Carmine Carbone ha mandato l’ambulanza per mio padre prima della strage di Capaci, la mia idea dei dolori psicosomatici, per entrare nel suo studio, era il primario di ortopedia, come faccio ad entrare nel suo studio senza farmi scoprire trovando una scusa per non essere capito, il nocciolo è venuto a galla, se ero la ho visto qualcosa che mi ha fatto paura, Francesco Mazza se ero nella macchina con loro non mi posso ricordare se a Palermo quelli del tribunale lo conoscevano si era messo a sfottere in questo modo “poi te ne vai a casa”, eravamo in cinque in macchina, Giuseppe Costanza che guidava, Francesca Morvillo accanto, lui al centro dietro, io a destra dietro, e Mimmo Strumbo a sinistra dietro, è un geometra che era in classe con me, lui è sicuro che appena arrivi ti obbediscono tutti, è una cosa che sapeva lui con esattezza che eravamo tutti pazzi, se vi dico che è andato in Sicilia e lo ha ammazzato senza problemi mi credete, sapete perché so la verità perché Domenico Strumbo mi aveva detto il discorso che aveva fatto Giovanni Falcone in macchina e io lo sapevo come lui, non mi sono accorto di niente, io avevo una sensazione come se lo sapevano a Catanzaro invece ero in macchina, Francesco Mazza e se poi è la verità che a l’aeroporto di Palermo sono salito sull’aereo con lui, è brutto se sapete che ho un testimone, c’è li avete i film, il testimone, io parlo così per sdrammatizzare perché è una tragedia, Domenico Palermo vuole occultare le prove, il video della manifestazione lo ha fatto uno che si chiama come me, senza Strumbo non mi sarei mai ricordato, ero cadaverico, si chiama amnesia parziale, prendono in giro troppa gente in Italia, è una logica che mi sono creato quel giorno con mio padre perché come faceva lui diventavi subito un mafioso, mi credete che Giovanni Falcone non si è difeso per non tradire lo Stato, perché se i Carabinieri erano corrotti non doveva opporre resistenza, e se no è un gioco, ve lo siete visto Bud Spencer ho fatto l’handicappato, così non mi hanno scoperto, figuratevi normale amministrazione, vedete che quando qualcuno inizia a capire me ne vado ho paura che se ne accorgono, un diavolo quella cosa se la inventa subito da solo. La persona che mi ha ricoverato la prima volta è l’avvocato Domenico Palermo, non sono amico di questa gente hanno ucciso mio padre con tutto il cuore che è vero se lo arrestavano ero dalla loro parte. Te la ricordi Cosenza volevo andare il più lontano possibile da Catanzaro il giusto per tornare a casa. Poi ho conosciuto Maurizio Longo appena sono arrivato mi ha dato la mano Salvatore Coppola, mi ha detto “tu entrerai nella storia dell’università”, mi ero messo a studiare però dovevo andare a piedi a lezione, era impossibile pur volendo mi sarei rovinato, dopo i primi due esami ho finito ho fatto lo scritto di informatica e non sono andato a l’orale, ero rimasto senza soldi, poi Maurizio Longo mi ha invitato in chiesa, e ho conosciuto Padre Luigi Cicolini, la prima volta mi ha fatto vestire da chierichetto mi ha fatto salire sull’altare e mi ha fatto togliere l’abito, dopo un po’ di tempo io e Maurizio Longo siamo diventati amici eravamo soli, parlando è uscito che ci potevamo allenare correndo intorno a l’università, la prima volta siamo arrivati ad Arcavacata da dietro abbiamo fatto il giro di dietro e siamo arrivati in cima mi sono messo pure a saltellare, lui si è laureato con 104 in fisica il 1996, mangiavamo a mensa, avevo il tesserino, andavo sempre in biblioteca, avevo un piano di studi personale stavo cercando dei libri, uno era la teoria della relatività di Albert Einstein che ho comprato alla Domus, e un altro era “Principi di filosofia naturale” di Isaac Newton che ho comprato alla Nuova Italia a Castiglione, poi ho incominciato a comprare cento pagine 1000 lire, e mi sono messo a fare la collezione e ho scoperto Feodor Michailovic Dostoevskij, lui è stata la svolta cruciale della mia vita, mi ha insegnato tutto senza fare esperimenti, è facile è stato un piano di studi che ho seguito io, ho approfittato dell’occasione, andavamo sempre a messa, ogni tanto mi confessavo con padre Luigi, andavamo di pomeriggio con Maurizio, prima lui e poi io, uscivo di notte mi volevo sfogare, arrivavo a Cosenza vecchia, a piedi, passavo sotto la biblioteca di matematica, uscivo sotto il Lisandrone, la mattina tornavo con le littorine dall’autostazione, aspettavo fino alle 6:00 poi c’era il primo viaggio. Io li conosco possono parlare quanto vogliono con voi però io glielo dico in faccia, tu mi dici che secondo te è così e io te lo spiego. La forza mi è venuta quando non mi hanno comprato la macchina dopo che mi sono preso la patente. La soluzione del caso era tornare a casa dopo quello che era successo, senza avere problemi con nessuno, come ho fatto dice chi è stato a mandare l’ambulanza dall’ospedale Carmine Carbone, io pregavo, dammi un idea, dolori psicosomatici, digli così vedi che non ti scopre, lo volevo incontrare senza essere capito. Avevo sempre il sapore del sangue sotto la lingua, emorragie interne. Sono persone che non sanno fare niente da sole, è come se ci vuole la mamma, loro non sono indipendenti vanno a chiedere, e mio padre gli dava ordini a posta, gliela chiamava lui, non sanno fare i soldi, si vergognano, comandava tutto lui con una macchina, io lo so forse qualcuno non ci crede, era come se si girava la Calabria per farsi una passeggiata, c’è un avvocato che serviva ai committenti per non farli andare dai Carabinieri, cioè li tenevano al guinsaglio con 1000 euro l’anno, per loro era meglio gli prendevano il cuore, c’era un professore di matematica che si nascondeva a l’università così è iniziata con mio padre e io ho trovato l’idea dei dolori psicosomatici erano gelosi di me, lui aveva avuto l’idea di farmi fare pavimenti industriali, con una domanda, che lavoro fa il padre, e facciamogli fare pavimenti industriali, e io ero pronto con i dolori psicosomatici ad entrare a l’ospedale, è stato un intervento, perchè dopo mi hanno lasciato in pace, dopo ho conosciuto Serafino Squillace, prima Carmine Carbone poi Costanzo Catuogno dopo Giuseppe Giannini, non mi ricordo è successo tutto in quel periodo mi sa tanto che mi avevano già ricoverato quando ho incominciato ad andare con Serafino, prima veniva Settimio Squillace, lui era di Vena di Maida Serafino di Caraffa, Natuzza aveva organizzato il discorso del telegramma con un discorso di cinque ore a una ragazza, quella donna non stava bene si erano messi contro di lei perchè erano gelosi, dopo i pavimenti industriali ho conosciuto Carmelo Massara, poi Vincenzo Cardamone, c’è gente malata a Catanzaro che sa che ho ragione e mi ha rovinato, poi ho incontrato Jacques Guenot, lui mi ha messo contro quel professore, poi sono rimasto a piedi, e ho conosciuto padre Gerardo, poi Giovanni Pizzari e Davide Zedda, nel frattempo mi ero iscritto su Facebook, poi ho conosciuto Mariuccia Buonsanti, dopo Sciallo Vincenzo e Gianfranco Condina, e alla fine padre Livio Fanzaga, si può fare un film con questa scaletta, basta iniziare dall’incidente a casa con lo shock anafilattico, ore tre via Domenico Mottola d’Amato Catanzaro sesto piano e poi inizia la scena, è entrata una barella di notte, sono uscito dalla stanza per vedere chi era e ho visto mio padre coricato, dove stavano andando, io ero solo avevo visto mio padre sdraiato e ho detto che non era possibile mi sono girato sono tornato in camera e ho preso un gettone, mia madre era uscita era andata sotto per fare una telefonata e ho rubato le chiavi della macchina con il portafoglio, queste cose le so così da un amnesia parziale che dal 1992, si ricorda lo stesso qualcosa, sono arrivato a Girifalco da un amico e l’ho fatto venire con me, siamo scesi dritti con la speranza di trovarlo, gli siamo usciti proprio davanti, non guidavo io, era la forza del divino, ero uno che si fidava di queste cose, io ero sicuro che era la lo seguito con la testa, non lo sanno fare tutti, lui non è che si è meravigliato che mi ha visto, ha trovato subito la soluzione, era uno che pensava non è che si spaventava, ma lui era più lucido cioè psicologicamente era malato però era lucido, se parlo degli altri dico che non c’erano con la testa, quello era la persona che si era organizzato tutto, c’erano anche loro ma dovevano aspettare, fino a quando non arrivava lui non sapevano come fare, lo hanno fatto scendere e si è messo subito a comandare, dovevano fare tutto quello che diceva lui, per filo e per segno, il rischio era di sbagliare, per lui è stato normale non è che lo possono capire era uno contento che si stava divertendo la sua unica possibilità, per lui non lo avevano mai visto facilissimo, appena ha aperto bocca gli hanno creduto, sembrava uno dei Carabinieri che lo voleva aiutare, una persona che non avevano mai visto, qualcuno che era venuto per l’occasione, lo ha fatto venire con lui, con un trucco con me siete al sicuro, lo hanno portato a l’aeroporto e poi hanno fatto tutto, quello è il trucco farlo sparire da Palermo, no Giovanni aveva paura per questo gli ha creduto lui forse voleva qualcosa, lo ha sfidato, chi sapeva che andava a Roma, nessuno allora quelle cose non sono vere, era lui che aveva organizzato tutto con la speranza che ci cascava, avevano pagato un volo charter da Palermo, poi sono atterrati a Punta Raisi e lo hanno seguito, ha fatto tutto di testa sua perché non li conosceva, ci hanno fatto salire in macchina c’era Giuseppe Costanza che guidava, poi lui si è arrabbiato, aveva paura per la moglie, ci ha lasciati in mezzo alla strada, da qualche parte lo aspettava qualcuno, loro erano già tutti pronti con la bomba, si è fermato, perché era tradimento. Mi mancano tre cose non c’è le ho, qualche foto di Palermo dell’aereoporto, il video della manifestazione, e almeno una giornata di pavimenti, se ho queste cose mi trovano non faccio niente, mi sto sull’altalena e mi dondolo, pari e patti amicizia lunga, come non detto ci ho ripensato, può essere anche lo stesso posto, mio padre era rimasto in tribunale per non essere scoperto, il trucco è che la Giulietta era rimasta a Capaci sono tornati la per questo me ne sono potuto andare, il programma era molto lungo, prima arrivare a Capaci poi sistemare tutto per bene in ordine come voleva lui, dopo scendere in tribunale e vedere che lo trovavi sulla porta, se lui veniva lui si sarebbe arrabbiato, non si è voluto arrendere secondo lui il colpevole non era neanche tra gli imputati, era una trappola per Agostino, lui mi aiutava in un certo senso voleva farmi diventare un mafioso, aveva l’idea del figlio potente, se lui mi porta a Palermo in tribunale vuole darmi un educazione, in un certo senso vuole farti vedere come si fa, era una teoria sua che non spiegava a nessuno, lui era sicuro che io ero in quel modo, si pensava che lo volevo aiutare, cosa può sapere lui che io sono la che sono suo figlio tutto al più sono come lui perché portarmi con lui perché se no mi perdevo lo spettacolo, se tu provi a fargli una domanda quel giorno lui ti dice che è un grande evento, lui era così ogni cosa che faceva era straordinaria, era lui che faceva questi ragionamenti, se sono tutti cattivi tutti quella cosa stanno pensando, se tu glielo chiedevi ti diceva che aveva ragione, ti spiegava che era un umiliazione e che lui la doveva pagare, più o meno come hanno fatto con me, io non la devo pagare pagheranno loro per me, come dice Massimo Troisi “ricordati che devi morire”. La manifestazione è stata il 4 aprile da piazza Matteotti nel 1990, che gli aveva fatto la Banca Nazionale del Lavoro a mio padre, era offeso che lo aveva fatto lavorare, dice con quale permesso, secondo lui non erano a l’altezza di avere il suo conto in banca, aveva parlato con qualcuno e si era arrabbiato perchè era preoccupato per me, ecco la manifestazione, una protesta, Romice sapeva che c’era suo figlio al geometra che andava bene e hanno fatto la manifestazione, il fido non lo volevano, non l’aveva chiesto nessuno era un prestito, mi odiava così tanto che ha mandato a l’inferno la Banca Nazionale del Lavoro, non voleva lavorare più, perchè mi stavo per prendere il diploma e lui non c’è l’aveva, l’avvocato Domenico Palermo sapeva tutto ed era d’accordo, se lo voleva aiutare anche lui era contro la Banca Nazionale del Lavoro, i soldi che vuole sono una copertura, io non so chi è rimasto vivo c’è qualcuno che conosce il vecchio direttore della BNL di Catanzaro Romice. Quando uno si stancava lui insisteva sempre, non sono mai riuscito a convincerlo, ti faccio vedere che si pensa che qualcuno è diventato importante con una telefonata, si sentiva protagonista, è la logica del diavolo, ci sono dei principi cioè non si deve vergognare di essere cattivo, deve avere faccia tosta, si deve preoccupare solo dei soldi, non deve amare nessuno, non si deve stancare se deve fare qualcosa di cattivo, deve andare sempre dalle stesse persone, si deve comportare bene con tutti come se è un grande, non si deve arrendere difronte alle difficoltà a costo di uccidere, così ragionava, si alzava sempre la mattina, cioè era lui che comandava, non era un pigro, se uno prova ad indovinare non ci riesce, questo era il problema, che non capivo chi era, sembrava santo a me non mi prendeva in giro, io è logico che lo sapevo, mio padre era sempre solo sull’autostrada non si è mai fermato a chiedere un indicazione, faceva paura, vi faccio un esempio lo chiamano per un pavimento industriale la mattina è la, io non sapevo come faceva, a meno che non era stato sull’autostrada da ragazzo, se tu lo chiamavi arrivava senza prendere appunti, lo chiamavi una settimana prima e lui quel giorno era la, significa che pensava sempre a queste cose, ti spiego non stava scherzando se c’è qualcuno che aveva paura mi dispiace, ti spiego era convinto che i pavimenti fossero un lavoro importante, cioè si preoccupava di spiegare sempre le stesse cose, come si faceva un pavimento si faceva un sopralluogo e poi parlavano al telefono questo era mio padre, sapeva tutto in testa, si erano messi contro di me perchè ero a l’appartamento, e io ho fatto così, facevo l’operaio, quella cosa non è stata una sua idea, è stata un idea di una persona che mi aveva visto a l’università, ho rottamato la macchina perché mi avevano minacciato, l’ho rottamata per non avere la tentazione. Ti faccio vedere perchè è morto Giovanni Falcone perchè mi stavo per prendere il diploma e lui è andato a Palermo per farmi vedere che è più bravo di me. Quello che ho comprato da Lucio è un Acer, questo volevo imparare, serve imparare come si fa la componentistica, il progetto, e il software, sono lontano, va fatto tutto nei minimi dettagli non come faccio io, i dettagli sono milioni di miliardi, ci sono quasi tre milioni di miliardi di dettagli senza i quali i computer non funzionano, chi ben comincia è già a metà dell’opera solo che chi non finisce ha fatto male a incominciare, i dettagli vanno tutti messi per iscritto e poi seguiti in laboratorio, Steve Jobs gli aveva dato quello che aveva chiamato “dettame” a Bill Gates, sono i particolari che si era immaginato, cioè uno non può seguire il lavoro se si deve concentrare tanto, è come una ricetta molto lunga, cioè si tratta di tutti i particolari costruttivi, qualche particolare per esempio i circuiti tutti i dettagli dei circuiti poi i programmi tutti i tipi di programmi, il case come va montato, l’MS DOS il compilatore il linguaggio Java, sono queste tre cose c’è anche il case Steve Jobs ha progettato il portatile lo ha presentato da solo, lo hanno pure interrotto sul palco, e che vuoi fare quando la gente è stupida, con tutti questi maniaci sessuali bisognerebbe interdire minimo 70 milioni di italiani hanno paura, Bill Gates lavorava molto al computer, programmava tutto il giorno, Bill Gates ha fatto una cosa è andato da Steve Jobs a chiedere aiuto, loro hanno fatto così, fai finta che sono due titani, lui non lo aspettava è arrivato a l’improvviso, cosa voleva sapere Bill Gates gli mancava qualche particolare, lui è chiaro che non sapeva che voleva fare, poi si è fidato, cosa fai tu quando vai da una persona a chiedere un consiglio, vuoi essere capito se risolvi il problema sei stato di aiuto, si erano capiti benissimo però Steve Jobs stava per fallire, non è che ti aiuta qualcuno quando è così è la stessa cosa, Windows è un golia se lo è ingoiato, ma non è che Steve Jobs non lo sapeva, più o meno come faccio io che non mi lamento, sono pure bravo a giustificare, perché c’era di mezzo il futuro dei computer, per Steve Jobs era andata bene se Bill Gates c’è la faceva era andata alla grande, sono che lui aveva il carattere del poverello di Assisi, e non voleva soldi ne glieli hanno dati aveva pure problemi con la famiglia, era la casa del padre, dopo che fece l’IMAC disse “ora cercati un lavoro vedi che hai capito tutto”, era soltanto il principio per Jobs, parlava della vecchietta del Nebrasca, era ambizioso, pensava di essere il padre dei computer come Freud era il padre della psicanalisi, c’era un piccolo particolare la figlia Lisa se non era un bugiardo lei lo ha incastrato per farsi mantenere pensava che era brocco, Lisa è la figlia di un uomo che aveva conosciuto a l’ospedale, a Catanzaro si sapeva tutto fuori se uscivo mio padre era un genio che era diventato ricco, è stato il primo computer a uscire sul mercato l’Apple 2 e lo sapevano tutti, il computer rischia di diventare una cosa molto costosa che hanno in pochi, quando arrivava non voleva essere disturbato sembra che era andato a rubare e non lo doveva sapere nessuno, qualcuno gli aveva offerto un opportunità, un disegno di legge chiamato “contributo a fondo perduto per le nuove aziende in Italia”, si trattava di una risorsa e di un capitale reinvestito che poteva creare lavoro, voleva sfondare, si è messo a girare le zone industriali e ha conosciuto il geometra Vincenzo Cardamone, gli aveva detto Agosti lo vedi quanti bei capannoni tu li sai fare, e che ci vuole c’è l’hai una macchina fotografica, perchè a che ti serve, voglio riprendere i particolari, è andato alla Cinesud e si è preso una compatta della Canon, faceva un sacco di fotografie glieli sviluppava il signor Monteverde, aveva girato per molti mesi la Calabria fotografando capannoni in acciaio, poi gli hanno offerto una proprietà, perchè faceva pavimenti industriali ed è nata l’idea della Sider Sud, era un esperimento non sapeva cosa voleva fare il fratello, le figlie lo avevano rovinato non c’è stato niente da fare, dopo il primo investimento si sono fatti vivi tutti sembrava il paese dei balocchi, si sentivano tutti ricchissimi, si sono pure sposati a posta, andavano sempre in banca a controllare il conto dice “ma non ci sono i soldi”, e quando il direttore gli diceva è venuto vostro fratello per dire se ci sono soldi ma quali soldi signor Comi io soldi non ne ho il dottore Erra, lo faceva parlare con i funzionari, quando hanno visto il conto di tre miliardi gli hanno fatto firmare un modello in bianco, serviva un conteggio, se li spartiti a sorte, come mai è fallita la Sider Sud chi era il sindaco di Catanzaro chi ha fatto le indagini per il processo. Siamo saliti a Palermo siamo arrivati a Punta Raisi, Costanza si è fermato alla piazzola di sosta perchè glielo ha chiesto Falcone i Carabinieri sono andati avanti, più avanti lo hanno fermato con loro c’era qualcun’altro, dopo che è sceso Costanza è ripartito da solo, se era morto in quel modo la a quest’ora ci dovevano essere minimo le foto dei corpi, basta controllare a sette km da Capaci verso Salerno, a me non mi ha chiamato nessuno, però se mi stanno seguendo qualcuno è andato non lo so, dopo che li hanno portati via hanno portato le macchine a Capaci e le hanno fatte saltare a l’aria non dovevano lasciare traccia, per loro doveva essere un incidente anche la bomba ma non quello, la bomba è stata portata la contemporaneamente, non c’era nessun trucco la bomba non era sotto l’autostrada, quelli sono solo film, era mio padre, lo odiava, quelli che c’erano a Palermo lo sapevano, per loro non era la mafia, era solo un uomo che lo conosceva, lo voleva morto solo lui. Io mi voglio vendicare di Domenico Palermo perché i soldi non li regala nessuno, lui si pensa che io mi sono divertito, rimanere in mezzo a una strada non è piacevole, mi da fastidio che lo fa a posta come se sono stupido, non gli voglio dare soddisfazione, secondo me c’è la posso fare a fargliela pagare così, è facile c’era mio fratello che aveva gli assegni, ve lo ricordate quell’uomo nella Citroen ero io, davanti la Cinesud a Catanzaro, sono cambiato molto, l’FM2 c’è l’avete, non so se l’avete venduta, sono fatti vostri, se mi vendico poi è una reazione a catena, distruggi il tuo peggiore nemico e fai tutto quello che avresti fatto se non c’era, è come se se ne va la sfortuna e sparisce la magaria, al negozio mi avete detto senza parlare dimmi che vuoi fare o ti uccidono per questo mi sono spaventato, se io lo comprata da Melina e lui che gli ha detto di venire da voi a lui non gli danno fastidio, quindi vi hanno usato, è una cosa da diavolo capitale, come si fa cercandosi una vita anche facendo il diavolo, ci vuole una persona buona che soffre, per questo dico che vi hanno usato, l’idea qual’era trovare una persona buona e torturarla in questo modo, è un giro si poteva ricattare molta gente con i ricoveri, perché se loro in teoria avevano paura per me obbedivano, sapete come si fa a fermare un diavolo simile dicendo se ti interessa fare un affare ogni tanto oltre a questo, se lei poi sparisce se prendono tutti con i numeri di telefono, un sequestro ma da sola a parlare per una settimana, se ci sono persone che sono state rovinate meglio così, Facebook è troppo conosciuto per questo non si possono mettere foto perché diventano troppo famose e poi si prendono tutti i soldi, quella è una persona che se diventa troppo depressa si uccide, per arrestare un uomo ci vuole il pretesto, volevo fare un sito per avere un pretesto, se io riesco a scatenare un Carabiniere con un sito ho lavorato da casa, non sono progettati a posta così, gli ingegneri lo sanno che se no scoppia una guerra, Salvatore Corigliano per lavorare con voi di sicuro vi deve avere detto un sacco di balle, Mazza se potete andare voi dai Carabinieri, parlate con calma, come se dovete stare la, sono solo dipendenti dello Stato, spiegategli bene le cose senza arrabbiarvi, ma io per questo ho il bastone non c’era il tempo di riposare, ho solo quella foto di quel capannone con la rete, quell’uomo in quel capannone è Serafino Squillace era giovane, attenzione Mazza che Patrizia è mia cugina non sua sorella, di mio fratello non so che sapete, non è laureato, ha fatto un corso come termoinstallatore della Regione Calabria il 2001, è ragioniere, l’avvocato Domenico Palermo si è laureato a Ferrara, mi trovate sui siti quelli che si aprono sono inseriti, https://chiesaantonelliana.blogspot.com, Instagram non si apre dallo smartphone, è un sito gratuito di Google si chiama blogger, due me li hanno cancellati Weebly e WordPress non tutti i principali e due WordPress la biografia e il caso comi, state attento Francesco Mazza perchè Salvatore Corigliano è un rovina Famiglie, lo vedete qua si voleva abbassare i pantaloni perchè stavo passando con la macchina fotografica, vedete che mio fratello si copre il viso, li ha fatti impazzire mio padre regalandogli soldi, hanno fatto tutto quello che voleva, hanno messo pure la foto in tribunale che se arriva devono chiamare qualcuno, io sarei un ricercato, la dottoressa Vittorina Palazzo è stata mi ricoverava perché mi vedeva aiutare mio padre, era arrabbiata perché sapeva che ero sempre con mio padre, era questo il giro mi prendevano pure in giro in ospedale, Mazza lo dovete fare uscire dal giro passa parola con gli amici, questo è il mio sito web, https://chiesaantonelliana.blogspot.com, per qualsiasi cosa potete rivolgervi a internet, https://chiesaantonelliana.blogspot.com/, sono su Google, basta mettere il nome nella ricerca, se Salvatore Corigliano dice qualcosa mandatelo da me non mi dovete difendere, basta mettere statuto della Chiesa Antonelliana, serviva un sito tipo YouTube pure per le foto, non è male blogger, per l’altro serve la licenza non è pagato, solo che è Webnode, https://antoniocomi-home-blog.webnode.it, non sempre, cioè di solito si apre, per esempio se lo salvo dentro blogger non si apre, ho provato sono gli stessi ci sono dei casi in cui non si aprono, non si chiama licenza si chiama certificato, è il sistema che non è autorizzato in certi casi, non li posso denunciare, non mi posso difendere da tutto quello che succede, se io li denuncio muoio, mi hanno difeso gli ingegneri elettronici, però non li possono fermare del tutto, ma gli album voi glieli date, lo dovete circuire, Fiasco Baldaia è pure casa mia se vi interessa io lo so che lavora la ma che ci posso fare, ci ha lo studio sotto mi dava pure ordini perché non è che lo posso fermare sono tutti amici suoi, vi mando una foto, glielo ha imparato l’avvocato Domenico Palermo a riunirsi in questo modo, quello è lo studio di Fotografica a destra, è arrivati alla Ready a sinistra, proseguendo per il rettilineo subito a destra, poi a destra di nuovo, la casa con le palme si fanno fighetti, è uno scostumato quello non ha la dignità per questo vi ha insultato, cioè io lo so che lavoravo ma si sono spartiti a sorte la mia ragazza mentre ero in cantiere, il sistema di mio padre è che ero li e mi vedeva con i suoi occhi, è lo stesso schifo che fa l’avvocato Domenico Palermo, li invita, al centro di salute mentale, la dottoressa Loredana Caserta si è fatto spiegare come si fa, è mia sorella mi hanno diffamato in tutte le maniere a costo di rovinarmi, anche la parte sessuale, non sono omosessuale, vorrebbero, nel senso che hanno un idea di quello che vogliono loro, Mazza non vi permettete che non sono ricchione, sono tutti pazzi, Mazza io sono uno scienziato per questo sembro gentile, venite a casa mia vi faccio vedere che sono solo, è quello che sapeva mio padre nel 1976 che se rimanevo vivo lo distruggevo, nello zaino ho l’agenda con tutte le password, non sono un adultero, mi odiano, fanno di tutto per farmi fare un peccato mortale se lo inventano pure, Salvatore Corigliano è partito in quarta con la concorrenza, se mi volete fare il favore gli potete dare il sito ai, Carabinieri, ecco lo studio di Fotografica a casa mia, secondo lui la casa lo costruita per i suoi figli, Francesco Mazza potete venire benissimo vi porto pure dall’avvocato Domenico Palermo, sono stato proprio ora a Fiasco Baldaia, vi voglio dire una cosa forse avete chiesto di me, sono invidiosi, non è la casa di Salvatore Corigliano, il progetto lo ha fatto Leonardo Mauro, mi dovevo sposare con Erica Indelicato, lo so che vi sembra un utopia intanto io facevo sul serio, ma hanno preso in giro, se volete venire vi porto a casa mia, ho le chiavi, se la volete venduta a voi ve la vendo, vi faccio vedere quale era la casa di Salvatore Corigliano per questo si vergogna, sto andando, vi dovete svegliare, sono vicino, abitava vicino Bartolo, era il mio camionista, questo è il portone, non si è rispettato non vale niente, è incestuoso, ha rovinato la vita di una bambina, Mazza basta andare sul sito dell’agenzia delle entrate, non vi posso trovare la p.iva di Salvatore Comi sono per strada, esce ragioniere, non mi hanno visto di persona si pensano la solita cosa, è l’avvocato Domenico Palermo che fa pressioni, gli hanno promesso 150 mila euro dalla Banca di Malta, al mese, sia a lui che a Giuseppe Palermo per non farmi più lavorare con la posta, Salvatore abita al parco dei principi dalla parte di sopra, e qua vicino, sono al mercatino dell’usato, sai perché hanno messo la Honda alla Citroen perché mi voleva vendere la macchina quello di via Longobardi, avevo la Citroen non so se è vero la hanno fatta esplodere era da Parrotta a Germaneto, Parrotta è prima della Esso sulla destra c’è un viottolo, è dalla parte di sotto, sapete perché non posso andare a Catanzaro perché hanno messo una foto in una chiesa a Gagliano a Materdomini di quando mi hanno picchiato da piccolo, c’è un fisico che mi perseguita da quando sono stato a Cosenza si chiama Maurizio Longo che è complice, se mi volete dare qualcosa ogni tanto vi do il numero di una carta di pagamento, una carta di pagamento Mooney ha il numero, 4810-0000-0641-6046, ho una carta di pagamento Postepay numero, 5333-1711-7580-5015, queste due ho, le foto sono accessibili dal sito, Mazza non fate fesserie, le cose devono migliorare non peggiorare, il trucco dell’avvocato è lo stesso di quello di Giovanna d’arco, le scarpette da tennis, non le ha restituite, gliele aveva rubate a papà, con l’università invece è contro il Trabucchi non gli ha fatto l’ultimo esame, lo ha ripetuto tre volte, la Pallas l’avevo pagata 4.500.000 lire, di giornate, l’AX lo stesso identico, ero sopra me ne accorgevo, dico a l’università erano venuti l’ultimo anno a l’appartamento di Erica era sotto, ma non avevo neanche i soldi per comprarmi le scarpe, non era una festa che mi stavo per laureare, Mazza di notte gli potete manomettere la macchina, ha solo una speranza la macchina di mio padre, non sanno chi è per questo esce con la sua sembra normale, ma è vero che chiamano dall’ospedale per tagliare i sospensori, è un suicidio, ero sempre in cantiere per questo non mi trovano, sono a Soverato, sono vicino la chiesa dietro il sole rosso, i sospensori sono un organo necessario del corpo, Salvatore Corigliano non è laureato, è diplomato al professionale, viveva a Pistoia dagli zingari al quarto piano, lavorava con la sorella Anna faceva pulizie, Salvatore Corigliano non ha mai fatto pavimenti industriali, la ditta era mia, vi mando la p.iva, Salvatore Comi era solo il ragioniere della ditta, lui non sta bene si sente inferiore, la casa è intestata ai fratelli, vi do la foto dell’agenzia delle entrate, 1/3 l’uno, Salvatore Corigliano Salvatore Comi e Marina Comi sono tre traditori, vogliono solo i soldi, gli altri sono l’avvocato Domenico Palermo Giuseppe Palermo e Andrea Comi loro sei sono i traditori, non ho fatto nessun filmino mentre facevo pavimenti industriali, si vergognano per questo dicono bugie, io non ho le prove so solo che li odiavano, Davide l’ex ragazzo di Marina, e Lucia Orlando l’ex ragazza di Salvatore Comi, l’avvocato Domenico Palermo io so benissimo che è l’avvocato di mio padre non so cosa sapete voi, Andrea Comi è il Caino della famiglia, Marina ha dei complessi di inferiorità, mi vedeva fare esercizi di matematica, non so se sono vivi perché non mi posso informare, c’era la figlia di una certa Assunta Mangiacasale, Maria Costanza, non so come ve lo devo dire ho paura che hanno fatto una fesseria, mio padre gli ha insegnato a fare i mafiosi, l’altro profilo si blocca Messenger ogni tanto, c’è il filtro anti Zuckerberg, c’è l’analisi del testo, io so per certo che Salvatore Corigliano è un fessacchiotto che è stato usato da mio padre per rovinare la vita di mia sorella, mio fratello è pure lui una specie di Caino, lo vedete che è morto Vittorio Corigliano non sapete niente, è una cosa che fanno da quando sono tornato da Cosenza, a me non mi vedeva mai nessuno, ci siete pure voi in mezzo non siete complice, siete una “pedina scomoda”, in teoria mi avevano distrutto non pensavano che sarei riuscito a scrivere tutto, il loro piano era prendersi i soldi e dire che erano stati loro, per esempio se voi avete visto mio fratello e controllate quel giorno io potevo pure essere in cantiere, erano liberi perché lavoravo io, si sono comprati tutto la macchina la macchina fotografica gli attrezzi per fare l’idraulico, e io pago, mio padre sapeva benissimo che non potevo parlare, l’università era contro di me perché i ragazzi non studiavano, avevano organizzato un piano per farmi finire in manicomio, non so se è vero però io non centro niente può essere pure che conoscete Erica Indelicato, lei è una donna che non si voleva fare scoprire, era scappata dall’università dopo che ci siamo conosciuti, lavora per loro, il motivo è che mi odia perché mi doveva sposare, io lo so che lo avete fatto lavorare ma lui la non doveva venire proprio, Salvatore Corigliano è un maleducato che si è approfittato di voi perché gli interessavo io, hanno paura dei pavimenti industriali, era l’unico lavoro che faceva mio padre e non si poteva fare niente, era sfruttamento, se vi spiego che hanno vizi capitali, Salvatore Corigliano è lussurioso e invidioso, Salvatore Comi è avaro e iracondo, vi metto qua i vizi capitali se vi sfuggono. La potete benissimo presentare davanti al giudice, sono dei poeti fannulloni che inventano bugie tutti i giorni, non ho le prove di tutto, io so che sono stato accusato, ma perché non mi hanno interrogato, ma se io non sono stato interrogato non mi possono arrestare, voi state scherzando, se sono tutti colpevoli stanno tentando di ricoverarmi per nascondere la verità, io uno stato di dissesto sociale che c’è in Italia questo è un reato di associazione mafiosa, erano amici di mio padre credevano di vincere perché ero quasi fottuto, lo zio Andrea Comi Salvatore Comi Avv. Domenico Palermo Avv. Giuseppe Palermo e Salvatore Corigliano vanno arrestate, se voi scendete sotto sotto nei particolari scoprite che sono stati loro a fare delle cose a Catanzaro di cui non si sa il colpevole, i processi per falsa testimonianza possono essere rivisti, hanno detto diverse bugie tipo che mio fratello ha fatto delle cose prima che i soldi erano i suoi, ma non è vero niente, l’avvocato dice di non conoscere mio padre che sono un mafioso, è proprio lui il colpevole, mio cognato dice che aveva la laurea che è nato a Roma quello è uno zingaro di Pistoia a Santa Maria, si vogliono liberare di me per non essere disturbati, io ero una persona povera che abitava a l’università e ne hanno approfittato tutti, mi ero iscritto a Cosenza e poi mi hanno dato l’appartamento e sono stato la tre anni e mezzo, mancano le prove non ci sono i testimoni o è difficile dimostrarlo, ci vuole o evidenza di reato o flagranza di reato, se un reato viene dimostrato si può arrestare una persona senza problemi, questo è tutto il lavoro trovare tutte le prove e arrestare gente, non mi devo comprare niente mi viene la depressione non sono apposto che posso andare avanti, l’unico sistema è cercare gente che lo sappia fare dategli tutto e guardate che sanno fare per sapere se sono adatti, di solito la gente gira sempre intorno allo stesso problema, chi ragiona si sa districare, quelli non cambiano idea, non è che sono innocenti te ne accorgi dal fatto che cercano di convincerti, perchè si vede che sono interessati, loro si pensano che siccome parlano con voi che io sono finito, credono di avere il coltello dalla parte del manico, per questo chiamano, nel libro di mio padre, c’è raccontato tutto anche il modello che hanno fatto per la concussione, è dopo l’inizio, c’è scritto patologia di un rapporto, c’è la dicitura modello in bianco, se lui metteva la sua firma non li potevano arrestare, se un reato viene dimostrato si può arrestare una persona senza problemi, questo è tutto il lavoro trovare tutte le prove e arrestare gente, non mi devo comprare niente mi viene la depressione non sono apposto che posso andare avanti, l’unico sistema è cercare gente che lo sappia fare dategli tutto e guardate che sanno fare per sapere se sono adatti, di solito la gente gira sempre intorno allo stesso problema, chi ragiona si sa districare, quelli non cambiano idea, non è che sono innocenti te ne accorgi dal fatto che cercano di convincerti, perchè si vede che sono interessati, loro si pensano che siccome parlano con voi che io sono finito, credono di avere il coltello dalla parte del manico, per questo chiamano, ci sono quattro cose il loro lavoro il loro comportamento il mio comportamento il mio lavoro, se io parlo faccio un lavoro se io dico delle cose mi presento così così so chi è una persona, se io faccio una lotta con un terzo incomodo e non scoprono chi sono rischio di essere frainteso a meno che non mi conoscono se uno non si vuole scomodare, cosa vuoi punire tu i reati o le cose giuste di solito chi è innocente neanche lo sa che stanno facendo loro chi si è interessato è colpevole voleva soldi, è possibile benissimo che siete stato venduto da un mafioso che non ha paura per questo mi accusano perchè secondo loro non potete fare niente, sono molto presuntuosi, quello è il carattere di chi vi sta al telefono uno sicuro di se, quando vi chiamano basta fare la domanda chi vuole la testa di Antonio, non che è colpevole quello è un sistema, accusarmi per ricoverarmi. Nel libro di mio padre si parla di Cossiga alla fine, di Falcone un pò prima, c’è anche il modello in bianco, dopo l’inizio, figuratevi che l’avvocato Domenico Palermo con questo libro si voleva divertire, secondo lui era famoso, era la sua attività segreta che non poteva rivelare, c’è raccontato l’incontro con Costantino, sono nominati il dottor Rocco l’avvocato Palermo il dottor Erra e il direttore Romice, parla di come si comportava in ospedale, poi c’è spiegato come ha trovato i fondi, un contributo a fondo perduto un prestito del nonno e un mutuo che non hanno pagato, è facile si erano visti qualche giorno prima con lo zio Andrea serviva un documento per la concussione, volevano la firma di mio padre per essere sicuri che non c’erano prove, la cattiveria esiste davvero non fate gli illusi a posta per giustificarli avete torto avvocato siete stato voi a prendervi i soldi della Sider Sud volevate solo una firma per stare tranquillo che non vi scopriva nessuno se firmava il modello in bianco non vi potevano accusare sul libro di mio padre cercate patologia di un rapporto, il reato è firmare un modello in bianco per non lasciare prove, significa che se avevano la firma di mio padre erano liberi, nel caso bisognava esibire un documento. Sono persone che in un modo o nell’altro mi hanno osteggiato, in teoria potreste andare direttamente a casa a prenderli, perché non ci riuscite, se io faccio una denuncia mi metto nei guai perché non sono così potente, io parlo di una situazione insostenibile che aveva messo in ginocchio la Questura, io so tutto gli credevate, non sono onesti, venivano delle persone a fare delle denuncie, loro sono i responsabili, perché erano incazzati e si erano montati la testa, controllate i nomi dei denuncianti, io vedi che non vengo, perché in teoria sai chi va in Questura proprio loro, sai perché se io denuncio un reato mi ammazzano, e invece loro vengono, mi ha dato un bacio l’avvocato Domenico Palermo che sembra che mi hanno picchiato, ho un dolore forte, l’ultima volta che sono stato a casa sua prima di entrare, ci siamo salutati, sulla guancia sinistra, in pratica io non mi riposo, loro in teoria non ne hanno bisogno, questa è la differenza, significa che ci dobbiamo concentrare o ci ammazzano, mio padre era una persona malata che ci prendeva in giro, solo questo, cioè se io provavo a rispondere “secondo te sono stupido” lui mi ammazzava, se io trovo uno che mi dà fastidio e gli do il permesso di farmi del male lo capisco, non posso stare sotto ad aspettare mentre fa le pulizie, non glielo ho detto in faccia a quello, per questo mi ricovera la gente non posso stare bene, chi è che ha parlato con voi, lo zio Andrea Comi è un assassino, lui è persino l’assassino della madre Maria Peta, Pepe’ Ferraina ha ucciso il nipote, io parlo di molti anni fa, quando mio padre lavorava, non si poteva fare neanche una denuncia, vi hanno preso per fessi, il trucco mio è fare finta di volergli bene ed essere gentile, il trucco per capirli così sai veramente chi sono, fai finta di volergli bene e li prendi in giro, se a me mi portavano a l’ospedale perché qua veniva solo l’ambulanza per fargli la puntura, sai come fa la mafia a prendere in giro i Carabinieri con il sesso, dura dal 1978, per questo andava a Lamezia Terme era una strategia, gli serviva proprio a questo, non è che era un magnaccio, era proprio organizzato per distruggere i Carabinieri, cioè se io facevo pavimenti industriali cosa avevo i soldi, quale era la vera attività, si tratta di corruzione, era un grande corrotto che andava dalla gente a fare il grande, gli faceva vedere che aveva i soldi, Pepe’ Ferraina ha violentato mi cugina Patrizia Comi, a casa nostra, se ti dico che ho paura di venire in Questura a dire che mio padre “è in questo modo”, vedi che siamo in pochi se mio padre era vivo bastava una telefonata, se io sono un pericolo e non sono un pericolo chi è pericoloso che fa, parlo di quello che fate in Questura. Come faccio a non peccare se Dio non mi difende, Gesù è uno che voleva uccidere chi non lo amava, per questo parla di fuoco, Gesù è un pazzo che voleva essere amato da tutti, la Madonna sai che dice così che uno che si salva è dannato, la verità è una cosa logica le verità presunte del popolo non le so, non fanno niente lo stesso, la Madonna non vuole lavorare fa sempre così perché è abituata non è che mi può giudicare, stavano dormendo per questo dicono che ho peccato si sono svegliati quando mi potevano rovinare, digli alla Madonna perché non è arrivata prima, vi prende in giro la Madonna un peccatore non può fare niente altro che chi bestemmia è un genio è pazza, mio padre è stato sono stato costretto per salvarmi, non mi potevo salvare per questo parlo io, sono stati gli schiaffi eravamo tutti liberi c’ero pure io non potevo fare così, secondo me vi ha fatti impazzire tutti così, mi ha usato come cavia per i suoi scopi, io sono la cavia di mio padre per fare diventare tutti cattivi, se venivo il mondo si salvava subito, i discorsi miei da ragazzo era matematico che andava così, mi padre vi ha convinto a tutti, chi non sa tutte le verità ti trova una scusa, la verità si sa con il cervello se no che cervello è, la verità non te la puoi scrivere la devi sapere ogni giorno, mio padre era uno che se c’era vinceva il diavolo. Cosa è un indagine come si svolge, quando c’è un assassino ci sono sempre il MANDANTE e il MOVENTE, innanzitutto si parla di un indagine psicologica, molto probabilmente si tratta di un disturbo mentale, cosa può giustificare un reato sarebbe il MOVENTE, di solito un antipatia per la persona, in tribunale si emettono condanne, come si chiamano le persone che vengono convocate in tribunale per il processo dopo aver svolto le indagini IMPUTATI, cosa serve per fare un processo una previa DENUNCIA, cosa è un processo un processo è una procedura giudiziaria che serve a stabilire se un imputato è colpevole o no, come si svolge un processo, ci sono tre gradi il primo il secondo e la cassazione, si può fare appello, chi partecipa il giudice la corte e gli avvocati, ci sono delle persone che hanno paura di andare in Questura, questo fatto preminente dell’animo umano limita troppo, l’attività della Questura è di supervisione delle attività umane, ci sono persone che fanno il corso per entrare in Questura e non è difficile però il compito del Carabiniere è molto rischioso, a cosa sovraintende una Questura a l’attività del tribunale e a quella del Consiglio Superiore della Magistratura, come svolgono le attività i Carabinieri o con normale amministrazione oppure con operazioni a posta, ogni grado è soggetto a l’autorità dell’altro in maniera crescente. I gradi dell’Arma dei Carabinieri sono i seguenti, ordinati in ordine crescente: Appuntati: carabiniere, carabiniere scelto, appuntato, appuntato scelto. Sovrintendenti: Vicebrigadiere, brigadiere, brigadiere capo. Ispettori: Maresciallo, maresciallo ordinario, maresciallo capo, luogotenente, sostituto ufficiale di pubblica sicurezza, maresciallo aiutante. Ufficiali: sottotenente, tenente capitano, maggiore, tenente colonnello, colonnello, generale di brigata, generale di divisione, generale di corpo d’armata, l’organizzazione interna va disposta a seconda delle personalità ognuno fa quello che può e sono sempre in contatto con il tribunale, di cosa si occupa in Questura un Carabiniere di fatti reali che presumibilmente sono reati, cosa usa la Questura per farsi rispettare dai cittadini hanno le auto di servizio e la pistola di ordinanza, di solito che attività svolge il commissariato attività di indagine che fa capo al tribunale, i Carabinieri sono parte integrante dell’ordinamento giuridico e quindi possono disporre di diverse procedure, a cosa serve un indagine a sapere la verità prima di eseguire un arresto. L’Esercito serve a difendere lo Stato in caso di guerra. Si chiama arresto quando un civile viene fermato da circolare liberamente. L’Esercito può usare armi convenzionali e non convenzionali per l’uso della difesa dello Stato nel mondo. La Polizia e i Carabinieri possono portare di solito ordinariamente la pistola d’ordinanza, le forze dell’ordine sono armate, si chiama ministero della difesa ed è delegato ad amministrare le forze dell’ordine, le forze dell’ordine si dividono in Polizia e Carabinieri, ci sono alcuni principi in base alla quale si può svolgere un indagine, per esempio da cosa dipende un fatto delittuoso che è origine di contesa, il MANDANTE è la persona che ha ordinato l’omicidio, ogni qual volta viene commesso un omicidio il colpevole può avere un alibi. Quali reparti ha la Questura ci sono le Stazioni. Nuclei Radiomobili e Centrali Operative. Squadroni Eliportati ‘Cacciatori’ Nuclei Investigativi. Carabinieri a Cavallo e Cinofili. Tiratori Scelti e Artificieri Antisabotaggio. Carabinieri Sciatori e Rocciatori. Il Reparto Investigazioni Scientifiche, si chiama RIS di cui è la sigla, che da il nome a 4 sottoreparti dell’Arma dei Carabinieri che svolgono attività tecnicoscientifica nell’ambito dello svolgimento delle indagini. La Beretta 92 è la pistola di ordinanza dei Carabinieri. Come si esegue un arresto o con un mandato di cattura emesso dal tribunale su ordine del giudice o per flagranza di reato. Non sapevo come fare, l’ho trovato ho capito che dovevo fare parlare con Giuseppe Costanza, Fondazione Giuseppe Costanza c’era, gli ho già detto tutto, lui il discorso di Falcone lo sapeva, sono ai campi da tennis di mio cognato, uno è un dio mafioso quando vuole comandare a tutti di essere cattivi, posso mettere nel lavoro la Fondazione Costanza, è bloccato fino alle 19:00 restrizioni, chi era Falcone, ho ancora il suo amore nella memoria, ero in catalessi non so come si chiama questa malattia, avevo gli occhi rovesciati, so le cose come se mi sono svegliato dall’amnesia, padre Livio queste cose le sa, non le sa, succede spesso dopo un incidente, “non si ricorda niente è nel letto lasciatelo riposare”, fanno così a l’ospedale, “provate a vedere se parla con la moglie”, “non si accorge di niente”, si chiama amnesia totale la mia è parziale, se mi avete detto il falsario mi avete detto che dovevo morire, se uno minaccia diventa aggressivo e diventa cattivo non può lavorare, mi sono spaventato perché avete detto che se bestemmio lo spirito Santo diventò uno spirito immondo, me lo ha ripetuto tutte le volte, padre Livio amava qualcuno che è stato ucciso, per questo siete un esperto della morte, volete combattere Giuda per vendicarlo, io la stessa cosa per qualcuno che conoscevo prima di nascere, come se hanno ucciso gli ebrei, 13 marzo 1928, 12 luglio 1943, ho sbagliato di nuovo, un bambino di Milano che conosceva Hitler e ha paura di toccarsi con le mani perché gli aveva dato la mano e gli entra il diavolo in corpo, sarei io, camicie nere della rivoluzione al di là dei monti.. il 5 maggio ho paura di Mussolini avevo il vizio di mettere le mani ai fianchi, è possibile?, sono uscito dal forno crematorio, mi ha detto così “riposa in pace pigrone”, le date le ho scritte sulla biografia, ho problemi quando faccio il bidet penso sempre che devo pensare la cosa giusta, era un uomo malato, il Furer dice aveva dato questo nome bellissimo al suo governo per esaltarsi al massimo così si sentiva un grande, io il peccato lo conosco, però si va a l’inferno, aveva un pastore tedesco che diceva che era il migliore il mio cane l’unico che mi sopportava, se ho fatto qualche errore correggetelo, anche Giovanni Paolo II aveva paura di sbagliare, quella è una preoccupazione sua, io ero davanti al televisore, in punto di morte ha detto al microfono “come voi siete venuti a me io vengo a voi”, ed è spirato, era in ospedale, sul letto, gli hanno messo il microfono alla bocca, aveva paura della carne come se si sentiva tutte le sue colpe a ogni boccone, mi sono spaventato appena avete iniziato a spiegare il falsario, mi sono controllato benissimo ho incrociato le braccia sotto il mento e ho poggiato la testa sul tavolo, dicevo non pensare, sono compensato perché ho sentito Radio Maria, se un diavolo capitale sente Radio Maria è logico che si incazza, sono uomini tutti e due, però uno è un carattere e l’altro è un criterio di ragionamento, quindi padre Amorth lo odiava voi non avete fatto in tempo, Bernadette è spiegata benissimo, avete le visioni, pure io, quello brutto è Massimiliano Kolbe, lo sentito Severino Medici, non sapevo chi era, è a l’Immacolata difronte in confessionale, padre Gerardo è stato a convertirmi, un vecchietto, stavo per dire e lui ha detto “chi si scusa accusa”, mi ha letto nel pensiero, io chiedo sempre perdono mi prende in giro chi dice scusa non è colpa mia, io ho lavorato loro no, quando si sveglieranno a l’inferno farò festa anch’io, effetto reversibile, l’Italia è stata interdetta, difendete i vostri diritti non siete stupidi come loro vi hanno fatto scendere in basso perché vi hanno messo al loro livello, il calcio se lo possono mettere nel culo, quello non si chiama “spara a caso” si chiama “caccia al topolino”, se uno scappava ne morivano 10 quando lo trovavano ammazzavano pure lui, è diverso, ad Auschwitz, Severino Medici lo ha chiamato “spara a caso”, si chiama caccia al topolino, lui non è cattivo non se lo immagina, padre Livio ero solo, ero nei guai perché se non sapevo fare nient’altro Zuckerberg mi ammazzava, mi serviva per Facebook, un altra notizia base è la festa della lingua, sapeva la Bibbia a memoria, chi è, la mattina alle 4:45 doremus, sono le 9:01, era la preoccupazione mi ha tenuto sveglio, mio padre dov’era sotto che faceva telefonate a Mattarella, lo ha convinto ad andare a puttane, attenzione che il numero era intestato a me e il 2020 ad agosto lo bloccato, il 15 agosto, si è smagnetizzata, se blocchi un numero si smagnetizza, non c’è più la rubrica, tasto 5 evitare preferibilmente, quanti sono le combinazioni possibili dei vizi capitali 7 elevato 7, ho un amico a l’università, uno solo un professore di chimica ordinario, lui è più buono di tutti si chiama Giovanni Golemme, mi ha fatto l’esame di chimica due volte la prima volta nel 1994, 25 tutte e due le volte, non mi danno mai trenta perché capisco la materia, 0984496702, è la sua stanza, ci ho parlato ieri, ci siete voi e c’è il mio autista, si chiama Giovanni Pizzari, 3286596503, è di Catanzaro lido, è ebreo, sente Radio Buonconsiglio, lo trovi in macchina che si sente Rudolf Hesse, non mi vogliono dire l’età, chi pensa è non impazzisce è sano, è facile so tutti gli artifici, ax+b=3 x=0, perché, b=3, perché a può prendere qualsiasi valore, ma lo sguardo vurpigno c’è lo pure io lui era l’uomo che lo sapeva gli altri stavano dormendo, Enrico Fermi, bisognava arrivare in tempo lui era sicuro che se non si spaventavano c’è l’avrebbero fatta, stavano per trovare il laboratorio, la chiamavano “la cosa”, Enola Gay, era il Boieng che l’ha trasportata, era un segreto militare, Enrico Fermi era uno simpatico che non si voleva fare scoprire, il suo segreto era “se non inventiamo la bomba atomica in tempo muoriamo tutti”, Hitler poteva fare tutto tra un po’ di tempo, padre Livio se ho voluto bene a delle persone su Facebook non ho una vita degna di essere vissuta, domanda, mi sembra normale, lo sentito quell’uomo gridare, dategli un calmante, l’ho visto quell’uomo in televisione quell’uomo che è sopravvissuto, parla solo lui, ho visto la stazione da Milano, i vagoni, pieni di ebrei, tutti accatastati, sono nato il 21 agosto 1973, le so tutte queste cose da quando sono nato, per voi il terzo segreto di Fatima è una cosa che deve succedere sempre, io so il mio nome, mi ha sempre torturato la Madonna perché mi sembra un esagerazione, lo vedo più come un desiderio di grandezza che come un sacrificio, invece la Madonna mi ha detto che non so quello che dico perché queste cose le dice tuo padre, io ho fatto una chiesa ma serve molto più sacrificio, bisogna essere preparati benissimo, questa è la base di partenza, Gesù non aveva nemmeno la carta, il mio libricino, pure padre Livio guarda a sinistra quando è spaventato in macchina, mio padre non mi ha fatto venire, mi ha picchiato subito, non so che significa, ho il diavolo a sinistra dove mi ha toccato con le dita, sul collo, uno spiritello, però non parlo con lui, solo che lavora con gli altri, padre Gerardo mi aveva detto una cosa, “c’era un ragazzo una volta che veniva sempre a confessarsi l’ho fatto sempre entrare poi mi hanno cambiato di chiesa e la non ho potuto fare la stessa cosa un giorno mi hanno detto che mi cercava e non lo hanno fatto entrare quando l’ho saputo sono andato ad aprire il giorno dopo ho saputo che si era ammazzato con la macchina”, dice che si confessava sempre la masturbazione, una volta mi ha detto “c’è uno che c’è l’ha tre centimetri che gli devo dire mi puoi dare un consiglio”, l’altra cosa è “chi si scusa accusa”, io andavo in chiesa per lavoro lo sapevano meglio di me, aveva detto durante una messa alla chiesa di San Nicola a Catanzaro “salviamo Catanzaro”, era di Napoli, io sono uscito e ho sentito una voce “non cantare vittoria” e da quel giorno che prego Giovanna d’arco, padre Livio avete amici state a Radio Maria, se volete fare qualcosa dovete essere sicuro che non vi fanno niente, loro si pensano che sono sempre lo stesso, sono diventato così a Cosenza, si pensano che sono uno della Questura che lo vuole vendicare, è solo un diavolo che vuole essere contento, mi hanno tradito a 19 anni, ero un geometra, mi hanno impiccato al campo scuola vicino il cimitero dove andavo a correre, Fabiola Alfieri e il parroco Giuseppe Maiolo, il mio maestro di arti marziali si chiama Alfredo Giuliano, invece di picchiarli li portavo a fare pavimenti, dopo due giorni si sedevano, e morivano sul posto, chi mette le mani a l’aratro e si volta indietro non è adatto per il Regno dei cieli, li ho mandati a l’inferno così, per avere la percezione della realtà bisogna guardare avanti, il lavoro lo conoscete se sbagliate la registrazione è questione di vita o di morte, prendete sempre fiato se no avete paura che vi capiscono, io non parlavo per questo, ho capito perché mio padre ha fatto chiudere Telespazio perché lavoravate pure voi, ero sempre più disperato, è possibile secondo voi che mi chiamavo Alfredo, nel film sono Alfredino dagli scritti di Enrico Fermi, nel film usano la camera a gas se no è troppo brutto, ma io voglio giustizia a tutti costi perchè non ho un altra possibilità per stare bene, non le ho trovate, sono quelle ovali, manca la scritta di dietro non è completa, se ne mettono tre, l’esorcismo è tre medaglie di San Benedetto se no uno è un illuso, il diavolo ha paura della SS. Trinità e quando ne metti tre se ti minaccia appare, la medaglia funziona perché esiste veramente, anche la benedizione va fatta su un supporto resistente a l’acqua, ha paura perché esiste veramente, l’avevo spiegata sono stato pure convincente, devo essere disperato di nuovo, non mi vogliono aiutare sono delle teste di cazzo che giocano a calcio, quando sarà il momento ci penserò, significa che non lo devo dire, ma se è un reato perché non li arrestano, la domanda nasce spontanea, se io riesco ad ammazzare mio zio mi vendico, solo che poi parlo di alibi, non mi serve nessun alibi non ho mai ammazzato nessuno, io non sapevo che sogno avevo fatto, voi invece avete capito, siete l’unico esorcista d’Italia che mi capisce, allora siamo terra terra, hanno ucciso delle persone per usarle come maledizione così non si potevano liberare di loro, serve a creare un diavolo potente sotto forma di uomo, per fare le persone possedute, significa che se io sono molto cattivo non esco se ti tocco, mio padre era così, ha ucciso 23 bambini di una scuola elementare quando ero piccolo, vicino la campagna del nonno, Francesco Ferlaino, le persone che hanno partecipato a l’omicidio di Giovanni Falcone, e 120 donne, padre Livio vi assicuro che è pensiero non vengo, la Madonna non è sinceramente buona, se io so che la Madonna non ci riesce lei non ha neanche partecipato se io sono quello che sono so che sono stato odiato quindi non la perdonerò mai, la Madonna è una persona che mi ha sfiancato a posta perché non era felice di vedermi felice, io non sono suo figlio e me ne fotto di lei, io l’ho rotta la Madonna mi voleva prendere il cuore, ha ucciso Francisco perché diceva che era troppo cattiva, gli ha detto “ma tu sei cattiva”, secondo me la Madonna è complice di Giuda, risponde sempre, lei non vuole salvare il mondo, è una distruttrice, si usa per fare gli uomini d’onore, è una storia che dura da 2023 anni perché Dio si è scagliato contro l’umanità con tutta la sua ira perché non voleva più vivere e lei lo vuole aiutare, io me ne sono accorto perché Mirjana Soldo così sembra pazza, io ho benedetto il pianeta Terra, collaborate con vite reali, la Madonna voleva vincere e siccome gli da ragione Dio è contenta, una lavoro un segreto una famiglia, dietro una vita reale c’è una ragione, la Madonna si difende con il vangelo, quello è tutto il suo vocabolario, si appella alle parabole e si difende dicendo che c’è scritto così, la vita di Gesù Cristo non è la massima sofferenza possibile, io sono pure stato tradito a 33 anni, pure da piccolo, è Gesù Cristo che insiste non è buono non vuole bene a nessuno, lui fa il giustiziere della notte, lo avete visto il film con Charles Bronson, usciva di notte è uccideva gente perché gli avevano ucciso la moglie, lui è un falso profeta nascosto dietro una falsa religione che uccide per il gusto di fare del male, vedi dopo che è risorto dove è andato, e a casa da qualche parte e il mondo è stato in guerra, esce sempre Andrea Comi quando perdo, che sta facendo, Gesù Cristo mi camminava all’indietro mentre io andavo a Cosenza vecchia e diceva seguimi, di notte, alle Meisonette, dice che non sai il dispiacere che ho io per la violenza che hanno fatto ai bambini perché non li hai neanche visti per questo ridi, padre Livio ma c’è l’avete una pistola a Radio Maria, la ci vuole un arsenale, ditegli alla gente che sono stato interdetto spiegategli chi sono e vedete che si vanno a fare una ficcata, c’è un tempo se passa tutto questo tempo si salva il mondo, dobbiamo tirare a campare, 500 anni, significa che non dipende dalla disgrazia, dipende da un lasso di tempo di cui ha bisogno Dio, è come i 33 anni prima non succede niente, si chiama Apocalisse, ed è un numero d’uomo che deve scomparire perché se aspetta tanto si autodistrugge, è tipo a Cunfrunta, cioè se Gesù ha aspettato per morire il diavolo prima di 33 anni non lo ammazzava, è il diavolo che lavora di più sta facendo delle cose per lui che gli servono per distruggere Gesù Cristo, prima di 500 anni non gli farà niente, si va contro corrente non pensare vedi che vivi teorizza a forza di pregare, anche il mangiare è una teoria il giorno, quale è la tua vita inventati una vita il giorno, con la tua testa, lo sai non ti fare troppe domande perché non sei un diavolo questo è il segreto, chi ha paura di essere un peccatore si fa la domanda e ci crede, ma non ho mica 10 anni, ero un fisico dammi la lavagna e scrivo lo hai visto qualche volta uno così così è, tu che sai fare ti vuoi curare ci sono i talenti devi investire e guadagnare, se riesci a mangiare con quello che fai hai una vita se ti piace e ti fanno problemi ti devi difendere, se non ti piace stai facendo la cosa sbagliata, devi essere contento di quello che fai perché se no significa che non sono cose buone, come in palestra c’è chi fa il maestro per il bene e c’è chi fa il maestro per il male, lavora per il bene cosa ti chiede il bene, davvero, padre Livio è stato ucciso da Roberta, non doveva succedere niente, li ha presi il diavolo, non so come ti chiami vivi tranquillo, quindi tu hai la password di Facebook, devi lavorare lo stesso, quindi Radio Maria non esiste più, siete nascosti da qualche parte, dobbiamo costruire una società, ci vuole tutta la vita, si lavora sempre, educazione, e fai tutto, se tu educhi nella vita reale hai capito il problema, le vedi le persone non lo sanno, quindi è un fatto normale, si tende sempre a correggere la gente che ti deve aiutare, si chiama educatore ma non è un lavoro può essere un abitudine, serve per salvarsi la vita, chi non ha bisogno di qualcuno che non fa peccato, grida chiedi parla, chi sei Roberta, e sei sola alla Radio, e che sono pazzi, ti hanno tradito, l’importante è che riesci a stare bene, facciamo pubblicità alla malattia italiana perché i bambini non la sanno, la perversione, spiega a tutti che è sbagliato. 1. Una regola è non essere molesto con gli altri 2. Non parlare troppo di te3. Non avere paura del prossimo 4. Non essere convinto di avere ragione 5. Non essere realista a modo tuo 6. Non credere sempre nella verità che ti dicono gli altri 7. Non avere paura di te stesso 8. Non essere antipatico con chi ti è amico 9. Non avere paura degli amici 10. Non ammazzare mai gli esseri umani se sono buoni 11. Non assalire mai gli uomini se sei in pubblico 12. Non credere in verità che ti dicono che sono vere se sai di no 13. Non ammazzare il prossimo per soldi 14. Non credere che gli altri siano migliori di te 15. Non avere paura di chi ti vuole aiutare 16. Non ammazzare la gente che ti ha aiutato 17. Non venire a casa della gente senza permesso 18. Non amare chi non è tuo amico solo per il gusto di farlo 19. Non essere cattivo con te stesso 20. Non dare ordini alla gente se non vuole essere disturbata 21. Non credere che essere meglio degli altri sia facile o difficile è diverso dipende dalla vita che hai 22. Non dire mai la verità a chi te la chiede se non conosci i suoi interessi 23. Non avere paura della fame cerca solo dove puoi avere da mangiare veramente 24. Non dare confidenza agli sconosciuti potrebbero avere bisogno di aiuto e non sarebbero onesti25. Non dare retta alla gente che non sa quello che dice se non ti conosce 26. Non essere presuntuoso con chi è più esperto di te 27. Non dare soldi alle persone che non ne hanno potrebbero morire di fame 28. Quando prendi le medicine fatti consigliare dal medico è lui che te le ha ordinate 29. Non essere presuntuoso con il medico ha più esperienza di te e ti può denunciare 30. Non avere paura delle medicine è un vizio bruttissimo rifiutare la terapia hai paura di morire è meglio curarsi che morire senza speranza 31. Non credere nel male che ti hanno fatto sono loro che hanno torto hanno fatto il primo passo 32. Non dire mai alla gente chi sei se ti rinneghi non ti possono tradire poi non darmi la colpa se non ti puoi salvare 33. Non essere presuntuoso con chi ordina delle cose che ha per la testa pensano tutti qualcosa di buono tutti hanno un senso 34. Non credere a chi ti dice bravo per farti contento ha solo tempo da perdere 35. Non puoi essere migliore di nessuno sei solo un tassello della società 36. Non può essere vero se ti dicono che hanno paura di te perché non sei spaventoso se lo sanno 37. La verità è un mezzo di comunicazione recente hanno tutti paura della verità perché fa male 38. Sono tutti bugiardi perché conviene dire bugie anche in termini monetari 39. Non hanno tutti paura di te sei solo difenditi L’ho tentato figuratevi che mio padre non era neanche nella bara, se io non ci sono non gli dovete credere, è normale che chi non è fedele ha qualche problema psicologico, non posso fare la cosa così a venire che produce, perché non è così in generale, si fa rimanendo in incognito, la soluzione è fare indossare la medaglia di San Benedetto a quelli che studiano, come test è valido, un indemoniato la butta, bisogna incominciare da zero, i bambini se li prendete in tempo si salvano, quando uno è un uomo d’onore? quando un offesa qualsiasi è un pretesto per uccidere, non ti capisco, non ti conosco, non ti giuro mai niente, non sono nessuno, non esisto per te, non credere in me, non essere come me, le sette regole delle mafia così uno si può nascondere in Questura e neanche lo trovano, se fa così mia sorella vi pensate che sono colpevole, il finale è quello di ieri, si può scaricare dal sito, basta che controllate prima degli articoli, se io ho spiegato il sistema e ho detto perché mio padre era pericoloso, era sempre sull’autostrada, mi ha ammazzato gli amici, era un idea sua per farmi soffrire tutta la vita, loro stanno tentando di fare la stessa cosa per essere liberi, non la stessa cosa mi vogliono solo ammazzare, in teoria avrebbero avuto la sicurezza, professore state attento che sanno che non siete veramente cattivo, vi può salvare soltanto la medaglia di San Benedetto, perchè poi ve ne accorgete, vi parla il cervello, io qui non lo so ma se stanno arrivando e vi dice per esempio di andare via così non vi trovano senza medaglia vi scompensate, non è reale, perchè manca il motivo, per esempio voi avete la vostra testa e siete così, senza medaglia non potete essere diverso vi spaventate, con la medaglia no, loro questo sanno che io non mi spavento, per questo non mi possono ammazzare, quando loro ammazzano qualcuno prima deve essere terrorizzato, Soverato è la città più ricca d’Italia perché mi hanno interdetto sono stato io, ma quelli che dicono che devo scopare sono amici dei pornostar sono psicopatici. Ho comprato il falsario, mi deve arrivare, stamattina dopo le nove Feltrinelli, 9:20, non mi hanno ammazzato, funziona con l’appuntamento, il corriere, sono protetto, arriva giorno 4, non lo ha letto tutto, io mi sono fermato prima de L’Apocalisse è incominciata, sapevo la mia teoria, non ci vuole niente a sapere che c’è scritto, ho sentito padre Livio le capisco anch’io faccio un confronto in italiano come fa, li ho fermati con la croce di San Benedetto, mi hanno fatto buttare il sangue, Russo Raffaele, lo ordinata prima che mi facevano impazzire, mi fido di padre Livio gli altri non si avvicinano neanche, quella è una teoria completa si può fare tutto, si arriva alla fine secondo lui vai avanti, è un programma, ci sono le cose è possibile, il vostro libro la croce di San Benedetto e tre medaglie di San Benedetto, è diverso, https://www.russoraffaele.it/articoli-religiosi/croci-medaglie-pendentispille/croci/croce-san-benedetto-legno-e-metallo-4-2×8-cm, https://www.russoraffaele.it/articoli-religiosi/croci-medaglie-pendentispille/medaglie/medaglia-san-benedetto-metallo-ossidato-diametro-5-cm, il libro lo hanno già spedito, ci sono pochi uomini, era sola non c’è l’ho fatta, era un via Crucis al giorno, ho parlato con un tipografo, per la biografia, vogliono fare festa perché sono contenti se soffro, è omicidio e ridono, se ci riusciamo possiamo creare un gruppo scelto, infatti li hanno fermati, un fratello una sorella e uno così chi diventa, una madre un padre non è amore, la porta è stretta, c’erano due uomini uno ha ringraziato e l’altro no, il pianeta lo benedetto io se non mi ringraziano, sono contenti che sono stato interdetto, si fanno il giro in macchina, vanno a scopare in gruppo, Enrico Fermi si sarebbe dispiaciuto, dicevano di essere invidiosi e hanno fatto così, un idea di mio padre, interdirmi per fare vincere la guerra a Satana se no vincevo io se ne possono fottere benissimo, è sempre la stessa persona, Giovanni Falcone, hanno detto così e fanno finta che è vero, siamo in totale assenza di istituzioni, è come se si sentono subito liberi, in chiesa non possono venire, sono morte tante di quelle persone a Catanzaro, dura dal 1996, voi avete acceso dopo l’intervento, non mi hanno preso perchè tradiscono la croce e restano seduti, non ho le prove come faccio, ho un testimone, lo hanno pure arrestato, Strumbo Domenico, vi metto l’articolo, ho la destra allo sportello e la sinistra sul sedile della Croma, per questo mi muovo così, https://www.newz.it/2011/05/19/parco-eolico-di-girifalco-arrestatolimprenditore-domenico-strumbo/98676, lui era con me, 23 maggio 1992, ho ancora la sensazione che quell’uomo mi amava, si fa seguendo mio padre, qua vendevano le caramelle, questa è via Domenico Mottola d’Amato 23, il portone accanto, da quel portone è uscito avevano chiamato un ambulanza il dottore Carmine Carbone aveva mandato l’ambulanza, lo hanno trasportato di nascosto, era l’unico che sapeva fare queste cose mio padre, lo avevano chiamato a posta, l’ambulanza doveva sembrare un emergenza per non essere fermati, mio zio gli aveva chiesto il favore, quello delle caramelle quando sono tornato da Cosenza non c’era più, neanche la famiglia Lepre abitava difronte al sesto piano, era la mattina del 22 maggio 1992 di notte, dopo l’una e mezza, serviva mio padre per coordinare le operazioni, è bravo loro queste cose non le sanno fare, io dopo che è uscita la barella sono andato a letto, poi ho detto che devo fare, mi sono alzato ho cercato il portafoglio e ho trovato le chiavi e sono andato a Girifalco da Domenico Strumbo e siamo scesi in Sicilia, mia madre era scesa sotto mi aveva chiesto un gettone ha chiamato dalla cabina più sotto andando davanti scendendo sulla sinistra, sono rimasto da solo e sono scappato, mi tenevo sempre un gettone nel portafoglio, la macchina era una Giulietta marrone metallizzato targata CZ373370, sono tutti vizi capitali delle persone, lui ha parlato, non sanno il discorso, ha fatto un discorso prima di farsi catturare, non mi sono dimenticato di Giuseppe Costanza: “Costanza scendi che guido io – Francesca da quando ti conosco non ho saputo avere pazienza per la nostra vita insieme se io ho fatto qualcosa per farmi perdonare non ho fatto niente però quello che so è che ho fatto il mio dovere – Quando sono passati avanti Falcone non ci credeva lui era rimasto male per loro la vita era importante”. [23 maggio 1992 ore 8:00 am tribunale di Palermo: (telefonata) dove è andato il giudice Giovanni Falcone, non lo so qui non è venuto, ma doveva venire in tribunale ho chiamato voi perché so che viene sempre da voi – il telefono aveva squillato dopo che Leoluca Orlando aveva saputo che era partito per Roma – gli faccio prendere l’aereo e lo faccio atterrare a Punta Raisi, poi gli chiedo se volete tornare indietro però con la condizione di convertirvi a Cosa Nostra, gli dicono se partite morite lo stesso e loro decidono di andare avanti lo stesso, durante il tragitto li fermano ad un posto di blocco e li sequestrano, le macchine vengono portate a Capaci e fatte esplodere sul posto], non ha detto scusi scusi ma non lo può sapere nessuno, soltanto io lui e Giuseppe Costanza, sono scappano con la macchina quando sono partiti, il 22 maggio del 1992, gli ho rubato le chiavi, 200 mila lire, il traghetto, erano nel portafoglio, se non c’erano non lo potevo pagare, mi sono portato Strumbo, come si fa, entrando in tribunale e minacciando Falcone, si è girato sulla porta prima di entrare perchè mio padre gli ha detto qualcosa, ero con una Giulietta marrone metallizzato se la tengono in Procura, mi stavano per prendere il 2004 sono sceso dalla macchina e sono andato a piedi, stavo andando a l’università e mi hanno minacciato da via Smaldone, mi sono fermato e sono andato allo scasso il giorno dopo da Squillace a Catanzaro per pagare la rottamazione, cammina, padre Livio ci potevano ammazzare tutti sono amici di mio padre è gente che lo sa fare, sono le foto dell’email, io ho sentito un omicidio in radio quello chi è, e dove lo avete portato. Sono Antonio Comi, io so che se venite in Questura mi danno il numero di un Carabiniere se avete paura basta il Carabiniere, chi vi ha disturbato che volete professore ripetere il 1992, più tardi vi chiamo, vi chiamo dopo le 8:30, in Questura mi hanno detto che hanno bisogno di un avvocato, non ne ho trovato nemmeno uno, è occupato, vorrei prendere un appuntamento con voi, non sono motorizzato, se mi potete chiamare, il mio numero è 3516929901, ho chiamato in studio, ho preso un appuntamento, sono fuori, però non ho la macchina e non posso camminare, se l’avvocato Domenico Palermo dice che è il mio avvocato ditegli che è licenziato, io l’avvocato Domenico Palermo non l’ho mai sentito, mi potete mettere la macchina della verità, volevano mandare l’ambulanza gli ho dato il vostro numero, professore mi dovete credere l’avvocato Domenico Palermo non mi ha mai chiamato, vogliono nascondersi dietro delle minaccie, sono dei maniaci sessuali che venivano in questa casa senza permesso, lei aveva mandato delle lettere, fanno ancora pressioni, so i nomi, se l’avvocato Domenico Palermo mi vede grida perché non vuole parlare, ma se io ho fatto tutto questo lavoro e so i fatti sono preoccupato, se quello che dicono loro non è vero le minaccie sono infondate vi vogliono solo spaventare, vi hanno fatto credere che sono un mostro e se loro sono colpevoli e io sono innocente, ho sbagliato la frase in italiano, si stanno difendendo così, questa è diffamazione finalizzata a l’omicidio, vogliono nascondere i fatti, mi serve un numero di un Carabiniere perché so dove sono loro, lei dice che lo ha fatto perché non mi potevo difendere, io posso testimoniare, mi vedete in faccia, vi do il numero di un uomo che è stato con lei molto tempo, 3474443917, si chiama Stefano Lepre, è stato 8 anni, ve ne do un altro, 3339437624, si chiama Nicola Balascio, vengono solo d’estate, uno è il cugino, Aldo Piroso, abita più sotto, accanto alla chiesa sulla strada, dalla parte di dietro proprio dietro la chiesa, abita dietro la chiesa, ci sono due donne che venivano qua, Pia Procopio e Annamaria Caporale, 3897810304, lei è Pia so anche dove abita, prima di San Sostene passando dalla parte di dietro, 3774065397, lei è Annamaria abita a Montepaone accanto a l’ufficio del 118, si entra da la, difronte, Tonino è quello che mi minaccia tutti i giorni, viene a Soverato l’estate, è morta la moglie il 2020, Stefano Lepre ha la casa al villaggio Panetta, si entra per andare a mare dalla strada prima di via Amerigo Vespucci è sulla strada, è dietro via Amerigo Vespucci la parallela, lo so questa è un altra stronzata che non ho i sospensori, l’intervento c’è stato solo che mi è successo un miracolo, non credono al miracolo, è la notte successiva dopo che avete rinunciato alla cattedra, per me siete un professore io parto da questo principio, Stefano dice sempre che mi deve lasciare, parliamo anche di omicidio di come si illude un innocente, ero abbandonato al mio destino, da tutta la mia famiglia, mi avevano isolato e facevano tutto quello che volevano, gli avevo dato tutto pensavo che era normale vederli onesti, per la fattura andava sempre mio padre, per questo non mi potevo prendere niente, io andavo pure con lui poi appena arrivava a casa l’assegno glielo dava a Salvatore, l’avvocato Domenico Palermo aspettava a casa andava lui, mio fratello, io ero solo in cantiere, mia sorella lo vedeva la sera parlavano sempre i soldi se li sono divisi loro, i tre sono mio fratello l’avvocato Domenico Palermo e mia sorella, l’avvocato fissava l’appuntamento per il ricovero, e io mi spaventavo a casa, si sono pure organizzati la diagnosi, la diagnosi è questa schizofrenia paranoide cronica con esacerbazione acuta, con questo sistema hanno distrutto Catanzaro, hanno creato una serie di conoscenze che li poteva aiutare, mi hanno detto che la denuncia la dovete scrivere voi, voglio denunciare tre persone, Salvatore Comi l’avvocato Domenico Palermo e Tonino Godino (Trapasso) via XXV aprile n° 25 a Soverato, sono sufficienti per fare tutto, se bisogna fare una denuncia dove è specificato tutto se no associazione mafiosa. Quella grande di un computer fisso si chiama unità centrale, cioè in parole povere CPU, Central processing unit, si dice dei dati che vanno processati, si fa una specie di processo e il sistema decide che deve fare, in italiano unità centrale di elaborazione, meglio identificato come unità centrale di elaborazione dati, è un sistema basato su un processore e una serie di schede con due tipi di memorie, le memorie sono due la RAM che sarebbe la memoria ad accesso casuale random access memory, può accedere indistintamente a qualsiasi dato del supporto, nello stesso tempo, serve per lavorare perchè se no c’è differenza nell’elaborazione dei dati c’è un equilibrio nel computer se no il processore non può funzionare, mentre l’altra è una memoria ad accesso sequenziale, meglio detto disco rigido hardisk, non so come funziona la memoria SD prima era così, poi ci sono le schede per la gestione delle istruzioni logiche che passano per forza attraverso questi circuiti, il processore funziona da solo per qualsiasi tipo di programma, quindi è un circuito molto sofisticato per un uso generale, ho lavorato ininterrottamente per due anni e mezzo su AutoCAD, dal 2002 al 2004, andavo allo studio del geometra Vincenzo Cardamone, il rettore non ha ancora molto personale adeguato, sono persone che sono partite dalla famiglia non dalla passione personale, se è così si arrendono facilmente, si rischia di buttare l’università italiana in un baratro senza ritorno, perché i laureati non hanno la preparazione giusta per lavorare, io quando sono andato a l’università anche se ero disperato cercavo qualcuno che mi poteva aiutare, so benissimo dai tempi di Cosenza che “non c’è nessuno”, per questo andavo in ospedale per la paura, parla con Bill Gates e vedi che l’Italia è rovinata, ci sono poche forze dell’ordine, la so la verità la gente va troppo facilmente a donne io sono contrario a qualsiasi rapporto sessuale esterno al matrimonio, è per questo che ragiono benissimo, la mente è una scatola chiusa in quel modo si apre, Sergio Mattarella è una persona buona che vuole salvare lo Stato, ci vuole disciplina, lui dice che l’abbiamo persa, ha visto tutti quei negozi pieni di prostitute e ha detto che l’Italia è distrutta, Presidente amate vostro fratello non so neanche se è stato mio padre era il suo obiettivo principale il giorno, lo letto queste cose le dicono a casa, tipo che è stato facilissimo, lo letto adesso su Google, la storia della messa, lo sentita, io andavo a scuola, può essere benissimo un operaio di Catania che aveva lavorato con lui, ha fatto la Cesame a Catania. Non me le hanno spiegate alcune cose se no le capivo, nel computer c’è il case, sarebbe l’involucro esterno, poi ci sono tutte le uscite esterne, sono collegate a delle schede, sarebbe un circuito chiuso con delle memorie che hanno accesso a dei programmi, va fatto tutto non è facile non è un esercizio di matematica è molto più difficile, si usano delle schede con dei circuiti stampati in bachelite, ci sono le piste in rame, vanno montati tutti i componenti, poi le schede vanno montate fra loro, la scheda audio non ha bisogno di essere a parte funziona lo stesso, sono la scheda madre la scheda video e la scheda di rete, sulla scheda madre c’è il socket per il processore, non è indipendente la scheda audio, cioè se io la monto a l’esterno o la lascio collegata funziona lo stesso dipende dalla natura del funzionamento, per utilizzare il computer servono tre cose il mouse la tastiera e il monitor, il mouse gira su un circuito foto sensibile che è collegato con la piattaforma dello schermo, la tastiera è stata costruita da Bill Gates, si chiama codice ASCII, e lo ha fondato lui, sarebbero tutti i tipi di tasti che vanno usati nel computer, il monitor è collegato alla scheda grafica ha accesso a tutti i programmi è un interfaccia cioè hanno creato una piattaforma grafica su un circuito per essere esplorato, cosa è un interfaccia è un artificio creato per visualizzare quello che mi serve, infine c’è il software che è un esercizio mnemonico del programmatore, cioè bisogna pensare tutto, è tutto previsto in anticipo in un programma, cioè se io faccio un programma devo prevedere cosa fa il computer, è un lavoro di immaginazione, cioè ci sono alcuni che non sanno programmare e non capiscono come mai funziona Java devono capire che c’è tutto se riescono a capire come collegare il tutto sanno il trucco. Cosa posso fare con Facebook ho un telefono con un interfaccia grafica, io sto quindi letteralmente comunicando tramite un dispositivo elettronico adeguato, significa che se il computer non era così non potevo fare la stessa cosa, che significa che se io so che è utile ho bisogno di qualcuno che lavori nel campo, è normale che c’è un motivo perchè lo dico, non sei pazzo, ho visto una cosa su Giorgio Parisi però è scontata, ha le idee confuse secondo quello che ha detto il protone contiene i Quark, il protone è soltanto un altro genere di materia, per esempio gelatina e panna, si tratta di due stati della materia diversa che esistono in natura, il problema è l’atomo di Bohr che non è completamente chiaro il fatto che è spiegato, se io metto il protone in una sezione dell’atomo che non è dinamicamente possibile spostarlo, è come se rimane incastrato mentre l’elettrone si può estrarre, il complesso fisico si chiama Groviera atomica, ha le idee confuse perchè quella lavagna è piena di scarabocchi, è normale si chiama realtà complessa è ha più di una variabile se mettete lo studio di funzione ve lo faccio sul computer, (fx) questa è una funzione, il seno è l’oscillatore armonico sarebbe il pendolo, se io faccio dx/dy faccio la derivata di una funzione, sarebbe la pendenza di una curva, lo so è una generalizzazione troppo ampia, l’integrale è un area sottesa sotto la curva, il logaritmo è l’esponente da dare alla base per ottenere il numero, mi potete fare tutte le domande che volete è facile sono addizioni più complicate, se io faccio una matrice uso una tabella e lavoro meglio, non c’è il simbolo di integrale sulla tastiera, Bill Gates non l’ha messo, e mo come faccio. Dicevo miao a l’università perchè mio padre diceva che ero un gattino, ho avuto un incidente a l’occhio da piccolo a scuola un certo Giovanni Morelli, mi aveva detto che aveva ragione mio padre a picchiarmi e io ho detto “picchiami qua” e ho indicato l’occhio sinistro era in terza elementare, è partito un pugno non so se aveva la matita in mano, sono rimasto la due giorni sdraiato davanti la Madonna poi Lidia se ne andata e mi sono alzato subito, sotto c’era mia madre stava picchiando Giovanni mentre scendo le scale una mi dice “lo stanno picchiando ” io dico “aspetta”, poi me ne sono andato non c’era più nessuno, mi ricordo quando mi hanno buttato nel cassonetto quando ho visto il film sui ragazzi di via Panisperna, mio padre stava guardando il film con me io dico quale è la differenza fra un esercizio più veloce e uno più lento poi mio padre mi grida e io dico “Dio salvami” padre Livio sapeva con il giornale che ero “l’uomo più minacciato di Catanzaro”, a quest’ora la mia testa era un’altra, quando stavano per uscire il giorno dopo busso, mi apre mia madre entro e gli dico “sposatevi di nuovo”, c’era un mistadello sotto proprio sopra la curva nell’angolino, poi mio padre ha chiamato il sindaco gli ha trovato una scusa, perchè faceva certi discorsi che sembrava vero, era un immagine della Madonna tipo Porto, accanto c’è l’onoranze funebri Ranieri e Gullà, fino al 1976 la c’era una bettola, facevano il morzello poi è sparito un uomo di notte c’ero pure io mio padre mi aveva chiesto una birra è scesa mia madre, il giorno dopo non c’era più, accanto al portone dalla parte di sotto viveva una vecchietta, era una casa tutta sporca di fuligine, stava sempre seduta guardando avanti di profilo verso sotto ogni volta passavo lei guardava e mi sorrideva così tanto per salutarmi sembrava furba invece era spaventata. La regola loro è, il contrario, il definitivo, e la somiglianza totale, i diavoli capitali fanno così, il contrario della verità, per esempio è venuto a quella lezione e loro dicono di no, il definitivo è che per esempio creano una situazione definitiva per dire che non si può cambiare, la somiglianza totale è che trovano un sosia che è migliore di lui, state attenti a queste plastiche i diavoli ti sanno fare diventare un posseduto sanno le malattie possibili. Vogliono fare diventare tutti diavoli. Li avete conosciuti quelli di Caraffa, di Martelletto e di Settingiano, qua trovava gli operai, ci vedevamo a Corace, lo vedete che hanno ammazzato delle persone, gli da fastidio che prendono il caffè, da me non vengono, gli da fastidio perché si sfottono, è una cosa loro, è come se mentre uno è al bar immaginano Antonio, a Caraffa è pieno, Pepe’ Ferraina ha violentato la cognata, Pepe’ Ferraina è il marito di Rosella Comi, scopa con Patrizia Comi, io per questo ho questa forza, è rabbia, sono uno che voleva la famiglia sono andati tutti a l’inferno e gli dispiace, ho capito tutto, mi tengo la posta, sai che fanno al CAF ci mettono il loro codice IBAN e si prendono la pensione, andate su Google, c’è il tipo di messaggio, Posteinfo, truffa, il conto in banca invece mi serve, ci metto l’affitto, chi ha un conto in banca deve avere una garanzia, se ti fanno chiudere, se io mi tengo il conto alla posta li posso denunciare, se loro mi fanno una contrattazione hanno paura che ritorno povero, significa che se io ero così e mi hanno fermato mi lasciano stare se no faccio di nuovo la stessa cosa, questa cosa senza mio padre non la posso sapere, mai aprire un conto in banca senza coperture da un’altra parte, non fatevi scoprire un po’ alla volta, se no capiscono, si blocca il giro con una telefonata, niente banca, niente CAF, l’affitto si, devo investire qualcosa, se no sono un infingardo, perché niente banca, perché non ti fanno più chiudere il conto, se io apro un conto alla Banca Popolare di Palermo perché muoio a Capaci perché sono stato un bravo giudice e mi hanno detto che avevo i soldi, le banche non le potete denunciare, questo è il problema, perché loro hanno i soldi e se vai da loro prima del processo ti chiudono il conto, quale era il problema di Giovanni Falcone i soldi, cosa è successo che sono rimasti fottuti in quel modo, bisogna chiedere al direttore della Banca Popolare di Palermo se era d’accordo con l’attività di Giovanni Falcone, vedi la Sider Sud non gli piaceva, lui è alle Bahamas, lo facciamo tornare, lo avete visto il film Il capo dei capi lo passiamo il Rubicone, il tritolo lo ha pagato con i suoi soldi, “Vito Ciancimino e Marcello Dell’Utri nel 1986 chiesero insieme 20 miliardi di vecchie lire in prestito per le aziende di Silvio Berlusconi alla Banca Popolare di Palermo”. A raccontare l’incontro che proverebbe i rapporti tra il gruppo Berlusconi e don Vito, sempre negati dal Cavaliere, non è Massimo Ciancimino o un pentito qualsiasi ma un manager di banca in pensione, che ha passato metà della sua vita nel cuore del potere siciliano e che ora ha deciso di aprire l’album dei ricordi. Si chiama Giovanni Scilabra, oggi ha 72 anni e allora era direttore generale della Banca Popolare di Palermo del conte Arturo Cassina, il re degli appalti stradali, amico e sodale di Ciancimino. L’ex manager è abbastanza deciso nel collocare l’incontro nel 1986. Don Vito era stato arrestato da Giovanni Falcone per mafia nel 1985 e aveva l’obbligo di risiedere a Roma. Ma il figlio Massimo ha raccontato che, grazie alle sue coperture, circolava indisturbato a Palermo. “Nel 1985 era stata inaugurata la nuova sede della Banca Popolare di Palermo di fianco al Teatro Massimo”, cerca di riannodare i ricordi l’ex manager, “ricordo che l’incontro avvenne in quella sede”. In pensione dal 1999, Scilabra ha più tempo da dedicare alla lettura. L’ex manager ha seguito con attenzione le rivelazioni del Fatto sugli affari e gli incontri milanesi tra il Cavaliere e Ciancimino. E, quando l’avvocato-onorevole Niccolò Ghedini ha dichiarato: “Nessun rapporto né diretto né indiretto né tantomeno economico vi è mai stato fra Berlusconi e Vito Ciancimino. All”epoca Berlusconi non sapeva chi fosse il sindaco di Palermo”, Scilabra ci ha aperto la sua bella casa palermitana per dire quello che ha visto con i suoi occhi; come si fa ad ammazzare Giovanni Falcone solo in questo modo venivano nella stessa banca come l’avvocato ha visto mio padre, è la stessa cosa, concussione, se lui aveva i soldi di Giovanni Falcone non doveva fare più niente per Berlusconi gli ha fatto il favore. Dopo il terzo km prima dello svincolo di Capaci lo hanno catturato. Giovanni Falcone è stato ucciso da Rocco Dicillo. Lo hanno catturato dopo il terzo km prima dello svincolo di Capaci, tornando indietro, si fanno prima tre km, dopo c’è il posto, lo vedete che a Catanzaro sanno tutto, hanno fatto tre km con il camion di Parrotta, tutti amici di mio padre, nel 1996 era un casino, c’erano altre persone al posto di blocco, dopo che sono scesi hanno parlato, lo hanno convinto lui aveva paura, non avete capito come è andata, ci ha fatto scendere, loro sono passati avanti, lui è partito da solo, e poi lo hanno preso, il discorso lo ha fatto prima, potete chiedere a Giuseppe Costanza, gli ha detto lui di fermarsi, Giovanni a l’autista, non siamo rimasti in mezzo alla strada c’è la siamo fatta a piedi, la Giulietta era a Palermo, ci hanno riaccompagnati dopo l’esplosione, lui era stato già rapito, ci ha fatti scendere prima del terzo km, a l’ottavo km, ci siamo fatti otto km a piedi, lui a fatto 5 km, lui ha fatto 5 km, ha fatto 5 km con la moglie. Poi lo hanno portato la a sette km da Capaci verso Salerno, lo hanno torturato per 55 giorni. So chi è la persona che ha convinto mio padre, so solo il cognome, Romice, era più giovane, per questo ha aperto il conto alla Nazionale, siccome mi odiava si volevano divertire così, si sono visti pure il film di Zeffirelli assieme, volevano capire come ragionava il diavolo, per fare la stessa cosa, cioè mio padre ragionava che con lui potete fare quello che volete, se Romice conosceva mio padre e mio padre è sceso il Sicilia lui ha pagato Carmine Carbone per fargli avere l’ambulanza, l’ho visto una volta, è un po’ più alto con la testa rotonda senza capelli, secondo voi può essere che un direttore di banca di Catanzaro scende a Palermo conosce il sindaco e parlando con lui si mette contro Giovanni Falcone, può essere che il direttore di una banca di Catanzaro conosce il direttore di una banca di Palermo può essere può essere, io dico che alla televisione non sanno niente, è da anni che passo sotto la banca nazionale del lavoro camminando e mi dico senza sussurrando Romice, può essere anche che non era dentro, il motivo rivalità professionale, quale era il problema di Romice, che doveva fare bella figura con la moglie, lo so che la gente è stupida, ma qualcuno lo ha capito, che a Capaci non c’era Giovanni Falcone. Pure io ho avuto problemi perché non sapevo dove era Romice, è possibile che volevano nascondere le prove, e lo hanno ucciso, volete sapere dove è seppellito, io non mi assumo responsabilità, in campagna dall’avvocato Domenico Palermo accanto al campo da tennis, che avete dubbi pure voi, come avete fatto a capire, io faccio la solita considerazione, non mi assumo responsabilità, la vedete la Maserati dell’avvocato Domenico Palermo, sotto la piscina con il padre dentro, il posto di mio padre è un altro, è a Zaccano, prima della salita per Caraffa sulla sinistra la penultima casa c’è un pontino, prima della salita c’è una casa viveva un pastore c’era un albero pieno di rovi la era parcheggiata l’Anglia la c’è il pozzo, la c’è una salita, si arriva al posto dove viveva mio nonno una fattoria, era dei Rafeli, ma io i Rafeli non li ho mai visti, li hanno uccisi per prendersi la terra e mio padre è diventato il demonio, l’ultima casa prima della salita per Caraffa a sinistra è il palista Verre, si conoscono tutti, lavorano da una vita, era un piano diabolico di mio padre, una cosa che so di Verre è che ha demolito la scuola elementare, hanno ucciso 23 bambini, è sulla destra prima della salita per Caraffa, sotto la strada non c’è niente, si arriva a Ciaramella è stata venduta a l’asta, quello era il terreno di mio nonno non Zaccano, ero un bambino mi ha sfottuto mio zio Andrea dall’inizio con un bicicletta, si era fatto male mio fratello a l’occhio e ci hanno portato tutti in campagna, è successo a Giovino, il terreno è la prima traversa infondo a destra l’ultima casa, seguendo la pineta poi si gira subito a sinistra poi subito a destra, è sulla sinistra ci sono due prefabbricati, li ha costruiti Pepe’ Ferraina, era impiegato a l’ospedale, era estate era il 1976, si è fatto male Salvatore, e c’è ne siamo andati tutti, poi è stato ricoverato in oculistica, e ha conosciuto Petrosillo, c’era pure Natuzza in ospedale, come si diceva il padrino di Cosa Nostra, come si diventa il padrino di Cosa Nostra, andando ogni settimana a Palermo a passare il fine settimana, non lo so che gli avevano insegnato, dopo che sono nato io lui ha iniziato a torturarmi, poteva essere un idea di Totò Riina, usare i figli per diventare potenti perché se stavano male ti rispettavano tutti, naturalmente a l’inizio se lo è dovuto inventare, poi è diventata la sua impresa personale, ho un idea, Stato di abbandono, il libro di Giuseppe Costanza, sapete quando ho conosciuto l’avvocato Domenico Palermo lo visto una volta quando abbiamo visto la Maserati con mio padre, e poi alla manifestazione ho pensato “tu”, per questo non mi vuole vedere gli dico “avvocato”, e abbiamo capito tutto, mio padre gli aveva chiesto a Fabiola Alfieri di dirmi che c’era la manifestazione, io sono sceso fino a Piazza Matteotti e li ho trovati difronte l’istituto tecnico industriale mia madre mio padre Rossella Trapasso e l’avvocato Domenico Palermo, la pagliacciata in assoluto, si è fatto largo un uomo con la mano, Vito aveva le bacchette ai denti non aveva i denti neanche la dentiera gli avevano messo delle astine, io l’ho capito ha detto guardami, poi ho perso conoscenza, non so neanche come sono arrivato a casa, ho visto solo Rossella che buttava volantini davanti la posta centrale, poi mi sono addormentato di nuovo aveva visto quello della Digos con la testa pelata, c’era la ragioneria sotto il geometra, dove c’era la cartolibreria, accanto c’è un portone, dalla parte di sotto, più sotto c’è un bar, che è chiuso, lo so ma io non ero cosciente mi hanno ammazzato nel bar, se sono successe tutte queste cose non sono riusciti ad ammazzarmi, ho fatto pure un corso con Francesco Mazza su corso Mazzini, ma non ero vigile, che ero uno stato di semincoscienza, cioè secondo me potevo anche sbagliare si sarebbero presi Catanzaro, lo vedi che non sbaglio mai ho paura di un potere mafioso che può arrivare a governare, era una sicurezza dell’avvocato Domenico Palermo che non ci vuole niente a governare basta prendere in giro i cittadini che pure mio figlio lo sa a scuola, se l’avvocato Domenico Palermo muore ci possiamo sedere di nuovo, lui aveva notato una cosa che in chiesa non si confessava nessuno, basta uccidere Romice per diventare così potenti, i Carabinieri di solito lo sanno uccidere un uomo, è l’unica soluzione ci riprendiamo il governo, quando ci siamo incontrati a via indipendenza e vi ho detto ciao eravate con un uomo chi era il vostro autista, lo stavate seguendo, mi ero passato davanti quando sono arrivato con la littorina, quando vi ho incontrato me ne stavo andando, dove era andato secondo voi, mi aveva sparato una gridata “Antonio”, stava venendo da voi, qualcuno vi aveva fatto una telefonata perché era arrivato un uomo a casa vostra che vi voleva vedere è vero?, cosa vi ha detto dopo che siete arrivato vi ha offerto dei soldi io lo sapevo perché lo vedo da anni e mi sono incazzato perché non potevo fare niente, ciao sai che significa “non mi tradite che è a casa vostra”, se mi uccidete si farà buio su tutta la Terra e scoppierà la terza guerra mondiale e l’uomo che mi avrà ucciso sarà una persona che è meglio che non fosse mai nata, sono innocuo per questo è facile uccidermi, sarebbe il più grande vigliacco esistente, una persona come Giuda che poi si impicca sotto un albero perché avevo salvato il mondo. Quindi aveva comportamenti strani, eravamo giovani dovevamo imparare, non sono stato io lei non mi voleva, ho scritto tutto quello che sapevo su Word, è da quando c’è stata la telefonata che ho capito tutto, la lettera significa che sapeva come ragionavo non poteva essere sicura era una scommessa, ho parlato con un sacco di persone senza vederle, me ne occupo così, le conosco so pure che non c’è gente che lo sa fare, ho parlato con Giuseppe Costanza mi compro il libro Stato di abbandono, casa editrice Minerva, è stata un operazione coordinata da me e da Valerio Donato, 3397883606, questo è il numero di Valerio Donato, lo studio è 0961706541, lui mi ha seguito su WhatsApp, la lettera e la rimessa le ho strappate, erano pericolose non sapevo se ci riuscivo, è facile è vero, faccio finta di non capire perché fanno così con chi lo sa, siccome io sono il figlio recito, corrisponde tutto, volevo sapere la verità e ha trovato il sistema di farmi capire una cosa, c’è l’hai sotto gli occhi, è facile è una fissata che si pensa che mi esalto, amo un altro uomo che non sei tu, ha ragionato così, conosce alcuni lati del mio carattere, anche quella hai pensato un sistema per farmi stare meglio, so che ti fa bene, la realtà esatto ho ragionato subito, quella è facilissima, sono la persona che hai conosciuti l’ultimo anno a l’appartamento, mi hanno imbottito di psicofarmaci e ho fatto i lavori forzati, io non è che le cose non le so, non sono stato mai padre, però so che esiste l’incesto, non posso darti nessun consiglio, è una cosa che capisco perché ho queste doti innate, non è che non conosco ragazze ma hanno tutte questo problema, Raffaella Tirinato, Fabiola Alfieri, fetenti di merda, che facevi a l’hotel 501, vuoi lavorare, basta fare il pentito, sono convinzioni brutte, tu pensavi che siccome conoscevi tuo padre potevi andare solo con Matteo, ti faccio vedere come si fa a sapere chi sei, tu sei tu e io sono io siamo gli stessi solo che io so fare tutto e tu non sai fare niente, sai chi sono sono quello che ti aveva detto “che cazzo ti ridi”, ma che hai perso la memoria i traumi, fumavo Philip Morris gialle, mi volevi vedere è facile se trovavi il cantiere mi stavo rompendo il culo, sai perché c’era quel casino in giro perché avevamo iniziato a fare pavimenti industriali, io non li ho picchiati li ho portati a fare pavimenti industriali e gli è venuta l’ernia, un piccolo particolare non mi posso toccare il polso con la mano destra perché mi spavento, ho paura che si ferma il cuore se mi misuro i battiti, è iper sensibile, non ci sono uomini sono pigri, povere donne, sono uno stanco riposato che lavora tranquillo, Alessandra come sta, ancora viva è non ha ancora finito di sfottere, si pensa di essere chissà chi, ho tre medaglie di San Benedetto, la croce no, ti tradisce, anche la Madonna ti fa uccidere, questa è quella originale il disegno di Benedetto XIV, la vende Russo Raffaele, https://www.russoraffaele.it/articoli-religiosi/croci-medaglie-pendentispille/medaglie/medaglia-san-benedetto-metallo-ossidato-diametro-5-cm, questa qua è, ne servono tre, come la SS.Trinità, è vero può essere un paragone che non regge, però la difesa funziona, non hanno capito perché loro fanno ragionamenti diversi, sono un uomo normale che non si vuole suicidare, non faccio sesso perché non sono pazzo, sai quando vengono quelli quando si sentono male, come hai fatto tu se stai male fatti curare, io volevo solo una famiglia ma con questa società non si possono avere figli, ci sono maniaci sessuali dovunque, io dico che bisognava scappare non potevo scappare da mio padre perché non riuscivo a farlo uscire, bisognava uccidere mio padre, lui sapeva fare i soldi, ora se io avevo un piano ho scoperto che ero solo, ma non mi hai visto camminare per Cosenza di notte, se uno scopa con più di una persona perché la personalità, perché se vuole restare sana deve sapere che ha solo un cervello, sono talmente debole che sembro simpatico, devo camminare con il bastone se no cado a terra, no infarti non ne ho avuti, faccio il fotografo, con tutti questi pazzi sai benissimo che sono tutte minaccie, quelle dell’ospedale psichiatrico, mi veniva naturale non mi sono mai stancato forse perché ero allenato, è naturale che dipende da quello che pensi, non c’è nessuno che ha una giusta causa non è che per caso qualcuno è contro di me, che pensano gli altri, io non è che sono speciale. Giovanni Falcone non aveva i mezzi, domani festeggiamo, è 23 maggio 2023, se volete venire andiamo a sette km da Capaci verso Salerno e mettiamo una corona di fiori, io sono così non ragiono in quel modo non ditemi che non siete dispiaciuto, secondo loro mio padre aveva pure ragione, la verità è questa, non c’è gente che sa lavorare, lo sapete perché viene l’ambulanza perché è finita, ci manca poco, sapevano che c’era la guerra, non mi voglio fare i book fotografici c’è concorrenza non è che ho problemi li posso ritirare su Google non mi servono, non mi vogliono fare i book fotografici c’è concorrenza non è che ho problemi li posso ritirare su Google non mi servono, il livello dipende dalla perfezione il problema è quello tenere orizzontale la macchina fotografica, io voglio fare pubblicità ai film degli anni 80′ con le fotografie, è una cosa segreta, il maestro mi aveva visto fare l’alzata frontale, ero molto forte sopportavo il dolore, quale è il problema della mafia cinese trovare persone che non vogliono picchiare con le mani, quello è l’unico vanto della Cina, lui non voleva, loro cosa sono degli stupidi comandavano, per questo si sono arrabbiati avevano paura che finiva tutto, professore queste cose a me non mi piacciono, ci sono persone che dicono che possono stare tranquille perché non ho figli, si devono già iniziare a preoccupare, ma non esiste proprio quando a mai uno che lavora si deve vergognare, sono sguallerati, quello per me era l’unico sistema di riprendermi la vita, ma se vogliono possono andare a fargli qualsiasi domanda, da quando in qua uno che lavora è un mostro, non mi posso difendere, hanno paura se trovavano qualcuno che lo poteva fare lo facevano, hanno perso non sanno cosa dire, loro si devono difendere in qualche maniera, mi vogliono spaventare, non avevo paura con mio padre si pavimenti si pensano che voglio morire, non avevo paura con mio padre ai pavimenti si pensano che voglio morire, i soldi tolgono l’intelligenza, poi uno non capisce come deve fare, e muore, ho capito perché è così, perché hanno regalato tutti i soldi che erano in banca, mio nonno diceva “quando Agostino è nato mi sono fatto a pezzi per avere i soldi”, voi siete a Catanzaro non posso fare niente per Casalinuovo si era offeso che la perizia l’aveva fatta lui, anche un altro al suo posto era lo stesso, aveva detto che era fallita ed era morto, Aldo Casalinuovo lo hanno trovato morto a casa, ci sono un sacco di vittime a Catanzaro anche il professore Grenci, lo sapete uno scenografo come mio padre a Capaci senza farmi vedere “mettetevi in fila e fatevi la foto”, obbedivano perchè non volevano odiare non hanno mai detto ma che ci vuole fare, non se lo possono immaginare che si devono difendere non sapevano neanche chi era, ma Giovanni non poteva pensare che era una gita, andate da Grillo un idea al secondo, basta la detenzione, come si fa, date una foto, avete un argomento, delle foto cinematografiche, datene una, ogni tanto conoscete un amico, lo scambio, io le sto andando a prendere, ci sono stati 5000 decessi per motivi legati al centro trasfusionale, e nessuno fa niente, dove lavorava mio zio, il centro trasfusionale manda il sangue per le trasfusioni, è al piano terra davanti al cancello di sotto, alla prima entrata, si chiama Andrea Comi, c’era una che era perseguitata da mio padre, la dottoressa Galiano, andava lui, allora non so se sapete dove è il fruttivendolo sui gradini a Materdomini, prima di uscire per il Benny Hotel, dall’altra parte della strada c’è un entrata, uscendo da Materdomini, si entra, c’è una casa, non era suo amico, la andava a trovare per spaventarla, due erano lei e la dottoressa Veratti, erano loro che comandavano il centro trasfusionale, c’è ne un altro che so io, Tonino Guerra, di ponte grande, il fratello di Orlando Guerra, andavo in palestra da lui da giovane, io mi sono iscritto a 15 anni, poi me ne sono andato dopo un anno, se la Questura non si poteva difendere, davvero stavano per togliere il codice penale, quale può essere la scusa di un assassino dire che mi ama, e non si ammazza mai, non mi hanno saputo fare un paio di occhiali, hanno la laurea, ero passato i primi di maggio, avevo detto che passavo a fine mese, ho chiamato non sapeva neanche di che stavo parlando, sono andato, e non li ha saputi fare più, io lo so fare l’oculista, queste cose per me sono facili, ora se quello ha aperto un attività deve chiudere, me ne sono andato, non li ho fatti, sono persone che hanno lo stesso carattere, e lo fanno per principio, può essere il direttore della Banca Nazionale del Lavoro, fanno così perché è una questione di principio, dovete fare così, dategli ragione al telefono fino a quando c’è la telefonata, fategli perdere tempo sempre, è normale che io prendo in giro mio padre, per esempio vedete che sono andato alle Vele, sono a casa oggi non sono uscito, vedere non li ho mai visti, non lo so se lo sanno fare, lo avete visto il momento quando è arrivato il pizzino a Giovanni Falcone, chi lo ha scritto?, se sanno fare queste cose e non lo so ho capito, voi non potete sapere neanche questo, c’era scritto “il tritolo è a Palermo”, lo rivisto poco fa, lo hanno fatto vedere su Facebook, non ci ho pensato, me lo ricordo perché c’è stato il telegiornale quel giorno, questa è Caraffa, non so chi può essere stato, non li conosco, è su YouTube, quella è la sconfitta, il momento più brutto della sua vita, ve lo metto su WhatsApp, se lo ha scritto mio padre era uno psicopatico, https://www.youtube.com/watch?v=H430sujsfH0, quell’uomo ha saputo che doveva morire, se io sapevo la verità volevo salvare tutto, per me era sbagliato, non potevamo fare questa fine, non ci siamo mai incontrati, ho fatto tutto da solo, voi non sapete perché loro dicono che così il pianeta diventa un inferno, dovete fare finta di essere un amico, è solo una telefonata, lo vedi la lui ha capito tutto e loro niente, dove stava andando, si voleva nascondere e ha fatto una visita, glielo ha detto a qualcuno e ha fatto i preparativi, oggi sono più esperti, partono e risolvono il problema, io non li conosco se no li avevo già contattati, non so neanche se ci sono, qualcuno che conoscete che è amico vostro addestrato ad uccidere, se c’è qualcuno non li dovete nominare, se Domenico Palermo non conosce qualche persona non dovete dire i nomi, lo sapete voi la dove si trova l’avvocato Domenico Palermo con una telefonata, se vi volete vedere solo quando non c’è lui, lo devono prendere alle spalle, serve una telefonata erotica, l’avvocato Domenico Palermo era l’uomo di fiducia di mio padre, sempre con lui si metteva d’accordo, se proprio lo volete sapere la Domenica se non c’era la campagna a Borgia la dovevano costruire, era tutto un piano organizzato che durava da anni, la c’era il covo della famiglia Palermo dove sanno tutto, era il punto di ritrovo garantito che aveva mio padre, se scappava veniva la, con me non potete recitare perché vi ho detto tutto, mi scoprono, se ci vedono insieme possono sapere chi sono, io l’ho saputo in tempo, mi sono messo subito a recitare, sembro d’accordo con loro, domande non me ne fanno mai, se c’è qualcuno che si salva parlate con lui, bisogna avere dei risultati, ogni risultato un traguardo, e incominciare subito, sapete come mai non si sa niente, come gli occhiali, fai finta che è uno che non ragiona, è inutile che aspetti, lo sapete perchè avete paura, per lo stesso motivo per cui Bud Spencer non aveva problemi, regola numero uno ci deve essere un sistema per spaventare il nemico, poi possiamo ragionare. Niente telefonate, solo visite e messaggi, soltanto se te lo chiedono, potete decidere tutti e due, non so con chi lavori, se lei vuole farti fare una telefonata falla, puoi usare Facebook, se scrivi le cose non ti possono minacciare, se io non chiamo e vado è sicuro che non ti fanno niente, se tua moglie invece ti chiede di fare una telefonata la devi fare per forza, loro possono fare un sacco di cose non è così che esistiamo solo noi e non si può fare nient’altro, era mio padre neanche io ci credevo, ti sembra che è una pazzia e non si può fare, invece lo fanno, se muore qualcuno se ne suicida uno, se io non ti sento al telefono non posso prendere decisioni, è una regola generale non mia, io sai cosa pensavo che ero a casa Strumbo mi ha svegliato perché se mi ha detto il discorso significa che era l’abitacolo della macchina, stavo dormendo ero sotto shock non volevo capire. Maurizio a Cosenza aveva visto Gesù e la Madonna e gli avevano detto che mi avrebbero distrutto, per questo se ne va sempre, non mi possono fare niente perché non è la procedura, è solo un imbroglio, se posso dire così significa che li posso prendere in giro, per omicidio c’è l’ergastolo non una vacanza alle Maldive, sono avvocati e politici, schizofrenici che vogliono il potere di fare tutto divertendosi, avrei voluto tanto parlare con un uomo che si poteva occupare del caso, se è impossibile sono tutti pazzi, sentenza personale, è anche quello un reato di associazione mafiosa un uomo può essere interdetto per favoreggiamento, la verità la sanno benissimo non si tratta di dimostrare niente, sono appagati così, io ho fatto 6 esami validi, così l’università ha disconosciuto la conoscenza, è caduta in basso, è come se sono tutti professori del nulla, non ero sicuro di lavorare per questo non ho detto più niente, ho trovato un social per fotografi http://www.vero.co, Erica è morta il 13 aprile del 2020, la Procura non mi conosce perché non lo sanno fare, quelli sono quattro stupidi che stanno cercando di capire come si fa, stanno tutto il giorno la a vedere che significa, li ho visti una volta si arrangiano, io volevo lavorare solo che se vengo la mi ammazzano c’era uno in tribunale che mi cercava ma non so chi è comunque è pericoloso, è un disonore, tutte queste persone le ha aiutate mio padre, è come se lavorava lui, neanche io ci credevo, quando usciva il diavolo gli diceva tutto, io sono sicuro che voi siete onesto, https://facebook.com/poolantimafiacz.it/, in teoria il permesso non serve, lo gestisco da solo, l’idea del pool è una cosa che in teoria possono fare tutti perchè non è un ente pubblico si tratta di una cosa riservata che si può fare liberamente, vi hanno portato delle cassette da vedere che non sapevate niente, ma io la malattia c’è l’avevo forte avevo i denti tutti neri, mia sorella mi ha fatto l’igiene dentale, dopo la denuncia sono stato a Satriano il 2007 allo studio dove lavorava mia sorella, me li ha fatti uscire bianchi, la si possono mettere fatti e prove, ho saputo che c’è un giro contro di me a Catanzaro perché che centra la macchina, se voi eravate al posto mio che facevate, se vi chiamano a l’improvviso che dovete andare alla motorizzazione, mi hanno distrutto in un attimo, lo so che sono andato avanti però non era quello che volevano loro, sono andato alla motorizzazione mi pare che era il 2006, sono entrato glielo ho consegnata perché avevo paura di essere arrestato mi ero pure preparato la patente in mano me l’ha tagliata appena la vista con le forbici, sono vigliacchi, non va bene è tentato omicidio, è stata una donna quando vedi queste cose ti viene voglia di vendicarti, la pistola l’ho comprata, ma è a pallini però è scarica, non è con il caricatore, è solo per spaventare, 99€, da Colpo sicuro, ieri mattina mi hanno spaventato, a questo serve non mi riescono a spaventare, il coltellino l’ho regalato, a Frustagli il padre di quello della macelleria, mi ha dato 10 centesimi, a Caraffa vogliono fare governare la mafia, l’aspirazione di un paese di merda, se sono su Facebook possono anche dire che sono tutte minaccie, ci sono il titolo di studio, e tutto il resto, non li facevo così intelligenti se sono quelli del reparto i traditori proprio è il colmo, gli infermieri, il colpevole ha paura del peccato perché ha paura di andare a l’inferno, cioè esiste una tecnica, se uno insiste si può arrestare pure, perché uso il Centro di Salute Mentale, perché posso stare sempre con mia moglie, lo avete visto qualche volta il tenente Colombo, se io chiamo e gli dico i peccati li arresto se è sotto controllo il telefono, perché mi serve l’invalidità perché non posso guidare, se no non posso chiamare al telefono, Colombo diceva sempre posso chiamare mia moglie, che differenza c’è che io sono con lei, se io guido non serve più a niente, se faccio guidare lei ho un lavoro se no devo stare sempre in macchina senza fare niente, se io sapevo tutte queste cose e avevo capito non mi potevo salvare a Fiasco Baldaia. Se loro pensano una cosa diversa bisogna lasciargliela pensare, capire innanzitutto che non possono cambiare idea, e fare ciò serve per salvarsi dal problema, non venirgli incontro, bisogna usare la logica dell’assassino senza avere fretta, significa che non bisogna denunciare nessuno, ti minacciano immediatamente, e non puoi più lavorare, perché te lo fanno a posta, fategli credere sempre che non sapete niente, che è un sospetto, li faccio sentire in colpa. Me li studio, non ho fretta, ci sono delle cose che si fanno sempre a cui bisogna stare attenti, tipo le telefonate, c’è quando si c’è quando no, devi conoscere le conseguenze, vi siete dimenticato, per questo non capite, era più facile, era meno difficile il problema, per questo sembra che non sappiamo niente, innanzitutto sono illusi, si pensano che quello che avevano detto era vero davvero, forse mi avete capito, fate la prova non la sanno la verità, è come se vogliono essere rispettati fino al punto da crederci davvero. Dopo che li denunciate potete parlare quanto volete, partiamo dal presupposto che non sanno leggere, non sanno usare il computer, è come giocare a scacchi l’avversario potrebbe essere cattivo, dipende da cosa vuole ottenere, se vince glielo danno, è la posta, per loro no ma in un certo senso fanno il mio gioco, sto cercando qualcuno che mi aiuti a trovare le prove, sto facendo un giro per dare i bigliettini con la speranza che capiscono, se cambia l’informazione cambia il rispetto, non è che si può fare qualcosa di più, è il trucco della telefonata, se uno li capisce e loro non lo sanno, sono una serie di cose legate a l’informazione moderna, tipo i messaggi sapere la reazione, si chiama cervello pilotato, pensano alcune cose il tutto è fargliele credere, non sanno che lo sappiamo. Si può procedere in diversi modi, bisognerebbe studiarsi il caso e vedere che si può fare, da qua cosa si può dedurre, ci vogliono le prove per tutto, la si può intervenire in diversi modi, il problema era trovare un sistema per chi doveva lavorare, l’abbiamo trovato, lo so lo sentito il telegiornale quel giorno, un organizzazione denominata Cosa Nostra, così hanno detto, io in quel modo lo saputo subito, loro forse mi conoscono per questo subisco sempre tentato omicidio, non si sono fatti capire, è l’affermazione delle idee, per questo bisogna muoversi il più presto possibile, c’è un limite, ci possono prendere, se arriviamo in tempo no, bisogna fermare la causa scatenante, se io vi dico che mio padre era un segreto, se io vi dico che io ero l’unico problema, se io vi spiego tutto il lavoro di mio padre vi spiego tutti i movimenti, in televisione la chiamano piovra, ve lo posso dire se non lo sapete, è un cervello, è una cosa schifosa, è come se mi faccio tutti questi lavori e poi il mio cervello rimane sull’autostrada, e si vedono le tenebre, come mai si chiama piovra, perché usano un telefono, obbediscono alla lettera, non sanno chi sono perché ho la forza di lavorare e non mi possono rivolgere la parola, ci sono cascati, hanno creduto a mio padre li ho lasciati parlare, è normale era gravissimo, sembrava un amico, era una persona che ti convinceva, usava i tuoi stessi pensieri, li chiamava punti deboli, ti diceva alcune cose, come per esempio i suoi successi, per lui era un onore il corso al Sant’Orsola, non lo hanno mai arrestato, se non avete avuto problemi è perché non lo avete conosciuto, era il sistema che usava lui, la macchina, non lo potevi vincere, perché lui non si stancava, era una rete che aveva creato lui, con i pavimenti industriali, il pavimento industriale era la scusa per conoscere persone, dopo che lo conosceva gli faceva fare tutto, non se lo levava di dosso, era come una sanguisuga, le sanguisuga sono nella palude, c’era tutta un organizzazione dietro, loro si conoscono, io dopo che me ne andavo non vedevo niente, può essere anche che veniva qualcuno, lo scopo era farlo diventare un diavolo, si fa con una puttana e con il giuramento di Cosa Nostra, non sempre può lavorare per loro, si può anche partecipare dall’azienda, se sono adatti gli fanno fare i padroncini, sarebbero i servi del magnaccio, chi vuole restare in azienda deve pagare il pizzo, lo convincono perché lui gli prende il cuore, era nascosto in campagna, non poteva uscire in televisione, andava da solo, se la era studiata da solo, il padre è stato gli ha regalato la prima macchina, io non ci credevo, non si è mai fermato, per questo non lo conoscete, gli altri si stancano poi chiamano i Carabinieri. Ridono di me, che gusto sadico, la gente è stupida, perché hanno paura al centro di salute mentale, ho notato una cosa che l’adulterio va di moda, mio padre è stato il promotore di un movimento contro la fedeltà, ha sempre punito le opere buone, se ti vedeva fare qualcosa di buono dopo dovevi fare i conti, i vigliacchi sono la peggiore specie, secondo voi è possibile che li hanno pagati per interdirmi e poi hanno sostituito il primario, qua abita Luigi Apicella in via J.F. Kennedy a Davoli, l’ho visto passeggiare il cane, mi hanno ricoverato il giorno dopo che sono tornato da Lourdes, volevano vincere gli stupidi, non ditemelo a me la non c’è neanche un matematico, non sono nemico della cultura, la sono tutti corrotti, Gesù odia chi vuole essere aiutato perché secondo lui è pigro, così l’università Italiana è la più scadente di tutte, come fanno a dire che è un università se sputano in faccia alla gente intelligente, c’è qualcuno che ha organizzato questa messa in scena, hanno il quartiere generale da qualche parte, Catanzaro è stata presa d’assedio, gli danno il conto in banca una casa e una macchina, e poi possono lavorare, viene rieletto, ci sono già, hanno partorito delle puttane, il lavoro di mio padre serviva a trovare i soldi, hanno fatto delle orgie da qualche parte, e si conoscono tutti, basta mettere i telefoni sotto controllo, vi dovete imparare a lavorare, se li riuscite a seguire, si fa con una visita ogni tanto facendo finta di essere uno sconosciuto, io ci riuscivo, però mi avevano notato, se muore il magnaccio è finita, sono molto violenti, controllano Roma da Catanzaro, è tutto un progetto molto lungo, si chiamano replicanti, diventerà un inferno, per loro è normale, io ero entrato con mio padre, avevano pure paura, non c’è la facevano a lavorare, non lo vedete che sono tutte balle, se ne fottono perché sono liberi, se nessuno fa niente diventa irreversibile, si chiama mafia capitale, vogliono arrivare al governo, con calma, era il sogno di mio padre, cioè io sarei stato interdetto perché sono troppo intelligente, questo significa che il tribunale è mafioso, se vi sentono in Questura, non è che la possono fare tutti una denuncia, perché bisogna rimanere da soli molto tempo, e bisogna fare un sacco di cose, però chi ci riesce è libero, basta non frequentarsi per non morire, sono più incazzato di voi perché era mio padre e c’è l’aveva con me, mi sento sempre disperato, voi c’è l’avete un padre, non vi preoccupate, non sono più riuscito ad andare a scuola sapendo di essere normale, si sapeva tutto, era diventata una cazzata l’università, 1993, non ero a l’università ero in un posto dove venivo controllato, ho indovinato?, sono morte delle persone per caso?, allora sono pazzi, problema di mio padre come si fa a fare diventare tutto il paese mafioso, lo dovevate vedere ha fatto le ultime telefonate alla fine, gli trovavano i numeri, la dottoressa Loredana Caserta è stata, gli ha chiesto a Luigi Apicella di interdirmi, io mi correggo sempre i difetti, chiedendo a Dio in nome di Gesù Cristo di non avere più quel difetto, c’è un solo sistema per fermare mio padre togliere la tomba, comanda da la, professore ma che è successo, li hanno ammazzati tutti, mi parlano, bisogna fermare Fiasco Baldaia, mia sorella, mandate solo i Carabinieri, vedete che succede se no chiamate rinforzi, c’è un solo sistema per non essere ammazzati non dovete andare da loro, mi servite vivo che sono solo, sto mangiando, non dovete pensare cose inutili, salvatemi i nipoti, professore sto bene, no quel problema non c’è l’ho non sono un disperato, se è possibile aiutare mia madre in qualche modo, lo so quella è una spiegazione fatta a regola d’arte della mafia, io non ho paura in teoria perché sono stato tradito a 33 anni, paura di meno non ho la sensazione, significa che il tradimento un po’ ti isola dagli altri se no il vangelo perché è stato scritto era una specie di soluzione, mi hanno spaventato molto in questi giorni, per questo reagisco così, il discorso che fanno non lo sapete per loro non devono essere umiliati, se possono aspettare, sono balordi, secondo loro quello è vivere in pace, ma dove siamo, non è un fotografo Salvatore Corigliano è uno zingaro che ha tradito la famiglia, e vuole divertirsi, anche l’avvocato è un fetente perché non ha onorato il padre, è lo stesso problema facendo l’avvocato, Salvatore Comi voleva onorare me perché secondo lui non riusciva ad onorare il padre, ma così non può vivere, è possibilissimo che chi non fa bella figura con il padre diventa un uomo d’onore. Sembro un matematico della seconda guerra mondiale, in un film su Giovanni Falcone ho visto una scena dove diceva “bisogna muoversi in fretta più o meno come fanno loro”, bene e male che vanno a tempo, quel giorno con il professore Valerio Donato non potevo restare mi avrebbero cercato era finito il corso stava raccogliendo le firme, la benedizione è della chiesa Antonelliana, sono tre, la prima è quella di partenza, chiedo a Dio come il sangue dell’agnello per le porte a Pasqua pioggie di benedizioni inondino la Terra in nome di Gesù Cristo, così è per un giorno solo, la via di Davoli dove abita il dottore Luigi Apicella è via J.F. Kennedy, le altre due benedizioni sono sul libro, sono a l’inizio, per farla tutti i giorni si fa una richiesta per tutti i giorni e si mette dentro la singola, chiedo a Dio di fare tutti i giorni questa benedizione chiedo a Dio come il sangue dell’agnello per le porte a Pasqua pioggie di benedizioni inondino la Terra in nome di Gesù Cristo in nome di Gesù Cristo, basta scrivere questo per riposare, lo dico pure io la gente è troppo facilona, io a Medjugorje neanche lo vedo per dire una battuta, professore ricordatevi il miracolo del Sole e la seconda guerra mondiale, sono a mare voi non ve ne occupate o almeno non lo so, ci sono delle ragazze che sono state uccise, la benedizione basta scriverla, appena la scrivi cioè ormai non devo fare niente ho avuto un po’ di problemi a l’inizio che la mettevo la mattina su Facebook, se non vi spaventate la legge lo spirito Santo, capire è tutto, io non volevo, succede che cade una maledizione, sia nel caso mi abbiano interdetto, o se hanno bruciato la macchina, io sono contento, non avevo problemi nel 1996 figuriamoci oggi, la vita è nostra, c’è chi non se ne accorge, chiedo a Dio di fare tutti i giorni questa benedizione chiedo a Dio di benedire la Terra secondo il rito di Santa Romana Chiesa nel nome del padre del figlio e dello spirito Santo amen in nome di Gesù Cristo in nome di Gesù Cristo, l’altra è questa, chiedo a Dio di fare tutti i giorni questa benedizione chiedo a Dio di Sua Santa iniziativa con le giuste misure di fare una benedizione generale che coinvolga il pianeta Terra con la complicità degli altri Santi della Chiesa e del mondo in nome di Gesù Cristo in nome di Gesù Cristo, insieme danno il senso della realtà, mio padre sapete perché era contento perché era riuscito a fare diventare puttane tutte le donne della Calabria, non potevo dire niente, dovevo soltanto guardare, scrivo qualcosa nelle pagine, non mi possono fare niente, per lui pensa cose che non sono vere, sembra vero, ma state attento professore che io c’è la faccio, ho messo un aggiornamento in Comi industries, è la spiegazione dello schema a blocchi, non fatevi ricattare da Andrea, un trucco facile una croce senza corpo al collo, c’è una bancarella al mercato di Soverato, è la carta American Express della Sider Sud, davvero vi servono, i contratti con Zedda, ve li mando, è una copia, qua ne ho soltanto due, li abbiamo fatti con il fax, io ho dato tutto per scontato, ve la ricordate la valigetta, è chiusa nella chiesa, con la serratura rotta, non vi dovete meravigliare, per l’avvocato Domenico Palermo lavorava per mio padre, è logico che era tutto a danno mio, non è che sto bene completamente ma toglietemi una curiosità non è che per caso Rodolfo è il secondo nome di Domenico Palermo, professore che se è vero è una pagliacciata, ho capito la canzone, era meglio morire da piccoli che vedere sto schifo da grandi, significa che non sai di che sto parlando, da quando non basta avere un reato per essere arrestati, non lo hanno capito l’avvocato Domenico Palermo è un pazzo che vuole vivere normalmente, ora se la croce è la chiave che apre la porta piccola, c’è l’ho fatta, quella è la spiegazione dei computer, si lascia così, pur volendo è rischioso, parlo di un altra cosa, lo sapete come funziona, che te la trovano addosso, se riesco a trovare le prove di quella strage a Capaci a casa sanno pure che il figlio c’è l’ha addosso e lo possiamo ammazzare, siamo a questo punto, io queste cose le ho sempre sapute, non sapete chi è, andate a tentoni, io lo so benissimo, siccome non mi potete rispondere, ve lo faccio solo notare, non vi accorgete della tomba di mio padre, allora significa che loro lo conoscevano, perché io so che usa la tomba per fare lo stesso lavoro, come se può ancora ragionare in quel modo, c’è una cosa che mi preoccupa, che Domenico Palermo non è stato chiesto per il processo, Rinascita Scott, quindi vi hanno preso in giro regolare, quella era solo gente che si è sentita male in tribunale, Valerio io so una cosa se Gratteri scherza così è pazzo, ve lo ricordate il 2010, se a lui gli piace di più è stupido, siccome sono stato io non so se quello si è autoconvinto di tutto, forse si è dimenticato come ha iniziato, chi lo ha invitato Salvatore Corigliano a venire a Catanzaro, non ho difficoltà a dirvi che ero a piedi, e non mi ha aiutato nessuno in quel periodo, e che è pazzo pure lui, secondo lui così io verrei al processo, e perché parlano così, io che dovrei fare al processo, ma quello che dice lui è un atteggiamento mafioso, che maleducato, vi spiego tutto, io ho l’idea della vita senza voltarsi indietro odiando la propria vita per trovarla, quello è un peccato imperdonabile, voi volete sapere che significato attribuisco io a quel tipo di definizione, che sto bene e sto lavorando, e non mi sono ammazzato, vivo in eterno, se io ho un cervello e mi muovo impazzisce, è iniziato tutto con il vangelo, se la è presa con me perché ho fatto pavimenti industriali, e che li vuole fare lui, queste cose non le può dire perché non c’era un altro lavoro, ho capito è invidioso, e quelli che fine hanno fatto, https://images.app.goo.gl/wceKxWKuDZXAYK646, ho appena aperto una pagina, Interpool antonelliana, può anche essere che è stato qualcuno inesperto, Interpool viene da pool, per caso tentenna Gratteri, e che motivo è, secondo loro è meglio che non lavoro se no mi diverto, per questo ho passato la revisione. Se dicono bugie lavorano i bugiardi, vedi che c’è il libro il falsario, significa che lui prima lavorava, è piccola definizione, è una piccola definizione, che erano tutti falsi e facevano quello che volevano, una piccola comunità, infatti dicono perché il titolo è giusto, una piccola comunità chiamata falsario in nome di un diavolo chiamato Satana, è una comunità di sesso maschile perché lui è un uomo e si vuole fare rispettare, in onore degli uomini, è la società, un gruppo di persone false, Satana è il diavolo di un gruppo di persone chiamate false che onorano la Madonna, ma voi davvero avete dubbi a sapere se mio padre era mafioso, e che sapete, state attento che io questa cosa la so, è la più grande inculata italiana, ma non mio amico, ma non era mio amico, ha fatto pavimenti industriali da solo lo so, ma questa cosa era già iniziata, non stanno così le cose, se no bisognava organizzarsi, non potevo lavorare tutti i giorni 24 ore su 24, queste sono minaccie, io non è che dopo non ho lavorato, quello è sfruttamento, la p.iva era la mia, mi volevo fare una vita, loro non c’è l’hanno fatta, per questo sono tutti incazzati, Erica era già stata rintracciata, era finita, era una guerra perché l’hanno scopata mentre ero in cantiere, pure voi avete gridato una volta, eravamo da Santino Carbone Gomme, gli ho chiesto le chiavi, poi è finito tutto e ho sempre lavorato, era l’uomo che ha ucciso Giovanni Falcone per questo lavorava con me, perché lo avevo minacciato nel 1992 lui mi ha preso a pugni in casa, era una sfida, avevamo parlato in macchina, io faccio pavimenti e tu ti prendi i soldi vediamo chi c’è la fa vuoi, lui era affascinato dal sistema di mettermi in croce, per questo mi offendo, quindi loro avevano usato il mio discorso per incastrarmi, vigliacchi. Come lo faccio a sapere da quando sono stato a Cosenza lo spirito mi dice sempre la verità, si entra da la, che avete scoperto che non sono stato io, state attento alla Madonna, non parlate con i santini, pensate da solo, il cervello ha un algoritmo vi dovete solo osservare, una cosa simile si spiega così è illegale, se sono così importante che per interdirmi devono andare dal presidente della Repubblica, sono tutte bestie di Satana, sono ai campi da tennis, volevano andare ad eliminazione, lasciarmi solo e mandarmi in manicomio, vi sentite deboli, se prendete Marina Comi mia madre Salvatore Corigliano mio fratello scoprite tutto, come si prende mia madre facendo la volontà opposta, se non vi fa contento ditegli che non volevate niente, loro sanno che era un lavoro definitivo, questo è un giro segreto, era così il definitivo il contrario e la somiglianza totale, sono tre parametri che rispetta il diavolo, io li ho abituati e me ne sono andato senza dire niente, è inutile che mi compravo la macchina, perché io quel caso sono scontato, sulla strada per forza devo stare, c’è il fratello che non sbaglia una palla, vi stavano per ammazzare con il solito sistema che non scoprono niente, se io vi spiego perché hanno fatto così per essere sicuri che ero stato interdetto, sicuri capito, dice se riuscite a parlare con la Meloni, che non sa niente e può impazzire, se glielo spiegate lei è contenta, così mi ha detto che sarebbe dalla mia parte, se non avessi avuto lo smartphone ci avrebbero già ammazzato, voi avete il potere io no, io il viso di Basaglia lo conosco era disperato forte, non si può scrivere sulla carta, non si può essere perfetti, il papa lo accusato che era stato a donne e mi ha difeso, si vede nel film il Capo dei capi, è una delle ultime scene, quando Maria Pia Lepanto chiama Paolo Borsellino, non è la stessa cosa perché siete voi, il discorso volete sapere, ve lo spiego “Paolo mi vieni a trovare questa Domenica, no mamma sto lavorando, ma avevi detto che saresti venuto, ma mamma sto lavorando, Paolo ci vogliamo bene, va bene mamma la prossima Domenica”, a via d’Amelio abitava la madre, si chiama medaglia di San Benedetto fidatevi, quando devi qualcosa contro il diavolo serve quella, dei quattro Sciallo Vincenzo si è messo contro di me, erano Giovanni Pizzari Eugenio Mazzone e Gianfranco Condina, e lui, con quel discorso cadono tutti nella trappola, mia madre se l’ho vista si con mio nonno un pompino, era vecchio gli ha detto sei in tempo nel senso che gli si alzava ancora, erano in bagno, gli stava facendo la doccia, i bambini sono in pericolo anzi è già troppo tardi, se non ci cascate si organizzano, quindi non dovete fare alcune cose, c’è qualcuno che vi può guidare la macchina senza scorta, da soli in due, sta squillando, non è lei, è uno che si affitta la casa, le altre cose sono le visite predisposte da voi, ci sono appuntamenti per farvi un giro con il vostro autista, usate lui, fate ragionare un altro, ve lo spiego come l’ho capito, ho chiesto a mia madre la foto della tomba, e ci manca che le ha cancellate tutte, gli ho mandato un messaggio non mi serve la foto, nei film si chiama “oggetto non identificato”, a mia madre glielo detto ieri dopo la telefonata, che vi hanno fatto la battuta di Karate Kid, senza questo miracolo non posso difendermi dalla mia famiglia, sarebbe la medaglia di San Benedetto e lo spirito Santo, e il cervello sente voci, lo ha detto Daniel San in Karate Kid III, vita o morte morte, sbagliato, significa che non volevate uccidere nessuno, c’è l’avete presente Edoardo Austoni, io l’ho visto prima dell’intervento, mi ha detto se volevo l’ingrossamento, gli ho detto fatemi l’ingrossamento e Catuogno ha detto no ha firmato per l’allungamento mettetegli il respiratore, non cambia niente, sono interventi inutili, perché non si può ne allungare ne ingrossare, se si ingrossa si distruggono i corpi cavernosi, si mette il grasso, se si tagliano i sospensori il cazzo non cresce, era solo un fatto tecnico per lavorare perché qualcuno mi aveva fatto stare in astinenza e mi facevano male i sospensori, me li sono tagliati, hanno rispettato il programma, poi Eduardo Austoni è stato ucciso a Milano, cioè se io sono onesto, e quello che mi vuole ammazzare sa che sono in buona fede, loro hanno imbrogliato, c’è qualcuno che sapeva che aveva dato ragione a Catuogno, significa che era in sala operatoria, si vede che gli chiamava sempre, se vi hanno invitato vi tagliano il cazzo senza permesso, può essere anche che in sala operatoria c’era anche Gabriele Antonini, che è stato il curatore fallimentare della Sider Sud, si era messo contro Eduardo Austoni perchè aveva fatto un buon intervento o era venuto a saperlo, l’intervento è stato fatto a Vibo Valentia, la ragazza che avevo conosciuto a l’università era di Vibo Valentia e aveva chiesto a Costanzo Catuogno se l’intervento si poteva fare a Vibo Valentia. Se non possiamo risolvere il problema se ci vediamo ci ammazzano, sai perché Giuseppe Giannini mi diceva che ero pervenuto perché capivo loro sono diavoli lo sanno, non sono prevenuto è logico, e lui ha detto “ammazziamolo”, Giovanni Falcone aveva detto “importante non è stabilire se uno ha paura, ma imparare a non avere paura”, significa che il coraggio è più importante del problema, se no non si può lavorare, questo significa, professore ma non è che siete pazzo pure voi, professore se volete fare una cosa dovete sapere come si fa, mo immaginate che in Procura servono persone simili, non c’è ne sono, i video non li apro, perché mi possono condizionare, se non sanno la verità non è giusto, in quel caso lo vendichi perché prendono contromisure, ma il diploma non serve a niente non esiste la scuola, questa è una cosa che ci siamo inventati per non farmi ammazzare, chi è stato, ho capito, la persona che guidava l’ambulanza per mio padre, il 1992, si è offeso il solito infermiere suscettibile, ma se mi ammazzano e poi possono prendere in giro il Presidente poi lo capite che sto facendo, vogliono prendere in giro il Presidente come se è un ricchione, io ho Facebook quindi se la bomba atomica l’ho fermata io non lo potete sapere, nel terzo segreto di Fatima c’è scritto “la Russia si convertirà”, si chiama Satan2, può spaccare il pianeta Terra in 2 come un arancia, meglio che non fate peccati, Enrico Fermi l’ha fatta scoppiare, se scoppia scoppia la guerra atomica, è un lavoro che ho fatto io se muoio si prendono tutto, volevano fare così per questo motivo, poi sono liberi di chiamare Putin, questa è Satan2, un gioiello di ingegneria Russa, con questa regola vi potete porre il problema con un cervello normale, io questo problema avevo di fare una vita normale in questo mondo, mio padre sapeva solo questo che si era pentito perché con i soldi dei pavimenti industriali mi ero comprato un computer, secondo lui tutto è possibile ed era rovinato perché sapeva che ero contro la mafia, lui ha reagito così si è fatto ammazzare perché avevo vinto io, era una scommessa, si è giocato l’ultima carta, io non sarò mai felice come voi, Giovanni Falcone non vuole parlare di Francesca Morvillo perché è stata violentata a sangue, lo so che lo dico io ma ve ne accorgerete, cioè se io provo mi parla sono io tranquillo, che un altro pecca, perché se trovi uno che odia Giovanni Falcone la offende, che avete trovato, cioè mio padre era offeso perché c’è l’avevo piccolo, io scopo benissimo, se non vengo dentro non mi cucina, significa che si è fatta togliere le ovaie, era così già quando sono arrivato, si è calmata, questo vogliono le donne un uomo buono che sa lavorare per stare tranquille, lei non vuole il cazzo vuole lo sperma, non viene nessuno bisogna spremersi i coglioni, se ci riesci a convogliare l’energia nello sforzo fisico di eiaculare vieni, se no è un peccato mortale, non vi preoccupate che non tocco la stanza di mio padre, coricatevi con lei se ve lo chiede provate, se la violentate non potete venire perché lei non vuole, è come se non vi ha desiderato quando avete iniziato, mio padre era molto simpatico uccideva a sangue freddo e non diceva mai la verità, in questo modo si fa il diavolo, ma che ha fatto Gratteri ha lavorato senza il permesso del procuratore nazionale antimafia per questo Grasso si è dimesso, non fate così, Paolo Guido si pensava che avevamo conquistato il mondo, che brutto, non dite queste cose, non pensateli, io da piccolo volevo fare il fisico, non volevo mettermi contro mio padre, lo so che mi sta dicendo, che se mio padre non andava a Palermo non lo avrei conosciuto, il destino di Falcone, sarebbe stato lo stesso, questo mi sta spiegando che abbiamo fatto, siamo andati tutti da lui perché doveva morire, mio padre è convinto che mi ha salvato, voi lo avete fatto l’imprenditore, è brutto, come l’ho trovato, avete presente quando te lo chiedi e qualcuno te lo dice, tu parli e qualcuno ti risponde, non fate così che sono morti, non funziona più, così ho trovato Strumbo Domenico a Girifalco, Dio ci ha lasciati soli per vedere se ci riusciamo, voi avete quella voce pensate, io ho capito dalla telefonata che voi avete un cervello, quella del bambino è una fortuna che ho la biografia se no non lo potevo dire, può essere che sono sotto controllo e non mi hanno capito, in quel caso vale, ve lo posso dimostrare così, perché Domenico Palermo lo ha fatto ammazzare perché non era contento che stava per morire. Forse Domenico non voleva, e stava cercando di convincerlo a uscire, si vede che non voleva stare a letto tutta la vita, e aveva parlato con Marina, si vede che gli aveva detto a Marina che soffriva troppo, non so se qualcuno andava a Fiasco Baldaia, la benedizione è stata fatta prima, il 2021, ad agosto, la mattina sono sceso in spiaggia e mi sono controllato, si fa in una maniera particolare, si prepara un memoria SD con delle foto e si butta nel tombino, con il file Word della benedizione, e poi si scrive la prima volta con una pistola per i nomi a nastro, quella è la prima incollata con il silicone, quella plastificata l’ho nascosta nei supermercati, stavano per prendere tutto, abbiamo fatto un giro e non ci sono riusciti, in due volte abbiamo fatto, la prima cosa che abbiamo fatto e comprare del silicone e attaccare due piccole medaglie di San Benedetto, di nascosto, il supermercato a via Lucrezia della Valle c’è l’ha, quello vicino la ex Citroen, la Madonna è una persona che ha bestemmiato ed è contenta se bestemmiano gli altri perché se no sono santi più di lei, non c’è lavoro non mi hanno pagato neanche una foto, ancora la società è ai tempi della pietra, il mio è stato un lavoro se non paga nessuno scommetto che sono tutti evasori, professore che sono cose vere, le ho viste alla televisione sapete come si prende l’avvocato Domenico Palermo tendendogli una trappola dicendo se vuole ammazzare qualcuno se viene, per esempio chiamate per esempio voi, ci vediamo in campagna da me che dobbiamo uccidere Antonio, se lui viene intervengono i Carabinieri, così si arresta un uomo, sarebbe un bel lavoro, sapete quante cose si possono fare, è una cosa drammatica, nel film fanno così un triller mozzafiato, se io li invito loro vengono e parlano in quel modo, so subito che sono tutti assassini. Mio padre aveva ucciso delle persone e si faceva il giro dei ristoranti, la prima è una bambina a Zaccano, con lei è incominciata, era una di Caraffa amica mia, non avevo neanche 5 anni, lui aveva avuto un idea sulla mafia, aveva pensato che andava tutto maledetto, lui entrava nel locale faceva i pensieri suoi e se ne andava, modifiche al file non ne faccio più, l’idea è nata per raccontare la morte, il lavoro serviva a visitare i posti, per lui era divertentissimo, non c’era un altro lavoro che avrebbe visitato tutta la Calabria, questo è tutto lo scienziato di mio padre, vi posso dire con sicurezza che è stato dovunque, se non sono d’accordo obbedite, sembrate amico, se no vi ammazzano, alcuni fanno così per cercare amici, non vi conoscono, è una cosa nuova, di solito sono persone che non capiscono e lo fanno a posta, li conoscono non devono capire che state facendo, imparate il controllo, non dovete ripetere quello che dicono a mente, per me è facile io li odio, uno che è alle prime armi non li conosce, ci manca solo questo, che mio padre quando lo hanno ricoverato a Girifalco ha fatto impazzire Tonino Bonura, basta fare un peccato appena entri nel locale che sembra una cosa buona, dire così, tu ami il diavolo?, e lui fa subito la persona delusa, se c’è la fa l’ammazza, fa finta di essere buono, questo ho visto nella mia vita, bisogna stare zitti, siete voi stesso e continuate a vivere, ma quelli come fanno a ragionare così, sono impostati, hanno uno schema mentale, mio padre era sicuro che si convertivano tutti, era uno che se ne andava in giro il giorno senza problemi, gli piaceva sentire il vento nei capelli, ti faccio vedere uno talmente contento che ha trovato il sistema per quello che vuole fare, per lui era il massimo, se ci fate caso dicono tutti che sono meno intelligenti di me, e io il problema c’è l’ho avuto tutta la vita, quel numero l’ho chiamato, si prendono la password e poi cancellano il sito, quando uno ti chiede chi sei rispondi, una serie di collegamenti neuronali generici, alle donne non gli dico niente, bisognerebbe sgridarle, vai a casa sposati e cresci figli, per l’uomo bisogna mettersi in croce prima di trovarlo vedi come ho fatto io se non soffrivo non la trovavo idem per le donne, il pratica non dovete mai dire la cose vostre, questo lavoro fanno, ci sono persone che usano la tecnica della diffamazione, non li dovete frequentare, li dobbiamo lasciare da soli, cercate su internet se vi serve una ditta, se gli avete dato il numero le hanno chiamate tutte, non ci vuole niente se lo sapete fare è pieno di numeri su internet, mi hanno tradito non voleva venire nessuno per il lavoro, a Squillace, trovato!, io avevo il padre cattivo mi dovevo abituare, il sistema sta nel trovare una soluzione per ogni problema, e mio padre si fidava di me, io avevo il presentimento, che in quella casa era rimasto qualcuno, non ragionano come me, per me da piccolo era logico, io ho imparato a Cosenza, la gente si fa certi ragionamenti, che vi hanno detto che me lo aveva detto Erica che quelle sono pericolose, mi aveva detto che sono l’unico caso al mondo, un caso analogo di prepotenza familiare che ha rovinato la vita di un uomo è quello di Jean Claude Van Damme, lo sapete che di lui non si sa niente, andate su Google, cercate la famiglia, ci sono le foto, controllate e vedete che è solo, non sono sicuro però non si sa mai, comunque è strano che si incazza tanto, alle 19:00 andiamo a vedere il lavoro, non vi posso dire chi è, il mio lavoro si fa con un hobby di mia moglie, non dovete parlare con lei, voi fatevi tutto il vostro lavoro, e quando deve uscire gli dite dove deve andare, anche queste cose sono il simbolo della persona giusta, possiamo organizzare un movimento di protesta, dove chi vuole aderire può andare dai Carabinieri a fare una denuncia, se i vostri parenti fanno qualcosa non ve ne accorgerete?, io la stessa cosa, si pensano che me lo deve dire qualcuno, immagino che a casa vostra vada tutto bene, a casa mia mia cugina a 15 anni è stata scopata da mio padre, sono rituali mafiosi che si fanno sempre, li educano da quando sono bambini ogni 10 persone una famiglia e ognuno di loro è dio, questo è il lavoro della mafia, non vi spaventate, queste cose gli aveva detto Buscetta, lui era sotto shock, ve lo do il numero di un muratore, non vi preoccupate che lo so non siete un traditore, loro fanno questi lavori il giorno, vi do il numero di quest’altro, è utile, non c’è ne sono altri, chiedono il pizzo non possono lavorare, loro fanno così fanno il lavoro e si fanno pagare, e chi si è visto si è visto, non tenete i soldi nel fazzoletto, se uno non investe con l’intenzione di produrre è un infingardo, quel giorno dopo che uscito dalla stanza ha chiamato Paolo Borsellino, e gli ha detto quello che sapevamo non è niente in confronto a quello che sappiamo ora, io me ne andavo in giro di notte a casa non è che uscivo di notte è successo quella volta che sono andato a Vibo Valentia, mi ricordavo le battute della Kalsa, la i bambini dicono alla Kalsa gli uomini non sono niente per nessuno, non so neanche dove l’ho sentita, dovete avere la percezione dello spazio e del tempo, cioè dove siete e che ore sono, se no significa che non state bene, mio padre lo faceva solo se era d’accordo lui, prima bisognava disarmarlo, non doveva dire chi era stato, ve lo voglio dire per farvi capire come li creano, cioè un uomo che fa quel rito diventa un diavolo, è adatto perché ha voluto, ve lo avevo già spiegato, comunque è facile, serve un coltello, un accendino, e la Madonna di Cosa Nostra, è un immaginetta maledetta, con la Madonna riportata in modo da essere un diavolo, si fa così, si fa prima un taglio sulla guancia della mano destra, poi si bagna l’immaginetta con il sangue, poi si prende l’accendino, e si da fuoco a l’immaginetta, mentre brucia si prende in mano a mo di preghiera, e si dice, possano bruciare le tue carni se tradisci Cosa Nostra adesso noi due siamo la stessa cosa, se voi andate in giro in Calabria e qualcuno vi odia vi sentite dire così, se non sapete niente siete persone tradite dal principio, lo sanno tutti, si diventa subito uomini d’onore, poi si deve andare dove vogliono loro, hai subito un lavoro, può essere qualunque cosa, anche un omicidio importante, è la Madonna il problema perché se è un diavolo è potentissima, lo vedete il miracolo del Sole, come ha fatto a fare ingrandire il Sole in quel modo se è un diavolo, è una cosa di cui si parla dal 1917, c’è una cosa che si può usare i mezzi della Chiesa, per esempio la risposta al quesito di Maria, lei dice, lo scontro finale tra Dio e Satana è tra famiglia e vita, come si risponde, aspettate, la famiglia unita è l’unico modo di salvarsi la vita dall’inferno e la vita l’unica cosa da amare la croce vincerà, questa è la risposta, si può fare benissimo una medaglietta, di qualcosa vi dovete occupare, mo fate finta che avevo detto di essere il terzo segreto di Fatima, è sempre una possibilità, volete sapere le mie condizioni di salute, non riesco a tenere il braccio alzato, fatemi vivere in pace, faccio tutto neanche se ne accorge, quello che devo fare lo posso fare, se uno è puntuale significa che non ha problemi, mi riferisco a quando vi dicono di chiamare più tardi, stanno succedendo delle cose, vi siete visti per caso con il professore Renda lui non era cattivo, c’era qualcuno al geometra che si era organizzato tutto, il professore Maida, non me lo hanno mai detto come è morto Aldo Fittante, era un brutto periodo, può essere tutto, ho organizzato un bigliettino, con quella scritta, poi appena è pronto ve lo mando, certe volte sembra che non abbiamo problemi invece non abbiamo niente, cosa sa Renda, che io non mi ricordo, avevo rovesciato gli occhi, Domenico Palermo aveva parlato con Carmelo Massara, gli aveva detto che io la non avevo saputo fare niente, sono a casa di mamma, lui lo ha fatto per difendermi, vi siete conservato lo stesso, sanno che siete così, subito il definitivo fanno, faranno sempre la stessa cosa, Gigliotti vi può anche fare una casa, per esempio io non ero libero, non posso fare niente hanno parlato, non se n’è neanche accorta, Padre Amorth doveva essere uno come me con la famiglia onesta, se la famiglia è dannata anche che sei santo ti prende, ma c’è le avete almeno le prove, le volevo vedere, è arrivato siamo sopra, sapete perché possono fare le cose lo stesso perché si trovano, si trovano bene perché è gratis, quando ci sono gli operai posso fare tutte le fotografie che voglio, voi avete capito, con gli altri non bisogna parlare perché sennò uno si imbestialisce, è una cosa che mi ha detto di fare, fa la casa così e vattene, non so a che serve, se la devo affittare di sicuro deve andare qualcuno che deve fare qualcosa che centra qualcosa, per esempio i libri, ma io me la sono pensata prima, si fa tutto obbedendo a se stessi e trovando sempre la soluzione a posta, se notate loro non chiedono mai come vi chiamate, non avete capito, è venuto il muratore, e io ho detto solo il nome, così loro non gli rivolgeranno mai la parola, se io dico il cognome iniziano a lavorare, e si organizzano perché lo possono trovare, si presentano pure, obiettivo tradimento, scrivete un libro, “Università di Catanzaro Valerio Donato un uomo un utopia”, i complimenti le bestie di Satana li fanno sempre, sempre quando uno è intelligente, sarebbe il diavolo che ti ha capito subito, ha cambiato idea, viene uno di Davoli, se vi serviva un muratore è stato utile. Padre Gerardo lo aveva detto in chiesa durante una messa, salviamo Catanzaro, lavorava a l’Immacolata, conosce padre Giorgio padre Florindo, ecc., che sono traditori non vogliono dire la verità se no era facilissimo, lui è morto io non l’ho più visto dopo il 2010, ero in quella chiesa sui gradini difronte galleria Mancuso, San Nicola, mi confessavo sempre secondo me era incominciata l’Apocalisse, era il 2003, bastava salvare chi veniva in chiesa, se quelli hanno incominciato una guerra hanno dato comunioni sacrileghe, hanno fatto dei peccati, tipo dire la confessione, non so se lo conoscete, il vecchio sacrestano dell’Immacolata, quello che si è fatto prete, non gli fate domande che lo capiscono subito, ecco perché hanno cambiato il vescovo, perché se no non gli davano il permesso, per questo hanno vinto, perché si pensano che dovevo fare il prete, mi hanno escluso, è padre Piero Puglisi, è da anni che continua questa lotta, anche loro hanno un onore, si sono sentiti umiliati, non volevano fare del bene, che hanno fatto il cerimoniale di Giuda pure a Catanzaro, volevano l’agnello immolato dovunque, e loro se ne andavano in giro con le macchine, chi hanno preso Massimo Nisticò, è qualcuno che sa la storia, questo è facile la sanno tutti, è Maniago se sa tutto è un traditore, lo vedete che non vengo, lo spirito Santo è contro di loro, si fa tutto uccidendo padre Gerardo, e poi possono fare quello che vogliono, se uccidevano padre Gerardo gli obbedivano tutti, da me non vengono perché lo conosco, questo potevano fare quello che volevano, se lo ammazzavano potevano divertirsi come matti, non devono fare la chiesa di Squillace lido con una delibera del tribunale di Catanzaro. Hanno avuto quelle idee, hanno fatto tutto a mia insaputa, tanto non potevo difendermi, le idee non centrano, per esempio, sapevano delle lettere, subito non ha mandato nessuna lettera, si chiama codice QR, non mi ricordavo, il libro di mio padre glielo ho portato in Questura quando ho fatto la denuncia, c’è l’hanno a Davoli, che ho fatto una denuncia a Davoli bisogna chiamare perché non sanno che devono fare, ora quale è il punto, quando hanno ucciso Giovanni Falcone come hanno fatto, hanno cambiato la macchina perché la BMW 524td la conoscevano, come hanno fatto, hanno preso una macchina usata per la prima volta, la Giulietta, dove sono andato per prendere la Giulietta a l’Alfa Romeo, se io parlo con lui forse mi aiutano, dopo che è morto Giovanni Falcone hanno usato solo macchine usate, era allo svincolo di Lamezia Terme, si è trasferita a Catanzaro, a via Lucrezia della Valle, parlate con lui, perché non hanno più lavorato, perché avevano paura di essere scoperti e hanno aspettato me, se io per esempio gli chiedo quale macchina vendete di più, così aveva iniziato a fare mio padre, e lui gli ha detto la Giulietta, era una paura sua, come se siccome c’è n’erano tante non se ne potevano accorgere, gli ha lasciato una cosa, perché diceva che aveva iniziato a comprare macchine usate, invitatelo a cena, corrisponde, Paradiso, mi dispiace, era malato, ha una foto, di quando sono stati insieme a sette km da Capaci verso Salerno, con Falcone, se si fidava è cattivo, serviva a non farsi scoprire, la sua teoria era, che se Paradiso aveva una foto i Carabinieri non lo avrebbero mai capito, è nel cassetto del suo studio, perché distruggere la BMW, per non dire che era matto, non poteva uscire più, io li ho visti insieme, lui e Pepe’ quando sono tornati, era tutto gasato, sembrava pieno di lividi, che si era fatto male, e sono saliti a casa del nonno. Vedi subito l’avvocato Domenico Palermo tutto pronto, era il piano di mio padre se tornavo a casa dopo che hanno ucciso Giovanni Falcone, siamo in assenza di istituzioni, per un trans come Eva Robbins, è caduta la Repubblica, Carabinieri c’è sono, si può fare pure un colpo di Stato, non è che si sono estinti, Sergio Mattarella si pensa che i Carabinieri sono pazzi, tanto non devono pagare l’affitto, professore state attento perché io me ne accorgo, se vi dico che è mio padre dalla tomba, prendetevi un po’ di tempo, dovete aspettare perché il cervello ha bisogno di tempo, mio padre vuole distruggere la procura nazionale antimafia, lo so ma così il presidente non può fare niente, loro non possono essere arrestati è già reato, se non la possono abolire è reato, il procuratore nazionale antimafia non può essere processato dal presidente, quindi siamo in stato di allerta nazionale, lo Stato passa immediatamente nelle mani della procura nazionale antimafia. Così è andata, il giro era dell’Utri mio padre e Buscetta, se io pago dell’Utri per convincere i Carabinieri chiamo mio padre per organizzare l’omicidio e chiamo Buscetta per spaventarlo, come si fa, con il permesso di Leoluca Orlando, cioè se io chiamo la Banca Popolare di Palermo per esempio Leoluca Orlando, per dargli i soldi, poi la Banca Popolare di Palermo chiama la Banca Nazionale del Lavoro, per avere il permesso e avvertono Agostino, poi se io Agostino chiamo Silvio Berlusconi e mi faccio dare un milione di lire, bisogna attaccare i pezzi, se io faccio così, come è iniziata, con una telefonata di Silvio Berlusconi a Leoluca Orlando, poi hanno parlato di Dell’Utri, ci sono state delle telefonate, conoscevano delle persone, senza il sindaco non si può ammazzare perché se no uno si suicida, sono due persone che hanno fatto tutto, Leoluca Orlando e Silvio Berlusconi, alcuni li conosceva lui e alcuni li conosceva lui, poi è un passaparola, per esempio se Leoluca Orlando chiama la Banca Popolare di Palermo avvertono Dell’Utri che deve parlare con i Carabinieri, poi Silvio Berlusconi chiama mio padre per fargli avere i soldi, è normale che mio padre era stato avvisato che doveva aspettare la telefonata, è tutto un giro, poi si presenta Tommaso Buscetta, lo spaventa a morte, lui così non riesce più a stare calmo, poi il giorno che inizia il maxiprocesso di Palermo Giovanni Falcone viene ucciso. https://www.automap.it/autostrade/mappa-autostrada-a2, questo è mio padre, più sotto di Soriano Calabro ci sono tutte, quella strada è presidiata dalla mafia, tutti la sono, si fanno il giro, lui era uno che doveva obbedire, però siccome il lavoro lo faceva lui comandava, gli faceva i favori, li vedete quelli del processo Rinascita Scott, non li sanno fare le cose, se chiamano a lui era a disposizione, ora non lo posso chiamare il padrino di Cosa Nostra, ma è lui veramente perché se no non lavorano perché arriva lui e cambiano idea, era solo lui così, la mafia non esisteva veramente, perché se io sono stanco mi chiama, quelli sono ragazzi non mafiosi, non potevano fare quello che volevano, mio padre sapeva che non avevano una vita, era uno convinto che stava lavorando, che se faceva così li salvava, perché anche lui si è letto il vangelo sa che non avevano trovato la propria vita, quando doveva dire chi era indicava il cielo e diceva io sono quello la, ma Gratteri se lo sa che fa, li coglieva di sorpresa si mettevano subito sugli attenti perché avevano famiglia, erano sicuri che gli faceva avere dei soldi, se io vado a casa glielo dico a mia moglie sono pure contento, non sapevano chi era, erano tutti a disposizione, il formaggio la carne, Martelletto e Tiriolo, sembrava potente perché non veniva nessuno, tutti quei soldi, ho visto tutto, con la macchina era bravissimo, andava sempre per le gomme usate prima dello svincolo di Palazzo, c’è il cavalcavia, sulla sinistra verso Lamezia Terme, c’è un rettilineo, poi sulla sinistra, vendono gomme usate, con le puttane era un gentiluomo, sembrava il fratello, gli davano tutto, se era una che vendeva verdura gli riempiva la busta, ultimamente andava a l’Audi, parlavano non è che non sapevano comunicare, era brutto perché gli facevano i favori solo a lui, se si mette un altro non ci riesce, vicino lo svincolo di Palazzo c’è pure una macelleria, prendeva sempre l’agnello lo macellava lui, io facevo tutto i lavori pesanti quelli che servono dopo, per esempio le cassette le salivo io, c’erano sempre cinque o sei cassette di roba, le sbucciava sempre mia madre, ho detto la verità, per arrivare al pastore, si sale da Martelletto si arriva in cima poi si va destra, c’è un incrocio, si può andare a destra o a sinistra ora non mi ricordo forse è a sinistra perché mi confondevo, a Tiriolo non sono mai andato, una volta forse perché non ero contento non stavo bene e non mi rendo conto così tanto era più sopra di Borgia, più sopra della salita sulla sinistra, lui sapeva tutti gli uffici pubblici, era una persona che li ricattava con favori, non è che li ricattava, però se gli serviva qualcosa lo potevano chiamare, questo era tutto il sistema di Agostino la macchina. Io ero sempre davanti la televisione non mi facevano uscire perché avevano paura delle macchine, se mi avevano fatto impazzire i pavimenti industriali non potevo lavorare dal geometra Cardamone, mentre la procura indagava su Totò Riina mio padre era sull’autostrada, questo è l’avvocato Domenico Palermo uno che sa che pensano che Agostino è onesto, la vita non può essere quella, sono ai campi da tennis, ho fatto colazione al forno, mio padre ha distrutto la vita della gente, facendogli credere che potevano essere felici in quel modo, mentre voi ve ne andate tranquillo da qualche parte qualcuno ha pagato l’avvocato Domenico Palermo per distruggervi, non le sa mai nessuno queste cose, sono loro che decidevano che dovevano fare quei ragazzi, in confronto a l’avvocato Domenico Palermo quelli sono santi, https://g.co/kgs/Qhv4VJ, ecco qua, sono le foto, c’è un sistema di acquisizione pure su Google, vi faccio vedere dove sono venuto il 2005 con la macchina, sono partito da Fiasco Baldaia, ho fatto il giro intorno a questa aiuola, c’era una sedia, chi l’ha messa è l’assassino, allucinante si sono inventati una storia da brivido, io c’è l’ho un sospetto un certo Critelli di Caraffa, sapevano solo che Agostino sapeva fare pavimenti industriali per questo erano tranquilli, significa che aveva i soldi, lo sapete chi era Totò Riina un santo che aveva paura di essere ammazzato perché secondo lui era sposato, chi conosceva che non nominava mai, aveva paura per sua moglie, se lui aveva visto Agostino con una puttana era spaventato in quel modo, perché si è scelto l’avvocato Domenico Palermo perché lui ride quando Agostino faceva in quel modo, diceva sempre Agostino dove andiamo adesso, aveva paura dell’aereo, aveva fatto un viaggio, e si voleva vendicare, Ustica, non so se alla torre di controllo era rimasto qualcuno se è possibile, avevano fatto il film e mio padre se lo è visto a casa, io ho 14 anni di meno queste cose non le so, non li ho visti, se rimaneva qualcuno in vita poteva parlare, erano andati con un processo a scandalizzare tutta l’Italia, come si fa a comandare tutto diventando una vittima, una volta mi ha detto non mi fai pena, ci prova con tutti, è normale che pure con me eravamo sotto al portone mi ha detto convertiti io gli ho risposto sono convertito al vangelo, si vede che voi uscite da solo, loro erano sicuri, si dice che fino al 92′ avevano preparato il terreno, per questo non dicono che è l’Edilcomit, l’avvocato Domenico Palermo ha messo in giro il nome di un azienda che non era di mio padre, la Sidercomit, questa era un azienda che forniva ferro, del nord, che era ben avviata, e la hanno rovinata, meno male che avevo il bigliettino, lo devo scannerizzare di nuovo?, via Francesco Paglia 7 è sulla carta d’identità di mio padre, per questo non mi sono più sentito Sanremo, eravate nervoso perchè il rettore mi voleva denunciare perchè ero stato a via Smaldone, quello è il retro del bigliettino, ci sono anche le Grafiche Abramo, vi mando tutti i documenti di mio padre, non so se hanno detto che la casa a Fiasco Baldaia c’è sempre stata, le foto sono attendibili, quella non è una foto con Marina di un anno, se io non faccio così mi ammazzano perché io so che queste cose le devo avere tutte, quindi bisogna pure pagare danni a qualcuno, questo glielo hanno dato alla signora Iiritano perchè eravamo stati sfrattati, era sempre in giro per Caraffa poi se ne andato perchè non c’erano donne, vi do solo quello che può servire, era sempre in giro per Caraffa poi se ne andato perchè non c’erano donne, questa può servire al giudice per dimostrare che ho un lavoro attendibile, un messaggio non è passato lo riscritto il penultimo, vi serve anche il mio, ??, ve lo mando, cosa se ho i fogli del referto della pensione, certo, non gli do a nessuno, ve li devo mandare?, va bene, non glieli ho dati al CAF, non li avete visti, questa è la somma inziale, lo so sviluppare un caso, vi mando il verbale, è un trucco li ho scannerizzati e ho detto che li ho conservati nella chiesetta, li volevo rovinare perchè ve lo hanno detto davvero, qua ci sono gli articoli che ho trovato a casa, si parlava veramente di questo caso nel 1990, se vedete da vicino potete leggere che ha scritto la Gazzetta del Sud, ho scannerizzato solo 12 documenti del libro, perchè organizzare una truffa simile, lo hanno sbeffeggiato, ho la busta dei negativi, però non so se c’è la data, io ho la concessione edilizia del 2002 non può essere prima, sono uscito, dovete aspettare, li sono stati spesi 90.000€ più la struttura miei, si sono finiti strada facendo, poi sono rimaste delle bolle, non sapete che sono le bolle, la bolla di accompagnamento, per questo Salvatore Comi fa lo spiritoso perché si è speso tutti i miei soldi, la bolla di accompagnamento e la fattura per il trasporto, la bolla di accompagnamento è la fattura per il trasporto, la consegnano a l’atto del trasporto, c’è l’ha l’autista della betoniera, vi mando la concessione edilizia, volevano fare bella figura sanno che se dicevano così non potevano dimostrare che avevano ucciso Giovanni Falcone, era più difficile perchè loro non venivano da Fiasco, ci siamo costruiti la casa perché eravamo stati sfrattati, però nessuno lo ha detto, doveva sembrare un grande, qualcuno lo sa di via Domenico Mottola d’Amato perché poi hanno parlato, doveva sembrare un grande proprietario terriero, alla signora Iiritano gli dava 450€ al mese, l’ultimo mese gli ha dato 500€ per il suo buon cuore, si sentiva potente, gli voleva fare vedere come mi avevano distrutto, era per questo che spendeva i soldi, non abbiamo altre case a Fiasco Baldaia, si dimostra così che è quella casa, è una casa di Fiasco Baldaia intestata ai fratelli Comi, perché fare la variazione dopo l’accatastamento, perché si erano allargati troppo, vi faccio vedere le altre cose, datemi un minuto, ecco come hanno fatto, questa cosa serviva per dimostrare che si poteva accatastare, ma non c’è la legge, gli hanno fatto credere al catasto che è possibile, vi mando tutti i fogli poi capite perchè, è qua la cosa, hanno usato un ulteriore conferma, lo ha specificato a posta, gli serviva per il giudice, l’atto è questo, se lo è fatto portare a casa, se non ero io perché mi hanno fatto venire solo a me, per farmi firmare un esproprio, si è fatto mettere solo una firma di sopra però so come lavora, lo so io se la Madonna mi prendeva in giro, se la vedi sembra che ha tutto quello che vuole, se ve lo hanno fatto vedere io non l’ho firmato, non c’ero, ci vuole una certa educazione per vincere la Madonna, amare la propria vita non quella di un altra persona, se io non sono stato avvisato perché c’è il mio nome, perché qualcuno voleva comprare la casa e aveva denunciato Salvatore Comi, il motivo è che lo sapevano tutti, era una trappola per me uno senza macchina a casa che dopo non si può più riposare, sono troppo stanco per entrare nel sito dell’agenzia delle entrate, la potete trovare voi con il codice fiscale, CMONTN73M21C352X, questo è il mio codice fiscale, li avevo fottuti non erano nessuno mi hanno preso in giro perché non potevo difendermi, e Salvatore Comi ride, li lo so è rimasto un terzo l’uno, io non sono mica incapace di intendere e di volere, si erano “cacati il cazzo” perché ero diventato potente, vi devo mandare il cedolino, c’è l’ho fatta, non ero calmo, non avete capito, l’altra non l’ho saputo fare, non vi posso mandare i documenti del libro, perché l’avvocato Domenico Palermo voleva diventare potente prendendolo in giro non sapete a che serve, vi esaurite diventa pazzo chiunque, vi posso mandare la sentenza dichiarativa di fallimento, ora siccome siamo in tema, da quando la sentenza di fallimento è dichiarativa, per questo voglio riaprire il caso, se c’era qualcuno in tribunale aveva parlato con l’ingegnere Luigi Strada, glielo ha detto lui di scrivere così, c’era sempre l’avvocato Domenico Palermo, gli hanno fatto sputare sangue, vi faccio vedere che gli ha fatto fare lo zio, dice “ma serve”, sono il socio accomandatario decido io, ora se scoprite di chi è la scrittura scoprite che mio fratello lo ha tradito, identica ora io non lo so, ora vi spiego perché ho lavorato con mio padre, diceva che c’è la faceva davvero, e io l’ho dimostrato, non è che divertente, avevano paura di metterlo in croce, per questo lo chiamava Golia perché non aveva neanche un amico, per trovare una persona così preparata ci vogliono anni, si sono messi contro di lui perché sapeva lavorare, è l’avvocato Domenico veniva pure a casa nostra a farsi la risata, sapeva solo quanto aveva guadagnato con l’Edilcomit, uno che non scopa con tutto questo lavoro lo sai come diventa pazzo, se vanno a Catanzaro senza di me gli credono, questo non lo so se Giovanni Falcone lo aveva denunciato, si sono distratti troppo che è uscito il giudice buono, se io vi metto solo le foto delle persone coinvolte risparmiate tempo, sono persone che conosco, ora vi faccio vedere che gli esami per la patente li avevo fatti, io lo so che non glielo data ma era un piano, taglia questa e lasciami in pace quell’altra, ero stato troppe volte in ospedale, la pensione di invalidità civile era l’unica cosa che potevo avere. Quello è omicidio normale, non è suicidio assistito vuole uccidere tutte le persone che hanno partecipato, io non dico mai di si solo se vogliono per forza, se non è una cosa buona mi difendo, l’avvocato Domenico Palermo è diventato il demonio perché non lo ha difeso dallo zio Andrea, lo hanno picchiato con un secchio quando mamma era incinta, per questo nella foto a un anno è così, questo è tutto il motivo, io non lo conoscevo, non potevo immaginare che l’avvocato Domenico Palermo era dentro papà, conosce un sacco di gente, fa alcune cose, alcuni li ricovera, alcuni li opera al pene, alcuni li ammazza con il suicidio assistito, si è messo contro i miei amici, di questo si occupa, l’avvocato Domenico Palermo ha visto un uomo che durante una guerra può fare come Enrico Fermi, sarei io, per questo mi vuole uccidere, significa che voleva scatenare la guerra ed era troppo presto, il motivo è l’odio per il padre, gli aveva detto che non sapeva fare il geometra, se lui ammette l’omicidio bisogna denunciarlo ai Carabinieri, non potete fare niente, se io so che ha un sacco di soldi può essere che conosce Berlusconi, lo so che lo abbiamo detto, si porta sempre un coltello da Borgia, di cosa hanno parlato con Berlusconi, se hanno parlato di Palermo perché è la città ed è il mio nome, questi discorsi fanno, poi hanno toccato un tasto dolente, ora se Berlusconi è stato invitato da Domenico Palermo per i soldi del tritolo, abbiamo qualcosa da fare, hanno la fissazione di Agostino e lo hanno visto in televisione, a Giovanni Falcone, cosa centra Catanzaro con Giovanni Falcone e perché la Sider Sud si è intromessa, diciamo che lavoro per questo, tutte la Madonna le ha rovinate, bisogna spargere la voce, Gesù era uno che pensava di avere tutti i motivi per essere rispettato, questi motivi fanno pure schifo, per esempio Dio era una persona che non doveva essere offesa, così non si poteva amare, perché ci minaccia in continuazione, Satana è un uomo che ha tentato Eva perché Dio era solo, ora che significa, è Dio che non ha capito che la donna si doveva sposare, era geloso, questo è sbagliato, gli uomini sono vivi quanto Dio, se esiste il peccato uno si deve organizzare da solo, quella è una doppia condanna, basta la seconda ha torto, state attento che la mafia è peccato, è normale che lavoro di testa mia, per questo Dio ha tradito l’umanità voleva diventare importante, che non è riuscito a trovare uomini subito e si è fidato di questi, bisognava aspettare sempre, significa che ha lavorato, si è seccato, se no aspettava normalmente, ti dicono queste cose, tipo non vieni proprio tu vuoi aspettare, sono considerazioni di chi è venuto, ora Dio se ha quattro miliardi settecento milioni di anni come mai è venuto, non è lui è stato Gesù che è morto troppo presto, davvero vi sta squillando dal 0961727013, non rispondete, io vedo le scene in testa ei fido, io vedo le scene in testa e mi fido, è il capo degli amici di Cosa Nostra, così si chiama, io ho un po’ di storia in testa, rispetto alcuni protagonisti della seconda guerra mondiale, li Gesù Cristo ha sbagliato alla grande, se la Madonna se la è presa con il terzo segreto di Fatima, è doveva ancora nascere, è per questo che sta facendo così, la sapete perché mi vogliono morto, perché ho fatto il video della strage di Capaci, https://youtu.be/Skf2oSRUGDU, perché uccidere lui se Agostino Comi era mio padre, perché questo è il ragionamento che hanno fatto, la Madonna è stata per uccidermi ha iniziato così, questa è l’offesa della Madonna, quel lavoro lo dovevo fare davvero, glielo avevo consegnato a Giuseppe Costanza non mi potevo fidare di nessun altro, gli ho mandato il caso a Giuseppe Costanza stasera lo metto come lavoro, io sapevo le conseguenze della strage di Capaci, se non insistete sulla Madonna fate subito peccato, ho l’intuito per i santi. A me mi hanno lasciato in pace perché gli ho fatto i pavimenti, cioè se io facevo quel lavoro senza stancarmi lui se ne andava, non è una cosa tipo film, è un lavoro davvero, è come c’è scritto nel libro, la betoniera arriva alle otto, prima se c’era qualcosa da fare si faceva, eravamo contenti, bisognava tirare cemento fino a mezzogiorno, 4 ore alla zappa, per tre anni ho fatto tutti i giorni questo lavoro, arrivavano in media 8 betoniere al giorno, mettevo prima la canala, Serafino si stava alla canala e scaricava, io alla zappa, dopo il getto si vedeva quanto cemento era rimasto, e si buttava da qualche parte sempre sul terreno, poi si faceva la chiusura, si mettevano le guide, poi facevano la prima passata, andava frattazzato con l’elicottero, io facevo lo spolvero, è un impasto di colore cemento e quarzo, sono 10 sacchetti di cemento uno di colore e otto di quarzo, bisognava girarlo due volte, poi Luigi lo passava, poi si elicotterava fino a quando veniva liscio, e io mi mettevo ai giunti, si passano i bordi del pavimento con la spatola, poi si mette la rete e si fanno i piani per il giorno dopo, è rete elettrosaldata, sono fogli grandi 3×4, li portavo a spalla, poi è venuto qualcuno che sapeva fare le fascie, io ho sempre messo le guide, mi spiego, serve per prendere il livello del pavimento, io rigonavo sulle guide, loro su delle strisce di cemento, si prendono i punti, con le biffe, poi si fa una striscia di cemento e si rigona, con le guide vanno fatti la sera prima, perché vanno posizionati sul terreno, ci sono 7 fasi, la prima fase era si sistemazione del sottofondo, veniva il camion con del pietrisco, doveva essere tutto a livello, poi si mette la rete, 20*20 filo 8, per esempio, a seconda del lavoro che devono fare di sopra, 20*20 è la maglia, 8mm è il diametro del filo, c’è l’accavallamento, una maglia, poi si prendono i livelli con l’acqua, si usa un tubo con l’altezza della biffa, per esempio il pavimento deve venire 12 cm di cemento, io faccio l’altezza della biffa più 12, mi faccio il segno sul muro e inizio, viene tutto uguale, dopo due giorni si andava a tagliare, si mettono i fili, e si taglia con la taglierina, usavamo il disco diamantato, questa era l’attività di mio padre, si fanno più di sette passate, bisogna sempre aspettare che asciuga, un getto deve essere minimo 300mq, se no non ci esce con le spese, le ultime passate si fanno con le pale liscie, ci sono due fasi la frattazzatura e la lisciatura, prima si mettono le pale, si infilano come una scarpa, alla fine si tolgono e si passa il pavimento solo con la spatola dell’elicottero, sono quattro spatole, con un motore, serve a lisciare il pavimento, quando è fresco si chiamano pale, le infili è tipo frattazzo, io ho ragionato dopo i discorsi di padre Livio, di notte l’inverno quando non asciuga servono i fari, il materiale si consuma ogni tanto va ordinato, c’è la guaina per il taglio, che avete un pavimento industriale a radio Maria, non posso più tirare cemento, è un peccato imperdonabile, perché non ho la forza necessaria, non bisogna scherzare in questo caso, il taglio è pure particolare, si può mettere pure il bitume, si fonde nei fusti, e si passa con il pentolino, va tagliato subito, con una lama, io non voglio parlare perchè sono innocente, lui ha interesse ad arrestarmi perchè è un bugiardo, quello è il lavoro di papà, l’avvocato si pensava di avere vinto la guerra era felice, lui sa chi siete gli interessa un altro discorso, io non ho più la forza se no i miei pavimenti li hanno sempre pagati, quindi avete l’accendino, era un ricordo che io mi sono fatto da solo, era troppo pericoloso perché questo odio contro i magistrati, non vogliono essere arrestati, e bisogna inventarsi un sistema per vivere, la logica transitoria, la logica transitoria non rispetta mai le trappole del demonio, basta non cadere in tentazione e uno usa la logica transitoria, non bisogna tentare nessuno sono due cose, si sanno i ragionamenti e le verità, sono le risposte, io non ho denunciato mai nessuno era l’avvocato che mi faceva firmare la delega, non potevo controllare, così ero organizzato con mio padre, dovevo prendere tempo, dovevo stare zitto con la speranza di farcela, il problema era firmare, se non firmavo non me ne potevo andare, non è mai successo, però se mi opponevo mi ammazzavano, ero pure a piedi, quella è stata una misura precauzionale che non avete voluto voi, eravate Procuratore nazionale antimafia, vi hanno cacciato per stare tranquilli, Pietro dove eravate a Roma, io lo so che non corre buon sangue, tra i giudici di vostra signoria, non voglio scherzare, Grasso se non è vero che è stata la mafia chi era il ministro di grazia e giustizia, ho fatto centro, era d’accordo con il presidente, è sempre stato un posto importante non volevano darlo a nessuno, siete intelligente, forse la qualcuno non ragiona e si è offeso, è la più alta carica dello stato, perché il presidente non vi poteva processare, è morto l’avvocato Domenico Palermo gli è venuto un infarto, lo so, Bernardo Provenzano ha usato un sosia, perché stavate per scoprire dov’era, cioè è una logica loro, ci sono tre principi, il contrario il definitivo e la somiglianza totale, loro sono sicuri di vincere sempre in questo modo, non è una cosa bella, perché significa che siamo pigri, se io inteso mafia, faccio così due volte, mi prendo tutta Palermo, io non so se è possibile, perché se è vero lo dico, se io so che si sono presi la casa di Giovanni Falcone è possibile, siamo arrivati a questo punto, per caso Giovanni dormiva da solo, e chi c’è in quella stanza, ma non si può andare a Palermo, Maurizio De Lucia ha preso un granchio, è come se lo hanno rovinato, è quello che lui non avrebbe mai voluto, i manifesti sapete perché sono sbagliati, perché così sanno subito tutto, voi volete sapere chi era mio padre, se io per poco non sono diventato parente di Bernardo Provenzano ci manca poco, era un mafioso che si nascondeva dietro la figura di imprenditore, voi non lo avete mai trovato, se era lui quello che stavate cercando lo so io, una foto?, era il vostro peggiore nemico, lo vedi come si comporta, sembra molto simpatico, non vi spaventate perché io non so se sapete qualcosa che si dice così, l’uccello del malaugurio della mafia, cosa volete sapere, esatto, era un diavolo capitale che non era disperato, loro sono così, se si disperano non possono fare i mafiosi, Matteo Messina Denaro innanzitutto era uno nuovo, io non lo conoscevo, io sapevo Totò Riina e Bernardo Provenzano, lui è uscito alla fine di una contesa, se dovevamo dire così, quindi è una bufala, procuratore, chi è la persona che vi ha dato l’accendino, io non lo posso sapere, posso tirare a indovinare, non è bello che vi girano attorno, è stato salvato da Matteo Messina Denaro perché ha detto che è un mafioso, significa che è solo una copertura, voi sapete chi è la mafia, la persona che vi ha dato l’accendino la rappresenta, è un uomo che conosceva Totò Riina è a capo della cupola mafiosa, io faccio una cosa, per esempio vedete che quel giorno se ne andato, se io faccio un processo e poi non mi presento sperando che il sindaco trovi una scusa anzi senza scusa, significa che ho appena organizzato una festicciola tra amici e me ne sono andato perché li volevo lasciare da soli, è lampante, se io organizzando il maxiprocesso ho organizzato un tradimento senza precedenti voi neanche ve lo immaginate, il problema che mi sono posto io è voi che centravate, quella per me è stata una sorpresa, siete sbucato dal nulla, quindi qualcuno vi ha teso una trappola invogliandovi, perché non è normale, era finita dovevamo stare zitti, cioè mi sono trovato ad un certo punto a vedere Pietro Grasso in televisione, erano passati troppi anni, ho capito, è stato il fratello di Paolo Borsellino, volevate cercare di tirarvi su il morale, io so una cosa, non siete andato a casa sua perché c’è l’avevate in tasca, è come se eravate già soddisfatto di questo, siccome era in tasca non ci avete pensato, tu stai cercando qualcuno che mostri ogni tanto in questo modo, sai che non lo puoi trovare e parli alla telecamera, ti vuoi fare aiutare, ora se io ho detto che era solo qualcuno che esisteva, significa che era uno nascosto da qualche parte che se no non posso lavorare, un pivot, una marionetta della mafia, pure voi, vi avevo visto in televisione, sono tutti spostamenti, è solo un nome per il pubblico, serve a confondere la polizia, cioè se io faccio così, cercate Matteo Messina Denaro che noi facciamo quello che vogliamo, ma è ovvio, se io per esempio non io mettiamo caso Bernardo Provenzano, non voglio essere arrestato, metto in giro una notizia del genere e arrestano lui, ora se io ero a casa, e avevo visto il telegiornale, che avevo saputo, che mio padre siccome era un amico aveva avuto un idea del genere, ora vi voglio fare una domanda, Bernardo Provenzano quello vero lo hanno mai arrestato per caso, cioè se hanno visto quel viso se era al maxiprocesso, procuratore Grasso state attento, un favore me lo potete fare circoscrivere l’attività della mia famiglia, se sapete perché dicono bugie vogliono farmi passare per un bastardo, se io faccio la fotografia con autenticità, e libro senza casa editrice, fotto innanzitutto la Mondadori, poi si possono fare mostre d’arte, alcuni sono d’accordo con il dottore Pisano, la Caserta fa finta di non conoscerlo, era la sua collega preferita, al centro di salute mentale lavorava con lei, hanno la testa marcia, si pensano che siccome mi danno i soldi divento felice, questo è un reato gravissimo, c’era un segreto, la laurea ad Honoris causa di Guenot, si sono organizzati con mio padre, non gli hanno più chiamato, l’ho vedete che è morto il 2015 io non so niente, il motivo l’ho so io, eravamo contenti di esserci conosciuti, lo hanno ammazzato perché ci eravamo conosciuti, a Fiasco non vado, so la storia di Borsellino, professore ma quanta gente conoscono, come fanno a fare tutto se sono mafiosi, è una casa cinematografica di film porno, quella di Erica Indelicato, per lei lavorano, padre Piero voleva usare la chiesa per fare film porno, questo non sanno, Asmodeo è la lussuria, perché dicono di essere Asmodeo, sono sette, Lucifero la superbia, Belpegrot la pigrizia, Belzebù la gola, Asmodeo la lussuria, Leviathan l’invidia, Mammona l’avarizia, Satana l’ira, sono le sette combinazioni per fare il diavolo è come avere un alfabeto, Marina difende Erica se no non può scopare, esce la mattina presto si porta dietro un asciugamano, io vado a prendere l’orzo l’ho vista nelle scale, le donne sono imprenditrici del sesso, come si fa per ragionare, uno prima prende atto e poi si pone il problema, ho preso atto risolvo il problema vado avanti, Gratteri non ho capito, ho un leggero presentimento, che mi può spaventare, Guenot mi aveva spaventato, perché se è davvero bravo poi divento schizofrenico, se seguite Giovanni Pizzari trovatela casa d’appuntamenti, se seguite Pizzari trovate la casa d’appuntamenti, è a Sellia, tutti la si vendono, sono porci, è prima di Coluccio sulla sinistra, andando verso Crotone, sempre di la andavo con la macchina non li ho mai scoperti, c’è un bar e una tabaccheria, il chioschetto è il posto dove Pizzari fa tutte quelle telefonate, alcune donne si sono rifiutate, sono morte il 2020, poi ha fatto freddo, era un piano per non essere disturbati, mia madre comanda, Assunta era una che secondo lei ragionava, Assunta Mangiacasale, sono morte 20 donne, tra cui la moglie di Vittorio Froio del comune di Squillace che abita a Fiasco Baldaia, e la moglie di Franco Riga il corniciaio che faceva il fotografo, anche Ornella Sestito che John Nistico è venuto qua a suonare la tromba, è qua sopra, salendo alle Votarelle, prima di Santa Tecla, così ho incominciato, c’è anche del bar che lavorava difronte la notte dei miracoli, c’è anche una del bar che lavorava difronte la bottega dei miracoli, una della macelleria di via Broussard, mi dispiace per Condina, Via Broussard è a sinistra guardando la chiesa della Madonna di Porto Salvo, a Catanzaro lido, erano senza soldi hanno fatto film porno e non sono andati in manicomio, si chiama Gianfranco Condina e non so dove abita, la casa è da quelle parti, un altra è Valeria del laboratorio le Vanità di Squillace lido, si conoscevano tutti, un altra è Carmen, la sorella di Jonny biciclette di Squillace lido, un altra è Giovanna Militano di Vallefiorita, un altra è la proprietaria del ristorante la Cena di Afrodite di Squillace lido vicino la posta, un altra è la proprietaria del lido Ulisse di Squillace lido sul lungomare, io ero sempre solo in bicicletta, mi compravo le sigarette, andavo in giro per cercare di finire la casa, c’è una al ristorante prima della benzina di Squillace lido padre Piero sa tutto “non potevamo fare niente ci volevano denunciare”, per questo dico che Gesù Cristo non esiste, ci sono alcune di Crotone altre di Marcellinara non le conosco, una di Marcellinara era la moglie di Luigi Esposito, lavorava con me, io non me lo immaginavo, di Crotone c’è anche un amica di Erica Tina, non so il cognome, il motivo è questo “Antonio mi vuole sposare chi è d’accordo lo ammazziamo”, Gratteri questo sa che non sapeva chi voleva Erica, un ragionamento che ho fatto?, io sono venuto a l’università e questi mi hanno fatto diventare un maniaco, volete sapere dove sono i corpi, un uomo ha fatto una chiesa a Vibo Valentia il padre sa dove sono i corpi, una lavorava dai cinesi in località fortuna, andando verso Catanzaro dopo la statua di padre Pio sulla sinistra, un altra è la figlia di Pizzari, lo vedete l’orologiaio dopo le scalette, la moglie, a Catanzaro lido, dopo avere attraversato i binari della stazione, mi seguono, una è quella del fioraio, proprio vicino l’orologeria Pizzari, ci sono persone che mi hanno rivolto la parola davanti a mia madre, oppure che sanno che l’ho detto a casa, una della posta di Catanzaro lido, 16, ne mancano 4, una è la dottoressa Rosa Conca, bisognerebbe vedere la moglie di Giovanni Pizzari, se c’è Assunta Infante la moglie di Gianfranco Condina, una ragazza del bar centrale che lavora al banco, il sistema è non farsi scoprire senza nascondersi intenzionalmente per non essere arrestati, è una cosa normale che se i mariti andavano in chiesa a lamentarsi con padre Piero hanno fatto così a posta, uccidono le donne e loro non c’è la fanno più, io dovevo morire per lo stesso motivo loro, secondo padre Piero non sono un pervertito, chi è l’assassino, chi è tanto stupido da rivolgere la parola a uno sconosciuto chi si prende confidenza, per caso padre Piero mi ha visto al ristorante e ha detto “Antonio”, esatto io neanche lo conoscevo, la possibilità è che vanno dove dice padre Piero, il loro sistema è che se vanno dove dice lui si possono prendere i soldi, così fa mio cognato, se io vengo, stanno zitti poi vanno da qualche parte stanno zitti poi escono, sanno subito con chi devono parlare, cioè se ti vedono ti capiscono, stanno subito zitti, poi si alzano vanno per esempio ad un altro tavolo, poi stanno zitti di nuovo, e escono dalla porta, serve a essere sicuri di non essere scoperti, cosa sanno gli uomini d’onore che quando uno è una persona buona di solito è più intelligente di noi, Valerio io avevo il sospetto, la so la storia della statua della Madonna a sette km da Capaci verso Salerno con il cartello “Antonio è morto”, lo sapete uno che vi apre la brasilena perché sa che sta arrivando, era già aperta e se ne andato in macchina, il fratello di Daniela, io questa cosa l’ho capita perché mio padre sapeva dove era parcheggiata la macchina, ma davvero Gratteri mi ha condannato in contumacia, e che volete perché mi seguite, io volevo solo una vita normale e mio padre era mafioso, ma non ci vuole un archescienza per sapere che l’avvocato Domenico Palermo è mafioso, mi aveva denunciato per associazione mafiosa, voleva prendere un santo in mia assenza, chi avete arrestato pure il camionista di Voci, può essere anche che sentivo l’influenza di Gratteri, la sua testa è stata, io ero uno, che c’è nella testa ma non c’è per davvero, recitavo, ero con mio padre e lui non sapeva chi ero, faceva così, parcheggiava lontano, veniva a piedi, ordinava un caffè, gli davano la tazzina e diceva se c’era una ragazza, mi denunciavano senza motivo solo per mettermi nei guai con i Carabinieri, il reato se lo inventava lui, vi spiego chi era, se io vado in un locale e faccio sembrare normale quella domanda, la faccio diventare subito una puttana, questo è l’avvocato uno che si divertiva a stare con lui perché le faceva diventare tutte puttane, io questo non ho capito, come mai Gratteri è vivo, non glielo hanno detto, per miracolo si è salvato, era a letto, Salvatore Corigliano mio fratello non sanno chi era mio padre, lo odiano perché si pensano che è intelligente, non hanno nessuna idea in testa, non ha saputo il nome mentre era a letto, se c’era uno che conosceva mio padre diceva subito “Agosti c’è Gratteri che dobbiamo fare”, mio fratello non lo sa fare il mafioso mio cognato non un cazzo, lui aveva un numero, la mafia ha dei numeri, sarebbe il centralinista della mafia, hanno un quartier generale, da dove intervengono subito, se chiamava lui facevano tutto di un altro non si fidano, sono i soldati della corona, sono vecchi, per esempio ci sono donne che vanno subito appena chiamano, un posto lo so non so se c’è ancora, il bar dopo il traghetto, a Messina, appena scendo dal traghetto a destra c’è un bar, li devono conoscere prima se sono diavoli capitali davvero non sono disperati, non sono a Palermo, non mi ricordo la città, non Catania, c’era un posto vicino Marsala, mio padre i comuni della Sicilia se li girava tutti una volta alla settimana, è proprio una casa, non sono persone buone, esiste questa gente, vivono lo stesso, funziona così su ordinazione, è un favore che fanno ai più grandi, sarebbe morto possibile che lo ha mai sentito nominare, è una specie di cosa che devono per forza per continuare a rispettare la gente che conoscono, si chiama parola d’onore, se iniziava la guerra a Gratteri aveva chiamato lui, il nome di quella donna è Elena, sono persone che vanno in giro si incontrano per strada poi vanno in Hotel, il processo di Gratteri è un accordo fra le parti, gli hanno fatto arrestare queste persone se no moriva, che sistema è?, che se io vi dico tutto in tempo non mi scompenso, se volete essere felice non rispondete al telefono, bisogna muoversi in fretta più o meno come fanno loro, Elena Deseptis, che significa so questo nome, lo sai come si fa a impazzire così, basta che ti bacia un traditore, e sai tutto di mafia, impazzisci fino a quando non muori, poi se ti salvi è merito tuo, il pool antimafia di Palermo lo conoscevano tutti, perché sono nati, perché qualcuno a casa ha avuto paura nella notte, se io non riesco a dormire mi chiamo Giovanni Falcone faccio il giudice e dico che sono in pericolo che faccio, mi viene un idea, mi organizzo con qualcun’altro e inizio a indagare e se scopro qualcosa li arresto, questa cosa qua è a parte, cioè se lo volete sapere la mafia non ha paura di essere arrestata, perché secondo loro non c’è la fate, il problema loro è un altro, uccidervi perché li odiate, ora c’è una soluzione, diventare esperti come loro e combattere con le stesse armi, come si fa ragionando pure noi, ma quando mi ha baciato Gratteri io non l’ho mai incontrato, ma non è cammino nel sonno, no quel giorno non me lo ricordo, il giorno della denuncia alla Siarc, mi ha baciato al tribunale di Cosenza, era il 15 ottobre 1993, me ne sono accorto l’ho baciato, gli ho detto, sei il mio migliore amico sei un uomo che ha amato Giovanni Falcone, non vedevo niente, mi sentivo in colpa per mio padre, vedo la sua ombra davanti in quel periodo, c’è l’ho a destra, era solo avvocato, un caso, era venuto per parlare con il comandante, aveva detto il nome, in quel periodo, Agostino, lo aveva accusato, se ne dovuto andare, ha detto, Agostino è un uomo di Catanzaro che ha ucciso Giovanni Falcone come dobbiamo fare, gli ha detto, andatevene non rompete i coglioni, io gli ho detto, che cazzo ti gridi non lo vedi che è solo, me lo ha detto Annarita, sono venuti i Carabinieri non ti hanno trovato dov’eri, in dipartimento, quindi lui sapeva che ero a Cosenza, lui era che mi cercava?, lui non sapeva che ero il figlio di Agostino, mi sto ricordando, gli avevo detto tutto al comandante, si è messo a gridare, geniale, quindi è solo scena, lo so che è prendere in giro però è troppo pericoloso, quindi è chiuso alla Procura della Repubblica, sembra un cinema, mi ha detto Gratteri, vattene o ti ammazza, non avrebbe fatto niente, i mi faccio i fatti miei lavoro e basta, Gratteri mi vede, lui sa la verità, per gli altri sembro uno sconosciuto una persona venuta da Milano, se lui mi dice che sei l’amico di Maurizio che odiava Loredana Garofalo, ha visto un fisico che ama Carlo Rubbia che ha passato tutta la sua vita a via Francesco Paglia 7, io non ho capito niente perché non è uscito al telegiornale, allora lo sapete, se lo sa Carlo a Gorizia, cioè non ho capito e che facevate tutti a Catanzaro, mi ha preso per i piedi e mi tirato schiaffi in faccia, la foto è nella chiesa di Sant’Antonio a Materdomini, professore ve la faccio vincere io la causa contro la Telecom, vi spiego tutto, secondo voi con un telefono tagliato può arrivare ragionevolmente parlando una bolletta di 115€, si sono fatte assumere, vi mando la foto, questa è tipo una fattura esoterica che ti possono ricattare sempre, come faccio, è sempre una tattica, c’è una cosa che sembra stupida, per esempio lo vedete che sono offeso con Erica, la resa dei conti, vi faccio un esempio se io mi metto a passeggiare con voi mi giro e lei spara una gridata che devo fare, lei voi inteso, cioè questo è stato il tradimento che Erica mi ha preso in giro e io sono tornato a casa, se arriva il sollecito vado in Questura, se andate a casa mia a Fiasco Baldaia scoprite che non avevo donne, perché?, si vede un uomo che è stato sempre a casa e faceva solo pugnette, sembra il convento delle suore benedettine, mia sorella lo sapete perché mi voleva a casa, perché sapeva che dall’altra parte mi stavo facendo una pugnetta, per questo mi vogliono a Fiasco, mi facevo la doccia la mattina e poi andavo in bicicletta in chiesa a l’Immacolata, mi dovevo confessare ero solo se non capivo niente andavo a l’inferno, la mia famiglia non centra niente se io me ne andavo non gli davano più un soldo, per questo a Catanzaro non vogliono più andare in chiesa i preti, sapete perché hanno fatto il processo, perché Condina sapeva che avevo finito la chiesa, sarebbe lo studio arredato con gli oggetti sacri, prima che mio padre si ricoverava a casa, l’avvocato Domenico Palermo è andato da Gianfranco Condina gli ha detto “tu gli hai venduto gli oggetti sacri sei un uomo vieni con me”, io ero con mio padre eravamo a Catanzaro lido era tutto brutto, me ne sono accorto da fuori, così a fatto “processiamolo”, quel giorno è successo quel peccato, perché ho detto a mio padre se si voleva confessare invece era imperdonabile, gli ho chiesto se si voleva confessare con me questo è il peccato che ho fatto, lui si era offeso perché era stato a casa mia e aveva visto tutto, quel giorno da casa mia ha chiamato il presidente del tribunale, ci siamo presi un caffè e poi se ne andato, Valerio non è che state scherzando, che centra Gratteri, può essere che Loredana Caserta ha fatto la serata pazza con lui, allora è finita, e che vogliono fare al centro di salute mentale sapere se sono un genio, ma che è ricchione, una cosa brutta sapere che si mettono contro di me al centro di salute mentale, vi voglio confidare una cosa, ho capito chi ha ucciso Gregorio Corasaniti, hanno mangiato assieme poi lui ha chiesto di fare sesso e lui non ha voluto, quindi 30 anni, e quando mi arrestate, ma che ha conosciuto in chiesa una donna, ma con chi è sposato, allora quello è mafioso, Valerio che Erica è la mafia in persona, mi sembra di capire che Gratteri e sposato con Erica, col cazzo, io il film l’ho già visto, sarebbe una guerra persa in partenza, se eravamo insieme bastava fare lo passiamo il Rubicone, poi si muore, dovete tenere presente un discorso, io c’è l’ho un discorso, padre Livio, è facile, mi ha detto cosa pensava lui e mi sono regolato di conseguenza, fate un respiro profondo e concentratevi, non fatevi corrompere ma non vi incazzate se non vi potete vendicare, allucinante, i film sono molto più allegri della realtà, vi spiego so che c’è un uomo che non usciva mai che vi ho detto che ha i baffi come lui, appena è morto Palanca è uscito, speriamo che non è vero, fate una cosa dateci un taglio con sti stupidi, davvero Massimo Palanca è il massimo dello schifo, voi che ne pensate cioè io avrei paura di Massimo Palanca, è davvero un serial killer, i Carabinieri si sono arresi tanti anni fa non hanno mai lavorato, in confronto Terminator è una passeggiata, ho saputo tutto, la beneficenza reale di Zucherberg, Zucherberg sputa nel piatto dove mangia, Bill Gates si fa il gradasso con i soldi, per questo hanno vinto, hanno fatto ridere l’Italia, mio padre si è portato tutti i segreti nella tomba era una persona che diceva che dicevo bugie, remavo contro corrente la mia famiglia era un associazione a delinquere di stampo mafioso, ci sono due cose nella vita o la verità o la bugia chissà a che servono dipende a cosa si è interessati, hanno paura di essere arrestati vogliono rovinare la gente vi ho spiegato tutto io, li voleva convincere facendogli credere che ero cattivo, quella è una bugia perché io non sono un bugiardo chissà cosa voleva ottenere, andava d’accordo con tutti non ci sono mai stati problemi, non so come mai riusciva a parlare con le persone non si stancava mai, era compatibilità di carattere conosceva i diavoli capitali, hanno solo qualche desiderio sessuale non capiscono niente di lavoro, non mi hanno mai dato niente, io non sono stato difeso da nessuno, non mi hanno dato niente se dicevano bugie in Questura erano pazzi non volevano farmi lavorare si pensavano che mi sistemavo, chi minaccia è colpevole significa che voleva fare così perché era furbo sapeva benissimo che non mi avrebbero aiutato, è un bel sistema per rovinare una persona senza arrabbiarsi, sono morti di fame che stanno per morire appena trovano una potenziale vittima se la mangiano, per dire ti voglio bene ci vuole coraggio, significa che appena uno lo dice si mette nei guai, se qualcuno lo capisce ti rovina, io pensandoci bene dico che poi mio padre tutto questo potere non c’è lo aveva, ho un altro nome più potente che è morto da poco, non sarei mai venuto in un momento qualsiasi, per esempio non andare perché loro già comandano, bisogna aggirare l’ostacolo, per esempio il momento giusto di venire in Questura con la speranza che sia qualcuno di buono, vedi che non avevo la macchina mi sono fidato dello spirito Santo, la gente scopa si compra da mangiare e si diverte facendo qualcosa, sono curioso di sapere cosa sapevano in Questura e cosa hanno fatto davvero e come mai non li hanno scoperti, so che andava spesso, andava troppo lontano, sono posti che conosceva solo lui, se uno ti vuole mettere le mani addosso è una bella scorciatoia, mio padre era una persona che poteva vivere dicendo bugie, quindi non hanno mai scoperto niente perché non diceva mai la verità cioè io intendo in Questura, come dovevo fare se dovevo vivere siamo in Italia mi basta un avvocato e posso mangiare, lavoro a casa mia perché ci ho guadagnato qualcosa, perché trovi disordine, e trovare uno spiraglio, io prima mi addormentavo a mezzanotte precisa, si fanno dei ragionamenti diversi in quel caso sperando di risolvere il problema, una testa viva fa sempre ragionamenti, trova la soluzione per il problema più nuovo, quando muorirà la gente verrà giudicata durante il trapasso, io volevo portare i bimbi a scuola e dire che la Domenica si poteva venire a messa, loro sono traditori io non sono un peccatore, loro sono persone che vogliono essere libere di fare quello che vogliono, è sbagliato, non si fa così e poi si decide, si vive per il peccato in quel modo, c’è gente che ragiona lo stesso, diventa un impresa vanno pure d’accordo non li scopre nessuno ti fanno sempre la lavata di faccia, quando ci sei non parlano mai, non sai neanche che c’è sotto, è una legge che hanno tutti perché hanno avuto paura la prima volta ed è un abitudine, è uno che se si salvava salvava il mondo, gli è andata male, quindi è un procedimento interno che non posso vedere, sono una serie di telefonate, e rimane tutto fermo, questa è una cosa sbagliata, quindi hanno fatto una telefonata per chiedere un consiglio, la teoria funziona, è uno che mi odia e non mi vuole bene, e non hanno potuto fare niente, sono pure pentiti, e se fanno qualcosa li arrestano, e mo come facciamo, era una cosa che sapevo io, è importante per il paese secondo me era fondamentale, si chiama lavoro e mercato, se fanno così non ci sarà mai l’Italia, è solo il codice, se prendo contatti si può fare qualcosa?, c’è l’avete un uomo che sa stare zitto, se sa il caso lo potete mandare, deve essere uno che capisce, per questo ho paura, di solito si vogliono solo conoscere, vanno a scopare, non serve uno scienziato, quella è un altra cosa, uno non si rinnega, lui si chiamava Comi Agostino Luciano ed è nato il 12/12/1948, era mio padre, la sua prima ditta è stata l’Edilcomit, poi c’è stata la Sider Sud, e poi Antonio Comi pavimenti, il resto lo hanno fatto perché avevano i soldi, io non ho mai avuto rapporti con la mafia uscivamo insieme però siccome ero sempre in cantiere vedeva chi voleva, c’è stata un esperienza nel 1992 ma è una storia che è finita subito, io mi ero trasferito a Cosenza, loro non so cosa fanno, alcune cose le so però non li vedo personalmente, io ero solo un ragazzo era un uomo che usciva presto la mattina, è una persona che sapeva guidare nel senso che non aveva problemi al volante, io restavo a casa non parlavo mai ne con mio fratello ne con mia sorella, era alle prime armi nel 1978 era stato insieme al padre in campagna in un posto detto Zaccano nel comune di Caraffa, era una persona molto nervosa che usava le mani, in quel periodo stavano cercando un attività per ingranare, aveva pensato ai distributori per giocattoli, aveva fatto un corso al Sant’Orsola a Bologna come tecnico trasfusionale, poi ha conosciuto un uomo un certo Mantovani che veniva dall’Alessandria che faceva il rappresentante di pavimenti industriali, c’è stato un inconveniente nel 2022 di cui io sono testimone per esempio negli ultimi due anni lui aveva preso un letto ortopedico che gli aveva fatto avere mia madre, c’è stato un problema il 2022 perchè doveva venire l’ambulanza perché mi volevano internare in manicomio, mi aveva dato 50€ con la scusa dell’onomastico per pagarmi in taxi fino a Davoli, so che il letto glielo hanno tolto dopo, ogni tanto venivo lo trovavo nudo che gli lavavano la schiena in camera da letto c’erano mia madre e mia sorella, era venuto l’avvocato a parlare, e gli ho sentito nominare il suicidio assistito, il primo giudice che è stato preso di mira a Catanzaro è stato Aldo Casalinuovo, non dava molto fastidio, con la scusa si era creato un giro, erano scesi in Sicilia per controllare la situazione, volevano sondare il campo, per vedere cosa trovavano, c’erano molte zone industriali, a Catania a Caltanissetta, non l’ho mai girata la Sicilia sono andato solo a Messina, era iniziata una guerra, erano arrivati fino ad Avellino, dopo due anni sapevano già tutte le zone industriali della Calabria, con precisione non era molto facile ma non si sono fermati, con il tempo non c’erano dubbi avevano conquistato la piazza, era in giro per lavoro tutti i giorni in azienda non stava mai, io non stavo bene per me era una pazzia non potevo fare questo lavoro non era normale, dopo il 1987 si sono presentati i primi problemi, erano persone che si erano sapute affermare la gente non li odiava, io ero sempre più arrabbiato, perché nessuno voleva capire gli sembrava normale, poi il 1990 è stato denunciato mio padre il genero del fratello, perché diceva che rubava soldi alle figlie, poi c’è stata un istanza di fallimento per bancarotta di cui non capivo il motivo, si erano messi contro di lui, c’è stata una manifestazione il 17 febbraio 1990, sono iniziati i primi litigi erano venuti alle mani con il genero del fratello, poi lo hanno chiamato a casa ci sono state diverse udienze, il 1992 c’è stata la strage di Capaci che non è passata inosservata, ero sotto shock non capivo più niente camminavo in catalessi a Catanzaro, ho un amnesia parziale non mi ricordo il periodo tra la strage di Capaci e il 02/09/1993, non sono al corrente di tutti i suoi spostamenti, dopo il 1993 sono rimasto solo a Cosenza, io non avevo nessun potere ero a piedi da solo, abbiamo ricominciato dopo il 1996, con un impresa individuale edile, mi sono iscritto io, lui non poteva, non erano passati cinque anni o almeno non c’erano i presupposti, aveva dei precedenti, dopo un fallimento per aprire di nuovo una p.iva ci vogliono 5 anni, non potevano sapere chi era, perché era in macchina da solo, aveva conosciuto molta gente e si era creato un conflitto di interessi, in quel periodo non si sa di cosa si era occupato, tra il 1978 e il 1992, dopo che sono tornato a Catanzaro siamo andati in giro assieme, abbiamo lavorato quando era con me si comportava bene, abbiamo ottenuto subito dei risultati non era pazzo, abbiamo fatto i bigliettini poi abbiamo iniziato a girare, ci siamo presi subito il cellulare, ed è incominciata la guerra, lui il numero non lo ha mai cambiato ne ha avuto un altro ma glielo ho tagliato io, il 3393777906, aveva trovato un sacco di clienti, il primo periodo è venuto un certo Settimio di Vena di Maida, avevo incominciato a lavorare, non c’era nessuno in giro era tutto desolato, andavano ogni giorno a prenderlo scendeva prima di Lamezia Terme c’era una fermata dopo l’uscita di Vena di Maida, sull’autostrada, è iniziato tutto con un lavoro la Maia, io avevo ancora tutti i pensieri dell’università, mi comprava due pacchetti di sigarette al giorno, contati, non mi faceva bere birra, mangiavo un panino e un aranciata anzi due, due panini e un aranciata, a l’inizio andavamo assieme non voleva restare solo, tiravo cemento tutta la mattina, poi facevamo lo spolvero e poi si elicotterava, di estate andavamo via presto di inverno si facevano pure le quattro del mattino, dopo i primi incassi si sono intromessi tutti, io sono stato ricoverato un sacco di volte, mi sono comprato la macchina, e poi ho fatto un corso dopo è rimasto da solo, mi sono deciso a fare qualcosa anche io, lo seguito il processo di Gratteri, il comandante della Questura di Vibo Valentia aveva parlato con mio padre, lo ha fatto diventare pazzo, professore io piango mentre rido per non peccare, era uno spasimante di Erica, ma non subito, lui lo voleva arrestare, lo aveva convinto ad andare da Erica perché era bella con la scusa che Antonio aveva torto, si inventano una storia per farvi fare un ragionamento, quello che vi hanno detto è inventato, sono incazzati perché pensano che hanno vinto, sanno la psicologia, se vi dicono in quel sembrano innocenti che hanno visto tutto, si stanno già facendo i conticini, è una storia inventata da lui da solo, è un diavolo che fa così per difendersi, mi potete mettere la macchina della verità, sono sicuri che non sapete la verità fanno sempre così, si vergognano di essere amici di mio padre e non lo vogliono dire, sono dei tranelli psicologici che si sono inventati, loro parlano solo di nascosto, serve a dire bugie senza essere scoperti, loro hanno un idea che se dicono così vengono aiutati, si vogliono vendicare di qualcuno che è più bravo di loro, non vogliono dire che li ho aiutati se no devono dire che mi rispettano, non hanno un altra arma, se parlano dicono solo bugie poi è logico che si inventano qualcosa di qualcun’altro, serve a non farsi arrestare sono sicuri che se fanno così la Questura gli crede, è un sacco di gente, sono andati a turno a letto uno con l’altro, basta non credere la Madonna è diventi un “genio”, io so che chi minaccia per ottenere le cose è colpevole, di solito lo lasciano stare, perché non sanno la verità su di lui, quando va in Questura parla di altri cose, quando va in Questura parla di altre cose, quando è così vuole sempre morto qualcuno, sa che sono loro che lo difendono per questo vanno in Questura perché se fanno tutto da soli vengono arrestati, non so se lo avete capito, quello è quello che ho fatto io mi riferisco alla storia del sito, però sono l’uomo che stava cercando Erica, vi stavo cercando di spiegare che io ho mandato un telegramma e poi si è isolata la vagina di Erica, per caso questo ha fatto Gratteri, quindi se ho capito vi siete occupati di una donna che si è scopata tutta la Calabria, sono io, il motivo è che gli avevo detto che non volevo una puttana, quello che ha fatto Erica è diverso, eravamo divisi, lo vista in tutto due volte era la donna del mistero, ci siamo solo incontrati perché volevo sapere la verità, non per andare a letto, il lavoro in Calabria era una cosa era una specie di copertura, mi serviva a sapere chi era mio padre ero deciso, ve lo spiegato se voleva si comportava bene, ognuno per la sua strada lei ha fatto così e io così, quegli incubi sono normali stavo indagando mi interessava per questo mi veniva in mente, è da quando ho mandato il telegramma che Vibo Valentia è nella pace, sembra terra santa, ero a piedi, sono riuscito a tornare, era il 19 dicembre 2006 quando sono andato la prima volta, sono andato proprio a casa di Erica, era pieno di macchine, c’erano tutti i Carabinieri per strada, mi guardavano in faccia non mi potevano conoscere, poi sono stato a casa sua, ho bussato, mi hanno aperto dopo 30 secondi, era un uomo con la faccia butterata, io ho detto “come sta, come sta, come sta” per farmi capire se no mi potevano fermare, mi sono messo a gridare appena hanno aperto la porta, era tutto buio, lui mi dice “chi sei, il ragazzo”, poi esce la madre con dei panni in mano, e mi dicono “non venire più in questa casa, e non mandare telegrammi” poi io gli dico “mi deve restituire una cosa, non ti deve restituire niente, me lo aveva promesso” e me ne vado senza neanche entrare, ha mezzogiorno ho preso l’autobus me lo sono fatta fino a Sant’Onofrio tre volte per non sedermi, poi c’è stata la telefonata, nel frattempo sono stato a Vibo Valentia altre due volte il 20 e il 21 dicembre ci potete credere sul mio onore mi volevo sfogare da Natuzza, ho passato tre giorni camminando tipo quaresima, mi ero preparato, poi il 07/01/2007 c’è stata la telefonata e il 09/01/2007 la denuncia e il telegramma ero concentratissimo, se sbagliavo il telegramma venivo disintegrato, ma è facile il fatto della Madonna, perché se gli chiede di fare il miracolo lo tradisce perché lo scoprono, non si fa, ma per questo la Madonna è a l’inferno, per andare da Natuzza ho preso il treno, sono arrivato a Vibo Valentia e poi a piedi fino a Paravati, c’è la facevo è vicino c’è solo la discesa, quale era il problema in quel periodo, che nessuno gli diceva si vai da Antonio che ti ama. Io non ero mai con loro ero sempre a casa o da qualche altra parte, ero andato con mio padre ma sono 4 anni per lavorare non è che mi interessava, eravamo sul lastrico, se volete stampare una cosa vostra con una tipografia on line, vi aiuto io, http://www.appuntiofficinastudenti.com, così ho fatto, per corrispondenza, serve la copertina pdf, sto uscendo al ritorno vi metto il discorso di Spinelli, il discorso di Spinelli, era che volevano uno che aveva un idea, mio padre gli ha dato il numero dell’avvocato Domenico Palermo con la scusa che lo poteva chiamare quando voleva quando gli ha chiesto che lavoro avete fatto per prima e lui lo ha chiamato perché era l’unica persona che lo poteva aiutare in Calabria, lo scaricatore di porto, così ha trovato i soldi per Mediaset, Giuseppe Spinelli, era l’uomo di fiducia di Silvio Berlusconi, si sono fidati di lui, nella biografia Spinelli e il pizzino non ci sono, in quel caso mi ammazzano, abbiamo un giro, per esempio qua veniamo a prendere i boccacci, sarebbe vicino Federico difronte la fermata, fa le conserve, c’è pure il parcheggio qui vicino, dove fanno la raccolta, ho trovato un giubbino di pelle, mi girano intorno, cosa sapete che non ci sono buoni che non sono ricchioni, e le donne che fine fanno, sono a mare, il più forte era davvero Bolo Yeung, li ha vinti tutti nei film, la storia del maestro è facile non mi ha fatto continuare non sono diventato cintura nera e poteva un lavoro, con poche giornate di operaio mi potevo aprire la palestra, Cosa Nostra pensava che papà con i pavimenti industriali aveva salvato la Calabria, qualcuno ha organizzato questo scandalo, io sono dell’opinione che si tratta della Banca di Malta, e anche la Mondadori, 5.000.000€ a Giuseppe Falcone, delle Grafiche Falcone, per un libricino che non era stato pubblicato dalla Mondadori, hanno corrotto mezzo Catanzaro, io sono arrivato in tempo su Facebook, che è scappato, così funziona, si vergognano a morte, come Adamo ed Eva, lo avete chiamato Gratteri, ora se hanno fatto così con mio padre significa che sono negli ospedali, sono persone che sono riuscite ad entrare in questi ambienti, con un concorso con l’università se gli hanno regalato la laurea, i 720.000.000€ per la strada a Squillace glieli ha dati Piersilvio Berlusconi perché non avevo la macchina, ma davvero gli avvocati hanno paura di me perché sono tutti amici di mia sorella, so anche dove mi stavano aspettando al bar Roma non vado più, gli hanno detto al titolare di dirgli il nome di chi entra, sono le persone non è diavolo basta essere realisti, sono sulla tangenziale, sto tornando a casa, non ci hanno visto assieme non lo possono sapere, sono tutti mafiosi che si sono incazzati perché li ho presi in giro, io del profumo del demonio non mi fido, se uno si avvicina scopre che sono pazzi, sono a casa, a dicembre mi prendo lo smartphone si sono bruciate due batterie, è la statua della Madonna che gli ho regalato a Salvatore Corigliano, lei gli dice tutto se la tiene nello studio, io uso la medaglia di San Benedetto, tre, questa è una foto vecchia, non ho paura per niente, è normale che devo fare delle cose, ve ne accorgerete arriva tutto al momento giusto, mi servite vivo, il mio linguaggio è americano, in America parlano così, ho visto molti film e so tutta la teoria, vi faccio un esempio, non capisci un corno, se io vedo da Happy Days a Capo dei capi so tutto, prima c’è Candy Candy e Goldrake, Antonio ha iniziato a vivere quando suor Maria ha trovato Candy Candy sulla collina di Pony, se io non so se è vero quello che dice Erica e gli credo rischio grosso, per esempio quella è una storia inventata da lei per lo stesso motivo che sapete voi, cioè io non posso avere una ragazza se lei mi ricatta così, per esempio non so un barbone qualsiasi, non l’ho mai vista, ma davvero la conoscete, e chi è perché ho paura di non sapere qualcosa, professore l’università è stata messa KO da questa famosa Erica con i suoi discorsi, io non l’ho mai incontrata ero nei guai sapevo l’indirizzo perché me lo aveva detto a l’appartamento, mi ha detto l’indirizzo e il numero di telefono e me li ricordavo, via Salvemini 5 e 096345101, poi lo hanno tagliato, dopo la denuncia, è una persecuzione da parte di Giuseppe Indelicato, era sicura di essere la mia anima gemella, questo era tutto il motivo della persecuzione, si era organizzato tutto Catanzaro per torturarmi, avevano l’ospedale a disposizione, il tribunale ai suoi piedi, l’università sempre nei guai dalla mattina alla sera, non so chi hanno ricattato, avevano in ostaggio alcune persone con i ricoveri, cioè se io venivo ricoverato lo fermavano così con una minaccia di vita o di morte, uno è Francesco Mazza sono 36, so solo lui, serve a fare diventare mafioso il paese perché non possono lavorare, chiedetegli dove è la figlia maggiore, era Erica gli aveva chiesto a mio padre chi erano i miei amici, poi ha fatto tutto da sola, sentire quei discorsi fa male perché li ripetono, ti entrano nelle orecchie perché non sai chi li sta dicendo, siete tentato di capire la psicologia, è un ragionamento molto difficile perché è il diavolo, non avete mai visto mio zio Andrea, non vi fidate perché gli chiamano dopo che finiscono, padre Livio mi ha insegnato a fidarmi di quello che penso, basta arrestare mia sorella, muoiono tutti, non vi mettete da solo contro mia sorella perché è come Totò Riina, se sanno che sono fottuti vengono, si fa colpendo al cuore se no sono liberi, non sanno che è successo, loro si onorano da soli quindi sanno per certo che io non sono nessuno, se loro sapessero con sicurezza che ho fatto così mi ucciderebbero, si esaltano sempre se no prendono subito provvedimenti, secondo loro sono esseri superiori, e non devono essere umiliati, pena la morte perché chi ci offende, si chiamano uomini d’onore non è diverso dal nazismo, si bloccano solo con gli esorcismi, la medaglia di San Benedetto è necessaria, se vi vedono spaventato vi uccidono subito, la ricostruzione è questa che hanno ucciso prima Francesco Ferlaino il 1975 il 03 luglio poi lo hanno portato a casa dello zio Andrea non si poteva entrare dove facevano il vino in una bara l’aveva benedetta don Peppino poi è passato un po’ di tempo erano ansiosi di portarlo in campagna sono passati tre anni il 1978 io ero solo pensavo queste cose forse perché le pensavano gli altri non sapevano che sentivo i pensieri poi sono svenuto e mi sono svegliato con la montagna di terra prima di portarlo in campagna il corpo di Ferlaino era nascosto, è stato portato in campagna dopo tre anni, non so dove lo tenevano, era sepolto sotto una montagnella di sabbia proprio a Zaccano, quel giorno non si è capito niente, io quando mi sono svegliato ho visto solo la montagnella non mi avvicinavo mai, poi si era comprata una 124 però la 112 era parcheggiata da qualche parte il 1980 voleva farmi vedere come si uccide un uomo e siamo andati tutti e due a Palermo Salvatore è rimasto a casa perché era più piccolo era di sera c’era anche Sergio Mattarella che lo aveva preso per il collo perché non voleva prenderlo a schiaffi perché si vergognava e lo ha sbattuto ripetutamente contro un muro poi mio padre gli ha sparato alle spalle con una pistola di Sergio Mattarella poi dopo due mesi è sparita la 112 gli aveva venduto la macchina al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, Così è andata, il giro era dell’Utri mio padre e Buscetta, se io pago dell’Utri per convincere i Carabinieri chiamo mio padre per organizzare l’omicidio e chiamo Buscetta per spaventarlo, come si fa, con il permesso di Leoluca Orlando, cioè se io chiamo la Banca Popolare di Palermo per esempio Leoluca Orlando, per dargli i soldi, poi la Banca Popolare di Palermo chiama la Banca Nazionale del Lavoro, per avere il permesso e avvertono Agostino, poi se io Agostino chiamo Silvio Berlusconi e mi faccio dare un milione di lire, bisogna attaccare i pezzi, se io faccio così, come è iniziata, con una telefonata di Silvio Berlusconi a Leoluca Orlando, poi hanno parlato di Dell’Utri, ci sono state delle telefonate, conoscevano delle persone, senza il sindaco non si può ammazzare perché se no uno si suicida, sono due persone che hanno fatto tutto, Leoluca Orlando e Silvio Berlusconi, alcuni li conosceva lui e alcuni li conosceva lui, poi è un passaparola, per esempio se Leoluca Orlando chiama la Banca Popolare di Palermo avvertono Dell’Utri che deve parlare con i Carabinieri, poi Silvio Berlusconi chiama mio padre per fargli avere i soldi, è normale che mio padre era stato avvisato che doveva aspettare la telefonata, è tutto un giro, poi si presenta Tommaso Buscetta, lo spaventa a morte, lui così non riesce più a stare calmo, poi il giorno che inizia il maxiprocesso di Palermo Giovanni Falcone viene ucciso, quelle cose non le ho inserite, ci sono due nomi, Giancarlo Pittelli, che organizzava tutto per l’avvocato Domenico Palermo, e Giuseppe Spinelli che aveva organizzato il piano al posto di Berlusconi perchè lui non riusciva ad avere un idea, Spinelli si è fatto aiutare da Domenico Palermo in Calabria, sarebbe l’uomo di fiducia di Silvio Berlusconi, per te queste cose sono cose normali, io dovevo stare zitto, perché se parlavano capivano subito tutto, perché se parlavo capivo subito tutto, era l’unico sistema per fare qualcosa, farsi i fatti propri, eravate troppi non potevo difendermi, mi avrebbero ucciso subito, perché Natalino sull’autobus mi ha detto grazie, l’ho incontrato una volta a via Lucrezia della Valle, mi ha fermato mi ha detto che sono il marito di Elvira e mi ha detto grazie, stava salendo da via dei Normanni, sono sceso prima di mio fratello, che è amico e gli vuoi bene, che è amico mio e gli vuoi bene, è contento di stare con te, non li invitare mai a casa tua e dagli l’indirizzo di qualcuno che li può ammazzare, perché li chiami occhiali dipinti, ma chi è stato a iniziare la guerra, davvero Alessandra, mi dispiace, sono un attore che si è imparato guardando la televisione, ho visto i film di Bruce Lee e ho detto che la sua parte fa al caso mio, non lo sai perché mica è fortunato, quello è peggio di Je Je, l’avvocato si sente coraggioso, mi manda messaggi senza testo, per prenderlo in giro ci vuole uno convinto che sta male quando recita, io sono uno convinto che sta male quando recita, sembro un santo al telefono che ti vuole aiutare, li odio, vuoi vedere Bruce Lee, ai visto come gli vuole bene ai bambini, hai visto come gli vuole bene ai bambini, si lo so però tu non hai provato, metti la foto di qualcuno in casa, io ho provato, veniva sempre il diavolo, a Fiasco quando mi siedo non capisco niente, qua siamo una squadra, lavoriamo giorno e notte contro questi stupidi di Catanzaro, Abramo ci ha provato con te, porca puttana che stronzi di merda, siamo degli 007 non autorizzati dallo stato, ci faccio un esempio, lo sai chi era Matteo Messina Denaro un nome per tenerli impegnati, ma io non ho paura del cellulare sono più pericoloso di loro, questo è tutto, e come mai sei viva, tuo padre è stato, ti ha detto, rompi il cazzo ad Antonio e lui non ti abbandonerà mai, e come ha fatto a capire, allora era brutto davvero, mi capisce, io pensavo di essere solo, è troppo difficile comunque, vanno dove vogliono tu non ci sei mai per questo sono salito in macchina, io sono stato sempre educato in macchina non parlavo per niente, io so che li hanno chiamati, stavano per fare una fesseria, si spacciano per amici dicendo di essere sicuri che è così, lui era una persona che si sentiva inferiore, era un complesso di inferiorità, che lo faceva parlare così come se era il migliore, è il contrario chi si sente inferiore tende a esaltarsi, sono cose che pensava lui che c’era qualcuno che mi poteva aiutare in Calabria a fare l’imprenditore, era un piano perché si sentiva solo, diceva che gli piaceva sentire il vento nei capelli, che come lui non c’è n’erano, era un obbiettivo suo, le imprese, se se ne dimenticava una diceva che non aveva fatto tutto, era il dopoguerra, questi problemi c’è li hanno avuti tutti, cioè dopo la seconda guerra mondiale hanno aperto i manicomi, perché era morto Hitler e il diavolo era in giro, lui era un nazista perché lo avevano preso in giro, gli avevano detto che era un cretino, il bar difronte la Farmacia Gallelli c’è lo hai presente a via Mario Greco, perché non lo ha ammazzato?, perché non voleva bere vino con lui diceva che faceva solo caffè il vino non gli interessava, aveva iniziato a vendere i distributori di giocattoli, quello dove si mettevano le 200 lire, poi ha giocato la schedina un paio di volte, poi è venuto a trovarlo Mantovani, quello che gli insegnato a fare pavimenti industriali, aveva fatto un corso al Sant’Orsola a Bologna, però non sapeva fare le analisi, lo aveva sgridato la dottoressa Veratti, Totò Riina lo aveva offeso perché era troppo cattivo, gli aveva chiesto dei soldi, lui siccome non ne aveva lo aveva cacciato di casa, omicidi non ne ho visti, solo una volta mi ha portato, ha preso il coltellino dallo sportello ed è andato con lui ed è tornato senza, non so guidare come lui, era dopo Vibo dall’altra parte, la vedi quella rete sdraiata sull’asfalto era lui, la famosa piovra, sono telefonate e visite che non si annullano mai, era il cervello di un diavolo, dove andava andava conosceva gente che non si riusciva a liberare di lui, quello era mio padre lo chiamavi per un pavimento il giorno dopo se avevi fissato l’appuntamento te lo trovavi la, io volevo fare solo il professore la matematica era un problema me la trovavo sempre, era sempre da qualche parte per la macchina, per questo se arrivava una telefonata minatoria non sapevate mai chi è, c’era il suo ufficio a via Aldo Barbaro 28, a Catanzaro non so se sono già andati, se siete arrivati tardi la aveva scritto il pizzino di Falcone, cosa aveva scritto, Costituitevi obbedite agli angeli o una bomba esploderà sotto il vostro sedere, è l’ufficio nel seminterrato, sarebbe scendendo dallo stadio la curva prima dei Giardini di San Leonardo, lo so che lo sapete, scommetto che non c’è neanche un operaio, perché secondo me?, perché non chiama più Agostino, lui li faceva alzare dal letto, quelli se venivano scoperti scappavano immediatamente, sto andando a mare voleva uscire lei non sa che faccio, la chiamo distrofia sociale, sono 4 articoli del giornale di quando c’era la Sider Sud, l’avvocato si fa in 4 perchè ha troppa paura ma è stato sempre uno studio a Catanzaro glielo ha insegnato lui a fare favori, quella era un ambizione di mio padre lui era uno così sicuro che sarebbe diventato un grande che è la storia della Calabria dal 1978, Domenico Palermo paga tutti perchè ha fatto brutta figura ad un esame con il professore Trabucchi, io non parlo non voglio scendere così in basso, lui fa schifo, dice sempre queste cose sempre tutte queste bugie mi viene da vomitare, sono sparite le moglie dei cognati, Nadia e Cenzella, Maurizio Agricola dov’è, perchè ho paura che lui lo aveva scoperto, si chiama bugia a fin di bene, so che dicono pure che sono ricchione, io ho Daniela vicino e non esco mai senza di lei, fa sempre qualche lavoretto, l’avvocato Domenico Palermo è un ladro si è preso gioco di me rubandomi il premio Italia che lavora, non mi ha pagato nessuno, neanche Vincenzo Cardamone ho lavorato gratis per questo non potevo pagare l’assicurazione, il corso lo hanno pagato 2€ l’ora, sono andato a Briatico, ma il mio numero è sotto controllo, allora siamo rovinati, io pensavo che stavo parlando con i Carabinieri, avevo detto tutto a mia madre perché pensavo che mi stavano ascoltando, appare tutto in una volta, si stanno scaricando, sono tutte persone che hanno ammazzato qualcuno, c’è Catanzaro che vive nelle tenebre per l’avvocato Domenico Palermo, devi aspettare cinque minuti, sono omicidi a scopo di film porno, ognuno ne uccide 20, lavorano per una casa cinematografica, ognuno deve ammazzare 20 donne poi può lavorare, come faceva padre Amorth, sono 60 donne tre pornostar, la c’è scritto solo padre Piero, è questo il motivo a Catanzaro, è stato Rocco Siffredi che gli aveva fatto i complimenti, è stato invitato ma prima non voleva venire. E’ un giro di persone tra università lavoro me e i miei parenti che si è creato per motivi economici, il lavoro era i pavimenti industriali, i colleghi erano lui a fisica Maurizio Longo di Gallico (RC) e lei di Vibo Valentia biologia Erica Indelicato, io non ero laureato e miei parenti erano poveri, succedeva tutto perchè mio padre gli dava gli assegni a mio fratello, poi chiamavano l’ospedale perchè mi sentivo male, perchè se li vedevo così ridere mentre mi prendevano i soldi impazzivo, si erano messi d’accordo con i miei colleghi per prendermi in giro, facciamo caso che abbiamo studiato, ora mettiamo le cose in chiaro un pochettino, facciamo così, se è vero che il principio di definitivo contrario e somiglianza totale è vero perché hanno ucciso Giovanni Falcone è solo un ipotesi, se io per esempio Andrea ho partecipato e mi chiedono perché hai ucciso Giovanni Falcone, e dicono chi uccideresti tra i due se dovresti uccidere uno dei due tra Agostino e Giovanni, e gli dicono tu vuoi uccidere Agostino chi uccideresti, lui risponde Giovanni non Agostino, perché, perché è il contrario il definitivo e la somiglianza totale, le domande sono per esempio ma Agostino è lui, il contrario io stavo parlando di Falcone e ho detto lui perché me ne hanno parlato, definitivo significa che non voglio cambiare idea, io questi discorsi li sentivo a Caraffa, non andate a Caraffa, perché dopo vi possono uccidere, è tipo la telefonata, non possono venire cioè sono pigri ma se vieni ci riescono, in quel caso si alzano, secondo il diavolo quello è il metodo più pratico per mettere in croce la gente, non si riusciva a venire esatto erano loro che mi tentavano, si fa bloccandomi sempre se voglio fare qualche cosa, la Madonna è stata ha messo in croce me per fare la mafia, lei comanda gli dice pure la tipografia, il mio sistema sono le regole dell’accompagnatore, è uno psichiatra che sa perché hanno problemi, sarebbero la macchina i soldi e le medicine, non mi possono venire a trovare perché faccio così, salgo in macchina mi prendo i soldi allo sportello e vado al centro di salute mentale a fare la puntura, senza guidare, voi c’è la fate a venire no perché è una cosa psicologica, chiunque guida perché vuole la macchina, dovreste essere proprio un santo nuovo che guidate per venire qui, se voi rinunciate a l’automobile e prendete le medicine scoprite tutti i vostri problemi psicologici, per questo Giannini era incazzato. Davvero la televisione prendeva in giro tutti, era il boss di Cosa Nostra, perché fare tutte queste cose in questo modo, per fare diventare il paese mafioso, chi è che aveva la maggioranza delle stazioni televisive, Silvio Berlusconi, era una persona famosa, che sapeva fare molte cose senza parlare con nessuno, lo rispettavano tutti, diceva di essere un luminare, il fatto di non parlare con nessuno era una cosa che sanno tutti che non vogliono studiare, è una stupidaggine, significa che secondo loro era nato più intelligente degli altri, se io ho visto il telegiornale, per esempio il 23 maggio del 1992, e ho detto in quel modo, chi era Silvio Berlusconi, uno che ha nascosto la verità che ha organizzato tutto a posta, che significa, che se era stato lui ad organizzare tutto, lo ha fatto per non essere arrestato, la c’è scritta la differenza tra il telegiornale e la verità, è facile, come mai Silvio Berlusconi ha fatto fare così, era la sua rete televisiva, poteva prendere in giro chiunque, quella è l’ultima cosa da dire per dire la verità, il luminare sarebbe mio padre, va capito il discorso, se io dico io li perdono ma si devono inginocchiare perché qui ci sono anche loro, che motivo c’è di fare questa scenata, che qualcuno poteva capire, doveva sembrare dispiaciuta, è lampante, se voi glielo chiedete al diavolo, significa che mi ha perdonato e che non mi sono inginocchiato. Sono Antonio Comi di Catanzaro, sono il figlio di Comi Agostino Luciano, è morto il primo febbraio era un mafioso, ho avuto un infanzia difficile, lui era sempre nervoso quando tornava a casa, io ero sempre a casa la mattina andavo a scuola e il pomeriggio studiavo e vedevo la televisione, mi sono diplomato nel 1992, poi sono andato a vivere a Cosenza a l’università, a Cosenza ho passato 4 anni da solo senza soldi e senza macchina, i rapporti che aveva con le persone mio padre erano cose di cui non ero a conoscenza, dopo 4 anni a Cosenza mi sono venuti a trovare per la cresima, poi sono tornato a casa, nel 1997 abbiamo aperto una p.iva a mio nome un idea di mio padre, per ogni opera edilizia un impresa individuale edile, ho fatto pavimenti industriali per 4 anni, nel 2000 me ne sono andato, il 2001 ho fatto un corso di elettronica della regione Calabria, corsi formativi, soddisfacente, nel 2002 dopo il corso mio padre mi ha presentato un geometra e ho fatto il praticantato che è durato 2 anni e mezzo, contemporaneamente avevo fatto 6 esami a ingegneria informatica e biomedica, nel 2004 ci siamo trasferiti a Squillace, il 2006 ad ottobre mi sono trasferito da solo nel mio appartamento, il 2007 mi sono trovato un autista e mi sono messo a scrivere, il 2009 mi hanno dato la pensione, il 2011 sono andato per la prima volta a Lourdes, nel tempo che passavo a casa scrivevo e navigavo, avevo conosciuto due persone che vendevano oggetti sacri e ho incominciato a comprare statue, il 09/maggio/2020 sono venuto ad abitare a Davoli.

Il caso Comi

Prefazione: 

Urge sangue nel reparto di cardiologia 200cl di 0positivo, serve un po’ di siero per l’analisi delle piastrine, mio padre a quest’ora doveva essere pensionato dal centro trasfusionale se stava bene, sarebbe stato un grande Catanzaro, lo ha fatto a posta, passeranno anni nessuno saprà mai cosa era successo, io ho 0 positivo, no è un esempio per farvi capire qualcosa, così tanto per sembrare che è al lavoro, ci sono le dottoresse che lavoravano la la dottoressa Galiano e la dottoressa Veratti, se qualcuno è andato a chi l’ha visto, la sede centrale di Studioinforma S.O.S investigatore, bisogna essere credibili per essere ammazzati, a lui lo hanno ammazzato perché si erano offesi, aveva detto per essere credibili bisogna essere ammazzati, il contrario, lui non è credibile e io si, lui doveva morire per dimostrare tutto, e se ne andava convinto al Maurizio Costanzo Show, ma davanti alla televisione italiana, ti hanno sentito, mio padre dice sempre ti hanno visto e di cosa devo avere paura, mio padre ha provato ad uccidermi con i pavimenti industriali, era una strategia sua, defibrillatore lo stiamo perdendo, di nuovo, un altra volta, prova, è piatto, si dice encefalogramma piatto, chiamate la famiglia, io ho fatto di tutto non sono voluti venire, è incominciata una guerra, il calzolaio, aveva sempre la macchina parcheggiata davanti, subito sopra c’era il panettiere, ha distrutto la Calabria per 48 anni, siamo in condizioni pietose, era lui, per questo avevamo paura, si chiama infradito, poi passo e non c’è più, è dov’è, il panettiere è aperto, entriamo, il giorno dopo vado e che è in ferie, c’è il mio barbiere è in pensione così giovane, dice vai a quello più sotto a via Mario Greco ma è pericoloso, e scendi chi c’è Chiodo, cammina arriva alla Pascoli torna indietro non scendere a piazza Matteotti, andavo sempre da Lacanna, mi piaceva vedere gli oggetti, la Loprete è sparita mi sono fatto il panino un paio di volte, con il prosciutto, erano in due lei e la mora, accanto c’era il bar di Biafora, vado a casa aveva giocato la schedina, 12, andiamo a Caraffa, io dico andiamo a Giovino dentro di me, no che significa sente voci a Caraffa, e iniziamo a lavorare, c’era il nonno c’era mio zio c’era Pepe’, posso fare una domanda quanti di voi sanno lavorare io si tu sai come si fa andiamo avanti costruiamo un azienda servono anni mi aiuti, come si fa servono assegni, cosa sono gli assegni si scaricano in banca e che cos’è la banca un istituto di credito, cioè le cose le aveva dette, però era solo, come si fa a fare il rappresentante di capannoni industriali in Calabria da solo con la macchina, faceva fotografie mi hanno fermato a Reggio Calabria che stavano tornando in Alessandria piacere Mantovani sono un rappresentante di pavimenti industriali posso chiedere se vuole lavorare con me cosa devo fare facciamo un esame io le dico il prezzo e lei fa una commessa io tra due giorni parto le lascio il numero di telefono, era il 1978 il tempo di sapere dov’era l’ufficio iva ed ha aperto l’Edilcomit, poi si è messo la segretaria, gli ha messo il numero, era la casa accanto alla nostra, aveva fatto i bigliettini, e il giorno andava in giro a fare pubblicità, pagava le giornate, usciva da solo per cercare operai, io ho fatto 6 mesi 60€ 1 anno e mezzo 80€ e 2 anni 100€, la ditta era la mia i soldi li gestiva lui, io facevo il lavoro e lui si prendeva tutti i soldi, la Sider Sud ha lavorato poco tre anni, aveva fatto montare anche la catena per i capannoni, era un capannone a due piani, sopra c’erano gli uffici, la cabina dell’Enel cioè c’era uno stabilizzatore, c’era troppo assorbimento, un accumulatore, c’era il carroponte, il macchinario per la sabbiatura, e quello per la rete elettrosaldata, arrivavano le matasse di filo, andavano raddrizzati e tagliati, e poi messi sulla saldatrice automatica, in due versi di traverso vengono appoggiati e di lungo si infilano uno per uno, c’era la saldatrice a filo, il pantografo per le piastre, la punzonatrice, la punzonatrice serve a fare i fori nelle piastre, il pantografo le taglia con la fiamma ossidrica, si fa il disegno e cammina sul disegno, c’è una scala di ridimensionamento, e il pantografo viene tarato è progettato per funzionare quindi esce una misura, le travi vengono saldate a mano, anche le capriate, i controventi vengono fatti a misura, quando uno è sul posto deve entrare tutto, un giorno arriva uno dice mi sta sul ….. è troppo contento chiama il direttore, un modello in bianco, la sabbiatura serve a togliere la ruggine, sono pallini in acciaio che vengono lanciati contro la trave a gran velocità, sul piazzale avevano messo un piccolo prefabbricato per la propaganda, dopo il fallimento la macchina è stata distrutta, era in contrada Serramonda. Può essere che non ci siamo mai incontrati, la Maserati di chi è biturbo, bella no brutta Porsche no non centra, dove vado sopra e che faccio vieni con me, senti oggi c’è una proiezione in chiesa bello e che è Zeffirelli, chi è Zeffirelli, andiamo va entra siediti qui, chiudete le luci, mentre stava per finire lui dice Eli Eli lema saba catni, le gemelle dove sono, ma non abitano qui, era finito il catechismo, giorno della prima comunione Greco mettiti qui, mi aveva fatto le fotografie c’era padre Giuseppe poi non sono più andato in chiesa, abbiamo mangiato al Ristorante Miramare a Soverato, dopo il Conventino di Sant’Antonio abbiamo ripreso alla chiesa San Paolo Apostolo a Cosenza, lo vuoi fare il chierichetto vestititi, no spogliati, ero pure salito sull’altare si è spaventato, gli anni tra le scuole medie e quelle superiori furono anni pieni di studi tra scuola e televisione, dopo il trasferimento a l’università incominciai a preoccuparmi di tutto, blocco 8 appartamento 10, dice bussa è aperto parla Salvatore Coppola mi dà un bacio “tu entrerai nella storia dell’Università” era despresso voleva sfogarsi, dopo due anni il trasferimento a Fisica e il cambio dell’alloggio, prima in affitto e poi al blocco 11 appartamento 30, 4 anni, dal 1993 al 1996, poi mi sono cresimato e sono venuti a prendermi, poi a Catanzaro si è cresimato mio fratello lui al Conventino, poi abbiamo fatto alcuni viaggi uno da un certo Martino, lo so è una coincidenza è nato il giorno di San Martino che significa, poi abbiamo aperto p.iva, poi dopo un paio di mesi siamo andati da Natuzza, poi mi hanno portato in ortopedia, poi sono andato in urologia, mi hanno denunciato loro dall’ospedale di Vibo Valentia, per questo è arrivata l’ambulanza, quella sera ho conosciuto il dottor Giuseppe Giannini, mi chiamava sempre “carissimo”, la prima volta che siamo andati con mia madre dice “assomiglia a Leonardo Pieraccioni”, dopo un mesetto mi chiede se lo posso ascoltare, c’era l’armadietto nello studio dice “vieni qui ti devi prendere questo cos’è Haldol Decanoas”, facciamo subito una fiala chiama l’infermiere quanto tre perché non lo devi sapere, vi faccio l’impegnativa che si deve prendere più Lorazepan, dottore una pillola non gliela date, è un farmaco passa poi che ti faccio vedere il rappresentante, la prossima volta, dottore sono venuto a posta e lui lo vedi che è no è lo Zyprexa ha la valigetta che vuole se ne va Antonio siediti, si chiama Olanzapina è il principio attivo ti sto scrivendo Zyprexa devi prendere 10 mg al giorno e 10 gocce di Lorazepan tra 28 giorni torni per la puntura. Jessica Fletcher, ti abbiamo scoperto, il suo libro ho sentito “Il Falsario”, 4 mesi 120 giorni a l’alba, ero sempre alla radio, il primo giorno “oggi vi voglio presentare il mio ultimo libro il falsario” io dico incominciamo bene, dopo 4 giorni sono il più bravo di tutti, si prende la passiflora soffre di insonnia io l’ho presa una volta la valeriana, perchè ti meravigli ho reagito così, mi ha detto diverse cose anche che il fumo invecchia, dice 4 rosari al giorno, mi sono messo a braccia conserte sul tavolo e sono stato zitto, sigaretta 5 minuti sigaretta, alle 4:00 vite di santi, con Severino Medici, ha parlato di tutti di Massimiliano Kolbe di Pino Puglisi, non sapevo chi era, la Veronica, alle 4:45 rosario in latino, alle 3:00 rosario da Medjugorie, poi alle 7:00 dicono la scaletta, 9:01, alle 15:00 le telefonate di Roberta, poi quelle dei bambini, poi le interviste dei professori, poi Letteratura della cronaca e della storia a cura di padre Livio, poi ha parlato un’avvocato, facevano tutti i giorni così, poi ad agosto hanno annunciato il “suicidio assistito” a me la disgrazia non piace sento sento, poi hanno seguito il caso Lambert, ho incominciato il 2018 il primo gennaio dopo mezzanotte con l’Apocalisse radio Maria il 2019, ho saputo subito del libricino, poi è scoppiato il Covid, se non vi sentivate solo parlavate con me padre Livio, a settembre stavano dicendo il rosario e ho spento la radio, Marco, intuito, semplice sensibilità, poi l’ho aperta il 2021 sento “il grande Antonio” e chiudo, a gennaio era in crisi stava per morire gli potevano venire le convulsioni, spengo tutto, non può riposare lo odiano se non lavora si sente male, se si corica si volta indietro e diventa il diavolo. Si chiama dipendenza dalla nicotina, è un brutto vizio, ho fumato 25 anni, 377.000 sigarette, sono 365*25*40, ho smesso il 2020, a maggio, il 7 maggio 2020, ho incominciato il 1994 a Cosenza con una Chesterfield, era prima di andare a messa era gennaio il 12 gennaio, c’è un chimico sul balcone Maurizio mi dice antò vuoi venire a messa Domenica, lui è un fisico quel ragazzo non l’ho più visto, i legami, non ho fumato due anni durante il praticantato, quel giorno Vincenzo mi ha visto di nuovo con la sigaretta e ha fatto un risolino dice “me li colleghi questi due computer in rete”, mi aveva cacciato ero andato a trovarlo c’era Giuseppe Felicetta dovevamo fare gli esami di stato io ero rimasto senza soldi avevo la macchina e vado al mercatino dell’usato, avevo portato dei porta bottiglia li avevo trovati a via Aldo Barbaro poi vado dall’avvocato dice “lo hanno venduto”, Giuseppe aveva una Clio io un AX, lavoravo tutto il giorno su Autocad lui faceva perizie giurate e Mimmo si vedeva con Guido Bisceglia, si chiama Vincenzo Cardamone faceva il C.T.U. per il tribunale, nello studio eravano io Antonio IIritano di ponte piccolo Franco Zampa Mimmo Strumbo Giuseppe Felicetta e Vincenzo Cardamone, abbiamo fatto la linea MaieratoVibo Valentia dell’Enel, trecento euro, ho digitalizzato tutte le visure facevo il canneggiatore. La parabola, l’avevano montata i ragazzi una, al corso di riparatore, quello lo avevo fatto prima, soddisfacente, c’era l’analizzatore di spettro per vedere il guadagno del segnale, c’erano gli oscilloscopi, piccolini un pò vecchi, li avevano portati da Briatico, c’erano le stazioni saldanti le pompette succhia stagno, abbiamo iniziato ufficialmente a gennaio il 2001, il corso è finito a luglio 8 ore al giorno 2 euro l’ora, siamo partiti dalle resistenze dal codice dei colori, dopo due mesi hanno portato subito i televisori, io ho detto che la guardavo davanti, che non riuscivo a studiare i circuiti perchè ero troppo concentrato sui film, poi mi hanno pensionato ho mandato pure un circolare al ministero che non potevo fare gli esami di abilitazione, è successo tutto dopo il primo libro, sono andato a piedi al collegio c’era Antonella. La prima ditta di pavimenti industriali di mio padre è del 1978, si chiamava Edilcomit, una sas come avevano usato per la Sider Sud, è una società in accomandita semplice cioè due soci uno accomandante cioè rappresentante della ditta qualora non c’è il titolare l’altro è il socio accomandatario cioè risponde pienamente dei beni economici della ditta, mio padre era il socio accomandante e mio zio il socio accomandatario, infatti il curatore fallimentare aveva venduto i beni a l’asta sia di mio zio che di tutti i fideiussori, il curatore fallimentare era Antonini abitava sotto ai giardini di San Leonardo. La patente scadeva il 2012 ero domiciliato a via Francesco Paglia 7 era lo stesso indirizzo dell’Edilcomit, mio padre vedevo che metteva quelle che chiamava marche, ogni tanto faceva pure qualche cambiale, una cambiale non è un assegno è una promessa di pagamento si stava alla parola data, infatti c’è scritto prometto di pagare le prendeva a Campagnella, è a Catanzaro Sala si sale prima della curva scendendo da viale Brutium, scendendo sulla sinistra, c’è pure un’agenzia matrimoniale salendo, sono andato un paio di volte con la Pallas non parlavo lo visto in faccia e me ne sono andato, abita una certa Patrizia Panucci con il marito scendendo c’è l’entrata, lavora anche mio cugino o meglio ora non so lavorava alla Hyundai, Salvatore Schipani, sono amici di Antonio Liguori è il marito della sorella di Salvatore Teresa, uscivano la sera con Corigliano il marito di mia sorella diceva che non mi voleva portare perchè non era ricchione, si chiama anche lui Salvatore, Patrizia ha una sorella Manuela e Salvatore suonava la tastiera in un gruppo, poi mi sono messo a fare pavimenti e hanno cambiato tutto, si vede che gli dava qualcosa mio padre, si era comprato una Palio, mio fratello una Fiesta, e io la Pallas mio padre aveva una BX bianca, tutti e due Citroën, la Diana era troppo leggera, dopo la Pallas ho incontrato un’uomo di Catanzaro lido che lavorava in un bar era il proprietario di una AX era andato in Spagna e aveva la testata rifatta, la Pallas non era granchè presentabile per lavorare non si poteva, mi avrebbero preso per pazzo era troppo grande per una persona senza figli, lo pagata quanto la Pallas 4.500.000 lire, era la Loyd Adriatico l’assicurazione, ogni tanto si bruciava la testata e andavo alla rettifica, facevo prima la guarnizione e poi cambiavo il motore doppia spesa, era la 1.4 d, avevano fatto la pubblicità ai suoi tempi consumava 25Km/l, per questo l’avevo comprata, ogni tanto andavo dall’elettrauto, c’è ne era uno sotto la ragioneria, uno a Materdomini salendo prima di villa Bianca, e ogni tanto andavo dal meccanico, c’era l’alternatore per esempio, gli iniettori, la pompa, tutte giornate di operaio non sapevano dov’ero, non mi veniva sonno, ogni tanto mi ricoveravo poi il dottor Giuseppe Giannini me lo ha chiamato scompenso psichico, sono andato da un geometra a lavorare dopo i pavimenti e mi faceva andare a l’Università, poi dopo il praticantato ho abbandonato tutto, il motore lo cambiato tre volte, lo prendevo allo scasso, due volte me lo ha dato Luigi Parrotta e una volta lo trovato a Castrovillari, l’ultima volta che sono andato da Cardamone gli ho detto è stato un onore lavorare con te, poi sono stato la due volte avevo ripreso a fumare, ogni tanto facevo il canneggiatore, poi non sono bastati più i soldi, mi sono fermato prima del Benny Hotel dove vendono i fiori sono andato da Luigi Parrotta e ho chiamato il carro attrezzi, qualche anno prima era successa una cosa, ma non lo so se mio padre si era portato l’urologo da casa, in teoria mi doveva operare il dottor Edoardo Austoni questo era il programma se poi hanno cambiato qualcosa prima del congresso perchè c’ero io, il congresso era a l’Hotel 501, praticamente l’intervento era trasmesso li in diretta non so chi c’era, ogni tanto in campagna dall’avvocato festeggiavano il padre non so se era sepolto li come Natuzza Evolo, erano tutti in piscina mi avevano invitato pure a me, ma non lo so quando hanno fatto la piscina se il padre era ancora vivo, ma non lo so se era vivo se mi trovava il posto era geometra pure lui, era una congiura tutto organizzato per non farmi vivere in pace, appena mi sono iscritto al geometra hanno cambiato indirizzo, poi hanno organizzato il fallimento, se stavo andando bene a scuola non volevano farmi trovare un lavoro, dopo che mi sono diplomato hanno fatto in modo di annullare il diploma. Una doppia personalità di una donna che viveva dentro di lui ed era intelligente sul serio, è una gara con la banda di Gandal Lady Gandal, Garabandal, Fatima, c’era una Madonnina a via Francesco Paglia, mio padre non lo posso dimostrare con i documenti però mi ricordo mi aveva ucciso e messo in un cassonetto, sono uscito dal cassonetto, e la Madonna mi ha detto sali sopra e vendicati, poi ho bussato e gli ho detto sposatevi di nuovo, la Madonna aveva il piano A dice sempre ti devi vendicare il piano B è comportati bene che non è finita, abbiamo fatto progressi, c’è chi vince e c’è chi arriva prima non è sempre questione di vita o di morte, tra gara e sfida c’è differenza, la banda era a Catanzaro veniva da Vena di Maida, è un anagramma, i miei occhi hanno visto la tua salvezza, una strategia di mio padre per distruggere la Madonna, se l’era studiata benissimo da Catanzaro, dopo il 1990 due udienze si sono tenute a Mantova una a Venezia e l’ultima a Padova, volevano conquistare l’Italia, in quel modo facendo finta di essere eroi, è la scusa che trova lui perchè non ne ha altre dice che ho bestemmiato secondo lui c’è la fatta a farmi peccare e mi ha fatto diventare un dannato per favore, volevano fare finta che era successo qualcosa che non si poteva neanche vivere senza la Sider Sud, avevano fatto un’interrogazione parlamentare quando non si tratta del governo infatti l’onorevole Mario Tassone era meravigliato, avevano mandato due lettere una al Presidente Giulio Andreotti e l’altra al papa Giovanni Paolo II, si chiama tracollo finanziario per incompetenza del personale che vogliono dallo Stato, non mi devi dire papà che sai fare qualcosa lo capisco da solo, si chiama così pretesto per sfondare senza giusta causa, vogliono diventare importanti senza motivo, la tecnica di Agostino, si chiama intimidazione, minaccie rivolte anche al sindaco, con il pretesto di arrestarmi facendo finta che sono un delinquente. Piccolo refuso storico di una storia cominciata male: Amaro lucano, mi prendevo alle meisonette, 2500 lire, le sigarette la mattina un pacchetto di Philip Morris gialle, non mi pagava nessuno mettevo le mani in tasca quando mi servivano i soldi, trovavo 10000 lire, ogni giorno dopo il secondo anno, ma no era troppo faticoso andare a piedi per tutta Cosenza non me ne sono mai accorto, ero sotto shock, avevo avuto un emorragia cerebrale al giorno, ero senza medicine, facevo finta di niente uscivo lo stesso non mi curavo, era un idea mia di guarire con i dolori psicosomatici, mi sedevo a l’indiana a l’appartamento e avevo formicolio per tutta la schiena, ero sempre sveglio, avevo paura di essere scoperto, qualcuno si era pure avvicinato alla maniglia e mi sono girato un pò cercando di non innervosirmi, verso la metà del 1996 esco sul pianerottolo per sbaglio e mi esce davanti una ragazza, erano in due e si erano sedute sul muretto, mi ha detto siediti li ormai non c’è niente da fare mi dispiace, incrocio le gambe gli dico come si chiama, l’amica dice andiamo sotto, vai vai penso, il giorno dopo siccome avevo sentito che erano sotto provo a scendere, busso, posso entrare prego, siediti li, come vi chiamate erano in 4, Tina Pina Alessandra e Erica chi è lui si chiama Ezio perchè, poi ogni tanto scendevo sotto, è scoppiata la macchinetta, e lo vuoi un biscotto, sono più intelligente di te e lei dovevo fare la psicologa, ma dove sei iscritta a biologia, a me mi dice e quanti esami hai fatto 4, inglese analisi fisica e chimica bugia, e io gli chiedo lo hai dato analisi, si, mi ha detto pure cosa è la matematica per lei, poi gli chiedo il numero e l’indirizzo, dico mi chiamo e lei non lo voglio sapere, poi tu vuoi tu vuoi tu vuoi e sta zitta, era sera era seduta sugli scalini e dice passeggiamo, si, dico devi dimagrire lei mi piaccio così come sono poi uno ci dice complimenti e si gira e grida o avevo qualcuno alle spalle poi inciampa e cade, e poi perdo conoscenza o ho picchiato un pò di persone al buio. 

Introduzione alla biografia:

La prima cosa che mi hanno regalato è la bicicletta, io ho voluto per prima cosa il computer da piccolo, prima la macchina fotografica veramente, poi mio padre mi ha fatto comprare la chitarra, e poi volevo il Commodore64 e mi hanno preso il Vic 20, la macchina fotografica che avevo scelto era la KodakDisc, era un fotogramma piccolino su un disco tutto intero, un rullino me lo aveva sviluppato Francesco Mazza alla Cinesud, avevo 11 anni, avevo visto il modello costoso alla televisione, poi loro mi hanno preso il modello base e mi sono messo a piangere, era la Befana del 1984, il Vic 20 lo avevamo preso da Grandinetti Elettrodomestici in via Buccarelli, lui si ricorda gli avevo detto a mamma che aveva la Ram più piccola del Commodore64, e li ho fermati perchè secondo me lei non poteva capire, e gli ho detto che era la memoria ad accesso casuale, e lui ha detto i bambini capiscono più di noi. In Congiungimenti di Robert Musil c’è una donna che tradisce il marito per fare un esperimento, è l’esperienza che provoca la psicosi. Carlo Rubbia è una persona che rispettavo molto, solo che lui è uno sperimentale e io in pratica pur volendo non posso ma sarei un teorico, non sono d’accordo con gli acceleratori di particelle, perchè è un sistema senza una base reale attendibile, se io accendo la luce non mi serve Carlo Rubbia per farla andare più veloce, i punti in comune con lui sono la lotta a l’inquinamento e le energie alternative, ha fatto una lotta per i motori a idrogeno, quando ancora non si conoscevano, e ha detto che il surriscaldamento del pianeta era già diventato irreversibile da quando ha vinto il Nobel, io sono dell’idea che la consistenza della materia è simile a quella del cuoio, e che la parte per così dire che fa vedere la peluria è neutrale, gli atomi hanno una massa neutra globale fatto di spazi isolati per la conduzione della carica, i cosidetti buchi. Il “Falsario” un libro di padre Livio Fanzaga, un libro sulle tentazioni di Satana, che ci fa credere che il mondo è più bello se lo dice lui, a discapito della verità e di quello che deve succedere, questo è il libro che mi sono studiato con la spiegazione personale di Padre Livio, non so se di notte stanno alla radio, mi sono passato cinque mesi in compagnia di una persona che non lo sapeva. Giulio Andreotti è stato a mio parere il più grande politico italiano del nostro tempo, una volta ha detto: “sa io voglio dire che ho un problema personale, non è che ho fatto il politico per passare il tempo, ma gli altri si”. Piero Angela ex conduttore di Quark, è normale che me lo guardavo, forse è stato accusato di dire la verità, e hanno fatto i post con il comandamento per farsi contenti che hanno ragione loro. I chiodi, ne hanno messi due e mi hanno lasciato pensolare, sono gli stupidi che fanno le vittime, e hanno colleghi da tutte le parti. Quel giorno in ambulanza non avevo il fazzoletto. La fata di Pinocchio dice, le bugie sono di due tipi, una ha il naso lungo e l’altra ha le gambe corte, quelle che hanno le gambe corte non vanno da nessuna parte, le altre anche, se fanno molta strada prima o poi lasciano un segno indelebile. Avvocato, siete sicuro che io ho fatto male a fare così, perchè avete qualcosa in contrario. Ma non mi hanno fottuto il diploma, è stato l’istituto che glielo ha dato, se glielo faceva firmare a mio padre dopo il fallimento della Sider Sud era un scandalo. Citroën significa limone, e a mio nonno piacevano i limoni. Il famoso uomo pipistrello il dracula supereroe, si chiama Batman, a mio padre non piaceva, lui lavorava al centro trasfusionale, siccome era un posto che non lo faceva stare bene odiava i vampiri, e io a carnevale mi sono vestito di Dracula, si chiamava Robin, come Robin Williams il suo collega, e io andavo a l’attimo fuggente a stamparmi le foto, infatti se vedevi la Pallas era molto simile alla macchina di Batman, mi ero preso l’AX perchè volevo fare l’investigatore privato, vedi che Colombo ha la Crevolet decapottabile, io ho usato una monovolume a cinque posti perchè consumava poco, talvolta abbreviato con Chevy come mamma ho perso l’aereo. La quantità di moto è una grandezza intermedia, che si calcola quando un corpo è dotato di moto rettilineo uniforme, se io stabilisco una grandezza gli do la formula e gli do anche il nome ho un unità di misura, quando è più grande l’oggetto materiale più va veloce più è grande la quantità di moto q=mv, la forza è massa m per x accelerazione a cioè f=ma in pratica perchè Isaac Newton era sicuro di dire così pensiamoci bene, cosa cambia da un corpo che è fermo e che non ha subito nessuna forza, non si muove se spingo una palla cosa cambia la velocità, significa che se è cambiata la velocità ho subito una accelerazione, ora se moltiplico la massa per l’accelerazione ho la forza, perchè se la accelerazione è per 2m/s*s significa che tanto è più grande la massa tanto è più grande la forza, altrettanto vale per l’accelerazione, si dice che sono grandezze direttamente proporzionali. Roulette puntare, si io, ho deciso voi, chi esce per primo, sei simpatico come ti chiami, il mio nome è Bond James Bond. Argomento del giorno, siamo in tema, chissà come va a finire, di cosa parliamo dopo. L’energia cinetica è l’energia posseduta da un corpo in movimento, la quantità di moto è massa per velocità, l’energia si calcola facendo il doppio prodotto della velocità per la massa diviso un mezzo. Perchè Albert Einstein fece solo il doppio prodotto della velocità per la massa, intanto la velocità della luce non si può superare non è infinita, quindi non avrebbe senso nessun calcolo. Senti Ettore (Maiorana) hai due minuti, me ne sto andando, no resta. Che vuoi fare, ti faccio una domanda. Che stai scrivendo, no niente stavo facendo degli esercizi per allenarmi. Segna questo. Si possono risolvere i problemi di Fisica in due modi diversi, dipende da come si vuole arrivare alla soluzione, che risultato è, 1,21, guarda qua. Ettore, si lo so, hai da fare, ma non perdere. La relatività ristretta è estesa a un corpo solo, la relatività generale a un numero indefinito di corpi. Se io devo pensare a te, devo fare una cosa, se io devo pensare a un numero di persone qualsiasi, mi serve un sistema generale. E’ la scena più importante del film. Guarda come vola, è un uccello, no è una stella cadente. Film Il ciclone con Leonardo Pieraccioni, insieme a Paradiso a l’improvviso due capolavori del cinema di Leonardo Pieraccioni. La scena simbolo del film, l’ingegnere di colore, che aveva progettato i robot, si fa esplodere insieme al progetto. Ma mo, come faccio, tu in camera e io in camera mia, ma papà, no bello, io voglio riposare, ma mi sento solo, non hai capito che io sono un uomo, perchè c’è dubbio, papà che mamma è gelosa, sono un uomo emancipato. Il dottore che operava mi fratello ogni tanto, era un oculista, si chiama Dottor Onofrio Petrosillo, era un chirurgo di Catanzaro che è morto da qualche anno. Una scena disperata, che rappresenta il simbolo di tante famiglie senza soldi. Era il periodo in cui si combatteva contro la mafia, lui era stato preso per un ospite mafioso, perchè aveva rubato una banana. E’ una scena comica, del film di un attore molto profondo e sensibile, che preferisce fare lo spiritoso così. Ghost, un film con Whoopi Goldberg, qui è durante una seduta spiritica, chiamano il marito di una vedova e provano a chiamare Sam, a New York si aggirano per le strade spiriti di persone scomparse, Sam e Molly erano fidanzati e si volevano sposare, durante una lite l’amico di Sam lo uccide per gelosia, e lui rimane per terra, invece di andare in paradiso rimane sulla terra per vendicarsi. Non sono il Texas Ranger ma cammino parecchio, mi facevo Arcavacata-Lungo Crati quasi tutte le notti, non verso la fine, ma il secondo anno ero abbonato al Citrigno, vedevo il lampione sulla strada e continuavo a camminare. Sono arrivato a Squillace paese, mi pare quasi dieci volte, a piedi, si e no 9. A Catanzaro lido andavo tutti i giorni da Fiasco Baldaia, passavo lungo lungo la strada senza distrarmi, tenevo stretta la strada. Non volevano comprarmi la macchina perchè erano invidiosi e pensavano che potevo lavorare. Un allenamento a l’avanguardia, tutto computerizzato, per dare il massimo risultato al nostro paese. La moglie era interpretata da Brigitte Nielsen. Le lesioni c’è le ho pure io. Svegliati vecchio, e mi lasci solo, è morto chiamate qualcuno. Era morto, Michael “Mickey” Goldmill, è un personaggio cinematografico della fortunata serie di film Rocky, interpretato da Burgess Meredith. Così facevo a Catanzaro nel 1993. Non mi ricordo niente. Mi aveva firmato il diploma sulla parte posteriore del foglio, mio padre, con una marca da 80 lire. L’ho bruciato sul tetto a Fiasco Baldaia. Un omaggio al grande Freddie Mercury. Zuzzurro e Gaspare a Zelig. Un omaggio a Zuzzurro. Come Collodi, facciamo un buco nella sabbia, veniamo a cercare il giorno dopo, cresce l’albero della cuccagna. Pensavano che era vero, è un perito informatico, che dopo l’università entra nei laboratori del Pentagono, e sfida il mondo facendogli credere che era scoppiata la guerra. E’ biondo, ha un buco sul soprabito, dice che quando hanno sparato la pallottola è passata da parte a parte e lui non è morto, non lo sfidare, di solito non sbaglia mai, non so se ha perso qualche volta, ma io mi sto lontano. Ma tu sei cinese, cinese si perché, sei cinese come me, una pillola di alcaselzer, era salito in camera per riposare, aveva chiesto qualcosa per il mal di testa, può darsi pure un emorragia. Jean Paul Belmondo, attore protagonista di Irresistibile bugiardo. Il film è un film di un uomo che ha delle relazioni extraconiugali, però è ripreso sotto la luce della normalità, in pratica è più una commedia no-profit. E’ quanti sono, leggi leggi, io sto leggendo, se mi dai il tempo, sei sicuro che c’è la fai, ti ho mai deluso, c’è sempre una prima volta. Dice che è tua moglie, ma dammi qui un po’, chi è, tua moglie, hai fatto colazione, ma mamma, hai preso la compressina per il raffreddore. Apri dobbiamo parlare, con chi, col capo, non posso, apri altrimenti ci arrabbiamo, non vi arrabbiate, siamo già arrabbiati. Perchè non scende, no è tutto a posto, cinque minuti e scende, Plata, ti pensavi che ero morto. Ma quello è il bottino, no, ma lo dobbiamo restituire, no perché, alla fine decidiamo noi, poi te lo dico io, tanto non c’è lo chiedono, molla l’osso decido io che devo fare, avevano una refurtiva e se ne andavano in giro sperando di non doverla restituire, bravo Kirby, ma tu lo avresti sparato se non mi avesse restituito la valigetta, ho la pallottola nel sangue io, puoi andare Wilbur, ma capo, e stai con lui, Kirby mi raccomando nollo mollare, si capo. La Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa indossa quella maglia, o meglio detta Unione Sovietica che va sotto il nome di Russia. Un Latin Lover americano, attore protagonista di Intrigo internazionale, si chiama Cary Grant, è un film che ho visto un escalation fino alla conquista di una donna che era coinvolta con delle spie che lui non sapeva se era colpevole, è un grafico pubblicitario che si inventa “007”. Il paniraro di Happy Days. Gianni e Pinotto, gli Stanlio e Onlio italiani. L’uomo travestito da tata per stare insieme a chi dice lui, è la trama di questo film. 

Biografia: 

Sono un reincarnato: dice gli ebrei che ormai eravamo diventati un numero c’è l’avevamo stampato qui sul braccio a livello del gomito, ognuno diverso da quando erano iniziati i primi viaggi ad Auschwitz non si poteva salvare più nessuno, era una persecuzione, andavano a casa senza permesso, ti toglievano tutto anche gli amici, erano in trenta avevano sei macchine erano un gruppo per ogni città, tutti armati autorizzati dal Führer, sotto il permesso di Mussolini c’era una sola possibilità farsi prendere. Il giorno che mi hanno preso stavo mangiando, mi hanno preso con la forza come se dovevo andare a scuola, dopo che mi hanno fatto uscire di casa mi sono messo a gridare pensavano che ero morto, mi hanno messo dentro un camion e mi hanno picchiato. Dopo due giorni hanno preso mia madre e l’hanno ammazzata dicevano che era troppo giovane, il mese dopo sono partito per Auschwitz. Erano sette vagoni, ci sono voluti due giorni, appena arrivati li ci hanno sistemati in delle ceste dovevano dormire vestiti. Si lavorava giorno e notte per costruire accampamenti nuovi, era il 1943, Auschwitz doveva venire benissimo doveva essere un onore per Hitler abitare li il giorno che mi hanno cremato mi è venuto a salutare mi ha detto ” ciao pigrone, muori in pace”. Sono morto il 12 luglio del 1943 a quindici anni. Hitler aveva fondato il famigerato “Terzo Reich” era come il parlamento italiano solo invece di essere fatto di democristiani era composto da i cosidetti “Ariani”, Hitler aveva capito che la razza umana non esisteva e che lui era l’unico santo del pianeta, il suo lungimirante disegno di conquista era fondato sulla sterminio della razza ebrea. Aveva messo insieme un gruppo di soldati ed era uscito a fare un discorso, era uscito con dei compagni ne aveva presi due a braccetto e aveva iniziato a parlare con i tedeschi che erano per strada, dice la razza umana si divide in due categorie quella ariana e quella ebrea noi abbiamo una morale loro no noi siano i puri di cuore e abbiamo diritto a vivere. Quello che stava succedendo in Germania era la costituzione di un esercito chiamato nazista. La prima guerra durò circa tre anni disse Hitler l’abbiamo persa, tornato più convinto di prima organizzò un massiccio progetto di distruzione a partire dalla Francia il suo tentativo fu vano perchè mancavano le attrezzature se gli aerei erano pronti Churchill non voleva la guerra e fu definito “il primo ebreo di tutti”. Nei campi di concentramento, quando accendono il fuoco è una vampata parte subito il gas poi c’è la scintilla e si incendia tutto, erano ingegneri dell’epoca che volevano aiutare Hitler, aveva chiamato i migliori registi di Hollywood, serviva per fare delle riprese in caso qualcuno faceva qualche domanda, quando c’era una rissa in presenza di qualche nazista, veniva chiesto a uno o più di loro di scavare una fossa, e alla fine venivano uccisi tutti, si chiamavano fosse comuni, chi riempiva la buca di terra, che era stata fatta per seppellirli, veniva arrestato, dice che avevano una possibilità, le camere a gas, si diceva, che era la soluzione migliore di tutte, non si soffriva molto, trovavi pure il corpo per fare il sapone, questo era Auschwitz, i lavori forzati c’erano tutti i giorni, non ti davano niente da mangiare, lavoravi fino a quando diventavi magro, e non c’è la facevi, appena cadevi a terra veniva qualcuno e ti raccoglieva, prima di essere cremati ti veniva chiesto se volevi fare una doccia, se ti rifiutavi ti costringevano con la forza, erano vasche di acqua sempre accese, serviva a punire un ebreo se si rifiutava. Sono rinato dopo 30 anni e 39 giorni per un semplice inconveniente non sono stato battezzato subito, sono stato battezzato durante un rinnovo del battesimo con un asperges. 

§.1 Sono Antonio Comi nato a Catanzaro il 21 agosto 1973, mi piace la religione ho sempre avuto la passione per questa materia, mi ha colpito per prima la matematica, la letteratura e la scienza, guardo molta televisione, ho avuto l’occasione di studiarla dopo il diploma, mi sono trasferito di casa tre volte, prima a Cosenza poi a Catanzaro di nuovo, conosco molte materie, mi sono dedicato alla letteratura, a Facebook e alla chiesa Cattolica. Non sono laureato, non ho mai insegnato in nessuna scuola, non faccio il mestiere di geometra, mi sto interessando di fotografia dal 2020, ho avuto problemi con la salute dal 1998. Sono stato ricoverato parecchie volte in psichiatria, ho imparato parecchi principi di psichiatria frequentando l’ambiente, non sono uno psicologo, mi sono preoccupato di me fin da subito, per motivi familiari mi dedico ai fatti della mia vita. Mi chiamo Antonio sono un geometra di Catanzaro che non ha fatto questo lavoro perchè non gli piaceva, sono stato poco bene per tanti anni, ho lavorato per mio padre 4 anni collaborando con lui perchè non mi aiutava nessuno, dopo che mi sono stancato ho trovato l’occasione di fare un corso a Catanzaro come riparatore TV, è durato un’anno, dopo di che ho provato a fare di nuovo il geometra, ho lavorato in uno studio facendo l’apprendistato e non mi sono preso l’abilitazione perchè non si riusciva a vivere con quello che si guadagnava, dopo che me ne sono andato ho cambiato casa, sono andato a vivere a Squillace e mi sono messo a scrivere, ho dedicato anche gran parte del mio tempo a Facebook, nell’ultimo periodo mi sono dedicato a Radio Maria, il mio modesto parere è che Padre Livio ha spiegato alla radio il diaconato da sposato, normale che non è riconosciuto, altre figure della chiesa come gli esorcisti, i carismatici, i veggenti, i sensitivi sono ruoli simbolici poco riconosciuti. Da piccolo non mi lasciavano andare a messa, non avevo mai lavorato, andavo solo a scuola, studiavo matematica con i professori privati, dopo il diploma, mi mandarono a Cosenza, li mi sono abituato a seguire la messa la domenica, intanto ero povero, giravo a piedi, uscivo anche di notte se non mi veniva sonno, leggevo molti libri, ma non c’è stato mai niente da fare, volevo un lavoro e non sapevo come dovevo fare, passarono quattro anni, avevo un amico Maurizio, un fisico, laureato con 104. Mi malgrado ero solo, me ne dovevo andare, non potevo pagare le tasse, così tornai a casa, dopo la cresima, il vescovo mi chiese “cosa vuoi fare nella vita” , e io “voglio diventare santo”, quando fui di nuovo a casa, mio padre mi disse: andiamo. Tornai a casa davvero, prima la visita a l’ufficio iva, mi aprì la partita iva, per opere edilizie, poi si fece fare dei bigliettini da visita, e così inizio a girare per lavoro, il lavoro erano i pavimenti industriali in cemento armato con rete elettrosaldata. Ero forte mi lasciò in cantiere, cominciai con un certo Settimio qui a Vena di Maida, dopo di lui arrivò Serafino, vinsi insieme a mio fratello il Premio Italia che lavora, i soldi andarono a una casa, io ho smesso di lavorare il 2003. ll 2003 avevo ancora la macchina, avevo appena smesso di frequentare uno studio tecnico per geometri, e avevo finito il praticantato. Appena andai a vivere a Squillace rottamai la macchina, mi ritirarono la patente il 2008, dopo un’incidente con un motorino. Iniziai a scrivere nel 2008, nel 2009 mi iscrissi a Facebook. Le prime cose le portai durante un’esperienza in un piccolo teatro di Montepaone lido dove li vicino c’è il Centro di Salute Mentale che mi segue, così non finii più. Il 2011, partii per Lourdes, li ho conosciuto Mariuccia con la quale ho un rapporto amichevole via sms. Ormai sto continuando solo il lavoro che faccio su Facebook, intanto ricevo preghiere, mi servono molto. Come mi aveva detto un prete una volta, perchè io mi confessavo troppe volte, e lui non capiva il motivo, intanto andavo sempre appresso ai preti di Catanzaro, li conoscevo tutti, dalla chiesa di santa croce a quella dell’Immacolata e proprio qui l’avevo conosciuto, c’era la chiesa di san Giovanni il conventino di sant’Antonio. Non si può scendere da questo mondo. Nient’altro, intanto io ho continuato a confessarmi ad andare a messa, e a vivere in grazia di Dio. 

§.2 Da piccolo andavo a scuola ero un ritardatario, mi alzavo tardi la mattina e arrivavo di corsa. Volevo studiare però non mi piaceva la serietà quello dicevano era brutto, difficile e incomprensibile però interessante. A dieci anni ho fatto la prima gita in Italia siamo andati a Collodi a l’Italia in miniatura, dopo le elementari alle medie avevo detto che era più brutto, qualche compagno era rimasto, la strada la mattina era tutta discesa, andavo con mio fratello, volevo un’amico avevo trovato un certo Paolo e andavo a casa sua a giocare al computer, una volta feci diablo a golf, dopo le medie mi iscrissi al geometra sotto il mio volere, dopo tre anni fallì l’azienda di mio padre, mi mandavano ai professori privati, poi non li poterono più pagare. Andavo bene mi diplomai con 45/60. E’ incominciato tutto verso la fine del 1996 con i primi pavimenti industriali, ero andato via da Cosenza dopo 4 anni passati da solo o quasi a cercare di imparare qualcosa a l’università, il primo pavimento fu nella zona industriale di Castiglione, erano passati già quasi sei mesi e avevamo fatto un giro per vedere se qualcuno voleva venduto un calendario un posacenere o una penna pubblicitaria. Dopo la cresima di mio fratello era il 97′ prima di andare da Natuzza Evolo andammo in autobus con mia madre a San Giovanni Rotondo in pratica dopo l’arrivo ci lasciarono vicino la chiesa io ero un pò disorientato e dopo essere entrato in chiesa feci due passi e dissi “Padre Pio dove sei” dopo 5 minuti ci recammo a l’uscita e mia madre lasciò 50 mila lire al sacrestano. Era quasi il compleanno di Natuzza nel 98′ ero a casa stavo per sentirmi male era tutto freddo intorno a me e mi venne in mente, chiesi a mia madre possiamo andare da Natuzza a Paravati si chiedi a papà andiamo, volevo far venire tutti mio fratello voleva restare a casa e io ho detto o andiamo tutti o non viene nessuno, ci siamo infilati tutti in macchina e mi fermai due volte sull’autostrada arrivammo in serata verso le 18:00 stavano dicendo il rosario, io ero in stato confusionale arrivo entro e faccio finta di piangere, mi siedo sotto la statua e sento il rosario, ci fanno entrare in una stanzetta e ci sediamo tutti e cinque su delle panchine in vimini, c’era una statua di Gesù e io dico non la devo baciare vedi quando si saluta una donna che si bacia non la devo baciare mi alzo e vado nelle scale, e si apre l’ascensore esce un uomo che mi prende per mano e saliamo al primo piano e mi dice entra qui mi fermo lì davanti a dalla porta di dietro esce Natuzza, mi si avvicina si ferma davanti a me e gli dico ho combinato un casino, lei, chi tu ci l’hai nu diploma, io, sì di geometra, lei, e fatti nu concorso ma per geometri però hai un fratello e una sorella, si gira e dico, e la ragazza, lei, pregherò per te. Prende e se ne va Angelo dice andiamo esci che hai visto io gli rispondo e come se avessi attraversato un muro, scendiamo sotto e mi danno la croce di San Benedetto. Dopo un po’ subì il mio primo ricovero, quella sera si stava dimettendo il dottor. Massimo Aria ed era entrato in servizio il dottor. Giuseppe Giannini ero entrato in day hospital e mi avevano fatto sedere su una sedia. Era appena iniziato il 2000 e mi avevano ricoverato appena sono entrato in reparto mi sono messo a fumare una sigaretta mi sono seduto su le panchine del reparto e ho detto non sorgerà più il sole. L’ultima volta che ho messo gli stivali ufficialmente è stato alla fine del 2000 passavano 50 cm di cemento e mi era entrato dentro gli stivali dopo una settimana i polpacci non davano nessun segno di miglioramento e mi sono fatto accompagnare a l’ospedale mi hanno fatto coricare su un lettino in pronto soccorso e hanno preso il bisturi mi hanno pulito tutti e due i polpacci e il medico mi ha detto ma tu ridi. In quel periodo trovai affisso sotto al portone sulla strada un bando di concorso per un corso regionale come riparatore tv si trovava a Briatico la scuola che aveva nominato un professore per fare questo corso a Catanzaro e bisognava portare la domanda e io andai in macchina iniziammo a dicembre del 2000 poco prima di Natale dopo una settimana fu rinviato tutto a dopo capodanno, il corso durò 8 mesi fino a luglio poi ci fu l’esame ad agosto mi diedero soddisfacente. Dopo quel corso fui portato da mio padre a Benny Hotel a Catanzaro dove presi un aperitivo con un certo geometra di Gagliano Cardamone Vincenzo siccome avevano aperto uno studio se volevo lavorare con lui, e con la scusa feci il praticantato. Mi iscrissi contemporaneamente pure a l’Università ad Ingegneria Informatica e Biomedica e feci 6 esami. Le due cose si conclusero assieme poi rottamai la macchina. La prima volta che mi sono confessato dopo tutti gli anni passati in giro per lavoro ero uscito da via Smaldone per andare a casa e avevo litigato con il professor Jacques Guenot, me ne ero andato non volevo più venire era il 2003 mi ero stancato, ancora avevo la macchina una Citroen 1.4d grigio metallizzato con il paraurti che cadeva e la targa legata, mi ero messo a pensare dove mi potevo confessare e mi fermai alla chiesa prima di Villa Bianca a scendere sulla destra quella è una grande parrocchia e cercavo preti ovunque poi ho preso la macchina e me ne sono andato giravo con una F80 della Nikon. Quando ho comprato quella macchina avevo deciso di rottamare la Pallas consumava troppo avevo trovato il numero su Pole Position e volevano 4.500.000 lire aveva la testata rifatta era stata in Spagna ed era andata alla rettifica ora si sa di queste Citroen che se fanno la rettifica e cambiano la guarnizione della testata c’è l’hanno in alluminio e non viene mai bene lo rifatta tre volte e ho cambiato tre motori poi si è bruciata di nuovo e lo rottamata. Padre Gerardo è stata una persona che ho conosciuto alla fine della sua vita quando già non gliene fregava niente, tutti i preti che ho conosciuto sono cattivi lui un pò meno per l’interesse personale che ci ha messo in confessionale. Parlo di un vecchietto era di Napoli lavorava alla chiesa l’Immacolata a Catanzaro praticamente dopo che l’ho conosciuto sono passati 6 anni poi è morto. Non l’ho visto tanto solo qualche confessione era un pò apprensivo ma cercava di stare calmo. Mi confesso per primo in maniera generale ho imparato da lui e dire tutto come in confessione. Il 2007 dopo la denuncia sono rimasto a casa ho passato una settimana in ospedale, quando sono tornato mi ero messo a passare la resina a terra e sono arrivati i carabinieri con la comunicazione che dovevo presentarmi in serata in questura per ritirare la rimessa; dopo che sono tornato lo detto ai miei genitori ma non glielo fatta leggere e sono salito sopra. Dopo un paio di mesi mia madre mi ha detto di trovare le piastrelle e un operaio per mettere le piastrelle a casa mi prestò i soldi si chiamava Barberio Vincenzo con Pasquale e Antonio i battiscopa li avevo presi di marmo da Ivan Ammazzagatti a Catanzaro sala. In seguito mi feci l’impianto elettrico Mangone e alla fine passammo la pittura Mario Conte prima di Natale ci fù una riunione al centro di salute mentale con la presenza di Pino Michienzi dove si parlava con l’anno nuovo di intraprendere un’esperienza di laboratorio teatrale presso il teatro del carro li vicino. Venivamo tutte le mattine io portavo i miei racconti ognuno leggeva le sue cose, dopo qualche mese ci fu la pausa estiva poi si tornò per decidere cosa fare, erano usciti tre articoli sul giornale e avevano pensato di fare una piccola pubblicazione Pino e Annamaria volevano sapere il nome che volevo dare a questa piccola raccolta di racconti, la mia risposta fu “Me la suggerito Gesù Cristo la vita eterna è fatta così”. Poi ci fu una piccola esibizione al San Giovanni a Catanzaro e Annamaria De Luca la moglie di Pino Michienzi mi chiese dal palco se il nome era giusto e io dissi no “La vita eterna è fatta così”. In quel periodo ebbi due incidenti uno con una fiesta 1.1 benzina ero uscito la mattina presto per andare a confessarmi e non riuscivo a trovare un prete sulla strada che arriva alle fornaci c’è l’incrocio che si sale per una chiesa e sono andato la a l’uscita non ho guardato allo stop e mi sono venuti addosso, dopo l’incidente e arrivata l’ambulanza e ci hanno portato in pronto soccorso, la sono stato bravo a togliermi la flebo da solo stava per entrare aria. Il secondo incidente c’è l’ho avuto in motorino a Catanzaro lido sul lungomare prima di arrivare al porto, mi hanno tagliato la strada mentre stavo superando e sono andato a sbattere al paraurti della macchina, sono volato giù dal motorino e sono atterrato all’incrocio di un palazzo, dopo è venuta una volante l’autista se ne andato a sono rimasto a piedi. Era già iniziato il 2010 quando sentii una voce va e compra un crocifisso, avevo 18 euro ero andato da mamma a chiedere 10 euro e sono uscito a piedi ancora non erano le 10:00 e sono arrivato alla fermata per prendere l’autobus che andava a Catanzaro mi lasciò ai giardini di San Leonardo e me la feci a piedi fino al duomo di Catanzaro, lì c’era un negozio anzi due, uno sotto i scalini l’altro in piazza ci sono stato molte volte prima camminavo di più. E’ stato dopo il primo libro che mi sono messo a scrivere su Facebook avevo voglia di dire le cose e mi sono collegato su internet era il 22 ottobre del 2009 ed ero a casa di mia madre con gli amici di mio padre, poi sono salito sopra e mi sono collegato mi avevano detto come si chiamava il sito, io non lo sapevo mi avevano chiesto l’amicizia, dice che potevo chiedere l’amicizia di chi volevo mettere foto e dire quello che volevo a tutti dopo due anni con un fisso il 2011 a gennaio mi sono preso il primo portatile era un Samsung mi è durato 8 anni si è fuso con Windows 10 e ho dovuto cambiare macchina, dopo un anno avevo finito il secondo libro, e mi ero messo a lavorare su Facebook da solo senza preavviso, non volevo smettere era una cosa positiva stringere amicizia con persone diverse da me e da quelle che conoscevo prima, sperando di trovare qualcosa di meglio. Con padre Gerardo mi sono divertito moltissimo, praticamente ero solo mi andavo a confessare solo io bussavo al campanello, lo facevo scendere entravo nel confessionale, era alla chiesa dell’Immacolata mi sono confessato un peccato per volta, lui mi aveva detto i comandamenti mi dava sempre la stessa penitenza un pater un ave e un gloria, mi diceva che padre pio era più o meno come questo qua e indicava la foto di un uomo con la barba, una volta mi aveva chiesto, c’è uno che conosco che c’è l’ha tre centimetri che deve fare, io non gli ho risposto, mi spiegava che aveva conosciuto un ragazzo che si masturbava che dov’era prima veniva sempre per confessarsi e aveva lasciato detto di farlo entrare sempre, questo veniva troppo spesso e una volta non lo hanno fatto entrare, quella sera se ammazzato con la macchina. Una volta una ragazza, era il 1995, si offesa con me perchè non sono corso ad aiutarla, è stata una storia che mi ha portato parecchi problemi, eravamo in mezzo alle persone a l’università e voleva passeggiare con me, io non stavo bene, mi ero messo a camminare poi l’ho vista e mi sono fermato lei mi ha chiesto passeggiamo e io gli ho dato la mano, stavo male da quattro anni ed ero impresentabile, a l’epoca non avevo ancora lavorato stavo studiando e leggevo tante cose mi fermavo a riflettere, ero sempre solo a l’appartamento e non uscivo mai, volevo cambiare vita purtroppo avevo trovato il pretesto con questa qua ed ero così preoccupato che non potevo capire come sarebbe andata, avevo già problemi psicologici e non ho fatto bella figura, purtroppo a lei non l’ho più vista è stata una storia che mi ha portato solo sofferenza. Il mio primo lavoro per questo motivo furono i pavimenti industriali, non ho fatto il prete per vivere, tiravo cemento dalla mattina alla sera, uscivo presto alle quattro del mattino mi facevo tutta l’autostrada con papà tutti i giorni pure i sabati, arrivavamo in cantiere presto, perchè bisognava mettere la rete, i piani e le guide le preparavamo la sera prima, il cemento arrivava alle 8:00, appena arrivava la betoniera mettevo subito lo scivolo non scaricavo io, io stavo alla zappa avevo gli stivali arrivavano in media otto betoniere si finiva verso mezzogiorno poi mangiavamo e nel frattempo si faceva la prima passata, impastavo lo spolvero quarzo cemento e colore e lo passavano sul pavimento, lo portavo con la carriola dopo lo spolvero c’era solo da passare l’elicottero è un macchinario a quattro pale, non lo passavo io, io prendevo la spatola e passavo i giunti sono i lati del pavimento dove non arriva l’elicottero, dopo l’ultima passata il cemento veniva liscio di inverno si faceva notte. I pavimenti industriali non erano un allenamento erano un attività imprenditoriale, la mattina arrivavamo in cantiere, Serafino pensava a preparare il lavoro, io intanto mettevo la rete, erano fogli grandi tre per due, venti venti, dieci dieci, o vie di mezzo, filo otto, sei o cinque, poi arrivava la betoniera, in casi estremi se no si metteva la sera, si andava anche solo per preparare anzi il getto si faceva sempre il giorno dopo, dopo il getto si mangiava un panino, poi si faceva lo spolvero e si iniziava ad elicotterare, poi si prendeva la spatola e dopo un pò si iniziava a buttare acqua, verso la fine si toglievano i buchi e si portava finito, venti venti è la maglia, filo 8 mm è il diametro del filo, chiaramente questo è il risultato del lavoro dietro c’è tutto il lavoro, per tagliare si andava sempre dopo un paio di giorni. Ho fatto pavimenti industriali a l’inizio la storia è durata 4 anni, no normale come se fosse una persona che doveva fare un allenamento per un incontro e si doveva preparare benissimo, cioè se voi vi meravigliate che non mi stanco non è colpa mia, si usciva di casa alle 4, si arrivava in cantiere alle 7, si preparava quello che serviva, se doveva venire il camion per portare del misto per il sottofondo nel caso bisognava preparare, io mettevo la rete se mi aiutava qualcuno era perchè era necessario, 300mq. al giorno era per uscire con la contabilità, alle 8:00 arrivava la betoniera, si finiva il getto alle 12:00, fino alle 12:00 si scaricavano le betoniere, in media 8, 8 mc l’una, Serafino stava alla canala io e Giuseppe alla zappa e Luigi rigonava, dopo il getto si faceva la prima passata, intanto si preparava lo spolvero, lo spolvero è un impasto di quarzo cemento e colore, uscivano 13-14 carriolate, e poi si iniziava a passare il pavimento, mentre si passa l’elicottero io passavo i giunti insieme a Giuseppe, dopo che si finiscono di passare i giunti si fanno i piani, alla fine si tolgono le pale grosse e si fa la lisciatura se serve di solito si butta acqua, il taglio si fa alla fine dei getti. Alcuni cantieri: la Maia, la Profilgronda, la Modelplast, la Polisud, Santino Carbone gomme, Oleificio Giovinazzo, l’Aicon, Italfer. Dopo l’Immacolata e le altre chiese mi sono avvicinato, siccome abitavo in zona di mare non andavo più in città, andavo alla chiesa del sacro cuore era a lido distante neanche un chilometro dal mare, avevo conosciuto altri preti andavo a messa, ma non era la mia parrocchia, mi confessavano tutti andavo anche di pomeriggio, la ci sono i frati c’è il convento, ero deciso a fare così ad andare a messa finchè non stavo bene, da casa a piedi sono circa tre chilometri, me la facevo a piedi tanta era la disperazione, mi ero organizzato con un bicicletta, ne ho cambiate due, l’ultima aveva la pedalata assistita, fino a che non è arrivato il nuovo parroco che mi ha cacciato da li in poi mi sono avvicinato in parrocchia. Dopo i pavimenti è iniziato il corso di riparatore tv, le prime cose sono state i circuiti in parallelo o i partitori di corrente e i circuiti in serie o partitori di tensione, dopo di che siamo passati al condensatore e al ponte diodi, ci siamo conosciuti, le prime lezioni le abbiamo fatte in un aula poi abbiamo cambiato stanza, non eravamo tanti tutti interessati, uno se ne andato subito la mattina stessa; il professore che aveva organizzato il corso è argentino; abbiamo visto i primi televisori in poco tempo non è passato molto, ci spiegava che prima si riparavano sul posto, abbiamo visto prima il tester analogico poi quello digitale, i transistor ci ha spiegato tutta la teoria, facevano i turni c’era inglese matematica elettronica pratica e teorica. il mio primo viaggio a Lourdes l’ho fatto con mia mamma in treno, con l’Unitalsi il 2011, ero in condizioni disastrose, ci siamo messi a parlare nella cuccetta parlavano gli altri io ascoltavo e pregavo per me, era una possibilità avevo portato con me 10 copie del primo libro e non sapevo a chi dovevo darle, avevo fatto amicizia in cuccetta con una ragazza e andavo sempre a prendermi il caffè con lei ci facevamo tutto il treno fino allo scompartimento del caffè, era un giorno e mezzo di treno e le dovevo regalare tutte, non mi mancava la faccia, una è qua di lido una di Reggio, siamo rimasti amici con quella di Reggio, la notte non ho dormito ero uscito in corridoio per stare allo finestrino raccontavo tutto vita morte e miracoli, era venuto con noi pure uno psichiatra che conosco un amico, ero riuscito a darle tutte, arrivati a Lourdes c’era l’autobus avevo fatto amicizia, arrivati in hotel non vedevo l’ora di vedere la madonna, mi prese per un braccio una di loro e non mi fece andare alla grotta, mi portò al museo e dopo un giro lungo piano piano arrivammo insieme tutti e due e vidi per la prima volta la statua della madonna nella grotta, dove c’erano le fontane le candele, fu un viaggio drammatico sempre a presso a questa donna, durante il viaggio lo psichiatra mi chiese di pregare per lui, ero controllato, mi si erano finite le medicine ci aiutarono a trovarle; al ritorno fu terribile. pregai per tutto il tragitto; quando arrivai a casa mi fecero una brutta sorpresa tutti preoccupati e che era successo. Il 2012 era luglio usciamo con mio padre per pagare una bolletta e mi fermo all’edicola di Vincenzo Sciallo entro e vedo un sacco di statue ne compro una e poi sono tornato con calma, ad agosto il 28 aveva aperto la bottega dei miracoli e per sette anni feci avanti e indietro dal negozio. Lui ha fatto il magnaccio per 5 anni dopo che è fallita la Sider Sud, era andato a Girifalco per vedere che si poteva fare ha visto un amico e se ne andato per la paura, era stato costretto a fare un’azienda con un atto notarile un’avvocato, un consulente, aveva conosciuto mio nonno e gli aveva dato l’atto di proprietà della casa, dice se tu costruisci l’azienda mi dai i soldi e io te la restituisco, praticamente era una procura a vendere, procura a vendere perchè se la casa era intestata a l’avvocato e i soldi erano di mio padre si dice così, praticamente avevano chiesto un mutuo è successo il 1987 glielo aveva concesso la Banca Nazionale del Lavoro filiale di Catanzaro, dopo tre anni è stato chiesto un fido di 800 milioni dopo un paio di giorni è stato prelevato tutto e hanno fatto istanza di fallimento, non ho le prove ma se il mutuo non era stato pagato, ci volevano anni era troppo lunga, praticamente bisognava lavorare una vita, è stato chiesto un risarcimento danni, ci sono stati tre processi di cui uno a Padova e mio padre è stato assolto per incostituzionalità della legge perchè il fatto non costituisce reato, poi è stata fatta una manifestazione a Catanzaro sono stati stampati dei volantini un libro dello stesso avvocato, e mio padre a messo la firma sul mio diploma e mi hanno messo la camicia di forza, a settembre del 1993 sono stato accompagnato a Cosenza, prima della galleria di Cosenza Nord sento una voce “qua devi soffrire moltissimo” io dico non c’è problema, arriviamo al blocco 8 appartamento 10 e apro la porta c’erano dei ragazzi di cui uno Salvatore Coppola dice ” tu entrerai nella storia dell’università”. Era il 7 gennaio 2007 stavano mettendo a posto una macchina sotto nel parcheggio, era di sera, una Ford Escort bianca ero affacciato dalla finestra, ho visto un unicorno bianco volare in cielo, era la macchina che usava prima mio padre, io poi ho fatto una telefonata, era sabato, mattina di lunedì chiamo mio padre dico dov’è la macchina?, significa che l’avevano cambiata e ha chiuso esco subito di casa e vado alla posta mio padre era andato a Vibo mando un telegramma alle 11:00 arriva l’ambulanza aveva aiutato il padre di una ragazza a denunciarmi il 9 gennaio 2007. (Breve cronistoria dal 1976) Accendi la lanterna con lo stoppino, c’è l’hai il fiammifero Salvatore si è fatto male, Agosti che hai fatto è stato il disco volante; eravamo a Giovino un quartiere di Catanzaro lido, ed era tramontato il sole alla baracca di mio zio, c’era una lanterna, io ero andato da un certo Bubbabello, e mio padre si era incazzato, il fiammifero era in cucina, e mio padre a accecato mio fratello, dice che stava giocando con frisbee. Mi ricordo una volta siamo andati da Peppino, aveva i baffi a spazzolino, ero piccolo mi aveva portato mio nonno, l’ho guardato come per dirgli visto chi è. Vai a comprare un gelato, mi avevano mandato a comprare un gelato, c’era una bambina che mi voleva lei conoscere lui dice balla con io no, sono andato a comprare il gelato, la coppa rica non c’era, ho comprato la coppa del nonno, al ristorante Gardenia, prima della salita per caraffa, quando torno la bambina non c’era più. Avevo 5 anni, lui era la, aveva fatto così mi aveva invitato a ballare, e poi mi aveva fatto allontanare, mio padre. Si tratta di fatti inerenti alla seconda guerra mondiale. C’era l’alimentare della Loprete, da piccolo davanti casa, ed ero uscito a prendere delle uova, al ritorno mentre attraverso la strada passa un si blu e mi investe passandomi davanti, e si rompono tutte le uova, sotto al portone che mi aspettava c’era mio padre, che subito me le ha date di santa ragione, non avevo incominciato neanche la scuola avrò avuto un cinque anni. Ero con lui a viale de Filippis, stavamo salendo era pressapoco dopo il cavalcavia prima dell’IP, dall’altra parte, dice vai dietro, gli aveva strizzato un occhio a una ragazza, poi si chiudono i miei occhi e non capisco più niente. Dovevo iniziare la prima elementare. Una volta sono caduto di spalle, mi ha spinto Gesù ero a casa di mio zio, facevo la terza media, diceva cadi o tuo padre ti ammazza, e davvero mi ha spinto l’uomo invisibile, aveva il mantello magico, mi sono alzato subito, senza pensare a niente, e sono entrato in casa, dice mia zia pure tu vieni di te mi fidavo. Eravamo a Catanzaro lido, era estate, eravamo a mare, bussano alla porta si alza mio padre, apre c’era il genero di suo fratello, dice la nonna e morta lui risponde, e poi usciamo, in macchina dice mi ricordo come se mi torna indietro con la memoria, arrivo a Caraffa, salgo mi fermo la, mio zio dice non c’è l’ho fatta, mio nonno in cucina, poi salgono tutti, si mettono a piangere, poi mi fatto scendere, fanno comprare i pasticcini, si infilano dice mia cugina non mi chiama più non mi chiama più, poi esce mio padre dice la vuoi vedere la nonna no me la voglio ricordare com’era. Nel 92′ abbiamo fatto una gita con la scuola, siamo andati a Bologna per il Saie, c’è stata un’occasione la sera per uscire e i miei compagni, sono andati a donne, uno si è lamentato che era preoccupato perchè non sapeva se il preservativo era bucato. Controllate questa via, è una casa in fondo ad un vicolo cieco, è sotto Pratica, la fermata delle littorine a Catanzaro, è l’ultimo incrocio prima del ponte di Catanzaro uscendo, c’è un’abitazione privata, abitava una famiglia uno dei figli si chiama Davide lei non so, è l’ex ragazzo di mia sorella non so se è morto non so chi è stato. Cosenza va sotto un’altra giuristizione, il caso Tiziana Bruno non posso nominarlo, non me ne posso occupare io, perchè non sono in grado di sapere i fatti era un’ingegnere chimico. C’è un certo Tizio, di nome Gaetano, che mi era venuto a trovare a l’appartamento a l’università, con la chitarra, non so chi l’aveva mandato, si era presentato si è voluto sedere, e si è messo a suonare parlava di Zaccheo scendi da quell’albero. E’ incominciato tutto verso la fine del 1996, con i primi pavimenti industriali, ero andato via da Cosenza, dopo 4 anni passati da solo o quasi a cercare di imparare qualcosa, il primo pavimento fu alla zona industriale di Castiglione, erano passati già quasi sei mesi e avevamo fatto un giro per vedere se qualcuno voleva venduto un calendario un posacenere o una penna pubblicitaria. Stavamo facendo un pavimento, non che era un getto, era una giornata, e c’era mio fratello una guardia giurata e la donna delle pulizie, e lui dice vieni a mio padre, e lei li segue, poi tornano e io m’incazzo. Non mi ricordo nient’altro, ero a Castiglione ne come sono tornato a casa ne niente. Eravamo in via longobardi a Catanzaro, stavamo facendo un lavoro per uno che vendeva piastrelle, io dico mi accompagni a casa che eravamo vicini e si poteva fare, lui no che non so come ma non voleva, e io mi allontano, poi vado vicino la concessionaria e aspetto poi torno e l’operaio scappa, era di notte, e dice vuoi salire in macchina, vado a casa a piedi, e lui passa e io cammino, arrivo a casa e dico non sono io che lavoro con te sei tu che lavori con me. Dopo la cresima di mio fratello, era il 97′, prima di andare da Natuzza Evolo, andammo in autobus con mia madre a San Giovanni Rotondo, in pratica dopo l’arrivo ci lasciarono vicino la chiesa, io ero un pò disorientato, e dopo essere entrato in chiesa feci due passi e dissi “Padre Pio dove sei”, dopo 5 minuti ci recammo a l’uscita e mia madre lasciò 50 mila lire al sacrestano. Era quasi il compleanno di Natuzza nel 98′, ero a casa stavo per sentirmi male, era tutto freddo intorno a me, e mi venne in mente, chiesi a mia madre possiamo andare da Natuzza a Paravati si chiedi a papà andiamo, volevo far venire tutti mio fratello voleva restare a casa e io ho detto o andiamo tutti o non viene nessuno, ci siamo infilati tutti in macchina e mi fermai due volte sull’autostrada arrivammo in serata verso le 18:00 stavano dicendo il rosario, io ero in stato confusionale arrivo entro e faccio finta di piangere mi siedo sotto la statua e sento il rosario, ci fanno entrare in una stanzetta e ci sediamo tutti e cinque su delle panchine in vimini, c’era una statua di Gesù e io dico non la devo baciare vedi quando si saluta una donna che si bacia non la devo baciare mi alzo e vado nelle scale, e si apre l’ascensore esce un uomo che mi prende per mano e saliamo al primo piano e mi dice entra qui mi fermo lì davanti a dalla porta di dietro esce Natuzza, mi si avvicina si ferma davanti a me e gli dico ho combinato un casino, lei, chi tu ci l’hai nu diploma, io, sì di geometra, lei, e fatti nu concorso ma per geometri però hai un fratello e una sorella, si gira e dico, e la ragazza, lei, pregherò per te. Prende e se ne va Angelo dice andiamo esci che hai visto io gli rispondo e come se avessi attraversato un muro, scendiamo sotto e mi danno la croce di San Benedetto. L’ultima volta che ho messo gli stivali ufficialmente è stato alla fine del 2000, passavano 50 cm di cemento, e mi era entrato dentro gli stivali, dopo una settimana i polpacci non davano nessun segno di miglioramento, e mi sono fatto accompagnare a l’ospedale, mi hanno fatto coricare su un lettino in pronto soccorso e hanno preso il bisturi mi hanno pulito tutti e due i polpacci e il medico mi ha detto ma tu ridi. La prima volta che mi sono confessato dopo tutti gli anni passati in giro per lavoro ero uscito da via Smaldone per andare a casa, e avevo litigato con il professor Jacques Guenot, me ne ero andato non volevo più venire era il 2003 mi ero stancato, ancora avevo la macchina una Citroën 1.4d grigio metallizzato con il paraurti che cadeva e la targa legata, mi ero messo a pensare dove mi potevo confessare e mi fermai alla chiesa prima di Villa Bianca, a scendere sulla destra, quella è una grande parrocchia, e cercavo preti ovunque, poi ho preso la macchina e me ne sono andato giravo con una F80 della Nikon. Quando ho comprato quella macchina avevo deciso di rottamare la Pallas, consumava troppo, avevo trovato il numero su Pole Position, e volevano 4.500.000 lire, aveva la testata rifatta, era stata in Spagna ed era andata alla rettifica, ora si sa di queste Citroën che se fanno la rettifica e cambiano la guarnizione della testata c’è l’hanno in alluminio e non viene mai bene, lo rifatta tre volte e ho cambiato tre motori poi si è bruciata di nuovo e lo rottamata. Padre Gerardo è stata una persona che ho conosciuto alla fine della sua vita, quando già non gliene fregava niente, tutti i preti che ho conosciuto sono cattivi lui un pò meno per l’interesse personale che ci ha messo in confessionale. Parlo di un vecchietto era di Napoli, lavorava alla chiesa l’Immacolata a Catanzaro, praticamente dopo che l’ho conosciuto sono passati 6 anni poi è morto. Non l’ho visto tanto solo qualche confessione, era un pò apprensivo ma cercava di stare calmo. Mi confessò per primo in maniera generale, ho imparato da lui e dire tutto come in confessione. Alla fine del 2004 ho conosciuto per strada alla fermata dell’autobus una ragazza di nome Giovanna, venivo da Catanzaro e mi ero appena confessato, il 2006 ci siamo visti l’ultima volta. Era già iniziato il 2010, quando sentii una voce va e compra un crocifisso, avevo 18 euro ero andato da mamma a chiedere 10 euro e sono uscito a piedi, ancora non erano le 10:00 e sono arrivato alla fermata per prendere l’autobus che andava a Catanzaro, mi lascio ai giardini di San Leonardo e me la feci a piedi fino al duomo di Catanzaro, li c’era un negozio anzi due uno sotto i scalini l’altro in piazza, ci sono stato molte volte prima camminavo di più. C’è un bambino di nome Giovanni che è morto appena nato senza essere battezzato, era figlio di mio zio Andrea se puoi fare qualcosa Gesù falla grazie. Dopo due anni con un fisso, il 2011 a gennaio mi sono preso il primo portatile, era un Samsung mi è durato 8 anni si è fuso con Windows 10 e ho dovuto cambiare macchina, dopo un anno avevo finito il secondo libro e mi ero messo a lavorare su Facebook da solo senza preavviso, non volevo smettere era una cosa positiva stringere amicizia con persone diverse da me e da quelle che conoscevo prima sperando di trovare qualcosa di meglio. E’ stato dopo il primo libro, che mi sono messo a scrivere su Facebook, avevo voglia di dire le cose, e mi sono collegato su internet, era il 22 ottobre del 2009, ed ero a casa di mia madre con gli amici di mio padre, poi sono salito sopra e mi sono collegato, mi avevano detto come si chiamava il sito, io non lo sapevo mi avevano chiesto l’amicizia, dice che potevo chiedere l’amicizia di chi volevo mettere foto e dire quello che volevo a tutti. La bottega dei miracoli nel 2016 si era messa contro le grafiche Falcone di Squillace lido e una donna di Catanzaro lido è stata interdetta. C’è una palestra di Catanzaro lido che in principio era collocata a Squillace lido, poi si è spostata a Giovino per motivi di cui non sono a conoscenza, Manuela Marano è una dottoressa in educazione fisica, e può fare tutto quello che vuole nella sua Palestra la Scolacium Gym. Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, di la conosco l’ex primario di Urologia il dottor Sidari, è una persona che mi ha consigliato di prendere del testosterone, avevo preso troppi psicofarmaci è avevo fatto la testosteronemia e c’è l’avevo a 8 il massimo è 28, era troppo basso, il medicinale si chiama Andriol, si era chiuso lo scroto ed ero troppo debole in pratica ho un ingrossamento interno delle ghiandole se no non si spiega ma era già tardi per fortuna, si spiega che i bioritmi si bloccato e scatta una molla interna che non serve, io so esattamente che lo Zyprexa è paragonabile a un estrogeno, ti danno ormoni femminili così non vai con nessuno, è l’organismo che fa tutto da solo, non siamo noi, bisogna curarsi. Dal 9 maggio 2020 vivo a Davoli, paese del medioevo, secondo l’ipotesi etimologica formulata dal Barrio nel XVI secolo il nome deriva dal greco DAULOS che significa “folta vegetazione”. Secondo la tesi riportata nell’Enciclopedia dei Comuni della Calabria, Davoli fu fondata da coloni greci provenienti da DAULIA, città della FOCIDE caduta sotto i colpi romani nel 146d.c. Le contrade Gori, Vasì, Drimì, Galiòti, Melandràno, tramandano i fonemi di origine greca. Nel XIII secolo, per sfuggire alle incursioni saracene, l’insediamento si trasferì verso i monti, guidato da una bellissima fanciulla di nome Savina, a ricordo della quale si è tramandata fino ad oggi la denominazione della sorgente d’acqua “da Savina”. Intorno al XVII secolo raggiunse un ruolo di notevole importanza all’interno del feudo dei principi Ravaschiera di Genova che la scelsero per edificare, verso marina, il Felluso, facedone la propria residenza estiva. Il terremoto del 1783 distrusse l’intero impianto urbanistico del paese e bellissime opere architettoniche, come testimoniano i raffinati portali sopravvissuti, furono cancellate. Ogni riferimento a fatti cose e persone è puramente casuale, il motivo di certi fatti nasce da due persone che ritenevo amiche ma che dopo il mio diploma mi sono reso conto di cosa volevano sono: Comi Agostino Luciano nato a Caraffa di Catanzaro il 12/12/1948 e l’avvocato Domenico Palermo di Catanzaro.

§.3 Un padre che mortifica i figli non li fa lavorare, la stanchezza cronica è un handicap che costituisce la base di tutte le malattie di carattere degenerativo che non sono organiche, la stanchezza cronica è un handicap che costituisce la base di tutte le malattie degenerative che non sono organiche o volute, chiedo al Signore un miracolo tanto fumo, prendo medicine se ne possono andare solo con un miracolo mi serve, chiedo l’intercessione di Gesù Cristo il mondo ha bisogno di te Gesù, certe persone si servono della sfortuna degli altri per comandare e dire che non poteva fare senza di me, Gesù mica lo sapeva che moriva in croce però diceva a tutti, che dovevano portare la propria croce, se facevano così Lui lo sapeva si, se lo sapeva di cosa parlava di quello che si doveva fare dopo perché aveva in mente un piano; bisogna darsi una strizza ogni tanto è per riprendersi. La madonna ha fatto come qualsiasi mamma. A mezza notte vi mettete a letto prendete un rosario e pregate belli coricati. Bisogna risalire il monte il rosario detto tutti i giorni, significa che ne basta uno, se poi ci manca, lo andiamo a cercare. La giornata è questa un caffè una sigaretta un rosario un post, un meeting nel deserto sempre che questo tempo non cambi. Questo è un indizio, la prima cosa che ho studiato a l’università in biblioteca.., le radiazioni del corpo nero. Nelle lettere Albert chiamava Mileva, Doxerl, e lei lo chiamava Johonzel. Nel 1937 Albert Einstein diceva ” tutte le religioni, le arti e le scienze sono rami dello stesso albero”. Il nostro tempo è ricco di menti inventive, le cui realizzazioni potrebbero rendere assai più confortevole la nostra vita. Albert. Dio ci impedisce di fare le cose fin quando non siamo stanchi, me lo spiegate. I sani principi i canoni di comportamento e la buona educazione, sono la strada per una buona salute. La salute dipende da quello che metti nello stomaco. Ho spento radio Maria mi devo riposare un po’ c’è padre Livio che sta invecchiando sono preoccupato l’ho conosciuto alla fine. Non è l’Apocalisse è un periodo in cui la preghiera scarseggia. Il succo dell’apocalisse è il famoso libricino da cui si può deviare, se si segue il succo del discorso, non si sbaglia mai. Domani è primo dicembre sta finendo un anno particolarmente difficile ogni anno è complicato anche l’anno scorso ho avuto problemi è stato lungo e sofferto, quest’anno invece senza neanche accorgermene ho preso il toro per le corna e ho iniziato comunque non fa niente, se Dio vuole arriviamo a San Silvestro auguro a tutti un sereno dicembre con l’augurio di finire questo 2019 allegramente. Alcune malattie mentali derivano dal fatto di essere posseduti dall’altro o da un’altra persona pressoché identica o somigliante che aderisce a certi parametri di comportamento o vuole essere come lei non è semplice ma esiste un ossessione nella testa di queste persone per motivi sconosciuti che si avvicinano al fatto di non essere necessariamente quelle che vogliono essere, è brutto essere posseduti non ci si libera con un semplice esorcismo in queste persone esiste un aderenza di pensiero non lontana da quello che può essere quello di cui si parla, sempre e cioè una vita disordinata di chi non ha cura di sé. Di solito serve la confessione reciproca, nel qual caso è più semplice un esorcismo a senso unico serve a trovare la forza. In questi casi serve solo un po’ di compassione vedi che fa bene essere capiti, si parla di possessione quando in assenza di una persona in particolare se ne sente la presenza la vicinanza e la stessa è assente si rischia di essere sempre in sua compagnia, nonostante la sua assenza e se la stessa non vuole pensarci non è possibile intervenire si rischiano le anime di entrambi. Se l’anima della persona posseduta non riesce a rimanere da sola significa che qualcuno sta rischiando di perdere la sua anima, non per colpa di chi soffre chi soffre in questa lotta è innocente e vuole tornare normale. Il matrimonio non è un caso di possessione è una cosa ben diversa significa che non bisogna fraintendere il matrimonio è un prolungamento dell’anima in quanto viene estesa a tutti e due e appartiene ad un corpo solo. Il problema io c’è lo in famiglia mia madre se confessata papà non vuole. Per una buona confessione necessita pentimento analisi di coscienza e proposito di non peccare mai più. C’è anche chi rifiuta il perdono la grazia di Dio e la salvezza in quel caso a bestemmiato. Quando succede una disgrazia succede davvero non si può negare che ci sono tutte le conseguenze, per questo non si può dire che Dio chiude un occhio e ci salva perché ci sono tutti i risvolti negli eventi, preoccuparsi è utile e scontato ma è anche necessario. La prima cosa che mi è successa una disgrazia a me personalmente, è stata a casa mi ha alzato le mani mio padre quand’ero piccolo poi non ha smesso più. È fissato per lui ti sei tagliato i capelli ti picchia sempre sul cozzetto ed è fissato con le uova le dovevo mangiare crude mettevo lo zucchero di sopra e aspettavo un po’ e lo lasciavo sulla lingua prima ingoiarlo, in macchina non ti puoi girare ti fa salire dietro e devi stare zitto. E se provi a difenderti da mio padre ti portano in gattabuia. La memoria è il semaforo per la salute mentale. Purtroppo ci sono cose che non sopporto più una volta ero abituato a seguirli andavo pure in palestra sono le arti marziali. Accidenti è un’esclamazione come per dire mamma mia che è successo come acciderbolina un significato di meraviglia. A venti giorni da natale sono preoccupato viene cataclisma. Ci vuole amore nelle cose. Di non credere alla madonna che è un bluff sta bluffando. Anche Gesù è vendicativo perché ha fatto una figura di merda e non vuole farla più. Daniele era pazzo per questo il leone non lo ha toccato. Non rispondete alla madonna vi fa il terzo grado e vi manda a l’inferno è nel suo interesse fare bella figura. Senza il messia Rabbuni non c’era niente da fare. Chi odia la propria vita la troverà chi la ama la perde chi cerca di salvare la sua vita la perderà chi invece perderà la sua vita a causa di Gesù e del suo vangelo la troverà. Le lime sono fatte in acciaio purissimo il resto anche però è caldo. Ho il computer nuovo il vecchio lo distrutto era Samsung questo è un Lenovo un i3. Brava Maria grande Maria grande Maria. Oggi in teoria dovrebbe essere una bella giornata domani non si sa si aspetta siamo vicini a Natale aspettiamo con gioia speriamo che venga nelle nostre case il solito babbo natale a darci qualcosa. Fai la cosa giusta e non impazzisci se non ti fanno fare ciò che pensi giusto secondo il tuo giudizio iniziano i dubbi le paure il nervosismo e per tornare normale devi renderti conto di che errori facevano gli altri e senza farti problemi sapere se era possibile fare ciò che vuoi. Non bisogna dare retta a gli altri lo so non è che hanno tutti ragione ognuno ha la sua realtà. Se ti ostacola una persona non ti vuole bene. Bisogna prendersi la responsabilità di quello che si fa a l’inizio man mano scopri che se non facevi ciò che volevi eri pazzo. Anche mio padre non voleva essere picchiato ma ha reagito in un’altra maniera il succo è quello. I nonni hanno fatto male pure loro. Una volta l’uno. Io figli non ne ho avuti ne mi ci metto che non sono in condizioni di amare. Mi mancano i mezzi e la volontà, poi che sto bene non centra. Mio padre ne ha avuti tre li ha trattati male. Ognuno reagisce a modo suo. Io non mi sono lamentato fin quando non sono cresciuto. Lui invece ha fatto una famiglia e non è stato calmo. Si scopre tutto anche le capacità ma quelle sono un mezzo per essere qualcuno e avere qualcosa. Ultimamente riflettevo un po’ siccome mio padre è in ospedale da un mese e si è operato due volte ancora non è uscito. Tutti gli anni sono diversi ecco l’eternità e la varietà finisce questo 2019 cominciano le feste fortuna per tutti un abbraccio. C’è la libertà divina e la libertà umana cioè cosa vuole Dio e cosa vuole l’uomo, l’uomo non vorrebbe soffrire Dio ama. Qualcuno non ragiona come me peccato che bisogna curarsi se no come farei a me serve la malattia per capire gli altri. Penso che la morte non debba spaventare nessuno anzi vada presa con gioia non esattamente neanche con allegria anche se si tratta di ciò che abbiamo tutti una speranza, se si muore si va dall’altra parte abbiamo un’altra vita più lunga, deve essere un principio non una fine. Non bisogna parlare con i morti loro ci vedono, da quando uno muore vede un film della propria vita e delle persone che ama se gli interessano, i morti non vanno interpellati esiste l’aldilà è un altro pianeta si vive, anche di la esiste il rispetto le persone morte si comportano come noi non esiste la felicità esiste la collaborazione se due persone si amano si aiutano a vicenda il rispetto è un credo ogni principio un vincolo, vuoi questo io voglio questo e allora facciamo così è uno scambio di opinioni e si decide il da farsi è vincolato a l’amore la verità è una la via è una, i morti non vanno disturbati se c’è stato un periodo in cui si parlava con i morti va interrotto. È da quattro mesi che sto frequentando un’altra parrocchia, vado in chiesa ogni sabato sono amico di don Raffaele la vecchia parrocchia lo abbandonata solo Dio è buono. I soldi sono un mezzo di scambio io ti do tanto tu in cambio mi dai questo poi quello se li mette in tasca e va da un’altra parte e fa quello che vuole cioè o li usa per un motivo uno scambio o li conserva, se li conserva e non li usa non è pericoloso se li conserva e li usa deve fare o gli interessi di qualcuno o comprare qualcosa, ma così è pericoloso perché se non fa interessi e non li investe purtroppo i soldi hanno un potere è vanno impiegati se no è meglio non averne perché se uno c’è lì ha e non li impiega da nessuna parte o è malato e non si può muovere di casa o si sta nascondendo, è ovvio che deve uscire di casa deve mangiare e per mangiare deve andare a comprarselo e portarlo a casa quindi i soldi vanno spesi bene e reimpiegati per guadagnarne altri se no significa che si sta facendo qualcosa che non è molto corretto. Non sono Van Basten lui si che era romantico, lo hanno fatto papa, non transige non da alternative, a seconda dei casi, se la giocano a carte, è la storia di una macchina giocata a sorte, questa è la famosa salita non ci sono stato, parla degli addominali, pasta piselli e prezzemolo, bravo, scazzottata sotto le stelle, signor generale chiamiamo il presidente, io vado a est tu vai a ovest, la derivata rappresenta la pendenza è un numero puro cioè senza unità di misura più semplicemente base diviso altezza del tratto sotto la curva che individua il punto si calcola facendo il limite del rapporto incrementale si dice così, è facile io ciò sbattuto la testa anni però è semplice l’integrale è dato dalla somma di tutte le piccole aree è come se facciamo base per altezza dei vari tratti e li sommiamo, l’integrale è l’area sotto la curva, la derivata è la pendenza di una retta tangente ad un punto più esattamente è la pendenza del punto se va in quella direzione, il grafico si studia con le derivate gli integrali sono l’operazione inversa, le funzioni seno e coseno sono alla base della trigonometria insieme a quelle tangente e cotangente rappresentano coordinate in pratica sono punti nello spazio che formano un cerchio tutti questi punti hanno in comune la distanza dall’origine pari a uno servono nelle proporzioni per trovare le coordinate dei punti di qualsiasi cerchio in un piano cartesiano disegnando un triangolo abbiamo l’ipotenusa che è il raggio e i due cateti che sono la base e l’altezza ciò serve per lavorare sui triangoli rettangoli i triangoli rettangoli sono quelli che hanno due cateti cioè due lati ad un angolo di 90° gradi sessagesimali, solo che noi andiamo a destra e a manca la funzione seno è perfetta, si può spiegare tutto anche la traiettoria che disegna un punto materiale nello spazio dandogli il nome con una formula detta funzione, ogni punto materiale è identificato da un vettore cioè si fa una freccia sul punto della lavagna che indica la direzione del punto materiale che in teoria nello spazio rappresenta un punto in movimento il modulo è il valore assoluto senza segno della velocità e le coordinate nello spazio in tre dimensioni x,y,z indicano la posizione si usa come notazione per la lavagna, il moto è relativo cioè io vado a Reggio e tu vai a Cosenza e torniamo stasera non alla stessa ora, relativo significa dipende da me tu sei diverso io non sono come te quello che faccio io e quello che fai tu è diverso, Einstein studia i sistemi di riferimento e sa che le velocità di sommano qualcuno dice che se camminiamo insieme andiamo alla stessa velocità si chiamano origini e ogni sistema di riferimento si muove rispetto a l’altro per questo si dice che il moto è relativo, Einstein studiò le alte velocità, si studia da sempre il movimento il primo fu Leonardo da Vinci poi Newton le prime leggi fisiche quelle fondamentali che hanno carattere assoluto sono le sue, il movimento li accomuna tutti, a Cosenza non capivo la fisica erano tutti fenomeni naturali diversi messi insieme da un’unica proprietà il movimento, l’odio non è giustificato dipende da caso a caso, alcuni film sono a pagamento, amen, viva l’Italia, era stato a Tobruk, mio nonno era fissato parlava sempre del maresciallo Badoglio e dell’armistizio, c’erano i cartoni animati, ci voleva consolare con la sua uscita “allegria”, entra in cabina esci dalla cabina me lo ricordo, Mike è stato tutto è ineguagliabile, la situazione di mia madre è complicata perché ha lavorato e aveva i soldi se no non potevo se lei non c’è a me non mi aiuta nessuno ne ci posso andare io perché sono fuori città, si fa mitragliare dai nazisti per nascondere il figlio diceva che stavano giocando a nascondino quando il figlio esce arrivano gli americani, a lui lo ammazzano, gli aveva spiegato al figlio che era un gioco e che se vincevano loro si prendevano il carrarmato e se ne andavano a casa uno qualsiasi di loro se no no, quand’è finita la guerra e sono arrivati gli americani hanno fatto salire il figlio sul carrarmato, è la promessa al figlio di regalargli un carrarmato tutto nuovo, la rottura di arto è una malattia fisica, le nervose sono pure malattie, le alterazioni cellulari sono la modifica delle nostre condizioni cellulari del corpo, quelle batteriche avvengono a causa della formazione di batteri virus e quant’altro nel nostro corpo, le alterazioni chimiche avvengono a causa di sostanze estranee, troppo forti, buon Natale, buon Natale, buon Natale, buon Natale, se uno non vuole ascoltare ci vuole tempismo basta interrompere, buon Natale, buon Natale, buon Natale, buon Natale, buon Natale, buon Natale, buon Natale, questa cosa mi dà fastidio, tanto sono a digiuno un po’ in più durante le feste non fa male sicuro.., il rosso è ambiguo, sono belle canzoni ma che è sloveno il gruppo.., si sentono bene, se pentito, san Francesco era single o fidanzato che volpone ma quale santo, mi sono stancato camminando e correndo le prime volte non potevo guidare per andare dove volevo si è accumulata tanta di quella stanchezza da diventare forti e da non poter riposare, non tutti si sanno curare perché si tratta di sopportare, è il nostro metabolismo assorbe sostanze tutti i giorni se fosse a dieta dopo 28 giorni si staccherebbe la spina, è un long acting qualsiasi dosaggio dura 28 giorni equivale a dire che è come l’indurimento del cemento puoi buttare una solaio intero o un piccolo muro di sostegno e dopo ventotto giorni sono asciutti tutti e due, è brutto per un cervello essere paralizzato per questo soffre, tutti i movimenti vengono paralizzati, si vedeva su Twitter l’ho hanno tolto, è alla mano è umile, è una stoffa impressionata è come un negativo, è naturale qualche miracolo, qualcosa di utile per la salute e la vita, l’ho conosciuto quest’anno, la coscienza c’è l’abbiamo tutti pulita fino a prova contraria, si mo me lo segno, non lo sto guardando più il telegiornale, è silenziosa chissà come mai, grande, invecchi, ha un bastone come me, significa mezzo dio mezzo uomo, sempre d’accordo in tutto mi manca qualche preghiera, non si sa mai sono a casa ancora non serve nessuno, mica li ho visti tutto può essere, se e se è se quando sarete in paradiso mi raccomando una preghiera, è un pugile pentito, io volevo due bastoni, allora come mai non mi crede nessuno, neanche io ce l’ho elettronica, meglio dire mai e sperare che sia vero, belli, bisogna seguire questi precetti siamo tutti uguali davanti a Dio nessuno è più importante di nessuno la vita è bella lo stesso ognuno ha la sua croce o come o quando nessuno ha un peso che non può sostenere significa che non dobbiamo lamentarci fa parte della vita la croce c’è l’hanno tutti chi non la vuole portare non è il benvenuto tu dici che sono malato e chi muore ma che dico sveglia, è sempre un amico, siamo soli sotto un cielo nero, se una persona non sta bene come fa a dare un onore ad una famiglia innanzi tutto non si parla così perchè bisogna essere sinceri di chi stiamo parlando si vive tutti significa che stiamo tutti bene e quindi io non sono corrisposto, le persone una volta che si conoscono non possono ammettere di essere sole perchè non è vero allora che fanno pensano però è sbagliato non andate da nessuno e state a casa il pane chi ve lo da e come per non morire di fame ognuno ha un modo, non uso Chrome e troppo semplice, mi sono seccato a parte il fatto che qui è lento, ho sempre usato Maxthon, uso browser diversi servono a seconda del computer i browser della Microsoft sono sempre stati lenti Explorer si Edge non tanto, i browser che piacevano al Samsung erano Vivaldi e opera qua al posto di Vivaldi uso Firefox, Daniela Piroso ok, buon giorno a te, buon giorno, speriamo una cosa buona, prima non avevo soldi poi dopo che li avevo fatti ero diventato malato sei esami e me ne sono andato ho finito il primo anno a ingegneria informatica, tanto è inutile puoi fare tutti gli esami che vuoi ma se sai lavorare .., mi ha convinto l’elettronica a riprendere a studiare ma so solo stampare le bollette, volevo sapere come si facevano tutti gli esercizi non ero bravo dico così perché molte cose non sono riuscito a farle da solo, volevo essere preparato e me le studiavo sempre purtroppo come dice Einstein chi fa sempre le stesse cose è ottiene sempre lo stesso risultato è pazzo, pure che mi pento non ci riesco, sapevo tutto a l’università non ho voluto io, questo è un argomento moderno valeva la pena metterlo non è difficile perché lo hanno spiegato se no c’è da mettersi le mani nei capelli bravo il professore, Daniela Saccon ok, la B sta per buonissima non lo vuoi dire, è da due anni che studia e già è bravo, parla dei preti perché era solo con gli apostoli, ed è pure mercoledì, tra tre settimane è fine anno, Natale cade di mercoledì, me piaciuta la spiegazione, il buon cristiano prega il santo, un mito di Freud, il 24 ti faccio gli auguri, c’è l’imbarazzo della scelta, l’ultimo documentario dell’anno, è la storia di un vecchio che si spaccia per Babbo Natale finisce in tribunale e lo deve dimostrare, alleluia, chiedo preghiere per mio padre è in ospedale da un mese, chissà se si riprende Maria pensaci tu, ave o Maria piena di grazia il signore è con te tu sei la benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria madre di dio prega per noi peccatori adesso e nell’ora della nostra morte amen, vorrebbe tornare a casa intanto non lo fanno uscire, si scopre tutto anche le capacità ma quelle sono un mezzo per essere qualcuno e avere qualcosa, lui invece ha fatto una famiglia e non è stato calmo, io non mi sono lamentato fin quando non sono cresciuto, ognuno reagisce a modo suo, mio padre ne ha avuti tre li ha trattati male, mi mancano i mezzi e la volontà poi che sto bene non centra, io figli non ne ho avuti ne mi ci metto che non sono in condizioni di amare, una volta l’uno, i nonni hanno fatto male pure loro, anche mio padre non voleva essere picchiato ma ha reagito in un’altra maniera il succo è quello, bisogna prendersi la responsabilità di quello che si fa a l’inizio man mano scopri che se non facevi ciò che volevi eri pazzo, se ti ostacola una persona non ti vuole bene, non bisogna dare retta a gli altri lo so non è che hanno tutti ragione ognuno ha la sua realtà, amen, amen, ancora non si aprono tutti c’è da aspettare la cronologia, otto anni otto, brava, significa maestro, Rabbuni è aramaico rabbi, la presa Giovanni dopo, mi dispiace per lei ma la Madonna è scappata dopo che è morto Gesù, la Madonna è pentita intanto dice di non fidarsi che lei non può fare niente, in una cosa è brava nella fedeltà, se la Madonna teneva Gesù a casa sua e non lo faceva uscire si salvava, nega tutto per lei è innocente ha fatto crocifiggere Gesù e dice di no, la Madonna ci cerca di convincere ci accarezza il pelo mi dimostri il contrario, trovatevi un amico due tre il più possibile, fidatevi di voi stessi è ora di incominciare a pensare, chi è fortunato si può salvare chi non è fortunato che non si fidi della Madonna è vendicativa si può vendicare perché gli stiamo antipatici, bluff si dice bleff bluffando di dice bleffando, ci fa pure vedere chi siamo e che non c’è la facciamo e c’è la fa pagare cara, ci mette in ginocchio perché non gli interessa secondo la Madonna noi non siamo importanti, una premonizione è una previsione, un cataclisma è un disastro naturale tipo un terremoto o un diluvio ho una premonizione, sempre così, l’ho sentito alla radio mi piace dire ste cose, se diventi violento non ti salva nessuno, non gli piacciono gli indecisi, la memoria è il semaforo per la salute mentale, e se provi a difenderti da mio padre ti portano in gattabuia, è fissato per lui ti sei tagliato i capelli ti picchia sempre sul cozzetto ed è fissato con le uova le dovevo mangiare crude mettevo lo zucchero di sopra e aspettavo un po’ e lo lasciavo sulla lingua prima di ingoiarlo in macchina non ti puoi girare ti fa salire dietro e devi stare zitto, la prima cosa che mi è successa è una disgrazia a me personalmente è stata a casa mi ha alzato le mani mio padre quand’ero piccolo poi non ha smesso più, quando succede una disgrazia succede davvero non si può negare che ci sono tutte le conseguenze per questo non si può dire che Dio chiude un occhio e ci salva perché ci sono tutti i risvolti negli eventi preoccuparsi è utile e scontato ma è anche necessario, c’è anche chi rifiuta il perdono la grazia di Dio e la salvezza in quel caso a bestemmiato, per una buona confessione necessita pentimento analisi di coscienza e proposito di non peccare mai più, il problema io c’è lo in famiglia mia madre se confessata papà non vuole, il matrimonio non è un caso di possessione è una cosa ben diversa significa che non bisogna fraintendere il matrimonio è un prolungamento dell’anima in quanto viene estesa a tutti e due e appartiene ad un corpo solo, se l’anima della persona posseduta non riesce a rimanere da sola significa che qualcuno sta rischiando di perdere la sua anima non per colpa di chi soffre chi soffre in questa lotta è innocente e vuole tornare normale, in questi casi serve solo un po’ di compassione vedi che fa bene essere capiti si parla di possessione quando in assenza di una persona in particolare se ne sente la presenza la vicinanza e la stessa è assente si rischia di essere sempre in sua compagnia nonostante la sua assenza e se la stessa non vuole pensarci non è possibile intervenire si rischiano le anime di entrambi, di solito serve la confessione reciproca nel qual caso è più semplice un esorcismo a senso unico serve a trovare la forza, grande, ho il collo che mi fa male mi guarisci Gesù, ok, amen, ok, ok, ok, ok, grazie p.Pio, prego per la salvezza delle anime e anche la mia, è logico Dio è più importante, dipende, mi sono operato a luglio nel 98′, ho la cartella clinica dell’intervento, sulla schiena invece ho una radiografia, ognuno ha il suo, una cosa la so che non bisogna allattare durante l’Apocalisse, è il settimo girone italiano, a chi è sveglio anche di notte, bella idea, Natale aspettiamo il Natale, anche qua oggi di sicuro non smette, le radiazioni del corpo nero non sono solo lo spettro dei colori in quanto il nero assorbe la luce bianca che scomposta forma i colori dell’arcobaleno servono nei computer perché formano anche l’RGB dei monitor LCD e non solo ho seguito un corso quest’anno dove ho visto che sono fondamentali ora non ricordo ma mi sono spaventato, un indizio non è per forza una prova è il sospetto che qualcosa sia così, stanotte ha piovuto, ho la spalla sinistra più bassa mi è scesa dopo che mi sono venuti i dolori ce l’ho così da 23 anni, rosario o non funziona tu devi prendere l’iniziativa, di il rosario ogni giorno, nel film sono fidanzati e lei rimane incinta poi lui non la vuole vedere il bambino diventa un genio della musica e si incontrano tutti e tre al concerto finale, chiedo preghiera per la mia salute, chiedo preghiera per la mia salute, chiedo preghiera per la mia salute, vorrei una personale preghiera per problemi riguardanti la mia salute, certe volte si fa di tutto per essere indipendenti e l’unico sistema è mettersi nelle mani degli altri, io ho mamma che mi aiuta a casa senza di lei non potrei nulla ma è stata tutta una trovata di papà, ti rendo grazie o Maria per tutte le tue benedizioni quelle presenti e quelle future grazie, è molto somigliante alla foto scattata in Messico, diesel nicotina e sostanze chimiche industriali e non, bravo, non è detto che sia così dipende dal carattere dalla personalità dell’individuo e da cosa lo porta a fare ciò che fa, se uno sta bene di solito esce vede gente parla comunica si sviluppa tutto un via vai di rapporti sociali che provocano soddisfazione, questo fatto può diventare cronico e può provocare diverse reazioni nella persona, se vuoi dormire e dormi non ti può obbligare nessuno ad alzarti non è detto te lo possono chiedere e se non ti sei ripreso ti stanchi ancora di più, un pallone si consuma, se un fotone viene fermato perde energia e si spegne, la massa di un pallone pieno di sabbia è diversa da quella di un fotone si chiama massa di base bisogna partire da qualche parte, l’accelerazione è lo scopo del movimento la luce non ha bisogno di essere accelerata, la luce la stessa cosa sempre, sulla luna un calcio ha un altro effetto, i rapporti tra il tempo e la massa dipendono dal campo gravitazionale dove li mettiamo, l’ho fatta dall’albergo dell’Unitalsi ho messo la foto camera nell’angolino a destra in basso della finestra della stanza, “La matematica si sviluppa in due direzioni opposte dalla più semplice alla più complicata, quella costruttiva e quella logica” Russell ne “Introduzione alla filosofia matematica” a l’inizio, “Ci sono due tipici avvenimenti chiamati mentali il credere e il desiderare” Russell ne “l’analisi della mente” a l’inizio, di Russell ho qualche libro vecchio mai letto “l’analisi della mente” , “l’introduzione alla filosofia matematica” ha scritto i Principia, bisogna imparare da loro si soffre molto si diventa esauriti anche Gauss, grande matematico il più grande Russell, il primo miracolo mi è successo il 3 ottobre del 2008 il secondo dopo, l’intervento ai sospensori causa la sorbofrenia in pratica il cervello se non pilotato diventa un disastro da sorbole disastro psicologico, a me sono successi due miracoli uno al sistema genitale e l’altro alla schiena sono guarito da un intervento di allungamento e da uno schiacciamento delle vertebre, ho sentito i 150 salmi, il libro dei proverbi, il libro di Giobbe, il libro di Daniele, e quello di Ezechiele, dovrei vedere me li ricordo, Padre Livio è una persona buona ed è sulla buona strada lo sto ascoltando dal 13 maggio di quest’anno avevo iniziato a studiare la Bibbia con gli audio libri stavo cercando una cosa nuova, si tratta di una scelta che non ha fatto nessuno chi era deciso non ha sbagliato chi invece ci ha messi alla prova ha tentato di lasciarci soli e ci riesce è l’evidenza dei fatti esiste il desiderio e il farsi desiderare e fanno la lotta perde chi desidera chi si fa desiderare cambia strada tante volte chi desidera insegue il peccato e se si pente si sta da solo, ti spiego tutto quanto tu sei un uomo vuoi una donna sei stato vergine anche le donne loro sono di qualcuno questa è la differenza che ancora vai in cerca e loro hanno tutto ci sono rapporti sostanziali in cui chi rimane con chi è stato la prima volta è contento chi ha perso la verginità con un rapporto occasionale rimane solo, sei sicuro che ti vogliono bene non hai capito che non ti vuole bene nessuno hai dubbi sei intelligente, fortissimi, è tutto ok grazie mille, amen, ho trovato solo questo, belli, ho avuto subito il 2000, no, anche questa, sono belle canzoni, non fate confusione, non c’è Buddha qua in qualche modo bisogna fare, sei una maga, brava, grazie, pietà, belli, amen, amen, amen, amen, amen, io sto sveglio dormo se posso intanto si deve anche dormire, grazie, un po’ triste, stupendo, famiglia bello, non fumare fa male una tazzina di caffè, chissà, a chi c’è l’ha, è na bella salita, si era aperta la falda di Sant’Andrea e lei era in mezzo alla strada, bisognerebbe dirglielo un pezzetto a radio Maria e lo mandiamo di nuovo al cinema, chissà se gli piace a padre Livio è un eroe, la prima volta l’ho visto a casa di mio nonno in paese, non il coro più bello del mondo a me sembra di si, sono arrivato a Superman III, gnam gnam zzz, brava, non serve a niente e una meta irraggiungibile, la dissociazione e l’amnesia i disturbi della memoria e la rimozione sono cose importanti in psicanalisi gli episodi della vita sono determinanti per il cervello, non è una canzone e cos’è, bella canzone, auguri, giorno 8 dicembre si festeggia l’Immacolata c’è chi dice che è maggio il mese della Madonna chi ottobre io vado diritto al bersaglio, festeggiamo o è presto bisogna ringraziare Dio di questo anno prodigioso, questi film li ho visti in gioventù c’era più vita la gente si divertiva, mio padre era insistente se voleva una cosa e uno non gli obbediva te ne dava quattro e se non avevi capito altre quattro e se ti tornava di nuovo la voglia.., ho sempre avuto paura di mio padre se no ero fortunato, questo film è brutto, i delfini sono animali intelligenti ci difendono le orche no, come è andata la giornata tutto bene sono contento, sembra figo, meglio non dire niente, li parlano i vivi non i morti prima li facciamo santi e poi ci andiamo tutti chissà se intanto ci farà una visitina Gesù Cristo o moriremo tutti, mi servirebbe per la salute peccato che ho paura, mai stato a Medjugorie, bravo padre Livio, brava, auguri. Pensaci tu Gesù, pensaci tu Gesù, secondo me è la più grande attrice esistita al mondo, Gianfranco io ti ringrazio non gli altri, tutti e due, tanti auguri Katia Froio, non è che non è contento e che è solo che siamo felici noi Lui non sta bene è delirante è un pò psicotico e prende medicine per dimenticare, grande, voglio la benedizione della casa, gli illusi se fanno molta strada significa che non hanno capito, ore 16:07 è quasi sera fa ancora calmo il tempo non promette bene, se lo dici tu, per fare le cose serve pure quello e chi non c’è la fa tutto lo stesso tanto, a lavarmi i panni, bella, ma che dici, ma che dici, l’uomo ragno non era calabrese possiamo bere caffè, la medaglietta, o come è umano lei, passo e chiudo, inizia un pò dopo, il bassotto si chiama così, avevo detto fammi una fotografia, sono a terra con tutte le gomme, dagli la pace, padre Livio soffre molto gli saranno successe cose brutte, pensieri paure ansie problemi preoccupazioni rispetta i comandamenti ama Dio con tutto il cuore con tutta la tua anima e con tutta la tua forza e il prossimo tuo come te stesso, e pure per questo che non mi sono sposato, io non lo farei a me piace la fedeltà, se no si stavano a casa a guardarsi in faccia, e lasciate le reti lo seguirono, Gesù ha fatto troppo lo spavaldo, sono le mormore, è del 2018, non era per la moglie era una semplice telefonata, il generale lee è la loro macchina si entra dal finestrino, e che vuoi che ti dica, appena inizia dice ormai ho perso la speranza, è andata bene pure oggi un pò solo pure a settembre, tra venti giorni comincia l’autunno, amen, micio, infatti, mi sono chiarito dice ron, è giusto secondo voi per Lui è giusto Lui era d’accordo e quindi bisognava lascialo fare, fanno bene allo stomaco, cosa dice un uccello di dieci chili su un albero, arrivo in ritardo significa che me ne andrò in anticipo, ciiippà, sim sala bim, per questo non viene Gesù perchè non abbiamo le ali e non abbiamo un miracolo per capello ma non c’è bisogno, buon giorno Italia buon giorno Maria con gli occhi pieni di malinconia buon giorno Dio, è impossibile vincere gli impossibili, mi ricordo Portobello, prega lo appoggi da qualche parte accendi la radio metti su radio Maria e ti fai un caffè all’una mangi, amen, cambia direzione.

§.4 La disperazione, e perché non essere disperati, insegna molto. Tutto viene da lì, preghiere, prediche, disgrazie, tutto viene dalla disperazione. E’ un hobby o una cosa seria, essere disperati; quando nessuno ti aiuta veramente…che devi dire…sono disperato… qualcuno mi dice che bestemmio, intanto mi sento disperato, mica sto bestemmiando, è la verità, quando uno è solo, non ha speranze, in cui credere, la verità non la so, forse vedere tutte queste cose in televisione vi mette allegria… be a me no, io mi sento così, in preda alla disperazione; non ho mai visto un giorno in allegria, non rido neanche se mi pagano, ma non che non sia piacevole, il problema è perché? Il perché è semplice, tutti abbiamo una croce da portare, ma c’è chi è più fortunato di noi, e pure ne approfitta. Non c’è niente da ridere, molti sono soli, altri pur essendo in compagnia non ha i mezzi, intanto c’è bisogno di aiuto, e non tutti lo trovano, questo è normale, non siamo in paradiso, siamo sulla terra, ed è tutto così, in preda alla disgrazia. Tante cose sono solo un miraggio, nella fantastica avventura… la vita…. noi pensiamo sempre di essere soli… prendi me… ma abbiamo un solo modo per rivelarci la presenza di Dio padre, avere fede, sembra retorica, detto da me, ma alleluia, se crediamo alla possibilità di vedere il cielo e la terra risplendere di luce, dare una mano a chi ha più bisogno di noi, fare l’amore non fare la guerra si diceva una volta, tutte frasi fatte, ma la luce di Dio, l’unica possibilità di vedere la terra continuare a vivere con la sua meravigliosa Natura. Un mondo un pò scombussolato, super ricchi e iper poveri, due classi umane al limite. Un pò strano pensare che sia normale, intanto siamo qui a guardare tutto da casa, e non ci sfugge niente, i ricchi educati però hanno un pregio sono utili, alcuni anche al mondo, i ricchi maleducati sono inutili; i poveri hanno la prerogativa di essere disperati, alcuni anche dannati e terrorizzanti, altri in grazia di Dio e pronti per il paradiso. Non so chi è Gesù, di sicuro è un bel nome, originale, niente di particolare, è molto breve, ma che significato ha, sembra leggermente tenero, ma non ha niente di particolare. Intanto chi si chiamerebbe Gesù, manchi i cani, ti immagini, in croce di sicuro, così si diverte. Non so chi è Gesù, nessuno lo sa nessuno sa chi è Dio, nessuno sa chi è Maria; due persone e un entità sovra naturale. Sarà logico, non tanto; lo faccio un pò per sdrammatizzare questo dramma contemporaneo, che ci ha travolti tutti, intanto credere in Dio, è una passione, c’è chi ci nasce, c’è chi ci diventa appassionato, c’è chi ha un rigetto particolare per queste cose. Non si vive di solo pane, ma anche della parola che esce dalla bocca del Signore. L’uomo non muore, l’uomo vive sempre, in che condizioni vive l’uomo è la differenza che sta fra uno e un’altro. L’uomo non è morto, è morto, ma non è morto, respira, piange o ride, e triste o è simpatico, è malinconico o sarcastico, ci sono tante differenze, fra un buono o un cattivo, fra un forte e un debole, fra un fortunato e uno sfortunato. Intanto le differenze fanno tutto, l’intelligenza è relativa, i talenti pure, il viso anche, ma studiare gli uomini non è semplice intanto Gesù era esperto, e si Chiamava Figlio dell’Uomo, ma il suo appellativo era semplicemente per il fatto che era capace di rivolgersi ad una persona e capirla senza nessuno sforzo, era un saggio, non faceva errori, l’esperienza non ha avuto il tempo di farla, non c’era niente davanti a Lui; era solo condannato a morire per Noi, ma il Suo futuro era accanto al padre e la sua vita era nel suo regno, non aveva spazio tra di noi, bisognava aiutarlo, bisognava ascoltarlo, aveva bisogno di qualcosa… bisognava dargliela, purtroppo gli uomini hanno perso contro Gesù, intanto ci siamo noi postumi, che vogliamo farcela, ma non siamo tutti contenti di questo, c’è da mettersi d’accordo con gli altri, allora bisogna pensare a convertirli al vangelo, per essere a l’altezza di stare con Gesù. Quanti uomini decisi, a fare la guerra, hanno pensato ad un sano ideale, che poi si è trasformato in uno scrupolo di coscienza e il ripensamento li ha torturati fino alla loro scomparsa. Quanti, quanti uomini, hanno dato la loro vita per un ideale, per un modo di difendere il proprio prossimo combattendo una guerra, è giusto? Penso di no, il sano sacrificio, di essere umani, non esiste, sacrificare vite in nome della gente che chiede un pò di pane oggi è realtà come penso lo sia sempre stato. L’uomo cresce, si moltiplica e diventa più intelligente non solo per il progresso è la natura.. Noi difendiamo il nostro prossimo con ideali, ma senza combattere guerre, abbiamo il coraggio di parlare, senza mezzi termini, dire la verità, difendere la Natura oggi è diventata una priorità, c’è chi lo fa, ma non ha molto potere, c’è chi emigra in altro paese per dar da mangiare ai poveri, consigli non ne voglio, ma i denaro va al potere senza uomini, comanda da solo senza parlare; la pietà di chi si converte, questa è la vera gloria. Lo so c’è gente che a casa appende crocifissi e sacre famiglie, intanto è inutile, la cosa più necessaria di tutte sono la medaglia di San Benedetto e quella di Guadalupe e un tao, piccoli, ma appesi tutti insieme in ogni stanza lontani dalla vista. E’ strano ma l’esperienza insegna che un crocifisso può diventare opprimente e anche una sacra famiglia, intanto “quattro medagliette” nascoste in casa, per cercare di allontanare il maligno, è una bella tecnica; un piccolo tao, una medaglia con la tilma miracolosa di Guadalupe, delle medaglie di san benedetto si possono infilare dal foro, in un gancetto qualsiasi, di quelli che si usano per appendere i quadri a casa. La gente ci pensa tanto, vorrebbe forse dei consigli, in ogni caso è strana, non per dire niente, che io non sono speciale, parliamo delle persone normali, se no dobbiamo pregare troppo, e non è il caso, comunque corna facendo, il più delle volte, non è niente male un pò di serietà, il fatto è che siamo tutti seri, troppo è vero il sorriso non viene a nessuno, a me neanche, la gente in Tv si comporta bene, poi vai qui e trovi notizie strane, ma quella seria esiste, è un pò sola, vive dietro le quinte, come i giornalisti, e i camera man che non scherzano mai. I servizi del telegiornale chi li fa?, vorrei tanto incontrarne uno, forse al nord girano per strada. Le giornate passano, passano le settimane i mesi gli anni, e si susseguono ragionamenti astronomici, così si va avanti nella vita, senza essere obbligati a tacere per forza. Le condizioni sono tante, le difficoltà che si presentano sembrano non finire mai, e la soluzione tante volte ci sfugge, allora bisogna essere più sicuri delle proprie azioni, decisi e organizzati secondo le regole che vigilano questo mondo; in tal caso niente passa inosservato, ma il silenzio ci fa capire l’importanza della nostra condizione, la croce è vigile e ci chiama agli ordini, non possiamo rifiutarci di apprezzare gli sforzi comunitari della collettività, e tutto ciò sotto l’ausilio del nostro bene amato Gesù. Essere vivi, si fa per dire, non è una qualità, è una fortuna. Stare bene, non è un privilegio, è una conquista. Intanto c’è chi soffre e lo sappiamo, e io non mi lamento, comunque in teoria, se fossero tutti più generosi, starebbero tutti bene, perchè c’è chi è ricco e non vuole collaborare per contribuire ad aiutare le persone più povere, ognuno naturalmente si fa i fatti propri, intanto al mio posto io avrei fatto un pò l’incosciente per gli altri, ma è una cosa di cui essere fieri, se si va incontro al prossimo con generosità. Bisogna capire che non ci serve tutto quello che abbiamo, indubbiamente, mangiare bene è importante, e anche tutte le altre cose di prima necessità, ma difronte alla disperazione, non si può restare inermi li a guardare, impariamo a capire l’animo umano, e a vivere senza per forza trovarci nelle condizioni di chi è povero, a sapere cosa si prova e che cosa provoca, l’inconsapevolezza di gesti folli come si può notare ogni giorno sui telegiornali. La povertà distrugge, annienta l’animo, massacra la coscienza, i bambini non crescono sani e la gente non può educare la prole. Indubbiamente ci vuole un certo senso di responsabilità, ma possiamo provare a spronare in tutte le maniere le persone che anche in difficoltà, mostrano capacità degne di rispetto. Bisogna arare la terra, e poi andare a riposare; deve essere questo il mestiere di un uomo, portare l’aratro, fin quando ce ne bisogno, e poi riposare per la semina, il raccolto è lontano, e quando viene il momento, tutti in festa per la mietitura, non solo, ma i campi hanno tante destinazioni e tanti motivi, ma i frutti della terra devono venire, prima o poi, senza lasciarsi attendere per molto. Gesù dov’è? e dove si trova? come facciamo a vederlo? il fatto eclatante è che è impossibile vederlo di persona, non abita sulla terra. Se cerchiamo Gesù dobbiamo andare o in chiesa o in un negozio di articoli sacri. Sembra ridicolo, ma non ce niente di male, non pensate sia una fesseria cercare Gesù, perchè non tutti cercano Gesù. Intanto Gesù è Gesù e non ce ne sono altri, santi come Lui non ce ne sono; un buon santo è san Giuseppe, pochi sanno, o meglio lo sanno, però si pensa che chissà quanti santi ci siano in paradiso, intanto san Giuseppe, è imbattibile, figuratevi che era proprio, il marito della vergine Maria, e mica è poco, ma scherziamo. Comunque non cercate Gesù, trovatelo con il pensiero, dentro di voi e da soli a casa, poi ogni cosa vi porterà da Lui. Ti pensi che è il tuo destino, credi di trovare la tua vita. A me non è mai successo. Tutto si trasformava, diventava un mistero, niente di evidente e chiaro, un patto con Gesù, ama e fa ciò che vuoi, una sfida contro la vita, nulla di facile, tutto impressionante, l’incredulità di avere le forze, ora non voglio capire ma è diventato tutto più semplice, però chi se lo immaginava, una cosa simile è solo un orrore un cervello malato o un Dio disperato, tutto senza limiti, coraggio, restituiamo tutto ciò che abbiamo rubato a Dio, come? non è possibile, è un regalo, abbiamo solo la forza di camminare sulle nostre gambe, e di muovere le nostre braccia. Preghiamo, c’è la fame nel mondo, quale destino vogliamo, non abbiamo il coraggio di vivere. Non ho mai allattato, da mia madre, in ospedale dopo la mia nascita, ebbi l’ittero, diventai tutto giallo; mi costringevano a mangiare, io non volevo, e mamma mi prendeva schiaffi, mi facevano mettere l’uovo sulla lingua con un pò di zucchero, e dopo un pò lo ingoiavo. Ero precoce. Una volta comprai delle bombette di Natale e le sistemai tutte sul davanzale della finestra, mi cadde un fiammifero, e partirono tutte. Dopo un pò tornò mio padre e giù con le botte. La prima volta che me le diede stavo guardando un film sui ragazzi di via Panisperna, stavano risolvendo un esercizio di matematica, e la soluzione di uno ero più veloce di quella dell’altro. Tremai dalla paura; svenivo sempre, fu molto difficile sopportare papà; fecero l’asfalto a Catanzaro quando venne Giovanni Paolo II, mi passò sotto la finestra, dall’altra parte della strada. La Domenica andavamo da mio nonno in campagna o a Caraffa, il paese di mio padre. Mamma era sempre nervosa. Di santi sul calendario c’è ne sono tanti, sul calendario ci sono quelli più importanti, ma non basta diventare santi, un santo viene eletto dal papa, e non è un politico, e solo un morto che sta in una bara. Non voglio dire questo, voglio dire che un santo viene fatto santo in base alla vita che ha fatto, a come la trascorsa, alla grazia che aveva, alla fede che aveva in Dio, scusate se si sa, ma lo detto lo stesso, intanto, dove voglio arrivare, aspettate un attimo… la potenza di un santo e diversa da quella di un’altro, non sono tutti santi allo stesso modo. Si scopre con la loro biografia, di quanto hanno sofferto e di quanto hanno amato Gesù.. si sa lo so, lo immaginate benissimo, però questo sta a dimostrare che non tutti ci possono aiutare, pregateli tutti insieme, erano solo essere umani, devono stare uniti. Maria..o vergine santa, tu sei la perfezione, sei disinvolta, non sei imbranata, Tuo Figlio ormai è solo, non ha bisogno della madre, che puoi fare per noi, Lui non vuole, è inutile sperare, possibile che non ci sono possibilità, che dobbiamo fare per ricevere le tue grazie.. tu dici di dire il rosario ogni giorno, io non ci riesco da solo a casa a dire sempre il rosario, mi esaurirei, lo vuoi capire. Non posso obbedire a queste cose, sono sfortunato, non ho famiglia, tutti hanno qualcosa da amare, persino figli. Che mi fai una predica, si fanno i cenacoli per pregare, servono almeno tre persone, aiutami Tu. Gesù Cristo, per portare questo nome devi essere degno. Sembra proprio che ci hai abbandonati, Sei risorto dalla morte terrestre e Vivi nel Tuo regno, ma io penso che sei diventato un uomo come me, soggetto anche Tu alla disperazione… per questo non disperare non pensare che è finita, Tu mi dici sempre che è finita. Lo so Vedi molto gente che prega, ma non ti adoperi del tutto nel usare il Tuo potere. Gesù sembra proprio che ci hai abbandonati. Vedi è scritto, lo so benissimo, era ed è, le Tue sacre scritture erano oggetto di studi fin da bambino, ora c’è in gioco il destino del mondo e Tu stai li a guardare come facesti durante l’olocausto di Hitler, Ti prego risparmiati la predica, io non sono Anna Frank, che scrivo il mio diario, voglio il Tuo intervento. Sono benissimo a conoscenza, del giudizio Universale, e Tu non sei un facilone, che viene con gli uomini a giocare per farli contenti. Aiutaci A combattere queste guerre, fa una cosa rimani nel Tuo regno se tanto ti da fastidio. Spirito santo ti faccio una preghiera personale: “Tu ascoltami, da quando Gesù tornò fra gli apostoli, dopo la Sua resurrezione, e trovasti fiducia in loro affidandogli il mandato di unici remittenti, prosegui nelle tue opere, lascia i sacerdoti, i presbiteri, i preti, che vivano in pace fra loro, e lavorino in sintonia fra di loro, per la remissione dei peccati, vincere il male, e bloccare lasciare morire e finire di vivere, ogni insidia del demonio, per la nostra salvezza, amen.” La pecorella smarrita, qual’è? Ha un nome!… come si chiama. Dove si trova?.. a che serve?.. ok!.. ad essere sempre contenti di ciò che abbiamo. Allora che facciamo.. la cerchiamo, come Maria e Giuseppe, cercarono Gesù, nelle sinagoghe a dodici anni, quando era piccolo. Il sesso spiega tutto, è una cosa pratica e visibile, l’amore è un verbo, è la vita. lo sapremo solo vivendo…!! Buon giorno, abbiamo un cuore, per sorridere, abbiamo una bocca per parlare, eppure non le usiamo mai, forse non tutti, ma il male è questo, avere un cuore duro, non manifestare i propri sentimenti, sarà retorica, ma bisogna insistere sempre sulle cose, sennò ci sfuggono; la giornata, è complicata, il gioco è sempre lo stesso, non farsi prendere dal panico. Il sole tramonta da solo, nessuno gli da la forza di andare, avanti, non è la stessa cosa, lo so, ma eppure il candido colore della sua luce bianca, acceca chiunque, il candido stupore, la piena nobiltà d’animo, il sorriso di un bambino, l’unica cosa che vuole chiunque è affetto, nobile e puro, il forse e il perchè, il santo candore del mare, il tiepido lievitare del vento. La solita storia, la solita cantilena, il solo sapore del sale, il terriccio delle paludi, la rugiada, la mattina presto sulle piante, chissà perchè soffro tanto, forse è la giustizia di un’uomo sconfitto, o il valore di una vita passata a soffrire, non so perchè, ma sono sempre triste, cerco una donna, non la troverò mai, il tempo scorre, eppur si muove, la falce, il martello, la legge e il fuoco, la terra, l’amore. Giorno di fame, fame insaziabile, un pasticcio, chi vuole saziarsi, chi ha la forza, di prendersi ciò che vuole, un pò come un pranzo a casa di qualcuno, che si vergogna di favorire; un pò un assurdo, un sentimento tenero; cosa ci offre oggi, ciò che vogliamo cos’è, io rispondo male sono sgarbato, stupidamente… lasciamo perdere, non ci sono spiegazioni, lasciamo, la vita al solito scorrere, lasciamo passare i momenti infelici, ciò che vogliamo è amore, vita e penitenza, il solito guaio, la solita storia di sempre. Non riusciamo a vivere in tranquillità, siamo arroganti, manifestiamo stupore, ma siamo contenti… buon pomeriggio, augurandomi, un felice, trascorso della giornata, abbraccio tutti; continuate a tenermi compagnia con i vostri impegni, anche se Facebook, rimane un gioco, una forma di comunicazione futile e dilettevole, ma sempre un modo per sfogarsi; come piace a molti, pure a me, sfogarsi, scrivere e divertirsi, con le solite battute, dietro il mondo che guarda serio, anche le nostre minime fesserie, aiutato dalla gioia dell’uomo serio, che contraddistingue ogni essere umano, più possibile realista. Buon giorno è passata la notte? Siamo stati a letto, soli in posizione supina, abbiamo dormito, ora buon Sabato, comincia la giornata… contenti!! il giorno è un pò come l’alba del nostro cuore, spalanchiamo le nostre porte a Cristo, è pò il messaggio del nostro vecchio Papa, il nuovo è più simpatico, scherzo!!, comunque abbiamo, la forza di vivere?? cerchiamo dentro di noi dove sta il cielo, guardiamo avanti, preghiamo per chi ci sta vicino, forse è un utopia tutto ciò!!, non penso, Cristo risorge e con Lui il mondo, si riapre l’eterna guerra fra bene e male e tutto questo, è un pò un modo per capire quanto la vita ci offre davanti a se. Credete in Gesù Cristo, anche se avete molte delusioni; perchè c’è chi ha bisogno di Lui nella disperazione e Lo cerca sempre, Lo rincorre e non Lo trova. La Santa Pasqua se ne andata, abbiamo visto la potenza di Dio. Ora non ci rimane che avere compassione di noi e continuare a vivere… è primavera, arriverà l’estate, si cocino l’ova a lu sule, poi va videndu ca torna Natale. Intanto abbiamo pregato tutti insieme, io non ho nessuna soddisfazione, penso neanche il papa, le soddisfazioni ce le ha Gesù, perchè è riuscito a sfondare un muro di gomma, contro l’incredulità e l’incertezza di chi non aveva mai avuto fede. Respiriamo aria pulita, oggi ho pregato tanto. Sono in un gruppo di preghiera; eravamo rimasti in pochi, il capo banda era andato da padre Pio, su con la vita, supplica alla madonna della medaglia miracolosa; salterio alla mano; rosario e via, tranquilli tutti che ci vogliamo bene. Buon giorno, mondo, ti amo perchè sei di Dio, Dio è tra gli uomini e il mondo e tra noi, c’è tanta disperazione, chi prega sempre senza indugio, verrà salvato, incluso io, non crediate che sia facile, anzi, la depressione, tante volte, la fa da padrona, l’entusiasmo poi torna, non arrendiamoci, tante volte ci vuole rabbia, grinta e la capacità di essere duri con noi stessi; allora se Gesù non fosse risorto, che fine avrebbe fatto il mondo, Lui dicono che è il Salvatore del Mondo, ma siamo ancora nella merda, non è facile, bisogna capire che Gesù si è salvato, ma non è che da quel giorno chiunque veniva al mondo andava in paradiso; la speranza è l’ultima a morire, ma chi di speranza vive disperato muore… per questo dico, un pò di buona volontà, forza ragazzi. Una cosa è certa, tutto quello che vi viene detto, ha un senso logico. Attenti, a come stanno le cose, tutto può essere vero, tante volte uno a dubbi e manca di esperienza, e lo capisco… ma c’è un ma, cosa ne sarà mai di noi, se non siamo sicuri di qualcosa. Aspettiamo quindi prima di decidere, la pazienza non ha limiti, calma e sangue freddo, forza e coraggio, Dio ci ha abbandonato, non è l’ultima volta, succede spesso, dipende da noi. L’amore è una cosa bella se apprezzato, guai a chi disprezza l’amore. Gradire una carezza sincera, un bacio affettuoso, è una bella cosa, il prezzo dell’amore sincero e puro dimostrato e comprovato davanti a Dio è la vita. Gesù ci ha regalato la sua vita, non si è venduto, si è sacrificato fino a l’ultimo, amare serve anche a noi non solo a Gesù che doveva salvare il mondo. La notte, si chiude la luce, si spegne il cielo e si accendono le stelle. Tutto va in pausa, il mondo, da una parte si ferma, qualcuno dorme, qualcuno, no!, forse per imparar a sognare o forse solo per sognare solamente. Un sogno, di una notte, nel nostro cervello, si risvegliano istinti, istinti!! Poi trascorriamo, senza pensare, ore, ore a riposare, senza assistere a ciò che cambia, a ciò che succede, l’imperfezione, di ciò che crea l’uomo, di ciò che salva la vita dalla morte … Solo saper perdonare, solo saper imparare a dire cose belle; imparare, imparare, dall’esperienza, anni, anni, anni, passano, senza saper, saper cosa fare, poi il mondo si ferma, con te lì ad aspettare, il tuo, il tuo, un presentimento, ti avverte, che quello che era stato, brutto sarebbe cambiato, in bello, tutto si svolgeva a tua insaputa; tutti i tuoi sforzi, tutte le tue preghiere, erano concentrate, lì, lì, dove non immaginavi. Prego, passate, siete, voi, prego, entrate; è permesso, si, allora entrai … da lì in poi, tutto è leggenda, una favola, un irrefrenabile, allegria, tutto, sta lì, pronto a combattere, per chi, per cosa, non si sa … forse per chi ha bisogno … chi? ha bisogno?, non si sa, non lo so, non lo sai neanche tu, forse, una donna, forse un sogno, forse una possibilità!!! A l’alba??, tutto è di nuovo pronto, per il nuovo giorno, aspettando, per rivivere, l’emozione di una nuova giornata …. attesa di una notte, buia, in una stanza a pregare, nel buio si vede la paura, di una notte da soli, aspettando che finisca al più presto, tanta attesa, poi il sole ci invita ad alzarci dal letto, nella speranza di rivedere con gioia, la vita di ogni giorno …. buona giornata!! Tra l’una e l’altra, le faccende di casa inorridiscono l’uomo; le donne, invece, tirano su le mani e vai!! Una cosa dopo l’altra, senza compromessi ne mezze misure; il fato le porta dove vogliono loro, spigliate, argomentate e coraggiose, le donne vere, quelle austere, simpatiche e altruiste… saggie, come dal vangelo, le stolte e le saggie, non solo noi uomini sbagliamo… donne è pieno di donne, le migliori si nascondono dietro ad un dito, il filo della guerra che combattono… la liberazione, la forza di vivere, la guerra contro la saggezza per la saggezza, contro se stesse, per la gloria di amare… Da quanto tempo aspettiamo, da quanto tempo vogliamo, da quanto tempo pensiamo, che vogliamo essere salvati, in fondo vogliamo tutti un pò di felicità, vogliamo essere salvati da questa vita, ne vogliamo una migliore… vogliamo essere felici, non dico sempre, continuamente… almeno ogni tanto, qualcuno che ci tende una mano… qualcuno che ci offra qualcosa di nuovo… la salvezza, la stragrande maggioranza degli uomini, trascorre ore terribili oggi, solo ogni tanto, vede qualche momento di entusiasmo, badiamo a ciò, vediamo ciò per cui siamo venuti al mondo, pensiamo di essere veri uomini, non animali, potrebbe essere così gentile da dirmi come si chiama, c’era 90° minuto con Paolo Valenti la rubrica del calcio del dopo partita condotta da lui, c’era Quincy il medico legale gentiluomo che lavorava con un giapponese in obitorio e faceva l’autopsia, c’era La signora in giallo con Jessica Fletcher una donna investigatore che aveva lo studio e lavorava per la Polizia, c’era La casa nella prateria una famiglia americana che abitava in campagna andavano in giro con la carovana, c’era La famiglia Bradford una famiglia americana che aveva una casa Tom è un padre di famiglia che si occupa di ben otto figli, aiutando ciascuno di essi ad affrontare le tappe cruciali del passaggio dall’infanzia all’età adulta, c’era Happy Days le storie e le vicende della famiglia Cunningham, dei loro amici e dell’indimenticabile Fonzie, nella Milwaukee degli anni 50, Jorel è Marlon Brando il padre e la madre di Superman che fanno partire il figlio perchè hanno paura che Kripton sarà distrutto, durante il viaggio il piccolo impara tutto dalla Teoria della relatività al fatto che non gli è permesso interferire nella vita degli uomini, è il nuovo governatore della contea, in pratica è il capo della Polizia, lo so sembra strano ma cammina, andiamo non posso più stare qui vedi come da ordini, è un uomo con arti artificiali aveva avuto un incidente, poi c’era Terminator che era un androide dalle sembianze umane, era venuto a distruggere i robot che avevano compromesso la vita sulla Terra, era tornato dal futuro e aveva incontrato Sarah O’Connor un soldato dell’esercito di sesso femminile, poi c’era Alien con Sigourney Weaver una donna dei marines devono scoprire perché la colonia del pianeta Archeron abbia misteriosamente interrotto i contatti con la base, una volta atterrati, si trovano ad affrontare una creatura mostruosa che si prepara a sferrare l’attacco decisivo, c’era L’attimo fuggente con Robin Williams, il fatidico professor Keating, c’era Billy Elliot il bambino prodigio che aveva imparato a fare il ballerino, c’era August Rush il bambino prodigio che aveva imparato la chitarra ed era diventato un direttore d’orchestra, c’era Il piccolo Lord un bambino adottato che invece di fare il vagabondo viveva in una casa con un vecchio, era la famiglia Fauntleroy i nobili inglesi e andavano in giro a visitare Londra, c’era Mary Poppins era un tata che era stata chiamata per sorvegliare dei bambini, c’era Superman un bambino sceso da Kripton che siccome era sulla Terra aveva i poteri il sole rosso di Kripton lo rendeva vulnerabile, c’era Rambo reduce dalla guerra in Vietnam era tornato per vendicarsi perchè gli era morto un’amico, c’era Rocky un ragazzo innamorato che siccome non aveva i soldi per sposarsi si era messo a fare il pugile, c’era The body guard- Guardia del corpo con Kevin Costner la storia di una cantante messa sotto scorta, c’era Indiana Jones con Harrison Ford Henry Walton Jones, Jr., meglio noto come Indiana Jones, è un archeologo immaginario e protagonista dell’omonimo franchise, creato da George Lucas in omaggio agli eroi d’azione delle serie di film degli anni ’30, al ricerca del santo Graal, c’era Mato grosso con Sean Connery la storia di un biologo in pensione che era andato in amazzonia per scoprire la cura contro il cancro, c’era Ritorno al futuro con Michael J. Fox Il diciottenne Marty ha come amico un bislacco scienziato che ha inventato una macchina per viaggiare nel tempo, grazie ad essa Marty tornerà indietro nel tempo, fino al 1955 quando è morto Einstein, c’era Karatè Kid con Ralph Macchio – Noriyuki “Pat” Morita storia di un ragazzo che finisce per caso nella casa di un cinese e impara le arti marziali, poi inizia tutta la serie dedicata al Muay thai con Jean Claude Van Damme, poi c’è Io ti assolvo con Gabriel Garko la storia di investigatore privato che mette in ginocchio uno del commissariato di Polizia, dice mio fratello che assomigliavo a Mac Gyver, gli faceva concorrenza l’A-Team con Murdock Sberla Hannibal Smith e P.E. Baracus, non gli piaceva viaggiare in aereo addormentiamolo, Hannibal diceva che aveva stile, Sberla diceva che aveva la faccia ma non gli piacciono le donne, Murdock era il matto che era scappato dal manicomio, c’era Supercar con Michael Night, c’era Automan l’ologramma inventato per caso durante un esperimento con i computer, c’era Magnum P.I. con la sua Ferrari 308 GTS, c’erano Hardcastle & McCormick con il Coyote X, c’era Hazzard con il Generale Lee e Bo e Luke, c’era Ralph super maxi eroe una specie di superman più ingenuo, c’era l’uomo da sei milioni di dollari l’uomo bionico Steve Ostin, c’era Manimal l’uomo animale che si trasformava molte volte in aquila, c’era L’uomo di Atlantide aveva le branchie, e infine c’era Bud Spencer con Banana Joe, Bomber, Piedone lo sbirro, Lo chiamavano Bulldozer, c’era Pinocchio con Nino Manfredi. I libri che ho letto che hanno avuto un maggiore impatto sono: di Albert Einstein “Come io vedo il mondo”, di Fëdor Dostoevskij “Delitto e castigo” – “I demoni” – “L’idiota”, di Robert Musil “L’uomo senza qualità” – “Congiungimenti”, di Gary Taubes “A caccia di Nobel”, di Albert Einstein e Mileva Maric “Lettere d’amore”. 

Movimento Antoniesimo 

Movimento dell’Antoniesimo Il bene degli altri non è più importante del nostro se facciamo qualcosa sappiamo come dobbiamo fare per vivere il movimento Antoniesimo rappresenta un culto religioso moderno rappresentato dagli eredi di Cristo. L’arte del controllo, si impara a coordinare la mente con il corpo, si impara la meditazione del Buddismo Zen, i fiori di loto, il Tao equilibrio fra bene e male Jing e Jang, in pratica il Tai Chi insegna il dominio di se, sono movimenti armoniosi, si fanno il giardino in Cina con le canne di Bambù e fanno passare l’acqua dentro una canna appena è piena si abbassa e si svuota il peso è bilanciato da un elastico che rialza la canna e la mette sotto una fonte di piccola entità come una clessidra, appena il peso è sufficiente si abbassa scende piano piano fino a quando non trova l’uscita, il Buddismo è un’arte a parte però si parla di fatti simili anche in quel caso il Buddha è il Dio cinese, il Corano è l’esatto analogo in India, ognuno venera chi vuole in quel caso si venera Allah, questi tre modi di esprimersi sono coerenti con la fede di questi paesi Dio in Europa, Buddha in oriente, e Allah in India, l’Oriente è la Cina, praticamente il sole sorge da oriente e tramonta in occidente durante la conquista del West si andava sulle rive del pacifico per vedere tramontare il sole, quando Amerigo Vespucci arrivò in America disse questa è una terra santa, avevano capito che potevano vivere, c’era il problema di trovare un posto per formare uno stato, il popolo Americano esiste da poco più di duecento anni, prima in America c’erano gli indiani con le varie tribù, non è che Amerigo Vespucci si è confuso con Gerusalemme solo ha fatto questa esclamazione pensando che erano salvi, Cristoforo Colombo in pratica scoprì l’America, il suo entusiasmo era così forte che tornò subito a casa, era venuto con tre caravelle la Nina la Pinta e la Santa Maria, ma era troppo debole, Amerigo Vespucci partì con più di venti navi, ecco perchè si chiama America, Enrico Fermi aveva fatto la stessa cosa, aveva studiato la geografia e aveva detto è la e la che dobbiamo andare, aveva detto che Hiroshima e Nagasaki erano le città giuste per fermare la guerra, era solo un intuizione sua, una specie di sogno come nella Bibbia, il laboratorio era diretto da lui e allora hanno obbedito ai suoi ordini, dovevano essere precisi gli avevano dato pure le coordinate dice o la fai cadere li o ammazzati, quella era una battuta per dire ci vuole uno con spirito di sacrificio, intanto ad Auswizth stava succedendo un casino le truppe hanno rischiato pure di fermare Fermi, quando Hitler venne a sapere che era esplosa la bomba atomica si fece fare il matrimonio con Eva Braun il giorno dopo si avvelenarono tutti e due con una pillola di cianuro, la regola ad Auschwitz era così, le donne giovani andavano uccise perchè erano più utili e non bisognava rispettarle, quella che veniva odiata era la cosidetta “morale”, la Gestapo era riuscita a prendere il controllo di tutte le attività economiche del paese ed era vietato l’ingresso “ai cani e agli ebrei” siccome non potevano lavorare andavano a casa e loro andavano la loro si nascondevano anche nelle botole del pavimento, il terzo Reich aveva organizzato lo sterminio del popolo ebreo il più famoso campo di concentramento portava ironicamente la scritta “Il lavoro rende liberi”, morivano dalle 2000 alle 5000 persone al giorno, c’era l’usanza di salvare qualche prigioniero ogni tanto veniva fatto scappare se riuscivano a prenderlo non ammazzavano nessuno se no morivano dieci persone una specie di caccia al topo si chiamava spara a caso, di solito lo prendevano gli davano un ora di tempo poi incominciavano la caccia chi ci cascava moriva tornavano con la scusa che non avevano trovato nessuno, prima di farli cremare venivano portati alle doccie erano doccie bollenti l’acqua era sempre calda non veniva mai spento il fuoco con la cenere che restava dopo veniva fatto il sapone, quelli che morivano nel campo per il troppo lavoro venivano bruciati lo stesso se servivano le ossa si usavano per fare i bottoni, di solito quando c’era una pattuglia della Gestapo in giro se uccidevano degli ebrei senza poterli portare al campo li seppellivano li in una fossa comune, le camere a gas era la soluzione per chi non voleva soffrire molto di solito le donne e i bambini, questa ideologia Nazista e tutta l’opera del Führer venne chiamata Shoah, Adolf Hitler aveva deciso e organizzato l’abbattimento dei “Dieci comandamenti” aveva pensato che esisteva la razza cosiddetta “Ariana” che non ha bisogno di confessarsi e l’aveva chiamata razza “superiore o purissima”, il simbolo nazista era la svastica, praticamente era una croce con le punte ripiegate ad angolo retto simbolo di umiliazione del sacrificio, il fascio era il simbolo del partito di Mussolini, camminavano sempre insieme quando era in Italia, avevano la camionetta, praticamente la guerra l’avevano voluta loro, Roosevelt non voleva la guerra, Stalin non voleva la guerra, Churchill non voleva la guerra, non erano riusciti a mettersi d’accordo, praticamente il ministero della difesa di quei paesi dovette difendersi per forza, la Francia fu rasa al suolo completamente, l’Inghilterra non riuscivano ad attaccarla, tanto che Churchill fu definito il primo ebreo di tutti, gli Americani erano pronti erano stati avvisati, appena scoppio la bomba atomica arrivarono in un attimo, in pratica non si oppose nessuno, praticamente l’antisemitismo è una particolare predilezione contro gli ebrei, non un sentimento puro e semplice, un odio spregiudicato e lucido, oggi queste cose vengono controllate dalla massoneria, la massoneria organizza messe nere, le messe nere sono organizzate in termini tecnini dalle sette di Satana, ogni qual volta faccio un esorcismo compio un atto esoterico verso una maledizione, sperando che si annulli, le preghiere sono il mezzo con cui chiedere l’intercessione di un santo, il rosario chiede l’intercessione della Madonna, ogni preghiera rappresenta un momento storico come il Magnificat, l’assoluzione è un mistero dell’animo umano concesso a gli uomini da Gesù Cristo, se non esiste il santo non esiste neanche la preghiera, questo piccolo specchietto spiega la dinamica delle forze delle milizie celesti e di come Gesù esercita il potere sull’uomo, visto che non esistono precedenti abbiamo fatto una regola si chiama Antoniesimo. Bisogna prendere coscienza della “Teoria dell’apprendimento della crescita e dello sviluppo”. La logica del ragionamento si parte dal bozzolo, cioè dal fatto che abbiamo un’anima, si passa poi al livello pratico, alla suscettibilità e tutte le cause concomitanti di ragionamento che portano a una decisione, come in tribunale un fatto perentorio è una fatto di una certa rilevanza unico e irripetibile; per esempio. Per esempio qualunque cosa dirai potrà essere usata contro di te, un fatto pretestuoso per esempio quando si fa obiezione è causa di litigi. E’ più o meno il ragionamento che fa un giudice in tribunale basta spiegare tutte le situazioni che si incontrano in tribunale e fare un sistema di ragionamento senza parlare dell’istinto; per esempio tutto ciò che è pertinente è logico e scontato, significa che fa parte dell’argomento ed è una cosa di cui si può parlare. Quando parlano di carattere e sono intraprendenti hanno difronte un caso di persona esuberante, ci sono diversi miti nella testa cioè una persona alla quale voglio assomigliare che mi piace come si comporta, il fatto logico è che sia una persona fortunata dalla quale posso prendere esempio, ci sono tre cose importanti il nostro bene dipende da tre fattori la bontà l’intelligenza e la salute, fondamentalmente è la teoria della deduzione logica però in base a quali parametri o meglio come si dice teoremi o assiomi, ognuno ha la sua personalità e vive in base a certi principi, si chiama educazione e inizia da piccoli se tutto va male uno risulta pazzo, l’immaginazione ci da la cultura ognuno ha la sua molte parole la rovinano guastano i sentimenti, chi è d’accordo sul rinnegarsi e sul guardare avanti per non cadere in tentazione, bisogna essere sempre vigili quindi bisogna vegliare con sicurezza sulla nostra anima non perdere mai di vista la realtà il senso delle cose, si va a prescindere cioè indipendentemente da questo o da quello dobbiamo fare così perchè, perchè la legge è l’amore, l’amore è rappresentato da tutto ciò che di buono c’è nella vita il risultato finale dipende dalla nostra volontà nella vita. La psichiatria è la scienza che studia gli psicofarmaci e come essi si usano nella vita reale, la vita è la scienza del cosa fare oggi senza arrendersi mai coerente con il domani, uno psicofarmaco è una sostanza psicoattiva ci sono tre forme di psicofarmaci i neurolettici gli antiemotivi e gli antipsicotici, gli antiemotivi sono in genere chiamati stabilizzatori dell’umore, i neurolettici sono contro la schizofrenia, e gli antipsicotici contro la psicosi, il farmaco in genere più diffuso per la schizofrenia che da risultati efficaci è lo Zyprexa, un antiemotivo di uso comune è il Depakin, ci sono pure gli ansiolitici tra cui il Lorazepan e il Diazepan, un antipsicotico di uso comune è il Talofen e il Prozin, i sintomi classici della schizofrenia sono la dissociazione mentale, il sintomo che si cura con gli psicofarmaci è lo scompeso psichico. Un antiepilettico molto comune è il Tolep, le medicine che sto usando adesso in ultima alternativa sono i fiori di Bach, sono 38 fiori, la serie completa ne include un’altro, un miscuglio di 5 fiori i più importanti, le patologie che includono nello spettro sono l’ansia e la paura. L’Haldol Decanoas è stato il primo tentativo che abbiamo fatto nella mia storia clinica, ha avuto ottimi risultati. Gli esorcismi sono la confessione, la benedizione e la preghiera, in un esorcismo di Padre Amorth mentre l’indemoniato stava parlando lui gli ha chiesto cos’è la confessione per te lui ha risposto: “il sangue di Gesù Cristo che lava le anime”, in un’altro esorcismo gli aveva chiesto quanti siete parlando con un indemoniato voleva una risposta su quanti fossero i demoni lui ha risposto: “se fossimo visibili oscureremmo il sole”, ci sono la confessione che è in pratica l’esorcismo più potente di tutti, la benedizione è un rito che si usa durante la messa prima di congedarsi, la preghiera è un mezzo per chiedere l’intercessione dei santi. Il Karma l’uso della meditazione l’autocontrollo di se, si chiama Yoga ma pochi sanno cos’è, lo insegna il Buddismo Zen, fai finta di essere dispiaciuto per finta cioè se ti dispiace davvero riesci a essere contento lo stesso, secondo certi il bisogno erotico è più importante della chiesa, cioè se io sento parlare queste persone non sanno stare senza fare sesso e giustificano il matrimonio fra i preti, ci vuole un pò di educazione sessuale, cioè se Gesù avesse detto che se io voglio fare il suo discepolo devo abbandonare la famiglia la detto? e allora lo sa, cioè se io so com’è nata la chiesa non mi faccio queste confusioni, cioè Gesù era il Suo stile di vita, se noi lavoriamo siamo liberi, ma in chiesa con due piedi in una scarpa, non è stato uno statista normale, era una persona chiamata messia, cioè se io sono venuto a portare il vangelo, devo analizzare bene di che manuale si tratta, io per esempio non condivido tutto, le dieci vergini non in tutto cioè per me il matrimonio è singolo, poi vedi Gesù voleva farsi rispettare come se lo hanno costretto, cioè se io Gesù per esempio dico la verità perchè non posso farmi credere da tutti ho fatto già un passo avanti, come se Lui sapeva che gli altri erano bugiardi, la dimostrazione sta nel fatto che quando uno è con me secondo Lui non può stare con la moglie lo so che sembra un fatto molto estremista, infatti è come se vuole spaventare la famiglia, cioè se io vado in chiesa e mi sposo davanti a un prete se un prete è sposato cosa fa nella vita predica il vangelo pure lui ma io non sono sicuro che i preti sono sinceri cioè lo sanno fare un altro lavoro, chi mi garantisce che non è una truffa. Lo stato ascetico del bene il fine ultimo della vita si chiama Nirvana. Non tutti siamo perfetti se c’è bisogno di migliorare per salvarsi se qualcuno lo vuole fare per me è libero. Il vangelo è un fatto umano quella di Gesù è una storia vera con sentimenti reali, se Gesù ha dato mandato a gli apostoli ci vuole l’assoluzionario con le firme e l’apostolo che si sceglie. I peccati vengono rimessi se si stampa il testo e si preparano 12 registri con il nome dell’apostolo per l’assoluzione mettere una firma nel registro dell’apostolo scelto, ci vogliono dodici registri con il rispettivo apostolo, naturalmente bisogna sapersi confessare, basta una firma in uno dei dodici registri. La clausola per uno che non si confessa mai nel senso che fa peccati senza misura è il suicidio assistito. La confessione è gratis e lo sarà sempre. Gli apostoli sono: Pietro, Giovanni, Giacomo il maggiore, Andrea, Filippo, Tommaso, Bartolomeo, Matteo, Giacomo il minore, Simone lo Zelota, Giuda Taddeo, Mattia. Per l’assoluzione mettere il nome dell’apostolo e mandare il messaggio, per confessarsi basta mettere uno degli apostoli nel sito e pubblicare il commento per terzi il nome. In ogni caso il consenso alla preghiera è valido come indulgenza plenaria. (Gv 20, 19-23) è un enunciato studiato a posta per stabilire che un prete d’ora in avanzi può assolvere i peccati, se fossimo in stato di peccato senza la possibilità della confessione e volessimo essere assolti lo stesso non potremmo in teoria perchè è come se Gesù ci ha imposto la presenza del prete, potremmo fare una prova dicendo che anche se Lui non vuole per la nostra estrema miseria chiedere a Dio l’intercessione di un apostolo in nome di Gesù Cristo. E’ come se comanda Gesù ad ogni modo possiamo sempre sperare in un miracolo, cioè il fatto è categorico però siccome non possiamo farne a meno facciamo qualche allusione. Gesù è vero la tua volontà è suprema non si può contraddire, fatto sta che il bisogno di salvezza va oltre le previsioni, se io fossi stato Gesù Cristo non so come avrei fatto comunque spero in un cambiamento. Ci rimettiamo tutti alla tua volontà Gesù. Chi vuole può chiedere un piccolo contributo a mezzo c/c a nome della Chiesa Antonelliana. Quando nasceranno Antonello e Antonello sarò sola a dire la verità assolvilo una volta almeno (Lucia di Fatima prima di morire). Medjugorie è la realizzazione di Fatima (Giovanni Paolo II). Sono due pareri contrastanti. Quale poteva essere la speranza della Madonna. Secondo le teorie di Gesù a meno che qualcosa non è andato storto Giuda è meglio che non fosse mai nato è una considerazione personale e soggettiva che presumibilmente è del figlio dell’uomo, qualcuno sa la crisi di panico di Giuda è l’unica maniera di difendersi oggi, il destino di un dannato. Ettore Maiorana lui è il simbolo di un epoca attraversato dalla matematica mentre il mondo era in guerra, si sente il timbro del cronista è un bel video sull’analisi della mente, c’è una ragazza la sorella di un amico che a 11 anni mi aveva detto che ero Maiorana perchè alle medie avevo risolto un esercizio e lui invece no, il famoso esercizio che ha fatto il giro d’Italia, la Parentela era la professoressa di educazione tecnica, la professoressa Nisticò di italiano, la moglie del professore di inglese la titolare della libreria omonima, si fa come a Nazareth il censimento di tutta la Terra, poi si fa un indagine a tappeto, e si trova la persona più intelligente del paese, e si crea un caproespiatorio per la vita di una società, il problema come faccio a crearmi una reputazione dico che ho un figlio malato e sono un Cristo, poi porgo le mie più sentite scuse se mi sono comportato così ma stavo pensando a mio figlio e tutti lo piangono, poi vado da lui con la scusa e dico ma stava male e non sono potuto venire, poi dico se mi aiutate sono vostro eterno debitore ho problemi con lui da quando è nato e mi vergogno, poi dico se mi date i soldi non so come ringraziarvi e vi prometto che mi sdebiterò, è una scenata poco gradevole che faceva sopportare a tutti, dice che era colpa mia se faceva cattiva figura, che non poteva vivere perchè ero a casa che mi lamentavo, se mi credete che ho paura pure di uscire perchè ha violentato una ragazza (aveva sentito se volevo scendere), poi dice una cosa posso fare un giuramento per non essere una persona che vi manca di rispetto, sediamoci a un tavolo, mi serve un coltello che coltello ma si signor Comi c’è l’ho in cucina c’è l’hai un accendino, come si fa a diventare così fermo due fidanzati gli dico vuoi diventare più potente di Dio mangia questa mela e vivrai, poi conosco un uomo e dico ti ho visto come fai sei bravo puoi iniziare a lavorare mi fido di te, e facciamo pavimenti industriali e lavoro in tutta la Calabria e scendo saltuariamente anche in Sicilia per cercare lavoro, ogni tanto mi fermo in città per prendere un caffè e cerco qualche indirizzo, quando vado a casa di queste persone gli dico se mi vogliono conoscere e se vogliono fare come me, non si arrendeva mai, era sempre contento, e viaggiava ogni giorno in macchina da solo per sentire il vento nei capelli, era una persona che aveva inventato l’onore, se io gli facevo una domanda lui si irritava dice anche che quando si faceva la barba doveva restare da solo perchè se no si tagliava, se usciva non voleva essere seguito perchè non dovevamo sapere dove andava, i soldi erano solo i suoi se volevamo qualcosa ci dovevamo mettere in ginocchio, la sua macchina non la poteva guidare nessuno le chiavi se le toccavo era condannato a morire però non sono mai riuscito a prendergli le chiavi, era impossibile prendergli la macchina perchè si metteva a gridare se ti avvicinavi ti picchiava ne io gli ho mai preso la macchina mi ha sempre minacciato e io sono sempre stato attento a non avvicinarmi gridavo da lontano, facevo solo pavimenti lui mi portava i panini, quando il pavimento lo portavi liscio si tornava a casa questa era la regola tu lavori e io mi faccio i fatti miei se vuoi vieni, il pavimento era un problema mio lui io non avevo pause se io mi stancavo e non avevo finito non mi riposavo mai poi lui stava in macchina e quando avevamo finito tornavamo a casa, non mi sono seduto se no perdevo i sensi, mi ha detto Serafino non c’è la fai più vattene, ho lavorato 4 anni di seguito senza chiudere occhio, ed ero tornato da Cosenza senza curarmi mai, e sono 8 anni, quindi ho una accumulo di stanchezza che non ho mai smaltito, non per dire ma poi dopo Fiasco sono rimasto senza macchina, e ho fatto sempre tutto, il problema è che mi aspettava a casa, se mi sarei stancato mi avrebbe vinto, non mi voleva rispettare il suo unico scopo era umiliarmi era una cosa a senso unico per questo non si poteva fare mai niente, non era uno scambio di opinioni era una cosa che aveva ragione solo lui, non si poteva ragionare voleva tutto lui per avere tutto a forza, non era quello che è mio è tuo, mio padre mi ha rubato soldi così facendomi lavorare con la forza. Maurizio Longo è fisico teorico, ha fatto la tesi con il professore Preparata, sul decadimento dei neutrini, io ho fatto un ipotesi sullo stato della materia, che abbia una base neutra, lui ha studiato i tempi, ha studiato il tempo che ci vuole per la materia quando passa dallo stato solido a energia, io l’ho chiamata Groviera atomica, gli standard della fisica, come la misura di un mattone, il fisico di Cosenza più bravo era il professore Piperno, l’incremento nelle derivate è lo spazio percorso, l’equazione dello spazio-tempo è a+b+c+d=0 perché la risultante nello spazio è zero, se io mi trovo dove sono significa che la risultante è zero, le trasformazioni di Lorenz sono le formule per passare da un sistema di riferimento ad un altro, questa è la relatività, è la conoscenza delle proprietà dello spazio, poi hanno fatto i radar, visto che ho esaurito l’argomento parliamo di Maurizio Longo, andavamo sempre a mensa il progetto era uno studio collettivo di società da fare a l’università in assenza di tutti, parlavamo soli, prendevi il vassoio, ti mettevi in fila ogni tanto qualcuno ti raccontava le sue imprese, tipo Maria Portaro, ho fatto scintille è stato il migliore, a me che me che ne frega, io ero zitto, lui non so dov’è qualcuno lo odiava, c’era Salvatore Coppola Annarita Tavano Sandro Tavano, io mi vedevo con lui dopo le lezioni, ci incontravamo per strada, c’era Gisella, mi prendevo una mozzarella i piselli e una cotoletta, la mozzarella una me la portavo a casa la lasciavano gli altri, io credo nella scienza le donne non mi interessano, c’era Erica Indelicato i cognomi delle altre non li so Tina Pina Alessandra e Ezio, non conoscevo nessuno mi hanno visto e mi sono fermato, Erica era una che si voleva laureare però aveva problemi, lei la vedevo più adatta a me, era un fatto puramente fisico, erano tutti nei guai, c’erano dei ragazzi pericolosi, non si poteva studiare arrivavano sempre loro, io mi sono chiuso nell’appartamento, e stavo fermo, avevo paura di essere trovato, poi con la scusa della cresima me ne sono andato, alla lunga distanza sono più bravo, dice il maestro che a posta mi ha fatto studiare il Chang Chuan, gli ispirava di più non sapeva il motivo ma dice ma tu te ne sei andato per distruggerli così chi li conoscete no cosa, non mi diceva mai nessuno niente era segreto, dice Antonio è gli altri dicevano che era morto che era un uomo che lo voleva vendicare, il maestro era Alfredo Giuliano, faceva il calcio laterale, è bravo pure il figlio, io ero uno con le ossa piccole, però caricavo ogni cantiere un camion di 16 mc, da solo li comandavo lavorando perchè mi capitava l’occasione, cioè mentre facevo tutto lui mi poteva servire, mi aiutavano mentre capitava, ogni giorno facevamo uno spettacolo in cantiere mio padre parlava dice lui chi è un operaio, non mi presentava come suo figlio aveva paura di perdere, io per me c’è la facciamo, non c’è nessun problema trova pavimenti che li faccio, e vai prima il tubicino con l’acqua per i piani, poi lui comandava il cemento non parlavamo per niente, se capiva lavoravamo se no no, il cemento arrivava alle 8:00, prima cosa “metti la canala”, poi prendi la zappa, poi dopo il getto si faceva la chiusura si vedeva quanto cemento era rimasto di solito lo contava bene, poi facevo lo spolvero l’elicotterista faceva la prima passata, poi si caricava la carriola e si buttava con la pala, uscivano 14 carriolate per 300mq, tutto da solo, il trasporto, dopo si lasciava asciugare, e dopo un pò si iniziava a passare il pavimento, e io mi mettevo ai giunti, facevo due tre passate e poi iniziavo a fare i piani, loro continuavano da soli, dopo che erano pronte le guide loro biffavano il pavimento, le pendenze le facevano loro, io lo so il lavoro quello pesante, però l’elicottero tutto da solo, lui era quello che lavorava di più, o c’è la faceva l’elicotterista o niente pavimento, poi a seconda delle stagioni si mettevano i fari, oppure si finiva alle tre, di inverno c’è ne siamo andati anche alle 4:00 del mattino, se si lascia il pavimento poi non attacca lo spolvero, alla fine toglievamo i buchi con l’acqua, si passavano le pale liscie e si faceva una controllata uno con la spatola e l’altro dietro dietro con l’elicottero, dopo due giorni tornavamo a tagliare si mettevano i chiodi i fili e si passava la taglierina poi si toglieva l’acqua con il tira acqua, bisognava prendere le misure con la rullina poi si faceva una divisione per esempio e 7 metri largo per tre di solito il pavimento è più grande e si facevano quadroni 3×3 serve a richiamare il cemento quando spacca, cioè tra i 2.5 e i 3m per lato, se uno lo voleva lo potevano tagliare anche 1×1 come da Mirabelli a Rende, cantieri c’è ne sono tanti ma io non parlavo mai con il committente, io so i nomi che mi interessavano a me, stavo facendo un indagine ma no il cervello era strano aveva una potenza spaccava tutto, perchè non ho mai avuto problemi con il pensiero, alcuni nomi Schiavello, Italfer di Luigi Pignataro, La Maia, La Profilgronda , La Modelplast, Oleificio Giovinazzo, L’acqua di Voci, L’Aicon, Lo scasso di Lauritano, Santino Carbone Gomme, le zone industriali c’è le siamo girate tutte se ne veniva da solo si fermava guardava mezz’ora poi capiva qualcosa faceva una telefonata e sapeva tutto, una cosa simile non l’ho mai vista. Enrico Fermi era il più grande di anni gli altri erano ragazzi qualcuno l’età c’è l’aveva però non era con loro, lui comandava era già laureato, Maiorana era più piccolo, è nata così l’elettronica con l’elettrone, qualche mese prima della bomba atomica, poi sono scappati loro sono rimasti la però dopo è scoppiata non li hanno più trovati, avevano paura di come doveva essere utilizzata non sapevano la potenza, non sono andati a controllare avevano la cartina e la popolazione era lontana e poco popolata, Hiroshima e Nagasaki su consiglio di Enrico Fermi per la continuazione della specie umana, no lui non è partito ma era arrabbiato per Benito Mussolini che aveva detto “armiamoci e partite”, quando sono decollati si è messo a piangere ha detto subito “speriamo che vada tutto bene”, dopo circa 5 ore il bollettino un effetto distruttivo, poi hanno dovuto fare tutto, Albert Einstein era scappato in America con Churchill poi Adolf Hitler si è suicidato con la moglie Eva Braun, le notizie in Germania erano pessime hanno detto subito “abbiamo perso”. 

Gli anni di piombo 

“E’ venuto Colombo a trovarci facciamolo entrare”, il tenente Colombo per spronare il colpevole a parlare andava sempre a casa sua, in una puntata dice che il colpevole gli ha fatto gli onori casa e lui gli faceva delle domande, aveva un taccuino e si segnava le risposte, il colpevole confessa sempre perchè sente il peso del rimorso, stagli alle calcagna. Mi scusi cos’è la Coop una cooperativa di consumatori ma allora la Coop siamo noi, vi dice vi potrei fare una domanda se eri a casa quella sera quel giorno quando è uscita di casa per andare li dov’era, solo un altra domanda potrei sapere se era con lei quella sera o se stava facendo qualcosa da qualche altra parte, io non so come devo fare per essere chiaro ogni volta mi chiedono di farmi capire meglio ma non so cosa sbaglio, io lo so dove vuole arrivare tenente so anche che è qui a posta se vuole fare la telefonata come ah va bene è la centrale mandate una macchina. Gli ultrasuoni, sono il mezzo di cattura dei pipistrelli cioè loro non vedono e emettono ultrasuoni al posto della vista, per qualsiasi informazione visitare il sito https://www.indianacenter.com, su https://www.indianaicecenter.com c’è la passione di mio padre lo zodiaco, cioè io gli dicevo di non essere così scaramantico ma lui testardo, la slot machine avevo vinto dieci mila lire neanche quelli mi ha lasciato, Indiana chi era un archeologo studiava la storia di Cristo stava cercando le prove dell’ultima cena, il Santo graal, sarebbe il calice dove ha bevuto Gesù Cristo, dicono che dev’essere in legno, l’attore è Harrison Ford, tutto torna si vede che il colpevole ha la passione per la Ford, io usavo la Citroën ero un patito della Polizia francese, hanno sempre la sirena sul tettuccio, dice che arrivano tranquillamente non disturbano per niente dicono mesier, dicono la signora è vostra si può andare, diceva Holmes elementare Watson, cioè se io ho sottomano la soluzione dico che sono vicino alla verità mi sfugge qualcosa, dico sono stato la una volta ho visto il posto non c’era niente di male come mai sembra che è così, Watson è sempre così non c’è il colpevole non è che non è stato la, io so che doveva lasciare una traccia, ma se io vi dico che sono sicuro che se l’è portata con lui, cosa, la pistola, Sherlock arguta deduzione non per essere banali ma io avrei paura al posto suo, Watson secondo te non ne ha, no, e chi te l’ha detto, ah, come si fa, si pulisce l’impugnatura dalle impronte, si mette la mano la si stringe, e si fa finta che si è suicidato, lei è sempre molto preparato Holmes, è il mio mestiere, allora andiamo, e dove, a prendere un caffè, a pensavo l’assassino, è la stessa cosa. Si chiama ordinamento giuridico e se uno è capace di intendere e di volere non può essere interdetto, in qualsiasi caso perchè la vita se la mantiene da solo, se c’è la fa, nel caso contrario si può intervenire con la forza, c’è la persona fisica e la persona giuridica, sono entrambi titolari di diritti, solo la persona fisica è un individuo singolo, la persona giuridica può essere anche una società, e aumentano con l’età, le norme cogenti sono quelle che possono essere prescritte, non è esattamente la stessa cosa abrogare una legge, o avere una proroga, i diritti umani sono di seguito elencati, Il rispetto della dignità della persona umana, l’uguaglianza morale e giuridica, la libertà di opinione, di stampa, di riunione, di associazione, di religione, il diritto di partecipare alle scelte che toccano tutti e ciascuno, il diritto all’istruzione, alla salute, alla giustizia, il riconoscimento del valore di ogni lavoro e la tutela di tutti i lavoratori, il riconoscimento della funzione essenziale della famiglia, costituiscono il sistema di valori fondamentali sui quali si regge la società italiana. La costituzione è la legge fondamentale dello stato italiano è la guida giuridica della legge in Italia, le altre leggi sono state fatte in seguito a processi cause e decreti vari, si chiama codice civile, hanno rilevanza in quell’ambito le cause per motivi di carattere giuridico che non hanno a che fare con reati gravi, il codice penale è diretto dalla permanenza in carcere del detenuto in seguito alla condanna, i reati di carattere penale sono soggetti alle direttive degli articoli che hanno a che fare con reati di carattere violento, come furto e omicidio, i reati di carattere civile regolano tutto il diritto privato che ha a che fare con la proprietà nelle successioni e nei casi di eventuali perizie psichiatriche, se voi fate un casistica gli altri reati cadono il quel caso, cioè se rubo una casa non che ho una causa di eredità che ha solo lo scopo di attribuire la proprietà reale, la proprietà reale nel caso di attributo è civile, nel caso di furto è penale, i reati di appropriazione indebita sono tutti di carattere penale tranne quelli di importo minimo. Le sentenze le da il giudice dipende da caso a caso l’art o la legge che si usa a seconda del caso però è solo indicativo del caso il motivo è espressamente detto dal giudice, è come spiegare la trama del film, il giudice esprime da solo il senso del caso durante la sentenza. “il big beng ha detto stop” portobello, portobello, parla, Portobello era il nome del pappagallo se alla fine del programma ti diceva come si chiama vincevi, quando quella sera non è andato in onda dice “Enzo Tortora non può più presentare il programma..” mi è sceso il latte, dice che è morto dopo poco tempo per il dispiacere, il 18 maggio 1988; Aldo Romeo Luigi Moro (Maglie, 23 settembre 1916 – Roma, 9 maggio 1978) è stato un politico, giurista e accademico italiano. Tra i fondatori della Democrazia Cristiana e suo rappresentante alla Costituente, ne divenne prima segretario (1959) e poi presidente (1976) e fu più volte ministro. Aldo Moro nella prima foto diffusa dalle Brigate Rosse durante il sequestro. Tipo, Sequestro, omicidio. Data, 16 marzo – 9 maggio 1978; il Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, fu inviato per sconfiggere il terrorismo e per una serie di motivi andò a buon fine nel senso che fu ritenuto sconfitto il terrorismo, dopo fu invitato a Palermo per sconfiggere la mafia dove fu ucciso il 3 settembre del 1982, dopo la sua scomparsa fu fondato un pool antimafia a Palermo composto da dieci persone tra cui Rocco Chinnici, il più inesperto di tutti arrivò alla fine si trattava di Giovanni Falcone, alla fine erano rimasti in due Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, il primo era stato congedato dal servizio di leva perchè era stato ritenuto l’unico sostentamento della famiglia, aveva preso la laurea insieme a Falcone e lavoravano tutti e due Palermo, erano compagni di scuola li a Corleone c’è un quartiere la Kalsa dove erano compagni di classe con Totò Riina, si tratta di un organizzazione chiamata Cosa Nostra che viveva la nei paragi con al comando diversi uomini d’onore Giovanni organizzò un processo detto Maxi processo con 350 imputati il processo fu scritto a l’Asinara è costituito da oltre 600 pagine, Totò Riina fu condannato in contumacia fu arrestato il 15 gennaio 1993. È come un esercizio, basta seguire le regole, se no si chiama scandalo, mio padre è un professore in queste cose, basta che sentite la mia mancanza e non ci sono, dopo non vi posso aiutare, lui questo vuole la piazza, il suo scopo è farvi ammazzare, dice che lui in questo modo non deve fare niente si sta a casa, questa è la mafia. Della medaglia di San Benedetto dice che non se ne può liberare, significa che fino a quando non risolve il problema, non la può buttare. 007 si vive solo due volte, quattordici ne vale la candela, o la va o la spacca, meglio morire quando non si sta bene, mi vogliono fare stare male pure a me, non sono contenti fino a quando non m’ammazzo, e poi loro che fanno, cosa vogliono ottenere, fatemi chiamare, gliele dico io due paroline, dica la verità solo la verità nient’altro che la verità, ci sono cose che non si possono fare mai, poi uno si stanca e perde la pazienza, e sembra strano che ti salgono i nervi, a buon intenditore buone parole, è sempre la stessa cosa. 007 si vive solo due volte, significa che quando viene l’investigatore privato, fa la domanda e vuole la risposta, poi lui fa quello che vuole, passami la domanda che ti dico la risposta, questo è il sistema, se uno non sa che ha fatto fatevi fare una domanda, così ve lo dice lui, se non vuole domande e una minaccia. Fai finta che gli chiedevo che hai fatto qua, il 1996 a l’ufficio iva, non glielo ho mai chiesto, lavoravo lo stesso, ero partito con il presupposto che se gli facevo una domanda mi minacciava e non facevo niente. A chi dice che sono ricchione fategli una domanda perchè dici queste cose, non me lo hanno mai detto, so che lo pensano lo dicono a gli altri, ma non me lo vengono mai a dire in faccia. Chi fa la domanda vuole farmi fare un peccato, spiegagli che non lo vuoi fare, digli prima quale è il peccato e lo prendi, se ti fanno una richiesta sono generosi, siccome non esiste la cortesia bisogna accontentarsi di soffrire. 

Il caso esecutivo 

Sarei stato contento se mi avessero trattato bene, non avrei mai voluto che succedesse qualcosa di male, invece è stata un escalation della disgrazia, andavo a piedi a confessarmi, mi sentivo il rosario su YouTube, poi ho iniziato a condividere tutto con le persone, e studiavo senza chiedere consigli a nessuno, un soliloquio, ero forte prima di comprarmi il computer ho dovuto fare la casa, mi aiutava mio padre a cercare lavoro, era un lavoro pesante però io stavo al gioco, due piccioni con una fava, non ve lo potete immaginare non se lo immagina nessuno, forse sono persone che non lo vogliono ammettere, poi ha chiamato altri operai, io sono rimasto a casa, ho fatto un corso e il praticantato, e poi hanno comprato il terreno, la mi davano 10€ al giorno mio padre e 5€ al giorno mia madre, e andavo a Catanzaro, passavo dall’ufficio di mia madre, mi prendevo le sigarette, mi confessavo, ero contento di vedere i preti, e poi tornavo a casa, è durata quasi 3 anni, poi mi sono trasferito sopra, c’era anche il mio appartamento, ho comprato una bicicletta, facevo il canneggiatore per un geometra, poi il 2009 mi hanno dato la pensione, avevo partecipato ad un laboratorio teatrale, il 2010 mi sono trovato un autista, il 2011 sono andato a Lourdes la prima volta, l’autista lo avevo solo chiamato per vedere se veniva, era dicembre, il 2010 avevo preso solo contatti, siamo usciti il 02/01/2011 la prima volta per pagare l’Enel, poi ho trovato un negozio di oggetti sacri li vicino, c’era pure un rappresentante di oggetti sacri, eravamo organizzati così, veniva sempre non mi ha mai abbandonato, il 2018 a capodanno dopo mezzanotte ho sentito l’Apocalisse su YouTube, il 2019 ho scoperto Radio Maria, e il 2020 sono venuto a Davoli con il fratello guidava pure lui la macchina il trasferimento lo ha fatto il fratello. Ho fatto pavimenti industriali per mio padre, 4 anni, ero da solo a Cosenza, poi dopo che sono venuti a trovarmi per la cresima, mi hanno rivisto, ero la da 4 anni da solo a piedi, e dopo che sono tornato mi sono messo subito a lavorare per una ditta individuale edile aperta a mio nome, facevo l’operaio è stata un idea di mio padre, poi dopo due anni mi sono stancato e mi hanno ricoverato, non si voleva sporcare le mani, ci sono dei fatti collaterali, cose che sono avvenute durante quel periodo, tipo l’intervento a Vibo Valentia in urologia con il primario Costanzo Catuogno, sono guarito miracolosamente il 03/10/2008, di notte dopo l’una e un quarto, la prima cosa che è successa dopo che sono tornato da Cosenza è stata la visita da Carmine Carbone, era il primario di ortopedia del Pugliese, che ha saputo dei dolori psicosomatici, è stata una parola che mi è venuta in mente mentre ero a Cosenza, dopo 4 anni il 2000 ho lasciato il cantiere, mi sono fatto un corso, della regione, in via Lucrezia della Valle 1 c’era l’aula a Catanzaro, proprio in un locale, era stato organizzato dall’A.N.A.P. Calabria, di Briatico e c’era il bando sotto casa mia, il 2001 mentre ero al corso è morto Costanzo Catuogno io ero a pranzo mentre ero al ristorante hanno trasmesso il telegiornale, il 2002 dopo il corso mio padre mi ha portato al Benny Hotel ex Motelagip, mi ha fatto conoscere Vincenzo Cardamone un geometra di Materdomini, che mi voleva aiutare a fare il praticantato, mi sono preso il numero, e c’è ne siamo andati, poi l’ho chiamato e ci siamo visti, ho fatto pure 6 esami a ingegneria informatica e biomedica durante quel periodo, e alla fine ho finito i soldi, dopo due anni di praticantato, il 2004 ci siamo trasferiti a Fiasco Baldaia, e sono rimasto a piedi, andavo a Catanzaro a confessarmi, andavo in bicicletta fino alla stazione delle littorine, poi dopo due anni mi sono stancato e sono salito sopra c’era anche un appartamento per me nello stabile, abitavo in una stanzetta da mia madre con mio padre avevano messo un letto nello sgabuzzino, poi mi hanno denunciato il 09/01/2007, io ero vergine, molestie in combutta con mio padre, ero solo a casa, lo so poi ho iniziato a mandare lettere, avevano organizzato un laboratorio teatrale a Montepaone, con Pino Michienzi e Annamaria De Luca e i medici del Centro di Salute Mentale, il 2009 il dottore Gianfranco Pisano mi ha fatto firmare la richiesta per l’invalidità, il teatro si era svolto il 2008, dopo di che ho fatto la prima revisione ad ottobre, invalido al 100% con l’accompagnatore, la richiesta era stata firmata ad aprile, ad ottobre mi hanno accreditato gli arretrati, poi ho dovuto passare altre tre visite ogni tre anni scarsi, intanto mi ero messo a scrivere, la pensione me la hanno confermata definitivamente il 2016, in quel periodo ho fatto un viaggio a Lourdes il primo è stato l’11 giugno 2011, avevo preso contatti con un autista che mi aiutava ad uscire di casa, veniva saltuariamente per tutte le necessità si chiama Giovanni Pizzari di Catanzaro lido, il primo viaggio lo abbiamo fatto il 02/01/2011 andavamo anche a comprare le sigarette a pagare le bollette, uscivamo ogni volta che avevo bisogno di qualcosa, dopo una lunga esperienza con un negozio di Catanzaro lido di Gianfranco Condina “La bottega dei miracoli” che ha chiuso il 28/08/2019 siccome conoscevo una ragazza dal 2017 dove dopo l’8 novembre avevo preso contatti telefonici, il 09/05/2020 sono venuto ad abitare a Davoli. Sono Antonio Comi il geometra che si è diplomato al Petrucci nel 92′, sono tutte balle, dicono che mi hanno crocifisso, sono vivo, e perchè non li hanno arrestati, Lazzaro, sono tutte storie che si inventano per non essere arrestati, ti faccio una domanda di un mio test quando fai una domanda al colpevole speri di sentire la verità o no, poi ti prendo un Carabiniere e vediamo che mi sa spiegare, se vi dicono che sono colpevoli siete contenti e loro no, questo è il loro lavoro inventarsi una bugia, ma possibile che quando è una fesseria uno non se ne accorge, inbucca, vi dicono che sono stato ad un matrimonio che ho visto un uomo in chiesa che era pericoloso, e mo che vuole, fallo parlare con me, che è non ha soldi e vuole pagato, la favola di Babbo Natale che porta i regali che lui è cattivo e a lui non gliene do, magari è l’unico santo della città e se gli faccio un regalo mi devo pure mettere a piangere, Pinocchio, si fanno difendere dai Carabinieri dopo aver ucciso un uomo con la scusa che li aveva minacciati, come faccio a difendermi se dico la verità sui miei reati non posso mi dicono pure che mi hai preso per fesso, sperano di farsi aiutare dai Carabinieri ad ammazzare qualcuno che gli da fastidio, mo non sa come deve fare per non essere arrestata, e dice e che fa mi capisce, non ci vuole niente a dire che sono stato io se la fatica l’ha fatta un’altro, che fa ride allora non è stato lui, mi prende in giro perchè si è preso il merito, i soldi si fanno così secondo loro li ricattiamo e facciamo tutto tanto non se ne accorgono sembra vero, quando si inventano un reato significa che non si sono studiati il codice civile, si chiamano cause concomitanti, è tutta una strategia per fare i fessi senza prendersi responsabilità, i reati sono diffamazione in pratica parlare male di te ti mettono nei guai inventandosi un fatto non vero che gli piacerebbe fosse accaduto, corruzione cioè ti convincono con somme di denaro ad assecondare i loro desideri, falso ideologico dare di una persona un idea diversa dal reale usando mezzi cautelari, appropriazione indebita prendere con l’uso di artifici comuni sotto la propria proprietà beni di varia natura di proprietà di un’altro in maniera illecita. Il film Palermo-Milano solo andata, è la storia del famoso pentito Leofonte, è un viaggio senza ritorno per Milano, dovevano arrivare in tempo per un processo, serviva un testimone, è un film con Giancarlo Giannini, Totò Riina dovrebbe essere il fondatore di Cosa Nostra, però lui dice di non sapere niente, in prigione quando lo hanno fatto uscire una volta dice “non date tutti la colpa a me”, lui era felice con il padre è diventato cattivo dopo che è morto, gli è scoppiata una bomba del dopo guerra che era rimasta inesplosa in mano al padre, si è sposato sul retro di casa sua invitando un prete con Ninetta Bagarella, il figlio ha scritto un libro “Vi racconto mio padre”, mio padre una volta mi ha preso in mezzo alla strada tenendomi la faccia con le mani mi ha detto “vuoi diventare un mafioso”, ci prendevamo il caffè e il cornetto la mattina, io restavo in cantiere e lui se ne andava, è sempre riuscito a trovare il cantiere, cioè con la macchina non sbagliava non ha mai chiesto una indicazione, e non aveva il navigatore satellitare, io vi dico che sono testimone di un fatto che lo chiamano al telefono e arriviamo in macchina, può essere anche sia legato alle stragi del 1992. La storia del Boeing 747 dirottato, era mio padre si chiama Anthony Peta, era un suo amico che era partito per la Colombia, veniva da Perth, era partito per la Colombia per aprire un impresa di demolizioni, si era messo contro di me perchè mi piaceva la foresta dell’Amazzonia, con Ustica la stessa cosa, l’avvocato aveva paura di viaggiare in aereo, e dopo che è tornato ha chiamato il capitano, non so come ha fatto io non capivo i particolari, cioè come si fa a chiamare il capitano a bordo di un aereo per spaventarlo, bisogna avere il numero dalla torre di controllo, lo so è una cosa assurda ma con tutte le cose che aveva da fare non si stancava mai era sempre in macchina una volta ha fatto in una giornata Messina-Avellino ed è tornato a casa era da per tutto in Calabria, è scomparso, vorrei sapere sola una cosa se hanno trovato morti alla torre di controllo, perchè se no c’erano testimoni, il Boeing 747 è stato dirottato perchè c’era qualcuno che sapeva la storia di Anthony, il motivo era distruggere la foresta dell’Amazzonia (avevano trovato i numeri negli annuari della SEAT). Quella mattina non lo hanno fatto entrare, lo hanno preso in giro e gli hanno detto che doveva venire con noi, infatti quando il processo è iniziato lui era assente, qualcuno dopo che se ne andato ha detto pure che lo hanno fatto partire subito tanto il processo era già finito, io so che se c’è stato un sequestro di persona è successo qualcosa di strano, non sono partiti tutti a Capaci le macchine erano di meno, in teoria guidava Giuseppe Costanza mentre racconta l’esperienza con Giovanni Falcone dice quel giorno eravamo insieme in macchina lui è la moglie erano dietro poi lui mi chiede di scendere e mi sono fermato Giovanni e la moglie sono saliti avanti e si è messo a parlare dice “quando ho incominciato a lavorare non sapevo che avrei fatto il giudice la mia carriera non mi ha permesso di avere figli”, lo so se Costanza è rimasto sull’autostrada hanno aperto la scatola nera mancavano tre macchine è morto solo Vito Schifani insieme con lui nella macchina c’era Antonio Montinaro, se le macchine erano vuote significa che si sono presi i corpi dopo l’incidente, oppure fai finta che io li fermo prima che nonostante i controlli qualche km prima trovo un posto di blocco, lo vedi il Petrucci, la mia paura del 1992, infatti non li posso vedere questi video, quello si fa il giro in macchina da Palermo e pensa a l’Istituto Raffaele Petrucci, non mi ricordo dopo l’esame di stato chi è arrivato, qualcuno, io i miei compagni non li ho più rivisti, chi sapeva che andava a Roma, lui era uno della scorta che è rimasto in vita, io parlo di quello che è successo prima, il presidente Francesco Cossiga era al corrente che stava venendo in macchina e perchè lo hanno fatto venire in macchina, dopo il maxiprocesso il giudice che ha incaricato le indagini viene lasciato libero di girare in macchina, significa che era tutto organizzato se no non potevano fare niente, vi do un posto da controllare, dall’altra parte a sette km da Capaci verso Salerno, sul litorale Tirrenico, ci dovrebbe essere un pavimento industriale e una barracca da cantiere, nel video sulla strage di Capaci cioè se io controllo le macchine quando sono arrivate le volanti erano vuote se non erano ancora arrivati gli elicotteri come facevano a essere in ospedale, quello lo sanno loro la quel giorno tipo “ma questa è la macchina del giudice Giovanni Falcone”, cioè erano vuote, se non sono arrivati in tempo vuol dire che a Palermo non sapevano niente, o che qualcuno non era stato avvisato, io dico che è sbagliato, era un segreto se no qualcuno li poteva aiutare. Se io sequestro i corpi faccio esplodere la macchina faccio pure il funerale e faccio finta di essere dispiaciuta chi è il colpevole, non è che noi eravamo a l’aereoporto per controllare, punta Raisi per esempio mi confesso in quel posto e gli dico che il tribunale vi ha tradito e che vi dobbiamo uccidere qua, volevano tornare indietro non li hanno lasciati partire, e sono andati avanti lo stesso. Forse qualcuno ha fatto esplodere le macchine dopo che li hanno catturati. https://www.youtube.com/watch?v=Skf2oSRUGDU https://www.youtube.com/watch?v=tQ4ShSuXO3A. Li hanno fermati ad un posto di blocco, mentre erano a l’aereoporto volevano tornare indietro, sono partiti lo stesso, poi la hanno portato le macchine vuote, è un sequestro, dove è esplosa la bomba non c’era nessuno, gli avevano detto dovete venire con noi il processo è già concluso siete diventato procuratore nazionale antimafia il presidente vi sta aspettando a Roma se volete seguirci, tre macchine non sono partite, era due macchine in tutto, Vito Schifani guidava e Antonio Montinaro in macchina con lui, Giuseppe Costanza lo ha fatto scendere, li avevano avvisati a punta Raisi, gli avevano detto o venite con noi o vi ammazziamo il tribunale vi ha tradito, Giovanni Falcone non ha tradito lo Stato, era consapevole a tutti gli effetti di quello che stava succedendo, non avevano nessuna via di scampo e lo sapevano se andavano avanti sarebbero morti lo stesso, chiaro e tondo, era troppo lontana Roma ma non vi rendete conto che dovevano andare in aereo era un processo antimafia, si è fatto ammazzare, gli hanno fatto fare il giro in macchina, quello di Falcone è omicidio premeditato. Il procuratore aggiunto di Palermo Paolo Borsellino lo hanno portato in giro per fargli fare qualche figura. Non fate i cattivi o diventate cattivi Sigismondo è vivo non è un despota e Willy il coyote è il suo profeta misantropia a l’ultimo stadio cimitero inferno che la croce santa sia la mia luce che il male non sia il mio capo allontanati male non mi persuaderai di cose malvagie ciò che mi presenti è cattivo bevi tu stesso i tuoi veleni non si vive di solo pane non tentare Dio solo Dio tuo adorerai solo a Lui renderai culto, è una preghiera che faccio io. Sono le persone, non è Satana non lo pensate che fa male, io dico di non accusarlo che è la guardia carceraria dell’inferno e se no si offende Dio, quella preghiera sono le varie soluzioni che sono state trovate, lo zaffiro è inattaccabile dal demonio, si può mettere in una boccetta e tenerlo al collo. Guardatevi dentro che lo scoprite quando siete tentati di bestemmiare c’è sempre qualcuno che vi minaccia, è la dinamica del peccato originale, cioè io dico a una donna che se vuole essere intelligente come Dio deve mangiare la mela, poi lei la offre ad un uomo lui la mangia pure e il primo diventa un serpente, esistono queste cose, qualunque pensiero fate con le mele è già un peccato, se avete problemi potete provare con chiedo a Dio di battezzarmi in spirito il vostro nome in nome di Gesù Cristo si recita ad al voce da soli, è scritto nel vangelo chiunque sarà battezzato sarà salvo. Quello che hanno detto serviva ad umiliarmi perchè voleva mio padre, cioè lui invece di farsi onorare aspirava ad umiliarmi, il ragionamento mafioso, mettersi contro Dio in questo modo. State lontano da me, se vi dicono perché non lo incontrate, significa che stanno pensando ad un omicidio, io non ho vergogna di indossare il rosario in spiaggia, se volete provare mettetevi il rosario anche una volta, loro odiano il plesso solare hanno l’abitudine di colpire sullo sterno, vi stancate facilmente, c’è un mafioso in Italia che non è stato mai arrestato mio padre aveva i suoi film parlo di Rocco Siffredi, avevo 17 anni, ero a casa, c’era stata la manifestazione a Catanzaro, ero da solo e salgo sul mobile, una sfilza di cassette, come si fa a sapere, se uno mette le mani dietro la testa, per riposare, ci sono due vittime sue Lilly Caratti e Valentina Nappi, a me mi è sempre bastato il televisore per conoscere le persone, Alba Parietti ha aiutato Silvio Berlusconi a diventare presidente, è facile insiste anche dietro le quinte, il trucco è non avere paura ed essere sicuri di se stessi, il mio trucco avere un piano di studi personale, vivi in eterno già da ora, per esempio su YouTube c’è tutto, Silvio Berlusconi aveva avuto l’interdizione dai pubblici uffici, se non lo arrestano prenderanno sempre in giro la giustizia italiana, Raimondo Mesiano, https://www.youtube.com/watch?v=RAlpQ4r1eRM, un giudice viene arrestato perchè accusa Silvio Berlusconi, vi dico solo una cosa quando sono stato a Lourdes la Madonna mi ha nominato in preghiera solo Ornella Muti, chi sono dopo Ornella Muti e Valentina Nappi gli uomini più pericolosi d’Italia Bruno Vespa e Maurizio Costanzo, Totò Riina in confronto non sa niente, non toccate gruppi troppo grossi non li potete controllare, pesci piccoli ma determinanti abbandonati a se stessi ma colpevoli, i primi vi fanno fuori in qualche modo quindi non potete lavorare in quel modo, i secondi se non vi disturba nessuno conviene fare qualcosa, morire no dobbiamo dimostrare che si può vivere lo stesso lui credeva di essere finito e lo aveva detto in televisione perchè era disperato, vi faccio solo un nome Elena Guarnieri, Totò Riina neanche lo conosceva Giovanni Falcone, se io faccio film con Rocco Siffredi mi tingo i capelli e poi divento un politico, perchè non viene Rocco Siffredi perchè non so che fa veramente chi era il padre il suo cognome è quello dice che aveva tradito la madre non è che era un politico. (al rientro era sotto shock lo ha accompagnato sopra il genero del fratello sembra che lo avevano violentato e si era fatto male). E’ una rete come se c’è una diramazione che fa capo a tante persone e quando entri nella rete vieni preso per forza, si chiama piovra è un prolungamento dell’anima è come se io mi sono sdraiato sull’asfalto. La maggior parte dei responsabili sono tutt’ora sconosciuti i nomi di cui siamo a conoscenza sono soltanto una storia inventata. Ogni riferimento a fatti cose e persone è puramente casuale. Il caso non è a tutt’oggi oggetto di inchiesta ne la procura ha deciso a fare luce i fatti di cui si è parlato nel sito sono realmente accaduti se non ci sono le prove o le persone che vogliono risolvere il caso per qualsivoglia problema correlato rimane l’indagine scoperta a tutt’oggi da chiarire. Quella contro di me è calunnia, cosa vi hanno raccontato, sono sempre a casa oppure se esco vado a fare la spesa, era la strategia di mio padre quella dell’avvocato Domenico Palermo per esempio metti caso che ha fatto qualcosa di male ti accusa a te di cose simili per dimostrare che sei pure tu in quel modo, è un uomo d’onore, non vuole essere umiliato, quell’uomo vuole essere onorato, anche mio padre andava con la logica che gli volevano tutti bene, senza essere innocenti è mafia, perchè si fanno passare per eroi, se andate a casa sua lui si aspetta che entrate in casa, dovete farlo scendere come quando c’è un sequestro, mio padre ha fatto il delinquente tutta la vita senza essere arrestato, ci sono denuncie sue in questura cioè i Carabinieri gli hanno pure creduto, se vi faccio stare con me una giornata e vi faccio vedere che fanno, mi potete mettere la telecamera in casa, è da quando sono nato che mi accusano, lo visto parlare una volta sola di sfuggita, veniva sempre a casa ma stava zitto, una volta sono sceso e lo ho trovato con mio fratello, in teoria mi conosce mio padre potevo anche fare il magistrato e mettermi contro di lui, lui aveva paura che io lo potevo fermare, per questo mi offende sempre, offendeva, parolacce, il motivo per il quale non mi pagava gli studi e che potevo laurearmi, se io ero più importante di lui lui era morto, faceva questi ragionamenti, la sua vita era tutta contro di me dalla mattina alla sera, appena sono nato ha visto che potevo fare l’ingegnere e si è messo a cercare capannoni, se vedeva una persona con me dopo la cercava, se per esempio vincevo qualche titolo subito a rovinare tutto, il principio è “chi è il più onorato di tutti io o tu se tu io lavoro”, fino a quando ero qualcuno lui aveva qualcosa da fare per distruggermi, è un ideologia nazista, aiutatemi, perchè mio padre forse il 23 maggio 1992 era a Capaci, era geloso delle donne perché Giovanni Falcone era più bello di lui, questo era il suo motivo trovare uno con la sua faccia che mi amava. L’avvocato Domenico Palermo se ha detto che mi vuole bene lo ha detto per non farsi arrestare, attenzione che colpisce alle spalle, non lo fate venire o scoprono dove siete, vi vogliono uccidere perché mi state difendendo, vi prendono in giro con i sentimenti, secondo lui vi sentite soli ed è stato facile, io lo conosco è un assassino, controllate Lucia Orlando, dello stadio, via Domenico Mottola d’Amato, è stata la ragazza di mio fratello, pure se mi danno la colpa a me io non esco mai ne ho la macchina e neanche il numero, Salvatore Comi era il ragazzo poi lei gli ha chiesto di sposarla e lui gli ha detto di no, sono dei grandi prestigiatori con i sentimenti, se voi non ci conoscete non potete capire, io li combatto da una vita si devono stare zitti se non fanno così non possono parlare con voi perché non si possono difendere in un altra maniera stanno cercando di farvi credere un’altra cosa, la verità è che devono difendere delle persone che li hanno aiutati se no muoiono sono dei corrotti che vogliono rimanere anonimi, entrare la da voi per loro è il colpaccio Matteo Salvini è già amico nostro così dicono andiamo la e abbiamo tutto, per questo non mi invitano ai processi c’era il rischio di farmi conoscere. Li controllo da tanto tempo senza vederli, mio fratello fa così perché vuole comandare lui, secondo lui l’avvocato non sa fare niente, vi dico una cosa chiamava bastardo mio padre al letto, lo so che non mi credete, anche per me è stato difficile, significa che lo avevo sentito, andava in camera da letto e lo minaccciava, perché mio padre si era pentito, mi aveva dato il libro era sul balcone della camera da letto, e mi aveva pure sorriso, è successo qualcosa, perché guidare tanto la macchina, mia madre era una che lo prendeva in giro perché lavorava, lei ha iniziato, perché il suo ragionamento non sta ne in cielo ne in terra è come se io mi offendo per una serie di cose e faccio del male perché erano buone, mia sorella Marina Comi odia le persone felici e le perseguita. La regola che usano per aumentare il numero degli uomini d’onore è un giuramento ci sono i principi di Cosa Nostra 1) li educano da quando sono bambini 2) ogni dieci persone fanno una famiglia 3) ognuno di loro per loro è dio. Il giuramento si fa con l’immaginetta della madonna maledetta sarebbe l’immagine di una donna a colori con il serpente intorno al collo e il fuoco sotto i piedi, il rito si fa così si prende un coltello si fa un taglio sulla guancia della mano, si bagna l’immaginetta con un pò di sangue, si prende un accendino e si da fuoco di sotto si prende l’immaginetta in mano a modo di preghiera stretta con i palmi della mano e si dice possano bruciare le tue carni se tradisci Cosa Nostra adesso noi due siamo la stessa cosa. Bisogna anteporre la giustizia alle contromisure e trovare un rapporto di cautela si fa intervenendo, è quello che serve oggi un pronto intervento che abbia un commisurato sul proprio attivo che riguardi quello di cui parliamo di cui andare fieri, serve una squadra che abbia il compito in se prima di passare a l’attacco, fatti un programma portalo a termine devi prima capire il caso poi studiarti una strategia e non mollare fin quando non c’è la fai. La chiesa cattolica non mi da molte speranze, c’è carenza di uomini, mancano gli elementi, ci vuole più gente preparata, non esiste la cultura dello studio nelle famiglie, cioè le persone non sono educate a studiare, io ho scritto delle cose, ho progettato un sito che introduce alla scuola, https://www.antonelliani.home.blog, soffro sin dalla nascita per la famiglia, sono stato sempre attento e sono riuscito a capire grazie alla mia sofferenza, il sito della benedizione del Pianeta Terra è , https://www.benedizionedellaterra.home.blog, sono rimasto molto deluso da papa Francesco che si è lasciato prendere da “effusioni amorose” https://youtube.com/shorts/pksSYGwjCQA?feature=share. I rapporti con la mia famiglia erano questi, fai finta che non lavorano e poi hanno dei soldi poi uno gli dice come hai fatto e iniziano le fesserie, gli hanno visto i soldi in mano e gli hanno chiesto come aveva fatto per esempio a Salvatore invece di dire che è stato Antonio che aveva fatto un pavimento si è inventato una bugia, mi sembra ovvio c’è lo vedi Salvatore che ringrazia Antonio ma neanche per sogno, lo stesso Marina e Corigliano dovevano sembrare i responsabili della soluzione, come se erano stati loro a trovare il sistema per salvare la famiglia, volevano il merito, se il merito non era di Salvatore e Marina sarebbe stata una grande umiliazione, per questo mentono, mi avrebbe dovuto rispettare mio padre, è stato lui che li aveva convinti, ecco il reato di diffamazione, bastava chiedere dove era Antonio, in cantiere, se non dicevano così significa che sapete altre cose, non so che si sono inventati, se io non ho fatto niente di tutto quello che dicono loro non sono in ginocchio, se mentre voi parlavate con loro io ero solo a piedi per strada che succede, dove sono che sto facendo vi hanno detto qualcosa sto aspettando che finiscono di fare le pulizie a casa per esempio, da quello che so io la mia ditta ha preso molti soldi e c’è li ha tutti l’avvocato Domenico Palermo, beneficienza, è brutto che vanno nelle tasche di quel delinquente, io non avevo neanche la macchina, cioè il sesso loro me lo addebitano a me perché sono responsabili loro, venite allo studio di Salvatore Corigliano è partito chissà quando tornerà perché non fate qualche domanda a mia sorella sui bambini, chi ti ha detto che chi va in questura e si incazza ha ragione, hanno una faccia tosta, mi vogliono pure arrestare per levarmi davanti, volevano convincere i Carabinieri che ero un delinquente, cioè se mi vogliono incastrare con il sesso significa che sono colpevoli di qualcosa hanno bisogno di mettermi al loro livello per sentirsi bene, perchè io non mi immagino nient’altro e so fare solo quello, hanno fatto una manifestazione a Catanzaro contro di me, c’era mio padre a casa appena sapeva che ero con un amico chiamava il 118, gli hanno fatto del male perché sapevano che li conoscevo, l’Italia non è più fondata sul lavoro si sono offesi, si fa facendo studiare quelle cose del sito lo trovano loro il sistema, in teoria bisogna riprendersi il controllo del territorio con la competenza, ci vogliono i bambini volenterosi. Vogliono morire in pace lo stesso, si pensano che il paese è fortunato così, se non fanno niente è perchè non lo sanno fare, se credono che vada tutto bene e perchè non capiscono che sta succedendo, non vogliono lavorare davvero, ci vuole gente migliore che abbia la voglia di lavorare, senza la quale stiamo affondando tutti, la gente gli crede si pensano che è così vogliono uscire in televisione, hanno pochi argomenti manca il contenuto, non c’è un programma una volta c’era, la giustizia in Italia non funziona più neanche l’istruzione pubblica, il pericolo è che la gente si imbatta in un sintomo chiamato pigrizia, funziona come nel Mar Rosso si spartiscono le acque e la gente si dividerà in due tronconi, si chiama ripresa economica ed è già in atto, solo che chi è al governo non è che se ne può andare prima, sarà un lento percorso fatto di incidenti di carattere anche mortale, ma di genere individuale e soggettivo, basta portare a segno il colpo e continuare a combattere senza scoraggiarsi molto, cioè se io ho dei problemi con uno e vedo che non ottengo miglioramenti vado da lui e cerco spiegazioni se vedo che non riesce a darmele mi faccio giustizia da solo è l’unico sistema, si chiama eliminazione calcolata. L’art. 232 c.p. non prevede limitazioni in caso di piena consapevolezza del rispetto della legge, art. 113 della Costituzione, art. 52 c.p.. Il papa lascia molto a desiderare, è una persona che si è lasciata prendere il braccio, troppa confidenza, cioè era tutto fermo, questo è vero, si è mosso qualcosa, però dal punto di vista canonico è un reato, per la fede cristiana alcune cose erano uno scandalo per esempio l’aborto, se le cose stanno davvero in questo modo allora lui è un peccatore, la mia donna è una persona che ho conosciuto alla fine non ha mai trovato la persona giusta siccome era senza soldi e il padre è morto a 18 anni ha sempre rischiato di rimanere senza mangiare non sono un prete ho sofferto un po’ di più della media e mi hanno dato il permesso, avevo 46 anni, non è niente di trascendentale, è solo un fatto personale condiviso in due io lo comprendo sono stato solo abbastanza non è che mi meraviglio e come essere più severi quando si cresce si aspetta di più e perdi i sentimenti, cioè se siete contenti non fate niente che perdete il senno, i preti in teoria dovrebbero essere supervisori e non protagonisti, ci sono gli uomini che preferiscono andare con altre oppure non si preoccupano della moglie in questo caso sono cornuti, si chiama integrità fisica e psicologica una, e se no a quest’ora ero pazzo gli altri non mi interessano desideri, si lasciano prendere dai pensieri, il pensiero va imparato e controllato un pensiero per volta crea una teoria, c’è differenza fra donna madre e donna compagna, le donne sono come gli uomini e devono prendere parte alla famiglia, già da questo si desume che i preti non si possono sposare Gesù aveva chiamato gli apostoli e gli aveva fatto abbandonare la famiglia, io so che il prete sposato è malato, se fosse Gesù li chiamerebbe preti no allora non sono preti, il papa ha fatto crollare la chiesa cattolica, può essere una chiesa diversa ma non quella di Gesù, in teoria gli apostoli con Gesù sono soli quando partono o anche se stanno in paese sono sempre senza moglie cioè è come se non c’è il tempo lui è il profeta e quindi non possono fare i mariti anche le persone che si sono sposate quando li incontrano non possono prendere parte al discorso, io mi sono fatto una chiesa da solo, i presupposti sono la cultura e l’anzianità, si fa così si spiazza un uomo con una domanda, per esempio il grande papa Francesco è laureato in chimica, basta chiedergli perché invece di fare il chimico avete fatto il papa siete più bravo, poi gli dite se siete bravo a fare il papa dovete essere bravo anche a fare il chimico è un gradino in più, e gli dite vi posso fare una domanda, cosa è la chimica visto che siete laureato, io vi so dire la mia, la scienza della tavola periodica dei pesi atomici e dei legami chimici, quella cattolica odierna è simile alla protestante, un ossido riduzione è come un equazione in chimica solo che bisogna mettere i coefficienti giusti, ti danno le formule e tu con la tavola periodica le devi scrivere bene, per esempio cambia questo, 2+3=5, invece nell’ossido riduzione può essere sbagliato sei tu che la devi scrivere bene, di solito uno si fa prete perché non si vuole fidanzare, infatti la famiglia in quel caso è triste perché sa che non può fare nipoti, lo so che il papa è un rivoluzionario però Gesù no, si pensano che i barboni sono sposati e i preti sono sfortunati, questo non è vero però il papa non può fare questo ragionamento che il prete è sfortunato perché non è sposato, noi dobbiamo pensare al prossimo e il papa ha pensato a se stesso, il peccato è copulare contro la croce, può essere un comandamento Gesù non c’era ai tempi di Mosè. Lo so che mio padre è stato ucciso con il suicidio assistito dall’avvocato Domenico Palermo, non è che cambia qualcosa perché non so chi mi aiuterebbe in questura, non è questo il problema il problema è che come si permette un avvocato a prendersi il diritto di fare queste cose, lui è una persona che ha rovinato la mia famiglia, entra in casa di persone che non conosce, ha mangiato con i soldi dei pavimenti industriali di mio padre, si è fatto la villa con i soldi di mio padre, si è comprato la macchina con i soldi di mio padre, non ha mai lavorato perché dovrebbe scrivere gli atti, era un passatempo, vedere andare in giro questo qua a fare l’avvocato in tribunale, lui difende la parte colpevole, è come se andare consiste nel trovare un sistema lo stesso, quindi come ragiona lui bisogna creare un giro per raccogliere soldi, il mestiere di avvocato non centra, in qualsiasi caso si trova lui non sta difendendo nessuno, quindi lo hanno pagato, lo ha fatto per soddisfazione personale, per me ha chiuso perché aveva interesse in maniera subdola a rovinare una persona per un motivo di carattere psicologico, ha ucciso un amico per divertirsi, tutto quello che è successo è successo per motivi di fallimenti familiari che hanno radici in disgrazie profonde della famiglia, Salvatore Corigliano è una persona di costituzione debole che ha cercato con varie soluzioni di avere lo stesso le cose, lo stesso mio fratello, Corigliano li chiedeva a Marina, mio fratello a papà, Salvatore Corigliano la prima cosa che ha fatto è stata quella di comprarsi la Palio, uscivano offriva lui, Salvatore Comi si era comprato tutta l’attrezzatura per fare l’idraulico, io ho fatto il primo pavimento a Castiglione, 6 mila lire a mq, c’era pure il piazzale, erano più di 2000 mq, 12 milioni di lire, e Antonio paga, in 10 giorni così abbiamo fatto i soldi, però è un lavoro pesante, per questo dicono bugie se no li arrestano. Mia sorella è amica dell’avvocato, solo lei sapeva dove era l’appartamento di quella ragazza di Cosenza, erano venuti, io gli dico vieni che ti presento Erica, poi andiamo a l’appartamento, perdevo i sensi, cioè se io sapevo che mentre andavo a lavorare andavano alle Meisonette, non potevo fare niente, era peggio, nel 2004 appena siamo arrivati a Squillace, è successa un altra cosa, esco a piedi, arrivo al bar di Paolo Fazio, Uiti, e trovo la macchina dell’avvocato con Marina al posto del passeggero, una Rover rossa, poi mi hanno ricoverato a l’Annunziata, un agguato, non uso il bastone da due mesi, lo so ho medicine in testa, non sono molto forte più, prima facevo molti chilometri, adesso mi devo sedere subito, state collegando il tutto, in testa si chiamano associazioni mentali, lavorate che il sintomo della schizofrenia è la dissociazione mentale, ero come uno che a vent’anni non ha paura di andare in bicicletta, e adesso non so stare in bicicletta neanche 5 minuti, mi fa male il corpo non ho mai riattutito il colpo, conoscete il cervello di quelle persone non i fatti, quello è il sistema che il colpevole ha usato per vivere, in teoria se uno sa la verità sa già che vuole fare, vedo molti film, sono cose vere io lo vedevo con mio padre negli anni 80′ la gente se ne andava in giro, un telefilm che vedevo sempre “Quincy”, un medico legale, che tutte le volte faceva l’autopsia con un giapponese, “Colombo” pure, è sempre la stessa persona, “La signora in giallo”, Jessica Fletcher, l’assassino torna sempre sul posto del delitto, tanto per parlare della professione di avvocato, ogni legge ha tre verità, se una legge ha tre verità si può fare un decreto, ogni peccato è commesso con volontà, c’è un posto che potete controllare, io non ho la macchina ed è un errore, sotto la fermata a Pratica sotto la ragioneria a Catanzaro, prima del ponte sulla destra, c’è un vicolo cieco, abitava Davide il ragazzo di Marina, per questo è pazza, so anche chi era la ragazza di Salvatore Comi, Lucia Orlando, via Domenico Mottola d’Amato, nel recinto infondo il palazzo che da sulla strada, quarto piano, non so neanche se è viva, gli aveva chiesto a Salvatore di sposarla e lui non ha voluto, https://images.app.goo.gl/vDtesmTZASrFD3w66, lui mi ha insegnato tutto, alla radio 4 mesi no stop da maggio a settembre 2019, Radio Maria il direttore, innanzitutto intervenire solo se si ha il potere bisogna conoscere alla perfezione le conseguenze, una cosa brutta dell’avvocato che so con certezza, che ha fatto sposare Manuela con Paolo Deriu solo perché lavorava con la finanza, lui era di Orvieto, quindi se è sparito può essere anche che è andato a dormire la, era capitano, una cosa brutta di mia madre, è iniziato tutto con la dottoressa Paonessa, sotto via Mario Greco dove c’è la circoscrizione a l’incrocio della farmacia Gallelli dove si entra per la chiesa di San Pio X, non so se è stata uccisa ma non denunciano niente, mi ha fatto l’impegnativa, per un intervento di varicocele sinistro, papà invece aveva il problema della segreteria, salendo da via Francesco Paglia 7, la prima a destra, di nuovo a destra, c’è una porta, la abitava l’amante, salendo da via Schipani dove c’è villa Serena, prima del mobilificio Scorza piazza Fratelli Bandiera, tu lo hai visto uno che è pigro che fa tutta la vita pavimenti industriali, il sistema loro è trovare un punto debole e farci diventare eroi, cioè se loro sanno che voi avete un punto debole loro prendono e si studiano come diventare eroi, se va tutto liscio non fanno mai niente, vogliono farvi fare brutta figura per esempio costringervi a stare in questura dalla paura, cioè mio padre non mi ha fatto niente perché avevo i nervi saldi, l’indirizzo di mio fratello, abita al parco dei principi, dalla parte di sopra, a Santa Maria, dove c’è l’incrocio per via Lucrezia della Valle, l’entrata di sopra, l’ultima casa, c’è un cancello con un garage di fronte a due piani con il tetto, la casa del libro è vicino il porto dove hanno scritto “La Banca Nazionale del Lavoro e la mia Sider Sud”, il porto di Catanzaro lido, prima del lido del 2000, il palazzo a sei piani dove c’è il Marilin, accanto c’è un palazzo di quattro piani, in terrazza, via Giovanni Caboto, mi pare 4, la casa in terrazza quella dove hanno scritto il libro è quella guardando difronte a sinistra c’è ne sono due, accanto abitava Assunta Mangiacasale, è una donna che vendeva film porno, mia cugina abita, pure lei a Catanzaro lido, difronte il porto, dove c’era l’autoscontro, il palazzo celeste, difronte dove fanno il circo, l’ultimo portone, Pepe’ Ferraina abita a Caraffa, appena si entra, dopo il Municipio, l’incrocio subito dopo, dall’altra parte della strada, c’è un balcone, il portoncino è un infisso, la villa dell’avvocato neanche la sapete, villa Nuella, in contrada Donnantona, a Roccelletta di Borgia, a 11 km dal mare, sempre dritto, c’è un muro di sostegno prima della villa, a destra c’è un cancello, è sotto una discesa, c’è anche la dependance, di Franco Carioti, e la casetta di Saverio Carioti, ma è mio padre che gli dava i soldi, c’è anche una casa di un pensionato, che si chiama Aldo che lavorava alle ferrovie, sposato con Ninetta, lo zio Andrea Comi, e zio Giulio Peta, hanno la casa in via Trento, a Caraffa salendo verso nord, l’ultimo bivio sulla sinistra, c’è una strada bisogna andare sempre dritto, c’è un casolare, la prima abitavano tutti, Pepe’ Maria e lo zio, c’è una rampetta, la casa subito dopo la rampetta è di zio Giulio, quella dalla parte di sotto, mi hanno fatto dare 100.000 euro, perché se no gliela prendeva qualcun’altro, se la sono ricomprata a l’asta, un peccato di Salvatore Corigliano, se ne andato dalla sorella Anna che aveva un impresa di pulizie, quando abbiamo vinto il premio Italia che lavora, Anna Gualtieri, aveva l’ufficio più sotto del carcere di Siano, appena si arriva dall’altra parte del tribunale, proprio dove c’è la rotatoria, andando avanti dal tribunale nuovo si passa un ponte e poi si esce sulla strada, proprio la c’è un recinto, a destra, al piano terra, si pensano che siccome hanno fatto così adesso mi devono fare pena, siccome non c’è più niente da fare mi devo accontentare, il ragionamento di uno psicopatico, per vedere un video di un pavimento industriale fatto da me bisogna stare davanti il monitor tutto il tempo ma non ho registrazioni, dalle 7 del mattino alle 4 di notte, mio fratello si era fatta fare una radiografia, dicendo che aveva una discopatia, me lo ha detto e se ne andato, era il 1998, ci sono due ragazze che sono scomparse appena siamo andati ad abitare a via Francesco Paglia 7 a Catanzaro quando ero piccolo, Cinzia e Gemma Caligiuri, ci sono due dottoresse che sono scomparse dopo che sono andato al centro trasfusionale da piccolo, la dottoressa Galiano e la dottoressa Veratti, poi è morto Francesco Ferlaino ma con mio padre non è che c’era molta scelta io cattivi non ne conoscevo, una volta siamo andati dal dottore Erra aveva i capelli più o meno come Antonini, gli aveva portato un girocollo alla figlia, ero piccolo mi sono arrabbiato, non so che è successo dopo capivo già a quell’età, sono scomparse molte persone in quel periodo quando ero piccolo, difronte casa c’era il bar di Biafora, l’alimentare della Loprete, poi c’era il panificio, il calzolaio, il barbiere, il bazar, è scomparso anche il marito della maestra, in prima media sono spariti tutti è rimasto solo Iiritano e Lacanna, poi da via Francesco Paglia 7 c’è ne volevamo andare, loro non io, ci avevano trovato una casa sulla strada a Lamezia, prima del sottopassaggio, grigia, con il vetrocamera sulla parete del portone, aveva comprato pure un terreno, a Caraffa, voleva costruire un anfiteatro, lo Europeanfiteatre, è dopo il cimitero di Caraffa, andando dritti, sulla destra, avevano sbancato tutta quella terra, poi non hanno fatto niente è intervenuto Costantino, poi c’è stata la manifestazione ho conosciuto l’avvocato Domenico Palermo difronte l’Istituto tecnico industriale, dopo la manifestazione ci siamo trasferiti difronte il cimitero in via Domenico Mottola d’Amato, era l’estate del 1990, poi Assunta Mangiacasale gli ha dato i primi film porno li ho trovati sul mobile ero rimasto solo a casa, poi ha avuto un incidente con la BMW 524td, e dopo è morto Giovanni Falcone aveva una Giulietta in quel periodo Alfa Romeo anche quando mi ha denunciato Erica si è comprato un Alfa Romeo 156. La cena di mio padre ad Arcore con la mia psicologa la sapete, me l’ha definita “la serata pazza”, e poi è successo tutto, la moglie del commissario Ercole Terranova, la dottoressa Loredana Caserta, io ho detto possibile che gli sono bastati i soldi, era prima che Gianfranco Pisano se ne andasse dal Centro di Salute Mentale di Montepaone, erano appena tornati, sai come hanno fatto gli avevo lasciato il numero sul cellulare, quando vi chiedono di fare una telefonata usate il vostro cellulare. Ho capito una cosa particolare, una volta mio padre è tornato dal lavoro dicendo che avevano bruciato il furgone, e poi mi ha guardato con sguardo minaccioso, li la dinamica è delicata perchè è da quel giorno, io lo vedo lui mi sta per saltare addosso, allora io non capisco niente penso se muoio li ammazzano tutti, ora il furgone chi lo ha bruciato, perchè se ho bestemmiato e sono innocente significa che mio padre mi ha scandalizzato. Dovevo morire, invece ho fatto contento mio padre una volta, e poi sono venuto a Davoli, però la benedizione non l’avrebbe fatta nessuno, il sito neanche, ha fatto così per rimanere vivo e quando ci sono riuscito era troppo tardi, la Madonna pensava che non ci sarei riuscito, mio padre diceva che avevo bestemmiato ed era contento, e io me ne sono andato e non mi ha fatto più niente, vedi che dice chi avrà bestemmiato una sola volta e lui era sicuro di avere vinto, aveva letto il vangelo e aveva interpretato così, la verità è che è successa una cosa per questo motivo ho visto l’inferno, sono stato perdonato perché ho detto che se no tutta questa fatica era inutile, ho detto anche che senza di me li avrebbe ammazzati tutti, l’ho detto piano piano e lui ha sorriso e si è alzato, la bestemmia contro lo spirito Santo è un peccato imperdonabile quindi non sono un caso eccezionale difronte a Dio siamo tutti uguali mi aspettavo un trattamento diverso la buona novella prevede un omicidio quindi dovrebbe essere una serie di omicidi incontrollati, cosa ha fatto di bello Gesù, niente, ha inventato la morte, non c’è un sistema vero e proprio per vivere, io sono contrario a Gesù Cristo è un sobillatore, perché non ha dato una speranza seria e semplice a nessuno, ha minacciato tutti di morte e se ne andato, perché se so che devo morire mi lamento così cosa ho di speciale niente, se dico che sono venuto per accendere un fuoco e quanto vorrei che fosse già acceso, ci ha minacciati, cioè se è responsabile di una sommossa simile si deve pentire finché campa, cioè non è coraggioso è un vigliacco che si lamenta con la madre, è vittimismo, chi è più sfortunato Giovanni il Battista o Gesù, allora Gesù era un esaltato che stava scherzando, metteva soggezione, invece di essere più chiaro, voleva fare il misterioso, cosa doveva fare Gesù salvare il mondo, allora doveva studiare veramente, mettersi a dettare, invece faceva lezioni a parola, verba volant scriptum manent, era un fesso che ci ha procurato solo guai, perché spaventarci così per sentirsi superiore, se voleva uccideva Giuda e conquistava Gerusalemme, avrebbe lasciato un buon ricordo, è un incubo, un uomo che si è imposto così dicendo che la sua vita era una croce per molti, secondo lui ci doveva fare pena, perché dovevo piangere per lui, io non ho amici secondo lui si voleva mettere al centro dell’attenzione, sembrava l’unico uomo della Terra, doveva fare la persona normale sarebbe stato gradito da tutti, qui casca l’asino, c’era un uomo pericoloso non so quanto ma per lui era un problema, ma non era l’unico ad avere nemici, può darsi pure che era un uomo normale, che aveva esaltato troppo la sua se situazione, che aveva esaltato troppo la sua situazione, un egocentrico, si voleva affermare ed era più intelligente, era pronto a tutto per fare in quel modo, era il suo carattere, non era colpevole di aver accusato Giuda, e chi lo ha detto era tutto un piano organizzato da lui per avere una storia simile, anche io fino a quando non sono stato denunciato non riuscivo a calmarmi come se ci sono persone che non si arrendono fino a quando non ti ammazzano, c’è un punto non si sentiva più importante degli altri questo no diceva tu lo dici, tagliava corto che era inutile, lo sapeva come stavano le cose, ero il primo uomo intelligente e dovevo fare così, diceva che era la volontà del padre, forse abbiamo davvero nemici potentissimi, è la storia di un uomo che non può difendersi perché Giuda è più potente di lui, Gesù era un povero, che non aveva nessun potere, quindi se era senza soldi non dovevano sapere che sapeva fare, era più o meno una scommessa, la scommessa della famiglia di Nazareth, riesco io a diventare il Re dei cieli, e lui lo dava per scontato, era la paura di perdere, si era spaventato troppo, era responsabile e al tempo stesso concentrato, per non dire incazzato, e questo lo ha portato a vedere Satana, perché sapeva che doveva essere ucciso era rischioso, non è facile morire e diventare normale, poteva impazzire, se controlli il carattere di Gesù Cristo si voleva proprio fare ammazzare era irremovibile, Gesù è uno che si fa ammazzare, deliberatamente, consapevolmente, intenzionalmente. La Madonna lo stesso si era offesa perché gli dicevano che non era suo figlio, Gesù ha un odio per la croce noi uomini invece siamo sempre così acconsenzienti, cioè io non lo vedo tutto questo rispetto per Maria e Gesù com’è volevano essere importanti per diventare importanti bisogna lavorare, cioè più impari dall’esperienza più sai districarti nelle situazioni questo è essere importante se non aveva esperienza gli hanno fatto del male che centriamo noi, ognuno per la sua strada è stato Dio che ci ha condannati dovevano dimostrare di più avrebbero avuto un posto di privilegio, non si devono accusare gli uomini loro non sono né più né meno che come noi e sono stati ammazzati come Saddam Hussein, Saddam Hussein è stato impiccato a Natale nel 2006, si sarebbero dovuti umiliare di più entrare a far parte del Santo Sinedrio conquistare un posto di privilegio, non c’è l’ha fatta Gesù, Maria era perseguitata perché sapevano chi era Gesù, era nata la persecuzione ebrea, come se loro avevano provocato una sommossa, ed erano responsabili di una rivoluzione, cosa che non è del tutto bella perché se Gesù deve morire si è messo a fare previsioni su quello che doveva succedere per vendicarsi, cosa che lo ha fatto diventare aggressivo, anche il fatto stesso che disse “sono venuto ad accendere un fuoco ma quanto vorrei che fosse già acceso” li ha coinvolti, infatti li hanno ammazzati tutti non è un buon consiglio li ha condannati così facendo il furbo, la verità non rende liberi, quando lavoriamo dobbiamo obbedire sempre a qualcuno quindi non siamo liberi, se uno è libero può fare quello che vuole ma la verità è che devi decidere tu che vuoi fare, se puoi quindi no, non posso fare quello che voglio o almeno non tutti, quella di Gesù è davvero una storia così alla mano, quando una persona vorrebbe tante cose e a l’inizio è costretto, come se gli apostoli sono venuti da soli e quando uno è giovane se prende decisioni pecca, era nell’occhio del ciclone, se parlava non veniva obbedito, volevano dimostrare che era come dicevano loro, e lui era in croce per questo, come uno che se un confratello non se ne va il parroco sa che siamo nei guai, lui era solo non ne aveva amici anche che si lamentava lo sapeva che era nei guai, è come se mi vogliono arrestare e non li posso fermare, indifeso completamente, ci voleva un esercito e una guerra. 2020-02/07/2023 Antonio Comi Copyright

La Banca Nazionale del Lavoro e la mia Sider Sud

Capitolo I

La nascita

Catanzaro Lido, mercoledì 15 agosto 1990. Mollemente sdraiato su una comoda poltrona, mi lasciavo prendere dai pensieri, dai ricordi degli ultimi tre anni trascorsi alla guida della mia azienda così giovane ma già così affermata, frutto di immani sacrifici ma sicuramente troppo debole per sconfiggere un gigante senza testa, senza corpo.

Fosse stato un esercito, mi sarei gettato con il mio impeto e con la mia spada di cartone contro di esso e avrei dato un piccolo insignificante senso alla mia vita; con l’ultimo anelito di riscossa sarei stato compensato di tutti i sacrifici di una vita, nel momento dell’ultimo mio respiro, trafitto da mille dardi. No, purtroppo non mi si consentiva questa piccola ma importante consolazione poiché non si può combattere un nemico senza corpo e senza anima.

Intanto i piccoli pescherecci ritornavamo, lentamente, al porto seguiti da una moltitudine di gabbiani che sfioravano gli alberi maestri, segno evidente di una buona pesca ed io riflettevo che anche i marinai devono avere una vita difficile, gravosa, ma almeno essi vengono rispettati dal loro nemico, il mare, da cui traggono il loro sostentamento. Essi lo conoscono per la sua debolezza e prodigalità ma sanno pure che non bisogna sottovalutare le sue sottili ma ben conosciute insidie.

Approfittando del crepuscolo per godere al meglio della leggera brezza che accarezzava la mia capigliatura, venticello che mi deliziava ancora di più dal terrazzo del 4° piano prospiciente il mare di un appartamentino preso in fitto per i mesi estivi.

“Commendatore Comi”, così la gente mi chiamava in segno di ossequioso rispetto ma soprattutto riconoscendo in me la capacità. A soli 35 anni, di aver messo in piedi un’azienda di tutto rispetto e che era manifesta prova soprattutto nei confronti dell’imprenditoria del Nord, che anche le forze, le intelligenze del Sud sanno raggiungere apprezzabili risultati.

Quante fatiche, quante difficoltà superate per raggiungere il risultato. Riconoscevo in me la capacità preminente della testardaggine che peraltro è tipica delle genti del Sud. Mi consolavo nel constatare che nessun campo poteva resistere alla mia curiosità, alla mia volontà di riuscire, alla mia ferrea determinazione di raggiungere il risultato prefissomi.

Le mie prime esperienze di lavoro invero non erano state molto gratificanti e soprattutto del tutto non idonee alle mie capacità.

La Calabria, terra nota per la sua bellezza conturbante, per i colori vivi ed intensi del suo cielo, del suo mare e del verde intensissimo delle sue foreste silane è altrettanto nota per la sua arretratezza economica dovuta alla mancanza pressochè perenne di impegno da parte dello Stato volto ad incentivare uno sviluppo produttivo.

La disoccupazione e la relativa emigrazione sono fenomeni tutti particolari delle regioni del Sud che ancora oggi si manifestano in tutta la loro drammaticità.

Nato in un piccolo paesino vicino Catanzaro, ebbi, fin dalla infanzia, la fortuna di sentire forte il calore, l’affetto della mia famiglia manifestati costantemente per la presenza attenta dei miei genitori. La mia famiglia è stata sempre apprezzata per l’onestà, laboriosità (doc. 1) e per il costante sforzo di mantenere uniti tutti i componenti di essa nel tentativo mai dimenticato di tramandare ai figli i valori che hanno sempre contraddistinto le genti calabre.

Diventai grande ma mi accorsi che non potevo ricevere altro dalla mia famiglia e che era tempo di staccarmene per costruire la mia. Era venuto il tempo di dimostrare a me stesso di essere diventato un uomo capace e, in quanto tale, di assumere finalmente le mie responsabilità.

E’ questo infatti il momento decisivo in cui avviene il salto di qualità: fintanto che si vive a l’ombra della protezione paterna, ci si rende conto della limitatezza della propria persona e però è dolce e non perigliosa la strada della vita se vissuta interamente a l’ombra di qualcuno che ti protegge. Ma non può perennemente rimanere nel nido l’uccellino perché sente, naturale, la necessità di librarsi in volo e di procurarsi il suo cibo.

Iniziai a frequentare la scuola per geometri di Catanzaro ma capii subito che la disoccupazione imperante non mi avrebbe consentito un sicuro sbocco e così approfittai di un corso come tecnico ospedaliero (doc. 2) presso l’Unità Sanitaria di Catanzaro e così iniziai la mia attività lavorativa.

Cominciai a capire cosa volesse dire lavorare e da quel momento diventai un uomo, conscio delle mie responsabilità.

Il lavoro invero era decisamente monotono e ripetitivo ma mi ritenevo fortunato di averne trovato uno che mi desse la possibilità, a differenza di tanti altri ragazzi, di avere qualche soldo in tasca per soddisfare le mie prime esigenze di un giovane fino ad allora stretto dalle difficoltà obiettive del livello economico della famiglia di origine.

Nell’ambito ospedaliero riscossi la simpatia di tutto il personale anche medico. La mia curiosità e testardaggine mi portarono a seguire i casi clinici anche più interessanti rendendomi conto addirittura di aver assunto una terminologia tecnica, tanto che mi capitava più volte di essere chiamato “Dottore”. Questo riconoscimento tributatomi dai pazienti che io amavo, non ero di certo corrispondente al mio stato giuridico, ma mi gratificava assai facendomi riflettere sulle mie capacità tutte da scoprire e valorizzare. E mi accorgevo, giorno dopo giorno, che avrei potuto fare qualcosa di diverso e di meglio, confortato dalla mia simpatia riconosciuta da tutti ma soprattutto dalla mia grandissima voglia di fare corroborata da una volontà di ferro. Mi resi conto che sarei potuto riuscire in tutto e questa consapevolezza mi portava turbamenti gravissimi ma soprattutto era diventata una molla irresistibile. Non avrei concluso la mia vita nell’Ospedale di Catanzaro. Seppi che venivano istituiti dei corsi di… investigatore privato…Si vero, investigatore privato (doc. 3). La “chiara affinità” con il lavoro precedentemente fatto era veramente indicativa del mio carattere e della “chiarezza di idee”, di quello che avrei voluto fare della mia vita.

Ebbene, lo ripeto, sono stato un tipo “curioso”. Le cose intorno a me mi hanno sempre attratto, suscitando momenti di viva curiosità, interesse e soprattutto mi ero sempre confermato nella convinzione che avrei potuto fare tutto nella vita. Però la mia determinazione purtroppo non era sostenuta dalla tradizionale e ufficiale preparazione tecnico-scientifica che, sola, ti consente di essere chiamato “Dottore”.

Mi attrezzai di polverine per raccogliere le impronte digitali, di apparecchi diabolici che, mascherati da radiolina, mi consentivano di sentire a distanza le conversazioni di coloro che diventavano oggetto della mia indagine. Acquistai una potente macchina fotografica.

Un bel giorno venne a trovarmi un signore che io accolsi con simpatia. “Caro Dottore”, mi disse, “ho bisogno del suo aiuto”. “Prego, mi dica, sono a sua completa disposizione”. Lo vidi turbato ma lo esortai a confidarsi completamente facendogli intuire che se avesse avuto fiducia in me avrei potuto veramente aiutarlo.

“Sospetto che mia moglie mi tradisca!”, a queste parole mi venne un moto istintivo di simpatia nei confronti del mio primo cliente ma nello stesso tempo mi compenetrai del suo grande dolore per avere forse in cuor suo la certezza del tradimento della persona che più amava. “Ho capito, cercherò di aiutarla e le farò sapere tutta la verità”, risposi.

In vero era per me il caso classico di investigazione, ma il cliente voleva una prova certa del tradimento sospettato ed ora era mio compito fornirgliela. Non era venuto da me per questo?

Ripensavo alla corsia dell’Ospedale ma come era lontana nel tempo quell’esperienza. Mi attrezzai di un minuscolo apparecchio fotografico e portai con me l’immancabile registratore giapponese delle dimensioni di un apparecchio di cerini.

Alla via Colombo n° 5 mi ritrovai alle 9 in punto e suonai trepidamente al campanello dell’abitazione del mio cliente. Mi rispose al citofono una voce sottile ma enormemente sensuale. “Mi può aprire signora… devo proporle un’ottima offerta commerciale e se solo mi consente di presentargliela sarò soddisfatto”.

Si, è vero, ho sempre avuto una voce particolarmente calda e decisamente convincente. Scattò il fermo del portoncino ed entrai. Mi accolse una signora di bella presenza che mi invitò ad accomodarmi. Faceva caldo quel giorno.

Iniziai ad elogiare le qualità del prodotto da me rappresentato e vedevo la mia interlocutrice poco interessata al prodotto ma molto al suo agio nel conversare con me. Esaurite le mie argomentazioni non insistetti più di tanto per l’acquisto e chiesi cortesemente un bicchiere d’acqua. La signora accolse subito la mia richiesta e mi pregò di attendere. Si recò in cucina e mentre ritornava si udì il battente della porta d’ingresso che si chiudeva che si chiudeva con un colpo sordo.

Grande fu la sua meraviglia quando non mi trovò più nel soggiorno e pensò: “tutti gli stessi sono questi rappresentanti: ti infastidiscono e poi non hanno neppure le buone maniere di salutare a vanno via scortesemente”.

Erano le 11:30 e la signora fu distratta da un’altro suono di campanello; si recò al citofono e disse con ansia: “Sali Giulio”. Appena si aprì la porta si abbracciarono subito ed andarono immediatamente nella camera da letto.

“Siamo sicuri che tuo marito è partito?” disse Giulio ed ebbe risposta affermativa dall’amante che era ormai completamente abbandonata alle effusioni amorose.

Il giorno dopo convocai il mio cliente e purtroppo dovetti confermargli che i suoi sospetti erano fondati.

Il poveretto si mise a piangere e singhiozzare quando gli mostrai le impietose foto dei due a letto, foto che avevo scattato attraverso la fessura di un’anta semiaperta dell’armadio della camera da letto in cui mi ero abilmente nascosto. Gli risparmiai la registrazione della “culturalmente evoluta” conversazione fra i due amanti. Mi ringraziò, si congratulò per la professionalità dimostrata e dopo avermi pagato uscì dallo studio.

***

Un giorno venne da me un lontano parente che era riuscito ad iniziare un attività industriale di piccole dimensioni. Mi accorsi che la mia sete di conoscenza, di nuove esperienze era illimitata.

“Senti” mi disse “ho iniziato una proficua attività per la realizzazione di pavimentazioni industriali al Nord che mi sta rendendo molto bene. Te ne vuoi occupare tu al Sud? Beh, sai, ho già un lavoro, risposi subito, che mi consente di portare avanti la mia famiglia, e poi, non ho esperienze nel campo!!!

Di notte non chiusi occhio. Chissà, poteva essere interessante iniziare un discorso commerciale, un attività nuova dissi fra me e me.

Abbandonai immediatamente il lavoro investigativo, mio secondo amore e presi contatto con mio cugino per avere maggiori informazioni sotto il profilo tecnico. “Guarda che da te (Calabria) è in atto un grosso movimento di imprese e tanti imprenditori stanno dando impulso ad attività commerciali che richiedono la costruzione di capannoni industriali e, necessariamente, della pavimentazione”.

“Ma sono senza esperienza, replicai e soprattutto senza mezzi!!! Dai che c’è la fai”, concluse perentoriamente.

Avrei potuto sottrarmi alla sfida? Non l’avevo mai fatto e non lo feci neppure allora. Con l’aiuto economico degli amici e parenti acquistai le prime attrezzature necessarie ed indispensabili per la realizzazione delle opere. Sparsi la voce che c’era “Comi” che era disponibile a realizzare delle pavimentazioni industriali. Passò parecchio ma nessuna richiesta veniva avanzata.

Era una d’Inverno; accanto al caminetto gustavo il calore della mia famiglia. Dopo cena ci si scambiavano le impressioni della giornata, si dialogava e soprattutto ascoltavo con tenera pazienza tutto quello che i miei figli mi confidavano. Eravamo una famiglia unita.

Ho sempre avuto un debole per i miei figli che adoro ed ai quali mi sforzo di fare sentire tutto l’amore che i miei genitori mi hanno dato. E’ bello incoraggiare e spronare il mio secondo figlio preoccupato di avere sbagliato il tema di italiano, assicurare la mia bambina sulla stupidità del suo compagno di scuola che le aveva rivolto una parolaccia, tranquillizzare il mio primogenito che una sconfitta non è per tutta la vita ma che alla fine è giusto e opportuno tirare le somme.

Lo squillo del telefono lacerante il silenzio della notte sconvolse il tenero momento familiare. Erano le 23:30. Chi poteva essere?

Presi subito la cornetta “Pronto Signor Comi – prego sono io, mi dica. Mi hanno riferito che lei realizza pavimentazioni industriali!!!”. Mi prese un colpo al cuore ma mi trattenni nella risposta, perché non doveva trasparire l’ansia della prima commessa a l’ignoto interlocutore.

“Ebbene si, risposi. Allora possiamo fissare un appuntamento?” (Sarei andato immediatamente!!!).

Forzandomi nel dimostrare la mia naturale compostezza, fissai l’appuntamento per il giorno dopo. Avevo iniziato la mia attività imprenditoriale. Pregai due operai a lavorare con me e dopo pochi giorni stipulai il mio primo contratto.

Il lavoro venne svolto con tale precisione e accuratezza che ebbi il manifesto del committente e tale circostanza mi rafforzò l’idea che dovevo andare avanti. Dopo di allora, come solitamente avviene, si sparse la voce e soprattutto la gente si convinse che era nato un uomo imprenditore. Le commesse diventarono numerose tanto che decisi di assumere nuove forze-lavoro.

Sempre presente sui cantieri mi compiacevo di vedere i miei operai che con scrupolo realizzavano le “mie” opere e che, stanchi dopo aver duramente lavorato, ricevevano la giusta paga, contenti anche di aver realizzato qualcosa di loro.

Nacque la Edilcomit. Oramai le commesse erano diventate numerosissime ed il lavoro procedeva a gonfie vele. I cantieri realizzati inizialmente nella zona di Catanzaro si spostavano oramai, per le ingienti commesse, per tutto il centro sud con realizzazzioni industriali anche in Sicilia (CESAME).

Prevalentemente le pavimentazioni industriali venivano eseguite a l’interno dei capannoni delle aziende e un bel giorno mi chiesi: perché non costruire capannoni? Anche quella notte non dormii.

L’indomani mia moglie, donna veramente di carattere dolcissimo e di pazienza senza limite mi disse: “Ma cosa ti è preso questa notte!!! Non hai fatto altro che girarti e rigirarti!!! Che forse ti sei sentito male? No, no, forse ho sentito un po’ di freddo…”. Non volevo confessarle l’altra maledetta idea che stava sconvolgendo i miei sonni.

***

La differenza tra “persona fisica e persona giuridica” fu la domanda che in palese tono di sfottò mi rivolse un amico al quale di nascosto avevo rivelato il mio segreto pensiero. “Che cosa vuoi dire?” replicai incavolato facendogli capire che avrebbe potuto più opportunamente risparmiare il suo sarcasmo… avevo deciso che la risposta concreta gliela avrei dato in seguito.

Lo lasciai, mortificato, e non lo considerai più un amico. E’ importante saperlo? Dissi tra me e me, ma con paragoni un po’ esagerati mi chiesi: chi era Hitler? Un piccolo caporale dell’esercito e Napoleone? Certo anche loro non sarebbero stati in grado di esprimere esattamente la differenza tra le due figure giuridiche.

Ebbene dovetti poi in cuor mio ringraziare quell’amico che ancora una volta aveva stuzzicato il mio amor proprio, la mia incontenibile sete di fare. Del resto, così al sud come al nord, avevo avuto modo di osservare che tanti grandi industriali, a parte l’avvocato e l’ingegnere, non avevano certo un grado di cultura pregevole e però erano riusciti lo stesso.

Tanti “commendatori” di oggi sono partiti con la licenza media ma mettendo a pieno le loro innate qualità (e si, perché imprenditori non si nasce, ma si diventa) erano riusciti a sfondare nel loro rispettivo campo d’azione.

Chiesi opportunamente consiglio alla unica persona che veramente volesse il mio bene e che tacendo, mi aveva sempre fatto sentire il suo amore e che mi aveva incoraggiato nelle mie imprese: mia moglie.

La fiducia immensa della persona a me più cara riusciva a darmi una carica irrefrenabile. Anche mio padre solitamente taciturno, mi diede un significativo assenso confermandomi tutto il suo appoggio e la sua fiducia e ciò irrobustendo in me la forza necessaria per sostenere tutte le responsabilità delle mie imprese.

Questa volta era un impresa davvero di proporzioni gigantesche: realizzare capannoni industriali. Senza lasciare nulla al caso, così come è mio costume, partii per il nord per effettuare un adeguato sondaggio che mi convincesse sulla opportunità e convenienza dell’iniziativa. Li trovai persone disponibilissime che a loro volta, mi confortarono nella decisione di realizzare il mio sogno.

Notavo che veramente negli ultimi anni le iniziative di carattere industriale si facevano più numerose e che sulla piazza nessuno era in grado di realizzare capannoni industriali di grossa portata, manufatti di primaria importanza per qualsiasi attività economica di una certa levatura.

E poi avevo deciso. Grossi ostacoli però si frapponevano alla realizzazione della mia idea, primo fra tutti quello economico. Dove reperire i fondi per la costruzione dell’azienda? Io, abituato a ricevere i pochi soldi mensili da mio padre, avrei dovuto adeguare le mie capacità intellettive ed elaborare conteggi di cifre con molti zeri. La cosa veramente mi turbava. Dove avrei preso tanti soldi? Chi avrebbe potuto aiutarmi?!!! Resi edotti le mie perplessità mio padre e mio fratello Andrea, quest’ultimo onesto lavoratore del pubblico impiego che mi guardarono con i loro occhi pieni d’amore, sempre fieri del loro Agostino che aveva saputo fare qualcosa in più degli altri, elevando il tenore della mia famiglia ma non una parola uscì dalle loro labbra.

A quel punto chi avrebbe potuto prendersi la benchè minima responsabilità di dire: vai avanti?

Mi accorsi che ero arrivato davvero ad un punto della vita in cui ogni decisione non può essere demandata ad alcuno e che ogni ulteriore passo seppur ponderato, esprime i suoi effetti solo sulla propria pelle.

Certamente mi fecero capire che qualsiasi iniziativa avessi deciso di intraprendere, loro, con il loro affetto, con il loro amore e con tutto quello che possedevano, mi avrebbero aiutato fino in fondo. Il 15/12/1982 nasceva la Sider Sud.

Iniziative industriali

Marcellinara è un piccolo paesino a due passi da Catanzaro. Il suo territorio da una parte si estende verso la montagna mentre gran parte di esso è vicino alla superstrada che collega Catanzaro con l’autostrada SA-RC.

Su questa enorme zona pianeggiante cominciavano a fiorire, grazie all’attenta amministrazione comunale ed in particolare per la netta sensibilità del suo sindaco Giacomino Scerbo, le iniziative industriali anche di grosse dimensioni come la Cottoruga.

Non dovetti pensarci molto sulla obiettiva opportunità di realizzare l’azienda in quel sito decisamente favorito soprattutto in termini di collegamenti rotabili e in nettissima espansione industriale.

Ma quand’anche avessi preso la decisione di realizzare il mio incombente sogno, avrei dovuto fare i conti con le emergenze monetarie.

Dove avrei preso i soldi?

Decisi di recarmi a Roma poiché avevo saputo della esistenza di numerose leggi speciali atte alla promozione e allo sviluppo dell’imprenditoria del mezzogiorno. Contattai vari ministeri e mi resi edotto delle varie possibilità che lo Stato metteva a disposizione soprattutto della imprenditoria giovanile. Iniziai a presentare domande approfittando della legge 183/76 che consentiva a coloro che avessero voluto intraprendere un’attività industriale-commerciale, di ottenere provvidenze statali con l’obiettivo preponderante di creare nuovi posti di lavoro nelle zone depresse con un ritorno in termini di ricchezza regionale e nazionale.

Approntai la documentazione utile che inviai ai competenti ministeri e seppi che ogni operazione doveva essere effettuata attraverso il più grande istituto di credito italiano, la Banca Nazionale del Lavoro.

A quel tempo non avrei mai potuto immaginare che questo istituto di credito avrebbe lasciato nella mia vita un segno indelebile.

Ritenni utile il sito dell’azienda in fregio della superstrada, sia per la facilità dei collegamenti e sia per la sicura pubblicità che l’insegna dell’azienda avrebbe portato, vista da tutti coloro che percorrevano l’importantissimo nodo stradale.

L’intero costo dell’operazione raggiungeva la cifra di un miliardo di lire e trecento milioni meglio specificato: per il 30% avrebbe dovuto provvedere l’imprenditore, l’altro 30% avrebbe dovuto anticiparlo l’istituto di credito e il 40% l’avrebbe corrisposto lo Stato italiano.

E’ così fù.

I lavori di costruzione dello stabilimento industriale ebbero inizio nel 1983.

Numerose pale escavatrici provvidero a livellare il terreno e le emozioni in me diventavano sempre più forti: si stava veramente realizzando il sogno della mia vita.

Ripensavo costantemente alla lontana corsia dell’ospedale, alla mia sia pure interessante attività di investigatore privato e mi compiacevo del fatto che forse anch’io avrei potuto considerarmi un uomo che avrebbe davvero contribuito al reale sviluppo della propria terra.

Gli operai, numerosi, davano con il loro lavoro, le dimensioni dell’impresa: 3000mq. di coperto su due piani con strutture colossali in acciaio.

Quante famiglie avrebbero potuto vivere, riflettevo, e mi rendevo conto che forse le solite frasi fatte che lo Stato è assente!!! Non erano proprio vere. Grazie proprio a l’intervento dello Stato si stava realizzando un opera di tutto rispetto e prima in Calabria.

I lavori procedettero regolarmente: furono costruiti, con una spesa per decine di milioni la cabina elettrica autonoma ed altre realizzazioni accessorie di collaudava la realizzazionecosto elevatissimo. Grande gioia poi vi fu anche tra gli operai quando si procedette a l’installazione dei potenti e costosissimi macchinari per la sabbiatura dell’acciaio.

La voglia di lavorare traspariva evidente. Il 02/12/1986 l’ingegnere Ottavio Mancuso incaricato ufficiale della Banca Nazionale del Lavoro poteva con certezza redigere una precisa stima dei valori immobiliari dell’azienda con la seguente valutazione:

(doc. 4)

§   valori immobiliari 1.437.065.180

§   mobili 150.000.000

§   macchinari 967.500.000 per un complessivo eseguito di 2.584.565.130

In data 06/06/1987 il tecnico incaricato dal Ministero architetto Mafalda Messina collaudava la realizzazione (doc. 5).

Capitolo II

La Banca Nazionale del Lavoro filiale di Catanzaro

Da pochi anni l’istituto di credito aveva ristrutturato il grande albergo moderno da tempo chiuso per l’impossibilità di gestione, sito a due passi dal palazzo di giustizia di Catanzaro e ne aveva fatto la sua filiale per la Calabria. La presenza del BNL nella regione era fortemente osteggiata dagli altri Istituti di credito e soprattutto dalla Cassa di Risparmio della Calabria e di Lucania, unica Banca sempre presente nella Regione.

La direzione centrale aveva intuito le fortissime possibilità di espansione della imprenditoria calabrese fin li quasi assente e capì che era necessario inviare uomini preparati che potessero dare una mano alla nascente imprenditoria locale soprattutto in termini di managerialità.

Direttore della filiale fu nominato il dottor De Bartolo, il capo-settore dello sviluppo aziendale, il dottor Erra, uomo di stile veramente eccezionale, seppe subito e in ogni momento comprendere le necessità vere degli operatori commerciali della zona e di concerto con il suo direttore, sosteneva iniziative proficue. Mai per un momento ebbe a perdere di vista l’obiettivo primario per il quale aveva ricevuto tale importante incarico e cioè il raggiungimento primario degli interessi dell’istituto di credito che, a medio termine, sarebbero sicuramente apparsi in termini di acquisizione della clientela e profitto per la banca, sempre però nel rispetto di una saggia e giusta conduzione di rapporti tra le parti.

Mi accadeva spesso di parlare con lui per approfittare dei suoi saggi consigli e la sua statura fisica di tutto rispetto incuteva a primo giudizio, un timore reverenziale che veniva sostituito subito dalla sua illimitata umanità non appena si avesse avuto la opportunità di parlare con lui.

Fu per me un consigliere insostituibile ed un amico eccezionale. Col suo modo di fare riuscì ad acquisire una tale clientela a l’Istituto di credito da poter essere in grado, grazie a l’esperienza acquisita e riconosciuta, di assumere la dirigenza di qualsiasi grossa filiale (ora conclude la sua carriera in uno striminzito ed insignificante ufficio presso la direzione generale a Roma, senza alcuno incarico di rilievo).

I rapporti proseguirono tonificati dalla massima stima e correttezza e i funzionari apicali mi dettero ampia fiducia, sempre nei limiti, ovviamente, delle obiettive proficue realizzazioni e mai perdendo di vista gli interessi primari dell’Istituto. Non è di poco conto rilevare che tutte le operazioni di banca venivano affidate alla BNL che aveva seguito l’iter procedurale di prima costituzione e non avrei mai pensato di rivolgermi ad altri istituti di credito (perché mai).

Le prime commesse di lavoro sempre importanti mi davano la netta convinzione di avere perfettamente centrato il bersaglio. Era però necessaria una diversa organizzazione nel senso che mi resi conto che l’impresa doveva avere un organico più efficiente e commisurato alle sue effettive possibilità.

Convocai l’ing. Grandinetti Giuseppe in azienda e lo misi a capo dell’organizzazione tecnico-progettuale. Decisi anche di assumere numerosi lavoratori per l’esecuzione di tutte le commesse che a mano a mano si facevano più numerose.

Vi era però il grosso problema delle materie prime: l’acciaio. Constatai che un semplice carico di acciaio veniva a costare parecchie centinaia di milioni e come avrei potuto pagare immediatamente se non con il profitto delle realizzazioni? E la soluzione di questa naturale difficoltà mise davvero in luce l’aspetto manageriale dei funzionari della BNL che consentirono a l’azienda l’utilizzo del credito per il pagamento delle forniture di base, così lucrando, naturalmente, i relativi interessi sulle cospicue somme date in prestito.

Il meccanismo invero era perfetto se si pensa che con i soldi anticipati dall’Istituto si consentiva a l’azienda di produrre e con i sovrabbondanti ricavi non solo questa andava quantomeno in pareggio proseguendo la sua attività produttiva ma l’Istituto di credito a conti fatti, poteva vantare un utile d’esercizio per gli interessi passivi di oltre 300 milioni solo per il 1986.

La fiducia era pressochè consolidata e la stima fra le parti veramente sincera e saldamente fondata. Mi resi conto anche che le aziende del nord fornitrici la materia prima avevano naturale interesse a vendere la loro merce e perciò sostenere le aziende veramente produttive e così decisi di recarmi nel Veneto.

Contattai la Veneta Reti, colosso nel settore, che probabilmente intuì le forti probabilità dell’espansione nel mercato calabrese e addirittura, non senza mia grande meraviglia data la naturale diffidenza per le genti del sud, mi concesse fidi commerciali fino a 400 milioni. Anche la Noledile di Salerno mi concesse agevolazioni interessanti così come altre aziende fornitrici di materie prime.

Un giorno mi recai presso la BNL dove incontrai il Dott. Erra: era scuro in volto. “E’ successo qualcosa? Dissi timidamente!! No, caro Comi, ma occorre effettuare dei versamenti. “Ma vi è qualche problema in particolare”?, insistetti per sapere qualche cosa di più. “No”, ribattè decisamente.

I rapporti con l’alto funzionario erano improntati a così genuina stima e sincerità che mi arrovellai il cervello per capire quel cambiamento d’umore ma era chiaro, avrei dovuto provvedere per non metterlo in difficoltà.

Alle ore 16:00 dello stesso giorno pregai l’usciere di farmi ricevere dal Dott. Erra il quale mi fece subito accomodare nel suo studio privato.

“La disturbo?” dissi “No, no aggiunse volevo solo consegnarle questo portafoglio di 200 milioni…”. Il funzionario accennò a un sorriso pregno di soddisfazione e rivolgendosi a me disse “Va bene, Comi, vedo che ci siamo capiti”.

Furono per me queste semplici parole la manifestazione del tacito riconoscimento della solidità e correttezza di un rapporto improntato soprattutto alla reciproca stima e affidabilità.

L’azienda procedeva a nuove più importanti realizzazioni.

Venivano regolarmente pagati tutti i debiti, venivano onorati tutti gli impegni con la banca e veniva naturalmente privilegiato questo rapporto così corretto e proficuo da entrambe le parti. Alla data del 15 settembre 1987 il segretario generale dell’ufficio statistica della Camera di Commercio industria artigianato e agricoltura di Catanzaro poteva tranquillamente certificare che non risultava nessun protesto cambiario(doc. 6) in testa alla Sider Sud, circostanza di grande portata se si considera solo un momento che pur il piccolo commerciante di frutta ha avuto qualche assegno protestato senza dover sostenere il vorticoso giro commerciale di un azienda da fatturato di miliardi.

E venne il terremoto

Purtroppo l’Irpinia venne sconvolta da un sisma di enormi proporzioni tanto da sconvolgere significativamente la realtà imprenditoriale della zona.

Avevo apprezzato la bontà delle realizzazioni, la convenienza economica oltrechè la rinomata caratteristica delle costruzioni in acciaio in ordine alle sollecitazioni di carattere sismico e perciò decisi di aprire una filiale dell’azienda ad Avellino. Mi recai nella disastrata città ed aprii un ufficio in attesa delle commesse subito pervenute. Le prime realizzazioni furono a favore di un grosso industriale del luogo, l’impresa vinicola Mastrobernardino. Si realizzò pure la scuola pubblica a Montecalvo Irpinia e a Sant’Andrea di Conza.

L’azienda assumeva dimensioni nazionali e nulla poteva logicamente far presagire l’avvento di un altro furibondo terremoto quest’ultimo però non provocato dalla natura ma… dalla arroganza e follia umana.

L’Apocalisse

L’importanza delle commesse e il ricorso al credito consentivano, come detto, un ottimale conduzione del rapporto tra l’azienda e l’Istituto di credito e con reciproci interessi. L’utilizzo da parte dell’azienda di capitali finalizzati prevalentemente all’acquisto delle materie prime si rese necessario per l’ulteriore sviluppo imprenditoriale, con richiesta di aumento della disponibilità di liquido parametrate rigorosamente alle potenzialità produttive e reali. E fu perciò concesso a l’azienda di utilizzare capitali ulteriori oscillanti tra i 200 e i 600 milioni su quelli inizialmente messi a sua disposizione. Tale operazione fu consentità poiché ormai l’azienda era in salita rapida e già al secondo anno della sua attività poteva vantare, libri alla mano, un fatturato superiore ai tre miliardi. Ma per fare ciò, l’Istituto avrebbe dovuto assumere ulteriori garanzie personali e reali.

Senza indugio tutti i parenti ed amici dell’oramai noto “Agostino” tra cui il sindaco del paese, prof. Nicola Mazzuca di Caraffa, si recarono presso la sede di piazza Matteotti e sottoscrissero fiduciosamente un modello con il quale mettevano a disposizione della banca e a garanzia, tutti i loro beni e fino alla concorrenza di 850 milioni (fideiussioni) (doc. 7) sebbene la valutazione dell’azienda superasse in termini di garanzia per l’Istituto di credito il valore dell’obiettivo di 2 miliardi e mezzo.

Il riscontro cordiale di tutte quelle persone che avevano messo a disposizione dell’uomo Agostino le loro case costruite personalmente con i sacrifici di una vita, loro unici beni, davano veramente il senso giusto della credibilità di un uomo, della bontà della sua iniziativa che tanto lavoro a famiglie fino ad allora disoccupare aveva procurato.

Il plauso della popolazione di Caraffa traspariva chiaro per l’uomo che era riuscito a fare qualche cosa di più e di diverso, vanto per l’intera comunità.

A quel punto avrei potuto, con senso, fregiarmi del titolo “commendatore” sebbene non ci avessi mai tenuto poiché mi importava solo di aver realizzato il mio sogno. Avevo acquistato un BMW diesel con la quale mi servivo per spostarmi velocemente sui vari cantieri. Le realizzazioni continuavano numerose e le commesse frenetiche e dovevo perciò adeguare il personale con l’acquisizione di un imponente apparato lavorativo. Mi rendevo conto di non poter più assoporare le gioie della famiglia, preso ormai da vorticoso impegno del lavoro. Il contachilometri della mia auto si era bloccato, forse stanco di macinare chilometri senza sosta. In quei primi anni di attività avevo già percorso tanta strada ma oramai gli impegni erano pressanti.

Quella sera tornando da Reggio Calabria fu una brutta sera. Avevo concluso un grosso contratto con un cliente siciliano ma le trattative erano andate per le lunghe.

A mezzanotte, in pieno inverno, mi trovai sui lunghi ponti autostradali nei pressi di Vibo, stanchissimo e sotto una pioggia battente accompagnata da raffiche di vento fortissime. Gli occhi non avevano più la forza di rimanere aperti e mi venne un primo impulso di fermarmi a dormire presso il primo autogrill ma… come avrei potuto essere puntuale a l’appuntamento dell’indomani?

Decisi di continuare ma una folata di vento più forte fece sbandare l’auto che si fermò a due passi dal precipizio; dovevo rendermi conto dei limiti del mio corpo che non poteva fino a quel punto assistere la mia frenata voglia di fare.

***

I cantieri pullulavano di uomini e l’ingegnere Grandinetti era continuamente oberato dalle elaborazioni computerizzate dalle progettazioni volute espressamente sia per velocità di calcolo e sia per incentivare la clientela che sarebbe stata manlevata dall’onere del costo di una progettazione privata.

***

Nel frattempo il Dott. Erra mi aveva lasciato per ricoprire un incarico dirigenziale nella filiale della BNL di Perugia così come venne sostituito il Dott. De Bartolo con un altro direttore, il Dott. Romice.

Presi immediatamente contatto con i nuovi funzionari ai quali rappresentai i miei progressi raggiunti dall’azienda in così breve tempo e si compiacquero. Continuai a tenere i rapporti con i funzionari della BNL.

Era festa ogni volta che entravo nella sede; tutti mi salutavano cordialmente e la soddisfazione veniva ricambiata con molto affetto e sincera stima (doc. 8). Continuò a seguire le mie vicende aziendali Pirastru, succeduto al Dott. Erra e con la supervisione del Dott. Rocco Salvatore, vice direttore.

Il portafoglio commerciale era sempre ben sostenuto e le rimesse costanti tanto che in ogni momento l’istituto di credito poteva tenere sotto effettivo controllo il polso dell’azienda. Del resto le garanzie fideiussorie aggiuntive al valore obbiettivo dell’azienda ponevano la banca in una posizione di tranquillità massima.

Patologia di un rapporto

Alla data dell’agosto 1987 lo scoperto di conto corrente dell’azienda era di lire 591.271.796 a fronte del valore obiettivo dell’azienda, così come ripetuto e delle note garanzie. Il 06/07/1987 decisi, per dimostrare ancora una volta la vitalità dell’azienda, di depositare per lo sconto cambiario l’ingente somma di 180 milioni, il 15/07/1987 portai ancora lire 90.457.462 e lire 22.693.000 di titoli allo sconto, in effetti di sicuro pagamento (doc. 9). I titoli furono effettivamente ritirati dal Dott. Pirastru che, come sempre, si rallegrò del movimento reale.

I rapporti con l’Istituto di credito continuavano ad essere ottimi e più che mai non ritenevo perciò di rivolgermi ad altri.

L’obiettiva circostanza che effettivamente detta somma di lire 180 milioni fosse stata portata per quel tipo di operazione trovava reale riscontro nella stessa lettera della banca del 10/09/1987 (doc. 10).

E’ però dall’esame degli estratti conto avevo notato che gli accrediti in favore dell’azienda avvenivano con grossi ritardi e alcune volte addirittura dopo sei mesi (doc. 11) e ciò provocavano alla stessa un grave danno in termini di pronta liquidità. Anche i titoli portati per lo sconto-portafoglio non venivano accreditati se non dopo trenta giorni con impossibilità dell’azienda dell’utilizzo delle relative somme in tempi ragionevoli. In conseguenza di ciò che creavano seri problemi per il pagamento degli assegni emessi a l’ordine dei vari fornitori e di tutto ciò che me ne dolsi scrivendo una lettera alla direzione generale dell’Istituto di credito medesimo pervenuta il 31/08/1987 (doc. 12 bis).

Nessuna risposta (iniziava il lungo calvario del silenzio).

Nel mese di agosto 1987 su convocazione del Dott. Rocco, mi recai presso l’Istituto di credito per comunicazioni e vi andai di buon grado. Era di pomeriggio. La porta della sua stanza era aperta “Prego, si accomodi, mi disse”.

Nella sua stanza in penombra riuscii a vedere che era in compagnia di un altro funzionario tale. Il Dott. Costantino. “Egregio Comi, mi apostrofò, la situazione sta diventando pesante!”.

Non seppi che rispondere poiché fui colto di sorpresa da questa sortita assolutamente inattesa. Sconcertato aprii bocca solo per confermare che tutto andava regolarmente e che non vi era alcuna preoccupazione dal momento che l’attività dell’azienda procedeva a pieno ritmo.

Il Dott. Rocco prese in mano tre assegni emessi da me ai fornitori abituali e, nella specie, alla Veneta Reti di Loreggia (Padova) e me li sventolò sotto il naso dicendomi: “O firma questo modello (doc. 11bis) o protesterò immediatamente questi tre assegni”.

Detti titoli per complessive lire 43 milioni circa erano stati tratti a pagamento di forniture del solito acciaio ritirato dalle industrie Patavine.

In quel momento tutto il mondo girò vorticosamente intorno a me e non mi uscì più una parola. Mi conoscevo bene: avrei lealmente saputo affrontare un nemico dieci volte più forte di me ma dato la mia natura mi trovavo completamente disarmato davanti a tanto inganno e viltà.

Immaginavo l’azienda cadere con un solo tonfo ed il mio sogno realizzato a prezzo di una vita di sacrifici miei e di tutti coloro che mi avevano aiutato, distrutta in un attimo. Io, mai protestato, avrei dovuto subire ingiustamente una vergogna mai conosciuta dalla mia famiglia. Il tutto mi era parso decisamente irreale ma la decisione da prendere, immediata.

Mi accorsi che il modello sottoposto alla mia attenzione e che avrei dovuto sottoscrivere non era compilato in nessuna parte. Preso da un’angoscia irrefrenabile e da un folle timore, firmai, non sapendo assolutamente cosa. Il male prospettato dal dr. Rocco era di tale importanza e gravità che ritenni meglio scegliere il minore e solo successivamente capii l’inganno atroce di cui ero stato vittima.

Salutai il dr. Rocco ed il dr. Costantino ed uscii a pezzi dalla banca. Per lo meno, pensavo, ho evitato l’onta del protesto, mantenendo così l’affidabilità commerciale. Gli assegni non sarebbero stati protestati ed i fornitori avrebbero continuato a rifornirmi delle materie prime necessarie per la sopravvivenza dell’azienda.

Quando ormai ero uscito che il momento fosse ormai passato, mi giunse, ore 11:45, un telegramma del seguente tenore: “Ci riferiamo a quanto anticipatovi per via breve in data 01/09/1987 per confermarvi che le facilitazioni a suo tempo accordate si intendono revocate con effetto immediato. Segue lettera. Stop. Banca Nazionale del Lavoro” (doc. 12).

A fronte di una situazione ormai consolidata in termini patrimoniali di lire 4.298.000.000 la BNL mi protestava i tre assegni per 43 milioni circa e… fu il principio di un forte scontro.

E’ vero che la malvagità umana non ha limiti: dopo essere stato oggetto di una vera e propria compiuta estorsione, il dr. Rocco non aveva pagato gli assegni il cui protesto aveva ritenuto da evitare soggiacendo alle più infame estorsioni, al più bieco ricatto: la firma di un modello in bianco!!

Entrai in trance. Furono quelli che seguirono momenti indimenticabili della mia vita. Come. Per Dio, mi avevano assicurato che avrebbero onorato gli assegni e solo perciò avevo subito l’estorsione della firma e poi… non avevano mantenuto la parola.

A distanza di tre anni non mi sono potuto dare una ragione sulle cause di questo atteggiamento. Perché? Se qualche cortese lettore dovesse trovare una risposta potrà farmi la cortesia di comunicarmela!!! CASO ATLANTA.

Non può essere messo in dubbio che l’azione irresponsabile dei citati funzionari fosse dettata da motivazioni sicuramente di portata straordinaria e meno di classificarli dei perfetti irresponsabili.

Vero è che, come mi confermò una persona incontrata per caso nelle anticamere del Quirinale ove mi ero recato per tentare un abboccamento con il Presidente della Repubblica, sicuramente un alto funzionario dello Stato, l’estorsione, mi disse, è di casa presso gli istituti di credito e che numerosissime aziende hanno dovuto soggiacere a questo atteggiamento di sopruso immane e per questo si trovano oramai da tempo nel grande cimitero delle persone a cui è stata negata la personalità di agire (falliti).

In tutte le contrattazioni bancarie è prevista espressamente la famosa clausola della “revoca ad nutum” che in termini semplici vuol dire che, ad insandacabile giudizio dello istituto e senza motivazione alcuna, può essere interrotto ogni rapporto, con la richiesta immediata del rientro delle somme di denaro fino ad allora concesse in prestito.

Anche se non sono un tecnico del diritto intuisco che l’applicazione rigida di questa clausola, così com’è concepita, e a dir poco ridicola.

Nelle lettere che la banca normalmente invia si legge: “Egregio signor Rossi, siamo spiacenti di dover trovare l’infruttuoso rapporto (mai che ci fosse una motivazione obiettivamente apprezzabile) e perciò la preghiamo entro tre giorni, (doc. 13) di provvedere alla restituzione della somma di lire 834 milioni”.

Mi sono sempre chiesto se il mittente di tale missiva possa veramente ritenere che nel termine concesso, la parte debitrice avrebbe potuto realmente restituire, pronti contanti una somma così ingente, a meno di essere classificato un cretino. Ma se è vero che l’imbecillità umana non ha limiti è il caso di spendere qualche rigo sul tema, scusandomi dello Sgarbiano (Sgarbi).

Solo un cretino può supporre seriamente che una azienda che fa ricorso al credito bancario possa disporre ed entro tre giorni di 834 milioni da restituire alla banca; avrebbe fatto meglio l’istituto di credito concordare rientri graduali, con beneficio comune (doc. 14). Si può giustificare un tale tenore letterale ove in concreto fosse possibile la restituzione reale delle somme richieste…

L’imbecillità supera se stessa quando l’istituto di credito, anziché concordare un rientro graduale ed un ulteriore sostegno economico mirato, dia riscorso alla attività giudiziaria contro l’imprenditore (doc. 15). In egual modo l’impresa non è in grado di restituire le somme dovute con la conseguenza che la banca deve sottoporsi a l’esborso di enormi somme di denaro nel tentativo inutile di esercitare pressioni psicologiche. Se si pensa solo per un momento che la banca per ottenere un decreto ingiuntivo deve anticipare di tasca 22 milioni da pagare allo Stato per la registrazione allora appare di tutta evidenza la stupidità di tale attività non solo infruttuosa ma ulteriormente onerosa e significativamente inconcludente in termini di reale rientro.

A questo punto mi convinsi, dovendo dare una spiegazione a me stesso, che il caso Atlanta era iniziato ben prima del settembre 1989, data in cui fu reso pubblico. Ma neppure questa motivazione poteva logicamente giustificare un’azione così come fu effettivamente propugnata contro la mia azienda.

Dal settembre 1987 non misi più piede nell’istituto di credito fermamente deciso che il mio sogno realizzato non avrebbe dovuto finire nel nulla.

Ripercussioni

Tempi duri, tempi difficili si delineavano a l’orizzonte. Preso dal panico mi rivolsi ad un mio caro amico, il sig. Russo Giuseppe che più volte mi aveva aiutato.

“Cosa devo fare?” gli dissi dopo averlo edotto di tutta la storia. Senza esitazione alcuno mi consigliò: “Rivolgiti a l’avv. Palermo”.

Mi recai subito presso il suo studio. Faceva un caldo insopportabile che veniva a tratti smorzato dal condizionatore d’aria sempre acceso.

Mi venne incontro un giovane della mia stessa età (36 anni) che mi fece accomodare sulla poltrona con molta cortesia. Il professionista doveva poi diventare il mio migliore amico. “Di che si tratta, cosa le è successo” iniziò il giovane professionista. Non sapevo da dove iniziare ma riuscii per sommi capi ad esprimere tutto l’amaro che avevo dentro riepilogando i fatti salienti. “Occorre fare denuncie, interessare qualcuno, ribellarsi in qualche modo per l’irrefrenabile scompiglio e danno arrecato da quei maledetti” dissi.

Il professionista pacatamente mi rispose: “Stia calmo e andiamo con ordine”, “No, no” replicai “bisogna fare!! denunciare!! bisogna”.

Ero impazzito!

L’avv. Palermo comprese il mio stato di totale disperazione ma capì ogni mia doglianza, ogni mio discorso, senza parlare. Alla fine, con molta decisione, mi disse “Caro sig. Comi, costasse tutto l’oro del mondo devo precisarle che niente di tutto quello che sta pensando è opportuno fare. Potrà pensarci su con tutta tranquillità. In ogni caso dal momento che è venuto in questo studio o si lascerà consigliare per il meglio intraprendendo a tempo debito e nelle forme adeguate le più opportune iniziative o potrà rivolgersi altrove, non potendo, in coscienza, essere complice del suicidio giuridico ove solo dovessi avvallare e dare corso alle intempestive iniziative da lei fin qui ora prospettatemi”.

Successivamente mi confidò che non avrebbe voluto perdere un cliente di tale portata ed era tentato a cedere a vie legali opportunistiche e inconcludenti ma la sua coscienza non poteva derogare a quelli che erano i valori morali e deontologici della sua professione. Non uscii dallo studio, avendo intuito la perfetta sincerità del professionista ed avendo capito che non ero in quel momento in grado di valutare opportunamente le cose da fare. Ancora oggi, con la sua professionalità indubbia ed una perfetta scelta di tempi, mi segue nella continua lotta contro la Banca Nazionale del Lavoro mettendo a mia disposizione tutto l’amore che ha per il suo lavoro.

Il rapporto era instaurato. Intanto tutto il mondo economico aveva appreso del protesto dei tre assegni. Al profano tale accadimento potrebbe risultare di peso relativo e perciò occorre sviluppare ulteriormente alcune linee tematiche.

Come detto in precedenza tutti i rapporti commerciali dell’azienda erano stati intrattenuti con la Banca Nazionale del Lavoro ed in via esclusiva, dati gli ottimi rapporti. Tutti i fornitori e la clientela sapevano di questo e proseguivano, sicuri, la collaborazione proficua. Il protesto però di quei tre assegni provocò un tale disastro da non essere ancora oggi quantificabile.

Come, proprio la BNL protesta gli assegni alla Sider Sud? Cosa sarà successo?

Senz’altro qualcosa di grave!!!

Il protesto finì su bollettino ufficiale e tutti gli operatori economici seppero della rottura con la Banca Nazionale del Lavoro.

E fu il panico.

Da un giorno a l’altro non ebbi la disponibilità neppure di cinquantamilalire. E come avrei potuto se avevo deciso di intrattenere il rapporto creditizio solo con quell’istituto di credito? E poi perché non avrei dovuto mantenerlo, stanti gli ottimi rapporti?

Ora il lettore penserà di rivolgermi subito il consiglio di intrattenere nuovi rapporti con altri istituti di credito ma ciò pensando dimostrerà di non conoscere il meccanismo a tela di ragno, di cui è fatto il sistema bancario italiano.

In poche ore dal protesto e dalla revoca degli affidamenti, tutti gli istituti di credito erano venuti a conoscenza della chiusura del rapporto ed avevano chiuso la porta in faccia alla Sider Sud con l’unica eccezione della Banca Popolare di Nicastro diretta ancora oggi da quel management che porta ancora il nome del Dott. Pivetta.

I grossi fornitori (Noledile, la Veneta Reti, ecc.) mi inviarono telegrammi al fine di ottenere chiarimenti ma cosa avrei potuto rispondere loro?!!! Tutti presero i provvedimenti conseguenziali: non ebbi più la fornitura di una trave d’acciaio, mi furono revocati tutti i fidi (doc. 16) commerciali di cospicuo impegno fino ad allora concessimi dalle grandi aziende fornitrici. Nessuno più mi faceva credito ed ero nella più profonda prostrazione.

Con il cuore addolorato comunicavo lo stato delle cose ai miei operai che sembrava capissero, almeno per il momento ma che vedevo ogni giorno diminuire di numero. L’azione cattiva che fece però il direttore tecnico l’ing. Grandinetti non la sopportai. Era stato assunto a tempo pieno e con una retribuzione di tutto rispetto unita addirittura a percentuali di provvigioni sulle vendite che gli consentivano di vivere da Nababbo. D’estate con la sua cara mogliettina frequentava le spiaggie più “IN” della Calabria, oltre a preferire alcune volte i lidi di Palma di Maiorca (doc. 17) e tutto a spese della Sider Sud e quando proprio tantissimi ingegneri e professionisti magari migliori di lui ancora tribolavano per ottenere un posto di lavoro.

Un giorno mi raggiunse a mezzo telefono la mia segretaria, figlia di mio fratello, avvertendomi che il “serio e stimato” professionista stava autonomamente procedendo alla riscossione dei suoi crediti asportando con la forza il gruppo-computer di elaborazione progetti esecutivi del valore reale di 40 milioni per un credito di 5.

I miei ultimi dipendenti me lo riferirono e allora capii quanto fossi rimasto solo e senza solidarietà di alcuno.

Un periodo terribile mi aspettava e io ne ero conscio ma sapevo pure di avere un carattere indomito. Invero non ero solo ma avevo un vero amico, il mio amico avvocato, con il quale avevo instaurato un rapporto sincero.

Certo non avrei che potuto approfittare della sua disponibilità professionale e della sua umana sensibilità ma sono grandi qualità queste che unite alla mia testardaggine nel riuscire ci avrebbe portato ad opporci tenacemente al sopruso.

Un giorno nel suo studio mi permise di dire “le dispiacerebbe se potessimo sentire un altro suo collega più anziano al fine di scambiare qualche idea e impostare così un piano di difesa?” dissi ciò con un certo timore poiché in cuor mio mi aspettavo un moto di risentimento. “Benissimo” dissi il giovane avvocato e l’indomani mattina eravamo alla volta di Salerno.

Salerno

Nel primo pomeriggio ci recammo presso lo studio dell’avv. De Donato grosso professionista del salernitano che ci era stato consigliato da un comune amico.

Ci fece accomodare nel suo studio e ascoltò quanto io gli dicevo.

Annuiva costantemente dimostrando così di capire quando dicevo e di cogliere ogni sfumatura del mio discorso alla fine del quale rimase in silenzio per qualche minuto. Il giovane avvocato che si era preventivamente preparato a fare buon uso di tutti i suoi consigli che di li a poco avrebbe sciorinato il cattedratico, con attenzione parossistica attendeva di conoscere il piano comportamentale da adottare: dalle labbra del luminare uscì una sola parola: PAGATE!

Il silenzio e lo stupore generale che ne seguì fu incommensurabile. Mi congedai e ripresi la via del ritorno con il giovane avvocato anch’egli stupito.

L’auto percorreva veloce la via del ritorno verso Catanzaro e l’ingenuità e la scontentezza dell’alto responso avevano smorzato qualsiasi tentativo di dibattito dialettico. C’eravamo resi conto che avremmo dovuto lottare con il gigante senza anima e senza volto e tale decisione non poteva essere delegata da alcuno. DECISI DI ANDARE FINO IN FONDO.

Capitolo III

Camposampiero

Le dolci note delle campane partivano dal lungo campanile e mollemente si distendevano nella pianura. La piazzetta sottostante era pulita, perfetta, come tutte le piazze dei piccoli borghi del Veneto. Dominava la piazza un’imponente costruzione medievale sul cui muro di facciata troneggiava, imperioso e sinistro, un cartello con su scritto “Pretura” che stonava palesemente con la dolcezza del luogo e con la quiete persistente. Ma già alle dieci il paesaggio aveva cambiato volto. Un via vai in biciclette, una teoria di auto avvertita che la giornata era iniziata, che le genti operose del Veneto avevano già dimenticato il sapore del riposo notturno per intraprendere una nuova giornata lavorativa.

E alle dieci mi trovai solo in quella piazza dopo aver trascorso insonne un viaggio di 14 ore in treno proveniente da Catanzaro. E si, dovevo rispondere al Pretore penale di Camposampiero del reati di emissione di assegni a vuoto, proprio quelli che mi aveva sventolato sotto il naso il dott. Rocco, quel pomeriggio a Catanzaro.

Mi sentivo solo ed impaurito. Si, non potevo sentire il calore e l’affetto della mia famiglia, la comprensione di mia moglie, il conforto di mio padre e di mio fratello e la solidarietà dei miei amici. Ero solo in terra sconosciuta a dover rispondere di un reato che non avevo commesso. Mai avevo visto un palazzo di giustizia e la seriosità della costruzione incuteva una sottile paura e ansia sia pur ben mascherate.

Presi un caffè nell’attesa dell’ora fatidica. Mille pensieri si agitavano nella mia mente, tutti sconnessi. Prevalente un sentimento di rabbia impotente.

All’improvviso dall’angolo della strada comparve il giovane avvocato e per me fu un sollievo fu infinito. Un sospiro liberatorio uscì prepotente e un pizzico di coraggio fece finalmente capolino nel mentre mi dirigevo decisamente verso di lui.

“Come va, signor. Comi” disse subito “così così” risposi “allora siamo pronti per un gran giorno? Non si preoccupi, che vedrà, ce la faremo. Purtroppo dovremmo scontrarci con la presunzione pressochè assoluta dei magistrati penali sulla colpevolezza degli imputati per questi reati, dal momento che il 90% dei casi si risolvono nella accertata consapevolezza dell’imputato di aver emesso un assegno senza la copertura e, dunque occorrerà prima superare questo primo ostacolo”. “Faccia lei” risposi affidandomi ciecamente al professionista.

Alle 11 ci troviamo nell’aula d’udienza oramai gremita di gente e avvocati. Rimanevamo in attesa dell’inizio dell’udienza allorquando il cancelliere gridò “il Pretore”. Vi fu un attimo di rigoroso e ossequioso silenzio e apparse il Magistrato, dott. Campo, tra i saluti dei colleghi avvocati. La mia prima impressione fu di… terrore. Ebbene effettivamente la figura longilinea del giovane Magistrato avvolto dalla toga nera incuteva veramente timore. Sembrava che la sua faccia non aveva mai conosciuto il sorriso e la sua personalità incarnava sicuramente tutta l’autorità dello Stato. Il giovane avvocato mi disse “vede signor Comi io conosco bene questa gente. Come lei saprà mi sono laureato a Padova e conosco i caratteri della gente di questa terra. Il giovane magistrato sicuramente avrà raggiunto la laurea nella austera e severissima università patavina e per quello che ci interessa avremmo sicuramente un giudizio sereno e profondamente giusto.

Venne chiamata la causa. A sentire il mio nome nella folla ebbi un brivido. Il Pretore, senza inflessioni vocali, mi pregò di avvicinarmi a lui “Si dichiara colpevole o innocente” mi disse “innocente” risposi con voce flebile. Di certo il magistrato aveva intuito quello che era il solito processo ma che sicuramente poteva assumere connotati più importanti. Normalmente un avvocato del Sud non si sottopone ai disagi di un viaggio così lungo per un processetto semplice preferendo delegare un collega in loco e la preferenza di un avvocato di Catanzaro dava al processo Comi un altro tono, un’altra dimensione immediatamente percepita dal Magistrato (doc.18).

“Dichiaro che gli assegni sono stati da me emessi io confidavo nella copertura, fui avvertito della chiusura del mio conto il 03/09/1987. In ogni caso potevo tranquillamente emettere i tre assegni in quanto il mio conto era nettamente inferiore alla maggiore esposizione consentitami dalla banca fino ad allora e perciò posso concludere sulla perfetta illegittimità dell’elevato protesto” riferii.

Il Pretore guardò con attenzione il certificato penale e notò con grande stupore che v’era scritto “NULLA”. Il processo stava prendendo la piega giusta. Il Magistrato aveva colto nei miei occhi una disperazione infinita ed aveva capito che io non chiedevo l’accoglimento delle mie ragioni senza motivo ma solo che fosse fatta giustizia. Decise di rinviare il processo al mese di Ottobre avendo ritenuto indispensabile l’audizione del direttore della BNL di Catanzaro, dott. Romice.

E puntualmente nel mese di Ottobre ci ritrovammo nella stessa aula. Quel giorno vi era il dott. Romice che mi salutò cordialmente almeno in apparenza, ma traspariva dai nostri volti l’incertezza di un interrogatorio penale dalle significative conseguenze. “Lei è il dott. Romice” chiese il Magistrato dopo aver dato lettura degli atti processuali “Si” rispose.

“Ero all’epoca dei fatti direttore della Banca Nazionale del Lavoro di Catanzaro. La società Sider Sud aveva un fido iniziale di 150 milioni e la banca da un po’ di tempo aveva concesso un fuori-fido (doc. 19). Questo fuori-fido era stato concesso all’epoca dell’emissione degli assegni e il sig. Comi non sapeva di questa intenzione”. (Testuale dai verbali di interrogatorio. La telefonata N.D.R. della revoca del contratto è avvenuta il 1° settembre) (N.D.R. e cioè dopo che Comi aveva emesso gli assegni) per dare avviso al signor. Comi delle intenzioni, la lettera del 10/09/1987 costituisce una comunicazione ufficiale del telegramma già inviato”. ” Con il documento 37/38 il Comi aveva versato titoli per l’importo di 180.000.000 di lire a maggior garanzia del concesso fuori fido. Confermo il contenuto estratto conto esibita in data odierna dalla difesa”.

Alla fine della deposizione del teste capii che aveva commesso in udienza il reato di falsa testimonianza poiché, a parte tutte le altre informazioni che sostenevano le tesi della mia difesa, aveva affermato che la somma dei titoli di lire 180.000.000 milioni era stata da me volontariamente posta in “pegno” mentre invece la detta costituzione mi era stata estorata dal suo vice dott. Rocco. Mah, pensai forse il direttore non sapeva nulla della attività illecita del dott. Rocco o… forse si.

Il pubblico ministero prese la parola ed avendo il dott. Romice confermato in pieno tutte le tesi della difesa richieste serenamente una sentenza di assoluzione con formula piena alla cui richiesta il giovane avvocato aderì con entusiasmo. Il Pretore si ritirò in camera di consiglio e ritornato nell’aula lesse il dispositivo della sentenza, assolvendomi con formula piena. Vi fù un battimano moderato ma sentito: LA CAUSA ERA VINTA.

Al giovane avvocato spuntò la lacrimuccia; si tolse la toga e mi abbracciò calorosamente. Aveva avuto perfetto riscontro quanto sostenuto dalla mia difesa ed il Magistrato aveva dato effettivamente atto che la BNL aveva, solo in data successiva alla emissione dei titoli in atti, comunicato la revoca del fido e in data 21/07/1987 (vedi doc. 7) era stata confermata dalla banca una fideiussione di 850 milioni.

Precisava che i fatti emersi dalla lettura degli atti processuali e dall’istruttoria dibattimentale compiuta portavano ad escludere l’esistenza dell’elemento soggettivo del reato. Occorreva in proposito rilevare come la situazione oggettiva esistente alla data delle emissioni dei titoli, nei rapporti tra il Comi e la BNL, fosse tale da indurre l’imputato da ritenere esistente la provvista costituita dall’ottenimento del fido e dell’accordo con l’istituto di credito per la disponibilità di un fuori fido. Tale impostazione riposa legittimamente non solo sulla situazione creditoria esistente con la BNL e documentata dai documenti prodotti ed esibiti a l’odierna udienza ma anche nell’esistenza di una fideiussione di 850 milioni di lire costituita fin dal 18/02/1987 e sulla costituzione di un ulteriore garanzia di lire 180.000.000, per un totale ampliamente superiore a quello dei titoli emessi (vedi doc. 7 bis). La revoca del fido è invece intervenuta in epoca successiva all’emissione dei titoli (lettera della BNL del 10/09/1987) (vedi doc. 10) per cui il Comi non poteva conoscere tale intenzione al momento delle emissioni dei titoli in atti. Il ragionevole e legittimo affidamento in ordine a l’esistenza del fido, l’esistenza di circostanze che oggettivamente consentivano il convincimento in ordine alla esistenza della copertura come sopra evidenziata portano senz’altro a ritenere che il caso di specie possa essere inquadrato nelle ipotesi del fatto scusabile di cui a l’art. 116 del codice penale. Non potendosi ravvisare nella condotta dell’imputato gli estremi della colpa. L’imputato è pertanto assolto dal reato ascrittogli perché il fatto non costituisce reato (stralcio autentico della motivazione della sentenza) (doc. 20).

Tale perfetta decisione veniva convalidata dal Procuratore Generale della Corte d’Appello di Venezia in data 25/10/1988 poiché immune da vizi formali o sostanziali e perfettamente emessa in ossequio alle leggi vigenti.

Il momento della decisione

Nel mese di dicembre del 1988 forte della sentenza assolutoria del Pretore di Camposampiero mi recai nuovamente nello studio del giovane avvocato che aveva sofferto e gioito con me per l’affermazione della giustizia e per il riconoscimento della mia assoluta innocenza. Gli comunicai lo stato di assoluta indigenza in cui versava l’azienda che ancora stava subendo i contraccolpi della attività a dir poco irresponsabile e sicuramente censurabile dei funzionari della Banca Nazionale del Lavoro.

“Cosa fare, a questo punto? Gli chiesi” “ebbene; caro Comi” mi rispose, “io credo nella giustizia”. “Se è vero che è stato dichiarato innocente, è altrettanto vero che qualcuno altro ha sbagliato ed è giusto che paghi, così come tutti pagano per i propri errori”. Mi sentii rincorato. Avevo ottenuto giustizia ed aumentava in me il senso di protezione di un potere veramente sopra le parti, non inquinato da squallide e partigiane beghe, assolutamente autonomo nelle sue decisioni nel pieno rispetto della legge.

“Sono stato assolto” gridai a mio fratello ed a mio padre appena tornato da Padova e nei loro occhi trasparì un senso di soddisfazione e di gioia unito ad un incoraggiamento alla lotta.

Il 9 dicembre dello stesso anno, il giovane avvocato su mia pressante sollecitazione, con un poderoso atto di citazione attaccò il colosso senza corpo e anima richiedendo il risarcimento di tutti i danni fin lì subiti dalla mia azienda (doc. 21).

Scontro frontale

Alla data del 31/12/1988 il conto corrente ordinario della mia azienda presso la BNL seguava un debito di lire 496.496.106 circa a fronte di un patrimonio immobiliare di miliardi e con garanzie fideiussorie prestate per 850 milioni (doc. 22).

Con ricorso per decreto ingiuntivo diretto dal Presidente del Tribunale di Catanzaro la BNL chiedeva e otteneva un provvedimento di ingiunzione di pagamento nei confronti della mia azienda per lire 681.393.125 in data 28/12/1988 e cioè pochi giorni di distanza dalla notifica del mio atto di citazione per richiesta dei danni.

Devo subito precisare che la legge consente al direttore dell’istituto di credito legale rappresentante di “certificare” l’effettivo debito della parte debitrice in guisa che qualsiasi cifra avesse dichiarato avrebbe avuto il supporto del provvedimento giurisdizionale.

Sulla base di questo provvedimento la BNL provvedeva immediatamente a iscrivere ipoteca giudiziale per lire 1.100.000.000 contro l’azienda e i beni di tutti i fideiussori (doc. 23). La lotta si faceva più serrata e senza esclusione di colpi. Avevo preso la decisione di portarla alle estreme conseguenze e perciò dovevo mettercela tutta senza abbandonarmi al benchè minimo segno di cedimento.

Intanto però i garanti l’azienda, pur avendomi fin lì sostenuto cominciavano a tremare a l’idea di naufragare nella furiosa tempesta scatenata dalla BNL ed ebbi serie difficoltà a tranquillizzarli. Cosa ne capivano, loro, di ipoteche giudiziali, di decreti ingiuntivi, ma avevano percepito che avrebbero potuto perdere tutti i loro beni.

Mi trovavo ancora solo ma mai fui preso da scoramento poiché sapevo che a quel punto non avrei avuto scelta. Timidamente più volte il giovane avvocato mi propose di trovare un accomodamento con l’istituto di credito ma io rifiutai decisamente ogni compromesso che non riconoscesse un degno ed equo indennizzo commisurato al disastro finanziario che la BNL mi aveva arrecato.

Avevo deciso di non fare la fine di tutti coloro che erano stati dichiarati falliti per ottuse e demagogiche decisioni del colosso creditizio, per arroganti prese di posizione per altro assolutamente infruttuose. Decisi perciò di portare avanti e fino in fondo, sia in sede civile che penale, la colossale vertenza.

Come avevo anticipato ci fu una sola banca e cioè la Banca Popolare di Nicastro che mi diede una mano.

La BNL aveva fatto terra bruciata intorno a me. Nell’azienda non si udiva più l’operoso lavoro dei numerosi operai che avevano condotto l’attività aziendale a fatturare miliardi ma veniva eseguito solo qualche piccolo lavoro di carpenteria leggera.

Il personale si era ridotto a tre persone: io, Peppino Ferraina, marito della figlia di mio fratello, lavoratore instancabile più noto per essere denominato “la freccia tedesca” dal momento che conduceva la sua BMW serie tre come un razzo e la moglie stessa, che con tono sempre sostenuto rispondeva al telefono con lo stesso orgoglio di un centralinista della Fiat o della Olivetti. Eppure la vita non era mai alla fine della mia azienda e sembrava permanesse un barlume di speranza.

Il Dott. Falcone

Un giorno, come al solito scendevo dalla parte alta della città per raggiungere il palazzo di giustizia dopo essermi immerso nel caotico traffico delle prime ore della mattinata.

Giunto nei pressi di via Indipendenza, ancora un po’ stordito della nottataccia, notai di essere costantemente seguito da una Fiat Croma targata Roma occupata da due persone di apparente età giovanile. Cambiai volutamente corsia percontrollare se effettivamente seguissero la mia auto e, a un certo punto, notai che il giovane seduto alla guida, con un gesto repentino, piazza sul tettuccio dell’auto il segnale luminoso blu che normalmente usano le forze dell’ordine nei casi di emergenza. A sirena spianata provarono a inseguirmi ma furono ostacolati dalla pazzesca fila di un auto che paralizzava via Indipendenza. Io avevo, nel frattempo, già guadagnato il portone d’ingresso del palazzo di giustizia a me fino ad allora sconosciuto e ripensavo fra me e me: forse ho combinato qualcuna delle mie e cercano di arrestarmi.

I carabinieri stazionanti sul portone d’ingresso mi videro, si misero sugli attenti in perfetto saluto militare. Li guardai stupito e mi girai intorno per rendermi conto a chi tributassero tale riverente saluto ma non vidi alcuno.

Nel frattempo mi avevano raggiunto i due della Croma che mi fermarono e, esibite le loro rispettive tessere di ispettori della Polizia di Stato mi dissero “dottor Falcone, ma lei è pazzo a girare per la città in questo modo, senza scorta e senza avere avvisato le autorità preposte alla tutela della sua incolumità?”.

Rimasi di stucco e incredulo e nel contempo compiaciuto. Mi accingevo a fornire le dovute spiegazioni ma, scortandomi con il loro corpo e senza consentirmi di fornire loro alcuna giustificazione mi condussero direttamente alla presenza del Procuratore Generale della Corte d’Appello.

Dal piano terra del palazzo di Giustizia e fino al primo piano ove risiedeva il Procuratore, un continuo scappellamento di avvocati, saluti dei militari che mi incrociavano ed ossequi dei magistrati presenti. Aperta la porta mi accolse l’alto magistrato che mi fece subito accomodare sulla scomoda sedia stile barocco, tipica degli studi dei magistrati di rango e mi chiese le motivazioni della mia visita in incognito e le ultime notizie sulla situazione della lotta alla mafia in Sicilia.

Ero paralizzato. Rimanevo muto, si, completamente muto. Mi giravo a destra e sinistra guardando smarrito e negli occhi tutti i presenti. Che dire? Dissi solo “Un momento, prego” , il tempo materiale di estrarre dal mio portafoglio la carta d’identità che adagiai con paura sul tavolo dell’eccellente magistrato che rimaneva ancora in attesa di sapere le ultime novità della Trinacria.

Finalmente prese il documento ed impallidì: gli altri presenti notarono che qualcosa non era andata per il giusto verso e l’enorme silenzio venutosi a creare fu interrotto dall’invito del magistrato ai presenti di accompagnarmi cortesemente fuori.

Io salutai semplicemente senza dire una parola e dicendo a me stesso che nessuna colpa poteva essere addebbitata se… ero la perfetta copia del valoroso magistrato siciliano.

Continua la lotta

L’intentata azione giudiziaria contro la BNL tendente ad ottenere il giusto risarcimento dello effettivo danno subito a causa del riconosciuto illegittimo protesto degli assegni e della immotivata e pazzesca revoca dei fidi proseguiva regolarmente. Tra gli altri documenti esibiti al nominato Giudice Istruttore Civile dott. Massimo Vecchio vi erano gli originali delle lettere di revoca dei fidi commerciali pervenuti a l’azienda da parte delle aziende fornitrici le materie prime e, tra l’altro, un parere motivato “pro veritate”, scritto dal Presidente dell’ordine de Commercialisti di Catanzaro prof. Platì Domenico, che testualmente concludeva “Ove nel caso di specie la banca abbia agito con imprudenza, come appare dai documenti e dalle notizie fornite, la richiesta dei danni da parte della Sider Sud è giustificata”. Catanzaro 21/02/1989 (doc. 24).

Memorie poi degli inquietanti risvolti della vicenda si precisava al dott. Vecchio che in data 10 febbraio 1989 la Sider Sud aveva presentato dettagliata e motivata denuncia al Procuratore della Repubblica di Catanzaro per l’accertamento di reati commessi dai funzionari dell’istituto di credito e che presso quello ufficio la gestione penale porta il n° 174/89 (doc. 25).

Con l’ordinanza del 8 giugno 1989 il magistrato istruttore così provvedeva, tra l’altro:

§   “Dispone che, a cura della Cancelleria sia formata e trasmessa copia autentica degli atti di causa al Procuratore della Repubblica in sede il quale, preso atto che la presente ordinanza costituisce rapporto giudiziario, vorrà comunicare a questo ufficio, così osservando l’art.1 R.D. 28 maggio 1931 n° 602, le determinazioni adottate circa l’esercizio dell’azione penale anche in relazione alla denuncia asseritamente presentata dalla Sider Sud a procedimento penale indicato in motivazione”. Questo il dispositivo della ordinanza che veniva preceduto dalla seguente motivazione epigrafica: “rilevato che alla stregua di quanto dedotto da entrambi le parti appaiono i fatti nei quali possono ravvisarsi estremi di reati perseguibili d’ufficio omissis (doc.26).

§   Su istanza della BNL, rinvia poi al giudice dei fallimenti l’esame dell’esistenza dei presupposti per la dichiarazione di fallimento dell’azienda.

· Ammetteva al giudizio “pro veritate” il parere motivato scritto prodotto dal prof. Domenico Platì.

· Rinviava per la precisazione delle conclusioni all’udienza del 27/10/1989.

Dal tenore dell’ordinanza non vi era difficoltà a prevenire alle seguenti conclusioni:

· Il giudice istruttore dottor Vecchio, Magistrato peraltro proveniente dalla Procura della Repubblica e perciò uomo, di nota esperienza nel ramo penale, aveva ravvisato effettivamente l’esistenza dei reati denunciati dal sottoscritto e li aveva considerati perseguibili d’ufficio. Con questa classificazione aveva attribuito agli stessi una gravità significativa la cui perseguibilità non poteva essere demandata dall’iniziativa ed agli interessi delle parti private ma al vaglio attento degli organi inquirenti dello Stato che avrebbe dovuto perseguire i colpevoli ove avessero, certo, ritenuto sussistenti gli elementi della colpevolezza. In ogni caso aveva chiaramente ritenuto importantissimo e pregiudiziale per la definizione del giudizio civile, l’accertamento di eventuali responsabilità penalmente rilevanti se è vero, come è vero, che invitava perentoriamente il Procuratore della Repubblica a “comunicare a questo ufficio le determinazione adottate circa l’esercizio dell’azione penale”.

§   Rinviava la causa per il prosieguo dell’udienza del 27/10/1989 e con ciò ritenendo per scontato che per quella data ogni iniziativa inquirente avrebbe dovuto essere esperita e conclusa oltre che trasmessa al fine di trarre le opportune conclusioni nel giudizio civile. Non ho mai compreso come e perché mai nessun provvedimento venne preso e perché si ebbe solo una confusa risposta nel mese di maggio 1990, a l’indomani della pubblicazione da parte mia di un manifesto-denuncia esposto per le strade di tutta la regione (doc. 27).

La Sezione Speciale del Credito industriale della BNL

A sostegno dell’azienda, la sezione speciale per il credito industriale della Banca Nazionale del Lavoro aveva concesso ex legge 183, due finanziamenti, il primo di lire 320 milioni ed il secondo di 90 (doc. 28, 29). Le rate di ammortamento erano semestrali ed i pagamenti pressochè costanti. Con provvedimento assolutamente arbitrario ed illegittimo sempre del medesimo funzionario dott. Rocco Salvatore, in nome e per conto della sezione speciale notificava, con lettera del 02/02/1989 avviso di risoluzione ipso iure dei contratti di finanziamento (Azione di strangolamento su tutti i fronti) e pertanto si invitavano i fideiussori (entro i soliti imbecilli tre giorni) a provvedere a l’immediato rientro di quanto globalmente dovuto e facendo decadere altresì i debitori dalla possibilità di pagamento a termine delle rate concordate (doc. 30, 31).

L’avvocato Pallone Antonio, legale dell’istituto di credito, di cui si parlerà meglio in seguito, notificava presso l’azienda altro atto ingiuntivo di pagamento per complessive lire 294.830.225 quale somma in sofferenza sul finanziamento dei 320 milioni e per lire 142.468.221 sui finanziamenti dei 90 milioni (doc. 32, 33, 34).

Immediatamente dopo pignorava beni per circa mezzo miliardo.

Con atto di opposizione a questa esecuzione davanti al Pretore di Tiriolo si precisava e con le tabelle provenienti dallo stesso Istituto di Credito, che erano state pagate numerose rate e per quanto concerneva la posizione del primo finanziamento, rimaneva a residuo debito di soli 50 milioni a fronte della maggiore somma richiesta potendo scorporare l’accredito effettuato a l’azienda della Casmez di lire 94 milioni, (doc. 35) somma invero mai conteggiata a decurtazione della debitoria dell’azienda e di cui ancora oggi non si conosce l’effettivo utilizzo e per quanto riguardava invece il finanziamento dei 90 milioni rimaneva un debito dell’azienda di soli 15 milioni sulle maggiore ingiunta.

Tale tesi propugnata in ogni sede e provata documentalmente, di fatto non è stata mai apprezzata e valutata neppure in sede penale. In effetti, in conclusione se solo fossero stati caricati contabilmente i 94 milioni accreditati dalla Casmez somma accreditata fin dal lontano 18/12/1987, allora si sarebbe riscontrato l’effettivo piccolo debito dell’azienda. Nello stesso atto di pignoramento del 19 maggio 1989 (doc. 36, 37) tenevo a precisare, nel verbale relativo, che in data 10/02/1989 avevo depositato una denuncia alla Procura della Repubblica di Catanzaro per l’ammanco contabile di 94 milioni accreditatimi con lettera di trasmissione (doc. 38, 39, 40, 41). Ma chi parlavo: “al muro”. Cercavo di capire qualcosa, di ottenere giustizia, ma… nessuna richiedeva le mie spiegazioni, nessuno, come al solito, ascoltava.

A quella data avevo subito precetti per somme insussistenti, pignoramenti per somme non dovute e di gran lunga maggiori a l’effettivo debito; decreti ingiuntivi per somme gonfiate, iscrizioni ipotecarie giudiziali per miliardi, scompigli e turbamenti dei miei amici garanti e… nessuno mi sentiva.

Dentro di me indescrivibile era lo stato d’animo ma certamente di tutti i misfatti fin qui subiti mi avrebbe sicuramente dato conto il Procuratore della Repubblica. E’ così…

Capitolo IV

Il Procuratore della Repubblica

Per la verità, il 10 febbraio 1989 e cioè prima della comunicazione dell’ordinanza del magistrato civile dott. Vecchio che si occupava della causa per il risarcimento dei danni, avevo effettivamente presentato una motivata e dettagliata denuncia al Procuratore della Repubblica chiedendogli che procedesse ad un analisi accurata sui fatti oramai a tutti noti e cioè:

· Ammanco dal conto della Sider Sud di un accredito di 94 milioni di lire versati dallo Stato

§   La compiuta estorsione realizzata in mio danno dal dott. Rocco Salvatore alla presenza del dott. Costantino, per avermi costretto a firmare il modello in bianco che sottoponeva a pegno la somma di lire 180.000.000 milioni che io invece avevo presentato per lo sconto e sotto la minaccia grave del protesto dei tre assegni (di poi lo stesso protestati).

§   La palese falsa testimonianza realizzata dal dott. Romice, direttore della filiale della BNL al tempo, allorquando anche lui affermava il falso davanti al Pretore Penale di Camposampiero riferendo che la detta somma era stata da me portata per la sottoposizione in pegno mentre, in effetti, conosceva la mia volontà di effettuare uno sconto cambiario. E la mia volontà effettiva veniva per riscontro, confermata con lettera della stessa BNL che contraddicendosi palesemente ed evidenziando, perciò, ictu oculi, la realizzazione del reato, rispondeva in data 10 settembre 1988: (secondo capoverso) “per quanto riguarda il portafoglio presentato, vi ricordiamo che il mancato accoglimento allo sconto… omissis.

Con provvedimento del 02 maggio 1989 il Procuratore della Repubblica di Catanzaro esaurita l’istruttoria sommaria, richiedeva al Giudice Istruttore penale un provvedimento di ARCHIVIAZIONE in quanto non vi erano elementi per promuovere azione penale. Il Giudice Istruttore penale di Catanzaro, con ordinanza del 25/05/1989 ordinava la trasmissione degli atti in archivio nel pieno accoglimento della richiesta del Procuratore della Repubblica (doc. 42).

Corre obbligo, da parte mia, a questo punto, precisare per sintesi le “esaurienti” motivazioni poste a fondamento del provvedimento del Procuratore a:

§   Premesso… e ritenuto che…

§   Con contratto di finanziamento del 24/09/1984 contenente l’art. 8 citato dal dott. Rocco il quale come risulta, si era presentato spontaneamente al Procuratore della Repubblica inquirente, “la debitrice azienda, per il pieno adempimento!!! Dichiara di cedere presolvendo!!! Alla sezione del credito fondiario i crediti che essa debitrice vantava o vanterà nei confronti della Cassa per il Mezzogiorno, con la conseguenza che dovranno essere direttamente versate alla sezione della BNL da parte della Cassa per il Mezzogiorno tutte le somme che si rendessero esigibili a favore dell’azienda debitrice…”

§   Che con nota della BNL del 05/04/1988 alla Sider Sud era contenuto l’avviso che l’importo di lire 94.723.000 milioni accredito dalla Casmez!!! era stata incamerata dalla sezione speciale del credito speciale della BNL a decurtazione di insoluti!!! (doc. 43).

1b) che il modello firmato dal Comi il 30/07/1987 e trasmesso dalla BNL alla Sider Sud il 05/08/1987 con il quale il Comi accettava la costituzione in pegno dei 22 effetti cambiari per complessive lire 180 milioni… omissis.

2b) La risposta della BNL alla Sider Sud del 10/09/1987 “CHE RETTIFICAVA” le doglianze della società espresse nella missiva del 29/08/1987… omissis.

RITENUTO E CONCLUSO

§   Quanto al pretesto e mancato accredito della somma di lire 94 milioni può affermarsi che la doglianza del Comi è a dir poco temeraria perché fatta in un momento in cui ben sapeva quale destinazione quelle somme avessero fatto.

§   Quanto all’indebita costrizione a firmare un foglio in bianco sul quale la BNL successivamente inseriva un impegno a costituire i titoli in pegno, (opera del funzionario dott. Rocco Salvatore). L’iter della vicenda, lo scambio delle lettere, (parola illeggibile) perché non vi è traccia di questa azione asseritamente criminosa posta in essere da un funzionario della BNL; le spiegazioni fornite ufficialmente dall’Istituto sono elementi sufficienti ad escludere che possano essere verificati gli accadimenti denunciati dal Comi.

§   Quanto alla falsa testimonianza è ovvia la conclusione negativa in linea con le considerazioni di fatto, anche alla luce delle osservazioni fatte in sentenza (Pretore Penale di Camposampiero NDR) che accredita il Comi una certa buona fede consistente nell’aver presupposto erroneamente una situazione che non sussisteva.

Confesso con tutta la sincerità che mi ha sempre contraddistinto, pur apprezzando l’ammirevole sforzo logico-giuridico del valoroso magistrato inquirente, di non condividere in nessun punto le motivazioni del magistrato, e pur essendo ignorante in materia posso dire la mia da cittadino libero di un paese democratico.

§   Si è mai chiesto il Procuratore che non ha mai dubitato (e chi ha mai dubitato!!) dell’esistenza di una lettera di accredito della somma di lire 94 milioni da stornare alla BNL ma… è a conoscenza che… di fatto ancora oggi non sono stati accreditati realmente sullo sconto in sofferenza dell’azienda?

§   Sono stati controllati gli estratti conto per verificare l’effettivo accredito o… basta la semplice parola di funzionario della BNL “Uti Deus”?

Insomma una semplice lettera di accredito ha tranquillizzato un magistrato inquirente; che poi in realtà i soldi non fossero mai stati effettivamente accreditati, beh, questo è di secondaria importanza.

§   Anche le altre conclusioni non sono da me condivise: sicuramente se qualcuno mi avesse chiamato, avrei avuto la possibilità di chiarire, di spiegare, così potendo acquetare la mia tormentata ragione ma…

SILENZIO

Il dott. Costantino

Come raccontato a l’inizio, fra tutte le mie attività vi fu anche quella di investigare privatamente per altri, raggiungendo il duplice scopo di appagare la mia illimitata curiosità e raggranellare qualche soldo per sostenere la mia famiglia.

Avevo più volte denunciato di essere stato soggetto passivo di una compiuta estorsione perpetrata dal dott. Rocco, oramai noto al lettore, ma subito immaginai che nel momento dell’accertamento delle responsabilità penali vi sarebbe stata la sua parola contro la mia e il lettore non ha dubbi su chi sarebbe stato creduto dal magistrato inquirente. Certo vi era la lettera inviatami proprio dall’Istituto di Credito dalla quale si evinceva chiaramente che gli effetti cambiari (doc. 44) oramai noti erano stati da me effettivamente portati allo sconto, ma quale ulteriore prova, indizio o elemento significativo avrei potuto addure in sede istruttoria?

Mi venne in mente che nella stanza del dott. Rocco quel giorno assisteva al colloquio il dott. Costantino, un funzionario della BNL ma… cosa avrebbe riferito ove fosse stato interrogato?

E qui mi venne in aiuto la mia sicura esperienza investigativa.

Si avvicina il Natale del 1988 e, come al solito, i funzionari dell’Istituto di Credito si recano presso le aziende di maggior prestigio ed interesse per loro, per dare gli auguri. Mi preannunciò la sua visita il dott. Costantino e però, al fine di precostituirmi una prova di quanto accaduto, nascosi in tasca della mia giacca un minuscolo ma potente registratore. Come promesso venne presso l’azienda e subito calorosamente ci scambiammo i saluti. Dopo i convenevoli di rito lo portai volutamente sulla circostanza relativa a l’estorsione e, a un certo punto della conversazione registrata per intero, ribadì “anche se l’avete firmato contro la vostra volontà” omissis.

Ma nessuno ancora mi chiedeva chiarimenti, spiegazioni o quali prove fossero disponibili a sostegno della mia precisa denuncia. SILENZIO.

Roma

Il 22/06/1989 decisi di recarmi a Roma presso la direzione generale dell’Istituto di Credito per avere un colloquio con il mio “nemico”, per guardarlo in faccia, per conoscere chi stavo combattendo fino ad allora infruttuosamente. Io e il mio amico avvocato ci mettemmo in auto di buon mattino e raggiungemmo la capitale nel primo pomeriggio. Con noi venne Saverio Carioti, cognato del giovane avvocato, ragazzo di buona compagnia e… guardia giurata. A quel punto non ci si nascondeva un certo timore per l’imprevisto, si, perché non è vero che le cose brutte, gli incidenti debbano sempre capitare agli altri…

Appena giunti ci accolse un acquazzone di inaudita violenza tanto che non ci consentì neppure di uscire dall’auto. Alle venti però eravamo seduti alla tavola di un ottimo ristorante a sorseggiare e degustare un “Mastrobernadino” vinello di un boccato superbo prodotto di un cliente dell’azienda a cui avevo realizzato, come precisato anzi, un grosso capannone industriale. Uno “spaghetto a l’amatriciana” iniziava la nostra cena frugale e il buon vinello contribuiva a rilassare i nostri nervi tesi per il lungo viaggio e soprattutto per il timore di essere avvicinati durante il tragitto da qualche auto “sospetta”.

Continuammo con un buon secondo e finimmo la cena alle 24 con un buon digestivo.

“Buono il Mastrobernardino” chiesi al giovane avvocato a l’uscita dal ristorante. “Ottimo” rispose.

Tra uno scherzo e una chiacchiera però si erano fatte le 2 ma solo alle 3, storditi dalla stanchezza e dal buon bicchiere di vino, andammo a letto in attesa dell’incontro importante del giorno dopo.

Alle 9 in punto ci trovammo davanti a l’ufficio legale, direzione generale della Banca Nazionale del Lavoro di Roma. Notavo che il giovane avvocato sempre cordiale e piuttosto loquace non proferiva parola. Anche Saverio era taciturno.

Attendemmo l’arrivo del prof. Platì proveniente con il volo da Catanzaro e in carovana entrammo nell’istituto di credito.

“Vorremmo conferire con il dott. Crachi“dissi a l’usciere “va bene” mi rispose “i signori possono attendere nell’atrio”. Trascorse un’ora e finalmente qualcuno ci accompagnò a l’ultimo piano del maestoso edificio e ci fecero accomodare in una stanza rettangolare riempita da un lungo tavolo semicurvo. Prendemmo posto, come a un tavolo di trattative io alla destra del giovane avvocato ed il prof. Platì alla sua sinistra. Ad un certo momento si aprì la porta d’ingresso della stanza ed entrarono tre funzionari perfettamente vestiti che salutammo immediatamente e poi, scambiati i convenevoli, ci sedemmo noi da una parte e tutti gli altri della BNL , con in centro il dott. Crachi funzionario supremo dell’ufficio legale, al centro dello schieramento opposto.

Vi furono attimi di silenzio fortemente imbarazzanti. Il giovane avvocato ruppe il silenzio e iniziò a parlare molto lentamente forse a “causa del Mastrobernardino o della forte emozione” e anche per riscaldare un attimo il freddo formalismo che dominava l’ambiente. Il prof. Platì anch’esso muto attendeva imbarazzato che si discutesse di qualcosa ma… rimanevano tutti muti ed impassibili come marmo.

Ecco, dissi fra me e me, il nemico senza corpo ed anima. Eccolo…

Il giovane avvocato vista l’inutilità del tentativo di riscaldare la conversazione chiese subito, sia pur timidamente, quali fossero le posizioni dell’Istituto di Credito in ordine alla delicata vicenda ma nessuna risposta costruttiva venne data. Avevamo sbagliato: la risposta fu PAGATE.

Eravamo andati a l’incontro sperando in una possibile onesta oltrechè dignitosa transazione della vertenza ma avevamo ricevuto un diniego talmente altezzoso e netto che ci fece concludere sull’inutilità dell’incontro e la durezza dello scontro.

Chiesi infine prima di uscire se mi avessero cortesemente potuto dare ragguagli sui 94 milioni ma la risposta incredibile fu: ” la vostra posizione è in archivio e non siamo in grado di dare chiarimenti”.

Uscimmo dalla banca amareggiati il prof. Platì tornò in volo a Catanzaro.

Il ricorso fallimentare

Nel frattempo l’azienda si svuotava di tutti i suoi operai ed oramai le commesse si erano ridotte sensibilmente a causa dello sconquasso provocato dalla BNL. Il semplice ragionamento che tutti facevano era questo: se l’istituto di credito che fino ad allora aveva consentito la costituzione (doc. 45) e lo sviluppo dell’azienda non la sostiene più, non vi è dubbio che ineluttabilmente scivolerà verso il fallimento e perciò, perché rischiare di affidare commesse che non avrebbero mai potuto essere realizzate? Nessuno, giustamente, avrebbe scommesso una lira sulla Sider Sud.

I fornitori cominciavano a rumoreggiare perché l’azienda pagasse i loro crediti ma… a quel tempo non vi era davvero la disponibilità minima poiché la BNL aveva impedito ogni possibilità di utilizzo monetario. E neppure le altre banche consentivano l’apertura della seppur piccola linea di credito.

L’istituto di credito aveva dato pesante corso all’attività legale ma non andava oltre nella sua opera distruttiva preferendo seguire, come al solito, il seguente perfido ragionamento: se abbiamo la pazienza di attendere, l’azienda sarà dichiarata fallita su ricorso di tutti gli altri piccoli creditori che andranno sicuramente ad affollare la camera del Giudice delegato ai fallimenti e che, a gran voce, richiederanno l’ultimo definitivo provvedimento di chiusura a morte giuridica dell’azienda così l’istituto avrebbe potuto dimostrare a tutti che non per colpa sua si era arrivati a quello stadio conclusivo. Con ciò avrebbe salvato la faccia nei confronti del mondo, lucrando, in quanto creditore privilegiato, tutti i crediti maggiorati degli abnormi interessi.

Ma… non glielo consentii!!!

Presi un appuntamento con il giovane avvocato che aveva oramai sposato a pieno la mia causa e definimmo una strategia d’attacco senza precedenti. Dopo poco tempo avevamo “sistemato” tutti i crediti dei vari fornitori dimostrando inequivocabilmente se pur con un ultimo anelito che l’azienda era in vita.

Ciò potè avvenire perchè la gente che mi aveva fin lì sempre circondato, aveva continuato ad esprimere la sua fiducia nella mia attività puntando ancora sulla mia persona. Dopo un lungo periodo di “empasse” ritornavano rifiorire i cantieri e i committenti di tutto rispetto come l’Agip, la Richard Ginori, la Ce.tra.pag., la Siam, GMD discount, Icarus, (doc.46) mi avevano incaricato della realizzazione di complessi industriali per un importo di circa tre miliardi… ancora non era detta l’ultima parola se tanta gente onesta e seria si rivolgeva alla mia azienda.

La BNL continuava ad attaccare con l’invio e la notifica di atti giudiziari al fine di creare scompiglio soprattutto alle povere anime dei garanti. Gli atti a catena pervenivano nel paese dei fideussori come una valanga in piena e raggiungeva lo scopo di creare panico. In quei momenti devo confessare mi diede un notevole conforto il giovane avvocato che si sforzava di tranquillizzarmi spiegandomi pazientemente che l’ondata non avrebbe creato grossi danni nell’immediato (doc. 47).

Tutti i piccoli creditori capirono la situazione in cui la BNL aveva messo la mia azienda e perciò collaborarono tutti a non “affossare” precocemente una splendida realizzazione e così facendo, inoltre, erano orgogliosi di poter prendere parte attiva per sventare l’ennesimo tentativo di distruzione di una fiorente azienda del Sud da parte del colosso creditizio.

Continuai ad eseguire i lavori commissionatimi e con i ricavi avevo già pressochè saldato le posizioni debitorie ma… il nemico senza corpo era sempre a l’erta.

Aveva capito di essere stato letteralmente “spiazzato” e che non avrebbe potuto vedere il cadavere dell’azienda passare sotto il suo naso, trafitto dagli strali numerosi dei creditori (doc. 48).

Con ricorso autonomo del 13/03/1990 scatenava, con tutta la forza offensiva un attacco decisivo al fine di distruggere definitivamente la Sider Sud. In pari data l’Avv. Pallone Antonio per conto della BNL depositava presso il tribunale di Catanzaro un autonomo ricorso e dichiarazione di fallimento della mia azienda per lire 700 milioni circa (cifra falsa) mostrando così il suo vero volto.

Alla data del deposito la BNL rimaneva SOLA a richiedere il fallimento dell’unica azienda che aveva deciso di resistere alla prepotenza ed arroganza del potere economico. Le motivazioni ulteriori a sostegno del ricorso: i macchinari esistenti nell’azienda, acquistati con i soldi dello Stato a distanza di pochi anni, considerati “un mucchio di ferraglia arruginita”; (doc. 15) la dedotta impossibilità dell’azienda di pagare il fitto di poche centinaia di migliaia di lire proprio quando questa aveva già ripianato una situazione debitoria di circa mezzo miliardo in pochi mesi, conti e documenti alla mano.

L’Avv. Pallone Antonio

L’avv. Pallone Antonio stimatissimo e valoroso professionista del foro di Catanzaro, ebbi l’opportunità di conoscerlo proprio a causa della mia a dir poco sconvolgente vicenda. Uomo di una certa età è sempre stato il prode paladino della Banca Nazionale del Lavoro, il difensore dei forti.

Seppi che più volte si era scontrato con il giovane avvocato che gli richiedeva una giustificazione logica dell’operato dell’istituto di credito e chiarimenti in ordine alla chiusura ermetica a non volersi mettere seduti ad un tavolo di trattative e risolvere tutto in via transitiva.

Incarnava proprio la sicurezza di chi è dalla parte del più forte e perciò non può comprendere la logica e le problematiche del più debole ma neppure si sforzava di pervenire ad una sintesi costruttiva delle contrapposte richieste (doc. 49). Manifestava sempre la sua meraviglia per il calore umano, risvolto della passione professionale, che il giovane avvocato mio difensore propugnava ad ogni incontro dialettico.

“Avvocato Palermo” apostrofava “deve sforzarsi di spersonalizzarsi ed affrontare gli aspetti processuali della vicenda con serenità, giammai identificandosi con i moti irrazionali del cliente”.

Tante volte sentii questi consigli che l’anziano professionista rivolgeva al mio difensore. “Signor Comi, deve pagare, concordare, ricapitalizzare, smobilizzare” quasi che i concetti giuridici gli uscissero dalla bocca con facilità senza cogliere l’astrattezza dei significati nel caso di specie. Ma si era mai chiesto il valoroso professionista che la sua cliente BNL mi aveva impedito da un giorno a l’altro di spendere 50 mila lire per la mia azienda stimata in miliardi ed in piena attività.

Le parole ricapitalizzare, smobilizzare, tutti concetti di alta finanza ma… chi avrebbe mai dato una lira a sostegno della mia azienda dal momento che la sua cliente aveva fatto terra bruciata intorno?

Non è mai riuscito a capire la sostanziale differenza tra un astratta cognizione giuridica e la realtà delle cose e non ho voluto mai credere che non ci riuscisse per la mala fede.

Un giorno assistetti ad una scena curiosa: con il mio avvocato lo incontrai nei corridoi del tribunale. Ci fermammo per un primo saluto ed i due professionisti presero di nuovo a parlare ma le posizioni rimanevano distanti e ferme. Ad un certo punto vidi il giovane avvocato che rivolgendosi al collega, lo pregava di prendere la sua borsa. Stupito l’Avv. Pallone anche per non contraddire il giovane collega, prese dal manico la borsa in attesa della dovuta spiegazione.

“Caro avvocato” disse “Ora lei che ha la mia borsa non mi consente di offrirle neppure un caffè… e si, aggiunse, poiché nella mia borsa vengono custoditi la patente, la carta d’identità, il blocchetto degli assegni, i contanti, le sigarette, l’accendino, cioè tutto quello che ho”.

L’avvocato Pallone tacque.

Man mano che la contesa diventava più accesa l’avv. Pallone diventava meno sicuro e meno loquace del solito. Del resto il giovane avvocato che nel tentativo di un chiarimento si era espresso in termini di sincerità nei confronti del collega avversario cominciava a non parlare più e a porsi in termini di assoluto riserbo.

Un giorno, come al solito, vidi i due professionisti impegnati nell’ennesimo scontro giuridico ma… incredibile ma vero, sentii proprio l’avv. Pallone perdere le staffe ed esprimersi con moti assolutamente a lui non consoni rispetto al perfetto gentiluomo quale egli aveva sempre dimostrato di essere.

Ebbene, anche lui sentiva il peso della controversia e aveva così finalmente capito perché il giovane collega tenesse così a cuore l’esisto della vicenda giudiziaria.

Il Manifesto

I non addetti ai lavori devono sapere che allorquando interviene una declaratoria fallimentare tutte le procedure esecutive vengono interrotte al fine di consentire al curatore di prendere conoscenza di tutti i creditori che vantano diritti sul soggetto fallito e ciò per evitare che alcuni vengano soddisfatti interamente ed altri in nessuna misura (par conditio creditorum). Stante il ricorso per il fallimento oramai presentato contro la mia azienda era logico, soprattutto in termini di concreta praticità, sospendere ogni iniziativa di diverso carattere assolutamente inutile sotto il profilo processuale poiché sarebbe stata travolta, come detto, dalla eventuale declaratoria fallimentare.

Erano le 11 del 19/05/1990 e colloquiavo con il giovane avvocato venuto a trovarmi per cortesia presso la mia azienda e per aggiornarmi sugli ultimi sviluppi della vicenda. Squillò il telefono e risposi prontamente “Ciao sono Andrea, tuo fratello, vedi che qui (a Caraffa) l’Ufficiale Giudiziario della Pretura di Borgia, con procedura d’urgenza, accompagnato dall’avv. Pallone, procuratore della BNL, (doc. 50) sta procedendo alla notifica degli atti relativi a pignoramenti immobiliari a tutti i fideussori che raccolti nella piazza stanno rumoreggiando… pare che abbiano intenzione di recarsi in corteo presso la sede della Banca a Catanzaro”. “Va bene” risposi “grazie della notizia”.

Guardai in faccia il giovane avvocato che si rabbuiò in viso ma disse “Signor Comi, non si preoccupi non è successo niente”.

Leggevo, però, nel suo sguardo un astio, un moto di disapprovazione per quanto aveva ancora fatto l’Istituto di Credito, moto comunque che seppe ben mascherare.

“Porco mondo” esclamai “possibile che nessuno ci dà ascolto… che il Procuratore della Repubblica… archivia… senza sentirci… che il giudice… fa lo stesso… che i nostri… onorevoli… se ne infischiano… che le organizzazioni sindacali e industriali… tacciono”

IL SILENZIO PIU’ ASSOLUTO

No, non poteva continuare a quel modo.

E’ vero che, nella vita, in fondo si è sempre soli ma… fino a quando sarò vivo, griderò al mondo l’ingiustizia sofferta.

All’insaputa totale del giovane avvocato andai in tipografia avendo deciso, a quel punto, di sensibilizzare l’opinione pubblica in qualche modo. Decisi di fare affiggere sui muri della città una lettera di denuncia facendo partecipi tutti della situazione della mia cara azienda ed evidenziando soprattutto che la BNL era, come in effetti, inquisita penalmente dalla Procura della Repubblica di Catanzaro su sollecitazione della nota ordinanza del G.I. civile dott. Massimo Vecchio. E ciò pure perché nessuno mi aveva chiamato, nessuno mi aveva richiesto chiarimenti… che forse, se mi avessero arrestato avrei potuto parlare con qualcuno… ma nessuno mi arrestava o denunciava. Si copriva il mio caso e con molto profitto, con l’uso del più perverso dei poteri: l’oblio ed il silenzio più assoluto. Ritirai tutti i manifesti dalla tipografia e li consegnai regolarmente per l’affissione a l’istituto addetto. Il giorno dopo tutti i muri della città erano tappezzati dai manifesti (doc. 51). Capannelli di persone si soffermavano a leggere scuotendo la testa e discutendo animosamente fra loro ma poi si defilavano con moto di disgusto per quello che avevano letto andando via carichi dei loro problemi.

Non una telefonata di notizia, di comprensione, di stizza, di solidarietà.

Soltanto tutti gli imprenditori che erano rimasti soccombenti nell’impari lotta neppure per un momento intrapresa contro il colosso e che erano stati dichiarati falliti, mi diedero coraggio e sollecitazioni e continuare fino in fondo quasi vedendo in me il simbolo dei torti da loro ignominiosamente subiti.

A quel punto pregai il giovane avvocato di fornirmi notizie circa la risposta che il Procuratore della Repubblica avrebbe dovuto inviare al G.I. dott. Massimo Vecchio e perciò ci recammo assieme al palazzo di Giustizia.

Il cancelliere ci comunicò che la seconda indagine promossa dal magistrato aveva subito la stessa sorte della prima da me promossa con autonoma denuncia e perciò unita a quella con la dizione “Atti relativi” e senza neppure alcuna richiesta diversa.

Ancora una volta, i fatti che il dott. Vecchio aveva ritenuto di elevata gravità sotto il profilo penale non erano stati presi in considerazione. Nessuna indagine suppletiva era stata eseguita, non si conosceva ancora la sorte dei 94 milioni, nessun provvedimento era stato preso nei confronti del dott. Rocco e del dott. Romice.

Appresa la notizia notai lo scoramento in faccia al giovane avvocato ma… solo per un attimo. “Che fare?” chiesi “ebbene” disse “ci rivedremo questa sera in studio per decidere il da farsi”. NESSUNO MI AVEVA ANCORA CHIAMATO.

La Stampa

Per rompere quel muro di silenzio comunicai alla stampa tutto quanto stava accadendo e la incaricai di interessarsene, pubblicò su parecchi giornali locali e perfino sul Sole 24 ore le notizie relative alla mia vicenda , ma, almeno in apparenza senza alcun riscontro (doc. 52).

Decisi allora di inviare un Dossier invero molto scomposto nel senso cronologico, alla ABI, Associazione Bancaria Italiana, a tutti i ministri, alla Banca d’Italia, al Prefetto e perfino a l’alto commissario Sica ma senza esiti SILENZIO ASSOLUTO.

La Classe Politica

Fantastica la nostra classe politica. Completamente assente, decisamente insensibile alle vicende e alle sofferenze dei cittadini, vergognosamente impotente nella tutela dei buoni diritti della modesta imprenditoria Calabrese.

Con animo speranzoso mi rivolsi nei primi mesi del 1989 al nostro onorevole Puja, sottosegretario di stato al Ministero del Tesoro, al quale riferii tutte le mie difficoltà, chiarii tutte le mie perplessità, denunciai tutti i soprusi che da anni stavo sopportando da parte della BNL (doc. 53) e gli chiesi una mano per esperire tentativi utili alla dignitosa e giusta definizione della vicenda. Per la verità fece qualche tentativo ma senza esito e la lettera di trasmissione dal tono palesemente ricattatorio della rigida e severa risposta in negativo a l’istituto di credito a me recapitata mi fece consolidare la ferma convinzione che non avesse preso a cuore la vicenda.

Ma ancora più vergognosa fu l’indifferenza, l’inattività del Ministro calabrese Misasi titolare del dicastero del Mezzogiorno. Proprio lui, un calabrese, titolare del Ministero costituito proprio per promuovere lo sviluppo del Sud, non mi aveva degnato di una sua pur piccola risposta. Eppure era sempre presente allorquando il periodo elettorale veniva a Caraffa, mio paese di origine, e da cui elettorato gli venivano dati ampi consensi.

Non disdegnava mai di coltivare quel sicuro orticello di voti che in proporzione erano sempre stati più numerosi che non in quei paesi del suo collegio elettorale natio. Più volte ebbi a sensibilizzarlo perché si interessasse alla vicenda della Sider Sud che dava lavoro a tante famiglie, ma il suo silenzio assoluto e perenne mi confermava l’idea che la classe politica nel Sud avesse solo a cuore la realizzazione di interessi personali abbandonando completamente al loro destino tutti coloro che avrebbero consentito un ritorno in termini di voti.

Amarissima fu invero la mia delusione che tuttora pervade il mio animo. Ma continuavo ad illudermi, a pensare che sicuramente mi avrebbe dato una mano la classe politica calabrese. Lo ripetevo sempre al giovane avvocato ma allorquando mi informavo di aver intrapreso una iniziativa di sensibilizzazione in tal senso, storceva sempre il naso.

E purtroppo con mia grande amarezza e delusione, devo riconoscere che aveva e ha perfettamente ragione.

“Vede, caro Comi, io ritengo che soltanto la magistratura potrà darle soddisfazione” mi ripeteva sempre il giovane avvocato. “Io ho sempre creduto nella giustizia e la mia sia pur breve esperienza mi ha sempre convalidato la convinzione che la magistratura è composta da uomini coraggiosi che, non inquinata dagli interessi del Palazzo, offre di se un’immagine di massima pulizia morale che si estrinseca nella affermazione piena del diritto”.

“Non è vero che il Pretore di Camposampiero le ha dato ragione? Non è vero che il dott. Massimo Vecchio ha accolto le sue istanze e che assumendosene tutte le responsabilità, uomo coraggioso oltrechè preparatissimo, ha scritto che, a suo parere, funzionari della BNL avevano commesso reati perseguibili d’Ufficio? Ed allora, caro Sig. Comi, deve convincersi che non siamo soli, io credo nella giustizia e sono sicuro che alla fine avrà soddisfazione”.

Il Procuratore Generale

Con istanza del 09/06/1990 rivolta al sostituto Procuratore della Repubblica di Catanzaro, dott. Aldo Fiale e al giudice delle indagini Preliminari dott. Baudi, mi dolevo ancora del fatto che dopo tre anni non avevo avuto notizie della fine che avessero fatto i 94 milioni (doc. 54) accreditati sul mio conto solo epistolarmente ma mai veramente conteggiati. Chiedevo notizie sull’accertamento delle responsabilità penali del dott. Rocco e della conclamata falsa testimonianza del dott. Romice compiuta davanti al Pretore di Camposampiero.

Detta istanza mirava, ai sensi della legge, a sollecitare un indagine più accurata poiché ritenevo sicuramente impugnabili le conclusioni sommarie di prime cure del Procuratore della Repubblica di Catanzaro.

Richiedevo ancora una volta di essere sentito ma niente.

Capitolo V

Cossiga

Chi non ricorda il caro Presidente Pertini? Si è sempre detto di lui come il “più amato dagli italiani”. Sapeva essere se stesso in tutte le circostanze e manifestava apertamente la sua umanità. Non conosceva cosa significasse il protocollo e la sua spontaneità lo rendeva accattivante agli occhi della gente semplice. E’ però mia ferma convinzione, che rimanesse la solita figura rappresentativa messa lì dalle ragioni dei partiti e frutto delle combinazioni del potere imperante. Invero la figura del capo dello Stato è sempre stata sostanzialmente una figura di secondo piano tenendo tutto il reale potere della nazione il capo dell’esecutivo.

Ma Cossiga no. Cossiga ebbi ad apprezzarlo per il suo coraggio, per la sua straordinaria preparazione professionale, per la sua incisività nel decidere e poi agire e per la sua consapevolezza nell’assumersi tutte le responsabilità fin dal famoso 1980 quando, dalla radio, nella sua qualità di ministro dell’Interno, denunciava che “l’Italia non era un far West” e perciò la facilità con cui si sparava per le strade doveva essere stroncata con tutti i mezzi che la Costituzione mette a disposizione di uno stato democratico per la difesa della sua primaria esistenza.

Fu lui, che con polso fermo, decise di usare la maniera forte in quegli anni bui nell’interesse e per la tutela di tutti i cittadini italiani di cui era, a quel momento, unico garante. Non può essere messo in dubbio che, pur senza manifestare palesemente la sua umanità e pur sembrando un po’ scontroso, sia veramente un uomo eccezionale.

Uomo di cultura straordinaria senza pari ha capito che doveva essere veramente il primo cittadino degli italiani e che doveva perciò tutelare in ogni sede ed occasione le libertà garantite dalla suprema Corte Costituzionale.

E lui sicuramente di diritto se ne intende se è vero che è professore universitario di riconosciuto valore ma è anche uomo a mio parere gli è stato subito stretto l’abito che fino ad allora avevano indossato tutti i suoi predecessori. Valoroso e coraggioso uomo, nella sua qualità di Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura poi, ha sempre preteso una trasparenza nel esercizio dei poteri relativi ed i momenti di conflitto di questi ultimi tempi evidenziano il suo coraggio e la sua tenacia. Forse non sarà il più amato dagli italiani ma sicuramente il più stimato (doc. 55).

E a lui mi rivolsi il 23/05/1990 inviandogli il mio famoso dossier realizzato con documenti messi alla rinfusa unitamente, ad una copia del manifesto perché, almeno lui mi sentisse…per Dio: con lettera del 05/06/1990 il segretario generale della Presidenza della Repubblica mi scriveva rendendomi edotto di aver trasmesso tutto il mio carteggio-esposto a suo tempo, inviatogli al Consiglio Superiore della Magistratura con preghiera di dare notizia del provvedimento che sarà adottato.

Con lettera sempre a me indirizzata del 26/06/1990 mi comunicava di aver sollecitato ancora il Consiglio Superiore della Magistratura a provvedere ad immediata risposta e di riferire immediatamente in ordine gli eventuali provvedimenti adottati.

Con lettera del 23/06/1990 mi assicurava di aver replicato con forza la richiesta formulata.

Finalmente qualcuno mi stava dando ascolto.

Per un momento e dopo tre anni di angosciante solitudine, sconfortato dall’imperante silenzio e dall’indifferenza che mortifica ogni legittima aspirazione e che avvolge nel caldo seno dell’oblio ogni moto di spirito, mi sentii confortato.

Avevo avuto la risposta di un amico sincero, del primo cittadino degli italiani.

Non ero più solo.

Conclusione

Questo libro si conclude qui, almeno per il momento. L’obiettivo è stato raggiunto, almeno credo, consentendomi un necessario sfogo e dovendo in tutta coscienza dare atto e testimonianza del coraggio ai valorosi magistrati e al primo cittadino dello Stato italiano.

Non ho mai chiesto di avere ragione a tutti i costi poiché conosco la sconfitta e sono pronto a soccombere in tutte le sedi e le circostanze purchè mi sia consentito di capire le ragioni.

07/04/1990 Antonio Comi Copyright

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